BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2018 - Seta
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BILANCIO DI
SOSTENIBILITÀ
2018
“One biggest challenge in this new century is to take an idea that seems abstract:
sustainable development”
“La nostra sfida più grande in questo nuovo secolo è di adottare un’idea che
sembra astratta: lo sviluppo sostenibile”
Kofi Annan
indice › indice ›
CAPITOLO 1. – CHI È SETA p. 12 AMMINISTRAZIONE E FINANZA SETA p. 34 3. Appalti per la fornitura di beni e servizi p. 81
1. Chi sostiene i costi dei servizi di Trasporto p. 35 4. Fiscalità generale e locale p. 81
SETA SI PRESENTA p. 14 Pubblico Locale gestiti da SETA IL SERVIZIO DI TPL OFFERTO p. 82
1. Un gestore unico per il servizio di TPL su p. 14 2. I risultati economici, finanziari e patrimoniali p. 35 1. Il servizio di TPL su gomma gestito da SETA p. 82
gomma dei territori provinciali di Modena, SINTESI DELLE PROSPETTIVE p. 40 2. La regolarità del servizio di TPL di linea p. 86
Reggio Emilia e Piacenza 3. Passeggeri trasportati p. 87
2. L’ Azienda: dati e cifre p. 14 CAPITOLO 2. – AMBIENTE p. 42 4. Promozione dell’intermodalità p. 88
3. La composizione societaria p. 15 5. Parco mezzi p. 89
4. Le società partecipate p. 16 LA MOBILITÀ SOSTENIBILE DI SETA E DEI SERVIZI DI p. 44 6. L’impegno per il diritto alla mobilità p. 90
5. La governance p. 16 TRASPORTO PUBBLICO LOCALE accessibile
6. L’organizzazione interna p. 16 1. Emissioni p. 45 7. La pulizia dei mezzi p. 93
7. Il sistema dei valori etici p. 18 2. Occupazione del suolo pubblico p. 48 8. Corse, ore e km di servizio p. 94
8. Il sistema delle certificazioni p. 19 3. Il parco mezzi SETA: consumi e caratteristiche p. 49 9. Velocità commerciale p. 100
9. L’attenzione all’Ambiente e alla Sicurezza p. 19 4. Compatibilità ambientale, accessibilità e comfort p. 54 10. Sinistri p. 102
INDICE
10. Gli stakeholder p. 20 dei nuovi mezzi SETA 11. Titoli di viaggio p. 104
11. Le associazioni alle quali aderisce SETA p. 22 5. Consumi legati all’esercizio del TPL p. 54 12. Rete di vendita p. 110
IL CONTESTO DI RIFERIMENTO p. 24 6. Altri consumi p. 57 -- Le agevolazioni tariffarie SETA per le famiglie p. 115
1. Il settore del Trasporto Pubblico Locale in p. 24 VERIFICHE, SANZIONI E RICORSI p. 116
italia: come si posiziona e come opera SETA CAPITOLO 3. – LAVORO p. 58 1. Le azioni di contrasto all’evasione tariffaria p. 116
2. Il TPL: regole e modalità di funzionamento p. 24 2. Sanzioni e ricorsi p. 120
3. La riforma del TPL in Emilia-Romagna p. 25 IL CAPITALE UMANO p. 60 LA COMUNICAZIONE CON I CLIENTI p. 123
IL SERVIZIO DI TPL IN EMILIA-ROMAGNA p. 26 1. Le persone SETA p. 60 1. Il valore della comunicazione per SETA p. 123
LETTERA DEL PRESIDENTE p. 06 -- Il ruolo delle Agenzie e quello del gestore p. 26 2. La comunicazione interna p. 61 2. L’informazione SETA al servizio dei cittadini e p. 123
IL BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ p. 08 3. La qualità della vita in Azienda p. 62 del territorio
1. Chi sono le Agenzie locali per la Mobilità p. 26
NOTA METODOLOGICA p. 10 4. Sicurezza del lavoro
2. Il Contratto di Servizio: lo strumento che p. 27 p. 62 3. L’informazione in caso di eventi straordinari p. 124
regola il rapporto tra Agenzie e Gestore 5. Azioni per la salute, la prevenzione e il benessere p. 63 4. Altre attività di comunicazione SETA p. 125
IL SISTEMA TARIFFARIO p. 28 dei lavoratori LA TUTELA DEI CLIENTI p. 126
1. La determinazione delle tariffe del TPL p. 28 6. Work Life Balance p. 64 1. Il processo di gestione dei reclami p. 126
2. La regolamentazione delle tariffe in Emilia- p. 28 7. Le Relazioni Industriali p. 64 2. Customer Care p. 128
Romagna 8. La gestione del personale e la tutela p. 66 IL PRESIDIO DELLA QUALITÀ DEL SERVIZIO p. 130
3. Il Sistema Tariffario adottato dalla Regione p. 28 dell’occupazione 1. Misurazione della qualità erogata e p. 130
Emilia-Romagna 9. Costo del personale e massa stipendiale p. 70 monitoraggio della qualità percepita
-- Regione Emilia-Romagna: Patto per il p. 30 10. La valorizzazione delle risorse umane p. 70 2. La Carta dei Servizi p. 131
Trasporto Pubblico Regionale e Locale per il 11. Le attività formative p. 74 3. Le indagini di Customer Satisfaction p. 132
triennio 2018-2020
4. Il Sistema di Tariffazione integrata regionale p. 32 CAPITOLO 4. – CITTADINI E TERRITORIO p. 76 POSTFAZIONE p. 136
applicato da SETA s.p.a. RINGRAZIAMENTI p. 137
5. Le gare per l’affidamento del servizio di TPL p. 33 COMUNITÀ LOCALI E COLLETTIVITÀ p. 78
bandite nei territori provinciali dell’Emilia- 1. L’impatto sul territorio p. 78
Romagna e la nascita di SETA 2. Contratti di subaffidamento del servizio di TPL p. 79
4
prefazione › prefazione ›
LETTERA
Le strategie per il futuro dell’Azienda saranno individuate sulla
base del nuovo Piano Industriale 2019-2021 in fase di definizione
e approvazione e saranno condizionate da tutti questi fattori, per
DEL PRESIDENTE gran parte esterni alle dinamiche aziendali. Sia pure in presenza di
trasferimenti pubblici minori rispetto al passato, da parte nostra c’è
comunque la volontà di investire massicciamente e di reperire le
risorse per affrontare l’insieme delle sfide e assicurare una maggiore
qualità del servizio, a partire dal rinnovo della flotta veicolare, non
Per la seconda volta SETA S.p.A. produce e pubblica il suo Bilancio di più rimandabile.
Sostenibilità, strumento coerente con la missione aziendale e con la Insieme al Bilancio Economico e Patrimoniale, il Bilancio di
volontà espressa dai soci di innovare e migliorare il servizio. Sostenibilità è la rappresentazione qualitativa, oltreché quantitativa,
Il Trasporto Pubblico Locale concorre a rendere più vivibili le nostre dei molteplici aspetti del servizio prodotto, che ha nei fattori
città e i territori, sostenendone lo sviluppo sociale ed economico, economico-gestionali solo una parte delle informazioni dovute ai
riducendo la congestione e l’inquinamento da traffico e assicurando cittadini. In tale senso, la Responsabilità Sociale dell’Impresa, punto
il diritto alla mobilità delle persone. Pur nei limiti dell’offerta e essenziale della missione aziendale, ha nel Bilancio di Sostenibilità
dell’accessibilità al servizio, condizionate dalla quantità di risorse il principale strumento di rendicontazione pubblica e non solo.
pubbliche statali, regionali e locali che vi sono investite, il trasporto Nel nostro Bilancio di Sostenibilità 2018 aspetti economici, sociali
collettivo è uno dei modi più intelligenti e sostenibili di muoversi, e ambientali, che caratterizzano il concetto sintetico di sostenibilità,
soprattutto nei contesti urbani e metropolitani. Essenziale è la sono integrati al fine di dare informazioni utili e comprensibili su
qualità del servizio, che si compone di molteplici aspetti ed è una realtà imprenditoriale particolarmente complessa. In particolare
condizionata da numerosi fattori. abbiamo inteso mettere in evidenza i valori che SETA genera,
A fronte di una crescente domanda, che implica l’offerta di più mezzi, fornendo una ricca messe di dati, che con ampio dettaglio fanno
più corse, più efficienza, permangono forti elementi di incertezza specifico riferimento ai territori in cui l’Azienda opera: i bacini
nelle risorse disponibili, negli investimenti e nelle politiche urbane provinciali di Modena, Reggio Emilia e Piacenza.
per la mobilità sostenibile (si pensi per esempio alle sollecitazioni L’analisi di decine di parametri relativi al servizio e alla sua
che arrivano dal recente dibattito sui PUMS), che dovrebbero produzione, l’individuazione di indicatori sintetici di performance
favorire la competitività del trasporto pubblico. La carenza di risorse economica, gestionale, ambientale e sociale consentono infatti di
condiziona pesantemente la gestione del servizio. dotare l’Azienda e ogni suo operatore di dati utili a comprendere
Al contempo, il quadro normativo è in evoluzione. Da un lato, meglio il valore del proprio impegno, i risultati ottenuti, le criticità
il Patto per il trasporto pubblico regionale e locale per il triennio presenti e quindi fissare nuovi obiettivi per migliorare.
2018-2020, varato nel dicembre 2017 per rendere più efficace Proprio la valutazione integrata dei dati è il primo passo per superare
e di qualità il trasporto pubblico in Emilia-Romagna, prevede un approcci settoriali e parziali nella produzione del servizio, per
investimento di 160 milioni di Euro per l’acquisto entro il 2020 di rendere trasversale, anche all’interno dell’Azienda, la conoscenza
600 nuovi autobus (in sostituzione dei mezzi più obsoleti della flotta del necessario lavoro di insieme, alla base di ogni progetto collettivo
regionale). Dall’altro, l’intesa sul decreto relativo al Piano strategico quale quello che i soci hanno affidato a SETA.
nazionale della mobilità sostenibile per il rinnovo del parco autobus In tale senso il Bilancio di Sostenibilità è a un tempo strumento
di Regioni e Città metropolitane con mezzi a basso impatto sancita di comunicazione pubblica e di gestione interna, è un modo per
il 20 dicembre 2018 nella Conferenza Unificata di Stato, Regioni, conoscere e valutare i risultati conseguiti con il lavoro di tutti e per
Province e autonomie locali – che prevede lo stanziamento di 3,7 fissare nuovi traguardi, avendo al centro l’attenzione per i cittadini e
miliardi di Euro nel periodo 2019-2033 (2,2 miliardi per le Regioni per le comunità per le quali operiamo.
e 1,5 miliardi per le Città metropolitane) – escluderà dai futuri
finanziamenti i veicoli a trazione diesel, favorendo invece i mezzi Andrea Cattabriga
più compatibili, a metano ed elettrici. Presidente SETA S.p.A.
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prefazione › prefazione ›
La catena del valore SETA
IL BILANCIO DI
VALORE PER I CITTADINI
Diritto alla mobilità, costi
accessibili, incentivi a
Il Bilancio di Sostenibilità è quindi uno strumento di responsabilità giovani, studenti, anziani e
SOSTENIBILITÀ sociale, strettamente collegato al Bilancio Economico-Gestionale, pendolari
VALORE PER I SOCI
ovvero alle risorse disponibili. Rispetto degli equilibri
economici e rafforzamento
In tale contesto, SETA intende produrre valore per i soci, per del capitale sociale
i cittadini, per i territori serviti e per i lavoratori in termini
economici, sociali e ambientali, così contribuendo a fare del TPL SETA S.pa.
un servizio capace di “soddisfare i bisogni dell’attuale generazione
senza compromettere la capacità di quelle future di soddisfare i
propri bisogni” (Rapporto Brundtland 1987). VALORE PER IL TERRITORIO
Miglioramento della qualità
Missione e visione nella catena del valore SETA intende produrre valore per i soci, nel senso che ne attua le linee
dell’ambiente e della sicurezza
strategiche nel pieno rispetto degli equilibri economici e patrimoniali, VALORE PER I LAVORATORI
Opportunità di impiego, stradale, limitazione di emissio-
Il Bilancio di Sostenibilità 2018 di SETA si inserisce nel complesso rafforzando il proprio capitale sociale.
rafforzamento del quadro ni e consumi di materie prime
delle azioni volte a marcare il posizionamento della Società, SETA intende produrre valore per i cittadini, ai quali, nei limiti delle occupazionale e retributivo
rendendolo più in sintonia con le attese e le dinamiche delle comunità risorse pubbliche disponibili e della conseguente offerta di servizi,
servite, e comunicandone gli elementi che lo caratterizzano. è assicurato il diritto alla mobilità, con costi accessibili e secondo
una politica tariffaria che incentiva gli utilizzatori più assidui come
La missione aziendale è quella di rendere più efficiente e
giovani, studenti, anziani, pendolari.
qualitativamente migliore il servizio di Trasporto Pubblico Locale,
Il Bilancio di Sostenibilità SETA rende chiaro come lo sviluppo soste-
anche agendo sulla sua qualità percepita. Un servizio che non solo SETA intende produrre valore per il territorio in termini di
nibile delle proprie attività sia un obiettivo primario dell’Azienda. Le
tende ad assicurare il diritto alla mobilità per tutti, ma si propone di miglioramento della qualità dell’ambiente, favorendo l’utilizzo del
azioni e i risultati, per una valutazione di coerenza con gli obiettivi,
migliorare la qualità dell’ambiente urbano e della vita dei cittadini, TPL e limitando le emissioni e i consumi di materie prime, derivanti
vengono presentate agli stakeholder interessati secondo criteri di:
oggi condizionate dal traffico veicolare individuale. dalla produzione del servizio.
Nei limiti dei propri ambiti di attività e in collaborazione con i Inoltre SETA concorre allo sviluppo territoriale ridistribuendo
• TRASPARENZA
numerosi soggetti che concorrono all’organizzazione del servizio, risorse con il lavoro e il reddito dei propri dipendenti, con forniture • MISURABILITÀ
SETA è impegnata in termini di investimenti, modernizzazione e appalti, che interessano anche piccole e medie imprese locali e
tecnologica, innovazione organizzativa. diverse competenze professionali, in uno scambio che costituisce • RESPONSABILITÀ
una risorsa per l’Azienda e per il territorio. • COMPRENSIBILITÀ
Il Bilancio di Sostenibilità ha lo scopo di rendicontare pubblicamente,
attraverso dati verificabili e indicatori sintetici, i parametri quali- SETA intende produrre valore per i lavoratori in termini di Il Bilancio di Sostenibilità contribuisce a costruire l’immagine e la
quantitativi del servizio prodotto, gli obiettivi e i risultati conseguiti. opportunità di impiego, mantenendo e rafforzando il quadro reputazione di un TPL connesso con il proprio territorio e al tempo
È inoltre un importante strumento gestionale interno. Infatti i occupazionale e incrementando quello retributivo, migliorando le stesso crea la struttura interna aziendale in grado di supportare
dati e le modalità del loro rilevamento concorrono a migliorare la condizioni di lavoro in termini di sicurezza e di impegno. questa connessione e a recepirne le sfide attuali e future.
conoscenza e la condivisione delle diverse fasi della produzione, al
Il servizio di Trasporto Pubblico Locale influisce positivamente su Il Bilancio di Sostenibilità 2018 mira inoltre alla costruzione di un
fine di qualificare l’impegno e il lavoro di tutti gli operatori.
congestione del traffico, livello di inquinamento dell’aria, riduzione network di soggetti orientati allo sviluppo di una comunità che
La visione strategica aziendale incardina sul modello industriale degli incidenti stradali e offre una valida alternativa al trasporto comprenda la sostenibilità come uno dei principi determinanti per
di produzione del servizio gli obiettivi sociali di innovazione e privato, che, accanto agli elementi di comodità, presenta noti e il proprio benessere e che riconosca nei servizi di TPL un contributo
adeguamento dell’offerta. preoccupanti costi economici, sociali e di sicurezza. imprescindibile per perseguirlo.
8
prefazione › prefazione ›
NOTA Uno dei risultati tangibili in termini organizzativi del lavoro svolto
sul Bilancio di Sostenibilità SETA 2018 è stata la produzione di
tabelle omogenee che hanno consentito un efficientamento del
Questo impianto consente un’agilità di lettura sia da parte del
soggetto esterno interessato ad approfondire la conoscenza
dell’Azienda, che da parte dei soggetti interni che possono utilizzare
2017 2018
METODOLOGICA lavoro e un maggior grado di comparabilità dei dati.
Sono state ribadite con ogni singolo dirigente e responsabile:
il Bilancio di Sostenibilità come strumento di orientamento per le
scelte future e parametro di riferimento per i propri obiettivi di
miglioramento, intesi non semplicemente come crescita o calo
Tempi di
pubblicazione
La presentazione del
Bilancio di Sostenibilità
2017 al CdA di
La presentazione del
Bilancio di Sostenibilità
2018 al CdA di SETA
• la responsabilità dei dati previsti dal piano del Bilancio di SETA è avvenuta il è avvenuta in data
di indici numerici, ma come indicatori di decisioni e azioni che
Sostenibilità ed eventuali altri dati a disposizione 21/05/2018 08/03/2019
partecipano di un processo più ampio di impatto e interconnessione
• la definizione operativa, univoca e ripetibile di ogni singolo dato con il territorio.
• Raccolta dati
• il periodo e la tempistica di rilevamento Le più significative differenze rispetto al bilancio di Sostenibilità secondo una
2017 riguardano i tempi di pubblicazione e il database. griglia predefinita
• l’individuazione di eventuali progetti, iniziative e campagne
inerenti i dati trattati Per la redazione del Bilancio di Sostenibilità è stato assunto Database – Raccolta dati senza omogenea,
come modello il GRI – Global Reporting Iniziative, lo standard Excel strutture preimpostate leggibile e
L’impianto del documento è lo stesso di quello sviluppato nel 2017. utilizzabile nella
internazionale più diffuso, senza aderire ai particolari livelli
La sostenibilità del trasporto pubblico rispetto al trasporto privato applicativi indicati dalle linee guida per il reporting di Sostenibilità. reportistica
Il Bilancio di Sostenibilità SETA 2018 è il secondo prodotto in relazione alle problematiche ambientali e di congestione del • Trend
dall’Azienda. In continuità con lo scorso anno, SETA S.p.A. ha attivato traffico; la vitale importanza sociale che il TPL riveste per il territorio, È stata operata un’analisi di benchmarking sui Bilanci di Sostenibilità
risorse interne ed esterne per la produzione e la pubblicazione del in particolare per specifiche categorie di cittadini e determinate aree dei grandi gruppi di trasporto pubblico italiano e sono state condotte
documento. decentrate; l’incidenza economica dell’Azienda sul territorio e la sua analisi su studi di settore.
qualità organizzativa e occupazionale evidenziano la connessione Il Bilancio di Sostenibilità SETA 2018 riporta dati rilevati al
Il processo di produzione del Bilancio di Sostenibilità ha interessato: tra i tanti elementi che compongono la vita di una comunità. SETA è 31/12/2017.
• Presidente uno dei soggetti attorno ai quali ambiente, lavoro e territorio ruotano
• Direttore Generale per formare una catena di produzione di valore fondamentale per Il Bilancio di Sostenibilità SETA, nella sua versione integrale e in
• Comunicazione Sociale il benessere e la prosperità del territorio. quella sintetica degli Highlights, scaturisce dal lavoro redazionale
• Comunicazione Commerciale congiunto del responsabile dell’Area Comunicazione Sociale e di un
Il Bilancio di Sostenibilità SETA 2018 è diviso in quattro capitoli. Nel
• Direzione Risorse Umane e Relazioni Industriali, Affari Generali, consulente espressamente incaricato. I redattori si sono coordinati
primo capitolo viene presentata una sintesi dei dati salienti rilevati,
Legali e Contratti con il Comitato di Processo per il Bilancio di Sostenibilità.
a cui segue una presentazione di SETA nei suoi aspetti organizzativi
-- Amministrazione e Formazione del Personale, e in quelli economico-finanziari, dei suoi valori, della sua storia
Comunicazione Interna, Privacy e delle sue prospettive e, infine, dei suoi obiettivi per il futuro. Il
Il quadro normativo di riferimento è
-- Assicurazione, Sinistri e Risk Management secondo capitolo è incentrato sugli impatti ambientali, il terzo sul
stato ricostruito in collaborazione con:
• Direzione Amministrazione, Finanza e Controllo, Sistema lavoro e il quarto sul servizio reso ai cittadini e al territorio per il
Tariffario e Sistemi Informativi quale l’Azienda opera.
-- Controllo di Gestione Pianificazione e Budget
Ogni capitolo è diviso in paragrafi. I temi affrontati vengono descritti
-- Politiche Tariffarie, Rete di Vendita e Distribuzione Titoli di
sia in termini qualitativi, attraverso commenti scritti, sia in termini
Viaggio, Sanzioni ai Viaggiatori
quantitativi, attraverso tabelle e grafici riassuntivi.
-- Sistemi Informativi e Innovazione Tecnologica
• Responsabile di Esercizio e Direzione di Esercizio Le tabelle in particolare sono composte da:
Automobilistico I dati ambientali relativi al Trasporto
-- Controllo all’Evasione Tariffaria • un titolo esplicativo del contenuto
Privato sono stati sviluppati in
• Responsabile Manutenzione e Direzione di Esercizio Filoviaria • nomi univoci dei dati collaborazione con:
• Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione, Sicurezza, • indici numerici
Qualità e Ambiente • definizione operativa del dato
10
capitolo 01 ›
CAPITOLO 1
CHI È SETA
12
7.568 Km²
TERRITORIO SERVITO
capitolo 01 ›
recenti, gli Enti Pubblici Locali in forma associata acquisirono le dei sistemi tariffari; l’efficientamento delle forniture e dei servizi
capitolo 01 ›
3. La composizione societaria
135 COMUNI
società private che per decenni avevano assicurato i collegamenti appaltati; l’innovazione tecnologica nei servizi di informazione agli
auto-ferroviari tra le città e il territorio. utenti e nella rete di vendita dei titoli di viaggio; il rafforzamento A partire da maggio 2018 il capitale sociale di SETA S.p.A. ammonta
della posizione e della situazione patrimoniale della società. a 15.496.975,64 Euro.
Nel corso dei decenni, le componenti sociali del servizio, che
1,5 MILIONI DI ABITANTI motivano l’impegno economico degli Enti Pubblici, si sono
misurate con la crescente importanza di quelle industriali e
Il piano ha previsto nel triennio l’acquisto di 133 mezzi, di cui 75
nuovi e 58 usati, per un investimento complessivo di 21 milioni di
La maggioranza azionaria è detenuta dagli enti pubblici di Modena,
Reggio Emilia e Piacenza, che possiedono circa 7,8 milioni di Euro di
59,92 MILIONI
PASSEGGERI TRASPORTATI/ANNO
gestionali, al fine di limitare il ricorso al ripiano dei bilanci con
risorse derivate dalla fiscalità generale e per produrre il servizio in
modo più efficiente e competitivo.
Euro, di cui 14 milioni finanziati da SETA. Per i sistemi informativi e
le tecnologie di bordo e terra sono state destinate risorse per 4,3
milioni di Euro, di cui 1,1 di contributi regionali (Fondi POR FESR).
capitale per una quota complessiva del 50,51%.
Il restante 49,49%, pari a circa 7,7 milioni di Euro, è di proprietà
di HERM-Holding Emilia Romagna Mobilità S.r.l., la holding che ha
29 ,29 MILIONI SETA è una società a partecipazione mista, con una quota pubblica
detenuta dagli Enti Locali di Modena, Reggio Emilia e Piacenza, e
una privata posseduta da HERM-Holding Emilia Romagna S.r.l. e da
Il Consiglio di Amministrazione di SETA è attualmente impegnato
alla definizione e approvazione, a breve, del Piano Industriale
2019-2021. Le linee guida enfatizzano in primis la necessità di
come soci TPER S.p.A. (94,95%) e Nuova Mobilità Scarl (5,05%).
La stessa TPER detiene inoltredirettamente il 6,65% del capitale di
SETA S.p.A., per un valore di oltre un milione di Euro.
VETT.-KM PERCORSI/ANNO TPER S.p.A. realizzare nel triennio ulteriori investimenti per il rinnovo della
flotta veicolare: oltre 160 mezzi, per equivalenti 45 milioni di Euro. SETA S.p.A. - Soci divisi per quote:
1,93 MILIONI DI CORSE/ANNO La nuova Azienda unitaria operante nel territorio dell’Emilia
occidentale è responsabile di tutto il sistema di produzione del *Vett.-km: Parametro base sul quale vengono calcolati i contributi regionali del servizio previsto dal contratto
FLOTTA VEICOLARE: 877 MEZZI servizio di TPL su gomma dei tre bacini provinciali: dall’esercizio dei
**Passeggeri: Numero dei titoli venduti per i coefficienti regionali convenzionali di loro presunto utilizzo
• ENTI LOCALI MODENA
VALORE DELLA PRODUZIONE: trasporti bus urbani ed extraurbani, alla manutenzione dei mezzi,
(Provincia + 47 Comuni)
107,7 MILIONI DI EURO alla vendita dei titoli di viaggio, alla gestione delle biglietterie e dei
servizi per l’utenza (informazioni, reclami, ecc.).
TENDENZE 2018 - PROIEZIONE
INVESTIMENTI • ENTI LOCALI REGGIO EMILIA
25,10%
ORGANICO: 1054 DIPENDENTI 42,84%
CO 2 EVITATA:
2. L’Azienda: dati e cifre (Consorzio Act)
Il CDA di SETA ha approvato la revisione del Piano Industriale
SETA, su base annua, gestisce 29,3 milioni di vett.-chilometri* di 2016-2018 includendo anche l’esercizio 2019. L’ammontare 15,42%
• COMUNE DI PIACENZA
Trasporto Pubblico Locale su gomma e trasporta circa 59,9 milioni degli investimenti nel biennio 2018-2019 è di circa 28 milioni
94.918 TONNELLATE/ANNO di passeggeri**, a fronte di 877 mezzi marcianti e di un organico di Euro, di cui oltre 25,2 destinati all’acquisto dei mezzi. La
previsione è di acquistare 112 tra autobus e filobus entro la
• TPER S.p.A.
6,65%
9,99%
di 1.054 dipendenti (di cui 115 donne), per un valore della
• HERM S.r.l.
SETA SI PRESENTA
produzione di 107,7 milioni di Euro (dati al 31/12/2017). fine del 2019.
Il nuovo Piano Industriale SETA 2019-2021 prevede nel
Il Piano Industriale 2012-2014 si è caratterizzato per le azioni volte
triennio ulteriori investimenti per il rinnovo della flotta SETA Spa - Soci Totale azioni Quota Capitale
alla razionalizzazione organizzativa e tecnologica delle quattro
veicolare: oltre 160 nuovi mezzi, per equivalenti 45 milioni
1. Un gestore unico per il servizio di TPL su gomma distinte società aggregatesi in SETA.
di Euro. ENTI LOCALI
dei territori provinciali di Modena, Reggio Emilia Gli investimenti effettuati nel quadriennio 2012-2015 hanno MODENA 12.547.924 25,101 % € 3.889.856,44
e Piacenza superato i 29,2 milioni di Euro, con 9,4 milioni di contributi pubblici: (Provincia + 47 Comuni)
i mezzi complessivamente immessi in servizio sono stati 122, di TENDENZE 2018 - I NUMERI DI SETA ENTI LOCALI
SETA-Società Emiliana Trasporti Autofiloviari S.p.A. è il gestore unico
cui 76 nuovi e 46 usati d’occasione, migliorando le prestazioni REGGIO EMILIA 7.709.136 15,421 % € 2.389.832,16
del Trasporto Pubblico Locale su gomma, al servizio dei territori
ambientali e di comfort della flotta. (Consorzio Act)
provinciali di Modena, Reggio Emilia e Piacenza. Operativa dal 1° 61,4 29,3 107 1059
Gennaio 2012, SETA nasce dall’aggregazione di quattro aziende: Nel 2013 è stato raggiunto il pareggio di bilancio e negli esercizi MILIONI DI MILIONI DI MILIONI DI PERSONE COMUNE DI
4.992.085 9,986 % € 1.547.546,35
successivi la Società ha realizzato utili di varia entità. PASSEGGERI/ VETT.-KM PER- EURO PIACENZA
ATCM di Modena, Tempi di Piacenza, AE-Autolinee dell’Emilia e il
ANNO CORSI/ANNO
ramo gomma ACT di Reggio Emilia. In data 11/07/2016 il Consiglio di Amministrazione di SETA ha Totale Soci pubblici 25.249.145 50,508 % € 7.827.234,95
Per dimensioni e distribuzione territoriale, l’aggregazione è stata una approvato il Piano Industriale 2016-2018. Tra le numerose azioni Passeggeri tra- Chilometri percor- Valore della N° dipendenti TPER S.p.A. 3.325.025 6,651 % € 1.030.757,75
delle maggiori operazioni di fusione aziendale a livello nazionale realizzate e coerenti con gli obiettivi deliberati si richiamano: il sportati da SETA si nel 2018 dagli produzione SETA (in forza
autobus SETA nei al 31/12/2018), HERM S.r.l. 21.416.074 42,841 % € 6.638.982,94
nel settore del Trasporto Pubblico Locale. SETA è quindi l’erede di miglioramento continuo dei mezzi con investimenti per il rinnovo; nel 2018 nei ter-
distribuiti nei tre
ritori provinciali territori provin- Totale Soci Privati 24.741.099 49,492 % € 7.669.740,69
una lunga storia che attraversa tutto il secolo scorso, quando alcuni l’adeguamento dei sistemi di sicurezza e accessibilità per i ciali di Modena,
bacini di Modena,
di Modena, Reggio Reggio Emilia e
Comuni decisero di assumere la gestione del Trasporto Pubblico passeggeri e il personale viaggiante (videosorveglianza sui mezzi, Reggio Emilia e Piacenza
Emilia e Piacenza
Piacenza Totale 49.990.244 100,00 % € 15.496.975,64
Locale attraverso aziende municipalizzate e quando, in tempi più pedane per la salita delle persone disabili, ecc.); l’armonizzazione
14
capitolo 01 › capitolo 01 ›
Organigramma SETA
4. Le società partecipate 5. La governance
In ottemperanza a quanto stabilito dalle Norme sulla Trasparenza Il Consiglio di Amministrazione è l’organo investito dei più ampi DPO (Reg. UE 2016/679) ODV (D.lgs.231/01)
CdA
dalla Legge 190/12 e dal DLGS 33/2013 all’art. 22, nel seguito poteri per l’ordinaria e straordinaria amministrazione. È responsabile
vengono esposte le società controllate e collegate di SETA S.p.A., infatti della definizione dell’indirizzo di gestione aziendale, valuta
con dati di riferimento aggiornati al 31/12/2017. l’adeguatezza dell’assetto organizzativo e l’andamento generale Uff. Stampa e Relazioni Esterne Collegio Sindacale
della gestione.
E’ possibile distinguere le società controllate e collegate, con le Presidente
rispettive quote di partecipazione. Per ognuna di esse sono stati In questo ambito il Collegio Sindacale vigila sull’osservanza
inseriti i dati societari e una sintetica descrizione dell’attività svolta. della legge e dello Statuto e sul rispetto dei principi di corretta Segreteria Generale
Comunicazione Sociale
amministrazione.
Come previsto dall’art. 14 dello Statuto societario, il Consiglio di Amministratore Delegato
Amministrazione di SETA è composto da 5 membri, 3 dei quali sono Servizio Prevenzione e Protezione
€ 4.000,00 Hola S.r.l. Comunicazione Commerciale
indicati dai soci pubblici (gli Enti Locali di Modena, Reggio Emilia e Sicurezza Qualità e Ambiente
SETA S.pa.
40%
Piacenza).
L’organo amministrativo di SETA S.p.A. è guidato dal presidente
€ 31.120,20 Consorzio Acquisti dei Trasposrti
Andrea Cattabriga. Direzione Amministrazione, Direzione Risorse Umane Responsabile di Esercizio
32,37% Responsabile Manutenzione e
Finanza e Controllo, Sistema Relazioni Industriali, Affari e Direzione di Esercizio
6. L’organizzazione interna Direzione di Esercizio Filoviaria
Tariffario e Sistemi Informativi Generali, Legali e Contratti Automobilistico
€ 350,00 Consorzio Esperienza Energia S.c.r.l. Per perseguire gli obiettivi di sostenibilità e qualità, SETA ha
0,17%
improntato il proprio posizionamento strategico in un’ottica
industriale, procedendo alla realizzazione di un’impresa
Bilancio, Controllo
ben strutturata dal punto di vista degli asset, delle risorse e Manutenzione
budget e dei
Hola S.r.l. dell’organizzazione. Sanzioni ai Centrale
controllo di prodotti Immobili e
viaggiatori Operativa
del Impianti
Servizi di risposta telefonica per informazioni su orari del servizio L’attuale organizzazione di SETA è il risultato del percorso di gestione
traffico
pubblico urbano ed extraurbano, tariffe, disservizi e servizi di integrazione delle strutture preesistenti a seguito della fusione del
centralino. Servizi di prenotazione per linee granturismo e noleggio 1° gennaio 2012 e delle modifiche adottate nel corso degli anni in
Politiche Ammini-
turistico. Servizi di vendita titoli di viaggio e biglietteria. termini di governance. Sistemi strazione e Programma-
tariffarie, Controllo zione, Con-
Rete di Informativi Formazione Relazioni
Consorzio Acquisti dei Trasporti In seguito all’accorpamento delle società di Trasporto Pubblico del Personale, dell’Evasione suntivazione Magazzino
Vendita e e Innovazione Industriali
Locale su gomma dei territori provinciali di Modena, Reggio Comunica- Tariffaria e Reportistica
Acquisto in comune di materie prime e semilavorate, di attrezzature Distribuzione Tecnologica zione Interna, del Servizio
Emilia e Piacenza, il management è stato investito del compito Tdv
e beni strumentali occorrenti ai consorziati (carburanti, lubrificanti, Privacy
di portare omogeneità e integrazione tra le diverse parti delle
massa vestiario, autoveicoli, pezzi di ricambio). Fornitura di servizi ai
precedenti aziende aggregate, con l’obiettivo di creare nel tempo
consorziati (assicurativo, telefonia, partecipazioni a gare, marketing Acquisti e Amministrazione Stabilimento Stabilimento Stabilimento
semplificazione, sinergie ed economicità. Affari Generali,
e comunicazione). Approvigiona- e Modena Reggio Emilia Piacenza
Legali, Gare e
Oltre che sul sistema delle partecipazioni e alleanze strategiche, menti
Consorzio Esperienza Energia Soc. Consortile a R.L. o in forma Finanza Appalti, Risk
la Società ha proceduto a verificare e ridefinire l’organizzazione
breve C.E.E. S.c.r.l Management
aziendale con la revisione della macrostruttura e della microstruttura.
Approvvigionamento mediante acquisto, produzione o
La scelta del personale dirigente, così come la nomina del Direttore Affari Legali, Manutenzione Manutenzione Manutenzione
autoproduzione – nonché erogazione, vendita e ripartizione – di Assicurazione,
Generale o dell’Amministratore Delegato, è in capo al Consiglio di Sinistri e Risk
Contratti e
Gare e Appalti Modena Reggio Emilia Piacenza
ogni forma di energia (anche da fonti rinnovabili o assimilate), di Legislazione
Amministrazione. Management
risorse, materie prime o prodotti energetici in genere. d’Impresa
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capitolo 01 › capitolo 01 ›
L’11 febbraio 2019 il CdA di SETA ha nominato Amministratore 7. Il sistema dei valori etici CODICE ETICO migliorare le strutture e le modalità, di innalzare i livelli di sicurezza
Delegato della Società Francesco Patrizi. e di controllare e ridurre l’impatto ambientale, SETA ha adeguato
Fin dalla sua nascita, SETA ha profuso molto impegno nel definire un In applicazione del Decreto Legislativo n. 231/2001 suddetto, SETA
il proprio sistema di gestione aziendale ai migliori standard
Gli altri due dirigenti SETA in carica sono il Direttore Amministrazione insieme di strumenti in grado di contribuire a creare un presidio e ha adottato un suo proprio Codice Etico, approvato dal Consiglio di
internazionali ed ha intrapreso un processo di certificazione
Finanza e Controllo, Sistema Tariffario e Sistemi Informativi Gabriele una cultura diffusi in materia di etica e legalità. Amministrazione, che definisce l’insieme dei valori che l’Azienda
Qualità, Ambiente e Sicurezza secondo le norme UNI EN ISO
Minghetti e il Direttore Risorse Umane e Relazioni Industriali, Affari riconosce, accetta e condivide, a tutti i livelli, nello svolgimento delle
La Società ha adottato da subito un suo proprio Codice Etico, 9001:2015, UNI EN ISO 14001:2015 e OHSAS 18001:2007.
Generali, Legali e Contratti Costanza Righi Riva. proprie attività.
che esprime i valori e le responsabilità etiche fondamentali che
Il processo di riorganizzazione è stato adottato garantendo il SETA segue nella conduzione degli affari e delle attività aziendali, Il personale interno, i collaboratori e i fornitori devono attenersi ai
pieno mantenimento dell’occupazione e perseguendo obiettivi di individuando il complesso di diritti, doveri e responsabilità che la principi e ai comportamenti richiesti ed elencati nel Codice Etico.
miglioramento nell’efficacia dei processi. Società assume nei confronti di coloro con i quali interagisce nello
In un’ottica di continuo miglioramento, i principi etici generali e i valori
svolgimento della propria attività.
I criteri di riorganizzazione individuati sono stati i seguenti: di riferimento ai quali tutti i dipendenti e referenti SETA sono tenuti
Il Consiglio di Amministrazione SETA ha in seguito deciso di adottare a improntare il proprio modus operandi sono i seguenti:
• Semplificazione: generale semplificazione della struttura, il “Modello di organizzazione gestione e controllo” (MOG)
conseguibile attraverso l’eliminazione di duplicazioni di unità finalizzato a dare applicazione alle prescrizioni del Decreto • Qualità di vita delle comunità SETA è certificata ISO 9001 per le sedi di Modena, Piacenza, Reggio
organizzative, in termini di attività svolte e conseguente Legislativo 8 giugno 2001 n. 231. La Società ha portato avanti l’iter Nel nostro agire quotidiano dobbiamo sempre tenere presente Emilia e Castelnovo Monti; ISO 14001 per le sedi di Modena,
accorpamento di funzioni; per l’adozione di quanto previsto dal Decreto 231 e un’attività di l’aspirazione al miglioramento della qualità della vita di chi vive Piacenza e Reggio Emilia; OHSAS 18001 per tutte le sedi e i depositi
e si muove all’interno del nostro territorio
• Concentrazione delle competenze: creazione di unità sensibilizzazione al rispetto del Codice Etico di comportamento, sia aziendali.
organizzative uniche per ciascuna area funzionale, con verso il personale, sia verso i terzi che entrano in contatto con la • Crescita professionale La Politica per la Qualità, l’Ambiente e la Sicurezza, definita da
l’obiettivo di non disperdere le competenze presenti in Società, predisponendo una sezione dedicata nella Intranet e nel Vogliamo che ogni persona all’interno della nostra organizzazione SETA, attesta l’impegno della Società al miglioramento continuo, con
Azienda, conseguire sinergie e controllare i processi per il loro sito aziendale. È stato infine costituito un Organismo di Vigilanza abbia la possibilità di realizzare se stessa attraverso un percorso il coinvolgimento fattivo di tutto il personale SETA.
intero ciclo di vita; incaricato di verificare l’osservanza e l’aggiornamento del modello continuo di crescita professionale
citato. Si sono svolti momenti formativi che hanno interessato 9. L’attenzione all’Ambiente e alla Sicurezza
• Snellimento dei meccanismi di riporto: riduzione dei livelli il management della Società (quadri e dirigenti) e i membri del • Etica, Trasparenza e Lealtà
gerarchici con conseguenti benefici in termini di riduzione Vogliamo improntare la nostra attività interna ed esterna al L’impegno di SETA per l’Ambiente si traduce nella promozione di
Consiglio di Amministrazione su questi temi.
dei tempi di approvazione e attuazione delle azioni tattiche e rispetto dei codici di legalità, trasparenza, correttezza e lealtà iniziative e di progetti volti a diminuire gli impatti ambientali.
operative; MODELLO DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE AZIENDALE AI SENSI DEL
D. LGS. N. 231/2001
• Ricerca continua dell’eccellenza L’attenzione e l’impegno di SETA per la Sicurezza si sostanziano nel
• Coerenza con progettualità in corso e aree di business: Vogliamo che ognuno di noi sia sempre aperto al cambiamento, garantire luoghi di lavoro salubri e sicuri, realizzando le misure per
introduzione di assetti organizzativi coerenti con le necessità di SETA si è dotata del Modello di Organizzazione e Gestione aziendale ai sia pronto a mettersi in discussione e guardi oltre, alla ricerca di la prevenzione degli incidenti e dei danni alla salute, sia nel corso
gestione di particolari progettualità in corso e delle principali sensi del Decreto Legislativo n. 231/2001, che disciplina la responsabilità sempre migliori soluzioni. del lavoro che in conseguenza di esso.
aree di business presidiate. amministrativa delle persone giuridiche, consentendo di tenere sotto
controllo le attività della Società e di prevenire la commissione di reati • Rispetto della Privacy La Società collabora inoltre con le Istituzioni e con le Forze
Il “Sistema Integrato di Gestione delle Risorse Umane” di SETA Ci impegniamo perché la privacy di tutti i soggetti con cui dell’Ordine, con la finalità di migliorare la sicurezza dei propri utenti
attraverso un sistema di valutazione, gestione e controllo.
prevede, da un lato, la mappatura dei principali ruoli organizzativi, interagiamo sia salvaguardata. e della cittadinanza.
Adottando tale Modello, oggetto di costante implementazione in
definendo anche la relativa job description, dall’altro, un assessment Al fine di garantire il rispetto della normativa in materia di privacy, L’Azienda si avvale di specifici programmi di verifiche e controlli
coerenza con l’evoluzione normativa, SETA ha nominato l’Organismo
delle competenze individuali possedute dalle risorse su tali ruoli SETA si è data un’organizzazione specifica e ha adottato un sulla sicurezza al fine di prevenire incidenti e/o infortuni sul lavoro,
di Vigilanza.
rispetto al modello teorico, al fine di ottimizzare i processi di selezione complesso di misure per l’abbattimento dei rischi e per garantire nonché di controlli sulla salute del Personale.
e di formazione e avviare, allo stesso tempo, la progettazione di L’Organismo di Vigilanza ha il compito di vigilare su funzionamento, la massima sicurezza in ordine al trattamento dei dati personali.
strumenti e politiche di riconoscimenti per il personale correlandoli efficacia, adeguatezza ed osservanza del Modello di Organizzazione L’Azienda adotta inoltre specifici programmi ambientali per
e Gestione di SETA, pubblicato sulla Intranet aziendale e sul sito 8. Il sistema delle certificazioni ottimizzare i consumi di energia elettrica e ridurre le emissioni in
alle esigenze e agli obiettivi aziendali.
www.setaweb.it. Nella consapevolezza che l’offerta di un buon servizio di trasporto atmosfera. Provvede inoltre alla raccolta differenziata dei rifiuti negli
L’organizzazione risulta dallo schema seguente, con un sistema uffici, alla raccolta del legno per le attività di officina e magazzino;
Il Modello è destinato al personale aziendale ed ai terzi che entrano passa anche dall’adozione di modelli basati sulle procedure di
di deleghe ai vertici coerente con quanto previsto dallo statuto nonché alla raccolta e registrazione per lo smaltimento e il trasporto
in rapporto con la Società e contiene norme di comportamento volte a qualità, caratterizzati dalla formulazione e definizione di precisi
societario. dei diversi tipi di rifiuto.
prevenire, a vantaggio della società, la commissione di specifici reati, criteri organizzativi e operativi che consentano di rinnovare e
identificati dal D. Lgs. n. 231/2001.
18capitolo 01 › capitolo 01 ›
Compatibilmente con le risorse disponibili, SETA provvede al rinnovo soggetti che partecipano alla catena di produzione del valore. È Gli stakeholder
della flotta veicolare, scegliendo autobus con alimentazione a dunque determinante aprire canali di comunicazione e ascolto
basso impatto ambientale (es. metano G.N.C. e G.P.L. per la flotta verso tutti gli stakeholder.
urbana). Vengono inoltre svolte periodiche visite di sorveglianza
e misurazione per verificare il corretto svolgimento delle attività
previste nelle procedure ambientali. Bilancio di Sostenibilità SETA 2019
• AZIONISTI
10. Gli stakeholder MATRICE DI MATERIALITÀ E
STAKEHOLDER ENGAGEMENT • ORGANIZZAZIONI
Gli stakeholder (portatori di interesse) di SETA sono tutti i soggetti SINDACALI
coinvolti direttamente o indirettamente nell’attività dell’Azienda. • REGIONE
Un’azienda che eroga servizi di TPL: EMILIA-ROMAGNA
È inoltre importante sottolineare che la produzione di valore non • ASSOCIAZIONI DEI
• intreccia legami con il mondo del lavoro e delle imprese è unidirezionale e non è esclusivamente di carattere economico- CONSUMATORI
locali attraverso l’affidamento di appalti e forniture in settori finanziario. Ogni soggetto partecipa secondo il proprio ruolo e le • SUBAFFIDATARI
diversificati che vanno dal trasporto alle officine di riparazione proprie competenze e persegue fini specifici, oltre a contribuire al E FORNITORI
meccanica, passando per la sicurezza e la comunicazione; perseguimento degli obiettivi collettivi di sostenibilità ambientale, • UTENTI-CLIENTI
• mantiene relazioni continue con le istituzioni locali in quanto sociale ed economica della vita della comunità che anima il territorio.
• AMMINISTRAZIONI
società partecipata e in quanto soggetto gestore di un servizio Attraverso i propri obiettivi di sostenibilità, il processo di relazione STATALI
che ha come committenti le Agenzie Locali della Mobilità; e produzione del valore rappresentato dal Bilancio di Sostenibilità • UNIVERSITÀ,
• partecipa a tavoli permanenti di armonizzazione dei rapporti persegue una vera e propria trasformazione culturale, che recepisce ISTITUTI DI RICERCA • ASSOCIAZIONI
con lavoratori e organizzazioni sindacali; le attuali emergenze ambientali, sociali ed economiche e fornisce AMBIENTALISTE
una risposta pratica, credibile e auspicabile. • AGENZIE LOCALI PER
• rende conto del proprio operato ai propri azionisti e investitori;
LA MOBILITÀ E ALTRI
Il confronto con i diversi stakeholder è molto importante per il • ASSOCIAZIONI PER LA
• dialoga con i propri utenti attraverso la qualità quotidiana miglioramento continuo delle attività svolte e per favorire un ENTI DI REGOLAZIONE
TUTELA DI SOGGETTI IN
del proprio servizio o attraverso tavoli di confronto, incontri, processo di sviluppo. Grazie all’interazione con i diversi portatori CONDIZIONI DI FRAGILITÀ
comunicazioni con le associazioni dei consumatori; di interesse, alla corretta considerazione delle loro legittime • OPERATORI DEL
aspettative e alla collaborazione con gli attori locali, è possibile SETTORE • COMUNITÀ
• si interfaccia con i media locali.
LOCALI E
ascoltare e quindi dare risposta alle esigenze di qualità dei servizi,
COLLETTIVITÀ
Come l’edizione precedente, il Bilancio di Sostenibilità SETA 2018 correttezza delle relazioni, sviluppo e crescita, ridefinendo i propri
• ALTRE
pone l’accento sul valore che il processo costituito dalle azioni e obiettivi, sviluppando nuovi progetti e costruendo un dialogo con i
ASSOCIAZIONI
dalle decisioni di questi soggetti, coerenti con il perseguimento di territori dove si opera.
• AZIENDE PARTECIPATE
obiettivi comuni, costituisce per il territorio.
• ASSOCIAZIONI ALLE
Nel 2017 l’Azienda si è misurata per la prima volta con un processo QUALI ADERISCE
di lavoro trasversale e trasparente quale il Bilancio di Sostenibilità. SETA • LAVORATORI
Il presente Bilancio riflette gli sforzi fatti dall’Azienda per adattare le
proprie esigenze lavorative alle nuove richieste. • ASSOCIAZIONI DI
Viene ulteriormente chiarita la posizione degli stakeholder e la loro CATEGORIA
posizione nella catena del valore, che vedrà, presumibilmente già
dalla prossima edizione, un più pieno coinvolgimento.
Tale approccio, coerente con lo standard GRI, estende il contributo
al perseguimento degli obiettivi specifici di ogni soggetto agli altri
20capitolo 01 › capitolo 01 ›
11. Le Associazioni alle quali aderisce SETA Partendo dall’idea che i servizi di trasporto pubblico di alta qualità
rappresentano la spina dorsale di città vivibili, in cui i cittadini
possono prosperare a livello sociale ed economico insieme, l’UITP si
batte per città a misura d’uomo, in cui tutte le modalità di trasporto
– pubblico o privato – trovino il proprio spazio e siano basate sulle
scelte di passeggeri informati e sui concetti di mobilità sostenibile
promossi dalle autorità.
SETA partecipa, con ruolo attivo, ad ASSTRA-Associazione Trasporti,
l’associazione datoriale, nazionale, con sede a Roma, che riunisce
tutte le società di Trasporto Pubblico Locale d’Italia, sia di proprietà
degli Enti Locali che private, con finalità di rappresentare le
esigenze e gli interessi degli operatori pubblici e privati, nonché SETA aderisce anche a CONFSERVIZI Nazionale, che promuove lo
di svolgere a livello internazionale, nazionale, regionale e locale sviluppo e la qualificazione dei Servizi Pubblici.
azioni di sostegno a favore della mobilità collettiva. Ad ASSTRA -
nata dalla fusione delle due associazioni di categoria Federtrasporti
(federazione delle aziende municipalizzate) e Fenit (federazione
delle ferrovie concesse) - aderiscono le aziende del trasporto urbano
ed extraurbano, esercenti servizi con autobus, tram, metropolitane,
impianti a fune, tutte le ferrovie locali (non appartenenti a Trenitalia
S.p.A.), nonché le imprese di navigazione lagunare e lacuale.
A livello territoriale, SETA è associata a CONFINDUSTRIA EMILIA
(sede di Modena), perseguendo in tale modo una collaborazione
nuova e proficua con il mondo imprenditoriale locale, e partecipa
a un tavolo di coordinamento con le altre aziende del settore dei
trasporti della regione Emilia-Romagna.
SETA aderisce inoltre all’associazione internazionale del trasporto
pubblico UITP-Union Internationale des Transports Publics, la rete
globale, con sede a Bruxelles, che riunisce in Italia tutti i membri
di ASSTRA. La finalità di tale adesione risponde all’esigenza di
inserire SETA in un contesto internazionale, permettendo un
importantissimo scambio culturale e di esperienze di estremo
interesse, rafforzando l’Azienda, insieme alle altre imprese italiane,
nel confronto internazionale. Infine SETA è socia CLUB ITALIA-ContactLess Technologies Users
UITP rappresenta e promuove infatti nel mondo il trasporto pubblico Board, associazione senza scopo di lucro che ha la finalità di
e la mobilità sostenibile: vede la presenza al suo interno di autorità promuovere sul territorio italiano l’utilizzo di sistemi di pagamento
pubbliche di trasporto, operatori, decisori politici, istituti scientifici e di accesso basati su carte intelligenti (a microchip), con validazione
e industrie. Ad essa aderiscono più di 3.500 membri, provenienti di prossimità (contactless), integrati con i sistemi di infomobilità.
da 92 Paesi. Nell’Unione Europea rappresenta gli interessi di oltre
400 autorità e operatori di trasporto pubblico urbano, suburbano
e regionale e interagisce con le istituzioni europee ed altre
organizzazioni.
22capitolo 01 › capitolo 01 ›
Pubblico Locale restano in linea con i criteri generali di affidamento Tra i principi che ispirano le regole regionali si sottolinea il delle Agenzie Locali per la Mobilità – mira a garantire la tutela e la
dei servizi di interesse generale di rilevanza economica, quindi contenimento dei consumi energetici, la riduzione delle cause di cura della qualità del servizio offerto ai cittadini.
l’affidamento con procedura a evidenza pubblica, l’affidamento a inquinamento atmosferico e la salvaguardia dell’ambiente, a tutela
Nel rispetto di una visione del TPL fondata sulla socialità del
società mista con gara a doppio oggetto, la gestione in house. della salute dei cittadini.
servizio e sull’orientamento al cittadino, le amministrazioni locali
IL CONTESTO DI SETA rientra nella categoria delle aziende a partecipazione mista,
con una quota pubblica maggioritaria, che svolgono il servizio di
I principi regionali inoltre tendono ad assicurare ai cittadini e
alle imprese la migliore accessibilità e fruibilità dei servizi svolti
dei territori emiliano-romagnoli scelgono di accompagnare,
monitorandolo da vicino, il processo di liberalizzazione: in
RIFERIMENTO
TPL per affidamento in regime di concorrenza, ovvero in seguito sul territorio, promuovere un ruolo centrale del TPL regionale ottemperanza alle nuove norme di legge, gli Enti Locali conservano
all’espletamento di procedure a evidenza pubblica (gare). come motore per lo sviluppo civile ed economico e la coesione la funzione di programmazione strategica del trasporto pubblico,
sociale, incentivare la razionale organizzazione del traffico e della mentre assegnano alle Agenzie Locali per la Mobilità il compito
Le diverse attività gestite da SETA nel rispetto dei principi di parità
circolazione, promuovere la cultura della mobilità sostenibile. di progettare, coordinare e controllare i servizi di TPL (integrati
di trattamento, non discriminazione e trasparenza dettati dalla
tra loro e con la mobilità privata), sganciandolo dalla produzione/
normativa europea e nazionale, fanno riferimento a un complesso Per quanto riguarda il settore auto-filoviario e la mobilità urbana,
erogazione del servizio di TPL su gomma, che viene affidata a
sistema di norme relative ai servizi pubblici locali, alle società l’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna fissa con appositi
specifiche imprese terze.
pubbliche, agli appalti, oltre che alle norme che regolano le società atti di indirizzo le linee di azione in materia di programmazione e
di capitali. amministrazione del trasporto pubblico regionale, costituito dai
servizi ferroviari di competenza della Regione e dai servizi filoviari
SETA opera nel rispetto delle norme vigenti in tutti questi ambiti.
e automobilistici (cosiddetti “su gomma”), suddivisi territorialmente
2. Il TPL: regole e modalità di funzionamento in bacini di traffico, corrispondenti con i territori provinciali.
Il servizio di TPL – acronimo di Trasporto Pubblico Locale - è un Il presente Bilancio di Sostenibilità prende in esame i soli servizi
servizio di interesse generale ed è regolato da norme relative ai automobilistico-filoviari (urbani, extraurbani e innovativi non
1. Il settore del Trasporto Pubblico Locale in Italia: servizi pubblici locali di derivazione comunitaria e da specifiche convenzionali, come per esempio i servizi bus a chiamata), cioè il
come si posiziona e come opera SETA norme di settore a livello nazionale e regionale. Trasporto Pubblico Locale su gomma gestito da SETA nei territori
provinciali di sua competenza: i bacini di Modena, Reggio Emilia e
In Italia i servizi di trasporto pubblico sono erogati da 114 società La relativa legislazione tiene conto sia di aspetti connessi alle policy
Piacenza.
partecipate da Enti Pubblici che trasportano il 91% dei passeggeri, nazionali e internazionali su concorrenza e modalità di gestione,
erogano l’81% delle percorrenze, contano l’87% degli addetti e sia di criteri di sostenibilità e accessibilità dei servizi da parte 3. La riforma del TPL in Emilia-Romagna SERVIZIO
l’84% del valore della produzione. La restante parte è gestita da dell’utenza.
La riforma del Trasporto Pubblico Locale introdotta in Italia con il DI TPL
oltre 1.000 aziende private. La tendenza degli ultimi anni registra la Le principali norme di riferimento del settore sono il Decreto decreto legislativo n. 422 del 1997 (il cosiddetto “Decreto Burlando”)
riduzione delle società attraverso fusioni e aggregazioni. Legislativo 18 novembre 1997 n. 422 (il cosiddetto “Decreto e via via perfezionata, ridefinisce le caratteristiche della mobilità
Complessivamente in Italia sono trasportati 5,3 miliardi di passeggeri Burlando”); il Regolamento Europeo 1370/2007, nonché le norme pubblica, avviando la liberalizzazione del mercato, attraverso REGIONE - Programmazione
ogni anno, effettuando 2,2 miliardi di vett.–km. attuative regionali. l’introduzione di regole di concorrenzialità tese all’innalzamento ENTI LOCALI strategica
della qualità del servizio e al contenimento dei costi (e che pertanto
Il valore della produzione complessivo del settore è pari a 12,2 In Emilia-Romagna il servizio di TPL è regolamentato dalla Legge
obbligano al risanamento economico le Aziende che erogano i
miliardi di Euro (circa lo 0,7% del PIL nazionale), con un totale di Regionale n. 30 del 2 ottobre 1998, normativa che definisce il AGENZIE
servizi di TPL). Progettazione,
124.500 addetti, 1,9 miliardi di vett./km e 220 milioni di treni/km. profilo sociale, strategico ed operativo del servizio di trasporto MOBILITÀ coordinamento
pubblico, inteso come l’insieme delle reti, delle linee e dei servizi Dando attuazione alla Legge Regionale n. 30 del 1998 – che
Con un valore della produzione pari a 107,7 milioni di Euro, SETA e controllo
del trasporto pubblico d’interesse della Regione quale materia prevede la separazione tra le funzioni di indirizzo, di controllo e di
supera il fatturato medio della categoria, pari a 75 milioni di Euro.
delegata dallo Stato. stazione appaltante da un lato e l’esercizio della gestione del TPL
Per il suo fatturato, la Società si posiziona fra le prime 15 società di
dall’altro –, a partire dal 2001 vengono nel frattempo costituendosi
TPL a livello nazionale con fatturato oltre i 100 milioni. SETA si situa Nello specifico, la Legge Regionale n. 30 del 1998 (come
in modo autonomo, in ogni territorio della regione Emilia-Romagna, GESTORE Esecuzione
inoltre al secondo posto tra le aziende di Trasporto Pubblico Locale successivamente modificata e integrata) disciplina in modo organico
le Agenzie Locali per la Mobilità.
che operano in Emilia-Romagna, dopo TPER e prima di START e TEP. il sistema del trasporto pubblico regionale e locale nel rispetto delle
competenze attribuite dalla Costituzione. Si viene così concretizzando, a livello regionale, la liberalizzazione
Le modalità di affidamento e gestione dei servizi di Trasporto
del TPL: un processo di liberalizzazione che – tramite il presidio
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