Catalogo dei requisiti e disposizioni specifiche per ammodernamenti - Minergie-ECO
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Minergie-ECO Catalogo dei requisiti e disposizioni specifiche per ammodernamenti Versione 1.4 / Gennaio 2018 Centro Certificazione Minergie-ECO Via San Giovanni 10 – 6500 Bellinzona Telefono 091 290 88 14, certificazione@minergie.ch
Applicazione Minergie-Eco Lanciato nel 2006, il supplemento Eco estende gli standard Minergie, Minergie-P e Minergie-A includendo gli aspetti legati alla salute e all'ecologia nella costruzione. Analogamente a Minergie, le cate- gorie di edifici certificabili sono quelle della norma SIA 380/1. Ad eccezione dei magazzini e delle piscine coperte, tutti i tipi di edifici possono essere certificati Minergie-Eco – sia i nuovi che ammoder- namenti. Delimitazione del sistema Il limite del sistema è l'edificio. Di conseguenza, la sistemazione esterna, eventuali fondazioni speciali o le opere di consolidamento delle pareti di scavo o del terreno, non vengono prese in considera- zione. Sebbene questi elementi possano, da un punto di vista ecologico, avere una parte rilevante per l'impatto ambientale complessivo di un edificio, essi non sono inclusi nella valutazione per motivi di comparabilità tra tutti gli edifici della rispettiva categoria d'uso. Metodo di valutazione I criteri di esclusione sono i requisiti che devono essere soddisfatti incondizionatamente e completamente affinché un edificio possa essere certificato. Ciò garantisce uno standard minimo di qualità. Per soddisfare le restanti are tematiche, vi è una valutazione a punti. Il livello minimo di adempimento di ciascun area tematica è pari al 50% dei punti massimi conseguibili in base al numero di requisiti applicabili al progetto specifico. Inferiore al 50% (energia grigia: superiore al limite GW2), il semaforo diventa rosso, tra il 50% e il 70% (energia grigia: tra GW1 e GW2) diventa giallo e oltre il 70% (energia grigia: sotto GW1) verde. I risultati parziali sono visualizzati sotto forma di semaforo. Complessivamente, per la certificazione devono essere raggiunti i seguenti risultati: raggiunto lo standard Minergie, rispettati tutti i criteri di esclusione, nessun semaforo sul rosso, tre semafori sul verde (distribuiti tra la salute e la costruzione ecologica, almeno uno in ogni area tematica). Allestimento della verifica Lo strumento di verifica (accesso su www.minergie.ch ) contiene il catalogo dei requisiti vincolanti che devono essere compilati online. I valori limite e di progetto calcolati per la quota di luce naturale e per l'energia grigia devono essere inseriti manualmente nello strumento di verifica online. Sul sito web di Minergie sono reperibili, per ottenere alcuni dati d’inserimento, strumenti di calcolo, liste di con- trollo o formulari di verifica. Per Minergie-Eco, le caratteristiche dell’edificio sono richieste in due momenti: nella fase "preliminare / progetto" dove hanno più peso le caratteristiche di concetto dell'edificio e nella fase "appalto / costruzione", dove dominano invece il design e la scelta dei materiali. La procedura è basata su un catalogo di caratteristiche, su una lista di controllo dell’applicazione, sul calcolo del grado di copertura dell’illuminazione tramite la luce naturale e sul calcolo dell’energia grigia. I calcoli vanno presentati durante la fase finale di progettazione, dopo che i cambiamenti più significativi sono già avvenuti. Normalmente ai requisiti posti si risponde soltanto con un si o con un no. I requisiti che non hanno riscontro nel progetto, possono essere etichettati come "Non applicabile" e quindi non faranno parte della valutazione. Per rispettare un requisito, bisogna che almeno l’80% degli elementi costruttivi soddisfi tale requisito. La percentuale si riferisce a una grandezza ragionevole per la valutazione. Lo scopo di questa rego- la è una gestione flessibile dei requisiti. Tuttavia, la regola dell'80% non si applica ai criteri di esclusione; qui, il 100% degli elementi costruttivi deve soddisfare questi criteri. Svolgimento della certificazione Certificato provvisorio: le domande devono essere presentate al centro di certificazione Minergie responsabile (rispettivamente l'ente di certificazione Minergie-P o Minergie-A). Successivamente, l'orga- nismo di certificazione competente assegna la parte Eco del dossier a chi esegue internamente la verifica tecnica e gli ulteriori controlli di qualità per Minergie-Eco. Certificato definitivo: dopo che il centro di certificazione ha controllato il certificato provvisorio, il richiedente può, se necessario o desiderato, eseguire un'ottimizzazione del progetto. Diversamente da Minergie, la parte Eco si concentra sulla fase di appalto e costruzione. Pertanto, in questa fase bisogna ancora precisare in che modo sono stati implementati i requisiti. Poiché anche dei minimi errori possono avere un grosso impatto ambientale, nella parte “Eco” vengono eseguiti intensi controlli di qualità, come pure misurazioni della qualità dell'aria interna. Catalogo dei requisiti Minergie-ECO per ammodemamenti | Versione 1.4 / Gennaio 2018 2/35
Panoramica dei requisiti Numero Tema Figura di competenza (indicativo) MA Criteri d‘esclusione MA1.010 Sostanze inquinanti negli edifici Architetto MA1.020 Preservanti chimici del legno all'interno dei locali Architetto MA1.030 Prodotti contenenti biocidi Architetto MA1.040 Emissioni di formaldeide da materiali costruttivi Architetto MA1.050 Emissioni di solventi da materiali da costruzione e coadiuvanti Architetto MA2.010 Lavori di posa e impermeabilizzazione Architetto MA2.020 Elementi costruttivi esterni contenenti metalli pesanti (coperture, facciate e finiture) Architetto MA2.030 Materiali contenenti piombo Architetto MA2.040 Scelta del legno Architetto MA9.010 Misurazione della concentrazione di formaldeide nell’aria interna Architetto MA9.020 Misurazioni dell’aria indoor (TVOC) Architetto MA9.030 Misurazioni dell’aria indoor (Radon) MS Protezione fonica MS1.010 Isolamento acustico dell’involucro e tra differenti unità d’uso: requisiti minimi Fisico della costruzione MS1.020 Isolamento acustico dell’involucro: requisiti superiori Fisico della costruzione MS1.030 Isolamento acustico tra differenti unità d’uso (rumore aereo e da calpestio): requisiti superiori Fisico della costruzione MS1.040 Isolamento acustico tra differenti unità d’uso (rumore di impianti tecnici dell’edificio): requisiti superiori Fisico della costruzione MS2.010 Isolamento acustico all'interno dell’unità d’uso (rumore aereo o calpestio), livello 1 Fisico della costruzione MS2.020 Isolamento acustico all'interno dell’unità d’uso (rumore aereo o calpestio), livello 2 Fisico della costruzione MS2.030 Isolamento acustico all'interno dell’unità d’uso (rumori di impianti tecnici dell’edificio), livello 1 Impiantista MS2.040 Isolamento acustico all'interno dell’unità d’uso (rumori di impianti tecnici dell’edificio), livello 2 Impiantista MS3.010 Misure costruttive (impianti pluviali e di scarico delle acque luride) Architetto MS3.020 Misure costruttive (apparecchi sanitari) Architetto MS3.030 Misure costruttive (ascensori) Architetto MS4.010 Acustica architettonica Fisico della costruzione MS5.010 Immissioni foniche negli spazi esterni Fisico della costruzione MS5.020 Emissioni foniche dall'edificio o dagli spazi esterni Fisico della costruzione MS9.010 Misurazione dell'isolamento acustico a costruzione ultimata Fisico della costruzione Catalogo dei requisiti Minergie-ECO per ammodemamenti | Versione 1.4 / Gennaio 2018 3/35
Numero Tema Figura di competenza (indicativo) MI Clima interno MI1.010 Pulizia degli elementi costruttivi per il passaggio d’aria (impianti di ventilazione e climatizzazione) Impiantista MI1.020 Condizionamento dell’aria con sistemi di ventilazione Impiantista MI1.040 Ispezione igienica iniziale degli impianti di ventilazione Impiantista MI2.010 Legionella Impiantista MI2.020 Apparecchi di raffreddamento adiabatico o torri di raffreddamento / torri aereo refrigeranti Impiantista MI3.010 Misure per ridurre l'esposizione al Radon Architetto MI4.010 Radiazioni non ionizzanti (piano di zone RNI a bassa frequenza 50 Hz) Progettista imp. elettrico MI4.020 Radiazioni non ionizzanti (linee principali) Progettista imp. elettrico MI4.030 Radiazioni non ionizzanti (posa dei cavi) Progettista imp. elettrico MI4.040 Radiazioni non ionizzanti (antenne) Progettista imp. elettrico MI5.010 Fumare all’esterno dell’edificio Architetto MI5.020 Pavimentazione Architetto MI5.030 Fibre minerali respirabili Architetto MI5.040 Etichette (colori e lacche) Architetto MI5.050 Etichette (materiali di preparazione posa e riempimento fughe) Architetto MI5.060 Ventilazione a costruzione ultimata (emissioni di inquinanti) Architetto MI5.070 Sostanze e processi pericolosi per la salute Architetto MI9.010 Misurazione dell’aria interna (CO2) Architetto MI9.030 Misurazioni di collaudo (radiazioni non ionizzanti a bassa frequenza 50 Hz) Progettista imp. elettrico MG Concetto dell‘edificio MG1.010 Preparazione del sito (demolizione di edifici esistenti) Architetto MG2.010 Flessibilità d'utilizzo della struttura portante, requisiti di livello 1 Architetto MG2.020 Flessibilità d'utilizzo della struttura portante, requisiti di livello 2 Architetto MG2.030 Flessibilità d'utilizzo tramite il disegno della facciata Architetto MG3.010 Accessibilità alle istallazioni tecniche verticali Impiantista MG3.020 Accessibilità alle istallazioni tecniche orizzontali Impiantista MG3.030 Esigenze costruttive per la sostituzione di macchinari o apparecchi di grandi dimensioni Impiantista MG4.010 Sostituzione e decostruzione della struttura portante o dell'involucro edilizio Architetto MG4.020 Sostituzione e decostruzione delle finiture Architetto MG5.010 Concetto di risparmio dell’acqua (apparecchi e rubinetteria) Impiantista MG5.020 Uso dell'acqua piovana Architetto MG6.010 Uccelli e vetrate Architetto MG6.020 Vista Architetto MG7.010 Resistenza della facciata agli agenti atmosferici Architetto MG7.020 Resistenza delle finestre agli agenti atmosferici Architetto MG8.010 Possibilità di espansione, riserva Architetto Catalogo dei requisiti Minergie-ECO per ammodemamenti | Versione 1.4 / Gennaio 2018 4/35
Numero Tema Figura di competenza (indicativo) MM Materiali e processi di costruzione MM1.010 Protezione del suolo Architetto MM2.010 Label per il legno e i derivati del legno Architetto MM3.020 Calcestruzzo riciclato (RC) - con superiore percentuale di materiale RC Ingegnere MM3.030 Recycling (RC) - calcestruzzo di riempimento, di rivestimento, per fondazioni, ecc. con superiore percentuale di materiale RC Architetto MM3.040 Calcestruzzo costruttivo RC con aggregati misti Ingegnere MM4.010 Tipi di calcestruzzo per utilizzo normale Ingegnere MM4.020 Materiali isolanti con componenti ad impatto ambientale (tetti, soffitti e solette) Architetto MM4.021 Materiali isolanti con componenti ad impatto ambientale (pareti) Architetto MM4.030 Protezione chimica contro le radici Architetto MM4.040 Facciate senza biocidi Architetto MM4.050 Materiali per installazioni senza alogeni Progettista imp. elettrico MM4.060 Materiali compositi minerali/organici Architetto MM4.070 Rivestimenti sintetici e sigillatura difficilmente separabili Architetto MM4.080 Prodotti di costruzione PVC con costituenti ad impatto ambientale rilevante Architetto MM4.090 Elementi costruttivi esposti alle intemperie contenenti metalli pesanti all'esterno dell'edificio Architetto MM5.010 Rinuncia al riscaldamento della struttura Architetto Catalogo dei requisiti Minergie-ECO per ammodemamenti | Versione 1.4 / Gennaio 2018 5/35
Numero Tema Esigenza Commenti Riferimenti Misure d’attuazione (indicative) Fase P/P Fase A/C Concerne Capitolato Fase di realizzazione (p.es.cod. CCC) MA Criteri d’eclusione MA1.010 Sostanze Per gli edifici risp. le parti di edifi- La procedura e la documentazione Rapporto Documenta- 101, 112, Il capitolato deve contenere Organizzazione, preparazione inquinanti cio da rinnovare viene effettuata devono corrispondere alle racco- d'analisi zione finale 113, 196 eventuali lavori di ammo- e realizzazione delle misure negli edifici un’analisi preliminare completa mandazioni eco-bau “sostanze con descrizio- dernamento, menzionare la di ammodernamento, assicu- (check dell’edificio) da parte di uno nocive negli edifici esistenti e negli ne dei lavori di sorveglianza e le misurazio- rare la sorveglianza, effettua- specialista per determinare la ammodernamenti”. ammoderna- ni di controllo dopo il com- re eventuali misurazioni di presenza di amianto, PCB (sigil- Se l'edificio, risp. le parti di edificio mento, dei pletamento dei lavori. Scelta controllo secondo le indica- lanti), PCP (preservanti del legno). da rinnovare sono state costruite risultati delle di imprese risp. di persone zioni delle autorità responsa- Nel caso in cui nell’analisi prelimi- dopo il 1990, questo requisito non misurazioni di adatte. bili, richiedere la documenta- nare siano stati riscontrati elementi è applicabile. Gli specialisti devono controllo e zione finale. costruttivi oppure impianti inqui- dimostrare di avere almeno 3 anni degli eventuali nanti negli edifici risp. nelle parti di di esperienza nel campo delle elementi co- edificio da ammodernare, questi analisi preliminari degli edifici. Una struttivi risp. devono essere rimossi in maniera lista delle ditte e degli istituti che si impianti inqui- appropriata, oppure in casi ecce- occupano di consulenza e pianifi- nanti restanti zionali – se non esiste alcun peri- cazione è consultabile sul sito nell’edificio colo che possa arrecare un danno internet della SUVA. In alcuni alla salute – i lavori vengono sor- cantoni esiste una lista corrispon- vegliati e documentati da una dente degli esperti. persona qualificata. MA1.020 Preservanti Criterio d'esclusione: l'utilizzo di Eccezione: sono permessi i bagni Estratto del 214, 221, Il divieto di utilizzare preser- L’imprenditore e gli artigiani chimici del preservanti chimici del legno è contro lo scurimento dei serramen- capitolato 273 vanti chimici del legno deve devono essere resi attenti legno all'inter- vietato nei locali riscaldati. ti in legno. d'appalto essere menzionato nelle all’esistenza del divieto. Pri- no dei locali (divieto di condizioni generali. Nella ma dell'inizio dei lavori, defini- utilizzo di descrizione delle opere per re eventuali prodotti utilizzabili preservanti cui vengono impiegati legno per il trattamento del legno o chimici del o prodotti del legno non può di derivati del legno ed esige- legno) essere incluso alcun pre- re schede tecniche o dei dati servante chimico del legno. di sicurezza corrispondenti. Eseguire controlli in cantiere e fornire prove tramite foto- grafie . Trattandosi di un criterio di esclusione, questo requisito deve essere rispet- tato senza eccezioni per tutti gli elementi costruttivi e per tutti i lavori nei locali. Catalogo dei requisiti Minergie-ECO per ammodemamenti | Versione 1.4 / Gennaio 2018 6/35
Numero Tema Esigenza Commenti Riferimenti Misure d’attuazione (indicative) Fase P/P Fase A/C Concerne Capitolato Fase di realizzazione (p.es.cod. CCC) MA1.030 Prodotti con- Criterio d’esclusione: l’utilizzo di I materiali di rivestimento (pitture, ̶ Schede tecni- 221, 271, Il divieto di utilizzare biocidi L’imprenditore e gli artigiani tenenti biocidi biocidi risp. di rivestimenti contenti vernici, rivestimenti per legno e che dei prodot- 285 deve essere menzionato devono essere resi attenti biocidi (vernici e intonaci) è esclu- pavimenti) con etichetta ambienta- ti oppure nelle condizioni generali. all’esistenza del divieto. Pri- so nei locali riscaldati. le delle categorie A - C della “Fon- schede con i Nella descrizione delle ma dell’inizio dei lavori, defini- dazione Svizzera Colore” soddi- dati di sicurez- opere per cui vengono re eventuali prodotti utilizzabili sfano il criterio di esclusione. I za attuali dei utilizzati materiali di rivesti- ed esigere le relative schede biocidi di protezione dello strato prodotti utiliz- mento della superficie non tecniche o dei dati di sicurez- superficiale (nano-argento incluso) zati per la può essere incluso alcun za corrispondenti. Eseguire assicurano solamente una prote- protezione prodotto contenente biocidi. controlli sul cantiere e fornire zione di corta durata e nuocciono della superfi- prove tramite fotografie. Trat- alla salute. Eccezione: biocidi per cie. tandosi di un criterio di esclu- la conservazione all'interno dei sione, questo requisito deve contenitori originali. essere rispettato senza ecce- zioni per tutti gli elementi costruttivi e per tutti i lavori nei locali. MA1.040 Emissioni di Criterio d’esclusione: utilizzo di Raccomandazioni dettagliate e ̶ Stampa della 214, 258, È necessario indicare negli Prima dell’inizio dei lavori, formaldeide da prodotti derivati dal legno (in locali prodotti adatti si trovano nella lista lista dei pro- 271, 273, atti del capitolato che le l’imprenditore e gli artigiani materiali co- riscaldati) che non si trovano sulla dei prodotti Lignum relativa ai dotti Lignum 276, 277, misurazioni di controllo della devono essere resi attenti al struttivi lista dei prodotti Lignum relativa ai prodotti derivati del legno adatti con indicazioni 281, 282, concentrazione di formal- divieto di utilizzo di derivati prodotti derivati dal legno adatti all’utilizzo in locali interni. Riferi- dei prodotti 283 deide sono da effettuare del legno che non si trovano all’utilizzo in locali interni risp. che mento: www.lignum.ch -> Holz A-Z derivati del dopo la conclusione dei sulla lista dei prodotti Lignum non rispettano le raccomandazioni - > Raumluftqualität. legno utilizzati, lavori. rispettivamente di ulteriori di utilizzo per l’impiego in locali Rivestimenti adatti: rivestimenti in oppure schede materiali costruttivi con emis- interni indicate nella lista dei pro- resina artificiale dalla parte della tecniche dei sioni di formaldeidi. dotti Lignum fabbrica appropriate e pannelli prodotti, sche- Trattandosi di un criterio di oppure HPL o CPL. de con i dati di esclusione, questo requisito utilizzo di prodotti derivati dal Ulteriori materiali costruttivi con sicurezza deve essere rispettato senza legno (in locali riscaldati) non emissioni di formaldeide sono: attuali dei eccezioni per tutti gli elementi coperti su tutti i lati con un appro- intonaco acustico contenente prodotti oppure costruttivi nei locali riscaldati. priato rivestimento o copertura formaldeide risp. sostanze conser- certificati di e vanti che rilasciano formaldeidi, prova attuali ulteriori materiali costruttivi in locali isolanti in fibre minerali con agenti dei derivati del riscaldati (parte interna della bar- leganti contenenti formaldeidi o legno e dei riera vapore), che possono rila- prodotti UF in resina artificiale. prodotti incol- sciare formaldeide in quantità lati in legno rilevante. utilizzati, con indicazione del tipo di colla e delle emissioni di formaldeide del prodotto Catalogo dei requisiti Minergie-ECO per ammodemamenti | Versione 1.4 / Gennaio 2018 7/35
Numero Tema Esigenza Commenti Riferimenti Misure d’attuazione (indicative) Fase P/P Fase A/C Concerne Capitolato Fase di realizzazione (p.es.cod. CCC) MA1.050 Emissioni di Criterio d'esclusione: l'applicazione Attenzione nell’utilizzo di olii per ̶ Schede tecni- Tutti Il divieto di utilizzare prodotti L’imprenditore e gli artigiani solventi da di prodotti diluibili in solventi (pittu- pavimenti, vernici naturali e impre- che, certifica- diluibili in solventi deve devono essere resi attenti materiali da re, impregnanti, vetrificanti, gnanti: sono spesso diluibili in zioni VSLF o essere menzionato nelle all’esistenza del divieto. Pri- costruzione e olii/cere, colle, rivestimenti, prodot- solventi. schede con i condizioni generali. Nella ma dell’inizio dei lavori, defini- coadiuvanti ti di pulizia, ecc.) è escluso nei I seguenti prodotti rispecchiano i dati di sicurez- descrizione delle opere per re eventuali prodotti utilizzabili locali riscaldati. criteri: za attuali dei non può essere incluso ed esigere le relative schede rivestimenti (pitture a muro, verni- prodotti utiliz- alcun prodotto diluibile in tecniche o dei dati di sicurez- ci, sottili rivestimenti dei pavimenti zati solvente. za corrispondenti. Eseguire < 0.3 mm) con etichetta ambienta- controlli sul cantiere e fornire le categoria A o C dello standard prove tramite fotografie. svizzero per colori, natureplus o Trattandosi di un criterio di label equivalente; esclusione, questo requisito prodotti per la posa dei pavimenti deve essere rispettato senza (per esempio fondi, stucchi a eccezioni. spatola, collanti, sigillanti per fu- ghe) con label EMICODE EC1/EC1plus; materiali da costru- zione che hanno ottenuto il label eco-1, eco-2 o base. Le emissioni di solventi dei rive- stimenti spessi per pavimenti (resine sintetiche > 0,3 mm) pos- sono essere calcolate con la "Gui- da all’uso per solventi nella proce- dura di verifica Minergie-Eco" (disponibile in tedesco). Per l’attuazione di questo requisito è consigliato sull’intero cantiere unicamente l’utilizzo di prodotti nelle confezioni originali. MA2.010 Lavori di posa Criterio d'esclusione: la posa, È ammesso l’utilizzo temporaneo ̶ Estratto del Tutti Il divieto di utilizzare schiu- L’imprenditore e gli artigiani e impermeabi- l'impermeabilizzazione e il riempi- ed esterno di schiume di posa e di capitolato me di posa e di riempimento devono essere resi attenti lizzazione mento cavità tramite schiume di riempimento (p.es. sigillatura di d'appalto deve essere menzionato all’esistenza del divieto. Pri- posa o di riempimento. casseri). (vietato l'utiliz- nelle condizioni generali. ma dell’inizio dei lavori, defini- Eccezioni possono essere con- zo di schiume Nella descrizione delle re il tipo di fissaggio meccani- cesse per le perforazioni per tuba- di posa e opere di posa devono esse- co. Eseguire controlli in can- zioni in locali frigoriferi e di conge- riempimento) re inclusi unicamente fis- tiere. Trattandosi di un criterio lazione e applicazioni simili, previa saggi meccanici. Le cavità di esclusione, questo requisi- consultazione del centro di certifi- possono essere riempite to deve essere rispettato cazione competente. unicamente con trecce senza eccezioni. naturali o con materiali di riempimento adeguati. Catalogo dei requisiti Minergie-ECO per ammodemamenti | Versione 1.4 / Gennaio 2018 8/35
Numero Tema Esigenza Commenti Riferimenti Misure d’attuazione (indicative) Fase P/P Fase A/C Concerne Capitolato Fase di realizzazione (p.es.cod. CCC) MA2.020 Elementi Criterio d’esclusione: utilizzo di Le restrizioni si applicano unica- Piani delle Estratto del 213, 222, Il capitolato deve contenere Definire i materiali da utilizza- costruttivi grandi superfici esposte a elmenti mente a lamiere grezze, ovvero facciate e del capitolato 224 unicamente la descrizione di re prima dell’inizio dei lavori. esterni conte- atmosferici di lamiere grezze in non rivestite. Le lamiere pre- tetto se l'og- d'appalto (tipo lamine e lamiere rivestite o Eseguire controlli sul cantiere. nenti metalli rame, zinco-titanio o acciaio zinca- patinate equivalgono a lamiere getto è allac- di lamiere prive di piombo, rame, Trattandosi di un criterio di pesanti (co- to rispettivamente compnenti grezze. Questo requisito vale ciato a cana- utilizzare all'e- zinco-titanio e lamiere zin- esclusione, questo requisito perture, fac- d’acciaio senza inserimento di un anche per lamiere con proprietà lizzazione sterno o filtro cate. In alternativa viene deve essere rispettato senza ciate e finiture) filtro metalli appropriato per le analoghe a quelle già menzionate acque miste: metalli) predisposto un filtro metalli. eccezioni per tutti gli elementi acque del tetto e delle facciate a (p.e. lamiere in bronzo). Conferma da costruttivi. contatto con esse. I rivestimenti devono avere una parte del co- durata di vita utile >30 anni nel mune che non clima dell’Europa settentrionale vi è l'intenzio- (prova secondo le norme pertinen- ne di passare ti). a una canaliz- Tetti: è considerata una grande zazione sepa- superficie, un’area esposta a rata elementi atmosferici maggiore del 10% della superficie totale del tetto oppure >50 m2. Facciate: è considerata una gran- de superficie, un'area esposta agli elementi atmosferici di > 300 m2 Il requisito non concerne gli edifici che secondo il PGS rimangono durevolmente allacciati a una canalizzazione acque miste. MA2.030 Materiali con- Criterio d'esclusione: l'utilizzo di Il piombo è tossico per l’uomo e ̶ Estratto del 222, 224, Il divieto di utilizzare lamine L’imprenditore e gli artigiani tenenti piombo materiali contenenti piombo è l’ambiente. capitolato 251, 252, di piombo o altri materiali devono essere resi attenti vietato. Il piombo si trova sovente in lami- d'appalto 253, 254, contenenti piombo deve all’esistenza del divieto. Pri- ne fonoassorbenti, fogli e lamiere (vietato l'utiliz- 255, 256, essere incluso nelle condi- ma dell’inizio dei lavori, defini- in piombo utilizzate sui bordi di zo di materiali 258, 273 zioni generali. Nelle specifi- re eventuali prodotti utilizzabili lucernari e nella prossimità del contenenti che vanno descritte alterna- ed esigere le relative schede colmo. piombo), tive adeguate (al posto di tecniche o dei dati di sicurez- schede tecni- utilizzare lamine in piombo za corrispondenti. Eseguire che dei prodot- su tetti in pendenza: p.e controlli in cantiere. Trattan- ti, fotografie lamiere in acciaio inossida- dosi di un criterio di esclusio- bile; al posto di lamine ne, questo requisito deve fonoassorbenti: p.e prodotti essere rispettato senza ecce- bituminosi; al posto di con- zioni. dutture fognarie: p.e tubi sintetici con isolazione fonica). Catalogo dei requisiti Minergie-ECO per ammodemamenti | Versione 1.4 / Gennaio 2018 9/35
Numero Tema Esigenza Commenti Riferimenti Misure d’attuazione (indicative) Fase P/P Fase A/C Concerne Capitolato Fase di realizzazione (p.es.cod. CCC) MA2.040 Scelta del Criterio d'esclusione: l'utilizzo di Requisito valido anche per le ̶ Certificazioni 214, 215, Il divieto di utilizzare legno L’imprenditore e gli artigiani legno legno e prodotti derivati del legno applicazioni secondarie come p.e. per tutti i le- 221, 258, di origine extraeuropea devono essere resi attenti di origine extraeuropea senza sotto-costruzioni, impiallacciature, gnami e i 273, 281, privo di certificati FSC o all’esistenza del divieto. Pri- etichetta FSC, PEFC o equivalente strati intermedi di rinforzo, ecc. derivati del 282, 283 PEFC deve essere menzio- ma dell’inizio dei lavori, defini- è vietato. I paesi europei sono quelli dell'UE legno di origi- nato nelle condizioni gene- re eventuali prodotti utilizzabi- e degli Stati membri dell'AELS. ne extraeuro- rali. Nelle specifiche va li. Eseguire controlli sul can- I prodotti etichettati Eco-1, Eco-2 o pea utilizzati richiesto l'utilizzo di legno tiere. Esigere la certificazione eco-base sono conformi alle pre- europeo o certificato FSC o degli legni extraeuropei (At- scrizioni. PEFC e i relativi giustificativi tenzione! Deve essere chiaro sotto forma di certificazioni. che il certificato si riferisce al legno utilizzato). Trattandosi di un criterio di esclusione, questo requisito deve essere rispettato senza eccezioni per tutti gli elementi costruttivi. MA9.010 Misurazione Criterio d’esclusione: i valori di I requisiti da rispettare sono elen- ̶ Esito delle Tutti Menzionare nei documenti Completamento delle misura- della concen- concentrazione di formaldeide cati nel documento QS Minergie- misurazioni di d’appalto la necessità di zioni entro tre mesi dalla fine trazione di effettivamente misurati nei locali Eco attualmente in vigore. concentrazio- eseguire a costruzione dei lavori (al massimo), con- formaldeide esaminati è superiore a 60 μg/m3 ne di formal- ultimata delle misure di segna di dosimetri passivi al nell’aria inter- (misurazione attiva), rispettiva- deide nell’aria controllo della concentra- laboratorio di analisi e invio na mente superiore a 30 μg/m3 (misu- zione di formaldeide. dei risultati delle misurazioni razione passiva). (in caso di misurazioni attive) all’ufficio di certificazione ECO responsabile. MA9.020 Misurazioni Criterio d’esclusione: i valori di I requisiti da rispettare sono elen- ̶ Risultati delle Tutti Menzionare nei documenti Completamento delle misura- dell’aria indoor concentrazione di TVOC effettiva- cati nel documento QS Minergie- misurazioni d’appalto la necessità di zioni entro tre mesi dalla fine (TVOC) mente misurati nei locali esaminati Eco attualmente in vigore. della concen- eseguire a costruzione dei lavori (al massimo), con- è superiore a 1000 μg/m3 (misura- trazione di ultimata delle misure di segna de dosimetri passivi al zione attiva), rispettivamente supe- TVOC nell’aria controllo di TVOC. laboratorio di analisi e invio riore a 500 μg/m3 (misurazione indoor dei risultati delle misurazioni passiva). (in caso di misurazioni attive) all’ufficio di certificazione ECO responsabile. MA9.030 Misurazioni Criterio d’esclusione: il risultato La misurazione è da effettuare - Risultati delle Tutti Le misurazioni di controllo Organizzazione e esecuzione dell’aria indoor delle misurazioni della concentra- durante il periodo di riscaldamento misurazioni di sono da menzionare nelle delle misurazioni di controllo. (Radon) zione di radon in tutti i locali ana- dopo la fine dell’ammodernamento radon dell’aria condizioni generali del Richiedere il rapporto di misu- lizzati é superiore a 300 Bq/m3. nel locale più basso e più occupa- indoor capitolato. Misure concrete razione. to. Le condizioni di misurazione da vedi MI3.010. rispettare sono elencate nel do- cumento SQ Minergie-Eco attual- mente in vigore. Catalogo dei requisiti Minergie-ECO per ammodemamenti | Versione 1.4 / Gennaio 2018 10/35
Numero Tema Esigenza Commenti Riferimenti Misure d’attuazione (indicative) Fase P/P Fase A/C Concerne Capitolato Fase di realizzazione (p.es.cod. CCC) MS Protezione fonica MS1.010 Isolamento Involucro: allo stato attuale, i valori Il giustificativo non deve compren- Giustificativo di Certificazione Progetta- Implementazione dei risulta- Controllo dell'attuazione in acustico di isolamento acustico normalizza- dere solo i requisiti degli elementi isolamento del fisico della zione ti della fase di progetto nel cantiere. dell’involucro e to ponderato dell’involucro si si- costruttivi ma pure una valutazione acustico nor- costruzione capitolato. tra differenti tuano al massimo di 5 dB al di degli elementi costruttivi che si ma SIA sull’attuazione unità d’uso: sotto dei requisiti minimi della prevede possano essere coinvolti. 181:2006 con del giustificati- requisiti minimi Norma SIA 181:2006 e gli elementi Giustificativo vo di isolamen- costruttivi rilevanti non sono coin- degli elementi to acustico volti nell’ammodernamento (non è costruttivi norma SIA permesso un peggioramento interessati 181:2006 nell’isolamento acustico) rispettivamen- oppure te descrizione dopo l’ammodernamento delle misure l’isolamento acustico dell’involucro previste oppu- rispecchia i requisiti minimi della re mediante norma SIA 181:2006. calcoli (rumore Isolamento acustico tra differenti di impianti unità d’uso: allo stato attuale, i tecnici requisiti minimi della norma SIA dell’edificio) 181:2006 vengono superati al massimo di 5 dB (rumore da cal- pestio, rumori di impianti tecnici dell’edificio) risp. si situano al massimo di 5dB al di sotto degli stessi (rumore aereo) e gli elemen- ti costruttivi rilevanti non sono coinvolti nell’ammodernamento (non è permesso un peggioramen- to nell’isolamento acustico) oppure dopo l’ammodernamento l’isolamento acustico rispecchia i requisiti minimi della norma SIA 181:2006. MS1.020 Isolamento Dopo l’ammodernamento: confor- Soddisfatti i requisiti superiori, i Giustificativo di Certificazione Progetta- Implementazione dei risulta- Controllo dell'attuazione in acustico mità ai requisiti superiori della requisiti minimi sono automatica- isolamento del fisico della zione ti della fase di progetto nel cantiere, ev. effettuare delle dell’involucro: norma SIA 181:2006, inerente mente rispettati. acustico nor- costruzione capitolato. misurazioni di controllo prima requisiti supe- l’isolamento acustico dell’involucro Nel caso in cui gli elementi costrut- ma SIA sull’attuazione e dopo i lavori. riori (fonti esterne, rumore aereo). tivi rientranti in questo requisito 181:2006 con del giustificati- non siano parte Giustificativo vo di isolamen- dell’ammodernamento, questo degli elementi to acustico requisito non è applicabile. costruttivi norma SIA interessati 181:2006 Catalogo dei requisiti Minergie-ECO per ammodemamenti | Versione 1.4 / Gennaio 2018 11/35
Numero Tema Esigenza Commenti Riferimenti Misure d’attuazione (indicative) Fase P/P Fase A/C Concerne Capitolato Fase di realizzazione (p.es.cod. CCC) MS1.030 Isolamento Dopo l’ammodernamento: confor- Con il soddisfacimento dei requisiti Giustificativo di Certificazione Progetta- Implementazione dei risulta- Controllo dell'attuazione in acustico tra mità ai requisiti superiori della superiori, i requisiti minimi sono isolamento del fisico della zione ti della fase di progetto nel cantiere, ev. effettuare delle differenti unità norma SIA 181:2006, inerente automaticamente rispettati. acustico nor- costruzione capitolato. misurazioni di controllo prima d’uso (rumore l’isolamento acustico tra differenti Nel caso in cui gli elementi costrut- ma SIA sull’attuazione e dopo i lavori. aereo e da unità d’uso (rumore aereo e da tivi rientranti in questo requisito 181:2006 con del giustificati- calpestio): calpestio). non siano parte Giustificativo vo di isolamen- requisiti supe- dell’ammodernamento, questo degli elementi to acustico riori requisito non è applicabile. costruttivi norma SIA interessati 181:2006 MS1.040 Isolamento Conformità ai requisiti superiori Con il soddisfacimento dei requisiti Giustificativo Certificazione Progetta- Implementazione dei risulta- Controllo dell'attuazione in acustico tra della norma SIA 181:2006, ineren- superiori, i requisiti minimi sono mediante del fisico della zione ti della fase di progetto nel cantiere, ev. effettuare delle differenti unità te l’isolamento acustico tra diffe- automaticamente rispettati. descrizione costruzione capitolato. misurazioni di controllo. d’uso (rumore renti unità d’uso (rumori di impianti Nel caso in cui gli elementi costrut- delle misure sull’attuazione di impianti tecnici dell’edificio). tivi rientranti in questo requisito previste oppu- del giustificati- tecnici non siano parte re mediante vo di isolamen- dell’edificio): dell’ammodernamento, questo calcoli to acustico requisiti supe- requisito non è applicabile. norma SIA riori 181:2006 Catalogo dei requisiti Minergie-ECO per ammodemamenti | Versione 1.4 / Gennaio 2018 12/35
Numero Tema Esigenza Commenti Riferimenti Misure d’attuazione (indicative) Fase P/P Fase A/C Concerne Capitolato Fase di realizzazione (p.es.cod. CCC) MS2.010 Isolamento I valori esistenti di isolazione acu- L’isolamento acustico all’interno Giustificativo di Certificazione Progetta- Implementazione dei risulta- Controllo dell'attuazione in acustico all'in- stica normalizzata ponderata si dell’unità d’uso va osservato in isolamento del fisico della zione ti della fase di progetto nel cantiere, ev. effettuare delle terno dell’unità situano a meno di 6dB (rumore special modo tra i locali con usi acustico ai costruzione capitolato. misurazioni di controllo prima d’uso (rumore aereo) al di sotto delle esigenze diversi o con differenti necessità di sensi della sull’attuazione e dopo i lavori. aereo o calpe- minime da Norma SIA 181:2006, quiete. norma SIA del giustificati- stio), livello 1 risp. il livello di rumore da calpestio In supplemento alla norma SIA 181:2006 vo di isolamen- supera il limite imposto dalla nor- 181:2006 vale per to acustico ma. Dopo l'ammodernamento sia il Scuole e stabilimenti sportivi: norma SIA rumore aereo che da calpestio palestra da ginnastica e sportiva 181:2006 vengono ridotti di 3 dB al di sotto verso aule d’insegnamento: rumo- come pure dei delle raccomandazioni di livello 1 re aereo Di ≥ 55dB e rumore da supplementi della Norma SIA 181:2006 allegato calpestio L‘ ≤ 40dB; accanto G oppure le raccomandazioni Vendita: secondo Norma SIA 181:2006 di locali vendita/magazzino verso protezione contro il rumore all'in- ufficio: rumore aereo Di ≥ 40dB e terno dell'unità d'uso di livello 1 rumore da calpestio L‘ ≤ 60. sono soddisfatte. Industria: zona di produzione verso uffi- cio/mensa/locali di riposo: rumore aereo Di ≥ 50dB (Ermittlung gem. BAFU-Vollzugshilfe Industrie- und Gewerbelärm) e rumore da calpe- stio L' ≤ 60dB Ristorante: Sala ospiti o cucina contro ufficio: rumore aereo Di ≥ 40dB e calpe- stio L‘ ≤ 60dB; Musei e Ospedali: elaborare un mansionario specifico con i requisiti per l'isolamento acustico all'interno dell'unità di uso, rispettando almeno le racco- mandazioni di livello 1 secondo SIA 181 Nel caso di edifici inseriti nell’inventario di beni culturali questo requisito non è applicabile. Catalogo dei requisiti Minergie-ECO per ammodemamenti | Versione 1.4 / Gennaio 2018 13/35
Numero Tema Esigenza Commenti Riferimenti Misure d’attuazione (indicative) Fase P/P Fase A/C Concerne Capitolato Fase di realizzazione (p.es.cod. CCC) MS2.020 Isolamento Le raccomandazioni, secondo Le raccomandazioni di livello 1 Giustificativo di Certificazione Progetta- Implementazione dei risulta- Controllo dell'attuazione in acustico all'in- Norma SIA 181:2006, allegato G, della norma SIA 181:2006 isolamento del fisico della zione ti della fase di progetto nel cantiere, ev. effettuare delle terno dell’unità di protezione contro il rumore sull’isolamento acustico all’interno acustico ai costruzione capitolato. misurazioni di controllo prima d’uso (rumore all'interno dell'unità d'uso di livello delle unità d’uso sono soddisfatte. sensi della sull’attuazione e dopo i lavori. aereo o calpe- 2 sono soddisfatte. In supplemento alla norma SIA norma SIA del giustificati- stio), 181:2006 vale per 181:2006 vo di isolamen- livello 2 Scuole e stabilimenti sportivi: to acustico palestra da ginnastica e sportiva norma SIA verso aule d’insegnamento: rumo- 181:2006 re aereo Di ≥ 60dB e rumore da come pure dei calpestio L‘ ≤ 35dB; supplementi Vendita: accanto locali vendita/magazzino verso ufficio: rumore aereo Di ≥ 45dB e rumore da calpestio L‘ ≤ 55dB Industria: zona di produzione verso ufficio/mensa/locali di riposo: rumore aereo Di ≥ 30dB e rumore da calpestio L' ≤ 55dB Ristorante: Sala ospiti o cucina contro ufficio: rumore aereo Di ≥ 45dB e calpe- stio L‘ ≤ 55dB; Ospedali e Musei: elaborare un mansionario specifico con i requisiti per l'isolamento acustico all'interno dell'unità di uso, rispettando almeno le racco- mandazioni di livello 1 secondo SIA 181. MS2.030 Isolamento Rumore prolungato: conformità ai La valutazione viene eseguita nel Giustificativo Certificazione Progetta- Implementazione dei risulta- Controllo dell'attuazione in acustico all'in- requisiti di livello 1 della norma SIA locale d’uso principale direttamen- mediante del fisico della zione ti della fase di progetto nel cantiere, ev. effettuare delle terno dell’unità 181:2006 sull’isolamento acustico te adiacente (p.e. soggiorno, ca- descrizione costruzione capitolato. misurazioni di controllo. d’uso (rumori all’interno delle unità d’uso. Rumo- mera da letto, ufficio, ecc.) senza delle misure sull’attuazione di impianti re istantaneo: conformità ai requi- l’influsso della porta. Sono esclusi previste oppu- del giustificati- tecnici siti minimi tra differenti unità d’uso rumori prolungati provenienti da re mediante vo di isolamen- dell’edificio), con un’addizione di 5dB. sistemi di ventilazione e di clima- calcoli to acustico livello 1 tizzazione (valutazione eseguita norma SIA nel locale stesso). Lavatrici e 181:2006 asciugatrici all’interno dell’appartamento non sono da considerare. Catalogo dei requisiti Minergie-ECO per ammodemamenti | Versione 1.4 / Gennaio 2018 14/35
Numero Tema Esigenza Commenti Riferimenti Misure d’attuazione (indicative) Fase P/P Fase A/C Concerne Capitolato Fase di realizzazione (p.es.cod. CCC) MS2.040 Isolamento Rumore prolungato: conformità ai La valutazione viene eseguita Giustificativo Certificazione Progetta- Implementazione dei risulta- Controllo dell'attuazione in acustico all'in- requisiti di livello 2 della norma SIA direttamente nei locali d’uso prin- mediante del fisico della zione ti della fase di progetto nel cantiere, ev. effettuare delle terno dell’unità 181:2006 sull’isolamento acustico cipali adiacenti (p.e. soggiorno, descrizione costruzione capitolato. misurazioni di controllo. d’uso (rumori all’interno delle unità d’uso. Rumo- camera da letto, ufficio, ecc.) delle misure sull’attuazione di impianti re istantaneo: i requisiti minimi tra senza influsso della porta. Sono previste oppu- del giustificati- tecnici differenti unità d’uso vengono esclusi rumori prolungati prove- re mediante vo di isolamen- dell’edificio), rispettati anche all’interno nienti da sistemi di ventilazione e calcoli to acustico livello 2 dell’unità d’uso. di climatizzazione (valutazione norma SIA eseguita nel locale stesso). Lava- 181:2006 trici e asciugatrici all’interno dell’appartamento non sono da considerare. Nel caso in cui gli elementi costrut- tivi rientranti in questo requisito non siano parte dell’ammodernamento, questo requisito non è applicabile. MS3.010 Misure costrut- Tubazioni verticali per impianti In aggiunta o in alternativa, i poz- Conferma del Certificazione 251, 252, Implementazione dei risulta- Controllo dell'attuazione in tive (impianti pluviali e di scarico delle acque zetti di installazione possono esse- progettista del fisico della 253, 254, ti della fase di progetto. cantiere, ev. effettuare delle pluviali e di usate, sostituite o installate nuove, re riempiti con materiale flocculato costruzione 255, 256, misurazioni di controllo. scarico delle di lunghezza maggiore ai 3 metri o i tubi possono essere rivestiti sull’attuazione 258 acque luride) sono costituite da materiale fo- con materiale morbido e il pozzetto del giustificati- noassorbente (p.e. PE-Silent) e riempito con sabbia. vo di isolamen- sono montati su materiali che non to acustico diffondono il rumore. norma SIA 181:2006 MS3.020 Misure costrut- Tutti gli apparecchi sanitari a mon- Apparecchi mobili (p.e. lavatrici, Conferma del Certificazione 251, 252, Implementazione dei risulta- Controllo dell'attuazione in tive (apparec- taggio permanente, sostituiti o asciugatrici) non rientrano in que- progettista dell’installatore 253, 254, ti della fase di progetto. cantiere, ev. effettuare delle chi sanitari) installati nuovi, sono fissati me- sto requisito. di impianti 255, 256, misurazioni di controllo. diante set di isolamento acustico sanitari 258 e la rubinetteria di scarico corrispon- de alla categoria di rumore 1. MS3.030 Misure costrut- Ascensori sostituiti oppure nuove - Allegati plani- ̶ 261 Implementazione dei risulta- Controllo dell'attuazione in tive (ascenso- realizzazioni vengono istallate in metrici (pozzo ti della fase di progetto. cantiere, ev. effettuare delle ri) un pozzo a doppio strato oppure a doppio stra- misurazioni di controllo. montate in conformità ai requisiti di to) oppure livello 2 della norma SIA 181:2006 certificazione sui rumori di impianti tecnici e delle del produttore strutture permanenti dell’edificio. di ascensori Catalogo dei requisiti Minergie-ECO per ammodemamenti | Versione 1.4 / Gennaio 2018 15/35
Numero Tema Esigenza Commenti Riferimenti Misure d’attuazione (indicative) Fase P/P Fase A/C Concerne Capitolato Fase di realizzazione (p.es.cod. CCC) MS4.010 Acustica archi- Per edifici residenziali, vale nei Per soggiorni e camere da letto Giustificativo Certificazione Progetta- Implementazione dei risulta- Controllo dell'attuazione in tettonica soggiorni e nelle camere da letto con un volume d’aria ≤ 200 m3 del tempo di del fisico della zione ti della fase di progetto nel cantiere, ev. effettuare delle un tempo di riverberazione tra 0,6 questo requisito può essere valu- riverberazione costruzione capitolato. misurazioni di controllo. e 1,0 secondi tato senza giustificativo con SÌ. Nel ai sensi della sull’attuazione e caso di volume d’aria maggiore, i norma SIA corretta delle per uffici e locali di lavoro devono calcoli vengono eseguiti conside- 181:2006, misure di essere rispettati gli attuali requisiti rando un mobiliario usuale. La conformità al acustica archi- della SUVA. norma SIA 181 è applicabile in documento di tettonica Nelle aule scolastiche e nelle tema di acustica architettonica riferimento palestre valgono i requisiti di acu- solo per aule scolastiche e pale- SUVA “Valori stica architettonica della norma stre. Per gli uffici open space acustici limite SIA 181:2006. valgono i requisiti della norma DIN e di riferimen- Per tutti i locali di altre categorie 18041. to” (capitolo valgono per i locali d’uso principali 3.2), (SUVA i requisiti di acustica architettonica 86048.d; della norma DIN 18041. 10.2012) op- pure norma DIN 18041 MS5.010 Immissioni Nelle zone esposte al rumore, Un'area è esposta ad inquinamen- Elenco delle Certificazione Progetta- Implementazione dei risulta- Controllo dell'attuazione in foniche negli l’inquinamento fonico negli spazi to fonico quando il valore di piani- misure previ- del fisico della zione ti della fase di progetto cantiere, ev. effettuare delle spazi esterni esterni è ridotto come minimo di 4 ficazione dell'OIF, corrispondente ste per la costruzione misurazioni di controllo prima dB(A) grazie a misure appropriate al grado di sensibilità della zona riduzione sull’attuazione e dopo i loavori. (adattamento del terreno, pareti nella quale si trova l'edificio, è dell’inquiname corretta delle antirumore, ecc.). superato. nto fonico negli misure Spazi esterni di soggiorno: terraz- spazi esterni ze, balconi, ecc. situati all’esterno, ecc. Il giustificativo può essere trala- sciato, se si tratta di balconi incas- sati o a loggia con una larghezza e lunghezza minima di 1,6 metri, con ringhiera chiusa e soffitto con isolamento acustico. Una soluzio- ne basata sull’utilizzo di piante solitamente non è sufficiente per rispettare il requisito. Catalogo dei requisiti Minergie-ECO per ammodemamenti | Versione 1.4 / Gennaio 2018 16/35
Numero Tema Esigenza Commenti Riferimenti Misure d’attuazione (indicative) Fase P/P Fase A/C Concerne Capitolato Fase di realizzazione (p.es.cod. CCC) MS5.020 Emissioni Al fine di proteggere i confinanti, le Potenziali fonti di rumore sono la Elenco delle Certificazione Progetta- Trasposizione nel capitolato Controllo dell'attuazione in foniche dall'e- emissioni foniche rimangono al di diffusione di musica, il rumore dei misure previ- del fisico della zione d'appalto delle esigenze cantiere, ev. effettuare delle dificio o dagli sotto delle disposizioni dell'OIF. clienti, i lavori di pulizia e di manu- ste per ridurre costruzione definite durante la fase di misurazioni di controllo. spazi esterni tenzione, le apparecchiature tecni- le emissioni sulla corretta progettazione che (incluse le cucine), rumore del foniche verso i esecuzione traffico dovuto alle operazioni di confinanti, delle misure carico e scarico, accessi, ecc. calcolo Per indicazioni pratiche fare riferi- mento agli aiuti all'esecuzione del Cercle Bruit. La valutazione non concerne le abitazioni mono- e plurifamiliari. MS9.010 Misurazione Attraverso le misurazioni viene Le misurazioni sono conformi ai ̶ Rapporto di Progetta- Menzionare nei documenti Misurazione a costruzione dell'isolamento provato che i valori di calcolo di requisiti della norma SIA misurazione zione d’appalto la necessità di ultimata. acustico a progetto siano rispettati. La misu- 181:2006, allegato B, e ai requisiti con protocollo eseguire le misurazioni a costruzione razione esamina almeno due delle del documento QS della Minergie- costruzione ultimata. ultimata tre tipologie di diffusione acustica: Eco. Per ogni singola zona nel rumore aereo, da calpestio e da giustificativo è necessaria una impianti tecnici dell’edificio. misurazione autonoma. Catalogo dei requisiti Minergie-ECO per ammodemamenti | Versione 1.4 / Gennaio 2018 17/35
Numero Tema Esigenza Commenti Riferimenti Misure d’attuazione (indicative) Fase P/P Fase A/C Concerne Capitolato Fase di realizzazione (p.es.cod. CCC) MI Clima interno MI1.010 Pulizia degli Prima del trascolo, tutte gli ele- Ad esempio, nessuna superficie Breve descri- Fotografie, 244, 245 Queste linee guida devono Informare per tempo la per- elementi co- menti preesistenti a contatto con interna vergata o rivestimenti zione degli schede tecni- essere inserite nella descri- sona competente dell’impresa struttivi per il l'aria devono essere puliti e i filtri porosi; nessuna tintura o materiale impianti di che dei prodot- zione delle prestazioni nel incaricata, controllo passaggio della ventilazione rimpiazzati. La sigillante contente solventi; il mate- ventilazione ti capitolato. La descrizione dell’implementazione sul d’aria (impianti superficie degli elementi da co- riale isolante non può essere in delle prestazioni nel capito- cantiere. Documentazione di ventilazione struzione rimpiazzati o nuovi che si contatto diretto con l’aria trasporta- lato deve essere formulata tramite fotografie e bolle di e climatizza- trovano nelle zone a contatto con ta. Tutti i componenti di circolazio- in modo da rispettare le consegna delle operazioni di zione) l'aria devono essere concepite da ne dell'aria (salvo i diffusori d’aria) linee guida SWKI-Richtlinie smaltimento e schede tecni- un punto di vista tecnico e costrut- devono poter essere puliti ed VA 104-01. che (tubature, isolanti, ecc). tivo in modo da non favorire il ispezionati senza che sia necessa- deposito di sporcizia permettere la rio smontarli. pulizia di tutte le parti. La pianifica- zione e l'esecuzione soddisfano i vincoli delle linee guida SWKI- Richtlinie VA104-1 “Esigenze igieniche per le installazioni e gli apparecchi di ventilazione“. MI1.020 Condiziona- L'installazione di un nuovo impian- Per evitare aria troppo secca in Schema e - 244, 245 Implementazione dei risulta- Controllo dell'attuazione in mento dell’aria to di ventilazione non comporta un inverno l’apporto di aria esterna breve descri- ti della fase di progetto nel loco con sistemi di condizionamento dell'aria (umidifi- può essere ridotto ai sensi della zione degli capitolato. ventilazione cazione o deumidificazione). Il norma SIA 382/1. Queste linee impianti di sistema di condizionamento dell'a- guida non si applicano per usi ventilazione ria esistente è messo fuori servizio speciali quali musei, ecc. oppure smantellato. Catalogo dei requisiti Minergie-ECO per ammodemamenti | Versione 1.4 / Gennaio 2018 18/35
Numero Tema Esigenza Commenti Riferimenti Misure d’attuazione (indicative) Fase P/P Fase A/C Concerne Capitolato Fase di realizzazione (p.es.cod. CCC) MI1.040 Ispezione Prima dell’utilizzo dell’edificio, Un elenco di controllo dei punti di Rapporto Rapporto 244, 245 Capitolato delle misure di Organizzazione e attuazione igienica inizia- viene eseguita da una persona ispezione igienica iniziale e di dell’ispezione dell’ispezione risanamento risp. degli delle misure di risanamento le degli im- qualificata autonoma dell’impresa revisione si trova negli allegati igienica di igienica iniziale impianti da sostituire. Men- risp. di sostituzione pianti di venti- incaricata, un’ispezione igienica di delle linee guida SWKI-Richtlinie revisione (parti (parti di im- zionare l’ispezione igienica dell’impianto, effettuazione lazione revisione per le parti degli impianti VA104-01. di impianti pianti sostituiti al termine dell’installazione dell’ispezione igienica, richie- di ventilazione esistenti, e Si manifestano condizioni critiche esistenti) risp. nuovi). dell’impianto. dere il rapporto d’ispezione. un’ispezione igienica iniziale se- nel momento in cui: i valori limite Per cucine condo le linee guida SWKI- del numero totale di colonie oppu- commerciali: Richtlinie VA104-01 per gli impianti re la presenza di legionella protocollo di sostituiti oppure nuovi. nell’acqua di umidificazione risp. collaudo se- Nel caso in cui degli impianti esi- nell’acqua dei circuiti di raffredda- condo SWKI stenti siano in condizioni critiche, mento è superato di continuo; 96-5 gli impianti devono essere sostituiti si determina la contaminazione di oppure risanati in modo tale, che muffa nell’acqua di umidificazione; dopo la ripetizione dell’ispezione dietro ad impianti RTL viene misu- igienica non sussistano problema- rato un valore totale del numero tiche. delle colonie più elevato che da- Eventuali lavori non eseguiti a vanti; regola d’arte, in condizione non si constatano visibili strati microbici critica, vengono rimediati al più (p.e. muffa) sulle superfici delle tardi entro 2 settimane dopo la condotte degli impianti RTL. messa in esercizio. MI2.010 Legionella La pianificazione del sistema di Le misure sono regolate dalla Breve descri- Certificazione 250, 253, La descrizione delle presta- Informare a tempo opportuno distribuzione d’acqua calda rispec- classificazione del rischio della zione delle dell’impresa 254, 255 zioni nel capitolato deve le persone responsabili chia i requisiti d’igiene della norma relativa categoria d’edificio. In misure pianifi- incaricata, contenere le rispettive misu- dell’impresa incaricata, con- SIA 385/1:2011. caso di discrepanze dalla norma cate da parte secondo cui le re. trollo dell’attuazione in cantie- SIA 385/1:2011, devono essere del progettista misure pianifi- re (impostazione regolazio- applicate le misure 3.2.3 anche cate nelle fasi ne), documentazione attra- per edifici di grado di rischio mini- V/P siano state verso misurazione. mo. applicate MI2.020 Apparecchi di I flussi d’aria da apparecchi di Le torri di raffreddamento / torri Schema e - 244, 245 Implementazione delle Controllo dell'attuazione in raffreddamen- raffreddamento adiabatico o torri di aereo refrigeranti implicano il breve descri- esigenze definite nella fase loco. to adiabatico o raffreddamento /torri aereo refrige- rischio di proliferazione della le- zione del progettuale nel capitolato. torri di raffred- ranti non devono entrare in contat- gionella. sistema di damento / torri to con l'aria interna. Essi si devono ventilazione aereo refrige- trovare ad almeno 10 m da finestre ranti apribili, porte o accessi alle zone esterne. Catalogo dei requisiti Minergie-ECO per ammodemamenti | Versione 1.4 / Gennaio 2018 19/35
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