Collezione PUNTO SULL ARTE 2020

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Collezione PUNTO SULL ARTE 2020
Collezione PUNTO SULL ARTE 2020
Collezione PUNTO SULL ARTE 2020
I Edizione - 2014    III Edizione - 2016

II Edizione - 2015   IV Edizione - 2017
Collezione PUNTO SULL ARTE 2020
V Edizione - 2018
Collezione PUNTO SULL ARTE 2020
C o l l e z i o n e P U N T O S U L L’ A R T E 2 0 2 0

                                                                                                                           SALVATORE ALESSI           MATTEO MASSAGRANDE

                                                                                                                           LUCIANO BALDACCI           MARTA MEZYNSKA

                                                                                                                           MASSIMO CACCIA             SABRINA MILAZZO

                                                                                                                           JEANNE ISABELLE CORNIÈRE   RAFFAELE MINOTTO

                                                                                                                           PINO DEODATO               NICOLA NANNINI

                                                                                                                           CLAUDIO FILIPPINI          CIRO PALUMBO
                      Collezione PUNTO SULL ARTE 2020

                                                                                                                           JERNEJ FORBICI             RUDY PULCINELLI
2 0 G I U G N O - 1 A G O S T O 2 0 2 0 / J U N E 2 0 - AU G U ST 1 , 2 0 2 0

                                                                                                                           CLAUDIA GIRAUDO            BRIAN KEITH STEPHENS
                        CATALOGO A CURA DI / CATALOGUE CURATED BY: SOFIA MACCHI
                           PROGETTO GRAFICO / GRAPHIC PROJECT: CHIARA BOGA
                                  TRADUZIONI / TRANSLATIONS: CHIARA BOGA                                                   SILVIA LEVENSON            VALERIA VACCARO
      UN RINGRAZIAMENTO SPECIALE A / SPECIAL THANKS TO: TONY PARISH, ALESSANDRA E NINO SINDONI
                                         Copyright © PUNTO SULL’ARTE

  PUNTO SULL ARTE | VIALE SANT’ANTONIO 59/61 | 21100 VARESE (VA) ITALY | +39 0332 320990 | INFO@PUNTOSULLARTE.IT           ALBERTO MAGNANI            MARIKA VICARI
Collezione PUNTO SULL ARTE 2020
SALVATORE ALESSI
    San Cataldo, 1974

    Un mistero umorale si annida nei volti dei protagonisti dei
    dipinti di Salvatore Alessi. Le loro espressioni sono punti
    interrogativi consapevoli di rimanere tali - di volto in volto,
    di personaggio in personaggio - si sviluppa un mondo
    che, chiedendo risposte, sa già di non poterne ottenere.
    Il racconto pittorico di Salvatore Alessi si sviluppa come
                                                                      An amusing mystery is hidden in the faces of
    un reportage sulle incertezze del tempo presente,                 the protagonists of Salvatore Alessi’s paintings.
                                                                      Their expressions are question marks
    un tempo coniugato in errore perenne, territorio degli            conscious of remaining such. He develops a
    strafalcioni, dunque non più capace di stabilire l’equilibrio     world that, from one portrait, and character to
                                                                      another, despite asking for answers, already
    delle coscienze. Originario di un paese nel cuore della           knows that it can’t get any. Salvatore Alessi’s
                                                                      pictorial narrative develops as a reportage on
    Sicilia, in quell’entroterra aspro, fatto di terra e fuoco, di    the uncertainties of the present time, a time
    roccia e di sole, dove chi vi nasce e dimora ne prende            conjugated in perpetual            misconception,
                                                                      territory of blunders, therefore no longer able
    le sembianze e le caratteristiche, dove il tempo segue            to establish the balance of consciences. Born
                                                                      in the heart of Sicily, in that rugged hinterland,
    ancora il naturale ciclo degli eventi e dove la riflessione       made of earth and fire, rock and sun, where
    introspettiva è possibile grazie ai rapporti umani.               those who were born and live there acquire the
                                                                      same appearance and characteristics of their
    Salvatore Alessi nasce nel 1974 a San Cataldo (CL).               land, where time still follows the natural cycle
                                                                      of events and where thanks to human relations
    Frequenta l’Accademia di Palermo, dove si laurea                  introspective contemplation is possible.
    in scenografia e incomincia il suo percorso artistico             Salvatore Alessi was born in 1974 in San
                                                                      Cataldo (CL). He attended the Academy in
    lavorando per il teatro Politeama di Palermo e il teatro          Palermo, where he graduated in scenography
                                                                      and began his artistic career working for the
    Massimo di Catania, per poi arrivare al cinema dirigendo il       Politeama theatre in Palermo and the Teatro
    film “Un uomo nuovo”. Dopo numerose mostre collettive,            Massimo in Catania, later becoming the
                                                                      director of the movie “A New Man”. After many
    nel 2011 si tiene la sua prima personale a Roma per               group exhibitions, in 2011 he had his first solo
                                                                      exhibition in Rome and then took part in many
    poi proseguire con una serie di esposizioni in luoghi             exhibitions at prestigious institutional venues
    istituzionali e gallerie di prestigio, tra cui la 54° Edizione    and galleries, including the 54th edition of
                                                                      the Biennale di Venezia in Turin held at the
    della Biennale di Venezia a Torino presso la “Sala Nervi”.        “Sala Nervi”. He participated in important
                                                                      competitions including the Art Award and
    Ha partecipato a importanti concorsi tra cui Premio Arte e        the Lissone Prize, in 2016 he was one of the
    Premio Lissone, nel 2016 è uno dei finalisti del concorso         finalists of the Figurativas competition in Spain
                                                                      and the Combat Prize, but it is in the United
    Figurativas in Spagna e del Premio Combat, ma è negli             States where he is more successful. He lives
                                                                      and works in Milan.
    Stati Uniti che trova il suo maggior successo. Vive e
                                                                                                                           SCIARPA ROSSA                                            PICCOLA FINESTRA
    lavora a Milano.                                                                                                       Olio su tela / Oil on canvas | 15 x 15 cm   Olio su tela / Oil on canvas | 15 x 15 cm

8                                                                                                                                                                                                                  9
Collezione PUNTO SULL ARTE 2020
LA COMBATTENTE                                     UNA PICCOLA FINESTRA
Olio su tela / Oil on canvas | 20 x 20 cm   Olio su tela / Oil on canvas | 20 x 20 cm

                                                                                        11
Collezione PUNTO SULL ARTE 2020
LUCIANO BALDACCI
     Macerata Feltria, 1957

                                                                   We might define Luciano Baldacci as an artist
                                                                   of “silence”. Silence in the sense of a strictly
     Un’artista del “silenzio”, così potrebbe definirsi Luciano    personal dimension of his art and his artworks,
                                                                   as they are never noisy in the choice of their
     Baldacci. Silenzio nel senso di dimensione strettamente       themes, atmospheres, colours, but always
                                                                   inspired by a contemplation that leads to
     personale della sua arte e delle sue opere, mai chiassose     the pleasure of the world that surrounds us.
     nei temi, nelle atmosfere, nei colori, rivolte sempre a una   Looking at his landscapes, his still lives, his
                                                                   forest passages or ruins, everything that is
     contemplazione che porta al piacere tutto interiore del       superfluous in life disappears and what appears
                                                                   is the real essence of things. Baldacci recovers
     mondo che ci circonda. Guardando un suo paesaggio,            the traditional figuration, without being trivial. His
     una sua natura morta, un suo squarcio di bosco o un           painting is not icy or academic, but rich in spirit
                                                                   of observation, of the force of introspection that
     rudere, tutto ciò che c’è di superfluo nella vita scompare    allows him to capture and animate, with a certain
                                                                   meticulousness, the most hidden secrets and
     e appare l’essenza delle cose. Baldacci recupera la           the seemingly most insignificant details.
     tradizione figurativa, senza essere banale. La sua pittura    Luciano Baldacci was born in Macerata Feltria on
                                                                   April 9, 1957. He is a painter and an engraver that
     non risulta algida o accademica, ma ricca di spirito di       studied at the “Scuola del Libro” in Urbino. Since
                                                                   1970s he has started exhibiting in important solo
     osservazione, di forza d’introspezione che gli permette       and group shows around Italy. In 2001 he took
     di catturare e animare, con una certa meticolosità, i         part in the XIX Biennale di Pittura “Gruppo 7”
                                                                   Pesaro Libreria/Galleria Il Secondo Rinascimento
     segreti più nascosti e i particolari apparentemente più       in Ferrara and in 2013 he participated to the Third
                                                                   edition of Biennale Disegno in Rimini. He lives
     insignificanti.                                               and works in Sassofeltrio (PU).
     Luciano Baldacci nasce a Macerata Feltria il 9 aprile
     del 1957. Pittore e incisore formatosi alla “Scuola del
     Libro” di Urbino espone regolarmente in mostre collettive
     e personali in tutta Italia. Nel 2001 partecipa alla XIX
     Biennale di Pittura “Gruppo 7” Pesaro Libreria/Galleria
     Il Secondo Rinascimento a Ferrara e nel 2013 alla III
     edizione della Biennale Disegno a Rimini. Vive e lavora a
                                                                                                                            APPASSIRE                                           FARFALLE IN EQUILIBRIO
     Sassofeltrio (PU).                                                                                                     Olio su tavola / Oil on board | 15 x 15 cm   Olio su tavola / Oil on board | 15 x 15 cm

12                                                                                                                                                                                                                    13
Collezione PUNTO SULL ARTE 2020
LANTERNE                                           VIOLE NEL SOTTOBOSCO
     Olio su tavola / Oil on board | 20 x 20 cm   Olio su tavola / Oil on board | 20 x 20 cm

14                                                                                             15
Collezione PUNTO SULL ARTE 2020
MASSIMO CACCIA
     Desio, 1970

     Massimo Caccia ci dà degli spunti, frame di una narrazione
     di cui si è già compiuto l’antefatto e di cui noi siamo invitati
     a immaginare la conclusione. Le sue sono immagini di
     una grazia ipnotica e sconcertante, rappresentazioni
                                                                        Massimo Caccia gives us hints, frames from a
     semplici all’apparenza, ma in realtà dense d’insidie e             story whose prologue has already been written
                                                                        and leaves us to imagine its ending. His images
     trabocchetti. Sono storie che si prestano a mille letture,         are filled with a hypnotic and bewildering grace,
     diverse per ognuno di noi, poiché ognuno gli sovrappone            seemingly a simple story, actually filled with
                                                                        falsehood and deceit. These are stories to which
     un vissuto che immancabilmente a questi racconti si                many meanings could be given, since each one
                                                                        of us owns a past which can be connected to it.
     aggancia. Quello che tutte le opere di Caccia hanno in             What they all convey is a sense of dangling, of
     comune è il senso di sospensione, di apnea, data non               apnoea, not only for the aesthetic perfection of
                                                                        the technique, which generates sorts of vacuum-
     solo dalla perfezione estetica della tecnica, capace di            sealed thoughts, but also for the little short
                                                                        circuits among animals or between animals and
     creare una sorta di sottovuoto mentale, ma anche per               objects. Caccia’s fairy tales seem to be written
     quei piccoli cortocircuiti tra gli animali o tra l’animale e       by a La Fontaine 2.0, being characterized by a
                                                                        measured irony and an architectural conception
     l’oggetto che propongono. Quelle di Caccia sono le                 of surface and spaces.
                                                                        Massimo Caccia was born in 1970 in Desio
     favole di un La Fontaine 2.0, create utilizzando l’ironia          (Milan). In 1992 he graduated in Painting at the
     in dosi calibratissime e progettando architettonicamente           Brera Academy in Milan. He exhibits in many solo
                                                                        and group exhibitions and took part in important
     piani e spazi.                                                     art fairs. Apart from painting, he creates, titles for
                                                                        short films, illustrates children’s books and deals
     Massimo Caccia nasce a Desio (MI) nel 1970. Si diploma             with animation. He currently collaborates with
     all’Accademia di Brera a Milano nel 1992. Impegnato                the Corriere Della Sera creating illustrations for
                                                                        the Sunday insert La Lettura. In his spare time
     principalmente in ambito pittorico, espone in numerose             he takes common objects (tables, chairs, sofas)
                                                                        and transforms them into animals. Massimo
     mostre personali e collettive e in fiere di settore. Oltre a       Caccia lives and works in Vigevano (PV).
     dipingere, crea titoli di testa per cortometraggi, disegna
     scenografie e realizza marionette. Attualmente collabora
     con il Corriere Della Sera realizzando illustrazioni per il
     supplemento domenicale La Lettura. Nei pochi momenti
     di pausa che si ritaglia prende oggetti comuni (tavoli,
     sedie, divani) e li trasforma in animali. Vive e lavora a                                                                   SENZA TITOLO                                                                      SENZA TITOLO
     Vigevano (PV).                                                                                                              Acrilico su tavola / Acrylic on board | 15 x 15 cm   Acrilico su tavola / Acrylic on board | 15 x 15 cm

16                                                                                                                                                                                                                                         17
Collezione PUNTO SULL ARTE 2020
SENZA TITOLO                                                                      SENZA TITOLO
     Acrilico su tavola / Acrylic on board | 20 x 20 cm   Acrilico su tavola / Acrylic on board | 20 x 20 cm

18                                                                                                             19
JEANNE ISABELLE CORNIÈRE
     Parigi, Francia, 1974

                                                                      For Jeanne Isabelle Cornière, sculpture is a
                                                                      serious exercise useful for exploring human
                                                                      nature, with a special focus on the themes
                                                                      of childhood, time and memory. In the formal
     Per Jeanne Isabelle Cornière la scultura è un esercizio          development and execution of her work,
                                                                      Cornière works with live models, from which she
     serio di esplorazione della natura umana, con                    takes drawings, photographs and paintings.
     un’attenzione particolare ai temi dell’infanzia, del tempo e     The synthetic and pure aesthetic, dominated
                                                                      by the timeless white of the resin (or chalk) is
     della memoria. Nello sviluppo formale e nell’esecuzione          interrupted only by small coloured elements
                                                                      or objects (glass, paper, resin) that form the
     del suo lavoro, Cornière lavora in presenza di modelli dal       symbolic key and allow us to understand the
     vivo, da cui trae disegni, fotografie e dipinti. L’estetica      meaning of her works. Her figures emanate a
                                                                      graceful silence and a deep presence, which
     sintetica e pulita, dominata dal bianco atemporale della         invite the viewer to stop for a moment.
                                                                      Jeanne Isabelle Cornière was born in Paris
     resina (o del gesso) è interrotta solo da piccoli elementi       in 1974. After graduating in Art History from
     colorati o da oggetti (vetro, carta, resina) che formano         the University of the Sorbonne, she studied
                                                                      drawing at the Russian Academy in Florence,
     la chiave simbolica e permettono l’accesso al senso              and sculpture in the studio of the master V.
                                                                      Ventimiglia (Academy of Fine Arts in Florence).
     dell’opera. Dalle sue figure emana un silenzio aggraziato        She was twice finalist of the Arte Mondadori
     e una presenza profonda, che invita lo spettatore a              Prize (2008-2009) for both painting and
                                                                      sculpture. She has exhibited her works in many
     fermarsi per un istante.                                         solo and group exhibitions in Italy and abroad
                                                                      (Miami, London and Paris). She lives and works
     Jeanne Isabelle Cornière nasce a Parigi nel 1974. Dopo           in Florence.
     essersi laureata in Storia dell’arte all’Università della
     Sorbonne, studia disegno presso la Russian Academy di
     Firenze, e scultura nello studio del maestro V. Ventimiglia
     (Accademia Belle Arti di Firenze). È stata due volte finalista
     del Premio Arte Mondadori (2008-2009) sia per la pittura
     che per la scultura. Ha esposto i suoi lavori in mostre
     personali e collettive in Italia e all’estero (Miami, Londra e
                                                                                                                         LES POISSONS ROUGES                                                ORIZZONTE
     Parigi). Vive e lavora a Firenze.                                                                                   Tecnica mista / Mixed media | 15 x 15 cm   Tecnica mista / Mixed media | 15 x 15 cm

20                                                                                                                                                                                                             21
LE MONDE                                                             LE NUAGE
     Tecnica mista / Mixed media | 20 x 20 cm   Tecnica mista / Mixed media | 20 x 20 cm

22                                                                                         23
PINO DEODATO
     Nao, 1950

                                                                          The starting point for Pino Deodato’s artworks
                                                                          is real life. He takes inspiration from personal
                                                                          experiences or scenes of everyday life to create
     Il punto di partenza per le opere di Pino Deodato è la vita          works of dreamlike dimension, which can be
     reale. Cerca ispirazione da esperienze personali o scene             combined with a kind of magical realism. The
                                                                          artist’s research is centred on details, which
     di vita quotidiana per realizzare opere dalla dimensione             accompany the viewer on a path between
                                                                          dream and reality, metaphors and allegories,
     onirica, che possono essere accostate a una sorta di                 mosaics of stories and narratives, diaries of
     realismo magico. L’artista fa propria la ricerca del dettaglio,      life and existences. Deodato’s works are a
                                                                          journey into introspection and the most intimate
     che accompagna lo spettatore in un percorso al confine               reflection. It is an invitation to conquer the space
                                                                          that each of us has, and must have, in the
     tra sogno e realtà, metafore e allegorie, mosaici di storie e        universe.
     narrazioni, diari di vita e di esistenze. Quello di Deodato è un     Pino Deodato was born in Nao, Vibo Valentia,
                                                                          in 1950. He arrived in Milan in 1969 where he
     viaggio verso l’introspezione e la riflessione più intima. Un        attended the Brera Academy. During the 70’s
                                                                          he came to be know to the French artistic
     invito a conquistare quello spazio che ciascun individuo ha,         environment. In the early 80s he mainly worked
     e deve avere, nell’universo.                                         with the Galleria Gastaldelli, later exhibiting
                                                                          in many Italian public and private spaces: Il
     Pino Deodato nasce a Nao, Vibo Valentia, nel 1950. Nel 1969          Milione, Cardi, Klerks, Progettoarte ELM (Milan),
                                                                          Cristofori (Bologna), Narciso (Turin), Poleschi
     si trasferisce a Milano dove frequenta l’Accademia di Brera.         (Lucca), Art Events (Benevento), Susanna
     Negli anni Settanta entra a contatto con l’ambiente artistico        Orlando (Pietrasanta e Forte dei Marmi),
                                                                          Ambrosino (Miami), Foro Italico (Rome), Museo
     francese. Nei primi anni Ottanta lavora principalmente con la        Paolo Pini, Fondazione Pomodoro (Milan),
                                                                          Contemporary Art Platform (Kuwait City). He
     Galleria Gastaldelli, esponendo in seguito in molteplici spazi       lives and works in Milan.
     pubblici e privati tra cui Il Milione, Cardi, Klerks, Progettoarte
     ELM (Milano), Cristofori (Bologna), Narciso (Torino),
     Poleschi (Lucca), Art Events (Benevento), Susanna Orlando
     (Pietrasanta e Forte dei Marmi), Ambrosino (Miami), Foro
     Italico (Roma), Museo Paolo Pini, Fondazione Pomodoro
     (Milano), Contemporary Art Platform (Kuwait City). Vive e                                                                   TUTTO E NIENTE                                                          TUTTO E NIENTE
     lavora a Milano.                                                                                                            Terracotta policroma / Terracotta | 15 x 15 cm   Terracotta policroma / Terracotta | 15 x 15 cm

24                                                                                                                                                                                                                                 25
INCHIOSTRO                                                                           TUTTO
     Terracotta policroma / Terracotta | 20 x 20 cm   Terracotta policroma / Terracotta | 20 x 20 cm

26                                                                                                     27
CLAUDIO FILIPPINI
     Castenedolo, 1953

                                                                         In Claudio Filippini’s paintings, landscape is the
                                                                         predominant element of his poetics where reality
     Nella pittura di Claudio Filippini il paesaggio è l’elemento        is a visible term of emotions. In his paintings he
                                                                         reveals a particular sensitivity deeply respectful of
     dominante di una poetica dove la realtà è termine visibile          the Lombard landscape of our age and history.
                                                                         Each painting attracts the observer because of
     delle emozioni. Nei suoi dipinti rivela una sensibilità intessuta   its obsessive and astonishing precision, as if the
     nel rispetto verso il paesaggismo lombardo del nostro secolo        artist wants to assure him and attract him with his
                                                                         perfect execution. The characteristic element of
     e della nostra storia. Nella fedeltà maniacale e stupefacente,      his artistic practice is Filippini’s ability in picturing
                                                                         the impressions received in a precise moment,
     ogni opera attira a sé il fruitore, quasi a volerlo assicurare      the lights, the changing effect of the colours and,
     e affascinare sulla perfezione esecutiva e rappresentativa.         above all, the fleeting emotion of a once-in-a-
                                                                         lifetime moment.
     L’elemento caratterizzante della sua pratica artistica è la         Claudio Filippini was born in Castenedolo (BS)
                                                                         in 1953. He attended drawing courses at the
     capacità di Filippini di proporre all’osservatore, insieme al       Associazione Artisti Bresciani and his activity
     soggetto, le impressioni ricevute in un particolare momento,        began in 1976, the year of his first solo exhibition,
                                                                         which has been followed by many other events.
     le luci, l’effetto cangiante dei colori e soprattutto l’emozione    Among them, in 2003, the solo exhibition directed
                                                                         by Maurizio Bernardelli Curuz, artistic director of
     fuggevole di un attimo irripetibile.                                Brescia Musei and accompanied by an important
     Claudio Filippini è nato a Castenedolo (BS) nel 1953. Ha            publication. Among the most recent exhibitions
                                                                         he took part in there was Luna e l’Altra. The
     frequentato i corsi di disegno dell’Associazione Artisti            artistic side of the Moon, dedicated to the 40th
                                                                         anniversary of the moon landing, and Marylin. He
     Bresciani e la sua attività ha inizio nel 1976, anno della          lives and works in Brescia.
     sua prima mostra personale alla quale faranno seguito
     altri numerosi eventi espositivi. Tra questi ricordiamo, nel
     2003, la mostra personale curata da Maurizio Bernardelli
     Curuz, direttore artistico di Brescia Musei e integrata da
     una importante pubblicazione. Tra le ultime mostre a cui ha
     partecipato ricordiamo LUNA e l’altra. The art side of the
     Moon, dedicata al quarantesimo anniversario dello sbarco
                                                                                                                                     MARE D’INVERNO                                                   CONTROLUCE
     sulla Luna, e Marylin. Vive e lavora a Brescia.                                                                                 Olio su tela / Oil on canvas | 15 x 15 cm   Olio su tela / Oil on canvas | 15 x 15 cm

28                                                                                                                                                                                                                           29
THANKSGIVING PARADE - CHARLIE BROWN         THANKSGIVING PARADE - SNOOPY                    BINARI                                                                       NEVE
     Olio su tela / Oil on canvas | 15 x 15 cm       Olio su tela / Oil on canvas | 15 x 15 cm   Olio su tela / Oil on canvas | 20 x 20 cm   Olio su tela / Oil on canvas | 20 x 20 cm

30                                                                                                                                                                                       31
SUPERCARS                                                           SUPEREROI
     Olio su tela / Oil on canvas | 20 x 20 cm   Olio su tela / Oil on canvas | 20 x 20 cm

32                                                                                           33
JERNEJ FORBICI
Maribor, Slovenia, 1980

In tutta la sua produzione emerge con chiarezza la lotta di
                                                                     In all his paintings, the battle of resistance
resistenza che la natura compie per non essere soffocata,            that nature must carry out in order not to be
tentando di mantenere il proprio predominio; si intravedono          suffocated, attempting to maintain its supremacy,
                                                                     emerges with clarity; there are glimpses
infatti scorci meravigliosi, chiazze di acque limpide insieme ai     of stupendous moments, pools of pristine
                                                                     waters together with abandoned garbage that
rifiuti lasciati a distruggere il bello che è stato creato. Quella   destroy the beauty which has been created.
di Jernej Forbici è una pittura di racconto, ma soprattutto          His is a painting of reportage but above all of
                                                                     denunciation, full of suffering. The red mud which
di denuncia, colma di sofferenza. Il fango rosso, derivante          comes from the dumps of the aluminium industry
                                                                     often chromatically dominates his pictures
dalle discariche delle industrie di alluminio, domina spesso         and resembles blood flowing from the wounds
cromaticamente nei suoi quadri e sembra sangue che                   inflicted on nature.
                                                                     Jernej Forbici was born in Maribor (Slovenia) in
sgorga dalle ferite inferte alla natura.                             1980. He studied at the College for Visual Arts of
                                                                     Ljubljana. He graduated with honours in Painting
Jernej Forbici nasce a Maribor (Slovenia) nel 1980.                  (under Prof. Carlo Di Raco) at the Academy of
Ha studiato al College for Visual Arts di Lubiana. Si è              Fine Arts of Venice, then specialising in Visual
                                                                     and Performing Arts. As from 1999 his works
laureato con lode in Pittura (cattedra prof. Carlo Di Raco)          were chosen for many solo and group exhibitions
                                                                     in Europe, USA, Canada, Argentina and China.
all’Accademia di Belle Arti di Venezia, cui è seguita la Laurea      His works also belong to various public and
                                                                     private collections. He was invited to Biennials:
specialistica in arti visive e discipline dello spettacolo. Dal      Hicetnunc, Pordenone (2003), IBCA International
1999 il suo lavoro è presente in numerose mostre personali           Art Biennial in Prague, German Pavilion (2005),
                                                                     Accade, 51° Biennial of Venice (2007), 53°
e collettive in diversi stati europei, negli Stati Uniti, Canada,    Biennial of Venice, Italy Pavilion Academies
                                                                     (2011). Every year he takes part in prestigious
Argentina e Cina. I suoi lavori fanno parte di numerose              Italian and international art fairs. He lives and
collezioni pubbliche e private. È stato invitato a partecipare       works in Kidričevo, Ptuj (SLO) and Vicenza (IT)

alle Biennali: Hicetnunc, Pordenone (2003), IBCA Biennale
internazionale d’arte a Praga, Padiglione tedesco (2005),
Accade, 51° Biennale di Venezia (2007), 53° Biennale di
Venezia, Padiglione Italia - Accademie (2011). Partecipa
costantemente a importanti fiere nazionali e internazionali.
                                                                                                                          BLACK BOX                                                                                                       BLACK BOX
Vive e lavora tra Kidričevo, Ptuj (SLO) e Vicenza (IT).                                                                   Olio e acrilico su lino / Oil and acrylic on linen | 15 x 15 cm   Olio e acrilico su lino / Oil and acrylic on linen | 15 x 15 cm

                                                                                                                                                                                                                                                              35
NEW DOCUMENTS                                                                                         NEW DOCUMENTS                 NEW DOCUMENTS                                                                                         NEW DOCUMENTS
     Olio e acrilico su lino / Oil and acrylic on linen | 20 x 20 cm   Olio e acrilico su lino / Oil and acrylic on linen | 20 x 20 cm   Olio e acrilico su lino / Oil and acrylic on linen | 20 x 20 cm   Olio e acrilico su lino / Oil and acrylic on linen | 20 x 20 cm

36                                                                                                                                                                                                                                                                           37
CLAUDIA GIRAUDO
     Torino, 1974

     Claudia Giraudo si muove in una ricerca pittorica molto
     raffinata, che è solo all’apparenza semplice e immediata
     nei suoi riferimenti estetici, dal surrealismo novecentesco
     a quello pop, ma che scopre a uno sguardo più attento
                                                                    Claudia Giraudo moves within a very refined
     una serie di rimandi e suggestioni tali da ingenerare          pictorial research, which is only seemingly simple
     nello spettatore l’inquietudine dell’infanzia sul limite       and immediate in its aesthetic references, from
                                                                    nineteenth-century surrealism to pop, but, with
     dell’adolescenza. “La vita è altrove” suggerisce Milan         a closer look, the observer discovers a series of
                                                                    references and suggestions able to cause him
     Kundera parlando dell’età lirica, quella in cui ancora         the restlessness typical of the passage between
     crediamo di essere il centro del mondo, un’età che dura        childhood and adolescence. “Life is elsewhere”
                                                                    suggests Milan Kundera, talking about the lyrical
     il tempo di uno sguardo e poi fugge, ma che Giraudo            age, the one in which we still believe to be the
                                                                    centre of the world, an age that lasts the time
     riesce a fermare per sempre, appunto, in tutta la sua          of a glance and then flees, save for the fact that
     assoluta innocenza.                                            Giraudo manages to stop it forever, precisely, in all
                                                                    its absolute innocence.
     Claudia Giraudo nasce a Torino nel 1974. Nel 2001              Claudia Giraudo was born in Turin in 1974. In 2001
                                                                    she graduated at the Academy of Fine Arts in Turin,
     si laurea presso l’Accademia Albertina di Belle Arti di        then starting her own research within figurative art,
     Torino e in seguito intraprende il suo percorso di ricerca     focusing upon the works of Renaissance and
                                                                    North European masters; a background which
     nell’ambito della pittura figurativa formandosi attraverso     emerges both in her technique and in the choice
                                                                    of the subjects, yet maintaining her own style.
     lo studio delle opere dei maestri Rinascimentali e             She often exhibits her works at Art fairs, private
     Nordeuropei; background che emerge sia nella tecnica           galleries and institutional public locations. Her
                                                                    paintings belong to permanent collections and
     che nella scelta dei soggetti, pur mantenendo la sua           national and international museums, such as the
                                                                    Harmony Art Foundation in Mumbai (India), the
     personale cifra stilistica. Espone con frequenza in fiere      Museo MACIST in Biella, the Museo Eusebio in
     d’arte, gallerie private e in luoghi istituzionali pubblici.   Alba (CN), the Sala del Consiglio in Bossolasco
                                                                    (CN) and the Museo Civico in Bevagna (PG). She
     Le sue opere si trovano in collezioni permanenti ed            took part in the Biennale di Venezia, Italy Pavillon,
                                                                    in 2011. She lives and works in Turin.
     acquisizioni museali nazionali ed internazionali, tra cui
     l’Harmony Art Foundation di Mumbai (India), il Museo
     MACIST di Biella, il Museo Eusebio di Alba (CN), la Sala
     del Consiglio di Bossolasco (CN) e il Museo Civico di
     Bevagna (PG). Ha partecipato alla Biennale di Venezia,
                                                                                                                                                             LUNA
     Padiglione Italia nel 2011. Vive e lavora a Torino.                                                                    Olio su tela / Oil on canvas | 15 x 15 cm

38                                                                                                                                                                      39
SALTIMBANCO                                                          MERCURIO
     Olio su tela / Oil on canvas | 20 x 20 cm   Olio su tela / Oil on canvas | 20 x 20 cm

40                                                                                           41
SILVIA LEVENSON
     Buenos Aires, Argentina, 1957

     Nei suoi lavori, Silvia Levenson esplora lo spazio sottile
     situato fra ciò che si vede e ciò che s’intuisce utilizzando
     il vetro come lente d’ingrandimento per osservare da
     vicino i conflitti all’interno delle famiglie e della società.
                                                                        In her works, Silvia Levenson investigates the
     I suoi oggetti in vetro sono realizzati con la stessa              subtle difference between what can be seen
     tecnica utilizzata per le sculture in bronzo, la cera persa.       and what can be perceived by using glass as a
                                                                        magnifying glass in order to analyse the conflicts
     Il vetro per l’artista argentina rappresenta l’ambiguità, lo       within families and society. Her glass objects
                                                                        are created with the same technique used for
     utilizziamo per oggetti che ci sono indispensabili, come           bronze sculptures, cire perdue. Glass for the
     bicchieri o bottiglie, porte e finestre, ma ci può fare male       Argentinian artist represents ambiguity: we use it
                                                                        for indispensable objects, like glasses or bottles,
     tagliandoci. Ecco dunque le bombe a mano posate sopra              doors or windows, but it can hurt us by cutting
                                                                        us. Here therefore are the hand grenades placed
     grandi torte glassate o messe sotto campane di vetro               on top of frosted cakes or put under glass domes
     come preziosi dolciumi, a testimoniare la battaglia che le         like precious sweets, testimony of the battle that
                                                                        women must fight against social stereotypes
     donne devono combattere contro gli stereotipi sociali e            and violence, or the glass swing and shoes that
                                                                        symbolise the absence of people.
     la violenza, oppure l’altalena e le scarpine di vetro, che         Silvia Levenson was born in 1957 in Argentina,
     simboleggiano l’assenza della persona.                             but she has been living and working in Italy since
                                                                        1981. She took part in different projects aimed
     Silvia Levenson nasce in Argentina nel 1957, ma vive e             at integrating refugees and migrants, such as
                                                                        Multaka in partnership with Berlin Glass and
     lavora in Italia dal 1981. Ha collaborato a diversi progetti       Memories of Home with the British Glass Biennial
     indirizzati all’integrazione di rifugiati e migranti, come         in the UK. Her works are permanently exhibited
                                                                        in important public and private collections such
     Multaka con Berlin Glas e Memories of Home con la                  as at the Corning Museum of Glass, at the New
                                                                        Mexico Museum of Art in Santa Fè (USA), at
     British Glass Biennale in Inghilterra. Il suo lavoro fa parte di   the Houston Fine Art Museum, at the Toledo
     importanti collezioni pubbliche e private tra cui il Corning       Museum of Art, at Mint Museum in Charlotte
                                                                        (USA), at the MUDAC in Lausanne, at Alexander
     Museum of Glass, il New Mexico Museum of Art di Santa              Tutsek-Stiftung in Monaco, at Museo del Castello
                                                                        Sforzesco in Milan, at Museo del Vetro in Murano
     Fè (USA), l’Houston Fine Art Museum, il Toledo Museum              (Venice, IT), at the Remotti Foundation in Camogli
     of Art, il Mint Museum di Charlotte (USA), il MUDAC di             (Genoa, IT) and at Foundation of Banca San
                                                                        Gottardo. She lives and works in Lesa (IT).
     Lausanne, l’Alexander Tutsek-Stiftung di Monaco, il Museo
     del Castello Sforzesco a Milano, il Museo del Vetro di
     Murano, la Fondazione Remotti a Camogli e la Fondazione                                                                  ALL WE NEED                                                                                           LOVE
                                                                                                                              Vetro fuso a cera persa, legno / Lost wax glass, wood   Vetro fuso a cera persa, legno / Lost wax glass, wood
     Banca San Gottardo. Vive e lavora a Lesa (IT).                                                                           15 x 15 cm | © Foto Marco del Comune                                      15 x 15 cm | © Foto Marco del Comune

42                                                                                                                                                                                                                                             43
HAPPINESS                                                                                                                     AMOR
     Vetro fuso a cera persa, legno / Lost wax glass, wood | 15 x 15 cm   Vetro fuso a cera persa, legno / Lost wax glass, wood | 15 x 15 cm

44                                                                                                                                             45
CURA                                                                                                                                                                        DONO
     Gesso alabastrino, legno, acrilico / Alabaster plaster, wood, acrylic | 20 x 20 cm   Gesso alabastrino, vetro, legno, acrilico / Alabaster plaster, glass, wood, acrylic | 20 x 20 cm

46                                                                                                                                                                                           47
LOVE                                                                                             SELF CONTROL - ANTIDOTE
     Vetro fuso a cera persa, legno / Lost wax glass, wood | 20 x 20 cm   Vetro fuso a cera persa, legno / Lost wax glass, wood | 20 x 20 cm

48                                                                                                                                             49
ALBERTO MAGNANI
     Arborea, 1945

                                                                      Shirts, cloths, colourful ties, Alberto Magnani’s
                                                                      art moves between the search for detail and the
                                                                      hyperrealistic representation of everyday life. The
                                                                      garments and their folds start from reality but tell
     Camicie, drappi, cravatte colorate, l’arte di Alberto            much more about who has worn or will wear them.
                                                                      Not of a chauvinist society but of a universal and
     Magnani si snoda tra la ricerca del dettaglio e la resa          timeless elegance. After studying in the United
     iperrealistica del quotidiano. Gli indumenti e le loro pieghe    States for years, Magnani’s artistic research
                                                                      has gone beyond the mere American Pop Art
     partono sì dalla realtà ma raccontano molto di più di chi        by hiding a deeper meaning, a metaphysical
                                                                      reflection on reality is what has always identified
     li ha indossati o li indosserà. Una riflessione metafisica       his stylistic figure. Men’s clothing, such as ties
     del reale che contraddistingue da sempre la sua cifra            and shirts, are not a symbol in his works.
                                                                      Alberto Magnani was born in Arborea (Oristano)
     stilistica. Gli indumenti maschili, come la cravatta e le        in 1945. In 1965 he graduated at the high school
                                                                      of Brera in Milan and in 1974 he visited the
     camicie da uomo, non sono simbolo di una società                 United States for the first time. During the 80’s he
     maschilista bensì di eleganza universale e senza tempo.          alternated between long working periods in New
                                                                      York and frequent stops in his atelier in Induno
     Dopo anni di studio negli Stati Uniti, la ricerca artistica di   Olona. He took part in many art exhibitions in Italy,
                                                                      Europe and the United States and contributed to
     Magnani è andata oltre la semplice Pop Art americana             projects for editorial graphics. He lives and works
     inserendo nascondendo nelle sue opere un significato             in Varese.

     più profondo.
     Alberto Magnani nasce ad Arborea (Oristano) nel 1945.
     Si diploma al Liceo Artistico di Brera a Milano nel 1965
     e nel 1974 visita per la prima volta gli Stati Uniti. Negli
     anni Ottanta alterna lunghe permanenze di lavoro a New
     York con frequenti soste nella sua casa studio di Induno
     Olona. Ha realizzato numerose mostre in Italia, Europa e
     Stati Uniti e ha contribuito a progetti di grafica editoriale,
     ed è una presenza costante nelle fiere di settore italiane.
                                                                                                                              POIS                                                               REGIMENTAL
     Vive e lavora a Varese.                                                                                                  Olio su tela / Oil on canvas | 15 x 15 cm   Olio su tela / Oil on canvas | 15 x 15 cm

50                                                                                                                                                                                                                    51
MATTEO MASSAGRANDE
     Padova, 1959

     Matteo Massagrande è uno dei maggiori esponenti della
     nuova arte figurativa italiana. Nei suoi dipinti rappresenta
     stanze piene di echi lontani, voci dimenticate, ricordi e no-
     stalgia, ombre e nebbie, un passato che si rifiuta di essere
                                                                            Matteo Massagrande is one of the major
     dimenticato. I suoi interni sono luoghi abbandonati, abitati           exponents of the new Italian figurative art. In
     da una sola e vera protagonista: la luce. Una luce morbida,            his paintings he chooses to represent rooms
                                                                            that are filled with distant echoes, forgotten
     torbida, polverosa e fluttuante, che alcune volte entra prepo-         voices, memories and nostalgia, shadows and
                                                                            fog, a past, which refuses to be dismissed.
     tentemente dalle enormi finestre che si aprono su immensi              His interiors are abandoned places inhabited
     giardini primaverili, altre volte si insinua invece delicatamente      by the one and only protagonist: light. A soft,
                                                                            cloudy, dusty and mobile light. Sometimes
     attraverso le fessure. Lei abita quelle stanze, trasformando il        explicitly entering from the huge windows
                                                                            placed in front of vernal gardens, other times
     loro vuoto in presenza intensa e vivida.                               sneaking delicately through the cracks. It lives
     Matteo Massagrande nasce a Padova nel 1959. Inizia                     in those chambers, turning their void into
                                                                            intense and vivid presence.
     a esporre nel 1973 partecipando a mostre collettive e a                Matteo Massagrande was born in Padua in
                                                                            1959. He started his exhibitions in 1973 taking
     concorsi in tutta Italia dove ottiene fin da subito numerosi           part in group and solo exhibitions and contests
     riconoscimenti. Parallela a quella pittorica sviluppa l’attività       all around Italy and obtaining many rewards
                                                                            from the very start. In 1974, he developed an
     grafica iniziata già nel 1974, sottolineata dalla presenza in          interest for the graphic art while continuing to
                                                                            paint. His works are now part of prestigious
     numerose collettive di prestigio. Alcune sue incisioni sono            art exhibitions. Recently some of his etchings
     entrate a far parte del Gabinetto delle Stampe degli Uffizi di         became part of the Gabinetto delle Stampe
                                                                            degli Uffizi in Florence. He exhibited in more than
     Firenze. Ha all’attivo oltre cento personali in Italia e all’estero.   one hundred solo shows in Italy and abroad.
                                                                            His works are exhibited in various museums,
     Le sue opere si trovano in numerosi musei, chiese, colle-              churches, private and public collections. In
     zioni pubbliche e private. Nel 2017 ha partecipato alla pre-           2017 he took part in the prestigious show
                                                                            Canto Dolente d’Amore (The Last Day of Van
     stigiosa mostra Canto dolente d’amore (ultimo giorno di Van            Gogh) at the Basilica Palladiana in Vicenza for
                                                                            the important Van Gogh exhibition. In 2018
     Gogh) presso la Basilica Palladiana di Vicenza nell’ambito             he took part in the exhibition: In my room
     della grande rassegna Van Gogh. Tra il grano e il cielo. Nel           artists paint the interior 1950-NOW, at The
                                                                            Fralin Museum of Art, University of Virginia,
     2018 invece prende parte alla mostra In my room: artists               Charlottesville (USA). Between wheat and the
                                                                            sky. He lives in Padua, splitting his activity
     paint the interior 1950-NOW, presso il The Fralin Museum of            between his local atelier and the one in Hajos
     Art, University of Virginia, Charlottesville (USA). Vive e lavora      (Hungary).
                                                                                                                                  LE FINESTRE SUL PARCO                                                                       TERRAZZA SUL MARE
     tra Padova e Hajòs (Ungheria).                                                                                               Tecnica mista su tavola / Mixed media on board | 15 x 15 cm   Tecnica mista su tavola / Mixed media on board | 15 x 15 cm

52                                                                                                                                                                                                                                                            53
LA STANZA VERDE                                                                              LA CASA IN COLLINA
     Tecnica mista su tavola / Mixed media on board | 20 x 20 cm   Tecnica mista su tavola / Mixed media on board | 20 x 20 cm

54                                                                                                                               55
MARTA MEZYNSKA
     Bialystok, Polonia, 1981

     Marta Mezynska si definisce italiana d’adozione
     nonostante le sue origini polacche. La sua formazione ha
     inizio con gli studi presso il Liceo Artistico della sua città
     natale, dove si è diplomata nel dipartimento di grafica
                                                                      Marta Mezynska was born in Poland, but she
     con una specializzazione nelle tecniche d’incisione              defines herself as Italian by adoption. Her
                                                                      studies began at the Art School of her home
     su linoleum e d’illustrazione. Da subito si è dedicata           town, where she graduated in the graphics
     al restauro archeologico e storico lavorando in diversi          department with a specialization on techniques
                                                                      of engraving linoleum and illustration. Since
     musei. Si è laureata all’Accademia di Belle Arti di Varsavia,    then, she has worked in many museums as a
                                                                      restorer of archaeological and historical cultural
     dove ha avuto la possibilità di sperimentare e imparare,         heritages. She graduated from the Academy
     oltre alla pittura sua materia principale, diverse tecniche      of Fine Arts in Warsaw, where she had the
                                                                      opportunity to experiment and learn several
     artistiche. Ha inoltre frequentato corsi di mosaico e pittura    artistic techniques, in addition to painting which
                                                                      is her main subject. She also attended courses
     all’Accademia di Carrara, grazie al programma Erasmus            in mosaic and painting at the Carrara Academy,
     svolto due anni prima di conseguire il diploma.                  thanks to the Erasmus program she followed
                                                                      two years before graduating.
     Marta Mezynska nasce a Bialystok (PL) nel 1981.                  Marta Mezynska was born in Bialystok (PL)
                                                                      in 1981. She began her career as a painting
     Ha iniziato la sua carriera come insegnante di pittura           teacher in Pietrasanta, an activity that she
     a Pietrasanta, attività che tuttora svolge a Milano. Il          still carries out in Milan. Her works, always
                                                                      characterized by the constant presence of
     suo lavoro, caratterizzato dalla costante presenza di            architectural drawings, are a tribute to her father,
                                                                      an architect who died prematurely. The artist
     disegni architettonici, è un tributo al padre architetto,        takes inspiration from the urban landscape that
     prematuramente scomparso. L’artista trae ispirazione             surrounds her and, by taking many photographs
                                                                      also during her travels, she can then reproduce
     dal paesaggio urbano che la circonda, scattando                  the images on canvas. Her works are present
                                                                      in many private collections in Italy and abroad.
     numerose fotografie anche durante i suoi viaggi cosa che         In 2019 she entered a group exhibition at the
     le permette, in un secondo momento, di rielaborare le            Hotel Galleria Vik in Milan, a project aimed at
                                                                      enhancing the hotel exceptional architecture
     immagini su tela. Le sue opere sono presenti in numerose         with hand-painted murals and frescoes. She
                                                                      lives and works in Milan.
     collezioni private in Italia e all’estero. Nel 2019 prende
     parte alla mostra collettiva all’hotel Galleria Vik a Milano,
     un progetto volto a valorizzare le eccezionali architetture
     dell’hotel con murales e affreschi dipinti a mano. Vive e
                                                                                                                                                  COPENHAGEN
     lavora a Milano.                                                                                                        Olio su tela / Oil on canvas | 15 x 15 cm

56                                                                                                                                                                       57
BERLINO                                                           BARBERSHOP
     Olio su tela / Oil on canvas | 15 x 15 cm   Olio su tela / Oil on canvas | 15 x 15 cm

58                                                                                           59
SABRINA MILAZZO
     Torino, 1975

     La pittura di Sabrina Milazzo prende spunto da un
     immaginario comune, scegliendo come protagonisti per
     le sue tele gli storici personaggi delle fiabe di Walt Disney.
                                                                        Sabrina Milazzo’s paintings are inspired by
     Facilmente riconoscibili grazie alle pennellate nitide e alle      a common imagery, as she chooses Walt
                                                                        Disney’s characters as the protagonists of
     tonalità pastello, i pupazzi ci appaiono però non con il loro      her canvases. Easily recognizable thanks to
     consueto aspetto, concluso e dettagliato, ma come se               the sharp brushstrokes and pastel nuances,
                                                                        the puppets appear to us, however, not with
     fossero nel mezzo di un processo di trasformazione e               their usual appearance, accomplished and
                                                                        detailed, but as if they were in the middle of
     di scioglimento. Quello che Sabrina Milazzo ci trasmette           a process of transformation and dissolution.
     attraverso la sua interpretazione dell’universo dei cartoni        What Sabrina Milazzo conveys to us through
                                                                        her interpretation of the Disney universe is
     animati è la fine dell’incanto, delle illusioni che tutti noi da   the end of the enchantment, the illusions that
                                                                        all of us as children had created by looking at
     bambini ci eravamo creati guardando a questi personaggi            these characters and their happy endings. The
     e al loro lieto fine. La presa di coscienza, da adulti, che        knowledge, as adults, that most of our childhood
                                                                        dreams would remain such, and that they would
     gran parte dei nostri sogni d’infanzia sarebbero rimasti tali,     never come true. The artist therefore does not
                                                                        appear as the author of this destruction but
     e che non si sarebbero mai realizzati. L’artista non si pone       rather as a witness to this inevitable process.
     quindi come artefice di questa distruzione ma piuttosto            Sabrina Milazzo was born in 1975 in Turin. A
                                                                        painting graduate from the Academy of Fine
     come testimone di questo processo inevitabile.                     Arts, she began to exhibit in 2003, participating
                                                                        in national fairs such as MiArt and ArteFiera
     Sabrina Milazzo è nata a Torino nel 1975. Diplomata in             Bologna. She exhibited in important solo
     Pittura all’Accademia delle Belle Arti, dal 2003 inizia la sua     exhibitions at the Sangallo Art Station Gallery
                                                                        in Florence and at the Allegretti Contemporary
     carriera espositiva partecipando a fiere nazionali come            Art Gallery in Turin. She took part in collective
                                                                        exhibitions in private galleries and public spaces
     MiArt e ArteFiera Bologna. Espone in importanti mostre             in Italy and abroad (Madrid and Barcelona). In
     personali presso la Galleria Sangallo Art Station di Firenze       2013 her works were presented at Art Stays
                                                                        11, International Festival of Contemporary Art in
     e la Galleria Allegretti Contemporanea di Torino. Ha               Ptuj, Slovenia. She lives and works in Turin
     partecipato a mostre collettive in gallerie private e spazi
     pubblici in Italia e all’estero (Madrid e Barcellona). Nel 2013
     il suo lavoro è stato presentato ad Art Stays 11, Festival
     Internazionale di Arte Contemporanea a Ptuj, Slovenia.
                                                                                                                             CUORE                                                                  PAPERELLA
     Vive e lavora a Torino.                                                                                                 Olio su tavola / Oil on board | 15 x 15 cm   Olio su tavola / Oil on board | 15 x 15 cm

60                                                                                                                                                                                                                     61
JERRY                                                                         PLUTO
     Olio su tavola / Oil on board | 20 x 20 cm   Olio su tavola / Oil on board | 20 x 20 cm

62                                                                                             63
RAFFAELE MINOTTO
     Padova, 1969

     È una duplice sensazione quella che si prova osservando
     le tele inondate di luci di Raffaele Minotto, come se il
     tempo, arrestato dal gesto pittorico, in realtà continui
     a scorrere, facendoci capire che la vita è lì, anche se i
     protagonisti sono altrove. Una sensazione straniante ma
     affascinante, unita alla bellezza sontuosa degli interni di
                                                                      When observing the light-flooded canvases
     Palazzo Buzzaccarini a Padova, dove l’artista ha avuto           of Raffaele Minotto we have mixed feelings, as
                                                                      if time, frozen by the pictorial gesture, actually
     libero accesso fin da bambino. Gli interni di Minotto sono       continues to flow, making us understand that
     frutto di un disegno preparatorio minuziosissimo, rivestito      life is there, even if the actors are elsewhere. An
                                                                      alienating but fascinating feeling, combined with
     di colore e “rifinito” con un pulviscolo cromatico che dona      the sumptuous beauty of the interiors of Palazzo
                                                                      Buzzaccarini in Padua, where the artist had the
     l’effetto della luce che filtra attraverso le finestre delle     chance to spend time when he was a child.
     stanze.                                                          Minotto’s interiors are the result of meticulous
                                                                      preparatory drawings, covered with colour and
     Raffaele Minotto nasce a Padova nel 1969. Frequenta              “finished” with a chromatic dust that gives the
                                                                      effect of light that filters through the windows of
     l’Accademia di Belle Arti, corso di Pittura, a Venezia,          the rooms.
     dove si diploma nel 1991. Nel 1995 realizza la sua prima         Raffaele Minotto was born in Padua in 1969.
                                                                      He attended the Academy of Fine Arts’ painting
     mostra personale presso il Centro di Storia del Costume          class in Venice, where he graduated in 1991. In
                                                                      1995 he held his first solo exhibition at the Centro
     Ieri Attualità di Padova e da questo momento comincia a          di Storia del Costume “Ieri Attualità” in Padua and
     esporre con continuità i suoi lavori. L’intenso lavoro svolto    from this moment began to exhibit his works.
                                                                      The intense work carried out in the following
     negli anni successivi è ben documentato nella mostra             years is well documented in the exhibition Via
                                                                      Euganea (Padua, 2003) directed by G. Segato.
     Via Euganea (Padova, 2003) a cura di G. Segato. In               In more recent times, in 2009, Minotto’s paintings
     tempi più recenti, nel 2009, la pittura di Minotto è stata       were selected for Contemplazioni: an extensive
                                                                      exhibition produced by A. Agazzani which
     selezionata per Contemplazioni: ampia esposizione a cura         offered, at the Sismondo Castle in Rimini, an
                                                                      incisive point of view on Italian painting. In 2011
     di A. Agazzani che ha proposto, al Castello Sismondo di          he was chosen by V. Sgarbi to represent his
     Rimini, un efficace punto di vista sulla pittura italiana. Nel   region in the setting of the 54th Venice Biennale
                                                                      - Veneto Region Section. Minotto’s works are
     2011 viene selezionato da V. Sgarbi per rappresentare            mentioned in the volumes La pittura nel Veneto
                                                                      - Il Novecento (Mondadori Electa, 2006) and
     la sua regione nell’ambito della 54° Biennale di Venezia -       La Pittura nel Veneto - Dizionario degli Artisti
     Sezione Regione Veneto. Il lavoro di Minotto è segnalato         (Mondadori Electa, 2009). He lives and works in
                                                                      Padua.
     nei volumi La pittura nel Veneto - Il Novecento (Mondadori
     Electa, 2006) e La Pittura nel Veneto - Dizionario degli
                                                                                                                                                                         INTERNO BLU
     Artisti (Mondadori Electa, 2009). Vive e lavora a Padova.                                                               Olio su tavola / Oil on board | 15 x 30 cm | Dittico / Diptych

64                                                                                                                                                                                            65
INTERNO IN CONTROLUCE
     Olio su tavola / Oil on board | 20 x 40 cm | Dittico / Diptych

66                                                                    67
NICOLA NANNINI
     Bologna, 1972

     Artista dalla pittura seduttiva, profondamente legato alla
     tradizione, Nicola Nannini affronta cicli tematici che vanno
     dalla catalogazione di tipologie umane e urbane a paesaggi
                                                                          Artist of seductive painting, profoundly tied
     di più ampio e lirico respiro, all’insegna di un’ambivalenza         to tradition, Nannini tackles thematic cycles
     quasi contraddittoria, ma consapevole tra esigenze simbo-            ranging from the cataloguing of human and
                                                                          urban typologies to landscapes of broader
     liste (o romantiche) da un lato e aspirazioni razionalistiche        and more lyrical breadth, marked by an almost
                                                                          contradictory ambivalence, but aware of
     dall’altro; nella volontà di catalogare lucidamente l’ambiente       symbolist (or romantic) needs on the one hand
     circostante e le sue peculiarità. La notte è uno dei temi prin-      and rationalistic aspirations on the other; in
                                                                          the desire to clearly catalogue the surrounding
     cipali delle sue opere in virtù del fatto che lì si enfatizzano i    environment and its peculiarities. He chooses to
                                                                          represent night scenes in his paintings due to the
     contrasti che l’artista ama di più. Quello tra la luce e il buio,    fact that they perfectly emphasize the contrasts
     tra il dettaglio e il fuori fuoco della pennellata e quello tra il   that the artist loves the most. The one between
                                                                          light and darkness, between detail and the out
     reale e l’artificiale.                                               of focus brushstroke and between reality and
                                                                          fantasy.
     Nicola Nannini nasce a Bologna nel 1972. Dopo gli studi              Nicola Nannini was born in Bologna in 1972. After
     classici si diploma all’Accademia di Belle Arti di Bologna con       classical studies, he graduated from the Bologna
                                                                          Fine Arts Academy with the highest marks. From
     il massimo dei voti. Dal 1994 al 2018 è docente di disegno           1994 to 2018 he worked as art teacher at the
                                                                          Cento Artisan School of Art, and since the early
     e figura presso la Scuola di Artigianato Artistico di Cento e        2000s he has been professor of painting at the
     dai primi anni 2000 è docente di pittura presso l’Accademia          Cignaroli Academy of Verona. After finishing
                                                                          his institutional studies, he conducted his own
     Cignaroli di Verona. Terminati gli studi istituzionali, ha con-      training independently through contact with the
                                                                          works of great masters of Italian and European
     dotto autonomamente la propria formazione a contatto con             art, from which he assimilated the techniques
     le opere di grandi maestri dell’arte italiana ed europea, dalle      of painting. These traits merge in his works,
                                                                          where the constant dialogue with his own cultural
     quali ha assimilato le tecniche della pittura, del disegno e         education is an integral part of poetry. Protagonist
                                                                          of many solo and group exhibitions in Italy and
     della grafica. Tali istanze si fondono nelle sue opere, dove il      abroad, he has presented his works in private
     dialogo costante con la propria formazione culturale è parte         galleries, public museums and foundations. He
                                                                          lives and works in Bologna and Vicenza.
     integrante della poetica. Protagonista di numerose rasse-
     gne personali e collettive in Italia e all’estero, ha esposto in
     gallerie private, musei pubblici e fondazioni. Vive a lavora tra
                                                                                                                                 SOLDATINO DI PIOMBO N°1                           SOLDATINO DI PIOMBO N°2
     Bologna e Vicenza.                                                                                                          Olio su tavola / Oil on board | 15 x 15 cm   Olio su tavola / Oil on board | 15 x 15 cm

68                                                                                                                                                                                                                         69
PICCOLA BAMBOLA N°1                                    PICCOLA BAMBOLA N°2
     Olio su tavola / Oil on board | 20 x 20 cm   Olio su tavola / Oil on board | 20 x 20 cm

70                                                                                             71
CIRO PALUMBO
     Zurigo, Svizzera, 1965

     Il percorso artistico di Ciro Palumbo prende avvio dalla po-
     etica della scuola Metafisica di Giorgio De Chirico e Alber-         Ciro Palumbo’s artistic research starts from
                                                                          the poetics of the Metaphysical school of
     to Savinio, per reinventarne tuttavia i fondamenti secondo           Giorgio De Chirico and Alberto Savinio, for
                                                                          reinventing its foundations according to a
     un’interpretazione personale del tutto originale. Nella sua          completely original personal interpretation. In
     ricerca procede attraverso momenti di contemplazione e si-           his research he proceeds through moments of
                                                                          contemplation and metaphysical silences, which
     lenzi metafisici, a cui si contrappongono espressività nottur-       are contrasted with nocturnal and intimately
                                                                          troubled expressiveness, where we can perceive
     ne e intimamente travagliate, dove si respira netto il distacco      a clear detachment from the silent immobility
     dall’immobilità silente che abita le tele del Pictor Optimus.        that inhabits the canvases of Pictor Optimus.
                                                                          His works are therefore presented as stages
     Le sue opere si presentano dunque come palcoscenici in               in which the objects present are bearers of
                                                                          dreamlike symbols. Ciro Palumbo is not only a
     cui gli oggetti presenti sono portatori di simbologie oniriche.      painter, but also a poet who reflects, acts and
     Ciro Palumbo non è solo un pittore, ma di fatto un poeta             composes to combine metaphors about the
                                                                          elusiveness of time and the immensity of space,
     che riflette, agisce e compone per coniugare metafore sull’i-        thus demonstrating his ability to deepen the
                                                                          observation not only of nature, but also of the
     nafferrabilità del tempo e l’incommensurabilità dello spazio,        imaginative impressions that come from memory.
     mostrando quindi la sua capacità di approfondire l’osserva-          Ciro Palumbo was born in Zurich (CH) in 1965.
                                                                          He began his exhibition activity in 1994 and has
     zione non tanto della natura, quanto delle impressioni imma-         exhibited in hundreds of solo shows throughout
                                                                          Italy. In 2011 he took part in the 54th Biennale
     ginifiche che provengono dalla memoria.                              di Venezia, Piemonte Pavilion. His works are
     Ciro Palumbo nasce a Zurigo (CH) nel 1965. Inizia la sua at-         exhibited in important collections in Italy and
                                                                          abroad. Among the international exhibitions he
     tività espositiva nel 1994, e ha al proprio attivo un centinaio      took part in the Artexpo in New York, the Context
                                                                          Art Miami, and exhibited in Providence (USA) and
     di mostre personali in tutta Italia. Nel 2011 ha partecipato         in Bellinzona (Switzerland). He lives and works in
                                                                          Turin.
     alla 54ª Biennale di Venezia, padiglione Piemonte. Le sue
     opere fanno parte di importanti collezioni in Italia e all’estero.
     Tra le esposizioni internazionali sono da segnalare la pre-
     senza all’Artexpo di New York, al Context Art Miami, come
     mostre personali invece a Providence (USA) e in Svizzera a
                                                                                                                               MICROCOSMO                                                        SOSPENSIONI
     Bellinzona. Vive e lavora a Torino.                                                                                       Olio su tela / Oil on canvas | 15 x 15 cm   Olio su tela / Oil on canvas | 15 x 15 cm

72                                                                                                                                                                                                                     73
HO CON ME LA LUNA                                    LA STANZA DEL SOGNO
     Olio su tela / Oil on canvas | 20 x 20 cm   Olio su tela / Oil on canvas | 20 x 20 cm

74                                                                                           75
RUDY PULCINELLI
     Prato, 1970

     La ricerca di Rudy Pulcinelli si incentra sul tema del dialogo
     e dell’individuo come unità di misura del valore potenziale
     del genere umano: nella babele contemporanea di popoli
                                                                      Rudy Pulcinelli’s works focus on the idea of
     ed etnie drammaticamente consumati da lotte intestine,           dialogue and the individual as a unit of measure
     dove la considerazione di una vita umana diviene talvolta        of the potential value of mankind: in the
                                                                      contemporary babel of people and ethnic groups
     tristemente esigua, l’artista cerca, utilizzando il simbolismo   dramatically consumed by internal struggles,
                                                                      where human lives are often not taken into
     e le sagome delle lettere dei 7 alfabeti più diffusi al          consideration, by using the symbolism and the
     mondo, di legare il concetto di comunicazione a quello di        letters of the 7 most widespread alphabets in
                                                                      the world, the artist tries to connect the concept
     memoria che insieme rivestono un ruolo importante per            of communication with the one of memory
                                                                      which together play an important role in laying
     costruire le basi del suo linguaggio scultoreo-installativo.     the foundations for his sculptural-installation
     Rudy Pulcinelli nasce a Prato (IT) nel 1970. Frequenta           language.
                                                                      Rudy Pulcinelli was born in 1970 in Prato,
     l’Istituto d’Arte P. Petrocchi di Pistoia e successivamente      Italy. He attended P. Petrocchi Art Institute in
                                                                      Pistoia and the Faculty of Architecture at the
     la facoltà di Architettura presso l’Università degli studi di    University of Florence. Artist of great sensitivity
     Firenze. Si dimostra un artista dalla sensibilità unica che      he focuses on materials. Since the nineties
                                                                      he started an international path that led him to
     fin da subito incentra la sua ricerca sui materiali. Dagli       set up exhibitions in France, United States,
                                                                      United Arab Emirates, Germany, Netherlands,
     anni ‘90 intraprende un percorso internazionale che lo           Uruguay, Thailand, Morocco and Argentine. He
     porta ad esporre in Francia, negli USA, negli Emirati            received several awards, among which: The
                                                                      Next Generation Prize, “Fiorino d’Oro” Florence
     Arabi, in Germania, Olanda, Uruguay, Tailandia, Marocco          Prize and the Europol International Art Prize.
                                                                      His artworks are held in private and public
     e Argentina. Riceve diversi riconoscimenti e premi tra           collections internationally: University of Virginia,
     cui: The Next Generation Prize, il Premio Firenze “Fiorino       Charlottesville; Paolo VI Museum, Brescia;
                                                                      Lu.C.C.A. Centre of Contemporary Art, Lucca;
     d’Oro” e l’Europol International Art Prize. Le sue opere         Fundacion Pablo Atchugarry, Maldonado;
                                                                      Silpakorn Art Centre, Bangkok; Europol HQ, Aia.
     sono entrate a far parte di importanti collezioni pubbliche      He lives and works in Prato (IT) and Beijing.
     e private tra cui: la University of Virginia, Charlottesville;
     Paolo VI Museum, Brescia; Lu.C.C.A. - Centro per l’Arte
     Contemporanea, Lucca; Fundacion Pablo Atchugarry,
     Maldonado; Silpakorn Art Centre, Bangkok; Europol HQ,
                                                                                                                             798                                                                                                                              ZEN
     Aia. Vive e lavora tra Prato e Pechino.                                                                                 Ferro verniciato a polvere / Iron powder coating | 33 x 17 x 13 cm   Ferro verniciato a polvere / Iron powder coating | 28 x 23 x 16 cm

76                                                                                                                                                                                                                                                                     77
UTOPIA                                                                                     ARS      DIALOGO                                                                  INCOMPRENSIONE
     Acciaio corten / Corten steel | 30 x 15 x 13 cm   Acciaio corten / Corten steel | 27 x 25 x 15 cm   Acciaio corten / Corten steel | 20 x 34 x 19 cm   Acciaio corten / Corten steel | 31 x 38 x 13 cm

78                                                                                                                                                                                                           79
INCOGNITA                                                                                                                   ASSOLO
     Ferro verniciato a polvere / Iron powder coating | 43 x 20 x 17 cm   Ferro verniciato a polvere / Iron powder coating | 41 x 33 x 15 cm

80                                                                                                                                             81
BRIAN KEITH STEPHENS
     Maryland, Stati Uniti, 1973

                                                                         Joyful and bright like the nuances he uses,
     Gioiosi e brillanti come le tonalità che utilizza, gli animali di   Brian Keith Stephens’ animals stand out against
     Brian Keith Stephens si stagliano su sfondi che ci lasciano         backgrounds that allow our imagination to
                                                                         recreate places hidden in our memories. Thus,
     la possibilità di ricostruire con la nostra immaginazione luo-      past, present and future merge in a single
                                                                         moment. His work focuses on the investigation of
     ghi che risvegliano la nostra memoria. Passato, presente e          each person’s identity and on how every human
     futuro si fondono così in un solo attimo. Il lavoro di Stephens     being reacts differently to what happens in the
                                                                         world that surrounds him, expressing anger, joy,
     è incentrato su una profonda indagine dell’identità dei sin-        anxiety or astonishment. In his oil paintings and
                                                                         collages he represents evocative scenes where
     goli individui e su come ogni persona, nel suo essere unica         animals and human figures move in a mystical
     e speciale, reagisca diversamente agli stimoli della quoti-         dimension, between dream and reality.
                                                                         Brian Keith Stephens was born in 1973 in
     dianità, esprimendo rabbia, gioia, angoscia o stupore. Nei          Maryland (USA). After studying at the Lyme
                                                                         Academy College of Fine Art in Connecticut (USA)
     suoi dipinti a olio e collage crea così delle suggestive scene      he continues his training in New York. Through
     in cui animali e personaggi si muovono in una dimensione            his art he seeks to express his emotions directly.
                                                                         Simple images of animals and of the people
     mistica, in bilico tra sogno e realtà.                              that he loves, placed on abstract backgrounds
                                                                         created by overlays of large frantic brush strokes,
     Brian Keith Stephens nasce nel 1973 a Maryland (USA).               assume an iconic value in his paintings. Since
     Dopo gli studi presso il Lyme Academy Collage of Fine Art           2000 he has exhibited in solo shows and group
                                                                         exhibitions in the United States, Germany,
     in Connecticut (USA) prosegue il suo percorso formativo             France, Denmark, Holland and Bulgaria. He lives
                                                                         and works between Old Lye (Connecticut - USA)
     al City College di New York. Attraverso la sua arte vuole           and Brooklyn (NYC - USA).
     esprimere direttamente le sue emozioni. Semplici immagini
     di animali e delle persone che ama, posizionati su sfondi
     astratti creati da sovrapposizioni di ampie pennellate freneti-
     che, assumono nei suoi dipinti un valore iconico. Dal 2000
     espone in mostre personali e collettive negli Stati Uniti, in
     Germania, Francia, Danimarca, Olanda e Bulgaria. Vive e
     lavora tra Old Lyme (Connecticut - USA) e Brooklyn (NYC
                                                                                                                               STAY HOME                                                                  IS IT TIME TO SAY GOODNIGHT?
     - USA).                                                                                                                   Olio su legno antico / Oil on old wood board | 20 x 20 cm   Olio su legno antico / Oil on old wood board | 20 x 20 cm

82                                                                                                                                                                                                                                                     83
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