CAPITOLATO TECNICO Costruzione di un immobile residenziale da erigersi in Via Faro nel comune di San Vito Lo capo - Cacioppo Group

CAPITOLATO TECNICO

Costruzione di un immobile residenziale da erigersi in Via
Faro nel comune di San Vito Lo capo

Capitolato tecnico per la costruzione di un immobile residenziale Via Faro – San Vito Lo Capo      Pag. 1

Art.1 – Descrizione dell’edificio

L’intervento consiste nella realizzazione di un complesso residenziale denominato “Residence Luce
del Mare” all’interno di un lotto che si affaccia nella Via Faro del Comune di San Vito Lo Capo.
Il Residence è composto da n° 13 unità immobiliari, con diverse tipologia abitative:
     -    n° 10 unità a due elevazioni fuori terra più terrazzo e veranda (appartamenti: 2 – 3 – 4 – 5 –
          6 – 7 – 8 – 9 – 10 -11) :
               o piano terra dove sorge la zona giorno (cucina abitabile e bagno) più veranda;
               o primo piano, al quale si accede mediante una scala interna, dove è dislocata la zona
                     notte con 2 camere da letto e bagno;
               o terrazzo ad uso esclusivo con ampio solarium, al quale si accede con una scala
                     interna;
     -    n° 2 unità composte da piano terra, piano seminterrato e veranda (appartamenti 1 e 12):
               o piano terra dove sorge la zona giorno (cucina abitabile e bagno) più veranda e
                     giardino;
               o piano seminterrato, è dislocata la zona notte con 2 camere da letto e bagno, al quale
                     si accede tramite una scala interna ed una esterna.
     -    n° 1 unità composta da piano primo e terrazzo (appartamento 13):
               o piano primo dove sorge la zona giorno, con cucina abitabile, n° 2 camere da letto e
                     un bagno, mediante una scala interna si accede ad un ampio terrazzo, dov’è situata
                     una piscina di pertinenza esclusiva ed un ampio solarium.
Gli edifici saranno realizzati in struttura portante in cemento armato, solai in latero-cemento, la
tompagnatura sarà in blocchetti di poroton o similari, i tramezzi interni in segati di tufo da cm. 8, le
pavimentazioni saranno realizzate in ceramica, le superfici interne siano esse verticali che
orizzontali saranno intonacate con strato di malta premiscelato, gli infissi esterni saranno in pvc
secondo le indicazioni della soprintendenza, mentre quelli interni in laminato di rovere o similare, il
tutto perfettamente rifinito a regola d'arte.
Per tutte le opere interrate, quali fondazioni e/o volumi tecnici, si provvederà alla realizzazione di
opportuni drenaggi ed impermeabilizzazioni con adeguati materiali.
Inoltre verrà realizzato un locale cantinato dove verranno creati posti auto e locale tecnico, tale
cantinato verrà rifinito con il pavimento in cemento levigato di tipo industriale, le pareti ed il
soffitto con due mani di rasante bianco ed impianto di illuminazione a neon.

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Art. 2 – Movimento terra e sistemazione esterna

L'impresa effettuerà tutti i movimenti di terra necessari, e precisamente: scavo generale di
sbancamento, scavo a sezione obbligata per fondazioni e per i collettori degli impianti, qualsiasi
altro movimento di terra e pietra necessario all’esecuzione dell'appalto. E' compresa la rimozione e
la sistemazione di tutta la terra eccedente.

Art. 3 - Strutture, orizzontamenti, fondazioni

Le fondazioni saranno in calcestruzzo con armature distribuite secondo gli allegati disegni esecutivi
forniti dalla D.L. e rinterro con materiale drenante tale da evitare ristagni d’acqua. La fondazione
verrà realizzata previo getto del magrone. Le strutture saranno eseguite secondo gli esecutivi
allegati, avendo cura che per ciascun orizzontamento venga rispettata l'impostazione strutturale
(travi a spessore, sbalzi etc.). I solai sono del tipo a struttura mista in c.a. e blocchi forati in
laterizio. Il ferro adottato per tutte le strutture in cemento armato è quello ad aderenza migliorata
tipo B450C, mentre il calcestruzzo sarà ad alta resistenza con classe Rck 300 Kg/cm² i quali
saranno certificati e controllati.
La struttura portante del piano cantinato sarà realizzata in cemento armato antisismico con una
intelaiatura di travi e pilastri che si elevano su di una fondazione continua, l’acciaio sarà ad
aderenza migliorata Fe b 44 k, mentre il calcestruzzo sarà ad alta resistenza con classe Rck 300
Kg./cmq i quali saranno certificati e controllati come da elaborati. In aggiunta al calcestruzzo verrà
utilizza nelle fondazioni, nei muri in cls del piano cantinato e nel rispettivo solaio di piano terra, il
Penetron Admix, che viene impiegato come additivo nel mix design del calcestruzzo in fase di
confezionamento per una impermeabilizzazione e protezione chimica integrale per cristallizzazione
delle strutture in calcestruzzo fin dal principio, nella fase di esecuzione dei getti. Penetron Admix è
costituito da cemento Portland, sabbia silicea trattata di speciale gradazione e molteplici
componenti chimici proprietari attivi che reagiscono con i vari composti minerali dell’idratazione
del cemento e l’umidità della matrice in calcestruzzo fresca formando una rete di cristalli insolubili
che sigilla i pori, i capillari e le microfessurazioni. La struttura in calcestruzzo diventa impermeabile
all’acqua ed agli agenti contaminanti da qualsiasi direzione provengano. Penetron Admix riduce
drasticamente la permeabilità e le microfessurazioni del calcestruzzo aumentando la durabilità della
struttura fin dal principio. Benefici:
• Parte integrante del calcestruzzo con un processo unico di cristallizzazione attiva nel tempo

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• Resiste a pressioni idrostatiche da qualsiasi direzione provengano
• Altamente resistente alle aggressioni chimiche
• Sigilla e opera pontage di microfessurazioni fino a 0,4 mm.
• E’ permeabile al vapore permettendo alla struttura di rimanere asciutta.
• Protegge il calcestruzzo e la sua armatura.
• Non è tossico (certificato per l’utilizzo con acqua potabile D.M. 174-2004).
• E’ permanente
• Aumenta la durabilità del calcestruzzo
• Addizionato al mix design del calcestruzzo in fase di confezionamento non è soggetto a restrittive
condizioni climatiche
• Nessun VOC (Composto Organico Volatile) nella polvere del Penetron Admix
Inoltre, le pareti controterra saranno rivestite con pannelli tipo “depron” che assicura i valori di
isolamento termico minimo prescritti dalle norme DIN 4108. L‘isolamento termico previene la
formazione di condensa e anche la formazione di muffe. Questo tipo di isolamento protegge non
solo gli edifici ma anche la salute dei residenti. Un altro vantaggio dell’isolamento interno è la
riduzione della perdita di calore, da cui deriva un rapido riscaldamento degli interni, infine sarà
intonacata con tonachina a base cementizia. Tutte le pareti interne saranno inoltre intonacate con
due mani di tonachina a base cementizia. Per la protezione degli spigoli verranno collocati dei
paraspigoli zincati annegati nell’intonaco. I soffitti saranno trattati con lo stesso materiale delle
pareti interne, avendo sempre cura di utilizzare materiali garantiti e certificati.

Art. 4 - Impermeabilizzazioni dei balconi e terrazzi

L’impermeabilizzazione dei balconi e dei terrazzi, sarà realizzata con guaina di elastomero di
poliuretano monocomponente (tipo mapelastic), di spessore 1,7÷2,2 mm, per un successivo
rivestimento con mattoni applicato direttamente con colla traspirante (certificazione CE), stabile ai
raggi UV, stabile alla pioggia acida, resistenza alla trazione non inferiore a 2,2 N/mm2, avente
aderenza al supporto non inferiore a 25 kg/cm², posta in opera con rullo, spatola o spruzzo risvolti
di raccordo con le pareti verticali.

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Art. 5 - Tamponatura esterna e tramezzature interne

La tompagnatura esterna sarà realizzata utilizzando blocchi di termolaterizio con fori verticali, dati
in opera con malta cementizia, gli architravi delle aperture saranno realizzati da travetti in
calcestruzzo armato precompresso.
I tramezzi degli appartamenti saranno in segati di tufo dello spessore di cm. 8. La scelta del tufo è
dettata dalla volontà di ridurre la trasmissione del suono anche tra i vari ambienti interni, in quanto
la massa del tufo è maggiore rispetto ai comuni blocchetti forati e quindi spegne in modo più
efficace i rumori.

Art. 6 - Opere di finimento esterno prospetti

I prospetti saranno realizzati con sistema a cappotto, che consiste nell’applicazione sulle intere
pareti esterne dell’edificio dei pannelli isolanti di polistirene estruso di densità 20kg./mq. dello
spessore minimo di cm. 4, collocati con collante, rasante, rete plastificata e intonato decorativo del
tipo plastico, nei colori scelti dalla DD.LL.. Il coefficiente di conducibilità termica deve essere

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inferiore a 0.09 W/m°K. Questo sistema permetterà un Confort termico, in quanto costituisce
un’efficace barriera al surriscaldamento estivo trattenendo bene il calore durante i mesi freddi e
migliora le caratteristiche di durata del fabbricato in quanto funge da strato protettivo eliminando
dilatazioni strutturali che provocano formazione di lesioni e quindi infiltrazioni di acque.
Le pareti verranno trattate con due mani di rasante di sottofondo a base di calce e cemento fibro
rinforzato eseguito ad applicazione meccanica dato in due strati successivi, successiva rasatura a
base cementizia e finitura con rivestimento a base di silicati, previa applicazione di adeguato
fissativo, consentendo risparmio energetico.
Tutti gli altri elementi al di fuori delle pareti verranno trattate con rasante di sottofondo a base di
calce e cemento fibro rinforzato eseguito ad applicazione meccanica dato in due strati successivi,
successiva rasatura a base cementizia e finitura con rivestimento a base di silicati, previa
applicazione di adeguato fissativo.

Art. 7 - Intonaci interni

Tutte le pareti interne saranno intonacate con due mani di gesso tipo pronto premiscelato composto
da emidrato legante e vermiculite espansa e rifinite con un successivo strato di finitura di perlite
tirata a liscio.
A protezione degli spigoli verranno collocati dei paraspigoli zincati annegati nell’intonaco. I soffitti

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saranno trattati con lo stesso materiale delle pareti interne, avendo sempre cura di utilizzare
materiali che garantiscano la traspirabilità delle pareti. Per tutte le superfici delle pareti da
piastrellare (bagni e cucine) si provvederà, esclusivamente all'esecuzione di un sottofondo a base di
calce e cemento.

Art. 8 - Scale e androne

La pavimentazione e il rivestimento della scala sarà realizzata con lastre di marmo botticino o
perlatino di Sicilia dello spessore di cm. 3 per le pedate, mentre dello spessore di cm. 2 per le alzate
e il battiscopa.

Art. 9 - Pavimenti e marmi

Per la pavimentazione degli ambienti è prevista la realizzazione del massetto e la posa di piastrelle
in ceramica di dimensioni cm. 30x30 o cm. 33x33 o cm. 40x40 in monocottura di prima scelta
valore commerciale € 20,00 (iva compresa).
La cucina e i bagni saranno pavimentati e rivestiti con piastrelle di ceramica di cm. 20x20 o 20x25
di prima scelta valore commerciale € 16,00 (iva compresa), mentre per quanto riguarda le cucine si
prevede il rivestimento della parte superiore con piastrelle cm. 10x10.
Tutti gli ambienti, saranno muniti di zoccoletti battiscopa in ceramica intonati ai pavimenti del
valore commerciale € 4,00 (iva compresa).
La scelta delle ceramiche avverrà su una campionatura, previa accettazione della direzione dei
lavori e dell'impresa produttrice, di 3 tipi diversi per bagni e cucine e 3 per i rimanenti ambienti.
I rivestimenti dei bagni e delle cucine saranno realizzati fino ad un'altezza di m 1,5 circa, altezza
tuttavia variabile sulla base del progetto.
Tutti i davanzali delle finestre e porte capo scala saranno con lastre di marmo di botticino o
perlatino di Sicilia, munite di battente e gocciolatoio, lucidate, levigate e con battentatura ove
necessario.
Le orlature del calpestio dei balconi saranno anch'esse dello stesso tipo di marmo munite di
gocciolatoio. La collocazione di tutti i pavimenti e i rivestimenti saranno eseguite con appositi ed
idonei collanti, previa indicazione della D.L, per quanto riguarda la messa in opera dei pavimenti
questi saranno collocati in diagonali e/o ortogonali alle pareti.

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Art. 10 - Infissi interni ed esterni

I serramenti dovranno essere realizzati con profili in pvc nel rispetto delle disposizioni previste
dalla norma UNI 10680. La caratteristica principale di tale soluzione prevede la guarnizione di
tenuta centrale disposta in posizione arretrata rispetto al filo esterno dei profili, in modo da
realizzare un’ampia camera di equalizzazione delle pressioni. Per la realizzazione di finestre e
portefinestre saranno impiegati profilati complanari all’esterno e battente a sormonto all’interno,
mentre per le porte saranno sempre impiegati profilati complanari sia all’esterno che all’interno, con
l’impiego di guarnizioni di battuta interna ed esterna. Lo spessore medio dei profilati dovrà essere
conforme alla normativa UNI EN 755.
Tutta la vetratura sarà di tipo bassoemissivo con intercapedine a vuoto riempita di gas argon
secondo la normativa EN 674.
Il montaggio delle vetrature avviene mediante opportuni fermavetri, se necessario con profili per
allargamento della camera vetro. Lo spessore della lastra, le guarnizioni ed i fermavetri saranno
opportunamente dimensionati in spessore, gli infissi avranno serratura e maniglia del tipo corrente.
Le porte interne saranno del tipo laminato in ciliegio o similare con anta piana, con eleganti stipiti e
coprifili, fornite di speciali guarnizioni, dotate di maniglie in metallo, non previsti di telai o infissi
del tipo scorrevole o a ribalta, del valore commerciale di € 200,00 cad.

Art. 11 - Opere in ferro

La recinzione del lotto verrà realizzata con un muretto e interrotto ove necessario per l’istallazione
e la posa del cancelletto con predisposizione apri porta e cancello carrabile (come specificato nel
progetto) con la sola predisposizione all’automatizzazione.
Tutte le opere suddette, successivamente alla collocazione, non dovranno essere verniciate in
quanto il materiale non lo prevede, ad eccezione delle opere in ferro zincato quali cancello pedonale
e carrabile per l’accesso al lotto.

Art. 12 – Scarichi

Le colonne di scarico delle acque nere e bianche nonché quelle di ventilazione, quelle poste negli
adeguati cavedii saranno realizzate in tubi pvc del tipo valsir o similari. Le tubazioni sia delle acque
nere che di quelle bianche passanti entro scavi all'interno del lotto, saranno realizzate in tubi pvc del

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tipo super. I pozzetti d’ispezione e di raccolta saranno in cemento del tipo prefabbricato, secondo i
tipi di progetto e delle dimensioni adatti all'uso.

Art. 13 - Impianto idraulico

L'impianto idraulico e acqua calda sanitaria, saranno realizzati in tubo multistrato coibentato a
norma legge 10/91. Sarà installata una vasca comune con contatore contascatti per ciascuna unità
immobiliare e gruppo pompe di sollevamento gemellare, sarà inoltre installato un dissalatore per
acqua salmastra, con le seguenti caratteristiche:
    - pompa di alimentazione centrifuga in acciaio inox A316;
    - filtro a sabbia realizzato con bombola di diametro 16” in VTR PN10;
    - n° 2 filtri in cascata magnum 4.1/2”x20” in polipropilene 5 micron cad.;
    - sistema di dosaggio automatico di “antiscalant” sull’acqua di alimento;
    - pompa alta pressione ad affidabilità tipo multistadio verticale, in acciaio inox A316 L;
    - Centralina elettronica di comandi e controlli in acciaio inox, gestita a microcontrollore, con
         predisposizione consenso esterno, per arresto automatico impianto;
    - Strumentazione e flussimetri sulle linee del permeato e del concentrato;
    - Sistema di flussaggio a gestione tradizionale;
    - Sistema elettronico di controllo della pressione della linea di alimento, con set point fissato a
         0,5 bar, al fine di preservare l’impianto in caso di bassa pressione;
    - Controllo salinometrico;
    - Sistema automatico di dosaggio di ipoclorito di sodio, al fine di preservare la sterilità
         dell’acqua pura prodotta, stoccata nel serbatoio;
    - Manometri sul circuito idraulico di bassa ed alta pressione;
    - Dichiarazione di Conformità CE e Certificato di collaudo secondo gli Standard
         Internazionali ISO 9001/2008, emesso in linea alle Disposizioni di Legge che
         regolamentano la produzione di impianti a cura di AZIENDE PRODUTTRICI
I collettore idrici saranno in ottone. Sono inoltre previsti punti di erogazione idrica per lavastoviglie
e lavatrice, con annessi scarichi. Il fabbisogno idrico sarà assicurato come precedentemente citato
dalle riserve contenute nella vasca comune rifornita dall’acquedotto comunale. Saranno previste sul
terrazzo un punto acqua calda e fredda e punto scarico per futuro angolo cottura, mentre nella
veranda saranno previsti un punto acqua.

Art. 14 - Sanitari e rubinetteria

I servizi sanitari dei bagni saranno di colore bianco è composti da lavabo con colonna, vaso igienico
con cassetta di scarico ad incasso e bidet del valore commerciale € 500,00 (iva compresa),cadauno
,doccia ad appoggio del valore commerciale € 200,00 (iva compresa) cadauno.
Tutti gli apparecchi saranno sifonati e saranno comunicanti con la pubblica fognatura.

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La rubinetteria sarà delle migliori marche italiane dal valore commerciale di € 400,00 (iva
compresa) cadauna.

Art. 15 - Impianto elettrico

Tutti i componenti saranno corrispondenti alle norme CEI ed alle tabelle di unificazione CEI UNel
ove queste esistono e devono essere provvisti di marchio di qualità IMQ o equivalente. Per gli altri
impianti i componenti saranno rispondenti alle norme UNI e essere provvisti di marchio IMQ o
equivalente.
Saranno previste le seguenti dotazioni: n° 1 quadretto, con interruttore magnetotermico da 20A e 3
interruttori magnetotermici differenziali ad alta sensibilità, una per linea prese, una per linea
illuminazione, una per linea elettrodomestici, in opera ad incasso, adeguato al tipo di impianto ed
alla potenza massima assorbita, n° 35 punti luce per le U.I. e prese del tipo 503 ticino o similari
placche di colore Bianco serie Matrix.
Si procederà, per l’impianto elettrico esterno, con presa 10/16 A sia in giardino che in terrazzo (per
futuri angoli cottura) alla predisposizione dell’impianto d’illuminazione esterna collocando in
prossimità delle uscite nel giardino n° 2 scatole elettriche per l'alloggio di 2 interruttori ciascuna,
collegate ad un cavidotto adducente ad un pozzetto posto in prossimità della pavimentazione esterna
tale da consentire il futuro allacciamento e comando all'interno dell'abitazione dell'impianto di
illuminazione del giardino e del terrazzo, non compreso nel presente appalto. L’appartamento sarà
fornito di adeguato impianto video-citofonico. Tutti gli impianti avranno tubazione e scatole di
derivazione indipendenti, nel rispetto delle normative vigenti. Verrà predisposto un alloggio per il
contatore dell’enel nel muretto esterno in prossimità del cancello carrabile. Sarà cura della ditta la
predisposizione dei tubi e dei pozzetti d’ispezione dal palo dell’enel dell’alloggio del contatore.
Sarà a carico dell’acquirente i contratti di fornitura e gli allacci.

Art. 16 - Impianto TV

L’unità immobiliare sarà dotata di n° 2 punti ricezione TV (cavi esclusi) con sistema di ricezione
satellitare.

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Art. 17 - Predisposizione Impianto allarme

In ogni villetta sarà predisposto la sola tubazione di impianto d’allarme con n° 7 punti (sensori e
sirene) escluso contatti perimetrali.

Art. 18 - Impianto video-citofonico

L’impianto video-citofonico prevede in prossimità dell'ingresso pedonale pulsantiera con
videocamera a led infrarosso, pulsantiera modulare ad incasso illuminata con led, apri porta
elettrico. In ogni unità immobiliare saranno installati n°1 video videocitofono e n°1 citofono da
parete, comprendente pulsantiera, alimentatore, apri porta elettrico e quant'altro occorrente per dare
il lavoro perfettamente funzionante.

Art.19 - Impianto di condizionamento

In ogni unità immobiliare saranno predisposti n° 3 punti di condizionamento a parete con tubi di
rame coibentati di sezione adeguata ad impianto di 9.000 - 12.000 BTU solo predisposizione.

Art.20 - Condizioni particolari

L’impresa produttrice in ogni momento, durante il corso dei lavori ed a sua insindacabile
discrezione, si riserva di apportare quelle modifiche tecniche ed estetiche, oltre che funzionali, che
riterrà più opportune purché tali modifiche non comportino riduzione dell’abitabilità o del valore
dell’unità immobiliare venduta. Si precisa che tutte le modifiche e i lavori saranno eseguiti da
operai dell’impresa, a meno che l’impresa non dia consenso per iscritto all’ingresso di artigiani o di
altre imprese in cantiere per i lavori particolari quali controsoffitti, posa di parquet, rivestimenti
particolari, opere di arredamento. In tutti i casi gli artigiani e le imprese esterne, che eventualmente
potranno accedere in cantiere, dovranno essere regolarmente iscritte all’albo della propria categoria
e dovranno accettare il piano di sicurezza previsto nel cantiere.

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Art. 21 – A carico dell’acquirente

     -    Tinteggiatura;
     -    Pergolati;
     -    Contratti di fornitura (acqua, energia elettrica, telecom o similari);
     -    Ciò che non è espressamente menzionato nel presente capitolato.
Art. 22 – Norme generali

Gli acquirenti ed i loro tecnici di fiducia potranno accedere in cantiere solo durante le ore di lavoro
o in presenza di un rappresentante dell'impresa, osservando, in tutti i casi le norme di sicurezza
previste in cantiere.

           TABELLA VALORI PER EVENTUALI MATERIALI DA RIMBORSARE

          Pavimenti                                                                             € 20,00/mq
          Piastrelle veranda                                                                    € 15,00/mq
          Rivestimento bagno principale                                                         € 16,00/mq
          Rivestimento: cucina e servizi                                                        € 16,00/mq
          Zoccoletto                                                                            € 4,00/ml
          Porte con serratura                                                                   € 200,00
          Sanitari bagno                                                                        € 500,00
          Rubinetterie bagno                                                                    € 400,00

                  Tutti i prezzi elencati nella tabella valori si intendono compresi iva

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