Biblioteche per la pace - di Neve Shalom Wahat al Salam L'esempio del Villaggio ('Oasi di pace') in Israele
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Biblioteche per la pace
L’esempio del Villaggio
di Neve Shalom Wahat al Salam
(‘Oasi di pace’) in Israele
IL VILLAGGIO Il Villaggio sorge su una collina, a metà strada tra Gerusalemme e Tel Aviv. Vi abitano insieme, per scelta, famiglie ebree e arabe di cittadinanza israeliana.
LA SCUOLA
LA SCUOLA
Il sistema educativo bilingue e binazionale rispecchia ed esprime gli ideali
di convivenza, conoscenza e rispetto reciproco del Villaggio. Punto-chiave è il bilinguismo,
il lavoro sull’identità e la valorizzazione di tutte le narrazioni.
LA SCUOLA Ogni classe è composta per metà da bambini ebrei e per metà da bambini arabi. Le maestre, ebree e arabe, parlano ciascuna nella propria lingua madre.
LA SCUOLA Il 90% degli alunni proviene da una ventina di città e paesi vicini.
LA SCUOLA La vecchia biblioteca della scuola primaria, sostituita nel 2017 dalla nuova.
LA SCUOLA La vecchia biblioteca della scuola primaria, sostituita nel 2017 dalla nuova.
LA SCUOLA
La nuova biblioteca della scuola primaria. Contiene libri di narrativa e opere di consultazione
in arabo, ebraico e inglese, per bambini/e dall’asilo fino al VI grado.
LA SCUOLA
Vi sono 4 computer per la connessione a risorse e cataloghi online, un proiettore
multimediale e al centro un grande angolo morbido.LA SCUOLA
Tra le attività, oltre al prestito agli studenti: visite delle classi nelle ore di letteratura
ebraica/araba, una sessione a settimana di letture di storie in arabo, corsi di fotografia, incontri.LA SCUOLA
LA SCUOLA
LA SCUOLA Il bibliotecario è attualmente un maestro della scuola. Le donazioni a sostegno della biblioteca arrivano in gran parte dalle Associazioni di Amici all’estero.
LA SCUOLA
La ‘Fred Segal Friendship Library’, aperta nel 2010. L’edificio è di 750 mq. Ospita libri sulla
pace e il conflitto, l’educazione alla pace e testi di letteratura in arabo ed ebraico.LA SCUOLA
La biblioteca è aperta a tutti, luogo di studio e sede di incontri sui temi dei diritti umani
e dell’educazione alla pace.LA SCUOLA
Concerto in biblioteca di Jonathan Shapira, refusenik impegnato per la fine
dell’occupazione e il rispetto dei diritti umani.LA SCUOLA
A settembre 2020 un incendio doloso ha distrutto l’edificio principale della Scuola
per la pace. A pochi giorni di distanza, un secondo incendio ha danneggiato
la biblioteca. L’indagine della polizia è tuttora in corso. Atti vandalici non sono nuovi al
Villaggio. La comunità negli anni ha subìto diversi attacchi per il suo lavoro per la pace.Attualmente la biblioteca ospita anche gli uffici e le attività della Scuola per la pace.
La Scuola, fondata nel 1979, promuove corsi e seminari di educazione al dialogo.
Lavora sul ruolo che ciascuno gioca nel conflitto, sui pregiudizi, sulla conoscenza reciproca.Partecipanti a un corso della Scuola per la pace. I corsi si rivolgono a giovani, studenti,
professionisti, membri di ONG, leader politici, gruppi di donne.Alcuni dei libri pubblicati sul metodo messo a punto dalla Scuola per la pace, sulla storia del Villaggio e delle famiglie che vi abitano, sulla vita di Bruno Hussar, il fondatore.
Contatti
Villaggio: wasns.org
Scuola per la pace: sfpeace.org
Associazione Italiana Amici
di Neve Shalom Wahat al Salam: oasidipace.org
Giulia Ceccutti: giulia_ceccutti@hotmail.comLe biblioteche in Palestina
Cenni sul mondo delle biblioteche
pubbliche (o community libraries)
nei Territori Palestinesi:
https://www.terrasanta.net/2021/12/le-biblioteche-palestinesi-un-mosaico-composito/
(Foto Tamer Institute for Community Education)LA SCUOLA
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