THE NEW ITALIAN BANKRUPTCY CODE
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June 2019 News Gvalex THE NEW ITALIAN BANKRUPTCY CODE LA PROCEDURA DI ALLERTA . COME FUNZIONA? . A CHI SI RIVOLGE? . COME VIENE FAVORITA LA TEMPESTIVA EMERSIONE DELLA CRISI? PROCEDIMENTO DI ACCERTAMENTO GIUDIZIALE DELLA CRISI E DELL’INSOLVENZA PIANI ATTESTATI DI RISANAMENTO Il nuovo codice della crisi e dell’insolvenza In data 10 gennaio 2019, il Consiglio dei Ministri ha approvato emersione della crisi e la sua composizione in via in esame definitivo un decreto legislativo che, in attuazione stragiudiziale, al fine di consentire la ristrutturazione della Legge 19 ottobre 2017, n. 155, introduce il nuovo Codice dell’impresa in crisi in una fase precoce. Tali obiettivi sono della crisi d’impresa e dell’insolvenza che entrerà in vigore stati perseguiti, tra l’altro, attraverso la semplificazione dei dopo che siano decorsi 18 mesi dalla pubblicazione in Gazzetta riti speciali previsti dalle disposizioni in materia Ufficiale (al momento non ancora avvenuta), fatta eccezione concorsuale, la riduzione dei costi e della durata delle per alcune disposizioni che entreranno in vigore dopo che procedure, la riformulazione di disposizioni che hanno siano decorsi 30 giorni da tale momento. originato contrasti interpretativi e l’armonizzazione della La riforma muove dall’esigenza di favorire la tempestiva disciplina.
News Gvalex c) significativi ritardi nei pagamenti. LA PROCEDURA · Come si apre la “procedura di allerta”? DI ALLERTA Il debitore presenta istanza all’Organismo di composizione della crisi (“OCRI”) istituito presso ciascuna Camera di Commercio, L’introduzione di una fase preventiva di allerta Industria, Artigianato e Agricoltura e l’OCRI è una f ra le principali novità del nuovo Codice assiste il debitore nella procedura di della crisi dell’impresa e dell’insolvenza e recepisce una tendenza ormai pienamente Come funziona? composizione della crisi. affermata a livello europeo che muove · A chi si rivolge? · Come prosegue la “procedura di allerta”? dall’assunto secondo cui è tanto più probabile A ogni tipologia di debitore (persona fisica o L’OCRI, tenuto conto degli elementi forniti dal per un’impresa riuscire a superare una giuridica, ente collettivo, consumatore, debitore e dei dati e delle informazioni assunte, situazione di crisi quanto più tempestiva è la professionista o imprenditore esercente valuta la sussistenza o meno dell’esistenza sua emersione. un’attività commerciale, artigianale o agricola), della crisi e, se del caso: (i) dispone Per tale ragione, con il nuovo Codice, vengono con l’esclusione delle grandi imprese, dei l’archiviazione della segnalazione, ove ritenga introdotti strumenti in grado di monitorare lo gruppi di imprese di rilevanti dimensioni e le che, in base alle informazioni e ai dati in suo “stato di salute” dell’impresa in modo tale da società con azioni quotate in mercati possesso, non sussistano fondati indizi della consentire di adottare le strategie più efficaci regolamentati o diffuse f ra il pubblico in crisi; oppure (ii) individua con il debitore le per la ristrutturazione del debito o il misura rilevante. possibili misure per porvi rimedio e fissa il risanamento aziendale. termine entro il quale il debitore deve riferire · Come viene favorita la tempestiva sulla loro attuazione. mersione della crisi? Sono posti a carico degli organi di controllo · Quali sono gli incentivi per accedere alla societari e dei creditori pubblici qualificati “procedura di allerta” e rendere precisi oneri di segnalazione al ricorrere di effettivamente possibile la tempestiva alcuni “indicatori della crisi”. emersione della crisi? Per l’imprenditore che abbia tempestivamente · Quali sono i principali indicatori di crisi di attivato la procedura d’allerta con il cui occorre tenere conto? competente organo di assistenza è prevista la non punibilità per i delitti di bancarotta, la a) squilibri di carattere reddituale, riduzione degli interessi e delle sanzioni patrimoniale o finanziario; correlati ai debiti fiscali; b) rapporto tra il flusso di cassa e attivo, tra per gli organi di controllo che si siano attivati patrimonio netto e passivo, tra oneri tempestivamente nella segnalazione della crisi finanziari e ricavi; è previsto l’esonero dalla responsabilità solidale
News Gvalex con gli amministratori; funzione di controllo e di vigilanza sull’impresa · Il piano deve indicare: (i) la situazione per i creditori qualificati è prevista – quanto ad e (iv) a uno o più creditori. (cf r. artt. 37 – 55 economico-patrimoniale e finanziaria Agenzia delle Entrate e Inps – l’inefficacia del Titolo III, Capo IV). Quanto poi alle successive dell’impresa; (ii) le principali cause della titolo di prelazione sui crediti dei quali sono ramificazioni della fase iniziale appena crisi; (iii) le strategie d’intervento e dei tempi titolari nonché – per quanto riguarda l’agente descritta, procederemo qui di seguito a necessari per assicurare il riequilibrio della di riscossione – l’inopponibilità del credito per segnalare le novità relative: (A) all’accesso ai situazione finanziaria; (iv) i creditori e le spese e gli oneri di riscossione piani attestati di risanamento e (B) all’accesso l’ammontare dei crediti dei quali si propone la agli accordi di ristrutturazione dei debiti; (C) al rinegoziazione e lo stato delle eventuali concordato preventivo; (D) alla liquidazione trattative; (v) gli apporti di finanza nuova; (vi) i LA PROCEDURA giudiziale e (E) alle altre misure introdotte con tempi delle azioni da compiersi che DI ALLERTA il disegno di legge. consentono di verificare la realizzazione nonché gli strumenti da adottare nel caso di costamento tra gli obiettivi e la situazione in In caso di sbocco giudiziario della crisi è atto. prevista, in particolare, l’unicità della procedura destinata all’esame di tutte le situazioni di crisi · Si specifica che la documentazione da e di insolvenza; dopo una prima fase comune, allegare al piano è quella prescritta per il la procedura potrà evolvere nella procedura debitore che chiede l’accesso ad una procedura conservativa o in quella liquidatoria. regolatrice della crisi o dell’insolvenza. Il procedimento di accertamento dello stato di · La veridicità dei dati aziendali e la fattibilità crisi o di insolvenza sarà unico dal punto di economico e giuridica del piano deve essere vista oggettivo (i.e. convergeranno al suo attestata da un professionista indipendente. interno tutte le richieste formulate in relazione a) Piani attestati di risanamento al medesimo debitore) e universale, dal punto · Gli atti unilaterali e i contratti posti in essere di vista soggettivo (nel senso che esso si (ART. 56 – TITOLO IV) in esecuzione del piano devono essere provati applicherà a prescindere dalla tipologia del · La legittimazione è attribuita all’imprenditore, per iscritto e devono avere data certa. debitore, ad eccezione degli enti pubblici). anche non commerciale, ed è specificato che il piano è rivolto ai creditori.· Il piano mira al b) Accordi di ristrutturazione dei Ulteriore novità è relativa alla legittimazione risanamento dell’esposizione debitoria ed al debiti dell’imprenditore. attiva ai fini dell’accesso alle procedure di riequilibrio della situazione finanziaria ed è (ART. 57 – 64 – Titolo IV) regolazione della crisi e dell’insolvenza, che è riservato quindi alle ipotesi di continuità · Legittimazione: riservata all’imprenditore non data (i) al debitore, (ii) al pubblico ministero aziendale. minore con i creditori che rappresentino non più solo nei casi contemplati dall’art. 7 L.F., · Il piano deve avere data certa, anche al fine almeno il 60% dei crediti. bensì “in ogni caso in cui egli abbia notizia di dell’esenzione da revocatoria, in caso di · Accordi di ristrutturazione agevolati: possono uno stato d’insolvenza”, (iii) ai soggetti con successiva liquidazione giudiziale. essere stipulati con creditori che rappresentino
News Gvalex almeno il 30% dei crediti, a condizione che il ora tutte le convenzioni di moratoria (ARTT. 84 – 120 – TITOLO IV) debitore non proponga la moratoria del intervenute tra un imprenditore, anche non · Tipologie di concordato: pagamento dei creditori estranei e non commerciale, e i suoi creditori. oltre al concordato in continuità e al richieda o rinunci a chiedere misure protettive ampliato oggetto attestazione del concordato con cessione dei beni, è prevista la temporanee. professionista: il professionista dovrà possibilità, nei concordati in continuità, di attestare oltre la convenienza della includere moratorie per il pagamento dei · Accordi di ristrutturazione ad efficacia convenzione, anche la veridicità dei dati creditori privilegiati; estesa: aziendali, l’idoneità della convenzione a sono inoltre ammissibili concordati liquidatori disciplinare provvisoriamente gli effetti in presenza di un apporto di risorse esterne in legittimati: solo creditori appartenenti alla della crisi e i vantaggi derivanti dalla grado di aumentare di almeno il 10% il medesima classe; convenzione. soddisfacimento dei creditori chirografari, ai fini dell’estensione anche ai creditori non purché sia previsto il pagamento dei crediti aderenti che appartengono alla medesima chirografari nella misura minima del 20%. categoria è necessario: (i) il raggiungimento della soglia del 75% dei crediti appartenenti · Detipizzazione della piano concordatario in alla medesima classe aderente, (ii) che tutti i continuità: la continuità può essere diretta, in creditori appartenenti a tale classe siano capo all’imprenditore che ha presentato la informati, e (iii) che sia notificato l’accordo; domanda di concordato, ovvero indiretta. ambito di applicazione: tutte le ipotesi di La continuità indiretta può sussistere in forza ristrutturazione del debito; di cessione, usuf rutto, affitto stipulato anche il piano e l’accordo devono essere finalizzati a anteriormente alla presentazione del ricorso, onsentire la prosecuzione dell’attività C. Il concordato preventivo conferimento dell’azienda in una o più società, d’impresa. Il nuovo Codice della crisi di impresa e anche di nuova costituzione, o a qualunque dell’insolvenza ha introdotto numerose altro titolo. · Convenzione di moratoria: modifiche in materia di concordato preventivo, prevedendo un riordino della disciplina alla · Sindacato del Tribunale: sono attribuiti al legittimati: solo creditori appartenenti alla luce di due fondamentali direttrici: da un lato, Tribunale i poteri di verifica in ordine alla medesima classe; il rafforzamento dell’efficacia e della fattibilità economica e giuridica del piano sia ai fini dell’estensione è necessaria la soglia del sostenibilità della proposta di concordato e, in sede di ammissione del piano che in sede di 75% dei crediti appartenenti alla medesima dall’altro lato, l’incentivazione ad uno omologa dello stresso. classe aderente, la necessità che tutti i creditori svolgimento rapido e certo della procedura appartenenti alla classe siano informati, sia nella fase della formazione dell’accordo · Obbligatorietà del classamento: la l’obbligo di notifica dell’accordo; che in quella di esecuzione del medesimo. formazione delle classi è obbligatoria: (i) per i ambito di applicazione: l’istituto non è più creditori titolari di crediti previdenziali o fiscali limitato alle convenzioni stipulate con banche Di seguito alcune f ra le più rilevanti novità dei quali non sia previsto l’integrale o intermediari finanziari. La disposizione regola apportate dalla riforma. pagamento; (ii) per i creditori titolari di
News Gvalex garanzie prestate da terzi; (iii) per i creditor endoprocedimentale, la fase di vendita (ART. 121 – 267 – TITOLO V) che vengono soddisfatti anche in parte con degli attivi nonché la chiusura delle · Presupposti: utilità diverse dal denaro; e (iv) per i creditori procedure in pendenza di procedimenti Soggettivo: tutti coloro che esercitano anche proponenti il concordato e per le parti ad essi giudiziari. non a fini di lucro, un’attività commerciale, correlate. industriale, artigiana o agricola, con l’unica Il nuovo Codice della crisi dell’impresa e eccezione delle cc.dd. imprese minori, che · Adesioni alla proposta di concordato: dell’insolvenza si preoccupa anche di consistono in quelle imprese che presentano il soppressione dell’adunanza dei creditori e salvaguardare i valori aziendali a vantaggio possesso congiunto dei requisiti dimensionali sostituzione con il voto per via telematica. di più consistenti recuperi per i creditori. ex articolo 2, lett. d) e per le quali il codice Si segnalano, in tale ambito, anzitutto la prevede una specifica procedura semplificata · Atti di f rode e apertura della liquidazione disposizione che, rovesciando la precedente denominata liquidazione controllata del giudiziale nel corso della procedura: in tal impostazione incentrata sulla cessazione sovrindebitato. caso, il Tribunale apre la procedura di dell’attività come effetto del fallimento, Oggettivo: sussistenza dello stato di insolvenza liquidazione giudiziale dei beni del debitore. prevede ora che l’apertura della liquidazione quale definito nell’articolo 2, comma 1, lett. b), giudiziale non costituisce causa di cessazione ossia lo stato del debitore che si manifesta con · Legittimazione alla risoluzione del dell’attività e che ne può essere autorizzata la inadempimenti o altri fatti esteriori, i quali concordato: ciascun dei creditori e il prosecuzione, anche limitatamente a singoli dimostrino che il debitore non è più in grado commissario giudiziale, ove richiesto da un rami, ogni qual volta l’interruzione possa di soddisfare regolarmente le proprie creditore, possono richiedere la risoluzione del provocare un grave danno e purché sia obbligazioni. concordato per inadempimento. salvaguardato l’interesse dei creditori. Positiva, nella stessa ottica, appare la norma che · Poteri del curatore, incremento dell’efficacia d) Liquidazione giudiziale prevede l’autorizzazione all’esercizio di azioni della figura del curatore: giudiziarie solo se utili per il miglioramento dei L’intervento della recente riforma è creditori, in modo da evitare esborsi vani a Poteri di accertamento dell’attivo e della sua considerevole anche rispetto alla procedura carico della liquidazione. effettività mediante l’accesso ai sistemi della fallimentare, che assume la nuova p.a. e alla banche dati; denominazione di “liquidazione giudiziale”. poteri per il compimento di atti e operazioni Da un punto di vista sistematico, l’intento riguardanti l’organizzazione e la struttura riformatore emerge chiaramente nelle finanziaria della società; disposizioni che attribuiscono maggiori legittimazione attiva nel promuovere le azioni poteri al curatore, nell’ottica di un di responsabilità nei conf ronti dell’organo contenimento di costi e di tempistiche. amministrativo (tanto l’azione sociale quanto Le novità introdotte si propongono di incidere l’azione riservata ai creditori). su molteplici fattori che influiscono sui tempi Ai sensi dell’articolo 255 del nuovo Codice della di conclusione delle procedure: il processo di crisi dell’impresa e dell’insolvenza “il curatore, accertamento del passivo, il contenzioso autorizzato ai sensi dell’articolo 128, comma 2,
News Gvalex può promuovere o proseguire, anche liquidatorie, garantendo la competitività delle separatamente: a) l’azione sociale di operazioni di vendita mediante un mercato responsabilità; b) l’azione dei creditori sociali telematico nazionale unitario. prevista dall’articolo 2394 e dall’articolo 2467, L’articolo 213 del nuovo Codice della crisi sesto comma, del codice civile; c) l’azione dell’impresa e dell’insolvenza disciplina il prevista dall’articolo 2467, settimo comma, del programma di liquidazione prevedendo che: codice civile; d) l’azione prevista dall’articolo 2497, quarto comma del codice civile; e) tutte (i) il curatore può non rinunciare a liquidare le altre azioni di responsabilità che gli sono uno o più beni, se l’attività di liquidazione e) Altre misure attribuite da singole disposizioni di legge”. appaia manifestamente non conveniente affidata al curatore la fase di riparto. (si presume non conveniente la prosecuzione Il nuovo Codice della crisi dell’impresa e dell’attività di liquidazione dopo 6 esperimenti dell’insolvenza prevede poi una serie di · Decorrenza del periodo sospetto: “possono di vendita cui non ha fatto seguito modifiche di carattere generale, nell’ottica di essere revocati gli atti a titolo oneroso […] se l’aggiudicazione, salvo che il giudice delegato una riforma organica dell’intero impianto compiuti dopo il deposito della domanda cui è non autorizzi il curatore a continuare l’attività normativo oggi esistente. seguita l’apertura della liquidazione giudiziale liquidatoria, in presenza di giustificati motivi); Si segnalano in particolare le novità relative o nell’anno anteriore”. ai “gruppi di imprese”, all’istituto dell’ (ii) entro 12 mesi dall’apertura della procedura “esdebitazione di diritto” e alla procedura di · Progetto di stato passivo e udienza di deve aver luogo il primo esperimento di sovraindebitamento. discussione: presentazione telematica delle vendita dei beni e devono iniziare le attività di domande e previsione di forme semplificate recupero del credito, salvo che il giudice In tema di gruppi, il nuovo Codice della crisi per quelle di minor valore. Con particolare delegato, con decreto motivo, non ne autorizzi d’impresa e dell’insolvenza, colma riferimento all’accertamento del passivo il differimento; un’importante lacuna del nostro ordinamento. appaiono positive, in prospettiva acceleratoria: Si mira a salvaguardare il valore economico le previsioni che consentono la nomina di (iii) il termine per il completamento della complessivo del gruppo in crisi o insolvente, esperti in affiancamento al curatore, in modo liquidazione non può eccedere 5 anni dal consentendo una gestione unitaria delle da sollevare il curatore da compiti specifici che deposito della sentenza di apertura della diverse procedure concorsuali che possono potrebbero rallentare la redazione del progetto procedura. In casi di eccezionale complessità, riguardare più imprese collegate. di stato passivo; quelle che stabiliscono più questo termine può essere differito a 7 anni dal La riforma non si limita a stabilire meccanismi rigorose preclusioni alla possibilità di proporre giudice delegato; e infine di cooperazione o coordinamento tra organi domande tardive; infine le disposizioni che delle procedure, ma introduce strumenti razionalizzano lo svolgimento dei giudizi di (iv) il comitato dei creditori mantiene il potere funzionali alla realizzazione di progetti di impugnazione dello stato passivo. di approvare il programma ma perde quello di ristrutturazione o di programmi di liquidazione proporre modifiche. che investono il gruppo nel suo complesso, · Modalità della liquidazione: introduzione di ferma restando la separatezza patrimoniale sistemi informativi e di vigilanza sulle attività delle imprese.
News Gvalex · Introduzione della disciplina relativa ai l’esistenza di collegamenti di gruppo, · Procedura di sovraindebitamento: “gruppi di imprese”: richiedere alla CONSOB o a qualsiasi altra facoltà di accesso di gruppo alle procedure pubblica autorità e alle società fiduciarie le - eliminazione di requisiti soggettivi troppo concorsuali. Più imprese in stato di crisi o di generalità degli effettivi titolari di diritti sulle stringenti ai fini dell’ammissione della insolvenza appartenenti al medesimo gruppo e azioni o sulle quote ad esse intestate. procedura. Ai sensi dell’arti 278 del nuovo aventi ciascuna il centro degli interessi Le informazioni sono fornite entro quindici Codice della crisi dell’impresa e dell’insolvenza, principali nello Stato italiano possono: giorni dalla richiesta”. possono accedere all’esdebitazione tutti di postergazione dei crediti inf ragruppo; debitori di cui all’articolo 1, comma 1, ossia - proporre con un unico ricorso la domanda di gestione unitaria della liquidazione giudiziale qualsiasi debitore “sia esso consumatore o accesso al concordato preventivo con un piano del gruppo, con attribuzione al curatore di professionista, ovvero imprenditore che unitario o con piani reciprocamente collegati e rimedi contro operazioni inf ragruppo, nonché eserciti, anche non ai fini di lucro, un’attività interferenti; del potere di denunciare gravi irregolarità o commerciale, artigiana o agricola, operando l’insolvenza di altre società appartenenti al quale persona fisica, persona giuridica o altro - proporre la domanda di accesso alla medesimo gruppo. ente collettivo, gruppo di imprese o società procedura di omologazione di accordi di pubblica, con esclusione dello Stato o degli ristrutturazione dei debiti; · Esdebitazione di diritto: enti pubblici”. - introduzione di un limite - essere assoggettate, in accoglimento di un - limitazione dell’istituto a ogni “debitore temporale per la reiterazione della richiesta di unico ricorso, dinanzi ad un unico Tribunale, a persona fisica meritevole, che non sia in grado esdebitazione (5 anni); una procedura di liquidazione giudiziale di off rire ai creditori alcuna utilità, diretta o - limite massimo alle richieste unitaria quando risultino opportune forme di ndiretta, nemmeno in prospettiva futura, può (numero massimo di 2). coordinamento nella liquidazione degli attivi, accedere all’esdebitazione solo per una volta, in funzione dell’obiettivo del migliore fatto salvo l’obbligo di pagamento del debito soddisfacimento dei creditori delle diverse entro 4 anni dal decreto del giudice laddove imprese del gruppo, ferma restando sopravvengano utilità rilevanti che consentano Via Gateano Negri 8 20123 – Milan – Italy l’autonomia delle rispettive masse attive e passive;il soddisfacimento dei creditori in misura non Phone: +39 02 94391800 inferiore al 10%. […]”; Fax: +39 02 94391819 obbligo di deposito del bilancio consolidato; - è possibile chiedere l’esdebitazione anche a E-Mail: segreteria@gvalex.it procedura concorsuale conclusa: il debitore ha potere dell’organo di gestione della procedura diritto a conseguire l’esdebitazione decorsi tre di richiedere informazioni alla Consob o alle anni dell’apertura della procedura di altre autorità. Ai sensi dell’articolo 289 del liquidazione o al momento della chiusura della nuovo Codice della crisi dell’impresa e procedura, se antecedente; dell’insolvenza, “il tribunale, ovvero, - unico requisito per accedere all’esdebitazione successivamente, il curatore o il commissario consiste nel dovere del debitore di collaborare giudiziale possono, al fine di accertare con gli organi della procedura.
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