CIVICO NUMERO13 - cn13_in tavola - CivicoNumero13
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CN13 IN TAVOLA PRIMA Civiconumero13 è un magazine nato su VERA Instagram dall'unione di donne il cui obiettivo è condividere, saperi, talento e la nostra squadra generose porzioni di vera Bellezza, quella che alberga nelle menti e nei cuori di chi SA Sandra Milillo GUARDARE" Sabrina Bassi Ester de Petris Elisa Macchinelli Rachele Pavone cn13
CLAUDIA SGARBOSSA articoli clau_in_the_clouds di MARIANGELA RUSSO accadeintavola GLORIA BARRACO officinadelnutrizionista MONICA ISACCO GIORGIA GAROFALO vegallegri ELENA ROCCA sweet_ele DENISE FERRARI sweetsdenny LAURA LEONI lauraleoni4
6. muffin salati con cipolla di tropea 8. creare una bella tavola 12. prevenzione a tavola 16. mondo vegan 18. insalata di quinoa e verdure 20. muffin per cani 22. lasagne primavera
MUFFIN SALATI CON T E S TO e FOTO CIPOLLA DI Claudia Sgarbossa TROPEA Non c’e’ nulla come il primo sole per far venire una voglia matta di Pic nic. Le giornate si allungano, l’aria si scalda e, dopo lunghi mesi trascorsi in casa c’e’ il desiderio di stendere una coperta su un prato, mettere nel cestino delle cose appetitose da mangiare con le mani , come questi muf n salati e godere di questo magico risveglio!
100 g farina di farro 50 ml latte 1 uovo 100 gr ricotta 6 cucchiai olio evo Ingredienti 2 cucchiaini lievito per torte salate 1 patata 2 cipolle rosse di Tropea Maggiorana o altre procedimento erbe aromatiche pepe, sale qb Lessate le patate pelatele e tagliatele a cubetti. Tagliate le cipolle, mettetele in in padella con 2 cucchiai di olio. Aggiungete le patate e fate insaporire, lasciate intiepidire. In una ciotola mettete la farina e il lievito, il sale, le erbe aromatiche e il pepe. Mescolate le uova, il latte la ricotta l’ olio restante. Versate il composto sulla farina girate finche’ sara’ omogeneo. Aggiungete le patate e le cipolle e versate nei pirottini di carta o nello stampo per muffin. Informate a 170° per circa 20 minuti, ultimi 5 accendete il grill.
TESTO E FOTO Ma r i a ng e l a Ru s s o Prendersi cura di se stessi e di chi ci sta intorno è un gran gesto d’amore. Riporre le cure per gli ambienti domestici è un modo speciale per comunicare affetto verso chi abita la stessa casa. Non meno importante sono i momenti a tavola dove ci si riunisce per trascorrere ore di piacere e riconciliazione tra amici e parenti. Allora perchè non pensare ad una bella tavola imbandita di buon cibo apparecchiata ad hoc? .
Che si tratti di un festivo o di un giorno qualunque, dedicarsi al bello renderà di certo più felici noi che la realizzeremo e i nostri ospiti che ne godranno di armonia. Una bella tavola non ha certamente bisogno di oggetti costosi e decorazioni improbabili per far colpo, bensì di buon gusto, equilibrio nei colori e stile
Creare una bella tavola quando ci sono ospiti, è quasi sempre una delle priorità dopo quella di un buon menu. Come sempre sottolineo, la buona riuscita per una cena o pranzo che sia, sta quando tutte le componenti che la caratterizzano coincidono alla perfezione o quasi! Fondamentale, per non cadere in stress, è muoversi in anticipo e organizzare tutto in tempo in modo che nulla sfugga di mente. L'arte del ricevere riguarda in primis l'accoglienza dell' ospite e poi di tutto il resto.
Il primo aiuto ci giunge dal tema da dare alla cena. Tema che può essere legato alla stagionalità, oppure ad un ingrediente che vogliamo utilizzare o ancora ad un oggetto che ci ha ispirato e vogliamo utilizzare per l'allestimento della tavola.. In questo caso il rosa della primavera mi è stato di grande aiuto. Di qui ho cercato di realizzare tutto, a partire dal centrotavola, un semplice ramoscello di mandorlo, passando ai piatti e Il mio consiglio è certamente tessuti sui toni che ben si di avere sempre qualcosa di sposano con il rosa. neutro e semplice tra le Naturalmente per render stoviglie e tessuti in casa che tutto più facile e non possano andar bene sia per il scapicollarsi nella ricerca colore che per lo stile da di stoviglie impossibili, un utilizzare. segreto è certamente Una volta scelto il tema del quello di giocare con l'uso vostro evento, fidatevi di colori affini e complementari a quello tutto sarà in discesa scelto di base
Dedichiamo la giusta attenzione al seno: la prevenzione si fa anche a tavola! TESTO Gloria Barraco . Maria Claudia Bertinelli Quest’anno si è tenuta a Roma la ventesima edizione della “Race for The Cure”, la più grande manifestazione dedicata a chi lotta o ha lottato contro il tumore al seno. Prendersi cura del proprio seno inizia dal conoscerlo, dal semplice gesto della autopalpazione, un impegno che ogni donna dovrebbe rispettare, al sottoporsi a ecografia/mammografia per individuare in tempo eventuali alterazioni.
Ma c’è di più, ogni donna deve prendersi cura del proprio seno nella quotidianità modificando il proprio stile di vita. Se, infatti, i tumori sono delle malattie multifattoriali, ci sono fattori, quelli detti “modificabili”, su cui possiamo agire, e che diventano validi strumenti di prevenzione. Alimentazione e attività fisica possono contribuire a rendere difficile la crescita tumorale svolgendo una potente azione antinfiammatoria e riducendo i picchi dell’ormone insulina, forte stimolatore dei fattori di crescita. Rosita Lusignani
Cosa fare? Muoversi! L’attività fisica, anche una semplice camminata costante e ritmica ha potenti effetti anti- infiammatori e insulino-calmanti. Ma la prevenzione si fa anche a tavola riducendo i picchi glicemici e il conseguente aumento dell’ormone insulina. Rosita Lusignani
COME? Scegli alimenti naturalmente ricchi in fibra come i legumi e i cereali integrali al posto di quelli raffinati. Aggiungi accanto ad ogni porzione di cereali e farinacei un’abbondante porzione di verdura cruda o cotta Riduci e gradualmente elimina lo zucchero dalla tua alimentazione Rispetta i ritmi circadiani garantendoti una colazione da regina e una cena frugale Arricchisci la tua dispensa di virtuosi ingredienti con potenti effetti anti-infiammatori: cacao, curcuma,cannella ed erbe aromatiche, frutti rossi, tè verde, olio d’oliva, lino e canapa, frutta secca e semi di ogni genere. Nutriti, muoviti, amati!
Stella Bellomo UN MONDO VEGAN Monica Isacco Giorgia Garofalo Vivere vegan, una scelta di amore. Amore per tutti gli esseri viventi, per la natura, per l’ambiente. La scelta vegana significa compassione, perché la partecipazione alla sofferenza altrui porta a detestare la violenza. Significa immedesimazione, nelle condizioni inumane in cui molti animali si trovano negli allevamenti intensivi. Infine, è una scelta ecologica perché gli allevamenti sono tra i maggiori responsabili dell’inquinamento di acque e aria.
Essere vegani comporta innanzitutto cibarsi solo di alimenti di origine vegetale, escludendo tutti i derivati animali. Questo genera una sferzata di creatività in cucina perché più aumentano i “senza”, più viene stuzzicata la fantasia. I vegani non si cibano solo di insalata.. . La scelta vegan non si ferma solo al cibo. Niente pelle, lana, seta. Sia per l’abbigliamento, che per le calzature e l’arredamento. Anche per la cosmesi e la detergenza i vegani scelgono prodotti con ingredienti non di origine animale e non testati su animali. La definizione di “veganismo” si riferisce al rispetto verso gli animali ma quando si tratta di compassione, questa si estende anche ad altre categorie: lavoratori sfruttati, lavoro minorile, retribuzione equa. Non tutti i vegani la pensano così, ma la maggior parte (noi comprese) si. Quando sentiamo dire “sono strani questi vegani” ci sorprendiamo: come può essere strana una scelta amorevole? Stella Bellomo
TESTO Elena Rocca _ 200 g di quinoa _ 150 g di piselli surgelati _ 1 peperone rosso “Insalata vegana di _ 20 g pomodori secchi (ammollo 30 minuti) _ 10 olive taggiasche quinoa e _ 30 g mandorle pelate _ 20 g rucola _ 1 cucchiaino di timo _ 6 cucchiai d’olio EVO _ Sale qb verdure”
S cottate i piselli in acqua bollente per Sciacquate abbondantemente la 10 minuti, scolateli quinoa sotto acqua e passateli sotto corrente e mettetela a l’acqua fredda. bollire, fate cuocere per circa 12/15 minuti, finché il liquido si sarà stato assorbito. Q Lavate e mondate il ui peperone rosso, n eliminando il oa picciolo, i semini e i filamenti Tagliate le mandorle bianchi interni, poi grossolanamente, le olive Directions taggiasche a rondelle e i tagliatelo a cubetti. Fate rosolare il pomodori secchi, precedentemente lasciati in peperone in una ammollo e ben risciacquati, a padella pezzettini. antiaderente con un In un contenitore ermetico unite cucchiaio d’olio e un la quinoa con i restanti pizzico di sale per ingredienti e il timo, e circa 10 minuti, in ne condirla delicatamente con devono rimanere l’olio. Al termine aggiungete la croccanti. rucola spezzettata.
TESTO e FOTO Denise Ferrari O gni volta che preparo torte il suo musino è costantemente presente. Con la leggerezza che la rappresenta si siede proprio a fianco alle mie gambe e di tanto in tanto alza il suo nasone per ricordarmi che lei è li, sapendo che la sua mami non potrà resistere a quegli occhioni imploranti. Ahimè però, quando si tratta di dolci, a meno che non siano pezzetti di frutta che metterò nell’impasto, non mi è permesso cedere agli occhioni dolci per il suo bene. C o s ì pe ns o di pr e pa r a r e u n do lce t u t t o pe r le i , co n i ngr e di e nt i s a ni e ch e no n cr e i no di s t u r b i a l pa nci no de i pe lo s i
M UF F IN AI Ingredienti per 6 mu n M IRT ILLI P E R CANI 60 gr di farina di riso 50 gr farina di mais 50 ml di yogurt magro alla banana 1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio 60 ml di acqua 1 cucchiaino scarso di miele (facoltativo) 15 mirtilli In una ciotola unisci le farine, lo yogurt, l’acqua il miele e il bicarbonato. Con una frusta a mano Procedimento mescola per bene l’impasto. Aggiungi qualche mirtillo e mescola. Mettere il piroettino di carta nello stampo da muffin e riempirlo per 3/4 con l’impasto. Mettere in superficie i mirtilli avanzati. Cuocere a 180 gradi per 15-20 minuti Ecco pronti i muffin ai mirtilli per i nostri pelosi!
TESTO e FOTO Laura Leoni
Lasagne Primavera ingredienti SFOGLIA PER 4 PER IL RIPIENO: PERSONE 1 MAZZETTO DI ASPARAGI 300 g di farina 00 (BESCIAMELLA) PREPARATA 3 uova CON; 1 pizzico di sale 100 G DI FARINA 00 70 G DI BURRO 500 ML DI LATTE 1 PIZZICO DI NOCE MOSCATA. (FOGLIOLINE DI BASILICO PER DECORARE LA SFOGLIA)
Preparare la sfoglia. Lavare e tagliare gli In una terrina o su di un piano da lavoro, lavorare la 2. asparagi, togliendo la parte bianca dura. farina, le uova e il sale, fino Farli sobbollire in 1. ad ottenere un panetto abbondante acqua per morbido e liscio. circa 6-7 minuti. Lasciar riposare per circa Aggiungerli a pezzetti nella 10 minuti, besciamella.
Lavare le foglioline più Sistemare le lasagne in piccole di basilico fresco, teglia. farle asciugare e Iniziando dalla crema di 3. posizionarle sparse su di besciamella e asparagi una sfoglia, posizionate alternandola alla sfoglia. l'altra sfoglia sopra e ultimate con la sfoglia e un passarle nello stendi pasta, filo di olio di oliva. avrete così l'effetto Cuocere in forno a 220 ° decorativo della foto. 4. per circa 25 minuti.
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