CINQUANTA VITA AL PARENTI - Abbonamenti e Card libere Stagione 2022/2023 a tariffa agevolata per Cral/Aziende
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CINQUANTA VITA Abbonamenti e Card libere Stagione 2022/2023 AL PARENTI a tariffa agevolata per Cral/Aziende
ABBONAMENTO SPECIALE 8 spettacoli a scelta su 14 titoli selezionati PROMO AZIENDE E CRAL I SETTORE (eccetto Zorro, con posti dal II settore) 200€ II SETTORE Intero 168€; Under26/Over65 144€ II SETTORE 144€ CODICE 25007 CARD LIBERE Valide per oltre 40 titoli del cartellone 22/23. PROMO CARD Da usare con chi vuoi, anche la stessa sera, AZIENDE E CRAL per lo stesso spettacolo. 8 ingressi 152€ CODICE 15207 CARD LIBERA B – Posti dal II settore 4 ingressi 76€ 8 ingressi 188€; Under26/Over65 152€ CODICE 7607 4 ingressi 100€; Under26/Over65 76€ 2 ingressi 38€ 2 ingressi 55€; Under26/Over65 38€ CODICE 38007 Come acquistare? Puoi prenotare il tuo abbonamento • inviando una email a promo@teatrofrancoparenti.com. Sarai contattato per concludere l’acquisto e ricevere l’abbonamento via email o ritirarlo in biglietteria. • l’abbonamento speciale e la card libera puoi acquistarli autonomamente sul nostro sito (qui), selezionando la tariffa intera e inserendo il codice promozionale nella finestra di riepilogo. Biglietteria Orari: da lunedì a venerdì dalle h10 alle h14 e dalle h16 alle h19. Sabato h 14 – 19. via Pier Lombardo 14 | tel. 02 59995206 | biglietteria@teatrofrancoparenti.com Acquisti online su www.teatrofrancoparenti.it/abbonamenti Ufficio cral, gruppi e università tel. 02 59995218 | promo@teatrofrancoparenti.com
Il 16 Gennaio 2023 compiamo 50 anni! La 2022/23 è per noi una stagione molto speciale che affonda le radici nella nostra storia, senza malinconia ma con spirito di riscoperta, volge uno sguardo attento al presente e alle novità coltivando un’inesauribile curiosità per il futuro. Con il contributo di Main Partner Partner Partner tecnico In collaborazione con Con il contributo di Rassegna Progetto speciale 50esimo del Parenti con il contributo di Partner culturale MIC Ministero della cultura Stagione 2022/23
9 Gennaio h 20.30 – Sala Grande dal 17 al 22 Gennaio – Sala Grande BAGNI ARCOBALENO IL CACCIATORE DI NAZISTI di e con GIORGIO CONTE L’avventurosa vita di Simon Wiesenthal voce e pianoforte M° ALESSANDRO NIDI basato sugli scritti e sulle memorie di batteria e basso vocale ALBERTO PARONE SIMON WIESENTHAL fisarmonica e vibrandoneon BATI BERTOLIO con REMO GIRONE disegno luci Emiliano Ardini testo e regia GIORGIO GALLIONE fonica e proiezioni Daniele Fava scene e costumi Guido Fiorato luci Aldo Mantovani produzione musicità progetto artistico Giorgio Gallione e Gianluca Ramazzotti produzione Ginevra Media Production / Teatro Nazionale Genova Giorgio Conte, Premio Tenco 2022, arriva sul Remo Girone è Simon Wiesenthal, sopravvis- nostro palco in uno spettacolo di letture, aned- suto all’Olocausto dopo essere stato impri- doti e canzoni che ripercorre la sua vita arti- gionato in cinque diversi campi di sterminio. stica. Il “James Bond ebreo” ha dedicato 58 anni Il cantautore rivive insieme al pubblico i mo- della sua vita a inseguire i criminali di guerra, menti passati ai Bagni Arcobaleno, luogo sul consegnando circa 1100 nazisti al giudizio del lungomare di Cavi di Lavagna dove ha iniziato mondo. Un avvincente thriller di spionaggio e il suo percorso artistico nei primi anni ’60 ac- nel contempo un documento storico rivissuto canto al fratello Paolo. con trasporto, umana partecipazione, sdegno Con risvolti confidenziali, a volte ironici e in- e umorismo ebraico. timi, ripercorre una parte significativa della Sul palco, tra ellissi ed episodi emblematici, la musica italiana: dal Clan Celentano, passando radiografia di uno dei periodi più bui del nostro per Mina, Ornella Vanoni, Fausto Leali, Loretta recente passato. Un testo affilato, rapido e po- Goggi, Equipe 84, Wilson Pickett, Mireille Ma- tente, che s’interroga sulla feroce banalità del thieu, per arrivare ai giorni nostri, con il suo male e sulla sua genesi. brano Stringimi forte, divenuto spot del Mini- Non voglio che le persone pensino che è stato stero della Cultura del 2021. possibile che i nazisti abbiano ucciso milioni di Uno spettacolo per rinnovare emozioni e ricor- persone e poi l’abbiano fatta franca. Ma io vo- di o scoprire un mondo ancora vitale e palpi- glio giustizia, non vendetta. tante. Simon Wiesenthal Biglietti dal II settore Biglietti dal II settore acquistabili online con acquistabili online con Codice 8313 Codice 8332 €17,00 anziché 22,50 €24,00 anziché 31,00
dal 24 Gennaio al 12 Febbraio – Sala A dal 24 Gennaio al 5 Febbraio – Sala Tre LA LEGGENDA DEL SANTO BEVITORE IL RACCONTO DELL’INCENDIO di JOSEPH ROTH DI VIA KEPLERO regia ANDRÉE RUTH SHAMMAH di CARLO EMILIO GADDA con CARLO CECCHI interpetato e diretto da ANNA NOGARA e cast in via di definizione produzione Teatro Franco Parenti produzione Teatro Franco Parenti Andrée Shammah sceglie di riallestire lo spetta- Vero e proprio “gioiello” prodotto nel 1996 in cui colo che quindici anni fa vide protagonista Piero Anna Nogara, accompagnata da percussioni, Mazzarella con una memorabile interpretazione. esalta, come raramente accade, la forza espres- In scena il testo di Joseph Roth che, con la sua siva e il ritmo travolgente del racconto gaddiano. anima di poeta, ha regalato in poche pagine lim- In abito rosso fuoco modula tutte le sfumature pide e asciutte, una storia di quelle che fanno della sua arte d’interprete in questo monologo subito breccia nel nostro cuore. ricavato dal pirotecnico scritto di Gadda. Dal piglio Sarà il maestro Carlo Cecchi, con quella sua voce epico al frigno della sciura che salva la pelliccia, roca, quel suo tono ironico e distaccato, a disve- l’attrice con voce e gesti ricrea la molteplice lare la parabola del protagonista Andreas come tavolozza con cui l’autore ritrae la varia umani- un’inquirente discesa nel delirio, ma soprattutto tà di un condominio milanese sconvolto dalle nell’impotenza, di quella oscurità ubriaca e piena fiamme, fatta di pappagalli e ladruncoli, magutt di lampi che scandisce i suoi ultimi istanti di vita. e reduci garibaldini, in una travolgente cavalcata La lettura di Shammah è fortemente simbolica. linguistica dove umorismo e intelligenza trionfano. La sua elaborazione drammaturgica è ricca di Spostandosi tra due palchi, improvvisando con la suggestioni e articolata su vari livelli interpreta- voce variazioni jazz sulle vertiginose onomatopee tivi. (…) Insomma, la Shammah ci ha offerto, an- del testo, sostenuta dalle percussioni rumoristi- cora una volta, una gran bella pagina di teatro. che di Marco Scazzetta, la sua è una irresistibile, teatrionline vigorosa prova d’attrice. la Repubblica 24 Gennaio h 22.00 CACHEMIRE PODCAST LUCA RAVENNA E EDOARDO FERRARIO Biglietti dal II settore Biglietti Posto Unico acquistabili online con acquistabili online con Codice 8303 Codice 8333 € 20,50 anziché 25 €15,00 anziché 25
dal 25 al 29 Gennaio – Sala Grande dall’1 al 12 Febbraio – Sala Grande ZORRO UOMO E GALANTUOMO Un eremita sul marciapiede di EDUARDO DE FILIPPO di MARGARET MAZZANTINI regia ARMANDO PUGLIESE diretto e interpretato da con GEPPY GLEIJESES, LORENZO GLEIJESES SERGIO CASTELLITTO e con la partecipazione di ERNESTO MAHIEUX e con Roberta Lucca, Gino Curcione, Antonella Cioli, spettacolo realizzato con il sostegno Elisabetta Mirra, Agostino Pannone, Gregorio Maria De di Banca Intesa Sanpaolo Paola, Ciro Capano,Brunella De Feudis un particolare e affettuoso ringraziamento scene Andrea Taddei – costumi Silvia Polidori a Stefano Lucchini musiche Paolo Coletta – luci Gaetano La Mela aiuto regia Norma Martelli produzione Angelo Tumminelli Prima International Company 2022 produzione Gitiesse Artisti Riuniti Uno spettacolo tragicomico ed emozionante Meccanismo comico straordinario per il primo dal testo di Margaret Mazzantini. Dopo i suc- testo in tre atti di Eduardo De Filippo, scritto cessi cinematografici, Sergio Castellitto torna a soli 22 anni, che segnò per lui il passag- a teatro per interpretare un vagabondo, un an- gio dalla farsa al teatro di prosa. In Uomo e tieroe che riflette sul significato di un’esisten- galantuomo protagonista è una compagnia di za che lo ha portato, con le sue scelte, a vivere guitti scritturati per una serie di recite in uno sulla strada. E ai margini della società, è capa- stabilimento balneare. Si scatena così il gioco ce di vedere la realtà osservando le persone del teatro nel teatro, per una commedia degli comuni che vivono in uno stato di quotidiana equivoci che regala episodi irresistibilmente normalità. comici. Sul palco Geppy Gleijeses, alla sua Un po’ chapliniano, questo Zorro, senza ma- settima interpretazione di un’opera di Eduardo schera ma comunque ferito dalla vita, galleggia dal quale ricevette il permesso di rappresen- su sé stesso nel mare degli altri: la strada. E il tare le sue commedie. Insieme a lui Lorenzo dramma si fa commedia nella clownerie dell’e- Gleijeses – allievo prediletto di Eugenio Barba sistenza. – ed Ernesto Mahieux, David di Donatello per L’imbalsamatore di Matteo Garrone. Attraverso il suo “filosofare” allegro e indefesso, E al loro fianco, altri otto talentuosi attori. restituisce il “sale della vita”, la complessità e A dirigerli Armando Pugliese, più volte regista l’imprevedibilità dell’esistenza. delle opere di Eduardo, soprattutto dei succes- Corriere di Bologna si storici con protagonista Luca De Filippo. Evento speciale escluso da convenzioni Biglietti PRIMO SETTORE (file A–I) intero 50€ (+prev.) Biglietti dal II settore SECONDO SETTORE (file L–R) acquistabili online con intero 40€; under26/over65 25€ (+prev.) Codice 8332 TERZO SETTORE (file S–ZZ) €24,00 anziché 31,00 intero 30€; under26/over65 20€ (+prev.)
1 - 12 Febbraio | Sala Grande Meccanismo comico straordinario per il pri- UOMO E GALANTUOMO mo testo in tre atti di Eduardo De Filippo, scritto a soli 22 anni, che segnò per lui il pas- di EDUARDO DE FILIPPO saggio dalla farsa al teatro di prosa. In Uomo regia ARMANDO PUGLIESE e galantuomo protagonista è una compagnia di guitti scritturati per una serie di recite in con GEPPY GLEIJESES, uno stabilimento balneare. Si scatena così il LORENZO GLEIJESES gioco del teatro nel teatro, per una comme- e con la partecipazione di dia degli equivoci che regala episodi irresisti- ERNESTO MAHIEUX bilmente comici. Sul palco Geppy Gleijeses, alla sua settima interpretazione di un’opera e con Roberta Lucca, Gino Curcione, Antonella Cioli, Elisabetta Mirra, Agostino Pannone, Gregorio Maria De di Eduardo dal quale ricevette il permesso Paola, Ciro Capano,Brunella De Feudis di rappresentare le sue commedie. Insieme scene Andrea Taddei – costumi Silvia Polidori a lui Lorenzo Gleijeses – allievo prediletto di musiche Paolo Coletta – luci Gaetano La Mela aiuto regia Norma Martelli Eugenio Barba – ed Ernesto Mahieux, David di Donatello per L’imbalsamatore di Matteo produzione Gitiesse Artisti Riuniti Garrone. E al loro fianco, altri otto talentuosi attori. A dirigerli Armando Pugliese, più volte regi- sta delle opere di Eduardo, soprattutto dei successi storici con protagonista Luca De Filippo. PROMOZIONE SPECIALE Biglietti dal II Settore (dalla Fila L) a € 17,00 anziché € 31,00 I biglietti possono essere acquistati online su www.teatrofrancoparenti.it con CODICE 8440 o prenotati contattando l’Ufficio Promozione: promo@teatrofrancoparenti.com | 02 59995218 (lun-ven ore 9.30-16.30)
7 – 12 Marzo 2023 | Sala Grande 1 – 12 Febbraio 2023 | Sala Grande UOMO E GALANTUOMO RACCONTI DISUMANI di EDUARDO DE FILIPPO da FRANZ KAFKA con GEPPY GLEIJESES uno spettacolo di LORENZO GLEIJESES ALESSANDRO GASSMANN con la partecipazione di Ernesto Mahieux con GIORGIO PASOTTI e con Roberta Lucca, Gino Curcione, adattamento Emanuele Maria Basso Antonella Cioli, Elisabetta Mirra, Agostino musiche Pivio e Aldo De Scalzi Pannone, Gregorio Maria De Paola, scene Alessandro Gassmann Ciro Capano, Brunella De Feudis produzione TSA – Teatro Stabile d’Abruzzo regia ARMANDO PUGLIESE e Stefano Francioni Produzioni produzione Gitiesse Artisti Riuniti Grande prova, quella di Giorgio Pasotti diretto Meccanismo comico straordinario per il da Alessandro Gassmann, che si misura con primo testo in tre atti di Eduardo De Filippo, le parole di Kafka per parlare agli uomini scritto a soli 22 anni che segnò per lui il degli uomini. In scena, due racconti di questo passaggio dalla farsa al teatro di prosa. gigante del teatro e della letteratura, che In Uomo e galantuomo protagonista è una descrivono due umanità “disumanizzate”. compagnia di guitti scritturati per una serie Nel primo, Una relazione accademica, di recite in uno stabilimento balneare. Si una scimmia divenuta uomo, descrive in scatena così il gioco del teatro nel teatro maniera divertita e distaccata questa sua per una commedia degli equivoci che regala “metamorfosi”, il suo adeguamento al una serie di episodi irresistibilmente comici. sistema umano per uscire dalla gabbia nella Sul palco Geppy Gleijeses, alla sua settima quale l’hanno rinchiusa e guadagnare una interpretazione di un’opera di Eduardo dal parvenza di libertà. quale ricevette il permesso di rappresentare In La Tana, un uomo metà roditore e metà le sue commedie. architetto, terrorizzato da ciò che non Insieme a lui Lorenzo Gleijeses – allievo conosce, vive come un animale sotterraneo, costruendosi faticosamente un’abitazione prediletto di Eugenio Barba – ed perfetta, fatta di cunicoli, corridoi e tunnel Ernesto Mahieux, David di Donatello per che portano a vicoli ciechi: una ricerca L’imbalsamatore di Matteo Garrone. ossessiva della sicurezza per proteggersi E al loro fianco, altri otto talentuosi attori. da nemici invisibili, che genera solo ansia e A dirigerli Armando Pugliese, più volte terrore. regista delle opere di Eduardo, soprattutto Molte delle paure raccontate da Kafka di quei successi storici con protagonista trovano posto nella realtà che viviamo. Penso Luca De Filippo. che andare in profondità di noi stessi, e guardare attraverso le sue parole ciò che ci spaventa, possa aiutarci a capire meglio chi è intorno a noi. A. Gassmann
Per la nostra 50esima stagione era 11 – 30 Aprile 2023 | Sala Grande inevitabile rendere omaggio a uno dei più IL MISANTROPO grandi uomini di teatro di tutti i tempi, che una parte così importante ha avuto nella di MOLIÈRE nostra storia. È stato Franco Parenti che mi ha insegnato ad amarlo, ed è a Cesare Garboli che va oggi la mia gratitudine per avermi fatto capire, con i suoi studi, quanto Molière fosse nostro contemporaneo. Così, dopo aver fatto rinascere Il malato immaginario con Gioele Dix e Anna Della Rosa, altri suoi testi mi stavano aspettando. Alla ricerca di un terreno d’incontro per lavorare con Luca Micheletti, ecco che è stato proprio lui a propormi di affrontare insieme Il misantropo, che in scena con Franco (nel ruolo di Alceste) e Raffaella Azim (nel ruolo di Celimene) è stato un cavallo di battaglia di molte nostre stagioni. Dunque eccoci oggi ad annunciare un Misantropo che intende proseguire quella ricerca su Molière, nell’intenzione non di portare lui verso di noi, ma nella disperata volontà di avvicinarci a lui, con un’edizione certamente fresca ma il più rispettosa possibile del suo testo e delle sue intenzioni ancora così vive. Andrée Ruth Shammah con LUCA MICHELETTI Marina Occhionero e cast in via di definizione regia ANDRÉE RUTH SHAMMAH scene di Margherita Palli luci Camilla Piccioni produzione Teatro Franco Parenti e Fondazione Teatro della Toscana
17 – 26 Marzo 2023 | Sala Grande 4 – 7 Maggio 2023 | Sala Grande AZUL L’UOMO CHE OSCURÒ Gioia, furia, fede y eterno amor IL RE SOLE Vita di Molière testo e regia DANIELE FINZI PASCA con STEFANO ACCORSI testo e regia FRANCESCO NICCOLINI e con Luciano Scarpa, Sasà Piedepalumbo, con ALESSIO BONI, Alessandro Quarta Luigi Sigillo suono Andrea Lepri musiche originali Sasà Piedepalumbo luci Giuseppe Di Lorenzo produzione Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo produzione Infinito e Alessio Boni, e Fondazione Teatro della Toscana Alessandro Quarta e Francesco Niccolini Stefano Accorsi torna al Parenti con uno A quattrocento anni dalla nascita di spettacolo sospeso fra sogno e semplicità, Molière, dopo i riallestimenti de Il malato amicizia, ironia, fragilità, uno spettacolo immaginario e Il misantropo, l’omaggio dipinto di passione per il calcio, musica all’autore si chiude con un racconto teatrale e colori. per parole e musica, un viaggio fra il suo In una città in cui il gioco del pallone è teatro e i suoi demoni. febbre, amore e passione, quattro amici La voce magnetica di Alessio Boni ci fanno i conti con le loro rispettive vite conduce alla scoperta della storia potente, e, facendo affiorare ricordi, provano a comica e tragica di Molière, grande attore ricostruire una serenità andata in pezzi. e autore del Seicento francese: il figlio Pinocchio, Adamo, Frankenstein e il Golem di un tappezziere parigino, nato con il nome sono anime pure, personaggi veri e al tempo di Jean-Baptiste Poquelin, ma diventato stesso trasognati; clown che sussurrano, immortale con il suo nome d’arte. inciampano, ridono e si commuovono, La sua vita è un’incredibile summa di nei quali è facile riconoscersi. avventure e soprattutto di rocambolesche Sono fatti di cristallo, di burro e di zucchero disavventure, fiaschi clamorosi e ancor più e con un colpo di vento si trasformano in clamorosi successi, che gli hanno permesso giganti. Clown perché sono come dei bambini, di arrivare, con la sua arte scenica e la sua nel loro modo spontaneo di stare insieme coraggiosa e costante denuncia, a oscurare e di giocare. Daniele Finzi Pasca per fama e immortalità Luigi XIV il Re Sole, uno dei sovrani più famosi di tutta la storia. In una scena che rievoca il fiabesco, i personaggi vivono la vita a cavallo tra realtà e favola. E sfondando la quarta parete, lo spettacolo chiama in causa la partecipazione immaginifica del pubblico.
STAGIONE 2022/23 PICCOLI PARENTI SPETTACOLI PER BAMBINI E RAGAZZI Immagini liberamente tratte da opere di Emilio Tadini. Si ringrazia la famiglia. DAI 3 AI 16 ANNI il sabato h 16.00
dall’8 al 12 Febbraio – Sala Tre dal 21 al 26 Febbraio – Sala A COME VORREI NON MORIRE IL MOVIMENTO DEL NULLA di e con DARIA PASCAL ATTOLINI di e con Gene Gnocchi regia Daria Pascal Attolini disegno luci Alessandro Barbieri produzione International Music and Arts produzione Teatro Franco Parenti #lanuovascena Una tragicommedia, una dark love comedy, una Una vera e propria convention, un monologo del storia vera. In scena un monologo brillante, ironi- comico e commentatore televisivo, dai contorni co e autobiografico interpretato da Daria Pascal assolutamente politici e facilmente intuibili fin dal Attolini – già attrice, tra gli altri, dei Rimini Pro- titolo: Il Nulla. Non manterremo le promesse, ma tokoll, di Lluis Pascal e Andrea Baracco. noi ve lo diciamo prima. La protagonista ritrova suo padre, assente per Come la migliore tradizione italiana insegna, il buona parte della sua vita, e lo perde nuovamen- movimento nasce dalla televisione per diventare te. Mentre la sua morte lascia aperti alcuni quesi- qualcosa di reale.“Lavorare meno, Lavorare voi” ti – l’immortalità dell’arte e l’effimero della vita, la è uno degli slogan del nuovo partito e promette crudezza della realtà che non permette di pensar- tutto per arrivare al niente. Si presenta come la si eterni, il momento esatto in cui si muore – chi “Leopolda dei poveri” e si prefigge di spazzare cerca di consolare genera situazioni imbarazzanti, via tutto ciò che la pandemia e la crisi energetica non hanno eliminato fino ad arrivare ad azzerare tragicomiche. I parenti, in certi casi, finiscono per quanto fatto finora, fare tabula rasa per lasciare dire la cosa sbagliata; i colleghi di lavoro, il prete un foglio bianco alle nuove generazioni. che bisbiglia e i conoscenti farebbero meglio a star- È la parodia della politica di oggi, uno show poli- sene zitti. Gli unici che sanno il fatto loro, in certi ticamente scorretto che si trasforma in un vero casi, sono “quelli delle pompe funebri”. movimento con tanto di inno e con tessere del Un racconto sull’esserci e lo starsi vicini, in cui la partito e gadget elettorali disponibili a fine replica! morte viene esorcizzata con una risata. 17 Febbraio h 22.00 COMEDY GAME LUCA RAVENNA & ospiti Biglietti Posto Unico Biglietti dal II settore acquistabili online con acquistabili online con Codice 8333 Codice 8303 €15,00 anziché 22,50 € 20,50 anziché 25
dal 14 Febbraio al 5 Marzo – Sala Grande LA MARIA BRASCA Dopo essere stata la mia protagonista ne Gli In- namorati di Goldoni, Ondine di Giraudoux e, più di GIOVANNI TESTORI recentemente, una memorabile Nora in Casa di regia ANDRÉE RUTH SHAMMAH Bambola, Marina Rocco è sicuramente l’attrice con MARINA ROCCO, MARIELLA VALENTINI perfetta per entrare in questo spettacolo e far- e cast in via di definizione lo rivivere così come ha vissuto per tanti anni scene di GIANMAURIZIO FERCIONI nell’edizione amata dal suo autore. musiche FIORENZO CARPI Sento, adesso, a trent’anni dalla prima edizio- produzione Teatro Franco Parenti ne e ventitré dalla ripresa, la necessità di far e Fondazione Teatro della Toscana rinascere “quello” spettacolo, perché, affascina- ta da quella volontà di Maria di non cedere, di difendere tutto ciò che rappresenta la sua vita Testori, un grande, grandissimo scrittore che e non aver paura di parlare di felicità (uno stato quando ha scritto per il Teatro ha fatto nascere d’animo così prezioso ma assente nel teatro di personaggi femminili indimenticabili come non Testori e così raro nella drammaturgia contem- ne esistono nel teatro di prosa, non solo in Italia poranea) credo sia importante rilanciarlo nel ma credo nel mondo. tempo futuro per altre centinaia di recite. Una di queste eccezionali figure è sicuramen- Io ci credo perché il testo è ancora così fresco, te quella nata per prima, l’unico personaggio potente nel messaggio e lo spettacolo fa vibra- vincente di Testori, quello che grida al mondo re la comunicazione tra divertimento (le scene la potenza della passione, l’amore per la vita con le sorelle sono irresistibili) e commozione vissuta fuori da ogni costrizione, convenzione, (lei che rimane in sottoveste in cucina, dispera- compromesso: è La Maria Brasca. ta) e il gran finale in dialogo con il pubblico, un finale positivo che lascia gli spettatori divertiti, Negli anni ‘60 fu Franca Valeri a farla esistere con lo stimolo a vivere le proprie passioni e i sul palcoscenico ma poi, con la mia regia, per singoli desideri con grande fiducia e allegria! anni è stata il grande successo di Adriana Asti La scena è una delle più belle del mio scenogra- e ora, nei cento anni dalla nascita di Testori e fo storico Gianmaurizio Fercioni e le musiche, nella stagione del Cinquantesimo del Parenti, è quelle indimenticabili di Fiorenzo Carpi. Sì, ne necessario un passaggio di testimone per con- sono certa, è il momento giusto per far rivivere tinuare a far vivere sulla scena questa esplo- questo capolavoro e questo mio spettacolo così sione di energia che ci diverte e ci commuove. fortunato, per chi non l’ha visto e per quelli che vorranno rivederlo. Andrée Ruth Shammah Biglietti dal II settore acquistabili online con Codice 8332 €24,00 anziché 31,00
dal 21 Febbraio al 2 Marzo – Sala Treno Blu dal 23 al 26 Febbraio – Sala Tre CUÒRE. SOSTANTIVO MASCHILE CAINI drammaturgia e regia Mario De Masi di ANGELA DI MASO con Alice Conti, Alessandro Gioia, Giulia Pica dalla Storia di Alvia e Daniela Fiorenzo Madonna, Antonio Stoccuto regia Alvia Reale elementi di scena Marino Amodio con DANIELA GIOVANETTI, ALVIA REALE costumi Anna Verde – disegno luci Desideria costumi Sandra Cardini Angeloni – disegno sonoro Alessandro Francese scene Francesco Calcagnini assistente alla regia Serena Lauro luci Matteo Ziglio produzione Teatro di Napoli – Teatro Nazionale assistente alla regia Ilaria Iuozzo in coproduzione con la COMPAGNIA I PESCI in collaborazione con Asilo – ex Asilo Filangieri di Napoli produzione Gruppo della Creta Vincitore del Premio Leo de Berardinis I edizione per artisti e compagnie campane Under35 #lanuovascena Uno spettacolo originale, intenso e ricco di “I Caini” è il soprannome che il vicinato riserva a un nu- umanità dolente espressa con comicità. cleo familiare di persone chiuse e schive, tacciate dai Verità dolorose, percorsi di vita che finalmente più di infamia e avvolte da un alone di mistero. Il padre è morto in circostanze poco chiare, lasciando soli la si specchiano raccontandosi senza veli e ingan- madre e i tre figli, a custodia di un segreto. Il codice dei ni. Le due grandi interpreti generano un vortice Caini impone loro di essere impietosi e di stare uniti. senza pudori, un ruvido percorso che dal teatro Nello spazio cucina, madre e figli rinnovano la loro (e le sue ipocrisie) parte con forza dirompente, reciproca appartenenza a un mondo greve, arretrato, toccando e mettendo a nudo le più profonde in- coeso, fatto di misoginia paesana, religiosità viscerale timità, le delusioni e i sogni per descrivere quel e contraddittoria e di un’impietosa visione del mon- pezzetto di mondo nel quale ci muoviamo tutti, do. L’atto rituale del mangiare insieme è riconferma sospesi tra cuore e rabbia, tra vita e illusione. collettiva dell’identità, della specularità bestiale, della reciproca appartenenza. Ma la figlia s’innamora di un Alvia Reale, nota per la sua intensità drammati- giovane ossessionato dalla propria ricerca artistica ca, si lascia qui scoprire attrice comica con una intorno al concetto di verità. I Caini si ritrovano, loro gran vena sarcastica. Daniela Giovanetti si diver- malgrado, a confrontarsi con la sua curiosità e la sua te in scena accanto a lei e con ritmo esprime candida trasparenza, che minacciano il loro segreto e una sorta di candore surreale. Sul palco cose l’esistenza stessa del nucleo familiare. Il suo ingresso forti... dette con leggerezza. ha una portata esplosiva che, suscitando una reazio- ne violenta, condurrà tutti verso un epilogo tragico e beffardo. 24 Febbraio h 22.00 COMEDY GAME LUCA RAVENNA & ospiti Biglietti Posto Unico Biglietti Posto Unico acquistabili online con acquistabili online con Codice 8333 Codice 8333 €15,00 anziché 22,50 €15,00 anziché 22,50
INFORMAZIONI INGRESSI Teatro via Pier Lombardo 14 | t. 02 59995206 Bagni Misteriosi via Botta 18 | t. 02 8973 1800 PARENTI BISTROT Il Foyer e la sala Café Rouge diventano luogo BIGLIETTERIA di incontro aperto a tutti, anche dopo teatro, per condividere suggestioni e intrattenersi biglietteria@teatrofrancoparenti.com dal lunedì al venerdì: degustando i piatti di GUD Milano curati dallo chef dalle h 10 alle h 14 e dalle h 16 alle h 19 Stefano Cerveni. sabato: dalle h 16 alle h 19 Prenotazioni cena placée: t. 344 0101739 domenica: solo botteghino prenotazioni@gudmilano.com
STAGIONE 2022/23 PROMO AZIENDE E CRAL CONVENZIONATI PICCOLI PARENTI Immagini liberamente tratte da opere di Emilio Tadini. Si ringrazia la famiglia. SPETTACOLI PER BAMBINI E RAGAZZI DAI 3 AI 16 ANNI
Nella Stagione 2022/2023 il Teatro Franco Parenti propone un cartellone di spettacoli interamente dedicato ai bambini, ai ragazzi e alle loro famiglie! Gli spettacoli vanno in scena il sabato alle ore 16 e talvolta anche la domenica alle ore 11.00 (con possibilità di brunch in foyer). PROMOZIONE SPECIALE PER AZIENDE E CRAL CONVENZIONATI Per gli spettacoli in Sala Grande: biglietti a €9 anziché €13,50 Per gli spettacoli nelle altre sale: biglietti a €11,50 anziché €13,50 prenotabili scrivendo a promo@teatrofrancoparenti.com o chiamando 02 59995218 (lun-ven ore 9.30-16.30) Con il contributo di Main Partner Partner In collaborazione con Con il contributo di
in collaborazione con BIM BUM BRUNCH Ogni domenica dalle h 11.30 alle h 14.00 nel nostro meraviglioso foyer, brunch con attività per bambini dai 4 ai 10 anni: letture animate, giochi teatrali e laboratori creativi. Domeniche speciali: spettacolo h 11.00 + brunch fino alle h 14.30 22 Gennaio – 29 Gennaio – 19 Marzo 2023 per info brunch clicca qui per prenotare il brunch: prenotazione@gudmilano.com
Variations scritto, diretto e interpretato da Remo Di Filippo e Rhoda Lopez costruzione Marionette Remo Di Filippo disegno costumi Martina Di Paolo – sartoria Carla Cinciripini musiche Dardust, Marco Primavera, The Album Leaf, Wintergatan canto dal vivo Rhoda Lopez produzione Di Filippo Marionette dai 4 anni 21 e 22 Gennaio / Café Rouge Sul nostro palco, la compagnia di marionette Di Filippo, pluripremiata e apprezzata nei teatri e festival di teatro di figura tra i più importanti d’europa e del mondo. Ironia, commozione, dignità, sono gli ingredienti del nuovo spettacolo che vede come protagonista Proto, metafora emozionante dei più complessi temi della società contemporanea. Proto, mosso a vista dai due ManipolAttori, è una marionetta dalle meravigliose possibilità. I suoi occhi sono due spille e il suo sorriso un filo nero. Rappresenta la metafora artistica della nostra esistenza e, con la sua neutralità, stimola la fantasia dello spettatore, trasportandolo in piccoli mondi paralleli che appaiono e scompaiono. Grazie alla sua vitalità, attraversiamo temi come la tecnologia, il viaggio, la fragilità e la consapevolezza. Un’emozionante esempio del potere comunicativo dell’arte.
Orsòla e il pesciolino d’oro ideazione, regia, costumi e marionette Alice Conti disegno sonoro Dylan Alexander Lorimer – disegno luci Alice Colla con Alice Conti produzione ORTIKA – co-produzione Teatro della Caduta e il Mutamento Torino con la complicità di Ferrara OFF e LabArca Milano Finalista Premio Scenario Infanzia 2020 rassegna La grande età dai 5 anni 28 e 29 Gennaio / Sala A Aver cura gli uni degli altri: le relazioni, la solidarietà, la vicinanza, la curiosità sono la nostra unica reale ricchezza. Attraverso il linguaggio del teatro di figura e del teatro d’ombre, Alice Conti e le sue marionette ci raccontano una storia contemporanea di solidarietà e convivenza. Un’anziana signora si prepara a pescare da sola per sopravvivere a sé stessa dopo essere stata abbandonata e aver perso tutto. Ma dentro al pesce che cattura, trova una bimba dalla pelle scura di cui si prenderà cura. “Il pesciolino d’oro” di Puškin è una favola che ci ricorda come la ricchezza non faccia la felicità e che saper dare valore a quello che c’è e imparare a prendersene cura è ciò che conta.
La Bianca, la Blu e la Rossa di e con Alice Bossi – regia Monica Mattioli disegno sonoro Claudio Giussani – disegno luci Alessandro Palumbi costumi Barbara Livecchi – scenografie Luca Fontana produzione Teatro Evento dai 5 anni 4 Febbraio / Sala A Gag divertenti, movimenti scenici e l’illusione del mimo creano sul palco una magia surreale, per raccontare come l’incontro con il diverso può aprirci a nuove scoperte, arricchirci e aiutarci a crescere. Una scatola magica, tre clownesse in un’unica attrice e una storia. La prima è la BIANCA, neutra, che si colora e si trasforma dando vita alla BLU e alla ROSSA. La BLU abita nella città di Blu e, come tutti gli abitanti, vive giornate sempre uguali, secondo regole precise, in silenzio. Una mattina arriva in città la ROSSA che, giocando e divertendosi, sconvolge totalmente l’ordine cittadino. Nessuno aveva mai visto quel colore e, soprattutto, nessuno dei blu aveva mai avuto il tempo di giocare o divertirsi. La presenza della ROSSA si rivelerà un tesoro per la BLU, che scoprirà la forza della libera espressione, la creatività, la capacità di uscire dagli schemi e il coraggio di sperimentare e aprirsi a nuove possibilità.
Alice liberamente ispirato a Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Carroll di Michela Caria – regia Luca Cairati con Valerio Ameli, Michela Caria, Edoardo Lomazzi produzione Teatro dei Navigli dai 5 agli 11 anni 11 Febbraio / Sala Testori Un turbinio di trovate esilaranti, la magia dell’imprevisto, la comicità magnetica degli attori fanno di questa versione di Alice uno spettacolo divertente, onirico e dove la fantasia regna sul Mondo delle Meraviglie… È l’ultimo giorno di scuola e Alice, per essere promossa, deve risolvere un curioso indovinello. Il tempo stringe e lei non riesce a trovare la soluzione, ma per fortuna la bimba si addormenta e approda nel mondo dei sogni, abitato da buffi personaggi. Il Cappellaio tutto Matto, il Brucaliffo trampoliere, la bizzarra Regina di Cuori, i simpatici fiori canterini e altre creature guidano Alice nel sorprendente Paese delle Meraviglie e l’aiutano a sciogliere il curioso indovinello, a ritrovare la fiducia in sé stessa e a essere così promossa. Pronti per compiere questo viaggio straordinario al fianco di Alice? Un viaggio che stimola fantasia, creatività e immaginario.
Sonia e Alfredo Un posto dove stare tratto da Va-t’en, Alfred! e T’es là, Alfred? di Catherine Pineur adattamento teatrale Enrica Carini e Fabrizio Montecchi regia e scene Fabrizio Montecchi – con Deniz Azhar Azari e Tiziano Ferrari produzione Teatro Gioco Vita coproduzione MAL – La Maison des Arts du Léman (Thonon-Évian-Publier) dai 4 ai 7 anni 18 Febbraio / Sala Grande Chi è quel buffo strano uccello? Da dove viene? Dice di chiamarsi Alfredo e ha una piccola sedia, che porta sempre con sé. Altro di lui non si sa. Di Sonia invece, si sa che vive sola in una casa in fondo al bosco e che non ama allontanarsi dal suo piccolo regno. Finché, un giorno... Sonia e Alfredo racconta una storia semplice di amicizia e solidarietà. Parla di quel che succede quando si sperimentano l’esclusione e la solitudine; di quando si ha la calorosa sensazione di aver trovato una nuova casa o un amico; di cosa si prova quando si trova il coraggio di affrontare esperienze sconosciute per il bene di qualcun altro. E lo fa con poche ed essenziali parole e con figure dal tratto semplice, ma potentemente evocativo. Figure che sullo schermo bianco del teatro d’ombre, grazie alla presenza di due attori/animatori, si caricano di vita e diventano personaggi capaci di farsi interpreti dei grandi temi della vita.
Clown in libertà di e con Leonardo Adorni, Jacopo Maria Bianchini, Alessandro Mori produzione Teatro Necessario Spettacolo pluripremiato in oltre 10 Festival di teatro ragazzi per tutti 25 Febbraio / Sala Grande Clown in libertà è, come suggerisce il titolo dello spettacolo, un momento di euforia, ricreazione e ritualità catartica per tre buffi, simpatici e “talentuosi” clown, colti da un’eccitazione infantile all’idea di avere una scena e un pubblico a loro completa disposizione. Sul palco tre clown musicisti: un clarinetto, un trombone e le percussioni. Tra sequenze di mano, duelli a rallentatore, intricati passaggi di giocoleria, acrobazie dagli equilibri instabili ed evoluzioni e piramidi sempre più ardue, il trio allestisce una performance per divertire, stupire e infine conquistare, abbracciare e baciare il pubblico. L’intero spettacolo, in cui la musica è la vera colonna portante, è un unico e continuo viaggio musicale che non s’interrompe quasi mai, nemmeno durante le acrobazie più impensabili.
Le favole della saggezza di Giovanna Facciolo – da Esopo, Fedro, La Fontaine drammaturgia e regia Giovanna Facciolo – con Adele Amato de Serpis (Annarita Ferraro) e Melania Balsamo - percussioni dal vivo Dario Mennella maschere e oggetti di scena Marco Di Napoli luci Paco Summonte – produzione I Teatrini dai 3 agli 11 anni 4 Marzo / Sala Tre Tra maschere e semplici elementi di scena, prendono vita le più famose favole di animali parlanti che ancora oggi continuiamo ad amare. Una sorta di divertente e piccolissimo manuale di filosofia, dove alla semplicità delle storie si unisce la saggezza universale. Le percussioni e le giocose sonorità dialogano dal vivo con i divertenti e ironici personaggi delle favole di Esopo, Fedro e La Fontaine (La volpe e l’uva, La Volpe e la Cicogna, Il Lupo e l’Agnello, La Volpe e il Corvo, La Cicala e la Formica, La Lepre e la Tartaruga...). Animali che, portatori dei vizi e delle virtù dell’umanità, tramandano sagaci insegnamenti. Ogni favola è come un’immagine semplice, comprensibile in ogni luogo e in ogni tempo e quasi sempre traducibile in un proverbio: c’è il furbo, l’ingenuo, il potente prepotente, l’umile, l’ipocrita adulatore, lo sciocco, il previdente, l’arrogante, il presuntuoso, il povero innocente. E per tutti c’è una morale che ci insegna a destreggiarci.
Mattia e il nonno di Roberto Piumini dal romanzo omonimo pubblicato da Einaudi Ragazzi con Ippolito Chiarello – adattamento e regia Tonio De Nitto musiche originali Paolo Coletta – costumi Lapi Lou – luci Davide Arsenio coproduzione Factory compagnia transadriatica e Fondazione Sipario Toscana in collaborazione con Nasca Teatri di Terra Premio Eolo 2020 – miglior spettacolo rassegna La grande età dai 6 anni 11 Marzo / Sala A Un monologo che affronta, con delicatezza, il tema della morte nella percezione che può averne un bambino quando la incontra per la prima volta. Mattia e il nonno è un piccolo capolavoro scritto da Roberto Piumini, uno degli autori italiani più apprezzati della letteratura per l’infanzia. In una lunga passeggiata, nonno e nipote si preparano al distacco, a guardare il mondo, a scoprire luoghi misteriosi agli occhi di un bambino. In questo delicato passaggio di consegne, il nonno insegna a Mattia, giocando con lui, a capire le regole che governano l’animo umano e come si può fare a rimanere vivi nel cuore di chi si ama. Una tenerezza infinita è alla base di questo straordinario racconto scritto con dolcezza e grande onirismo. Un lavoro che ci insegna, con gli occhi innocenti di un bambino e la saggezza di un nonno, a vivere la perdita come trasformazione e a comprendere il ciclo della vita.
Mai grande Un papà sopra le righe di e con Annalisa Arione e Dario de Falco in collaborazione con Annalisa Cima produzione Compagnia Arione de Falco Spettacolo Vincitore di IN-BOX Verde 2018 dai 4 agli 11 anni 19 Marzo / Sala Grande Un racconto ironico e divertente mostra le difficoltà dell’essere genitori. Che cosa serve per essere un padre perfetto? Alberto non ha dubbi: per prima cosa ci vuole un bambino. Quindi se ne inventa uno e lo chiama Tobia. Poi servono il divertimento, un sacco di risate, qualche battuta irresistibile e delle idee brillanti. Tobia, invece, vorrebbe una storia piccina prima di dormire, un giro al parco, una visita al laghetto delle papere e un po’ di pennarelli con cui colorare. Il bambino non cerca un genitore perfetto, ma uno che non smetta mai di provare a fare la cosa giusta anche dopo aver sbagliato, che sappia chiedere scusa, cantare una ninna nanna, rimproverarlo e poi abbracciarlo. Questa è la storia di quanto sia difficile capirsi e di come, per farlo, sia necessario affrontare la cosa più bella e complicata del mondo: stare semplicemente insieme.
OGGI Fuga a quattro mani per nonna e bambino di e con Annalisa Arione e Dario de Falco in collaborazione con Annalisa Cima – musiche Enrico Messina produzione Compagnia Arione de Falco Spettacolo Vincitore di IN-BOX Verde 2021 rassegna La grande età dai 5 anni 25 Marzo / sala da definirsi Pochi gesti, una narrazione di parole lievi e leggere e un tappeto musicale, raccontano la storia di due generazioni lontane. Un giorno Marco, un bambino di sette anni arrabbiato per le continue liti tra i suoi genitori, esce di casa per andare dal nonno. Lungo il tragitto incontra Lina, un’anziana signora scappata da una casa di riposo, e insieme girovagano per tutta la città andando incontro a diverse avventure. I due protagonisti, accompagnati dalle note di composizioni per pianoforte che spaziano da Gershwin ad altri, si prendono per mano in una notte di luna e, camminando, iniziano a riempire la memoria d’amore e giochi, il presente di divertimento e il futuro di “sono qui per te”.
Il flauto magico di Tam Pam liberamente ispirato a Die Zauberflöte, musica di W. A. Mozart spettacolo musicale con attore e musicista regia Sara Zanobbio – drammaturgia musicale Anna Pedrazzini scene e costumi Cantieri del Teatro – Como produzione AsLiCo / Opera baby – VIII edizione OPERA BABY da 6 a 36 mesi 31 Marzo e 1 Aprile / Cafè Rouge La prima opera non si scorda mai! Uno spettacolo partecipativo di canto, movimento e musica dal vivo. Ispirata all’opera originale di Mozart, l’ideazione musicale di questa edizione di Opera baby risalta le arie ricorrenti per invitare il pubblico dei più piccoli a un ascolto attento e partecipato. Il flauto di Tam Pam, un viaggio nei grandi contrasti: il bianco e il nero, il bene e il male, il giorno e la notte, il maggiore e il minore. In questa incredibile avventura, carica di tutti i valori della fiaba tradizionale che l’opera di Mozart porta con sé, incontreremo difficili prove da superare. Gli strumenti musicali saranno i nostri fedeli e amorevoli aiutanti e, se saremo abbastanza coraggiosi, il mondo in bianco e nero si riempirà di colori.
Magico Flauto tratto da Die Zauberflöte, musica di W. A. Mozart spettacolo musicale con cantante, due attori e pianista regia Emanuela Dall’Aglio con la collaborazione artistica di Vincenzo Picone drammaturgia musicale Anna Pedrazzini produzione AsLiCo / Opera kids – XIV edizione OPERA KIDS dai 3 ai 6 anni 14 e 15 Aprile / Sala Grande Uno spettacolo partecipativo in equilibrio fra opera e teatro in cui il giovane pubblico è invitato a cantare un’aria e interagire con gli interpreti con coreografie. Tra burattini e puppet, cantanti e attori, i bambini saranno chiamati a sostenere lo svolgersi di una delle opere più famose di Mozart. La storia è quella di un piccolo teatro di periferia ormai abbandonato. Tra scaffali, polvere e cassapanche, una compagnia di attori decide di ridare vita alla magica storia musicale del principe Tamino e del suo fidato Papageno. I due dovranno affrontare, con l’aiuto del pubblico di bambini, le lunatiche pretese della Regina della notte e le terribili sfide dell’impetuoso Sarastro per raggiungere l’amata principessa Pamina.
Workshop Opera meno9 Viaggio musicale per le famiglie in attesa Un percorso sui benefici dell’ascolto della musica classica e del canto durante la gravidanza a cura di musicisti e operatori specializzati in musicalità per la primissima infanzia produzione AsLiCo CONSIGLIATO 29 Gennaio, 5 e 12 Febbraio DAL 5° ALL’8° MESE DI GRAVIDANZA € €40,00 a coppia mesi in cui il futuro nascituro per l’intero ciclo di tre incontri comincia a percepire e reagire prenotazioni via mail a ai suoni provenienti dall’esterno biglietteria@teatrofrancoparenti.it Un progetto interamente dedicato a genitori in dolce attesa, consigliato dal quinto all’ottavo mese di gravidanza, quando è dimostrato che il futuro nascituro nella pancia comincia a percepire e reagire ai suoni provenienti dall’esterno. Un percorso di tre incontri, da 90 minuti ciascuno, alla scoperta della musica classica, del canto e della propria voce: • un training di respirazione, vocalizzazione e canto prenatale, volto alla sintonizzazione emotiva con condivisione delle ultime evidenze scientifiche sui benefici dell’ascolto per la mamma e per il bambino ancora nella pancia; • un concerto guidato di musica classica che propone interessanti attività di ascolto da riproporre a casa e una magica esperienza a contatto con il violoncello e le sue vibrazioni; • un laboratorio di musica e movimento con consigli pratici per giocare con la musica in famiglia sin dall’attesa e specialmente nei primi sei mesi di vita.
Scopri il mondo dei PICCOLI PARENTI A Giugno, Luglio e Settembre CAMPUS ESTIVI Da Ottobre a Maggio LABORATORI DI TEATRO E MOVIMENTO PER BAMBINI E RAGAZZI Laboratori ludici e creativi che utilizzano il teatro come strumento di scoperta e sperimentazione, accompagnando bambini e ragazzi nel loro percorso di crescita e trasformazione. per informazioni piccoliparenti@teatrofrancoparenti.it tel. +39 3453665402
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