Programmi di Monitoraggio: obiettivi da perseguire per la loro revisione ed aggiornamento - Roberto Giangreco, Ministero dell'Ambiente e della ...

Programmi di Monitoraggio: obiettivi da perseguire
per la loro revisione ed aggiornamento
Roberto Giangreco, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e
del Mare, Direzione Generale per la Protezione della Natura e del Mare

Programmi di Monitoraggio 2020
Entro luglio 2020 dovranno essere adottati, dagli Stati Membri, i nuovi Programmi di Monitoraggio per II Ciclo della Strategia Marina.
I Programmi di Monitoraggio sono concepiti con la finalità di valutare in maniera continua lo stato ambientale marino e di stimare il
percorso verso il raggiungimento del Buono Stato Ambientale e dei Traguardi Ambientali, consentendo anche di valutare l’efficacia dei
Programmi di Misure intrapresi.

Perché aggiornare?
1. L’aggiornamento è richiesto dalla Direttiva Quadro sulla Strategia
   Marina e deve tenere conto delle disposizioni contenute nella nuova
   GES Decision (Decisione UE 2017/848);
2. I nuovi Programmi di Monitoraggio devono essere coerenti con le
   nuove definizioni di GES e Target contenute nel D.M. del 15 febbraio
   2019;
3. il percorso di aggiornamento dovrà tenere conto di esperienze e lezioni
   apprese durante il monitoraggio per il I ciclo di implementazione della
   Strategia Marina, al fine di rispettare il concetto di gestione adattativa

Programmi di Monitoraggio: il quadro complessivo
           Il sistema SNPA                                                La convenzione
                                                                            MATTM-ISPRA

Legge n.132/2016 ha introdotto il Sistema Nazionale
a rete per la Protezione dell’Ambiente.
               Per le peculiari funzioni istituzionalmente attribuite dalla legge 132/2016, l’ISPRA
               insieme al sistema SNPA appresenta il soggetto istituzionale idoneo al
               raggiungimento degli obiettivi previsti dal Decreto legislativo n. 190/2010 di
               recepimento della Direttiva n. 2008/56/CE (Strategia marina).

                       Nello specifico di supporto tecnico‐scientifico ed operativo al MATTM (Direzione Generale
                       per la Protezione della Natura e del Mare) nel coordinamento necessario alla realizzazione
                       delle attività di monitoraggio previste dal D.M. 11 febbraio 2015.

Programmi di Monitoraggio: il quadro complessivo
La nuova GES DECISION                 ha provveduto a definire i criteri e le norme metodologiche relativi al
                                         buono stato ecologico delle acque marine;
                                       le specifiche e i metodi standardizzati di monitoraggio e valutazione per
                                         garantire che il secondo ciclo di attuazione delle strategie per l'ambiente
                                         marino degli Stati membri dell’Unione per conseguire il buono stato
                                         ecologico entro il 2020.

 Il sistema di Barcellona e l’IMAP
                                       Pollution
                                       Specially Protected Areas and Biological Diversity Protocol
                                       Integrated Coastal Zone Management Protocol
                                       Sustainable Consumption and Production
                                       Climate Change adaptation

La nuova GES Decision 2017/848/UE prevede:
• criteri e norme metodologiche che gli Stati membri devono usare quando definiscono una serie di requisiti per il
  Buono Stato Ambientale;
• specifiche e metodi standardizzati di monitoraggio e valutazione da utilizzare per elaborare i Programmi di
  Monitoraggio;
• Coerenza e comparabilità con specifiche e metodi di monitoraggio previsti sia nell’ambito di altri strumenti
  normativi unionali che di convenzioni internazionali, a livello di regioni e sottoregioni marine;
• Che venga elaborato dagli SM un calendario per la definizione di valori di soglia, elenchi di elementi dei criteri e
  norme metodologiche da definire attraverso la cooperazione regionale;
• l'obbligo di comunicazione degli elementi dei criteri, dei valori di soglia e delle norme metodologiche.

Requisiti da soddisfare
 I nuovi Programmi di Monitoraggio dovranno permettere di valutare in modo efficace lo stato di avanzamento
  verso il raggiungimento dei Traguardi prefissati, al fine di conseguire il Buono Stato Ambientale per ciascuno degli
  11 descrittori qualitativi ;
 I nuovi Programmi di Monitoraggio dovranno permettere di valutare l’efficacia del Programma di Misure e fornire
  indicazioni utili al loro aggiornamento;
 I nuovi Programmi di Monitoraggio dovranno essere finalizzati ad un migliore compilazione del REPORTING

Grazie per l’attenzione