BRAINSTORMING 22 Aprile 2020 - Master promosso da: Master PERF.ET
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
BRAINSTORMING 22 Aprile 2020 Master promosso da:
denti a portare avanti la loro vita e a 1) Come cambierà il cresce, un dipendente comunale contesto di riferimento può ritrovare la sua vocazione di della Vostra PA a seguito servitori della comunità (Prof. del COVID-19? Enrico Deidda Gagliardo). Contesto fortemente digitalizzato, Contesto nel quale la paura è un però, con il rischio di perdere la ostacolo e allo stesso tempo dimensione umana un’opportunità Il contesto di riferimento della Il contesto di riferimento è cambia- nostra PA è cambiato e questo to, oggi, la paura accompagna la cambiamento è visibile a tutti. nostra quotidianità, da quando Oggi la PA è molto più digitale e usciamo a fare la spesa a quando vengono offerti dei servizi accessi- andiamo a lavorare. In futuro dob- bili a tutti, i quali sono stati realizza- biamo lavorare su come riconqui- ti in tempi molto più ridotti rispetto stare la fiducia. La fiducia nel senso al passato (Sofia Chiarioni). di “stare più vicino agli altri”, perché altrimenti quel metro di distanza Oggi vi sono anche molti più accor- che ci separa oggi, domani ci di di collaborazione fra organismi distanzierà ancora di più. Quindi rispetto al passato e anche questi bisogna lavorare sulla Socialità accordi si sono generati in tempi (Lidija Radosavcev). molto rapidi (Nicola Riz). È necessario trasformare questa Grazie alla digitalizzazione adesso paura in energia positiva. È neces- riusciamo a fruire di servizi che sario ritrovare nella paura nuove prima non saremmo riusciti ad uti- sinergie con l’ambiente interno ed lizzare. Chi aveva una propensione esterno. Si deve puntare sulla Digi- all’innovazione, in qualche modo, tal Transformation. La PA deve oggi ha un vantaggio. Tuttavia, essere capace di lavorare in coesio- manca l’umanizzazione. Una PA ne mettendo insieme la forza deve impegnarsi ad umanizzare la comune in modo da affrontare e comunicazione, mettendoci il risolvere più problemi insieme (Cri- cuore (Prof. Enrico Deidda Gagliar- stiano Campagnoli). do). In questo momento di paura un Contesto nel quale i settori econo- dipendente pubblico può ritrovare mici più danneggiati dovranno la sua vocazione: un infermiere può ripartire grazie all’innovazione ritrovare la sua vocazione nel salva- Due sono i settori che sono stati re vite, un professore può ritrovare penalizzati particolarmente da la sua vocazione nell’aiutare gli stu- questo Covid: il turismo e la mobili- 2
tà. In futuro si dovrà pensare ad una nuova idea di turismo (Nicola 2) Come cambierà Riz). l’organizzazione della Vostra PA dopo il Covid-19? Serve una maggiore coesione f ra istituzioni per trovare un nuovo modo di fare turismo ma anche per trovare un nuovo modo di raccon- Le organizzazioni dovranno man- tare il turismo, al fine di riportare, tenere e consolidare lo smart wor- quando sarà di nuovo possibile, gli king come modalità ordinaria di stranieri in Italia (Prof. Enrico lavoro Deidda Gagliardo). Questa esperienza dovrebbe inse- gnare alle PA, che sono fatte di per- Per quanto riguarda la mobilità, sone, a lavorare per le persone. Se oggi è stata messa in dubbio questa lezione noi la imparassimo l’importanza del trasporto pubbli- tutte le decisioni sarebbero volte co, ma le PA devono coniugare l’esi- alla semplificazione e al raggiungi- genza sanitaria, ovvero mantenere mento nel benessere degli interlo- le distanze di sicurezza fra le perso- cutori interni o esterni. L’Università ne, con le esigenze di collegamenti di Ferrara si sta impegnando in che siano sostenibili e che siano questo e ha chiesto impegno a tutti condivisi fra le persone in modo da i dipendenti. Ai docenti ha chiesto di ridurre i flussi di traffico (Nicola Riz). convertirsi da docenti di aula fronta- le a docenti di aula telematica. Ha Le PA devono pesare in maniera chiesto agli assegnisti di ricerca di innovativa chiedendosi quali sono raggiungere i risultati prefissati le soluzioni strategiche che si anche se devono lavorare in una devono adottare al fine di evitare modalità non tradizionale. Per il che i cittadini smettano di utilizza- personale tecnico amministrativo è re i mezzi pubblici o che siano stato elaborato un telelavoro smart costretti ad aspettare file eccessive modulare: man mano che l’emerge- per usuf ruire dei mezzi pubblici nza richiedeva una chiusura mag- (Prof. Enrico Deidda Gagliardo). giore dei locali, veniva concesso l’accesso allo smart working ai dipendenti. La parola d’ordine è stata: solidarietà. Una vera solida- rietà che è passata attraverso la con- divisione del materiale e della for- mazione, dove ognuno si è impe- gnato per permettere a tutti di lavo- rare da casa e si è creata comunità. Probabilmente si continuerà a lavo- 3
rare in smart working perché i Quando è scoppiata l’epidemia il dipendenti della PA rientreranno Comune di Ferrara non era pronto a solo progressivamente e a piccoli concedere lo smart working, poi in gruppi a lavoro, ma anche perché pochissimi giorni, dopo l’emanazi- lo smart working aiuta a conciliare one del nuovo decreto, a fine marzo, tempi di vita. Per gli studenti, l’Ate- da parte di Conte, siamo passati neo si è trasformato in Ateneo digi- tutti in smart working. Abbiamo tale, permettendo ad ogni studen- scoperto ed imparato che è possibi- te di poter seguire le lezioni a le lavorare senza il cartaceo. In distanza, di laurearsi a distanza, di questo modo siamo riusciti a digita- seguire tirocini a distanza. Gli stu- lizzare la PA (Anna Pamela Tambu- denti sono stati al centro dell’azi- rello). one della Università perché in primo luogo sono persone. L’Unive- L’abolizione della carta è stato uno rsità, inoltre, negli ultimi anni ha dei risultati più significativi ottenuti avuto uno sviluppo tale per cui (Silvia Mazzanti). l’integrazione con la città è divenu- ta molto forte. Si sono sviluppate Mentre prima si navigava nella delle reti per off rire più spazi, per carta, oggi abbiamo finalmente avere più strutture, per avere più capito che possiamo essere full digi- ospitalità ecc. Bisogna avere l’atte- tal e dare servizi full digital. Chiara- nzione necessaria per mantenere e mente bisogna trovare il modo per consolidare queste attività che si mettere insieme da un lato le positi- sono create. Questa “tempesta” vità del full digital e dall’altro l’uma- passerà perché il motore di tutto è nizzazione (Prof. Enrico Deidda Ga- la ricerca e dalla crisi vengono fuori gliardo). le idee migliori (Annachiara Car- niello). Un aspetto negativo di questo smart working è che non vi è più il Le organizzazioni con lo smart “contatto umano” con i cittadini. Le working diventano sempre più telefonate o i ricevimenti a sportello digitali però questo inficia sulla sono state sostituite dall’e-mail socialità (Anna Pamela Tamburello). In poco tempo siamo diventati un “Italia2.0” e abbiamo scoperto la Dobbiamo cercare di rafforzare la digitalizzazione. Abbiamo scoperto comunicazione umana proprio per che si poteva fare, mentre fino ad accompagnare il cittadino a questo allora c’era un rifiuto ad innescare nuovo modo di approcciarsi della certi meccanismi, ma è stata suffi- PA (Silvia Mazzanti). ciente la pandemia per rivedere alcuni aspetti che prima sembrava- no impossibili (Roberta Fagioli). 4
Elementi che devono essere miglio- Il cambiamento, però, non viene rati nella gestione dello smart wor- mai per legge ma avviene attraver- king e l’importanza del Change Ma- so le persone, attraverso le espe- nagement rienze. Ogni dipendente di una PA Nel Comune di Ferrara e nella Pro- dovrebbe provare a chiedersi come vincia di Ravenna lo smart working poter semplificare i processi lavo- presenta dei limiti negli orari. For- rativi in cui è impegnato e coinvol- malmente tutti dobbiamo mantene- to (Prof. Enrico Deidda Gagliardo). re l’orario di lavoro 7.30/8.30 – 13.30/14.30, quindi non ci sono quei In questo periodo sono stati orga- profili di flessibilità anche compati- nizzati diversi corsi di formazione, bilmente con le esigenze domesti- per i dipendenti pubblici, volti a che (Silvia Mazzanti e Roberta Fagio- mettere in luce alcune tematiche li). importanti, per esempio: come sostituire il cartaceo con il digitale, Lo smart working non può essere come gestire e mitigare il rischio totalizzante perché c’è anche biso- cyber, come un ente locale deve gno di un confronto con i colleghi. È organizzare e introdurre lo smart vero ci sono tanti strumenti, per working e come deve valutarlo esempio google meet, ecc, però all’interno della performance manca il rapporto umano (Sofia locale, ecc (Anna Pamela Tambu- Chiarioni). rello). Possiamo definire questo smart I corsi di formazione sono impor- working come un finto smart wor- tanti perché il vero successo del king. Nell’attivare lo smart working, Digital Transformation sta nel la Provincia di Ravenna non ha fatto Change Management (Prof. Enrico una pre-analisi sulle attività. Ci Deidda Gagliardo). siamo portati a casa dei documenti che non dovremmo portare a casa e Le PA del domani devo investire questa situazione genera diversi sul Risk Management come rischi. Inoltre, è stata adottata una nuovo strumento per reingegne- norma che protrae i termini dei pro- rizzare i processi cedimenti al 15 maggio. Secondo L’Ente dovrà prendere atto di me, questo è stato un provvedimen- questa situazione e dovrebbe far to a livello nazionale assurdo perché entrare nelle sue corde tutta una da un lato pubblicizzi che tutta la PA serie di nuovi strumenti (esp. smart è in smart working e, che quindi working) ma dovrebbe anche rein- garantisci la continuità dei servizi, gegnerizzazione i processi e fare dall’altro lato legittimi il fatto che una analisi di rischio molto appro- alcuni procedimenti potranno finire fondita. Bisogna lavorare in modo in ritardo (Roberta Fagioli). strategico e fare un’analisi dei 5
rischi, in modo che a seconda della cittadini devono imparare a pensa- gravità e dell’impatto che può avere re agli altri (Lidija Radosavcev). la nuova emergenza, la PA, è pronta a mettere in atto il piano A, il piano L’egoismo si può vincere con la cul- B, il piano C. ecc (Annarita Chiarati). tura della solidarietà. È importante la comunicazione sull’ “aiutiamoci” Le PA del domani non potranno e sulla solidarietà. È importante la essere uguali alle PA di oggi perché collaborazione partecipativa in per erogare servizi ai cittadini modo che chiunque può dare un dovranno essere più capaci di lavo- contributo (Prof. Enrico Deidda Ga- rare nell’ottica degli obiettivi e non gliardo). degli adempimenti. Quindi la rein- gegnerizzazione dei processi è una Le PA come leader capaci di svi- cosa sulla quale le PA devono spen- luppare progetti volti a sostenere dere. Anche perché se semplifichi ti i cittadini e le sfide future avvicini al cittadino, elimini la fase Il Comune di Reggio ha sviluppato del processo che erode il valore e il progetto “Reggio come va?” tieni soltanto le fasi che danno Ossia un sondaggio online per valore aggiunto. Quindi il “Risk Ma- mappare le sensazioni e le perce- nagement” è un investimento zioni dei cittadini di fronte l’eme- importante da fare e questo deve rgenza del Covid. Attraverso entrare nel DNA delle PA. Occorre questo sondaggio la PA riesce a passare da una iniziativa figlia definire la salute dei cittadini dell’emergenza ad una strutturazio- all’interno dei vari quartieri. Un ne di un sistema integrato della altro tema è quello dello spazio gestione del rischio (Prof. Enrico pubblico e il rapporto con il privato. Deidda Gagliardo). In futuro probabilmente le nostre PA saranno invase da richieste di La collaborazione partecipativa e la colonizzazione dello spazio pubbli- responsabilità reciproca come stru- co, ed è importante definire delle menti volti ad un miglioramento a risposte a queste richieste. Siamo 360° assistendo ad un cambiamento Un ulteriore aspetto è la responsabi- della PA: la PA non era autoritativa lità reciproca, non solo da parte della ma più flessibile, ora ha una mag- PA ma anche da parte degli utenti. Si giore discrezionalità e un maggio- deve lavorare insieme a 360° in re potere pubblico (Silvia Mazzan- un’ottica di collaborazione parteci- ti). pativa. Si deve cercare di eliminare i comportamenti egoistici. In tutte le In questa situazione le PA stanno circostanze il comportamento egoi- riprendendo il loro ruolo da leader. stico c’è sempre, ma è importante Le PA devono cogliere questa responsabilizzare le persone. Anche i occasione per riscattarsi, per tirar 6
fuori l’orgoglio e riuscire a riconqui- stare quel ruolo di leader. Bisogna 3) Quale contributo della mettere da parte le divisioni politi- Vostra PA alla creazione di che e fare patti istituzionali neutri su Valore Pubblico? priorità nazionali (Prof. Enrico Deidda Gagliardo). Le PA capaci di tenere insieme tutti Creare Valore Pubblico attraverso il i pezzi: la salute, l’economia e la miglioramento interno: non si deve socialità al fine di non lasciare nes- operare per compartimenti stagni suno in disparte ma bisogna potenziare le relazioni Nessun cittadino deve essere lascia- interne to in disparte, né i giovani né gli Gli stakeholders della Camera di anziani. A tal proposito la Regione Commercio sono soprattutto le Emilia-Romagna ha attivato il pro- imprese. In questo momento abbia- getto “pane internet” volto a creare mo un contesto esterno disastrato delle occasioni di formazione online dal punto di vista economico. Per per rafforzare le competenze infor- creare Vapore Pubblico dobbiamo matiche dei cittadini. Ma è importa- agire internamente e migliorare la te affrontare anche il tema della nostra efficienza e cercare di razio- socialità dei giovani, e come questa nalizzare i costi e riorganizzare i pro- socialità sarà in futuro (Roberta cessi sia in un’ottica di digitalizza- Fagioli). zione ma soprattutto cercando di reingegnerizzarli andando a porre Si devono tenere insieme tutti i l’attenzione sul processo. Non dob- pezzi: la salute, l’economia e la socia- biamo lavorare solo per comparti- lità. Non possiamo lasciare indietro i menti stagni ma creare una cultura giovani e sarà importante un soste- perché tutti, nell’ambito di un dato gno psicologico per capire come processo, siamo parte di un pezzet- muoversi in questo mondo nuovo to. Dobbiamo pensare come sem- (Prof. Enrico Deidda Gagliardo). plificare i passaggi interni procedu- rali per cercare di dare servizi migliori, più veloci e più economici. Bisognerà lavorare su come miglio- rare le relazioni (Cristiana Zuccac- cia). Creare Valore Pubblico attraverso un nuovo “Umanesimo” Noi, dipendenti del Comune di Fer- rara, rappresentiamo un punto di 7
riferimento per i cittadini per modo trasversale si riuscisse a met- decomprimere l’aggressività di cui si tere insieme queste informazioni stanno caricando. In questo mo- proprio per permettere all’ente di mento, mi è stato chiesto di diventa- erogare i servizi in modo più veloce e re una sorta di camera di decom- utile per la comunità (Raffaele pressione per i cittadini. Ogni giorno Cocchi). riceviamo moltissime telefonate da parte dei cittadini e per ognuno di Dovremo utilizzare le informazioni in loro siamo di fronte ad un caso parti- termini di “Big Data” cioè non dob- colare che impone l’interpretazione biamo disperdere queste informa- della norma. Il legislatore, nello scri- zioni ma utilizzarle per capire cosa è vere le norme, sembra aver dato successo e per organizzare al meglio poca attenzione a come interpretare la ripartenza (Prof. Enrico Deidda la norma, costringendo i livelli più Gagliardo). vicini e sussidiari ai cittadini a fare un grosso lavoro di accompagnamento Creare Valore Pubblico attraverso e interpretazione di quella norma da un rinnovato benessere (sociale, applicare. Questa emergenza può ambientale ed economico) comportare una grande rivoluzione In casi critici come questo, ognuno culturale. Il Comune di Ferrara con di noi è portato a riflettere sulla fatica è riuscito a porsi verso la digi- situazione che sta vivendo e a pen- talizzazione, ma da questa esperien- sare a quelle che sono le cose vera- za possiamo imparare che una serie mente importanti sia come singoli di cose possono essere fatte diversa- che come collettività ai vari livelli mente, in modo più veloce e pratico, (collettività di professionisti di un rispetto a come era stato fino ad ora. certo settore, collettività sociale per Inoltre, stiamo cercando di educare esempio). Quindi secondo me l’asp- il cittadino nel senso di invitarlo a etto sociale di benessere è fonda- chiamare il vicino di casa prima di mentale ed è indubbio che alla fine contattare noi per il servizio della di questa vicenda di emergenza, così spesa. Riscoprire i rapporti di vicina- come è anche adesso, ci sarà un to significa lavorare sulla partecipa- rinnovato benessere sociale. La mia zione e il coinvolgimento di tutti i esperienza mi ha portata a riscoprire cittadini recuperando un nuovo l’importanza delle relazioni profes- “Umanesimo” di cui abbiamo vera- sionali, personali e condivise con le mente bisogno (Cinzia Graps). persone, a seguito dell’introduzione dello smart working. Questo mi fa Creare Valore Pubblico attraverso pensare a quanto lo smart working l’utilizzo delle informazioni in ter- sia una grandissima opportunità e mini di “Big Data” quanto sia importante imparare a I Comuni sono depositari di moltissi- gestirla altrimenti diventa una scia- mi dati e sarebbe importate che in bola (Adele Del Bello). 8
Ogni amministrazione dovrebbe chiedersi cosa ha imparato da 4) Quale lezione sulla colla- questo smart working, per non per- borazione tra PA, imprese, dere le competenze acquisite inter- no profit e cittadini ai fini namente e per mettere tale stru- della co-creazione di Valore mento veramente a regime, però facendo sentire tutti attori protago- nisti di questo nuovo modo di lavora- Co-creare Valore Pubblico attraverso re (Prof. Enrico Deidda Gagliardo). l’organizzazione di partnership stando attenti a non duplicare gli Altra dimensione esterna fa riferi- interventi mento al benessere ambientale, al Negli ultimi due anni, al fine di creare tal proposito basta pensare a quanto Valore Pubblico, noi della Camera di sia pulita oggi l’acqua a Venezia, per Commercio, avevamo cominciato a esempio, come conseguenza di lavorare su come poter supportare le questo rallentamento della società. imprese in termini di competenze Infine, il benessere economico a cui digitali. L’Italia è costituita da imprese faccio riferimento con ottimismo. medio-piccole e le imprese piccole Penso alle nuove opportunità che non hanno queste competenze digi- possono discendere da questa situa- tali che sono indispensabili. Noi cer- zione così come sta succedendo chiamo di supportarle in questo e a nell’ambito di mia competenza, prepararle ai mercati internazionali ovvero la ricerca. Faccio un esempio: (Cristiana Zuccaccia). per un anno e mezzo abbiamo lavo- rato a dei progetti da presentare Le Camere di Commercio hanno un nell’ambito di EXPO 2020 a Dubai, grande vantaggio, rispetto ad altre tuttavia, vista la situazione attuale, PA, che è quello di riuscire ad avere l’evento è stato rinviato. Ebbene, in più confronto tramite UnionCamere. situazioni come questa c’è una risco- Per supportare il rilancio delle impre- perta di creatività e insieme alla se sul territorio, le Camere di Com- Regione si è pensato che tutti i pro- mercio dovrebbero lavorare insieme getti elaborati per EXPO non verran- alle banche per ottenere maggiore no buttati ma verranno recuperati liquidità, ma anche insieme alle Uni- per il rilancio economico (Adele Del versità che possono aiutare le Bello). Camere di Commercio a svolgere questo ruolo di coach delle imprese. Università potrebbero aiutare le imprese, supportando le CCIAA attra- verso l’analisi dello stato di salute patrimonial-finanziaria ed economica delle imprese (Prof. Enrico Deidda Gagliardo). 9
Per creare Valore Pubblico la Camera ricerca. Infatti, molte ricerche vengo- di Commercio deve fare delle part- no portate avanti con il coinvolgi- nership con gli altri attori. Deve avere mento dei cittadini (Adele Del Bello). la forza di implementare una comu- nicazione integrata per rilanciare il La trasversalità della ricerca è il turismo che veda la partecipazione di presupposto per creare Valore Pub- tutti gli attori istituzionali del territo- blico (Prof. Enrico Deidda Gagliardo). rio. Deve interloquire con la Regione affinché non vengano disperse le Co-creare Valore Pubblico attraver- risorse in iniziative che magari sono so le strategie di rete e il senso di state già state assunte dalla Regione “Appartenenza” (Cristiana Zuccaccia). Per superare le problematiche legate al Digital Divide, nel medio Oggi a causa del marketing politico si lungo termine, si dovrebbe pensare rischia di duplicare gli interventi e di di sfruttare dei progetti in un’ottica depotenziare quello che potrebbe di strategia di rete. Si potrebbe essere la forza di un intervento con- sfruttare, per esempio, il progetto di giunto (Prof. Enrico Deidda Gagliar- alternanza scuola-lavoro per gli do). studenti delle scuole superiori come leva di diffusione tecnologica e con Co-creare Valore Pubblico attraverso il duplice obiettivo di renderli parte- la trasversalità della ricerca cipe e creare una rete che permette Nell’ambito universitario, si nota lo scambio di risorse informatiche. come la ricerca sia trasversale. Questa In tal modo, infatti, potrebbe svilup- situazione sta spingendo a medici, parsi una rete strategica tra soggetti economisti, psicologi, fisici, giuristi, come il Comune, le scuole superiori umanisti, ecc. a lavorare insieme a o l’Università. Per affrontare questa delle progettazioni condivise. Questo emergenza le PA si sono impegnate è un elemento di dimostrazione di a semplificare le procedure, ed è creazione di Valore Pubblico. L’Unive- importante che si continui su rsità si sta impegnano a non lavorare questa strada. Se ciò non accadesse più per compartimenti stagni, ma si avremmo un disvalore (Alice Salinar- sta pensando a come la ricerca può di). essere utile alla didattica e viceversa, e ciò era stato dimenticato nel quoti- Per creare Valore Pubblico un altro diano. Sulla co-creazione di valore concetto da ricordare è quello sono tutte dinamiche che a livello “dell’Appartenenza”. Appartenenza europeo sono abbastanza spinte, si nel senso: “Quanto io cittadino parla di Public Engagement, Respon- faccio parte di questa PA? Quanto il sible Research Innovation, proprio per mio impegno è utile per gli altri?” indicare il coinvolgimento della popo- (Cristiano Campagnoli). lazione sin dalle fasi iniziali di una 10
Co-creare Valore Pubblico attraverso la collaborazione fra settore pubblico e privato Un esempio di Co-creazione rilevante è quello fra la Ferrari e la Regione. Infatti, la società Ferrari sta collabo- rando con la Regione per creare un nuovo modello per la ripartenza. Un’altra iniziativa interessante della Regione è stata quella di creare delle piattaforme in modo che alcune aziende dello spettacolo, che erano ferme, potessero distribuire i loro contenuti tramite queste piattaforme digitali. Tra le sfide ci sarà sicuramen- te quella di cercare di non fare aumentare le fragilità. Fragilità di tipo demografico, sociale, economico e sanitario (Marco Mancini). Venezia, per esempio, come conse- guenza di questo rallentamento della società. Infine, il benessere economi- co a cui faccio riferimento con ottimi- smo. Penso alle nuove opportunità che possono discendere da questa situazione così come sta succedendo nell’ambito di mia competenza, ovvero la ricerca. Faccio un esempio: per un anno e mezzo abbiamo lavo- rato a dei progetti da presentare nell’ambito di EXPO 2020 a Dubai, tuttavia, vista la situazione attuale, l’evento è stato rinviato. Ebbene, in situazioni come questa c’è una risco- perta di creatività e insieme alla Regione si è pensato che tutti i pro- getti elaborati per EXPO non verran- no buttati ma verranno recuperati per il rilancio economico (Adele Del Bello). 11
Dipartimento di Economia e Management Università degli Studi di Ferrara Via Voltapaletto 11, 44121 Ferrara 0532 4550 38/62 - 351 9604018 masterperfet@unife.it
Puoi anche leggere