Blockchain: la tecnologia abilitante alla base delle criptovalute e il caso bitcoin - Francesco Lato - Responsabilità sociale
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Criptovalute: minaccia o opportunità? 10 aprile 2018 – Camera di Commercio di Genova Blockchain: la tecnologia abilitante alla base delle criptovalute e il caso bitcoin Francesco Lato
Francesco Lato Blockchain.it Wonder S.p.A. Talent Investor francesco.lato@wonder.it +39 348 7343385 wonderspa @LowCost francesco.lato (profilo) francescolato.it (pagina) francescolato www.wonder.it
Cosa è una criptovaluta come il bitcoin? Criptovaluta è una rappresentazione digitale di Valore decentralizzata basata sul peer-to-peer su una blockchain condivisa il cui trasferimento è basato sulla crittografia e le cui regole di emissione sono basate su un Algoritmo Open Source Source: Assob
1. Perché blockchain, bitcoin e crypto? • Le crypto sono 1.559! • La capitalizzazione di mercato è superiore a 200 miliardi di euro (a dicembre era superiore a 800 miliardi di dollari) • I bitcoin sono circa il 45% di questo mercato • (dati aggiornati al 6 marzo 2018) Source: Coinmarketcap (6 aprile 2018)
1. Le criptovalute sono 1.559! (dati aggiornati al 6 aprile 2018) Source: Coinmarketcap (6 aprile 2018)
1. La capitalizzazione di mercato è 200 Mld (dati aggiornati al 6 aprile 2018) • La capitalizzazione di mercato è superiore a 200 miliardi di euro (a dicembre era superiore a 800 miliardi di dollari) Source: Coinmarketcap (6 aprile 2018)
1. I bitcoin sono circa il 45% del mercato (dati aggiornati al 6 aprile 2018) • I bitcoin sono circa il 45% di questo mercato Source: Coinmarketcap (6 aprile 2018)
1. Dove vengono trattate le crypto? (dati aggiornati al 6 aprile 2018) • I mercati delle 1.559 crypto sono 9.988 Source: Coinmarketcap (6 aprile 2018)
1. Chi usa le Crypto? • Il 14% dei giovani lavoratori giapponesi tra 25-30 anni Source: Cointelegraph
1. Chi usa le Crypto? • 26 milioni di americani (8%) hanno acquistato crypto Source: Cointelegraph
1. Che future hanno le Crypto? • “Il bitcoin diverrà l’unica valuta al mondo!” Ceo di Twitter Source: Cointelegraph
Cosa è una criptovaluta come il bitcoin? Criptovaluta è una rappresentazione digitale di Valore decentralizzata basata sul peer-to-peer su una blockchain condivisa il cui trasferimento è basato sulla crittografia e le cui regole di emissione sono basate su un Algoritmo Open Source Source: Assob
Sistema a banche centrali vs bitcoin Le criptovalute, come il bitcoin, sono molto diverse dalle valute tradizionali, innanzitutto poiché non ci sono istituti bancari o governi che le emettono o le controllano, ma soltanto la collettività dei suoi utilizzatori Source: AIRIcerca
rete centralizzata - rete decentralizzata - database distribuito A sinistra la tradizionale “rete centralizzata”: tutti gli utenti si connettono, ed affidano, ad una singola banca dati centrale. Al centro una “rete decentralizzata”: gruppi di utenti diversi possono fare affidamento su nodi diversi. A destra il “database distribuito”, come quello del Bitcoin: non esiste una banca dati centrale, tutti i nodi sono connessi, e possono fare affidamento, tra di loro. . Source: AIRIcerca
Registro centralizzato – Registro decentralizzato - Registro distribuito Centralized Ledger, Decentralized Ledger, Decentralized Ledger La Blockchain è la realizzazione del Distributed Ledger, come evoluzione dal Centralized Ledger, Decentralized Ledger sino al Distributed Ledger Source: blockchain4innovation
Dai Libri Mastro alla Blockchain Come funzionano i vecchi Libri Mastro? Imprese, ma soprattutto banche e Pubbliche Amministrazioni hanno utilizzato i Ledger per gestire la contabilità e l’archiviazione dei dati e delle transazioni contabili. Le Pubbliche Amministrazioni a loro volta hanno basato sui Ledger le registrazioni e i passaggi delle proprietà per terreni, edifici e asset immobiliari. La base del Central Ledger è tutta racchiusa nella fiducia che ciascuno, anzi, tutti, devono avere nel gestore del Central Ledger. Banche e Pubbliche Amministrazioni devono avere quell’autorevolezza in grado di infondere questa fiducia. Nel caso delle banche solo i titolari di un conto corrente hanno accesso e visibilità del loro conto corrente. Ma quando questi titolari sono impegnati nell’acquisto di un bene (ad esempio un immobile) è la banca che garantisce, durante le procedure di acquisizione, che questi soggetti abbiano effettivamente la somma necessaria all’acquisizione senza che altri soggetti possano avere accesso al loro conto corrente. Con la Blockchain questi controlli vengono eseguiti in modo affidabile e automatico per conto di ciascun utente. Ogni operazione contribuisce a creare un sistema di Ledger rapido e sicuro che per il fatto di essere distribuito presso tutti i partecipanti (tutti i partecipanti hanno una copia di ciascuna operazione) è anche in grado di resistere a eventuali manomissioni. Source: blockchain4innovation
Cosa è una criptovaluta come il bitcoin? Criptovaluta è una rappresentazione digitale di Valore decentralizzata basata sul peer-to-peer su una blockchain condivisa il cui trasferimento è basato sulla crittografia e le cui regole di emissione sono basate su un Algoritmo Open Source Source: Assob
Dalla transazione al blocco sino alla formazione della Blockchain La Transazione Il Blocco: raggruppamento di un insieme di Transazioni Dall’unione di più Blocchi si costruisce la Blockchain . Source: blockchain4innovation
Come gestire con la Blockhain una transazione, uno scambio o la vendita di un bene La Transazione Il Blocco: raggruppamento di un insieme di Transazioni Dall’unione di più Blocchi si costruisce la Blockchain . Source: blockchain4innovation
Cosa è una criptovaluta come il bitcoin? Criptovaluta è una rappresentazione digitale di Valore decentralizzata basata sul peer-to-peer su una blockchain condivisa il cui trasferimento è basato sulla crittografia e le cui regole di emissione sono basate su un Algoritmo Open Source Source: Assob
Crittografia, algoritmo open source e wallet Le criptovalute si chiamano così perché utilizzano i principi della crittografia per verificare l’autenticità delle transazioni. Quando un nuovo utente crea il proprio portafoglio elettronico (wallet) di Bitcoin viene generata una coppia di chiavi pubblica-privata tramite un algoritmo open source. Tale coppia di chiavi, opportunamente elaborata, verrà utilizzata ogni qual volta si effettui una transazione. Source: blockchain4innovation Source: AIRIcerca
Il consenso e i miners (minatori) Tramite un protocollo di lavoro collaborativo (consenso), i computer/nodi della rete decidono se il blocco è valido e può essere aggiunto alla blockchain. I miners (minatori) che trovano i blocchi validi da aggiungere alla catena sono ricompensati con la nuova moneta generata
Il consenso e i miners (minatori) Tramite un protocollo di lavoro collaborativo (consenso), i computer/nodi della rete decidono se il blocco è valido e può essere aggiunto alla blockchain. I miners (minatori) che trovano i blocchi validi da aggiungere alla catena sono ricompensati con la nuova moneta generata Source: AIRIcerca
Quindi cosa è la blockchain? • La blockchain è un database distribuito in una rete che sfrutta la tecnologia peer-to-peer. • Qualunque utente del web può diventare un nodo della rete. • La blockchain è come un libro contabile aperto a tutti che registra tutte le transazioni fatte: perché una transazione sia possibile, deve essere approvata dal 50%+1 dei nodi, senza che serva l’autorizzazione di una terza parte “fidata”. • La blockchain si può applicare a numerosi ambiti oltre a quello finanziario, come passaggi di proprietà, identità digitale e, in sostanza, tutti quelli in cui deve essere garantita l’attendibilità di un’informazione. Source: blockchain4innovation
Le tante interpretazioni della blockchain La Blockchain si presta a essere interpretata. Più che una tecnologia è un paradigma, un modo di interpretare il grande tema della decentralizzazione e della partecipazione. Source: blockchain4innovation
Perché la Blockchain è la nuova Internet? • La Blockchain è la nuova generazione di Internet, o meglio ancora è la Nuova Internet. • E’ una sorta di Internet delle Transazioni • E’ la Internet del Valore. • E’ la rappresentazione digitale di 4 concetti molto chiari e forti: decentralizzazione, trasparenza, sicurezza e immutabilità. • E’ la declinazione in digitale di un nuovo concetto di Trust. • Alcuni ritengono che la Blockchain possa assumere anche un valore quasi “politico”, come piattaforma che consente lo sviluppo e la concretizzazione di una nuova forma di democrazia, realmente decentralizzata e realmente in grado di garantire a tutti la possibilità di verificare, di “controllare”, di disporre di una totale trasparenza, di dare vita ad archivi immutabili e condivisi e per questo inalterabili, immodificabili e dunque immuni da corruzione Source: blockchain4innovation
Cosa è una criptovaluta come il bitcoin? Criptovaluta è una rappresentazione digitale di Valore decentralizzata basata sul peer-to-peer su una blockchain condivisa il cui trasferimento è basato sulla crittografia e le cui regole di emissione sono basate su un Algoritmo Open Source Source: Assob
Come usare i bitcoin nella vita di tutti i giorni?
I bitcoin di quartiere… la Bitcoin Valley In un luogo lontano lontano… Source: Bitcoin Valley
I bitcoin di quartiere… la Bitcoin Valley Nei negozi di vicinato…
I bitcoin di quartiere… la Bitcoin Valley Dalla colazione alla cena
I bitcoin di quartiere… la Bitcoin Valley Dal cappuccino allo scontrino
I bitcoin di quartiere… la Bitcoin Valley O alla cassa o al bancomat
I bitcoin di quartiere… la Bitcoin Valley «Negozi» di bitcoin…
Donazioni con le crypto «Al contrario di diversi sistemi, come gli sms, la blockchain consente di quantificare e monitorare dall’inizio alla fine quanto viene raccolto» Source: Sole24ore
Donazioni con le crypto «Al contrario di diversi sistemi, come gli sms, la blockchain consente di quantificare e monitorare dall’inizio alla fine quanto viene raccolto», spiega Guido Baroncini Turricchia, ceo di Helperbit, startup pluripremiata in casa e all’estero e già inserita tra i cento progetti innovativi per il World Humanitarian Summit dell’Onu. Su Helperbit gli utenti posso versare in moneta digitale, con carta di credito/debito o prepagata. E la donazione viene convertita in Bitcoin e subito inviata all’associazione scelta (sottratti i costi di acquiring e di conversione chiari in partenza). In questo modo si vuol coinvolgere sia chi versa “altcoin”, sia chi con le criptovalute non ha alcuna confidenza. Gli enti possono poi trasformare in moneta “locale” le somme ricevute in Bitcoin. Mentre i donatori possono seguirne il percorso all’interno della blockchain accedendo a un grafo online» Source: Sole24ore
Donazioni con le crypto «Non è ancora pacifico, però, che possano beneficiare dei vantaggi fiscali previsti in Italia: un punto sul quale si attende una conferma definitiva delle Entrate. Per sfruttare la detrazione Irpef del 30% (fino a 30mila euro di importo erogato) o la deduzione totale (entro il limite del 10% del reddito dichiarato), i pagamenti devono infatti avvenire con mezzi “tracciabili”. «Le criptovalute sono accusate di opacità, perché non consentono di risalire facilmente ai soggetti coinvolti nelle transazioni (identificati solo da un codice, ndr). Il sistema di Helperbit – dice il cfo Roberto Tudini – consente però agli utenti di registrarsi e “collegare” i propri dati a quelli della donazione, così da rendere i pagamenti tracciabili, anche in linea con quanto stabilito dal Mef sugli obblighi antiriciclaggio». E anzi – è la tesi – l’uso della blockchain riesce così a garantire più trasparenza rispetto ai metodi tradizionali.» Source: Sole24ore
Donazioni con le crypto «Il giudizio è condiviso anche dagli ideatori di Aidcoin, nuova criptomoneta (la seconda italiana in assoluto)che dopo la Ico di gennaio (Initial coin offering, cioè la raccolta fondi) ha venduto “gettoni” digitali per 16 milioni di dollari complessivi. Lanciato dalla società internazionale CharityStars, attiva dal 2013 nelle aste di beneficienza online, Aidcoin è un “utility token” da usare per donazioni tracciate sulla piattaforma Aidchain. Realizzato sulla blockchain di Ethereum, è caratterizzato da “smart contract”: contratti intelligenti, disintermediati, che consentono di siglare i passaggi tra donatori ed enti non profit in maniera trasparente. «Per ora siamo in versione beta, ma nei prossimi mesi avverrà il rilascio finale della piattaforma. Gli utenti registrati possono donare con Aidcoin o con le principali criptovalute (poi convertite in Aidcoin). Starà alle Onlus decidere come e quando riconvertirli, o quando utilizzarli», afferma il co-fondatore della startup, Domenico Gravagno. In futuro sarà integrato un gateway di pagamento (Aidpay) che permetterà alle organizzazioni registrate su Aidchain di accettare donazioni direttamente dal loro sito. Ma per i bonus fiscali ai donatori? Gravagno è fiducioso: «L’utente dovrà fornire documenti per attestare che il wallet è associato alla sua identità, visto che le transazioni sono anonime (da codice a codice). A quel punto, potremo rilasciargli la ricevuta necessaria ai fini fiscali». Source: Sole24ore
Dall’Unione Europea 5 milioni di euro per la Blockchain per la Social Innovation 5 milioni di euro complessivi, ripartiti in cinque premi da un milione di euro ciascuno, dall’Unione Europea, nell’ambito del premio “Blockchains for social good”, “Blockchains per il bene sociale”, istituito nel quadro del programma Horizon 2020. In particolare, l’Unione vuole riconoscere progetti innovativi che utilizzano la tecnologia Blockchain per favorire iniziative positive dal punto di vista sociale Source: Europa.eu Source: blockchain4innovation
Dall’Unione Europea 5 milioni di euro per la Blockchain per la Social Innovation Il punto di partenza: la decentralizzazione sicura della Blockchain “Internet ha abilitato la creazione di piattaforme centralizzate, come quelle utilizzate per i social network, i motori di ricerca o il cloud. Ma questa centralizzazione espone potenzialmente i dati personali ad abusi sia con obiettivi commerciali sia con obiettivi politici da parte di chi detiene o controlla le piattaforme” “Le tecnologie blockchain supportano metodologie decentralizzate per condividere, memorizzare e rendere sicure le transazioni senza intermediari attraverso reti distribuite, come è Internet stessa. I meccanismi di decentralizzazione sicura basati su blockchain sono quelli che possono consentire ai cittadini di mantenere il pieno controllo sui loro dati personali”. L’Unione è dunque alla ricerca di progetti che utilizzino la Blockchain in modalità diverse, ma pur sempre con finalità positive. Source: Europa.eu Source: blockchain4innovation
Dall’Unione Europea 5 milioni di euro per la Blockchain per la Social Innovation I progetti cui guarda l’Unione Europea Si parla ad esempio di progetti per lo sviluppo del fair trade, con tracciabilità dei processi produttivi; progetti che migliorino la trasparenza nella spesa pubblica e nella pubblica amministrazione; progetti di democrazia partecipativa; progetti di economia collaborativa; progetti per la gestione dei dati, per tenere traccia delle proprietà dei rifugiati o dei percorsi formativi degli studenti; progetti di inclusione finanziaria, ad esempio con la creazione di valute sociali. Source: Europa.eu Source:Source: blockchain4innovation uropa.eu
Dall’Unione Europea 5 milioni di euro per la Blockchain per la Social Innovation I requisiti dei progetti è che oltre ad avere un impatto sociale positivo, possano essere adottati da ampie comunità, migliorino i concetti di privacy, responsabilità, trasparenza, siano usabili e inclusivi, siano portabili su larga scala, comportino benefici misurabili rispetto a soluzioni convenzionali. Source: Europa.eu Source: blockchain4innovation
Dall’Unione Europea 5 milioni di euro per la Blockchain per la Social Innovation L’Unione Europea dà ampio spazio temporale ai candidati di presentare progetti realizzabili: l’apertura del bando è prevista per il prossimo 18 febbraio, mentre la chiusura è fissata per il 25 giugno 2019. A chi è aperto il bando È un concorso aperto a tutti: dai singoli agli imprenditori sociali, dalle organizzazioni della società civile ai centri di ricerca, dagli studenti alle startup passando per le piccole e medie imprese. Similmente sono variegate le competenze richieste, di stampo non esclusivamente tecnico: servono conoscenze multidisciplinari, che spazino dunque dalle scienze sociali all’IT. Source: Europa.eu Source: blockchain4innovation
Dall’Unione Europea 5 milioni di euro per la Blockchain per la Social Innovation https://youtu.be/lBzdmbV0Yug Source: Europa.eu Source: blockchain4innovation
Dall’Unione Europea 5 milioni di euro per la Blockchain per la Social Innovation europa.eu/!dY98WH
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