CINQUANTA VITA AL PARENTI - Abbonamenti e Card libere Stagione 2022/2023 a tariffa agevolata per Cral/Aziende

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CINQUANTA VITA AL PARENTI - Abbonamenti e Card libere Stagione 2022/2023 a tariffa agevolata per Cral/Aziende
CINQUANTA
   VITA
Abbonamenti e Card libere Stagione 2022/2023

AL PARENTI
     a tariffa agevolata per Cral/Aziende
CINQUANTA VITA AL PARENTI - Abbonamenti e Card libere Stagione 2022/2023 a tariffa agevolata per Cral/Aziende
ABBONAMENTO SPECIALE
8 spettacoli a scelta su 14 titoli selezionati                            PROMO
                                                                          AZIENDE E CRAL
I SETTORE (eccetto Zorro, con posti dal II settore) 200€
II SETTORE Intero 168€; Under26/Over65 144€                               II SETTORE 144€
                                                                          CODICE 25007

CARD LIBERE
Valide per oltre 40 titoli del cartellone 22/23.
                                                                          PROMO CARD
Da usare con chi vuoi, anche la stessa sera,                              AZIENDE E CRAL
per lo stesso spettacolo.
                                                                          8 ingressi 152€
                                                                          CODICE 15207
CARD LIBERA B – Posti dal II settore                                      4 ingressi 76€
8 ingressi 188€; Under26/Over65 152€                                      CODICE 7607
4 ingressi 100€; Under26/Over65 76€                                       2 ingressi 38€
2 ingressi 55€; Under26/Over65 38€                                        CODICE 38007

Come acquistare?
Puoi prenotare il tuo abbonamento
• inviando una email a promo@teatrofrancoparenti.com. Sarai contattato per
  concludere l’acquisto e ricevere l’abbonamento via email o ritirarlo in biglietteria.

• l’abbonamento speciale e la card libera puoi acquistarli autonomamente sul nostro
  sito (qui), selezionando la tariffa intera e inserendo il codice promozionale nella
  finestra di riepilogo.

Biglietteria
Orari: da lunedì a venerdì dalle h10 alle h14 e dalle h16 alle h19. Sabato h 14 – 19.
via Pier Lombardo 14 | tel. 02 59995206 | biglietteria@teatrofrancoparenti.com
Acquisti online su www.teatrofrancoparenti.it/abbonamenti

Ufficio cral, gruppi e università
tel. 02 59995218 | promo@teatrofrancoparenti.com
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CINQUANTA
   VITA
AL PARENTI
  9 Gennaio / 2 Marzo
CINQUANTA VITA AL PARENTI - Abbonamenti e Card libere Stagione 2022/2023 a tariffa agevolata per Cral/Aziende
Il 16 Gennaio 2023 compiamo 50 anni!
La 2022/23 è per noi una stagione molto speciale che affonda le radici nella nostra storia,
senza malinconia ma con spirito di riscoperta, volge uno sguardo attento al presente e alle
novità coltivando un’inesauribile curiosità per il futuro.

Con il contributo di

Main Partner                                               Partner

Partner tecnico

In collaborazione con                                      Con il contributo di

Rassegna                Progetto speciale 50esimo
                        del Parenti con il contributo di   Partner culturale

                        MIC
                        Ministero della cultura

                                         Stagione 2022/23
CINQUANTA VITA AL PARENTI - Abbonamenti e Card libere Stagione 2022/2023 a tariffa agevolata per Cral/Aziende
9 Gennaio h 20.30 – Sala Grande                     dal 17 al 22 Gennaio – Sala Grande

BAGNI ARCOBALENO                                    IL CACCIATORE DI NAZISTI
di e con GIORGIO CONTE                              L’avventurosa vita di Simon Wiesenthal
voce e pianoforte M° ALESSANDRO NIDI                basato sugli scritti e sulle memorie di
batteria e basso vocale ALBERTO PARONE              SIMON WIESENTHAL
fisarmonica e vibrandoneon BATI BERTOLIO            con REMO GIRONE
disegno luci Emiliano Ardini                        testo e regia GIORGIO GALLIONE
fonica e proiezioni Daniele Fava                    scene e costumi Guido Fiorato
                                                    luci Aldo Mantovani
produzione musicità
                                                    progetto artistico Giorgio Gallione
                                                    e Gianluca Ramazzotti
                                                    produzione Ginevra Media Production /
                                                    Teatro Nazionale Genova

Giorgio Conte, Premio Tenco 2022, arriva sul        Remo Girone è Simon Wiesenthal, sopravvis-
nostro palco in uno spettacolo di letture, aned-    suto all’Olocausto dopo essere stato impri-
doti e canzoni che ripercorre la sua vita arti-     gionato in cinque diversi campi di sterminio.
stica.                                              Il “James Bond ebreo” ha dedicato 58 anni
Il cantautore rivive insieme al pubblico i mo-      della sua vita a inseguire i criminali di guerra,
menti passati ai Bagni Arcobaleno, luogo sul        consegnando circa 1100 nazisti al giudizio del
lungomare di Cavi di Lavagna dove ha iniziato       mondo. Un avvincente thriller di spionaggio e
il suo percorso artistico nei primi anni ’60 ac-    nel contempo un documento storico rivissuto
canto al fratello Paolo.                            con trasporto, umana partecipazione, sdegno
Con risvolti confidenziali, a volte ironici e in-   e umorismo ebraico.
timi, ripercorre una parte significativa della      Sul palco, tra ellissi ed episodi emblematici, la
musica italiana: dal Clan Celentano, passando       radiografia di uno dei periodi più bui del nostro
per Mina, Ornella Vanoni, Fausto Leali, Loretta     recente passato. Un testo affilato, rapido e po-
Goggi, Equipe 84, Wilson Pickett, Mireille Ma-      tente, che s’interroga sulla feroce banalità del
thieu, per arrivare ai giorni nostri, con il suo    male e sulla sua genesi.
brano Stringimi forte, divenuto spot del Mini-      Non voglio che le persone pensino che è stato
stero della Cultura del 2021.                       possibile che i nazisti abbiano ucciso milioni di
Uno spettacolo per rinnovare emozioni e ricor-      persone e poi l’abbiano fatta franca. Ma io vo-
di o scoprire un mondo ancora vitale e palpi-       glio giustizia, non vendetta.
tante.                                              Simon Wiesenthal

           Biglietti dal II settore                             Biglietti dal II settore
          acquistabili online con                              acquistabili online con
               Codice 8313                                          Codice 8332
          €17,00 anziché 22,50                                 €24,00 anziché 31,00
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dal 24 Gennaio al 12 Febbraio – Sala A                  dal 24 Gennaio al 5 Febbraio – Sala Tre

LA LEGGENDA DEL SANTO BEVITORE                          IL RACCONTO DELL’INCENDIO
di JOSEPH ROTH                                          DI VIA KEPLERO
regia ANDRÉE RUTH SHAMMAH                               di CARLO EMILIO GADDA
con CARLO CECCHI                                        interpetato e diretto da ANNA NOGARA
e cast in via di definizione
                                                        produzione Teatro Franco Parenti
produzione Teatro Franco Parenti

Andrée Shammah sceglie di riallestire lo spetta-        Vero e proprio “gioiello” prodotto nel 1996 in cui
colo che quindici anni fa vide protagonista Piero       Anna Nogara, accompagnata da percussioni,
Mazzarella con una memorabile interpretazione.          esalta, come raramente accade, la forza espres-
In scena il testo di Joseph Roth che, con la sua        siva e il ritmo travolgente del racconto gaddiano.
anima di poeta, ha regalato in poche pagine lim-        In abito rosso fuoco modula tutte le sfumature
pide e asciutte, una storia di quelle che fanno         della sua arte d’interprete in questo monologo
subito breccia nel nostro cuore.                        ricavato dal pirotecnico scritto di Gadda. Dal piglio
Sarà il maestro Carlo Cecchi, con quella sua voce       epico al frigno della sciura che salva la pelliccia,
roca, quel suo tono ironico e distaccato, a disve-      l’attrice con voce e gesti ricrea la molteplice
lare la parabola del protagonista Andreas come          tavolozza con cui l’autore ritrae la varia umani-
un’inquirente discesa nel delirio, ma soprattutto       tà di un condominio milanese sconvolto dalle
nell’impotenza, di quella oscurità ubriaca e piena      fiamme, fatta di pappagalli e ladruncoli, magutt
di lampi che scandisce i suoi ultimi istanti di vita.   e reduci garibaldini, in una travolgente cavalcata
La lettura di Shammah è fortemente simbolica.           linguistica dove umorismo e intelligenza trionfano.
La sua elaborazione drammaturgica è ricca di            Spostandosi tra due palchi, improvvisando con la
suggestioni e articolata su vari livelli interpreta-    voce variazioni jazz sulle vertiginose onomatopee
tivi. (…) Insomma, la Shammah ci ha offerto, an-        del testo, sostenuta dalle percussioni rumoristi-
cora una volta, una gran bella pagina di teatro.        che di Marco Scazzetta, la sua è una irresistibile,
teatrionline                                            vigorosa prova d’attrice. la Repubblica

 24 Gennaio h 22.00          CACHEMIRE PODCAST               LUCA RAVENNA E EDOARDO FERRARIO

            Biglietti dal II settore                                Biglietti Posto Unico
           acquistabili online con                                 acquistabili online con
                Codice 8303                                             Codice 8333
            € 20,50 anziché 25                                      €15,00 anziché 25
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dal 25 al 29 Gennaio – Sala Grande                    dall’1 al 12 Febbraio – Sala Grande

ZORRO                                                 UOMO E GALANTUOMO
Un eremita sul marciapiede                            di EDUARDO DE FILIPPO
di MARGARET MAZZANTINI                                regia ARMANDO PUGLI­­­ESE
diretto e interpretato da                             con GEPPY GLEIJESES, LORENZO GLEIJESES
SERGIO CASTELLITTO                                    e con la partecipazione di ERNESTO MAHIEUX
                                                      e con Roberta Lucca, Gino Curcione, Antonella Cioli,
spettacolo realizzato con il sostegno                 Elisabetta Mirra, Agostino Pannone, Gregorio Maria De
di Banca Intesa Sanpaolo                              Paola, Ciro Capano,Brunella De Feudis
un particolare e affettuoso ringraziamento            scene Andrea Taddei – costumi Silvia Polidori
a Stefano Lucchini                                    musiche Paolo Coletta – luci Gaetano La Mela
                                                      aiuto regia Norma Martelli
produzione Angelo Tumminelli
Prima International Company 2022
                                                      produzione Gitiesse Artisti Riuniti

Uno spettacolo tragicomico ed emozionante             Meccanismo comico straordinario per il primo
dal testo di Margaret Mazzantini. Dopo i suc-         testo in tre atti di Eduardo De Filippo, scritto
cessi cinematografici, Sergio Castellitto torna       a soli 22 anni, che segnò per lui il passag-
a teatro per interpretare un vagabondo, un an-        gio dalla farsa al teatro di prosa. In Uomo e
tieroe che riflette sul significato di un’esisten-    galantuomo protagonista è una compagnia di
za che lo ha portato, con le sue scelte, a vivere     guitti scritturati per una serie di recite in uno
sulla strada. E ai margini della società, è capa-     stabilimento balneare. Si scatena così il gioco
ce di vedere la realtà osservando le persone          del teatro nel teatro, per una commedia degli
comuni che vivono in uno stato di quotidiana          equivoci che regala episodi irresistibilmente
normalità.
                                                      comici. Sul palco Geppy Gleijeses, alla sua
Un po’ chapliniano, questo Zorro, senza ma-           settima interpretazione di un’opera di Eduardo
schera ma comunque ferito dalla vita, galleggia       dal quale ricevette il permesso di rappresen-
su sé stesso nel mare degli altri: la strada. E il    tare le sue commedie. Insieme a lui Lorenzo
dramma si fa commedia nella clownerie dell’e-         Gleijeses – allievo prediletto di Eugenio Barba
sistenza.                                             – ed Ernesto Mahieux, David di Donatello per
                                                      L’imbalsamatore di Matteo Garrone.
Attraverso il suo “filosofare” allegro e indefesso,   E al loro fianco, altri otto talentuosi attori.
restituisce il “sale della vita”, la complessità e    A dirigerli Armando Pugliese, più volte regista
l’imprevedibilità dell’esistenza.                     delle opere di Eduardo, soprattutto dei succes-
Corriere di Bologna                                   si storici con protagonista Luca De Filippo.

   Evento speciale escluso da convenzioni
                  Biglietti
  PRIMO SETTORE (file A–I) intero 50€ (+prev.)                    Biglietti dal II settore
        SECONDO SETTORE (file L–R)                               acquistabili online con
  intero 40€; under26/over65 25€ (+prev.)                             Codice 8332
          TERZO SETTORE (file S–ZZ)
                                                                 €24,00 anziché 31,00
  intero 30€; under26/over65 20€ (+prev.)
CINQUANTA VITA AL PARENTI - Abbonamenti e Card libere Stagione 2022/2023 a tariffa agevolata per Cral/Aziende
1 - 12 Febbraio | Sala Grande
                                                        Meccanismo comico straordinario per il pri-
UOMO E GALANTUOMO                                       mo testo in tre atti di Eduardo De Filippo,
                                                        scritto a soli 22 anni, che segnò per lui il pas-
di EDUARDO DE FILIPPO                                   saggio dalla farsa al teatro di prosa. In Uomo
regia ARMANDO PUGLI­­­ESE                               e galantuomo protagonista è una compagnia
                                                        di guitti scritturati per una serie di recite in
con GEPPY GLEIJESES,                                    uno stabilimento balneare. Si scatena così il
LORENZO GLEIJESES                                       gioco del teatro nel teatro, per una comme-
e con la partecipazione di                              dia degli equivoci che regala episodi irresisti-
ERNESTO MAHIEUX                                         bilmente comici. Sul palco Geppy Gleijeses,
                                                        alla sua settima interpretazione di un’opera
e con Roberta Lucca, Gino Curcione, Antonella Cioli,
Elisabetta Mirra, Agostino Pannone, Gregorio Maria De   di Eduardo dal quale ricevette il permesso
Paola, Ciro Capano,Brunella De Feudis                   di rappresentare le sue commedie. Insieme
scene Andrea Taddei – costumi Silvia Polidori           a lui Lorenzo Gleijeses – allievo prediletto di
musiche Paolo Coletta – luci Gaetano La Mela
aiuto regia Norma Martelli                              Eugenio Barba – ed Ernesto Mahieux, David
                                                        di Donatello per L’imbalsamatore di Matteo
produzione Gitiesse Artisti Riuniti                     Garrone.
                                                        E al loro fianco, altri otto talentuosi attori.
                                                        A dirigerli Armando Pugliese, più volte regi-
                                                        sta delle opere di Eduardo, soprattutto dei
                                                        successi storici con protagonista Luca De
                                                        Filippo.

                                      PROMOZIONE SPECIALE

               Biglietti dal II Settore (dalla Fila L) a € 17,00 anziché € 31,00

                            I biglietti possono essere acquistati online
                         su www.teatrofrancoparenti.it con CODICE 8440

                   o prenotati contattando l’Ufficio Promozione:
        promo@teatrofrancoparenti.com | 02 59995218 (lun-ven ore 9.30-16.30)
CINQUANTA VITA AL PARENTI - Abbonamenti e Card libere Stagione 2022/2023 a tariffa agevolata per Cral/Aziende
7 – 12 Marzo 2023 | Sala Grande
1 – 12 Febbraio 2023 | Sala Grande

 UOMO E GALANTUOMO                                 RACCONTI DISUMANI
di EDUARDO DE FILIPPO                             da FRANZ KAFKA
con GEPPY GLEIJESES                               uno spettacolo di
LORENZO GLEIJESES                                 ALESSANDRO GASSMANN
con la partecipazione di Ernesto Mahieux          con GIORGIO PASOTTI
e con Roberta Lucca, Gino Curcione,               adattamento Emanuele Maria Basso
Antonella Cioli, Elisabetta Mirra, Agostino       musiche Pivio e Aldo De Scalzi
Pannone, Gregorio Maria De Paola,                 scene Alessandro Gassmann
Ciro Capano, Brunella De Feudis                   produzione TSA – Teatro Stabile d’Abruzzo
regia ARMANDO PUGLIESE                            e Stefano Francioni Produzioni
produzione Gitiesse Artisti Riuniti

                                                  Grande prova, quella di Giorgio Pasotti diretto
Meccanismo comico straordinario per il
                                                  da Alessandro Gassmann, che si misura con
primo testo in tre atti di Eduardo De Filippo,
                                                  le parole di Kafka per parlare agli uomini
scritto a soli 22 anni che segnò per lui il       degli uomini. In scena, due racconti di questo
passaggio dalla farsa al teatro di prosa.         gigante del teatro e della letteratura, che
In Uomo e galantuomo protagonista è una           descrivono due umanità “disumanizzate”.
compagnia di guitti scritturati per una serie     Nel primo, Una relazione accademica,
di recite in uno stabilimento balneare. Si        una scimmia divenuta uomo, descrive in
scatena così il gioco del teatro nel teatro       maniera divertita e distaccata questa sua
per una commedia degli equivoci che regala        “metamorfosi”, il suo adeguamento al
una serie di episodi irresistibilmente comici.    sistema umano per uscire dalla gabbia nella
Sul palco Geppy Gleijeses, alla sua settima       quale l’hanno rinchiusa e guadagnare una
interpretazione di un’opera di Eduardo dal        parvenza di libertà.
quale ricevette il permesso di rappresentare      In La Tana, un uomo metà roditore e metà
le sue commedie.                                  architetto, terrorizzato da ciò che non
Insieme a lui Lorenzo Gleijeses – allievo         conosce, vive come un animale sotterraneo,
                                                  costruendosi faticosamente un’abitazione
prediletto di Eugenio Barba – ed
                                                  perfetta, fatta di cunicoli, corridoi e tunnel
Ernesto Mahieux, David di Donatello per           che portano a vicoli ciechi: una ricerca
L’imbalsamatore di Matteo Garrone.                ossessiva della sicurezza per proteggersi
E al loro fianco, altri otto talentuosi attori.   da nemici invisibili, che genera solo ansia e
A dirigerli Armando Pugliese, più volte           terrore.
regista delle opere di Eduardo, soprattutto       Molte delle paure raccontate da Kafka
di quei successi storici con protagonista         trovano posto nella realtà che viviamo. Penso
Luca De Filippo.                                  che andare in profondità di noi stessi, e
                                                  guardare attraverso le sue parole ciò che
                                                   ci spaventa, possa aiutarci a capire meglio
                                                  chi è intorno a noi. A. Gassmann
CINQUANTA VITA AL PARENTI - Abbonamenti e Card libere Stagione 2022/2023 a tariffa agevolata per Cral/Aziende
Per la nostra 50esima stagione era
11 – 30 Aprile 2023 | Sala Grande
                                    inevitabile rendere omaggio a uno dei più
 IL MISANTROPO                      grandi uomini di teatro di tutti i tempi, che
                                    una parte così importante ha avuto nella
di MOLIÈRE                          nostra storia. È stato Franco Parenti che
                                    mi ha insegnato ad amarlo, ed è a Cesare
                                    Garboli che va oggi la mia gratitudine per
                                    avermi fatto capire, con i suoi studi, quanto
                                    Molière fosse nostro contemporaneo.
                                    Così, dopo aver fatto rinascere Il malato
                                    immaginario con Gioele Dix e Anna Della
                                    Rosa, altri suoi testi mi stavano aspettando.
                                    Alla ricerca di un terreno d’incontro per
                                    lavorare con Luca Micheletti, ecco che è
                                    stato proprio lui a propormi di affrontare
                                    insieme Il misantropo, che in scena con
                                    Franco (nel ruolo di Alceste) e Raffaella Azim
                                    (nel ruolo di Celimene) è stato un cavallo di
                                    battaglia di molte nostre stagioni.
                                    Dunque eccoci oggi ad annunciare un
                                    Misantropo che intende proseguire quella
                                    ricerca su Molière, nell’intenzione non di
                                    portare lui verso di noi, ma nella disperata
                                    volontà di avvicinarci a lui, con un’edizione
                                    certamente fresca ma il più rispettosa
                                    possibile del suo testo e delle sue intenzioni
                                    ancora così vive.
                                    Andrée Ruth Shammah

con LUCA MICHELETTI
Marina Occhionero
e cast in via di definizione
regia ANDRÉE RUTH SHAMMAH
scene di Margherita Palli
luci Camilla Piccioni
produzione Teatro Franco Parenti
e Fondazione Teatro della Toscana
17 – 26 Marzo 2023 | Sala Grande                   4 – 7 Maggio 2023 | Sala Grande

 AZUL                                               L’UOMO CHE OSCURÒ
 Gioia, furia, fede y eterno amor                   IL RE SOLE
                                                    Vita di Molière
testo e regia DANIELE FINZI PASCA
con STEFANO ACCORSI                                testo e regia FRANCESCO NICCOLINI
e con Luciano Scarpa, Sasà Piedepalumbo,           con ALESSIO BONI, Alessandro Quarta
Luigi Sigillo                                      suono Andrea Lepri
musiche originali Sasà Piedepalumbo                luci Giuseppe Di Lorenzo
produzione Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo   produzione Infinito e Alessio Boni,
e Fondazione Teatro della Toscana                  Alessandro Quarta e Francesco Niccolini

Stefano Accorsi torna al Parenti con uno           A quattrocento anni dalla nascita di
spettacolo sospeso fra sogno e semplicità,         Molière, dopo i riallestimenti de Il malato
amicizia, ironia, fragilità, uno spettacolo        immaginario e Il misantropo, l’omaggio
dipinto di passione per il calcio, musica          all’autore si chiude con un racconto teatrale
e colori.                                          per parole e musica, un viaggio fra il suo
In una città in cui il gioco del pallone è         teatro e i suoi demoni.
febbre, amore e passione, quattro amici            La voce magnetica di Alessio Boni ci
fanno i conti con le loro rispettive vite          conduce alla scoperta della storia potente,
e, facendo affiorare ricordi, provano a            comica e tragica di Molière, grande attore
ricostruire una serenità andata in pezzi.          e autore del Seicento francese: il figlio
Pinocchio, Adamo, Frankenstein e il Golem          di un tappezziere parigino, nato con il nome
sono anime pure, personaggi veri e al tempo        di Jean-Baptiste Poquelin, ma diventato
stesso trasognati; clown che sussurrano,           immortale con il suo nome d’arte.
inciampano, ridono e si commuovono,                La sua vita è un’incredibile summa di
nei quali è facile riconoscersi.                   avventure e soprattutto di rocambolesche
Sono fatti di cristallo, di burro e di zucchero    disavventure, fiaschi clamorosi e ancor più
e con un colpo di vento si trasformano in          clamorosi successi, che gli hanno permesso
giganti. Clown perché sono come dei bambini,       di arrivare, con la sua arte scenica e la sua
nel loro modo spontaneo di stare insieme           coraggiosa e costante denuncia, a oscurare
e di giocare. Daniele Finzi Pasca                  per fama e immortalità Luigi XIV il Re Sole,
                                                   uno dei sovrani più famosi di tutta la storia.
In una scena che rievoca il fiabesco,
i personaggi vivono la vita a cavallo tra
realtà e favola. E sfondando la quarta
parete, lo spettacolo chiama in causa la
partecipazione immaginifica del pubblico.
STAGIONE
                                                                                             2022/23

                                                                                   PICCOLI
                                                                                   PARENTI
                                                                                   SPETTACOLI PER BAMBINI E RAGAZZI
Immagini liberamente tratte da opere di Emilio Tadini. Si ringrazia la famiglia.

                                                                                           DAI 3 AI 16 ANNI
                                                                                            il sabato h 16.00
dall’8 al 12 Febbraio – Sala Tre                           dal 21 al 26 Febbraio – Sala A

COME VORREI NON MORIRE                                     IL MOVIMENTO DEL NULLA
di e con DARIA PASCAL ATTOLINI                             di e con Gene Gnocchi
regia Daria Pascal Attolini
disegno luci Alessandro Barbieri                           produzione International Music and Arts

produzione Teatro Franco Parenti

    #lanuovascena

Una tragicommedia, una dark love comedy, una               Una vera e propria convention, un monologo del
storia vera. In scena un monologo brillante, ironi-        comico e commentatore televisivo, dai contorni
co e autobiografico interpretato da Daria Pascal           assolutamente politici e facilmente intuibili fin dal
Attolini – già attrice, tra gli altri, dei Rimini Pro-     titolo: Il Nulla. Non manterremo le promesse, ma
tokoll, di Lluis Pascal e Andrea Baracco.                  noi ve lo diciamo prima.
La protagonista ritrova suo padre, assente per             Come la migliore tradizione italiana insegna, il
buona parte della sua vita, e lo perde nuovamen-           movimento nasce dalla televisione per diventare
te. Mentre la sua morte lascia aperti alcuni quesi-        qualcosa di reale.“Lavorare meno, Lavorare voi”
ti – l’immortalità dell’arte e l’effimero della vita, la   è uno degli slogan del nuovo partito e promette
crudezza della realtà che non permette di pensar-          tutto per arrivare al niente. Si presenta come la
si eterni, il momento esatto in cui si muore – chi         “Leopolda dei poveri” e si prefigge di spazzare
cerca di consolare genera situazioni imbarazzanti,         via tutto ciò che la pandemia e la crisi energetica
                                                           non hanno eliminato fino ad arrivare ad azzerare
tragicomiche. I parenti, in certi casi, finiscono per
                                                           quanto fatto finora, fare tabula rasa per lasciare
dire la cosa sbagliata; i colleghi di lavoro, il prete
                                                           un foglio bianco alle nuove generazioni.
che bisbiglia e i conoscenti farebbero meglio a star-      È la parodia della politica di oggi, uno show poli-
sene zitti. Gli unici che sanno il fatto loro, in certi    ticamente scorretto che si trasforma in un vero
casi, sono “quelli delle pompe funebri”.                   movimento con tanto di inno e con tessere del
Un racconto sull’esserci e lo starsi vicini, in cui la     partito e gadget elettorali disponibili a fine replica!
morte viene esorcizzata con una risata.

      17 Febbraio h 22.00                   COMEDY GAME                       LUCA RAVENNA & ospiti

           Biglietti Posto Unico                                      Biglietti dal II settore
          acquistabili online con                                    acquistabili online con
               Codice 8333                                                Codice 8303
          €15,00 anziché 22,50                                        € 20,50 anziché 25
dal 14 Febbraio al 5 Marzo – Sala Grande
LA MARIA BRASCA                                       Dopo essere stata la mia protagonista ne Gli In-
                                                      namorati di Goldoni, Ondine di Giraudoux e, più
di GIOVANNI TESTORI                                   recentemente, una memorabile Nora in Casa di
regia ANDRÉE RUTH SHAMMAH                             Bambola, Marina Rocco è sicuramente l’attrice
con MARINA ROCCO, MARIELLA VALENTINI                  perfetta per entrare in questo spettacolo e far-
e cast in via di definizione                          lo rivivere così come ha vissuto per tanti anni
scene di GIANMAURIZIO FERCIONI                        nell’edizione amata dal suo autore.
musiche FIORENZO CARPI
                                                      Sento, adesso, a trent’anni dalla prima edizio-
produzione Teatro Franco Parenti                      ne e ventitré dalla ripresa, la necessità di far
e Fondazione Teatro della Toscana                     rinascere “quello” spettacolo, perché, affascina-
                                                      ta da quella volontà di Maria di non cedere, di
                                                      difendere tutto ciò che rappresenta la sua vita
Testori, un grande, grandissimo scrittore che         e non aver paura di parlare di felicità (uno stato
quando ha scritto per il Teatro ha fatto nascere      d’animo così prezioso ma assente nel teatro di
personaggi femminili indimenticabili come non         Testori e così raro nella drammaturgia contem-
ne esistono nel teatro di prosa, non solo in Italia   poranea) credo sia importante rilanciarlo nel
ma credo nel mondo.                                   tempo futuro per altre centinaia di recite.
Una di queste eccezionali figure è sicuramen-         Io ci credo perché il testo è ancora così fresco,
te quella nata per prima, l’unico personaggio         potente nel messaggio e lo spettacolo fa vibra-
vincente di Testori, quello che grida al mondo        re la comunicazione tra divertimento (le scene
la potenza della passione, l’amore per la vita        con le sorelle sono irresistibili) e commozione
vissuta fuori da ogni costrizione, convenzione,       (lei che rimane in sottoveste in cucina, dispera-
compromesso: è La Maria Brasca.                       ta) e il gran finale in dialogo con il pubblico, un
                                                      finale positivo che lascia gli spettatori divertiti,
Negli anni ‘60 fu Franca Valeri a farla esistere      con lo stimolo a vivere le proprie passioni e i
sul palcoscenico ma poi, con la mia regia, per        singoli desideri con grande fiducia e allegria!
anni è stata il grande successo di Adriana Asti       La scena è una delle più belle del mio scenogra-
e ora, nei cento anni dalla nascita di Testori e      fo storico Gianmaurizio Fercioni e le musiche,
nella stagione del Cinquantesimo del Parenti, è       quelle indimenticabili di Fiorenzo Carpi. Sì, ne
necessario un passaggio di testimone per con-         sono certa, è il momento giusto per far rivivere
tinuare a far vivere sulla scena questa esplo-        questo capolavoro e questo mio spettacolo così
sione di energia che ci diverte e ci commuove.        fortunato, per chi non l’ha visto e per quelli che
                                                      vorranno rivederlo. Andrée Ruth Shammah

                          Biglietti dal II settore acquistabili online
                                       con Codice 8332
                                    €24,00 anziché 31,00
dal 21 Febbraio al 2 Marzo – Sala Treno Blu          dal 23 al 26 Febbraio – Sala Tre

CUÒRE. SOSTANTIVO MASCHILE                           CAINI
                                                     drammaturgia e regia Mario De Masi
di ANGELA DI MASO                                    con Alice Conti, Alessandro Gioia, Giulia Pica
dalla Storia di Alvia e Daniela                      Fiorenzo Madonna, Antonio Stoccuto
regia Alvia Reale                                    elementi di scena Marino Amodio
con DANIELA GIOVANETTI, ALVIA REALE                  costumi Anna Verde – disegno luci Desideria
costumi Sandra Cardini                               Angeloni – disegno sonoro Alessandro Francese
scene Francesco Calcagnini                           assistente alla regia Serena Lauro
luci Matteo Ziglio                                   produzione Teatro di Napoli – Teatro Nazionale
assistente alla regia Ilaria Iuozzo                  in coproduzione con la COMPAGNIA I PESCI
                                                     in collaborazione con Asilo – ex Asilo Filangieri di Napoli
produzione Gruppo della Creta                        Vincitore del Premio Leo de Berardinis I edizione
                                                     per artisti e compagnie campane Under35

                                                                                          #lanuovascena

Uno spettacolo originale, intenso e ricco di         “I Caini” è il soprannome che il vicinato riserva a un nu-
umanità dolente espressa con comicità.               cleo familiare di persone chiuse e schive, tacciate dai
Verità dolorose, percorsi di vita che finalmente     più di infamia e avvolte da un alone di mistero. Il padre
                                                     è morto in circostanze poco chiare, lasciando soli la
si specchiano raccontandosi senza veli e ingan-      madre e i tre figli, a custodia di un segreto. Il codice dei
ni. Le due grandi interpreti generano un vortice     Caini impone loro di essere impietosi e di stare uniti.
senza pudori, un ruvido percorso che dal teatro      Nello spazio cucina, madre e figli rinnovano la loro
(e le sue ipocrisie) parte con forza dirompente,     reciproca appartenenza a un mondo greve, arretrato,
toccando e mettendo a nudo le più profonde in-       coeso, fatto di misoginia paesana, religiosità viscerale
timità, le delusioni e i sogni per descrivere quel   e contraddittoria e di un’impietosa visione del mon-
pezzetto di mondo nel quale ci muoviamo tutti,       do. L’atto rituale del mangiare insieme è riconferma
sospesi tra cuore e rabbia, tra vita e illusione.    collettiva dell’identità, della specularità bestiale, della
                                                     reciproca appartenenza. Ma la figlia s’innamora di un
Alvia Reale, nota per la sua intensità drammati-     giovane ossessionato dalla propria ricerca artistica
ca, si lascia qui scoprire attrice comica con una    intorno al concetto di verità. I Caini si ritrovano, loro
gran vena sarcastica. Daniela Giovanetti si diver-   malgrado, a confrontarsi con la sua curiosità e la sua
te in scena accanto a lei e con ritmo esprime        candida trasparenza, che minacciano il loro segreto e
una sorta di candore surreale. Sul palco cose        l’esistenza stessa del nucleo familiare. Il suo ingresso
forti... dette con leggerezza.                       ha una portata esplosiva che, suscitando una reazio-
                                                     ne violenta, condurrà tutti verso un epilogo tragico e
                                                     beffardo.

     24 Febbraio h 22.00               COMEDY GAME                         LUCA RAVENNA & ospiti

           Biglietti Posto Unico                                  Biglietti Posto Unico
          acquistabili online con                                acquistabili online con
               Codice 8333                                            Codice 8333
          €15,00 anziché 22,50                                   €15,00 anziché 22,50
INFORMAZIONI
INGRESSI
Teatro via Pier Lombardo 14 | t. 02 59995206
Bagni Misteriosi via Botta 18 | t. 02 8973 1800   PARENTI BISTROT
                                                  Il Foyer e la sala Café Rouge diventano luogo
BIGLIETTERIA                                      di incontro aperto a tutti, anche dopo teatro,
                                                  per condividere suggestioni e intrattenersi
biglietteria@teatrofrancoparenti.com
dal lunedì al venerdì:                            degustando i piatti di GUD Milano curati dallo chef
dalle h 10 alle h 14 e dalle h 16 alle h 19       Stefano Cerveni.
sabato: dalle h 16 alle h 19                      Prenotazioni cena placée: t. 344 0101739
domenica: solo botteghino                         prenotazioni@gudmilano.com
STAGIONE
                                                                                                                  2022/23

                                                                                           PROMO AZIENDE
                                                                                        E CRAL CONVENZIONATI

                                                                                   PICCOLI
                                                                                   PARENTI
Immagini liberamente tratte da opere di Emilio Tadini. Si ringrazia la famiglia.

                                                                                   SPETTACOLI PER BAMBINI E RAGAZZI
                                                                                           DAI 3 AI 16 ANNI
Nella Stagione 2022/2023
il Teatro Franco Parenti
propone un cartellone di spettacoli
interamente dedicato ai bambini,
ai ragazzi e alle loro famiglie!

Gli spettacoli vanno in scena il sabato alle ore 16
e talvolta anche la domenica alle ore 11.00
(con possibilità di brunch in foyer).

PROMOZIONE SPECIALE
PER AZIENDE E CRAL CONVENZIONATI

Per gli spettacoli in Sala Grande: biglietti a €9 anziché €13,50
Per gli spettacoli nelle altre sale: biglietti a €11,50 anziché €13,50

prenotabili scrivendo a promo@teatrofrancoparenti.com
o chiamando 02 59995218 (lun-ven ore 9.30-16.30)

Con il contributo di

Main Partner                           Partner

In collaborazione con                   Con il contributo di
in collaborazione con

BIM
  BUM
    BRUNCH
   Ogni domenica dalle h 11.30 alle h 14.00
   nel nostro meraviglioso foyer, brunch con
   attività per bambini dai 4 ai 10 anni:
   letture animate, giochi teatrali
   e laboratori creativi.

   Domeniche speciali:
   spettacolo h 11.00 + brunch fino alle h 14.30
   22 Gennaio – 29 Gennaio – 19 Marzo 2023

   per info brunch clicca qui
   per prenotare il brunch:
   prenotazione@gudmilano.com
Variations
scritto, diretto e interpretato da Remo Di Filippo e Rhoda Lopez
costruzione Marionette Remo Di Filippo
disegno costumi Martina Di Paolo – sartoria Carla Cinciripini
musiche Dardust, Marco Primavera, The Album Leaf, Wintergatan
canto dal vivo Rhoda Lopez
produzione Di Filippo Marionette

dai 4 anni                          21 e 22 Gennaio / Café Rouge

Sul nostro palco, la compagnia di marionette Di Filippo,
pluripremiata e apprezzata nei teatri e festival di teatro di figura tra
i più importanti d’europa e del mondo.
Ironia, commozione, dignità, sono gli ingredienti del nuovo
spettacolo che vede come protagonista Proto, metafora
emozionante dei più complessi temi della società contemporanea.
Proto, mosso a vista dai due ManipolAttori, è una marionetta
dalle meravigliose possibilità. I suoi occhi sono due spille e
il suo sorriso un filo nero. Rappresenta la metafora artistica
della nostra esistenza e, con la sua neutralità, stimola la
fantasia dello spettatore, trasportandolo in piccoli mondi
paralleli che appaiono e scompaiono. Grazie alla sua vitalità,
attraversiamo temi come la tecnologia, il viaggio, la fragilità
e la consapevolezza. Un’emozionante esempio del potere
comunicativo dell’arte.
Orsòla e il pesciolino d’oro
ideazione, regia, costumi e marionette Alice Conti
disegno sonoro Dylan Alexander Lorimer – disegno luci Alice Colla
con Alice Conti
produzione ORTIKA – co-produzione Teatro della Caduta e il Mutamento Torino
con la complicità di Ferrara OFF e LabArca Milano
Finalista Premio Scenario Infanzia 2020

                                             rassegna La grande età

dai 5 anni                                28 e 29 Gennaio / Sala A

Aver cura gli uni degli altri: le relazioni, la solidarietà, la
vicinanza, la curiosità sono la nostra unica reale ricchezza.
Attraverso il linguaggio del teatro di figura e del teatro d’ombre,
Alice Conti e le sue marionette ci raccontano una storia
contemporanea di solidarietà e convivenza.
Un’anziana signora si prepara a pescare da sola per sopravvivere
a sé stessa dopo essere stata abbandonata e aver perso tutto.
Ma dentro al pesce che cattura, trova una bimba dalla pelle
scura di cui si prenderà cura.

“Il pesciolino d’oro” di Puškin è una favola che ci ricorda come la
ricchezza non faccia la felicità e che saper dare valore a quello
che c’è e imparare a prendersene cura è ciò che conta.
La Bianca, la Blu e la Rossa
di e con Alice Bossi – regia Monica Mattioli
disegno sonoro Claudio Giussani – disegno luci Alessandro Palumbi
costumi Barbara Livecchi – scenografie Luca Fontana
produzione Teatro Evento

dai 5 anni                                     4 Febbraio / Sala A

Gag divertenti, movimenti scenici e l’illusione del mimo creano
sul palco una magia surreale, per raccontare come l’incontro con
il diverso può aprirci a nuove scoperte, arricchirci e aiutarci a
crescere. Una scatola magica, tre clownesse in un’unica attrice
e una storia. La prima è la BIANCA, neutra, che si colora e si
trasforma dando vita alla BLU e alla ROSSA. La BLU abita nella
città di Blu e, come tutti gli abitanti, vive giornate sempre uguali,
secondo regole precise, in silenzio. Una mattina arriva in città
la ROSSA che, giocando e divertendosi, sconvolge totalmente
l’ordine cittadino. Nessuno aveva mai visto quel colore e,
soprattutto, nessuno dei blu aveva mai avuto il tempo di giocare
o divertirsi. La presenza della ROSSA si rivelerà un tesoro per la
BLU, che scoprirà la forza della libera espressione, la creatività,
la capacità di uscire dagli schemi e il coraggio di sperimentare e
aprirsi a nuove possibilità.
Alice
liberamente ispirato a
Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Carroll
di Michela Caria – regia Luca Cairati
con Valerio Ameli, Michela Caria, Edoardo Lomazzi
produzione Teatro dei Navigli

dai 5 agli 11 anni                         11 Febbraio / Sala Testori

Un turbinio di trovate esilaranti, la magia dell’imprevisto, la
comicità magnetica degli attori fanno di questa versione di Alice
uno spettacolo divertente, onirico e dove la fantasia regna sul
Mondo delle Meraviglie…
È l’ultimo giorno di scuola e Alice, per essere promossa, deve
risolvere un curioso indovinello. Il tempo stringe e lei non riesce
a trovare la soluzione, ma per fortuna la bimba si addormenta
e approda nel mondo dei sogni, abitato da buffi personaggi. Il
Cappellaio tutto Matto, il Brucaliffo trampoliere, la bizzarra Regina
di Cuori, i simpatici fiori canterini e altre creature guidano Alice
nel sorprendente Paese delle Meraviglie e l’aiutano a sciogliere il
curioso indovinello, a ritrovare la fiducia in sé stessa e a essere
così promossa. Pronti per compiere questo viaggio straordinario
al fianco di Alice?
Un viaggio che stimola fantasia, creatività e immaginario.
Sonia e Alfredo
Un posto dove stare
tratto da Va-t’en, Alfred! e T’es là, Alfred? di Catherine Pineur
adattamento teatrale Enrica Carini e Fabrizio Montecchi
regia e scene Fabrizio Montecchi – con Deniz Azhar Azari e Tiziano Ferrari
produzione Teatro Gioco Vita
coproduzione MAL – La Maison des Arts du Léman (Thonon-Évian-Publier)

dai 4 ai 7 anni                           18 Febbraio / Sala Grande

Chi è quel buffo strano uccello? Da dove viene? Dice di chiamarsi
Alfredo e ha una piccola sedia, che porta sempre con sé. Altro di
lui non si sa. Di Sonia invece, si sa che vive sola in una casa in
fondo al bosco e che non ama allontanarsi dal suo piccolo regno.
Finché, un giorno...
Sonia e Alfredo racconta una storia semplice di amicizia e
solidarietà. Parla di quel che succede quando si sperimentano
l’esclusione e la solitudine; di quando si ha la calorosa sensazione
di aver trovato una nuova casa o un amico; di cosa si prova
quando si trova il coraggio di affrontare esperienze sconosciute
per il bene di qualcun altro. E lo fa con poche ed essenziali parole
e con figure dal tratto semplice, ma potentemente evocativo.
Figure che sullo schermo bianco del teatro d’ombre, grazie alla
presenza di due attori/animatori, si caricano di vita e diventano
personaggi capaci di farsi interpreti dei grandi temi della vita.
Clown in libertà
di e con Leonardo Adorni, Jacopo Maria Bianchini,
Alessandro Mori
produzione Teatro Necessario

Spettacolo pluripremiato in oltre 10 Festival di teatro ragazzi

per tutti                                   25 Febbraio / Sala Grande

Clown in libertà è, come suggerisce il titolo dello spettacolo, un
momento di euforia, ricreazione e ritualità catartica per tre buffi,
simpatici e “talentuosi” clown, colti da un’eccitazione infantile
all’idea di avere una scena e un pubblico a loro completa
disposizione. Sul palco tre clown musicisti: un clarinetto, un
trombone e le percussioni. Tra sequenze di mano, duelli a
rallentatore, intricati passaggi di giocoleria, acrobazie dagli equilibri
instabili ed evoluzioni e piramidi sempre più ardue, il trio allestisce
una performance per divertire, stupire e infine conquistare,
abbracciare e baciare il pubblico. L’intero spettacolo, in cui la
musica è la vera colonna portante, è un unico e continuo viaggio
musicale che non s’interrompe quasi mai, nemmeno durante le
acrobazie più impensabili.
Le favole della saggezza
di Giovanna Facciolo – da Esopo, Fedro, La Fontaine
drammaturgia e regia Giovanna Facciolo – con Adele Amato de Serpis
(Annarita Ferraro) e Melania Balsamo - percussioni dal vivo Dario Mennella
maschere e oggetti di scena Marco Di Napoli
luci Paco Summonte – produzione I Teatrini

dai 3 agli 11 anni                                  4 Marzo / Sala Tre
Tra maschere e semplici elementi di scena, prendono vita le più
famose favole di animali parlanti che ancora oggi continuiamo
ad amare. Una sorta di divertente e piccolissimo manuale di
filosofia, dove alla semplicità delle storie si unisce la saggezza
universale. Le percussioni e le giocose sonorità dialogano dal vivo
con i divertenti e ironici personaggi delle favole di Esopo, Fedro
e La Fontaine (La volpe e l’uva, La Volpe e la Cicogna, Il Lupo e
l’Agnello, La Volpe e il Corvo, La Cicala e la Formica, La Lepre e la
Tartaruga...). Animali che, portatori dei vizi e delle virtù dell’umanità,
tramandano sagaci insegnamenti. Ogni favola è come un’immagine
semplice, comprensibile in ogni luogo e in ogni tempo e quasi
sempre traducibile in un proverbio: c’è il furbo, l’ingenuo, il potente
prepotente, l’umile, l’ipocrita adulatore, lo sciocco, il previdente,
l’arrogante, il presuntuoso, il povero innocente. E per tutti c’è una
morale che ci insegna a destreggiarci.
Mattia e il nonno
di Roberto Piumini dal romanzo omonimo pubblicato da Einaudi Ragazzi
con Ippolito Chiarello – adattamento e regia Tonio De Nitto
musiche originali Paolo Coletta – costumi Lapi Lou – luci Davide Arsenio
coproduzione Factory compagnia transadriatica e Fondazione Sipario Toscana
in collaborazione con Nasca Teatri di Terra
Premio Eolo 2020 – miglior spettacolo

                                              rassegna La grande età

dai 6 anni                                          11 Marzo / Sala A

Un monologo che affronta, con delicatezza, il tema della morte
nella percezione che può averne un bambino quando la incontra
per la prima volta.
Mattia e il nonno è un piccolo capolavoro scritto da Roberto
Piumini, uno degli autori italiani più apprezzati della letteratura
per l’infanzia. In una lunga passeggiata, nonno e nipote si
preparano al distacco, a guardare il mondo, a scoprire luoghi
misteriosi agli occhi di un bambino. In questo delicato passaggio
di consegne, il nonno insegna a Mattia, giocando con lui, a capire
le regole che governano l’animo umano e come si può fare a
rimanere vivi nel cuore di chi si ama. Una tenerezza infinita è
alla base di questo straordinario racconto scritto con dolcezza e
grande onirismo. Un lavoro che ci insegna, con gli occhi innocenti
di un bambino e la saggezza di un nonno, a vivere la perdita come
trasformazione e a comprendere il ciclo della vita.
Mai grande
Un papà sopra le righe
di e con Annalisa Arione e Dario de Falco
in collaborazione con Annalisa Cima
produzione Compagnia Arione de Falco
Spettacolo Vincitore di IN-BOX Verde 2018

dai 4 agli 11 anni                          19 Marzo / Sala Grande

Un racconto ironico e divertente mostra le difficoltà dell’essere
genitori. Che cosa serve per essere un padre perfetto? Alberto
non ha dubbi: per prima cosa ci vuole un bambino. Quindi se ne
inventa uno e lo chiama Tobia. Poi servono il divertimento, un
sacco di risate, qualche battuta irresistibile e delle idee brillanti.
Tobia, invece, vorrebbe una storia piccina prima di dormire, un giro
al parco, una visita al laghetto delle papere e un po’ di pennarelli
con cui colorare. Il bambino non cerca un genitore perfetto, ma
uno che non smetta mai di provare a fare la cosa giusta anche
dopo aver sbagliato, che sappia chiedere scusa, cantare una
ninna nanna, rimproverarlo e poi abbracciarlo. Questa è la storia
di quanto sia difficile capirsi e di come, per farlo, sia necessario
affrontare la cosa più bella e complicata del mondo: stare
semplicemente insieme.
OGGI
Fuga a quattro mani per nonna e bambino
di e con Annalisa Arione e Dario de Falco
in collaborazione con Annalisa Cima – musiche Enrico Messina
produzione Compagnia Arione de Falco
Spettacolo Vincitore di IN-BOX Verde 2021

                                            rassegna La grande età

dai 5 anni                             25 Marzo / sala da definirsi

Pochi gesti, una narrazione di parole lievi e leggere e un tappeto
musicale, raccontano la storia di due generazioni lontane.
Un giorno Marco, un bambino di sette anni arrabbiato per le
continue liti tra i suoi genitori, esce di casa per andare dal
nonno. Lungo il tragitto incontra Lina, un’anziana signora
scappata da una casa di riposo, e insieme girovagano per
tutta la città andando incontro a diverse avventure. I due
protagonisti, accompagnati dalle note di composizioni per
pianoforte che spaziano da Gershwin ad altri, si prendono per
mano in una notte di luna e, camminando, iniziano a riempire la
memoria d’amore e giochi, il presente di divertimento e il futuro
di “sono qui per te”.
Il flauto magico di Tam Pam
liberamente ispirato a Die Zauberflöte, musica di W. A. Mozart
spettacolo musicale con attore e musicista
regia Sara Zanobbio – drammaturgia musicale Anna Pedrazzini
scene e costumi Cantieri del Teatro – Como
produzione AsLiCo / Opera baby – VIII edizione

OPERA BABY da 6 a 36 mesi 31 Marzo e 1 Aprile / Cafè Rouge

La prima opera non si scorda mai!
Uno spettacolo partecipativo di canto, movimento e musica dal vivo.
Ispirata all’opera originale di Mozart, l’ideazione musicale
di questa edizione di Opera baby risalta le arie ricorrenti
per invitare il pubblico dei più piccoli a un ascolto attento e
partecipato.
Il flauto di Tam Pam, un viaggio nei grandi contrasti: il bianco
e il nero, il bene e il male, il giorno e la notte, il maggiore e il
minore. In questa incredibile avventura, carica di tutti i valori
della fiaba tradizionale che l’opera di Mozart porta con sé,
incontreremo difficili prove da superare. Gli strumenti musicali
saranno i nostri fedeli e amorevoli aiutanti e, se saremo
abbastanza coraggiosi, il mondo in bianco e nero si riempirà di
colori.
Magico Flauto
tratto da Die Zauberflöte, musica di W. A. Mozart
spettacolo musicale con cantante, due attori e pianista
regia Emanuela Dall’Aglio
con la collaborazione artistica di Vincenzo Picone
drammaturgia musicale Anna Pedrazzini
produzione AsLiCo / Opera kids – XIV edizione

OPERA KIDS dai 3 ai 6 anni           14 e 15 Aprile / Sala Grande

Uno spettacolo partecipativo in equilibrio fra opera e teatro in
cui il giovane pubblico è invitato a cantare un’aria e interagire
con gli interpreti con coreografie.
Tra burattini e puppet, cantanti e attori, i bambini saranno
chiamati a sostenere lo svolgersi di una delle opere più famose
di Mozart. La storia è quella di un piccolo teatro di periferia
ormai abbandonato. Tra scaffali, polvere e cassapanche, una
compagnia di attori decide di ridare vita alla magica storia
musicale del principe Tamino e del suo fidato Papageno.
I due dovranno affrontare, con l’aiuto del pubblico di bambini,
le lunatiche pretese della Regina della notte e le terribili sfide
dell’impetuoso Sarastro per raggiungere l’amata principessa
Pamina.
Workshop Opera meno9
   Viaggio musicale per le famiglie in attesa
   Un percorso sui benefici dell’ascolto della musica classica
   e del canto durante la gravidanza
   a cura di musicisti e operatori specializzati in musicalità per la primissima infanzia
   produzione AsLiCo

CONSIGLIATO                                       29 Gennaio, 5 e 12 Febbraio
DAL 5° ALL’8° MESE
DI GRAVIDANZA                                                          € €40,00 a coppia
mesi in cui il futuro nascituro                           per l’intero ciclo di tre incontri
comincia a percepire e reagire                                     prenotazioni via mail a
ai suoni provenienti dall’esterno                     biglietteria@teatrofrancoparenti.it

   Un progetto interamente dedicato a genitori in dolce attesa,
   consigliato dal quinto all’ottavo mese di gravidanza, quando
   è dimostrato che il futuro nascituro nella pancia comincia a
   percepire e reagire ai suoni provenienti dall’esterno.

   Un percorso di tre incontri, da 90 minuti ciascuno, alla scoperta
   della musica classica, del canto e della propria voce:

   •     un training di respirazione, vocalizzazione e canto prenatale, volto alla
         sintonizzazione emotiva con condivisione delle ultime evidenze scientifiche
         sui benefici dell’ascolto per la mamma e per il bambino ancora nella pancia;
   •     un concerto guidato di musica classica che propone interessanti attività
         di ascolto da riproporre a casa e una magica esperienza a contatto con il
         violoncello e le sue vibrazioni;
   •     un laboratorio di musica e movimento con consigli pratici per giocare con la
         musica in famiglia sin dall’attesa e specialmente nei primi sei mesi di vita.
Scopri il mondo dei

PICCOLI
PARENTI
A Giugno, Luglio e Settembre

CAMPUS ESTIVI
Da Ottobre a Maggio

LABORATORI DI TEATRO E MOVIMENTO
PER BAMBINI E RAGAZZI
Laboratori ludici e creativi
che utilizzano il teatro
come strumento di
scoperta e sperimentazione,
accompagnando bambini
e ragazzi nel loro percorso
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