BEATRICE VENEZI direttore - LUCA BETTI - Orchestra della Toscana

Pagina creata da Daniele Pagani
 
CONTINUA A LEGGERE
BEATRICE VENEZI direttore - LUCA BETTI - Orchestra della Toscana
CITTÀ METROPOLITANA
                      DI FIRENZE

             musica
             DIVINA

BEATRICE
VENEZI
direttore

LUCA BETTI
tromba
BEATRICE VENEZI direttore - LUCA BETTI - Orchestra della Toscana
CITTÀ METROPOLITANA
                                                                                                  DI FIRENZE

                       BEATRICE VENEZI
                       direttore
                       LUCA BETTI
                       tromba

                       WOLFGANG AMADEUS MOZART                      sab_29 MAGGIO 2021 /
                                                                    ore 18:00
                       Don Giovanni, ouverture
                                                                    FIRENZE
                                                                    TEATRO VERDI

                                                                    dom_30 MAGGIO 2021 /
                       FRANZ JOSEPH HAYDN                           ore 18:00
                       Concerto in mi bemolle maggiore              GROSSETO
                       per tromba e orchestra Hob.VIIe:I            TEATRO MODERNO
                       Allegro
                       Andante
                       Finale. Allegro

                       WOLFGANG AMADEUS MOZART
                       Sinfonia n.39 in mi bemolle maggiore K.543
                       Schwanengesang (Canto del cigno)
                       Adagio, Allegro
con il contributo di   Andante con moto
                       Minuetto e Trio
                       Finale. Allegro

                                                                    registrazione e produzione
                                                                    audio a cura di
                                                                    SoundStudioService
BEATRICE VENEZI direttore - LUCA BETTI - Orchestra della Toscana
COSA ASCOLTEREMO                                "Tra gli uomini c'è una naturale
         QUESTA SERA                                aristocrazia, i cui fondamenti
                                                    sono la virtù e il talento".
                                                                        Thomas Carlyle
                                                                                                                                                               La mort de Socrate
                                                                                                                                                               Jacques-Louis David
                                                                                                                                                               1787
                                                                                                                                                               olio su tela
                                                                                                                                                               Metropolitan Museum of Art
                                                                                                                                                               New York

Per chiudere il tris di produzioni che ha     non dire in difficoltà economiche), che        da Gregorio Moppi nella pagina che            sotto la sua direzione, cosa che (per
segnato la nostra ripartenza di maggio        faceva il secondo organista di corte per       segue. Scritta in minore (tonalità            nostra fortuna), avvenne davvero.
a teatri aperti, abbiamo un programma         150 fiorini l'anno e che di li a poco si       raramente usata da Mozart), riflesso          Sul podio il direttore ospite principale
tutto tardo settecentesco.                    sarebbe iscritto all'università di Bonn.       di un periodo certamente non facile,          dell'ORT Beatrice Venezi che guiderà
Classicismo pieno quindi, in musica come      A quel tempo gli aristocratici prendevano      caratterizzato dalla morte del padre          anche il solista della serata, la nostra
nelle arti figurative come testimoniato       il the, si davano del voi, erano eleganti e    avvenuta nel maggio di quello stesso          prima tromba, Luca Betti.
dal famoso quadro del neo classicista         soprattutto ignari che di li a poco nella      anno. Circostanza che fa venire subito in     Non inganni l'aspetto giovanile del
Jacques-Louis David. Anni in cui nasceva      musica sarebbe stato proprio Beethoven         mente la struggente e bellissima Sonata       professore (che poi giovane lo è davvero
anche lo storico, matematico e filosofo       a prenderli metaforicamente a schiaffi.        per pianoforte e violino n. 21 in Mi minore   visto che ha 25 anni), perchè tiene in
scozzese Thomas Carlyle, estensore della      La storia invece sarebbe arrivata prima        (anche qui l’unica Sonata nel modo            mano una tromba da quando di anni ne
citazione.                                    e con mano più pesante visto che la            minore che ha scritto), composta a Parigi     aveva appena sei, a dimostrazione di
I due autori del programma di questa          rivoluzione francese era appena dietro         nove anni prima, nello stesso periodo in      come il mestiere del musicista richieda
sera, Joseph Haydn e Wolfang Amadeus          l'angolo. Al tempo di Mozart e Haydn gli       cui era morta la madre.                       talento certo, ma anche spirito di
Mozart, sono totalmente piantanti             artisti erano ancora al soldo dei padroni      La Sinfonia n.39 K.543 ■ del 1788 (solo       sacrificio, costanza, determinatazione
in quel tempo, apprezzati, famosi e           aristocratici che li consideravano poco        sette mesi la separano dal Don Giovanni)      e tanto, tanto, tempo. A lui il compito
contemporanei, anche se uno ha avuto la       più che eccellenti impiegati della musica.     è una delle ultime tre sinfonie composte      di farci ascoltare il Concerto per tromba
fortuna di vivere il doppio dell'altro.       Ancora qualche anno ed il Romanticismo         da Mozart e non si ha certezza che sia        e orchestra ■ di Haydn nato forse per
I brani scelti poi, si muovono nell'arco di   avrebbe elevato i compositori al ruolo che     mai stata ascoltata in vita dal suo autore.   clarino ma eseguito da sempre con
un solo decennio (scarso) con un ricco e      ancora oggi gli riconosciamo.                  Altrettanto incerto è l'episodio che          una tromba a chiavi (all'epoca) e poi a
affascinante campionario di rimandi che       Il fatto di essere al servizio di un padrone   racconta come in quel periodo il giovane      pistoni (come oggi). Un super classico
è facile rintracciare ed apprezzare nelle     non toglieva certo a questi autori e           compositore Beethoven avesse avuto            dello strumento: non c'è studente del
note critiche che seguono.                    alle loro composizioni una ricchezza di        un incontro fugace con Mozart mentre è        conservatorio che non lo abbia studiato e
Nel 1787, l'anno in cui debutta con un        storie, mistero, mito e meraviglia che ne      nel luglio 1792 (Mozart era morto l'anno      imparato e non c'è audizione o concorso
clamoroso successo il Don Giovanni            alimentano la bellezza e l'importanza          prima) che il conte Waldstein presentò        che non lo preveda come prova d'esame.
di Mozart, Beethoven era ancora un            come nel caso del Ouverture ■ al Don           Beethoven a Joseph Haydn, che lo invitò       Insomma, se hai una tromba in mano ci
giovincello, certamante non agiato (per       Giovanni, così abilmente descritta             a sua volta a proseguire gli studi a Vienna   sei passato o ci passerai nel mezzo.

  Timeline | La vita | Le opere

  1700                                                      1800                                    1900                                                      2000
BEATRICE VENEZI direttore - LUCA BETTI - Orchestra della Toscana
WOLFGANG                                                                                     FRANZ JOSEPH
  AMADEUS                                                                                      HAYDN
  MOZART                                                                                       / Rohrau 1732 / Vienna 1809
  / Salisburgo 1756 / Vienna 1791
                                                                                               Concerto per tromba e
  Don Giovanni ouverture                                                                       orchestra

  durata: 6 minuti circa                                                                       durata: 15 minuti circa
  nota di Gregorio Moppi                                                                       nota di Paolo Mechelli

Nel dicembre 1786 Praga accolse con            K.466 per pianoforte e orchestra o al         Fu dopo il suo secondo ritorno                    1818), ma non prima che il musicista
calore quelle Nozze di Figaro che Vienna       Requiem.                                      dall'Inghilterra a Vienna, nel 1796, che          viennese avesse riscosso successo in tutta
aveva invece tanto poco apprezzato.            L'ouverture bipartita alla francese, lento-   Haydn compose il solo e celebre concerto          Europa. Nell'ambito di una scrittura solisti-
Esattamente un mese dopo Wolfgang              veloce, introduce al clima espressivo         degli ultimi anni, dedicandolo ad Anton           ca molto ricca e virtuosistica, Haydn può
Amadeus Mozart era in viaggio verso la         dell'opera (l'aspetto frizzante e giocoso     Weidinger; membro dell'orchestra di corte.        agevolmente sondare le possi­bilità timbri-
città boema. Vi avrebbe trascorso un mese.     dell'opera buffa italiana pericolosamente     Il Concerto in mi bemolle maggiore («per          che e coloristiche dello strumento. Non
Durante questo soggiorno fortunato             sospeso sul baratro dell'opera seria) e       il clarino») di Haydn, così come quello di        più dunque circoscritte melodie da fanfara
diresse una volta le Nozze e il 19 gennaio     alle due figure principali: Don Giovanni,     Johann Nepomuk Hummel (1803) ven­nero             per strumenti limitati ai suoni armonici
presentò una nuova sinfonia composta           dissoluto punito con la dannazione eterna,    eseguiti su una tromba a chiavi. Infatti,         naturali, bensì melodie sinuo­se e morbide,
per l'occasione (la K.504, Praga). Inoltre     e il Commendatore, dapprima sua vittima       attorno alla metà del Settecento, col             con ricorrenti passaggi cromatici, ed
l'impresario del Teatro Nazionale,             poi messo ultraterreno di una giustizia       mutare del linguaggio e con la presenza           escursioni tonali piuttosto inusitate. Anche
Pasquale Bondini, gli commissionò              ineludibile e tremenda. Alla sezione          più fitta di modulazioni nella sintassi musi-     il virtuosi­smo dell'esecutore è messo alla
un'opera da farsi nella stagione successiva.   lenta in re minore, che riappare nel          cale, divenne sempre più viva l'esigenza di       prova nei brillanti pas­saggi in tempo
Per il libretto Mozart si rivolse di nuovo     Finale del secondo atto quando la statua      estendere la gam­ma cromatica anche alla          veloce e nella cadenza finale dell'Allegro.
a Lorenzo Da Ponte che suggerì come            del Commendatore irrompe in casa del          tromba. Per raggiungere tale obbiettivo,          L'estensione e il volume di suono dello
soggetto Don Giovanni. Durante il lavoro       protagonista che sta cenando, segue il        vennero fatti vari tentativi, come quello di      strumento inoltre, si misurano tranquilla-
arrivarono a Mozart notizie preoccupanti       vitalismo di quella mossa in re maggiore,     applicare canne aggiuntive e sostitutive          mente con un'orchestra piena a tutti gli
sulla salute del padre Leopold. In maggio      costruita in forma-sonata.                    alla tromba naturale, o quello di applicare       effetti (archi, timpani, trombe, corni, fagotti,
gli comunicarono che era morto.                                                              sordine mobili, che abbassassero l'intona-        oboi e flauti).
Il 1° ottobre 1787 ritornò a Praga con la                                                    zione di un semitono. Fu però un ulteriore        Il concerto si articola in tre movimenti,
partitura non ancora ultimata. La prima                                                      e più efficace esperimento a fornire una          proprio come le prime sinfonie senza
rappresentazione, prevista per il 14 ma                                                      svol­ta decisiva: l'applicazione di chiavi alla   minuetto che precedono il periodo londine-
slittata al 29, ottenne un successo enorme.                                                  tromba come ai legni. Anton Weidinger             se di Haydn. Pertanto, mancano tipiche
Come si usava all'epoca, Mozart pensò                                                        infatti, inventò una tromba 'organizzata'         caratteristiche come l'introduzione lenta
all'ouverture solo dopo aver terminato il                                                    a chiavi in mi bemolle, che consentiva di         al primo movimento, o il ciclo di variazioni
resto dell'opera. Secondo la moglie                                                          coprire anche gli intervalli fra le note della    per il movimento len­to. Il vivace e brillante
Constanze, sarebbe stata scritta nella notte                                                 serie armo­nica naturale, dando vita così a       Allegro si muove fondamental­mente attorno
precedente la prova generale. Un'altra                                                       uno strumento cro­matico, precursore di           alla prima idea tematica - elementare, ma
leggenda vuole che sia nata addirittura il                                                   quello del 1801, messo a punto dallo stesso       carica di slancio melodico/ritmico - che
giorno prima del debutto e che l'orchestra                                                   maestro viennese. Infatti, le quattro-sei         prevale chiaramente sulla seconda,
l'abbia letta a prima vista.                                                                 chiavi, coprendo i fori laterali, trasferivano    spostata alla dominante, dove i trilli adden-
Don Giovanni è impiantato in re minore,                                                      il meccani­smo a chiavi dei legni anche agli      sano brillantezza e virtuosismo. Il bre­ve,
tonalità tanto rara in Mozart quanto                                                         strumenti conici di ottone. L'invenzione          ma drammatico sviluppo inizia alla relativa
connotata in senso tragico, se non                                                           sarebbe poi stata sorpassata dalla moderna        minore (do minore) con il primo tema e
addirittura funebre - si pensi al Concerto                                                   tromba a pistoni (brevetto Stolzel-Bluhmel,       conduce a una lun­ga ripresa della prima
BEATRICE VENEZI direttore - LUCA BETTI - Orchestra della Toscana
WOLFGANG
                                                   AMADEUS
                                                   MOZART
                                                   Sinfonia n.39 K.543
                                                   durata: 30 minuti circa
                                                   nota di Marco Mangani

parte, fino alla cadenza (summa sintesi          Sull’ipotesi che Mozart non abbia mai            quando avranno inizio i miei concerti nel          supporre che Mozart avesse concepito le
virtuosistico-improvvisativa) che sfocerà        avuto l’occasione di ascoltare le sue            Casino. A quel momento avrò certo ricevuto         tre sinfonie come un ciclo unitario, una
nella coda finale. L'Andante è una elegante      ultime tre sinfonie il dibattito è tuttora       il denaro della mia sottoscrizione e sarò          sorta di excursus attraverso tre differenti
siciliana e dipinge una serena oasi lirica       aperto. L’anno di questi tre lavori, il 1788,    certo in grado di darvi indietro 136 fiorini       istanze espressive, sul modello dei cicli
nel ritmo pastorale di 6/8, predi­letto da       in sé prolifico, fu il primo di una serie di     coi miei più calorosi ringraziamenti. Mi           haydniani: non è improbabile, anzi, che
Haydn, affidandosi alla tonalità di la           tre che videro una progressiva crisi             prendo la libertà di inviarvi due biglietti che,   l’ascendente diretto del ciclo mozartiano
bemolle maggiore. Il discorso si articola in     nell’attività creativa mozartiana: giungeva      come fratello, vi prego di accettare senza         sia da ricercare nelle prime tre sinfonie
una struttura terna­ria (A-B-A), che modula      dopo il fatidico ’87 (l’anno del Don Giovanni)   pagamento ...»                                     “parigine” di Haydn (82, 83, 84), edite da
nella parte centrale in do bemolle, e riduce     ed era segnato da circostanze esterne            Mary Sue Morrow, che ha studiato appro-            Artaria nel dicembre 1787, che, tra le
la sezione dei fiati a un raffinato quartetto    sfavorevoli, prima fra tutte la dichiarazione    fonditamente la vita musicale viennese             altre somiglianze, sono impostate nelle
di flauto, oboi e fagotto. L'ultimo movimen-     di guerra ai turchi, che condusse Vienna a       del tempo, ha identificato il “Casino” nella       medesime tre tonalità, anche se in ordine
to (Allegro 2/4) è un brillante Rondò pieno      una crisi economica con forti ripercussioni      sala del Trattnerhof; quanto alla sottoscri-       inverso (do maggiore, sol minore e mib
di verve rit­mica e arguzia contrappuntistica.   sulle attività musicali pubbliche e private.     zione, dovrebbe trattarsi del progetto di          maggiore rispettivamente). Nel catalogo
Al tema ricorrente, scattante e orecchiabile,    Proprio al 1788 datano le prime lettere          pubblicazione degli ultimi quintetti per           autografo delle composizioni mozartiane,
che funge da ritornello, Haydn affianca          di Mozart all’amico (e fratello massone)         archi, progetto che non sarebbe peraltro           le tre ultime sinfonie risultano così datate:
anche un'idea secondaria, unendo carat­te-       Michael Puchberg, lettere che, con le loro       andato in porto. Il fatto che Mozart offrisse      n.39, 26 giugno 1788; n.40, 25 luglio 1788;
ristiche del Rondò a quelle della forma-         pressanti richieste di denaro, sono una          due biglietti gratuiti a Puchberg ha indotto       n.41, 10 agosto 1788. Non abbiamo altre
sonata, in una maniera che in qualche modo       testimonianza delle difficoltà economiche        a ritenere che la realizzazione dei concerti       informazioni sulla composizione dei tre
anticipa uno dei proce­dimenti compositivi       nelle quali si dibatteva il compositore          fosse ormai cosa fatta. Ma, a parte il fatto       lavori, e siamo così posti di fronte alla
tipici di Schubert.                              con la sua famiglia. Le tre sinfonie di          che della lettera non si conserva più              sorprendente ipotesi che in meno di due
                                                 quell’anno erano probabilmente intese            l’originale, molte circostanze (ivi compresa       mesi abbiano visto la luce tre sinfonie tra
                                                 per una delle stagioni concertistiche dalle      proprio la situazione bellica) inducono a          le più grandi del repertorio d’ogni tempo.
                                                 quali Mozart si attendeva consistenti            dubitare che quei concerti abbiano davvero         Delle ultime tre sinfonie mozartiane, la
                                                 entrate (e la possibilità di far fronte ai       avuto luogo. Ciò non significa però, come          n.39 è quella che ha avuto la ricezione
                                                 debiti con Puchberg); è probabile, tuttavia,     voleva la storiografia romantica, che              meno entusiastica: non ha il pathos della
                                                 che la rapidità della composizione fosse         Mozart avesse composto queste tre                  n.40 (il cui avvio è divenuto talmente
                                                 stata dettata anche dal progetto di un           sinfonie per il solo piacere di comporle:          celebre da essersi ormai degradato
                                                 viaggio a Londra, progetto che si protraeva      un simile atteggiamento “speculativo” nei          finanche nelle infestanti sonerie dei
                                                 da almeno due anni, ma che non trovò             confronti della propria arte è del tutto           cellulari), né l’ampiezza architettonica del
                                                 mai realizzazione. Proprio un passo di           estraneo alla mentalità del musicista              finale della Jupiter. Nel caso della 39 il
                                                 una lettera inviata a Puchberg nel giugno        settecentesco. Che lo scopo pratico sia            modello haydniano della parigina n.84 è
                                                 1788 ha aperto il dibattito circa la possibile   venuto a mancare per ragioni contingenti           palese fin dall’introduzione lenta, che i due
                                                 avvenuta esecuzione delle tre sinfonie:          non significa, in altre parole, che il             lavori possiedono in modo esclusivo a
                                                 «Oso implorarvi di aiutarmi con un centinaio     compositore non lo avesse perseguito.              fronte delle rispettive sinfonie sorelle;
                                                 di fiorini fino alla prossima settimana,         Comunque sia, molti elementi lasciano              tanto il brano di Haydn quanto quello di
BEATRICE VENEZI direttore - LUCA BETTI - Orchestra della Toscana
TI CONSIGLIA

Mozart spiccano poi per il ruolo particolar-    “solenne” non può che richiamarci alla         Continuano le proposte di ascolto dei nostri
mente evidente degli strumenti a fiato.         mente quanto avverrà, dopo qualche             amici di Dischi Fenice. E non poteva
Le analogie però si fermano qui, e proprio      anno, nel Flauto magico. Il finale della       mancare il disco che Beatrice Venezi ha
nell’organico strumentale si scorgono le        sinfonia, uno dei più “haydniani” tra quelli   inciso insieme alla nostra Orchestra:
prime importanti differenze: come i             composti da Mozart, scioglie tuttavia per      My Journey – Puccini’s Symphonic Works
concerti per pianoforte K.482, 488 e 491        il momento la solennità in un gioco            (Warner 2018). Una raccolta di brani
(composti tra il 1785 e il 1786), la sinfonia   brillante.                                     sinfonici di Giacomo Puccini, compositore
n.39 esalta la sonorità dei clarinetti,                                                        ben più noto per le sue celebri opere
relativamente nuova nell’ambito della                                                          liriche: sono bellissime composizioni,
musica orchestrale (Haydn vi ricorrerà                                                         ottimamente dirette ed interpretate,
solamente nelle ultimissime londinesi),                                                        qualità di registrazione ottima (1 cd
e addirittura promuove tali strumenti a                                                        €10,00). Per approfondire il repertorio
protagonisti assoluti nel trio del minuetto,                                                   per tromba non potete perdervi l'incisione
sfruttandone simultaneamente in un                                                             per Emi Classics dal francese Maurice
duetto le qualità cantabili e l’efficacia                                                      André - il più famoso trombettista di
dell’articolazione staccata nel registro                                                       tutti i tempi - interprete dei quattro più
grave. Sul piano strettamente formale si                                                       celebri concerti per tromba: Hummel,
tratta di una sinfonia piuttosto semplice,                                                     Mozart, Telemann e Vivaldi. In sfondo
ma bisogna ricordare che, con la sola                                                          i Berliner Philharmoniker diretti da
eccezione del monumentale ultimo                                                               von Karajan (1 cd €8,00). Chiude la
movimento della Jupiter, le tre ultime                                                         vetrina un piccolo e raro libretto su
sinfonie mozartiane segnano una fase di                                                        Mozart a mano del musicologo francese
snellimento rispetto, ad esempio, alle                                                         Jean-Victor Hocquard, specialista in
complessità della sinfonia n.38 (la cosid-                                                     campo mozartiano. Cenni biografici, la
detta Praga). In compenso, come ha                                                             tavolozza tonale e il modo di avvicinarsi
opportunamente rilevato Ludwig Finscher,                                                       al compositore salisburghese (contiene
Mozart riconduce il mi bemolle maggiore                                                        anche una agile discografia; 1 libro
di questa sinfonia al ruolo che questa                                                         €10,00). Questi e altri titoli disponibili
tonalità aveva svolto nell’ambito del teatro:                                                  presso la sede di Dischi Fenice in via
i ritmi puntati, i motivi triadici e la                                                        Santa Reparata 8/B a Firenze dal lunedì
strumentazione scintillante richiamano la                                                      al venerdì 10-14 e 15.30-19.30 ed il sabato
categoria della solennità, evidentissima                                                       10-13.30. Info e prenotazioni
negli accordi introduttivi; e il mib maggiore                                                  tel. 055 3928712 - info@dischifenice.it
BEATRICE VENEZI direttore - LUCA BETTI - Orchestra della Toscana
BEATRICE                                                                                                             LUCA
        VENEZI                                                                                                             BETTI

                            Lucchese, 31 anni, conduce un’attività          Nasce a Lucca nel 1996.
                            internazionale dal Giappone al Canada,          Dopo i primi studi della tromba presso
                            dall’Armenia all’Argentina, dal Libano agli     la Filarmonica Gaetano Luporini di San
                            Stati Uniti. È direttore ospite principale      Gennaro si iscrive al Conservatorio "Luigi
                            dell'ORT dal novembre 2019, direttore           Boccherini" della sua città natale, dove si
                            principale dell'Orchestra Scarlatti             diploma con lode nel 2015 sotto la guida
                            Young di Napoli e dell’Orchestra Milano         di Donato De Sena.
                            Classica. Interprete di un vasto repertorio     Pochi mesi dopo vince l’audizione per
                            che va dal barocco al contemporaneo, ha         l’Orchestra Giovanile "Luigi Cherubini"
                            una predilezione per Giacomo Puccini.           dove rimane dal 2015 al 2018. Qui ha la
                            A lui ha dedicato il suo primo disco My         possibilità di suonare con grandi direttori
                            Journey - Puccini’s Symphonic Works, inciso     come Riccardo Muti, Donato Renzetti,
                            con l'ORT per Warner Classics nel 2018          James Conlon, Wayne Marshall e di
                            al Teatro del Giglio di Lucca.                  esibirsi in tournée a Tokyo, Riga, Ginevra,
                            Si introduce alla musica appassionandosi        Parigi. Si perfeziona sotto la guida di
                            al pianoforte, in cui si è diplomata nel 2010   Marco Toro, Claudio Quintavalla, Andrea
                            al Conservatorio di Siena con Norberto          Conti, Davide Simoncini, Andrea Tofanelli.
                            Capelli, per poi studiare composizione con      Nel luglio 2019 risulta idoneo all’audizione
                            Gaetano Giani Luporini e infine direzione       presso il Teatro alla Scala e nel settembre
                            d’orchestra. Si diploma al Conservatorio        dello stessto anno vince il concorso per
                            Verdi di Milano con Vittorio Parisi, e si       prima tromba all’Orchestra della Toscana.
                            forma poi con Piero Bellugi, Gianluigi          Negli anni è stato ospite come aggiunto
                            Gelmetti e John Axelrod. Abile comunicatrice    presso l’Orchestra del Teatro La Fenice,
                            sui social, corteggiata dai media, è            Teatro dell’Opera di Roma e ha collaborato
beatricevenezi.com          promotrice della musica classica fra i          come prima tromba con il Teatro Carlo
@beatricevenezi.conductor   giovani (è stata scelta dalla Rai come          Felice di Genova e l’Accademia Nazionale          @lucabetti
                            giudice di AmaSanremo, il nuovo progetto        di Santa Cecilia.
@beatricevenezi             dedicato ai giovani in gara, e ospite           Suona il basso elettrico da autodidatta e         @bettipropriolui
                            all'Ariston). Dopo Allegro con fuoco (Utet,     ha una grande passione per Harry Potter.
Beatrice Venezi             2019), ha pubblicato il nuovo libro Le          Luca Betti è un artista Yamaha.
                            sorelle di Mozart (Utet, 2020): racconta le
                            storie di musiciste geniali e compositrici
                            innovative spesso dimenticate dalla storia.
BEATRICE VENEZI direttore - LUCA BETTI - Orchestra della Toscana
FONDAZIONE ORCHESTRA
                                                                                                                 O
                                                                              REGIONALE TOSCANA                    IC
                                                                                                                    stituzioni
                                                                                                                         oncertistiche
                                                                                                                                 rchestrali
                                                                              Via Verdi, 5 - 50122 Firenze
                                                                              tel. (+39) 055 234 2722 - 0710
                                                                              fax (+39) 055 2008035
                                                                              orchestradellatoscana.it
                                                                              info@orchestradellatoscana.it

                             @orchestradellatoscana
                             Orchestra della Toscana                          Consiglio di Amministrazione     Direzione artistica            Ospitalità e sala Teatro Verdi
                                                                              Maurizio Frittelli presidente    Cristian Carrara               Fulvio Palmieri
                             @ort_insta                                       Nazzareno Carusi vice            Paolo Frassinelli              Paolo Malvini
                             pinterest.it/ortpin/                             Elisabetta Bardelli              Tiziana Goretti                Lisa Baldi
                                                                              Antonella Centra                 Giulia Nuti                    Francesco Bazzani
                                                                              Maria Luisa Chiofalo                                            Pietro Carnera
                                                                                                               Direzione generale,            Tommaso Cellini
                                                                              Revisore unico
                                                                                                               sviluppo e personale           Gaia Cugini
                                                                              Vittorio Quarta
                                                                                                               Elisa Bonini                   Matilde Delli Guanti
                                                                              Direttore generale               Andrea Gianfaldoni             Elena Fabbrucci
Violini Primi          Contrabbassi                 * prime parti                                              Stefania Tombelli              Giorgio Aristide Foffa
                                                                              Marco Parri
Chiara Morandi *       Amerigo Bernardi *           ** concertino                                              Arianna Morganti               Leone Fossati
Daniele Giorgi **      Davide Polloni *                                       Direttore artistico                                             Vittoria Frassinelli
Patrizia Bettotti                                                             Daniele Rustioni                 Comunicazione                  Enrico Guerrini
Stefano Bianchi        Flauti                                                                                  Riccardo Basile                Caterina Lupi
Gabriella Colombo      Fabio Fabbrizzi *            Ispettore d’orchestra e   Direttore principale             Ambra Greco                    Giulia Marinacci
Yu Fang Annie Hsu      Elena Miliani                archivista                Eva Ollikainen                   Claudia Arcari                 Giulia Mazzone
Susanna Pasquariello                                Alfredo Vignoli                                                                           Francesca Rigutini
                                                                              Direttore onorario                                              Vieri Ulivi Valoriani
                       Oboi                                                   James Conlon                     Amministrazione
                                                                                                                                              Alice Zanobini
Violini Secondi        Alessio Galiazzo *                                                                      Simone Grifagni
                                                                              Direttore ospite principale      Cristina Ottanelli
Stefano Farulli *      Flavio Giuliani *                                                                                                      Palcoscenico Teatro Verdi
                                                                              Nil Venditti
Alessandro Giani **                                                                                                                           Walter Sica
Alessio Benvenuti      Clarinetti                                             Direttore ospite principale      Servizi tecnici orchestra      Carmelo Meli, Sandro Russo
Chiara Foletto         Emilio Checchini *                                     Beatrice Venezi                  Angelo Del Rosso               Alessandro Goretti
Emma Lanza             Marco Ortolani *
Marco Pistelli
                       Fagotti
Viole                  Paolo Carlini *
                       Umberto Codecà *                                       TEATRO VERDI
Stefano Zanobini *                                                            Via Ghibellina, 99
Pier Paolo Ricci **                                                           50122 Firenze
Caterina Cioli         Corni
                                                                              teatroverdifirenze.it
Sabrina Giuliani       Andrea Albori *
                       Paolo Faggi *
                                                                              BIGLIETTERIA
Violoncelli            Trombe                                                 Via Ghibellina, 97
Luca Provenzani *      Stefano Benedetti *                                    50122 Firenze
Augusto Gasbarri *     Donato De Sena *                                       Aperta da lunedì a venerdì                                      Progetto grafico e
Andrea Landi **                                                               dalle ore 10.00 alle ore 13.00                                  impaginazione
Simone Centauro        Timpani                                                                                                                Ambra Greco
                       Alberto Semeraro *                                     Per info
                                                                              tel. (+39) 0550681726                                           Foto e Illustrazioni
                                                                              teatro@orchestradellatoscana.it                                 Marco Borrelli (cop, 12,13)
BEATRICE VENEZI direttore - LUCA BETTI - Orchestra della Toscana
GIUGNO / LUGLIO

                                MUSICA e CONCERTI nelle
                                VILLE MEDICEE TOSCANE

                                                                             PROGRAMMA COMPLETO ONLINE
                                                                             orchestradellatoscana.it

5^ EDIZIONE / 9 CONCERTI dal 4 giugno al 3 luglio nelle Ville medicee di
Artimino, Cerreto Guidi, La Petraia, Poggio a Caiano, Quarrata, Seravezza

                                                               Comune
                                                               di Quarrata

BIGLIETTI DA €8,00 A € 10,00 (più commissioni se previste max €2,50)
acquistabili alla Biglietteria del Teatro Verdi (da lun a ven 10-13), online su Ticketone.it; nei
punti vendita Circuito Box Office e sul luogo prima del concerto (se non esauriti in prevendita)
BEATRICE VENEZI direttore - LUCA BETTI - Orchestra della Toscana
Puoi anche leggere