CineNotes Appunti e spunti sul mercato del cinema e dell'audiovisivo - ANEC

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CineNotes Appunti e spunti sul mercato del cinema e dell'audiovisivo - ANEC
CineNotes
                    Appunti e spunti sul mercato del cinema e dell’audiovisivo
    Periodico in edizione telematica e su carta ● 30 novembre 2018       ● nuova serie     2763 (3076)
                         BOX OFFICE DEL GIOVEDI – Arrivano i Queen
                                           Tre esordi sul podio della classifica Cinetel di ieri: primo Bohemian
                                  Rhapsody (Fox) con 806mila euro in 633 copie, una media di 1.274 euro e
                                  un forte distacco dal resto dei film. Secondo il nuovo Pieraccioni, Se son
                                  rose (Medusa), che incassa 128mila euro in 433 copie, seguito da Il Grinch
                                  (Universal) con 120mila euro in 509 copie. Scende in quarta posizione
                                  Animali fantastici: I crimini di Grindelwand (WB), 95mila euro e un totale
                                  di 10,8 M€, seguito da Robin Hood (01) con 44mila euro che consentono al
film di superare il milione di euro. Sesto Troppa grazia (Bim), 21mila euro e un totale di 564mila, seguito da
Widows (Fox) con 9mila euro (in totale 1,1 M€). L’esordio di Valerio Mastandrea Ride (01) debutta all’ottavo
posto con 9mila euro in 99 coppie, seguito da Lo Schiaccianoci e i quattro regni (Disney) con quasi 9mila
euro (in totale 9 M€) e da Tre volti (Cinema), che debutta con 8mila euro in 41 schermi.
         Incasso complessivo di ieri: 1,3 M€, +108% sul giovedì precedente, +55,57% sull’anno scorso, che
vedeva altri tre debutti in vetta guidati da Assassinio sull’Orient Express con 284mila euro.

                           Fondo Cipe, proroga dei termini. Liquidati gli acconti

                                    Con notizia pubblicata sul sito in data 29 novembre, la Direzione
                             Generale Cinema riporta: come richiesto dall’associazione di categoria e in
                             considerazione delle motivazioni addotte, il termine previsto all’articolo 6,
                             comma 4 del bando, che dispone che sono ammissibili esclusivamente i costi
                             sostenuti dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2018, viene prorogato al 1°
marzo 2019. È inoltre pervenuta conferma che sul medesimo bando sono stati liquidati tutti gli acconti, il cui
pagamento è previsto entro il mese di dicembre.

                                            I convegni di Sorrento

                                                           L’edizione 2018 delle Giornate Professionali di
                                                   Cinema sarà caratterizzata da due appuntamenti di sicuro
                                                   interesse per gli oltre 1000 professionisti già accreditati a
                                                   Sorrento. Dopo il saluto dei Presidenti che aprirà la
                                                   manifestazione alle ore 18 di lunedì 3 dicembre, un
                                                   appuntamento di grande rilievo, al quale sono invitati tutti gli
accreditati, si terrà martedì 4 dicembre alle ore 14,30 in Sala Sirene, dal titolo ESTATE 2019: L’ANNO
DELLA SVOLTA - La promozione per un cinema tutto l’anno: è la presentazione alla Professione
Cinema e alla Stampa delle grandi novità in serbo per il 2019 e anni seguenti. Ne parleranno, con
adeguato ausilio di immagini, i Presidenti delle associazioni - Mario Lorini per ANEC, Carlo Bernaschi per
ANEM, Francesco Rutelli per ANICA, Luigi Lonigro per ANICA Sezione Distributori, Francesca Cima per
ANICA Sezione Produttori - e il Sottosegretario ai Beni ed Attività Culturali, Lucia Borgonzoni.
L’appuntamento costituirà il momento ideale per ripercorrere le proficue attività interassociative degli ultimi
mesi, con una unità di intenti che ha portato ad affrontare in chiave auspicabilmente risolutiva un problema
ultradecennale del nostro mercato. L’occasione sarà propizia per annunciare al MIBAC le novità e impostare
future collaborazioni che possano portare a una crescita complessiva del mercato, superando annose
difficoltà.
          Mercoledì 5 dicembre, sempre alle 14,30 ma in Sala Ulisse, è inoltre previsto il Seminario MIBAC-
ANEC-ANEM dal titolo SOSTEGNO ALLE SALE E ATTUAZIONE DEI DECRETI: TUTTE LE NOVITÀ.
Forte la presenza ministeriale, con il Sottosegretario Lucia Borgonzoni e il Direttore Generale Cinema
Nicola Borrelli che forniranno aggiornamenti e notizie sull’attuazione dei decreti che riguardano l’esercizio
cinematografico, proseguendo il discorso avviato nella scorsa edizione delle Giornate con dovizia di dati e
informazioni. A stimolare il dibattito i Presidenti ANEC e ANEM, Mario Lorini e Carlo Bernaschi.

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Nicolas Seydoux (Gaumont) lapidario su cinema in sala, Netflix, Venezia e cinema italiano

                                           Dura presa di posizione dell’influente amministratore delegato
                                  Gaumont, Nicolas Seydoux, sulle decisioni di Alberto Barbera in merito alla
                                  selezione di Roma a Venezia. Dal Festival del Cairo, dove entrambi hanno
                                  svolto master class, Seydoux ha dichiarato a Screen International: “A
                                  Venezia hanno premiato un film che non sarà distribuito nei cinema: non
                                  importa chi sia il regista, vuol dire che non è un film. Il tema è che un film è
                                  definito tale se ha una prima uscita in sala, punto”. Roma doveva debuttare a
Cannes ma, a fronte della proposta del fuori concorso, Netflix ha ritirato il film.
         Seydoux è tra i pesi massimi dell’industria francese che hanno chiesto a Thierry Frémaux di non
inserire in concorso i film Netflix. La cronologia francese dei media prevede 36 mesi di window tra sala e
streaming, termine che sarà ridotto con l’imminente riforma, non abbastanza da persuadere Netflix a mutare
strategia. “O Cannes è un festival del cinema e non mostra opere non realizzate per il cinema, o se cambia
le regole non è più un festival del cinema, ma un festival televisivo o delle piattaforme”, le poco concilianti
dichiarazioni di Seydoux, che ha aggiunto di ritenere che se l’industria francese consentisse una significativa
riduzione della window theatrical le sale cesserebbero di esistere e il pubblico crollerebbe come è
avvenuto dopo il lancio della televisione negli anni ’50. “Siamo al centro di un’altra rivoluzione, con le
piattaforme presenti nel finanziamento, nella produzione e della qualità delle serie televisive. Non c’è
certezza che le sale domani saranno ancora lì, per domani intendo da qui a 20 anni”.
         Seydoux ha aggiunto che il cinema francese continua ad essere una delle due sole industrie
occidentali, al fianco di quella statunitense, solo attraverso una gestione attenta: “Guardate all’Italia, che
aveva il più grande cinema dopo gli USA: non esiste più cinema, naturalmente esistono dei talenti ma non
un cinema inteso come attività economica che si misura innanzitutto dal numero di spettatori in sala, e poi
dal numero dei film prodotti”. Perché sopravvivano, i cinema devono essere trattati come un’entità speciale:
“La differenza tra un film per il cinema e uno per la TV non è la qualità del girato, è dove avviene la prima
uscita: c’è bisogno di una finestra riservata perché, se distribuisci un film allo stesso tempo, la gente
resterà a casa o sul proprio tablet”. Il modello suggerito è simile a quello che lega cinema francese e
Canal Plus, che prevede che la pay tv investa nei film in cambio di una window più breve rispetto alle altre
emittenti. Gaumont è partner di Netflix per serie come Narcos: “Netflix è eccellente ma non produrrà cinema,
anche se lavora con persone che sono stati registi di cinema. Potrete non essere d’accordo, ma se volete
che il cinema sopravviva dovete capire che un film è cinema se esce in sala”.         (ScreenDaily)

                                        Pirateria, seminario sulle IPTV

                                                   Il convegno La galassia delle IPTV illegali: sport, eventi live e
                                         contenuti audiovisivi, organizzato dalla Fapav a Roma, ha fatto il punto
                                         sulla nuova frontiera della pirateria digitale dei contenuti, non solo
                                         audiovisivi ma anche delle dirette sportive. Introdotto dal Gen. Gennaro
                                         Vecchione, direttore della Scuola di Perfezionamento delle Forze di
Polizia che ha ospitato l’incontro, il dibattito ha visto partecipare Maria Vittoria De Simone, sostituto
procuratore nazionale della DN Antimafia e antiterrorismo; il Presidente della Motion Picture Association per
l’area EMEA, Stan McCoy; il Presidente Confindustria Radio Tv Franco Angelo Siddi, Lucia Spadaccini di
Ipsos Italia che ha illustrato alcuni dati sulla Internet Protocol TeleVision, sistema che permette agli utenti di
fruire di contenuti live e on demand attraverso una connessione Internet a banda larga, tramite
abbonamento con canone mensile per accedere a un palinsesto di contenuti delle principali piattaforme:
circa 4,6 milioni gli italiani over 15 che fruiscono illegalmente di eventi sportivi live, con una stima di 21
milioni di atti di pirateria l’anno; il calcio attira l’attenzione di 3 pirati su 4, seguito da Formula 1, Moto GP e
tennis. Le IPTV illegali sono utilizzate dal 35% di chi guarda contenuti pirata in streaming, il 23% sul totale
dei pirati dello sport.
         È stato ribadito che le organizzazioni criminali coinvolte suddividono i costi legati all’affitto di server
dislocati in punti diversi, per garantire la fluidità del segnale decriptato. “La nostra Federazione”, ha detto il
Segretario generale Fapav Federico Bagnoli Rossi, “ha voluto riunire per la prima volta tutti i principali
attori che operano nell’ambito della produzione, distribuzione e tutela dei contenuti audiovisivi, per capire
come fronteggiare in modo inclusivo ed efficace un comportamento che danneggia le industrie e l’economia
del nostro paese”. Con le successive sessioni, che hanno visto la presenza di rappresentanti di tutte le
emittenti coinvolte e di rappresentanti della Magistratura, AgCom, Polizia Postale e Guardia di Finanza, si è
dibattuto come rafforzare gli strumenti dell’enforcement nel contempo promuovendo una cultura della
legalità, in particolare nel mondo del web e della fruizione dell’offerta di contenuti digitali.

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Alle Giornate Professionali tante presenze del cinema italiano

                                                Come da tradizione, sono tantissimi gli ospiti del cinema
                                       italiano che parteciperanno a vario titolo alle ormai imminenti Giornate
                                       Professionali di Cinema di Sorrento. Ad aprire le danze nella serata
                                       di domenica 2 dicembre Paolo Ruffini, protagonista di un incontro con
                                       la città per il film Up & Down, come anche Francesca Reggiani,
Giselda Volodi e il regista Gianfranco Lazotti per il film La notte è piccola per noi, e ancora il regista
pugliese Pippo Mezzapesa che incontrerà il pubblico di Sorrento al termine della proiezione de Il bene mio.
         Tanti i talent presenti nella Sala Sirene dell’Hilton per presentare agli accreditati i film italiani in
uscita da Natale in poi: Serena Rossi, Luca Argentero, Eros Puglielli, Laura Chiossone, Andrea
Roncato, Capobianco e Francesco Gagliardi, Massimo Boldi, Christian De Sica, Fausto Brizzi, Aldo
Baglio, Alessandro Gassmann, Jasmine Trinca, Fabrizio Bentivoglio, Simone Godano. A loro si
aggiungono i numerosi registi, attori e sceneggiatori che nella serata di mercoledì 5 dicembre ritireranno i
Biglietti d’Oro, le Chiavi d’Oro e le Targhe ANEC (lunedì sarà reso noto l’elenco definitivo).

                             Proiettore laser alle Giornate Professionali di Cinema

                                           Per il terzo anno consecutivo, Sony Digital Cinema 4K sarà
                                   Partner Tecnico alle Giornate Professionali di Cinema e la tecnologia
                                   4K sarà protagonista della 41° edizione dell’Evento, con la novità della
                                   proiezione laser. In collaborazione con i partner Prevost e Cinemanext,
                                   Sony si occuperà dell’allestimento tecnologico della Sala Sirene dell’Hilton
Palace di Sorrento, dotando la sala del modello di punta della nuova serie laser. Per la prima volta in Italia
infatti sarà possibile ammirare il nuovissimo sistema di proiezione doppia HDR-ready SRX-R815DS, una
soluzione laser al fosforo 4K avanzata in grado di garantire una intensità luminosa pari a 30.000 lumen,
corredata da un rapporto di contrasto di livello assoluto di 10.000:1. La configurazione doppia offre livelli di
luminosità di riferimento per presentazioni in 2D proiettate su schermi fino a 24,9m (47,98 cd/m2 su schermi
bianchi con guadagno di 1,8) o 3D su schermi da 26,3m (15,42 cd/m2 su schermi argentati con guadagno di
2,4) ed è completamente conforme agli standard DCI. Sony 4K sarà presente a Sorrento con Enrico
Ferrari, Regional Sales Head South and East Europe Theatre Solutions, Sony Professional Europe.
(Comunicato stampa)

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