BEATRICE VENEZI direttore - LUCA BETTI - Orchestra della Toscana
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CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE BEATRICE VENEZI direttore LUCA BETTI tromba WOLFGANG AMADEUS MOZART sab_29 MAGGIO 2021 / ore 18:00 Don Giovanni, ouverture FIRENZE TEATRO VERDI dom_30 MAGGIO 2021 / FRANZ JOSEPH HAYDN ore 18:00 Concerto in mi bemolle maggiore GROSSETO per tromba e orchestra Hob.VIIe:I TEATRO MODERNO Allegro Andante Finale. Allegro WOLFGANG AMADEUS MOZART Sinfonia n.39 in mi bemolle maggiore K.543 Schwanengesang (Canto del cigno) Adagio, Allegro con il contributo di Andante con moto Minuetto e Trio Finale. Allegro registrazione e produzione audio a cura di SoundStudioService
COSA ASCOLTEREMO "Tra gli uomini c'è una naturale QUESTA SERA aristocrazia, i cui fondamenti sono la virtù e il talento". Thomas Carlyle La mort de Socrate Jacques-Louis David 1787 olio su tela Metropolitan Museum of Art New York Per chiudere il tris di produzioni che ha non dire in difficoltà economiche), che da Gregorio Moppi nella pagina che sotto la sua direzione, cosa che (per segnato la nostra ripartenza di maggio faceva il secondo organista di corte per segue. Scritta in minore (tonalità nostra fortuna), avvenne davvero. a teatri aperti, abbiamo un programma 150 fiorini l'anno e che di li a poco si raramente usata da Mozart), riflesso Sul podio il direttore ospite principale tutto tardo settecentesco. sarebbe iscritto all'università di Bonn. di un periodo certamente non facile, dell'ORT Beatrice Venezi che guiderà Classicismo pieno quindi, in musica come A quel tempo gli aristocratici prendevano caratterizzato dalla morte del padre anche il solista della serata, la nostra nelle arti figurative come testimoniato il the, si davano del voi, erano eleganti e avvenuta nel maggio di quello stesso prima tromba, Luca Betti. dal famoso quadro del neo classicista soprattutto ignari che di li a poco nella anno. Circostanza che fa venire subito in Non inganni l'aspetto giovanile del Jacques-Louis David. Anni in cui nasceva musica sarebbe stato proprio Beethoven mente la struggente e bellissima Sonata professore (che poi giovane lo è davvero anche lo storico, matematico e filosofo a prenderli metaforicamente a schiaffi. per pianoforte e violino n. 21 in Mi minore visto che ha 25 anni), perchè tiene in scozzese Thomas Carlyle, estensore della La storia invece sarebbe arrivata prima (anche qui l’unica Sonata nel modo mano una tromba da quando di anni ne citazione. e con mano più pesante visto che la minore che ha scritto), composta a Parigi aveva appena sei, a dimostrazione di I due autori del programma di questa rivoluzione francese era appena dietro nove anni prima, nello stesso periodo in come il mestiere del musicista richieda sera, Joseph Haydn e Wolfang Amadeus l'angolo. Al tempo di Mozart e Haydn gli cui era morta la madre. talento certo, ma anche spirito di Mozart, sono totalmente piantanti artisti erano ancora al soldo dei padroni La Sinfonia n.39 K.543 ■ del 1788 (solo sacrificio, costanza, determinatazione in quel tempo, apprezzati, famosi e aristocratici che li consideravano poco sette mesi la separano dal Don Giovanni) e tanto, tanto, tempo. A lui il compito contemporanei, anche se uno ha avuto la più che eccellenti impiegati della musica. è una delle ultime tre sinfonie composte di farci ascoltare il Concerto per tromba fortuna di vivere il doppio dell'altro. Ancora qualche anno ed il Romanticismo da Mozart e non si ha certezza che sia e orchestra ■ di Haydn nato forse per I brani scelti poi, si muovono nell'arco di avrebbe elevato i compositori al ruolo che mai stata ascoltata in vita dal suo autore. clarino ma eseguito da sempre con un solo decennio (scarso) con un ricco e ancora oggi gli riconosciamo. Altrettanto incerto è l'episodio che una tromba a chiavi (all'epoca) e poi a affascinante campionario di rimandi che Il fatto di essere al servizio di un padrone racconta come in quel periodo il giovane pistoni (come oggi). Un super classico è facile rintracciare ed apprezzare nelle non toglieva certo a questi autori e compositore Beethoven avesse avuto dello strumento: non c'è studente del note critiche che seguono. alle loro composizioni una ricchezza di un incontro fugace con Mozart mentre è conservatorio che non lo abbia studiato e Nel 1787, l'anno in cui debutta con un storie, mistero, mito e meraviglia che ne nel luglio 1792 (Mozart era morto l'anno imparato e non c'è audizione o concorso clamoroso successo il Don Giovanni alimentano la bellezza e l'importanza prima) che il conte Waldstein presentò che non lo preveda come prova d'esame. di Mozart, Beethoven era ancora un come nel caso del Ouverture ■ al Don Beethoven a Joseph Haydn, che lo invitò Insomma, se hai una tromba in mano ci giovincello, certamante non agiato (per Giovanni, così abilmente descritta a sua volta a proseguire gli studi a Vienna sei passato o ci passerai nel mezzo. Timeline | La vita | Le opere 1700 1800 1900 2000
WOLFGANG FRANZ JOSEPH AMADEUS HAYDN MOZART / Rohrau 1732 / Vienna 1809 / Salisburgo 1756 / Vienna 1791 Concerto per tromba e Don Giovanni ouverture orchestra durata: 6 minuti circa durata: 15 minuti circa nota di Gregorio Moppi nota di Paolo Mechelli Nel dicembre 1786 Praga accolse con K.466 per pianoforte e orchestra o al Fu dopo il suo secondo ritorno 1818), ma non prima che il musicista calore quelle Nozze di Figaro che Vienna Requiem. dall'Inghilterra a Vienna, nel 1796, che viennese avesse riscosso successo in tutta aveva invece tanto poco apprezzato. L'ouverture bipartita alla francese, lento- Haydn compose il solo e celebre concerto Europa. Nell'ambito di una scrittura solisti- Esattamente un mese dopo Wolfgang veloce, introduce al clima espressivo degli ultimi anni, dedicandolo ad Anton ca molto ricca e virtuosistica, Haydn può Amadeus Mozart era in viaggio verso la dell'opera (l'aspetto frizzante e giocoso Weidinger; membro dell'orchestra di corte. agevolmente sondare le possibilità timbri- città boema. Vi avrebbe trascorso un mese. dell'opera buffa italiana pericolosamente Il Concerto in mi bemolle maggiore («per che e coloristiche dello strumento. Non Durante questo soggiorno fortunato sospeso sul baratro dell'opera seria) e il clarino») di Haydn, così come quello di più dunque circoscritte melodie da fanfara diresse una volta le Nozze e il 19 gennaio alle due figure principali: Don Giovanni, Johann Nepomuk Hummel (1803) vennero per strumenti limitati ai suoni armonici presentò una nuova sinfonia composta dissoluto punito con la dannazione eterna, eseguiti su una tromba a chiavi. Infatti, naturali, bensì melodie sinuose e morbide, per l'occasione (la K.504, Praga). Inoltre e il Commendatore, dapprima sua vittima attorno alla metà del Settecento, col con ricorrenti passaggi cromatici, ed l'impresario del Teatro Nazionale, poi messo ultraterreno di una giustizia mutare del linguaggio e con la presenza escursioni tonali piuttosto inusitate. Anche Pasquale Bondini, gli commissionò ineludibile e tremenda. Alla sezione più fitta di modulazioni nella sintassi musi- il virtuosismo dell'esecutore è messo alla un'opera da farsi nella stagione successiva. lenta in re minore, che riappare nel cale, divenne sempre più viva l'esigenza di prova nei brillanti passaggi in tempo Per il libretto Mozart si rivolse di nuovo Finale del secondo atto quando la statua estendere la gamma cromatica anche alla veloce e nella cadenza finale dell'Allegro. a Lorenzo Da Ponte che suggerì come del Commendatore irrompe in casa del tromba. Per raggiungere tale obbiettivo, L'estensione e il volume di suono dello soggetto Don Giovanni. Durante il lavoro protagonista che sta cenando, segue il vennero fatti vari tentativi, come quello di strumento inoltre, si misurano tranquilla- arrivarono a Mozart notizie preoccupanti vitalismo di quella mossa in re maggiore, applicare canne aggiuntive e sostitutive mente con un'orchestra piena a tutti gli sulla salute del padre Leopold. In maggio costruita in forma-sonata. alla tromba naturale, o quello di applicare effetti (archi, timpani, trombe, corni, fagotti, gli comunicarono che era morto. sordine mobili, che abbassassero l'intona- oboi e flauti). Il 1° ottobre 1787 ritornò a Praga con la zione di un semitono. Fu però un ulteriore Il concerto si articola in tre movimenti, partitura non ancora ultimata. La prima e più efficace esperimento a fornire una proprio come le prime sinfonie senza rappresentazione, prevista per il 14 ma svolta decisiva: l'applicazione di chiavi alla minuetto che precedono il periodo londine- slittata al 29, ottenne un successo enorme. tromba come ai legni. Anton Weidinger se di Haydn. Pertanto, mancano tipiche Come si usava all'epoca, Mozart pensò infatti, inventò una tromba 'organizzata' caratteristiche come l'introduzione lenta all'ouverture solo dopo aver terminato il a chiavi in mi bemolle, che consentiva di al primo movimento, o il ciclo di variazioni resto dell'opera. Secondo la moglie coprire anche gli intervalli fra le note della per il movimento lento. Il vivace e brillante Constanze, sarebbe stata scritta nella notte serie armonica naturale, dando vita così a Allegro si muove fondamentalmente attorno precedente la prova generale. Un'altra uno strumento cromatico, precursore di alla prima idea tematica - elementare, ma leggenda vuole che sia nata addirittura il quello del 1801, messo a punto dallo stesso carica di slancio melodico/ritmico - che giorno prima del debutto e che l'orchestra maestro viennese. Infatti, le quattro-sei prevale chiaramente sulla seconda, l'abbia letta a prima vista. chiavi, coprendo i fori laterali, trasferivano spostata alla dominante, dove i trilli adden- Don Giovanni è impiantato in re minore, il meccanismo a chiavi dei legni anche agli sano brillantezza e virtuosismo. Il breve, tonalità tanto rara in Mozart quanto strumenti conici di ottone. L'invenzione ma drammatico sviluppo inizia alla relativa connotata in senso tragico, se non sarebbe poi stata sorpassata dalla moderna minore (do minore) con il primo tema e addirittura funebre - si pensi al Concerto tromba a pistoni (brevetto Stolzel-Bluhmel, conduce a una lunga ripresa della prima
WOLFGANG AMADEUS MOZART Sinfonia n.39 K.543 durata: 30 minuti circa nota di Marco Mangani parte, fino alla cadenza (summa sintesi Sull’ipotesi che Mozart non abbia mai quando avranno inizio i miei concerti nel supporre che Mozart avesse concepito le virtuosistico-improvvisativa) che sfocerà avuto l’occasione di ascoltare le sue Casino. A quel momento avrò certo ricevuto tre sinfonie come un ciclo unitario, una nella coda finale. L'Andante è una elegante ultime tre sinfonie il dibattito è tuttora il denaro della mia sottoscrizione e sarò sorta di excursus attraverso tre differenti siciliana e dipinge una serena oasi lirica aperto. L’anno di questi tre lavori, il 1788, certo in grado di darvi indietro 136 fiorini istanze espressive, sul modello dei cicli nel ritmo pastorale di 6/8, prediletto da in sé prolifico, fu il primo di una serie di coi miei più calorosi ringraziamenti. Mi haydniani: non è improbabile, anzi, che Haydn, affidandosi alla tonalità di la tre che videro una progressiva crisi prendo la libertà di inviarvi due biglietti che, l’ascendente diretto del ciclo mozartiano bemolle maggiore. Il discorso si articola in nell’attività creativa mozartiana: giungeva come fratello, vi prego di accettare senza sia da ricercare nelle prime tre sinfonie una struttura ternaria (A-B-A), che modula dopo il fatidico ’87 (l’anno del Don Giovanni) pagamento ...» “parigine” di Haydn (82, 83, 84), edite da nella parte centrale in do bemolle, e riduce ed era segnato da circostanze esterne Mary Sue Morrow, che ha studiato appro- Artaria nel dicembre 1787, che, tra le la sezione dei fiati a un raffinato quartetto sfavorevoli, prima fra tutte la dichiarazione fonditamente la vita musicale viennese altre somiglianze, sono impostate nelle di flauto, oboi e fagotto. L'ultimo movimen- di guerra ai turchi, che condusse Vienna a del tempo, ha identificato il “Casino” nella medesime tre tonalità, anche se in ordine to (Allegro 2/4) è un brillante Rondò pieno una crisi economica con forti ripercussioni sala del Trattnerhof; quanto alla sottoscri- inverso (do maggiore, sol minore e mib di verve ritmica e arguzia contrappuntistica. sulle attività musicali pubbliche e private. zione, dovrebbe trattarsi del progetto di maggiore rispettivamente). Nel catalogo Al tema ricorrente, scattante e orecchiabile, Proprio al 1788 datano le prime lettere pubblicazione degli ultimi quintetti per autografo delle composizioni mozartiane, che funge da ritornello, Haydn affianca di Mozart all’amico (e fratello massone) archi, progetto che non sarebbe peraltro le tre ultime sinfonie risultano così datate: anche un'idea secondaria, unendo caratte- Michael Puchberg, lettere che, con le loro andato in porto. Il fatto che Mozart offrisse n.39, 26 giugno 1788; n.40, 25 luglio 1788; ristiche del Rondò a quelle della forma- pressanti richieste di denaro, sono una due biglietti gratuiti a Puchberg ha indotto n.41, 10 agosto 1788. Non abbiamo altre sonata, in una maniera che in qualche modo testimonianza delle difficoltà economiche a ritenere che la realizzazione dei concerti informazioni sulla composizione dei tre anticipa uno dei procedimenti compositivi nelle quali si dibatteva il compositore fosse ormai cosa fatta. Ma, a parte il fatto lavori, e siamo così posti di fronte alla tipici di Schubert. con la sua famiglia. Le tre sinfonie di che della lettera non si conserva più sorprendente ipotesi che in meno di due quell’anno erano probabilmente intese l’originale, molte circostanze (ivi compresa mesi abbiano visto la luce tre sinfonie tra per una delle stagioni concertistiche dalle proprio la situazione bellica) inducono a le più grandi del repertorio d’ogni tempo. quali Mozart si attendeva consistenti dubitare che quei concerti abbiano davvero Delle ultime tre sinfonie mozartiane, la entrate (e la possibilità di far fronte ai avuto luogo. Ciò non significa però, come n.39 è quella che ha avuto la ricezione debiti con Puchberg); è probabile, tuttavia, voleva la storiografia romantica, che meno entusiastica: non ha il pathos della che la rapidità della composizione fosse Mozart avesse composto queste tre n.40 (il cui avvio è divenuto talmente stata dettata anche dal progetto di un sinfonie per il solo piacere di comporle: celebre da essersi ormai degradato viaggio a Londra, progetto che si protraeva un simile atteggiamento “speculativo” nei finanche nelle infestanti sonerie dei da almeno due anni, ma che non trovò confronti della propria arte è del tutto cellulari), né l’ampiezza architettonica del mai realizzazione. Proprio un passo di estraneo alla mentalità del musicista finale della Jupiter. Nel caso della 39 il una lettera inviata a Puchberg nel giugno settecentesco. Che lo scopo pratico sia modello haydniano della parigina n.84 è 1788 ha aperto il dibattito circa la possibile venuto a mancare per ragioni contingenti palese fin dall’introduzione lenta, che i due avvenuta esecuzione delle tre sinfonie: non significa, in altre parole, che il lavori possiedono in modo esclusivo a «Oso implorarvi di aiutarmi con un centinaio compositore non lo avesse perseguito. fronte delle rispettive sinfonie sorelle; di fiorini fino alla prossima settimana, Comunque sia, molti elementi lasciano tanto il brano di Haydn quanto quello di
TI CONSIGLIA Mozart spiccano poi per il ruolo particolar- “solenne” non può che richiamarci alla Continuano le proposte di ascolto dei nostri mente evidente degli strumenti a fiato. mente quanto avverrà, dopo qualche amici di Dischi Fenice. E non poteva Le analogie però si fermano qui, e proprio anno, nel Flauto magico. Il finale della mancare il disco che Beatrice Venezi ha nell’organico strumentale si scorgono le sinfonia, uno dei più “haydniani” tra quelli inciso insieme alla nostra Orchestra: prime importanti differenze: come i composti da Mozart, scioglie tuttavia per My Journey – Puccini’s Symphonic Works concerti per pianoforte K.482, 488 e 491 il momento la solennità in un gioco (Warner 2018). Una raccolta di brani (composti tra il 1785 e il 1786), la sinfonia brillante. sinfonici di Giacomo Puccini, compositore n.39 esalta la sonorità dei clarinetti, ben più noto per le sue celebri opere relativamente nuova nell’ambito della liriche: sono bellissime composizioni, musica orchestrale (Haydn vi ricorrerà ottimamente dirette ed interpretate, solamente nelle ultimissime londinesi), qualità di registrazione ottima (1 cd e addirittura promuove tali strumenti a €10,00). Per approfondire il repertorio protagonisti assoluti nel trio del minuetto, per tromba non potete perdervi l'incisione sfruttandone simultaneamente in un per Emi Classics dal francese Maurice duetto le qualità cantabili e l’efficacia André - il più famoso trombettista di dell’articolazione staccata nel registro tutti i tempi - interprete dei quattro più grave. Sul piano strettamente formale si celebri concerti per tromba: Hummel, tratta di una sinfonia piuttosto semplice, Mozart, Telemann e Vivaldi. In sfondo ma bisogna ricordare che, con la sola i Berliner Philharmoniker diretti da eccezione del monumentale ultimo von Karajan (1 cd €8,00). Chiude la movimento della Jupiter, le tre ultime vetrina un piccolo e raro libretto su sinfonie mozartiane segnano una fase di Mozart a mano del musicologo francese snellimento rispetto, ad esempio, alle Jean-Victor Hocquard, specialista in complessità della sinfonia n.38 (la cosid- campo mozartiano. Cenni biografici, la detta Praga). In compenso, come ha tavolozza tonale e il modo di avvicinarsi opportunamente rilevato Ludwig Finscher, al compositore salisburghese (contiene Mozart riconduce il mi bemolle maggiore anche una agile discografia; 1 libro di questa sinfonia al ruolo che questa €10,00). Questi e altri titoli disponibili tonalità aveva svolto nell’ambito del teatro: presso la sede di Dischi Fenice in via i ritmi puntati, i motivi triadici e la Santa Reparata 8/B a Firenze dal lunedì strumentazione scintillante richiamano la al venerdì 10-14 e 15.30-19.30 ed il sabato categoria della solennità, evidentissima 10-13.30. Info e prenotazioni negli accordi introduttivi; e il mib maggiore tel. 055 3928712 - info@dischifenice.it
BEATRICE LUCA VENEZI BETTI Lucchese, 31 anni, conduce un’attività Nasce a Lucca nel 1996. internazionale dal Giappone al Canada, Dopo i primi studi della tromba presso dall’Armenia all’Argentina, dal Libano agli la Filarmonica Gaetano Luporini di San Stati Uniti. È direttore ospite principale Gennaro si iscrive al Conservatorio "Luigi dell'ORT dal novembre 2019, direttore Boccherini" della sua città natale, dove si principale dell'Orchestra Scarlatti diploma con lode nel 2015 sotto la guida Young di Napoli e dell’Orchestra Milano di Donato De Sena. Classica. Interprete di un vasto repertorio Pochi mesi dopo vince l’audizione per che va dal barocco al contemporaneo, ha l’Orchestra Giovanile "Luigi Cherubini" una predilezione per Giacomo Puccini. dove rimane dal 2015 al 2018. Qui ha la A lui ha dedicato il suo primo disco My possibilità di suonare con grandi direttori Journey - Puccini’s Symphonic Works, inciso come Riccardo Muti, Donato Renzetti, con l'ORT per Warner Classics nel 2018 James Conlon, Wayne Marshall e di al Teatro del Giglio di Lucca. esibirsi in tournée a Tokyo, Riga, Ginevra, Si introduce alla musica appassionandosi Parigi. Si perfeziona sotto la guida di al pianoforte, in cui si è diplomata nel 2010 Marco Toro, Claudio Quintavalla, Andrea al Conservatorio di Siena con Norberto Conti, Davide Simoncini, Andrea Tofanelli. Capelli, per poi studiare composizione con Nel luglio 2019 risulta idoneo all’audizione Gaetano Giani Luporini e infine direzione presso il Teatro alla Scala e nel settembre d’orchestra. Si diploma al Conservatorio dello stessto anno vince il concorso per Verdi di Milano con Vittorio Parisi, e si prima tromba all’Orchestra della Toscana. forma poi con Piero Bellugi, Gianluigi Negli anni è stato ospite come aggiunto Gelmetti e John Axelrod. Abile comunicatrice presso l’Orchestra del Teatro La Fenice, sui social, corteggiata dai media, è Teatro dell’Opera di Roma e ha collaborato beatricevenezi.com promotrice della musica classica fra i come prima tromba con il Teatro Carlo @beatricevenezi.conductor giovani (è stata scelta dalla Rai come Felice di Genova e l’Accademia Nazionale @lucabetti giudice di AmaSanremo, il nuovo progetto di Santa Cecilia. @beatricevenezi dedicato ai giovani in gara, e ospite Suona il basso elettrico da autodidatta e @bettipropriolui all'Ariston). Dopo Allegro con fuoco (Utet, ha una grande passione per Harry Potter. Beatrice Venezi 2019), ha pubblicato il nuovo libro Le Luca Betti è un artista Yamaha. sorelle di Mozart (Utet, 2020): racconta le storie di musiciste geniali e compositrici innovative spesso dimenticate dalla storia.
FONDAZIONE ORCHESTRA O REGIONALE TOSCANA IC stituzioni oncertistiche rchestrali Via Verdi, 5 - 50122 Firenze tel. (+39) 055 234 2722 - 0710 fax (+39) 055 2008035 orchestradellatoscana.it info@orchestradellatoscana.it @orchestradellatoscana Orchestra della Toscana Consiglio di Amministrazione Direzione artistica Ospitalità e sala Teatro Verdi Maurizio Frittelli presidente Cristian Carrara Fulvio Palmieri @ort_insta Nazzareno Carusi vice Paolo Frassinelli Paolo Malvini pinterest.it/ortpin/ Elisabetta Bardelli Tiziana Goretti Lisa Baldi Antonella Centra Giulia Nuti Francesco Bazzani Maria Luisa Chiofalo Pietro Carnera Direzione generale, Tommaso Cellini Revisore unico sviluppo e personale Gaia Cugini Vittorio Quarta Elisa Bonini Matilde Delli Guanti Direttore generale Andrea Gianfaldoni Elena Fabbrucci Violini Primi Contrabbassi * prime parti Stefania Tombelli Giorgio Aristide Foffa Marco Parri Chiara Morandi * Amerigo Bernardi * ** concertino Arianna Morganti Leone Fossati Daniele Giorgi ** Davide Polloni * Direttore artistico Vittoria Frassinelli Patrizia Bettotti Daniele Rustioni Comunicazione Enrico Guerrini Stefano Bianchi Flauti Riccardo Basile Caterina Lupi Gabriella Colombo Fabio Fabbrizzi * Ispettore d’orchestra e Direttore principale Ambra Greco Giulia Marinacci Yu Fang Annie Hsu Elena Miliani archivista Eva Ollikainen Claudia Arcari Giulia Mazzone Susanna Pasquariello Alfredo Vignoli Francesca Rigutini Direttore onorario Vieri Ulivi Valoriani Oboi James Conlon Amministrazione Alice Zanobini Violini Secondi Alessio Galiazzo * Simone Grifagni Direttore ospite principale Cristina Ottanelli Stefano Farulli * Flavio Giuliani * Palcoscenico Teatro Verdi Nil Venditti Alessandro Giani ** Walter Sica Alessio Benvenuti Clarinetti Direttore ospite principale Servizi tecnici orchestra Carmelo Meli, Sandro Russo Chiara Foletto Emilio Checchini * Beatrice Venezi Angelo Del Rosso Alessandro Goretti Emma Lanza Marco Ortolani * Marco Pistelli Fagotti Viole Paolo Carlini * Umberto Codecà * TEATRO VERDI Stefano Zanobini * Via Ghibellina, 99 Pier Paolo Ricci ** 50122 Firenze Caterina Cioli Corni teatroverdifirenze.it Sabrina Giuliani Andrea Albori * Paolo Faggi * BIGLIETTERIA Violoncelli Trombe Via Ghibellina, 97 Luca Provenzani * Stefano Benedetti * 50122 Firenze Augusto Gasbarri * Donato De Sena * Aperta da lunedì a venerdì Progetto grafico e Andrea Landi ** dalle ore 10.00 alle ore 13.00 impaginazione Simone Centauro Timpani Ambra Greco Alberto Semeraro * Per info tel. (+39) 0550681726 Foto e Illustrazioni teatro@orchestradellatoscana.it Marco Borrelli (cop, 12,13)
GIUGNO / LUGLIO MUSICA e CONCERTI nelle VILLE MEDICEE TOSCANE PROGRAMMA COMPLETO ONLINE orchestradellatoscana.it 5^ EDIZIONE / 9 CONCERTI dal 4 giugno al 3 luglio nelle Ville medicee di Artimino, Cerreto Guidi, La Petraia, Poggio a Caiano, Quarrata, Seravezza Comune di Quarrata BIGLIETTI DA €8,00 A € 10,00 (più commissioni se previste max €2,50) acquistabili alla Biglietteria del Teatro Verdi (da lun a ven 10-13), online su Ticketone.it; nei punti vendita Circuito Box Office e sul luogo prima del concerto (se non esauriti in prevendita)
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