COMUNE DI MODENA SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E RIGENERAZIONE URBANA LA DIRIGENTE RESPONSABILE
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COMUNE DI MODENA SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E RIGENERAZIONE URBANA LA DIRIGENTE RESPONSABILE Ai sensi della deliberazione del Consiglio Comunale n. 94 del 21/12/2017 RENDE NOTO QUANTO SEGUE AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE PER LA REALIZZAZIONE DI CASE RESIDENZE PER PERSONE ANZIANE NON AUTOSUFFICIENTI NEL TERRITORIO COMUNALE PREMESSE Il presente Avviso Pubblico è finalizzato alla acquisizione di manifestazioni di interesse per la realizzazione di case residenze per anziani nell’ambito del territorio comunale, con i limiti e le condizioni descritte negli articoli seguenti, per predisporre, in tempi rapidi e nelle more dell'elaborazione dei nuovi strumenti urbanistici previsti dalla LR 24/2017, di un POC per la riqualificazione ed il potenziamento della rete dei servizi socio assistenziali per la popolazione anziana. I servizi di assistenza agli anziani rappresentano per il Comune di Modena una delle principali priorità nell’ambito delle politiche rivolte alla popolazione anziana, considerato il crescente numero in rapporto al totale della popolazione nel territorio. I servizi di assistenza residenziale sono prestati sia attraverso strutture comunali in gestione diretta, sia attraverso processi di accreditamento come definiti nella Direttiva Regionale 514/2009 sulla base della programmazione locale definita dal Comitato di Distretto. I posti attualmente a disposizione degli anziani, 692 accreditati e 291 in strutture private, non coprono il fabbisogno complessivo di assistenza residenziale. Il Comune intende incrementare l’offerta di servizi attraverso la costruzione di nuove strutture, su iniziativa privata, in possesso dei requisiti di qualità indicati nelle direttive regionali per l’autorizzazione al funzionamento e per l’accreditamento: a) in parte su aree a disposizione del privato; b) in parte, mediante la concessione del diritto di superficie su aree di proprietà comunale. Come previsto dalla Delibera consiliare 94 del 21/12/2017 l'Amministrazione intende quindi attivare due procedure distinte per il raggiungimento degli obiettivi richiamati. 1
L’incremento occorrente per il territorio di Modena è stimabile in circa 300 posti complessivi (comprensivi dei 70 posti della Casa residenza per anziani “Ramazzini”). Attraverso il presente avviso si intendono sollecitare manifestazioni di interesse per la realizzazione su aree, nella disponibilità del soggetto proponente, di case residenze per anziani non autosufficienti nel territorio comunale. L’insediamento di case residenza per anziani può contribuire ad attivare interventi di rigenerazione urbana, attraverso la riqualificazione di contenitori ed aree dismesse o in stato di sottoutilizzo, nonché attraverso interventi di miglioramento, adeguamento e completamento degli spazi pubblici e della rete infrastrutturale, con particolare attenzione alla ricucitura ed al potenziamento del sistema di mobilità sostenibile. Con altro avviso pubblico si promuove la presentazione di candidature per l'affidamento in concessione di 2 aree a disposizione del Comune. Nell’ambito del Comune di Modena la Casa residenza per anziani “Ramazzini”, gestita tramite accreditamento definitivo per 70 (settanta) posti, presenta elevati livelli di obsolescenza, in particolare per gli aspetti strutturali e impiantistici e, pertanto, è una priorità dell’Amministrazione trovare una soluzione strutturale alternativa. Per i 70 posti della Casa residenza per anziani “Ramazzini” si procederà, attraverso le procedure previste dalla normativa regionale, a garantire l’accreditamento definitivo e la conseguente contrattualizzazione; in presenza di candidature idonee, l'accreditamento avverrà a favore di soggetto affidatario di concessione di un'area pubblica tra quelle offerte nell'altro avviso sopra richiamato. L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere sulla base della programmazione triennale e annuale di accreditare ulteriori posti anche in relazione alle risorse disponibili del Fondo regionale della non autosufficienza e/o con risorse proprie. Art. 1 - RIFERIMENTI NORMATIVI L’avviso in oggetto tiene conto della “Direttiva Regionale per l'autorizzazione al funzionamento delle strutture residenziali e semiresidenziali per minori, portatori di handicap, anziani e malati di AIDS, in attuazione della L.R. 12/10/1998, n. 34” n. 564 del 01.03.2000” e successive modificazioni, che prevede precisi requisiti strutturali, funzionali e organizzativo-gestionali e devono essere posseduti prima dell’inizio dell’attività di Casa residenza per anziani non autosufficienti. La Casa residenza per anziani non autosufficienti dovrà inoltre essere progettata rispettando gli ulteriori requisiti contenuti nella Deliberazione della Giunta della Regione Emilia-Romagna “Primo provvedimento della Giunta regionale attuativo dell'art. 23 della L.R. 4/08 in materia di accreditamento dei servizi sociosanitari” n. 514 del 20.04.2009 e successive modificazioni e/o integrazioni. L’avviso in oggetto è formulato nel rispetto della deliberazione del Consiglio Comunale n. 94 del 21/12/2017 “Approvazione delle linee programmatiche per il sostegno degli anziani non autosufficienti attravers o il potenziamento dell’attuale offerta di “Casa residenza per anziani non autosufficienti (CRA)” e indirizzi per i relativi percorsi procedimentali attuativi”. La procedura trova disciplina, in primo luogo, nell’avviso di manifestazione di interesse e nei documenti ad esso allegati che ne costituiscono parte integrante. Il D.lgs. 50/2016 e s.m.i. trova applicazione nei limiti delle norme espressamente richiamate nell’avviso. Con la Delibera consiliare 94 del 21/12/2017 si intende quindi attivare due procedure distinte per il raggiungimento degli obiettivi richiamati; in particolare oltre al presente Avviso pubblico verrà contestualmente pubblicato un “Avviso pubblico per la costituzione del diritto di superficie di immobili pubblici, per complessivi anni 60, attraverso pubblico incanto per la realizzazione di “Casa residenza per anziani non autosufficienti – CRA”.
Art. 2 - OGGETTO DELL’AVVISO Oggetto del presente avviso pubblico è una ricognizione rivolta a soggetti in possesso dei requisiti di seguito indicati, per la realizzazione di Case residenze per anziani non autosufficienti su aree di proprietà privata, con le caratteristiche strutturali e organizzativo-gestionali previste dalle Direttive regionali n. 564/2000 e n. 514/2009. Con Delibera di Giunta Comunale n. 79 del 6/3/2018, l’Amministrazione Comunale ha approvato il presente Avviso, finalizzato all'acquisizione di manifestazioni di interesse per la realizzazione di Case residenze per anziani non autosufficienti sul territorio comunale, avendo a riferimento i limiti e le condizioni definite nel vigente Testo Coordinato delle norme di PSC POC RUE (di seguito indicato come TC), aggiornato alla delibera di C.C. n. 48/2015, da attuare nel breve periodo con la massima semplificazione amministrativa. Gli interventi nelle aree private saranno realizzati, così come stabilito nella citata deliberazione del Consiglio Comunale n. 94/2017, mediate ricorso a procedure semplificate ai sensi della vigente normativa, nonché, considerato il rilevante interesse pubblico e sociale, attraverso il permesso di costruire in deroga di cui art. 20 comma 1 LR 15/2013 che stabilisce “Il permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici è rilasciato esclusivamente per edifici ed impianti pubblici o di interesse pubblico, previa deliberazione del Consiglio comunale”. Le aree interessate verranno gravate da vincolo di destinazione socio-assistenziale, come previsto dalla normativa regionale di riferimento, che verrà trascritto presso i pubblici registri immobiliari. Relativamente alla parallela procedura relativa all'“Avviso pubblico per la costituzione del diritto di superficie di immobili pubblici, per complessivi anni 60, attraverso pubblico incanto per la realizzazione di “Casa residenza per anziani non autosufficienti – CRA”, l'Amministrazione, al fine di programmare l'assegnazione dei 300 posti indicati nella Delibera Consiliare, stabilisce che le manifestazioni di interesse presentate per il suddetto bando (costituzione del diritto di superficie), avranno un criterio di priorità e di preferenza rispetto alle manifestazioni di interesse relative al presente bando. L'Amministrazione comunale si riserva comunque di accogliere proposte in esubero rispetto ai 300 posti previsti inizialmente, purché ritenute valide. INFORMAZIONI: Per ulteriori informazioni o chiarimenti, può rivolgersi al Dirigente Responsabile del Servizio Progetti Complessi e Politiche Abitative, ing. Michele Tropea tel. 059. 203.3594 - mail: michele.tropea@comune.modena.it, o al referente amministrativo, dr. Marco Bisconti tel.059-203.2272 - mail: marco.bisconti@comune.modena.it. Art. 3 - CARATTERISTICHE VINCOLANTI DELLA CASA RESIDENZA PER ANZIANI E PARAMETRI La Casa residenza per anziani non autosufficienti dovrà essere: - autorizzata a funzionare sulla base della Deliberazione della Giunta della Regione Emilia-Romagna “Direttiva Regionale per l'autorizzazione al funzionamento delle strutture residenziali e semiresidenziali per minori, portatori di handicap, anziani e malati di AIDS, in attuazione della L.R. 12/10/1998, n. 34” n. 564 del 01.03.2000 e successive modificazioni, prima dell’inizio attività, pertanto la progettazione della stessa dovrà rispettare i requisiti contenuti nella direttiva sopraccitata sia dal punto di vista strutturale che organizzativo gestionale; - progettata rispettando i requisiti contenuti nella Deliberazione della Giunta della Regione Emilia-Romagna “Primo provvedimento della Giunta regionale attuativo dell'art. 23 della L.R. 4/08 in materia di 3
accreditamento dei servizi sociosanitari” n. 514 del 20.04.2009 e successive modificazioni e/o integrazioni. I soggetti partecipanti al termine della procedura con esito positivo dovranno presentare il progetto definitivo e relativa richiesta di titolo edilizio entro e non oltre 180 giorni dall’approvazione degli esiti della presente procedura, a pena di decadenza di tale possibilità. Art. 4 - SOGGETTI AMMESSI A PRESENTARE PROPOSTE Possono presentare proposte esclusivamente soggetti in possesso dei requisiti necessari per gestire e costruire una Casa residenza per anziani non autosufficienti, anche in raggruppamento o consorzio con altri soggetti; il soggetto che assumerà la gestione dovrà essere capofila mandatario del raggruppamento temporaneo. I soggetti devono: - necessariamente rispondere ad adeguati requisiti di idoneità professionale, capacità economica e finanziaria, capacità tecnica e professionale; non devono trovarsi in condizioni di incapacità a contrattare con la pubblica amministrazione e non devono avere cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dagli artt. 67 e 84 del D.Lgs . 159/2011 ( normativa antimafia ); la presente procedura si svolgerà nel pieno rispetto dei principi e della disciplina in materia di anticorruzione; - dichiarare la disponibilità ad accreditarsi qualora l’Amministrazione lo richieda; le proposte di costruzione e gestione delle strutture devono, pertanto, rispettare i parametri previsti dalle direttive regionali sull’autorizzazione al funzionamento e sull’accreditamento rispettivamente D.G.R. n. 564/2000 e n. 514/ 2009; - essere in possesso dei seguenti requisiti: A. aver realizzato negli ultimi 3 (tre) anni una attività di gestione relativa a una o più Case residenze per anziani per un valore complessivo pari ad almeno € 3.000.000,00 netti; B. aver realizzato un fatturato complessivo aziendale nel triennio 2015-2017 almeno pari ad € 10.000.000 per la gestione di servizi analoghi; non sono ammesse intermediazioni da parte di operatori e agenzie del settore immobiliare. I soggetti che presenteranno proposte dovranno dichiarare di non trovarsi nelle condizioni di esclusione dalla partecipazione a procedure pubbliche, come indicati all’articolo 80, commi 1 e 2 del D. Lgs n. 50/2016 e s.m.i. come specificato nell’allegato N. 1 - DOMANDA DI PARTECIPAZIONE, REQUISITI GENERALI E ULTERIORI REQUISITI, parte integrante del presente avviso. I partecipanti attestano il possesso dei requisiti mediante dichiarazione sostitutiva, da rendersi ai sensi e con le modalità di cui al D.p.r. n. 445/2000, utilizzando il fac simile “Domanda di partecipazione e dichiarazione sostitutiva” (allegato 1). Le dichiarazioni false o non veritiere comporteranno, oltre alla responsabilità penale del dichiarante, la decadenza del soggetto partecipante ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 445/2000. I partecipanti dovranno indicare la propria PEC (posta elettronica certificata) e specificare di accettare tutte le comunicazioni che il Comune di Modena dovrà effettuare a norma del D. Lgs n. 50/2016 e s.m.i.; nel caso di raggruppamento temporaneo le dichiarazioni dovranno essere sottoscritte da tutti i soggetti partecipanti il raggruppamento.
Art. 5 - REQUISITI DI AMMISSIBILITÀ DELLE PROPOSTE Potranno essere presentate proposte relative ad immobili (fabbricati e terreni) appartenenti ad aree all'interno di zone elementari classificate dal PRG vigente come di seguito specificato: 1. aree di zona elementare aventi destinazione d’uso edilizia D4 “Case di cura ed ospedali non appartenenti ad enti di diritto pubblico istituzionalmente operanti”, come definite dall’art 20.0 del NTA del PRG vigente “Destinazione edilizia delle unità immobiliari”; 2. aree di zona elementare ricomprese nella ex Zona Territoriale F “attrezzature generali” nonché nella ex Zona Territoriale G “servizi di interesse collettivo” rispettando i seguenti criteri specifici: potranno essere avanzate proposte di intervento su porzioni di dette aree, rispetto alla perimetrazione di area elementare in cui le medesime sono ricomprese, a condizione che la proposta realizzi uno stralcio attuativo pienamente funzionale (da dimostrarsi con adeguati schemi di planivolumetrici); nel caso di candidatura su area a servizi di interesse collettivo (aree G), la contestuale cessione a titolo gratuito delle aree a servizi residue, non interessate direttamente dalla proposta, almeno nei limiti quantitativi previsti dalla vigente disciplina e da ascrivere alle aree a verde a cessione gratuita; 3. aree di zona elementare ricomprese nella ex Zone Territoriale omogenee D ad eccezione di quelle ricomprese nei Poli produttivi denominati “Modena nord”, “Torrazzi” e “Via Emilia ovest” così come perimetrati nella Tav. 2r.2 “Individuazione degli Ambiti” del PSC; 4. già destinati a Casa residenza per anziani in ampliamento delle strutture esistenti fino al raggiungimento dei parametri (posti letto) indicati dalle Direttive regionali D.G.R. 564/2000 e D.G.R. 514/2009; Le istanze pervenute che attengono al punto 1, laddove ammissibili e valutate positivamente, potranno procedere con semplice Permesso di costruire se ed in quanto già conformi alle previsioni del PRG vigente. Per le istanze pervenute, laddove ammissibili e valutate positivamente, che attengono ai punti 2, 3 e 4, potranno essere attuate con le procedure descritte nell’Avviso medesimo e più precisamente tramite variante di POC, ovvero anche mediate ricorso a procedure semplificate ai sensi della vigente normativa, nonché, considerato il rilevante interesse pubblico e sociale, attraverso il permesso di costruire in deroga di cui art. 20 comma 1 LR 15/2013 che stabilisce “Il permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici è rilasciato esclusivamente per edifici ed impianti pubblici o di interesse pubblico, previa deliberazione del Consiglio comunale”. Per tutto quanto non espressamente riportato nel presente Avviso, si applica quanto disposto nel TC e nelle norme e regolamenti vigenti. Proposte non ricadenti negli areali e nei limiti sopra indicati non saranno ammesse a valutazione. Art. 6 – MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE I soggetti che intendono partecipare al presente avviso dovranno presentare le proposte di partecipazione al Comune di Modena – Ufficio Protocollo Generale – Via Scudari n. 20 – 41121 Modena, per posta o a mano, a pena di esclusione entro il termine perentorio del giorno 11 MAGGIO 2018, alle ore 13. La proposta dovrà pervenire in plico sigillato con l'indicazione “AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE PER LA REALIZZAZIONE DI CASE RESIDENZE PER PERSONE ANZIANE NON AUTOSUFFICIENTI NEL TERRITORIO COMUNALE” e la denominazione del soggetto partecipante. Detto plico dovrà contenere al suo interno 2 buste, ciascuna di esse sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, recanti, all’esterno, l’intestazione del/i mittente/i, l’oggetto dell’AVVISO e, rispettivamente, le diciture: 5
“BUSTA A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” ; “BUSTA B – PROPOSTA TECNICA” Dopo la scadenza del termine perentorio sopra indicato non sarà ritenuta valida alcuna altra proposta, anche se sostitutiva o aggiuntiva ad una proposta precedente. Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, lo stesso plico non giunga a destinazione in tempo utile. A tal fine si precisa che il termine sopra indicato si intende perentorio, a nulla valendo in proposito la data di spedizione risultante dal timbro postale. Le offerte, a pena di esclusione, devono essere redatte e presentate con le modalità di seguito specificate. Non sono ammesse proposte per telegramma; saranno dichiarate nulle, seduta stante dal Presidente della commissione, le proposte condizionate, o espresse in modo indeterminato. Non sono ammesse proposte per persona da nominare. La proposta e le dichiarazioni allegate vanno redatte in lingua italiana e corredate della documentazione in seguito indicata. L'offerente che intenda proporre più di una proposta può allegare la documentazione una sola volta, specificando che si riferisce alla proposta alla quale si riferisce. La documentazione dovrà essere allegata alla prima proposta definita dal soggetto partecipante e le proposte saranno aperte in ordine di arrivo. La “BUSTA A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” dovrà contenere la seguente documentazione: 1) domanda di partecipazione e dichiarazione sostitutiva, resa a norma della vigente normativa in materia di documentazione amministrativa Artt. 46 e 47 del D.p.r. n. 445/2000), allegando contestualmente fotocopia di un documento valido d’identità del/i dichiarante/i, con la quale il soggetto con poteri di rappresentanza, attesta/no il possesso dei requisiti di ordine generale e specifici necessari per la partecipazione alla presente procedura. Detta dichiarazione potrà essere rilasciata utilizzando il modulo (allegato 1) predisposto dall’Amministrazione Comunale, scaricabile dal sito internet www.comune.modena.it/il-comune/bandi/altri-bandi-e-avvisi In caso di domanda presentata da un raggruppamento temporaneo, la dichiarazione sostitutiva circa il possesso dei requisiti sopra indicati dovrà essere resa da ogni singolo operatore facente parte del raggruppamento, allegando per ognuno i documenti di identità validi dei soggetti con poteri di rappresentanza. La “BUSTA B – OFFERTA TECNICA” dovrà contenere la seguente documentazione, a pena di esclusione: • Relazione descrittiva relativa alle principali caratteristiche della struttura proposta in termini dimensionali (numero di posti, numero di camere/utenti, servizi comuni e accessori, aree esterne per verde e parcheggi, ecc.); • Relazione descrittiva del modello organizzativo funzionale e organizzativo gestionale, con particolare attenzione alle seguenti aree: mission e obiettivi del gestore e del servizio; progetto gestionale complessivo (risorse disponibili, organizzazione e pianificazione delle attività, personale impiegato e relazione con i servizi sociali e sanitari territoriali); aspetti di comunicazione, trasparenza e partecipazione sia internamente che esternamente; accessibilità, sicurezza, adeguatezza della struttura, degli spazi e degli arredi; presenza delle attrezzature necessarie; qualificazione del personale e del lavoro; sistema informativo e di documentazione; descrizione dei processi assistenziali e organizzativi; metodi e strumenti per la valutazione degli esiti e di miglioramento (sistema qualità); • Relazione sulla fattibilità economico finanziaria della proposta progettuale con indicazione dei costi
per la realizzazione e predisposizione di un modello finanziario semplificato (DCF) dei costi/ricavi previsti nel corso della vita utile della struttura; • Definizione in relazione ai tempi per la predisposizione dei progetti edilizio architettonici definitivi, per la richiesta dei titoli edilizi, per l'avvio e l'ultimazione dei lavori e per l'entrata in esercizio dell'attività; • Tavole rappresentative alla scala opportuna relative all’inquadramento della struttura nel contesto urbano, con particolare riferimento alla presenza di aree a prevalente vocazione residenziale, alla rete dei servizi socio sanitari esistenti, alla presenza di altre aree o attrezzature pubbliche, alla rete della mobilità ciclopedonale e del TPL; • Tavole e schemi rappresentativi dell'assetto planivolumetrico della struttura nel lotto di competenza, sempre allargato ad un contesto di riferimento, con identificazione dei punti di accesso (pedonali, ciclabili e veicolari) al lotto ed alla struttura, delle aree destinate a parcheggio, del sistema delle principali mitigazioni ambientali previste. Le relazioni descrittive complessivamente con esclusione delle tavole non dovranno superare le 30 facciate in formato A4 font 12 punti. Complessivamente gli elaborati predisposti dovranno contenere tutti gli elementi e gli approfondimenti necessari alla Commissione giudicatrice al fine di attribuire i punteggi previsti per ciascun criterio di valutazione come descritto nel successivo paragrafo. Laddove tali elementi di valutazione non siano forniti la Commissione non attribuirà alcun punteggio al relativo criterio. DOMANDE PRESENTATE DA RAGGRUPPAMENTI DI IMPRESE E DAI CONSORZI. Per le dichiarazioni di cui alle buste A) e B) tutti gli elaborati costituenti l’istanza e la proposta presentate dai raggruppamenti di imprese devono essere sottoscritti da tutti i soggetti partecipanti al raggruppamento, a pena di esclusione. Tutti gli elaborati costituenti l’istanza e l’offerta presentata dal consorzio dovranno essere sottoscritti da quest’ultimo, a mezzo del suo rappresentante legale. L’Amministrazione comunale si riserva la facoltà di richiedere ai concorrenti integrazioni o chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e progetti presentati. La procedura sarà esperita anche in presenza di una sola candidatura valida. L'Amministrazione si riserva la facoltà di non aggiudicare in presenza di offerte insoddisfacenti o non sufficientemente affidabili, ovvero di circostanze sopravvenute. Art. 7 - ESPERIMENTO DEL PROCESSO DI VALUTAZIONE La procedura volta all’individuazione dei soggetti ammessi al presente avviso e alla predisposizione della graduatoria verrà effettuata da una commissione giudicatrice, che sarà nominata con determinazione dirigenziale, scaduto il termine fissato per la presentazione delle proposte. Il presente avviso è collegato all'avviso “AVVISO PUBBLICO PER LA COSTITUZIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE ATTRAVERSO PUBBLICO INCANTO PER LA REALIZZAZIONE DI UNA “CASA RESIDENZA PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI – CRA”. Fino all'esaurimento dei 300 posti previsti di aumento di offerta di servizi residenziali per anziani, nell'assegnazione verrà data precedenza alle offerte ritenute idonee nell'ambito della procedura di cui alla concessione del diritto di superficie sopra citata. 7.1 METODO DI VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE TECNICHE 7
Le proposte saranno valutate sulla base dei criteri sottoriportati con un massimo di punteggio complessivo pari a 100 punti. ELEMENTI/CRITERI VALUTATIVI PUNTEGGIO Coerenza con il principio della riqualificazione e rigenerazione urbana: sono preferite le proposte progettuali volte a non consumare nuovo territorio che, al contrario, investono sulla riqualificazione e rigenerazione dell'esistente; ossia sono 35 incentrate sulla trasformazione e il recupero dell'edificato esistente, con particolare riferimento ai progetti rivolti alla mitigazione/miglioramento di componenti fragili del sistema urbano, riconducibili a criticità fisiche, ambientali e sociali del contesto territoriale in cui il progetto si inserisce. Alle proposte relative ad aree non edificate non verrà attribuito alcun punteggio. Qualità del modello organizzativo e gestionale della struttura: mission e obiettivi del gestore e del servizio; progetto gestionale complessivo (risorse disponibili, organizzazione e pianificazione delle attività, personale impiegato e relazione con i servizi sociali e sanitari territoriali); aspetti di comunicazione, trasparenza e partecipazione sia internamente che esternamente; accessibilità, sicurezza, adeguatezza della struttura, degli spazi e degli arredi; presenza delle attrezzature necessarie; qualificazione del personale e del lavoro; sistema informativo e di 21 documentazione; descrizione dei processi assistenziali e organizzativi; metodi e strumenti per la valutazione degli esiti e di miglioramento (sistema qualità); previsione di differenti tipologie d'intervento volte ad arricchire e favorire la coesione sociale oltre che presenza di elementi di innovazione nell'ambito del progetto gestionale della struttura e personalizzazione degli interventi. Qualità urbanistica, edilizia e livello di innovazione dell’intervento: accessibilità alla struttura, con particolare riferimento a quella ciclo pedonale e con i mezzi di trasporto pubblici; pregio architettonico e qualità del rapporto con il valore estetico degli spazi pubblici del contesto urbano; soluzioni tecniche innovative adottate per la riduzione dell'impatto ambientale dal punto di vista del consumo energetico, del 21 bilancio idraulico, del clima acustico ed elettromagnetico, dell'inserimento paesaggisti e/o nel contesto urbano costruito ecc.; strategie di progettazione tese all'ottimizzazione e all'innovazione, anche tramite l'impiego di tecnologie Smart, anche finalizzate alla sicurezza, all'efficienza energetica e alla sostenibilità ambientale. Elementi relativi alla fattibilità e alla sostenibilità tecnica economica e finanziaria degli interventi proposti. 8 Programmazione dei tempi per la realizzazione delle proposte e l'effettiva entrata in esercizio della struttura. Il massimo punteggio sarà assegnato alla proposta che 9 propone i tempi più brevi per l’entrata in esercizio della struttura. Offerta di posti. Il massimo punteggio sarà attribuito alla proposta che propone un 6 numero di posti maggiori (nel rispetto delle normative che definiscono i limiti massimi per ogni struttura). TOTALE 100 L’Amministrazione comunale si riserva la facoltà di richiedere ai partecipanti integrazioni o chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e progetti presentati. La valutazione sarà esperita anche in presenza di una sola proposta valida presentata. L'Amministrazione si riserva la facoltà di non procedere in presenza di proposte insoddisfacenti o non sufficientemente documentate , ovvero in presenza di circostanze sopravvenute. 7.2 INFORMAZIONI E QUESITI I concorrenti potranno inviare per posta elettronica quesiti attinenti alla presente procedura entro e non oltre il 16 APRILE 2018 al seguente indirizzo: trasformazioneurbana@cert.comune.modena.it
L’Amministrazione Comunale provvederà a pubblicare i quesiti pervenuti con le relative risposte sul sito del Comune di Modena “www.comune.modena.it/il-comune/bandi/altri-bandi-e-avvisi” entro il 24 APRILE 2018. I quesiti dovranno riportare chiaramente, in oggetto, la seguente dicitura: “AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE PER LA REALIZZAZIONE DI CASE RESIDENZE PER PERSONE ANZIANE NON AUTOSUFFICIENTI NEL TERRITORIO COMUNALE – QUESITI”. Le risposte pubblicate sul sito diverranno parte integrante del presente avviso. 7.3 PROCEDURE E DATE L’esperimento della procedura avverrà nel seguente modo: • il 14 MAGGIO 2018 alle ore 11.00 presso la sede Municipale, Via Scudari 20 - 41121 Modena Sala della Minor Cella in seduta pubblica per l’analisi della documentazione amministrativa e la valutazione dell’ammissibilità delle candidature; • valutazione della proposta tecnica da parte della commissione in sedute riservate. ART. 8 – SANZIONI I soggetti partecipanti al termine della procedura con esito positivo dovranno presentare il progetto definitivo e relativa richiesta di titolo edilizio entro e non oltre 180 giorni dall’approvazione degli esiti della presente procedura, a pena di decadenza di tale possibilità. ART. 9 - SPESE A CARICO DEI CONCESSIONARI Saranno poste a carico dell’aggiudicatario tutte le spese e oneri fiscali: inerenti la presente procedura e gli esiti del presente avviso. Art. 10 - PUBBLICAZIONE, RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO E ALLEGATI Il presente bando, comprensivo degli allegati, viene pubblicato sul sito internet: www.comune.modena.it/il-comune/bandi/altri-bandi-e-avvisi e all'albo pretorio informatico del Comune di Modena sino a scadenza dei termini per presentare le proposte. Responsabile unico del procedimento oggetto del presente avviso e del trattamento dei dati personali è l'ing. Maria Sergio Dirigente Responsabile del Settore Pianificazione Territoriale e Rigenerazione urbana. Ai sensi del D. Lgs. n. 196/2003 “Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali” si informa che i dati personali forniti e raccolti in occasione del presente procedimento verranno: - utilizzati esclusivamente in funzione e per i fini del presente procedimento; - conservati sino alla conclusione del procedimento presso l’Ufficio Contratti sito in Via Scudari 20 nella responsabilità del Dirigente/Funzionario dell’ufficio medesimo e successivamente presso l’archivio del Settore Pianificazione Territoriale e Rigenerazione Urbana, sotto la responsabilità della Dirigente Ing. Maria Sergio; In relazione ai suddetti dati l’interessato può esercitare i diritti sanciti dall’art. 7 del citato D. Lgs. 196/2003. Restano salve le disposizioni sull’accesso di cui alla legge n. 241/1990 e successive modificazioni. I moduli e i documenti allegati costituiscono parte integrante e sostanziale del presente avviso e sono: • Allegato 1 – domanda di partecipazione e dichiarazione sostitutiva 9
Tale documentazione come il presente avviso possono essere scaricati via Internet sul sito del Comune di Modena liberamente accessibile www.comune.modena.it/il-comune/bandi/altri-bandi-e-avvisi (bandi di gara - profilo committente) Modena, li 12/03/2018 La Dirigente Responsabile Maria Sergio Documento prodotto mediante sistema automatizzato ai sensi dell’art. 3 D. Lgs. 39/93 e firmato digitalmente secondo le norme vigenti: Legge 15 marzo 1997, n. 59; D.P.R. 8 dicembre 2000, n. 445; D.P.C.M. 13 gennaio 2004; D.lgs. n.82/2005, D.P.C.M 30 marzo 2009 Certificato rilasciato da: ArubaPEC S.p.A. N° 6A75F834C84EFAE3416ED3D93507D8CA – firmato da MARIA SERGIO – CF: SRGMRA70L54D236V (da sottoscrivere in caso di stampa) La presente copia, composta di n. ............... fogli, è conforme all'originale firmato digitalmente. Documento assunto agli atti con protocollo n. in data ________________ _________________ _________________________ _________________________ _______________________ (luogo) (data) (cognome-nome) (qualifica) (firma)
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