Banca di Credito Cooperativo di Scafati e Cetara SC - Relazione sugli esiti del processo di autovalutazione del Consiglio di Amministrazione Anno 2021
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Consiglio di Amministrazione del 22 Ottobre 2021 Banca di Credito Cooperativo di Scafati e Cetara SC Relazione sugli esiti del processo di autovalutazione del Consiglio di Amministrazione Anno 2021
Banca di Credito Cooperativo di Scafati e Cetara SC - Relazione autovalutazione Consiglio di Amministrazione 2021 Sommario PREMESSA ........................................................................................................................................................................ 3 1. PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE - FINALITÀ, MODALITÀ, STRUMENTI E SOGGETTI COINVOLTI ........... 4 2. ELABORAZIONE DEI RISULTATI DEL PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE ..................................................... 5 2.1. Informazioni anagrafiche, competenze e disponibilità di tempo ............................................................................. 5 2.2. Struttura e composizione del Consiglio di Amministrazione................................................................................... 8 Valutazione quantitativa ............................................................................................................................................. 8 Composizione qualitativa............................................................................................................................................ 8 2.3. Formazione Esponenti ........................................................................................................................................... 9 2.4. Funzionamento del Consiglio di Amministrazione.................................................................................................. 9 2.5. Compiti e responsabilità del Consiglio di Amministrazione .................................................................................. 10 Strategia e obiettivi ................................................................................................................................................... 10 Rischi e relativi controlli ............................................................................................................................................ 11 Struttura organizzativa e personale .......................................................................................................................... 11 2.6. Ruolo del Presidente del Consiglio di Amministrazione ....................................................................................... 11 2.7. Rapporti con la Direzione ..................................................................................................................................... 12 2.8. Rapporti con il Collegio Sindacale ....................................................................................................................... 12 3. ESITI DEL PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE .................................................................................................. 12 3.1. Punti di forza e ambiti di miglioramento ............................................................................................................... 12 3.2. SAL delle azioni correttive rilevate in precedenti autovalutazioni ......................................................................... 12 3.3. Tabella – Sintesi esiti autovalutazione Consiglio di Amministrazione .................................................................. 13 ALLEGATO 1 - ELENCO DOCUMENTI ANALIZZATI ...................................................................................................... 13 2
Banca di Credito Cooperativo di Scafati e Cetara SC - Relazione autovalutazione Consiglio di Amministrazione 2021 PREMESSA L’autovalutazione è un processo essenziale nell’organizzazione delle banche, strumentale ad assicurare la funzionalità degli Organi, individuare eventuali aree di miglioramento e favorirne la risoluzione. Le Disposizioni di Vigilanza contemplano l’obbligo per il Consiglio di Amministrazione (di seguito, per brevità, anche “Consiglio” o “C.d.A.”) di sottoporsi ad un periodico processo di autovalutazione, volto a verificare la relativa composizione, nonché il corretto ed efficace funzionamento dello stesso. Considerati i principi normativi di riferimento, la Capogruppo Iccrea Banca S.p.A. (di seguito, per brevità, anche “Capogruppo”) ha emanato, in data 29 ottobre 2020, la “Politica sull’autovalutazione degli Organi delle Banche e SGR del GBCI “ (di seguito, per brevità, anche “Politica”) recepita dalla Banca di Credito Cooperativo di Scafati e Cetara (di seguito, per brevità, anche la “Banca” o “BCC”) in data 10 novembre 2020. La Politica definisce le linee guida per il processo di autovalutazione, condotto annualmente e finalizzato, tra l'altro, a valutare la presenza di competenze diffuse e opportunamente diversificate, la consapevolezza in merito alla ripartizione dei poteri e delle funzioni all'interno degli Organi, l'apporto da parte dei membri di tempo e risorse adeguate alla complessità dell'incarico assunto e l'efficace funzionamento degli stessi, sia nel loro complesso sia con riferimento ai singoli componenti. Ai sensi del quadro normativo sopra illustrato il Consiglio di Amministrazione della Banca ha effettuato, nel corso dei mesi di settembre e ottobre, la propria autovalutazione. Le analisi svolte nel corso del processo di autovalutazione vengono formalizzate nel presente documento che riepiloga distintamente, rispetto alle funzioni di supervisione strategica e di gestione svolte dal Consiglio di Amministrazione, i principali punti di forza e gli ambiti di miglioramento proposti dai membri del Consiglio di Amministrazione, nonché le azioni correttive rilevate in precedenti autovalutazioni e il relativo stato di attuazione (cfr. Par.3.2). 3
Banca di Credito Cooperativo di Scafati e Cetara SC - Relazione autovalutazione Consiglio di Amministrazione 2021 1. PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE - FINALITÀ, MODALITÀ, STRUMENTI E SOGGETTI COINVOLTI Il processo di autovalutazione riguarda l’Organo nel suo complesso e il contributo che i singoli membri apportano. L’autovalutazione è preordinata al perseguimento delle seguenti finalità: i. assicurare una verifica del corretto ed efficace funzionamento dell’Organo e della sua adeguata composizione; ii. migliorare la struttura degli Organi in ottemperanza alle disposizioni sul governo societario al fine di garantire il rispetto sostanziale delle Disposizioni di Vigilanza e delle finalità che esse intendono realizzare; iii. favorire l’aggiornamento dei regolamenti interni a presidio del funzionamento dell’Organo, in modo da assicurare la loro idoneità anche alla luce dei cambiamenti dovuti dall’evoluzione dell’attività e del contesto operativo; iv. individuare gli eventuali punti di debolezza, promuoverne la discussione all’interno dell’Organo e definire le azioni correttive da adottare; v. rafforzare i rapporti di collaborazione e di fiducia tra i singoli componenti e tra gli Organi; vi. incoraggiare la partecipazione attiva dei singoli componenti, assicurando una piena consapevolezza dello specifico ruolo ricoperto da ognuno di essi e delle connesse responsabilità. Il processo di autovalutazione si sviluppa secondo un percorso organico strutturato nell’arco del triennio corrispondente al mandato dell’Organo; si articola in una valutazione annuale che conduce ad una disamina complessiva dell’adeguatezza della professionalità, composizione e funzionamento dell’Organo stesso, con adozione di opportune azioni correttive ove ne ricorrono i presupposti. Tale processo è articolato nelle seguenti fasi: 1) esecuzione dell’autovalutazione (istruttoria, raccolta delle informazioni e dei dati funzionali all’autovalutazione); 2) elaborazione dei risultati e di predisposizione degli esiti del processo, con l’individuazione dei punti di forza e di debolezza riscontrati; 3) discussione collegiale degli esiti, con l’approvazione della Relazione di autovalutazione conclusiva, e individuazione di eventuali misure correttive ritenute opportune; 4) verifica dello stato di attuazione delle iniziative/interventi correttivi individuati nel corso delle autovalutazioni condotte negli esercizi precedenti. In particolare, l’autovalutazione, riguardante il secondo anno del mandato triennale, è stata condotta attraverso l’utilizzo di Questionari strutturati in modo da consentire l’analisi degli aspetti qualitativi e quantitativi relativi alla composizione del Consiglio, del funzionamento e dei poteri e responsabilità dello stesso, che sarà meglio rappresentata nei successivi paragrafi. Per lo svolgimento dell’attività di autovalutazione il Presidente del Consiglio di Amministrazione, responsabile dell’intero processo, è stato assistito dall’ufficio di Direzione Generale (dott. Vincenzo Ferrara) e, in particolare, dal Responsabile della Funzione Tecnologico (dott. Filippo De Roberto) e dal sostituto direttore (dott. Giovanni Schiavo). Si precisa che la Banca non ha fatto ricorso a professionalità esterne per lo svolgimento dell’autovalutazione. Sono state, inoltre, effettuate specifiche interviste al Presidente del Consiglio di Amministrazione e ad alcuni Amministratori con l’obiettivo di approfondire talune tematiche oggetto di autovalutazione. 4
Banca di Credito Cooperativo di Scafati e Cetara SC - Relazione autovalutazione Consiglio di Amministrazione 2021 2. ELABORAZIONE DEI RISULTATI DEL PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE 2.1. Informazioni anagrafiche, competenze e disponibilità di tempo Ai sensi dell’art. 32, primo comma, del vigente statuto sociale il Consiglio di amministrazione è composto dal Presidente e da 8 (otto) amministratori. A tal riguardo, però, la previsione statutaria di cui all’art. 52 (Disposizioni transitorie), al comma 2, prevede che “la disposizione del primo comma dell’art. 32, relativa al numero degli amministratori, si applica a partire dalla scadenza del mandato successivo a quello in corso al momento dell’adozione della medesima previsione. Sino a tale data, il consiglio di amministrazione sarà composto dal Presidente e da 10 amministratori”. In considerazione di ciò la composizione numerica del Consiglio prevista dall’articolo 32, primo comma, del vigente statuto sociale, sarà realizzata con il prossimo rinnovo delle cariche sociali da tenersi nel corso del 2023. Il Consiglio di Amministrazione è composto da undici Amministratori come previsto dall’art. 32 e dalle previsioni transitorie di cui all’art. 52 dello Statuto come deliberato dall’Assemblea dei soci del 14 dicembre 2018. La presente autovalutazione è stata condotta sulla base delle informazioni fornite dai seguenti Amministratori: 1) Dott. Massimo CAVALLARO - Presidente; 2) Rag. Salvatore GRAVINA - Vice Presidente Vicario; 3) P.A. Vincenzo CAPUTO - Vice Presidente; 4) Dott. Mario CAPUANO - Amministratore; 5) D.ssa Angela CAROTENUTO - Amministratore; 6) Rag. Pasquale DE VIVO - Amministratore; 7) Dott. Nicola IETTO - Amministratore; 8) D.ssa Roberta Veronica NASTRI - Amministratore; 9) D.ssa Francesca SCOPPETTA - Amministratore; 10) Dott. Aniello SICIGNANO - Amministratore; 11) Dott. Francesco TORTORA Amministratore. L’età media dei componenti del Consiglio è di 49 anni, da un minimo di 31 anni ad un massimo di 68 anni. Come si può osservare, questa risulta ampiamente inferiore ai 65 anni. Inoltre, è presente più di un componente con età inferiore ai 45 anni al momento della candidatura, come previsto dalla Politica sull’idoneità degli esponenti delle Società Vigilate del GBCI, con particolare riferimento all’adeguata composizione collettiva del Consiglio di Amministrazione. Per quanto concerne il loro titolo di studio, 3 Amministratori hanno conseguito il diploma di scuola superiore, 7 la laurea specialistica/magistrale e 1 il Diploma di Laurea. Titolo di studio Altro 0 Dottorato 0 Master 0 Laurea vecchio… 7 Diploma di laurea 1 Diploma di scuola superiore 3 Diploma di scuola media 0 5
Banca di Credito Cooperativo di Scafati e Cetara SC - Relazione autovalutazione Consiglio di Amministrazione 2021 Con riferimento all’anzianità del loro incarico nella Banca, si precisa che 1 Amministratore ha già ricoperto 7 mandati, 2 Amministratori 5 mandati, 1 Amministratore 4 mandati, 1 Amministratore 3 mandati, 1 Amministratore 2 mandati, 2 Amministratori 1 mandato mentre 3 Amministratori non hanno espletato alcun mandato. L’anzianità di carica complessiva media dei componenti – data dal numero dei mandati già ricoperti nella Banca da ciascun componente diviso il numero degli Amministratori – non supera i 5 mandati, come peraltro stabilito dalla sopra citata Politica sull’idoneità degli esponenti (tale anzianità media risulta infatti pari a 2,54 mandati). Numero mandati 3 2 2 1 1 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Per quanto concerne la loro occupazione (attuale o, eventualmente, ultima occupazione), il risultato è diversificato tra imprenditoria, esercizio della libera professione, insegnamento e rapporto impiegatizio in altre società. Occupazione attuale/ultima occupazione 2 Non occupato 0 0 Commerciante 0 0 Imprenditore 4 0 Medico 0 0 Architetto 0 0 Consulente del lavoro 0 0 Commercialista e/o revisore legale dei… 2 1 Insegnante in materie giuridiche o… 0 0 Professore Universitario (docente di… 0 0 Dipendente presso enti pubblici o PA… 0 2 Dirigente di un’altra società 0 6
Banca di Credito Cooperativo di Scafati e Cetara SC - Relazione autovalutazione Consiglio di Amministrazione 2021 Le categorie economiche rappresentate in Consiglio di Amministrazione dai relativi Esponenti sono, in estrema sintesi, le seguenti: Libere Professioni, Settore Pubblico, Settore Commercio, Settore Piccola e Media Impresa Settore Agricolo e Settore Turismo Categoria economica Altro 0 1 Settore sanità 0 0 Settore trasporti 0 0 Settore ristorazione e alimentazione 0 0 Settore grande distribuzione 0 0 Settore agricolo 1 0 Settore cooperazione 0 3 Settore commercio 1 0 Settore pubblico 1 4 Settore assicurativo 0 0 Settore bancario 0 A tal riguardo è opportuno però precisare che alcuni Esponenti rappresentano oggettivamente anche una pluralità di ulteriori categorie che non appaiono sintetizzabili attraverso la compilazione dei questionari. In particolare, ad esempio, il Presidente del Consiglio di amministrazione ha rivestito, tra l’altro, ruoli e incarichi, per numerosi anni, nel Movimento della Cooperazione Creditizia, attraverso la partecipazione pluriennale al Consiglio Nazionale di Federcasse nonche al Consiglio di amministrazione della Federazione Campana. Un altro Esponente del Consiglio, oltre alla libera professione, è professore a contratto presso l’Università degli studi di Salerno ed insegna materie bancarie e finanziarie. Un terzo Esponente, oltre alla professione libera, riveste il ruolo di consulente in materia bancaria e finanziaria, sia in ambito giudiziario che presso il sistema bancario. Con riferimento alla disponibilità di tempo dei componenti del Consiglio di Amministrazione – che alla luce della Guida della BCE dev’essere considerata sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo - sono state richieste informazioni al riguardo, al fine di poter valutare se i membri del Consiglio di Amministrazione hanno la possibilità di dedicare tempo sufficiente all’esercizio delle loro funzioni all’interno della Banca. Tutti i membri del Consiglio di Amministrazione, anche in relazione alla loro attività professionale/lavorativa svolta e agli ulteriori incarichi ricoperti, hanno dichiarato di possedere sufficiente tempo (in termini di FTE) da dedicare allo svolgimento dell’incarico nella Banca. In particolare, 9 Amministratori dichiarano di poter dedicare all’incarico oltre 50 giorni lavoro (FTE), 1 Amministratore da 31 a 35 giorni lavoro (FTE), infine, 1 Amministratore dichiara di poter dedicare all’incarico da 26 a 30 giorni lavoro (FTE), Per quanto concerne gli ulteriori incarichi ricoperti dai membri del Consiglio di Amministrazione e le relative caratteristiche, dalle informazioni raccolte nella seguente tabella “Statistiche su ruoli” emerge quanto segue: STATISTICHE SU RUOLI Membro 1 Membro 2 Membro 3 Membro 4 Membro 5 Membro 6 Membro 7 Membro 8 Membro 9 Membro 10 Membro 11 Membro 12 Membro 13 Presidente CdA 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Amministratore Delegato (esecutivo) 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Membro CdA 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Membro CdA con deleghe (esecutivo) 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Membro CE (esecutivo) 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Direttore Generale (esecutivo) 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Sindaco effettivo 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Sindaco supplente 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 STATISTICHE SU RUOLI ESECUTIVI Membro 1 Membro 2 Membro 3 Membro 4 Membro 5 Membro 6 Membro 7 Membro 8 Membro 9 Membro 10 Membro 11 Membro 12 Membro 13 Ruoli esecutivi (AD, deleghe, CE, DG) 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 7
Banca di Credito Cooperativo di Scafati e Cetara SC - Relazione autovalutazione Consiglio di Amministrazione 2021 In estrema sintesi, si riportano di seguito le principali informazioni anagrafiche relative ai componenti del Consiglio di Amministrazione: Numero Tempo dedicato Cognome e Nome Ruolo Età Professione mandati all’incarico Più di 50 giorni lavoro CAVALLARO MASSIMO PRESIDENTE 57 7 IMPRENDITORE (FTE) VICE PRESIDENTE Più di 50 giorni lavoro GRAVINA SALVATORE 53 4 IMPRENDITORE VICARIO (FTE) Più di 50 giorni lavoro CAPUTO VINCENZO VICE PRESIDENTE 51 5 IMPRENDITORE (FTE) Più di 50 giorni lavoro CAPUANO MARIO AMMINISTRATORE 44 1 TRIBUTARISTA (FTE) CAROTENUTO INSEGNANTE IN MATERIE DIVERSE DA QUELLE 31 - 35 giorni lavoro AMMINISTRATORE 57 3 ANGELA GIURIDICHE O ECONOMICHE (FTE) Più di 50 giorni lavoro DE VIVO PASQUALE AMMINISTRATORE 42 5 IMPRENDITORE – IMPIEGATO IN ALTRA SOCIETA’ (FTE) COMMERCIALISTA E/O REVISORE LEGALE – Più di 50 giorni lavoro IETTO NICOLA AMMINISTRATORE 54 0 INSEGNANTE IN MATERIE GIURIDICHE O (FTE) ECONOMICHE NASTRI ROBERTA Più di 50 giorni lavoro AMMINISTRATORE 31 0 PRATICA FORENSE VERONICA (FTE) SCOPPETTA 26 - 30 giorni lavoro AMMINISTRATORE 43 0 IMPRENDITORE – IMPIEGATO IN ALTRA SOCIETA’ FRANCESCA (FTE) Più di 50 giorni lavoro SICIGNANO ANIELLO AMMINISTRATORE 39 1 IMPIEGATO IN ALTRA SOCIETA’ (FTE) COMMERCIALISTA E/O REVISORE LEGALE – TORTORA Più di 50 giorni lavoro AMMINISTRATORE 68 2 INSEGNANTE IN MATERIE GIURIDICHE O FRANCESCO (FTE) ECONOMICHE Media N.a. 49 2,54 N.a. N.a. 2.2. Struttura e composizione del Consiglio di Amministrazione Valutazione quantitativa Nella consapevolezza che "una compagine eccessivamente numerosa può ridurre l’incentivo di ciascun componente ad attivarsi per lo svolgimento dei propri compiti e può ostacolare la funzionalità dell’Organo stesso" (Circ. Banca d’Italia n. 285/2013), l’attuale composizione del Consiglio di Amministrazione è stata valutata da tutti gli Amministratori adeguata ad una responsabile assunzione delle decisioni gestionali che in tema di controlli, nonché appropriata alla dimensione e alla complessità dell’assetto organizzativo della Banca al fine di presidiare efficacemente l’intera operatività aziendale e, pertanto, gli stessi sono concordi nel ritenere che il numero dei componenti del Consiglio debba rimanere invariato. A tal riguardo si rinvia peraltro alle considerazionbi sopra svolte circa la prossima attuazione della normativa stutaria vigente e la conseguente riduzione del numero dei componenti l’Organo di amministrazione. Composizione qualitativa Con particolare riguardo alla composizione qualitativa del Consiglio, fermo restando il rispetto dei requisiti di indipendenza, onorabilità e professionalità di ciascun componente, è stato primariamente chiesto agli esponenti di esprimere il proprio parere sulla rilevanza del ruolo svolto nella Banca. Dalle risposte emerge che l’intero Consiglio è consapevole della rilevanza del ruolo svolto considerando, particolarmente, le esigenze, la complessità e la dimensione della Banca. Inoltre, in considerazione delle caratteristiche operative e dimensionali della Banca, i Consiglieri ritengono che le competenze e le esperienze maturate dagli esponenti presenti nell’Organo risultano adeguate. 8
Banca di Credito Cooperativo di Scafati e Cetara SC - Relazione autovalutazione Consiglio di Amministrazione 2021 Per quanto riguarda il livello di diversificazione della composizione del Consiglio, valutato dagli Amministratori anche tenendo sempre in considerazione le caratteristiche operative e dimensionali della Banca, si osserva quanto segue: ▪ in termini di età media, pari a 49 anni, gli Amministratori ritengono che la composizione del C.d.A. sia adeguatamente differenziata; ▪ in termini di genere, il Consiglio di Amministrazione è composto da 11 Amministratori, 8 uomini e 3 donne; più precisamente il 27,27% dei componenti del Consiglio è quindi espressione del genere meno rappresentato, anche in conformità alla previsione della Politica sull’idoneità degli esponenti delle Società Vigilate del GBCI, sopra ricordata; tale composizione è ritenuta adeguata da tutti gli Amministratori; ▪ parimenti in termini di durata di permanenza nell’incarico, gli stessi Amministratori sono concordi nel ritenere il Consiglio di Amministrazione adeguatamente diversificato. Infine, l’intero Consiglio ritiene che l’attività lavorativa/professionale svolta e gli ulteriori incarichi ricoperti da ciascun esponente consentano comunque a ciascuno di essi di dedicare tempo adeguato all’incarico nella Banca. Con particolare riferimento all’onorabilità e correttezza, gli Amministratori ritengono che il Consiglio sia stato tempestivamente ed adeguatamente informato in totale trasparenza dagli Amministratori eventualmente interessati da provvedimenti dell’Autorità di Vigilanza, avvio di indagini, procedimenti penali attualmente in corso, processi civili o amministrativi pendenti o conclusi. Hanno osservato, inoltre, che quanto sopra ha consentito al Consiglio una tempestiva valutazione dei casi rappresentati. Infine, con particolare attenzione ai contenuti della Carta dei valori del Credito Cooperativo, che esprime i valori sui quali si fonda l’azione delle Banche di Credito Cooperativo, la loro strategia e la loro prassi, richiedendo agli Amministratori, tra l’altro, l’impegno a partecipare alle decisioni in coscienza ed autonomia nonché a creare valore economico e sociale per i soci e la comunità, la totalità degli Amministratori concordano sul fatto che sia stato creato un importante valore economico e sociale per i soci e per le comunità dei territori di competenza della Banca. 2.3. Formazione Esponenti Il percorso di formazione strutturato per l’induction dei nuovi componenti del Consiglio di Amministrazione e le attività formative previste per il loro aggiornamento professionale sono stati valutati appropriati da tutti gli Amministratori interessati. Gli stessi Amministratori sono parimenti concordi nel ritenere che le esigenze formative rappresentate, anche singolarmente, sono tenute nella giusta considerazione per la programmazione periodica della formazione specifica per il Consiglio. 2.4. Funzionamento del Consiglio di Amministrazione Il Consiglio di Amministrazione non si è dotato di un proprio regolamento che disciplina i compiti e le responsabilità dell’Organo. Al riguardo gli Amministratori ritengono che non dovrebbe essere adottato. Con specifico riguardo al suo funzionamento, si osserva che il Consiglio si riunisce, ordinariamente, 2 volte al mese e nell’anno oggetto di valutazione ha sinora svolto 16 riunioni; tale periodicità è ritenuta appropriata da 9 Amministratori mentre 2 Amministratori ritengono che il numero delle riunioni dovrebbe essere incrementato. La durata media delle riunioni, pari a circa 3-4 ore, è stata valutata complessivamente adeguata in relazione agli argomenti trattati da tutti i Consiglieri. La totalità dei membri esprime un giudizio, nell'insieme, positivo sull’organizzazione e sullo svolgimento delle riunioni del C.d.A. In particolare, è opinione condivisa da tutti i Consiglieri che il numero delle sedute e la loro periodicità sono programmate in modo tale da consentire la più ampia partecipazione e che le tempistiche e la modalità di convocazione 9
Banca di Credito Cooperativo di Scafati e Cetara SC - Relazione autovalutazione Consiglio di Amministrazione 2021 delle stesse, che segue un iter definito e formalizzato, risultano appropriate alle esigenze di funzionamento del Consiglio stesso permettendo pertanto a ciascun Amministratore di organizzare la propria agenda e di prepararsi adeguatamente sugli argomenti all’ordine del giorno. La partecipazione degli Amministratori alle riunioni del Consiglio è ritenuta da ognuno di essi, nel complesso, soddisfacente per il corretto svolgimento dei compiti spettanti a tale Organo; la presenza media alle sedute dello stesso, nell‘anno 2021 è pari al 98,27%, in linea con i precedenti esercizi. Sull’argomento si precisa che, anche sulla base dell’esperienza maturata durante il periodo emergenziale, 5 componenti del Consiglio di Amministrazione ritengono utile prevedere anche per il futuro l’utilizzo di collegamenti che consentano la partecipazione a distanza alle riunioni. Gli Amministratori evidenziano, pure, che la formulazione dell’ordine del giorno consente di dedicare a tutti i temi, nell'insieme, uno spazio adeguato e di affrontare in modo prioritario le problematiche più significative. Il Consiglio, infine, ritiene che le informazioni ricevute e le rappresentazioni fornite in vista delle riunioni siano presentate in maniera chiara, puntuale ed efficace e siano idonee allo svolgimento dei compiti dell’Organo consentendo a ciascun Consigliere di assumere consapevolmente le proprie decisioni; analogamente adeguate risultano le modalità e le tempistiche con cui le stesse sono messe a disposizione degli Amministratori. Con particolare riferimento alle operazioni con parti correlate e soggetti connessi e agli inerenti riscontri all’attività pre- deliberativa svolta dall’Amministratore indipendente, gli Amministratori confermano una valutazione positiva sulla chiarezza e sull’esaustività delle informazioni presentate. Infine, è opinione di tutti gli Amministratori come le situazioni e le delibere in potenziale conflitto di interessi con i propri membri risultino adeguatamente monitorate e gestite in modo costruttivo. Il “clima” interno al Consiglio è ritenuto, all’unanimità, soddisfacente per il corretto svolgimento dei compiti che sono ad esso attribuiti; viene sempre garantita una corretta e ordinata gestione della discussione, trattando in modo costruttivo le eventuali problematiche che possono emergere durante lo svolgimento delle riunioni. I dibattiti sono valutati diretti, aperti e puntuali tali da favorire vivacità di confronto e dialettica tra i componenti consentendo quindi l’assunzione di decisioni sempre sulla base di tutti i necessari approfondimenti. Con riferimento, infine, alla successiva fase di verbalizzazione delle riunioni è stato evidenziato unanimemente come il verbale sia regolarmente redatto e riporti in modo chiaro, completo e trasparente il dibattito intercorso nel corso del processo di formazione delle decisioni assunte sui singoli argomenti. 2.5. Compiti e responsabilità del Consiglio di Amministrazione Strategia e obiettivi Il Consiglio, nel suo complesso, evidenzia che la definizione degli obiettivi del piano operativo della Banca sia chiara e coerente con le linee guida stabilite dalla Capogruppo; sempre all’unanimità, ritiene idoneo il numero delle riunioni consiliari dedicato ai temi di indirizzo strategico. Considerato inoltre il peculiare settore in cui opera la Banca, il Consiglio nel suo insieme concorda sul fatto che le decisioni strategiche assunte dal Consiglio e gli obiettivi definiti riflettono un appropriato equilibrio tra il breve e il medio-lungo termine. Allo stesso modo, ritiene adeguata la valutazione svolta sul generale andamento della gestione, tenendo in considerazione le informazioni ricevute dai soggetti delegati nonché monitorando periodicamente i risultati conseguiti con quelli programmati. 10
Banca di Credito Cooperativo di Scafati e Cetara SC - Relazione autovalutazione Consiglio di Amministrazione 2021 Rischi e relativi controlli In relazione alla gestione dei rischi e ai relativi controlli, tutti gli Amministratori sono concordi nel valutare come il Consiglio abbia precisamente approfondito le principali cause di rischio, in essere e/o potenziali, per la Banca e, di conseguenza, abbia giustamente definito le linee di indirizzo sul Sistema dei Controlli Interni e di gestione dei rischi in coerenza con le Politiche di Gruppo in materia. Gli stessi, inoltre, valutano adeguato lo spazio dedicato al confronto su tematiche connesse ai rischi aziendali e, in particolare, alle informative delle Funzioni Aziendali di Controllo, sia in sede di pianificazione annuale degli interventi che di rendicontazione degli stessi. Tutti gli Amministratori hanno ritenuto che le iniziative assunte dal Consiglio di Amministrazione per la risoluzione di anomalie emerse/segnalate e/o gestione delle evidenze emerse/segnalate nel corso dell’esercizio siano state tempestive ed efficaci. Sul tema si osserva che, nel corso dell'anno oggetto di valutazione, non sono intervenuti rilievi da parte delle Autorità di Vigilanza e/o della Capogruppo. Struttura organizzativa e personale Gli Amministratori ritengono, all’unanimità, che l’attuale struttura delle deleghe permetta al Consiglio un corretto equilibrio tra discussioni strategiche e decisioni di tipo operativo. Gli stessi ritengono che la struttura organizzativa definita e l’individuazione delle risorse che ricoprono posizioni chiave siano adeguate al raggiungimento degli obiettivi aziendali definiti; sono inoltre concordi nel ritenere appropriate le modalità di valutazione da parte del Consiglio, in base ad obiettivi definiti, della performance della Direzione e dei suoi primi riporti. La totalità degli Amministratori ritiene, infine, che gli attuali sistemi retributivi siano adeguati al fine di attrarre, motivare e trattenere risorse di talento nel rispetto delle disposizioni normative di riferimento e delle politiche di remunerazione adottate dalla Banca e che i sistemi di remunerazione e incentivazione, approvati in coerenza con le Politiche di Gruppo in materia, siano confacenti rispetto alle scelte complessive della Banca in termini di assunzione dei rischi, strategie, obiettivi di lungo periodo, assetto di governo societario e di controlli interni. 2.6. Ruolo del Presidente del Consiglio di Amministrazione Ai componenti del Consiglio di Amministrazione, diversi dal Presidente, è stato chiesto di esprimere una valutazione in relazione al ruolo del Presidente del Consiglio stesso. In particolare, tutti i Consiglieri evidenziano, all’unanimità, come il Presidente si adoperi in modo efficace affinché venga messa a loro a disposizione, con congruo anticipo, un’adeguata documentazione a supporto delle deliberazioni del Consiglio o, almeno, una prima informativa sulle materie presenti all’ordine del giorno. Con riguardo inoltre alla conduzione del dibattito consiliare, è concordemente ritenuto dalla totalità degli Amministratori come lo stesso favorisca, in modo neutrale, la dialettica tra componenti e la loro più ampia e attiva partecipazione ai lavori del Consiglio e come si adoperi affinché le deliberazioni alle quali giunge il Consiglio stesso siano il risultato di un’adeguata dialettica e del contributo consapevole e ragionato di tutti i suoi componenti. La totalità dei Consiglieri sottolinea, inoltre, l’impegno del Presidente al fine di far convergere le posizioni degli Amministratori per permettere al Consiglio di raggiungere decisioni con il più largo consenso. Per quanto riguarda l’interazione con il Collegio Sindacale e con i Responsabili delle diverse Funzioni di controllo, secondo l’opinione della totalità degli Amministratori, il Presidente promuove un appropriato confronto con tali Soggetti in modo tale da consentire al Consiglio di Amministrazione di attivarsi tempestivamente per la risoluzione di eventuali carenze emerse. 11
Banca di Credito Cooperativo di Scafati e Cetara SC - Relazione autovalutazione Consiglio di Amministrazione 2021 Il rapporto tra il Presidente e la Direzione è giudicato costruttivo e ben bilanciato da tutti i Consiglieri. 2.7. Rapporti con la Direzione È opinione espressa da tutti gli Amministratori, che la qualità e la continuità dei rapporti con la Direzione permettano a ciascuno di essi di portare avanti più che efficacemente i propri doveri e le proprie responsabilità consentendo loro di “agire informati”. Allo stesso modo concordano nel ritenere adeguato il dialogo, il confronto ed il supporto tecnico della Direzione alle attività del Consiglio di Amministrazione. 2.8. Rapporti con il Collegio Sindacale Con riferimento ai rapporti con il Collegio Sindacale, la totalità degli Amministratori ritiene che l’attività dell’Organo di controllo venga illustrata in Consiglio in maniera chiara ed efficace. Analogo giudizio positivo viene espresso sull’interazione tra il Collegio Sindacale, le Funzioni Aziendali di Controllo che viene giudicata costruttiva e ben bilanciata. All’unanimità si esprimono favorevolmente sul fatto che il Presidente del Collegio Sindacale rappresenti la necessaria leadership per il ruolo ricoperto. 3. ESITI DEL PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE 3.1. Punti di forza e ambiti di miglioramento Facendo riferimento alle proprie esperienze, gli Amministratori hanno identificato i seguenti punti di forza: ▪ Conoscenza del Territorio e della clientela; ▪ Capacità di sostenere le Imprese locali; ▪ Collaborazione e coesione tra i Componenti del Consiglio; Sempre con riferimento alle proprie esperienze, non sono state individuati specifici ambiti di miglioramento né sono state prospettate possibili azioni correttive: Con particolare riferimento all’esercizio della funzione di gestione da parte del Consiglio di Amministrazione1, tutti gli Amministratori sono concordi nel ritenere che tale funzione sia stata svolta dall’Organo senza riscontrare particolari criticità anche in considerazione del contributo offerto dal Direttore Generale nello svolgimento delle attività. 3.2. SAL delle azioni correttive rilevate in precedenti autovalutazioni Il Consiglio di Amministrazione ha provveduto a verificare lo stato di avanzamento delle azioni correttive individuate nel corso dell’autovalutazione condotta, in particolare, nell’anno 2019. Al riguardo si evidenzia che il rinnovo integrale delle 1 Tale valutazione è espressa in conformità con quanto previsto dalle Disposizioni di Vigilanza sul Governo Societario (Circ. 285/2013, Parte Prima, Titolo IV, Cap. 1, Sez. VI, par. 2, lett. c, nota n. 2) secondo le quali “qualora nello stesso organo siano concentrate le funzioni di supervisione strategica e di gestione, il giudizio finale deve esprimere una valutazione distinta su entrambe le funzioni.” 12
Banca di Credito Cooperativo di Scafati e Cetara SC - Relazione autovalutazione Consiglio di Amministrazione 2021 cariche societarie realizzatosi nel corso dell’anno 2020 ha consentito il raggiungimento di tutti gli obiettivi indicati nell’autovalutazione del 2019. In considerazione, poi, di quanto sopra sinteticamente esposto, si evidenzia che nel corso del precedente processo di autovalutazione, relativo all’anno 2020, non sono emersi aspetti critici e, pertanto, non sono state pertanto individuate delle azioni correttive. 3.3. Tabella – Sintesi esiti autovalutazione Consiglio di Amministrazione Le considerazioni espresse nel corpo del documento, possono essere riassunte dalla seguente tabella “Sintesi autovalutazione” che riporta gli esiti dei questionari compilati dai singoli esponenti. Giudizio sintetico Sezioni per sezione 1. Struttura/composizione del Consiglio di Amministrazione e formazione esponenti Adeguata 2. Funzionamento del Consiglio di Amministrazione Adeguato 3. Compiti e responsabilità del Consiglio di Amministrazione Adeguati 4. Ruolo del Presidente del Consiglio di Amministrazione Adeguato 5. Rapporti con la Direzione e con il Collegio Sindacale Adeguati 6. Rapporti con il Comitato Esecutivo 7. Rapporti con i Comitati endo-consiliari N.a. *** Luogo, data Firma del Presidente del C.d.A ………………………………………… (firma) ALLEGATO 1 - ELENCO DOCUMENTI ANALIZZATI 1) CAVALLARO MASSIMO - 1.b_Questionario CdA_CE_2021; 2) GRAVINA SALVATORE - 1.b_Questionario CdA_CE_2021; 3) CAPUTO VINCENZO - 1.b_Questionario CdA_CE_2021; 4) CAPUANO MARIO - 1.b_Questionario CdA_CE_2021; 5) CAROTENUTO ANGELA - 1.b_Questionario CdA_CE_2021; 6) DE VIVO PASQUALE - 1.b_Questionario CdA_CE_2021; 7) IETTO NICOLA - 1.b_Questionario CdA_CE_2021; 8) NASTRI ROBERTA VERONICA - 1.b_Questionario CdA_CE_2021; 9) SCOPPETTA FRANCESCA - 1.b_Questionario CdA_CE_2021; 10) SICIGNANO ANIELLO - 1.b_Questionario CdA_CE_2021; 11) TORTORA FRANCESCO - 1.b_Questionario CdA_CE_2021. 13
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