Auditorium apr 2019 - Accademia Nazionale di Santa Cecilia
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auditorium apr 2019 N AT I O N A L GEOGRAPHIC F E S T I VA L DELLE SCIENZE L’ I N V E N Z I O N E 8–14 APRILE ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA FONDAZIONE MUSICA PER ROMA MOZART BRUCKNER LOW AN EVENING WITH JUPITER SINFONIA N. 8 MANUEL AGNELLI TON KOOPMAN, DIRETTORE ANTONIO PAPPANO, DIRETTORE FEAT. RODRIGO D’ERASMO 18, 19 E 20 APR 26, 27 E 28 APR LUN 8 APR GIO 18 APR
auditorium apr 2019 MICHELE DALL’ONGARO CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE FONDAZIONE MUSICA PER ROMA PRESIDENTE – SOVRINTENDENTE AURELIO REGINA REDAZIONE ANTONIO PAPPANO PRESIDENTE UFFICIO COMUNICAZIONE STRATEGICA DIRETTORE MUSICALE FONDAZIONE MUSICA PER ROMA JOSÉ R. DOSAL PROGETTO EDITORIALE MIKKO FRANCK AMMINISTRATORE DELEGATO LUCIA RITROVATO DIRETTORE OSPITE PRINCIPALE YURI TEMIRKANOV LAVINIA BIAGIOTTI CIGNA NOEMI DI MURO DIRETTORE ONORARIO VICEPRESIDENTE GIORGIO ENEA SIRONI ELEONORA DONATI CIRO VISCO ALESSANDRA MENICHINCHERI MAESTRO DEL CORO AZZURRA CALTAGIRONE E DEL CORO DI VOCI BIANCHE FRANCESCA POMPILI NICOLA MACCANICO MARIA LAURA PROIETTI MAURO BUCARELLI MICHELE DALL’ONGARO SEGRETARIO ARTISTICO LUCIO COLAVERO INVITATO PERMANENTE SENZA DIRITTO DI VOTO CLAUDIA BRIZZI COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI DIRETTORE GENERALE ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA PIETRO PENNACCHI REDAZIONE PRESIDENTE UFFICIO COMUNICAZIONE CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE MICHELE DALL’ONGARO VALTER PASTENA ELISA PETTINARI PRESIDENTE RESPONSABILE LEONARDO QUAGLIATA GIANNI LETTA LEANDRO GIORI VICEPRESIDENTE UFFICIO STAMPA LUIGI ABETE DANIELE BATTAGLIA FRANCO BASSANINI CAPO UFFICIO GIORGIO BATTISTELLI LUCA BERGAMO TESTI DI NICOLA BULGARI UMBERTO NICOLETTI ALTIMARI GIUSEPPE CORNETTO BOURLOT MATTEO D’AMICO VITTORIO DI PAOLA IVAN FEDELE DIREZIONE CREATIVA PROGETTO GRAFICO E ILLUSTRAZIONI CARLO MARIA PARAZZOLI CARLOS TOMAS LORA ACOSTA FRANCESCO STARACE STAMPA COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI LUCA FAZIO QUINTILY SPA PRESIDENTE I LE INFORMAZIONI SUGLI EVENTI SONO PATRIZIA PADRONI SOGGETTE A MODIFICHE CONSULTABILI SUL SITO VINCENZO DONNAMARIA WWW.AUDITORIUM.COM ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA SOCI FONDATORI DI DIRITTO SOCI FONDATORI PRIVATI PARTNER ISTITUZIONALI SPONSOR DELLA STAGIONE FONDAZIONE MUSICA PER ROMA SOCI FONDATORI SPONSOR SPONSOR TECNICI MUSICA PER ROMA MEDIA PARTNER BEVERAGE PARTNER FORNITORE UFFICIALE DEGLI STRUMENTI PER FONDAZIONE MUSICA PER ROMA ALL’AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA
Beethoven Gustavo Dudamel sabato 15 giugno ore 18:00 domenica 16 giugno ore 20:30 lunedì 17 giugno ore 19:30 Sala Santa Cecilia Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Gustavo Dudamel direttore Beethoven Egmont: Ouverture Sinfonia n. 4 Sinfonia n. 7 Biglietti da 19 a 52 euro € DA 20 A 25 SAB 13 APR FRANKENSTEIN MER 15 MAG SYMPHONY DI MARK GREY BENJAMIN UNA SINFONIA IN 4 MOVIMENTI CLEMENTINE INFO SALA SINOPOLI 21:00
Accademia Nazionale di Santa Cecilia | Aprile 2019 GIOVEDÌ 4 APRILE 19:30 VENERDÌ 5 APRILE 20:30 SABATO 6 APRILE 18:00 SALA SANTA CECILIA Kirill Petrenko
DA 22 A 60 EURO Kirill Petrenko Beethoven 9 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Kirill Petrenko, il nuovo direttore dei mitici Berliner Philharmo- Kirill Petrenko direttore niker, dirige uno dei massimi capolavori della storia: la Nona Hanna-Elisabeth Müller soprano Sinfonia di Beethoven. Chi non conosce l'Inno alla Gioia e non Okka von der Damerau contralto Benjamin Bruns tenore ha sentito vibrare nell'animo il messaggio di fratellanza e pace Hanno Müller-Brachmann basso universale che nelle parole di Schiller Beethoven esalta con una delle sue creazioni più alte e rivoluzionarie? Basterebbe Beethoven Sinfonia n. 9 "Corale" in realtà uno solo degli ingredienti annunciati per rendere questi concerti imperdibili. Kirill Petrenko era già stato ospite dell’Accademia di Santa Cecilia in due occasioni (l’ultima con L’Oro del Reno di Wagner) lasciando un’enorme impressione. La nomina lo ha lanciato nell’empireo dei grandissimi mae- stri del podio della scena odierna, nella tradizione dei grandi Maestri che hanno calcato quel prestigioso podio: Furtwäng- ler, Karajan, Abbado, Rattle. Kirill Petrenko, d’origine siberiana ma naturalizzato austriaco, continua a mantenere un carattere schivo e riservato perché ha detto che la musica “è la sola dimensione nella quale si sente a casa”. Ritrovarlo interprete di uno dei testi fondamentali di tutta la letteratura musicale rappresenta quindi una esperienza di ascolto straordinaria che offrirà nuove riflessioni sull’interpretazione soprattutto di un testo, quello della Nona di Beethoven, notissimo e persino abusato. Ma è proprio nella natura di questo capolavoro – che è rivoluzionario nell’impostazione formale, nell’invenzione tim- brica, nella sua concezione complessiva – che un direttore di grande caratura, come Kirill Petrenko, può trovare nuove ed esaltanti prospettive. Le occasioni di ascoltare Petrenko in Italia sono rare, pertanto questi concerti si annunciano come uno degli avvenimenti più significativi dell'intera Stagione.
Accademia Nazionale di Santa Cecilia | Aprile 2019 LUNEDÌ 1 APRILE 20:30 DA 30 A 60 EURO SALA SANTA CECILIA Sokolov in recital Grigory Sokolov pianoforte Punto fermo delle stagioni ceciliane è il recital del pianista Grigory Sokolov, considerato senza dubbio uno dei maggiori Beethoven Sonata op. 2 n. 3 pianisti viventi e per molti grandi critici addirittura il migliore. Beethoven Bagatelle op. 119 Brahms Klavierstücke op. 118 e op. 119 In ogni suo recital si rinnova l’ammirazione per la maestria tec- nica e per la grande varietà timbrica che riesce a sprigionare dalla tastiera. La curiosità insaziabile di Sokolov lo porta ad affrontare un ampio repertorio che si concentra soprattutto sulla vasta produzione romantica. In questa serata, accanto alla giovanile Sonata op. 2 n. 3 di Beethoven si può ascoltare un’opera della maturità del compositore tedesco, la singolare serie di Bagatelle op. 119. Appartengono alla fase terminale della parabola creativa di Brahms i due cicli di pezzi piani- stici dell’op. 118 e op. 119 che Sokolov esegue nella seconda parte del concerto. Si tratta di brevi brani di carattere intimi- stico percorsi da sentimenti di tenerezza e dolcezza, dove traspare il senso di un commiato che guarda allo splendore della musica del passato e che nasconde tra le pieghe i germi di quella futura. Banco di prova interpretativo estremamente delicato al quale Sokolov saprà certamente infondere chia- rezza e profondità. Foto © Klaus Rudolph Grigory Sokolov
MERCOLEDÌ 10 APRILE 20:30 DA 18 A 38 EURO SALA SINOPOLI Incontro di solisti Andrea Oliva flauto Sono sempre lì al centro del palcoscenico, in mezzo Andrea Zucco fagotto all’orchestra, cuore pulsante di tutto l’organismo che li Enrico Pace pianoforte circonda. Sono i legni, gli strumenti a fiato detti anche Saint-Saëns Sonata op. 168 più semplicemente “strumentini”, tra le famiglie che Prokofiev Sonata per flauto e pianoforte compongono l’orchestra, la più antica dopo le percus- Elgar Romance op. 62 per fagotto e pianoforte sioni. L’Orchestra di Santa Cecilia vanta in questa sezione Poulenc Sonata per flauto e pianoforte alcuni fuoriclasse dei quali potremo apprezzare tutte le Beethoven Trio per flauto, fagotto e pianoforte WoO37 doti virtuosistiche, tecniche ed interpretative. Sono due delle prime parti: Andrea Oliva, Primo flauto e Andrea Zucco, Primo fagotto. Sono accompagnati dal pianista Enrico Pace. L’occasione è ghiotta anche per esplorare un repertorio originale, eclettico e sorprendente che intende mettere in luce non solo le caratteristiche timbri- che dei due strumenti ma anche le possibilità espressive. I due virtuosi, insieme e disgiunti ma sempre accompa- gnati dal pianoforte, ci faranno così conoscere pagine pregevolissime di Saint-Saëns, Poulenc, Prokofiev, Elgar e il curioso Trio di Beethoven che, in modo del tutto ori- ginale, li mette tutti insieme. Andrea Oliva Andrea Zucco Enrico Pace
Accademia Nazionale di Santa Cecilia | Aprile 2019 GIOVEDÌ 11 APRILE 19:30 DA 19 A 52 EURO VENERDÌ 12 APRILE 20:30 SABATO 13 APRILE 18:00 SALA SANTA CECILIA Icone russe I concerti diretti da Stanislav Kochanovsky, oltre alla prima esecuzione assoluta di Lexikon III, brano commis- sionato dall’Accademia di Santa Cecilia a Ivan Fedele all’interno del progetto europeo “Music Up Close”, pro- 2018 e 19:30 ore 19:30 pongono una “full immersion” nella musica russa a cavallo ore o 2018 11 ore 11 tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del XX secolo con na ni Borgna usica della Musica pagine note ed altre, di grande fascino, tutte da scoprire. La più conosciuta è la Suite dall’Uccello di fuoco di Stra- vinskij, una spettacolare girandola di colori orchestrali in una strumentazione rigogliosa e impressionante in linea con la fiaba alla quale si ispira. Il Concerto per pianoforte ncelli e e orchestra di Skrjabin è invece intriso di appassionato e romantico lirismo non senza presentare difficoltà esecu- amento tive da grande virtuoso, che in questo caso sarà il “nostro” zionale di di Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Benedetto Lupo. Sorpresa tutta da ascoltare è la cantata Stanislav Kochanovsky direttore dal Barocco dal Barocco al Rock al Rock sacra di Sergej Taneyev (da pronunciare Taniéf) il quale Benedetto Lupo pianoforte fu allievo prediletto di Ciajkovskij, formidabile pianista e Zappa Fedele Lexikon III * intellettuale di straordinaria erudizione. Il suo Giovanni di Taneyev Giovanni di Damasco** Damasco (1884) considerato un “piccolo requiem russo” Skrjabin Concerto per pianoforte racconta, come se fossero tre piccole icone, momenti Stravinskij L’uccello di fuoco: Suite (1919) salienti della vita del Damasceno vissuto nel secolo VIII t d.c., proclamato in seguito santo sia dai cattolici che *nuova commissione - prima assoluta - Music Up Close Network dagli ortodossi, e protagonista del dibattito interno alla **prima esecuzione a Roma Chiesa sul contrasto all’iconoclastia. Concerto realizzato Concertonell’ambito realizzato del nell’ambito progetto europeo del progetto europeo Stanislav Kochanovsky
DOMENICA 14 APRILE 18:00 DA 20 A 35 EURO SALA SANTA CECILIA Beethoven Sinfonia n. 5 Il concerto dell’Orchestre de Chambre de Lausanne offre l’oc- casione non solo di ascoltare pagine musicali di immenso valore ma anche due nuovi interpreti che si sono già gua- dagnati uno spazio di rilievo nel panorama concertistico dei nostri giorni. Il francese Lucas Debargue, la cui lista di vittorie in concorsi e premi internazionali è lunghissima, è un pianista rivelazione che si sta affermando per l’estrema originalità delle sue interpretazioni, capaci di cogliere aspetti del tutto nuovi in pagine del repertorio più noto. Joshua Weilerstein invece si è Orchestre de Chambre de Lausanne fatto notare non solo per l’accuratezza delle sue esecuzioni ma Joshua Weilerstein direttore anche per l’energia straordinaria che riesce ad infondere alle Lucas Debargue pianoforte sue interpretazioni. Dunque poter ascoltare questi due straor- Widmann Con brio dinari talenti in pagine così eclatanti come il Concerto K 488 Mozart Concerto per pianoforte n. 23 K 488 di Mozart e la Quinta Sinfonia di Beethoven è un motivo di Beethoven Sinfonia n. 5 estremo interesse nonché di puro godimento musicale. Joshua Bell Orchestre de Chambre de Lausanne
Accademia Nazionale di Santa Cecilia | Aprile 2019 GIOVEDÌ 18 APRILE 19:30 DA 19 A 52 EURO VENERDÌ 19 APRILE 20:30 SABATO 20 APRILE 18:00 SALA SANTA CECILIA Mozart Con un “tutto Mozart” un grande interprete della musica antica come Ton Koopman fa il suo ritorno sul podio del Coro e dell’Orchestra di Santa Cecilia. Mozart si dedicò Jupiter alla composizione della Messa K 427 per adempiere ad un voto che doveva favorire la guarigione di Konstanze, poi divenuta sua moglie, e raggiungere Salisburgo dove l’avrebbe presentata al padre Leopold, risoluto nella opposizione al matrimonio. Guarigione avvenuta e con- senso ottenuto (ma i due erano già sposi da un giorno) la Messa viene accantonata restando di fatto incompiuta. Si tratta pur sempre di un capolavoro che per dimensioni, invenzione, bellezza surclassa la giovanile produzione chiesastica di Mozart e prelude agli esiti straordinari del Requiem. La Sinfonia n. 41 “Jupiter” (il titolo non è di Mozart ma dell’editore Salomon che aveva giustamente recepito nella sinfonia una grandezza, per così dire, Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Ton Koopman direttore divina) è una suprema affermazione della forma sonata Yetzabel Arias Fernandez soprano rivitalizzata attraverso la strabiliante invenzione mozar- Francesca Aspromonte soprano tiana che apre spazi a nuovi esiti espressivi che all’epoca Tilman Lichdi tenore erano fuori di ogni possibile immaginazione e che ancora Luca Tittoto basso oggi (e verrebbe da dire, per sempre) fanno di questa Mozart Grande Messa K 427 Sinfonia, assieme alle altre del ciclo finale composto da Mozart Sinfonia n. 41 K 551 "Jupiter" Mozart, un capolavoro assoluto. Ton Koopman
VENERDÌ 26 APRILE 20:30 DA 19 A 52 EURO SABATO 27 APRILE 18:00 DOMENICA 28 APRILE 18:00 SALA SANTA CECILIA Bruckner Antonio Pappano ci invita ancora una volta ad accom- pagnarlo nella visita di una immensa cattedrale sinfo- nica: l’Ottava Sinfonia di Anton Bruckner. Un testo al Sinfonia n. 8 quale il direttore d’orchestra è tornato ripetutamente e che costituisce, sin dai suoi esordi, un punto focale della sua personale ricerca interpretativa. La comples- sità di questo testo, per la sua ampiezza, per l’organico strumentale impiegato, per la peculiarità della scrittura, ne fanno uno dei monumenti più imponenti dell’intero repertorio sinfonico. Nella musica di Bruckner si compie sempre il miracolo di una impressionante trasfigurazione e l’edificio grandioso che il compositore innalza attra- verso passaggi che si accumulano e si sovrappongono, sfociano in un abbacinante splendore sonoro percorso da una intima, struggente e sincera confessione di fede tanto più umilmente vissuta quanto più perentoriamente Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano direttore espressa attraverso la potenza espressiva della musica. Il fascino dell’Ottava nasce proprio dal contrasto tra i Bruckner Sinfonia n. 8 mezzi musicali impiegati, piccoli spunti e idee semplici, e la costruzione che Bruckner compie con questi mate- riali e il suo ascolto ingenera lo stesso stupore che si può avere davanti ad un gigantesco mosaico: le tessere che lo compongono sono piccole ma il risultato è immenso. VENERDÌ 26 APRILE 19:00 SPAZIO RISONANZE Spirito Classico Introduzione all’ascolto con Michele dall'Ongaro Antonio Pappano
Accademia Nazionale di Santa Cecilia | Aprile 2019 Anticipazioni Brahms Daniele Gatti VENERDÌ 3 MAGGIO 20:30 DA 19 A 52 EURO SABATO 4 MAGGIO 18:00 DOMENICA 5 MAGGIO 18:00 SALA SANTA CECILIA Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Daniele Gatti direttore Yefim Bronfman pianoforte Brahms Concerto per pianoforte n. 2 Brahms Sinfonia n. 2 Due grandi interpreti, due composizioni maggiori di Brahms entrambe numerate con il 2, il Secondo Concerto per pianoforte e orchestra e la Seconda Sinfonia. A gio- carsi questi numeri sono due superstar della musica di oggi, Daniele Gatti sul podio e Yefim Bronfman al pia- noforte e la scommessa è già in vinta in partenza perché tutto lascia intendere che si tratterà di concerti di straor- dinaria qualità e valore. Daniele Gatti Händel, Semele Sir John Eliot Gardiner MERCOLEDÌ 8 MAGGIO 20:30 DA 25 A 52 EURO SALA SANTA CECILIA English Baroque Soloists Monteverdi Choir Sir John Eliot Gardiner direttore Louise Alder soprano (Semele) Hugo Hymas tenore (Giove) Gianluca Buratto basso (Cadmus/Somnus) Lucile Richardot mezzosoprano (Ino/Juno) Carlo Vistoli controtenore (Athamas) Händel Semele dramma in musica in forma semiscenica Sir John Eliot Gardiner (con i suoi complessi del Mon- teverdi Choir e degli English Baroque Soloists) e Händel rappresentano un binomio che da decenni traduce l'idea di eccellenza sia per la bellezza delle musica eseguita sia per la qualità suprema delle interpretazioni. Se il titolo è Semele c'è da stare sicuri che si tratterà di un appunta- mento imprescindibile anche per scoprire uno dei grandi capolavori del compositore: Semele, un oratorio che in realtà è un opera e che contiene tra le pagine più affasci- nanti e seducenti scritte dal compositore.
Santa Cecilia Education MARTEDÌ 2 APRILE 10 E 11:30 DOMENICA 7 APRILE 17:30 SALA SANTA CECILIA E LUNEDÌ 8 E VENERDÌ 12 APRILE 10:30 SALA SANTA CECILIA Orchestra Lab Sinfollia Nel mondo degli Archi Spettacolo. Lezione – concerto. Età consigliata: da 4 a 104 anni Età consigliata: Scuola Primaria (ore 10) JuniOrchestra Kids2 dell’Accademia Nazionale e Scuola Secondaria (ore 11.30) di Santa Cecilia A cura del Settore Education dell’Accademia Nazionale di Tornano a Roma, nella prestigiosa cornice di Santa Cecilia, Santa Cecilia Dosto & Yevsky, i folli musicisti che giocano coi generi musi- JuniOrchestra Young dell’Accademia Nazionale di Santa cali mescolando l’opera al tango, il classico con i ritmi africani, Cecilia. non senza passare attraverso sambe, operette, jazz, canzoni e Direttore Simone Genuini quant’altro. Sinfollia è uno spettacolo di irresistibile comicità, JuniOrchestra Kids1 dell’Accademia di Santa Cecilia con il travolgente mezzosoprano Donna Olimpia e per la prima Con la partecipazione dei professori d’orchestra dell’Accade- volta con la JuniOrchestra. Da non perdere! mia nazionale di Santa Cecilia. Lezione – concerto interattiva: un’orchestra al gran completo, MARTEDÌ 16 APRILE 10 E 11:30 un Direttore e un presentatore condurranno i ragazzi nel TEATRO STUDIO BORGNA Piano Lab mondo degli Archi, spiegando le caratteristiche del Violino, della Viola, del Violoncello e del Contrabbasso e il ruolo del Direttore d’Orchestra. Alla fine tutti i ragazzi del pubblico potranno provare uno strumento ad arco. Sette note in bianco e nero Lezione – concerto. Scuola Primaria (ore 10) e Scuola Secondaria (ore 11.30) GIOVEDÌ 4 APRILE 9:15 SALA SANTA CECILIA A cura del Settore Education dell’Accademia Nazionale Prove Aperte di Santa Cecilia Allievi dei Corsi di Alto Perfezionamento dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Riservato alle scuole secondarie. Ore 9:15 ingresso. Lezione – concerto interattiva alla scoperta delle tastiere, Ore 10 inizio prova dalla nascita fino all’avvento degli strumenti elettronici. Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia I ragazzi potranno conoscere da vicino e ascoltare il clavi- Direttore Kirill Petrenko cembalo, la celesta, il pianoforte e l’organo, scoprendo ana- Beethoven Sinfonia n. 9 logie e differenze. Gli Artisti si esibiranno in brani solistici e a più mani, studi virtuosistici e improvvisazioni, suonando L’Accademia Nazionale di Santa Cecilia apre ai ragazzi le prove anche con il pubblico che potrà portare una piccola tastiera. generali dei concerti sinfonici, per permettere loro di ascoltare Per richiedere lo spartito del brano, si prega di scrivere a la grande musica eseguita dai più famosi Direttori e di racco- education@santacecilia.it gliere, magari, gli ultimi consigli e ritocchi. Ai ragazzi sarà dedi- cata la prima parte della prova. I programmi sono indicativi: il Direttore può decidere quali brani provare e in che ordine. Family Concert 12 EURO-8 EURO UNDER 30 INTRODUZIONE 11:30 CONCERTO 12:00 Le domeniche in musica a Santa Cecilia Rivolti ad un vasto pubblico, i Family Concert sono destinati a DOMENICA 7 APRILE giovani, studenti e famiglie che intendono avviare un rapporto "leggero" e vivo con l'esperienza dell'ascolto musicale. All'Opera I concerti, della durata massima di un'ora e senza intervallo, musiche di Schumann, Saint-Saëns, Tansman, Torriani sono preceduti da un'introduzione al programma e offrono Francesco Bossone fagotto un'ampia varietà di repertori e organici: dalla musica da camera Monaldo Braconi pianoforte a quella sinfonica, dalla musica vocale al Jazz. Protagonisti della rassegna, oltre all'Orchestra e al Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, alcuni dei migliori solisti delle com- pagini ceciliane in formazione cameristica. Un'occasione unica per accedere, ad un prezzo molto conve- niente, alla Grande Musica.
N AT I O N A L GEOGRAPHIC F E S T I VA L DELLE SCIENZE 8-14 APRILE L’ I N V E N Z I O N E OLTRE 200 INCONTRI, 300 ATTIVITÀ DIDATTICHE, 8 MOSTRE , 7 SPETTACOLI, 10 PARTNER SCIENTIFICI, 47 LUOGHI DI ROMA, 2 PREMI NOBEL È l’invenzione, intesa come creazione e introduzione di un Dalle avveniristiche frontiere della modernità alla celebrazione concetto, di un’idea o una tecnologia, il tema scelto come filo dei traguardi del passato, la settimana del Festival sarà un’oc- conduttore dei 500 appuntamenti che costituiscono il ricco casione per celebrare tre anniversari particolarmente signifi- programma del National Geographic Festival delle Scienze, cativi nella storia del genere umano: i 500 anni dalla morte di arrivato quest’anno alla XIV edizione. Da lunedì 8 a domenica Leonardo da Vinci, genio eclettico e icona del Rinascimento 14 aprile, l’Auditorium Parco della Musica di Roma sarà teatro italiano, precursore dei tempi; il 50° anniversario dell’allunag- di conferenze, spettacoli, mostre, exhibit interattivi e laboratori gio dell’Apollo 11, una straordinaria avventura e “un grande alla scoperta di uno dei motori centrali del progresso e della passo per l’umanità”; i 150 anni dalla creazione da parte di Dmi- conoscenza. trij Mendeleev della Tavola Periodica, sistema di catalogazione degli elementi ancora oggi in aggiornamento. Come ogni anno, scienziati, filosofi, storici della scienza, gior- nalisti e artisti esploreranno le prospettive della ricerca più Cos’è esattamente un’invenzione? Quali ingredienti e condi- avanzata attraverso un programma articolato e multidiscipli- zioni la favoriscono? Cosa possiamo immaginare e creare e cosa nare che, oltre all’Auditorium, arriva a coinvolgere 47 luoghi tra invece potremmo non raggiungere mai? A questi interrogativi cui Casa del Jazz, MAXXI, Bioparco, Musei Scientifici, Bibliote- e a molti altri risponderanno gli ospiti del Festival, impegnati in che di Roma, Sapienza Università di Roma, Università Tor Ver- un ampio ventaglio di lezioni, conversazioni, discussioni, labora- gata e Università Roma 3. tori, concerti e spettacoli. IN COLLABORAZIONE CON PROMOSSO DA REALIZZATO CON PARTNER PROGETTUALE CON LA PARTECIPAZIONE DI
INFO E MODALITÀ DI INGRESSO: www.auditorium.com e sulla APP National Geographic Festival delle Scienze PARTNER SCIENTIFICI ROMA 2019 EDUCATIONAL PARTNER PARTNER MAIN MEDIA PARTNER RADIO PARTNER PARTNER TECNICI
CONFERENZE Ma inventori si nasce o si diventa? Se è vero che “ingredienti” Riflettori accesi sull’universo e i suoi segreti durante molti come intuizione e creatività sono innati, è altrettanto vero che degli incontri della settimana, a cominciare dal Nuovo racconto nessun obiettivo si raggiunge senza uno studio approfondito e dell’Universo (a cura di INFN) di mercoledì (ore 19, Teatro Studio una preparazione adeguata. Per questo il Festival dedica nume- Borgna). Moderati dalla giornalista Enrica Battifoglia, gli astro- rosi incontri agli studenti, offrendo loro la possibilità di entrare fisici Lucio Angelo Antonelli (direttore dell’Osservatorio Astro- in contatto con alcune delle menti più brillanti del panorama nomico di Roma, INAF) e Paolo Giommi (responsabile dell’i- scientifico nazionale e internazionale. A fare da apripista, lunedì niziativa Open Universe delle Nazioni Unite, ASI) insieme alla 8 in un incontro rivolto agli alunni di scuole superiori e dell’u- ricercatrice di fisica delle astroparticelle Piera Sapienza (Labo- niversità, è Carolyn Porco, scienziata, accademica e divulga- ratori Nazionali del Sud, INFN) racconteranno nuovi scenari e trice scientifica statunitense, premiata da National Geographic possibilità aperti dalla nascita dell’astronomia multimessag- per il suo impegno nella divulgazione scientifica (ore 10, Sala gera, che permette di studiare il cosmo in modo radicalmente Petrassi). Responsabile scientifica delle immagini di Saturno, diverso, non solo guardandolo ma anche ascoltandolo. Di un dei suoi anelli e delle sue lune inviate dalla sonda Cassini, è suono molto antico e decisamente speciale parleranno anche stata lei a portare sotto gli occhi del grande pubblico le mera- Nicolao Fornengo (professore di fisica teorica all’Università viglie e i segreti del lontanissimo pianeta, rendendo la mis- di Torino e ricercatore INFN), Silvia Piranomonte (ricercatrice sione Cassini-Huygens una delle avventure spaziali più seguite. INAF) ed Elisabetta Tommasi di Vignano (Unità Esplorazione Sempre lunedì, l’incontro con l’autrice Trudi Trueit (ore 12, Sala e Osservazione dell’Universo, ASI) con il giornalista Matteo Petrassi), firma del primo libro della saga Explorer Academy Marini a fare da moderatore: giovedì i tre esperti condurranno a marchio National Geographic, Il segreto di Nebula, mentre il pubblico Alla ricerca dell’eco primordiale dell’universo (a cura martedì Federico Fanti, geologo, paleontologo e National Geo- di INAF) partendo dalla rivoluzionaria scoperta della radiazione graphic Explorer, racconterà ai piccoli alunni delle scuole pri- cosmica di fondo a microonde che ha permesso di risalire indie- marie cosa significa essere un Cacciatore di dinosauri, andare tro nel tempo fino all’eco del primo vagito dell’universo, il big alla ricerca dei loro antichissimi resti e riportarli alla luce (ore bang (ore 17.30, Teatro Studio Borgna). Ad anticipare l’appun- 10 Sala Petrassi, con proiezione del documentario). Sempre tamento, in ordine cronologico, la presentazione (a cura del lunedì appuntamento con il Jane Goodall Institute Italia (ore CNR) di The Comic Issue, la nuova uscita speciale di Comics & 14.30, Teatro Studio Borgna), mentre il giorno successivo sarà Science, edita da Cnr Edizioni, interamente dedicata al Festival. la matematica la protagonista dell’incontro (in collaborazione Alle 15.30 al Teatro Studio Borgna, interverranno i responsabili con CNR-IAC e Unione matematica italiana) con Alessio Figalli. della collana Roberto Natalini (direttore CNR – Istituto per le Il vincitore 2018 della prestigiosa medaglia Fields illustrerà agli Applicazioni del Calcolo “Mauro Picone”) e Andrea Plazzi in studenti superiori e universitari bellezza e importanza di questa compagnia dell’astrofisico Amedeo Balbi (Università di Roma disciplina, soffermandosi sulle tante e diverse applicazioni della “Tor Vergata”), dell’autrice di punta del fantasy italiano Licia teoria del trasporto ottimale (ore 10.30, Sala Sinopoli). Troisi, del fumettista Silver – il “papà” del noto personaggio Lupo Alberto - e del disegnatore Alessandro Micelli, moderati dal direttore di “Le Scienze” e dell’edizione italiana della rivista mensile “National Geographic” Marco Cattaneo.
N AT I O N A L GEOGRAPHIC L’ I N V E N Z I O N E F E S T I VA L DELLE SCIENZE L’esplorazione cosmica prosegue nel fine settimana con due Di assoluta caratura internazionale anche il premio Pulitzer e incontri nella mattina di sabato. Alle ore 11 in Teatro Studio U.S. National Medal of Science Jared Diamond, i cui saggi sulla Borgna le ricercatrici Eleonora Ammannito (Unità di Ricerca società e l’evoluzione della specie umana – Guns, Germs, and Scientifica, ASI), Valentina Galluzzi (Istituto di Astrofisica e Steel e Collapse, solo per citarne due tra i più noti – sono tra- Planetologia Spaziali di Roma, INAF) e Stefania Amici (INGV) dotti in ben 38 lingue. Introdotto da Telmo Pievani, filosofo della metteranno i Pianeti a confronto durante il dialogo a cura biologia ed esperto di teoria dell’evoluzione, sabato Diamond dell’INAF condotto dall’astrofisica e divulgatrice Elisa Nichelli, terrà una conferenza in onore del genetista Luigi Cavalli-Sforza, mentre alle 12 in Sala Petrassi, curata dall’ASI, la conferenza L’I- scomparso lo scorso anno, focalizzando la sua attenzione su talia Marziana si concentrerà su Marte. Del presente e del futuro legami e possibili soluzioni tra crisi personali e di portata nazio- del “pianeta rosso” discuteranno infatti, moderati dal direttore nale (ore 15, Sala Petrassi). Dagli Stati Uniti arrivano anche Carl di Global Science Francesco Rea, la ricercatrice Francesca Bergstrom e Jevin West, rispettivamente professore di Biologia Altieri (Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali di Roma, evolutiva e Direttore del Data lab dell’Università di Washington. INAF/IAPS), l’agronomo e fisiologo vegetale Alberto Batti- Presentati da Walter Quattrociocchi, coordinatore del Labora- stelli (CNR-IRET), Simone Dell’Agnello (Laboratori Nazionali tory of Data Science and Complexity all’Università Ca’ Foscari di Frascati dell’INFN) coordinatore del progetto LARRI atter- di Venezia, i due colleghi ribadiranno la cruciale importanza di rato su Marte con la missione Insight, ed Enrico Flamini, già indentificare, criticare e denunciare le cosiddette “bullshit”, cioè Chief Scientist ASI, professore dell’Università di Chieti-Pescara. le fake news, al centro del loro corso diventato virale e oggi Sempre a cura dell’ASI, infine, l’incontro sulle Prospettive spa- insegnato in diverse università del mondo (sabato, ore 19, Sala ziali di domenica 14 alle ore 18, sempre al Teatro Studio Borgna: Petrassi). Altro tema è la felicità: imperativo sociale e obiettivo a raccontare i traguardi raggiunti grazie alle missioni satellitari morale, il benessere individuale è oggetto di una ricerca osses- nella comprensione dei fenomeni fisici che avvengono sulla siva, parte integrante delle trame del potere. A sbrogliarne la Terra saranno Angelo De Santis (dirigente di ricerca, INGV), matassa, domenica, Edgar Cabanas (Universidad Camilo José Riccardo Lanari (direttore IREA-CNR), Marco Pallavicini (pro- Cela, Madrid) e Eva Illouz (Hebrow University di Gerusalemme) fessore all’Università di Genova, ricercatore INFN) e Simona che, con la moderatrice Rossella Panarese, autrice e condut- Zoffoli (Unità Osservazione della Terra, ASI). trice di Radio3 Scienza, esamineranno costi sociali e conse- guenze negative associate alla “tirannia della felicità” (ore 17, Dall’astronomia alla fisica, attesi al Festival i due Nobel Gerard Sala Petrassi). Mourou e Donna Strickland, premiati nel 2018 “per il sistema di generazione di impulsi ottici ad alta intensità”. Domenica alle ore 19 in Sala Petrassi, il fisico francese e la sua collega dal Canada, prima donna a ottenere il massimo riconoscimento nel campo della fisica dal 1963, faranno luce sulle nuove intera- zioni tra materia e laser ad alta intensità illustrandone le nume- rose applicazioni. Nella stessa giornata, sempre sulle applica- zioni della fisica per la società, sarà incentrato il dialogo tra i fisici delle particelle Massimo Chiari (direttore del Laboratorio LABEC dell’INFN a Firenze), Giacomo Cuttone (direttore dei Laboratori Nazionali del Sud dell’INFN) e Speranza Falciano (membro della Giunta Esecutiva dell’INFN con delega al trasfe- rimento tecnologico) che, insieme al giornalista Luca Fraioli, spiegheranno cosa hanno in comune il ritratto Trivulzio di Anto- nello da Messina, internet, la terapia oncologica e le PM10 (a cura di INFN, ore 16, Teatro Studio Borgna).
L’invenzione verrà indagata sia dal punto di vista del procedi- Il mondo dell’invenzione verrà esaminato anche alla luce dei tre mento sia guardando al risultato, con alcune delle innovazioni importanti anniversari, simbolo del progresso dell’uomo e della più sorprendenti e avveniristiche nel campo della robotica. Si sua capacità immaginativa: i 500 anni dalla morte di Leonardo comincia sabato con la conferenza L’invenzione inaspettata, da Vinci, il cinquantenario dell’allunaggio e i 150 anni dall’inven- moderata dall’esperto di comunicazione della scienza e gior- zione della tavola periodica. Il Festival celebra ciascuna delle nalismo scientifico Michele Bellone; con lui, la biologa Federica ricorrenze attraverso incontri dedicati, inserendosi nella pro- Bertocchini (IBBTEC Università della Cantabria), il rettore del grammazione delle attività promosse dal Comitato Nazionale Gran Sasso Science Institute Eugenio Coccia e Silvia Marche- per le celebrazioni del cinquecentenario leonardiano. Introdotto san, Nature Award 2018 (Università di Trieste), spiegheranno da Vittorio Bo, del genio di Vinci e delle correlazioni tra neuro- come fronteggiare un risultato inaspettato durante un pro- scienze ed estetica delle sue opere parlerà Semir Zeki, docente cedimento scientifico (ore 15.30, Teatro Studio Borgna). Spo- di Neuroestetica presso l’University College di Londra (giovedì standosi in Sala Petrassi alle ore 17, invece, si potrà assistere a ore 19, Sala Petrassi), mentre venerdì saranno il vicepresidente un “remix” decisamente insolito: quello delle origini dell’inven- del Centre d’Études Supérieures de la Renaissance di Tours zione, insieme allo scrittore e principal researcher per Microsoft Pascal Brioist insieme ai professori di fisica dell’Università di Bill Buxton e all’autore e filmmaker Kirby Ferguson, conosciuto Messina Salvatore Magazù e Federica Migliardo a delineare gli al grande pubblico soprattutto per il suo progetto Everything is aspetti principali della Scienza “moderna” di Leonardo, durante a remix, moderati dal giornalista esperto di cinema, nuovi media una tavola rotonda condotta nella forma di “dialoghi impossibili” e tecnologie Simone Arcagni. Sul sentiero della creatività si pro- con altri illustri protagonisti del mondo delle scienze (ore 15.30, segue con i docenti di Filosofia della Sapienza e dell’Università Sala Petrassi). In Teatro Studio Borgna, ore 11,30 di venerdì, un di Roma 3 Carlo Cellucci e Mario De Caro, che si muoveranno incontro che prende spunto dal film d'arte di Sky Io, Leonardo, sulla sottile linea tra Invenzione e scoperta, con Jacopo Romoli, dal titolo La scienza nell'arte di Leonardo da Vinci. Al Cielo di Senior Lecturer in Linguistica alla Ulster University in Belfast e Leonardo e alle riflessioni elaborate in ambito astronomico è Co-Direttore scientifico del Festival a fare da moderatore (ore invece dedicata la conferenza del direttore del Museo Galileo 19.30, Teatro Studio Borgna). di Firenze Paolo Galluzzi: storico della scienza tra i più autore- voli, presenterà la natura innovativa e precorritrice di Leonardo Dalla teoria alla pratica, si parla anche di avatar robotici e cyber attraverso i suoi studi sulla natura e il satellite terrestre (ore 12, compagni: dal computer di “2001 Odissea nello Spazio” al robot Teatro Studio Borgna). Dal rinascimento al 1869, un simbolico Cimon, il primo a essere dotato di intelligenza artificiale per le balzo temporale conduce all’anno in cui il chimico russo Dmitrij missioni spaziali, le spettacolari invenzioni di Robotica per lo Mendeleev concepisce – in sogno, narra la leggenda – il sistema spazio saranno oggetto del dialogo tra Francesco Longo (Unità di catalogazione degli elementi noto come tavola periodica. Tecnologia e Ingegneria, ASI) e Nikolaos Tsagarakis (respon- Realizzazione tra le più importanti dell’ingegno umano e per- sabile dell’Humanoids & Human Centered Mechatronics Lab fetta rappresentazione del funzionamento della natura, ne dell’IIT – Istituto Italiano di Tecnologia) ore 17.30, Teatro Studio discuteranno i relatori partecipanti all’incontro di venerdì a cura Borgna, mentre domenica alle ore 15 in Sala Petrassi verranno di CNR: Rinaldo Psaro, Direttore dell’Istituto di Scienze e Tec- esplorati presente e futuro di Robotica e intelligenza artificiale. nologie Molecolari (CNR), Andrea Marchionni, ricercatore dell'I- Alcuni robot sanno decidere, scegliere e addirittura pensare: stituto di Chimica dei Composti OrganoMetallici (CNR), il fisico hanno delle responsabilità nei nostri confronti? E noi verso di sperimentale Diego Bettoni (direttore dei Laboratori Nazionali loro? A rispondere a questi e altri interrogativi, moderati da di Legnaro dell’INFN), il ricercatore Sergio Cristallo (Osservato- Marco Motta, autore e voce di Radio3 Scienza, saranno Laura rio Astronomico d’Abruzzo, INAF) e la ricercatrice Nunzia Vol- Margheri, del Centro di Micro-Bio Robotica dell’IIT, nominata da tattorni (INGV), insieme a Matteo Guidotti, ricercatore CNR, nel RoboHub tra le “25 donne da conoscere nel campo della robo- ruolo di coordinatore dei lavori (ore 17, Teatro Studio Borgna). tica”, il vicedirettore scientifico dell’IIT Giorgio Metta e il fisico Infine, alle 19.30 in Sala Petrassi, occhi aperti su tutto ciò che Tomaso Poggio, professore di Neuroscienze e comportamento si cela Dietro l’allunaggio: il commissario straordinario dell’ASI umano alla cattedra del Mit di Boston. Piero Benvenuti, la Rocket Scientist NASA e Awesome Woman Award 2017 Tiera Guinn Fletcher e Franco Ongaro, direttore della sezione D/TEC e Head of ESTEC presso l’ESA, ripercor- reranno le orme del più famoso passo della storia. A moderare Rossella Panarese.
N AT I O N A L GEOGRAPHIC L’ I N V E N Z I O N E F E S T I VA L DELLE SCIENZE CONFERENZE - SPETTACOLO Centrali anche in questa edizione gli approfondimenti e le rifles- Al confine tra conferenze e spettacoli alcuni eventi che con- sioni sulle condizioni dell’ambiente. L’ideale viaggio comincia densano il meglio dei due format dando vita a un originale giovedì con un incontro, con la fotografa e National Geographic e coinvolgente intreccio tra le arti. Mercoledì, alle ore 21, la explorer Mandy Barker, che coniuga arte e impegno ambientale Sala Petrassi diventerà il salotto in cui donne di talento, sol- creando composizioni di grande impatto visivo realizzate immor- lecitate dall’ironia di Serena Dandini, converseranno di talando i rifiuti di plastica trasportati dal mare sulle coste (ore scienza in Fisiche, femminile plurale, a cura di INFN e GSSI: 10, Sala Petrassi), per proseguire con i racconti dell’esploratore Elisabetta Baracchini (GSSI e INFN), vincitrice di un ERC grant Alex Bellini. Il suo progetto “10 rivers 1 Ocean” lo ha visto impe- per cercare la materia oscura ai Laboratori Nazionali del Gran gnato nella navigazione dei 10 fiumi più inquinati dalla plastica al Sasso, Viviana Fafone (INFN e Università Tor Vergata), tra gli mondo allo scopo di favorire un nuovo senso di comprensione scopritori delle onde gravitazionali con l’esperimento Virgo, e e rispetto per il delicato ecosistema dei corsi d’acqua. Venerdì è Chiara Mariotti (INFN, CERN e Università di Torino), tra i prota- in programma l’incontro con i tre giovani scienziati premiati da gonisti della scoperta del bosone di Higgs al CERN. Venerdì alle Sky e National Geographic per le loro ricerche pionieristiche sulla ore 21, nella cornice del Teatro Studio Borgna, le voci dell’Arte e salvaguardia degli ambienti marini: alle ore 10 in Sala Petrassi, della Poesia si incontreranno nel recinto della Scienza durante saranno Martina Capriotti (Borsista di Sky Ocean Rescue Scho- La danza della mente, il progetto scientifico e artistico della lar), Arianna Mancuso (Early Career Grant di National Geographic Fondazione ISI, presieduta da Mario Rasetti. Sarà lui, dopo Society) e Giovanni Chimienti (National Geographic Explorer), a la performance della danzatrice Marta Ciappina, a tenere un dimostrare con il proprio lavoro e le proprie esperienze quanto intervento dal titolo Raccontare con la danza la mappa seman- sia sempre più fondamentale modificare le proprie abitudini per tica del cervello, descrivendo con le parole ciò che movimenti proteggere il pianeta che ci ospita. In collegamento da Monaco e musiche avranno messo in scena sul palco. In contemporanea con loro ci sarà Marco Mengoni, ambasciatore italiano della cam- in Sala Sinopoli, Spazio al tempo. Tutto quello che non avete mai pagna di sensibilizzazione Planet or Plastic? lanciata a livello osato chiedere sull’universo, incontro tra Fernando Ferroni, pre- internazionale da National Geographic.. sidente dell’INFN e professore al Gran Sasso Science Institute, Antonio Masiero, vicepresidente dell’INFN e professore all’U- Il programma si arricchisce di altri spunti e riflessioni. Mercoledì si niversità di Padova e Giuliana Fiorillo, ricercatrice dell'INFN e conoscerà la città di Roma attraverso i tanti progetti scientifici di cui professore all'Università di Napoli Federico II condotti da Neri è sede e teatro (ore 17, Teatro Studio Borgna), nella conferenza dal Marcorè e accompagnati da Umberto Petrin al piano e la voce titolo Roma: città dell'intelligenza con Luca Bergamo, vice Sindaco narrante di Maria Giulia Scarcella. e Assessore alla crescita culturale, Paolo Fallai Presidente Biblio- teche di Roma, Vittorio Bo Direttore National Geographic Festival Nella vasta offerta scolastica rientrano anche le conferen- delle Scienze e rappresentanti di università, enti e istituti di ricerca. ze-spettacolo, con l’interattivo Quando spazio e terra si incon- Giovedì, invece, si festeggerà il 30° compleanno del web, nato nel trano a inaugurare gli appuntamenti della settimana (ore 9.30 1989 nella comunità dei fisici delle particelle al CERN di Ginevra con e 11.30, Teatro Studio Borgna, in collaborazione con ESA). Con i un incontro dal titolo Big science, supercomputing, smart cities con divulgatori scientifici per ESA, uno straordinario viaggio al con- Andrea Cavalli, direttore della linea di ricerca Computational and fine tra arte, scienza e tecnologia per gli alunni delle scuole pri- Chemical Biology dell’IIT, l’informatico Domenico Laforenza (diret- marie e secondarie di primo livello, alla scoperta dell’importante tore dell’Istituto di Informatica e Telematica del CNR di Pisa), l’e- ruolo delle immagini raccolte dai satelliti di Osservazione della sperto di astrometria Roberto Morbidelli (Osservatorio Astronomico Terra. Per le stesse classi di studenti anche Martina Tremenda di Torino, INAF) e il fisico delle particelle Antonio Zoccoli, membro nello Spazio, con l’attrice Debora Mancini: le sue avventure ispi- della Giunta Esecutiva dell’INFN e dell’esperimento ATLAS all’ac- rate a Pippi Calzelunghe e Giovannino Perdigiorno aprono la celeratore LHC del CERN, moderatore Alessandro Marenzi (a cura giornata di mercoledì (ore 9.30 e 11, Teatro Studio Borgna, a di INFN, ore 19.30, Teatro Studio Borgna). Venerdì si rifletterà sulle cura di INAF), permettendo al pubblico di avvicinarsi all’astro- Frontiere etiche dell’innovazione insieme a Sheila Jasanoff, pioniera fisica attraverso il teatro e il divertimento. Riservate alle scuole nel campo degli Science and Technology Studies, introdotta dal gior- anche le due Autopsie di oggetti di venerdì (ore 9.30 e 11, Audi- nalista e saggista Luca De Biase (ore 17.30, Sala Petrassi). Domenica toriumArte), in programma anche sabato in un triplice appun- si scopriranno le meraviglie nascoste nell’arte andando Da Banksy a tamento (ore 11, 16 e 18, AuditoriumArte): il professor Vittorio Warhol con Renato Bruni, professore di botanica e biologia farma- Marchis e il suo assistente anatomista Davide Coero Borga ceutica all’Università di Parma (ore 14, Teatro Studio Borgna). trasformeranno elettrodomestici di uso comune in oggetti di ricerca sperimentale, scoprendo attraverso la loro dissezione le leggi della scienza e della tecnologia.
LABORATORI Giovedì (ore 11, Teatro Studio Borgna) avrà luogo un evento in Ingegno e creatività saranno fondamentali in tutte le attività collaborazione con la Fondazione Policlinico Universitario A. riservate ai ragazzi e nei tanti divertenti laboratori a cura di Gemelli IRCCS e l’Università Cattolica del Sacro Cuore dal titolo ESA, Psiquadro, FablabforKids – piattaforma educativa di “Come mi connetto? 4 voci e tre esperimenti tra Arte, Musica e Fablab Torino – INAF, INGV e INFN che affiancano gli altri Cervello", moderato da Silvia Bencivelli, con Paolo Maria Rossini appuntamenti del Festival. Tra le tante attività, i piccoli inven- (Professore Ordinario di Neurologia, Università Cattolica, Roma), tori in erba potranno cimentarsi con satelliti e astronavi, met- Simone Rossi (Professore Associato di Fisiologia, Università di tersi alla prova con razzi e sfide spaziali, costruire città evento, Siena), Luca Padua (Professore Associato di Medicina Fisica e addentrarsi nei segreti della robotica (in collaborazione e con Riabilitazione, Università Cattolica, Roma), Enrico Grassi (Neu- il supporto di Campus Store), accendere costellazioni, scoprire rologo, Ospedale di Prato) e la partecipazione del PMCE Parco cosa si nasconde “nella pancia” di un vulcano e persino speri- della Musica Contemporanea Ensemble. mentare la realtà virtuale nella fisica delle particelle. PROIEZIONI E CONCERTI MOSTRE E INSTALLAZIONI I prodigi della mente e le creazioni a cui riesce a dar vita saranno Creatività da guardare, toccare, persino da ascoltare. L’Audi- il punto di partenza anche di proiezioni e concerti del Festival, torium Parco della Musica ospiterà mostre e installazioni tra- con un programma che esplora le dimensioni della scienza e sformandosi per una settimana in una vera e propria città della delle arti. Si comincia all’insegna della musica con la première scienza e dell’ingegno, un luogo in cui meravigliarsi e riflettere. Leonardo – Shaping the invisible, omaggio al genio leonardiano Proprio questo è l’obiettivo alla base di Soup, la mostra foto- concepito dallo storico d’arte Martin Kemp, uno dei massimi grafica – prodotta dall’Associazione culturale PhEST in colla- esperti di Leonardo, con l’ensemble vocale britannico I Fagio- borazione con National Geographic, con la direzione artistica lini, diretto dal maestro Robert Hollingworth (lunedì ore 21, di Giovanni Troilo e la curatela fotografica di Arianna Rinaldo Sala Petrassi). In contemporanea, per gli amanti del genere negli spazi del Foyer Sinopoli. Gli scatti della fotografa e Natio- slowcore, l’appuntamento è in Sala Sinopoli, dove si esibiranno nal Geographic Explorer Mandy Barker compongono infatti una i Low, rock band statunitense che proprio quest’anno festeggia galleria che documenta la quantità di rifiuti di plastica di cui i 25 anni di carriera. Si prosegue con DNA, un progetto AIRC abbondano i mari del mondo. E per meravigliarsi con gli occhi e Deproducers, che racconta il valore della ricerca oncologica arrivano le mostre INside / INvention (a cura di Vittorio Mar- nel nostro Paese. Dall’incontro di quattro musicisti e produttori chis, in collaborazione con l’Ufficio Brevetti e Marchi del MISE e del calibro di Vittorio Cosma, Gianni Maroccolo, Max Casacci l’Archivio Centrale dello Stato), Il cosmo in un bicchiere (a cura e Riccardo Sinigallia nasce un progetto innovativo e coinvol- di INFN, in collaborazione con ISIA), Planet Earth: 21st Century, gente, un connubio senza precedenti tra musica e scienza, con il progetto artistico di Daniela Comani e la cura di Antonella la preziosa collaborazione del filosofo e frontman d’eccezione Sbrilli e Maria Grazia Tolomeo, e Scienza fra le nuvole (con ASI, Telmo Pievani (giovedì ore 21, Sala Sinopoli). CNR, IIT, INAF, INFN, INGV) e Da zero a ∞ (progetto dell’INAF e dell’European Southern Observatory a cura di Davide Coero Infine, una serata decisamente particolare sarà quella dedicata Borga, Stefano Sandrelli e Anna Wolter). E se scienza e poesia all’‘invenzione’ di Mary Shelley con la sinfonia Frankenstein di si fondono nel percorso artistico di Albertina Bollati Infinita Mark Grey, in una versione adattata dall'autore per il PMCE luna, presentato per la prima volta al Festival (Sala Ospiti) e rea- Parco della Musica Ensemble, diretto da Tonino Battista, che lizzato in occasione dei 200 anni dal componimento L’infinito la eseguirà in prima assoluta. A seguire, lo scrittore e giorna- di Giacomo Leopardi, il connubio tra disegno ed entomologia si lista Mark O’Connell e la direttrice dell’unità di Social Cogni- realizza nella mostra personale La triste fine di un disegnatore tion in Human-Robot Interaction dell’IIT di Genova Agnieszka di insetti, del disegnatore Niccolò Falchi (Foyer Sinopoli). Wykowska, dialogheranno sul tema Umano Postumano (sabato, ore 21 Sala Sinopoli). Al mondo dei suoni guardano infine l’installazione sonora Sono stata io. Diario 1900-1999 di Daniela Comani al Sound Immagini in movimento protagoniste della proiezione del film Corner e le due grandi sculture sonore interattive Tone Tubes Morte di un matematico napoletano di Mario Martone, seguito e Metallophone. Nate dalla mente creativa di Michael Bradke, dal dibattito con il regista (lunedì alle 18, Teatro Studio Borgna). Direttore del Mobiles Musik Museum di Düsseldorf, le due Doppio appuntamento per Science Fair, il film di National Geo- enormi installazioni sono realizzate interamente con materiali graphic su 9 teenager partecipanti all’International Science di recupero e saranno a disposizione di grandi e piccini nella and Engineering Fair, l’evento che richiama ragazzi da tutto il cornice della Cavea. mondo decisi a cambiare la loro vita e il mondo intero attra- verso la scienza (Sala Petrassi, martedì alle 19 e mercoledì alle 10, riservata alle scuole).
N AT I O N A L GEOGRAPHIC L’ I N V E N Z I O N E F E S T I VA L DELLE SCIENZE EUREKA! - IL PROGETTO BIBLIOTECHE IL FESTIVAL AL TEATRO ARGENTINA E AL TEATRO VALLE 31 biblioteche distribuite in 13 municipi di Roma parteciperanno al National Geographic Festival delle Scienze con Il bello della Il Festival sarà anche al Teatro Argentina e al Teatro Valle scienza a portata di mano: l’iniziativa, realizzata da Biblioteche (rispettivamente martedì 9-venerdì 12 e mercoledì 10-giovedì 11 di Roma con la collaborazione di National Geographic, Agen- alle 17.00) con il ciclo di letture Invenzione e Letteratura. Testi zia Spaziale Italiana, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e il da Primo Levi e Paolo Volponi, letti da Federica Cassini con gli sostegno di Poste Italiane, è parte del programma di EUREKA! attori della Scuola di Teatro e Perfezionamento Professionale Roma 2019 promosso da Roma Capitale - Assessorato alla del Teatro di Roma. Crescita culturale. Le attività spazieranno dalle proiezioni alle presentazioni di libri, dalle mostre ai laboratori didattici, dalle letture ad alta voce alle conferenze, esplorando i tanti sentieri CASA DEL JAZZ del mondo dell’invenzione e conoscendone alcuni protagonisti del presente e del passato. Alla Casa del Jazz venerdì 12 aprile, ore 21.00, L’invenzione della registrazione sonora, dalle origini ad oggi, intervengono Francesco Giannattasio docente di Etnomusicologia presso Università La Sapienza, Simone Tarsitani Music Technical Spe- IL FESTIVAL AL BIOPARCO cialist presso Durham University (UK), il produttore Pasquale Minieri e i musicisti Giovanni Tommaso e Gerardo Casiello, Curiosità, adattamenti e nuove prospettive a cui guardare: la ospite speciale Rita Marcotulli. natura è fonte inesauribile di ispirazione. Al Bioparco di Roma sabato 13 e domenica 14 dalle 11 alle 17 bambini e famiglie andranno alla scoperta delle tante invenzioni di uso quotidiano che provengono dal mondo di piante, animali e microrganismi MUSEO DI CHIMICA – DIP. DI CHIMICA - grazie alle attività e ai laboratori interattivi di Evoluzione delle POLO MUSEALE SAPIENZA invenzioni! Inoltre, le passeggiate di A piedi nel (Bio) Parco Venerdì 12 aprile 2019 dalle 9:30 alle 13.30, presso l'Aula La permetteranno di imparare tutto sulle tante specie presenti in Ginestra del Dipartimento di Chimica della Sapienza, in occa- compagnia di antropologi, etologi, zoologi e comunicatori della sione del centenario della nascita di Primo Levi il museo di scienza: Roberto Argano e Giorgio Manzi (lunedì 8), Elisabetta chimica organizza una giornata dedicata al chimico e scrittore Visalberghi (martedì 9), Francesco Petretti e Gloria Svampa dal titolo Primo Levi: l’essenziale è misurarsi. (mercoledì 10), Enrico Alleva (giovedì 11) e Jared Diamond (venerdì 12). La giornata prevede brevi conferenze, videoproiezioni e approfondimenti su quanto la scienza e in particolare la chi- mica abbiano influenzato la vita di Primo Levi, sia durante gli anni della formazione universitaria, sia in quelli di prigionia ad IL FESTIVAL AL MAXXI Auschwitz e negli anni successivi fino alla sua morte. Mercoledì 10 e domenica 14 il National Geographic Festival delle Scienze entra al MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI Visite guidate al museo di chimica su prenotazione nei seguenti secolo con due proiezioni: Galileo, a cura di CNR, e con il patro- orari: 15:00, 15:30, 16:00, 16:30. cinio e la collaborazione tecnico scientifica del Centro speri- mentale di cinematografia – Cineteca Nazionale, seguita dal dialogo tra la regista Liliana Cavani e Daniele Archibugi, diri- ESA-ESRIN Φ-EXPERIENCE gente del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Roma, moderati dal critico e giornalista Marco Spagnoli (mercoledì, ore 20.30) e Φ-Experience è il nuovo centro di divulgazione dell’ESA-ESRIN The Most Unknown, a cura dell’INFN, docu-film che visita alcuni per quanto riguarda l’Osservazione della Terra. Ha quattro tra i più straordinari luoghi della scienza in giro per il mondo, tra postazioni tecnologicamente all’avanguardia per apprendere cui i Laboratori sotterranei del Gran Sasso dell’INFN in Italia, in e approfondire la conoscenza dei temi legati al cambiamento compagnia di una staffetta di nove scienziati che si passano l’un climatico ed al complesso lavoro di osservazione compiuto dai l’altro il testimone. A seguire, interverranno il fisico dell’INFN satelliti dell’Agenzia Spaziale Europea e da quelli della costella- Davide D’Angelo e la microbiologa Jennifer Macalady, tra i zione Copernicus. protagonisti del film (domenica, ore 20.30). (LUN 8 - 9:00–12:00 E 14:00–17:00, e MAR 9 E MER 10 : 9:00–12:00)
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