C. NEWS - CSA Cooperativa Servizi Assistenziali
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C. NEWS. A. Anno 24 - N 12 – 20 Dicembre 2020 Mensile di carattere Tecnico-Professionale. Edito da C.S.A. Società Cooperativa C.S.A. News |
In questo numero... LA PAROLA AL PRESIDENTE BACHECA Si rinasce più forti! ……………………... 3 Assemblea Soci, Informazioni ………… 21 LA PAROLA AL DIRETTORE C’È CHI VIENE E C’È CHI VA Grazie a tutti voi per quello che fate ….. 5 Relazione Turn Novembre …................ 22 MONDO DEL LAVORO INTERVISTA DEL MESE Nonostante tutto …………….….………. 7 Gavina Carta …..……………………….. 24 IN PRIMO PIANO PRIMA INFANZIA Il fatto del mese ……...………......…….. 9 Buona pensione, Gavina …...…………. 26 SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI Una goccia di gel protegge la salute, Quello che ci lascia il COVID ….…….... 10 una sacca di sangue dona la vita …….. 27 L’Albero della Rinascita ……………….. 12 PROGETTI CORTE MARGONARA Una relazione che cura ……….…..…… 28 SFA Corte Margonara ….………..……. 14 POLO L’IPPOCASTANO PILLOLE DI SICUREZZA Rosso come… l’amore e il sangue .….. 30 Cooperativa Servizi Ambiente ed Eni: SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI Patto per la Sicurezza e l’Ambiente ….. 16 Ebbene sì, ripartiamo! ………….…….... 32 SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI Dedicato alla nostra Rosaria ………….. 33 Cari Nonni vi scrivo …………………….. 17 CERTIFICAZIONI SERVIZI EDUCATIVI Soddisfazione di Ospiti ed Operatori …. 34 Grandi sogni nel cassetto ……………... 18 RISERVATO AI SOCI C’È POSTA Annunci .……………..…..……..……….. 35 Villa Maddalena e Casa San Antonio … 19 In copertina: “L’Albero della Rinascita” della Comunità L’Abbraccio Articolo a pag. 12 Aut.Trib. di Mantova n.1/97 del 3 marzo '97 - Direttore: Claudio Cuoghi - Redazione: Nino Aiello - Andrea Ascari - Elisa Borace - Cristina Cattafesta - Carlo Cuoghi - Nicola Dal Borgo - Daniela Delmonte - Stefano Ferri - Alberto Fornoni - Anita Fostini - Paolo Freddi - Mariagrazia Luzzardi - Bruno Mattei - Alessia Sarzi - Elena Sora - Silvia Zerbinati - Paola Zuccoli. Direzione, Redazione, Amministrazione: c/o C.S.A. Soc.Coop., Via Gelso 8, 46100 Mantova. E-mail: csacoop@csa-coop.it - stampato da Tipografia Arte Stampa s.n.c. - Urbana (PD). (N. copie stampate c.m. = 1.600) - www.csa-coop.it C.S.A. News | 2
LA PAROLA AL PRESIDENTE | Assistenziali Si rinasce più forti! di Alessia Sarzi Il 2020 è stato un anno impegnati- lo stipendio vo, difficile da tutti i punti di vista: anche in quei LAVORATIVO, ECONOMICO, PSI- servizi com- COLOGICO. pletamente Chi di noi non si è fermato a pensa- chiusi o di re e riflettere sui mesi passati? integrare le Nei giorni scorsi ho cercato di fare ore a chi non una riflessione su ciò che è acca- riusciva più a duto nel 2020, cercando di vedere completare il solo gli aspetti positivi. proprio orario di lavoro per Nel 2020 abbiamo dovuto cambiare la parziale il nostro modo di lavorare, di spo- riduzione del lavoro. starci e di condividere il nostro tem- po libero. In prima battuta, potreb- Siamo riusciti come azienda ad bero sembrare tutte cose negative. anticipare la cassa integrazione Ma, forse, se le guardiamo da un per permettere a tutti i lavoratori, altro punto di vista, possiamo dire anche se ridotto, di avere lo stipen- di essere un popolo che si adatta. dio mensile senza dover aspettare i Siamo stati in grado di cambiare il tempi dell’INPS che avrebbe voluto nostro modo di lavorare rispettando dire stare 4-5 mesi senza stipendio. di giorno in giorno le procedure e i protocolli che via via ci sottopone- Se dobbiamo fare un bilancio vano. Questo ci ha insegnato che sull’andamento aziendale ci accor- potevamo lavorare meglio, collabo- giamo che abbiamo ridotto il fattu- rare di più con i colleghi e fare rato, sono aumentati i costi a causa squadra! delle nuove disposizione (DPI, di- stanziamenti, organizzazione del Ci hanno costretti a non spostarsi, lavoro, tamponi, malattie del perso- rimanere confinati nelle nostre case nale ecc.), ma abbiamo avuto nuo- e non frequentare amici e parenti, ve opportunità. ma abbiamo vissuto di più le nostre case e abbiamo trascorso più tem- Abbiamo differenziato i nostri servi- po con le persone a noi più vicine e zi, incrementato le sanificazioni, forse abbiamo imparato a cono- siamo partirti con nuovi lavori scerci meglio. (produzione di mascherine chirurgi- che) ci siamo specializzati nella ge- Dal punto di vista economico è sta- stione di pazienti COVID+, inizial- to un po’ più problematico. Siamo mente per necessità e, poi, questa ricorsi alla Cassa Integrazione, che nostra esperienza è diventata ha permesso di riconoscere ai Soci un’opportunità. C.S.A. News | 3
sia per la nostra sicurezza che per Vista l’esperienza acquisita, abbia- quella degli altri. mo accettato di seguire pazienti Per questo abbiamo perseguito il COVID+ a domicilio, grazie anche nostro obbiettivo di accreditarci co- alla professionalità e disponibilità me Ente di Formazione per poter dei nostri Soci. essere ancora più tempestivi nella Questo ci ha permesso di dare ri- formazione dei nostri Soci. sposte al bisogno territoriale, di ac- quisire servizi in territori in cui non Abbiamo assistito alla distruzione di eravamo presenti sia su Mantova Ca’ dei Nonni di Albaredo d’Adige sia su Verona. (VR) a seguito dell’incendio, ma abbiamo avuto la fortuna di non Siamo riusciti ad aprire una Struttu- aver avuto morti né feriti, né tra gli ra acquistata due anni fa a Cone- Ospiti né tra i Soci lavoratori, e di gliano (TV) per ampliare quella che poter essere ospitati dal Comune di già stavamo gestendo come Casa Zevio presso l’Ospedale dismesso di Riposo per anziani autosufficien- e messoci a disposizione per l’e- ti. Per motivi burocratici non aveva- mergenza. mo ancora aperto e l’abbiamo mes- Abbiamo cominciato a progettare sa a disposizione per aiutare il terri- con l’Amministrazione Comunale torio di Treviso in difficoltà. del Comune di Albaredo d’Adige Gli Ospedali della provincia di Tre- per la ricostruzione e per eventuali viso non erano più in grado di acco- nuovi progetti. gliere pazienti COVID+ e avevano bisogno di strutture che potessero Abbiamo ultimato la ristrutturazione ospitare quei pazienti stabili, in fase di Corte Margonara (ampliamento di guarigione, ma ancora positivi, del Polo Socio Educativo L’Ippoca- che non potevano tornare al domi- stano) e attivato il servizio di Ippo- cilio. Abbiamo, quindi, messo a di- terapia, oltre ad esserci accreditati sposizione 15 posti letto, in modo con il Piano di Zona. Abbiamo ac- da liberare i letti ospedalieri per i colto gli Utenti nella Comunità So- pazienti acuti. cio Sanitaria (CSS) e presso l’Hou- sing. Stiamo iniziando con il Servi- In questo periodo abbiamo capito zio di Formazione all’Autonomia che bisogna saper guardare, capire (SFA), già accreditato. i nuovi bisogni, intercettare le op- portunità, intervenire sui bisogni dei Abbiamo perso alcuni servizi che Clienti e potenziali Clienti. gestivamo da anni e abbiamo perso Le opportunità non mancano! colleghi a cui eravamo affezionati, ma ai quali diciamo “a presto!”. Ma il 2020 non è stato solo COVID! Abbiamo avuto, purtroppo, un infor- Dalle guerre, dalle pandemie, dai tunio mortale sul lavoro. disastri si rinasce più forti! Im- Per questo non dobbiamo dimenti- portante è riuscire a vedere il la- carci l’importanza della formazione to positivo. e dell’attenzione sul posto di lavoro Buon Natale a tutti! C.S.A. News | 4
LA PAROLA AL DIRETTORE Grazie a tutti Voi per quello che fate di Claudio Cuoghi Il Covid spaventa. Ci ha tolto le no- loro attività stre certezze, ha limitato la nostra in questo libertà. A molti, addirittura, ha ruba- periodo. to la vita. Molte Azien- Abbiamo scoperto che, per la pre- de non apri- senza del Covid, siamo costretti a ranno più i rispettare il distanziamento sociale, battenti. a non vedere i parenti più cari, gli amici, le persone con le quali ab- A fronte di biamo trascorso, fino ad un anno tanti aspetti fa, molto del nostro tempo. negativi, mi In questo periodo, i rapporti tra di ostino a cer- noi, e tra di noi ed il lavoro, si sono care gli aspetti positivi che emerge- profondamente modificati. ranno dalla pandemia. Papa Francesco sostiene che, do- Abbiamo capito come siano impor- po il Covid, nulla sarà più come tanti gli abbracci, i baci, perfino la prima perché noi stessi saremo semplice stretta di mano. cambiati. Io aggiungo, che la socie- tà stessa sarà cambiata, il lavoro Anche i rapporti tra di noi cambie- sarà cambiato, la nostra visione del ranno all’insegna di un maggiore prossimo sarà cambiata, l’Unione rispetto reciproco. Europea sarà cambiata, il Mondo sarà cambiato. Le file che si sono allungate, in questo periodo, davanti alle Asso- Ci sarà più attenzione nei confronti ciazioni benefiche di volontariato dei più poveri e delle persone più per un pezzo di pane, un pasto cal- fragili? Ce lo auguriamo tutti, don- do ci insegnano che basta poco, un ne e uomini di buona volontà che piccolo cambiamento nella vita, per dedicano il loro tempo al bene co- perdere il lavoro, la fiducia in sé mune. Certo non sarà facile fin stessi, il benessere quotidiano di quando i poveri saranno più poveri, prima per precipitare nella degra- i ricchi diventeranno più ricchi e, dazione più bieca che costringe a soprattutto, l’indifferenza nei con- mettersi in fila per un pasto. Per fronti di chi ha bisogno prevalga non parlare di una casa, la sicurez- sulla solidarietà. za di un tetto sulla testa, che abbia- mo perduto per le mutate condizio- Molte categorie di lavoratori sono, ni economiche. o saranno a breve, in difficoltà eco- Per non parlare della ludopatia, nomica perché hanno chiuso le una piaga sempre presente, ma C.S.A. News | 5
ridimensionata dal Covid per il quale diversi locali con le macchinette man- giasoldi hanno chiuso. Il consumo di droga e la prostituzione sono feno- meni che si sono ridimen- sionati. L’Unione Europea, che stava ultimamente vacil- lando nelle motivazioni dei principi fondatori, ha ritrovato la ragione d’es- sere nella solidarietà di una politica economica che affronti i nuovi proble- mi e che cerchi di risolver- li “tutti insieme” i 27 Stati. ro che procura il pane all’uomo e, Solo qualche mese fa sarebbe sta- con il pane, la dignità. Noi sappia- to inimmaginabile questa svolta. mo che è il lavoro che crea vera ricchezza, mentre la Finanza la tra- Anche il lavoro sta cambiando e sferisce. non solo per chi può da casa colle- garsi in remoto. Molte Aziende, pa- Oggi, tempo di Covid, per chi lavora trimonializzate e “virtuose” econo- subentra la paura di ammalarsi, micamente, si guarderanno in giro nonostante i DPI e tutte le attenzio- per vedere di acquisire quelle meno ni del caso. patrimonializzate e “poco virtuose”. Eppure i nostri Soci lavoratori, bar- Altre, meno appetibili, si potrebbero dati come marziani, affrontano i “spegnere” da sole o, quantomeno, nuovi e vecchi servizi con serietà e potrebbero non avere più la forza di spirito di sacrificio, eseguono sanifi- rialzarsi. cazioni ambientali, operano con turni impegnativi nelle RSA, nell’O- Nei prossimi anni si prevedono nel spedale di Soresina, nelle Comuni- mondo milioni di disoccupati che, tà, nei Centri Diurni, nei Nidi, nei vuoi per la poca professionalità servizi scolastici. posseduta, vuoi per la difficoltà di Inoltre, vanno sul territorio a curare riciclarsi, potrebbero intasare le Pazienti in via di guarigione, a fare schiere dei diseredati. Queste pre- tamponi, e ad incoraggiare e con- visioni, negative e non auspicabili, solare, perché, sia nelle Strutture, orienteranno i Governi a fare politi- così a domicilio, si può e si deve che espansive. I più lungimiranti fare il proprio lavoro, con professio- sapranno cogliere le opportunità nalità ed umanità. Anche in tempo migliori per trasformare un momen- di Covid. to di crisi in una opportunità. Nella storia di CSA abbiamo sem- Grazie a tutti Voi per quello che pre difeso il lavoro perché è il lavo- fate. C.S.A. News | 6
MONDO DEL LAVORO Nonostante Tutto di Nino Aiello Credo che ognuno di noi non veda poco tempo l’ora che quest’anno finisca. libero che riesce a rita- È stato un 2020 costellato di pa- gliarsi, è recchi eventi negativi che, a pre- frontman di scindere dalla pandemia, hanno uno storico colpito particolarmente duro il gruppo rock Gruppo CSA. italiano, i Tra le tante disgrazie occorse in Save Our quest’anno, sicuramente l’incendio Souls, me- che ha completamente distrutto la glio cono- nostra RSA di Albaredo D’Adige: sciuti con Ca’ dei Nonni. l’acronimo SOS. Abbiamo ricevuto tanti attestati di solidarietà che ci hanno dato la Il Gruppo nasce da una sua idea forza ed il coraggio di ricominciare nel 1993 e negli anni si aggiudica tutto, tra questi si distingue partico- diverse manifestazioni nazionali larmente l’iniziativa promossa dal quali Top Rock, Ritmi Globali e Presidente di Lavoro e Servizi Rock Targato Italia, collezionando, Confcooperative Lombardia, Mar- nel tempo, oltre 2000 concerti. co Daniele Ferri. Nel 2018, gli SOS registrano il sin- Oltre a ricoprire tale carica ed es- golo “Ancora Vivere” dedicato alla sere un cooperatore, Marco, nel salute ed alla sicurezza sul lavoro, presentato in antepri- ma al teatro Brancac- cio di Roma ed orga- nizzato da Italia Loves Sicurezza, promotrice di un evento che ha visto CSA ospitare, nel dicembre scorso, al Teatro di Buscoldo di Curtatone di Mantova, l’evento “Sul Palco La Sicurezza”, durante il quale Marco ha fatto ascoltare quel singolo. C.S.A. News | 7
Anche nei mesi più bui del Covid, 30 gennaio, con un grande evento gli SOS non hanno mai smesso di in diretta, trasmesso in streaming, scrivere nuovi brani, e da qui nasce in cui i brani nuovi e non solo, sa- l’idea dell’evento “Nonostante tut- ranno eseguiti dal vivo con ospiti e to”. un’interazione diretta con il pubbli- co. Per presentare i nuovi brani, gli SOS hanno pensato ad una mini- Anche per questo occorrerà regi- serie di tre puntate che verrà tra- strarsi e ricevere il codice. Questo smessa on line dal 26 di dicembre evento vedrà un mini biglietto di 3 al seguente link: euro, una parte dei quali sarà devo- luta per la ricostruzione di Ca’ dei http://www.brucosos.com/ Nonni a cui si aggiungeranno nonostantetutto eventuali donazioni. Non viene cercata una web tv o un Durante gli eventi ci sarà uno spa- canale tradizionale per trasmettere zio dedicato a CSA ed alle testimo- le puntate ed è stato scelto di non nianze degli Operatori che hanno inserire i brani nei maggior store vissuto direttamente quei tragici musicali, da Spotify ad Apple mu- giorni. sic, perché non riconoscono ai mu- sicisti quanto dovrebbero. La scelta è stata invece di rivolgersi Nel ringraziare a nome dei Consigli direttamente al pubblico cercando di Amministrazione e di tutti i Soci un contatto diretto. Marco Ferri ed il suo gruppo per Per poter vedere la miniserie ba- aver pensato a noi, Vi invito a colle- sterà registrarsi con una mail e si garvi al link indicato per seguire riceverà un codice. questa importante manifestazione e, se vorrete e potrete, a parteci- Poi sul sito si potranno acquistare i pare attivamente alla ricostruzione nuovi brani e altri contenuti. Una della nostra Ca’ dei Nonni! mini serie che finirà con il botto il C.S.A. News | 8
IN PRIMO PIANO | Il fatto del mese È morto Paolo Rossi, aveva 64 anni: il calcio piange la leggenda del Mondiale '82 A pochi giorni dall'addio a Diego Armando Maradona, ci ha lasciati l'indimentica- bile "Pablito", eroe dell'estate spagnola quando, con sei gol, trascinò l'Italia alla vittoria del suo terzo titolo mondiale. La notizia è arrivata nella notte tra mercoledì e giovedì. Da https://sport.sky.it, 10 dicembre 2020 C.S.A. News | 9
SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI | R.S.A. Quello che ci lascia il COVID di Carlo Cuoghi Capisco che il COVID nelle ultime permesso di conoscerlo meglio, e settimane sia un argomento estre- constatare quanto oggi sia impor- mamente inflazionato, purtuttavia tante attuare tutte le precauzioni non possiamo esimerci dal parlar- possibili affinché la diffusione ne ne, perché purtroppo il virus è riu- venga limitata. scito ad entrare nelle nostre Resi- denze Sanitario Assistenziali. La lezione principale che porta il virus è che oggi se ne sa ancora È successo prima a Villa Maddale- troppo poco. Abbiamo protocolli na, la RSA di Goito, e poi a Casa terapeutici applicabili in RSA in gra- Rosanna, a Monzambano. do di far guarire prima i malati lievi, ma chi si ammala gravemente pur- Il virus ha stravolto letteralmente il troppo deve essere trasferito subito piano di lavoro delle RSA, impe- in Ospedale nei reparti attrezzati. gnando tutto il Personale severa- mente, ed obbligando Medici ed La cosa forse più preoccupante è Infermieri a più turni in compresen- che il virus pare veramente colpire za, per garantire la migliore assi- a caso: certo i nostri anziani sono stenza possibile agli Ospiti positivi. tutti Ospiti mediamente fragili, per cui le malattie in generale (non solo Il contatto per così dire diretto, dal il COVID) vi si attecchiscono più in vivo, con il virus pandemico ci ha fretta e se ne vanno più lentamente, però ad oggi non esiste anco- ra una tipologia di Ospiti colpi- ti prima: è successo infatti che Ospiti più compromessi gua- rissero prima di Ospiti più in salute, alcuni dei quali al con- trario si ammalavano grave- mente. Credo che il punto sia proprio questo: tutto quanto ci viene chiesto di fare, dall’uso delle mascherine ai distanziamenti, ed a tutto il resto, accade per- ché ad oggi noi conosciamo poco del virus, di cosa serva C.S.A. News | 10
per guarire prima, di quanto duri l’immunità di chi l’ha passato. Sul lato umano la seconda lezione che ci ha insegnato questa pande- mia, è che nelle difficoltà le perso- ne si avvicinano. Certo siamo tutti sconvolti, esauriti, ed arrabbiati per quello che ci sta capitando da otto mesi a questa parte, ma tutte le famiglie di chi purtroppo non ce l’ha fatta hanno capito il lavoro svolto in Struttura, ed hanno comunque apprezzato chi ha accudito i loro cari nel fine vita, dimostrando spesso di capire il momento. Anche l’equipe che ha gestito gli Ospiti COVID ha lavorato a stretto contatto tutti i giorni, assistendo i l’unica certezza è che la pandemia pazienti, in un momento in cui il durerà fino alla diffusione di un loro carico sanitario aumentava a vaccino efficace che dovrebbe arri- dismisura. L’emergenza ha rinsal- vare nei primi mesi del 2021. dato i legami di chi lavora assieme tutti i giorni, anche se avremmo Fino ad allora sarà necessario te- preferito questo accadesse in cir- nere la guardia sempre alta, altro costanze differenti. non possiamo fare. Mentre scrivo, questa ondata COVID sta passando: Villa Mad- dalena nel giro di po- chissimo tornerà alla normalità, Casa Ro- sanna pure lo farà, seppure con tempi fi- siologici un po’ più lun- ghi, essendo stata col- pita dopo. Non sappiamo se ci sarà una terza ondata, nessuno lo può dire, C.S.A. News | 11
Comunità L’Abbraccio L’Albero della Rinascita di Giada Spagnolo ZEVIO (VR) - Nonostante il recen- prima era tetto, e che era riparo. te incendio che ha distrutto Ca' dei Un pezzo di legno che era parte di Nonni di Albaredo d’Adige, e nono- una Struttura bella, moderna, fun- stante il Covid che ci impone delle zionale, che accoglieva persone, severe restrizioni, alla Comunità idee, ideali, e che era sede di atti- L’Abbraccio ci stiamo preparando vità interne e di scambi con l'ester- per festeggiare al meglio il Natale. no. In questo percorso di preparazio- Così, in quello stesso pezzo di le- ne, di Avvento, anche gli addobbi e gno, qualcuno ha intravisto un sim- gli arredi natalizi giocano un ruolo rilevante. Ma tutti quelli che aveva- mo, sia quelli sacri che quelli profani, sono andati in fu- mo, e perciò stia- mo lavorando di buona lena per ri- farli. Dall'ammasso di rovine rimaste ad Albaredo, da quella casa in cui abbia- mo lasciato, oltre a tutti i nostri oggetti, anche una parte del nostro cuore, in mezzo alle travi annerite, qualcuno ha scorto un pezzo di legno diverso dagli altri. Un pezzo di legno sopravvissuto, un pezzo di legno che C.S.A. News | 12
bolo di speranza, di nuova vita, (e per augurarci) un Buon Natale, ovvero di rinascita. ed un Felice Anno Nuovo, se non usando questo pezzo di legno che Pertanto, dopo averlo recuperato, racchiude un significato così vero, grazie all'aiuto di Adriano che ha e così profondamente vissuto sulle reso realizzabile il nostro progetto nostre vite? preparandoci il materiale, ci siamo messi subito all’opera. Ah... lavorando alla costruzione Col nostro meticoloso lavoro di as- dell'Albero, giocando con le parole semblaggio il risultato finale è stato e con gli scambi di lettere, ci è ve- un meraviglioso Albero di Natale, nuto in mente anche un simpatico alto più di due metri! slogan che vogliamo condividere: Finemente decorato e addobbato, “SI agli assemblamenti, NO agli con grande soddisfazione degli assembramenti”! Ospiti, degli Educatori, e di tutto il personale, è stato infine posiziona- Ah... Adriano è il mio papà. to in bella mostra, all'ingresso della nostra Struttura di Zevio. Buon Natale e felice Anno Nuo- vo dalla Comunità L’Abbraccio! Quale migliore modo per augurare C.S.A. News | 13
CORTE MARGONARA | Accreditamento SFA SFA Corte Margonara di Sofia Montani CORREGGIO MICHELI, BAGNO- alimentare, alcune attività dello LO SAN VITO (MN) - Dopo una S.F.A., che permetteranno agli lunga attesa, dovuta alle improvvi- Utenti di sperimentarsi in tutta la se chiusure causate dalla pande- filiera di produzione. Dalla prepara- mia, ha potuto finalmente entrare zione del terreno alla semina, pas- in funzione il Servizio di Formazio- sando dal prendersi cura della col- ne all’Autonomia di Corte Margo- tivazione, per arrivare a raccoglie- nara. re i frutti del loro lavoro, partecipa- Personalmente attendevo da tem- re alla trasformazione dei prodotti po questo momento, visto che ho e alla vendita di questi ultimi all’in- scelto di lavorare con C.S.A. pro- terno del negozio. prio con l’obiettivo di poter svolge- re il mio lavoro di educatrice all’in- Questo grande progetto andrà via terno di questo nuovo servizio. via definendosi sempre di più so- prattutto a partire dal nuovo anno, Il Servizio di Formazione all’Auto- visto che in inverno le attività in nomia (S.F.A.) si propone di svilup- questo ambito sono carenti. Aven- pare le autonomie personali, socia- do inaugurato le attività ad inizio li ed occupazionali di ragazzi e gio- novembre, ho dovuto, quindi, pen- vani adulti che presentano fragilità sare ad un progetto alternativo che cognitive, con l’obiettivo di miglio- mi permettesse di lavorare sulle rare la qualità della vita di queste autonomie utilizzando uno stru- persone, renderle il più autonome mento diverso dall’agricoltura so- possibile nei principali ambiti di vita ciale, ma senza perdere di vista e, possibilmente, inserirle nel mon- l’ambito naturale. do lavorativo. Assieme ai ragazzi, abbiamo fatto Corte Margonara è una splendida nascere un progetto che abbiamo corte di campagna ristrutturata, deciso di chiamare ASRA, l’acroni- dove, tra le altre cose, vi sono un mo di parole che loro hanno ritenu- grande frutteto con molte varietà di to significative per il nostro percor- piante antiche ed un terreno colti- so: Autonomia, Sociale, Resina, vabile, in cui, già durante la prima- Artigianato. In questo progetto stia- vera, abbiamo sperimentato le pri- mo creando vari articoli di bigiotte- me coltivazioni assieme agli Utenti ria utilizzando fiori, foglie e bacche di C.S.S. ed Housing Sociale. raccolte nel terreno di Corte Mar- gonara che, dopo essere state ac- Assieme all’équipe si è pensato di curatamente disidratate, vengono sviluppare, nell’ambito agro- minuziosamente inserite in piccoli C.S.A. News | 14
stampi di silicone e ricoperte di re- Utenti, gli strumenti per loro più sina epossidica; una volta che la motivanti, che facilitino ogni loro resina si è indurita si passa alla apprendimento e lo rendano il più fase di finitura, in cui le creazioni possibile generalizzabile. divengono collane, orecchini, brac- ciali o portachiavi. Attraverso questo lavoro, che ho creato assieme ai ragazzi, ho la Questo progetto mi permette di possibilità di sostenerli nel loro per- lavorare assieme ai ragazzi sui vari corso di crescita. Ogni giorno, pro- aspetti di un’attività occupazionale: ponendo loro un lavoro piacevole e informarsi per capire quale sia il gratificante, i ragazzi sono posti materiale necessario e come pro- nella condizione di sviluppare com- curarselo, come gestire l’iniziale petenze relazionali e personali che investimento, sperimentare le tec- permettono loro di collaborare, so- niche, creare articoli che possano stenersi, autoregolarsi, trovare so- essere venduti, studiare il packa- luzioni, valorizzare i punti di forza. ging, sviluppare il biglietto informa- Tutto questo durante l’acquisizione tivo che descriva il nostro lavoro, la e lo sviluppo di nuove autonomie vendita e la rendicontazione conta- che permetteranno loro di emanci- bile. Tutto ciò basandosi su un parsi a livello sociale. aspetto che io ritengo fondamenta- le: la “MOTIVAZIONE”. Le aspettative sono molte, ma al- trettante sono le soddisfazioni che Uno degli aspetti più appaganti nel sto vivendo ogni giorno. far nascere questo Servizio è stata la libertà che ho avuto nel poter scegliere e creare, assieme agli C.S.A. News | 15
PILLOLE DI SICUREZZA Cooperativa Servizi Ambiente ed Eni: Patto per la Sicurezza e l’Ambiente di Alberto Fornoni È stato sottoscritto, recentemente, presso lo Stabilimento di Enipower Mantova, il "Patto per la Sicurezza e l’Ambiente" tra Eni e le imprese che vi operano, che prevede l’impe- gno congiunto al costante migliora- mento della sicurezza e delle pre- stazioni ambientali dello stabilimento mantovano. Per Cooperativa Servizi Ambiente, che dal 2012 è impegnata con il Consorzio C.I.C.L.A.T. di Bologna apici) coinvolgono nel suo comples- presso le unità ENIPOWER e VER- so l’intera forza lavoro. L'impegno e SALIS dello Stabilimento, il Patto è il coinvolgimento profusi da tutta l'or- stato sottoscritto personalmente dal ganizzazione hanno prodotto i loro Presidente Antonino Aiello, ac- frutti e gli indicatori di sicurezza Eni compagnato per l’occasione dalla sono continuamente migliorati, po- Vice Presidente Mary Bedini. nendo Eni ai primi posti tra i suoi L’iniziativa prevede l’estensione del peers. preesistente “Patto per la Sicurezza” Risultati eccellenti che Eni (che si anche agli aspetti ambientali, sottoli- conferma in testa alla classifica dei neando ulteriormente la grande at- brand italiani che valgono di più, il tenzione di Eni per la tutela dell’Am- “Cane a sei zampe” è quotato oltre biente. La firma del Patto prevede il 9 miliardi di Euro) vuole consolidare raggiungimento di specifici obiettivi e migliorare e che CSA ambisce di riguardanti la sicurezza e la tutela poter contribuire ad ottenere anche ambientale, aspetti costantemente nel prossimo futuro, collaborando, monitorati dalla Società in modo in- come sin qui fatto, con le proprie tegrato con le imprese operanti risorse di uomini e mezzi e con inve- all’interno del sito (con il coinvolgi- stimenti mirati sia al miglioramento mento del “Safety Competence Cen- dell’attività produttiva, sia al benes- ter”, il centro di eccellenza sulla si- sere dei lavoratori in stabilimento curezza di Eni). Da sempre Eni non (recentemente è stata rinnovata fa distinzione tra i propri dipendenti completamente l’intera area di can- e i lavoratori dell'indotto, tanto è ve- tiere riservata agli operatori), ma ro che tutti gli indicatori per il moni- soprattutto per la ricerca del miglio- toraggio (convogliati nell’indicatore ramento continuo della sicurezza dei generale IPS, Indice Prestazioni Si- propri lavoratori e degli ambienti di curezza, che vede Cooperativa Ser- lavoro in cui essi operano quotidia- vizi Ambiente costantemente agli namente. C.S.A. News | 16
SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI | Casa G. Toffoli Cari Nonni vi scrivo… di Giulia Lucchini VALEGGIO SUL MINCIO (VR) - Il ci porta, con la consapevolezza Natale è la festa dei valori umani che in questi giorni di festa i nostri più intimi e profondi, quell’occasio- Nonni si possano sentire soli. ne che ci invita a dare il giusto va- Ma se il pensiero è rivolto a loro, lore ai nostri affetti, ai gesti di bon- perché non dirglielo? Perché non tà e a soffermarci su tutte quelle dedicare delle parole di affetto ai piccole dimostrazioni di bene, co- nostri Ospiti e far sentire loro un me un sorriso o un semplice ab- po’ del nostro calore, magari pro- braccio. Se le feste natalizie sono prio con una lettera? sì un momento di gioia e di condi- Ecco che nasce un nuovo canale visione, sono anche sofferenza per di comunicazione, aperto a tutti, ai chi non potrà viverle al fianco dei familiari, amici e, perché no, anche propri cari. Quest’anno come non a sconosciuti che hanno voglia di mai, l’emergenza sanitaria che ha far sentire la propria vicinanza, do- sconvolto il mondo, ci mostra con ve è possibile scrivere una dedica, estrema crudeltà l’altra faccia della e far così entrare in Struttura tutto medaglia: la solitudine che si prova l’amore di cui hanno bisogno. La nell’essere lontani dalla propria tecnologia è dalla nostra parte e ci famiglia, dagli amici e la tristezza permetterà di semplificare questa di non poter vivere in modo spen- iniziativa: basterà andare sulla no- sierato il periodo più magico stra nuova pagina Facebook “Casa dell’anno. Siamo tutti coinvolti e, Gaetano Toffoli”, per mandare il forse, sarà proprio per questo che vostro messaggio, o utilizzare l’in- ci sentiamo ancora più vicini ai no- dirizzo email dedicato a questo stri Ospiti, perché stiamo vivendo progetto casatoffo- sulla nostra pelle quel sentimento li.auguri@gmail.com. di “mancanza” che questo Natale “La scrittura scava, scopre, può fare tutto e so- prattutto sa ri- manere. Una lettera è un regalo indimen- ticabile.” Massimo Bisotti Colgo l’occasio- ne per augurare un quanto più possibile sereno Natale a tutti! C.S.A. News | 17
SERVIZI EDUCATIVI | La parola all’Educatrice Grandi sogni nel cassetto di Elisa Bellamio Il 3 dicembre è stata la Giornata Interna- cambiamenti. Nel 2019 ho dato alla luce zionale della Disabilità, ed io, nel mio il mio terzo bimbo e, al termine della piccolo, vorrei renderle omaggio scri- maternità, ho deciso di scrivere un nuo- vendo questo racconto. vo capitolo della mia vita professionale. Nel 2009, CSA, nella persona dell’allora Così sono entrata nel mondo dell’educa- Responsabile Settore Educativo, mi pro- tiva scolastica. pose di lavorare come educatrice pres- I minori che ho seguito in questi mesi mi so il Polo Socio Educativo l’Ippocastano. hanno presa per mano e hanno arricchi- Allora la CSS Casa Sorriso era appena to il mio bagaglio di conoscenze e com- nata, il Centro Diurno contava una doz- petenze rendendo le giornate uniche e zina di ragazzi e ragazze. Nel corso di preziose. Come i piccoli G. e C., nati col pochi anni, il Polo avrebbe vissuto una Disturbo dello Spettro Autistico, che non crescita di Utenti, personale, strutture comunicano col linguaggio verbale, ma annesse come l’Housing Sociale e il attraverso lo sguardo, gli occhi, i movi- Terzo Tempo. Mentre Corte Margonara, menti di mani e corpo, attraverso la mu- beh, per me, che la vedevo tutti i giorni sica. Come G., lui parla in continuazio- come una cascina d’altri tempi, sembra- ne, ma le emozioni e i propri stati d’ani- va un’irraggiungibile utopia. mo, quelli non li riconosce. Allora mi Il mondo della disabilità era qualcosa di abbraccia forte forte per farmi capire lontano dalla mia realtà. Certo, ne avevo che è stanco o contrariato. Come W.: ha letto qualcosa sui libri e preso appunti, 10 anni e non sa leggere né scrivere, ascoltando le lezioni di Pedagogia Spe- piange quando si accorge di aver di- ciale e Psicologia Clinica all’Università. menticato a casa la sacca con le scarpe Ma, come ogni cosa non definita e dai pulite, senza le quali non può fare gin- contorni sbiaditi mi impauriva e, allo nastica in palestra; l’unica ora in tutta la stesso tempo, mi incuriosiva. Ovviamen- settimana in cui si sente alla pari o su- te prevalse la curiosità e decisi di met- periore ai coetanei. Poi le scarpe arriva- termi alla prova con tutta me stessa. no, ma hanno i lacci e lui non le sa al- I primi anni sono stati duri: ho costruito lacciare, allora mi chiede di insegnar- giorno dopo giorno il mio lavoro, parten- glielo, ed io sono lì col cuore che batte do dalle fondamenta; un lavoro che ri- forte dalla gioia. Sono lì per lui, per que- chiedeva impegno costante, la giusta sto: mi riconosce come punto di riferi- dose di amore e razionalità, continua mento ed io faccio del mio meglio per formazione. Ne è valsa la pena. Col non deludere le sue aspettative. È un tempo ho incontrato un’equipe di colle- bel traguardo, è solo l’inizio. Questo ghi unici e affidabili; insieme a loro ho racconto lo dedico a tutti coloro che, imparato a conoscere il mondo della attraverso il proprio essere unici e spe- disabilità e a comprendere che è ricco di ciali, arricchiscono la vita alle persone persone con grandi risorse e capacità che li circondano, rendendola unica e comunicative e relazionali speciali. speciale a loro volta. A tutti coloro che, Nel corso degli anni anche la mia vita nonostante tutto, continuano ad ave- personale e familiare ha vissuto notevoli re grandi sogni nel cassetto. C.S.A. News | 18
C’È POSTA | Raccolta fondi Villa Maddalena - Goito (MN) Cara Elisa, ti sarei grata se ti facessi portavoce presso tutte e tutti gli Operatori di Villa Maddalena della mia personale gratitudine per essere stati voi, la famiglia vera dello zio Alberto. Nel bene e nel male lo avete tenuto con voi, come si tiene un fratello scorbutico in famiglia. E i suoi ultimi giorni, nella sofferenza, sono stati accompagnati dalle voci, dai suoni, dalle mani, di chi viveva in casa sua. Grazie a tutti. Per quello che avete fatto per lui e per quello che conti- nuate a fare per i nostri Anziani. Gabriella Balasina, nipote di Alberto Casa San Antonio - Conegliano (TV) Gent.li Responsabili, con la presente vorrei ringraziare tutto il personale della Casa San An- tonio per le cure prestate a mia zia Irene Riva durante il suo soggiorno durato 4 anni e mezzo. Un particolare ringraziamento va a Rosaria, a Mario, sempre molto attento e cortese, e soprattutto ad Ilaria che ha saputo gestire la Strut- tura, in un periodo estremamente difficile, con grande competenza, professionalità e, cosa non da poco, con grande umanità. E' stato per me un grande conforto il rapportarmi con lei durante questi mesi difficili legati alla pandemia. Auguro a lei e a tutto il personale un sereno e gratificante percorso in questa professione molto delicata e impegnativa. Con stima e affetto, Maria Luisa Lax C.S.A. News | 19
LA BACHECA | Assemblea Soci I Consigli di Amministrazione comunicano che, a causa delle restrizioni imposte dalle attuali norme anti contagio da COVID 19, le consuete Assemblee dei Soci di fine anno non potranno essere convocate . Nonostante quest’anno sia stato particolarmente complicato ed economicamente negativo, a tutti i Soci verrà consegnata una strenna natalizia che sarà distribuita sul cantiere di appartenenza ed, in alternativa, presso la sede di Mantova, in via Gelso n. 8, a far data dal 21 dicembre 2020. I Consigli di Amministrazione ringraziano, inoltre, tutti coloro che hanno contribuito e vorranno contribuire, a qualsiasi titolo, alla ricostruzione della RSA Ca’ dei Nonni di Albaredo d’Adige, completamente distrutta nel corso dell’incendio occorso nel mese di settembre di quest’anno . Grazie e Buone Feste a tutti Voi! C.S.A. News | 20
LA BACHECA SERVIZIO CAF PER I SOCI Presso la sede di C.S.A. a Mantova, è possibile usufruire delle seguenti prestazioni: Dichiarazione dei Redditi e Isee. Lunedì, dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30 Mercoledì dalle 14.30 alle 18.30 Sabato dalle 8.30 alle 12.30 Prenota l’appuntamento al Centralino: n° 0376 285611. SERVIZI DI PATRONATO PER I SOCI Tutti i mercoledì, dalle ore 8.30 alle ore 12.30 presso la sede di C.S.A. a Mantova, è possibile usufruire delle seguenti prestazioni: Asse- gni Familiari, Pensioni, Invalidità Civile, Naspi, Tutela della maternità, Tutela dell’handicap. Prenota l’appuntamento al Centralino: n° 0376 285611. C.S.A. News | 21
C’È CHI VIENE E C’È CHI VA Turn Over Novembre 2020 a cura dell’Ufficio Personale Ecco la rubrica dei nuovi assunti e dei dimessi di novembre 2020. Tot Addetti Differenza Differenza Soci Volontari 30/11/2020 31/10/2020 30/11/2019 30/11/2020 1432 +4 +11 80 COOPERATIVA SERVIZI ASSISTENZIALI ASSUNTI BOZZINI GIOVANNA EDUCATRICE LIONTE GESSICA OSS BRESSAN SERENA EDUCATRICE MANICARDI ELISA EDUCATRICE BROCCHIERI NEGRI ANGELA INFERMIERA MANTOVANI MARCO FISIOTERAPISTA CARRA RAFFAELLA ASA MONDADORI MARIAN- ASA NA CARRIERO GLORIA ASA MUNTEANU DRAGOS OSS FLORENTIN DALL’ANESE MARINA ASA NOCERA MARISTEL- INFERMIERA LA DALL’OMO GIADA ASS. SOCIALE OUALLI AZIZA INFERMIERA DUMAN MONICA INA INFERMIERA PANEVINO RICCAR- INFERMIERE DO DUMITRACHE GRATIELA OSS RENZENIGO LINDA TIROCINANTE EL OUARDI LATIFA ASA ROCA BERNADIN OPERAIO FACCI SILVIA RECEPTION SACCON MYRIAM OSS FERRARI SOFIA EDUCATRICE SINGH DALJIT CUOCO FERRETTI MONICA ASA TAIBBI ROCCA EDUCATRICE GIACOMELLI CATERINA OSS TOSETTI PAOLO OSS GIANDONATO FRANCESCA OSS TUZZA KATIA ASA IACOPETTI JUSTINE OSS ZAGARELLA MARIA OSS CATENA IMADE MAGDALENE OSS ZANTEDESCHI ELENA ASS. SOCIALE OGHOGHO DIMESSI BELLO CHIARA IMPIEGATA CASTAGNA PATRIZIA EDUCATRICE BISI LAURA EDUCATRICE CERQUA NICOLA ASA BLASHCHUK VALENTINA OSS CLAVERI NICOLA EDUCATORE CARLUCCI FEDERICA INFERMIERA DUMITRIU LILIANA AUSILIARIA C.S.A. News | 22
ELOUARDI LATIFA ASA MORELLO AGOSTINA OSS FAVIANA CHIARA ASS. POLTR. ONETIU ELENA OSS FEDRAZZONI LAURA EDUCATRICE PAGANINI SERENA EDUCATRICE FORINO SIMONA OSS QUARTAROLO LUCA OSS GASPARINI IRENE EDUCATRICE SCARFI’ LUCIANO OSS GIRARDI SARA EDUCATRICE SCOLFARO MARTINA OSS GUIDORIZZI DIANA ASS. SOCIALE TOSATO ANGELICA INFERMIERA LANZI GIULIA INFERMIERA VILLANI TOMMASO OSS MAGRI FEDORA ASA COOPERATIVA SERVIZI AMBIENTE ASSUNTI DIMESSI COTTINI FEDERICA OPERAIA ASHUN FELICIA OPERAIA DIOTALLEVI MARIA IRINA OPERAIA CARTA GAVINA OPERAIA EL MBARKI KHALID OPERAIO CORSINI LUCIA OPERAIA LASSAMI MOUNIR OPERAIO EL GANDOUZI MOUHSIN OPERAIO LONARDI NOEMI OPERAIA EL HAMDI MOHAMED OPERAIO MOZHOVYY ANDRIY OPERAIO GARABELLI ORNELLA OPERAIA PALMA VITO OPERAIO HALIM MD ABDUL OPERAIO SECK OUMOU OPERAIA HUSSAN LAL OPERAIO SIBICEANU ALICE OPERAIA KAUR ASHWINDER OPERAIA SOLIMINIO FELICE SANTO OPERAIO LORENZANO MARIA PIA OPERAIA TELLINI AGNESE OPERAIA MONTANA LUIGI OPERAIO VERZONI MONICA OPERAIA POSTOLACHE SILVIA OPERAIA RAI LAJPAT OPERAIO ZIBORDI KRITZIA OPERAIA COOPERATIVA SANT’ANSELMO ASSUNTI DIMESSI PAVESI OSVALDO OPERAIO CAPPELLO GIOVANNA CUOCA DACOME MONICA OPERAIA DESTRO MAURA OPERAIA IMPARATO FARABELLA BORSISTA ERICA PAVESI PAOLO OPERAIO PONZI EMANUELA BORSISTA TRAVAGLIA SANDRA AUSILIARIA Un caloroso benvenuto ai nuovi arrivati E un sentito augurio di buon proseguimento a chi ci saluta! C.S.A. News | 23
INTERVISTA DEL MESE Gavina Carta di Bruno Mattei IL PERSONAGGIO DEL MESE “CSA è stata per me una famiglia, oltre che il datore di lavoro, mi ha aiutato tanto in tutti i momenti di bisogno.” Gavina Carta le Educatrici come Socia volon- taria. Proprio da oggi primo gior- no nella nuova veste… Riavvolgiamo il nastro Gavina, cosa ti ha portato dalla Sarde- gna a Cerese? Come si capisce dal mio accento, che conservo ancora marcato, so- Il personaggio scelto questo no sarda di Sassari e ben 24 anni mese è Gavina Carta, che il fa io, mio marito ed i nostri tre figli 30 novembre ha raggiunto il decidemmo di tentare fortuna a meritato traguardo della Mantova. Mio marito aveva perso il lavoro in Sardegna e qua abitava pensione dopo 23 anni di la- suo fratello che ci convinse a veni- voro come addetta alle puli- re qua. Io ero molto spaventata e zie ed ausiliaria presso la triste nel dover lasciare la mia Cooperativa Servizi amata terra e quando arrivai, ricor- Ambiente. do ancora, il 5 agosto, fui accolta da un fortissimo temporale. I primi tempi furono veramente dif- ficili: piangevo spesso, l’ambienta- Incontro Gavina al Nido Pol- mento e la mia ostilità al trasferi- licino di Cerese dove la no- mento mi portarono a fare sette stra, ormai ex, collega ha mesi in casa con mio figlio più pic- lavorato come addetta alle colo senza mai uscire. Una vicina pulizie per ben 22 anni. La di casa di mio cognato, per spro- sua seconda casa, come la narmi ad integrarmi, mi consigliò di chiama lei, tanto che ha de- portare il mio curriculum a CSA ciso di continuare ad aiutare come addetta alle pulizie, lavoro C.S.A. News | 24
che svolgevo già in Sardegna. Quel zione e per le mie doti umane con- consiglio mi ha cambiato la vita. statate negli anni. CSA è stata per me una famiglia, Com’è stato l’inizio in CSA? oltre che il datore di lavoro, mi ha aiutato tanto in tutti i momenti di Portai il mio curriculum senza trop- bisogno, soprattutto durante la ma- pe aspettative ma dopo un meset- lattia di mia sorella e mio marito. to, con mio stupore, venni chiamata Colgo l’occasione per ringraziare in e cominciai. particolare Mary Bedini ed il Dott. Ricordo ancora il primo lavoro di Cuoghi per quello che hanno fatto pulizia presso lo stabilimento No- per me. vellini a Borgoforte. Mary Bedini mi accompagnò per spiegarmi il lavo- Ora che sei arrivata a questo bel ro: ero spaesata ed impaurita. Da lì traguardo della pensione, a cosa è cominciata la mia avventura. ti dedicherai? Il primo anno girai parecchi cantieri della Cooperativa e le colleghe più Ho deciso di continuare a tenermi esperte mi insegnarono l’utilizzo impegnata come Socia volontaria dei prodotti e delle attrezzature. proprio perché sento ancora di aver Poi l’opportunità di “stabilirmi” pres- energie da dare e come ringrazia- so l’Asilo Nido Pollicino a Cerese mento alla Cooperativa. Poi ho bi- come ausiliaria. Accettai con enor- sogno di uscire e tenermi impegna- me entusiasmo questa nuova ta, non voglio invecchiare seduta esperienza ed il Pollicino è diventa- sul divano! ta negli anni la mia seconda casa. Sono anche nonna di 5 nipoti, i miei figli si sono stabiliti e hanno Come sono stati questi anni di messo su famiglia qua e quindi mi lavoro con CSA? godo anche i miei nipoti dando una mano ai miei figli, aiutandoli nella Ho fatto 22 anni come ausiliaria, gestione dei piccoli. un’avventura bellissima tanto che, Se ripenso a quanto ho pianto per ora che sono arrivata alla pensio- lasciare la Sardegna… ora non ci ne, non sono riuscita a staccarmi tornerei più a vivere! Mi sono abi- dalle colleghe e dai bambini… ho tuata a Mantova e alle sue nebbie dato la mia disponibilità ad aiutare (sorride Gavina). le Educatrici negli adempimenti CSA e il Nido Pollicino mi hanno quotidiani come Socia volontaria! aiutato e fatto sentire il calore della Oltre al Nido Pollicino, per 15 anni famiglia per tutti questi anni, tanto ho svolto, la mattina, le pulizie da decidere di rimanere ancora con presso gli uffici del nostro Cliente loro! Gabbiano Spa, sempre a Cerese; anche in questo ambito ho sempre cercato si svolgere il mio lavoro Buona Pensione, Gavina! con professionalità e discrezione Da parte di tutti i Soci di CSA tanto che il mio ultimo giorno di la- voro il Cliente mi ha commosso fa- cendomi i complimenti per la dedi- C.S.A. News | 25
PRIMA INFANZIA | Nido Pollicino Buona pensione, Gavina a cura delle Educatrici del Pollicino CERESE, BORGO VIRGILIO (MN) - L’au- siliaria del Nido Pollicino, Gavina Carta, da dicembre va in pensione dopo 22 anni di onorato servizio in C.S.A. Per tutte noi si conclude un capitolo im- portante del nostro percorso lavorativo ed affettivo. Le abbiamo dedicato un biglietto con il nostro pensiero. Anche Gavina ci saluta con parole dolcis- sime: “In questi 21 anni al Pollicino mi sono sentita sempre in famiglia. Vi ho adot- tate come le figlie femmine che non ho avuto! Vi voglio un mondo di bene e per voi ci sarò sempre”. Con l’augurio di una vita serena, ti abbracciamo. Tutte le Pollicine C.S.A. News | 26
PRIMA INFANZIA | Nido Chiara Stella Una goccia di gel protegge la salute, una sacca di sangue dona la vita di Paolo Freddi CERRO VERONESE (VR) - Una Covid - continua sempre Zanini – si goccia di gel protegge la salute, è fatto ancora più urgente per gli una sacca di sangue dona la Ospedali avere a disposizione la vita”. Con questo slogan, a fine quantità di sacche di sangue novembre, è partita la campagna di necessarie a programmare gli sensibilizzazione di FIDAS Verona interventi , e quindi anche il nostro per promuovere il dono del sangue impegno e servizio sono ora al nelle Scuole della Val Pantena e massimo”. Coop. C.S.A., dal canto della Lessinia, passando anche dal suo, oltre a ringraziare FIDAS per nostro Nido “Chiara Stella” di Cerro essere stata coinvolta nella Veronese. Nella giornata di lunedì campagna di donazione, attraverso 30 novembre, il Coordinatore della queste righe si fa promotrice Zona Nord di FIDAS Verona, dell’iniziativa fornendo i contatti di Claudio Zanini (nella foto accanto FIDAS a Cerro Veronese: alla Coordinatrice Michela Corradi), cerro@fidasverona.it, è venuto in visita al Nido e, Vanni Bertaso 3283038528. incontrando le Educatrici, ha consegnato, insieme al materiale informativo della campagna (opuscolo sulle modalità di dono di sangue e lettera di presentazione di Fidas), 20 boccette di gel igienizzanti come regalo a tutti i bambini del Nido e alle loro famiglie. “Purtroppo in questo difficile momento è quasi impossibile promuovere il dono del sangue – ci dice Zanini -. Così abbiamo deciso di essere vicini a tutti i bambini e ragazzi della Valpantena e della Lessinia con questo gesto, convinti che la promozione all’interno delle Scuole sia fondamentale per far crescere nuovi donatori” e, chissà, anche i loro genitori , aggiungiamo noi. “In questo periodo di ripresa degli interventi chirurgici, rimandati anche a causa dell’emergenza C.S.A. News | 27
PROGETTI | Verona Una relazione che cura di Giulia Ronconi VERONA - “Mia adorata Giovan- piacere (e l’onore) di leggere que- na…” sto breve ma coinvolgente libro consegnatoci direttamente dall’au- Inizia così il libro del signor Franco tore, che ha aderito al Progetto “Lo che, durante il lockdown, indetto so che non sono solo” pensato nella prima ondata di contagio da dall’Ufficio dei Servizi Sociali del Coronavirus, ha scritto e dedicato Comune di Verona. alla moglie Giovanna. “Lettera che non ti ho mai scritto” ha come cornice una storia ro- mantica durata circa 70 anni e racconta in particolar modo gli anni “della giovinez- za”, ossia dei primi dieci anni di fidanza- mento dei due inna- morati, definiti “anni dolcissimi e segreti, anni fatti di emozioni nuove, di ansie e speranze”. Ed è proprio la spe- ranza che cerchiamo, in un periodo per tutti difficile e colmo di ansia e preoccupa- zione per il futuro che ci attende. Come Servizio di As- sistenza Domiciliare del Comune di Vero- na nelle Circoscrizio- ni Socio Territoriali 1 e 2 abbiamo avuto il C.S.A. News | 28
che pone al centro la pre- venzione dell’istituziona- lizzazione, rivolgendosi a quella fascia di anziani che per anni non hanno avuto accesso ai Servizi Sociali pur avendone ne- cessità ed improvvisa- mente manifestano un bi- sogno di assistenza così complesso che non può essere risolto in tempi brevi. Il più delle volte le chia- mate dell’Operatore, ef- Il progetto, realizzato dai gestori del fettuate regolarmente alla persona Servizio di Assistenza Domiciliare almeno una volta a settimana, en- dislocati nel territorio veronese tra trano a far parte della quotidianità cui C.S.A., prevede un servizio di dell’anziano e danno spazio a mo- ascolto e sostegno telefonico da menti di sfoghi, richieste di aiuto, parte di un operatore socio sanitario ma diventano anche occasioni di domiciliare. socializzazione. Tale figura effettua settimanalmente Il fatto che il signor Franco abbia una o più chiamate a tutte quelle voluto consegnare all’Operatore persone anziane che aderiscono questo libro che ha per lui un signi- spontaneamente al progetto, offren- ficato così prezioso è la prova di co- do uno spazio di ascolto ma moni- me si possa instaurare una relazio- torando nel contempo le condizioni ne di fiducia anche attraverso un di salute e necessità sociali. contatto telefonico e come la voce, la comunicazione e l’ascolto siano Il Progetto “Lo so che non sono so- elementi fondamentali su cui impo- lo” è nato in estate, dopo la prima stare una relazione di cura, al pari ondata di contagio da Coronavirus, della mera “prestazione” che siamo periodo che ha messo in luce un soliti individuare in modo standar- forte aumento del rischio di isola- dizzato nei nostri interventi socio- mento sociale della popolazione an- sanitari. ziana. Ed è con questa storia di amore e Intercettare la fascia di popolazione di famiglia che ci e vi auguriamo over 80, che quest’anno rischia di di poter trascorrere Buone Feste rimanere ancora può isolata e sola, e un migliore 2021. è l’obiettivo generale del progetto, C.S.A. News | 29
POLO SOCIO EDUCATIVO L’IPPOCASTANO Rosso come… l’amore e il sangue di Valentina Ongaro CORREGGIO MICHELI, BAGNO- stante queste occupino un ruolo LO SAN VITO (MN) - 25 Novem- importante nella NASA. È seguito bre, giornata mondiale per fermare un dibattito sulla questione. la violenza contro le donne! Ricor- renza istituita dall’Assemblea Ge- Il gruppo di Sara ha, invece, affron- nerale delle Nazioni Unite nel 1999. tato l’argomento leggendo alcune Abbiamo scelto di non essere indif- pagine del libro “L’altra verità” di ferenti a questo tema e di affrontare Alda Merini, in cui racconta delle con i nostri ragazzi la questione. violenze subite dal medico della clinica Psichiatrica in cui è stata Uno degli oggetti simbolo di questo ricoverata per dieci anni. giornata è la scarpa rossa da don- na, esposta nelle piazze o in luoghi Il gruppo di Dora ha ascoltato dei pubblici, a rappresentare le vittime brani musicali che trattano il tema della violenza. L’idea è nata da della violenza sulle donne tipo: un’istallazione di un’artista messi- “Ballata triste” di Nada, “Io di te non cana, Elina Chauvet, ispirata dall’o- ho paura” di Emma Marrone, micidio della sorella per mano del “Perché?” di Alex Britti, “Donna” di marito. Mia Martini, “Colpo di pistola” di Brunori Sas, e poi si è aperta una Ogni gruppo bolla di utenti ha af- discussione sul diritto di essere frontato la suddetta tematica in mo- donna, madre, moglie, amica, sen- do differente. za la paura di subire minacce, so- prusi, offese o aggressioni. Per esempio, il gruppo degli uomini si è dato da fare per dipingere una Il gruppo di Lucrezia ha fatto delle panchina di rosso, del colore del letture, prese dai quotidiani locali, sangue, simbolo del posto occupa- in cui si narravano episodi di violen- to da una donna che non c’è più, za sulle donne in casa o sul lavoro. portata via dalla violenza. La pan- china è stata poi esposta davanti Il mio gruppo ha realizzato un car- all’ingresso dell’Ippocastano; i ra- tellone con i simboli della femminili- gazzi hanno poi discusso sul signi- tà tutti in rosso, colore scelto per ficato di “amore e rispetto”. questa iniziativa, uno scritto di Ma- dre Teresa sul valore della donna e Un altro gruppo ha visto il film “Il il numero di telefono da chiamare in diritto di contare” di Allison Schroe- caso di violenza subita (1522); il der, che tratta il tema della discrimi- cartellone è stato poi portato al Co- nazione delle donne di colore nono- mune di Bagnolo San Vito, comune C.S.A. News | 30
che ospita la nostra Struttura, ed è stato esposto in ingres- so. Il gruppo di Enrico ha guardato un cor- tometraggio di Pao- lo Genovese e Lu- ca Miniero “Piccole cose di valore non quantificabile” ed è seguito il dibattito sulla possibilità di subire violenza tra le mura domesti- che, da parte di un proprio famigliare. Voglio concludere l’articolo con una frase di un uomo, perché non si pensi che siano tutti lupi mannari… “Per tutte le violenze consumate su di Lei, per tutte le umiliazioni che ha subito, per il suo corpo che avete sfruttato, per la sua intelligenza che avete calpestato, per l’ignoranza in cui l’avete lasciata, per la libertà che le avete negato, per la bocca che le avete tappato, per le ali che le avete tagliato, per tutto questo: IN PIEDI SIGNORI, DAVANTI A UNA DON- NA.” William Shakespeare C.S.A. News | 31
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