Biblioteca Antonelliana Novità - Comune di ...

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Biblioteca Antonelliana
                                           Novità

        Gennaio 2022

La felicità del lupo   Il grembo paterno   Oliva Denaro     Randagi
Cognetti, Paolo        Gamberale, Chiara   Ardone, Viola    Amerighi, Marco

Sembrava bellezza      Le minime di        Cuore di furia   Nessuno come noi
Ciabatti, Teresa       Malinconico         Petri, Romana    Bianchini, Luca
                       De Silva, Diego
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La biblioteca dei    Il nuovo regno        Crossroads          Billy Summers
giusti consigli      Wilbur Smith con Mark Jonathan Franzen    Stephen King
Adams, Sara Nisha    Chadbourn

Archivio dei bambini Ragazze elettriche    Regina rossa        Il codice
perduti              Naomi Alderman        Juan Gomez-Jurado   dell'illusionista
Valeria Luiselli                                               Camilla Läckberg,
                                                               Henrik Fexeus
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C'è un cadavere al   Angeli : i bastardi di Solo la pioggia        Chi ha ucciso Sarah ?
Bioparco Walter      Pizzofalcone           Andrej Longo           Andrej Longo
Veltroni             Maurizio De Giovanni

Testimone oculare    Fuga per la libertà.     Le ragioni del       Fermare Pechino:
Anna Bågstam         Storia di Alda Renzi e   dubbio : l'arte di   capire la Cina per
                     di un salvataggio        usare le parole      salvare l'Occidente
                     collettivo nel 1943      Vera Gheno           Federico Rampini
                     Marco Severini
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La Rocca di            L'Istituto tecnico "E.   Tuo per sempre,           Marche jazz orchestra
Sassoferrato. Storia   F. Corinaldesi" di       Antonio : Mondolfo e      experience
ed architettura        Senigallia, 1945-2015.   Marotta nella Grande      a cura di Marco
dall'Albornoz ai       Storie, aneddoti,        Guerra attraverso le      Salvarani.
giorni nostri.         ricordi.                 lettere di un coscritto
a cura di Virginio     a cura di Lucia          Alessandro Berluti.
Villani e Mara         Fraboni, Vittorio
Silvestrini.           Graziosi, Giovanni
                       Ricciotti.
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Narrativa Italiana
                                    La felicità del lupo                        Inventario 89720
                                    Cognetti, Paolo                             Collocazione
                                                                                NARRATIVA COGNP
                                                                                04 ITALIANA
                                                                                Editore Einaudi, 2021

«Silvia rise. E di cosa sa gennaio? Di cosa sapeva gennaio? Fumo di stufa. Prati secchi e gelati in
attesa della neve. Il corpo nudo di una ragazza dopo una lunga solitudine. Sapeva di miracolo».
Fausto si è rifugiato in montagna perché voleva scomparire, Silvia sta cercando qualcosa di sé per
poi ripartire verso chissà dove. Lui ha quarant'anni, lei ventisette: provano a toccarsi, una notte,
mentre Fontana Fredda si prepara per l'inverno. Intorno a loro ci sono Babette e il suo ristorante, e
poi un rifugio a più di tremila metri, Santorso che sa tutto della valle, distese di nevi e d'erba che
allargano il respiro. Persino il lupo, che mancava da un secolo, sembra aver fatto ritorno. Anche lui
in cerca della sua felicità. Arrivato alla fine di una lunga relazione, Fausto cerca rifugio tra i sentieri
dove camminava da bambino. A Fontana Fredda incontra Babette, anche lei fuggita da Milano
molto tempo prima, che gli propone di fare il cuoco nel suo ristorante, tra gli sciatori della piccola
pista e gli operai della seggiovia. Silvia è lí che serve ai tavoli, e non sa ancora se la montagna è il
nascondiglio di un inverno o un desiderio duraturo, se prima o poi riuscirà a trovare il suo passo e
se è pronta ad accordarlo a quello di Fausto. E poi c'è Santorso, che vede lungo e beve troppo, e
scopre di essersi affezionato a quel forestiero dai modi spicci, capace di camminare in silenzio
come un montanaro. Mentre cucina per i gattisti che d'inverno battono la pista e per i boscaioli che
d'estate profumano il bosco impilando cataste di tronchi, Fausto ritrova il gusto per le cose e per la
cura degli altri, assapora il desiderio del corpo e l'abbandono. Che esista o no, il luogo della felicità,
lui sente di essere esattamente dove deve stare.
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Il grembo paterno                          Inventario 89727
                                  Gamberale, Chiara                          Collocazione
                                                                             NARRATIVA GAMBC
                                                                             12 ITALIANA
                                                                             Editore Feltrinelli, 2021

Dov'è che impariamo ad amare? Com'è che ci s'ammala dentro, com'è che si guarisce? Ci sono
persone che, quando le incontriamo, "ci bussano al sangue": e Adele, quando incontra Nicola, è
certa di avere trovato la persona con cui sentirsi finalmente intera. Ma Nicola è legato da un patto
antico a un'altra donna, con lei ha due figli, mentre Adele cresce sua figlia da sola, dopo una vita di
sfide e fughe che pare incastrarla in un'eterna adolescenza. Quando l'intesa con Nicola comincia a
vacillare, proprio quell'adolescenza le chiede, prepotente, ascolto. Così, in una notte fatale, che
segnerà per sempre il destino dell'umanità, Adele torna come in sogno al paese dove è nata,
marchiata da un soprannome, Senzaniente, che è pesato sulla sua famiglia perfino dopo che il
padre, Rocco, ha sfidato la miseria e conquistato il benessere. La storia fra Adele e Nicola
s'intreccia allora alla storia di Adele e suo padre, in una spola sempre più serrata fra passato e
presente, dove quello che ci è stato tolto quand'eravamo bambini rischia di diventare l'unica misura
di quello che il mondo ci potrà offrire. Fra medici che dovrebbero curare e invece mettono in
pericolo, una donna che guarda dalla finestra il capodanno degli altri e un'altra che danza con uno
straccio, nessuno degli indimenticabili personaggi di questo romanzo riesce a tenere stretto quello
che è convinto di desiderare, mentre l'intrinseca violenza delle relazioni si mescola alla loro
intrinseca dolcezza. E una televisione sempre accesa si prende gioco dello sforzo di tutti di credere
alla propria esistenza.
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Oliva Denaro                             Inventario 89719
                                Ardone, Viola                            Collocazione
                                                                         NARRATIVA ARDOV
                                                                         02 ITALIANA
                                                                         Editore Einaudi, 2021

La colpa e il desiderio di essere liberi in un romanzo di struggente bellezza.
«Io non lo so se sono favorevole al matrimonio. Per questo in strada vado sempre di corsa: il
respiro dei maschi è come il soffio di un mantice che ha mani e può arrivare a toccare le carni».
Dopo "Il treno dei bambini", Viola Ardone torna con un'intensa storia di formazione.
Quella di una ragazza che vuole essere libera in un'epoca in cui nascere donna è una condanna.
Un personaggio femminile incantevole, che è impossibile non amare. Un rapporto fra padre e figlia
osservato con una delicatezza e una profondità che commuovono.
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Randagi                                   Inventario 89724
                                  Amerighi, Marco                           Collocazione
                                                                            NARRATIVA AMERM
                                                                            01 ITALIANA
                                                                            Editore Bollati
                                                                            Berighieri, 2021

A Pisa, in un appartamento zeppo di quadri e strumenti musicali affacciato sulla Torre pendente,
Pietro Benati aspetta di scomparire. A quanto dice sua madre, sulla loro famiglia grava una
maledizione: prima o poi tutti i Benati maschi tagliano la corda e Pietro - ultimogenito fifone e
senza qualità - non farà eccezione.
Il primo era stato il nonno, disperso durante la guerra in Etiopia e rimpatriato l'anno dopo con
disonore. Il secondo, nel 1988, quello scommettitore incallito del padre, Berto, tornato a casa dopo
un mese senza il mignolo della mano destra.
Quando uno scandalo travolge la famiglia, Pietro si convince che il suo turno è alle porte. Invece a
svanire nel nulla è suo fratello maggiore Tommaso, promessa del calcio, genio della matematica e
unico punto di riferimento di Pietro; a cui invece, ancora una volta, non accade un bel niente. Per
quanto impegno metta nella carriera musicale, nell'università o con le ragazze, per quanto cambi
città e nazione, per quanto cerchi di tagliare i ponti con quel truffatore del padre o quella
ipocondriaca della madre, la sua vita resta un indecifrabile susseguirsi di fallimenti e delusioni.
Almeno finché non incontra due creature raminghe e confuse come lui: Laurent, un gigolò con il
pallino delle nuotate notturne e l'alcol, e Dora, un'appassionata di film horror con un dolore opposto
al suo.
E, accanto a loro, finalmente Pietro si accende. Con una trama ricca di personaggi sgangherati e
commoventi, e una voce in grado di rinnovare linguaggi e stili senza rinunciare al calore della
tradizione, "Randagi" è un romanzo sulla giovinezza e su quei fragilissimi legami nati per caso che
nascondono il potere di cambiare le nostre vite. Un affresco che restituisce tutta la complessità di
una generazione: ferita, delusa e sradicata dal mondo, ma non ancora disposta a darsi per vinta.
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Sembrava bellezza                          Inventario 89711
                                  Ciabatti, Teresa                           Collocazione
                                                                             NARRATIVA CIABT
                                                                             03 ITALIANA
                                                                             Editore Mondadori,
                                                                             2021

Ad accoglierci tra le pagine di questo romanzo è una donna, una scrittrice, che dopo essersi sentita
ai margini per molti anni ha finalmente conosciuto il successo.
Vive un tempo ruggente di riscatto, che cerca di tenersi stretto ma ogni giorno le sfugge un po' di
più. Proprio come la figlia, che rifiuta di parlarle e si è trasferita lontano. Combattuta tra
risentimento e sgomento per il tempo che si consuma la coglie Federica, la più cara amica del liceo,
quando dopo trent'anni torna a cercarla. E riporta nel suo presente anche la sorella maggiore Livia -
dea di bellezza sovrannaturale, modello irraggiungibile ai loro occhi di sedicenni sgraziate -, che in
seguito a un incidente è rimasta prigioniera nella mente di un'eterna ragazza. Come accadeva da
adolescenti, i pensieri tornano a specchiarsi, a respingersi e mescolarsi. La protagonista perlustra il
passato alla ricerca di una verità, su se stessa e su Livia, e intanto cerca di riafferrare il bandolo
della propria esistenza ammaccata: il lavoro, gli amori. Livia era e resta un mistero insondabile:
miracolo di bellezza preservata nell'inconsapevolezza? O fenomeno da baraccone? Avvolti nelle
spire di un'affabulazione ammaliante, seguiamo la protagonista in un viaggio che è insieme privato
e generazionale, interiore e concreto. E mentre lei aspira a fermare l'attimo per non perdere la
gloria, la sorte di Livia è lì a ricordare cosa può succedere se la giovinezza si cristallizza in un
presente immobile: una diciottenne nel corpo di una cinquantenne, una farfalla incastrata
nell'ambra.
"Sembrava bellezza" è un romanzo sull'impietoso trascorrere del tempo, e su come nel ripercorrerlo
si possano incontrare il perdono e la tenerezza, prima di tutto verso se stessi. Un romanzo di madri
e di figlie, di amiche, in cui l'autrice mette in scena le relazioni, tra donne e non solo. Un romanzo
animato da uno sguardo che innesca la miccia del reale e, senza risparmiare nessun veleno,
comprende ogni umana debolezza.
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Le minime di Malinconico                   Inventario 89716
                                   De Silva, Diego                            Collocazione
                                                                              NARRATIVA DESID
                                                                              11 ITALIANA
                                                                              Editore Einaudi, 2021

Siediti, apri questo libro, ridi, entra nella testa più eccentrica che ci sia. Diventa Malinconico in 24
ore. «Io rimugino tantissimo. Quando cammino. Quando lavoro. Quando faccio l'amore.
Soprattutto quando non lo faccio». «Spesso la gente non ha le emozioni chiare, altro che le idee».
«Io faccio eccezione alla teoria del caos. A me, se una farfalla batte le ali a Pechino, non cambia
assolutamente nulla». «Dicono che la felicità si trova nelle piccole cose. Sapeste l'infelicità».
«L'amore è uno scambio di colpe». Questo sarebbe un libro di massime, ma visto che a
pronunciarle è Vincenzo Malinconico, l'uomo che inciampa da fermo, tutt'al più si può parlare di
minime: trecentoquaranta stilettate che compongono un esplosivo prontuario sentimentale.
Pur essendo un personaggio a cui capita di dimenticarsi di se stesso, Malinconico ha una voce che
non smette di parlarci. La sua saggezza ritorna se siamo a corto di frasi, quando un evento ci mette
a sedere, quando la ragione sarebbe dalla nostra parte ma invece di venirci incontro ci ronza
intorno. Lungo quattordici anni e cinque romanzi, mentre si complicava la vita, Malinconico non
ha mai smesso di darci consigli non richiesti.
Quanti di noi se lo sono ritrovati alle spalle, alla fine di un amore o quando ne cominciava un altro,
mentre ci guardavamo allo specchio con i nostri sette chili in più, l'asciugamano avvolto intorno
alla vita? E quanti di noi, cresciuti a rock e cantautori, hanno sentito tutt'a un tratto l'incontenibile
desiderio di ascoltare Raffaella Carrà? Se leggendo i romanzi di Malinconico ci era sembrato che
alcune frasi, come i completi quattro stagioni, potessero adattarsi perfettamente alla nostra vita,
avevamo ragione. Per questo le abbiamo sottolineate facendo le orecchie alla pagina. E ora potremo
portarcele tutte in tasca in un unico taccuino.
Cuore di furia                              Inventario 89721
                                    Petri, Romana                               Collocazione
                                                                                NARRATIVA PETRR
                                                                                05 ITALIANA
                                                                                Editore Marsilio, 2020

Il protagonista di questo romanzo è il padre di Norama Tripe ed è uno scrittore. Non lo è da subito,
lo diventa quando ruba un trattore a Barcellona, scappa a Siviglia, trova lavoro in un magazzino di
granaglie e lì comincia a leggere. E dopo aver tanto letto, scrive. Il padre di Norama Tripe,
fuggendo a cavallo del trattore, ha lasciato dietro di sé una moglie, una domestica rimbambita e la
piccola Norama Tripe, che anni dopo, quando ha imparato a leggere, vede su un giornale la foto del
padre che, dal vivo, non aveva quasi mai visto. E decide di andare a cercarlo, per riprenderselo.
Tuttavia il padre di Norama Tripe, che di nome fa Jorge, di paterno non ha niente. Dorme nel
magazzino di granaglie nonostante il suo editore gli abbia donato una casa e nonostante abbia una
devota amica, Dolores, con la quale ogni tanto va a letto e che probabilmente ama. Il padre di
Norama Tripe, che è ormai un grande e venerato scrittore spagnolo, desidera restare il pessimo
padre che è sempre stato, ma desidera soprattutto che la figlia non metta mai le mani su ciò che ha
scritto. La teme, teme che il suo essere pessimo l'abbia resa rancorosa, non verso di lui, ma verso le
parole, l'unica cosa di cui gli importi. Anche della signora Dolores gli importa, in un certo senso,
perché a lei è toccata la tenacia di attenderlo per tutta la giovinezza. Dopo i libri dedicati alle vite di
Jack London e Mario Petri, Romana Petri ha scritto un romanzo tutto esatto e tutto mentito che
racconta anche, dal punto di vista di Norama Tripe (anagramma del nome dell'autrice), la biografia
fantastica di Giorgio Manganelli, ripercorrendo, in una Spagna altrettanto fantastica, la vicenda
privata e editoriale del grande scrittore. L'anagramma non è un vezzo, ma un ulteriore accenno
biografico, perché se Mario Petri è stato il padre naturale di Romana Petri, Manganelli ne è stato il
padre letterario. Un romanzo che racconta quanto la vita non si scelga, ma ci tocchi.
Nessuno come noi                           Inventario 89687
                                   Bianchini, Luca                            Collocazione
                                                                              NARRATIVA BIANL
                                                                              05 ITALIANA
                                                                              Editore Mondadori,
                                                                              2018

Torino, 1987. Vincenzo, per gli amici Vince, aspirante paninaro e aspirante diciassettenne, è
innamorato di Caterina, detta Cate, la sua compagna di banco di terza liceo, che invece si innamora
di tutti tranne che di lui. Senza rendersene conto, lei lo fa soffrire chiedendogli di continuo consigli
amorosi sotto gli occhi perplessi di Spagna, la dark della scuola, capelli neri e lingua pungente. In
classe Vince, Cate e Spagna vengono chiamati "Tre cuori in affitto", come il terzetto inseparabile
della loro sit-com preferita. L'equilibrio di questo allegro trio viene stravolto, in pieno anno
scolastico, dall'arrivo di Romeo Fioravanti, bello, viziato e un po' arrogante, che è stato già
bocciato un anno e rischia di perderne un altro. Romeo sta per compiere diciotto anni, incarna il
cliché degli anni Ottanta e crede di sapere tutto solo perché è di buona famiglia. Ma Vince e Cate,
senza volerlo, metteranno in discussione le sue certezze. A vigilare su di loro ci sarà sempre Betty
Bottone, l'appassionata insegnante di italiano, che li sgrida in francese e fa esercizi di danza
moderna mentre spiega Dante. Anche lei cadrà nella trappola dell'adolescenza e inizierà un viaggio
per il quale nessuno ti prepara mai abbastanza: quello dell'amore imprevisto, che fa battere il cuore
anche quando "non dovrebbe". In un liceo statale dove si incontrano i ricchi della collina e i meno
privilegiati della periferia torinese, Vince, Cate, Romeo e Spagna partiranno per un viaggio alla
scoperta di se stessi senza avere a disposizione un computer o uno smartphone che gli indichi la
via, chiedendo, andando a sbattere, scrivendosi bigliettini e pregando un telefono fisso perché suoni
quando sono a casa. E, soprattutto, capendo quanto sia importante non avere paura delle proprie
debolezze.
Narrativa straniera
                                  La biblioteca dei giusti consigli         Inventario 89723
                                  Adams, Sara Nisha                         Collocazione
                                                                            NARRATIVA
                                                                            ADAMSN 01
                                                                            STRANIERA
                                                                            Editore Garzanti, 2021

La giovane Aleisha è tutto fuorché una lettrice accanita. Da tempo, non si fida più dei libri perché
l'hanno delusa. Eppure, il caso vuole che rimedi un lavoretto estivo in una biblioteca, dove l'unico
modo per riempire i vuoti tra un avventore e l'altro è sfogliare qualche pagina.
Un passatempo noioso se non fosse che una mattina compare Mukesh, un signore alla disperata
ricerca di un contatto con la nipotina topo di biblioteca. L'uomo le chiede di consigliargli qualcosa
da leggere e Aleisha pensa bene di cavarsela con una lista che ha trovato in fondo a un vecchio
volume sgualcito. Ma si sbaglia. Perché Mukesh torna con l'intenzione di parlare dei romanzi che
gli ha indicato. E lei non può far altro che dare un'altra possibilità alla lettura.
Così, libro dopo libro, si accorge che ogni storia è capace di trasportarla lontano e di mostrarle il
lato migliore della realtà: "Il buio oltre la siepe" la invita a guardare il mondo con occhi diversi;
"Orgoglio e pregiudizio" le insegna che esiste la persona giusta per ognuno di noi, mentre "Piccole
donne" le fa scoprire la forza della gentilezza e della solidarietà.
Col passare dei giorni, Aleisha e Mukesh sperimentano il potere terapeutico della letteratura, che li
avvicina e cura l'anima.
E si rendono conto che i romanzi che leggono racchiudono un segreto inaspettato. Un segreto che
ha a che fare con la biblioteca e che li legherà a doppio filo. Perché solo unendo le forze e
diffondendo la passione per la lettura potranno portarlo alla luce e arrivare alla verità.
Il nuovo regno                             Inventario 89715
                                   Wilbur Smith con Mark Chadbourn            Collocazione
                                                                              NARRATIVA SMITWA
                                   Traduzione di Sara Caraffini.              41 STRANIERA
                                   Editore HarperCollins, 2021

La vita di Hui, figlio del governatore di Lahun, è quella di un privilegiato e il suo futuro, seguire le
orme del padre alla guida della bellissima città dalle bianche mura, sembra ormai scritto. Ma dietro
quella facciata idilliaca sono all'opera oscure forze malvagie... Accecati dalla gelosia, Isetnofret,
matrigna di Hui e spregiudicata strega devota al culto del dio Seth, e Qen, il suo fratellastro,
tramano nell'ombra per scalzare dalla sua posizione il governatore, sbarazzarsi una volta per tutte
del ragazzo e impadronirsi del potere. Costretto ad abbandonare la città e tutto ciò che ama, il
giovane Hui si unisce a una banda di predoni hyksos, i temibili nemici del suo popolo, deciso a
vendicarsi e salvare la sorellastra Ipwet. Da loro apprende l'arte della guerra, impara a combattere e
diventa un abilissimo auriga... Finché non si trova al centro di una battaglia ancor più grande,
quella per il cuore stesso dell'Egitto. Così, mentre i segreti del passato emergono dalle tenebre e
anche gli dei scendono in campo, Hui si ritrova a combattere al fianco del prode generale egizio
Tanus e del potente mago Taita. E a quel punto dovrà scegliere il proprio destino: diventare un eroe
del vecchio mondo, o andare incontro al futuro di un regno nuovo.
Crossroads                                 Inventario 89710
                                   Jonathan Franzen                           Collocazione
                                                                              NARRATIVA FRANJ
                                   Traduzione di Silvia Pareschi              03 STRANIERA
                                   Editore Einaudi, 2021

Una famiglia americana, gli Hildebrandt, all'inizio dei tumultuosi anni Settanta: un microcosmo di
sogni, paure, rivalità e sensi di colpa. Da una parte l'imperativo antico della legge morale, dall'altra
la vita degli esseri umani, emozionante, spaventosa e ingovernabile. Ancora una volta, con l'ironia
e l'empatia che sono la cifra della sua letteratura, Jonathan Franzen racconta una storia unica e
insieme universale, sullo sfondo di un paese che non ha mai smesso di rifondare i propri miti. Sono
i giorni dell'Avvento dell'anno 1971, a New Prospect, Chicago, ma la famiglia Hildebrandt non
sembra ansiosa di festeggiare il Natale. Russ, pastore di una chiesa locale, desidera un unico regalo:
passare qualche ora in compagnia di Frances Cottrell, una giovane, adorabile parrocchiana che
mette a dura prova la sua fede e il suo matrimonio. Sua moglie Marion sa che i tempi turbolenti non
garantiscono la stabilità coniugale, e teme che i brutti segreti che ha sempre nascosto a Russ stiano
per venire a galla. Rifiutando il pacifismo del padre, Clem, il figlio più grande, vuole partire
volontario per il Vietnam, non perché non sia lui stesso pacifista, ma perché non sopporta di essere
un ragazzo bianco privilegiato. Sua sorella Becky, la ragazza più popolare della scuola, sta
cercando di attirare l'attenzione di Dio e insieme quella di un giovane cantante folk, Tanner Evans,
il primo che a New Prospect si è fatto crescere i capelli e ha iniziato a indossare pantaloni a zampa
d'elefante. Per impressionare Tanner e irritare suo padre, Becky è entrata in un gruppo giovanile,
Crossroads, animato da un altro pastore, Rick Ambrose, figura carismatica e manipolatrice, e bestia
nera di Russ. Del gruppo fa parte anche il terzo figlio, Perry, un adolescente problematico e geniale,
che per Natale ha deciso di smetterla per sempre con la marijuana e diventare un bravo ragazzo: ma
non sempre i buoni propositi producono i risultati voluti. Da Natale fino alla Pasqua successiva,
ognuno degli Hildebrandt sognerà per sé una vita diversa, un nuovo amore o un antico amore
ritrovato, o una qualche sostanza stupefacente che metta a tacere i campanelli d'allarme. Il
matrimonio di Russ e Marion era iniziato vent'anni prima, per entrambi nel segno della rinascita
dopo una caduta. Ora un'eredità sgradita, scritta nei geni, chiede d'essere riscossa, riducendo in
cenere sogni e speranze. Richiedendo lo sforzo di tutti per una nuova, difficile rifondazione.
"Crossroads" è un romanzo intenso e trascinante, a tratti comico, a tratti drammatico e pieno di
dolore, che segna il ritorno di Franzen nel cuore del cuore del paese, il Midwest delle Correzioni.
Billy Summers                              Inventario 89712
                                  Stephen King                               Collocazione
                                                                             NARRATIVA KINGS
                                  Traduzione di Luca Briasco                 42 STRANIERA
                                  Editore Sperling & Kupfer, 2021

Il nuovo, grande romanzo di King è un capolavoro assoluto. Con un protagonista destinato a
diventare leggenda. Billy Summers è un sicario, il migliore sulla piazza, ma ha una sua etica:
accetta l'incarico solo se il bersaglio è un uomo davvero spregevole. Ora ha deciso di uscire dal
giro, ma prima deve portare a termine un'ultima missione. Veterano decorato della guerra in Iraq,
Billy è tra i più abili cecchini al mondo: non ha mai sbagliato un colpo, non si è mai fatto beccare -
una specie di Houdini quanto si tratta di svanire nel nulla a lavoro compiuto. Cosa potrebbe andare
storto? Stavolta, praticamente tutto.
Archivio dei bambini perduti              Inventario 89726
                                  Valeria Luiselli                          Collocazione
                                                                            NARRATIVA LUISV
                                  Traduzione di Tommaso Pincio              01 STRANIERA
                                  Editore La nuova frontiera, 2019

Una macchina avanza sulle strade americane. All'interno una coppia e i due bambini nati da
precedenti relazioni. Il padre e la madre sono documentaristi, si sono conosciuti durante una
mappatura degli idiomi parlati a New York, la metropoli linguisticamente più eterogenea del
pianeta. Si sono lasciati alle spalle la casa in cui sono diventati una famiglia. Davanti a loro una
lunga lingua d'asfalto che li spinge verso un futuro incerto. Sono diretti in Arizona: il padre vuole
visitare il luogo dove l'ultima banda di guerrieri apache si è arresa all'esercito americano. La madre
vuole invece vedere con i propri occhi la realtà di quella che i notiziari chiamano "emergenza
migratoria": bambini che attraversano da soli il confine. In un alternarsi di paesaggi desertici,
polverose città di frontiera e soste in motel, si delinea una nuova mappa dell'America d'oggi, un
territorio profondamente segnato dalla storia, dalle migrazioni e dalle conquiste. Lo stesso
paesaggio che, in cima a un treno merci, attraversano anche i bambini perduti con un numero di
telefono cucito sui vestiti. Con "Archivio dei bambini perduti" Valeria Luiselli ha scritto il grande
romanzo del presente americano, un lessico famigliare composto di voci, testi, suoni e immagini
che unisce al senso politico dello scrivere l'idea che vita e letteratura siano un unico e sterminato
labirinto di echi e rimandi continui.
Ragazze elettriche                       Inventario 89722
                                  Naomi Alderman                           Collocazione
                                                                           NARRATIVA ALDEN
                                  Traduzione di Silvia Bre                 01 STRANIERA
                                  Editore Nottetempo, 2017

Naomi Alderman immagina un mondo dominato dalle donne, in cui gli uomini sono ridotti in
semischiavitù. Le ragazze adolescenti hanno infatti sviluppato una sorta di energia elettrica capace
di fulminare chiunque cerchi di molestarle. Quattro personaggi ci guidano tra i diversi scenari
sociali, politici, mediatici e confessionali che il rivoluzionario ribaltamento delle gerarchie e dei
rapporti di genere ha innescato, raccontandoci come la diffusione della scintilla del potere
femminile sia rapidamente degenerata nella depravazione. Le donne ora distruggono, violentano,
seviziano e uccidono proprio come prima di loro avevano fatto gli uomini. Questa è l'atroce verità.
L'universo distopico di Alderman, infatti, cresce e si sviluppa attorno ad una questione attualissima
e disturbante: perché le persone, al di là del sesso e della razza, abusano del potere?
Gialli

                                  Il codice dell'illusionista Camilla       Inventario 89725
                                  Läckberg, Henrik Fexeus                   Collocazione
                                                                            GIALLI LACKC 16
                                  Traduzione dallo svedese di
                                  Alessandra Albertari e Laura Cangemi
                                  Editore Marsilio, 2021

Quando una donna viene trovata morta in una cassa di legno con il corpo trafitto da spade, la
polizia di Stoccolma è frastornata: difficile capire se si tratti di un gioco di prestigio finito in
tragedia o di un macabro rituale omicida. Le indagini vengono affidate a una squadra speciale: un
gruppo eterogeneo di agenti scelti - e allergici alle procedure istituzionali - tra i quali spicca per
doti investigative Mina Dabiri. Proprio Mina suggerisce di coinvolgere nel caso Vincent Walder, un
famoso mentalista, profondo conoscitore del linguaggio del corpo e del mondo dell'illusionismo.
Insieme si mettono sulle tracce del killer, ma la personalità di entrambi, segnata da piccole e grandi
ossessioni e da segreti inconfessabili, ingarbuglia la caccia, anche perché il loro stesso passato si
rivela connesso in modo inquietante al caso. E prima che la situazione precipiti, l'unica arma a
disposizione dei due investigatori per impedire all'assassino di uccidere ancora è anticipare le sue
mosse: solo comprendendo a fondo la sua follia, infatti, potranno mettervi fine.
C'è un cadavere al Bioparco Walter         Inventario 89714
                                   Veltroni                                   Collocazione
                                                                              GIALLI VELTW 03
                                   Editore Marsilio, 2021

Dopo la felice soluzione del caso del bambino scomparso, il commissario Buonvino si gode la
quiete ritrovata del parco di Villa Borghese e le gioie dell'amore. Ma è una tregua di breve durata:
un cadavere abbandonato nel rettilario del Bioparco, il giardino zoologico della capitale,
rappresenta una brutta gatta da pelare per il nostro eroe, che si dà il caso sia erpetofobico e provi un
terrore atavico per qualsiasi tipo di rettile. Come ci è finito il corpo di un uomo nudo dentro la teca
dell'anaconda? E com'è finita nella pancia del gigantesco serpente la testa di quella persona? Sono
solo alcuni degli interrogativi senza risposta tra i quali il commissario e i suoi impavidi quanto
scombinati agenti si barcamenano nel tentativo di risolvere quello che appare un vero e proprio
rompicapo. Quasi ci trovassimo nel più intricato dei gialli di Agatha Christie, Buonvino dovrà dar
fondo a tutto il suo acume e alle sue capacità deduttive per sbrogliare i fili di una complessa
indagine in cui gli indizi scarseggiano e i sospettati abbondano, smascherando infine il colpevole.
Angeli : i bastardi di Pizzofalcone       Inventario 89717
                                  Maurizio De Giovanni                      Collocazione
                                                                            GIALLI DEGIM 36
                                  Editore Einaudi, 2021

Angeli. Angeli che aiutano, angeli che proteggono. Angeli che assistono, angeli che perdonano.
Angeli che vendicano. Aveva mani magiche, Nando Iaccarino, capaci di mettere a punto qualsiasi
motore. Fuori della sua officina, pulita e ordinata più di una stanza d'ospedale, facevano la fila gli
appassionati di auto e moto d'epoca, perché quello che gli altri avrebbero buttato, lui lo riparava,
sempre. Sapeva prendersi cura delle cose, Iaccarino. Ora lo hanno ucciso, e tocca ai Bastardi di
Pizzofalcone scoprire chi è stato. Anche se ciascuno di loro sta vivendo un momento difficile,
anche se ognuno ha le sue angosce, i suoi dolori, i suoi segreti. Anche se i grandi capi della
questura, che proprio non li sopportano, sperano ancora di vederli cadere. Come succede perfino
agli angeli.
Regina rossa                               Inventario 89718
                                   Juan Gomez-Jurado                          Collocazione
                                                                              GIALLI GOMEJJ 01
                                   Traduzione di Elisa Tramontin
                                   Editore Fazi, 2021

Antonia Scott è speciale. Molto speciale. Non è una poliziotta né una criminologa. Non ha mai
impugnato un’arma né portato un distintivo. Eppure ha risolto dozzine di casi. Ma è da tempo che
non esce dalla sua soffitta a Lavapiés. Dotata di un’intelligenza straordinaria, è stanca di vivere: ciò
che ha perso contava molto più di ciò che l’aspetta là fuori. Jon Gutiérrez, quarantatré anni,
omosessuale, ispettore di polizia a Bilbao, è nei guai: su Internet circola un video in cui,
nell’intento di aiutare una giovane prostituta, introduce nell’auto del suo protettore una dose di
eroina sufficiente a mandarlo dritto in prigione. A farli conoscere è Mentor, la misteriosa figura a
capo dell’unità spagnola di Regina Rossa: un programma segreto volto alla cattura di criminali di
alto profilo in Europa. Così, loro malgrado, Antonia e Jon si trovano a collaborare a un caso
spinoso: il cadavere di Álvaro Trueba, il figlio della presidentessa della banca più grande d’Europa,
è stato ritrovato in una villa immacolata con un calice pieno di sangue in mano. La stessa notte,
anche Carla Ortiz, figlia di uno dei più ricchi imprenditori del mondo, è scomparsa. Entrambe le
famiglie hanno ricevuto una telefonata da un uomo che dice di chiamarsi Ezequiel, ma non
vogliono rivelare i dettagli della conversazione avuta con lui: evidentemente, ci sono dei segreti
così grandi da non poter essere sacrificati nemmeno in nome di un figlio. Chi è Ezequiel? Si tratta
di uno psicopatico o dietro c’è qualcosa di più? Per Antonia e Jon scatta così una disperata corsa
contro il tempo, tra false piste, pestate di piedi e trappole mortali, attraverso i meandri più oscuri di
Madrid.
Testimone oculare                         Inventario 89706
                                  Anna Bågstam                              Collocazione
                                                                            GIALLI BAGSA 01
                                  Traduzione dallo svedese di Laura
                                  Cangemi
                                  Editore Marsilio, 2021

Harriet Vesterberg ha deciso di lasciare Stoccolma per trasferirsi a Lerviken, un piccolo centro sulla
costa della Scania, dove trascorreva le vacanze estive quando era bambina e dove vive ancora suo
padre, docente di diritto civile ormai in pensione. Disorientata e amareggiata per una storia d'amore
finita male, e convinta che quella parte di Svezia sia il posto più bello del mondo, a trent'anni
Harriet spera che il cambiamento possa ridarle l'energia di cui ha disperatamente bisogno.
Purtroppo, anche fuori dal grande mondo le delusioni sono dietro l'angolo: alla stazione di polizia
locale, dove viene assunta come criminologa, nessuno sembra prenderla sul serio, né la sua capa né
tantomeno i colleghi. E neppure lo splendore della natura che la circonda basta a ridarle il
buonumore, tanto che comincia a pensare di aver fatto la scelta sbagliata. Ma dopo l'omicidio di
una delle donne più in vista del paese, trovata morta in un capannone nel suo podere, Harriet viene
coinvolta in un'indagine dai risvolti inaspettati e, passo dopo passo, ha finalmente l'occasione di
dimostrare di cosa è capace. D'un tratto, Lerviken sembra aver perso l'innocenza ai suoi occhi, e
tutti quei volti che le sono così familiari sin dall'infanzia si trasformano in potenziali sospetti.
L'assassino potrebbe davvero essere qualcuno che lei conosce?
Chi ha ucciso Sarah ?                     Inventario 89707
                                  Andrej Longo                              Collocazione
                                                                            GIALLI LONGA 01
                                  Editore Sellerio, 2021

Napoli, una giornata di caldo asfissiante. Un quartiere residenziale, Posillipo, un palazzo antico,
elegante, ben abitato. Eppure nell’androne «era così scuro che non si vedeva niente. Metteva pure
un poco di paura». È qui che un giovane poliziotto di pattuglia trova il cadavere di una ragazza,
Sarah, il corpo riverso, una ferita sulla fronte. «Con una mano ho provato a chiuderle gli occhi, ma
continuavano ad aprirsi»: sono occhi che lo ossessiona-no, che pretendono una spiegazione per una
morte incomprensibile. L’agente Acanfora viene dalla periferia, è abituato alla criminalità, ma
questa volta la violenza è arrivata nelle strade dei ricchi. Che cosa c’entra Sarah, una ragazza senza
problemi e senza vizi, con un delitto come quello? L’indagine è condotta dal commissario
Santagata, un funzionario esperto ma difficile da inquadrare. Un uomo solitario che non si lascia
sviare dalle pressioni. E così per l’agente Acanfora e il commissario Santagata gli interrogatori, le
ricerche, le ipotesi, l’indagine intera sul passato della ragazza, attraverso quel mondo luminoso
abitato da professionisti e gente distinta, diventa un viaggio in una palude di oscurità, in
un’indifferenza cattiva e colpevole. «All’improvviso la città si era svegliata dal sonno, ma ho
pensato che invece di fare giorno, continuava sempre a essere notte».Storia di un’investigazione, di
una presa di coscienza, di un percorso di scoperta e ribellione che conducono a un finale a sorpresa,
Chi ha ucciso Sarah? è un romanzo esemplare dell’opera di Andrej Longo, un giallo morale e
psicologico, teso, spiazzante, costantemente proteso in una ricerca che è allo stesso tempo umana e
letteraria.
Solo la pioggia                            Inventario 89708
                                   Andrej Longo                               Collocazione
                                                                              GIALLI LONGA 02
                                   Editore Sellerio, 2021

Tre fratelli, Carmine, Papele e Ivano, i fratelli Corona. Sono costruttori edili, temuti e rispettati nel
paese per un passato inquietante ormai seppellito con il denaro e gli affari. Carmine è la mente;
Papele è il braccio; poi c’è Ivano, il fratello piccolo, che ha studiato, non ha conosciuto la giungla
della strada, e per hobby fa fotografie belle e malinconiche. Ogni anno, nell’anniversario della
morte del padre, si danno appuntamento. Una visita al cimitero senza mogli, figli o parenti. E poi
una cena, solo loro tre. Bere, mangiare, ridere, condividere tutto, come solo tra fratelli è possibile.
Una consuetudine che dura da undici anni. La cena è prevista a casa di Ivano, che vive da solo e in
cucina ci sa fare. Quella sera piove, una pioggia inarrestabile e forsennata, che con la complicità
del vino induce i tre fratelli ad aprirsi più del solito. Potrebbe essere una serata catartica, in cui
liberarsi di maschere troppo a lungo portate. Ma la verità fa più paura di una comoda menzogna.
Solo la pioggia è un romanzo breve e furioso, che in movimenti precisi e in un solo spazio è capace
di generare una deflagrazione, mettendo in scena il legame inscindibile che serra col nodo scorsoio
chi è cresciuto assieme e solo nella famiglia ha riposto la fiducia. E mentre l’acqua scende
incontenibile dal cielo, sgretolando i muri delle case costruiti con troppo poco cemento, alla stessa
maniera vengono spazzate via le certezze dei tre fratelli. Con questo dramma feroce, impietoso,
tesissimo, Andrej Longo si conferma una delle voci più forti della nostra letteratura di questi ultimi
anni, capace come pochi di muoversi intorno ai confini dei generi letterari.
Saggi

                                   Le ragioni del dubbio : l'arte di usare Inventario 89728
                                   le parole                               Collocazione
                                                                           DEWEY 302.24
                                   Vera Gheno                              GHENV
                                   Editore Einaudi, 2021

Guardiamoci intorno: quante sono le persone che intervengono nelle discussioni senza alcuna
competenza specifica pensando di averla? Quanti criticano gli esperti con un «Io non credo che sia
così» dall'alto di incrollabili certezze? Ci siamo abituati un po' troppo a parlare e a scrivere senza
fermarci prima un attimo a pensare, e rischiamo così di far sempre più danni. Perché le parole non
sono mai solo parole, si portano dietro visioni differenti della realtà, tutte le nostre aspirazioni e le
nostre certezze: ovvio che possano generare conflitti e fare male. Ma possono anche generare
empatia e fare del bene, se impariamo a usarle meglio. Vera Gheno indaga i meccanismi della
nostra meravigliosa lingua, e lo fa con la leggerezza calviniana di chi ammira il linguaggio senza
peso perché conosce il peso del linguaggio. E in queste pagine, lievi ma dense, distilla un
«metodo» per ricordarci la responsabilità che ognuno di noi ha in quanto parlante. Un metodo che
si fonda innanzitutto sui dubbi, che ci devono sempre venire prima di esprimerci: potremmo, nella
fretta, non aver compreso di cosa si sta davvero parlando, capita a tutti, anche ai più «intelligenti».
Poi sulla riflessione, che deve accompagnarci ogni volta che formuliamo un concetto. E infine sul
silenzio, perché talvolta può anche succedere, dopo aver dubitato e meditato, che si decida
saggiamente di non avere nulla da dire.
Fermare Pechino: capire la Cina per Inventario 89713
                                  salvare l'Occidente                 Collocazione
                                  Federico Rampini                    DEWEY 306.095
                                                                      RAMPF
                                  Editore Mondadori, 2021

«Questo libro è un viaggio nel grande paradosso di una sfida planetaria. Vi racconto una faccia
della Cina troppo nascosta e inquietante, che l'élite occidentale ha deciso di non vedere. Rivelo il
gioco dei corsi e ricorsi, tra due superpotenze che si studiano e si copiano a vicenda. E spiego il
Nuovo Grande Esperimento Americano, che tenta di invertire il corso della storia prima che sia
troppo tardi». Federico Rampini racconta una sfida fatta anche di contaminazione reciproca, perché
alcuni problemi sono simili: dalle diseguaglianze sociali allo strapotere di Big Tech, dalla crisi
ambientale e climatica alla corsa per dominare le energie rinnovabili. Rampini mette a nudo gli
aspetti meno noti della Cina di Xi Jinping, con un viaggio insolito nella cultura etnocentrica e
razzista degli Han, le abitudini di vita dei Millennial, l'imperialismo culturale nella saga
cinematografica del Guerriero Lupo, la letteratura di fantascienza come stratagemma per aggirare
la censura, la riscoperta di Mao, le mire aggressive, il militarismo. Senza sottovalutare il groviglio
di sospetti che ancora circondano le origini del Covid. L'Esperimento Biden vuole opporre
all'espansionismo aggressivo di Pechino un modello socialdemocratico ispirato a Roosevelt e
Kennedy. Si scontra però con le divisioni interne all'America. Il capitalismo americano dei Trenta
Tiranni ha stretto un patto diabolico con Pechino. Mezza società americana, inclusa «la meglio
gioventù», denuncia il proprio paese come l'Impero del Male, vede nell'Uomo Bianco un
persecutore da processare per tutte le ingiustizie della storia. Per fermare Pechino le democrazie
occidentali non possono contare sulla coesione, sul nazionalismo e sull'autostima che animano i
cinesi. Il rischio che la competizione degeneri fino allo scontro militare è più alto di quanto
crediamo. L'Europa è un terreno di conquista per le due superpotenze, perché questa è un'altra
sorpresa: sia l'America che la Cina sono uscite rafforzate dalla pandemia. La resa dei conti diventa
ancora più affascinante, inquietante, drammatica. Una grande inchiesta nel cuore delle due nazioni
che hanno in mano il nostro futuro, firmata da un giornalista e scrittore «nomade globale», con una
vita condivisa tra Oriente e Occidente.
Fondo senigalliese e marchigiano
         Fuga per la libertà. Storia di Alda      Inventario 89664
         Renzi e di un salvataggio collettivo     Collocazione
         nel 1943                                 FON.MARCH. 21/22
                                                  1017
         Marco Severini
         Editore: Ancona, Il lavoro editoriale,   Documento per la sola
         2021.                                    consultazione interna

         L'Istituto tecnico "E. F. Corinaldesi" Inventario 89686
         di Senigallia, 1945-2015. Storie,      Collocazione
         aneddoti, ricordi.                     FON.SENIG. 20/22
                                                0425
         a cura di Lucia Fraboni, Vittorio
         Graziosi, Giovanni Ricciotti.          Documento per la sola
         Editore: Senigallia, Ventura, 2020.    consultazione interna

         Tuo per sempre, Antonio : Mondolfo       Inventario 89668
         e Marotta nella Grande Guerra            Collocazione
         attraverso le lettere di un coscritto    FON.MARCH. 22/24
                                                  1338
         Alessandro Berluti.
         Editore: Mondolfo : Archeoclub           Documento per la sola
         d'Italia, Sede di Mondolfo, 2021         consultazione interna

         Marche jazz orchestra experience         Inventario 89669
                                                  Collocazione
                                                  PER.MARCH. 0337
         a cura di Marco Salvarani.               QUAD.CON.RE
         Editore: Ancona, Consiglio regionale
delle Marche, 2020.                      Documento per la sola
                                         consultazione interna

La Rocca di Sassoferrato. Storia ed      Inventario 89665
architettura dall'Albornoz ai giorni     Collocazione
nostri : atti del convegno La Rocca di   PER.MARCH. 0325
Sassoferrato nei tempi dell'Albornoz.    QUAD.CON.RE
Le vincende storiche in una
prospettiva di valorizzazione :          Documento per la sola
Sassoferrato 19 ottobre 2019             consultazione interna

a cura di Virginio Villani e Mara
Silvestrini. -
Editore: Ancona, Consiglio Regionale
delle Marche, 2020
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