Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza - Un anno con i Carabinieri - L'Eco dello Jonio
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Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza Gennaio 2019 Nella mattinata del 21 gennaio, nei Comuni di Cassano all’Ionio, Altomonte, Rossano, Roggiano Gravina e Monza, militari del Comando Provinciale di Cosenza, unitamente ad unità dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria e del 14° Battaglione “Calabria”, nell’ambito dell’operazione convenzionalmente denominata «LAST MINUTE», hanno eseguito 17 misure di custodia cautelare (di cui 10 in carcere e 7 agli arresti domiciliari), emesse dal GIP presso il Tribunale di Castrovillari, nei confronti di altrettanti indagati, ritenuti responsabili, a vario titolo, di “spaccio di sostanze stupefacenti” e “tentata estorsione”.
Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza Febbraio 2019 Alle ore 20.45 del 14 febbraio, in contrada Petraro del Comune di Rose (CS), i Carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza e di Reggio Calabria, unitamente a militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria, hanno tratto in arresto STRANGIO Francesco, nato a Locri (RC) il 10 luglio 1980, residente a San Luca, pregiudicato, contiguo alla cosca di ‘ndrangheta degli Strangio, alias “Janchi” di San Luca, inserito nell’elenco dei latitanti di massima pericolosità. STRANGIO – già condannato per reati in materia di stupefacenti, rapina e porto abusivo di armi, nonché già sottoposto alla sorveglianza speciale di p.s. con obbligo di soggiorno - era ricercato dal 17 gennaio 2018, essendosi sottratto ad un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica di Reggio Calabria.
Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza Marzo 2019 Il 9 marzo, le “FIACCOLE DELLA LEGALITA’” tenute alte dai Carabinieri e dai rappresentanti delle altre Forze Armate e di Polizia operanti in Calabria e Sicilia hanno illuminato la notte di Camigliatello Silano (CS). Una grande dimostrazione di condivisione di valori e sentimenti veri. L’evento, fortemente voluto e organizzato dal Comandante Interregionale Carabinieri Culqualber, Gen. C.A. Luigi Robusto, ha visto il tricolore illuminare le piste da sci di Camigliatello Silano. E’ stata una vera festa, condivisa pienamente da Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Forze Armate, Vigili del Fuoco, Soccorso Alpino e Speleologico della Calabria, Regione Calabria, Provincia di Cosenza, Arsac, Parco Nazionale della Sila, Federazione Italiana Sport Invernali, Scuola Maestri di Sci Calabria e 118 Cosenza: “tutti insieme sugli sci per condividere sforzi e obiettivi in una terra tanto bella quanto difficile”.
Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza Marzo 2019 Sequestro di persona, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali, con l’aggravante di aver commesso il fatto con particolare malvagità, cagionando umiliazioni e sofferenze alle vittime: sono queste le accuse per le quali, all’alba del 25 marzo, sono scattate le manette nei confronti di un 53enne di Torano Castello (CS) il quale, da circa 4 anni, costringeva la compagna ed il cognato diversamente abile a subire maltrattamenti, minacce e vessazioni, segregandoli in casa.
Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza Aprile 2019 Nella mattinata del 4 aprile, in Cosenza e in diversi Comuni dell’hinterland cosentino, i Carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza, supportati da militari del 14° Battaglione Carabinieri “Calabria”, dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria e del Nucleo Cinofili di Tito, con la copertura aerea del velivolo dell’8° Nucleo Elicotteri di Vibo Valentia, nell’ambito dell’operazione convenzionalmente denominata «ALARICO», hanno dato esecuzione a 57 misure cautelari, di cui 21 in carcere, 26 agli arresti domiciliari e 10 sottoposizioni all’obbligo di presentazione alla P.G., emesse dai GIP presso il Tribunale di Cosenza ed il Tribunale per i minorenni di Catanzaro, nei confronti di altrettanti soggetti (3 dei quali minori), ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di “detenzione e cessione di sostanze stupefacenti”, “estorsione continuata”, “detenzione illegale di armi da fuoco e munizioni”, “ricettazione”, “furto in abitazione”, “spendita ed introduzione nello Stato di monete falsificate”, “detenzione e porto in luogo pubblico di arma clandestina”, “rapina aggravata” e “violazione degli obblighi della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno”.
Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza Aprile 2019 Il 17 aprile, un cittadino - che ha voluto rimanere anonimo - si è presentato alla Stazione dei Carabinieri di Camigliatello Silano e, dopo aver bussato alla porta della Caserma, ha consegnato ai militari in servizio un uovo di Pasqua, accompagnato da una calorosa stretta di mano ed una lettera che esprime sentimenti di profonda stima e sentita considerazione per tutti i Carabinieri, a seguito dell’omicidio del Mar. Magg. Vincenzo Carlo Di Gennaro: “Grazie per tutto quello che fate ogni giorno e ogni notte… Grazie per l’abnegazione e per lo spirito di servizio che mettete nel vostro lavoro quotidiano… Quando uccidono un Carabiniere … uccidono anche un padre o una madre, un figlio o una sorella, uccidono anche un cittadino onesto che sta compiendo il suo lavoro a rischio della propria vita. Grazie e auguri di una felice e serena Pasqua. – Firmato - Un cittadino onesto”.
Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza Maggio 2019 Mercoledì 22 maggio, presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Cosenza, alla presenza delle massime Autorità civili, militari e religiose della Provincia, si è svolta la cerimonia di inaugurazione della sala per le audizioni protette delle vittime vulnerabili. La data scelta è significativa: infatti, il 22 maggio è il giorno in cui la Chiesa ricorda Santa Rita da Cascia, moglie di un uomo violento prima ancora che suora. L’iniziativa è il frutto di una fattiva collaborazione da tempo avviata con il Soroptimist Club di Cosenza. La Sala, collocata in un’area riservata della Caserma “Caruso”, è destinata ad accogliere donne e bambini che, pur tra mille paure, decidono di affidarsi ai Carabinieri denunciando abusi e violenze, reati particolarmente odiosi.
Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza Maggio 2019 Alle prime luci dell’alba del 30 maggio, nei Comuni di Cosenza, Rogliano, Celico, Castiglione Cosentino, Frascati, Sassuolo e Vibo Valentia, militari del Comando Provinciale di Cosenza, supportati da personale del 14° Battaglione Carabinieri “Calabria” e dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria, nonché da unità del Nucleo Cinofili di Vibo Valentia, nell’ambito dell’operazione convenzionalmente denominata «CRUTCH», hanno dato esecuzione a 13 misure cautelari, emesse dal GIP presso il Tribunale di Cosenza nei confronti di altrettanti soggetti ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di “detenzione e cessione di sostanze stupefacenti”, “estorsione”, “sequestro di persona”, “rapina aggravata”, “lesioni personali aggravate”, “ricettazione”, “favoreggiamento personale”, “porto di armi od oggetti atti ad offendere” e “violazione della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno”.
Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza Giugno 2019 Si è celebrato il 5 giugno, nell’antica e suggestiva cornice di Palazzo Arnone, sede del Polo Museale della Calabria, il 205° annuale della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri. A scandire i diversi momenti della celebrazione la voce suadente e la professionalità della presentatrice, Raffaela Salamina. Particolarmente gradita è stata la partecipazione dell’Istituto Comprensivo Cosenza III di via Negroni e della Scuola Elementare “Corrado Alvaro”: le scolaresche hanno partecipato attivamente a tutta la manifestazione indossando cappellini dell’Arma e sventolando tricolori, soprattutto quando il Tenore del Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza, Maestro Alfonso Colosimo, ha intonato l’inno di Mameli ed il canto alla Virgo Fidelis, emozionando i tanti cittadini presenti all’evento. Nel corso della ricorrenza, particolarmente toccanti sono stati i momenti dedicati agli orfani dei militari dell’Arma dei Carabinieri residenti in provincia di Cosenza, ai quali sono state consegnate delle targhe quale segno di affetto e di vicinanza, nonché quale concreta dimostrazione del legame che unisce l’Arma dei Carabinieri alle famiglie dei colleghi meno fortunati.
Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza Giugno 2019 Mercoledì 5 giugno, alla presenza delle massime Autorità civili e militari, in occasione delle celebrazioni per il 205° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri, è stata inaugurata la mostra fotografica dal titolo “1948-2018. I Carabinieri negli anni della Costituzione”, tratta dall’omonimo volume pubblicato lo scorso anno dall’Ente Editoriale dell’Arma dei Carabinieri, in collaborazione con l’agenzia di stampa Ansa. Un’iniziativa ideata e strutturata, giorno dopo giorno, grazie al lavoro paziente e certosino svolto dai Carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza, d’intesa con il Polo Museale della Calabria.
Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza Giugno 2019 Nella mattinata del 19 giugno, i Carabinieri del Comando Provinciale hanno arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP presso il Tribunale di Catanzaro, su richiesta della DDA, due Assistenti della Polizia Penitenziaria di Cosenza, indagati in ordine al reato di «concorso esterno in associazione mafiosa» per aver, dietro corresponsione di denaro o di altri benefici di vario genere, posto in essere condotte volte a favorire intranei alle cosche di ‘ndrangheta, attive in Cosenza, detenuti presso la Casa Circondariale di questo centro.
Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza Giugno 2019 Nella mattinata del 28 giugno, in Cosenza, i Carabinieri del Comando Provinciale hanno dato esecuzione alla misura cautelare del collocamento in comunità, emessa dal GIP presso il Tribunale dei Minorenni di Catanzaro, nei confronti di quattro giovanissimi, indagati in ordine al reato di «spaccio di sostanze stupefacenti» anche all’interno di istituti scolastici del capoluogo.
Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza Luglio 2019 Il 4 luglio, i Carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza hanno arrestato 4 persone – 2 in carcere e 2 ai domiciliari – in esecuzione di un’ordinanza del GIP presso il Tribunale di Cosenza per ricettazione, furto ed estorsione. L’indagine, condotta dalla Compagnia di Rende quale naturale prosecuzione dell’inchiesta “SCACCO AL CAVALLO” - conclusasi nel novembre 2018 con misure cautelari nei confronti di 18 soggetti appartenenti al gruppo dei cosiddetti “Zingari” – ha fatto emergere una lunga scia di furti di autovetture seguiti da richieste estorsive con il metodo del “cavallo di ritorno”.
Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza Luglio 2019 Nella mattinata del 19 luglio, a conclusione dell’operazione convenzionalmente denominata «FANGORN», i Carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza hanno dato esecuzione ad un provvedimento di fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari, nei confronti di 15 soggetti, tra cui due donne, a vario titolo resisi responsabili di “associazione per delinquere finalizzata al furto aggravato ed alla ricettazione di legname” nonché, per alcuni di essi, di “furti di autovetture” utilizzate per il trasposto dello stesso. Oltre al reato associativo, sono stati contestati ad alcuni degli indagati i reati di estorsione, sia tentata sia consumata, per diversi episodi, un tentato omicidio, una serie di furti in abitazione e di danneggiamenti seguiti da incendio, nonché riciclaggio.
Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza Luglio 2019 Il 28 luglio, intorno alle ore 19,00, in Diamante (CS), un militare dell’Arma, evidenziando ferma determinazione, esemplare altruismo e non comune senso del dovere, prestava risolutivo soccorso ad un uomo che, in preda a grave crisi depressiva, aveva scavalcato la balconata del locale lungomare con chiaro intento suicidiario, facendolo desistere dall’insano gesto. Al militare, oltre ad un encomio conferito dall’Arma dei Carabinieri, il Prefetto di Cosenza ha recentemente consegnato un «attestato di benemerenza».
Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza Agosto 2019 Il 13 agosto, in Orsomarso (CS), in un blitz scattato all’alba, i Carabinieri della Compagnia di Scalea e dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria” hanno rinvenuto e sequestrato 370 piante di canapa indiana, arrestando un 51enne di Cetraro ed un 42enne di Scalea.
Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza Settembre 2019 Nella mattinata del 5 settembre, i Carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza, unitamente ai militari del Nucleo Antisofisticazione e Sanità del capoluogo, nell’ambito dell’operazione convenzionalmente denominata «RICETTOPOLI», hanno dato esecuzione a 13 misure cautelari personali (di cui 6 agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, 3 agli arresti domiciliari, nonché 4 misure interdittive dall’esercizio della professione) e reali (sequestro preventivo delle somme di denaro per un totale di 175.947,96 €), emesse dal GIP presso il Tribunale di Cosenza nei confronti di altrettanti soggetti, ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di “prescrizioni abusive in concorso”, “detenzione e cessione di sostanze stupefacenti in concorso”, “truffa aggravata ai danni del Servizio Sanitario Nazionale” e “falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in concorso”.
Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza Settembre 2019 Il 12 settembre, in un blitz all’alba nelle campagne di Cetraro, i Carabinieri della Compagnia di Paola, dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria” e dei Carabinieri Forestali hanno individuato una piantagione di 4.800 mq., sequestrando 780 piante di canapa indiana. Arrestati un 40enne ed un 28enne di Cetraro.
Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza Ottobre 2019 Alle prime luci dell’alba del 17 ottobre, in Cosenza, Corigliano-Rossano (CS), Lamezia Terme (CZ), Spinea (VE), Castrovillari (CS), Catanzaro, Vibo Valentia e Napoli, i Carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza, coadiuvati da quelli di Catanzaro, Napoli e Venezia, nell’ambito dell’operazione convenzionalmente denominata «VULTURE», hanno dato esecuzione a 19 provvedimenti di custodia cautelare (di cui 11 in carcere, 5 agli arresti domiciliari e 3 obblighi di dimora), emesse dal GIP presso il Tribunale di Cosenza – su richiesta della locale Procura della Repubblica – nei confronti di altrettanti soggetti, indagati, a vario titolo, per i reati di “associazione per delinquere” finalizzata alla commissione di “furti” e “ricettazione”, nonché per “rapina in abitazione”, “resistenza a pubblico ufficiale”, “evasione”, “inosservanza degli obblighi della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno”, “favoreggiamento personale” e “possesso di chiavi alterate o grimaldelli”.
Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza Ottobre 2019 Alle prime ore del 29 ottobre, i Carabinieri della Compagnia di Castrovillari (CS) supportati dai militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria di Vibo Valentia (VV), nell’ambito dell’operazione convenzionalmente denominata «NERONE», hanno eseguito, a Cassano all’Ionio (frazione Lauropoli), 5 Fermi di Indiziato di Delitto, emessi dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari, nei confronti di altrettanti indagati ritenuti responsabili dei reati di estorsione in concorso, tentata estorsione continuata in concorso e danneggiamento a seguito di incendio in concorso.
Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza Novembre 2019 Nella mattinata del 13 novembre, i militari della Stazione Carabinieri di Cariati hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di L.A., 35enne, e T.C., 54enne, entrambe cariatesi, indagate in ordine al reato di “maltrattamenti contro familiari o conviventi”. Le attività investigative, avviate intorno alla fine del mese di ottobre a seguito di alcune segnalazioni anonime giunte proprio ai Carabinieri, hanno documentato una serie di maltrattamenti di natura fisica e psicologica – assolutamente incompatibili con l’esercizio dell’attività di insegnamento – compiuti dalle due insegnanti nei confronti dei bambini, tutti di età compresa tra i due e i cinque anni, all’interno di una struttura adibita ad asilo.
Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza Dicembre 2019 I Carabinieri della Stazione di Bianchi hanno rintracciato, nel cuore della Sila, 2 minorenni che, il 29 novembre scorso, si erano allontanate volontariamente da Vence, un piccolo centro abitato a pochi chilometri da Nizza, in Francia, a bordo dell’automobile di proprietà della nonna di una di loro. Un viaggio durato più di 11 giorni, percorrendo in macchina quasi 2.000 chilometri: valicata la frontiera italo – francese a Ventimiglia, le due sono riuscite, guidando a turno, a raggiungere Roma, dove hanno trascorso alcuni giorni facendo ricorso a tutti i loro risparmi; quindi si sono rimesse in cammino verso sud nel tentativo di raggiungere la Sicilia. Questa è l’impresa che 2 ragazze, 14enni, francesi hanno compiuto per poter vivere serenamente il loro amore, fortemente ostacolato dalle rispettive famiglie. l’avventura è culminata nel piccolo centro montano di Bianchi, nel cuore dell’altopiano della Sila, ove, ormai esauste, affamate ed infreddolite, sono state salvate dai Carabinieri.
Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza Dicembre 2019 Nella mattinata del 6 e del 16 dicembre, in Corigliano-Rossano, i Carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza hanno dato esecuzione a due misure cautelari, emesse dal GIP presso il Tribunale di Castrovillari, nei confronti dei 4 giovani, autori di ripetute aggressioni nell’abitazione di un uomo con disabilità psicofisiche. Ai responsabili è stato contestato, tra l’altro, il reato di «tortura».
Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza Dicembre 2019 Nella prima mattinata del 13 dicembre, i Carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza, unitamente ai colleghi della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza, nell’ambito dell’operazione convenzionalmente denominata «TESTA DEL SERPENTE», hanno dato esecuzione ad un articolato provvedimento di fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, nei confronti dei 18 soggetti appartenenti ai due principali clan di ‘ndrangheta operanti a Cosenza, ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di omicidio, estorsione (tentata e consumata, vari episodi), porto e detenzione abusivi di arma (diversi episodi), ricettazione, spaccio di sostanze stupefacenti, usura (diversi episodi), lesioni, tutti aggravati dalle modalità mafiose.
Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza Dicembre 2019 Il 18 dicembre, in Bisignano (CS), i Carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza, coadiuvati da personale del Compartimento della Polizia Postale della Calabria, hanno dato esecuzione a 4 provvedimenti di custodia cautelare (di cui 2 in carcere e 2 agli arresti domiciliari), emesse dal GIP presso il Tribunale di Cosenza – su richiesta della locale Procura della Repubblica – nei confronti di altrettanti soggetti, indagati per il reato di “associazione per delinquere finalizzata alla commissione di truffe on-line”. L’attività di indagine, avviata nel mese di maggio 2018 dai militari della Stazione Carabinieri di Bisignano, ha consentito di individuare i componenti del sodalizio criminale dedito alla commissione di oltre 60 truffe telematiche perpetrate su tutto il territorio nazionale sui principali siti di e-commerce (subito.it, kijiji.it, ebay.it).
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