AZERBAIGIAN: I GIOCHI DELLA REPRESSIONE - LE VOCI CHE NON ASCOLTERETE AI PRIMI GIOCHI EUROPEI
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AZERBAIGIAN: I GIOCHI DELLA REPRESSIONE LE VOCI CHE NON ASCOLTERETE AI PRIMI GIOCHI EUROPEI GIUGNO 2015 EUR 55/1732/2015 1
I primi Giochi europei1 si terranno 1 areadue to take Baku, place in la capitale (Sopra) (Above) Le FlameFlame Towers nel centro Towers di Baku in downtown © Amnesty International Baku © Amnesty International Baku, the capital dal dell’Azerbaigian, of Azerbaijan, on 12-28 12 al 28 giugno June 2015. 2015.evento Questo This multi-sport event multisportivo will involve coinvolgerà around circa 6.0006,000 atleti athletes anddi un e disporrà features a new state-of-the-art stadium costing some nuovo stadio costato circa 640 milioni di dollari Usa. US$640 million. I giochi The daranno games una aspinta will give huge enorme boost toalla thecampagna government’sdel governo campaign pertorappre- sentare Azerbaijan portray l’Azerbaigianascome una potenza a progressive and economica emergente, politically stable risingprogredita economice politicamente power. Accordingstabile. Secondo to the il Presidente President dell’Azerbaigian, of Azerbaijan, Ilham Aliyev,Ilham Aliyev, the hosting Key Country Dati principali Facts del Paese l’ospitalità of dei Giochi the European Games Europei “consentirà ‘will enable all’Azerbaigian Azerbaijan to assert di affermar- itself again si ancora una volta in Head di Capo of stato State throughout Europe as tutta Europa a strong, come and growing un grande e moderno a modern state.’ 2 stato in crescita”2. President Ilham Aliyev Presidente But behind the image trumpeted by the government of a forward-looking, Ma dietro l’immagine strombazzata dal governo di una lungimirante, Head of Government Capo di governo modern nation is a state where criticism of the authorities is routinely moderna nazione c’è uno stato in cui regolarmente e sempre più le critiche Artur Artur Rasizadze and increasingly met with repression. Journalists, political activists and alle autorità si scontrano con la repressione. Giornalisti, attivisti politici e human difensorirights defenders dei diritti umaniwho chedare osanoto sfidare challenge the government il governo face ad vanno incontro Population Popolazione trumped up charges, accuse inventate, unfairiniqui processi trialseand lengthy lunghe peneprison sentences. detentive. 9,583,200 9.583.200 In recent Negli years, ultimi anni,the le Azerbaijani autorità azere authorities hanno messohaveinmounted an di vite senza atto un giro Area Area unprecedented clampdown precedenti nei riguardi delleon vociindependent indipendenti voices withindel all’interno thepaese. country. Lo han- 86,600 86.600 km2 They have no fatto condone calmaso equietly and incrementally gradualmente, with the con il risultato che result le lorothat their azioni sono in gran parte actions sfuggite have largelyalle conseguenze. escaped Gli effetti, consequences. Thetuttavia, effects,sono inequivoca- however, bili.unmistakable. are Quando Amnesty WhenInternational ha visitato il paese Amnesty International visitednelthemarzo 2015, country in non esisteva2015, March quasithere evidenza was alcuna almostdi noattività indipendenti evidence della società of independent civile e civil society alle voci dissenzienti activities and dissentingera stata voicesefficacemente messa la museruola. have been effectively muzzled. Attivisti rights Human per i diritti umani activists ande government critici del governo criticssono havestati beenmessi a tacere. silenced. Some Alcuni sono dietro le sbarre, altri hanno lasciato il paese e molti tacciono are behind bars, others have left the country and many remain silent per paura di essere arrestati o perseguitati. Gli uffici delle ong critiche sono stati chiusi, mentre i gruppi per i diritti umani internazionali sono closed down, while international human rights groups have been forced stati costretti a lasciare il paese. I media sono stati anche al centro della to leave the governativa. repressione country. TheLamedia maggiorhasparte also been a focus dei mezzi of government è o di comunicazione repression. di proprietà Most dello of theomedia Stato is either government filogovernativa e le autorità owned or pro-il loro hanno usato government and the virtuale controllo authorities sulla monopolistico have stampa used their e lavirtual monopoly televisione control per infangare over i lorothe press and television to smear their critics. critici. 22AZERBAIGIAN: AZERBAIJAN: ITHE REPRESSION GIOCHI GAMES DELLA REPRESSIONE
SOCIETÀ CIVILE PARALIZZATA “La società civile è Le autorità hanno dispiegato tutta una serie di misure vol- te a soffocare le voci dissenzienti, il cui effetto cumulativo sradicata in Azerbaigian. è stato rendere praticamente impossibile sopravvivere alle Tutte le ong che lavorano organizzazioni indipendenti della società civile. sui diritti umani, circa 20, Nel corso degli anni, a centinaia di organizzazioni è stata rifiutata la regi- strazione da parte delle autorità per nessuna ragione giustificabile. Più di sono state chiuse. Alcuni recente, il governo ha utilizzato nuove leggi restrittive e complessi obblighi di comunicazioni per chiudere le organizzazioni in qualche modo critiche dei loro leader sono stati verso il governo e per arrestare e processare i loro leader. Dal maggio 2014, le autorità hanno preso di mira anche le finanze e le risorse delle ong, con- arrestati, alcune hanno gelando i conti bancari di decine di organizzazioni non governative, facendo irruzione nei loro uffici e confiscando documenti ed attrezzature. dovuto abbandonare il paese Come risultato di questa repressione sistematica, gruppi per i diritti umani ed alcune, come noi, sono sono stati o chiusi o costretti a cessare le loro attività, comprese ong di spicco come Institute of Peace and Democracy, Legal Education Society, Institute for Reporters’ Freedom and Safety, Media Rights Institute e Demo- rimaste paralizzate a causa cracy and Human Rights Resource Centre. delle sanzioni ed avendo Democracy and Human Rights Resource Centre, guidata dall’avvocato veterano per i diritti umani Asabali Mustafayev, ha fornito assistenza e i loro conti congelati.” rappresentanza legale alle vittime della persecuzione politica e di altre vio- lazioni dei diritti umani in Azerbaigian da quando è stata fondata nel 2006. Essa ha portato circa 200 casi alla Corte europea dei diritti dell’uomo, e Asabali Mustafayev, Capo della ong Democracy and Human Rights Resource Centre mentre la maggior parte delle decisioni è ancora in corso, 25 casi hanno già avuto successo. Il 19 maggio 2014, la Procura della Repubblica ha congelato i conti bancari dell’organizzazione e ha imposto una multa, sostenendo che l’or- ganizzazione aveva omesso di registrare i propri contributi, come richiesto dalla normativa restrittiva di nuova introduzione. In realtà, tutti i contributi erano stati presentati al ministero della giustizia per la registrazione, come previsto dalla legge. Tuttavia, il ministero non ha riconosciuto l’avvenuto ricevimento di alcuni contributi senza spiegazioni. Come risultato, l’organizzazione è stata costretta a cessare tutte le attività. Altre ong hanno sperimentato un trattamento simile. Esse riferiscono che 1 www.baku2015.com le loro domande per la propria registrazione o la registrazione dei contributi 2 Discorso di Ilham Aliyev in occasione dell’incontro con i giovani della nazionale olimpica ricevuti o non sono state riconosciute o sono state semplicemente rifiutate, azera il 1° settembre 2014, disponibile all’indirizzo http://en.president.az/articles/12751 lasciandole scoperte ad accuse inventate di evasione fiscale o di altri reati. GIUGNO 2015 EUR 55/1732/2015 3
IlOn2626dicembre December2014, 2014,funzionari dell’ufficio officials from the del procuratore Prosecutor’s hanno Office fattoand raided irruzione sealed ethe sigillato gli ufficiofazeri offices del media internazionale the international media outlet Radio Free RadioEurope/Radio Liberty.Liberty’s Free Europe/Radio I funzionari hanno Azerbaijani confiscato documenti ed attrezzature. service. The officials confiscated documents Dodici dipendenti and equipment. di Radio Twelve RadioFree FreeEurope/Radio Europe/ Liberty sono stati Radio Liberty arrestati employees weredalle forze dell’ordi- detained by law ne ed interrogati; enforcement essi sono stati and questioned; theyrilasciati dopo were released aver after sottoscritto un impegno diagreement. signing a non-disclosure riservatezza. The Gli Radio uffici azeri di Liberty’s Radio Liberty Azerbaijani servicerimangono remains chiu- shut si aspoiché una indagine an investigation è in corso is ongoing in relazione ai in connection suoi with finanziamenti esteri. its foreign funding. The Institute Institute for Reporters' for Reporters’ Freedom Freedom and Safety and Safety è statohasin been prima linea at theinforefront difesa delle libertà della of defending mediastampa in Azerbaigian freedoms dal in Azerbaijan 2006. Il 9 luglio since 2006. On 92014, le autorità July 2014, azere hannoauthorities the Azerbaijani congelato ifroze suoi its conti bancari. bank L’8 agosto accounts. 2014, i2014, On 8 August funzionari dellafrom officials procura hanno fatto the Prosecutor’s irruzione Office raidednegli the uffici officesdell’Istituto e hanno of the Institute confiscato for Reporters'documenti Freedom edand attrezzature Safety and prima di chiudere confiscated l’ufficio. documents Nonand è stato prodotto equipment alcunshutting before ordine delthetribunale office che autorizzasse down. No court la perquisizione e la chiusura order authorizing the searchdella andsede né è closure stata of thefornita office alcuna spiegazione was produced and per l’irruzione. Tuttavia, no explanation for the raid il waspersonale dell’organizzazione, given. However, tra cui ilstaff, the organization’s suo leader Emin including its Huseynov, leader Emin è stato interrogato Huseynov, were dai funzionari questioned bycirca le attività officials about e le spese della ong. the NGO’s activities and spending. Emin Huseynov è stato penalmente accusato di abuso di Emin Huseynov was criminally charged with abuse of potere, imprenditorialità illegale ed evasione fiscale; accuse authority, illegal entrepreneurship and tax evasion; almost quasi identiche sono state avanzate contro altri leader delle identical charges have been brought against other NGO ong arrestati negli ultimi mesi. Nel mese di agosto 2014, leaders arrested in recent months. In August 2014, Emin Emin Huseynov si è rifugiato presso l’ambasciata svizzera aHuseynov Baku. Nel fled to the Swiss momento in cuiEmbassy scriviamoinegli Baku. At the si trova time presso of writing he remained at the Embassy and feared l’ambasciata e si teme che possa essere arrestato immedia- that he would besearrested tamente immediately lasciasse if hepersonale l’edificio. Altro left the building. Other di Institute staff for of the Institute Reporters’ Freedom forand Reporters' Freedom Safety, tra and Safety, cui il vicepresidente, including Gunay the Deputy Ismayilova, Chairperson, è soggetto Gunay al divieto Ismayilova, di recarsi are fuori del subject to a ban on travelling outside the country. paese. Huseynov, ilEmin Mehman Huseynov, Huseynov’s fratello brother and di Emin Huseynov a blogger e blogger who is an outspoken apertamente critico delcritic of theha governo, government, raccontato adtoldAmnesty Amnesty International che International thatlethe authorities autorità havesistematicamente lo hanno systematically perseguitato harassed him, siaboth per ifor suoi hisblog cheand blogs in relazione on accountal of lavoro his di suo fratello. brother’s work.Mehman MehmanHuseynov Huseynovha riferito che described howè stato he was chiamato called intonell’ufficio della procura the Prosecutor’s Officeeandminacciato dopo threatened che suo after fratello si era his brother rifugiato fled to the nell’ambasciata Swiss Embassy.svizzera. He said Ha detto che officials ithreatened funzionari to hanno rapeminacciato their mother di if stuprare la madre se Emin Huseynov didEmin not Huseynov hand himselfnonin.si fosse Mehman consegnato. Huseynov Mehman has beenHuseynov unable to non ha potuto lasciare leave the countryil paese since in quanto police la polizia his confiscated aveva confiscato i national suoi documenti identity documents di identità in 2012.nazionali nel 2012. Media Rights The Media Institute, Rights un’altra Institute, ong sotto another NGOattacco da parte under attack delle autorità, ha fornito assistenza legale a più di un cen- by the authorities, has provided legal aid to more than a tinaio di giornalisti presi di mira a causa del loro lavoro dal hundred journalists targeted because of their work since 2002. Nel mese di agosto 2014, è stata costretta ad inter- 2002. In August 2014, it was forced to cease all activities rompere ogni attività in seguito ad una campagna di molestie following a campaign of harassment by the government. da parte del governo. The authorities froze the assets and bank accounts of Le autorità hanno congelato i beni ed i conti bancari della the NGO and its staff, raided its premises and fined the ong e del suo personale, hanno fatto irruzione nei suoi locali eorganization 53,000 manats multato l’organizzazione (approximately di 53.000 US$50,000) manats (circa 50.000 for failing to register grants. According to the organization’s dollari Usa) per la mancata registrazione delle sovvenzioni. lawyer, the Secondo screenshots l’avvocato from the Ministry dell’organizzazione, of Justice le videate del sito website web showed that del ministero thegiustizia della grants had in fact avevano been duly dimostrato che le registered. However, sovvenzioni this erano state informationregistrate. debitamente disappeared from que- Tuttavia, the website ste during the informazioni investigation. sono scomparse dal sito durante l’inchiesta. (Above) (Sopra) LaRadio porta Free Europe, dell’ufficio di Radio Radio Liberty’s Free Europe, office door Radio Liberty remains rimane sigil- sealed lata a in Baku Baku dalsince December dicembre 2014 2014 ©©Amnesty Amnesty International International 44AZERBAIGIAN: AZERBAIJAN: ITHE REPRESSION GIOCHI GAMES DELLA REPRESSIONE
PRIGIONIERI Amnesty International è a conoscenza di almeno 20 prigionieri di coscienza in Azerbaigian. Essi sono detenuti per essersi pacificamente opposti al governo e alle sue politiche o per aver aiutato le vittime di violazioni dei diritti umani. Essi attualmen- DI te languono in prigione o in detenzione in attesa di processo per accuse pretestuose che vanno dal consumo di droghe all’evasio- ne fiscale e al tradimento. Queste persone dovrebbero essere rilasciate immediatamen- te e senza condizioni. Alcuni dei prigionieri di coscienza, tra cui i leader di spicco della società civile - Leyla Yunus, Khadija Ismayilova, Rasul Jafarov e COSCIENZA Intigam Aliyev - sono detenuti nel carcere di Kurdakhany, alle porte di Baku. Abdul Abilov Elvin Karimov Rashad Ramazanov Blogger, amministratore di una pagina di Fa- Blogger ed amministratore della popolare pagi- Blogger e critico di alto profilo del governo su cebook, critico del governo e membro del Nida na di Facebook Azad Soz (espressione libera) Facebook è stato condannato a nove anni di (‘Nida’ significa punto esclamativo in lingua è detenuto dal 18 gennaio 2014. reclusione il 13 novembre del 2013. azera) movimento giovanile per la democrazia, è stato condannato a cinque anni di reclusione Faraj Karimov Ilkin Rustamzade il 27 maggio 2014. Giornalista e attivista politico del partito di Membro del movimento Nida è stato condannato opposizione Musavat è stato condannato a sei a otto anni di reclusione il 6 maggio 2014. Intigam Aliyev anni e mezzo di prigione il 6 maggio 2015. Avvocato per i diritti umani e capo della ong Siraj Karimov Yadigar Sadigov Legal Education Society è stato condannato Fratello di Faraj Karimov, arrestato a causa Vice Presidente del Partito Musavat è stato a sette anni e mezzo di prigione il 22 aprile della militanza politica di suo fratello, è stato condannato a sei anni di reclusione dal 1 ° 2015. condannato a sei anni di reclusione il 12 gennaio 2014. marzo 2015. Rashadat Akundov Membro del Nida è stato condannato a otto Tofig Yagublu Anar Mammadli Vice Presidente del Partito Musavat è stato anni di carcere il 6 maggio 2014. Presidente del principale osservatore eletto- condannato a cinque anni di reclusione il 26 rale indipendente in Azerbaigian, “Election Mammad Azizov maggio 2014. Monitoring and Democracy Studies Centre”, Attivista del Nida è stato condannato a sette è stato condannato a cinque anni e mezzo di anni e mezzo di carcere il 6 maggio 2014. Leyla Yunus reclusione il 26 maggio 2014. Difensore dei diritti umani e Presidente dell’ong Khadija Ismayilova Institute for Peace and Democracy è detenuta Hilal Mammadov Giornalista investigativo azera di Radio Free dal 30 luglio 2014. Giornalista ed attivista per i diritti dei Talish, Europe/Radio Liberty è detenuta dal 5 dicem- minoranza etnica nel sud dell’Azerbaigian, è bre 2014. stato condannato a cinque anni di reclusione Arif Yunus il 26 settembre del 2013. Attivista per i diritti umani, accademico di primo Rasul Jafarov piano che ha lavorato per Institute for Peace and Presidente della ong Human Rights Club Ilgar Mammadov Democracy e marito di Leyla Yunus, è detenuto e coordinatore della campagna “Canta per i di- Attivista politico e presidente del movimento dal 5 agosto 2014. ritti”, durante Eurovision Song Contest 2012 politico Republican Alternative (Real) è stato a Baku è stato condannato a sei anni e mezzo condannato a sette anni di reclusione il 26 di carcere il 16 aprile 2015. maggio 2014. Rashad Hasanov Omar Mammadov Attivista del movimento Nida è stato con- Blogger e membro del movimento Nida è stato dannato a sette anni e mezzo di prigione il 6 condannato a cinque anni di reclusione il 4 maggio 2014. luglio del 2014. GIUGNO 2015 EUR 55/1732/2015 5
KHADIJA ISMAYILOVA Khadija Ismayilova, una giornalista di Radio Free Europe/ “Mia figlia ha fatto un ottimo lavoro Radio Liberty, è un’aperta critica del governo. Ha subito di- con il suo giornalismo investigativo. verse accuse inventate, tra cui “incitamento di qualcuno a Khadija non avrebbe mai lasciato tentare il suicidio”, anche se la “vittima” più avanti ha di- l’Azerbaigian, anche se ha avuto chiarato che era stata costretta a presentare una denuncia ampie opportunità per farlo. contro di lei e che il suo tentato suicidio non aveva nulla a Lei era necessaria qui e lo sapeva. che fare con Khadija Ismayilova. Le accuse contro Khadija Ora, ogni volta che la chiamo Ismayilova sono punibili fino a 12 anni di carcere. in prigione, le dico sempre di tenere Khadija stava indagando su presunti legami tra la famiglia del presidente il morale alto... dopotutto, non è poi Ilham Aliyev ed un redditizio progetto di costruzioni a Baku. Ha sopportato così male che sia stata incarcerata, continue vessazioni per le sue critiche. Nel 2012, fu segretamente filmata perché poteva essere uccisa”. nella sua casa da parte di individui non identificati che cercarono di co- stringerla ad abbandonare il suo lavoro. Quando si rifiutò, furono pubblicate Elmira Ismayilova, madre di Khadija Ismayilova online scene video intime di lei. La pubblicità negativa che ha circondato il filmato ha causato a lei e alla sua famiglia grande sofferenza, in particolare per la 72enne anziana madre di Khadija Ismayilova, Elmira Ismayilova. La stampa filo-governativa ha raccontato storie incolpando sua madre dello “stile di vita senza pudore” di sua figlia, mentre la stampa locale ha pubblicato un articolo intitolato “la madre armena di Khadija dovrebbe morire”, che conteneva i dettagli del distretto di Baku dove abita Elmira Ismayilova. La stampa locale ha anche attaccato la sorella di Khadija Ismayilova, chiamandola “magnaccia” e sostenendo che le sorelle erano apparse in film pornografici. Nonostante l’attacco pubblico implacabile, Elmira Ismayilova ha detto ad Amnesty International che ha pienamente appoggiato la lotta di sua figlia per la giustizia e che non ha mai deplorato la decisione di Khadija di diven- (Sopra) Khadija Ismayilova tare una giornalista investigativa. © Free Europe/Radio Liberty 6 AZERBAIGIAN: I GIOCHI DELLA REPRESSIONE
LEYLA E ARIF YUNUS Leyla Yunus è una importante attivista dei diritti umani in “Signor Presidente, mi può dire Azerbaigian. Dal 1995 lei e suo marito, Arif Yunus, hanno perché mia madre è in prigione guidato l’Istituto per la pace e la democrazia. Sia Leyla che dopo essere stata critica nei Arif Yunus sono storici e il loro attivismo per i diritti umani confronti dei prossimi giochi? deriva dal loro tentativo di trovare una soluzione pacifica Di cosa ha paura signor Presidente? al conflitto armeno-azero che è costato migliaia di vite ed Perché ha scelto la repressione ha provocato sfollamenti in massa nei primi anni ‘90. Leyla al posto della libertà ?” Yunus si è anche messa in evidenza come feroce critica Dinara Yunus delle politiche interne repressive del governo azero. Leyla Yunus ha ricevuto diversi premi prestigiosi per il suo lavoro sui diritti umani, tra cui Cavaliere dell’ordine nazionale della legion d’onore in Francia e il premio Theodor Haecker in Germania. È stata anche tra i finalisti per il prestigioso Premio Sakharov per la libertà di pensiero ed è stata nominata per il Premio nobel per la pace 2015. È stata arrestata il 30 luglio 2014, cinque giorni dopo aver chiesto il boi- cottaggio dei Giochi Europei a causa della disastrosa situazione dei diritti umani nel paese. Arif Yunus è stato arrestato giorni dopo, il 5 agosto. La figlia della coppia, Dinara, vive nei Paesi Bassi, dove ha ottenuto asilo. Lei non ha più visto o parlato con i suoi genitori dal loro arresto. Dinara è particolarmente preoccupata per la salute di sua madre; Leyla Yunus ha il diabete e l’epatite C ed ha bisogno di farmaci e di una dieta speciale che non sono disponibili in carcere. Nel momento in cui scriviamo, Leyla e Arif Yunus non possono comunicare tra loro: Leyla è detenuta nel carcere di Kurdakhany mentre Arif si trova nel centro di detenzione del ministero della sicurezza. Essi sono in attesa di processo per false accuse di frodi finanziarie e tradimento. GIUGNO 2015 EUR 55/1732/2015 7
“ MA LA COSA PIÙ DIFFICILE DI TUTTE È CHE TU NON SEI VICINO. PER 36 ANNI NON SIAMO STATI Estratto da una lettera pubblica scritta da Leyla Yunus per il marito, datata QUASI MAI “ SEPARATI! 26 agosto 2014. Leyla e Arif Yunus non possono comunicare tra loro. Leyla scrive spesso lettere pubbliche ad Arif, nella speranza che esse possano raggiungerlo. GIUGNO 2015 EUR 55/1732/2015 9
INTIGAM ALIYEV Intigam Aliyev, un avvocato per i diritti umani, “Sapevamo che il suo lavoro era ha formato generazioni di difensori dei diritti umani rischioso e quando altri avvocati e per decenni ha aiutato le vittime di persecuzioni per i diritti umani e giornalisti hanno a sfondo politico in Azerbaigian. iniziato ad essere arrestati sapevamo che lui sarebbe stato il prossimo... Il 22 aprile 2015, è stato condannato ad una pena detentiva di sette anni e mezzo in seguito ad un processo iniquo con accuse basate su prove artefat- La procura ha iniziato inventando te. È stato riconosciuto colpevole di appropriazione indebita su larga scala nuove accuse e ha continuato con e di frode, della conduzione di un affare illegale e di evasione fiscale nella sua qualità di capo della ong per i diritti umani, Legal Education Society. nuove accuse quando era già in carcere. Hanno cominciato portando Intigam Aliyev è stato determinante nel fornire ad organismi internazionali per i diritti umani, così come ad ong internazionali, informazioni sulle falsi testimoni e costrigendoli a violazioni dei diritti umani in Azerbaigian, compresa la compilazione di testimoniare contro mio padre... un elenco delle persone arrestate per motivi politicamente motivati. Il suo arresto è avvenuto poco dopo che la Corte europea dei diritti dell’uomo ha Ci manca e lo rivogliamo a casa.” inviato una comunicazione al governo riguardo le denunce che egli aveva Necmin Kamilsoy parlando di suo padre, presentato in materia di violazioni dei diritti umani durante le elezioni Intigam Aliyev, durante un’intervista parlamentari del 2010. L’arresto di Intigam Aliyev e la chiusura della sua di Amnesty International, marzo 2015 ong significa che una delle pochissime organizzazioni rimaste che assistono le vittime di violazioni dei diritti umani nel cercare giustizia fuori dell’Azer- baigian, è stata chiusa. Il figlio 19enne di Intigam Aliyev, Necmin Kamilsoy, ha raccontato ad Amnesty International che la famiglia si aspettava il suo arresto. Seduto nello studio di suo padre nella casa di famiglia, nella città di Sumgait, ha mostrato con orgoglio i premi che il padre ha ricevuto per il suo lavoro. Tra questi c’era il Premio Sakharov per la Libertà in riconoscimento del lavoro coraggioso e straordinario per promuovere i diritti umani, che Intigam Aliyev ha ricevuto a nome dei “prigionieri politici in Azerbaigian”, perché, nelle parole del Norwegian Helsinki Committee che ha assegnato il premio, questi erano “troppo numerosi per essere tutti citati”. 10 AZERBAIGIAN: I GIOCHI DELLA REPRESSIONE
RASUL JAFAROV: “SPORTS FOR RIGHTS” Una settimana prima che Intigam Aliyev fosse condannato, “Tutti quelli che hanno condotto un altro difensore dei diritti umani, Rasul Jafarov, era stato campagne contro gli arresti condannato ad una pena detentiva di sei anni e mezzo per politici o sono finiti in prigione accuse ugualmente inventate. o sono dovuti fuggire dal paese. Abbiamo temuto per Rasul, ma egli Rasul Jafarov è il fondatore di Human Rights Club e coordinatore del- la campagna per i diritti umani durante il Festival della musica 2012 era fermamente convinto che se dell’Eurovisione, che è stato ospitato dall’Azerbaigian. La campagna è stata volevamo giustizia in Azerbaigian, chiamata “Canta per la democrazia” e ha usato il Festival come piattaforma per attirare l’attenzione internazionale sul deterioramento della situazione doveva continuare a combattere...” dei diritti umani in Azerbaigian. Sanan Jafarov, fratello di Rasul Jafarov La condanna di Rasul Jafarov sembra essere stata motivata dal desiderio delle autorità di garantire che un attivista così esperto non fosse libero di utilizzare i Giochi Europei come piattaforma per mettere in evidenza le violazioni dei diritti umani in Azerbaigian. Il suo arresto gli ha impedito di lanciare la campagna “Lo Sport per i diritti” pianificata in vista dei Giochi del giugno 2015. (A sinistra) Intigam Aliyev - difensore dei diritti umani e avvocato in Azerbaigian. Insieme ad altri attivisti per i diritti umani, è stato arrestato nel 2014 nell’ambito di un giro di vite a livello nazionale © RFE (In basso a sinistra) Necmin Kamilsoy guarda i premi, che suo padre, Intigam Aliyev ha ricevuto per il suo lavoro per i suoi diritti umani © Amnesty International GIUGNO 2015 EUR 55/1732/2015 11
ATTIVISTI POLITICI VESSATI “Sono ancora imprigionato, Il giro di vite sul dissenso si estende “Coloro che non sono ancora in carcere vengono sistematicamente interrogati anche se il più alto organismo a tutte le forme di libera espressione e vessati dalle autorità.” d’Europa ha detto che sono in Azerbaigian, tra cui l’attivismo imprigionato ingiustamente. Anche politico. Secondo le ong locali, 80 Natiq Jafarli, co-fondatore del movimento Real quando la più alta Corte d’Europa persone restano in carcere per motivi “Loro [la polizia] possono venire e arrestarci può decidere la mia innocenza, in in ogni momento, siamo già abituati Azerbaigian io non sarò rilasciato politici in Azerbaigian. a questa sensazione.” finché non firmo la mia confessione Gli schietti attivisti politici e coloro che utiliz- Erkin Gadirli, co-fondatore del movimento Real e non chiedo la grazia per un zano i social media per esprimere o diffondere punti di vista critici verso il governo, sono crimine che non ho commesso.” regolarmente oggetto di vessazioni e le autorità hanno spesso usato accuse di droga o teppismo Altri attivisti di partiti dell’opposizione politica Ilgal Mammadov sulla sua prigionia nonostante per imprigionarli. sono stati presi di mira in questo modo. la sentenza della Corte europea dei diritti umani sul suo caso. Il movimento di opposizione Republican Alter- Il Vice Presidente del partito politico di opposi- native (Real) è stato bersaglio di molestie e di zione Musavat, Tofig Yagublu, è stato falsa- repressioni da quando è stato fondato nel 2008. mente accusato di incitamento di sommosse Nel 2013 le autorità hanno arrestato il capo di antigovernative violente il 23-24 gennaio 2013 Real, Ilgar Mammadov, con accuse inventate a Ismayili, Nord Azerbaigian. La gente era scesa ed il membro del consiglio Rasul Jafarov (vedi in strada dopo che i media locali avevano ripor- sopra) è stato imprigionato. tato che il nipote del governatore locale aveva aggredito un uomo del posto nella rabbia per Altri due esponenti di spicco del Real, Natiq un incidente stradale. Tafig Yagublu era andato Jafarli e Erkin Gadirli, hanno descritto la pres- a Ismayili per osservare e riferire in merito alle sione costante e le molestie che si trovano ad proteste. È stato condannato a cinque anni di affrontare ad Amnesty International carcere. (Sopra) Natiq Jafarli (a sinistra) e Erkin Gadirli (a destra) © Amnesty International (Estrema destra) Un poster nella sede del Musavat a Baku raffigurante Faraj (a sinistra) e Siraj (a destra) Karimovs. Il manifesto si legge in Azero: ‘fratelli Karimov liberi!’ © Amnesty International (A destra) Un manifesto nella sede del Musavat a Baku raffigurante il vice capo del Musavat Tofig Yagublu.Nel manifesto si legge in Azero: ‘Tofig Yagublu libero’ © Amnesty International 12 AZERBAIGIAN: I GIOCHI DELLA REPRESSIONE
IL MALTRATTAMENTO DEI FAMILIARI “La polizia ha collocato la droga ed Al fine di aumentare la pressione gian le molestie e la repressione sono minacce sempre presenti. arrestato il mio figlio minore, per sull’opposizione politica, le auto- punire Tural per l’organizzazione di rità hanno preso di mira non solo Secondo attivisti locali, la polizia ha visitato le case proteste all’estero. Ora è agli arresti degli attivisti che hanno preso parte alle proteste i leader politici stessi, ma le loro contro il governo azero all’estero ed ha interrogato domiciliari, ma non gli sono state i loro familiari. Il popolare blogger d’opposizione, revocate le accuse per ricordarci famiglie e le altre persone care. Tural Sadigli, fuggì dall’Azerbaigian nel febbraio 2014 dopo essere stato minacciato di arresto per che egli può essere riportato in i suoi blog. Poco prima di partire, un collega blog- prigione in qualsiasi momento.” Il 17 luglio 2014, la polizia ha arrestato Siraj ger, Elvin Karimov (un prigioniero di coscienza) era stato arrestato per accuse inventate di droga. Karimov. Suo fratello, Faraj Karimov, è un Alorsat Sadigli, padre dell’attivista attivista del partito Musavat ed apertamente Il 21 gennaio 2015, Tural Sadigli ha partecipato e blogger Tural Sadigli critico del governo. Siraj Karimov fu arrestato a una manifestazione di protesta nei pressi della sulla base di accuse inventate e prove costruite Cancelleria tedesca durante la visita del presiden- di possesso di droga. Il suo arresto è stato in te azero in Germania. Poche settimane dopo, il apparente relazione alle attività politiche di 13 febbraio 2015, la polizia azera ha arrestato il suo fratello. Faraj Karimov stesso fu arrestato fratello di Tural Sadigli, Elgiz Sadigli con accuse sei giorni più tardi con accuse simili. I fratelli di droga. Il giorno seguente, il padre, Alorsat hanno detto al loro avvocato che, quando sono Sadigli, è stato arrestato per presunta resistenza stati arrestati, sono stati torturati e interrogati alla polizia mentre andava a vedere suo figlio in più volte sulle attività politiche di Faraj Kari- una stazione di polizia. Alorsat Sadigli è stato mov. Il 6 maggio 2015, Siraj Karimov è stato rilasciato lo stesso giorno dopo un’udienza cau- condannato a sei anni di carcere. Il processo telare. Tuttavia, Elgiz Sadigli è stato inizialmente di Faraj Karimov è ancora in corso mentre trattenuto in carcere per due mesi in attesa di scriviamo. processo. In seguito ad una protesta internaziona- le il carcere è stato successivamente commutato Alcuni attivisti sono riusciti a fuggire all’estero in arresti domiciliari. Se condannato, Elgiz Sadigli per salvarsi, ma per i loro parenti in Azerbai- rischia fino a 12 anni di carcere. GIUGNO 2015 EUR 55/1732/2015 13
ATTIVISTI DEI SOCIAL MEDIA INTIMIDITI L’Azerbaigian è un luogo pericoloso marzo 2013 a gennaio 2014 con varie accuse, tate di tortura non sono mai state adeguatamen- tra cui, possesso di esplosivi e l’intenzione di te indagate. per i giovani attivisti. Il solo coraggio provocare disordini pubblici e poi condannati da sei e otto anni di carcere. Amnesty Internatio- Gli attivisti di Nida che non sono in stato di di una voce critica o di malcontento nal ritiene che le accuse contro di loro fossero detenzione subiscono continue vessazioni da per le politiche governative su Face- infondate e che la vera ragione del loro arresto parte delle autorità. La polizia locale visita sia stata la loro critica al governo e l’attivismo regolarmente le case degli attivisti di Nida, book può avere gravi conseguenze. online per chiedere manifestazioni pacifiche. sostenendo che stanno “solo registrando le persone”, sottintendendo che si tratta solo di Il movimento Nida è una organizzazione controlli casuali di routine. giovanile con circa 350 attivisti che si batte Dopo mesi di campagna internazionale da parte per una maggiore democrazia in Azerbaigian. delle organizzazioni per i diritti umani locali e “Da quando il giro di vite è iniziato, la società civile Il trattamento del Nida da parte delle autorità internazionali, due degli attivisti, Zaur Gurbanli azera è stata spazzata via e nessuno è rimasto a mostra ciò che si possono aspettare coloro che e Uzeyir Mammadli, sono stati rilasciati il 29 proteggere le persone vulnerabili dall’ingiustizia”. hanno il coraggio di esprimere qualsiasi livello dicembre 2014 e Shahin Novruzlu e Bakhtiyar di dissenso. Guliyev sono stati rilasciati il 18 ottobre 2014. A tutti e quattro è stata concessa la grazia pre- Zaur Gurbanli, ex prigioniero di coscienza e sidenziale. Tuttavia, altri sei membri del Nida attivista di NIDA Gli attivisti Nida – Abdul Abilov, Rashadat Akundov, Mammad Azizov, Bakhtiyar Gu- rimangono dietro le sbarre per il pacifico eserci- liyev, Zaur Gurbanli, Rashad Hasanov, Uzeyir zio del loro diritto alla libertà di espressione e di “Lì c’è un regno del terrore - tutti hanno Mammadli, Omar Mammadov, Shahin Novruzlu associazione e sono prigionieri di coscienza. paura ... L’attacco a Nida ha inviato un forte e Ilkin Rustamzade – sono stati detenuti dal messaggio ad altri attivisti - se il governo può spezzare anche Nida, un gruppo di colti Alcuni degli attivisti Nida arrestati e intelligenti giovani, esso può fare tutto a sono stati sottoposti a tortura o altri chiunque osi parlare”. maltrattamenti durante la detenzione al fine di estorcere confessioni. Sha- hin Novruzlu aveva 17 anni quando è Turgut Gambar, membro del Consiglio del Nida stato interrogato. Il suo legale non era presente quando è stato interrogato, in violazione del diritto azero. (Sopra) Attivisti di Amnesty International a Vienna, Austria, protestano per le violazioni Mentre era in custodia dello Stato, dei diritti umani in Azerbaigian che si tra il momento del suo arresto e la prepara a presiedere il Comitato dei Ministri sua prima apparizione in tribunale, del Consiglio d’Europa, maggio 2014 aveva perso quattro denti anteriori. Mammad Azizov, ha perso l’udito da un orecchio a causa delle percosse (A sinistra) Attivisti Nida ed ex prigionieri subite in custodia. di coscienza: Shahin Novruzlu, Zaur Gurbanli e Uzeyir Mammadli, Entrambe le denunce formali presen- © Amnesty International 14 AZERBAIGIAN: I GIOCHI DELLA REPRESSIONE
EREDITÀ DEI GIOCHI EUROPEI Il giro di vite sui difensori dei diritti pa, alle organizzazioni della stampa, ai gruppi per i diritti umani e agli altri attori della società Il giro di vite sulle voci critiche e la libertà di stampa descritto nella presente relazione do- umani ha di fatto lasciato l’Azerbai- civile sono indiscutibili. Essi non si conciliano vrebbe costituire una grave preoccupazione per con i principi dei diritti umani della Carta Olim- il Coe. Il contesto in cui i giochi sono ospitati è gian senza voci indipendenti. pica - ugualmente applicabili ai Giochi Europei importante, non solo in relazione ai principi del - sulla libertà di stampa e la dignità umana. movimento olimpico, ma a causa del messaggio A partire dal mese di luglio 2014, nel giro di inviato sia alle autorità che alla società civile poche settimane, una travolgente campagna quando le violazioni dei diritti umani sono di arresti ha visto i leader di alcune delle ong ignorate con l’acquiescenza di organismi quali Nell’aggiudicare i primi Giochi Europei all’A- indipendenti più attive dell’Azerbaigian gettati il Coe. zerbaigian il Comitato Olimpico Europeo (Coe) dietro le sbarre. Questo non solo ha ridotto le libertà fondamentali, ma ha anche tagliato si è assunto la responsabilità di prendere in i canali di informazione indipendenti per la considerazione i principi della Carta Olimpica comunità internazionale e ha lasciato le persone e di verificare se lo Stato ospitante sostenga che affrontano le violazioni dei diritti umani questi principi. senza assistenza; le persone prese di mira sta- vano fornendo alle organizzazioni internazionali informazioni preziose sulla situazione dei diritti umani sul territorio. ‘L’obiettivo dell’Olimpismo è di mettere lo sport al servizio dello sviluppo armonioso dell’uomo, al fine La situazione dei diritti umani in Azerbaigian è di promuovere una società pacifica preoccupata di grave e in deterioramento: Le libertà di espres- salvaguardare la dignità dell’uomo’. sione, di associazione e di riunione vengono si- stematicamente soppresse e coloro che parlano contro ciò vanno incontro al rischio molto reale Secondo principio fondamentale della di essere gettati dietro le sbarre. Una risposta Carta Olimpica adeguata da parte della comunità internazionale è urgente per evitare ulteriori gravi attacchi ai Il ruolo del Comitato Olimpico Internazionale diritti umani fondamentali nel paese. [CIO] è ‘promuovere una positiva eredità dei Giochi Olimpici nelle città ospitanti e nei paesi di Il fatto che l’Azerbaigian stia ospitando i Giochi accoglienza’. Europei del giugno 2015 offre una rara oppor- tunità di accendere i riflettori sulle violazioni Articolo 2.14 della Carta Olimpica dei diritti umani nel paese. Eventi internazionali sportivi come i Giochi Europei vantano l’eredità ‘Il CIO prende tutte le misure necessarie al fine che si lasciano alle spalle, sia nel paese ospi- di garantire la copertura più completa dei diversi tante che nel resto del mondo. Un’azione deve media e il pubblico più vasto possibile per i Giochi (Sopra) Una delle tante essere avviata ora per garantire che l’eredità di questi Giochi, non sia soprattutto la violazione Olimpici. costruzioni a Baku in vista dei diritti umani e la repressione. dei Giochi Europei Gli attacchi ai giornalisti, alle agenzie di stam- Article 48.1 of the Olympic Charter © Amnesty International GIUGNO 2015 EUR 55/1732/2015 15
RACCOMANDAZIONI DI AMNESTY INTERNATIONAL LE AUTORITÀ AZERE DEVONO RISPETTARE I PROPRI OBBLIGHI RELATIVI AI DIRITTI UMANI E: rilasciare tutti i prigionieri di coscienza immediatamente ed incondizionatamente; porre fine ai maltrattamenti e alle persecuzioni di attivisti politici, giornalisti e società civile, tra cui i difensori dei diritti umani; smettere di usare la tortura e altri maltrattamenti per estorcere confessioni e pubblicamente condannare questa pratica; indagare sui funzionari accusati di avere fabbricato prove per sostenere accuse penali inventate contro gli attivisti, così come su coloro che hanno utilizzato la tortura e altri maltrattamenti, e garantire che coloro che sono responsabili siano consegnati alla giustizia. AMNESTY INTERNATIONAL CHIEDE AI PARTNERS INTERNAZIONALI DELL’AZERBAIGIAN - GOVERNI STRANIERI ED ORGANIZZAZIONI INTERGOVERNATIVE DI: chiedere al governo azero di rilasciare tutti i prigionieri di coscienza immediatamente ed incondizionatamente e di rispettare le libertà di espressione, di associazione e di riunione; manifestare preoccupazioni riguardanti le violazioni dei diritti umani in Azerbaigian in ogni occasione nei forum bilaterali e multilaterali, monitorare la situazione dei diritti umani nel paese. AMNESTY INTERNATIONAL CHIEDE AL COMITATO OLIMPICO EUROPEO E AI COMITATI OLIMPICI NAZIONALI EUROPEI: in linea con l'impegno di lasciare un'eredità positiva negli stati ospitanti, di far pressione al governo dell'Azerbaigian affinché rilasci tutti i prigionieri di coscienza immediatamente e incondizionatamente e di rispettare le libertà di espressione, di associazione e di riunione - e di continuare a spingere per queste azioni durante e dopo i Giochi; i Comitati olimpici nazionali europei, che compongono il movimento olimpico europeo, dovrebbero chiedere ai loro governi di condannare la repressione in Azerbaigian e sollecitare le autorità a fermare queste violazioni dei diritti umani. Il contesto in cui i primi Giochi Europei sono giocati, e l'eredità che lasciano, dovrebbe essere una preoccupazione per tutti gli Stati europei e per i Comitati olimpici nazionali. Amnesty International, International Secretariat, Peter Benenson Amnesty International è un movimento mondiale di oltre 7 milioni di persone che si battono House, 1 Easton Street, London WC1X 0DW, United Kingdom per un mondo in cui i diritti umani siano goduti da tutti. (IMMAGINE Index: EUR 55/1732/2015, Italiano, Giugno 2015 COPERTINA POSTERIORE) La nostra visione è che ogni persona goda di tutti i diritti sanciti dalla La Piazza della bandiera nazionale Dichiarazione universale dei diritti umani e dalle altre norme internazionali sui diritti umani. a Baku con uno dei più alti pali per la bandiera del mondo © Amnesty International Siamo indipendenti da qualsiasi governo, ideologia politica, interesse economico o religione e siamo finanziati essenzialmente dai nostri soci e da donazioni pubbliche. (IMMAGINE COPERTINA ANTERIORE) La nuova costruzione dello stadio olimpico di Baku che ospiterà AMNESTY.IT i Giochi europei © Amnesty International 16 AZERBAIJAN: THE REPRESSION GAMES
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