Capitolo 1563/C. Impegno di spesa per l'acquisto di spot informativi sulle emittenti radiofoniche del circuito Klasse Uno "Radio Birikina" e ...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Decreto n° 125/GAB del 06/03/2023, Prenumero 131 Capitolo 1563/C. Impegno di spesa per l’acquisto di spot informativi sulle emittenti radiofoniche del circuito Klasse Uno (“Radio Birikina” e “Radio Sorriso”) concessionaria Dea Srl – CIG Y353A06039 VISTA la legge regionale 29 ottobre 1965, n. 23, articolo 1, primo comma, punto 4), lettera a), che autorizza l’Amministrazione regionale a sostenere spese dirette per la redazione, stampa e diffusione di articoli, notiziari, bollettini, manifesti e giornali murali, studi, documentazioni, opuscoli, monografie, riviste ed altre pubblicazioni, per le informazioni radio - televisive e per l'assunzione e la distribuzione di materiale fotocinematografico, e ciò al fine di divulgare la conoscenza dei problemi regionali e di documentare l’attività e gli interventi della Regione; RICHIAMATO l'articolo 12 dell’allegato “Articolazione e declaratoria delle funzioni delle strutture organizzative della Presidenza della Regione, delle Direzioni centrali e degli Enti regionali” alla deliberazione della Giunta regionale 24 luglio 2020, n. 1133 e s.m.i. relativo alle funzioni dell’Ufficio di Gabinetto e, in particolare, il comma 1, lettera l) relativo alla cura delle attività di informazione, promozione e comunicazione istituzionale della Regione; TENUTA PRESENTE l’esigenza di assicurare la diffusione delle informazioni sull’attività della Regione attraverso tutti i mezzi di comunicazione disponibili, al fine di raggiungere il maggior numero possibile di cittadini del territorio; CONSIDERATA la rilevante capacità informativa ed il successo delle campagne di comunicazione effettuate attraverso l’utilizzo dei periodici, delle televisioni e delle radio che permettono una effettiva ed efficace opportunità di dialogo con i cittadini; VALUTATA pertanto l’opportunità di utilizzare a tal fine le emittenti radiofoniche tra le più ascoltate in Friuli Venezia Giulia, e in particolare con i circuiti Vivaradio (“Radio Company”, “Radio80”, “Easy Rock”, “Radio Wow”, “Radio Studio Nord” e “Radio Romantica”), Klasse Uno (“Radio Birikina” e “Radio Sorriso”), Radio Punto Zero (“Radio Punto Zero” - Reti 1, 2, 3, 4, 5 e 6), “Radioattività News” e “Radio Gioconda”; PRESO ATTO che, in relazione alle esigenze sopraindicate, sono stati attivati appositi contratti con le concessionarie che detengono l’esclusiva della vendita di pubblicità delle emittenti radiofoniche sopraindicate; CONSIDERATO che, con particolare riferimento alle emittenti radiofoniche del circuito Klasse Uno (“Radio Birikina” e “Radio Sorriso”), gli spot a disposizione oggetto dei contratti sopraindicati sono in corso di esaurimento;
ATTESO che, in base alle attuali esigenze al fine del raggiungimento degli obiettivi del piano di comunicazione dell’A.R., si rende pertanto necessario provvedere all’acquisizione di n. 750 spot informativi della durata di 30 secondi dalla Dea srl di Castelfranco Veneto (TV), concessionaria della vendita di pubblicità sulle emittenti radiofoniche del circuito Klasse Uno (“Radio Birikina” e “Radio Sorriso”); VISTA la legge regionale 29 dicembre 2022 n. 23 di approvazione del “Bilancio di previsione per gli anni 2023-2025”; VISTA la D.G.R. 29 dicembre 2022, n. 2055, con la quale è stato approvato il Bilancio Finanziario Gestionale 2023 concernente, tra l’altro, l’assegnazione alla competenza dell’Ufficio di Gabinetto del capitolo 1563 con stanziamento per l’anno 2023 pari a Euro 950.000,00; VISTO l’articolo 1, comma 1, del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con legge 7 agosto 2012, n. 135 (cd. Spending review II) che sancisce la nullità dei contratti stipulati in violazione degli obblighi di utilizzare i parametri prezzo-qualità, come limiti massimi, per l’acquisto di beni e servizi comparabili oggetto delle convenzioni di cui all’articolo 26 della legge n. 488/1999, anche utilizzando procedure telematiche per l’acquisizione di beni e servizi, nonché dei contratti stipulati in violazione degli obblighi di approvvigionarsi attraverso gli strumenti di acquisto messi a disposizione dalla Concessionaria Servizi Informatici Pubblici (CONSIP) Spa; VISTO l’articolo 1, comma 456, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, come modificato dal decreto legge 7 maggio 2012, n. 52, convertito con legge 6 luglio 2012, n. 94 (cd. Spending review I) e, da ultimo, dall’articolo 1, comma 130 della legge 30 dicembre 2018, n. 145, che prevede l’obbligatorietà anche per l’Amministrazione regionale di fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione (MePA) presente sulla piattaforma gestita da CONSIP o ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi dell’articolo 328, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 05/10/2010, n. 207 (Regolamento di esecuzione ed attuazione del Codice dei contratti pubblici) per acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a 5.000,00 Euro e inferiore alla soglia di rilievo comunitario; PRESO ATTO che non sono attive convenzioni Consip di cui all’art. 26, comma 1, della legge n. 488/1999 aventi ad oggetto servizi comparabili a quelli relativi alla presente procedura di approvvigionamento; VISTO il nuovo Codice degli appalti pubblici e dei contratti di concessione di cui al Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50, e successive modifiche ed integrazioni; RITENUTO che l’acquisizione in argomento rientri tra le fattispecie comprese all’art. 63, comma 2, lettera b), del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, e successive modifiche e integrazioni, in quanto la società Dea Srl di Castelfranco Veneto (TV) è concessionaria esclusiva della pubblicità sulle emittenti radiofoniche “Radio Birikina” e “Radio Sorriso”; PRESO ATTO che per la fattispecie normativa sopracitata è prevista la possibilità di ricorrere sul MePA alla trattativa diretta rivolta a un solo fornitore; VERIFICATO che il suddetto operatore economico è presente sul MePA; ACCERTATO che ai fini dell’abilitazione al MePA l’operatore economico deve possedere i requisiti di ordine generale e idoneità professionale e che in tale sede ha dichiarato l’insussistenza dei motivi di esclusione di cui all’articolo 80 del D. Lgs. n. 50/2016; RITENUTO pertanto di dare avvio a una trattativa diretta sul MePA con l’operatore economico Dea Srl di Castelfranco Veneto (TV) per l’acquisizione di quanto in argomento per un valore presunto, sulla base dei dati di spesa degli anni precedenti e
di eventuali revisioni dei prezzi, di Euro 20.000,00 IVA esclusa; RICHIAMATO il decreto n. 97/GAB d.d. 24 febbraio 2023 con il quale è stato autorizzato l’avvio delle procedure per l’acquisizione sopracitata secondo le caratteristiche e le specifiche individuate nello schema contrattuale allegato al citato 20.000,00, IVA esclusa, per un totale complessivamente pari a euro 24.400,00 sul capitolo 1563; VISTA la trattativa diretta n. 3454800 avviata con Dea Srl di Castelfranco Veneto (TV) per un importo pari a Euro 20.000,00 IVA esclusa, riscontrata in data 1 marzo u.s. con la presentazione del dettaglio dei servizi e dell’offerta economica per l’importo complessivo di Euro 19.500,00 IVA esclusa, per un totale di Euro 23.790,00 (prot. n. GAB-GEN-2023-2703-A d.d. 2 marzo 2023); CONSIDERATO che, come indicato nello schema contrattuale allegato al sopra richiamato decreto n. 97/GAB, la presentazione del preventivo mediante la piattaforma MePA-Consip costituisce altresì accettazione integrale delle condizioni indicate nello schema di contratto; CONSIDERATO altresì che la conclusione del contratto per i servizi in argomento è subordinata all’esito positivo delle verifiche sul possesso dei predetti requisiti; RICHIAMATE le Linee Guida n. 4 di attuazione del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici” approvate dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione con delibera n. 1097 del 26 ottobre 2016, successivamente aggiornate al “correttivo appalti” di cui D.lgs. 19 aprile 2017, n. 56 di modifica del D. Lgs. n. 50/2016; ATTESO che l’operatore economico individuato ha presentato la dichiarazione sostitutiva DGUE, nonché le dichiarazioni integrative al DGUE, attestanti l’insussistenza dei motivi di esclusione di cui all’articolo 80 del D. Lgs. n. 50/ (prot. n. GAB-GEN-2023-2703-A d.d. 2 marzo 2023); PRESO ATTO che per i requisiti generali previsti dal menzionato articolo 80 del D. Lgs. 50/2016, al momento risultano avviati i controlli in ordine agli eventuali motivi di esclusione dagli appalti pubblici come di seguito indicato: • richiesta del certificato dell’anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Trieste prot. n. GAB-GEN-2023-2179-P d.d. 17 febbraio 2023; • richiesta del certificato di regolarità fiscale inviata alla competente Agenzia delle Entrate prot. n. GAB-GEN-2023-2178-P d.d. 17 febbraio 2023; • richiesta, tramite l’attivazione della procedura “certificazione massiva CERPA”, del certificato del Casellario giudiziale presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Trieste di cui all’art. 39 del DPR 14/11/2002 n. 313 relativo alla rappresentante dell’impresa, inviata in data 16 febbraio 2023, prot. GAB- GEN-2023-2138-P, riscontrata con l’invio in data 22 febbraio del casellario nullo (prot. n. GAB-GEN-2022-2318-A); • consultazione del casellario ANAC per la verifica dei requisiti di ordine generale degli operatori economici in data 16 febbraio 2023 dalla quale risulta che per il suddetto operatore economico non sono state individuate annotazioni; • verifica della regolarità contributiva dell’affidatario (INPS_35437148 scadenza 09/03/2023); • acquisita la verifica effettuata su Infocamere in data 16 febbraio 2023 da cui
da cui risulta l’idoneità professionale dell’operatore economico, nonché l’assenza di procedura concorsuale in corso o pregressa; CONSIDERATO peraltro che, ai sensi dell’articolo 8, comma 1, lettera a) del decreto legge 16 luglio 2020, n. 76 (Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale) e s.m.i., come convertito con legge 11 settembre 2020, n. 120, nel caso di servizi e forniture, fino al 30 giugno 2023, è sempre autorizzata l’esecuzione del contratto in via d’urgenza, ai sensi del citato articolo 32, comma 8, del D. Lgs 50/2016, nelle more della verifica dei requisiti di cui al sopraindicato articolo 80, nonché dei requisiti di qualificazione previsti per la partecipazione alla procedura; RILEVATO che nel sopracitato schema di contratto relativo ai servizi in argomento sono state inserite specifiche clausole in caso di accertamento successivo del difetto dei requisiti prescritti; TENUTO PRESENTE inoltre che, in ragione dell’oggetto del presente affidamento, non sono previsti nel caso specifico i menzionati requisiti speciali di cui al richiamato articolo 83, comma 1, lettere b) e c) del D. Lgs. 50/2016, né sono previste le predette condizioni di legge per l’esercizio di particolari professioni o specifiche idoneità a contrarre con la pubblica amministrazione per determinate attività; PRESO ATTO che, svolgendosi la presente procedura all’interno della menzionata piattaforma MePA, la stipulazione del contratto non è subordinata all’acquisizione della valutazione di congruità economica, come previsto dall’articolo 3, comma 2, lettera b) del “Regolamento concernente criteri e modalità per l’espressione della valutazione di congruità economica e tecnica e dell’attestazione di conformità contrattuale” approvato con D.P.Reg. 29 luglio 2009, n. 214/Pres; RICHIAMATA la legge 13 agosto 2010, n. 136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche ed integrazioni; PRESO ATTO che l’operatore economico ha presentato la documentazione prevista in materia di tracciabilità dei flussi finanziari e, in particolare, al fine del rispetto delle disposizioni relative alla tracciabilità dei pagamenti negli appalti pubblici di cui all’art. 3 della citata legge n. 136/2010, la comunicazione del conto corrente dedicato e l’impegno al rispetto degli obblighi di cui alla predetta (prot. n. GAB-GEN-2023-2703- A d.d. 2 marzo 2023); RICHIAMATO il CIG precedentemente acquisito Y353A06039; TENUTO PRESENTE che, come risulta dalla documentazione agli atti, l’operatore economico ha assolto l’imposta di bollo di cui all’articolo 2, della tariffa, parte prima allegata al DPR n. 642 del 1972 ai sensi di quanto previsto dalla risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 96/E d.d. 16 dicembre 2013; RITENUTO di esonerare la società affidataria dalla presentazione della cauzione definitiva ai sensi dell’articolo 103 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. vista la notoria solidità societaria dimostrata nel corso della pluriennale proficua collaborazione con l’Amministrazione regionale e in relazione al miglioramento del prezzo praticato in sede di presentazione dell’offerta; PRESO ATTO che, in relazione alle motivazioni sopraindicate, è stata accettata l’offerta per i servizi in argomento pari a Euro 19.500,00, IVA esclusa, pervenuta dalla concessionaria Dea Srl di Castelfranco Veneto (TV) attraverso il portale MePA a seguito della trattativa diretta n. 3454800; VISTO il contratto n. 456/CON del 6 marzo 2023, stipulato attraverso la piattaforma MePA in esito alla trattativa diretta sopraindicata, secondo le modalità di cui al comma 14 dell’articolo 32 del richiamato D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., per l’importo
complessivo di Euro 19.500,00, IVA esclusa, per un totale di Euro 23.790,00 IVA compresa; SPECIFICATO che le prestazioni oggetto del contratto citato sono subordinate alla registrazione del presente atto; RICHIAMATO l’art. 73 del D.Lgs n. 118/2011, concernente il riconoscimento di legittimità di debiti fuori bilancio delle Regioni; VERIFICATO che nel caso di specie non ricorre la fattispecie del debito fuori bilancio; RITENUTO necessario impegnare a favore di Dea Srl di Castelfranco Veneto (TV) la somma complessivamente pari a Euro 23.790,00, IVA e ogni altro onere inclusi, sul capitolo 1563 per far fronte agli oneri derivanti dall’affidamento dei servizi in argomento di cui al citato contratto n. 456/CON del 6 marzo 2023; VISTI la legge ed il regolamento per l’amministrazione e la contabilità generale dello Stato; VISTA la legge regionale 8 agosto 2007, n. 21 e successive modifiche ed integrazioni; VISTA la legge regionale 13 febbraio 2015, n. 1, concernente “Razionalizzazione, semplificazione ed accelerazione dei procedimenti amministrativi di spesa”; VISTO il decreto n. 159/GAB d.d. 2 marzo 2021, confermato con decreto n. 39/GAB d.d. 7 febbraio 2022, con il quale il Capo di Gabinetto ha delegato la sottoscritta fino al 14 febbraio 2024, scadenza dell’incarico di posizione organizzativa “Contabilità” prevista dal decreto n. 750/GAB d.d. 31 dicembre 2021, ad adottare gli atti necessari alla gestione delle disponibilità finanziarie dei capitoli di spesa, tra cui rientra anche il capitolo 1563; DECRETA 1. di impegnare la somma complessiva di Euro 23.790,00 sul capitolo 1563 dello stato di previsione della spesa del bilancio regionale per gli anni 2023-2025 e del bilancio per l’anno 2023, per far fronte agli oneri derivanti dall’affidamento alla concessionaria Dea Srl di Castelfranco Veneto (TV) dell’acquisto n. 750 spot informativi della durata di 30 secondi sulle emittenti radiofoniche del circuito Klasse Uno (“Radio Birikina” e “Radio Sorriso”), per l’importo complessivo di Euro 19.500,00, IVA esclusa, di cui al contratto n. 456/CON del 6 marzo 2023 stipulato sulla piattaforma MePA in esito alla trattativa diretta n. 3454800; 2. l’allegato contabile costituisce parte integrante del presente decreto, per tutti i dati riguardanti le imputazioni contabili e i relativi codici. dott.ssa Barbara Perossa sottoscritto digitalmente
Puoi anche leggere