Bilancio Consolidato e Report Ambiente e Sicurezza 2017 - Fedrigoni
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Egregi Azionisti, nonostante i danni procuratici dal terremoto e la diminuzione del fatturato security, la vostra Azienda ha chiuso i propri bilanci ancora una volta con risultati molto positivi. Tutte le società del gruppo hanno dimostrato di essere guidate in modo encomiabile, raggiungendo gli obiettivi prefissati. Tutta la struttura del gruppo, in sintonia con gli amministratori ed il collegio sindacale, ha contribuito a far crescere la vostra Società a livello nazionale ed internazionale, superando brillantemente le difficoltà di un settore sempre più competitivo, calato in una economia globale in continua evoluzione. In questo contesto la Società ha continuato a portare avanti investimenti molto significativi nei tempi previsti. Alla fine dell’anno ci ha lasciato, per motivi personali, il nostro storico consigliere delegato, Claudio Alfonsi, dopo 37 anni di collaborazione. Anche a lui vanno i nostri ringraziamenti e i migliori auguri per il suo futuro. Purtroppo, come avviene in alcune aziende familiari, non vi è stata la possibilità di cambio generazionale da parte di alcuni soci di riferimento al fine di poter proseguire nel mandato lasciatoci dai nostri progenitori 130 anni orsono, cioè dalla data di fondazione delle Cartiere Fedrigoni. Dopo aver portato l’Azienda ai massimi livelli, sia industriali che di redditività, coadiuvati e sorretti da persone di primissima qualità, abbiamo preso atto della necessità di investimenti sempre più importanti per sostenere lo sviluppo continuo. Pertanto è stata presa la decisione da parte dei soci di individuare chi potesse dare maggiori garanzie nel portare avanti la missione di Cartiere Fedrigoni. Come è ormai noto, la vostra Azienda verrà ceduta, nel corso dell’aprile 2018, alla società di investimenti americana Bain Capital al 90%, mentre un 10% resterà in mani di uno degli attuali azionisti. Ci auguriamo di cuore che, chi subentrerà, possa raccogliere il testimone e sviluppare sia i valori umani che industriali, entrambi ultracentenari, che hanno reso famoso in tutto il mondo il nome Fedrigoni, sinonimo di professionalità, qualità, integrità, trasparenza e coesione di gruppo. Il Presidente e Amministratore Delegato Alessandro Fedrigoni
Sommario Il Gruppo Fedrigoni Bilancio Rapporto integrato Consolidato di gruppo per 8 Il Gruppo Fedrigoni 2017 l’ambiente, la sicurezza 10 La struttura e la salute 2017 14 Organi societari 16 Principali risultati del Gruppo 138 Sostenibilità ed etica 21 Dati dei principali settori 144 La responsabilità sociale d'impresa di attività 158 Il prodotto ed i processi 30 Relazione sulla gestione 168 Le prestazioni nel comparto della 52 Situazione patrimoniale produzione di carta finanziaria consolidata 196 Le prestazioni nel comparto 54 Conto economico adesivo/converting consolidato separato 204 Le prestazioni di sicurezza e salute 55 Conto economico sui luoghi di lavoro consolidato complessivo 56 Rendiconto finanziario consolidato 58 Movimentazione del patrimonio netto consolidato 60 Note illustrative al bilancio consolidato 118 Note al conto economico 129 Allegato 1 130 Allegato 2
F come FEDRIGONI Il Gruppo Fedrigoni è protagonista a livello internazionale nel settore della produzione e vendita di carte ad alto valore aggiunto, di prodotti di sicurezza e prodotti autoadesivi. Il Gruppo Fedrigoni 8 Il Gruppo Fedrigoni 10 La struttura
8 Bilancio Consolidato Il Gruppo Fedrigoni 9 e Report Ambiente e Sicurezza 2017 Il Gruppo Fedrigoni Sintesi per segmenti Carta e sicurezza Converting Fedrigoni dal 1888 significa eccellenza nella carta strategici e ad alto tasso di crescita del settore ed è oggi un gruppo privato multinazionale con un cartario mondiale. Fedrigoni opera con Società CARTA E SICUREZZA fatturato di 1.082 milioni di Euro. dirette in 11 Paesi nel mondo e ne serve più di 100 68% del fatturato I settori di applicazione dei prodotti progettati attraverso partner qualificati. del Gruppo EDITORIA e realizzati negli impianti delle aziende del gruppo I dipendenti sono 2.693 in 11 paesi nel mondo, 2.160 dipendenti PACKAGING Fedrigoni si sintetizzano nei principali segmenti: scelti per il loro coinvolgimento e approccio pro- 446.586 t/a E AVVOLGIMENTO 15% Carta e Sicurezza da un lato – che serve sia ambiti attivo al lavoro, la passione per la produzione di 5% BANCONOTE industriali che spaziano dal packaging alla moda, sia qualità, per la responsabilità etica e sociale, ogni studenti e uffici, fino alle Banche Centrali – anno circa il 75% del personale prende parte ad 14% e Converting – che invece serve le industrie almeno un corso di formazione, e la sicurezza sul STAMPA TRAD. E DIGITALE farmaceutiche, alimentari, vinicole e di liquori. Le lavoro riveste un ruolo prioritario. DISEGNO/ARTE 32% diverse divisioni e aziende produttive del Gruppo si Il gruppo Fedrigoni investe continuamente gli utili 4% configurano entro questi due segmenti basilari. in innovazione di processo e tecnologie per offrire La realtà attuale del gruppo Fedrigoni integra la gamme di prodotto con il minor impatto sull’ambiente ELEMENTI SICUREZZA OFFICE/ competenza di 15 divisioni produttive e 7 aziende e le migliori prestazioni qualitative possibili. STATIONERY distributive per servire segmenti di mercato 6% 18% VALORI CASTING 6% RELEASE 1% ADESIVO PER ENOLOGICO 24% CONVERTING 32% del fatturato del Gruppo 533 dipendenti 806.617 m2/a ADESIVO PER USI IND.LI 76%
10 Bilancio Consolidato e Report Ambiente e Sicurezza 2017 Arconvert Arconvert SA SpA 100 % 100 % Fedrigoni GPA Ltd Brasil Papeis 100 % Ltda 100 % Fedrigoni SpA al dicembre 2017 Fedrigoni Fedrigoni Fedrigoni Fedrigoni Fedrigoni Fedrigoni Fedrigoni Concept UK Ltd France Sarl Deutschland Austria España SI Benelux Asia Ltd Couleurs 100 % 100 % GmbH GmbH 100 % Sprl 100 % Sàrl 100 % 100 % 100 % 100 % Cartamano Miliani Canale Fedrigoni Deutschland Immobiliare Camuzzoni Trading Ltd Carta e sicurezza GmbH Srl Scarl 100 % 100 % 100 % 25 % Converting e carte adesive Immobiliari Energia
A come AMBIENTE Rapporto Il nostro impegno ambientale inizia molti anni fa. Dal 2002 integrato di gruppo per pubblichiamo annualmente un bilancio ambientale. Il primo certificato ISO 14001 è stato l’ambiente, ottenuto nel 1999 e oggi tutti i siti produttivi sono conformi a questo standard. la sicurezza e la salute 2017 Sirio Color Limone 210 g/m2
136 Bilancio Consolidato Report Ambiente 137 e Report Ambiente e Sicurezza 2017 e Sicurezza 2017 Stakeholder Stakeholder diretti e indiretti Azioni per segmento produttivo • D ipendenti e agenti diretti – incontri di formazione professionale Il mondo degli stakeholder Fedrigoni è complesso. suoi prodotti. Altri prescrittori nel settore grafica e – incontri di aggiornamento sui prodotti e cataloghi È utile distinguere subito negli stakeholder più ufficio sono ad esempio i produttori di macchine da • Fornitori materie prime, ausialiarie e servizi incontri diretti vicini all’azienda tra clienti effettivi – presenti nei stampa digitali, nel settore arte e scuola sono •A lunni, studenti, genitori, insegnanti di scuole di ogni –B ig Draw, iniziativa di divulgazione del disegno come database di fatturazione del Gruppo – come ad i docenti. ordine e grado, didattiche museali, artisti di belle arti strumento di comunicazione e formazione esempio stampatori, etichettifici, cartotecniche Si va quindi da realtà giovani, piccole e – lezioni a studenti dei corsi superiori di design sull’uso della carta nella progettazione grafica (parte carte grafiche e converting), oppure dinamiche come i designer freelance, a • M ondo accademico/ricercatori – a ttraverso la Fondazione Gianfranco Fedrigoni-Istocarta, grossisti di materiale per ufficio, scolastico e grandi aziende di stampa e packaging per giornate di studio e congressi artistico (settore carta) o ancora banche centrali clienti internazionali. • B anche incontri di informazione (sicurezza) da un lato, e i prescrittori – studi grafici Ci sono poi naturalmente i dipendenti, i fornitori, • O rganizzazioni sindacali dei lavoratori incontri di informazione e agenzie creative che consigliano il committente le comunità vicinali e gli stakeholder istituzionali: •A ssociazioni di categoria ed enti di settore (Assografici, – incontri di informazione finale, il quale a sua volta commissiona i prodotti come le banche, le organizzazioni sindacali, le Associazione Design Industriale, German Design Council, – aggiornamento adesivi o stampati o le confezioni packaging per i associazioni di categoria, ecc.. ecc.) – collaborazioni •O rganizzazioni non governative (Greepeace, WWF, – incontri di informazione Fai, ecc.) – collaborazioni • Clienti, prescrittori, utilizzatori finali per settore: vedi sotto il dettaglio CONVERTING •C lienti – contatti diretti agenti e tecnici Arti grafiche, etichettifici, concerie – assistenza e consulenza tecnica – messa a punto prodotti speciali – invio aggiornamento cataloghi • D esigner – informazione e aggiornamento cataloghi Agenzie pubblicitarie, s tudi di progettazione grafica prodotti tramite la forza vendita e E-mailing •U tilizzatori finali – a zioni mirate di informazione sui prodotti e servizi tramite Cantine vinicole, birrifici, distillerie, distributori vini e forza vendita e azioni dedicate liquori, aziende alimentari, cosmetiche e farmaceutiche, istituzioni statali internazionali, grande distribuzione, pelletterie e produttori accessori in pelle CARTA E SICUREZZA Carta •C lienti – contatti diretti agenti commerciali Editori, arti grafiche, cartotecniche, serigrafie, – a ssistenza e consulenza tecnica scatolifici, sacchettifici, grande distribuzione, pre e post vendita negozi belle arti, cartolerie – messa a punto prodotti su misura – aggiornamento cataloghi – inviti a eventi speciali – realizzazione e invio rivista di graphic design e carta, PULP •D esigner – informazione e aggiornamento cataloghi prodotti Agenzie pubblicitarie, studi di progettazione grafica, – consulenza tecnica tramite promoter dedicati illustratori, fotografi – inviti a eventi speciali •U tilizzatori finali – a zioni mirate di informazione sui prodotti Case di moda, produttori accessori moda e arredamento, e servizi tramite promotori aziende alimentari, industrie cosmetiche e cura della – azioni di marketing dedicate persona, studenti, artisti, incisori Sicurezza • Clienti – incontri diretti Istituzioni statali internazionali – partecipazioni a gare
138 Bilancio Consolidato Report Ambiente 139 e Report Ambiente e Sicurezza 2017 e Sicurezza 2017 Sostenibilità ed etica Fig. 01 Breakdown di materie prime e costi per servizi 2017 Da quando ha visto la luce negli anni ‘60 il concetto attraversa ormai tre secoli di storia industriale, 30 % di responsabilità sociale dell'impresa si è sempre risulta sempre impegnata, anno dopo anno ed più allargato fino a coinvolgere diversi ambiti non esercizio dopo esercizio, a migliorare le proprie 25 % solo sociali ma anche ambientali ed economici. Gli performance ambientali e sociali. stakeholders, i cosiddetti «portatori d'interesse», A prescindere dalle congiunture economiche 20 % che inizialmente includevano prevalentemente i che possono condizionare il mercato, ogni soggetto dipendenti, i clienti, i fornitori e le comunità che individuale e pubblico ha la responsabilità di fare la 15 % vivono nelle vicinanze degli insediamenti industriali, sua parte. Da qui a metà secolo, secondo le stime oggi vanno a ricomprendere anche gli azionisti, i di crescita della popolazione, ci sarà un ulteriore, 10 % collaboratori, le parti sociali e datoriali, i governi prevedibile aggravio sullo sfruttamento delle risorse locali e nazionali, le organizzazioni sovrannazionali naturali, quantunque rinnovabili, ma comunque 5% governative e non, insomma qualsiasi soggetto che rese sempre più scarse in termini di disponibilità possa risultare interessato dalle attività condotte condizionata quest’ultima anche dal progressivo dal Gruppo. aumento della temperatura media del pianeta Terra. Per non compromettere il benessere delle Fedrigoni, responsabilmente e concretamente, 26 % 23 % 25 % 9% 7% 10 % generazioni future, siamo convinti che le imprese, ha fatti suoi questi principi ambientali di sostenibilità Fibre e cotoni Chimici Frontali e Altri materiali Energie totali Logistica supporti per per dovuta aderenza etica, in prospettiva debbano da molto tempo coniugandoli, in quasi 130 anni di converting impegnarsi a ridurre i loro impatti sull'ambiente a attività, alla produzione ed alla valorizzazione di tutela della società attuale e futura a salvaguardia carte speciali, che stimolano vista, tatto e fantasia, dell’integrità dei propri lavoratori e di tutte le ricordando superfici naturali nel pieno rispetto parti interessate. dell’ambiente e della sicurezza del prodotto compromesso ambientale, nel campo della conto anche del patrimonio non solo industriale, Ogni anno sempre maggiore è l’impegno nella utilizzando in via esclusiva materie prime ed sicurezza e salute sui luoghi di lavoro ed, in generale, che dovrà essere lasciato in gestione alle sostenibilità. In un pianeta dove la popolazione, ed ausiliarie sicure, non impattanti e provenienti da nell'impatto globale delle proprie attività industriali future generazioni. i relativi fabbisogni, cresce in termini esponenziali1, origini controllate e tracciabili. e distributive. La società, forte della strada percorsa sin le terre coltivate e le risorse idriche restano Il costante impegno, tramite investimenti Non meno, un principio fondamentale su cui qui e del suo patrimonio conoscitivo, è sempre sotto pressione e le emissioni nell'atmosfera non impegnativi ma anche attraverso una miriade di si basa l’operatività della Società è quello di non in cammino verso un domani ancora più verde, accennano a diminuire, nessuno può seriamente piccoli perfezionamenti tecnologici, soprattutto creare interferenze che possano creare effetti sostenibile e sicuro. e responsabilmente sentirsi escluso dagli sforzi negli ultimi venti/trenta anni, ha determinato un negativi per le persone che vivono nei pressi dei Tutti questi impegni vengono perseguiti verso un obiettivo universale di sostenibilità, innegabile miglioramento complessivo delle sue propri insediamenti e sul territorio che li ospita, operando su 6 direttrici fondamentali che, anno dopo anno sempre più attuale, nei termini prestazioni ambientali e di sicurezza. garantendo contestualmente la tutela della salute e allo stesso tempo, hanno anche l’effetto proposti dalla Commissione Brundtland delle Il Gruppo, oltre a rispettare l’ampio e complesso sicurezza dei propri dipendenti. benefico di accrescere il know-how della Nazioni Unite che nel 1987 lo enunciava come «uno insieme di regolamentazioni derivanti da leggi e La sostenibilità è un cammino, spesso Società: l’organizzazione, il coinvolgimento, sviluppo che soddisfi i bisogni del presente senza norme nazionali ed internazionali, fin dal 1998 si difficoltoso, però, senza un preciso punto di la sensibilizzazione, la prevenzione, la formazione compromettere la possibilità delle generazioni è dotata di un proprio Codice Etico, rivisto ed arrivo, stanti i margini di miglioramento e di e l’informazione. future di soddisfare i propri». affinato nel tempo, e di una Politica Integrata per la perfezionamento sempre presenti, le opportunità E con questo Rapporto integrato sull'ambiente Pertanto anche il Gruppo, forte anche della qualità, l’ambiente e la sicurezza che la impegnano 1 L'Onu prevede che nell'anno al cambiamento, le nuove risorse tecnologiche e e sulla sicurezza e sulla salute, il gruppo Fedrigoni costante innovazione tecnologica che anima i a rispettare regole di condotta che superano le 2030 sul nostro pianeta ci saranno tecniche per l'innovazione. Ogni anno gli spunti sono vuole quindi illustrare i progressi fatti nel campo circa 8,5 miliardi di abitanti. suoi stabilimenti produttivi lungo un percorso che mere previsioni normative a garanzia di qualsiasi Successivamente, è stimato sempre maggiori ed il Gruppo, ad ogni chiusura della sostenibilità in nome dei cittadini del mondo che la popolazione continuerà a d'esercizio, si pone sempre nuovi obiettivi tenendo di oggi e di quello futuro. crescere raggiungendo 9,7 miliardi nel 2050 e 11,2 miliardi nel 2100.
140 Bilancio Consolidato Report Ambiente 141 e Report Ambiente e Sicurezza 2017 e Sicurezza 2017 Fig. 02 Origine della cellulosa Le materie prime L’industria cartaria nel suo complesso, perlomeno costituita, sempre e comunque solo da fibre di EU nei Paesi occidentali, l’ha ben compreso. E di fatto tipo controllato. 20% oggi praticamente la totalità del legno utilizzato Considerando poi l'acqua che, a buon diritto per produrre cellulosa, materia prima di base è considerata la “seconda materia prima” NORD AMERICA del settore, proviene, oltre che da residui o dell'industria cartaria dopo la cellulosa, ebbene, 2% sottoprodotti generati da altri settori industriali del attraverso investimenti mirati, costanti innovazioni legno, anche da operazioni di sfoltimento forestale tecnologiche continue ed una sempre maggiore necessarie a conservare le foreste in condizioni sensibilizzazione dei propri lavoratori, Fedrigoni di salute ed a promuovere un loro corretto è riuscita nel tempo a diminuirne sensibilmente rinnovamento. Il tutto rispettando norme di gestione l’impiego nei propri processi. E, di fatto, fra il 2002 forestale finalizzate ad una loro gestione sostenibile ed il 2017, a fronte di un incremento produttivo del nel rispetto di standards internazionalmente +60%, il consumo medio unitario di acqua fresca per SUD AMERICA 78% accreditati e riconosciuti. tonnellata di carta si è ridotto del 45%. Quindi, contrariamente a quanto si pensi ed in Con riguardo alle altre materie prime ed antitesi a tanti luoghi comuni, l’industria cartaria ausiliarie di origine non fibrosa, quali le cariche europea svolge oggi un ruolo importante per il minerali, gli agenti coloranti, i leganti, ecc. vengono rinnovamento e l’incremento dell’estensione della scelte privilegiando quelle che assicurano prima, superficie forestale mondiale. Simili considerazioni durante e dopo il loro impiego, i minori impatti si estendono in modo dimostrato anche alla ambientali possibili, sicurezza per chi le deve riduzione di altri impatti ambientali significativi manipolare ed una ottima funzionalità sul prodotto quali il consumo d’acqua, i consumi energetici e le finale una volta arrivato al consumatore. emissioni in atmosfera. In base alla politica integrata aziendale ed Emissioni ed energia in coerenza con il codice etico della società e dell’industria cartaria europea, recepito L'energia elettrica e termica sono componenti integralmente da Fedrigoni, vengono acquistate essenziali per la produzione cartaria, ma è indubbio solo cellulose provenienti da impianti boschivi gestiti che la loro produzione va inevitabilmente a scontrarsi secondo schemi di sostenibilità forestale normati e con il riscaldamento globale conseguente dalle riconosciuti a livello internazionale, in particolare emissioni di gas ad effetto serra. quello FSC®, sia in termini di tracciabilità (Chain Per ovviare a questa dicotomia di base of Custody ) che di origine controllata e legale del 2 Fedrigoni è impegnata già dagli anni ’90 con legno (Controlled Wood3). rilevanti investimenti per l’installazione di impianti Questa particolare attenzione si è concretizzata di cogenerazione alimentati a gas metano presso nell’acquisto esclusivo di cellulose controllate i principali stabilimenti del Gruppo, intervenendo ripartite per il 71% in tipi CoC-FSC (Chain of ® anche con ogni altro possibile miglioramento 2 CoC-FSC ® secondo il FSC- STD-40-004 V3-0 EN (Standard for custody) e per il 29% in tipi CW-FSC® (Controlled tecnologico per ottimizzare l'efficienza energetica nel Chain of Custody Certification). Wood). Il che ha permesso all’Azienda di potere suo insieme. E questo, indipendentemente dal fatto 3 CW-FSC secondo FSC- ® vendere il 67% delle proprie carte certificate di essere soggetto obbligato ai previsti della Direttiva STD-40-005 V2-1 EN (Standard CoC-FSC® di tipo misto, e la rimanente quota europea nr. 2003/87/CE e ss.mm. (Emission Trading) for Company Evaluation of FSC® Controlled Wood).
142 Bilancio Consolidato Report Ambiente 143 e Report Ambiente e Sicurezza 2017 e Sicurezza 2016 con cui l’Unione Europea ha recepito dei principi del Chiaramente per ridurne la produzione, ancorché Fig. 03 Input e output del processo industriale Protocollo di Kyoto e dal 2015 del Decreto Legislativo i costi di gestione, il Gruppo, sfruttate appieno le Input Output 4 luglio 2014, nr. 102 in attuazione della Direttiva nr. potenzialità impiantistiche di depurazione a valle 2012/27/UE sull’efficienza energetica. del ciclo produttivo, a monte, compatibilmente con Cellulosa 300.735 tons Nell’arco che va dal 2002 al 2017, il Gruppo ha le esigenze del processo produttivo, si attuano progressivamente ridotto le proprie emissioni interventi tecnici e tecnologici per minimizzare quanto Prodotti di sicurezza specifiche di CO2 del 29% e degli ossidi di azoto più possibile il conferimento di sostanze inquinanti 10.760 tons Filler, minerali (NOx) del 49% nel comparto carta a riscontro di veicolate dalle acque di processo verso l’impianto e siliconi una produzione lorda cresciuta del 60% , mentre di trattamento. In tal modo quanto più basso sarà il 229.819 tons Carta nel comparto adesivi/converting sia quelle di CO2 che carico di sostanze da trattare e tanto minore sarà la 407.572 tons degli ossidi di azoto (NOX) sono decresciute del 17% quantità di fanghi prodotti. Materiali e carta per a margine di un incremento produttivo del 117%. La bontà di tali interventi è confermata da un frontali e supporti adesivi Sullo stesso periodo il consumo specifico di sensibile decremento del carico specifico dei fanghi, 129.780 tons Rifiuti Energia totale (elettrica + termica) è sceso del che nel periodo tra il 2002 ed il 2017 è scesa del 40%, 16.555 tons 44% accompagnato da una riduzione del consumo a fronte di un incremento produttivo del +60% Cotone specifico di gas metano del 21% e dell’energia Andando a considerare invece la produzione totale 12.340 tons termica del 47%. di rifiuti, comprendente i fanghi di risulta e tutte le Carta adesiva altre classi di rifiuti generati, la loro decrescita è 806.617 m2 (’000) Depurazione acque e gestione rifiuti stata del 24%. Acqua 14.320 m3 (’000) Un aspetto fondamentale ai fini della sostenibilità, Il prodotto finale Energia elettrica venduta e non solo per l’industria cartaria, è il trattamento di cui il 38% idroelettrica 65,8 kWh/000 delle acque di processo prima che queste possano Per il Gruppo l’identificazione, la valutazione e la Gas naturali essere restituite in un corpo idrico accettore. gestione dei propri aspetti ambientali è un approccio 133.068 std m3 (’000) Questo è un fronte su cui il Gruppo ha investito volto a considerare i processi produttivi e il loro moltissimo, e continua ad investire, per assicurare impatto sull’ambiente in una prospettiva che trascende una prestazione che garantisca ampi margini di i ristretti confini del singolo sito ove si svolge la Elettricità 13.265 kWh/000 rispetto delle soglie qualitative stabilite dalla legge. produzione, andando a prendere in esame anche Però, da questo processo, sia esso di natura tutte la fasi, a monte ed a valle della produzione (dalla chimico-fisica o biologica o congiunta, deriva la progettazione, alla distribuzione, al consumo, ecc.) produzione di quello che è il rifiuto più importante fino alla fine vita dei prodotti, indipendentemente dal non terminano. Il prodotto finito, risultato di tutto I prodotti di Fedrigoni, sia nel settore cartario che del in termini quantitativi nell’industria cartaria: il così luogo dove materialmente si svolgono tali fasi e dai questo, richiede molta attenzione in tutti i suoi converting, assicurano garanzie di eco-compatibilità detto fango di risulta. Questo rifiuto, classificato soggetti cui fa capo la responsabilità di conduzione dettagli e Fedrigoni li persegue costantemente e e di sicurezza per il consumatore. Tali peculiarità come speciale non pericoloso e che ad oggi incide di tali attività (fornitori, progettisti, trasportatori, coerentemente al proprio Codice etico, alla propria sono attestate anche da enti terzi che confermano per un 60% sul totale dei rifiuti generati dai siti smaltitori, ecc.). Politica integrata ed alla legislazione ponendo una l’aderenza ai requisiti dei principali standards manifatturieri del Gruppo, non è riutilizzabile come Quindi, una volta selezionati e gestiti attentamente particolare attenzione agli aspetti di sicurezza del internazionali della serie ISO. materia prima secondaria nei processi del Gruppo, gli elementi in entrata al processo industriale, governati prodotto ed ai suoi impatti ambientali una volta per cui deve essere conferito all’esterno per essere gli output ambientali e minimizzati gli effetti di pericolo, esaurito il suo ciclo di vita. sottoposto ad un processo di smaltimento o, ove i doveri di un’impresa socialmente responsabile possibile, di recupero.
144 Bilancio Consolidato Report Ambiente 145 e Report Ambiente e Sicurezza 2017 e Sicurezza 2017 La responsabilità sociale d’impresa Il codice etico e la politica integrata per la qualità, l’ambiente e la sicurezza La Società ha definito per la prima volta il suo accumulate rese ancora più forti dalla dovuta quello di assicurare la fornitura, la funzionalità • la sensibilizzazione e la consapevolezza dei Codice Etico nel 1998 e nel tempo lo ha modificato coesione e dalla tensione morale dei Dipendenti; e la più appropriata prestazione dei prodotti e dipendenti e dei collaboratori esterni sui possibili integrando nuovi principi ed affinando quelli originali, • per potere raggiungere i propri obiettivi, la Società dei servizi, un uso razionale e responsabile delle rischi d’esercizio, legati alla conduzione delle per arrivare alla sua versione più recente del 2013. reputa presupposto irrinunciabile un ampio, risorse, la minimizzazione degli impatti ambientali, rispettive attività, risulta fattore determinante; Come capisaldi irrinunciabili rimangono sempre il armonioso ed integrato coordinamento tra tutte dei fenomeni infortunistici e delle tecnopatie; • la Società da preferenza a quei fornitori e rispetto della persona, delle leggi e norme, la tutela le sue funzioni, richiedendo ad ogni dipendente e • ogni attività deve essere condotta e gestita collaboratori esterni che adottano condotte dell’ambiente, la trasparenza nella conduzione degli collaboratore incaricati di gestire strategie, processi, secondo criteri di sostenibilità e di responsabilità coerenti a principi di sostenibilità e che attuano una affari e la tutela della riservatezza nei rapporti relazioni, cambiamenti, risorse umane e strumentali sociale, assicurando da una parte la qualità gestione del rischio a lungo termine; con le parti terze, considerando inclusi tra questi un’ampia coesione ed adattamento reciproco, del prodotto e del servizio, la salvaguardia • l’intera Società risulta impegnata ad applicare gli azionisti, i clienti, i dipendenti, i fornitori, i comportamenti in linea con le regole, le direttive e dell’ambiente e la tutela della sicurezza e della e rispettare un sistema di buone pratiche nel collaboratori, ma anche gli organi d’informazione, le politiche aziendali, convergenza nel conseguire le salute dei lavoratori e, dall’altra, la redditività e pieno rispetto delle leggi e delle norme applicabili, la pubblica amministrazione, le associazioni datoriali prestazioni, mutua sinergia nelle attività professionali, l’integrità dei beni aziendali; attraverso un comportamento che risulti sempre e sociali e le associazioni volontarie per la tutela pur nel rispetto delle singole autonomie specialistiche • la Società individua la gestione del rischio come coerente ai principi del codice etico anche a ambientale e la sicurezza e la salute sui luoghi di ciascuno ed uniformità nella specificazione dei componente essenziale nella conduzione dei tutela da qualsiasi possibile rischio per la normale di lavoro. risultati materiali ed immateriali. processi produttivi, commerciali ed amministrativi, conduzione delle attività; A questo si integra il documento di Politica • La Società è impegnata a mettere a disposizione ritenendola un presupposto fondamentale per • risulta presupposto essenziale per la crescita Integrata recante l’impegno della Società sotto il le necessarie risorse per perseguire gli obiettivi di assicurare la loro regolare continuità nel tempo della Società intrattenere e mantenere relazioni profilo della qualità del prodotto, dei servizi offerti, miglioramento qualitativi, quantitativi, ambientali, oltre a risultare indispensabile per corrette e trasparenti con le organizzazioni dei delle prestazioni, dell’organizzazione, dell'ambiente di sicurezza, di salute e di minimizzazione dei rischi il miglioramento; lavoratori, con quelle datoriali ed imprenditoriali, e della sicurezza riportando testualmente nella sua non solo come parte integrante delle normali attività, • con l’adozione di un sistema di gestione integrato con le istituzioni pubbliche e private, con le versione più aggiornata: ma anche come impegno strategico rispetto alle sue comprendente il controllo del rischio, si vuole autorità, con le associazioni e con le parti • la soddisfazione dei Clienti è l’obiettivo primario finalità più generali, adottando al tempo stesso le mettere a disposizione dell’intera organizzazione terze interessate; della Società. Pertanto il rapporto con essi prima, migliori tecniche disponibili compatibilmente con i societaria uno strumento per poterli riconoscere • ogni dipendente della Società deve partecipare, durante e dopo l’impiego dei nostri prodotti e principi di economicità gestionale e del rapporto tempestivamente e potere così avviare le contribuire e concorrere in modo responsabile, l’erogazione dei servizi di supporto, è improntato costo/beneficio; misure volte a eliminarli, ridurli o, quanto in base al ruolo assegnato ed alle competenze alla massima apertura e collaborazione per • da un punto di vista attuativo, in rapporto ai rispettivi meno, ad affrontarli in modo consapevole. Tale acquisite, al raggiungimento degli obiettivi di potere apprezzare correttamente le loro esigenze, ruoli e funzioni, la responsabilità per l'implementazione sistema risulta profilato anche al fine di creare miglioramento stabiliti, inclusi quelli per la rispondendo poi in modo tempestivo, rapido ed della gestione integrata per la qualità, l’ambiente, la la necessaria resilienza organizzativa per qualità, l’ambiente, la sicurezza e la salute sui efficace con lo sviluppo e la fornitura di prodotti sicurezza, la salute e per la prevenzione dei rischi assicurare la capacità intrinseca di modificare il luoghi di lavoro. idonei agli utilizzi richiesti ed attesi a l'erogazione di associabili, spetta localmente al management delle funzionamento dell’organizzazione prima, durante servizi atti a soddisfare le loro aspettative; singole unità organizzative nel rispetto delle indicazioni, e dopo un cambiamento od una criticità per poter • mantenere e migliorare la competitività sul mercato anche di natura strategica, indicate dall’Alta Direzione; assicurare la necessaria continuità del business, globale è un traguardo fondamentale conseguibile • ai fini del miglioramento continuo, l’adozione e sia in condizioni previste che impreviste; solo facendo leva sulla tradizione, sulle competenze, l’applicazione di un sistema di gestione integrato per sulla specializzazione e sulle conoscenze la qualità, l’ambiente, la sicurezza e la salute, che tenga conto anche dei rischi, ha come scopo primario
146 Bilancio Consolidato Report Ambiente 147 e Report Ambiente e Sicurezza 2017 e Sicurezza 2017 Il Modello Organizzativo Il Gruppo, incluse le aziende controllate, è • un insieme di procedure operative e protocolli di sicurezza funzionale nel loro intero ciclo di vita, la ISO 9001 per la gestione della Qualità, la ISO 14001 dotato di un “Modello Organizzativo” fin dai primi per la formazione, la definizione e l’attuazione dalla loro creazione fino al loro fine vita. per la tutela ambientale, la OHSAS 18001 (futura ISO tempi di applicazione del Decreto Legislativo nr. delle decisioni; Quest’impegno, semplice a dirsi ma impegnativo 45001) per la prevenzione nel campo della sicurezza 231/01 e ss.mm., che disciplina la responsabilità • un Organismo di Vigilanza con il compito di da attuare, necessita trovare in ogni caso una e salute sui luoghi di lavoro e gli standards FSC® per amministrativa delle persone giuridiche, delle sorvegliare sull’efficace e sostanziale attuazione propria visibilità e, dall’altra, potere essere la tutela forestale. società e delle associazioni anche prive di del modello; riscontrato in forma certa ed oggettiva agli occhi Il tutto è partito nel lontano 1993 con la prima personalità giuridica. Con questo testo normativo • un sistema disciplinare interno; del consumatore. certificazione di sistema ISO 9001, andando poi ad per la prima volta è stata introdotta nel nostro • attività di formazione specifica; Ecco allora, che il Gruppo da molti anni è ampliarsi negli anni con successivi riconoscimenti di ordinamento, sotto particolari condizioni e per • schede di valutazione dei singoli rischi associabili ai organizzato ed opera in conformità a diversi conformità a diverse norme gestionali, configurando specifici reati dolosi e colposi, una responsabilità reati previsti dal Decreto con le conseguenti azioni standard gestionali con valenza internazionale quali un contesto che oggi è così rappresentabile: estesa alle società ed agli enti, integrando le di prevenzione e di mitigazione; sanzioni penali già previste in capo alla persona • Codice Etico. fisica che realizza materialmente uno o più dei fatti Per rendere efficace e diffusa l’applicazione dei illeciti ricompresi nel Decreto Legislativo. Alcuni dei principi ivi contenuti e per avere la sua massima Tab. 01 reati previsti nel Decreto Legislativo sono afferenti condivisione in Azienda, a numerosi dipendenti, sia la sicurezza e la salute sui luoghi di lavoro e la in posizione apicale che subordinata, con ruoli Fedrigoni SpA Arconvert SpA Arconvert SA Arconvert (Italia) (Italia) (Spagna – ex Brasil Ltda tutela ambientale. attivi nei settori in cui potrebbero determinarsi i Manter SA) (inizio attività 2009) Sebbene la legge non lo preveda in forma reati normati dal Decreto, è stata erogata specifica UNI EN ISO 9001:2008 espressa, considerando comunque anche il formazione per fornire loro tutte le principali Sistema di Gestione per la Qualità X X X X richiamo indiretto all’art. nr. 30 del DLGS nr. nozioni sui reati previsti, sulle possibili conseguenze Anno di decorrenza 1a certificazione 1993 1997 1995 2010 81/08 e ss.mm. (Testo unico per la Sicurezza) e in caso di applicazione delle sanzioni e su come sia FS 562456 la sua funzione esimente, Fedrigoni con questo organizzata Fedrigoni per prevenirli. 4 Tale certificazione è rilasciata Numero certificato CQ 539 CH 97/0116 ES–0277/1995 BSI America dalla Direzione centrale presso documento d’indirizzo ha voluto dotarsi di un l’Agenzia delle Dogane per la UNI EN ISO 14001:2004 ulteriore strumento atto a garantire un controllo Le certificazioni volontarie dei sistemi gestione tributi e rapporto con gli Sistema di Gestione per l'Ambiente X X X – utenti – Ufficio per i regimi doganali ancora più efficace sul rispetto dei principi enunciati di gestione e fiscali e risulta regolata dall’art. Anno di decorrenza 1a certificazione 1999 2002 2009 – sia nel Codice Etico che nella Politica Integrata, 5 bis del Regolamento (CEE) nr. 2913/92 (CDC), come modificato articolandolo su 6 differenti sezioni: Per il Gruppo l’obiettivo primario è che la qualità dal Regolamento (CE) nr. 648/2005 Numero certificato CQ 7847 CH 02/0955 ES–2009/0056 – dei prodotti forniti e dei servizi erogati soddisfino le e dagli articoli dal 14bis a 14 BSI – OHSAS 18001:2007 quindicies del Regolamento (CEE) Sistema di Gestione per la Sicurezza aspettative del Cliente a tutto tondo. nr. 2454/93 (DAC) come modificati e la Salute sui Luoghi di Lavoro X X X – dal Regolamento (CE) nr. 1875/2006. La domanda di sostenibilità da parte di Viene concessa dopo apposito qualunque parte interessata è sempre più diffusa. Il accertamento dell’Autorità Doganale Anno di decorrenza 1a certificazione 2006 2008 2011 – nazionale a chi comprova il rispetto mercato chiede, e si aspetta, prodotti e processi degli obblighi doganali, il rispetto Numero certificato CQ 15229 CH 08/1328 ES–SST–0102/2011 – produttivi sempre meno impattanti sull’ambiente dei criteri previsti per il sistema contabile, la solvibilità finanziaria, AEOF 4 e sulla salute e sicurezza stimolando in tal modo il rispetto di appropriati standard Operatore Economico Autorizzato l’industria a fornire prodotti che, una volta immessi di tenuta delle registrazioni di tipo full X – – – contabili e della normativa inerente sul mercato, diano garanzie di eco-compatibilità e la sicurezza e la salute sui luoghi Anno di decorrenza 1a certificazione 2010 – – – di lavoro e viene monitorata con frequenza annuale tramite audit di mantenimento condotti dagli uffici Numero certificato IT AEOF 10 0251 – – – distrettuali dall’Agenzia delle Dogane competenti territorialmente per le unità della Società.
148 Bilancio Consolidato Report Ambiente 149 e Report Ambiente e Sicurezza 2017 e Sicurezza 2017 Si segnala che l’ISO (International Organization for • l’individuazione e la gestione del rischio, ma • la conoscenza organizzativa deve essere gestita al • per i prodotti ed i servizi acquisiti dall’esterno Standardization) nel 2015 ha terminata una graduale anche delle opportunità, che risulta il primo pari di una risorsa e la comunicazione deve dare vanno accorpati ed equiparati i requisiti relativi a revisione delle norme che regolano i sistemi di requisito mandatorio delle nuove norme, deve maggiore importanza alle scelte organizzative in beni e servizi acquistati direttamente od ottenuti gestione aziendali per la qualità, l’ambiente e la costituire il caposaldo per la gestione di tutti i materia di comunicazione, sia interna che esterna; da processi assegnati in outsourcing, non ponendo sicurezza e salute sui luoghi di lavoro con l’obiettivo processi individuati dall’organizzazione, andando • le attività di controllo da esercitare sulla più distinzioni in base alla loro provenienza, ma di meglio integrarle tra loro per terminologia, a considerare anche gli aspetti ad essa correlati documentazione prescrittiva e sulle registrazioni piuttosto in base alla loro criticità sul prodotto o per struttura e per modalità di approccio. come, ad esempio, le opportunità, le probabilità, obbligatorie confluiscono in un unico requisito; sul servizio finale. Contestualmente la norma inglese BSI OHSAS le conseguenze, ecc.. Tale valutazione viene • nel caso specifico della ISO 14001:2015 si deve Gli stabilimenti di Fabriano (AN) e di Bollate (MI), 18001 viene integrata proprio nel corso del 2018 nel vista anche come uno dei fattori da tenere in prevedere l’implementazione di un “Life Cycle per alcune loro produzioni particolari quali carta sistema ISO, assumendo il nome di ISO 450015. considerazione nei momenti di pianificazione Perspective”, recependo le considerazioni del moneta, carte valori ed elementi di sicurezza, L’entrata a pieno regime delle nuove norme ISO strategica condotta dall’organizzazione; Report ISO “Future Challenges for EMS” andando risultano fornitori accreditati presso la Banca 9001:2015 e ISO 14001:2015 è fissata nel 2018, anno • l’organizzazione deve determinare i fattori critici, a coinvolgere anche la fase di progettazione e la Centrale Europea (BCE) e la Banca d’Italia. Tale oltre il quale le certificazioni già in essere dovranno interni ed esterni, rilevanti per il business e le scelta delle materie prime dei prodotti a conferma omologo si estende poi anche ad altre Banche essere obbligatoriamente riconfermate secondo strategie, anche di prevenzione, che vorrà attuare, della tendenza, già manifestata nel corso degli Centrali di diversi Paesi nel mondo e di cui si questi nuovi standards. Fedrigoni procederà in tal prevedendo contestualemnte un rafforzato ultimi anni, a sviluppare maggiormente il controllo è fornitori. senso nel giungo 2018. concetto del miglioramento continuo; sugli aspetti ambientali connessi al ciclo di vita Le nuove ISO 9001:2015 e ISO 14001:2015 si • si devono privilegiare gli aspetti prestazionali del prodotto fino al suo termine, introducendo basano su strutture pressoché sovrapponibili nella gestione e non più quelli formali e prescrittivi nella catena di fornitura anche maggiori controlli favorendo in tal modo una piena integrazione incluso un miglioramento nella misurazione delle a monte nei riguardi dei fornitori e dei processi a attuativa tra i due sistemi. Analoga impostazione è prestazioni (raggiungimento degli obiettivi rispetto margine affidati in outsourcing; prevista per la ISO 45001:2018. agli aspetti di miglioramento); Le principali novità, comuni ad ambedue le nuove • il requisito “responsabilità della direzione” viene edizioni normative, sono: sostituito da quello della “leadership ed impegno” da declinare nei confronti sia del sistema di gestione del business, sia dei bisogni e delle aspettative dei clienti e delle parti terze interessate; 5 Il nuovo standard prevede tre anni per la transizione dal sistema OHSAS 18001 a quello ISO 45001.
150 Bilancio Consolidato Report Ambiente 151 e Report Ambiente e Sicurezza 2017 e Sicurezza 2017 Le certificazioni ed i marchi volontari Tab. 02 di prodotto Arconvert Arconvert SpA Arconvert SA Brasil Ltda Fedrigoni SpA (Italia) (Spagna) (Brasil) Oltre a richiedere all’impresa una gestione normata In un sistema globale sempre più autoreferenziale, FSC® – CHAIN OF CUSTODY dei processi, il mercato è sempre più attento alla dove pullulano numerose norme, ognuna secondo lo FSC – STD – 40 – 004 / V 2 –1 X X X X Tipo misto con sistema a crediti Sistema a Sistema a Sistema a sostenibilità, alla sicurezza ed all'impatto ambientale accompagnata da un proprio certificato, etichetta, Tipologia di certificazione e sistema a trasferimento trasferimento trasferimento trasferimento dei prodotti in tutte le fasi del loro ciclo di vita, tanté dichiarazione di prodotto, ecc. che di fatto enunciano Anno di decorrenza 1a che queste prerogative sono diventate addirittura le medesime caratteristiche di sostenibilità certificazione 2005 2010 2011 2015 requisito portante del sistema gestionale delineato differenziandosi solo nella forma e non nella sostanza, Numero certificato CQ – COC 000010 ICILA – COC 000382 AEN-COC-000015 RA-COC 00681 dalle nuove norme ISO. è facile che i consumatori ne escano davvero Questi attributi sono fattori determinanti nelle disorientate, ma anche gli stessi addetti di settore. Settore certificato Tutta l'azienda Tutta l'azienda Tutta l'azienda Tutta l'azienda FSC® – CHAIN OF CUSTODY scelte d'acquisto del consumatore, addirittura Pertanto, Fedrigoni in un’ottica di riconoscimento secondo lo FSC – STD – 40 – 003 / V 2–0 X – – – spesso posponendo il prezzo, e le aziende ben sanno internazionale, referenzia i propri prodotti sotto il Certificazione Chain of Custody per che andando a soddisfare tali aspettative riescono a profilo ambientale, ecologico e della sostenibilità Tipologia di certificazione azienda multi-sito – – – Anno di decorrenza 1a creare anche un fattore di competitività che integra e secondo standards di ampia e riconosciuta diffusione certificazione 2011 – – – supporta le caratteristiche tecniche del prodotto. quali FSC®6, ISO 140217, ISO 140248 e ISO 140259. Fedrigoni da lungo tempo ha fatte proprie queste Oggi i principali marchi di prodotto rilasciati al Numero certificato CQ – COC 000010 – – – attese, migliorando nel tempo non solo la qualità Gruppo da enti terzi indipendenti accreditati sono Settore certificato Tutta l'azienda – – – dei prodotti e dei servizi offerti, ma gestendo i descritti nella tabella 02. FSC® – CONTROLLED WOOD propri processi industriali nel rispetto dell’ambiente, secondo lo FSC – STD – 40 – 005 / V 2–1 X – – – 8 ISO 14024 – Regolamenta il Approvvigionamento di cellulosa assicurando l’eco-sostenibilità delle proprie carte e rilascio delle etichette ecologiche Tipologia di certificazione derivate da legno controllato – – – la sicurezza nel loro impiego. 6 FSC ® (Forest Stewardship (dichiarazioni ambientali di 1° tipo) Anno di decorrenza 1a Council) – E’ un'organizzazione volontarie sottoposte a certificazione La sostenibilità del prodotto, per risultare certificazione 2009 – – – internazionale indipendente non esterna di parte terza, basate su un credibile, non può esaurirsi in semplici enunciazioni governativa e senza scopo di lucro, sistema multicriteria che considera almeno così si dichiara, creata per l’intero ciclo di vita del prodotto Numero certificato CQ – CW 000010 – – – d’intenti o profilarsi solo in termini di responsabile promuovere la gestione responsabile attraverso una L.C.A. (Life Cycle gestione dei processi industriali, ma proprio per delle foreste mondiali. Fornisce Analysis) condotta secondo le Settore certificato Tutta l'azienda – – – standard, assicurazione del marchio indicazioni riportate nella norma FSC® – RECYCLED sua stessa definizione, deve trovare riscontro in e servizi di accreditamento per ISO 14040 in modo da garantire secondo lo FSC – STD – 40 – 007 / V 2–0 X – – – un’azione di attenta verifica e scrupolosa selezione società e organismi interessati l’oggettività delle informazioni. Prodotti FSC® alla gestione responsabile delle I criteri fissano dei valori soglia da già in fase di approvvigionamento delle materie prime Tipologia di certificazione di tipo riciclato – – – risorse forestali. I prodotti con rispettare per ottenere il rilascio del certificazione FSC® sono certificati marchio e l’organismo competente Anno di decorrenza 1a per arrivare poi a considerare il prodotto finito in in modo indipendente per garantire per l’assegnazione del marchio può certificazione 2016 – – – tutte le sue fasi d’impiego fin quando rientrerà nel ai clienti che provengono da foreste essere pubblico o privato. gestite in maniera tale da rispettare ciclo virtuoso del riciclo. Numero certificato CQ – COC – 000010 – – – le esigenze sociali, economiche e 9 ISO 14025 – Regolamenta ambientali delle generazioni attuali l’emissione delle dichiarazioni Settore certificato Tutta l'azienda – – – e future. ecologiche (dichiarazioni ambientali di 3° tipo) che riportano informazioni PEFC 7 ISO 14021 – Regolamenta l’impiego basate su parametri stabiliti che Standard nazionali – X X – delle etichette e dichiarazioni contengono una quantificazione degli ecologiche (dichiarazioni ambientali impatti ambientali associati al ciclo Tipologia di certificazione – Per percentuale Per percentuale – di 2° tipo) che riportano informazioni di vita del prodotto calcolati Anno di decorrenza 1a ambientali dichiarate da parte di attraverso un sistema LCA. produttori, importatori o distributori di Sono sottoposte a un controllo certificazione – 2010 2010 – prodotti, senza che vi sia l’intervento indipendente e presentate in ICILA – COC – PEFC di un organismo indipendente di forma chiara e confrontabile. Tra Numero certificato – 148 PEFC 14 – 35 – 00113 – certificazione. È prevista, comunque, di esse rientrano, ad esempio, una serie di vincoli da rispettare sulle le "dichiarazioni ambientali di Settore certificato – Tutta l'azienda Tutta l'azienda – modalità di diffusione e sui requisiti dei prodotto" note anche come E.P.D. contenuti dell’informazione. (Environmental Product Declaration).
152 Bilancio Consolidato Report Ambiente 153 e Report Ambiente e Sicurezza 2017 e Sicurezza 2017 Altre etichette e marchi di natura volontaria che accompagnano i prodotti a conferma di specifiche attribuzioni ecologiche e/o di sicurezza, adottate su base volontaria nel rispetto della norma ISO 14021, sono: pH Neutral Acid free Long life Annual Fibers Well managed forest Cotton based product L’estratto acquoso del supporto Impiego di processi produttivi Rispetto dei requisiti della norma Impiego di fibre cellulosiche Impiego di cellulose derivate da Impiego di fibre di cotone (pianta fibroso possiede un pH neutro. condotti in ambiente non acido ISO 9706 che, se soddisfatti, provenienti da piante annuali non legni provenienti da foreste gestite annuale) nella costituzione fibrosa ed in particolare per quanto permettono di qualificare la carta ad alto fusto come il bamboo, in modo sostenibile. Tale logo del prodotto. concerne le fasi di collatura a "lunga durata" garantendone la canapa, la kenaf, il lino, ecc. serve per attestare la conformità della carta. l’integrità nel tempo, attestando a contribuzione della riduzione delle materie prime a base altresì un contenuto di pasta legno dell’abbattimento di piante ad legno ai migliori principi di eco- o pasta semichimica non superiore alto fusto. sostenibilità per i prodotti qualora al 5%, un pH compreso tra 7,5 e non rientrino nelle nostre serie già 10 sull’estratto acquoso ed una certificate CoC-FSC®. Elemental riserva alcalina superiore al 2% Chlorine Free Heavy Metal Absence La cellulosa è stata bianchita Rispetto specifico della Direttiva Total Chlorine Free WET con processi ecologici che Europea nr. 94/62/CE ripresa in La cellulosa è stata bianchita con garantiscono un contenuto Italia dal DLGS nr. 22 del 05.02.1997 processi ecologici che escludono ST TH massimo di composti cloro Hydro Power RE e ss.mm. che definisce le soglie l’impiego di prodotti a base cloro NG organico derivati inferiore a Prodotto realizzato impiegando massime di presenza ammissibile e garantiscono un contenuto Selected Wet strength product 0,8kg/Ton. energia idroelettrica e per i metalli pesanti negli massimo di composti cloro Prodotto con caratteristiche di organico derivati non superiore Secondary Fibers quindi rinnovabile. imballaggi e nei rifiuti derivanti elevata resistenza all'umido. Impiego di fibre secondarie da imballaggi. a 0,2kg /Ton. di riciclo sia pre-consumer che post-consumer altamente selezionate. NOTA PER IL LOGO "HEAVY METAL ABSENCE" Nato inizialmente per attestare esclusivamente la conformità ai dettami della Direttiva Europea nr. 94/62/CE estende ora la sua pertinenza anche al rispetto di altre Direttive Europee che in modo diverso regolano la presenza dei metalli pesanti tra cui la nr. 2002/ 61/ CE, nr. 2003/03/CE, nr. 76/769/CEE, nr. 2002/96/CE, nr. 2002/96/CE, nr. 88/378/CEE e nella Norma Europea EN 71–1:1998 / Parte III, come aggiornata dalla comunicazione della Commissione Europea nr. 2002 / C 188 / 08 e la nr. 2003/11/CE recante la XXIV modifica alla Direttiva Europea nr. 76/769/CEE.
154 Bilancio Consolidato Report Ambiente 155 e Report Ambiente e Sicurezza 2017 e Sicurezza 2017 L'impegno nella responsabilità sociale d’impresa 2008 2014/2015 Assegnazione del premio della "Fondazione Giuseppe Adesione al progetto di Assocarta sulle diagnosi energetiche Lazzareschi" di Porcari (LU), promosso per promuovere la previste dal DLGS nr. 102/14 con cui ci si propone un lavoro Il Gruppo, quantunque non sia certificato secondo Tra l'atro, identico principio, seppure in un’ottica più sensibilizzazione alla sicurezza delle aziende e degli operatori collettivo di settore per la definizione di linee guida e le norme SA 800010 o AA 100011, per propria politica ampia, trova enunciazione, anche nell’art. 41 della delle aziende del settore cartario italiano. metodologie comuni finalizzate a realizzare audit energetici applica e rispetta da sempre i principi d’indirizzo Costituzione italiana13. Quindi per creare una maggiore Fornitura al Fondo per l’Ambiente Italiano (FAI) della conformi alle nuove norma di legge. carta Freelife Vellum con duplice certificazione (CoC-FSC ed enunciati nel 2010 dalla Linea guida ISO 2600012 interazione con la collettività e con i suoi rappresentanti, Ecolabel) per le loro pubblicazioni più significative. fondanti la Corporate Social Responsibility (nota privati e pubblici, attraverso un dialogo aperto e 2015 Partecipazione al gruppo di lavoro Assocarta per la definizione anche con l’acronimo C.S.R.), riconoscendo che trasparente, ponendo un’elevata attenzione alle 2008/2013 delle modalità metodologiche per la conduzione della la responsabilità sociale nel fare impresa è una legittime aspettative di ciascun portatore d’interesse e Docenza da parte del Direttore Qualità, Ambiente e valutazione ai fini della verifica dell’obbligo di assoggettabilità componente imprescindibile per lo sviluppo sostenibile. per la salvaguardia del patrimonio naturale dei territori Sicurezza di Fedrigoni SpA presso l’Università degli Studi di alla presentazione della relazione di riferimento e per la in cui la società opera, nel tempo ci si è resi parte attiva Verona – Facoltà di Economia nel corso master di 1° livello presentazione delle conclusioni finali ex DLGS nr. 46/2014 di perfezionamento ed aggiornamento post-laurea in tema in attuazione della Direttiva nr. 2010/75/UE per le emissioni sia in piccole che grandi iniziative quali: di Internal Auditing sull’area tematica "Iprincipi base e le industriali a modifica del DLGS nr. 152/2006 e ss.mm.. procedure applicative dell’audit di qualità e di sicurezza". Rinnovata partecipazione tra i più importanti produttori di Sin dalla costituzione dal 2005 al 2009 carta nel mondo alla terza edizione dell’Environmental Paper Membri della Commissione Ambiente, Sicurezza Partecipazione al progetto "Verona Aziende Sicure" Company Index 2015 organizzato dal WWF14. In questa edizione ed energia di Assocarta. promosso dal coordinamento Provinciale dello SPISAL (ULSS 2010 Fedrigoni, unico gruppo cartario italiano del comparto carte Partecipazione all’indagine condotta da Greenpeace sull’origine, Membri e presenza a livello europeo nel C.E.P.I. nr. 20, 21 e 22) e presieduto dallo SPISAL della ULSS nr. 20 grafiche, rispetto a quella del 2013 ha migliorato del 8% la sull’approvvigionamento, sui criteri di valutazione dei fornitori, di Verona con il patrocinio di diversi soggetti istituzionali valutazione globale assegnatali, mediata fondamentalmente sulla gestione e sull’utilizzo delle materie prime a base legno tra cui il Comune di Verona, la Provincia di Verona, l’INAIL, sulle politiche sostenibili di approvvigionamento delle 1998 la Camera di Commercio di Verona, la CGIL, la CISL, la UIL, nell’industria cartaria italiana. cellulose, sulla trasparenza nei processi produttivi, sulle Promozione e partecipazione al progetto di Confindustria Verona, Apindustria Verona, le Associazioni politiche energetiche, sulla reportistica ambientale e su altri Ecogestione presso le Cartiere italiane sotto il coordinamento di Assocarta. Artigiane (C.N.A., U.P.A. e Artigiani Riuniti). 2011 dati qualificanti la prestazione ambientale del gruppo. Uno I risultati ottenuti sono disponibili alla consultazione e Partecipazione all’indagine condotta da WWF sull’origine, dei risultati concorrenti al punteggio finale e degno di nota è fruizione pubblica dall’inizio del 2009 sono: sull’approvvigionamento, sui criteri di valutazione dei fornitori, stato in particolare un miglioramento del 19% nel punteggio 2002 • MANUALE TECNICO – OPERATIVO per l’attuazione di un sulla gestione e sull’utilizzo delle materie prime a base legno assegnato all’acquisto responsabile di cellulose partendo Collaborazione con Assocarta per la definizione di linee guida sistema per la gestione della sicurezza e della salute sui nell’industria europea della carta. da un target ottenuto nel 2013 già di per sé lusinghiero. per la richiesta dell’Autorizzazione Integrata Ambientale nel luoghi di lavoro (Autore: Dr. Paolo Azzolini – Direttore settore cartario. Qualità, Ambiente e Sicurezza di Fedrigoni SpA); 2012 2016 • RACCOLTA DI CHECK LIST OPERATIVE Partecipazione al tavolo tecnico istituito dal Ministero Partecipazione come società relatrice sulla gestione di eventi con riferimento al precedente Manuale tecnico- operativo 2002/2003 (Autore: Dr. Paolo Azzolini – Direttore dell’Ambiente con delega alle Regioni Marche e Toscana per il straordinari nell’ambito dell’iniziativa “Le buone pratiche nella Partecipazione alla definizione del nuovo portale parere italiano sulla revisione del Bref Report for the Production gestione dello stress al lavoro per la promozione del benessere Qualità, Ambiente e Sicurezza di Fedrigoni SpA). web "Osservatorio Ambientale" di Assocarta. 12 La ISO 26000 "Guida alla of Pulp, Paper and Board – Versione Draft 2 del maggio 2012 – organizzativo” coordinata dagli SPISAL delle ULSS nr. 20, 21 e responsabilità sociale" si propone ai sensi della Direttiva 2010/75/UE ed alla Direttiva Europea 22 del Veneto – Provincia di Verona – ora ULSS nr. 9. di fornire delle linee guida che 2006 nr. 61/96/CE, nota anche come Direttiva I.P.P.C. (acronimo di 2003 Adesione alla Dichiarazione di sostenibilità del settore possano aiutare le imprese ad Integrated Pollution Prevention and Control). Partecipazione elle attività di "Agenda 21" organizzate cartario internazionale nel corso del C.E.O. del Round adottare comportamenti socialmente responsabili con il coinvolgimento di 2017 dal Comune di Riva del Garda (TN). tutti gli stakeholder. Partecipazione, assieme ai più importanti produttori di Table di I.C.F.P.A. "International Council of Forest and Paper 2013 carta nel mondo, alla quarta edizione dell’Environmental Association" costituito da 40 Paesi. Questo documento 10 La norma SA 8000 assicura 13 Art. 41 della Costituzione italiana: Nei primi mesi del 2013 il WWF ha invitato 70 tra i più importanti Paper Company Index 2017 organizzato dal WWF15 . In 2003/2004 illustra i principali impegni assunti dall’industria cartaria nelle aziende condizioni di lavoro "L'iniziativa economica privata è libera. produttori al mondo di carta a partecipare alla terza edizione questa edizione Fedrigoni, unico gruppo cartario italiano Contributo al progetto "Emission Trading" di Assocarta per nel coniugare competitività economica con la sostenibilità che rispettino la responsabilità Non può svolgersi in contrasto con dell’Environmental Paper Company Index 2013. Resi pubblici del comparto carte grafiche, rispetto a quella del 2015 ha l’applicazione della Direttiva Europea nr. 2003/87/CE relativa ambientale e sociale. sociale, un approvvigionamento l'utilità sociale o in modo da recare giusto di risorse ed un processo danno alla sicurezza, alla libertà, alla i risultati, Fedrigoni SpA si è distinta, come unico gruppo migliorato del 3% la valutazione globale assegnata rispetto a all’adesione della Comunità Europea al protocollo di Kyoto per cartario italiano del comparto carte grafiche, tra le 25 indipendente di controllo per la dignità umana. La legge determina quella del 2015, mediata sulla valutazione di politiche sostenibili la riduzione dei gas ad effetto serra. 2007 tutela dei lavoratori. i programmi e i controlli opportuni aziende del settore segnalate come "leader in trasparenza", di approvvigionamento delle cellulose, della trasparenza perché l'attività economica pubblica per aver accettato l’invito promosso dal WWF a rendere Assegnazione da parte del Comune di Verona del premio nei processi produttivi, delle politiche energetiche, della 11 Lo standard AA1000 (o Account e privata possa essere indirizzata e 2005 "VERONA AZIENDE SICURE 2006" come Azienda virtuosa nel Ability 1000) è uno standard inglese coordinata a fini sociali". volontariamente pubblici i dati sul proprio impatto ambientale. reportistica ambientale e di altri dati qualificanti la Membro del gruppo di lavoro di Assocarta per la definizione campo della prevenzione della sicurezza sul lavoro. di processo elaborato per valutare prestazione ambientale del gruppo. delle linee guida per la formazione dei Responsabili del Servizio i risultati delle imprese nel campo 14 Vedi sito "http://epci.panda.org/". dell'investimento etico e sociale e dello di Prevenzione e Protezione (RSPP) nel settore cartario. sviluppo sostenibile. 15 Vedi sito “ http://epci.panda.org/”.
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