CIBO E TECNOLOGIA: COSA MANGEREMO NEL 2020? - Ancona, 15.12.05 Claudio Mazzini - COOP ITALIA
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
CHI E’ COOP? COOP è la più grande catena distributiva italiana con 11.300 milioni di euro di vendite è formata da 175 cooperative di consumatori 6 milioni di soci 1.300 punti vendita 55.700 addetti COOP ITALIA: Innovazione e Valori
L’impegno e il ruolo di Coop La missione di Coop (da 150 anni) PRODOTTI A MARCHIO COOP. LI TROVI DENTRO ALLA COOP E CI TROVI LA COOP DENTRO. 9 Tutelare gli interessi economici, la salute, la sicurezza delle persone 9 Salvaguardare l’ambiente 9 Favorire una coscienza critica dei consumi 9 Contribuire allo sviluppo della cooperazione COOP ITALIA: Innovazione e Valori
L’impegno e il ruolo di Coop Garantire Qualità e Sicurezza Coerente alla missione:Coerente alla Missione: “Buono” “Sicuro” “Eticamente garantito” “Non geneticamente modificato” “Conveniente” “Ecologico” (buon impatto ambientale) COOP ITALIA: Innovazione e Valori
COOP E LE BIOTECNOLOGIE Il problema fondamentale delle biotecnologie è rappresentato dall’alto livello di imprevedibilità che comporta il trasferimento di un gene da una specie ad un’altra E’ INDISPENSABILE APPROFONDIRE LE CONOSCENZE SUI POTENZIALI EFFETTI A MEDIO E LUNGO TERMINE DELLA TRANSGENESI COOP ITALIA: Innovazione e Valori
POSIZIONE DI COOP LE BIOTECNOLOGIE POSSONO RAPPRESENTARE UNA GRANDE OPPORTUNITA’ MA NEL CAMPO DELL’ALIMENTAZIONE, E’ INDISPENSABILE APPROFONDIRE LE CONOSCENZE SUI POTENZIALI EFFETTI SULLA SALUTE DELL’UOMO E SULL’ECOSISTEMA COOP ITALIA: Innovazione e Valori
APPARENZA E SOSTANZA PER COOP COOP PROPONE UN NUOVO APPROCCIO, CHE CONSIDERI I REQUISITI COME OBIETTIVI FLESSIBILI, CON UN ATTENTA VALUTAZIONE DEI RISCHI REALI DA MODULARE CON SFORZI E MEZZI COMMISURATI ALLE SPECIFICHE METODICHE PRODUTTIVE PERTANTO PER COOP NON ESISTE UN PROBLEMA “TRADIZIONE” IN CONTRAPPOSIZIONE ALLA “SICUREZZA” (A meno di interpretazioni restrittive) O DI UNA PRETESA DI INDUSTRIALIZZAZIONE CHE CANCELLEREBBE LA TIPICITA’ LA STESSA NORMATIVA , UNITA ALLA NS VOLONTA’ DI VALORIZZARE QUESTE PRODUZIONI, CI OFFRE L’OPPORTUNITA’ DI REINTERPRETARE “LE REGOLE DEL GIOCO” NEL RISPETTO DI PRODUZIONI CHE RACCHIUDONO LA TRADIZIONE CULTURALE E COLTURALE MEDITERRANEA FATTA DI TIPICITA’ BIO DIVERSITA’ PICCOLE QUANTITA’ COOP ITALIA: Innovazione e Valori
TRADIZIONE E PROSPETTIVE ECONOMICHE LE ESPERIENZE FIN QUI FATTE SIA SUI PRESIDI SLOW FOOD SIA SULLE ALTRE PRODUZIONI TIPICO LOCALI, CI DIMOSTRANO CHE E’ POSSIBILE CONIUGARE I DUE MODELLI DELLA PRODUZIONE ALIMENTARE COME COOP, IN COERENZA CON LA NOSTRA MISSIONE, CONTINUEREMO AD INVESTIRE TUTTE LE RISORSE POSSIBILI, ANCHE ECONOMICHE, AFFINCHE’ SIA GARANTITA LA SOPRAVVIVENZA E LO SVILUPPO DELLE PRODUZIONI CHE SAPPIANO CONIUGARE LA TUTELA DEL CONSUMATORE CON LA SALVAGUARDIA DEI VALORI E DELLE TRADIZIONI DEI NOSTRI TERRITORI. COOP ITALIA: Innovazione e Valori
LA MICROFILTRAZIONE:UNA NUOVA TECNOLOGIA ED UN POSSIBILE PRODOTTO Nel 2003 si presenta l’opportunità del latte microfiltrato, che consente shelf life di almeno 10 giorni. Una media azienda italiana si propone per la produzione a marchio Coop. Opinione pubblica, mondo produttivo, forze sociali e politiche si dividono su questa nuova tecnologia. COOP ITALIA: Innovazione e Valori
IL PROGETTO Decidiamo di verificare la possibilità di entrare in questo mercato e progettiamo uno studio che affronti i seguenti aspetti: Caratteristiche del processo • La microfiltrazione è sicura? (n.b. non consentita la pastorizzazione della panna) • Consente frodi o utilizzo di latte di qualità scadente? • Le garanzie di shel life e qualitative sono paragonabili alla tecnologia precedente ? COOP ITALIA: Innovazione e Valori
IL PROCESSO PRODUTTIVO In via preliminare abbiamo visitato il centro svedese della Tetrapak dove abbiamo visionato un impianto sperimentale di microfiltrazione. Abbiamo incontrato esperti della commissione pubblica che ha autorizzato la nuova tecnologia della microfiltrazione. A seguito delle verifiche sul processo produttivo abbiamo introdotto l’utilizzo dell’acqua ossigenata sul packaging nella fase di confezionamento. COOP ITALIA: Innovazione e Valori
LA SHELF LIFE Uno studio approfondito ha verificato la shelf life in condizioni di conservazione ottimale e sotto stress (da 4 fino a 15°C). Sono inoltre state verificate le condizioni di sicurezza con inoculo di patogeni (challenge test). I risultati hanno evidenziato un’ottima tenuta del prodotto fino a 10 giorni se conservato sotto gli 8°C. COOP ITALIA: Innovazione e Valori
LE CARATTERISTICHE SENSORIALI E’ stato condotto anche uno studio per verificare il gradimento del prodotto presso i consumatori: Il latte microfiltrato è stato testato con un consumer test dando esiti comparabili con il latte fresco tradizionale Il latte microfiltrato è stato poi sottoposto all’approvato dai soci (200 consumatori) contro la marca leader del microfiltrato ed una del latte fresco. COOP ITALIA: Innovazione e Valori
progetto MEDIET Il progetto MEDIET (MEditerranea DIETa)ha avuto come scopo l’alimentazione soddisfacente degli astronauti. Quando le missioni durano pochi giorni si può anche mangiare un buon surrogato, ma le spedizioni spaziali richiedono anche cinque-sei mesi di gravitazione ultraterrestre e, alla lunga, la solita minestra siringata è poco gratificante. Poi il problema dei sapori, nello spazio è costante il senso di pesantezza che unito all’effetto naso- tappatofa dimenticare ogni tipo di sapore.L’aumento della pressione abbatte il gusto In una navicella spaziale, le pause pranzo non hanno un aspetto conviviale: i cibi, oltre ad avere un sapore alterato, modificano il loro aspetto cromatico. Per non parlare di tutte le limitazioni, tecnologiche:niente frigoriferi; potrebbero interferire con le attrezzature di bordo; niente forno a microonde, ma ugualmente una temperatura interna alla navicella di circa 25° con punte di 30° nella fase del decollo. Un vero ostacolo per la conservazione corretta dei cibi.” COOP ITALIA: Innovazione e Valori
progetto MEDIET Coop che da sempre ha come obiettivo la sicurezza e la qualità degli alimenti si è avvalsa della collaborazione del SSICA (Stazione Sperimentale Industria Conserve Alimenti) per studiare e proporre una gamma di menù agli astronauti. Una scelta di prodotti che, combinati tra loro, siano in grado di riproporre la dieta mediterranea. I valori nutrizionali devono restare invariati e bisogna garantire il giusto apporto di proteine, carboidrati, fibre e vitamine. con vassoio che si possa assicurare al tavolo. niente razioni “K” solo mono-porzioni e mono- bocconi. COOP ITALIA: Innovazione e Valori
progetto MEDIET COME: mediante una “nuova tecnologia” la bar-pastorizzazione. Un processo di pastorizzazione a bassa temperatura che congiunta all’alta pressione è in grado di salvaguardare la sicurezza del prodotto mantenendo inalterati i valori nutrizionali, senza ricorrere alla disidratazione totale e senza privare le gallette o una fetta di formaggio della loro originale consistenza. COOP ITALIA: Innovazione e Valori
L’impegno e il ruolo di Coop progetto MEDIET L’esperimento a bordo COOP ITALIA: Innovazione e Valori
Puoi anche leggere