AVVISO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A COMPAGNIE AEREE AI SENSI DEL QUADRO TEMPORANEO IN MATERIA DI AIUTI DI STATO E DEL D.L. 19 MAGGIO 2020 N ...
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AVVISO PER L’EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A COMPAGNIE AEREE AI SENSI DEL
QUADRO TEMPORANEO IN MATERIA DI AIUTI DI STATO E DEL D.L. 19 MAGGIO
2020 N. 34 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE 17 LUGLIO 2020, N. 77
E SS.MM.II.
ART. 1. Premesse
SO.A.CO. S.p.A. è il concessionario aereoportuale che gestisce, sulla base della convenzione stipulata
con il Comune di Comiso in data 06/05/2005 l’Aeroporto Civile “Pio La Torre” di Comiso.
A seguito della dismissione di alcuni Enti Economici Regionali, con la Legge Regione Sicilia n. 6/2001 e
ss.mm.ii. è stato sancito il principio che le risorse derivanti dai saldi attivi di liquidazione di tali Enti,
fossero versate in bilancio della Regione Siciliana e da questa destinate per spese di investimento per
la realizzazione di opere infrastrutturali e interventi a sostegno dello sviluppo produttivo dei territori
delle Province in cui ricadono gli stabilimenti dismessi (nel caso di specie i c.d. fondi ex Insicem);
La normativa regionale di cui alla L.R. n. 24/2016 e ss.mm.ii. relativa agli interventi per favorire
l’incremento delle presenze turistiche negli ambiti territoriali afferenti gli aeroporti di Trapani e di
Comiso, consente la destinazione di risorse regionali per l’incentivazione e lo sviluppo turistico, nonché
per l’incentivazione di rotte commerciali esistenti e l’individuazione di nuove rotte commerciali.
Il Libero Consorzio Comunale di Ragusa e la Società di gestione dell’aeroporto di Comiso SO.A.CO.
S.p.A. hanno sottoscritto in data 24/2/2015 un protocollo di intesa, ratificato con la convenzione del
13/10/2015, con cui venivano definiti procedure e strumenti per una azione di promozione del
territorio mediante l’istituzione di nuove rotte e/o potenziamento delle rotte esistenti facenti capo
all’aeroporto “Pio La Torre” di Comiso.
Con determina dirigenziale del Libero Consorzio Comunale di Ragusa n. 17130 del 4/5/2015 l’Ente si
determinava nel senso di concedere un contributo in favore di uno o più vettori aerei al fine di
incentivare e promuovere il traffico passeggeri da/per l’Aeroporto di Comiso.
Il piano di utilizzo delle risorse (c.d. fondi ex Insicem) a sostegno delle azioni di cui sopra prevede la
disponibilità di somme complessive pari ad € 1.600.000,00 (unmilioneseicentomila/00) e, ai fini
dell’attuazione dell’intesa, veniva avviata la relativa procedura di gara in ossequio alla normativa
europea in materia di aiuti di stato agli aeroporti e alle compagnie aeree.
La sopra citata procedura, dopo tre diversi iter, non ha condotto all’attuazione del regime degli aiuti
stante che i procedimenti sono andati deserti.
Il canale del trasporto aereo, oggi più che mai, rappresenta un fattore fondamentale di sviluppo del
settore turistico in particolare e dell’intero sistema economico locale e regionale, incentivando l’arrivo
di turisti, modificandone le preferenze in termini di stagionalità e migliorando i servizi a disposizione
dei residenti e delle imprese regionali.
A causa della pandemia da Covid-19 e delle necessarie disposizioni sanitarie, il trasporto aereo in Italia
ha registrato un drastico calo del traffico passeggeri.
Le compagnie aeree sono state pesantemente impattate dal calo del traffico ed oggi presentano tutte
situazioni finanziarie fortemente deteriorate e tali da non consentire la ripresa dell’attività operativa
vista l’incertezza sullo sviluppo della domanda.
Si rileva, dunque, la necessità di riattivare la connettività aerea per il recupero economico del territorio
sia in termini di PIL che di occupazione.
L’attuale crisi economica ha tuttavia ridotto l’operatività di rotte esistenti e limitato l’attivazione di
nuovi collegamenti nazionali e internazionali.
La presente iniziativa è volta a stimolare la ripresa dei traffici aerei in questa fase di incertezza presso
l’aeroporto di Comiso, verso gli aeroporti italiani, ed internazionali nel pieno rispetto delle politiche di
crescita dei collegamenti già attivate in passato e delle disposizioni di cui al “Quadro temporaneo per le
misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza del COVID-19” (“Quadro
temporaneo"), adottato con Comunicazione (2020) 1863 del 19 marzo 2020 e successive modifiche eintegrazioni, e alla luce della decisione della Commissione europea del 21 maggio 2020 C(2020) 3482 final (SA.57021), che ha autorizzato il regime di aiuti previsto dall’articolo 54, commi 1 e 2, del decreto legge 19 maggio 2020 n. 34 e ss.mm.ii. (Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19), convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, e della Decisione UE C(2020) 9121 final del 10 dicembre 2020, che ha autorizzato la proroga della misura prevista dal citato articolo 54 fino al 30 giugno 2021., nonché del più recente decreto-legge Sostegni che ha disposto la proroga del Temporary Framework fino al 31 dicembre 2021, nonché l’incremento del massimale di Aiuto per la misura 3.1 “Aiuti di importo limitato” del Temporary Framework da 800.000 euro a 1,8 milioni di euro per azienda. SO.A.CO. S.p.A e il Libero Consorzio Comunale di Ragusa, coerentemente con le superiori premesse ed in ottica di velocizzare il ritorno ad una accettabile operatività da parte delle compagnie aeree, sulla base del consueto benchmark nazionale nonché sulla base del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77 (cd. Decreto Rilancio) che ha introdotto, agli articoli 53 e seguenti, la possibilità di concedere misure di aiuto a valere sulle risorse degli Enti locali sotto varie forme (sovvenzioni dirette, agevolazioni fiscali, garanzie sui prestiti, etc.), intendono procedere all’attivazione delle sopra citate misure di sostegno ai vettori aerei mediante la corresponsione di un contributo per passeggero in partenza dall’aeroporto “Pio La Torre di Comiso” che verrà erogato dal Libero Consorzio Comunale di Ragusa direttamente ai vettori aerei in presenza delle condizioni disciplinate nel presente avviso. In particolare, in data 28 gennaio 2021, la Commissione europea ha apportato delle ulteriori importanti modifiche al Temporary Framework e le principali sono: • proroga del Temporary Framework fino al 31 dicembre 2021; • incremento dei massimali di Aiuto per alcune misure di sostegno: da 800.000 euro a 1,8 milioni di euro per azienda nel caso di “Aiuti di importo limitato” concessi ai sensi della sezione 3.1 del Temporary Framework. Premesso quanto sopra la SOACO e il Libero Consorzio di Ragusa si impegnano in un equilibrato piano di sostegno economico alla ripresa dei voli, rivolto a tutti i vettori aerei in possesso dei prescritti requisiti di idoneità generale e tecnico-economica. Il totale dell’intervento non potrà superare, in ogni caso, l’importo massimo erogabile di € 1.600.000. La data del 31 dicembre 2021 è in linea con le attuali prescrizioni normative comunitarie e nazionali. Tuttavia, nel caso il mercato aereo continui a soffrire per limitazioni ad oggi imprevedibili e le misure europee dovessero essere estese anche all’anno 2022, tale arco temporale potrà essere esteso per tutta la Winter 2021/2022. 2. Finalità dell’intervento La finalità dell’intervento è, dunque, quella di sostenere i vettori aerei che, pur soffrendo di carenze di liquidità, programmano collegamenti dall’Aeroporto di Comiso nel periodo 1/6/2021 – 31/12/2021, in quanto strumento essenziale per il rilancio e la redditività strutturale del territorio, fortemente danneggiato a seguito delle conseguenze dovute all’epidemia da COVID-19. 3. Beneficiari L’aiuto è concesso dal Libero Consorzio di Ragusa ai vettori aerei che presentino perdite di fatturato rispetto al 2019 alle condizioni di cui al presente avviso ed è indirizzato ad operazioni domestiche ed internazionali esclusivamente di linea e riveste carattere di eccezionalità ed è pertanto limitato nel tempo. E’ riservato tanto ai vettori che hanno già in essere attività operativa sullo scalo “Pio La Torre di Comiso”, tanto ai vettori che non hanno attività operativa sul medesimo scalo.
1) Quanto ai vettori già operativi sullo scalo, gli stessi potranno accedere al contributo qualora
programmino almeno il 50% dei voli operati dall’aeroporto di Comiso nel periodo 1° giugno –
31 dicembre dell’anno 2019 e avranno diritto al supporto di € 20,00 a passeggero in partenza
dallo scalo “Pio La Torre di Comiso” per la differenza tra la soglia del 50% e l’effettivo
consuntivato nel periodo 1 giugno 2021 / 31 dicembre 2021.
Al di sotto della soglia del 50% restano fermi eventuali accordi commerciali già in essere.
Al di sopra della soglia del 50% verranno erogati esclusivamente i contributi di cui al presente
avviso.
E’, comunque, escluso il traffico dei passeggeri in partenza dallo scalo su rotte già oggetto di
contributi economici concessi da organi nazionali, regionali e locali.
2) Quanto ai vettori non operativi sullo scalo gli stessi potranno accedere al contributo, qualora
si impegnino a garantire un minimo numero di passeggeri pari a 8.000 partenti dallo scalo “Pio
La Torre di Comiso”, nel periodo 1 giugno 2021 / 31 dicembre 2021, con almeno una frequenza
settimanale per non meno di tre mesi di operazioni e avranno diritto al supporto di € 20,00 a
passeggero in partenza dallo scalo “Pio La Torre di Comiso” al raggiungimento della predetta
soglia.
In particolare, i beneficiari devono soddisfare le condizioni tecnico - economiche indicate di seguito:
1. l’iscrizione al registro delle imprese della C.C.I.A.A., ovvero in analogo registro dello Stato di
appartenenza per il tipo di attività inerente all’oggetto della presente procedura. Nel caso di organismi
non tenuti all’obbligo di iscrizione al registro delle imprese della C.C.I.A.A., dichiarazione del legale
rappresentante resa in forma di autocertificazione ai sensi del D.P.R. 445/2000 con la quale si dichiara
l’insussistenza del suddetto obbligo di iscrizione. In caso di cooperative o consorzi di cooperative è
richiesta anche l’iscrizione ai sensi del D.M. 23/06/2004 all’Albo delle Società Cooperative istituito
presso il Ministero delle Attività Produttive (ora dello Sviluppo Economico) o secondo le modalità
vigenti nello Stato di appartenenza, mentre in caso di cooperative sociali è richiesta l’iscrizione all’Albo
regionale;
2. di disporre del Certificato di Operatore Aereo (COA);
3. di detenere la licenza di esercizio di trasporto aereo rilasciata ai sensi della normativa comunitaria
(Regolamento (CE) n. 1008/2008 e s.m.i.);
4. di non fare parte della cosiddetta “black list” relativa alle compagnie aeree che non rispondono agli
standard di sicurezza europea, così come pubblicata sul sito internet:
http://ec.europa.eu/transport/modes/air/safety/airban/index_it.htm;
5. di detenere polizze assicurative obbligatorie contro gli incidenti, che coprono in particolare
passeggeri, bagagli, merci trasportate/cargo e terzi, ai sensi, tra l’altro, del Regolamento (CE) n.
785/2004, così come modificato dal Regolamento (CE) n. 285/2010;
6. il beneficiario deve essere in regola con gli obblighi relativa alla regolarità contributiva e fiscale,
secondo la legislazione italiana o quella del proprio paese di origine;
7. il beneficiario deve essere in regola con gli obblighi relativi alla normativa antimafia, secondo la
legislazione italiana o quella del proprio paese di origine;
8. l'aiuto non può essere concesso a imprese che si trovavano già in difficoltà (ai sensi del regolamento
generale di esenzione per categoria) il 31 dicembre 2019. In deroga a quanto precede, e sulla basedelle indicazioni di cui al SA. 58547, gli aiuti possono essere concessi alle microimprese o alle piccole imprese (ai sensi dell'allegato I del regolamento generale di esenzione per categoria) che risultavano già in difficoltà al 31 dicembre 2019, purché non siano soggette a procedure concorsuali per insolvenza ai sensi del diritto nazionale e non abbiano ricevuto aiuti per il salvataggio (in caso abbiano ricevuto aiuti per il salvataggio, abbiano rimborsato il prestito o abbiano revocato la garanzia al momento della concessione degli aiuti a titolo della presente comunicazione) o aiuti per la ristrutturazione (purchè non siano più soggette a un piano di ristrutturazione al momento della concessione degli aiuti a titolo della presente comunicazione). 9. al momento della presentazione della domanda, il beneficiario deve aver subito una perdita di fatturato rispetto allo stesso periodo del 2019 almeno pari al 25%; 10. le compagnie aeree non possono partecipare all’avviso per il tramite di associazioni temporanee di imprese, Joint Ventures, o altre forme di raggruppamenti di imprese, costituiti ai fini della partecipazione alla presente procedura. Si specifica che, come previsto dall’art. 53 del decreto legge 19 maggio 2020 n. 34, in deroga ai principi della giurisprudenza Deggendorf e all’articolo 46, comma 1, della legge 24 dicembre 2012, n. 234, che vietano ai soggetti beneficiari di aiuti non rimborsati, di cui è obbligatorio il recupero in esecuzione di una decisione della Commissione europea, di ricevere nuovi aiuti, in ragione delle straordinarie condizioni determinate dall'epidemia da Covid-19, le compagnie aeree possono accedere agli aiuti di cui al presente avviso al netto dell'importo dovuto e non rimborsato, comprensivo degli interessi maturati fino alla data dell'erogazione. Inoltre, è consentita, durante il periodo di efficacia ed esecuzione del contratto e/o della convenzione, la modifica soggettiva dell’aggiudicatario iniziale, a seguito di ristrutturazioni societarie, comprese acquisizioni, fusioni, scissioni, affitto e/o cessione di azienda o di ramo della stessa, con altro operatore economico che soddisfi i criteri di cui al presente avviso. 4. Tipo di aiuto I contributi di cui al presente avviso sono concessi ai sensi della sezione 3.1 del Temporary Framework, nonché nel rispetto delle decisioni della Commissione SA.57021, SA.58547 e delle Comunicazioni di cui al “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza del COVID-19” (“Quadro temporaneo"), adottato con Comunicazione (2020) 1863 del 19 marzo 2020 e successive modifiche e integrazioni. L’aiuto consiste nella concessione di un contributo, fino ad un massimo di 1.600.000,00 euro (unmilioneseicentomila/00 euro), pari ad € 20,00 (venti/00) a passeggero in partenza dallo scalo “Pio La Torre” di Comiso alle condizione di cui al punto 3 del presente avviso. Tutti i valori utilizzati sono al lordo di qualsiasi imposta o altro onere. Il contributo verrà erogato ai vettori, fino ad esaurimento delle somme disponibili pari ad € 1.600.000,00 (unmilioneseicentomila/00), sulla base del momento in cui il traffico verrà generato. Ai fini della verifica del rispetto del massimale di 1.800.000,00 (unmilioneottocentomila/00) euro si terrà conto degli aiuti concessi all’impresa richiedente, nonché alle imprese ad essa direttamente o indirettamente collegate che operino sullo stesso mercato o su mercati contigui. Le imprese richiedenti dovranno segnalare, sotto la loro responsabilità, eventuali aiuti di cui abbiano beneficiato imprese del gruppo che rientrino nella casistica sopra individuata (ai sensi del Punto 11 della Comunicazione della Commissione sulla nozione di aiuto di Stato di cui all’art. 107, paragrafo 1 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea). L'aiuto è concesso per il traffico generato in partenza dallo scalo a far data dal 1 giugno 2021 entro e non oltre il 31 dicembre 2021 (salvo eventuali ulteriori proroghe stabilite dalla Commissione Europea e previa comunicazione di SO.A.CO. S.p.A. di estensione del periodo di vigenza dell’incentivazione).
Le misure temporanee di aiuto di cui al presente avviso possono essere cumulate conformemente alle
disposizioni di cui alle sezioni specifiche della stessa.
Ad esempio, le misure temporanee di aiuto di cui alla presente comunicazione possono essere
cumulate con gli aiuti previsti dai regolamenti "de minimis" o dai regolamenti di esenzione per
categoria a condizione che siano rispettate le disposizioni e le norme relative al cumulo previste da tali
regolamenti.
5. Presentazione delle Domande
Per concorrere alla concessione del contributo oggetto del presente avviso, la domanda di
partecipazione dovrà pervenire a mezzo PEC all’indirizzo soaco@pec.it - nel caso di indisponibilità da
parte del vettore di un indirizzo PEC è consentita la trasmissione della domanda a mezzo posta
elettronica ordinaria all’indirizzo: info@aeroportodicomiso.eu - o plico raccomandato, all’indirizzo:
SO.A.CO. S.P.A. - SOCIETA' DELL'AEROPORTO DI COMISO "PIO LA TORRE" c/o Aeroporto di Comiso
"Pio La Torre" - Via Generale Vincenzo Magliocco s.n. - 97013 COMISO (RG) – ITALY.
La presentazione delle domande è consentita da giorno 13/05/2021.
Si precisa che la domanda potrà essere redatta in lingua italiana o inglese, fermo restando che la lingua
del presente procedimento è la lingua italiana.
Sull’oggetto della PEC (o della email) o sul plico dovrà essere riportata la dicitura: “Aeroporto “Pio la
Torre” di Comiso - Domanda di partecipazione all’avviso pubblico per l’assegnazione di aiuti a
compagnie aeree ai sensi del Quadro Temporaneo in materia di aiuti di Stato/D.L. 34/2020”.
In caso di invio di plico, lo stesso potrà essere inviato mediante servizio postale o equiparato, a mezzo
di raccomandata con avviso di ricevimento, o mediante corrieri privati o agenzie di recapito
debitamente autorizzati, ovvero consegnato a mano. In tale ultimo caso verrà rilasciata apposita
ricevuta con l’indicazione dell’ora e della data di consegna.
La consegna a mano del plico può avvenire nelle giornate non festive dal Lunedì al Venerdì dalle ore
10:00 alle 13:00 presso l’Ufficio Protocollo della SO.A.CO. S.p.A. sito al primo piano dell’aerostazione di
Comiso.
L’invio o la consegna della domanda di partecipazione è a totale ed esclusivo rischio del mittente,
restando esclusa qualsivoglia responsabilità di SO.A.CO S.p.A. ove per disguidi postali o di altra natura
anche tecnica, ovvero, per qualsiasi motivo, esso non pervenga all’indirizzo di destinazione.
6. Documentazione e requisiti della domanda
Gli interessati possono compilare la domanda di partecipazione utilizzando l’apposito Modello A
allegato al presente avviso.
La domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal titolare o rappresentante legale o
procuratore della Società o altro soggetto concorrente, con dichiarazioni sostitutive di certificazione
o di atto notorio da rendere ai sensi del DPR 445/2000 circa il possesso dei requisiti di cui al punto 3
del presente avviso.
Alla domanda di partecipazione deve essere allegata copia fotostatica di un documento d’identità del
soggetto sottoscrittore della domanda stessa.
La domanda, a pena di esclusione dalla procedura, dovrà indicare:
a) Quanto ai vettori già operativi sullo scalo, la programmazione e l’impegno ad effettuare, nel
periodo 1 giugno 2021 – 31 dicembre 2021, almeno il 50% dei voli operati in partenza
dall’aeroporto di Comiso nel periodo 1° giugno 2019 – 31 dicembre 2019, comprensivo di un
passenger forecast per il periodo;
b) Quanto ai vettori non operativi sullo scalo, la programmazione e l’impegno ad effettuare, nel
periodo 1 giugno 2021 – 31 dicembre 2021, un minimo numero di passeggeri pari a 8.000
partenti dallo scalo “Pio La Torre di Comiso”, con almeno una frequenza settimanale per non
meno di tre mesi di operazioni, comprensivo di un passenger forecast per il periodo.E’ consentita, previa autorizzazione di SO.A.CO. S.p.A., la possibilità per il vettore di modificare entro il
termine del periodo di incentivazione una o più rotte qualora le stesse non generassero il traffico
passeggeri atteso.
7. Procedura per l’assegnazione del contributo
SO.A.CO. S.p.A., provvederà alla verifica amministrativa delle domande pervenute e stilerà l’elenco dei
vettori ammessi alla procedura.
Il contributo verrà assegnato a tutti i richiedenti ammessi alla procedura nel rispetto dell’ordine
cronologico di effettuazione del traffico passeggeri in partenza e fino al limite dei fondi disponibili
pari ad euro 1.600.000,00 (unmilioneseicentomila/00).
Il versamento delle somme avverrà con le seguenti modalità:
a) Quanto ai vettori già operativi sullo scalo, al raggiungimento della soglia del 50% mediante SAL
mensili;
b) Quanto ai nuovi vettori, al raggiungimento della quota minima di 8.000 passeggeri e,
successivamente a tale quota, con SAL mensili.
Il contributo verrà erogato previa presentazione a SOACO S.p.A. della seguente documentazione:
a) attestazione da parte del rappresentante legale del vettore del numero complessivo di
passeggeri in partenza dallo scalo;
b) documentazione operativa che evidenzi le date di partenza dei voli;
c) dichiarazione del legale rappresentante del vettore, resa nelle forme di autocertificazione
ai sensi del D.P.R. 445/2000, di non superamento dei limiti previsti dalla normativa
nazionale e Comunitaria in materia di aiuti di Stato indicati nel temporary framework, Aiuto
per la misura 3.1 “Aiuti di importo limitato” e pari ad a 1,8 milioni di euro per azienda.
Sulla base di tale documentazione, SO.A.CO S.p.A. svolgerà gli opportuni controlli sul rispetto dei
requisiti di cui al punto tre e sei del presente avviso e procederà a richiedere al Libero Consorzio
Comunale di Ragusa il versamento delle somme.
Nessun contributo verrà erogato nel caso di mancato rispetto di quanto indicato nel punto 3) e 6) del
presente avviso.
L’effettiva erogazione del contributo è, inoltre, condizionato alla verifica da parte del Libero Consorzio
di Ragusa degli esiti dell’interrogazione al Registro Nazionale italiano degli Aiuti di Stato.
Nessuna somma potrà essere erogata nel caso in cui il vettore superi i limiti previsti dalla normativa
nazionale e Comunitaria in materia di aiuti di Stato indicati nel temporary framework, Aiuto per la
misura 3.1 “Aiuti di importo limitato” e pari ad a 1,8 milioni di euro per azienda.
Cosi come indicato al punto 4 della Comunicazione 3156 (2020), nonché all’art. 61 del DL 34/2020, tali
aiuti sono soggetti agli obblighi di trasparenza e monitoraggio; pertanto i beneficiari dovranno
prevedere un sistema di contabilità separata o un sistema analogo da cui emerga chiaramente la
corretta attribuzione delle spese alle sole attività connesse agli aiuti temporanei da Covid – 19, nonché
la conservazione della documentazione inerente.
8. Clausola di salvaguardia
SO.A.CO S.p.A. si riserva la facoltà di non dare luogo alla procedura o di prorogarne la data ove lo
richiedano motivate esigenze, senza che i concorrenti possano avanzare alcuna pretesa al riguardo.
SO.A.CO S.p.A. ha facoltà di non procedere all’erogazione del contributo se nessuna offerta risulti
conveniente o idonea in relazione alla procedura.
SO.A.CO S.p.A. non si assume alcun impegno in merito a qualsivoglia autorizzazione necessaria per i
rapporti con gli enti e relativi ai voli da attivare.La partecipazione alla presente procedura implica l’espressa accettazione di tutte le clausole indicati
nel presente avviso ivi compreso, laddove le condizioni di accesso al presente avviso possano
determinare temporanee modifiche unilaterali di contratti commerciali in essere.
I soggetti partecipanti prendono atto che nessuna pretesa potrà essere da loro avanzata nei confronti
di SO.A.CO e del Libero Consorzio di Ragusa nel caso di mancata concessione del contributo in
conseguenza del mancato rispetto da parte loro degli impegni assunti e indicati nel presente avviso (ivi
compresi i punti nn. 3) e 6) ), nonché in seguito alla verifica del superamento delle soglie indicati nel
temporary framework, Aiuto per la misura 3.1 “Aiuti di importo limitato”, pari ad a 1,8 milioni di euro
per azienda, così come meglio descritto nelle premesse del presente avviso.
9. Altre informazioni
- Il soggetto che concede gli aiuti è il Libero Consorzio Comunale di Ragusa.
- La SOACO è il soggetto attuatore dell’iniziativa e svolge la funzione istruttoria delle domande.
- Le compagnie aeree sono le uniche beneficiarie degli aiuti di cui al presente avviso.
10. Chiarimenti
Ogni comunicazione o informazione relativamente a questo avviso dovrà essere inviata a:
info@aeroportodicomiso.eu
SO.A.CO. S.P.APuoi anche leggere
