AVVISO FONDO TECNONIDI-Aiuti per START UP INNOVATIVE Antonio De Vito, Direttore generale 20 Novembre 2017 - Ordine Ingegneri BAT
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AVVISO FONDO TECNONIDI – Aiuti per START UP INNOVATIVE Antonio De Vito, Direttore generale 20 Novembre 2017 DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO, INNOVAZIONE, ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO
Riferimenti programmatici Unione Europea HORIZON 2020 E COSME Start Up Initiative Governo nazionale Startup Act italiano Industria 4.0 Regione Puglia Smart Specialitation Strategy adottata nel 2014 Programma Operativo Puglia FESR-FSE 2014-2020
Esperienze della Regione Puglia a favore delle imprese innovative 2008 - Regolamento per aiuti alle piccole imprese innovative operative e di nuova costituzione 2010/2014 due Avvisi per l’Azione 1.1.3 (dotazione finanziaria di 30 ME): 84 sono i progetti candidati per una richiesta di aiuti pari a 47,4 ME per piani triennali di valorizzazione industriale dei risultati della ricerca. I risultati dei 28 progetti triennali ad oggi conclusi e verificati (dei 37 progetti agevolati) sono: • Per 15 nuove imprese: 8,7 ME di spese sostenute per investimenti e funzionamento e 4 ME di contributi riconosciuti, con una media per progetto di circa 600.000 € di spese e di 260.000 € di contributi; • Per 13 imprese operative : 12,1 ME di spese sostenute per investimenti e funzionamento e 6 ME di contributi riconosciuti, con una media per progetto di circa 930.000 € di spese e di 460.000 € di contributi.
Evidenze OCSE sulle imprese ad alto livello di crescita (20% annuo) Sono importanti contributori per la creazione di lavoro e di ricchezza
Ambiti di attività delle imprese innovative con differenti significatività ed omogeneità (Rapporto Cerved Pmi 2016)
Dati economici start up innovative: fatturati contenuti e capitale ridotto Le startup iscritte al Registro speciale: in Italia 7.933; in Puglia 292, di cui 141 (48%) in ambito Bari-BAT. Di seguito il riparto per classi di fatturato e capitale sociale: Classi di fatturato (in Euro) % 1 -100.000 70,8 100.000-500.000 20,2 500.000 – 2.000.000 7,8 2.000.000-5.000.000 1,1 Valore del capitale soc. (in Euro) % 1 – 10.000 68,3 10.000 – 100.000 26,7 100.000 – 500.000 3,5 1.000.000 – 2.500.000 1,4
Piano Jump Start Puglia: articolazione e fasi Estrazione – Accelerazione – Crescita descrivono le fasi necessarie per rilanciare l’economia della Puglia e del Paese, in termini di lavoro, produttività, capacità di competere, attraverso la lente dell’Innovazione. Estrazione Accelerazione Crescita Accelerazione Billion € Cultura & Talenti Innovare perStartup Innovare per crescere crescere company Innovare per crescere Per Estrazione intendiamo l’insieme delle attività necessarie alla selezione e alla ESTRAZIONE formazione di imprenditori innovativi ACCELERAZIONE Per Accelerazione intendiamo l’insieme delle attività necessarie alla creazione di nuove imprese innovative Per Crescita intendiamo l’insieme delle attività funzionali allo sviluppo di nuove CRESCITA aziende globali in settori strategici per l’economia del paese 11
Piano Jump Start Puglia: le misure attuative
Fondo TecnoNidi: Costituzione e dotazione Con DGR n. 1048 del 04/07/2017 la Regione Puglia ha deliberato la costituzione del Fondo TECNONIDI per dare attuazione alle azioni del Programma operativo > 1.5 finalizzata alla creazione e consolidamento delle start up innovative; > 3.8 finalizzata al miglioramento dell’accesso al credito e del finanziamento delle imprese. La dotazione finanziaria è di 30 ME L’aiuto è concepito sulla base delle categorie UE in esenzione (non intacca la quota «de minimis»)
Imprese destinatarie del Fondo devono ricadere in una delle seguenti casistiche: Start-up innovative iscritte al Registro speciale (Legge n. 221 del 18/12/2012); Imprese innovative che hanno sostenuto costi di ricerca e sviluppo pari almeno al 10% del totale dei costi di esercizio oppure che possono dimostrare attraverso una valutazione eseguita da un esperto esterno il potenziale innovativo di prodotti, servizi o processi nuovi o sensibilmente migliorati rispetto allo stato dell’arte nel settore interessato e che comportano un rischio di insuccesso tecnologico o industriale; Imprese che dispongono del riconoscimento del Seal of excellence (Iniziativa pilota della Commissione europea nell’ambito del Programma Strumento PMI “Orizzonte 2020”).
Requisiti essenziali per l’accesso al Fondo essere società di capitali iscritte da non più di cinque anni al registro delle imprese; non quotate; che non hanno ancora distribuito utili; che non sono state costituite a seguito di fusione; che non hanno rilevato altra attività; che rispettano i requisiti di piccola impresa; altre condizioni definite nell’art. 2 dell’Avviso.
Progetti candidabili NO alla mera acquisizione di tecnologie innovative SI all’offerta di servizi e prodotti con contenuto innovativo
Progetto di avvio o di sviluppo ? Capacità produttiva da attivare • Per imprese neonate Capacità produttiva da ampliare/modificare • Per imprese già operative
Quale tipo di innovazione ? di prodotto di processo di mercato/ organizzativa
Aree di innovazione previste Le imprese nella domanda preliminare dovranno indicare l’area di innovazione prioritaria (e relativa filiera) combinata con la tecnologia abilitante (Ket) di riferimento per il progetto Area di innovazione Filiera di Innovazione prioritaria Manifattura sostenibile ▪ Aerospazio ▪ Beni strumentali ▪ Trasporti ▪ Altro manifatturiero (Tessile e abbigliamento, Mobili, Chimica, …) Salute dell’uomo e ▪ Agroalimentare dell’ambiente ▪ Ambiente ▪ Energia sostenibile ▪ Farmaceutico ▪ Medicale e salute Comunità digitali, ▪ Industria culturale creative e inclusive ▪ Innovazione sociale
Framework Tecnologie del futuro (tratto da «Industria 4.0 senza slogan»)
Previsioni Avviso: criteri di accesso piani di investimento agevolabili se finalizzati all’introduzione di nuove soluzioni produttive/di servizi per la valorizzazione economica di risultati di conoscenze acquisite e delle attività del sistema della ricerca pubblica e privata; Individuazione dell’area di innovazione e della KET di riferimento; L’importo complessivo del progetto imprenditoriale dovrà essere compreso tra 25.000,00 e 350.000,00 Euro, di cui massimo 250.000,00 euro destinati ai costi di investimento e massimo 100.000,00 euro destinati ai costi di funzionamento; Valore minimo delle spese destinate all’acquisizione di attivi materiali ed immateriali : € 25.000,00.
Previsioni Avviso: contributi concedibili Un’agevolazione in conto impianti, non superiore ad € 200.000,00, pari all’80% degli investimenti ammissibili costituita da: una sovvenzione pari al 40% del totale degli investimenti ammissibili; un prestito rimborsabile pari al 40% degli totale degli investimenti ammissibili (di durata pari a 5 anni). Un’agevolazione in conto esercizio pari all’80% delle spese di funzionamento ammissibili e comunque non superiore all’importo di € 80.000,00.
Spese ammissibili per gli investimenti macchinari, impianti di produzione e attrezzature varie, arredi, automezzi di tipo commerciale; le spese in attivi immateriali legate ad investimenti in software, trasferimento di tecnologie o di conoscenze tecniche brevettate o non brevettate qualora soddisfino le seguenti condizioni: a) l’investimento costituisce elemento patrimoniale ammortizzabile; b) il bene oggetto di investimento deve essere acquistato a condizioni di mercato presso soggetti terzi sui quali l’acquirente non disponga di alcun potere di controllo diretto o indiretto PER LE FORNITURE IN AD HOC DI BENI IMMATERIALI L’ACCERTAMENTO DI TALI CONDIZIONI DELL’ACQUISIZIONE DEVE ESSERE ATTESTATA MEDIANTE PERIZIA GIURATA DI UN TECNICO ABILITATO Opere edili ed assimilate (nel limite massimo del 30% dell’importo degli altri attivi)
Costi di funzionamento ammissibili personale dipendente ad alta specializzazione; servizi di consulenza in materia di innovazione, servizi di sostegno all’innovazione, servizi di consulenza finalizzati all’adozione ex novo di un sistema di gestione ambientale, di certificazione di prodotto, di gestione della responsabilità sociale di impresa e di rendicontazione etico- sociale; costi per la locazione e l’allestimento dello stand in occasione della prima partecipazione ad una fiera specializzata; servizi di personalizzazione di siti Internet, servizi di posizionamento sui motori di ricerca, acquisto di spazi per campagne di Web Marketing, Keywords Advertising, Social, Brand Awareness e Reputation, servizi “cloud”, servizi informativi, housing, registrazione di domini Internetcanoni ed abbonamenti per l’accesso a banche dati e per servizi software; locazione di immobili, utenze di energia, acqua, riscaldamento, telefoniche e connettività.
Impegni richiesti ai soci Disponibilità finanziarie immediate per l’importo di investimenti non agevolati; Sottoscrizione della lettera di fideiussione a garanzia dei finanziamenti concessi, a firma di uno o più soci e/o amministratori; Sino alla restituzione completa del prestito, polizza assicurativa di durata triennale contro i rischi di furto e incendio dei beni oggetto di agevolazione
Modalità di presentazione: documentazione da inviare telematicamente La procedura telematica accessibile dal portale www.sistema.puglia.it è finalizzata alla compilazione della domanda preliminare (allegato C.1); Off line sono da compilare l’allegato alla domanda preliminare (C.2 scaricabile da Sistema Puglia) e l’illustrazione del contenuto innovativo (allegato libero, eccetto per start up di cui alla tipologia b art.4 per le quali è obbligatorio l’allegato B); documento di disponibilità sede (con visura catastale) e preventivi delle spese del programma investimenti; Eventuale perizia giurata per attivi immateriali.
Indice della domanda preliminare (Allegato C.1) Sezione A – Soggetto proponente; Sezione B – Disponibilità del know-how; Sezione C – Qualità dell’iniziativa e Fattibilità tecnica ; Sezione D – Sostenibilità economico- finanziaria
Indice dell’allegato alla domanda preliminare (C.2) A. Informazioni sul percorso di ricerca e innovazione; B. Descrizione del processo di industrializzazione previsto; C. Ulteriori conoscenze da acquisire; D. Profili di personale dipendente per cui si richiedono le agevolazioni (skills ricercati e della funzione da svolgere in ambito aziendale).
Fasi dell’iter istruttorio ❖ Istanza preliminare redatta e inviata unicamente in via telematica; ❖ Secondo l’ordine cronologico di deposito, valutazione diretta ad accertarne l’esaminabilità con giudizio espresso da esperti indipendenti riguardo al contenuto innovativo; ❖ In caso di esito positivo al punto 2., incontro finalizzato alla predisposizione dell’istanza definitiva di accesso; ❖ Esame di ammissibilità (punteggio complessivo minimo 18 punti, punteggio minimo singola area 5 punti); ❖ Comunicazione dell’esito della valutazione, con l’indicazione dei documenti necessari per il provvedimento di ammissione; ❖ Contratto di finanziamento.
Iter istruttorio: criteri di valutazione Area di valutazione Punti di verifica Punteggio a. Competenze tecniche a garanzia della a. Disponibilità di valorizzazione del contenuto innovativo; competenze tecniche/know- b. Conoscenze manageriali per gestire la fase di Minimo Massimo how interne all’impresa ed start up; 0 10 incidenza del carattere c. Eventuali connessioni con l’area tecnologica innovativo dell’iniziativa di riferimento; a. Struttura dell’analisi di mercato e giustificazione del posizionamento b. Qualità dell’iniziativa e competitivo; fattibilità tecnica, anche in b. Capacità dell’impresa di introdurre Minimo Massimo riferimento alla 0 10 innovazioni; valorizzazione del contenuto c. Coerenza e completezza dell’organizzazione tecnologico produttiva e commerciale; a. Risultati attesi in termini di redditività e loro c. Sostenibilità economico- attendibilità; finanziaria dell’iniziativa, b. Quantificazione ed attendibilità delle Minimo Massimo anche in riferimento alla 0 10 previsioni di fonti e impieghi e capacità di restituzione del determinazione della disponibilità di mezzi prestito. propri.
Fruizione dei contributi in conto impianti Le agevolazioni in conto impianti saranno erogate in tre soluzioni: • prima erogazione del prestito rimborsabile pari al 25% delle agevolazioni concesse (al momento della sottoscrizione del contratto di finanziamento); • una seconda erogazione per stato avanzamento lavori (da richiedere entro 6 mesi dalla liquidazione della prima erogazione), comprendente un ulteriore 50% delle agevolazioni concesse che l’impresa potrà richiedere solo presentando la documentazione necessaria a dimostrare di aver realizzato e di aver effettuato pagamenti per almeno il 40% degli investimenti totali. La seconda erogazione è prioritariamente erogata nella forma del prestito rimborsabile; • una terza erogazione (da richiedere massimo entro 6 mesi dalla liquidazione della seconda erogazione), pari al saldo (25%) delle agevolazioni concesse, che l’impresa potrà richiedere solo presentando la documentazione necessaria a dimostrare di aver completato gli adempimenti amministrativi previsti per l’avvio dell’attività, di aver realizzato e di aver effettuato pagamenti per almeno l’80% degli investimenti totali. AGEVOLAZIONI INVESTIMENTI CONCEDIBILI Prima Seconda Terza AMMISSIBILI erogazione erogazione erogazione € 50.000 € 40.000 € 10.000 € 20.000 € 10.000 € 100.000 € 80.000 € 20.000 € 40.000 € 20.000 € 250.000 € 200.000 € 50.000 € 100.000 € 50.000
Fruizione dei contributi in conto esercizio Per l’erogazione delle sovvenzioni in conto esercizio, l’impresa: ▪ potrà richiedere una anticipazione pari al 40% delle sovvenzioni concesse dietro presentazione di una polizza fideiussoria o fideiussione bancaria redatta secondo lo schema di cui all’Allegato D; in alternativa potrà presentare uno Stato avanzamento lavori utile a dimostrare la realizzazione di spese di funzionamento pari ad almeno il 40% dell’importo agevolato. ▪ dovrà richiedere l’erogazione del saldo delle sovvenzioni in conto esercizio, entro 12 mesi dalla prima erogazione Prima anticipazione (in conto impianti), presentando la documentazione necessaria a dimostrare la realizzazione e il pagamento di tutte le spese di funzionamento. Il saldo delle agevolazioni in conto esercizio sarà erogato solo a seguito del completamento, con esito positivo, della verifica volta ad accertare che l’impresa abbia completato e pagato la totalità degli investimenti agevolati.
Un esempio di attuazione del progetto INVESTIMENTO DI € 50.000,00 E CONTRIBUTI C/IMPIANTI DI € 40.000,00 COSTI DI FUNZIONAMENTO DI € 50.000.00 E CONTRIBUTI C/ESERCIZIO DI € 40.000,00. LA REALIZZAZIONE DEL PIANO AZIENDALE RISULTA COSI’ ARTICOLATA: TIPOLOGIA DI SPESE SOSTENUTE DA DIMOSTRARE IMPORTO RICHIESTA (CON QUIETANZA DEI FORNITORI) TEMPISTICA EROGAZIONE EROGAZIONE PRIMA ALL’INIZIO A ANTICIPAZIONE 0,00 10.000,00 ENTRO 6 MESI DA A B SAL 20.000,00 20.000,00 ENTRO 12 MESI DA A C SALDO 20.000,00 OPPURE 6 MESI DA B 10.000,00 DIMOSTRAZIONE ENTRO 30 GIORNI PAGAMENTO FORNITORI DA C SALDO 10.000,00 0,00 ANTICIPO/SAL POLIZZA PER ANTICIPO DOPO A D CONTO ESERCIZIO IN CASO DI SAL: 20.000,00 16.000,00 50.000,00 40.000,00; SALDO CONTO (oppure 30.000 se presentato il ENTRO 12 MESI DA A 24.000,00 E ESERCIZIO SAL) (SE HA RICEVUTO 40%)
Servizi sul portale Servizio Richiedi info sul bando, anche per richiedere l’incontro di orientamento; Codici ateco ammissibili; Iter in corso, da cui verificare istanze presentate e stato dell’attività istruttoria; FAQ pubblicate in continuo aggiornamento; Iter procedurale e Simulatore del conteggio contributi (in documenti).
Riferimenti utili www.sistema.puglia.it/SistemaPuglia/tecnonidi Per i quesiti utilizzare il servizio Richiedi info sul bando Per la costituzione di start up innovative: http://startup.registroimprese.it/isin/static/startup/index.html
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