VALORE TERRITORI 2018 - Fondazione Cariverona
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BANDO
INTERSETTORIALE
BANDO
AZIONI DI SISTEMA
VALORE PER LA VALORIZZAZIONE
TERRITORI DEI TERRITORI
2018BANDO INTERSETTORIALE
ANNO 2018
VALORE TERRITORI
VALORE TERRITORI
BANDO AZIONI DI SISTEMA PER
LA VALORIZZAZIONE DEI TERRITORI
INDICE
pag.
1. PREMESSA 3
2. FINALITÀ E OBIETTIVI PRIORITARI 3
3. TERRITORIO DI RIFERIMENTO 3
4. SOGGETTI AMMISSIBILI 3
5. MODALITÀ E TEMPISTICHE DI PRESENTAZIONE 4
6. CONTENUTI PROGETTUALI E CONDIZIONI DI AMMISSIBILITÀ 5
7. BUDGET DEL BANDO, CONTRIBUTI E COFINANZIAMENTO,
SPESE AMMISSIBILI 5
8. DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE 6
9. CRITERI DI VALUTAZIONE 7
10. ESITO DELLA SELEZIONE 8
11. MODALITÀ RENDICONTATIVE ED EROGATIVE 8
12. CONSULENZA E HELP DESK TECNICO 81. PREMESSA
Il Bando “Azioni di Sistema per la Valorizzazione percorso di ascolto del territorio intrapreso, di pro-
dei Territori” intende sostenere iniziative innova- muovere interventi nelle province di riferimento
tive e ad ampio respiro che valorizzino il territo- (Verona, Vicenza, Belluno, Mantova e Ancona) con
rio con un approccio improntato alla sostenibilità, particolare riguardo a progettualità di sistema che
all’intersettorialità, alla creazione di valore dure- valorizzino il territorio attivando logiche sistemi-
vole per le comunità e alla capacità di creare reti e che, creando identità, coinvolgimento, sviluppo,
collaborazioni virtuose nei settori di attività della accessibilità e fruizione, promuovendo iniziative
Fondazione. culturali, sociali e/o educative di tipo innovativo,
La Fondazione, infatti, si pone l’obiettivo, in co- sviluppando modelli operativi che si dimostrino
erenza con i documenti programmatici e con il concretamente sostenibili (DPA 2018).
2. FINALITÀ E OBIETTIVI PRIORITARI
Il bando, che rientra tra le azioni trasversali a frontare tematiche articolate con una pluralità
più aree, è finalizzato al sostegno di attività ri- di strumenti ed azioni diversificate;
guardanti tutti i settori di intervento della Fon- • alla promozione di reti territoriali, nell’intento
dazione. di ricercare un’azione di intervento basata su
Esso si propone, come obiettivi prioritari e in linea logiche sistemiche, coordinate, efficaci e atten-
con i principi guida dell’attività istituzionale della te alle risorse impiegate e alle fonti di finanzia-
Fondazione, di sostenere iniziative improntate: mento;
• alla generazione di ricadute ampie e positive • alla sostenibilità economico-finanziaria nel
sul territorio; medio-lungo periodo;
• alla trasversalità, secondo una logica che mira • al monitoraggio e alla valutazione dei pro-
al superamento delle specificità settoriali per grammi e delle iniziative;
stimolare approcci ed interventi capaci di af- • al rafforzamento delle competenze.
3. TERRITORIO DI RIFERIMENTO
Saranno prese in considerazione, le istanze pre- tova e Ancona.
sentate da enti le cui attività progettuali insistano Saranno privilegiati progetti in grado di creare
nelle province di Verona, Vicenza, Belluno, Man- connessioni e sistemi tra più territori comunali.
4. SOGGETTI AMMISSIBILI
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Le richieste di contributo dovranno essere presen- sono anche incluse le condizioni di esclusione de-
tate da enti ed organizzazioni che risultino am- gli enti e dei soggetti per i quali non sono ammes-
missibili a ricevere un contributo della Fondazio- se erogazioni dirette o indirette.
ne secondo quanto previsto dal Regolamento per Qualora la partecipazione al bando sia svolta in
le Attività Istituzionali (art. 8) disponibile sul sito rete tra più soggetti, dovrà essere individuato ed
internet della Fondazione. Nel medesimo articolo indicato un Ente capofila che formalmente pre-
3senterà istanza di contributo alla Fondazione in il pieno svolgimento delle attività progettuali. I cri-
rappresentanza della rete e fungerà da unico re- teri di ammissibilità sopra citati si applicano anche
ferente per la Fondazione stessa. L’Ente capofila ai soggetti partner, qualora gli stessi, sostenendo
dovrà pertanto possedere requisiti e competenze direttamente alcuni costi progettuali, si candidino
di natura organizzativa ed economica. a ricevere una quota parte del contributo richiesto
Tutti gli enti della compagine di partenariato do- alla Fondazione.
vranno partecipare attivamente, sulla base delle Pertanto, è possibile il coinvolgimento di sogget-
competenze e delle esperienze maturate, alla re- ti for profit che contribuiscono finanziariamente
alizzazione del progetto, facendosi carico della o operativamente all’attuazione del progetto, ma
conduzione di specifiche azioni progettuali e/o tali soggetti non possono in alcun modo essere
contribuendo con l’apporto di risorse umane, beneficiari del contributo della Fondazione.
materiali o economiche. L’adesione al progetto Si specifica che ogni Ente può partecipare ad un
da parte degli altri soggetti partner dovrà essere massimo di due iniziative, di cui solo una in qualità
confermata attraverso un Accordo sottoscritto tra di ente capofila, pena l’esclusione di tutti i progetti
le Parti che abbia una durata che consenta almeno presentati.
5. MODALITÀ E TEMPISTICHE
DI PRESENTAZIONE
Il bando “Azioni di Sistema per la Valorizzazione collaborazione sistemica tra soggetti (creazione
dei Territori” ha una struttura bifase. Pertanto, tut- di reti e partenariati), di intersettorialità e di so-
ti i soggetti ammissibili secondo quanto riportato stenibilità.
al punto 4 e interessati alla richiesta di contributo, • la strategia (modello di intervento ed elementi
sono invitati a presentare un progetto preliminare osservabili che definiscono il successo del pro-
sulla base del quale saranno selezionate le propo- getto);
ste ritenute più idonee secondo i criteri e le moda- • un budget di massima con l’esplicitazione della
lità di cui al punto 9. richiesta di contributo.
Solo i soggetti selezionati in questo modo avranno
accesso alla successiva fase (di presentazione dei Entro il 15/10/2018 la Fondazione valuterà la co-
progetti definitivi) nella quale saranno scelti i pro- erenza delle proposte con il bando e delibererà in
getti beneficiari. merito all’ammissibilità (formale e di merito) alla
prosecuzione del percorso. Gli enti e le organizza-
Progetti preliminari zioni le cui proposte saranno state selezionate sa-
ranno invitate a sviluppare le proposte progettuali
Entro il 10/09/2018 i proponenti dovranno prov- articolandole secondo quanto indicato di seguito
vedere a presentare un progetto preliminare (l’in- al fine di elaborare i progetti definitivi su cui sarà
vio della proposta, da effettuare nel formato on- effettuata la scelta degli interventi ammessi a con-
line reperibile accedendo all’area riservata del sito tributo.
web di Fondazione Cariverona e selezionando il
bando in questione, è indispensabile alla succes- Progetti definitivi
siva eventuale presentazione del progetto definiti-
vo). I progetti preliminari dovranno descrivere, se- Entro il 16/11/2018 i proponenti dovranno presen-
condo quanto indicato nella modulistica reperibile tare il progetto definitivo secondo le specificazioni
on-line: riportate nella modulistica disponibile nell’area ri-
• il contesto progettuale; servata del sito web di Fondazione Cariverona.
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• le finalità e gli obiettivi prioritari del presente
bando a cui si vuole rispondere e le modalità I progetti definitivi dovranno presentare la pre-
con cui si intende farlo. In particolare, sarà ri- visione di avvio delle attività in data successiva
chiesto di esplicitare come la proposta proget- a quella di presentazione della proposta prelimi-
tuale sia in grado di adempiere ai principi di nare.
46. CONTENUTI PROGETTUALI
E CONDIZIONI DI AMMISSIBILITÀ
Il bando promuove iniziative volte alla creazione di Non saranno prese in considerazione nel presente
valore (sociale, culturale, economico, ecc.) su lar- bando e pertanto non verranno ammesse a valuta-
ga scala e con ricadute sul territorio di riferimento zione le istanze che si sostanzieranno esclusiva-
della Fondazione. Funzionalmente al consegui- mente in azioni quali:
mento di questo obiettivo, saranno prioritariamen- • La ricerca scientifica;
te prese in considerazione per l’ammissione al con- • Il generico sostegno all’attività annuale delle or-
tributo azioni di sistema che generino integrazione ganizzazioni e/o di istituti scolastici;
tra più soggetti e più ambiti di intervento e che, • La pubblicazione di volumi, cataloghi, opuscoli,
al tempo stesso, dimostrino un orientamento alla DVD o altro materiale editoriale/divulgativo;
sostenibilità. • L’organizzazione di mostre ed eventi relativi ad
Si fornirà sostegno a specifiche progettualità so- artisti viventi;
ciali, culturali ed educative di rilevante importan- • La ricerca e gli scavi archeologici;
za per i territori di riferimento e di ampia ricaduta, • Le celebrazioni, commemorazioni o realizza-
con preferenza per le azioni in grado di aggregare zioni di monumenti, statue, targhe comme-
più ambiti e di generare reti, collaborazioni e con- morative;
tatti, sia presenti che prospettici, tra i soggetti del • Gli interscambi culturali o gemellaggi;
territorio, creando impatti misurabili e ad ampio • Premi e riconoscimenti;
raggio. • La realizzazione di convegni e/o congressi (sal-
La durata del progetto presentato potrà avere ca- vo quelli che siano parte integrante, ma non pre-
rattere annuale o pluriennale secondo le necessi- valente, di una progettualità più ampia ammissi-
tà imposte dall’intervento. La durata non potrà, in bile a finanziamento);
ogni caso, superare i 36 mesi. La scelta relativa alla • L’allestimento o riallestimento di spazi culturali
durata del progetto dovrà essere opportunamente o museali che prevedano interventi edili ed im-
motivata all’interno della relazione dettagliata. piantistici;
Nel caso di progetti con durata pluriennale, • L’acquisto di attrezzature.
dall’articolazione del budget, dovrà evincersi la I suddetti interventi saranno ammessi solo se par-
formulazione di una richiesta di contributo alla te integrante di progetti sistemici e strategici nei
Fondazione Carive tendenzialmente decrescente quali occupino un ruolo marginale e funzionale
(corrispondente ad una copertura tramite risor- all’espletamento di attività di altra natura.
se proprie tendenzialmente crescente) nel corso Non saranno ammessi progetti già avviati alla data
delle annualità. di presentazione della proposta preliminare.
7. BUDGET DEL BANDO, CONTRIBUTI E
COFINANZIAMENTO, SPESE AMMISSIBILI
Il presente Bando ha una dotazione complessiva di Il contributo può finanziare investimenti o costi
euro 5.000.000. correnti per la realizzazione del progetto.
Le iniziative progettuali devono presentare un co- Sono considerate ammissibili le seguenti voci di
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finanziamento almeno pari al 30% dei costi com- spesa:
plessivi.
Il contributo richiedibile alla Fondazione non do- a) Costi di produzione e di realizzazione diretta-
vrà essere inferiore a euro 100.000 né superiore mente legati all’intervento da realizzarsi;
ad euro 500.000. b) Costi per personale dipendente:
Già presente in struttura ed assegnato in quota Entro il limite di incidenza del 20% del costo
parte al progetto complessivo di progetto
Già presente in struttura e completamente Entro il limite di incidenza del 40% del costo
dedicato al progetto o assunto ad hoc complessivo di progetto 5c) Costi per acquisto di beni strumentali: entro il dicati ai punti precedenti. In caso di selezione
limite di incidenza del 25% del costo complessi- del progetto, qualora suddetti limiti non siano
vo di progetto; stati rispettati in sede di presentazione del bud-
d) Costi di mero funzionamento della struttura get, la Fondazione provvederà ad un ridimen-
(affitto sede, utenze e spese connesse - pulizie, sionamento delle voci, e conseguentemente,
custodia, ecc.) per la sola quota parte ricondu- del budget complessivo del progetto, in coe-
cibile al progetto e comunque in misura non su- renza con quanto disposto dal presente bando.
periore al 10% del costo complessivo;
e) Costi promozione e comunicazione: entro il li- Per l’ammissibilità ai fini del contributo tutte le
mite di incidenza del 10% del costo complessivo spese devono risultare:
di progetto; • imputate al beneficiario ed effettivamente so-
f) Costi per ristrutturazione, manutenzione e re- stenute dallo stesso;
stauro di immobili solo se strettamente funzio- • strettamente correlate alla realizzazione del
nali alla realizzazione del progetto e comunque progetto e coerenti con le attività indicate;
in misura non superiore al 10% del costo com- • riferite ad attività realizzate nell’arco temporale
plessivo. di ammissibilità indicato nel presente bando;
Non sono considerate ammissibili le valorizza- • effettivamente sostenute al momento della pre-
zioni del volontariato, delle donazioni di beni/ sentazione della rendicontazione;
servizi, ecc. • rientranti nelle voci di costo ritenute ammissibili
Non sono considerate ammissibili spese per ac- come indicato nel presente bando;
quisto di immobili. • documentate ed effettivamente pagate sulla
Non sono considerate ammissibili spese che ec- base delle regole contabili e fiscali;
cedano, laddove presenti, i limiti percentuali in- • previste nel piano finanziario presentato.
8. DOCUMENTAZIONE
DA PRESENTARE
Il modulo di richiesta on-line per la presentazio- ziativa con allegata dichiarazione di notorietà
ne del progetto preliminare compilato in ogni sua ai sensi del DPR 445/00 (cfr. fac simile pre-
parte e debitamente sottoscritto dal Legale rap- sente on-line);
presentante dell’Ente deve essere corredato dalla • accordo di partenariato, per i progetti in rete
seguente documentazione obbligatoria da produr- (indirizzi e linee guida alla redazione saran-
re in formato digitale (PDF) entro i termini previsti no messi a disposizione sul sito della Fonda-
da bando. zione).
• All’atto di presentazione del progetto prelimi- • All’atto di presentazione del progetto defini-
nare: tivo:
• documentazione di tipo amministrativo • relazione dettagliata descrittiva del progetto;
dell’Ente richiedente (Statuto e Atto costitu- • dettagliata relazione descrittiva del piano
tivo, fatta eccezione degli Enti pubblici, do- economico da cui si evincano la composi-
cumento di identità del Legale Rappresen- zione e i criteri di imputazione dei costi per
tante, copia dell’ultimo bilancio approvato). ciascuna voce di spesa prevista, corredato
Per progetti in partenariato va allegato anche da preventivi, offerte, incarichi ecc. Nel caso
lo Statuto dei partner che si candidano a ri- di costi di personale, il piano economico di
cevere quota parte del contributo richiesto in dettaglio deve contenere un prospetto con
Fondazione; il costo orario e il numero di ore dedicate al
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• eventuali comunicazioni o delibere di finan- progetto per ciascun dipendente/collabo-
ziamento ottenuto da altri soggetti per l’ini- ratore.
69. CRITERI DI VALUTAZIONE
Istruttoria formale buzione delle risorse per una sostenibile valorizza-
I progetti preliminari pervenuti saranno sottoposti zione dei territori di riferimento della Fondazione.
ad istruttoria formale per verificare: I progetti preliminari ammessi avranno accesso
• l’ammissibilità dell’intervento; alla seconda fase di redazione del progetto defi-
• l’appartenenza del soggetto proponente alla ca- nitivo.
tegoria dei soggetti ammissibili secondo quanto I progetti definitivi non potranno differire da quel-
riportato al punto 4; li preliminari nei punti indicati precedentemente e
• il rispetto del costo minimo e massimo del pro- che costituiscono oggetto di valutazione della pri-
getto secondo le soglie indicate al punto 7; ma fase. Dovranno invece dettagliare:
• la completezza della documentazione richiesta; • le azioni progettuali (con l’indicazione delle ri-
• il rispetto delle modalità e termini di presenta- sorse coinvolte, l’individuazione dei destinatari,
zione delle domande. l’esplicitazione del cronoprogramma di realizza-
A seguito dell’istruttoria formale i progetti potran- zione e la descrizione delle realizzazioni e del
no risultare: contributo dell’azione al cambiamento perse-
• Ammessi all’istruttoria di merito di prima fase; guito);
• Non ammessi all’istruttoria di merito di prima • il piano economico di progetto con articola-
fase. zione annuale dei costi e della richiesta di con-
tributo;
Istruttoria di merito • il modello di governance;
I progetti ammessi all’istruttoria di merito saranno • il piano di comunicazione;
valutati al fine di determinarne l’ammissibilità alla • il piano di monitoraggio.
seconda fase. I progetti definitivi dovranno essere accompagnati
A seguito delle valutazioni condotte, saranno am- da una relazione dettagliata descrittiva del pro-
messi alla seconda fase di istruttoria di merito con- getto e da una relazione dettagliata descrittiva del
cernente il progetto definitivo, interventi che non piano economico.
eccedano, per richiesta di contributo complessi- Al fine di determinare la graduatoria definitiva de-
va, una volta e mezzo la dotazione del bando (7,5 gli interventi ammessi a ricevere il contributo da
milioni di euro), o, in caso di mancato raggiungi- parte della Fondazione, i progetti definitivi saran-
mento di tale soglia, un numero non superiore a no valutati tenendo conto:
50 progetti. • del grado di incidenza dell’iniziativa sul territo-
I progetti preliminari selezionati dovranno distin- rio di riferimento in termini di ampiezza delle
guersi per attinenza e aderenza all’obiettivo e alle ricadute e diversificazione dei soggetti coinvolti
finalità del bando e per qualità ed innovatività (impatto sociale ed efficienza delle azioni);
del percorso e delle modalità operative proposte. • del livello di innovatività delle soluzioni propo-
In particolare, dovranno caratterizzarsi per: ste per garantire lo sviluppo di azioni di sistema;
• La capacità del progetto di sviluppare model- • della capacità di favorire reti e partenariati;
li operativi in rete e/o partnership (dimostra- • del coinvolgimento di giovani operatori;
ta, tra le altre cose, dalla co-partecipazione di • dell’interdisciplinarietà e della contaminazione
più partner, pubblici o privati, al progetto, dal tra settori promosse;
coinvolgimento di più territori comunali, dalla ri- • della congruità del modello di governance;
levanza e dall’esperienza pregressa dei partner • della congruità del piano economico;
rispetto alle attività esperite); • della congruità del piano di monitoraggio;
• L’intersettorialità (intesa come capacità di svi- • dell’efficacia della strategia di comunicazione
luppare progetti di contaminazione tra diversi (modalità innovative di promozione e comuni-
settori, linguaggi, tecnologie e strumenti di in- cazione, social network, strategie di fidelizza-
novazione); zione o ampliamento dell’utenza, ecc.).
• La sostenibilità economica (dimostrata, tra le In caso di esito positivo della richiesta di contri-
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altre cose, dalla stabilità economico-finanziaria buto, i beneficiari dovranno impegnarsi a dare av-
dell’ente / rete di partner proponente, dalla ca- vio alle attività entro 6 mesi dalla ricezione della
pacità di autofinanziamento del progetto attra- comunicazione. Dell’inizio delle attività progettuali
verso ricavi da attività, sponsorizzazioni, priva- il beneficiario deve dare comunicazione alla Fon-
ti, prestazione servizi, ecc. e dalla sostenibilità dazione. Qualora, per qualsiasi motivo, tale termi-
dell’intervento nel tempo). ne non possa essere rispettato, la Fondazione si
I progetti preliminari saranno selezionati con l’o- riserva di recuperare nelle proprie disponibilità il
biettivo complessivo di garantire un’equa distri- contributo concesso.
710. ESITO DELLA SELEZIONE
Nel corso dell’esame istruttorio la Fondazione si La Fondazione, sulla base delle valutazioni condot-
riserva la possibilità di effettuare verifiche preven- te e dell’esame comparato delle stesse, potrà as-
tive o chiedere incontri di approfondimento. segnare ai progetti selezionati risorse economiche
Indicativamente entro il 15/10/2018 saranno sele- anche inferiori rispetto a quanto richiesto, avendo
zionati i progetti che avranno accesso alla seconda cura tuttavia di assicurare un valore di affianca-
fase di selezione e di redazione del progetto defi- mento congruo per la realizzazione delle azioni
nitivo. previste. In caso di necessità, la Fondazione potrà
Indicativamente entro il 15/12/2018 saranno sele- avvalersi della possibilità di richiedere la rimodu-
zionati i progetti definitivi che riceveranno un con- lazione del progetto in modo da renderlo congruo
tributo. alle risorse erogate tramite il contributo concesso.
Eventuali aggiornamenti della tempistica indica- L’esito della valutazione, sia esso positivo che ne-
ta, principalmente dovuti alla quantità di progetti gativo, sarà reso disponibile agli Enti nella propria
pervenuti, saranno resi noti sul sito internet della area riservata e pubblicato sul sito internet della
Fondazione. Fondazione.
11. MODALITÀ RENDICONTATIVE
ED EROGATIVE
Gli Enti che risulteranno assegnatari di un con- stituirà parte integrante dello stesso e sarà tenuto
tributo unitamente alla Lettera di comunicazione in considerazione in fase di rendicontazione. Tale
formale dell’importo deliberato, riceveranno spe- piano dovrà essere predisposto in base alle indica-
cifiche indicazioni circa le modalità amministrative zioni riportate nella modulistica on-line e, indicati-
ed erogative cui dovranno attenersi. vamente, dovrà prevedere:
Le disposizioni generali che di norma vengono • L’individuazione di indicatori di input e outcome
applicate sono contenute nel “Disciplinare per la riconducibili alle azioni progettuali;
gestione amministrativa e rendicontativa dei con- • La definizione di procedure di rilevazione e va-
tributi” disponibile per la consultazione sul sito in- lutazione idonee.
ternet della Fondazione. Il rispetto degli impegni sul piano di monitoraggio
Il piano di monitoraggio che dovrà essere predi- costituisce condizione per l’erogazione dei contri-
sposto in sede di presentazione del progetto co- buti da parte della Fondazione.
12. CONSULENZA
E HELP DESK TECNICO
Consulenza guente numero telefonico 051 780397 (tasto 1: as-
Tutta la documentazione informativa generale è resa sistenza clienti).
disponibile nel sito www.fondazionecariverona.org.
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Per ulteriori chiarimenti è possibile contattare dal FAQ
lunedì al venerdì dalle 11.00 alle 13.00 la Fon- Sul sito istituzionale della Fondazione saranno pub-
dazione ai seguenti numeri: 045/80.57.357 / 428 blicate le risposte alle FAQ.
Help desk tecnico Il termine ultimo per inviare domande relative ai
Per esigenze di natura esclusivamente tecnica rela- progetti preliminari è fissato al 5/09/2018, mentre
tive alla modulistica informatica (ROL) è possibile quello per inviare domande relative ai definitivi è
contattare dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 fissato al 14/11/2018. Le domande potranno essere
e dalle 14.30 alle 17.00 il seguente indirizzo e-mail: inviate esclusivamente tramite mail scrivendo all’in-
8
assistenzarol@strutturainformatica.com o il se- dirizzo: valore.territori@fondazionecariverona.org.Puoi anche leggere
