Consigli generali (dicembre 2019) - 7 Watt Per Kilo
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1 Consigli generali (dicembre 2019) Leggi le linee guida generali • Prima di sottoporti ad ogni programma di allenamento, comprendente anche variazioni alla tu abituale nutrizione, verifica il tuo stato di salute generale consultando anche il prima di adottare parere del tuo medico. i consigli della • Ogni deficit calorico, se protratto in modo cronico, può tradursi in perdita di massa guida. muscolare e di matrice ossea, perdita di prestazione (aerobica e anaerobica), diminuzione del bilancio ormonale generale, aumento della fatica durante gli allenamenti e le attività quotidiane, disturbi alimentari. Chi è in sovrappeso e desidera perdere peso, dovrebbe chiedere la consulenza di uno specialista, svolgendo anche una visita ambulatoriale. I valori espressi nel Metabolic Panel sono indicativi e non sostituiscono il parere di un professionista della nutrizione o di un medico. • La nutrizione dovrebbe essere bilanciata e variegata. L’idratazione va curata quanto l’alimentazione, specialmente in special modo attorno ad allenamenti indoor, quando si registrano tassi di sudorazione elevata. I valori percentuali dei macronutrienti in una nutrizione bilanciata, secondo AMDR sono i seguenti: • L’assunzione generale di carboidrati può essere periodizzata seguendo le linee guida del programma. L’introito proteico, verificata la funzionalità renale, può variare tra 1.2g/kg e 1.6g/kg al giorno, secondo le linee guida RDA. La dieta dovrebbe privilegiare un introito di grassi da fonti di lipidi mono e polinsaturi, limitando i grassi saturi e trans. Il valore totale giornaliero dovrebbe considerare un minimo introito di 90g (totali). • L’inverno favorisce le infezioni alle vie respiratorie. I micronutrienti favorenti la salute del sistema immunitario dovrebbero pertanto essere considerati. Tra essi la Vit. C, Zinzo, Vit D, Probiotici, Quercetina, hanno riscontri in letteratura scientifica come favorenti le difese immunitarie. Il loro abuso può essere negativo per gli adattamenti alla prestazione di endurance. • L’uso di integratori alimentari, il più delle volte, non è relazionato ad alcun beneficio nell’aumento della prestazione. Nel programma ne vengono consigliati alcuni, che possono avere un comprovato beneficio in letteratura scientifica e che possono favorire
2 i processi di recupero e di adattamento allo stimolo allenante. Prima di farne uso è importante verificare il proprio stato di salute, svolgendo degli esami ematici completi e chiedendo un parere anche al proprio medico o specialista nutrizionale. Giornata tipo per Allenamento Serale (ore 19.00). Da dove partire? Il Metabolic Panel è uno strumento utile per stimare il proprio fabbisogno energetico giornaliero, regolandone il conseguente reintegro. Questo è il primo passo per un effettivo controllo dell’introito calorico quotidiano, che dovrebbe garantire un ottimale funzionamento a livello metabolico dell’organismo, oltre a fornire l’energia necessaria per lo svolgimento dei compiti giornalieri (lavoro) e tempo libero (sport). Giornata tipo per Step #1: usare il Metabolic Panel un atleta di 70kg, 45 anni che svolge Entra nel Metabolic Panel e inserisci i tuoi valori antropometrici di base, oltre al tipo di lavoro che svolgi, alle ore che prevedi di lavorare, alla durata del tuo allenamento e al consumo previsto una professione a per il suo svolgimento. Nell’esempio sotto riportato, un atleta (uomo) di 45 anni, peso 70Kg, altezza 178cm ha un metabolismo basale (BMR), usando un’equazione predittiva (Harris- basso dispendio Benedict) di circa 1.600Kcal/g. Il suo lavoro di ufficio (NEA – non exercise activities) di 8h, energetico e che si prevede un consumo energetico di circa 800Kcal/g. Una sessione sui rulli prevista la sera di 1h, ha un consumo energetico stimato (Energy Exercise Expenditure di EEE) di 700Kcal. Il nostro allena la sera. atleta ipotetico potrà introdurre un quantitativo inferiore, uguale o superiore a 3.154Kcal, in funzione dei suoi obiettivi di composizione corporea. Per ottenere una diminuzione della massa, può essere utile apportare un taglio calorico (continuo nel tempo) compreso tra 300-500Kcal al giorno, quindi, nel nostro esempio, introdurre circa 2800Kcal. Ciò potrebbe favorire una perdita di peso di circa 1-1.5kg al mese. Si sconsigliano restrizioni caloriche maggiori, perché possono compromettere la produzione di ormoni anabolici e insulina, favorendo una perdita importante di massa magra, di matrice ossea e creare immuno-soppressione cronica.
3 Step #2: Definisci i tuoi Macro. Secondo le linee guida AMDR il range ottimale dei macronutrienti per una nutrizione equilibrata, dovrebbero comprendere circa il 45-65% di carboidrati (CHO), 20-35% di grassi (FAT), 10-35% di proteine (PRO). Sappiamo comunque che le proteine possono corrispondere ad un valore, abbastanza stabile, di circa 1.6-1.8g/kg. Che nel nostro atleta di 70Kg corrisponde a circa 120g di proteine al giorno. Anche i cereali e i legumi contengono proteine, che dovrebbero essere sommate a quelle introdotte da fonti ad alto valore biologico (carne, latte, uova o Whey Protein), togliendo circa il 30% del loro valore a causa del loro basso valore biologico. Sappiamo anche che 90-100g (totali) di grassi, da fonti lipidiche, sono un valore giornaliero adeguato al generale buon funzionamento del corpo umano. La dieta dovrebbe privilegiare un introito di grassi da fonti di lipidi mono e polinsaturi, limitando i grassi saturi e trans. Step #3: Pianifica i tuoi obiettivi nutrizionali della giornata Consigliamo di dedicare del tempo alla propria nutrizione, creando un piano settimanale o mensile in base ai fattori esporti nei punti 1 e 2. Sarà opportuno variarlo di mese in mese al fine di non incorrere in una alimentazione monotona. Per facilitarvi il compito, potrete usare il foglio di calcolo Excel che trovate in 92 Ottani, che contiene una giornata tipo, con introito energetico previsto di circa 2.800Kcal, ottimizzata per effettuare una seduta di allenamento serale.
4 Fig. 1 La suddivisione dei macronutrienti nel corso della giornata 400 335 Macronutrienti per allenamento indoor serale 350 300 250 200 153 150 127 133 131 87 100 51 39 51 37 32 50 14 0 Totali Mattina Pranzo Pomeriggio/sera CHO PRO FAT Fig. 2 I macronutrienti percentuali totali PERCENTUALI MACRO CHO PRO FAT 39% 44% 17% La ratio della proposta prevede CHO (carboidrati): bassi a colazione; sufficientemente alti il pomeriggio sera per sostenere i livelli energetici necessari ad una seduta di allenamento di qualitàʼ. Le PRO (proteine) risultano distribuite equamente nel corso della giornata. I FAT (grassi) risultano più' alti mattina e sera (per favorire il senso di sazietà'), più' bassi nel pomeriggio, per favorire la veloce assimilazione dei carboidrati. Il piano prevede circa 2.800 Kcal totali. I macronutrienti, in percentuale, rispettano le linee guida AMDR sopra riportate. Il piano prevede un basso (o nullo) contenuto di glutine, alto apporto di grassi da fonti Omega 3 e fonti proteiche differenziate (caseina, carne bianca, pesce). Calcio fornito dalla presenza dei derivati del latte e fibra alimentare garantita dalle porzioni di vegetali (a scelta) Il foglio permette (nelle aree verdi), di variare i quantitativi degli alimenti in base alle proprie caratteristiche antropometriche e professione svolta (usate Metabolic Panel per la stima).
5 NUTRIZIONE E PRESTAZIONE: NITRATI VEGETALI Nel vademecum di novembre, abbiamo visto come preparare una dose efficace (400mg) di nitrati, con l’utilizzo della rapa rossa. In natura comunque, esistono anche altri fonti di nitrati; in particolare ne sono ricchi i vegetali a foglia verde. La rucola in particolare. Per fornire lo stesso contenuto di nitrati della rapa rossa (275g), sono necessari solo 80g di rucola, contenendo essa 480mg di nitrati per 100g di peso. Il melograno permette di preservale la molecola di ON (ossido nitrico) dall’ossidazione, potenziandone l’azione biologica (L.J Ignarro, Premio Nobel Medicina, 2006). Idea smoothie: • Rucola (lavata) 80g • 1 kiwi (maturo) • Polvere di meolgrano essicato, Long-life (Farmacia) • Acqua o latte vegetale quanto basta. SEDUTA DI FORZA (approfondimento) Ogni seduta finalizzata allʼallenamento della forza, ha come scopo lo stimolo delle MPS (sintesi proteica muscolare) che sollecita in modo acuto e cronico la deposizione di matrice proteica nelle miofibrille muscolari, in particolare di Miosina.
6 Lo stimolo maggiore è determinato dalla contrazione muscolare e dai microtraumi periferici che occorrono alle fibre muscolari stesse durante il lavoro svolto. Tali stress inducono il muscolo ad attuare fenomeni riparativi e infine una maggiore capacita’ prestativa. Risulta pertanto intuitivo, come la disponibilità’ immediata di aminoacidi (i mattoncini costituenti le fibre muscolari) sia importante per facilitare il processo di nuova sintesi muscolare. Le ricerche più’ recenti sugli approcci che possono influenzare positivamente gli adattamenti alle sedute di forza pongono l’accento sui seguenti fatti: • Disponibilità di carboidrati prima e durante la seduta; • Assunzione di almeno 20g di proteine ad alto valore biologico entro 30’ dalla fine della seduta stessa. Gli EAA (aminoacidi essenziali) in quantità di 10g hanno fornito stessi tassi di FSR (sintesi proteica) pari a 20g di Whey Protein. I BCAA (aminoacidi ramificati) non sono raccomandati, in quanto incompleti. • La Lucina (aminoacido essenziale) in quantità di 3g, ha dimostrato migliorare il segnale anabolico. • L’assunzione di carboidrati ad alto indice glicemico (es. Destrosio) o ad alto peso molecolare (es. Vitargo) insieme alle proteine può ulteriormente ampliarne l’effetto anabolico sfruttando l’effetto dell’insulina per veicolare gli aminoacidi nella miocellula. • Il metabolita della leucina, HMB, ha dimostrato in un numero sufficiente di esperimenti scientifici di poter essere utilizzato quale possibile aiuto ergogenico nel miglioramento della sintesi proteica (grazie in particolare alla sua azione anti- catabolica). Riassumendo: 1. 40’ prima della seduta di forza effettuare uno spuntino ad alto indice glicemico. Al pasto glucidico si possono abbinare delle proteine. Una soluzione (oltre a quella citata nel vademecum di Novembre), può essere uno frullato con: o 1 banana (oppure 20g maltodestrine) o 8g EAA (oppure 15g Whey Protein) o 1-1.5g HMB o 200ml latte vegetale a scelta 2. Durante la seduta: o Acqua con cialda idratante (vd. Vademecum di novembre) o Aggiungere ai 500ml di soluzione anche 20g maltodestrine
7 3. Dopo la seduta o 10g EAA + 3g Leucina + 20g Destrosio (o Vitargo) o 20g-30g Whey Protein + 20g Destrosio (o vitargo) o Se si effettua un pasto entro 30’ dalla fine della sessione, è possibile assumere solo le proteine e poi mangiare dei carboidrati sotto forma di cereali al pasto. Chi desidera usare i prodotti Self Omninutrition (sconto 20% con codice 7wattperkilo) può usare i seguenti supplementi alimentari: - HMB - EAApro (contengono già 3g leucina) - Hydrolized Whey 104 (contengono già il rapporto ottimale di leucina) - Micro Whey Premium - Just Carbs (maltodestrine) - Just Dextro (destrosio) Idea SMART: Latte di mandorle fatto in casa (fortificato con calcio). Il quantitativo giornaliero consigliato di Ca2+ è di circa 1300mg. A volte puòʼ risultare difficile conseguirlo, specie da parte di chi consuma poco latte e derivati. Una gustosa soluzione puòʼ essere quella di preparare del latte di mandorle fatto in casa, fortificato di calcio. Vediamo come. Dosi e preparazione per 1L di latte vegetale fortificato al Ca2+. • Mandorle 100g • Carbonato di calcio di qualità farmaceutica (1250mg) • Stevia 1 cucchiaio • Acqua 1L
8 Preparazione: lasciare le mandorle in ammollo con acqua per 2 giorni. Risciacquare e mettere in un frullatore con 1L di acqua fresca. Mixare al massimo della velocita’ per circa 2min. Setacciare il liquido con un passino sottile per togliere i residui di mandorla. Alla fine aggiungere il carbonato di calcio e il cucchiaio di Stevia, mixando a bassa velocita’ per 1 minuto. Una dose di circa 250ml (utili, ad esempio per preparare il porridge di avena), contengono 250mg di calcio (20% dose giornaliera raccomandata). Di seguito link per acquisto carbonato di calcio su Amazon.it. https://www.amazon.it/Carbonato-polvere-farmaceutico-lb-907g- Calcare/dp/B077J71LFK/ref=zg_bs_4327792031_5?_encoding=UTF8&psc=1&refRID=6DY W4ASQPW6HFHD40228 TIROIDE: iodio e ormoni tiroidei La funzione della ghiandola tiroidea è quella di convertire lo iodio contenuto nei cibi, convertendolo in ormoni tiroidei: tiroxina (T4) e tri-iodotironina (T3). Le cellule della tiroide sono le uniche cellule nel corpo umano a poter assorbire iodio. Queste cellule combinano lo iodio con l’aminoacido tyrosina producendo T3 e T4. Ogni cellula nel corpo umano dipende dagli ormoni tiroidei per la regolazione del suo metabolismo. Una alimentazione ricca di iodio può favorire un corretto funzionamento della tiroide e conseguente produzione di ormoni tiroidei. I cibi a maggiore contenuto di iodi sono quelli “marini”: pesce ed in particolare alghe. Idea ricetta (proprieta’ detox e tiroide stimolanti): Insalata WAKAME Ingredienti: • 50g alga Wakame • 25g di rucola (o spinaci) • ½ avocado • ½ cocomero
9 • 20g semi di sesamo • succo di limone Preparazione: Reidratare le alghe Wakame in acqua tiepida per circa 10 minuti, aggiungendo all’acqua 1 cucchiaio di aceto di mele. Preparare su un piatto la rucola (o spinaci). Risciacquare le alghe con acqua corrente, verificando che si siano reidratate (e acquisito spessore) a sufficienza. Finire il piatto con le alghe, l’avocado e il cocomero. Condire con succo di limone, olio e i semi di sesamo.
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