Minori stranieri non accompagnati La sperimentazione toscana degli Appartamenti per l'autonomia - I dati del Centro regionale di documentazione ...
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Minori stranieri non accompagnati
La sperimentazione toscana
degli Appartamenti per l’autonomia
I dati del Centro regionale di documentazione
infanzia e adolescenza
MNA Presenti e censiti al 31/12 2012 209 2013 267 2014 376 2015 521 2016 656 (compresi MNARA)
Monitoraggio «Interventi e attività dei
servizi a favore di bambini e ragazzi»
2066 minori accolti fuori dalla famiglia di origine in carico ai servizi toscani al 31/12/2015
¼ è composto da MSNA (502)
1162 bambini e ragazzi in affidamento familiare
121 msna – 24,1% dei msna in carico
940 bambini e ragazzi inseriti in struttura sociale e socio educativa
381 msna – 75,9% dei msna in caricoI dati di Asso Asmi sui MSNA
Mna accolti nelle strutture socio-educative per minori toscane
Accoglienze Nuovi ingressi Dimessi Presenti al 31/12
2015 2016 2015 2016 2015 2016 2015 2016
Appartamento per l'autonomia 59 197 59 183 5 29 54 168
Casa della gestante e della madre con figlio 0 3 0 2 0 2 0 1
Casa di accoglienza e gruppo appartamento 1 0 1 0 0 0 1 0
Centro di pronta accoglienza per minori 188 78 176 64 158 54 30 24
Comunità a dimensione familiare 142 171 92 112 37 46 105 125
Comunità educativa 85 86 61 60 30 30 55 56
Comunità familiare 5 5 4 3 2 3 5
Totale 480 540 393 424 232 161 248 379Appartamenti per l’autonomia – II fase sperimentale
Delibere della Giunta regionale 795/2016 e 879/2016 (Allegato A):
ammessi alla sperimentazione 42 progetti, presentati da 18 soggetti pubblici,
per un totale di 319 posti letto
33 strutture attive a inizio marzo 2017,
corrispondenti a 44 moduli, 232 posti letto.
da inizio aprile 2016 (proroga per le strutture in continuità) al 31 marzo 2017
sono stati accolti negli appartamenti per l’autonomia 366 ragazzi e ragazze.
Di questi 346 sono entrati da minorenni, mentre i rimanenti 20 sono stati accolti
già maggiorenni.
Le ragazze sono 21, mentre tutti gli altri accolti sono maschiAppartamenti per l’autonomia – II fase sperimentale
Tra i 204 presenti a fine marzo 2017 per i quali sono
stati immessi i dati:
137 sono minorenni (67,1%) e 67 maggiorenni.
12 sono ragazze, ospiti di due strutture fiorentine
11 sono gli italiani (5%), 193 gli stranieri tra cui 133
minori non accompagnati e 60 neomaggiorenni
entrati come mna
Durata prevista dal PEI - val. %
Permanenza in giorni
6,5 1,6
fino a 6 mesi
13 20,7
da 7 a 12 mesi Media Minimo Massimo
da 13 a 18 mesi
58,2 da 19 a 24 mesi dimessi (apr16-mar17) 211,48 1 566
da 25 a 36 mesi presenti al 31/3/17 234,76 22 711Appartamenti per l’autonomia – II fase sperimentale
Attività finalizzate allo sviluppo dell’autonomia personale (risposta multipla)
n. % sui casi
Attività di orientamento/counseling 223 79,4
Attività di sostegno all’autonomia individuale nella vita quotidiana 277 98,6
Percorsi formativi mirati all’acquisizione della lingua italiana 246 87,5
Gestione economica degli acquisti 157 55,9
Percorsi formativi mirati all’acquisizione di competenze spendibili
in via trasversale (es. HCCP, patenti, altre lingue, sicurezza...) 64 22,8
Dati riferiti ai 285 ragazzi e ragazze accolti nel corso della seconda fase sperimentale per i quali sono stati immessi i
dati nella piattaforma integrativaAppartamenti per l’autonomia – II fase sperimentale
Attività finalizzate allo sviluppo dell’autonomia lavorativa e economica (risposta multipla)
n. % sui casi
Percorsi di inserimento/sostegno scolastico o di formazione
professionale (escluso corso di lingua italiana) 160 89,9
Svolgimento di stage/tirocinio non retribuito 40 22,5
Svolgimento di tirocinio retribuito (GiovaniSì, Garanzia
Giovani…) 9 5,1
Altre esperienze di inserimento lavorativo (escluso
stage/tirocinio) 6 3,4
Attività finalizzate all’inserimento sociale per numero di partecipanti (risposta multipla)
n. % sui casi
Attività ricreative/di socializzazione esterne al servizio 233 91,7
Attività di volontariato 60 23,6
Attività sportive 148 58,3
285 casi validi Altro (specificare sotto) 4 1,6Appartamenti per l’autonomia – II fase sperimentale
Tra i dimessi, 10 ragazzi risultano svolgere attività lavorativa (in 7 casi di
tipo saltuario) al momento della dimissione, mentre sono 72 coloro che
all’uscita svolgono attività formativa o di studio.
Interventi forniti dal servizio pubblico successivamente alle dimissioni
(risposta multipla)
n.
Accoglienza in una struttura residenziale per profughi e
richiedenti asilo (SPRAR) 46
Accoglienza in altra struttura residenziale per adulti 25
Percorso sanitario/terapeutico 2
Sostegno economico (ad esempio sostegno economico, borsa di
studio, percorso sanitario/terapeutico, ecc..) 8
Accoglienza in altra struttura per minori 4
Altro 1
Dati riferiti ai 126 ragazzi e ragazze dimessi durante la seconda fase di sperimentazionePuoi anche leggere
