Bilancio Sociale 2017 - Arcos
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Bilancio Sociale 2017 PAG.5 LA NOSTRA IDENTITA’ Struttura, storia, scopo e oggetto sociale. Arcos Cooperativa Sociale Onlus Sede legale ed operativa: Via Orzinuovi n. 3 - 25125 Brescia PAG.13 PARTITA I.V.A. 03512280177 ORGANIZZAZIONE Tel. 030-3582192 – Fax. 030 2659436 Organigramma, base sociale e territorio di Sede operativa: Via F.lli Bressan 21 - 20126 Milano riferimento Tel. 02-257105 PAG.19 PAG. 32 PAG.31 PAG.28 RELAZIONE SOCIALE PROSPETTIVE DIMENSIONE ATTIVITÀ E SERVIZI Dati sul personale, ECONOMICA formazione, sicurezza Strategie e prospettive Committenti, partners e e inserimenti lavorativi per il 2018 Bilancio economico e servizi svolti nel 2017 categorie protette. fatturato 1
INDICE CAPITOLO 1. INTRODUZIONE LETTERA AI PORTATORI DI INTERESSE PAG. 3 NORMATIVA E METODOLOGIA PAG. 4 CAPITOLO 2. IDENTITÀ DELL’ORGANIZZAZIONE STRUTTURA E FORMA GIURIDICA PAG. 5 TRASFORMAZIONI PAG. 6 LA STORIA PAG. 7 SCOPO ED OGGETTO SOCIALE PAG. 10 I PRINCÌPI PAG. 12 LA MISSION PAG. 12 CAPITOLO 3- ORGANIZZAZIONE STRUTTURA DI GOVERNO PAG. 13 CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE PAG. 13 ORGANI DI CONTROLLO PAG. 13 PRINCIPIO DI MUTUALITÀ PAG. 13 RUOLI SPECIFICI E MANSIONI PAG. 13 ORGANIGRAMMA AZIENDALE PAG. 14 ASSEMBLEA DEI SOCI PAG. 15 COMPOSIZIONE BASE SOCIALE NEL 2016 PAG. 16 LA BASE SOCIALE NEL TEMPO PAG. 16 TERRITORIO DI RIFERIMENTO PAG. 17 CAPITOLO 4- RELAZIONE SOCIALE ELENCO PORTATORI DI INTERESSE PAG. 19 POLITICHE PER I PORTATORI DI INTERESSE INTERNI PAG. 19 FORMAZIONE, QUALITA’ E CERTIFICAZIONI PAG. 21 SICUREZZA PAG. 21 DATI SUL PERSONALE PAG. 23 L’INSERIMENTO LAVORATIVO (ART.14 L.381/91) PAG. 24 TABELLA ANZIANITA’ LAVORATIVA PAG. 25 TABELLA DIFFERENZE DI ETA’ PAG. 25 TABELLA RAPPORTO DI LAVORO PAG. 26 TABELLA TITOLO DI STUDIO PAG. 26 TABELLA LIVELLO CONTRIBUTIVO PAG. 26 TABELLA PROVENIENZA GEOGRAFICA PAG. 26 POLITICHE PER I PORTATORI DI INTERESSE ESTERNI PAG. 27 CAPITOLO 5- ATTIVITA’ E SERVIZI COMMITTENTI E PARTNERS PAG. 28 SERVIZI DEL 2017 PAG. 30 CAPITOLO 6- DIMENSIONE ECONOMICA STRALCIO DEL BILANCIO ECONOMICO PAG. 31 FATTURATO PAG. 32 CAPITOLO 7- PIANO OPERATIVO E PROSPETTIVE VISION TRIENNIO PAG. 32 STRATEGIE PAG. 32 PROSPETTIVE PER IL 2018 PAG. 32 2
CAPITOLO 1. INTRODUZIONE LETTERA AI PORTATORI DI INTERESSE Nel corso del 2017 ci crescere in forma omogenea e stabile se non si siamo trovati di fronte dota con pervicacia, di una organizzazione ad un bivio strutturale capace di reggere l’urto determinato dal che abbiamo ritenuto moltiplicarsi dei servizi offerti piuttosto che di non sottovalutare o dall’aumento esponenziale delle vendite di ignorare. Mentre il bulloni o di qualsivoglia altra cosa l’azienda 25% del fatturato è produca e venda. L’organizzazione in una stabile da tre anni azienda di servizi non è una persona ma è una esprimendo una struttura a forma di rete che vede al suo crescita lenta e lineare, il 75% del fatturato è il interno confluire i più svariati reparti di cui è frutto di una crescita esponenziale che ha visto fatta una azienda, quindi: 1.Personale; quadruplicare il fatturato dal 2013 al 2016 in 2.Paghe; 3.Sicurezza; 4.Sistema tutorial; soli tre anni. E’ evidente che una crescita così 5.Approvvigionamento /Magazzino; convulsa e repentina non può reggersi sulle 6.Amministrazione Contabile; 7.Gestione medesime basi messe in campo fino al 2014. Disservizi/ servizi Straordinari; 8.Sopralluoghi; Non si può costruire un palazzo di 20 piani su 9.Commerciale fondamenta immaginate per una villetta a E’ necessario mantenere forte la nostra schiera, il palazzo evidentemente rischierà il consapevolezza che ognuna di queste attività è crollo al primo assestamento o al primo vento essenziale per offrire un servizio efficace e di maestrale. Le serie riflessioni che si sono capace di fare la differenza tra improvvisazione sviluppate al nostro interno ci hanno portato e struttura, tra servizio e disservizio. quindi ad intraprendere di comune accordo Dobbiamo tutti sentirci motivati a partecipare, non la scelta meno stressante, quella di andare collaborare, IMMEDESIMARSI, crescere; avanti così, ma quella più impegnativa, cioè pensare al proprio ruolo come essenziale prepararsi a rinforzare la barca perché affronti i affinché il ruolo del collega possa svolgersi. marosi già in vista. Gli ultimi anni sono stati pensare che si possano condividere i successi entusiasmanti per i risultati e per la crescita che e le sconfitte in egual misura in una parola una in modo diverso siamo riusciti ad esprimere SQUADRA unita da un comune senso di anche e soprattutto in termini di competenze appartenenza e per alcuni di noi anche da acquisite. Moltissime sono le cose di cui siamo ideali. orgogliosi e chi vorrà potrà approfondire per E’ indispensabile continuare a offrire tutto il proprio conto i temi qui solo accennati grazie nostro impegno alla creazione, al ai dati forniti nel resto di questo bilancio mantenimento e al rafforzamento di un sociale. Il passato deve e può servire come organizzazione aziendale stabile, pronta alla memoria storica per sapere da dove veniamo e sfida che ci attende. Potremo così affrontare per non incorrere negli stessi errori già serenamente la crescita così rapida di una commessi in passato se pure da altri dirigenti. struttura a noi così cara. Abbiamo così iniziato ad impegnarci per raggiungere il giusto rapporto tra crescita/ Andrea Bottaro sviluppo e organizzazione/struttura/ Presidente competenza. Una qualsiasi azienda non può 3
CAPITOLO 1. INTRODUZIONE NORMATIVA E METODOLOGIA Il presente bilancio sociale è stato redatto supportato da tutti i servizi della cooperativa facendo riferimento alle linee guida per la che contribuiscono con l’apporto di dati. Si realizzazione del Bilancio Sociale per le prevede di coinvolgere i soci in un secondo cooperative sociali, proposto da momento durante l’assemblea, momento in Co n f c o o p e ra t i v e Fe d e r s o l i d a r i e t à . cui sarà distribuito il documento finale. Il Dal punto di vista normativo i riferimenti sono: bilancio sociale sarà inoltre reso disponibile delibera della giunta regionale della Regione sul nostro sito web per permettere a tutti di Lombardia n° 5536/2007; decreto attuativo conoscere meglio il lavoro della cooperativa del Ministero della Solidarietà Sociale del ARCOS. Il bilancio è stato suddiviso in 7 24/01/2008 contenente le Linee Guida per la capitoli: redazione del bilancio sociale da parte delle CAPITOLO 1. INTRODUZIONE organizzazioni che esercitano l’impresa CAPITOLO 2. IDENTITÀ sociale. La scelta della redazione del bilancio DELL’ORGANIZZAZIONE sociale è nata all’interno del Consiglio di CAPITOLO 3. ORGANIZZAZIONE Amministrazione che nel corso degli anni ha CAPITOLO 4. RELAZIONE SOCIALE continuato a sostenere e a incoraggiare CAPITOLO 5. ATTIVITÀ E SERVIZI l’implementazione del documento. Il presente CAPITOLO 6. DIMENSIONE ECONOMICA bilancio sociale è stato redatto da un CAPITOLO 7. PIANO OPERATIVO E incaricato interno della cooperativa PROSPETTIVE 4
CAPITOLO 2. IDENTITÀ DELL’ORGANIZZAZIONE STRUTTURA E FORMA GIURIDICA Denominazione ARCOS società cooperativa sociale ONLUS Indirizzo sede legale e operativa Via Orzinuovi n. 3, 25125 Brescia Indirizzo altra sede operativa Via F.lli Bressan 21, 20126 Milano Forma giuridica Società cooperativa sociale ONLUS Tipologia Cooperativa B di inserimento sociale Data di costituzione 20/05/1999 Data termine 31/12/2050 Codice fiscale – Partita Iva 03512280177 N° iscrizione Albo cooperativa sociali A 133815 Brescia: 030 3583702 Telefono Milano: 02-2571057 Fax Brescia: 030 2659436 Posta elettronica info@arcosonlus.it Sito internet www.arcosonlus.com Adesione centrali cooperative Confcooperative Altre partecipazioni Quote Assocoop €750 Banca BCC Brescia €3932 Banca BCC garda €1549 Codici Ateco 812100 - 522440 5
CAPITOLO 2. IDENTITÀ DELL’ORGANIZZAZIONE TRASFORMAZIONI 20/05/1999 Si costituisce la cooperativa: AMICI DELLO SCARTO 2 - cooperativa sociale a responsabilità limitata. 30/09/2001 Fusione tra Pulicoop Cremona Soc. Coop. A.R.L.e Coop. Amici dello Scarto. La Pulicoop Cremona subentra di diritto in qualità di socio. 03/07/2003 Varia la denominazione: da AMICI DELLO SCARTO 2 ad AMICIDUE cooperativa s.r.l 25/03/2004 Recesso da socio sovventore della Pulicoop Cremona Soc. Coop. A.R.L. 30/12/2004 Varia la denominazione da AMICIDUE cooperativa s.r.l ad AMICIDUE società cooperativa sociale – ONLUS, si trasferisce la sede legale a Brescia in Via Diaz n° 17 presso la sede del Consorzio Conast e varia l’oggetto sociale: la cooperativa, attraverso lo svolgimento di attività diverse — agricole, industriali, commerciali o di servizi - intende realizzare l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate, le quali devono costituire almeno il 30% dei lavoratori della Cooperativa, così come indicato nella l. 381/91. 29/12/2014 Ha luogo la fusione per incorporazione di OPUS Servizi Società Cooperativa. 22/11/2016 La Denominazione Sociale diventa ARCOS società cooperativa sociale – ONLUS 6
CAPITOLO 2. IDENTITÀ DELL’ORGANIZZAZIONE LA STORIA 20/05/1999 25/11/2003 Costituzione della cooperativa: AMICI Visto il buon andamento della cooperativa DELLO SCARTO 2 - cooperativa sociale a si riconosce ai soci la tredicesima mensilità. responsabilità limitata con sede in Montirone via Palazzo nr 1, capitale sociale 30/12/2004 2.350 €, presidente Bressan Nicola, vice Variazione della denominazione: da Presidente Predieri Paolo. AMICIDUE cooperativa sociale a responsabilità limitata ad AMICIDUE società cooperativa sociale - onlus e trasferimento della sede legale a Brescia in via Diaz nr 17 presso il Consorzio Conast. Variazione dell'oggetto sociale. Gestione della contabilità da parte del Consorzio Canossa 03/05/2005 Nomina presidente 19/07/1999 del consiglio di Data d'inizio dell'attività dell'impresa, amministrazione attività esercitata custodia di piattaforme ANDREA BOTTARO, ecologiche. vicepresidente Gerebizza Roberto 31/05/2005 Ammissione socio sovventore OPUS SERVIZI SOCIETA’ COOPERATIVA 27/10/2008 Trasferimento della sede legale ed operativa a Brescia in via Gussalli n.13 con relativa gestione della contabilità da parte 29/10/1999 di Opus. Primo anno di redazione del Adesione Confederazione Cooperative bilancio sociale. Italiane per il tramite della Confcooperative Provinciale di Brescia 2010 Certificazione di qualità ISO 9001 e la 03/07/2003 certificazione ambientale ISO 14001 Variazione della denominazione: da AMICI DELLO SCARTO 2 ad AMICIDUE cooperativa sociale a responsabilità limitata 7
CAPITOLO 2. IDENTITÀ DELL’ORGANIZZAZIONE 2011-2013 Vengono interrotte le attività di gestione isole ecologiche. EGIDIO SARLI viene chiamato ad una collaborazione per il risanamento della Cooperativa Opus. Mentre Amicidue inizia una collaborazione con MASSIMILIANO GANDINI, il quale aveva intuito uno spazio di mercato non ancora esplorato da una neo concorrenza tutta in formazione, in relazione a progetti di inserimento lavorativo art.14 legge68/99. Milano - Progetto Emergo 2014 Ernst&Young - Torino 2015 Raggiunto un fatturato di oltre 3 milioni di euro, quadruplicando il risultato del 2013. In occasione dell’evento del 2015 viene annunciata la creazione dell' l’ufficio sociale. Vengono introdotte iniziative di tutoraggio e welfare aziendale a beneficio dei soci. 2014 Mezzi aziendali messi a disposizione dei soci per lo svolgimento delle attività e per la Brescia Evento Dicembre 2015 gestione operativa dei cantieri. Viene creato il nuovo sito web e avviati progetti per valorizzare le attività sociali della cooperativa. Tutoraggio in Citroen Peugeot 8
CAPITOLO 2. IDENTITÀ DELL’ORGANIZZAZIONE 2016-2017 Sono stati rafforzati e strutturati i servizi amministrativi, l’organizzazione, il tutoraggio e la re t e c o m m e rc i a l e , c o n a z i o n i formative professionalizzanti per i soci per aumentare il loro livello di coinvolgimento nella gestione del proprio incarico. Completata la ristrutturazione del sito web. Completato il trasferimento nella nuova sede di Via Orzinuovi 3 a Brescia 9
CAPITOLO 2. IDENTITÀ DELL’ORGANIZZAZIONE SCOPO ED OGGETTO SOCIALE SCOPO: La Cooperativa non ha scopo di commerciali e persone fisiche o mediante lucro; suo fine, ai sensi della legge n. 381 del Associazioni temporanee di impresa: 1991, è il perseguimento dell’interesse - servizio di nettezza urbana, in particolare la generale della comunità alla promozione raccolta, il trasporto e lo smaltimento dei umana e all’integrazione sociale dei cittadini. rifiuti solidi urbani delle aree pubbliche, ivi Nello svolgimento dell’attività produttiva la comprese le spiagge e la rete stradale, e dei Cooperativa impiega principalmente soci f a b b r i c at i a q u a l u n q u e u s o a d i b i t i , lavoratori retribuiti, dando occupazione autotrasporto rifiuti solidi urbani per conto lavorativa ai soci alle migliori condizioni di terzi, carico, scarico e trasporto di liquami economiche, sociali e professionali. La o liquidi di spurgo; Cooperativa, al fine di garantire il corretto - servizio di raccolta, trasporto, smaltimento, perseguimento dell’oggetto sociale, recepisce recupero di tutti i tipi di rifiuti quali, a titolo il Codice della Qualità Cooperativa, dei esemplificativo urbani, speciali, sanitari, Comportamenti Imprenditoriali e della Vita assimilati pericolosi e non pericolosi; A s s o c i at i v a d i Fe d e r s o l i d a r i e t à - - attività di manutenzione strade verde Confcooperative. pubblico e privato; - pulizia spiagge, campeggi e parchi, stabilimenti ed opifici in genere, rete fognaria, spurgo pozzi neri, trasporto liquami, lavaggio strade e spurgo pozzetti, opere di disinfestazione e disinfestazione di ogni genere; - raccolta, trasporto e commercializzazione di materiali per il recupero e materie prime secondarie; - commercio di sacchi ed attrezzatura o prodotti relativi alle attività qui elencate; - trasporti ed altre attività accessorie alle attività innanzi indicate o comunque riferibili alla pulizia ed igiene dell’ambiente; - autotrasporto merci per conto di terzi; - raccolta differenziata porta a porta, OGGETTO SOCIALE: Secondo quanto raccolta degli ingombranti, gestione di isole riportato nello statuto, l'oggetto sociale della ecologiche, centri di selezione, centri di cooperativa è il seguente: (art. 4 relativo compostaggio discariche e impianti di all'oggetto sociale): smaltimento in genere; La Cooperativa, attraverso lo svolgimento di - assunzione in proprio dell’ideazione, attività diverse — agricole, industriali, organizzazione, coordinamento, direzione, commerciali o di servizi - intende realizzare esecuzione, gestione, controllo di servizi, l ’ i n s e r i m e n t o l a v o rat i v o d i p e r s o n e lavori opere strutture ed impianti; svantaggiate, le quali devono costituire - attività di forestazione ripristino ambientale a l m e n o i l 3 0 % d e i l a v o rat o r i d e l l a arredo urbano, bonifiche ambientali, lavori Cooperativa, così come indicato nella L. nel campo dell’ecologia, ingegneria 381/91. I lavoratori svantaggiati, naturalistica, valorizzazione e tutela compatibilmente con il loro stato soggettivo, dell’ambiente; devono essere soci della Cooperativa ai - gestione di servizi inerenti i rifiuti e materie sensi dell’art 4 della L. 381/91. prime secondarie comprendenti gli studi di In relazione a ciò la Cooperativa può gestire fattibilità, la definizione dei progetti di stabilmente o temporaneamente, in proprio intervento, la sensibilizzazione della o per conto terzi, le attività e anche tramite popolazione, al consulenza tecnico- appalto, i servizi appresso indicati, nei normativa per le procedure burocratiche; confronti di Enti pubblici e privati, società 10
CAPITOLO 2. IDENTITÀ DELL’ORGANIZZAZIONE - gestione di impianti e attività sportive, ricreative e di ristorazione; servizi per l’utilizzo del tempo libero con particolare attenzione agli aspetti culturali e sociali, anche gestendo in proprietà o in affitto sia in proprio che in collaborazione con altri, alberghi, musei e luoghi di interesse culturale ed artistico nonché impianti per il tempo libero altre strutture della ristorazione e ricreazione, nonché operando nel turismo scolastico, sociale, culturale, metropolitano, itinerante, congressuale, agrituristico e della terza età; - gestione di attività di consulenza a Enti pubblici e privati del settore ambientale, comprendente tra l’altro energia, energia rinnovabile, mobilità e mobilità sostenibile, della prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro e sistemi di qualità, sistemi di autocontrollo alimentare, igiene e privacy, o in altri diversi settori aziendali Attività di informatici aziendali; realizzazione e marketing, studi e ricerche, iniziative di diffusione di materiale promozionale ed informazione e sensibilizzazione dei informativo; azioni di marketing, cittadini, delle imprese e degli Enti pubblici elaborazioni grafiche, stampa e spedizione s u i t e m i d e l l ’a m b i e n t e d e l l a v o r o di elaborati grafici; stenotipia, fono- dell’emarginazione, del sociale in genere; registrazioni e trascrizioni per enti pubblici e - gestione di attività di formazione ed privati; addestramento realizzate anche con l’ausilio - gestione di altri servizi quali: pulizie, delle Regioni, dei Fondo Sociale Europeo e disinfezione, disinfestazione, derattizzazione di qualsiasi ente o istituzione pubblica e e sanificazione, lavanderia, traslochi e privata, presso la propria sede o presso altre sgomberi, vigilanza, tele-soccorso, strutture. In tale ambito la Società potrà: facchinaggio, carico e scarico merci e 1) gestire attività di formazione professionale logistica in genere, confezionamento, e di riqualificazione in qualsiasi settore; assemblaggio e trasporto di beni e persone 2) gestire attività di formazione formatori e anche conto terzi, gestione di aree di sosta del personale docente; e parcheggi pubblici e privati di autoveicoli 3) gestire servizi di supporto all’inserimento (autovetture, campers, roulotte, lavorativo; autopullman, autocarri e autotreni), 4) gestire servizi di informatizzazione tinteggiature civili e industriali, restauri di comprendenti: data-entry, call-centers, ogni genere, manutenzioni meccaniche, lettura e archiviazione ottica di documenti elettriche, idrauliche e piccoli lavori edili, cartacei per Enti pubblici e privati; servizi cimiteriali ed affini; rilevazione, gestione, elaborazione ed - commercializzazione all’ingrosso e al aggiornamento dati, rilievi, dettaglio di prodotti inerenti le attività informatizzazione e gestione di reti elencate nei punti precedenti; tecnologiche, indagini conoscitive, - svolgimento, presso i competenti organi censimenti utenze e loro gestione, lettura statali, istituti bancari, assicurativi e contatori, bollettazione e recapito, rilievi e previdenziali, società e gruppi finanziari e sviluppo di cartografia, rilevazione ed qualsiasi altro ente pubblico o privato, di informatizzazione del territorio e della tutte le pratiche necessarie per ottenere gestione tributi, soluzioni informatiche per contributi, finanziamenti e in genere tutte le la gestione del territorio; produzione, agevolazioni messe a disposizione da vendita ed assistenza di software e qualsiasi ente pubblico o privato, sia hardware con relative consulenze; nazionale che internazionale. progettazione e realizzazione di sistemi 11
CAPITOLO 2. IDENTITÀ DELL’ORGANIZZAZIONE Nei limiti e secondo le modalità previste ristrutturazione o per il potenziamento dalle vigenti norme di legge la Cooperativa aziendale nonché adottare procedure di potrà svolgere qualunque altra attività programmazione pluriennale finalizzate allo connessa o affine agli scopi sopraelencati, sviluppo o all’ammodernamento aziendale, nonché potrà compiere tutti gli atti e ai sensi della Legge 31.1.1992 n. 59 ed concludere tutte le operazioni di natura eventuali norme modificative ed integrative immobiliare, mobiliare, commerciale, e potrà altresì emettere strumenti finanziari industria1e e finanziaria necessarie od utili secondo le modalità e nei limiti previsti dalla alla realizzazione degli scopi sociali o vigente normativa comunque, sia direttamente che indirettamente, attinenti ai medesimi, L’organo amministrativo è autorizzato a compresa l’istituzione, costruzione, acquisto compiere le operazioni indicate dall’art. di magazzini, attrezzature ed impianti atti al 2529 del codice civile nei limiti e secondo le raggiungimento degli scopi sociali. modalità ivi previste Le attività di cui al presente oggetto sociale saranno svolte nel rispetto delle vigenti I PRINCÌPI: La Cooperativa si ispira ai norme in materia di esercizio di professioni riservate per il cui esercizio è richiesta principi che sono alla base del movimento l’iscrizione in appositi albi o elenchi. cooperativo mondiale ed in rapporto ad Essa può altresì assumere, in via non prevalente, interessenze e partecipazioni, essi agisce. Questi principi sono: la sotto qualsiasi forma, in imprese, specie se mutualità, la solidarietà, la democraticità, svolgono attività analoghe e comunque accessorie all’attività sociale, con esclusione l’impegno, l’equilibrio delle responsabilità assoluta della possibilità di svolgere attività rispetto ai ruoli, lo spirito comunitario, il di assunzione di partecipazione riservata dalla legge a società in possesso di legame con il territorio, un equilibrato determinati requisiti, appositamente rapporto con lo Stato e le istituzioni autorizzate e/o iscritte in appositi albi. La Cooperativa inoltre, per stimolare e pubbliche. favorire lo spirito di previdenza e di LA MISSION: PROMUOVERE E SOSTENERE IL risparmio dei soci, potrà istituire una LAVORO PER TUTTI I TIPI DI PERSONE E IN sezione di attività, disciplinata da apposito regolamento, per la raccolta di prestiti PARTICOLARE PER I SOGGETTI SOCIALMENTE limitata ai soli soci ed effettuata SVANTAGGIATI ATTRAVERSO FORME LAVORATIVE esclusivamente ai fini dell’oggetto sociale. E in ogni caso esclusa ogni attività di raccolta COMPATIBILI CON GLI SVANTAGGI NELL’OTTICA DI RE- di risparmio tra il pubblico. INCLUDERE NELLA SOCIETÀ SOGGETTI ALTRIMENTI La Società potrà costituire fondi per lo sviluppo tecnologico o per la ESCLUSI 12
CAPITOLO 3.ORGANIZZAZIONE STRUTTURA DI GOVERNO Rispetto alla struttura di governo, riportiamo alcuni dati che dimostrano i processi di gestione democratica e di partecipazione della nostra struttura. Il consiglio di amministrazione si è riunito 15 volte nel corso del 2017 per discutere argomenti relativi alla gestione della cooperativa quali la variazione della sede legale, il riesame della direzione relativo alla certificazione ambientale e di qualità, il bilancio sociale, la riorganizzazione degli uffici di Milano, progetti futuri, il sito web, l'area commerciale, il tutoraggio e la formazione. Il consiglio ha continuato ad operare per un maggior processo di coinvolgimento e rendicontazione dell’operato nei confronti dell’assemblea dei soci. CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Nome e Data prima Attualmente in Socio Carica Residente a Cognome nomina carica dal/ al dal Andrea Bottaro Presidente 20/02/04 Dal 26/11/14 1999 Torbole Casaglia BS Amministratore Dal 20/03/2014 a Egidio Sarli 20/03/2014 2014 Dozza BO Delegato tempo indeterminato Massimiliano Dal 11/01/2013 a Consigliere 11/01/2013 2013 Sesto S.Giovanni MI Gandini tempo indeterminato ORGANI DI CONTROLLO La cooperativa si affida ad un revisore contabile esterno di Confcooperative. PRINCIPIO DI MUTUALITÀ Tutti i lavoratori della cooperativa sono soci e pertanto la cooperativa ha di fatto osservato, i requisiti delle cooperative a mutualità prevalente, di cui all'art. 2514 del codice civile. RUOLI SPECIFICI E MANSIONI Il presidente: ✓ convoca il consiglio di amministrazione; ✓ ne fissa l’ordine del giorno; ✓ ne coordina i lavori; ✓ provvede affinché adeguate informazioni sulle materie iscritte all’ordine del giorno vengano fornire a tutti i consiglieri. Ad oggi i soci amministratori non hanno il potere di rappresentanza. Come previsto dalle norme del codice civile gli amministratori sono rieleggibili in quanto non è previsto diversamente dall'atto costitutivo. L'assemblea ordinaria dei soci: ✓ approva il bilancio; ✓ nomina gli amministratori ✓ determina il compenso degli amministratori; ✓ delibera sugli altri oggetti attribuiti dalla legge alla competenza dell’assemblea, nonché sulle autorizzazioni eventualmente richieste dallo statuto per il compimento di atti degli amministratori, ferma in ogni caso la responsabilità di questi per gli atti compiuti. 13
CAPITOLO 3.ORGANIZZAZIONE ORGANIGRAMMA AZIENDALE CONSIGLIO D’AMMINISTRAZIONE DA RAPPRESENTANTE DELLA DIREZIONE Presidente: Bottaro Andrea; AD:Egidio Sarli; Consigliere: Massimiliano Gandini RESPONSABILE SISTEMA RESPONSABILE SISTEMA AMBIENTALE QUALITA’ RSGA RAQ Andrea Bottaro Marco Pavanello RESPONSABILE SICUREZZA RESPONSABILE INSERIMENTI RSPP LAVORATORI PER LAVORATIVI Pavanello Marco SICUREZZA: RLS RIL Davide Gallotti Andrea Bottaro COMMERCIALE RESPONSABILE AMMINISTRAZIONE RCO GESTIONE SERVIZI AMM Massimiliano Gandini Agnieszka Kobryn Erika Bersini Patrizia Tenaglia Oscar Cavagnini Silvia Boldini Federica Vicelli Rino Buonsanto Federica Sterrantino Valentina Costin Fabiana Mauri Camilla Bonomi GESTIONE ACQUISTI E FORNITORI GESTIONE DEL SEGRETERIA RAC: Federica Sterrantino PERSONALE Valentina Natoli RAQ: Marco Pavanello Agnieszka Kobryn Francesca Limonta Silvia Boldini 14
CAPITOLO 3.ORGANIZZAZIONE ASSEMBLEA DEI SOCI Per quanto riguarda l’assemblea, invece, il tema della partecipazione degli ultimi 4 anni è meglio visualizzato dalle seguenti tabelle: % % ANNO DATA PARTECIPAZIONE DELEGHE ODG 2014 30/04/14 7% 6% Approvazione bilancio chiuso al 31/12/13.Compenso amministratori. Nomina RLS 2014 21/07/14 9% 4% Approvazione bilancio sociale 2014 17/10/14 10% 9% Assemblea straordinaria per la fusione per incorporazione Opus 2015 30/01/15 11% 10% Nomina revisore legale e corrispettivo triennio 2015 30/04/15 16% 12% Approvazione bilancio chiuso al 31/12/14 2015 13/07/15 11% 9% Approvazione bilancio sociale 2016 28/4/16 12% 10% Approvazione bilancio chiuso al 31/12/15 2016 4/07/16 10% 8% Approvazione bilancio sociale 2016 15/11/16 10% 10% Cambio denominazione sociale 2017 28/4/17 22% 9% Approvazione bilancio chiuso al 31/12/16 2017 28/6/2017 14% 7% Approvazione bilancio sociale N.TOTALE SOCI N.PARTECIPANTI ! ! Percentuale partecipazione Svoltesi tutte in seconda convocazione le assemblee dei soci hanno sempre visto negli ultimi anni una partecipazione piuttosto bassa. Il notevole aumento di appalti in altre province lombarde con lavoratori ivi residenti, ha reso difficoltoso organizzare assemblee che potessero avere la partecipazione da tutti auspicata. Dal 2015 la percentuale di partecipazione è aumentata, anche grazie ad iniziative volte ad agevolare e promuovere la partecipazione di tutti i soci, in particolare con un diffuso utilizzo della delega laddove il socio sia impossibilitato ad intervenire. Rispetto al passato, ciò denota un coinvolgimento attivo della base sociale nella vita della cooperativa. 15
CAPITOLO 3.ORGANIZZAZIONE COMPOSIZIONE BASE SOCIALE NEL 2017 Di seguito vengono riportate alcune informazioni sulla composizione della base sociale. I soci lavoratori appartenenti a categorie protette sono la maggioranza con un totale di n. 141, a fronte di 44 soci normodotati. Il grafico riporta la composizione della base sociale in percentuali: i soci lavoratori appartenenti a categorie protette rappresentano il 76% della compagine sociale mentre i soci lavoratori normodotati il 24%. Tipologia Socio Normodotati 44 Categorie protette 141 Totale soci 185 LA BASE SOCIALE NEL TEMPO 160 120 NORMODOTATI 80 DISABILI 40 0 ! 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 La tabella indica chiaramente l’incremento di soci della cooperativa a cui, negli ultimi tre anni si è potuta offrire una opportunità lavorativa con una attenzione sempre più marcata alle categorie protette. Soci ammessi ed esclusi Dipendenti al 31/12/16 169 Al 31/12/2017 la nostra cooperativa annovera nella compagine Nuovi assunti 83 sociale n. 185 soci; si sono infatti registrate n. 83 nuove ammissioni, Dimessi 27 27 recessi e 40 licenziamenti o fine contratto. Il notevole turnover è Licenziati 15 Fine contratto 25 stato determinato in parte dalla perdita di alcuni appalti. Dall’altro Totali al 31/12/2017 185 lato, dall’avvio di 25 nuove attività. 16
CAPITOLO 3.ORGANIZZAZIONE TERRITORIO DI RIFERIMENTO Nel 2017 la Cooperativa ARCOS ha collaborato per l’inserimento lavorativo di disabili con le provincie di: BRESCIA - MILANO - MONZA BRIANZA - MANTOVA Le attività hanno riguardato un territorio di riferimento che si è esteso ad almeno 7 provincie della Lombardia ed una del Trentino in maniera continua: BRESCIA - CREMONA - MANTOVA - MILANO - MONZA BRIANZA - NOVARA - PAVIA - TRENTO. Le sedi dove abbiamo svolto attività lavorativa per le 82 aziende committenti si trovano nel territorio di 55 diversi comuni e la nostra attività commerciale ha cominciato ad estendersi in altre province lombarde fornendo indicazioni positive sulla possibilità di espansione futura. Committenti Brescia Milano Monza Brianza Mantova 0 10 20 30 40 17
CAPITOLO 3.ORGANIZZAZIONE COMUNE COMMITTENZA COMUNE COMMITTENZA Agrate B MB CSA Group-Elekta- Lonato d.G BS Computec Galderma-Rocca Vini Baranzate MI Argo Manerbio BS Ovdamatic Barlassina MB Brenna Mantova MN Grandvision Bigarello MN DG Flow Marmirolo MN Az.Agr.Ronconi Bassano Bresciano BS Pelma Mazzano BS Foresti/Mcs Morandi Bernareggio MB Vetrerie Stucchi Milano MI Alcon-Amadeus-Arrow- Azcom-Biogen-Bluesys- Citroen/Peugeot- Clarivate-Cogest-DHL- Doing-Edenred-EF-EY- GE-Gesp-Intesi-Liquigas- Prontopro-Retelit- Sandvik-Siemens- Thomson-Trifarma Brescia BS Arco-Biesse-BTT-Cieb- Montichiari BS Foresti-Noleggio Lorini- Lanzani-OP-Ovdamatic- Pezzaioli-Ristora SMP-UPM Calcinato BS Foresti-Noleggio Lorini Monza Brianza MB Openmind-Roche- Tecnovetro Calvagese Riviera BS Gabana Ornago MB Alkam Campospinoso PV OTK Orzinuovi BS Foresti Caponago MI Macplast Palazzolo s.Oglio BS Foresti Capriolo BS Ostilio Mobili Poncarale BS Goccia Carpiano MI Bacchi Pontevico BS Giemme-Ovdamatic Casalmaggiore CR Foresti Pralboino BS Foresti Cassina de Pecchi MI Quintiles Prevalle BS OTK Castegnato BS Noleggio Lorini Roè Volciano BS Goldenfood Cernusco MI Bosch Romentino NO Pentair Cinisello B - MI G3 Roncadelle BS Montini-UOP-Xeos Cologno Monzese MI Datalogic-Redaelli Salò BS CR Adamello Condino TN CR Adamello Seggiano Pioltello MI Expeditors Dello BS Atib Segrate MI Assimoco Desenzano d.G BS Sorelle Ramonda Torbole Casaglia BS Novacomet Drizzona CR Foresti Travagliato BS Montini Gardone VT BS Redaelli Usmate MB Air Energie Gavardo BS CR Adamello Verolanuova BS Lic Packaging Isorella BS Effegi Systems Verolavecchia BS Verplastic Lainate MI Pentair Vimercate MB Cisco-4MKTG Lissone MB Car Studio 18
CAPITOLO 4.RELAZIONE SOCIALE ELENCO PORTATORI DI INTERESSE DIRETTI I portatori di interessi sono tutti i soggetti POPOLAZIONE (individui, gruppi, organizzazioni) i cui AMMINISTRAZIONI interessi sono a vario titolo coinvolti dall’attività dell’organizzazione a causa delle relazioni di scambio che intrattengono INDIRETTI con essa e comunque a causa dei possibili FAMIGLIE effetti esterni positivi o negativi delle decisioni e azioni dall’organizzazione. COMUNITA’ LOCALI INTERNI POLITICHE PER I PORTATORI DI INTERESSE SOCI INTERNI CDA CONSULENTI ESTERNI PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI Per tutti i prestatori d’opera, soci lavoratori, SERVIZI SOCIALI collaboratori e consulenti, si attivano spazi di consulenza, coordinamento, informazione e CONFCOOPERATIVE formazione: SINDACATI DI CATEGORIA • Incontri • Formazione specifica inerenti alcune ASL tematiche • Postazione pc con internet SERVIZI INVIANTI • Sede cooperativa accessibile e strutturalmente predisposta all’uso REGIONE LOMBARDIA lavorativo PROVINCE La Cooperativa Sociale ARCOS Onlus è molto attenta alla selezione dei lavoratori e CONSORZIO TENDA all’inserimento delle nuove risorse. Inoltre, COLLOCAMENTO MIRATO prevede il monitoraggio dei percorsi lavorativi, attraverso colloqui individuali ed incontri di COOPERATIVE SOCIALI gruppi. COOPERATIVE L’Ufficio Sociale stabilisce gli obiettivi da raggiungere nel corso dell’anno, attiva corsi di BANCHE formazione e monitora il benessere dei dipendenti all’interno dei cantieri. FORNITORI L’individuazione del personale è un processo finalizzato all’inserimento di nuove risorse e COMMERCIALISTA attuato dal team delle Risorse Umane. Tale processo si costituisce di diverse attività AZIENDE organizzative che prevedono: 19
CAPITOLO 4.RELAZIONE SOCIALE • la conoscenza del candidato e il programmano i colloqui conoscitivi in reperimento delle informazioni necessarie cooperativa Il Colloquio conoscitivo prevede: per valutarne l’idoneità: • compilazione scheda raccolta dati 1. informazioni personali (caratteristiche • compilazione sintesi di selezione ( breve fisiche, servizi specialistici coinvolti ecc.) descrizione del profilo/% tipologia/ 2. esperienze lavorative pregresse Idoneità/motivazione) 3. competenze acquisite • condivisione tra i selezionatori dei • la conoscenza del cantiere e la valutazione candidati del candidato adatto a svolgere quella mansione tenendo in considerazione le Al termine dei colloqui conoscitivi, coloro caratteristiche del luogo di lavoro e della considerati idonei accedono al secondo step, squadra ossia al colloquio di presentazione in azienda. • la predizione dei possibili comportamenti Il Colloquio in azienda consiste: che si possono verificare • la decisione sull’assunzione e/o sul • nella presentazione del candidato, cambiamento della posizione/del cantiere spiegazione dei possibili limiti/restrizioni • la collaborazione e la condivisione di relative alla tipologia della persona informazione con i servizi specialistici e/o • conoscenza del candidato da parte di inserimento lavorativo. dell’azienda e viceversa. L’inserimento del personale appartenente alle categorie protette non presta solo attenzione A questo punto è arrivato il momento della all’incontro tra la domanda e l’offerta, ma pone decisione finale da parte della Cooperativa e particolare attenzione al benessere della l’avvio delle procedure per l’assunzione della persona fragile e offre posizioni lavorative nuova risorsa. compatibili con le condizioni di salute della persona candidata. I mezzi utilizzati per il reperimento di candidati sono: • analisi delle candidature spontanee (anche attraverso il format “Lavora con noi” del sito della cooperativa) • inserzioni su siti internet • analisi delle candidature dei Servizi di Mediazione al lavoro del territorio. INSERIMENTO E MONITORAGGIO • Colloquio pre ingresso con il neo assunto (particolare attenzione con le persone con una fragilità psichiatrica e con coloro che sono stati disoccupati per lungo tempo) • Incontro con Poli Lavoro del Centro psico sociale/Operatori di riferimento servizi Mediazione al lavoro IL PROCESSO DI VALUTAZIONE DEI • Colloqui periodici a cadenza variabile in CANDIDATI base alle caratteristiche della persona e ai Una volta individuati i curriculum vitae servizi coinvolti interessanti per la posizione aperta, si • Telefonate di monitoraggio periodiche. Tutti i dipendenti hanno il numero di servizio dei tutor. 20
CAPITOLO 4.RELAZIONE SOCIALE FORMAZIONE, QUALITA’ E CERTIFICAZIONI uffici viene attuata una raccolta differenziata efficace. Inoltre abbiamo un parco mezzi nuovo e composto per la maggior parte da mezzi euro 5 ed euro 6 al fine di ridurre le nostre emissioni in atmosfera e l’impatto sull’ambiente connesso alla nostra attività. Arcos è convinta che il risultato sia garantito oltre che da una gestione attenta delle risorse, sia umane, che economiche, anche Per tutti i nuovi assunti si promuove la dall’impegno e dalla motivazione delle formazione ai sensi del D.Lgs. 81/2008 con persone che ogni giorno contribuiscono a consegna della dispensa e mansionario. La erogare il servizio, ponendo l’attenzione sul politica di Arcos sulle risorse umane prevede miglioramento continuo di tutte le fasi che l’applicazione del CCNL. L’obbiettivo e costituiscono il servizio stesso. l’ambizione è quella di poter stabilizzare i rapporti di lavoro con contratti a tempo SICUREZZA indeterminato, anche laddove i rinnovi degli appalti sono annuali. Arcos ha implementato e mantiene attivo un Sistema per la Gestione Integrato Qualità e Ambientale: la nostra organizzazione è certificata secondo le norme ISO 9001:2008 e ISO 14001:2004. Nel 2017 l’ente certificatore ha espresso commenti positivi sulla gestione di tutto il sistema, rilevando con osservazioni alcuni spazi di miglioramento. Tutta l’organizzazione si muove in armonia con Arcos nel 2017 ha svolto 143 sopralluoghi su quando definito da parte della direzione tutti i cantieri, auditando tutti i processi all’interno della politica aziendale. Tutte le sensibili al fine di garantire la qualità, la attività sono gestite e definite in modo tale da conformità alle specifiche, la verifica garantire l’affidabilità dei processi, la sicurezza dell’adozione di tutte le misure di salute e delle informazioni e garantire la sicurezza previste al fine di raggiungere comunicazione a tutti i soggetti che l’obiettivo zero infortuni e il successo intervengono nella gestione dell’attività, dell’attività. Sono state erogate circa 300 ore di ponendo la massima attenzione alle esigenze formazione a tutti i soci: oltre alla formazione del cliente e del socio in tutte le attività prevista in materia di salute e sicurezza, 11 collegate e interdipendenti che influenzano la edizioni in tutto il 2017, sono stati realizzate le Qualità del servizio. La massima attenzione è seguenti attività formative: posta anche agli aspetti di rilevanza CORSO EDIZIONI ambientale che sono generati dai propri Preposti 1 processi, con la ricerca e l’utilizzo di detergenti sempre meno inquinanti e biodegradabili, Aggiornamento RLS 1 supportati dal nostro fornitore: La Deterpoint, Pulizie e sostanze 4 anch’essa all’avanguardia e molto attenta agli chimiche aspetti ambientali dei propri prodotti. Negli 21
CAPITOLO 4.RELAZIONE SOCIALE Riportiamo in questa pagina il grafico degli andamenti degli indici principali relativi agli infortuni. L’indice di gravità è il rapporto (in un determinato arco di tempo) tra la sommatoria delle giornate perse per infortunio in una unità, e le ore lavorate dagli addetti impiegati, per 1000 N .gg persi I .G. = ×1.000 Ore lavorate Indice di gravità 10; rappresenta una frequenza di infortunio elevata. 12,5 La durata media è il rapporto tra il numero totale delle giornate perse per infortunio (in un anno) e il numero degli infortuni. 0 N . giorni persi 2014 2015 2016 2017 DM = N . inf ortuni Nel 2017 si sono verificati 4 infortuni, la metà Dati rilevati rispetto a quelli del 2016, nonostante l’aumento delle ore lavorate. L’indice di 2014 2015 2016 2017 frequenza si è di conseguenza dimezzato, Ore lavorate 64.708 182.597 204.523 217.022 mentre l’indice di gravità si è leggermente n° infortuni 2 1 8 4 alzato. Nettamente aumentato il dato relativo alla durata media, inevitable a causa di un n° infortuni > 3 gg 2 1 7 4 infortunio di oltre 90 gg legato ad una caduta n° giorni da una scala di un edificio. E altri due in itinere infortunio 23 18 98 163 per complessivi 41 giorni. Si segnalano inoltre altri due infortuni in itinere che però non sono stati riconosciuti. Alla luce dell’elevato numero Indici di eventi è stata fatta una campagna di 2014 2015 2016 2017 sensibilizzazione sui coordinatori e sui lavoratori in merito ai trasferimenti e all’utilizzo Indice frequenza 3,1 0,51 3,4 1,8 delle autovetture e dei mezzi con l’obbiettivo Indice gravità 0,4 0,098 0,5 0,8 di richiamare l’attenzione di tutto il personale anche sulla fase di trasferimento verso il posto Durata media 11,5 18 12,3 40,8 di lavoro e il rientro a casa. 22
CAPITOLO 4.RELAZIONE SOCIALE DATI SUL PERSONALE sociale diventa quindi uno strumento utile da utilizzare a supporto della vita di ciascun lavoratore, in modo da accompagnarlo soprattutto nei momenti più delicati, quali possono essere l’ingresso in cooperativa, gli eventuali passaggi di settore, le contestazioni disciplinari e alcuni momenti particolarmente Durante l’anno 2017 è continuato il processo difficili. Come ulteriore passaggio si sta di riorganizzazione interna alla cooperativa per lavorando sull’implementazione di uno la gestione del personale in organico; strumento per la valutazione di ciascun l’obiettivo è quello di strutturare in maniera più lavoratore presente in cooperativa, nella logica e f fi c a c e i d i v e r s i s e t t o r i a z i e n d a l i : di valorizzare le competenze e fornire percorsi amministrazione, ufficio ambiente/qualità, e obiettivi di crescita personali. ufficio commerciale, organizzazione/logistica e l’ufficio sociale. Ciascuno con il proprio Il percorso verso la gestione delle Risorse responsabile e il proprio budget. Tale scelta si Umane non si è ancora concluso e ancora era resa necessaria a causa del crescente alcuni passi devono essere compiuti al fine di grado di complessità dovuto principalmente dare completezza a quanto sin qui raggiunto: all’aumento del numero di persone impiegate la lettura sempre più attenta dei bisogni della in cooperativa, che richiedeva un modello di cooperativa e del territorio in cui essa è gestione più efficace. Si è deciso di inserita, la selezione in entrata, la formazione riconoscere nei lavoratori non tanto (o non specifica del personale, le politiche retributive solo), persone che prestano il proprio lavoro, e gli aspetti di welfare aziendale che quanto piuttosto di vederle come RISORSE la incentivino l’appartenenza alla cooperativa. cui valorizzazione è un vantaggio per la cooperativa; la scelta conseguente è stata di Al 31/12/2017 il totale dei soci lavoratori è individuare, per ciascun settore, uno o più 185 , di cui 67 DONNE e 118 UOMINI. assistenti da formare e che potessero Questo dato conferma l’aumento dal 2015 di interfacciarsi con l’ufficio sociale al fine di 29 unità nel numero di donne e testimonia supportare e qualificare le persone e le l’efficacia del perseguimento della nostra relazioni che esse stabiliscono con mission di promuovere il lavoro per tutti i tipi l’organizzazione complessiva. E questo, di persone. La prevalenza di lavoratori uomini nell’idea guida, riguarda ciascun lavoratore, è legata alla tipologia di lavoro maggiormente normodotato o impegnato in un percorso di svolto. Le lavoratrici donne sono presenti inserimento lavorativo. Per questi ultimi, in soprattutto negli uffici, con mansioni particolare, l’Ufficio Sociale, svolge un lavoro impiegatizie e si confermano presenti anche a di tutoraggio e accompagnamento. L’ufficio livelli più alti di responsabilità. 23
CAPITOLO 4.RELAZIONE SOCIALE contemplano l’inserimento lavorativo quale L’INSERIMENTO LAVORATIVO (art. 4 L. seguito alla terapia/sostegno agli utenti; solo 381/91) nella stretta collaborazione con tali servizi, infatti, è possibile cogliere tempestivamente il cambiamento dei bisogni della popolazione “svantaggiata”, la presenza di agenzie specializzate nell’erogazione di risposte adeguate e la presenza di bisogni per i quali il territorio non esprime una risposta sufficiente. In tale assetto, si inseriscono i progetti ai quali Per quanto riguarda l’assunzione e gestione l’ufficio sociale ha aderito dal 2015: delle persone appartenenti a categorie protette in cooperativa, al termine dell’anno 2017 Arcos • Piano Provinciale Disabili, promosso dal aveva in organico 141 persone con certificato Settore Lavoro della Provincia di Brescia; di disabilità ai sensi della legge 381/91. • il Progetto finanziato dal Piano Emergo Distinguendo secondo la tipologia di 2013 della Provincia di Milano che prevede svantaggio sociale, l’organico del personale attraverso l’ATS tra la cooperativa sociale certificato è così caratterizzato: amicidue Onlus e l’Agenzia del Lavoro - 29 persone con disabilità di tipo psichico; ANMIL Onlus, la costituzione di un unico - 99 persone con disabilità di tipo fisico; interlocutore che promuova tutti gli - 13 persone con disabilità di tipo sensoriale strumenti a disposizione delle Aziende in In merito alle tipologie di svantaggio è materia di Legge 68/99. sostanzialmente confermata la prevalenza di • il progetto T.V.B FAMIGLIA: Il tempo è valore p ro b l e m a t i c h e d i t i p o fi s i c o , c o n u n per il benessere della famiglia, promosso da considerevole incremento del numero di Asl MB.nell’ambito del Piano di azione lavoratori disabili con percentuale superiore al territoriale Conciliazione Famiglia – Lavoro. 75%. Il progetto, di durata biennale e finanziato da Asl MB con un contributo di 45.000 euro, DISABILI Psichica Fisica Sensoriale Totale ha visto la Provincia come capofila di un gruppo di lavoro composto da 18 soggetti: Uomini 14 65 6 85 Afol MB, Formaper – Azienda Speciale Donne 15 34 7 56 della CCIAA di Milano, i Comuni di Totale 29 99 13 141 Biassono, Sovico, Seveso, Ronco Briantino, Arcore, Muggiò e l’Ambito territoriale di Lavoratori con disabilità 40-70 %: 64 Carate Brianza, Consigliera di parità Lavoratori con disabilità 75-100%: 76 provinciale, CGIL Monza e Brianza CISL Percentuale media di disabilità 69% Monza e Brianza Lecco, Confindustria MB, A s s o l o m b a rd a , A m i c i d u e , s o c i e t à L’Ufficio Sociale della cooperativa continua a cooperativa sociale ONLUS, Società Verde ritenere necessaria la costante collaborazione Grano Laboratorio di pasta fresca s.a.s, con le organizzazioni del territorio che si L’ o r t o i n c a s a - s o c i e t à a g r i c o l a , occupano di rilevare ed affrontare i bisogni Associazione Lombarda Studi politici della popolazione, in particolare quelli che Economici e Sociali A.L.S.P.E.S, 24
CAPITOLO 4.RELAZIONE SOCIALE • Associazione culturale Puppenfesten di La maggior parte dei lavoratori è in cooperativa Monza.Il progetto partitio in via da meno di due anni, ben 128, cioè 76 % sperimentale ha l'obbiettivo di promuovere dell'organico. Mentre 31 sono in cooperativa una forma di welfare inedita, in grado di da più un periodo compreso tra 2 e cinque coinvolgere imprese etiche sociali che anni. Una sola presenza storica in cooperativa lavorano con disabili ed ex-detenuti. Come appartenente sin dall'inizio ad Arcos. in un mosaico, ogni tessera può incastrarsi TABELLA DIFFERENZE DI ETA’ con le altre e raggiungere un doppio SOCI risultato: garantire il lavoro e promuovere il benessere familiare. La nostra cooperativa ha contribuito con il servizio di gestione di un gruppo di acquisto aziendale solidale. Oltre all’adesione a progetti specifici, è ovviamente proseguita nel 2017 la collaborazione con i Servizi Sociali territoriali anche nella verifica dei singoli percorsi di inserimento lavorativo. I servizi con cui l’ufficio sociale ha collaborato nel corso del 2015 sono: - Servizi Sociali Comunali, - Servizi di Integrazione Lavorativa (sei diversi servizi sul territorio provinciale); - Centri Psico-Sociali; Nel 2017 è aumentato il numero di lavoratori - Servizi che si occupano di alcol e tossico giovani, di due unità e il numero di lavoratori dipendenza; con più di 51 anni di 18 unità.. Queste cifre - Associazioni del territorio che si fanno carico dimostrano il successo nel perseguimento della di specifici bisogni della popolazione; ; Mission aziendale di garantire opportunità - Collocamento Mirato delle Province di lavorative a tutte le categorie. Si riesce a Brescia, Monza Brianza, Milano e Mantova coniugare l’inserimento lavorativo di persone di soprattutto in merito alle convenzioni art. 14 età superiore ai 50 anni con l’utilizzo di soci di per l’affidamento di commesse di lavoro dalle età inferiore ai 30 anni che possono essere aziende private alle cooperativa ed assunzione formati e garantire il futuro della cooperativa. di personale con particolari difficoltà. TABELLA ANZIANITA' LAVORATIVA
CAPITOLO 4.RELAZIONE SOCIALE TABELLA RAPPORTO DI LAVORO bassa scolarizzazione. Il 54% dei soci possiede una licenza elementare o media. Quasi il 20% TEMPO DETERMINATO dei soci inseriti in cooperativa possiede un TEMPO INDETERMINATO titolo di studio estero. Anche questo è una dimostrazione di successo nel perseguimento della Mission aziendale di garantire opportunità lavorative a tutte le categorie di lavoratori. TABELLA LIVELLO CONTRIBUTIVO Livello maschi Femmine A1 41 21 A2 9 25 B1 49 19 C1 5 1 C3 4 5 D3 1 0 E1 1 0 Contratto N° soci E2 3 0 FULL-TIME 53 F2 1 0 PART-TIME 132 TABELLA PROVENIENZA GEOGRAFICA La cooperativa al 31/12/2017 annovera 185 soci lavoratori, di cui 118 uomini e 67 donne. Dei lavoratori 53 sono assunti a tempo pieno e 132 part - time. Del totale lavoratori, 97 hanno un contratto a tempo determinato, ovvero il 52%. TABELLA TITOLO DI STUDIO Italiani Resto Europa Africa Sud America Nord America LICENZA MEDIA TITOLO ESTERO LAUREA Le suddette tabelle non trasmettono freddi LICENZA ELEMENTARE dati statistici ma rivelano il successo degli DIPLOMA SUPERIORE sforzi fatti soprattutto negli ultimi due anni per TITOLO PROFESSIONALE offrire opportunità lavorative ad un numero crescente di categorie di persone. Soggetti 0 17,5 35 52,5 70 che per età, istruzione secolare, estrazione I dati evidenziano l’impegno della nostra sociale, disabilità e altre ragioni si trovavano cooperativa per garantire opportunità esclusi dal mondo del lavoro. Individui che lavorative a individui che possiedono una sono stati aiutati a ritrovare dignità e consapevolezza del loro ruolo nella società. 26
CAPITOLO 4.RELAZIONE SOCIALE POLITICHE PER I PORTATORI DI INTERESSI • cortesia ESTERNI • modulistica • professionalità • comunicazione COMUNITA’ Dedicare attenzione ai portatori d’interesse è un impegno ma è soprattutto un’opportunità Un coinvolgimento strategicamente definito permette di: • migliorare i processi decisionali • contare su un insieme di risorse per La politica della cooperativa in relazione alla affrontare e risolvere problemi che comunità prevede: potrebbero non essere risolvibili dalla • servizi trasparenti e fruibili singola impresa; • cortesia • capire in profondità l’ambiente in cui • modulistica l’impresa opera, compresi gli sviluppi del • professionalità mercato e l’identificazione di nuove • comunicazione opportunità strategiche; • formazione • migliorare la gestione del rischio e accrescere la reputazione; • consolidare rapporti di fiducia. PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI E PRIVATI La politica della cooperativa in relazione alle pubbliche amministrazioni e ai privati per cui e con cui lavora prevede: • la consulenza • l’attivazione di servizi • la verifica dei servizi • la redazione di reportistica (schede raccolta dati..) • formazione degli operatori verso gli utenti • servizi trasparenti e fruibili 27
CAPITOLO 5.ATTIVITA’ E SERVIZI COMMITTENTI E PARTNERS Di seguito i loghi di alcune delle aziende nostre COMMITTENTI nel 2017: ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! 28
CAPITOLO 5.ATTIVITA’ E SERVIZI Di seguito i loghi di alcune dei nostri PARTNERS nel 2017: ! ! ! ! ! ! ! 29
CAPITOLO 5. ATTIVITA’ E SERVIZI SERVIZI DEL 2017 N.ADDETTI PULIZIE 67 SERVIZI GENERALI 21 IMPIEGATI 18 LOGISTICA 15 DATA ENTRY 12 CENTRALINO, RECEPTION 10 RIORDINO SALE 7 DIGITALIZZAZIONE 5 MOVIMENTAZIONE ARREDI 5 PORTINERIA 4 FATTORINO 3 PRE-ASSEMBLAGGIO 2 ASSEMBLAGGIO 2 CONFEZIONAMENTO 1 CONTROLLO QUALITA’ 1 ADDETTO MENSA 1 LAVAPIATTI 1 DISTRIBUZIONE PASTI 1 BACK OFFICE 1 HELP DESK 1 GESTIONE SOCIAL 1 SEGRETERIA 1 GESTIONE INVENTARI 1 MARKETING 1 IMBALLAGGIO 1 FACCHINAGGIO 1 ETICHETTATURA 1 6% 10% PULIZIE SERVIZI GENERALI 36% LOGISTICA CENTRALINO ALTRE IMPIEGATI DATA ENTRY 23% 5% 11% 8% 30
CAPITOLO 6. DIMENSIONE ECONOMICA BILANCIO DI ESERCIZIO AL 31/12/2017 Gli importi presenti sono espressi in unità di euro STATO PATRIMONIALE - ATTIVO 31/12/17 31/12/16 A) CREDITI VERSO SOCI P/VERS.TI 0 0 ANCORA B TOTALEDOVUTI IMMOBILIZZAZIONI 190.461 164.568 C TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE 1.184.488 1.055.150 D) RATEI E RISCONTI 17.358 65.488 TOTALE STATO PATRIMONIALE - ATTIVO 1.392.307 1.285.206 STATO PATRIMONIALE - PASSIVO 31/12/17 31/12/16 A) PATRIMONIO NETTO I) Capitale sociale 5.900 5.675 IV) Riserva legale 418.474 410.644 IX) Utile (perdita) dell' esercizio 21.588 8.072 A TOTALE PATRIMONIO NETTO 445.961 424.392 C) TRATTAMENTO FINE RAPPORTO 364.905 265.408 LAVORO SUBORDINATO D) DEBITI 581.441 595.406 Di cui esigibili oltre l'esercizio 7.292 7.939 TOTALE STATO PATRIMONIALE - 1.392.307 1.285.206 PASSIVO CONTO ECONOMICO 31/12/17 31/12/16 A) VALORE DELLA PRODUZIONE 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 3.798.598 3.468.359 5) Altri ricavi e proventi 35.487 81.451 A TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE 3.834.085 3.549.810 B) COSTI DELLA PRODUZIONE 6) per materie prime,suss.,di cons.e 111.593 147.685 merci 7) per servizi 301.230 351.871 8) per godimento beni terzi 201.595 197.994 9) per il personale: 3.079.376 2.777.932 a) salari e stipendi 2.639.036 2.327.560 b) oneri sociali 233.454 257.087 c) TFR, trattamento di quiescenza e altri 206.886 193.285 d)trattamento di fine rapporto 176.534 155.733 e)altri costi 30.352 37.552 10) ammortamenti e svalutazioni: 37.303 33.940 14) oneri diversi di gestione 76.955 45.592 B TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE 3.814.187 3.538.572 A-B TOTALE DIFF. TRA VALORI E COSTI 19.898 11.238 DI PRODUZIONE C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI 17) interessi passivi e altri oneri -1.659 3.305 finanziari: TOTALE C) (15+16-17+17bis) 1.690 -3.166 RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A- 21.588 8.072 B+/-C+/-D+/-E) 21) utile (perdita) dell’esercizio 21.588 8.072 31
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