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Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale DECRETO N. 139/2019 VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante “Disciplina dell’attività di governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri” e successive modificazioni; VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, recante “Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri, a norma dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59” e successive modificazioni, e in particolare l’art. 7; VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni; VISTO l’art. 19 del decreto legge del 4 luglio 2006, n. 223, convertito con modificazioni dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, che ha istituito il Fondo per le politiche giovanili; VISTO il decreto legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito con modificazioni nella legge 14 luglio 2008, n. 121, che ha, tra l’altro, attribuito al Presidente del Consiglio dei ministri le funzioni di indirizzo e coordinamento in materia di politiche giovanili; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22 novembre 2010, come modificato dal DPCM 23 febbraio 2018, registrato dalla Corte dei Conti il 16 marzo 2018, concernente la disciplina dell'autonomia finanziaria e contabile della Presidenza del Consiglio dei ministri; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° ottobre 2012, come da ultimo modificato dal d.P.C.M. 21 ottobre 2013, recante “Ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio di Ministri”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 288 in data 11 dicembre 2012, e in particolare l’art. 15; VISTO il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali 31 agosto 2017, registrato dalla Corte dei Conti il 19 settembre 2017, recante la “Riorganizzazione interna del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale; VISTI i decreti del Presidente della Repubblica in data 31 maggio 2018 di nomina del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri; VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 13 giugno 2018, registrato alla Corte dei conti in data 13 giugno 2018, n. 1348, concernente la nomina dell’on. le Vincenzo Spadafora a Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 27 giugno 2018, con il quale le funzioni in materia di pari opportunità, politiche giovanili e servizio civile universale sono state delegate al Sottosegretario di Stato, onorevole Vincenzo Spadafora; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 6 agosto 2018, registrato alla Corte dei Conti in data 13 agosto 2018, n. 1676, con il quale l’incarico di Capo del Dipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale è stato conferito alla dott.ssa Valeria Vaccaro, dirigente I fascia dei ruoli dirigenziali del Ministero dell’economia e delle finanze; VISTO il Piano triennale di prevenzione della corruzione (PTPC) 2018 - 2020 della Presidenza del Consiglio dei ministri, adottato con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 9 febbraio 2018 e registrato dalla Corte dei conti il 26 marzo 2018 al n. 645;
Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 25 maggio 2018, recante criteri e modalità per l'individuazione del responsabile della protezione dei dati personali, mediante il quale la Presidenza del Consiglio dei ministri esercita le funzioni di titolare del trattamento dei dati personali, ai sensi del regolamento (UE) n. 2016/679; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 dicembre 2018 di approvazione del bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio di ministri per l’anno 2019; VISTA la legge 30 dicembre 2018, n. 145, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019 – 2021”; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 18 aprile 2017, registrato dalla Corte dei conti il 5 maggio 2017, n. 988, con il quale al cons. Pasquale Trombaccia, dirigente I fascia dei ruoli dirigenziali della Presidenza del Consiglio dei ministri, è stato attribuito – nell’ambito del Dipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale- l’incarico di Coordinatore dell’Ufficio organizzazione e comunicazione, struttura di livello dirigenziale generale, le cui competenze sono previste all’art. 8 del precitato D.M. 31 luglio 2012; VISTO il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recante: “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull’aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”, come modificato dal decreto legislativo 19 aprile 2017, n. 56, in particolare: l’articolo 29 sui principi in materia di trasparenza; l’articolo 30, sui principi per l'aggiudicazione e l’esecuzione di appalti e concessioni; l’articolo 31, riguardante ruolo e funzioni del responsabile del procedimento negli appalti e nelle concessioni, con particolare riguardo al comma 4; l’articolo 32 sulle fasi delle procedure di affidamento; l’articolo 80 sul possesso dei requisiti di carattere generale; CONSIDERATO che il Governo, con l’obiettivo di restituire protagonismo ai giovani e alle politiche ad essi dedicate, ha lavorato alla costruzione di una programmazione strategica multilivello che consiste nel Programma nazionale giovani, composto di 3 assi di intervento principali e 2 complementari, rispetto ai quali sono stati individuati cinque obiettivi generali da raggiungere attraverso precise azioni mirate; CONSIDERATO che asse portante del Programma è l’Avviso pubblico interdipartimentale, che sarà emanato dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale di concerto con il Dipartimento per le pari opportunità, finalizzato ad offrire un sostegno tecnico e finanziario a iniziative di imprenditorialità sociale basate su proposte elaborate dai giovani per la risoluzione di alcune sfide sociali prioritarie per la comunità giovanile; CONSIDERATO che, per garantire la migliore qualità dei progetti proposti dai giovani dai 18 ai 35 anni, saranno erogati contenuti e servizi di pre-incubazione e di accelerazione; RITENUTO pertanto di implementare le predette linee strategiche dell’azione politica, come illustrate al Parlamento dall’Autorità politica (Audizione in Commissioni Congiunte I, XI e XII della Camera dei Deputati) anche attraverso l’emanazione, nel corso del mese di marzo 2019, di un Avviso pubblico per
Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale l’offerta di un sostegno finanziario e tecnico ad iniziative di autoimprenditorialità sociale e coesiva, basate su proposte progettuali elaborate dai giovani per il miglioramento delle condizioni di vita degli stessi giovani e della collettività; CONSIDERATA la necessità – emersa nell’ambito dell’elaborazione del citato Programma nazionale giovani – di supportare le iniziative dei giovani che intendono partecipare al predetto Avviso pubblico attraverso l’attivazione di un servizio di collaborazione specialistica nella formulazione di nuove proposte progettuali, di presentazione delle domande (“fase di preincubazione”) e, nel caso di collocamento utile nella graduatoria provvisoria, nella stesura dei progetti esecutivi e nello svolgimento delle attività progettuali (“fase di accelerazione”); CONSIDERATO che, data la natura peculiare dei servizi in questione, appare opportuno che gli stessi vengano erogati, per conto del Dipartimento, da operatori economici che operano nel campo dei servizi di supporto specialistico destinati alle start-up a vocazione sociale; VISTA la circolare del Ministero dell’economia e delle finanze 25 agosto 2015, relativa all’obbligo per le Amministrazioni statali di approvvigionarsi per il tramite di Consip S.p.A. nel caso di fornitura di beni e servizi; VISTE Linee Guida n. 4 ANAC, di attuazione del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”, approvate dal Consiglio dell’Autorità con delibera n. 1097 del 26 ottobre 2016 e aggiornate al decreto legislativo 19 aprile 2017, n. 56, con delibera dello stesso Consiglio n. 206 in data 1 marzo 2018; RITENUTO che i servizi oggetto della presente determina a contrarre possono essere reperiti presso il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA), ai sensi dell’art. 7, comma 2 del decreto- legge 7 maggio 2012, n. 59, convertito, con modificazioni, nella legge 6 luglio 2012 n. 94; ATTESA l’urgenza di provvedere alla fornitura dei servizi in questione, al fine della relativa erogazione ai partecipanti all’Avviso pubblico sin dalla data di apertura del periodo di presentazione delle domande di partecipazione all’Avviso stesso; CONSIDERATO che il criterio più idoneo per la selezione dell’operatore economico cui affidare l’appalto in questione è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, in quanto consente di privilegiare gli aspetti qualitativi dell’offerta tecnica; RITENUTO di determinare l’importo massimo non superabile, pari ad euro 143.000,00, al netto d’IVA, quale base d’asta per l’affidamento dell’appalto;
Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale DECRETA: E' autorizzato l’avvio di una procedura negoziata, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lettera b) del decreto legislativo 18 aprile 2016 n. 50, come modificato dal decreto legislativo n. 56/2017, utilizzando le opportunità del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione, per la selezione di un operatore economico idoneo a fornire, nell’interesse del Dipartimento e con la tempistica stabilita nello stipulando contratto, il servizio descritto in premessa. La durata del contratto sarà pari a 18 mesi, decorrenti dal verbale d’inizio delle attività; La spesa derivante dalla sottoscrizione del contratto, in relazione alle caratteristiche delle prestazioni e della durata, è quantificata in un importo massimo di euro 143.000,00 (Centoquarantatremila/00), posto a base d’asta della procedura negoziata, al netto d’IVA. I soggetti potenzialmente in grado di offrire i servizi in questione saranno scelti dal RUP mediante Richiesta di Offerta (RdO) MePA, rivolta ad almeno 5 operatori economici, ai sensi dell’art. 36, comma 2 lettera b). Il criterio per la selezione della migliore offerta è quello “dell’offerta economicamente più vantaggiosa”, ai sensi dell’art. 95, comma 2), del Codice dei contratti pubblici. La Commissione giudicatrice, che sarà in seguito nominata, avrà a disposizione: max 70 punti per la valutazione della proposta tecnica e max 30 punti per l’offerta economica. L’Amministrazione si riserva il diritto, con delibera dipartimentale, di aggiudicare anche in presenza di una unica offerta validamente espressa; di non procedere all’aggiudicazione qualora nessuna offerta venga ritenuta idonea; di sospendere o rinnovare la procedura MePA motivatamente; di non stipulare alcun contratto, motivatamente, anche qualora l’aggiudicazione provvisoria della fornitura sia già avvenuta. Quale Responsabile Unico del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del decreto legislativo n. 50 del 2016 e s.m.i., è nominato il Dott. Angelo Trovato Spanò, dirigente di II fascia in servizio presso il Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale. In base agli esiti della raccolta di offerte sarà selezionato l’operatore economico con il quale stipulare il relativo contratto. Il contratto di fornitura sarà sottoscritto dal Punto ordinante di Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale. Il contratto sarà formalizzato, previa verifica dell’assenza di cause ostative di cui all’art. 80 del Codice dei contratti pubblici, attraverso contratto MePA e sarà immediatamente esecutivo perché non necessita di particolari forme di approvazione, ai sensi dell’art. 50, comma 7 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22 novembre 2010 e successive modifiche. In merito allo stipulando contratto, si stabiliscono le seguenti clausole essenziali a norma del precitato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22 novembre 2010: i. Inizio delle prestazioni contrattuali: non oltre gg. 5 dalla stipula del contratto e dalla sottoscrizione del verbale d’inizio attività; ii. Penali e risarcimento del danno: in caso di inadempimento parziale o insoddisfacente delle prestazioni meglio descritte nel disciplinare/capitolato posto a base della procedura
Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale negoziata, dovuto a vizi, inesattezze ed irregolarità dei servizi forniti, il Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale avrà facoltà di formulare rilievi, applicare penalità e nei casi più gravi, fermo restando il diritto al risarcimento del danno, avrà la facoltà di dichiarare risolto di diritto il rapporto contrattuale (Clausola risolutiva espressa); iii. Trasparenza: tutte le informazioni relative alla procedura in oggetto, così come disciplinate dal decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 e successive modifiche, saranno pubblicate sul sito internet del Dipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale; iv. Lo stipulando contratto conterrà l’impegno dell’aggiudicatario ad assumere a proprio carico tutti gli oneri assicurativi e previdenziali di legge; v. Obblighi in materia di tracciabilità dei flussi finanziari e di split payment: ai sensi dell’art. 3, comma 7, della legge sulla tracciabilità dei flussi finanziari, n. 136 del 2010, ricorrerà l’obbligo di comunicare al Dipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale gli estremi identificativi del conto corrente dedicato, le generalità e il codice fiscale della persona delegata ad operare sul conto medesimo. Si applicano le norme in materia di “scissione dei pagamenti”; vi. Il corrispettivo sarà liquidato in ratei trimestrali, più il saldo di liquidazione finale. Sull’importo netto di ogni rateo sarà infatti applicata la ritenuta di garanzia pari allo 0,50% ai sensi dell’art. 30, comma 5bis del Codice dei contratti pubblici, da svincolare in sede di liquidazione finale, previo rilascio del certificato di verifica di conformità finale delle prestazioni dedotte in contratto. I pagamenti saranno eseguiti nel termine di gg. 45 dal rilascio di ciascuna fattura che non potrà in alcun caso essere emessa se prima il Fornitore non riceverà dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale la comunicazione dell’avvenuta verifica di conformità dei servizi resi nel trimestre di riferimento. Resta fermo che senza il rilascio del certificato di conformità ai sensi dell’art. 102 del Codice dei contratti pubblici, non potranno essere posti a carico dell’Amministrazione eventuali interessi moratori per ritardato pagamento delle fatture. Il Punto istruttore di questo Dipartimento, per gli adempimenti connessi alle forniture tramite MePA, è il sig. Stefano Fofi, funzionario del Servizio Amministrazione e Bilancio. Lo stipulando contratto sarà finanziato a valere del capitolo 853 “Fondo per le Politiche Giovanili” del C.d.R. 16 del Bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei ministri - Esercizi Finanziari 2019 e 2020. Roma, 26/02/2019 La Capo del Dipartimento Digitally signed by VACCARO (Dott.ssa VALERIA Valeria Vaccaro) Date: 2019.02.26 18:18:01 +01:00 Reason: Location: Roma
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