CONSORZIO SERVIZI ECOLOGIA ED AMBIENTE "C.S.E.A."
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CONSORZIO SERVIZI ECOLOGIA ED AMBIENTE “C.S.E.A.” Presso il Comune di Saluzzo Via Macallè n. 9 – C.A.P. 12037 (Provincia di Cuneo) Cod. Fiscale n. 94010350042 – P. I.V.A. 02787760046 C.C.I.A.A. – CUNEO – n. 41994 del 3.11.2000 Tel. 0175211311 - Fax 0175211328 PIANO PROGRAMMA 2010/2012 BILANCIO ECONOMICO PLURIENNALE 2010/2012
PIANO PROGRAMMA (art. 3 legge 23.04.1981, n. 153) Il Consorzio Servizi Ecologia ed Ambiente, costituito il 21.12.1999 da 54 Comuni del bacino 11 su 57 previsti dal Piano Regionale (non hanno aderito i Comuni di Bene Vagienna, Marene e Salmour), divenuto operativo il 13.04.2000 con la nomina del Consiglio di Amministrazione, ha adeguato la propria Convenzione ed il proprio Statuto alla Legge Regionale n. 24 del 24.10.2002, nuova normativa di riferimento in tema di inquadramento dei Consorzi di Bacino con la deliberazione dell’Assemblea Consortile n.12 in data 16.09.2003. Gli scopi del Consorzio sono stabiliti all’art. 3 dello Statuto, che, per ogni buon fine, si trascrive come segue: “Art. 3 – Competenza consortile 1. Il Consorzio persegue, nell’ambito delle attività e delle funzioni espletate, finalità volte alla tutela della salute dei cittadini, alla difesa dell’ambiente e alla salvaguardia del territorio, nel rispetto delle vigenti normative in materia, anche quale ente di contitolarità tra i Comuni consorziati della proprietà degli impianti, delle reti e delle altre dotazioni necessari all’esercizio dei servizi pubblici relativi ai rifiuti urbani. 2. Il Consorzio nell’esercizio delle proprie funzioni di governo assicura obbligatoriamente l’organizzazione dei servizi di spazzamento stradale, dei conferimenti separati, dei servizi di raccolta differenziata e di raccolta del rifiuto indifferenziato, della realizzazione delle strutture al servizio della raccolta differenziata dei rifiuti urbani, del conferimento agli impianti tecnologici ed alle discariche, nonché la rimozione dei rifiuti di cui all’articolo 14 d. lg. 5 febbraio 1997, n. 22, e all’articolo 8 l. R. Piemonte 24 ottobre 2002, n. 24; effettua inoltre la scelta ed esercita i poteri di vigilanza nei confronti dei soggetti gestori, adottando le conseguenti deliberazioni. 3. Il Consorzio esercita, in nome e per conto degli enti consorziati, i poteri e le facoltà del proprietario sulle strutture fisse al servizio della raccolta dei rifiuti urbani, funzionali all’esercizio dei servizi pubblici di competenza di bacino. 4. Il Consorzio, anche sulla base dei dati forniti dall’Associazione d’ambito, predispone ai sensi del d.p.r. 27 aprile 1999, n. 158, i piani finanziari e la tariffa rifiuti per ciascun Comune. La tariffa è riscossa dal Consorzio. 5. Al Consorzio possono essere attribuite dai consorzisti le funzioni di stazione appaltante per la progettazione e la realizzazione di interventi di bonifica e ripristino ambientale di siti inquinati ai sensi dell’articolo 17 del d. lg. 5 febbraio 1997, n. 22, ferma restando in capo ai Comuni ogni altra funzione ivi prevista, con particolare riguardo all’accertamento delle violazioni, all’esecuzione in danno degli interventi ed alla conseguente rivalsa economica. 1
BILANCIO PREVENTIVO 2010 Relazione del Presidente Vengono di seguito illustrate le motivazioni di ordine e tecnico e gestionale che giustificano i dati di bilancio; in particolare si evidenziano i dati salienti relativi alle attività programmate dalla struttura, tenuto conto delle sostanziali modifiche conseguenti alla aggiudicazione del nuovo appalto, per far fronte in modo efficiente alla raccolta e valorizzazione dei rifiuti urbani e di quanto previsto dallo statuto per la tutela dell’ambiente. • Valore della produzione Canoni dei servizi in appalto per la raccolta RSU. Il costo complessivo del servizio risulta dalla applicazione, per il primo trimestre, del canone praticato dalla ditta Aimeri a seguito della proroga dell’appalto ponte (anni 2008-2009) e con applicazione della aliquota di maggiorazione ISTAT prevista per legge. Dal 1° aprile, presupponendo che il nuovo appalto entri in funzione a quella data, sono state applicati i canoni risultanti dalle nuove schede di servizio che ogni Comune ha approvato per il periodo 2010- 2017. Naturalmente, nel caso che, per l’espletamento delle procedure di gara, si debba andare oltre il 1° aprile nell’avvio dei nuovi servizi, l’applicazione dei canoni verrà rimodulata. Appena verrà formalizzato l’affidamento del nuovo incarico, il Consorzio si impegna a dare avvio ai nuovi servizi nel rispetto del cronoprogramma specifico indicato in capitolato Valorizzazione della frazione finale RSU presso la piattaforma di Villafalletto Per l’anno 2010 l’ATO ha deliberato le modalità di conferimento alla piattaforma nel modo che segue: per il Consorzio SEA, anche in virtù delle modifiche di servizio apportate con il nuovo appalto, è prevista la consegna annuale complessiva di rsu tal quale pari a ton 39.000, al Consorzio ACEM è riservata la consegna annuale di ton 4.000 di FOS ed infine al Consorzio CEC, considerata la lavorazione parziale dell’rsu effettuata a B.S.Dalmazzo per il recupero della frazione secca destinata ad Ideagranda, la quantità di ton 22.000 di FOS. La piattaforma riceverà quindi in ingresso ton 65.000 di materiale saturando la capacità lavorativa dell’impianto prevista dall’autorizzazione provinciale. Questo programma determinerà per il Consorzio SEA delle riduzioni di costo per gli scarti destinati in discarica e l’accantonamento di una parte delle tariffa unitaria pagata dagli altri Consorzi conferenti. A ciò si aggiungono i risparmi determinati dalla revisione da parte della Amministrazione provinciale del programma dei controlli per la tutela ambientale che già nel 2009 avevano consentito al Consorzio l’accredito a fine anno si importi significativi a tutti i Comuni. Pertanto, alla luce delle considerazioni sopra esposte. Il Consiglio ha previsto in bilancio la riduzione della tariffa per la valorizzazione finale dei rsu a partire dai conferimenti del mese di febbraio 2010; la tariffa passerà da € 116/ton a € 108/ton con un risparmio complessivo per i comuni del Consorzio, sulla base dei conferimenti stimati, pari a circa € 336.000. Trattandosi per il 2010, di una gestione della piattaforma complessivamente nuova e non potendo prevedere l’evoluzione di tutte le variabili attive tra cui soprattutto l’entità dei conferimenti di cdr alla Buzzi, la riduzione è stata fatta con carattere prudenziale. In conclusione, per quanto riguarda i costi collegati alla piattaforma, viene confermato anche per il 2010 il decremento dei costi per la valorizzazione dell’rsu avviata nel 2008 e confermata nel 2009. Sempre con riferimento alla piattaforma, l’impianto per la produzione di energia elettrica ottenuta dall’utilizzo del metano prodotto in discarica è stato completato e l’attivazione del bioreattore è condizionata dalle autorizzazioni provinciali in itinere. Infine, ancora con riferimento alla piattaforma ed alla complesse attività di logistica che attorno ad essa gravitano sia per le consegne di rsu che per i trasporti di cdr alla Buzzi, si conferma la disponibilità del Consorzio a sostenere le legittime richieste fatte dal Comune di Villafalletto all’Amministrazione 2
Provinciale in ordine alla ridefinizione degli assetti viari che collegano la piattaforma alla rete viaria locale. In particolare i problemi legati al flusso di automezzi provenienti dal Consorzio di Cuneo devono essere affrontati e risolti prima che, come previsto dai programmi dell’ATO, alla piattaforma arrivino i rsu (tal quale) raccolto nei Comuni della parte nord del Consorzio CEC (Busca, Valle Maira ecc.). Da ultimo, con riferimento alla tutela ambientale del contesto in cui sorge la piattaforma e dei nuclei abitativi vicini, il Consiglio ha chiaramente definito in ambito ATO e nelle proprie deliberazioni che alla piattaforma potrà essere consegnato soltanto rsu tal quale; l’attuale consegna di FOS da parte del Consorzio CEC per l’anno 2010 ha carattere temporaneo e straordinario tenuto conto delle particolari esigenze prospettate dal CEC in ordine al contenimento dei costi ed alla salvaguardia occupazionale. Conferimento e valorizzazione della frazione organica La raccolta separata dell’organico, introdotta nel 2008 in alcuni Comuni con lo scopo di valorizzare questo materiale utile per il ciclo naturale della fertilizzazione e per incrementare la raccolta differenziata, è stata ulteriormente sviluppata. Si è creata quindi una situazione di difficoltà in quanto l’unico centro di raccolta autorizzato (ACSR) non aveva la capacità di trattare i volumi di prodotto consegnati dai consorzi provinciali. Le difficoltà sono state risolte grazie alla ripresa dell’attività della Società S.Carlo di Fossano che attualmente assorbe circa il 66 % delle 2.600 ton di organico raccolte nel bacino 11. La qualità del materiale raccolto dallo CSEA continua, fatte poche eccezioni, ad essere buona per cui viene in entrambi gli stabilimenti di lavorazione applicato il prezzo più conveniente. Tenuto conto del contesto rurale che caratterizza la gran parte del territorio consortile, si ritiene utile rinnovare ai Comuni l’invito ad estendere la pratica del compostaggio domestico nelle proprie comunità anche con la distribuzione a prezzi agevolati dei nuovi modelli di compostatori che il Consorzio può fornire. In questo modo si ridurrebbero i costi del servizio pubblico e verrebbe contenuta la quantità di rifiuti pro capite prodotta giornalmente. Lavori di bonifica siti inquinati E’ stata espletata dal Consorzio la gara per l’assegnazione del 2° lotto dei lavori di bonifica del sito inquinato in località Staffarda, con fondi assegnati dalla Regione al Comune di Revello; il 15 febbraio u.s. è stata fatta la consegna lavori alla ditta aggiudicataria. A fine dicembre sono stati resi noti i risultati del monitoraggio ambientale compiuto nel 2008 e 2009 dal Corpo Forestale a seguito di segnalazioni su nuovi siti inquinati nei comuni di Barge e Revello. La diffusione e la vastità del fenomeno è risultata tale che la Regione, in accordo con l’Amministrazione Provinciale ed i Comuni coinvolti, ha deciso di effettuare una caratterizzazione completa del fenomeno per evitare di disperdere risorse importanti in diversi progetti di bonifica tra loro non collegati e non risolutivi. Piattaforma di Revello Il bilancio prevede ancora, come da appalto, la prosecuzione della attività di selezione della plastica effettuata dalla società Aimeri presso la piattaforma di Revello. Con il nuovo appalto, presumibilmente a partire dal secondo semestre, la selezione della plastica verrà effettuata presso la nuova piattaforma di Borgo S.Dalmazzo risolvendo i problemi gestionali ben noti legati alla mancanza di spazio. Inoltre, nel 2010 si conclude il periodo di accantonamento delle quote consortili destinate, come deliberato dall’assemblea, alla costruzione del capannone-magazzino a disposizione del Consorzio. Il progetto è già all’esame degli uffici consortili e la costruzione potrà essere avviata entro l’estate sul terreno già acquisito e reso disponibile sul lato est dell’attuale piattaforma. Produzione di biogas dalla discarica di Fossano 3
Come già per il 2009, per i problemi tecnici legati al post mortem della discarica del castello delle Nebbie ed alla applicazione del Dl. 152 con l’annullamento dei contributi statali sulla produzione di energia da rifiuti, sono stati inseriti in bilancio in modo drasticamente ridotto i proventi dalla produzione di biogas. Pertanto non potranno più essere trasferite risorse al Comune di Fossano con l’obiettivo concordato della riqualificazione dell’area in cui insiste la discarica. Inoltre, in assenza di questa specifica risorsa finanziaria, il Consorzio dovrà proseguire in sede di bilancio consuntivo nell’accantonamento annuale di risorse destinate a coprire le spese del post mortem della discarica come previsto dalle autorizzazioni rilasciate a suo tempo dall’Amministrazione Provinciale. Contributi da Consorzi nazionali sul recupero rifiuti E’ stato recentemente firmato il nuovo accordo quadriennale ANCI-CONAI per la carta e plastica; sono stati sostanzialmente confermati i prezzi unitari riconosciuti già nel precedente accordo ma sono stati rivisti, in modo molto più severo i criteri di valutazione della qualità. E’prevedibile pertanto che gli introiti possano ridimensionarsi in modo significativo anche per il costante ed inarrestabile decadimento della qualità nel materiale raccolto con il sistema dei cassonetti stradali. Con particolare riferimento alla carta, risulta difficile, se non effettuando lavorazioni supplementari di selezione con relativo incremento di costi, prevedere il mantenimento delle fasce di qualità ottenute sino a fine estate 2009. Con riferimento al COREVE, il cui accordo ha durata annuale, stante la buona qualità del materiale raccolto confermata dalle ultime analisi merceologiche, dovrebbero essere confermati i contributi assegnati nel 2009. • Costi della produzione Prestazioni per selezione carta. Il nuovo contratto stipulato tra ANCI e COMIECO prevede l’applicazione di norme di qualità più severe rispetto ai precedenti contratti; l’obiettivo è evidentemente il contenimento della percentuale di scarto nel materiale inviato alle cartiere. Per tentare di confermare la fascia di qualità più elevata, a cui corrisponde il prezzo sino ad ora liquidato al Consorzio, è stato stipulato con la piattaforma Cartafin un contratto che prevede la selezione all’ingresso a costi più elevati rispetto al precedente contratto; in sostanza la quota prevista dal Consorzio per la selezione (€ 4,60/ton) viene girata per intero alla piattaforma. Ad integrazione, considerato il progressivo grave inquinamento riscontrato nel materiale raccolto in alcuni Comuni a partire dall’autunno scorso, sono stati previsti incrementi di tariffa da applicarsi per quei quantitativi che risulteranno avere un livello di inquinamento superiore alla media. In questi casi il contratto prevede preliminarmente la esecuzione di analisi merceologiche da effettuarsi alla presenza del personale del Consorzio e dei rappresentanti dei Comuni coinvolti che verranno di volta in volta invitati. I costi derivanti dalla applicazioni di tariffe aggiuntive per la selezione verranno per intero addebitati ai Comuni da cui proviene il materiale inquinato. Si spera in questo modo di mantenere la prima fascia di prezzo per il materiale selezionato consegnato alle cartiere ed ottenere un significativo coinvolgimento della amministrazioni comunali finalizzato al miglioramento della qualità nella raccolta differenziata. Adeguamento e miglioria isole ecologiche consortili. Proseguendo nella realizzazione dei programmi fissati ad inizio mandato, vengono confermati gli stanziamenti dedicati alle opere di adeguamento e miglioria delle isole ecologiche a servizio delle comunità. Dopo la realizzazione delle nuove isole di Villafalletto e Barge/Bagnolo, l’appalto e l’inizio lavori per la nuova struttura di Fossano e per le migliorie nell’isola ecologica di Paesana, per l’anno 2010 vengono previsti gli adeguamenti per le isole di Cavallermaggiore e Piasco. Per quest’ultima l’accordo raggiunto e formalizzato tra i Comuni interessati al servizio dovrebbe finalmente consentire l’adeguamento di una struttura consortile che presenta una situazione di degrado ambientale preoccupante. Con l’avvio dei nuovi servizi previsti con il nuovo 4
appalto potranno poi essere sperimentate formule innovative per il controllo dei conferimenti a queste strutture (badge nominativi rilasciati dai Comuni, contenitori dedicati alle nuove categorie merceologiche di prodotti da riciclo ecc.). Attività di sensibilizzazione ed informazione In questo capitolo vengono raggruppate le spese dedicate alla attività di sensibilizzazione ed educazione ambientale tradizionalmente sviluppate dal Consorzio negli anni passati. Si tratta degli interventi presso le scuole primarie e secondarie presenti nel bacino consortile per la realizzazione del modulo didattico positivamente collaudato da anni di collaborazione con gli insegnanti (lezione in classe da parte del personale del Consorzio, visita alla piattaforma di Villafalletto con trasporto a carico dello CSEA, fornitura di materiale didattico ottenuto con il recupero ed il riciclo di carta, plastica, legno ecc.). Inoltre con gli stanziamenti di questo capitolo vengono in buona parte coperte le spese per la pubblicazione degli opuscoli informativi che i Comuni inviano periodicamente ai cittadini per ricordare le regole della raccolta differenziata o per informarli degli eventuali cambiamenti nei servizi (calendari del porta a porta ecc.). Per il 2010 lo stanziamento di questo capitolo è stato adeguatamente incrementato per coprire le spese relative al Progetto di sensibilizzazione ed informazione delle comunità con lo scopo di ottenere la eliminazione convinta e condivisa dei sacchetti di plastica (shopper) utilizzati per la spese domestica. Questo progetto voluto dalla Assemblea consortile e seguito da una apposita Commissione di Amministratori comunali e rappresentanti delle ASCOM locali, punta a motivare le amministrazioni comunali facenti parte del Consorzio perché procedano ad atti deliberativi finalizzati alla proibizione d’uso di detto materiale su tutto il territorio consortile prima della applicazione di legge prevista per il 1° gennaio 2011. Il progetto verrà realizzato con affidamento tramite gara ad una società che opera nel settore valutando prioritariamente la qualità delle proposte in termini di messaggi alla popolazione e mezzi di comunicazione utilizzati. Personale Nei primi mesi del 2010, prima della scadenza del mandato, verrà portato a termine il lungo e difficile lavoro di inquadramento del personale secondo il contratti degli enti locali. Dopo la definizione dell’organico tecnico-amministrativo e l’assegnazione dei livelli di responsabilità effettuata nel 2009 con i relativi adeguamenti di bilancio, per i primi mesi del 2010 è prevista l’applicazione del contratto enti locali secondo le linee di indirizzo suggerite e condivise con l’ARAN (Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni) e con il Ministero dell’Economia. Tutto ciò, oltre che per il rispetto delle normative vigenti ed a salvaguardia delle responsabilità degli amministratori, servirà a tutelare il personale nel caso di modifiche all’assetto strutturale del Consorzio (fusione con altre strutture parallele) se non addirittura alla eliminazione dei Consorzi medesimi, come previsto da alcune recenti proposte di legge, e con il conseguente trasferimento del personale agli enti locali. Il nuovo inquadramento contrattuale non prevede aumenti di spesa significativi a carico del bilancio ma una rimodulazione tra capitoli di spesa (salari e stipendi con oneri sociali e trattamento di fine rapporto). Resta aperto il nodo dell’adeguamento dell’organico nel caso che, a seguito di innovazioni legislative, altri comuni oltre a Bagnolo e Verzuolo dovessero passare da TARSU a TIA. Nel qual caso il Consorzio dovrà adeguatamente potenziare la parte amministrativa dell’organico. Accantonamenti finalizzati. Come realizzato per la prima volta nel consuntivo 2008, nel nuovo bilancio preventivo viene previsto un adeguato accantonamento destinato alla gestione del post mortem della discarica consortile del Castello della Nebbia di Fossano. In virtù della convenzione a suo tempo stipulata, dopo il primo periodo decennale in cui la gestione è a carico della società concessionaria, per i successivi venti anni tutte le spese afferenti al post mortem dovranno essere 5
sostenute dal Consorzio in concorso con il Comune di Fossano in un primo tempo titolare della gestione della discarica. In tal modo, attuando un regolare piano finanziario di accantonamenti dedicati, sarà possibile nei tempi previsti sostenere gli oneri di legge senza ulteriori incrementi di spesa a carico delle Amministrazioni Comunali. Trasferimenti Ai Comuni per incentivazione raccolta differenziata Si tratta del ritorno ai Comuni dei ricavi, al netto delle spese, accreditati dai Consorzi Nazionali per le consegne del materiale da riciclo (carta, plastica, vetro, legno ecc.). In bilancio viene confermato l’importo riportato in bilancio 2009; si tratta di importo inferiore a quanto presumibilmente verrà liquidato a chiusura del conto consuntivo riferito al medesimo anno. Si è voluto però seguire un criterio di prudenza per tenere in debito conto l’aumentato livello di inquinamento dei materiali da riciclo evidenziati nel secondo semestre 2009 ed i nuovi parametri di qualità inseriti nei contratti quadriennali appena firmati dall’ANCI con i Consorzi Nazionali. Si spera naturalmente che, con l’avvio dei nuovi servizi, con particolare riferimento al porta a porta praticato per più del 70% della popolazione residente, sia possibile invertire la tendenza e quindi aumentare l’importo complessivo dei trasferimenti ai Comuni come incentivo alla raccolta differenziata. Quote di partecipazione all’ATO Viene confermata a bilancio la quota di cofinanziamento dell’ATO come previsto dall’atto costitutivo. Sulla situazione gestionale dell’ente le Amministrazioni Comunali sono state puntualmente informate in questi anni. E’ pertanto noto che, per molteplici cause riferibili in primis alla mancata collaborazione tra i quattro Consorzi operanti in provincia e poi per la mancata azione di guida che doveva essere a carico degli Enti territoriali di riferimento (Regione e Provincia), l’ATO ha svolto in modo limitato il ruolo di coordinamento e gestione previsto dalla legge e dall’atto costitutivo. Tutto ciò ha condizionato in modo negativo la prevista e progettata azione di sinergia tra gli impianti e piattaforme, mirata a contenere i costi economici ed ambientali del settore, ed a portato i singoli Consorzi a sviluppare proprie strategie di collaborazione limitate nel tempo e nella portata economica. La speranza è che il recente rinnovo elettorale in provincia ed il prossimo alla Regione portino elementi nuovi in grado di sbloccare una situazione locale ormai compromessa. Interessi passivi verso la Tesoreria Negli anni, come verificabile dai bilanci consuntivi approvati, il peso degli interessi passivi sostenuto dalla gestione consortile è sempre stato molto modesto, inferiore all’0,1% del valore della produzione. In futuro però la situazione potrebbe cambiare tenuto conto delle nuove norme previste dal prossimo contratto di appalto che portano a 30 giorni, invece che a 60, la scadenza per i pagamenti delle prestazioni relative al servizio ed al trattamento in piattaforma. Tenuto conto dei tempi tecnici prevedibili per le fatturazioni da parte del Consorzio e per la emissione dei mandati di pagamento da parte dei Comuni, è molto probabile che il peso degli interessi sia destinato ad aumentare già a partire dal bilancio 2010. La situazione potrà ulteriormente aggravarsi causa i ripetuti e significativi ritardi con cui alcune Amministrazioni Comunali, come ripetutamente verificato negli ultimi anni, provvedono a saldare le fatture del Consorzio. Per correttezza occorre sottolineare che questi ripetuti ritardi coinvolgono un numero limitato e circoscritto di Comuni mentre la gran parte provvede a saldare le competenze in modo puntuale. Pertanto, come più volte minacciato ma mai attuato, a partire dal febbraio 2010 per i Comuni ritardatari verranno applicati e conteggiati gli interessi sulla fatture pendenti secondo quanto previsto dal servizio di tesoreria approvato dall’assemblea consortile. Saluzzo lì 22 febbraio 2010 6
Riferimento all’ art. 46 D.L. 112/2008 conv. Legge 133/08, si elabora quanto segue con riferimento a: AFFIDAMENTO DI INCARICHI DI STUDIO, RICERCA, CONSULENZA, COLLABORAZIONE: PROGRAMMA 2010 1 – Premesse. Il Consorzio C.S.E.A. dispone attualmente di 5 unità di personale a tempo indeterminato adibite a mansioni impiegatizie, e una unità a tempo determinato, oltre al dirigente di area tecnica in comando temporaneo parziale da altro ente e al segretario individuato nel segretario di Comuni consorziati. La dotazione è senza dubbio assai esigua, tenuto conto che il Consorzio opera per 54 Comuni, con un bacino d’utenza di oltre 150.000 abitanti. Peraltro, risulta difficile operare ulteriori assunzioni strutturali sia in relazione alla situazione di incertezza nella quale si trovano i Consorzi (è stato presentato disegno di legge regionale sul riordino degli stessi), sia in relazione alle situazioni finanziarie degli enti consorziati. 2 – Esigenze dell’Ente. In questa situazione, e soprattutto tenuto conto della molteplicità e complessità di procedimenti amministrativi, giuridici, tecnici e contabili che interessano l’ente, è possibile la necessità di conferimento di incarichi di studio, ricerca o consulenza e più in generale di collaborazione a soggetti estranei. Vanno infatti considerati due aspetti; il primo, è dato dal fatto che il personale, proprio per l’esiguità della dotazione organica, è impegnato in modo continuativo soprattutto per quanto riguarda la gestione ordinaria dei procedimenti amministrativi; il secondo, è costituito dalla circostanza che l’ente, sempre in ragione dell’esiguità della dotazione, dispone di personale adibito alla gestione di uffici e servizi, e non di personale di staff adibito ad attività di studio, ricerca, consulenza o alta specializzazione, come può avvenire per Comuni più grandi o altri enti. Le esigenze dell’ente, che si riassumono in questo programma, possono pertanto presentarsi in diversi ambiti, anche in modo estemporaneo. 3 – Programma. Considerato quanto rilevato al punto precedente, non è affatto agevole una programmazione del ricorso a questo tipo di prestazioni. E’ possibile però individuare, quale programma, gli ambiti nei quali la possibilità del ricorso a consulenze, studio e ricerca sia significativamente maggiore o probabile, nel limite della spesa massima annua che viene individuata dall’ente nell’ambito del bilancio. Di seguito vengono indicati gli ambiti possibili sia per consulenza, studio, ricerca, sia per collaborazioni autonome in generale, sia per servizi, con previsioni di maggior dettaglio ove possibile in relazione a quanto attualmente a conoscenza. Ovviamente l’indicazione dei singoli importi e maggiori specificazioni sugli incarichi sono lasciate a strumenti di programmazione o amministrazione più operativa. E’ evidente altresì che per i servizi viene seguita la disciplina normativa relativa, e l’indicazione in sede di programma ha valenza di mera anticipazione, coerentemente con una programmazione il più possibile onnicomprensiva (sulla fattispecie dei servizi, cfr. deliberazione Corte Conti n. 6 del 14.3.08; Parere n. 29 Corte dei Conti Lombardia; deliberazione n. 262/08 sezione Corte dei Conti di controllo per l’Abruzzo; deliberazione n. 44 del 22.5.08 Sezione regionale di controllo Corte Conti per la Calabria). Vengono altresì indicati gli ambiti operativi relativi a eventuali rapporti a tempo determinato con dipendenti di altre P.A., anche in questo caso per mera notizia. Materie e ambiti: - consulenza legale: 7
o ambiti: aspetti legati a contratti o concessioni, provvedimenti amministrativi, rapporti di lavoro, che richiedano apporto di elevata professionalità e specializzazione, non rinvenibile o disponibile all’interno dell’ente, e la risoluzione dei quali sia ritenuta essenziale al fine di prevenire, trattare o risolvere il contenzioso, o indispensabile per la definizione dei procedimenti; per sua natura trattasi di attività estemporanea, che non consente in sede programmatoria maggiore dettaglio; al momento peraltro non sono note esigenze particolari. Esulano dalla consulenza legale gli incarichi di difesa. - consulenza tecnica/incarichi di collaborazione in ambito tecnico/servizi in ambito tecnico: o ambiti: lavori pubblici, finanziamento di opere pubbliche, informatica, contabilità, contratti, per definire e affrontare procedimenti di natura particolarmente complessa, richiedenti apporti di elevata professionalità e specializzazione, non rinvenibile all’interno dell’ente, o non disponibile, con riferimento anche a esigenze di richiesta e ottenimento contributi, programmi e progetti interistituzionali, obiettivi di sviluppo dell’ente di particolare complessità. Al momento si individuano: servizio di assistenza informatica software, servizio di assistenza informatica hardware, servizio gestione paghe contributi, servizio tenuta IVA e libri contabili, altri servizi contabili; prestazioni d’opera per singoli interventi progettuali o di verifica e di analisi in ambito tecnico (es.: progettazione parte impiantistica, collaudi, perizie, ecc.), servizi/prestazioni d’opera per incarichi esterni di progettazione e di direzione lavori, ovvero consulenza/attività di supporto al RUP in correlazione a singole opere pubbliche (attività di supporto solo per casi e attività particolari); servizi di brokeraggio assicurativo; si individuano altresì alcuni servizi/prestazioni d’opera legati a competenze strettamente istituzionali: incarico di Revisore dei Conti, medico competente, servizio di prevenzione e protezione; servizi di stima immobili; - rapporti a tempo determinato con dipendenti di altre P.A.: partecipazione a commissioni di gara; supporto servizio tecnico. 8
CONSORZIO CSEA PROVINCIA DI CUNEO PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI (art. 58, decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n. 133) 9
PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI (art. 58, decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n. 133) Misura di N. Descrizione del bene immobile e Attuale Rendita Intervento Fg. P.lla Sub. valorizzazione D. relativa ubicazione destinazione catastale previsto e relativa entrata1 TERRENO AREA ECOLOGICA DI BARGE (class. In catasto alienazione nel .1. 45 322 Via Soleabò e dest. uso 2010 TERRENO AREA ECOLOGICA DI REVELLO (class. In catasto alienazione nel 45 253 Strada Prov.le Revello-Envie e dest. uso 2010 Data ………………………………… Il Dirigente servizio tecnico Arch. Flavio Tallone 1 Indicare la misura di valorizzazione prevista per l’immobile in oggetto (concessione o locazione a terzi a titolo oneroso per interventi di recupero, ristrutturazione, restauro, ecc.; concessione a terzi ai sensi dell’articolo 143 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163; conferimento a fondi comuni di investimento, ecc.) 10
Viene presentato di seguito il Programma Pluriennale degli investimenti e delle fonti PROGRAMMA PLURIENNALE DEGLI INVESTIMENTI E DELLE FONTI DI FINANZIAMENTO 2010 2011 2012 Fondi propri Mutui Finanziamenti Totale Fondi propri Mutui Finanziamenti Totale Fondi propri Mutui Finanziamenti Totale IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI E MATERIALI TERRENI IMMOBILI Intervento progettuale di €. 183..735,00 miglioria della Piattaforma di Revello IMPIANTI DISCARICHE ATTREZZATURE MOBILI E ARREDI Mobilio per Ufficio e Tende MACCHINE UFF. E ELABORAT. ELETT. Nuovi pc o stampanti o €. 3.000,00 fax o server TOTALI €. 186.735,00 11
ANNO 2010 Si procede ora all’analisi delle sole voci interessate degli importi riportati nel documento relativo al Programma Pluriennale degli investimenti e delle fonti di finanziamento IMMOBILI E’ prevista un’opera di ammodernamento e sistemazione della piattattaforma di valorizzazione di Revello, sia per adeguarla alle prescrizioni di legge, sia per aumentarne l’efficienza e razionalizzarne l’utilizzo in modo da ottenere sempre migliori e più proficui risultati nel settore della differenziazione del rifiuto e sua ottimizzazione. . MACCHINE UFFICIO ED ELABORATORI ELETTRONICI Stimano la sostituzione di un nuovo server che funga da archivio telematico dell’attività del C.S.E.A. che sia sufficientemente capiente alla mole di dati trasferita ed immagazzinata dalle singole postazioni . 12
RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLE SINGOLE VOCI DI COSTO E DI RICAVO PER L’ESERCIZIO 2010 AI SENSI DELL’ART. 40 DEL D.P.R. 902/1986 Si sottolinea preliminarmente che in carenza di precise disposizioni di carattere contabile per i consorzi di funzione che isituzionalmente svolgono funzione nel settore dei rifiuti, il presente preventivo – riferito agli esercizi 2010, 2011 e 2012, viene ancora complilato secondo quanto disposto dal D.P.R. n. 902/86. RICAVI E COSTI I ricavi ed i costi sono stati determinati secondo principi di competenza economica. IMPOSTE SUL REDDITO Sono stimati l’IRES e l’IRAP di competenza dell’anno 2010. Si passa ad illustrare le singole voci del conto economico preventivo 2010: A) Valore della produzione 1) Ricavi su canone servizi RSU in appalto = €. 7.778.233,91 La somma corrisponde a quanto viene addebitato ai 54 Comuni consortili che usufruiscono del servizio di raccolta e di trasporto dei rifiuti, affidato a seguito dell’appalto transitorio prorogato per il tempo necessario a concludere le procedure di gara oltre a quanto previsto per i servizi che verranno affidati per l’anno 2010, pari ad €. 7.515.201,85, che verrà fatturata dall’appaltatore, imputando la differenza corrispondente alla quota di gestione per l’attività svolta dal Consorzio. 2) Ricavi per conferimento rifiuti Piattaforma di Villafalletto = €. 4.374.000,00 13
Questa voce corrisponde all’importo dovuto dai 54 Comuni aderenti al Consorzio per il conferimento dei rifiuti presso la Piattaforma di Villafalletto; tale importo comprende inoltre gli oneri per la produzione e smaltimento del CDR, le Ecotasse ed i contributi a favore dei Comuni sede di discarica o confinanti. 3) Ricavi da Conferimenti extra Bacino n.11 = €. 3.038.620,00 La somma stima gli introiti che si presume di ricevere come corrispettivo per il conferimento di rifiuti da altri Consorzi provinciali che si verificheranno nel corso dell’esercizio come da indicazioni previste dall’ATO. Nel caso specifico il riferimento va ai conferimenti effettuati dal CEC di Cuneo per 22.000 tonnellate ed il conferimento da parte del Consorzio ACEM come da contratto sottoscritto con il C.S.E.A. che prevede un quantitativo pari a 4.000,00 tonnellate di RSU per l’anno 2009. 4) Ricavi per smaltimento beni durevoli ed altri (ingombranti, frigoriferi, pneumatici, macerie) = €. 401.685,00 E’ l’equivalente dovuto dai Comuni che richiederanno lo smaltimento di rifiuti quali pneumatici (€. 25.875,00), ingombranti (€. 372.600,00) e macerie (€. 3.210,00). 5) Ricavi per smaltimento rifiuti vegetali, organici = €. 279.450,00 L’importo stima quanto dovuto dai Comuni che richiederanno lo smaltimento di rifiuti vegetali, organici e biodegradabili in genere. 6) Ricavi per servizi aggiuntivi = €. 150.000,00 Rappresenta una quota stimata per il mantenimento di quei servizi attivati nel corso dell’anno 2009, da parte dei Comuni Consorziati, che verranno in seguito ricompresi nel nuovo canone di appalto ad aggiudicazione avvenuta. 7) Ricavi da lavori di bonifica dei siti inquinati = €. 492.939,98 E’ la somma indicata nel progetto di completamento della bonifica dei siti contaminati per l’anno 2010 posta a carico del Comune di Revello per la pianificazione ed esecuzione dei lavori di bonifica sui siti inquinati rilevati nel territorio comunale a seguito di affidamento dell’incarico al Consorzio. Tale voce di ricavo è da correlarsi alla voce di costo “costi per lavori di bonifica siti inquinati, riclassificato nei “costi per servizi” (B7). ). Si segnala che l’importo indica solo quanto al momento risulta essere tangibilmente quantificato dagli stanziamenti regionali a copertura di tale attività e viene imputato come tale, sia come costo, sia come provento, al fine di non alterare gli equilibri di bilancio, e di fatto il risultato economico della gestione. 8) Ricavi vari e diversi (affitto piattaforma di Revello) = €. 38.400,00 14
E’ l’importo correlato all’utilizzo da parte del gestore del servizio di nettezza urbana e raccolta e trasporto rifiuti della piattaforma di Revello. 9) Ricavi da rimborso spese compostatori e contenitori vari = €. 31.050,00 E’ l’equivalente che il Consorzio stima di dover ricevere per la cessione di compostatori domestici e contenitori per la raccolta dei rifiuti ai Comuni aderenti. 10) Riaddebito ai Comuni interessi bancari passivi = €. 15.000,00 Tale voce rappresenta il riaddebito ai Comuni consorziati delle spese sostenute per interessi passivi (voce di costo C17d) maturati sull’anticipazione di cassa. Il Consorzio non ha capitale di dotazione che possa costituire liquidità per far fronte alle spese di gestione, pertanto si trova costretto ad attivare anticipazione di cassa presso il succitato Istituto di Credito. La stima viene fatta sulla base dei Bilanci precedenti. 11) Contributi derivanti dalla produzione di Biogas presso discarica Castello della Nebbia di Fossano = €. 8.000,00 La voce indica il contributo che si presume la Società Fisia Italimpianti spa verserà al Consorzio per la produzione di biogas derivante dalla discarica di Castello della Nebbia. Tale contributo viene inserito nel presente bilancio come stima in quanto le recenti modifiche legislative lasciano presagire che sarà notevolmente inferiore agli anni precedenti. 12) Contributi da Consorzi nazionali sul recupero rifiuti = €. 818.723,79 In questa voce vi sono evidenziati i contributi che i Consorzi nazionali dovrebbero corrispondere per la raccolta differenziata di rifiuti da parte dei Comuni aderenti che hanno dato delega al Consorzio. B) Costi della produzione 1) Cancelleria = €. 5.500,00 Sono gli oneri che il Consorzio prevede di spendere per la cancelleria e stampati da utilizzare da parte dell’Ufficio Segreteria del Consorzio. 2) Materiale di consumo = €. 1.400,00 Si tratta di materiali quali toner per stampanti e per pulizia ufficio. 3) Carburante = €. 4.000,00 E’ la previsione della spesa per carburante per le due autovetture di proprietà del Consorzio. 15
4) Acquisto contenitori per la raccolta rifiuti (compostatori e cassonetti) = €. 30.000,00 E’ la spesa che si prevede di affrontare nel corso dell’esercizio per l’acquisto di compostatori domestici e per l’acquisto di cassonetti per la raccolta dei rifiuti. 5) Spese gestione impianto di valorizzazione Revello = €. 126.913,75 E’ la spesa che si prevede di sostenere per la gestione della piattaforma di Revello per la selezione grossolana e pressatura della plastica da parte del gestore del servizio della nettezza urbana. 6) Manutenzione macchine ufficio = €. 2.900,00 L’importo prevede la spesa correlata all’intervento eventuale di manutenzione ordinaria sulle macchine per ufficio di proprietà del Consorzio. 7) Manutenzione autovetture = €. 1.500,00 Viene stimata la spesa necessaria per garantire il funzionamento dei mezzi. 8) Compensi degli Amministratori = €. 82.100,00 In questa voce risultano i compensi da erogare ai componenti del Consiglio di Amministrazione. 9) Ticket restaurant = €. 7.500,00 Trattasi di buoni pasto riconosciuti ai lavoratori in forza del C.C.N.L. 10) Servizi di Gestione Contabilità ed amministrazione e Consulenze = €. 32.000,00 E’ la somma residuale per che il Consorzio prevede di dover sostenere per l’espletamento dei servizi connessi al rispetto delle scadenze contabili ed amministrative eseguiti dallo Studio Commercialisti Associati Musso Mariotta Risoli Gramondi di Cuneo in materia finanziaria, contabile e fiscale nonché dalla Revisumma srl per la tenuta della contabilità ( €. 19.500,00), la prestazione professionale della Società BIOS di Mondovì in qualità di medico legale per i dipendenti del Consorzio (€. 500,00), la prestazione dell’Ing. Mario Ambrogio in tema di sicurezza sul posto di lavoro ex L. 626/94 (€. 2.500,00), nonché il servizio espletato per la tenuta di buste paga e normativa del lavoro affidati allo Studio Rosso Grosso di Manta (€. 2.700,00) e per l’elaborazione dei dati relativi alla TIA da parte della Ditta Exatio di Lucca (€. 5.400,00) oltre ad una quota variabile dipendente dalle cartelle elaborate. Viene lasciata una quota in riserva al fine di poter sostenere eventuali costi indeterminati che si verificassero nel corso dell’anno. 11) Viaggi e trasferte = €. 7.000,00 16
Sono previste le spese per viaggi e trasferte degli Amministratori e del personale incaricato dal Consorzio. 12) Telefono e postali = €. 7.000,00 Sono le spese postali e telefoniche a carico del Consorzio. 13) Assistenza PC e software = €. 4.000,00 Sono le spese previste per la risoluzione di problemi sui PC di proprietà del Consorzio e localizzati nella sede operativa dello stesso, nonché dei programmi informatici utilizzati. 14) Canone per servizio internet (Linea ADSL) = €. 1.000,00 E’ la spesa prevista per i servizi internet. 15) Spese pulizia Uffici = €. 3.600,00 E’ la previsione di spesa per la pulizia della sede operativa in P.zza Risorgimento n. 2 di Saluzzo. 16) Assicurazione = €. 38.1020,30 Occorre che gli Amministratori ed i dipendenti del Consorzio godano delle coperture assicurative necessarie per non dover rispondere di fatti a loro non addebitabili. L’obbligatorietà della assicurazione per gli Amministratori è prevista dalla legge. Inoltre sono previste l’assicurazione di responsabilità civile sui beni di proprietà del Consorzio o da esso gestiti, nonché le polizze antincendio ed elettronica sugli uffici e sedi consortili. 17) Prestazioni per raccolta e trasporto rifiuti in Appalto = €. 7.515.201,85 Sono i corrispettivi di competenza per l’anno 2010 che il Consorzio sarà presumibilmente tenuto a corrispondere alla Società gestore per la raccolta ed il trasporto dei rifiuti nei 54 Comuni del bacino 11 gestiti con unico appalto. 18) Prestazioni conferimento rifiuti Piattaforma di Villafalletto = €. 7.141.951,69 In questa voce di bilancio vi è il corrispettivo che il Consorzio dovrà riconoscere alla AMICA VILLAFALLETTO SRL per il conferimento di rifiuti dei 54 Comuni del Consorzio nel 2010, comprensiva del costo di produzione e smaltimento del CDR, delle Ecotasse e dei Contributi a favore dei Comuni sede di discarica e confinanti. Rientra in questa voce anche il corrispettivo dovuto per la lavorazione dei rifiuti provenienti dal CEC di Cuneo ed il costo del conferimento da parte del Consorzio ACEM in virtù degli accordi sottoscritti. 17
19) Prestazioni per smaltimento beni durevoli e altri (ingombranti, frigoriferi e pneumatici, macerie, legno)= €. 388.100,00 E’ la previsione per lo smaltimento di ingombranti (€. 360.000,00), di pneumatici (€. 25.000,00) e macerie (€. 3.100,00) dei 54 Comuni del Consorzio. 20) Prestazioni per smaltimento rifiuti organici, vegetali e biodegradabili in genere = €. 270.000,00. La voce stima il costo per lo smaltimento di rifiuti vegetali, organici e biodegradabili dei 54 Comuni del Consorzio. 21) Prestazioni per selezione rottami vetrosi presso piattaforma autorizzata per invio a COREVE =€. 34.000,00 Rappresenta il costo sostenuto per la selezione dei rottami in vetro raccolti sul bacino consortile al fine di implementare la raccolta differenziata ed ottenere i relativi contributi dai consorzi CONAI. 22) Prestazioni per selezione carta presso piattaforma autorizzata per invio a COMIECO =€. 30.000,00 Rappresenta il costo sostenuto per la selezione della carta consortile al fine di rendere il materiale adeguato alle specifiche richieste dalla Convenzione CONAI sul recupero dei rifiuti e poter conseguentemente accedere ai contributi riconosciuti. 23) Prestazione per servizi aggiuntivi = €. 150.000,00. Sono i corrispettivi che il Consorzio stima di dover riconoscere al gestore del servizio di nettezza urbana per l’effettuazione dei servizi aggiuntivi attivati nel periodo transitorio. 24) Costi per lavori di Bonifica siti inquinati = €. 492.939,98 La voce si riferisce alla spesa che il Consorzio sicuramente dovrà sostenere nell’anno 2010, sulla base dei vigenti accordi contrattuali, per l’approntamento di tutte le procedure necessarie per il completamento dei lavori di bonifica dei siti inquinati rinvenuti nel Comune di Revello e delegati dall’Ente al C.S.E.A. L’onere trova copertura alla voce commentata al punto 7) dei ricavi. 25) Personale incaricato – collaboratori – comandi - mobilità = €. 57.800,00 In questa voce sono compresi i compensi da riconoscersi al Segretario ed al Responsabile di Area Tecnica del Consorzio, nonché al collaboratore tecnico qualifica D2. Relativamente al Segretario l’importo annuo lordo previsto è quello di circa €. 19.000.,00. Le incombenze di questo Consorzio in campo amministrativo, contabile, fiscale e finanziario sono rilevanti. Occorre tener conto che l’Ente si è dotato e dovrà dotarsi di regolamenti previsti dallo Statuto Regionale. Il Consorzio ha solo questa figura per verbalizzare le riunioni dell’Assemblea e del Consiglio di Amministrazione; quest’ultimo organismo si riunisce, di 18
norma, una volta alla settimana. Pertanto si può immaginare l’impegno richiesto per ottemperare alle scadenze di un Ente, che intende, nel più breve tempo possibile, raggiungere i traguardi fissati. Per il Responsabile di Area Tecnica, in comando dal Comune di Saluzzo, l’importo annuo lordo previsto è di €. 29.730,00, da corrispondere al Comune di Saluzzo che ne regola le competenze o, se diversamente concordato, da versare direttamente in capo al Dirigente di area Tecnica . Le incombenze sono alquanto consistenti e sempre urgenti; l’area corrisponde a tutto il Consorzio; l’impegno continuo emerge da quanto viene costantemente effettuato al fine di attivare i servizi, che il Consorzio svolge con tempestività, nonché delle prospettive collegate alla realizzazione della piattaforma di Villafalletto ed al collocamento futuro del materiale prodotto e raccolto. Gli importi stimati a debito per i corrispettivi dovuti al collaboratore tecnico qualifica D2 sono stimabili per l’anno 2009 in €. 9.070,00. 26) Oneri su compensi collaboratori = €. 18.000,00 In questa voce vi sono i corrispondenti oneri previdenziali dovuti dal Consorzio per le prestazioni degli incaricati di cui al punto n. 25). 27) Energia elettrica = €.2.000,00 E’ la spesa presunta per l’erogazione del servizio nella sede di P.zza Risorgimento n.2. 28) Indennità Revisore dei Conti = €. 3.500,00 E’ la previsione della spesa a favore del Revisore Unico dei Conti in base a quanto disposto dall’Assemblea all’atto della nomina salvo l’adeguamento previsto nel citato provvedimento in conformità delle disposizioni vigenti. 29) Manutenzione impianti, macchinari ed attrezzature isole ecologiche = €. 12.000,00 Rappresenta le somme necessarie per eseguire le eventuali manutenzioni ordinarie sugli impianti e le attrezzature a servizio della raccolta differenziata di proprietà del Consorzio. 30) Opere di adeguamento e miglioria isole ecologiche consortili = €. 80.000,00 La somma a disposizione sarà impiegata per realizzare interventi strutturali su alcune delle aree ecologiche dei Comuni consorziati al fine di renderle più funzionali agli scopi per cui sono state create facilitando accessi e suddivisione dei materiali conferibili. 31) Spese in materia di sensibilizzazione ed informazione in materia di rifiuti = €. 60.000,00 19
Rappresenta una somma importante da destinare per progetti di valorizzazione e sensibilizzazione alla raccolta differenziata nel territorio del Bacino 11, dal depliant informativo alla campagna di sensibilizzazione nelle scuole all’organizzazione di serate dedicate nei singoli Comuni Consorziati oltre ad una quota destinata alla Campagna di Comunicazione ai cittadini in collaborazione con le ASCOM al fine di addivenire gradualmente all’eliminazione dell’utilizzo dei sacchetti di plastica. 32) Spese di rappresentanza = €. 4.000,00 Si tratta di costi eventuali dovuti alla partecipazione, da parte dei membri del CdA, o del personale Responsabile ad incontri o trasferte lontano dalla sede del Consorzio 33) Affitti o locazioni passive = €. 13.000,00 E’ il canone annuo dovuto dal Consorzio per la locazione degli Uffici siti in Saluzzo, P.zza Risorgimento n.2. 34) Spese condominiali = €. 3.500,00 Si tratta degli oneri derivanti dalla fruizione degli Uffici della sede operativa del Consorzio. 35) Salari e stipendi = €. 143.000,00 Sono le spese dovute per la retribuzione dei dipendenti di cui alla tabella del personale allegata al presente bilancio di previsione: n. 1 tecnico che è preposto alla verifica dei servizi di raccolta, trasporto e smaltimento R.S.U. nonché della raccolta differenziata. Al tecnico è attribuito il compenso del VII livello B del contratto di cui al D.P.R. n. 902/186, n.1 applicato di segreteria a tempo indeterminato e pieno con retribuzione di VII livello B del contratto di cui al D.P.R. n. 902/186 e n.1 applicata di segreteria a tempo indeterminato e pieno con retribuzione di V livello B del contratto di cui al D.P.R. n. 902/186. Al personale di cui sopra vanno aggiunte due figure assunte con contratti EE.LL. per uniformare le nuove assunzioni alle disposizioni: n.1 tecnico, con inquadramento qualifica D1 contratto EE.LL, che è preposto alla verifica dei servizi di raccolta, trasporto e smaltimento R.S.U. nonché della raccolta differenziata e n.1 applicata di segreteria con inquadramento qualifica B1 contratto EE.LL, che coadiuva il personale tecnico nelle mansioni più strettamente amministrative di loro competenza. Le cifre tengono conto dell’adeguamento economico derivante dalla riqualificazione delle rispettive mansioni svolte. 36) Oneri Sociali = €. 63.000,00 Sono gli oneri sociali a carico del Consorzio, previsti dalle disposizioni vigenti e correlati alle retribuzioni di cui al punto precedente. 20
37) Trattamento fine rapporto = €. 7.500,00 La voce stima la quota annua che matura a favore dei dipendenti di cui al punto 35) in conformità alle disposizioni legislative quale forma di retribuzione a corresponsione differita, rinviata alla fine del rapporto di lavoro. 38) Ammortamenti = €. 46.500,00 Tale voce stima la quota di costo da imputare all’esercizio per l’acquisizione delle aree ecologiche di Piasco, Paesana, Barge, Frassino e Revello, oltre alla piattaforma di valorizzazione dei rifiuti sita nel Comune di Revello, la quota anno relativa all’appalto di nettezza urbana , raccolta e trasporto RSU e per la gestione della piattaforma consortile di valorizzazione dei rifiuti di Villafalletto e gli investimenti previsti nel 2010 e riportati nell’apposita tabella allegata al presente bilancio di previsione. 39) Spese bolli e diritti vari = €. 1.500,00 40) Spese tassa proprietà – circolazione assicurazione automezzi = €. 1.900,00 Le somme previste per tasse proprietà automezzi Consortili con relativa assicurazione. 41) Trasferimenti ai Comuni per incentivazione raccolta differenziata = €. 400.000,00 I contributi che i Consorzi Nazionali sono tenuti a riconoscere per le raccolte differenziate verranno gestiti dal Consorzio in collaborazione con i Comuni interessati. La differenza tra quanto incamerato e quanto trasferito tiene conto delle effettive spese sostenute per la raccolta differenziata e dei progetti correlati alla sua implementazione, come si evince dal prospetto allegato al presente documento. 42) Fideiussioni a favore di Enti a garanzia gestione impianti di smaltimento RSU = €. 13.173,60 . Tale voce stima la quota di costo da imputare all’esercizio per le garanzie richieste dalla Provincia di Cuneo a tutela di eventuali danni ambientali derivanti dalla titolarità delle autorizzazioni sugli impianti di smaltimento dei rifiuti. 43) Spese di gestione relative alle quote di partecipazione all’A.T.O. = €. 27.000,00 Rappresenta la somma relativa all’esercizio 2008 pro quota a carico del Consorzio per le spese di gestione e funzionamento dell’A.T.O.. 44) Quote associative, abbonamenti e pubblicazioni = €. 6.000,00 Corrispondono sostanzialmente alla spesa sostenuta per la pubblicazione di bandi di gara d’appalto e conseguenti aggiornamenti come previsto dalle relative norme di legge, nonché per abbonamento a Pagine Bianche e De Agostini per la consultazione della Legislazione on line . 21
45) Interessi passivi verso la Banca = €. 15.000,00 Sono gli interessi passivi dovuti alla Cassa di Risparmio di Saluzzo per anticipazioni di cassa. Il Consorzio non ha capitale di dotazione sufficiente che possa costituire liquidità per far fronte alle spese di gestione, pertanto si trova costretto ad attivare anticipazione di cassa presso il succitato Istituto di Credito. 46) Imposta d’esercizio IRES e IRAP = €. 28.000,00 Sono le imposte presumibilmente dovute dal Consorzio all’Erario stimate rispettivamente sul reddito imponibile e sul valore della produzione. Viene prorogato per il presente esercizio il fondo di dotazione consortile triennale, istituito nell’anno 2006, determinato in ragione delle quote consortili il cui valore è stabilito in €. 9,00. 22
CORRISPETTIVI IN INGRESSO STIMATI DAI CONSORZI NAZIONALI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI ANNO 2010 Importo €. COMIECO 304.000,00 COREPLA 380.000,00 COREVE 130.000,00 RILEGNO 4.723,79 TOTALE 818.723,79 SPESE PREVISTE PER RACCOLTA DIFFERENZIATA ANNO 2010 Importo €. PRESSATURA PLASTICA CANTIERE DI 126.913,75 REVELLO SPESE PER SELEZIONE VETRO 34.000,00 SPESE PER SELEZIONE CARTA 30.000,00 MANUTENZIONI MACCHINE ED 12.000,00 ATTREZZATURE OPERE DI ADEGUAMENTO E MIGLIORIA 80.000,00 ISOLE ECOLOGICHE CONSORTILI SMALTIMENTI RESIDUI LAVORAZIONE 60.636,44 CARTA E PLASTICA – TRASFERIMENTI VINCOLATI AI COMUNI PER NUOVI PROGETTI RD CAMPAGNE DI SENSIBILIZZAZIONE SUL 60.000,00 TERRITORIO ASSICURAZIONI SU ISOLE ECOLOGICHE E 15.173,60 PIATTAFORMA (INCENDIO – DANNI) TOTALE - €. 418.723,79 RAFFRONTO PREVISIONE COSTI/ RICAVI ANNO 2010 RIEPILOGO VOCI IMPORTI - €. ENTRATA/USCITA CONTRIBUTI CONAI - PREVISIONE 818.723,79 SPESE RACCOLTA DIFFERENZIATA -418.723,79 RESTITUITI AI COMUNI - PREVISIONE -400.000,00 TOTALE 0,00
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