Mark Rothko il buio oltre la tela - Milano 21 ottobre 2015 - Federmanager Milano
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Rothko: Un pittore …… difficile da ascoltare Un discorso su Rothko ….. non tratta di sola pittura, ma del pensiero occidentale Il pensiero di Rothko viene dall’antico, dalla tragedia greca - Eschilo in particolare con il suo illuminante Inno a Zeus (apertura in Agamennone). Viene dal vuoto totale di Qoèlet …….. e dalla storia irripetibile del popolo ebreo fino ai giorni nostri Risuona nel monologo di Jaques in As You like it di Shakeseare Si trova nella Ginestra di Leapoardi …. «contenta dei deserti» Potrebbe essere scritto come aforisma in Aurora di Nietzsche o fra le righe di una lettera a Milena di Kafka. Potrebbe ……… ma non è certo…… rappresentare il vuoto dell’Occidente. 2
Rothko: Un pittore …… difficile da rappresentare Untitled 1942 Dalla Mitologia …. al Surreale Dal Colore …. all’Oggetto immagine della Materia primaria ….. Seagram Mural 1958 mantenendo sempre profonda coerenza fra pittura ed espressione 3
Rothko: Un pittore …… illuminato dall’Europa del Bauhaus e dal lavoro di Milton Avery Avery - Annette Kaufman 1932 4
Rothko: Un pittore …… dalle molteplici presenze Il senso tragico della vita La presenza ….. statuaria L’espressione = Espressionismo La fisicità del colore La forma alterata ma veritiera Lo sfondo ….. indefinito La Figura come Oggetto Autoritratto 1936 5
Rothko: Un pittore …… dalle alterne vicende Testimone, a suo modo, della vita quotidiana Underground Fantasy (Subway) 1940 ca. 6
Rothko: Un pittore …… dalle alterne vicende Costruttore di immagini … surreali Slow Swirl at the Edge of the Sea-Mark 1944 7
Rothko: Un pittore …… dalle alterne vicende Pittore della luce che non traspare Black In deep Red 1957 8
Rothko: Un pittore …… problematico L’opera d’arte, il quadro, come un tramite mistico che mette in contatto con l’ “altro”, in sostanziale contraddizione con l’ Action Painting, tutta centrata sull’espressione di sé. La tragedia e la tragedia greca come rappresentazione del vero inafferrabile e liberazione dall’angoscia della vita mortale (Nietzsche) L’arte, fatto concreto della vita quotidina (Rothko Chapel in Houston) Arte in ogni luogo (Seagram Murals mai installati al Four Seasons di New York City ….. ma alla Tate Modern di London) 9
Rothko: le differenze con i «colleghi» di New York Willem De Kooning La violenza delle immagini di De Kooning non è estranea ai momenti figurativi di Rothko, non tanto per la forma quanto per l’angoscia dell’essere. E non rimane mai estranea nelle sue future e imponenti tele di colore, su cui agiscono oggetti e non più forme definite. De Kooning: Pink Angels 1945 10
Rothko: le differenze con i «colleghi» di New York Jackson Pollock - 1 La matrice comune, di profonda derivazione espressionista, non lascia ancora trasparire la strada che i maestri del secondo Novecento americano vorranno seguire dagli anni ‘50 in poi. In fondo, tutto nasce da una forma – colore. Pollock: The Key 1946 11
Rothko: le differenze con i «colleghi» di New York Jackson Pollock - 2 L’estensione del colore e la sua primaria posizione sulla tela fanno la differenza tra forma riconoscibile e forma apparente, dando la sensazione di astrazione. Action painting, dripping, color field painting ……. e simili affermazioni sono di fatto secondarie rispetto all’immagine che l’artista crea sulla tela. Pollock: Number 8, 1949 12
Rothko: le differenze con i «colleghi» di New York Adolph Gottlieb Una singola opera testimonia le due principali correnti dell’ Espressionismo Astratto - I toni soffusi del color field painting - La gestualità drammatica dell’action painting attraverso una contemporanea rappresentazione dell’aggressività espressionista e del colore che illumina. Gottlieb: Blues 1962 13
Rothko: le differenze con i «colleghi» di New York Barnett Newman La totalizzazione del colore esprime il sé dell’opera, coinvolgendo (come across) lo spettatatore con una immagine globale che nulla lascia vedere oltre se stessa ed il suo significato intrinseco. Newman: Vir heroicus sublimis 1951 14
Rothko: le differenze con i «colleghi» di New York Clifford Still Nella più totale libertà di espressione e di rappresentazione, appare il senso puro del pensiero dell’artista, che si trasmette a chi guarda con la stessa intima verità con la quale è stato creato sulla tela. “I want the spectator to be reassured that something that he values within himself has been touched and found a kind of correspondence.” (C.Still) Still: PH – 21 1962 15
Rothko: le differenze con i «colleghi» di New York Ad Reinhardt La pura immagine trova valore ed espressione in se stessa, lontana ma non estranea alle intime pulsioni dell’artista. Lineare, precisa e totale come totale è il mondo dell’immaginazione. Seducente e affascinante oltre la rigida forma delle sue linee (Mondrian). Reinhardt: Untitled 1966 16
Rothko: dalla forma alla non forma Il drammma della seconda guerra mondiale e l’evolversi delle ricerche degli artisti che verranno a costituire il 9° Street Show del 1951 a New York …. …. aprono la strada al predominio dell’immagine informale rispetto all’immagine reale, attraverso il predominio del colore sulla forma visibile. Multiform Composition 1948 17
Rothko: il colore oggetto Seagram Murals 1958 una storia di colore che viene dall’antico (il miracolo di Pompei?) Come è possibile rappresentare con il colore l’oggetto e il gusto dell’oggetto? 18
Rothko: l’oggetto barriera alla luce Nella Bibbia (Genesi 2) «Dio disse: sia la luce … e la luce fu. Dio vide che la luce era cosa buona». Rothko pone, davanti alla luce, i suoi oggetti di colore. Come può apparire limpida e feconda la luce? Non ci sarà risposta a questa domanda, perché Rothko ha scelto il silenzio più totale il 25 febbraio del 1970. Number 14, 1960 19
Un esempio: Rothko e Giorgione La drammatica potenza del colore supera spazio e tempo per imporsi come opera totale (Number 14 , 1960 - La Tempesta 1506/1508) 20
Un esempio: Rothko e Picasso La drammatica potenza del colore diventa sfondo per l’immagine reale (Number 14 , 1960 - La Cèlestine 1904) 21
Rothko: oltre la luce …. Il nero ….. Ancora nella Genesi, prima della creazione della luce …. regnava il vuoto più totale Untitled 1969 22
Rothko: oltre la luce …. Il nero vuoto dell’anima turbata oppure immagine della notte misteriosa? M.C.Sepe - la luna e il mare: gli amanti della notte 23
Rothko: pittore della natura? Untitled 1952 È difficile non pensare ad un campo di grano (vedi figura sottostante) 24
Rothko: …….. indefinibile Figlio di ciò che la cultura occidentale chiama Espressionismo La figura / colore è oggetto, non soggetto delle sue opere “ ….. narrowly separated, rectangular blocks of color hover in a column against a colored ground ….” (M.Rothko) La spasmodica ricerca della luce La coincidenza fra l’oggetto ed il colore che lo rappresenta Pittore dell’anima? Pittore dello stato d’animo? Pittore della natura? Pittore del colore? Pittore della relazione fra stato d’animo e immagine della natura 25
La Rothko Chapel La Cappella è una costruzione ottagonale in mattone, con pareti a stucco e un lucernario superiore a luce diffusa, costruita come voluta da Rothko stesso. 26
La Rothko Chapel « … primo centro del mondo ampiamente ecumenico, un posto sacro aperto a tutte le religioni, ma che non appartiene a nessuna. È diventato un centro per scambi culturali, religiosi e filosofici internazionali, per seminari e rappresentazioni. Ed è diventato un posto per la preghiera priva di individui di ogni fede". All’interno sono presenti 14 dipinti «monocromi» di grandi dimensioni, di cui 9 sono organizzati in tre trittici e 4 sono singoli 27
La Rothko Chapel South panel Southwest panel Southeast panel North apse triptych Northwest panel Northeast panel 28
La Rothko Chapel West, North apse and East triptychs 29
La Rothko Chapel Work in progress 30
La Rothko Chapel Una ragione per meditare 31
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