Vivi il Verdi Sulle ali della passione Stagione Sinfonica 2017 - Teatro Verdi Trieste

Pagina creata da Raffaele Ruggiero
 
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Vivi il Verdi Sulle ali della passione Stagione Sinfonica 2017 - Teatro Verdi Trieste
Vivi il Verdi
 Sulle ali della passione
 Stagione Sinfonica 2017
Vivi il Verdi Sulle ali della passione Stagione Sinfonica 2017 - Teatro Verdi Trieste
Serata Inaugurale della Stagione 2017-18                                           3° Concerto                                4° Concerto
    Concerto Straordinario fuori abbonamento                                       A      Venerdì 29 settembre		 20.30        A        Venerdì 13 ottobre		 20.30
                                                                                   B      Sabato 30 settembre		 18.00         B        Sabato 14 ottobre		 18.00
                            Domenica 10 settembre      20.30
                                                                                   Direttore Marta Gardolińska
             Direttore e pianoforte solista Ezio            Bosso                  Pianoforte Daniel Petrica Ciobanu
                                                                                                                              Direttore Kahchun Wong
                                                                                                                              Violino Sergej Krylov
                                   PROGRAMMA                                       PROGRAMMA                                  Voce solista Riccardo Masseni
                        Ludwig van Beethoven                                       Luigi Boccherini                           PROGRAMMA
                 Ouverture Leonore III in do magg. Op. 72a                         Sinfonia in re min. Op. 12 n. 4            Niccolò Paganini
                                   Ezio Bosso                                      (detta La casa del Diavolo)                Quinto Concerto
         Split, postcards from far away per pianoforte e orchestra                                                            in la min. per violino
                                                                                   Sergej Prokof’ev                           e orchestra
            Rain in your black eyes per pianoforte e orchestra                     Terzo Concerto in do magg. per
                                                                                   pianoforte e orchestra Op. 26              Gustav Mahler
                        Ludwig van Beethoven                                                                                  Quarta Sinfonia in
                     Settima Sinfonia in la magg. Op. 92                           Witold Lutosławski 		                      sol magg. – mi magg.
                                                                                   Concerto per Orchestra                     (detta Das himmlische Leben)
    Orchestra della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste
                                                                                   Orchestra della Fondazione Teatro          Orchestra della Fondazione
                                                                                   Lirico Giuseppe Verdi di Triest            Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste

1° Concerto                                2° Concerto                                                           5° Concerto
A    Venerdì 15 settembre        20.30     A        Venerdì 22 settembre   20.30
                                                                                                             A    Venerdì 20 ottobre    20.30
B    Sabato 16 settembre         18.00     B        Sabato 23 settembre    18.00
                                                                                                             B    Sabato 21 ottobre     18.00

Direttore Oleg   Caetani                   Direttore Pedro Halffter Caro                                   Direttore Alessandro Cadario
                                           Violino Alina Pogostkina                                              Soprano Ágnes Molnár
PROGRAMMA
                                           PROGRAMMA                                                            Controtenore Jake Arditti
Gioachino Rossini                          Leopold Stokowski
                                                                                                              Baritono Domenico Balzani
                                                                                                            Maestro del Coro Francesca Tosi
Ouverture da Guillaume Tell
                                           Lied spirituale Komm, süßer Tod
                                                                                                                    PROGRAMMA
Richard Wagner                             BWV 478 di J. S. Bach trascritto
                                           per orchestra                                                           Marco Taralli
Morgendämmerung -
                                                                                              Psalmus pro humana regeneratione Cantata sacra per soli,
Siegfrieds Rheinfahrt                      Alban Berg                                         coro e orchestra (nuova commissione della Fondazione)
da Götterdämmerung                         Concerto per violino e orchestra
                                           “Alla memoria di un angelo”                                                Carl Orff
Dmitrij Šostakovič                                                                                               Carmina Burana
Quindicesima Sinfonia                      Hector Berlioz
in la magg. Op. 141                                                                    Orchestra e Coro della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste,
                                           Symphonie fantastique Op. 14
                                                                                          Coro del Teatro Nazionale Sloveno di Maribor, Coro di voci bianche
Orchestra della Fondazione Teatro          Orchestra della Fondazione Teatro                            “I Piccoli Cantori della Città di Trieste”
Lirico Giuseppe Verdi di Trieste           Lirico Giuseppe Verdi di Trieste                 In collaborazione con il Teatro Nazionale Sloveno di Maribor                1
Vivi il Verdi Sulle ali della passione Stagione Sinfonica 2017 - Teatro Verdi Trieste
Vivi il Verdi
                                                             Sulle ali della passione

                                          Per questa nuova stagione ci presentiamo al nostro pubblico con un’immagine
                                          poetica ed evocativa che prepara ad un volo nelle emozioni e nelle suggestioni
                                          suscitate dalla musica in ciascuno di noi.
    Presidente                            È tempo di incontraci nel nostro splendido Teatro per condividere una
    Roberto Dipiazza                      Stagione di musica che abbraccerà tutte le generazioni e darà le ali a nuove
    Vicepresidente                        passioni.
    Paolo Marchesi                        ​​Signore e Signori, buon volo...
    Consiglieri di Indirizzo                                                                               Stefano Pace
    Stefano Crise                                                                                 Sovrintendente della Fondazione
    Rosita Marchese                                                                         Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste
    Renato Quaglia
    Sovrintendente                        Figure angeliche e diaboliche, forze del bene e forze del male, sacro e
    Stefano Pace                          profano. Questi ed altri temi, che si rincorrono e a volte si sovrappongono
    Collegio dei Revisori dei Conti       nell’arco di uno o di più appuntamenti, sono presenti nella stagione
    Pino Zingale – Presidente             concertistica che vi proponiamo.
    Paola Ferroni                         Da Bach, nella suggestiva rielaborazione di Stokowski, a Marco Taralli, con
    Paola Vuch                            una Cantata di nuova commissione, in un percorso di civiltà musicale lungo
                                          quasi tre secoli, saranno presenti partiture più conosciute ed altre raramente
                                          eseguite, alcune di esse mai eseguite al Verdi.
    Struttura                             La prima esecuzione a Trieste del Quinto concerto per violino di Niccolò
    Direttore Generale                    Paganini è anche occasione per ricordare Franco Gulli, violinista e didatta,
    Antonio Tasca                         testimone nel mondo della cultura musicale della nostra città e che per primo
                                          ha riportato al pubblico questo concerto riscoperto nel 1958.
    Direttore Artistico
    Paolo Rodda                           Tra gli interpreti, alcuni ritornano sul nostro palcoscenico, altri sono al loro
                                          debutto a Trieste; tra questi figurano anche giovanissimi artisti che hanno
    Direttore Amministrativo              recentemente ottenuto lusinghieri riconoscimenti a livello internazionale.
    Denise Sfreddo                        Tutti hanno aderito con entusiasmo al nostro progetto.
    Direttore Allestimenti e Patrimonio   Un entusiasmo che desideriamo coinvolga anche il nostro pubblico, sulle ali
    Angelo Canu                           della passione.
    Servizio Produzione                                                                                          Paolo Rodda
                                                                                               Direttore Artistico della Fondazione
    Paolo Albertelli                                                                        Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste

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Theodor von Mautner Markhof      Silvia De Longhi
                   Sostieni il tuo Teatro,                                              Federico Pacorini
                                                                                        Sonia Polojaz Lokar
                                                                                                                         Diana De Rosa
                                                                                                                         Lorenza Desiata Bossi
                  aderisci alla Fondazione                                              Anna Rossi Illy
                                                                                        Enrico Samer
                                                                                                                         Eleonora Ferluga Matera
                                                                                                                         Giovanna Frandoli Oppenheim
                                                                                        Giovanni Sblattero               Isabella Gallo Cobianco
                                                                                        Franca Varridi Antonini          Gianna Genel Gropaiz
                                                                                        Giuseppe Viani                   Giuliano Grassi
    Anche tu - accanto alle istituzioni     65% - ripartita in tre anni - per           Famiglia Roberto Zuculin         Marina Grimani
    pubbliche e alle imprese - puoi         l’importo delle quote associative (D.L                                       Augusto Grube
    contribuire alla vita del Teatro        31.5.2014 n.83). Puoi contribuire come      SOSTENITORI                      Marisa Lorenzon Pallini
    Verdi, partecipando, come Socio,        Finanziatore con un impegno anche                                            Tullio Maestro
                                                                                        Matteo Bartoli
    alla Fondazione, sostenendone così      minimo.                                                                      Roberto Magris
                                                                                        Laura Battaglia                  Renato Malusà
    l’attività artistica.                   Aderendo alla Fondazione potrai
                                                                                        Mariella Bean Malcangi           Antonio Mandich
    Puoi aderire in qualità di socio        conoscere più da vicino il meraviglioso
                                                                                        Giovanni Bellarosa               Nives Milani Piccini
    privato Fondatore o di socio            mondo del Teatro, partecipando più
                                                                                        Odette Bockmann Rosin            Tullio e Maja Monico
    privato Sostenitore, con un impegno     intensamente alla sua vita.
                                                                                        Giovanni Borgna                  Fabrizio Monti
    biennale; ai soci delle Fondazioni      Inoltre godrai delle speciali attenzioni
                                                                                        Etta Melzi Carignani di Novoli   Sergio Omero
    Liriche è garantito l’accesso all’Art   che il Teatro Verdi riserva ai suoi soci.
                                                                                        Piero Cattaruzzi                 Alessandro Parma
    Bonus, l’agevolazione introdotta
                                                                                        Nicoletta Cavalieri              Marina Petronio Del Bello
    per promuovere la cultura e che         Le adesioni per il biennio 2016-17
                                                                                        Giovanna Cavallar Cecovini       Livio Pesle
    prevede una detrazione fiscale del      sono ancora aperte.
                                                                                        Gianfranco Cergol                Lucio Pesle
                                                                                        Giovanni Cervesi                 Giuseppe Rismondo de Smecchia
    I FONDATORI                                                                         Erica Cescutti Grandi            Federico Rosati
                                                                                        Fabio Chiodo Grandi              Gianni Sadar
                                                                                        Marina Cioli Rinaldi             Elvino Sancin
                                                                                        Sara Cividin De Sario            Fulvia Sancin De Longhi
            Repubblica
                                                                                        Annamaria Contento Luciani       Denise Sfreddo
            Italiana
                                                                                        Adele Cosenza                    Gianfranco Sparvieri
                                                                                        Fulvia Costantinides             Aldo Zanini
                                                                                        Roberto Curci                    Sostenitore Anonimo
    SOCI PRIVATI                                                                        Licia Danneker de Szombathely    Sostenitore Anonimo

    ENTI E SOCIETÀ                          PERSONE FISICHE                             PARTNER
                                            FONDATORI                                   Società dei Concerti
    FONDATORI
    Fondazione CRTrieste                    Adele Barbieri Della Casa                   SI RINGRAZIA PER IL SOSTEGNO AL PROGETTO GIOVANI:
    Assicurazioni Generali                  Anna Belci Illy
    Associazione Dipendenti                 Margherita Cassis Faraone
    ed ex Dipendenti del Teatro Verdi       Furio Dei Rossi
                                            Mario Diego
                                            Siglinde Kulterer Pacorini
    SOSTENITORI
                                            Giovanni Lokar
    Fincantieri                             Paolo Marchesi
4                                                                                                                                                        5
Vivi il Verdi Sulle ali della passione Stagione Sinfonica 2017 - Teatro Verdi Trieste
Art Bonus:
            chiamata alle arti!
    Per chi ama la cultura e desidera
    investire in essa, effettuando donazio-
    ni su restauri e tutela del patrimonio
                                               vere la cultura che prevede un credito
                                               d’imposta ripartito in tre anni per una
                                               detrazione fiscale del 65% sull’impor-
                                                                                                   Sostieni la cultura,
    artistico italiano o per aiutare teatri,
    istituti culturali e fondazioni liriche,
    è garantito l’accesso all’Art Bonus,
                                               to donato (ai sensi dell’art. 1 del D.L.
                                               31.5.2014, n.83, “Disposizioni urgenti
                                               per la tutela del patrimonio culturale,
                                                                                                  sostieni il tuo Teatro
    l’agevolazione introdotta per promuo-      lo sviluppo della cultura e il rilancio del
                                               turismo).
                                               Una grande opportunità per contribu-
                                               ire, in modo semplice e vantaggioso,
                                               al sostegno della cultura italiana e, in
                                               particolare, della nostra città.
                                               Anche un piccolo gesto sarà di grande
                                               aiuto per il Teatro.
                                               Sostenere la Fondazione Teatro Lirico
                                               Giuseppe Verdi di Trieste e la sua
                                               attività artistica permette di godere di
                                               importanti benefici fiscali.

                                               DIVENTA ANCHE TU UN MECENATE
                                               CHIAMACI!

                                               Tel. 040 6722217-203
                                               mecenati@teatroverdi-trieste.com
                                               amministrazione@teatroverdi-trieste.com

                                               Tutti i dettagli sono disponibili anche sul sito
                                               ministeriale dedicato:
                                               http:// artbonus.gov.it//

6                                                                                                                          7
Vivi il Verdi Sulle ali della passione Stagione Sinfonica 2017 - Teatro Verdi Trieste
dell’introduzione, a fondere concezione
    Serata Inaugurale della Stagione 2017-18                                   Ludwig van Beethoven (1770-1827)
                                                                               Ouverture Leonore III in do                    strutturale e disegno narrativo.
    Concerto Straordinario fuori abbonamento                                   magg. Op. 72a
                                                                                                                              Ezio Bosso (1971)
                                                                               Scrivere una ouverture per il suo Fide-
                                                                               lio, andato in scena nel 1805, si rivelò       Split, postcards from far away
    Domenica 10 settembre        20.30                                                                                        (The Tea Room) per pianoforte
                                                                               per Beethoven un notevole problema
                                                                               creativo. La ricerca portò il compositore a    e orchestra
    Direttore e pianoforte solista
                                                                               realizzare ben quattro ouverture differen-
    Ezio Bosso                                                                 ti: la prima versione (nota come Leonore
                                                                                                                              Nato originalmente come trio per violino,
    Orchestra della Fondazione                                                                                                violoncello e pianoforte, l’ho riscritto per
                                                                               I, dal nome dell’eroina dell’opera) fu
    Teatro Lirico Giuseppe Verdi                                               modificata da Beethoven ancora prima           pianoforte e nastro magnetico. Tempo
    di Trieste
                                                                               della prima esecuzione, in occasione           fa mi commissionarono un lavoro sui
                                                                               della quale fu eseguita quindi la Leonore      cartelli stradali, cosa paradossale per me,
                                                                               II. Non ancora soddisfatto, nel 1806           visto che non ho mai avuto la patente.
                                                                               Beethoven rielaborò questa Leonore II          Così, “andando per cartelli stradali”, ne
                                                                               creando un lavoro di maggiore impegno,         ho identificati undici uguali per tutti i
    PROGRAMMA                                                                                                                 paesi del mondo e li ho usati come fosse-
                                                                               appunto la Leonore III. Questa ouverture
                                                                               però si rivelò troppo ampia e complessa        ro macchie di Rorschach. Chiedevo alle
                                                                               rispetto alle scene iniziali dell’opera, che   persone che intervistavo cosa vedessero
    Ludwig van Beethoven                 Ludwig van Beethoven                                                                 oltre la loro funzione. È uno dei miei me-
                                                                               rischiavano di esserne sovrastate: fu così
    Ouverture Leonore III                                                                                                     todi di ricerca. Dico sempre che la parte
                                         Settima Sinfonia in la magg. Op. 92   che, nel 1814, fu composta la Leonore
    in do magg. Op. 72a                                                                                                       più lunga è la ricerca, poi la musica viene
                                         Poco sostenuto – Vivace               IV, rimasta poi definitiva. Leonore III ha
                                                                               vissuto poi come autonomo pezzo da             da sola. E così ho scoperto l’esistenza
    Ezio Bosso                           Allegretto                            concerto, ma una tradizione esecutiva          della poesia dei cartelli stradali. Il brano
                                         Presto                                iniziata con Gustav Mahler la inserisce,       prende spunto dal cartello stradale che
    Split, postcards from far away                                             nelle rappresentazioni dell’opera, fra il      in inglese viene chiamato “Split”, quello
    per pianoforte e orchestra           Allegro con brio
                                                                               primo e il secondo quadro del secondo          con le due frecce che si dividono, per
                                                                               atto. Leonore III è una sorta di sintesi       intenderci. I più, guardandolo, parlavano
    Rain in your black eyes                                                                                                   ovviamente della fine dell’amore, del
    per pianoforte e orchestra                                                 sinfonica di Fidelio, che utilizza temi,
                                                                               citazioni ma soprattutto atmosfere sonore      separarsi. Alcuni dell’allontanarsi dalle
                                                                               dell’opera inquadrati in una costruzione       proprie radici, della sensazione di non
                                                                               classica. Nell’introduzione si attorcigliano   appartenere a un luogo, altri invece delle
                                                                               diversi frammenti tematici, non bene           culture che non riescono ad incontrar-
                                                                               definiti, e in questo clima cupo si fa         si pur provenendo dalla stessa fonte:
                                                                               strada la melodia dell’aria di Florestano      l’essere umani. E altri dell’incapacità di
                                                                               prigioniero, a cui rispondono gemiti e         ascoltarsi l’un l’altro.
                                                                               invocazioni. L’Allegro inizia con un passo     L’esperienza che mi raccontò un vecchio
                                                                               di grande energia ritmica, seguito da una      veterano inglese mi diede un’immagine
                                                                               seconda idea più cantabile. Lo sviluppo        così forte che mi fece ricollegare tutto
                                                                               dei temi è interrotto da squilli di trom-      questo. Anche i miei ricordi e le mie
                                                                               ba che preannunciano la scena della            sensazioni.
                                                                               liberazione, culmine emotivo dell’opera,       Mi disse: “Ero in una piazza distrutta
                                                                               e prima della coda, gioiosa e trionfale, si    dalle bombe. Rumore assordante.
                                                                               ripresenta ancora una volta la melodia         Grida di dolore come non esistesse-
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ro più i colori. E io avrei voluto solo       incontenibile, per placarsi però subito in
     apparecchiare per il tè, con le tovaglie di   un motivo dolcemente cullante. Siamo
     broccato e le porcellane Royal Crown,         ancora nel prologo, l’Introduzione lenta
     come una perfetta Tea Room. Vedevo
     quel tavolo lì in mezzo. Come se cercassi
                                                   al primo movimento, ma il carattere di
                                                   questa Sinfonia è già inconfondibile:
                                                                                                   Ezio Bosso
     disperatamente di attaccarmi alle mie         la Settima vive della conciliazione degli       Direttore e pianoforte solista
     origini, alle mie abitudini per dimenticare   opposti. Equilibrio classico e sfrenata

                                                                                                                                                                                   © Sony Music Ent. Italy-Walter Garosi
     l’orrore dove ero.” (Note di Ezio Bosso)      vivacità, controllo e abbandono, baglio-        Direttore d’orchestra, compositore,
                                                   ri metallici e morbide melodie, gioia           pianista e contrabbassista, debutta a 16
     Rain, in your black eyes                      incrollabile e cupe meditazioni, tutto          anni, compie gli studi di composizione
     Pubblicato da Sony Classical nel 2016         si incontra in questa musica. Come è            e direzione d’orchestra all’Accademia
     nell’antologia “…And the things that          tipico della maturità di Beethoven, le          di Vienna e collabora con molte
     remain”, Rain, in your black eyes fa parte    strutture sono ampie e complesse, ma si         orchestre europee. Come direttore e
     del concept album Music for Weather           basano su elementi costruttivi minimi.          solista si esibisce nelle più importanti
     Elements scritto nel 2009 e pubblicato        Tutto il primo movimento, ad esempio, è         istituzioni internazionali tra cui Royal
     nel 2010. Progetto tutto dedicato agli        costruito a partire da una cellula ritmica      Festival Hall di Londra, Sydney Opera
     elementi metereologici e a come essi          molto incisiva, che non viene abbando-          House, Palacio de Bellas Artes di Città
     disegnano il mondo che ci circonda, con       nata quasi mai e che, nelle sue molteplici      del Messico, Teatro Colón di Buenos
     momenti di descrittivismo musicale,           trasformazioni, sprigiona un’energia irre-      Aires, Carnegie Hall di New York,
     “il brano racconta della pioggia, del suo     sistibile. Dopo questo movimento iniziale       Regio di Torino, Auditorium Parco
     ritmo, della sua intrinseca musicalità, di    così vitale ed energico, l’Allegretto offre     della Musica di Roma, Comunale
     come essa batta in 5/8, della pioggia in      un forte contrasto affettivo, ma il princi-     di Bologna, Festival di Peralada, La       dedicata alla Magna Charta delle
     crescendo e diminuendo, della pioggia il      pio resta lo stesso. Un ritmo implacabile       Fenice di Venezia, Carlo Felice di
                                                                                                                                              Università Europee, che ne contiene
     cui suono varia a seconda della superficie    nasce da viole, violoncelli e contrabbassi      Genova, Lac Lugano Arte Cultura,
                                                   e si allarga a tutta l’orchestra, fiorisce in   Georgian National Opera Theatre,           l’inno ufficiale. Nel 2015 il debutto
     su cui cade, come ci ha raccontato D’An-                                                                                                 discografico al pianoforte con The 12th
     nunzio, ma vuole anche metaforizzare le       melodie sinuose e si colora di diverse luci     KKL Luzern, Houston Symphony,
                                                   strumentali e armoniche, ma non cessa           Orchestra da Camera di Mantova,            Room, mentre gli album precedenti
     tante piogge delle vite di tutti noi, dalla
     pioggia vissuta sotto una tettoia, quando     mai di pulsare, fino a che il movimento si      Lithuanian Chamber Orchestra e             sono ricapitolati dall’antologia And
     picchietta, quando scroscia, variando i       spegne, quasi sfrangiandosi, e la musica        Lithuanian National Philharmonic           the things that remain. Nel 2016 si è
     ritmi della nostra attesa, della pioggia in   si infrange sullo stesso irrevocabile accor-    Society. Vincitore di importanti           esibito davanti a oltre 100.000 persone.
     cui correre lontano per farsi dimenticare,    do dei fiati che le aveva dato origine. Il      riconoscimenti, come il Green Room         Bosso è impegnato socialmente con
     per scomparire, fino alla pioggia degli       Presto che segue è ancora una volta un          Awards in Australia o il Syracuse New      Opera Barolo e con l’Associazione
     occhi” (Note di Ezio Bosso).                  gioco di accumuli e ripetizioni di un mi-       York Award in USA, ha collaborato          MOZART14 di Alessandra Abbado,
                                                   nuscolo inciso ritmico, condotto con una        con la Wiener Staatsoper, Royal            di cui è ambasciatore. A ottobre 2016,
     Le variazioni sinfoniche di entrambi i        foga che non lascia respiro – l’improvvisa      Opera House, New York City Ballet,         dopo sei anni di assenza, è tornato
     brani sono state scritte nel 2017.            apparizione, per due volte, di un momen-        San Francisco Ballet, Sydney Dance         sul podio con l’Orchestra Filarmonica
                                                   to di quiete è un mutamento di prospet-         Company, Teatro Bolshoi. Importanti
     Ludwig van Beethoven (1770-1827)                                                                                                         della Fenice (concerto pubblicato
                                                   tiva talmente forte che accresce, anzi          le collaborazioni con grandi solisti e
                                                                                                   cantanti come Carmen Giannattasio,         da Sony Classical). E’ stato direttore
     Settima sinfonia in la maggiore Op. 92        che placarla, l’inquietudine. E questa
                                                   inquietudine si sfoga, infine, nell’Allegro     Nina Surguladze, il violoncellista         artistico di The London Strings
     Tra violenti accordi si disegna un            con brio: anche qui è in primo piano una        Mario Brunello e il violinista Sergej      e Direttore Principale Ospite del
     elegante dialogo tra le prime parti dei       cellula ritmica, che vortica su se stessa       Krylov, con cui ha debuttato alla testa    Teatro Comunale di Bologna, dove ha
     fiati, a cui rispondono passaggi di scale     e splende abbagliante, intrecciandosi a         della London Symphony Orchestra.           recentemente diretto un concerto per
     ascendenti, ma ben presto l’eleganza si       luminose fanfare, fino a precipitare            Per l’Università di Bologna ha scritto     il G7Ambiente. Nel marzo 2017 si è
     trasforma in frenesia e l’orchestra esplode   nella coda esultante.                           e diretto la sua Quarta Sinfonia           esibito al celebre KKL di Lucerna.
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Vivi il Verdi Sulle ali della passione Stagione Sinfonica 2017 - Teatro Verdi Trieste
1° Concerto
     A    Venerdì 15 settembre      20.30                                               Gioachino Rossini (1797-1868)                sfondo al dramma, una specie di piccolo
     B    Sabato 16 settembre       18.00                                                                                            poema sinfonico. Una prima sezione, in
                                                                                        Ouverture da Guillaume Tell                  cui prevalgono cinque violoncelli solisti,
     Direttore Oleg   Caetani                                                           Dopo tredici anni di carriera avventu-       evoca paesaggi alpini, ed è seguita da un
                                                                                        rosa, intensa e costellata di trionfi sui    animato temporale. Calmata la tempesta,
     Orchestra della Fondazione
     Teatro Lirico Giuseppe Verdi                                                       maggiori palcoscenici dell’opera italiana,   una cullante melodia del corno inglese
     di Trieste.                                                                        nel 1823 a Rossini riesce il passo che       apre un’isola di quiete, prima che un
                                                                                        non riuscirà né a Bellini né, più tardi,     travolgente finale concluda il brano con
                                                                                        a Verdi: si trasferisce a Parigi afferman-   un presagio della vittoria finale del popolo
                                                                                        dosi anche nella capitale francese come      svizzero.
     PROGRAMMA                                                                          compositore di successo, diventando so-
                                                                                        vrintendente del Théâtre-Italien, incarico   Richard Wagner (1813-1883)
                                                                                        che comportava anche la realizzazione di     Morgendämmerung – Siegfrieds
     Gioachino Rossini                      Dmitrij Šostakovič                        melodrammi per l’Opéra. Proprio in que-      Rheinfahrt da Götterdämmerung
                                                                                        sto teatro, il 3 agosto 1829, va in scena
     Ouverture da Guillaume Tell            Quindicesima Sinfonia                       Guillaume Tell. L’opera ha successo ma       Grande progetto della vita di Richard
                                            in la magg. Op. 141                         Rossini ha deciso che non scriverà più       Wagner, la Tetralogia, le quattro opere
                                            Allegretto                                  per il teatro. Oltre ad un esaurimento       che compongono il ciclo dell’anello del
     Richard Wagner                         Adagio - Largo - Adagio - Largo             nervoso dovuto alle fatiche dei decenni      Nibelungo, in cui il compositore trae
                                            Allegretto                                  precedenti, in questa decisione ha parte     ispirazione dalla mitologia germanica per
     Morgendämmerung -                                                                  anche la difficoltà di adeguarsi ad uno      sviluppare una complessa rete di questio-
     Siegfrieds Rheinfahrt                  Adagio - Allegretto - Adagio - Allegretto
                                                                                        stile nuovo e a nuove esigenze del pub-      ni storiche, musicali e psicologiche, ha il
     da Götterdämmerung                                                                 blico. Partito come esponente dell’opera     proprio possente atto finale nel Crepusco-
                                                                                        di concezione settecentesca, Rossini si      lo degli dei. Con la morte di Sigfrido e la
                                                                                        ritrova davanti ad una svolta, la nascita    caduta degli dei si compie la maledizione
                                                                                        del melodramma romantico, alla quale si      dell’anello forgiato con l’oro del Reno, la
                                                                                        sente impreparato. Proprio il Guillaume      lotta fra amore e potere per conquistare il
                                                                                        Tell tuttavia ne è un campione tipico e      primato sui destini del mondo si conclu-
                                                                                        segna anzi la nascita di un nuovo genere,    de con la sconfitta del potere, lasciando
                                                                                        destinato a fare la storia dell’opera in     spazio alla storia del genere umano, che,
                                                                                        Francia: il Grand Opéra. Caratteristici      liberata dall’incombere della maledizio-
                                                                                        di questo genere sono le ampie propor-       ne, può ora cominciare sulle rovine del
                                                                                        zioni, l’interesse per trame complesse       mondo eroico delle saghe. L’opera inizia
                                                                                        in cui vicende private e politiche si        con un ampio prologo in due scene,
                                                                                        intrecciano su uno sfondo storico e le       nella prima delle quali le Norne, custodi
                                                                                        grandi ambizioni musicali. Tutto ciò si      e tessitrici del destino, profetizzano gli
                                                                                        ritrova appunto anche in Guillaume Tell,     eventi futuri. Al termine del canto un
                                                                                        e l’Ouverture (diventata poi, come spesso    intermezzo orchestrale descrive l’alba,
                                                                                        accaduto a Rossini, il brano più noto        (Morgendämmerung): il tema eroico asso-
                                                                                        ed eseguito dell’opera, e ricca di fanta-    ciato a Sigfrido si intreccia con quello di
                                                                                        siosi effetti orchestrali) è una rassegna    Brunhilde, quasi ad anticipare il sorgere
                                                                                        delle diverse atmosfere che faranno da       della una nuova umanità.
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La scena successiva è appunto un duetto        caratterizzata da effetti come l’uso del re-
     d’amore fra i due protagonisti, al termine     gistro sovracuto del clarinetto, le fanfare    Oleg Caetani
     del quale si colloca il secondo dei due        delle trombe, gli assoli del fagotto e dello   Direttore
     brani orchestrali di questo programma, il      xilofono e in generale un uso umoristico
     Viaggio di Sigfrido sul Reno. Mentre l’eroe    della percussione; un ruolo importante è       Allievo di Nadia Boulanger, ha studiato

                                                                                                                                                                                     Foto: Visual Art - Fabio Parenzan
     abbandona la rupe e discende il fiume          giocato anche da una ricorrente citazio-       presso il Conservatorio di Roma e
     risuonano e si mescolano tutti i temi più      ne dell’Ouverture del Guillaume Tell di        presso i Conservatori di Mosca e San
     importanti della Tetralogia, segnalando        Rossini. Completamente contrastante è il       Pietroburgo, diplomandosi in direzione
     l’addio al vecchio mondo e lo schiudersi       movimento successivo, che inizia con un        d’orchestra con Ilya Mussin. È stato
     di nuovi orizzonti.                            cupo corale degli ottoni, che attraverso       vincitore del concorso RAI di Torino e
                                                    grandi variazioni dinamiche crea un clima      del Concorso Karajan di Berlino. Ha
     Dmitrij Šostakovič (1906-1975)               di disperata tensione. La massa degli          diretto orchestre quali Staatskapelle
                                                    ottoni segna il corso del movimento, op-       Dresden, Münchner Philharmoniker,
     Quindicesima Sinfonia                          ponendosi a più riprese a gesti strumen-       Symphonieorchester des Bayerischen
     in la magg. Op. 141                            tali isolati e inquieti, in particolare una    Rundfunks, Wiener Symphoniker (con
     Scritta nel 1971 ed eseguita per la prima      lunga melodia del violoncello, un sem-         cui ha registrato Poliuto di Donizetti
     volta l’anno successivo, questa ultima         plice disegno dei flauti e un intervento       per Emi-Cbs), Orchestra Sinfonica del
     sinfonia di Šostakovič riprende e riassu-     solistico della celesta. Il terzo movimento    Teatro Mariinsky, Sydney Symphony
     me alcune degli aspetti più significativi      ha la funzione di uno scherzo, ma anche        Orchestra, Mozarteumorchester
                                                    la pausa di buonumore dopo gli abissi          Salzburg, Konzerthausorchestre Berlin,     al Théâtre des Champs- Élysées,
     del suo stile e ritorna, dopo una serie di
                                                    del secondo movimento è illuminata di          Bamberger Symphoniker, Staatskapelle       Cavalleria rusticana e Pagliacci alla
     sinfonie in cui sono integrati brani vocali,
     ad un organico solamente strumentale           riflessi grotteschi. Ne sono responsabili      Weimar, Orchestre Philharmonique           Houston Grand Opera, Die Zauberflöte
     di proporzioni classiche, ad eccezione di      soprattutto l’armonia e la strumentazione:     de Montecarlo, Orquesta Nacional           e Norma alla San Francisco Opera,
     una folto gruppo di strumenti a percus-        melodie che si muovono ad intervalli pa-       de España, HKPO di Hong Kong,              The girl of the Golden west all’Opera
                                                    ralleli, lunghe note tenute fuori contesto,    Orchestra Sinfonica Metropolitana          di Seattle, Madama Butterfly a Berlino
     sione. L’orchestra è tuttavia spesso quasi
                                                    canoni ed imitazioni a distanze bizzarre e     di Tokyo, Yomiuri Nippon Symphony          e Oslo, Tosca al ROH di Londra, Lady
     polverizzata, scomposta in minuscoli
                                                    stridenti si accompagnano ad una scrit-        Orchestra, Orchestra dell’Accademia        Macbeth del distretto di Mcensk a
     gruppi strumentali eterogenei, alla ricerca
                                                    tura che esplora i registri più inconsueti     Statale Svletlanov a Mosca,                Oslo e Helsinki, Tosca e Turandot al
     di colori inconsueti e sempre nuovi. Il
                                                    degli strumenti e richiede agli esecutori      Orchestre Symphonique de Montréal          Mariinsky, Il prigioniero di Dallapiccola
     primo movimento era stato originaria-
                                                    tecniche particolari, come il glissando del    (che ha diretto nel 2016 per l’intero      a San Pietroburgo. È stato Direttore
     mente intitolato dall’autore ‘il negozio dei
                                                    trombone. Tra esplosioni di percussione,       Festival Tchaikovsky), Orchestra           musicale della Staatskapelle Weimar e
     giocattoli’, in relazione ad alcune infles-
                                                    citazioni wagneriane e momenti di lirismo      Nazionale della RAI, Orchestra del         della Robert Schumann Philharmonic
     sioni infantili e innocenti, che nel corso
                                                    dagli accenti funebri il finale chiude         Maggio Musicale Fiorentino, LaVerdi        Orchestra, Primo direttore dell’Opera
     del brano finiscono però per assumere
                                                    la Sinfonia ma ne lascia aperti tutti gli      di Milano (con la quale ha registrato      di Francoforte, Direttore musicale
     venature inquietanti ed enigmatiche.
                                                    interrogativi, come sempre nelle opere di      il primo ciclo completo delle Sinfonie     all’ENO e Direttore musicale e
     L’apertura è in questo senso significa-
                                                    Šostakovič.                                   di Shostakovich e con cui è stato a        artistico della Melbourne Symphony
     tiva: dopo alcune note del glockenspiel
                                                                                                   Salisburgo per il Festival Schumann).      Orchestra. Le sue registrazioni delle
     inizia un tema stralunato del flauto solo,
                                                                                                   In campo operistico ha diretto             Sinfonie di Tansman e delle Sinfonie
     accompagnato leggermente dal pizzicato
                                                                                                   Turandot e Otello al Teatro alla Scala,
     degli archi (nella notazione alfabetica, le                                                                                              di Gounod hanno vinto il Premio
                                                                                                   Chovanščina di Musorgskij, Sir John in
     note portanti di questo tema formano il                                                                                                  Diapason D’Or. Recentemente al
                                                                                                   Love di Williams, Madama Butterfly, La
     nome di Sascha, il nipotino del composi-                                                                                                 Teatro Verdi di Trieste ha diretto Les
                                                                                                   bohème, Tosca, L’enfant e les sortilèges
     tore). La sonorità del primo movimento è                                                                                                 pêcheurs de perles.
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Vivi il Verdi Sulle ali della passione Stagione Sinfonica 2017 - Teatro Verdi Trieste
2° Concerto
     A     Venerdì 22 settembre      20.30                                  Leopold Stokowski (1882-1977)               Ferruccio Busoni. E nella tradizione
     B     Sabato 23 settembre       18.00                                                                              tardoromantica si inserisce idealmente,
                                                                            Lied spirituale Komm, süßer Tod             se non anagraficamente, anche Leopold
     Direttore Pedro Halffter Caro                                          BWV 478 di J. S. Bach trascritto            Stokowski, direttore d’orchestra
     Violino Alina Pogostkina                                               per orchestra                               leggendario (celebre anche al di fuori del
     Orchestra della Fondazione
                                                                                                                        mondo musicale per il suo contributo a
                                                                            La frase di Beethoven secondo la quale      Fantasia di Walt Disney) ed esponente di
     Teatro Lirico Giuseppe Verdi
     di Trieste.
                                                                            Johann Sebastian Bach è stato ‘il padre     una cultura del suono denso e stratificato,
                                                                            dell’armonia’ si comprende bene se          al servizio di un’espressività ricca di
                                                                            si guarda alla decisiva influenza che       sfumature e sempre molto intensa. Le sue
                                                                            la musica bachiana ha esercitato dal        trascrizioni bachiane (oltre a Komm süßer
     PROGRAMMA                                                              Classicismo ad oggi, formando la base       Tod la più famosa è quella della Toccata
                                                                            di ogni educazione musicale, ma anche       per organo in re minore) trasportano gli
                                                                            contribuendo in modo significativo al       originali in questo mondo e, pur lontani
     Leopold Stokowski                       Hector Berlioz                 pensiero dei principali compositori.        da ogni pretesa di autenticità storica,
     Lied spirituale Komm, süßer Tod         Symphonie fantastique Op. 14   Ricorderemo come lo stile di Mozart         ce ne fanno respirare, ancora una volta,
     BWV 478 di J. S. Bach trascritto        Rêveries – Passions            si trasformi dopo l’incontro con le         l’incommensurabile grandezza, che resta
     per orchestra                           Un bal                         fughe bachiane, come la venerazione         immutata al mutare delle luci che di volta
                                             Scène aux champs               per Bach porti il Beethoven maturo ad       in volta la illuminano.
                                             Marche au supplice             approfondire lo studio del contrappunto,
     Alban Berg                              Songe d’une nuit du Sabbat     come Mendelssohn si dedichi alla            Alban Berg (1885-1935)
                                                                            riscoperta della Passione secondo San
     Concerto per violino e orchestra                                       Matteo e delle opere organistiche, come     Concerto per violino e orchestra
     “Alla memoria di un angelo”                                            Schumann definisca il Clavicembalo          “Alla memoria di un angelo”
     Andante - Allegretto                                                   ben temperato il pane quotidiano            Il violinista Louis Krasner (1903-1995),
     Allegro, ma sempre rubato,                                             del musicista – l’elenco potrebbe           originario dell’attuale Ucraina ma
     frei wie eine Kadenz - Adagio                                          continuare a lungo. Parallelamente          cresciuto e formatosi negli Stati Uniti, ha
                                                                            a questa storia ne scorre un’altra,         avuto un ruolo di una certa importanza
                                                                            quella dell’interpretazione. Ogni           per la cosiddetta Seconda scuola di
                                                                            generazione, infatti, ha fatto propria la   Vienna, ovvero per i compositori della
                                                                            musica bachiana alla luce del proprio       cerchia di Arnold Schoenberg, padre del
                                                                            tempo, dai tagli e modifiche operati        metodo dodecafonico, una tecnica di
                                                                            da Mendelssohn sulla grande Passione        composizione musicale che permetteva
                                                                            alla riscoperta e ricostruzione delle       di sfuggire ai passi obbligati dell’armonia
                                                                            condizioni originarie di esecuzione         tardoromantica, ormai di per sé in fase di
                                                                            avviata nell’ultima parte del Novecento.    dissoluzione. Krasner, in contatto con altri
                                                                            Una posizione particolare in questo         compositori significativi, come ad esempio
                                                                            panorama hanno le trascrizioni.             Alfredo Casella, fu infatti uno dei pochi a
                                                                            Soprattutto il tardo romanticismo si        livello internazionale a credere negli ideali
                                                                            è occupato in questo senso di Bach;         artistici di questo gruppo, e approfittò
                                                                            citeremo qui soltanto le famose             della propria posizione di solista affermato
                                                                            versioni pianistiche realizzate da          per diffonderne le opere, commissionando
16                                                                                                                                                                      17
concerti per violino sia a Schoenberg
     (1940) che, nel 1935, appunto ad Alban
                                                     Hector Berlioz (1803-1869)
                                                                                                     Pedro Halffter Caro
     Berg. La commissione era utile a Berg           Symphonie fantastique Op. 14                    Direttore
     anche per ragioni pratiche: il compositore
                                                     Hector Berlioz è un irregolare nell’orizzonte   Attuale Direttore artistico del Teatro
     era in difficoltà economiche, a causa

                                                                                                                                                                                       Foto: Visual Art - Fabio Parenzan
                                                     della storia della musica romantica: unico      de la Maestranza di Siviglia, direttore
     della difficile affermazione dei suoi lavori,
                                                     compositore significativo a formarsi lonta-     d’orchestra e compositore, in passato
     e i 1500 dollari di onorario erano più
                                                     no dagli studi accademici, arriva alla musi-    è stato Direttore Ospite Principale dei
     che benvenuti. Tuttavia la composizione
                                                     ca in età adulta, dopo gli studi di medicina,
     dell’opera Lulu impedì in un primo                                                              Nürnberger Symphoniker, Direttore
                                                     e non conquista mai la perfezione tecnica
     momento a Berg di dedicarsi al Concerto.                                                        Principale della Internationale Junge
                                                     del mestiere, rimanendo fuori anche dagli
     La morte in giovanissima età di Manon                                                           Orchesterakademie (IJOA) del Festival
                                                     ambienti che contano e dedicandosi alla
     Gropius, figlia dell’architetto Walter                                                          di Bayreuth, Direttore artistico e
                                                     realizzazione di vasti progetti spesso al
     Gropius e di Alma Schindler, già vedova                                                         titolare dell’Orquesta Filarmónica de
                                                     confine dell’utopia. Altrettanto irregolare è
     di Gustav Mahler, lo scosse però a tal                                                          Gran Canaria (2004-2015) e Direttore
                                                     questa Sinfonia, la sua opera più famosa,
     punto che decise di interrompere Lulu e                                                         artistico della Real Orquesta Sinfónica
                                                     che mette in musica il delirio generato
     di scrivere e dedicare alla sua memoria il                                                      de Sevilla (2004-2014). Dirige le più
                                                     in un musicista da un amore infelice. La
     Concerto per violino. A questa circostanza                                                      importanti formazioni tra le quali
                                                     donna amata è rappresentata da un tema
     esteriore si deve la particolare struttura                                                      Philharmonia Orchestra di Londra,
                                                     ricorrente, che torna a più riprese nei vari
     dell’opera. Anzi che nei tradizionali tre                                                       Symphonieorchester des Bayerischen
                                                     movimenti. Ad un prologo che descrive                                                     Deutsche Kammerakademie,
     movimenti, il Concerto è articolato in                                                          Rundfunks, Orchestre National du
                                                     le tempeste della passione fa seguito una                                                 Stuttgarter Kammerorchester e dall’
     due parti, ognuna delle quali a sua volta                                                       Capitole de Toulouse, New Japan
                                                     grottesca scena di ballo, in cui il protago-                                              Ensemble Intercontemporain, alla
     suddivisa in due sezioni. La prima parte                                                        Philharmonic, Staatskapelle Berlin,
                                                     nista cerca inutilmente di dimenticare il
     vuole essere un ritratto di Manon, la                                                           Dresdner Philharmonie, Rotterdams         Carnegie Hall di NY, all’Auditorio
                                                     proprio amore, e una pausa di quiete, che
     seconda parte affronta il tema della morte                                                      Philharmonisch Orkest e Orchestre         Nacional di Madrid e alla Dortmund
                                                     si conclude però tragicamente. Il compo-
     ma si chiude con una trasfigurazione,                                                           Symphonique de Montréal, nelle più        Philharmonie. Tra le sue incisioni
                                                     sitore innamorato sprofonda nel delirio
     basata su variazioni al corale bachiano Es                                                      prestigiose sale da concerto tra cui      ricordiamo Fire and Blood (Premio
                                                     e sogna di aver ucciso l’amata e di essere
     ist genug (che si può tradurre liberamente                                                      Musikverein di Vienna, Konzerthaus        Juno 2011), un album dedicato a
                                                     quindi giustiziato e, in seguito, trascinato
     con ‘è giunto il momento’). Il concerto                                                         Berlin, Queen Elizabeth Hall di           Ginastera (Deutsche Grammophon),
                                                     all’inferno. Questo programma narrativo,
     è ricco di momenti suggestivi, dall’inizio                                                      Londra, Théâtre du Châtelet di            gli album dedicati a Falla e Korngold
                                                     sostenuto da una robusta costruzione
     sulle corde vuote del violino, in cui                                                           Parigi, Tokyo Opera City Concert          (Warner Music) e a Schoenberg,
                                                     musicale, offre a Berlioz la possibilità di
     sembra che tutta l’orchestra voglia                                                             Hall e Shanghai Concert Hall. Il suo      Schreker e Daugherty (Warner
                                                     dispiegare una grande varietà di affetti ed
     accordarsi, al lento formarsi di melodie                                                        repertorio lirico spazia da Mozart a      Classics) con l’Orquesta Filarmónica
                                                     effetti, fra cui notevoli il colpo di mannaia
     nella prima sezione, agli spensierati ritmi                                                     Berg, passando per l’opera italiana di    de Gran Canaria e l’Orchestre
                                                     sul patibolo, al termine del quarto mo-
     di danza dell’Allegretto, che cita anche                                                        Puccini, Bellini e Verdi e i titoli più   Symphonique de Montréal.
                                                     vimento, il Dies irae del Finale e i dialo-
     un tema popolare austriaco. Il cuore del                                                        rappresentativi di Wagner, Zemlinsky,     È membro della Real Academia
                                                     ghi fra pastori del terzo movimento. La
     Concerto è però senz’altro la drammatica                                                        Falla e Weill. Nel 2016 ha diretto in     de Bellas Artes de Santa Isabel de
                                                     Sinfonia, grande prova di virtuosismo per
     e virtuosistica cadenza, in cui la tensione                                                     anteprima la sua nuova orchestrazione     Hungría.
                                                     le orchestre, sviluppa tra l’altro un nodo di
     aumenta fino a un culmine disperato,                                                            di Der Kaiser von Atlantis di Ullmann     Nel 2016 il suo debutto al Teatro
                                                     poetica importante per Berlioz, quello del
     prima dell’ascesa finale verso la pace.                                                         al Teatro Real di Madrid. È autore        Verdi di Trieste, dove ha diretto il terzo
                                                     legame fra amore, morte e dannazione, che
                                                     trova espressione anche nella sua opera La      di oltre venti composizioni, eseguite     concerto della Stagione Sinfonica,
                                                     dannazione di Faust.                            in prima assoluta tra gli altri dalla     tornandovi per Die Zauberflöte di
                                                                                                     Massachusetts Symphony Orchestra,         Mozart.
18                                                                                                                                                                                                                         19
Alina Pogostkina
     Violino
     Nata a San Pietroburgo, dopo gli

                                                                                         Foto: Nikolaj Lund
     studi con Antje Weithaas presso
     la Hochschule für Musik “Hanns
     Eisler” di Berlino si perfeziona in
     violino barocco con Reinhard Goebel
     al Mozarteum di Salisburgo. La sua
     versatilità la porta a spaziare in diversi
     repertori, dal barocco al classico.
     Vincitrice nel 2005 del Concorso
     Sibelius di Helsinki, si esibisce nei
     festival e nelle sale da concerto più
     rinomati del mondo, collaborando
     con direttori del calibro di Vladimir
     Ashkenazy, Gustavo Dudamel, Sakari
     Oramo, David Zinman, Paavo Järvi,
     Michael Sanderling, David Afkham,            la Deutsches Sinfonieorchester Berlin
     Robin Ticciati, Thomas Hengelbrock e         diretta da Stéphane Denève, Orchestre
     con musicisti quali Steven Isserlis, Yuri    Philharmonique de Radio France con
     Bashmet, Menahem Pressler, Christoph         Mikko Franck e BBC Philharmonic con
     Eschenbach, Maxim Rysanov, Jörg              John Storgårds, parteciperà ai festival
     Widmann e Joshua Bell. È ospite              Mozartfest Würzburg, Grafenegg
     regolare dei festival di Schwetzinger,       Festival, MDR Musiksommer e
     Schleswig-Holstein, Bergen e ad Aix          Istanbul Music Festival. Suonerà
     en Provence, del Salzburger Festspiele       inoltre con la Stavanger Symphony
     e Rheingau Musik Festival. Tra gli           Orchestra diretta da Christian
     impegni recenti ricordiamo i debutti         Vasquez, con la Mozarteum Orchester
     con la Los Angeles Philharmonic              al Grosses Festspielhaus Salzburg
     Orchestra, San Francisco Symphony,           e con Tapiola Sinfonietta diretta da
     Orchestre National de France e St.           Reinhard Goebel. Numerose le sue
                                                  registrazioni e trasmissioni radiofoniche
     Petersburg Philharmonic Orchestra.
     Si è esibita tra le altre con la Hr-         e televisive. Appassionata di musica                        www.beniculturali.it
     Sinfonieorchester Frankfurt, SWR             contemporanea, ha inciso la raccolta
     Sinfonieorchester di Stoccarda,              completa delle composizioni per violino
     Finnish Radio Symphony Orchestra,            di Pēteris Vasks (WERGO, 2012).
     Philharmonia Orchestra, la Hallé,            Suona un violino Stradivari “Sasserno”
     BBC Scottish, NHK e Yomiuri Nippon           1717 gentilmente concesso dalla
     Symphony Orchestra. Nella stagione in        Nippon Music Foundation.
     corso sarà nuovamente impegnata con
20
3° Concerto
     A    Venerdì 29 settembre		 20.30                                          Luigi Boccherini (1743-1805)                    per pianoforte e violino, si caratterizza
     B    Sabato 30 settembre		 18.00                                                                                           per una scrittura fortemente dialogica,
                                                                                Sinfonia in re min. Op. 12 n. 4                 soprattutto nella sezione centrale. L’An-
     Direttore Marta Gardolińska                                                (detta La casa del Diavolo)                     dantino riduce l’organico agli archi ed è
     Pianoforte Daniel Petrica Ciobanu                                                                                          una parentesi lirica prima di un effetto
                                                                                Chi non conosce ancora questa Sinfo-
     Orchestra della Fondazione                                                 nia ad un primo impatto resta natural-          sorprendente: il ritorno dell’introduzio-
     Teatro Lirico Giuseppe Verdi                                               mente colpito e incuriosito dal titolo,         ne. Questo gesto costruttivo molto forte
     di Trieste.                                                                                                                e del tutto inconsueto prepara bene
                                                                                la cui motivazione è tuttavia piuttosto
                                                                                semplice: il movimento conclusivo               il clima teso e inquieto del finale, un
                                                                                si basa su materiale musicale tratto            ampio brano che elabora liberamente
                                                                                dalla ciaccona che conclude il balletto         l’iniziale citazione gluckiana.
     PROGRAMMA                                                                  Don Giovanni di Gluck con la discesa
                                                                                agli inferi del protagonista, e Bocche-         Sergej Prokof’ev (1891-1953)
                                                                                rini precisa in partitura che il brano          Terzo Concerto in do magg.
     Luigi Boccherini                    Witold Lutosławski                     vuole rappresentare l’inferno. Il titolo        per pianoforte e orchestra Op. 26
                                                                                descrittivo è però l’elemento meno
     Sinfonia in re min. Op. 12 n. 4     Concerto per Orchestra                 interessante di questo lavoro. Molto più        Sergej Prokof ’ev ha fin da subito la
     (detta La casa del Diavolo)         Intrada: Allegro maestoso              importante è che ascoltandola si può ri-        fortuna dalla sua parte: nel 1914, alla
     Andante sostenuto – Allegro assai   Capriccio notturno ed Arioso: Vivace   conoscere nel compositore, lucchese di          conclusione degli studi, è già un piani-
     Andantino con moto                  Passacaglia, Toccata e Corale:         origine ma trapiantato a Madrid, e noto         sta e compositore noto, apprezzato, pre-
     Andante sostenuto – Allegro molto   Andante con moto – Allegro giusto      soprattutto per i Quintetti per archi e         miato e dalla carriera in rapida ascesa,
                                                                                la musica per violoncello, un esponente         che nonostante la guerra intraprende
                                                                                importante del classicismo, che esplora         tournée internazionali e stringe contatti
     Sergej Prokof’ev                                                           un territorio comune a quello su cui si         con alcune delle figure più importanti
                                                                                muovono le ricerche di Haydn e Mo-              della scena musicale europea. La Sin-
     Terzo Concerto in do magg. per                                             zart ma procedendo con modalità dif-            fonia classica, scritta in uno stile che si
     pianoforte e orchestra Op. 26                                              ferenti e molto personali. La Sinfonia è        ispira liberamente ad Haydn e anticipa
     Allegro moderato                                                           del 1771 e si rivela, per i tratti esteriori,   così il neoclassicismo che in pochi
                                                                                figlia di un tempo in cui questo genere         anni diventerà una moda, e i primi due
     Andante con variazioni
                                                                                muoveva i primi passi: fa parte di una          concerti per pianoforte e orchestra, che
     Allegro, ma non troppo                                                                                                     al contrario si compiacciono di sonorità
                                                                                raccolta di sei opere definite dall’autore
                                                                                ‘concerti a grande orchestra’ e proprio         spesso aspre e violente, consolidano la
                                                                                come un concerto è articolata in tre            sua fama e lo portano ad una importan-
                                                                                movimenti, e non in quattro come                te (e tempestiva: siamo nel 1918 ed è
                                                                                sarà poi la norma. Il contenuto è però          appena scoppiata la rivoluzione sovieti-
                                                                                decisamente innovativo. L’introduzio-           ca) decisione, lasciare la Russia e viag-
                                                                                ne lenta ricerca contrasti drammatici           giare fra Europa e Stati Uniti. Agli anni
                                                                                di sonorità e scrittura, creando anche          di questo primo periodo all’estero risale
                                                                                grazie ai ritmi frastagliati una tensione       il Terzo Concerto, eseguito per la prima
                                                                                che rende l’inizio dell’Allegro quasi           volta a Chicago nel 1921 e considerato
                                                                                una liberazione. Questo movimento, i            uno dei primi lavori della maturità del
                                                                                cui temi sono derivati da una Sonata            compositore. Forse anche con l’inten-
22                                                                                                                                                                            23
zione di riscuotere più facilmente il         stico del compositore, in cui l’influenza
     successo, Prokof ’ev ammorbidisce, pur        della musica popolare polacca è più            Marta Gardolińska
     senza abbandonarli, i tratti più ruvidi       forte, e giunge al termine di una serie        Direttore
     dei due concerti precedenti, e rende          di brani di ispirazione folkloristica. L’in-
     anche leggermente meno ostica la parte        flusso popolare è però limitato al profilo     Formatasi in alcune delle più
     pianistica, che resta comunque molto          dei temi, che vengono elaborati in un          prestigiose istituzioni musicali
     brillante. Questa scrittura più control-      linguaggio atonale e fittamente con-           d’Europa e negli Stati Uniti, tra
     lata esalta gli elementi caratteristici del   trappuntistico, inquadrato in una forma        cui l’Università Musicale “Fryderyk
     suo stile: la grande energia ritmica, lo      dalle caratteristiche neo-barocche. La         Chopin” di Varsavia, l’Universität
     slancio melodico e la varietà coloristica,    tradizione novecentesca del Concerto           für Musik und darstellende Kunst
     con l’orchestra che dialoga alla pari con     per Orchestra annovera nomi illustri, tra      di Vienna, il Cabrillo Music Festival
     il solista. Particolarmente interessante      cui i più celebri sono senza dubbio Paul       e la Pierre Monteux Music School,
     è il movimento centrale, in cui ogni          Hindemit e soprattutto Béla Bartók, e          è stata allieva di Mark Stringer,
     variazione è condotta in uno stile di-        a quest’ultimo si ricollega Lutosławski        Yuji Yuhasa, Konrad Leitner, Peter
     verso: esplosioni virtuosistiche, accenti     per alcuni tratti esteriori, come la           Eötvös, Erwin Ortner e Marin
     grotteschi, sfoghi violenti si alternano      scrittura brillante e ricca di effetti         Alsop. Nel 2016 ha ricevuto la
     a oasi di cantabilità appassionata e a        strumentali, e strutturali, come le somi-      menzione d’onore e un Premio
     ammiccamenti neoclassici.                     glianze costruttive tra i due movimenti        Speciale alla Witold Lutosławski
                                                   di apertura (concepiti in una forma            Conducting Competition di
     Witold Lutosławski (1913-1994)                ad arco, in cui il materiale di apertura       Białystok in Polonia e ha vinto il      Chopin Philharmonic di Gdansk,
                                                   torna a farsi sentire nella chiusa) e la       Terzo Premio e il Premio Speciale       Thessaloniki Symphony Orchestra,
     Concerto per Orchestra                        presenza di un corale a conclusione                                                    Filharmonia Podkarpacka A.
                                                                                                  alla Felix Mendelssohn International
     Lutosławski, pianista e compositore           della partitura. La ricchezza sonora ad        Competition di Salonicco. Lo stesso     Malawskiego a Rzeszów, Polonia, e
     polacco dalla biografia segnata da diffi-     espressiva di questo lavoro ha contribu-       anno ha ricevuto un riconoscimento      European Spirit of Youth Orchestra
     coltà con il regime e dall’impegno per la     ito in modo significativo a far conoscere      speciale per la divulgazione della      a Baden, Austria. Parallelamente
     democratizzazione del suo Paese, ha de-       ed apprezzare Lutosławski in occidente,        musica e della cultura polacca          al suo impegno nella direzione
     scritto la sua attività come la ricerca di    ma nonostante il successo ottenuto il          all’estero. È inoltre borsista del      d’orchestra Marta Gardolińska ha
     ascoltatori che pensino e sentano come        compositore ha preso successivamente           Taki Concordia Fellowship per la        costruito una solida conoscenza
     lui. Questa ricerca di un linguaggio          le distanze dal Concerto, considerando         stagione 2017-2019. Dall’inizio         della tradizione musicale viennese
     capace di comunicare non ha significa-        esaurita la fase creativa che lo aveva         del 2017 è Direttore artistico e        grazie alla collaborazione con
     to però un ripiegamento verso il passato      ispirato e decidendo di dedicarsi a            Direttore principale della TU-          la Johann-Strauss Operette-
     o l’adozione di uno stile semplicistico.      nuove vie.                                     Orchester Wien. Ha diretto nelle        Wien, che l’ha portata a dirigere
     Al contrario, l’opera di Lutosławski                                                         più prestigiose sale da concerto        le operette Die Fledermaus e
     sposa ispirazione popolare e tecniche di                                                     tra cui la Wiener Konzerthaus e la      Der Vogelhändler in tournée in
     avanguardia, da una versione personale                                                       Sala d’oro del Wiener Musikverein,      Germania.
     del metodo dodecafonico a una fase di                                                        la Polska Filharmonia Bałtycka
     interesse per procedimenti aleatori, e si                                                    di Gdansk, la Festspielhaus
     muove sempre all’insegna di una gran-                                                        di Füssen e il Teatro Peón
     de tensione espressiva. Il Concerto per                                                      Contreras di Mérida, Mexico.
     Orchestra, scritto tra il 1950 e il 1954                                                     Tra le orchestre da lei dirette:
     su commissione della Filarmonica di                                                          ORF Radio-Symphonieorchester
     Varsavia, corona il primo periodo stili-                                                     Wien, the Polish Baltic Fryderyk
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Daniel Petrica Ciobanu
     Pianoforte
     Inizia gli studi musicali presso il
     Liceo musicale “Victor Brauner” di
     Piatra Neamt, Romania, e, grazie alla
     borsa di studio “Constantin Silvestri”,
     frequenta il prestigioso Stewart’s
     Melville College di Edimburgo, sotto
     la guida del Prof. Graeme McNaught.
     Nel 2010 entra al Royal Conservatoire
     of Scotland, vince il Primo Premio
     alla Moray Piano Competition e nel
     maggio 2011 è scelto del Maestro Lang
     Lang per esibirsi alla Royal Festival
     Hall, come pianista emergente, in
     un concerto per 100 giovani pianisti
     e 52 pianoforti su palcoscenico. Nel
     2014 è vincitore della Yamaha Music       segue le masterclass di Richard
     Foundation Europe Scholarship e           Goode, Idil Biret, Philip Fowke,
     successivamente viene premiato in         Philip Martin, Murray McLachlan,
     numerosi concorsi internazionali:         Martino Tirimo, Roy Howat, Petras
     riceve il Primo Premio al Bromsgrove,     Geniusas e Ian Fountain. Si è esibito
     il Secondo Premio all’Adilia Alieva,      con le orchestre più prestigiose tra cui
     all’Andre Dumotier e al Montrond les      Israel Camerata, Israel Philharmonic
     Bains (dove riceve inoltre il Premio      Orchestra, Mihail Jora Philharmonics
     del pubblico); vince il Gran Premio       di Bacau, Chapelle Musicale di
     e due Premi Speciali alla Morocco         Tournai, Orchestre Philharmonique
     Philarmonique International Piano         du Maroc, Royal Scottish National
     Competition, mentre qualche mese          Orchestra, Orquesta Sinfonica do
     dopo è vincitore della Sheepdrove         Brazil e KZN Philharmonic Orchestra,
     Piano Competition. I riconoscimenti       nelle più importanti sale da concerto
     internazionali più rappresentativi        internazionali: Aldwell Center di
     sono i recentissimi Secondo Premio        Jerusalem, Baxter Theatre Centre
     e Premio del Pubblico ricevuti al 15°     di Cape Town, Teatro Municipal di
     Arthur Rubinstein International Piano     Rio de Janeiro, Kasbah of Maison
     Master Competition. Tra gli altri premi   Arabe di Marrakech, Mozarteum di
     recenti: il Primo Premio al BDNES         Salisburgo, Theatre 95 e Salle Cortot
     di Rio de Janeiro, il Primo Premio e il   di Parigi, Fazioli Factory di Sacile,
     Premio Speciale all’UNISA di Pretoria.    Royal Festival Hall e Fazioli Centre
     Parallelamente agli studi accademici      di Londra.
26
4° Concerto
     A    Venerdì 13 ottobre		 20.30                                        Niccolò Paganini (1782-1840)                   autore delle opere che esegue, ed è
     B    Sabato 14 ottobre		 18.00                                                                                        da queste composizioni che possiamo
                                                                            Quinto Concerto in la min.                     farci un’idea anche del Paganini
     Direttore Kahchun Wong
                                                                            per violino e orchestra                        strumentista. Nella grande massa di
     Violino Sergej Krylov                                                  Niccolò Paganini incarna il prototipo          pezzi, generalmente piuttosto brevi e
     Voce solista Riccardo Masseni                                          del virtuoso romantico: già nel corso          formalmente disimpegnati, si distinguono
                                                                            della sua vita la sua figura è stata           i 24 Capricci, in cui la tecnica e il suono
     Orchestra della Fondazione
     Teatro Lirico Giuseppe Verdi                                           interpretata in questo senso e a volte         del violino vengono reinventati e spinti
     di Trieste.                                                            distorta fino a farne un cliché, e la sua      alla conquista di nuovi territori. Paganini
                                                                            biografia trasformata rapidamente in           sfrutta queste innovazioni anche in lavori
                                                                            una sequenza di luoghi comuni. I dati          di più ampio respiro, i Concerti per
     PROGRAMMA                                                                                                             violino e orchestra, in cui una costruzione
                                                                            concreti forniscono del resto numerosi
                                                                            spunti in questo senso. Origini oscure         formale sempre solida sorregge episodi di
                                                                            in una famiglia non benestante, talento        grande fantasia virtuosistica e momenti di
     Niccolò Paganini                  Gustav Mahler                                                                       sincera espansione melodica, con stilemi
                                                                            naturale riconosciuto già da bambino,
     Quinto Concerto in la min.        Quarta Sinfonia in                   una successione di insegnanti che presto       talvolta ispirati al melodramma. Il Quinto
     per violino e orchestra           sol magg. – mi magg.                 non hanno più nulla da insegnargli             Concerto si inserisce in questa linea: a
                                       (detta Das himmlische Leben)         sono lo sfondo dei suoi primi anni. Con        un ampio primo movimento giocato sulla
     Allegro Maestoso
                                                                            l’invasione francese dell’Italia la sua        contrapposizione di due temi segue un
     Andante, un poco sostenuto        Bedächtig. Nicht eilen
                                                                            vita cambia direzione, e dopo diversi          Andante molto cantabile ed espressivo,
     Finale – Rondo. Andantino         In gemächliche Bewegung. Ohne Hast                                                  prima che un brillante Finale coroni
     quasi allegretto                                                       spostamenti arriva a Lucca, primo violino
                                       Ruhevoll
                                                                            dell’orchestra cittadina. Elisa Baciocchi,     l’opera.
                                       Sehr behaglich                       sorella di Napoleone e Granduchessa
                                                                            di Toscana, lo chiama alla sua corte, ma       Gustav Mahler (1860-1911)
                                                                            Paganini inizia presto la sua carriera di      Quarta Sinfonia in sol. magg. – mi
                                                                            concertista itinerante, percorre l’Europa      magg. (detta Das himmlische Leben)
                                                                            in ogni direzione, diventa una celebrità
                                                                            internazionale, trionfa ovunque ed             Nel 1899 la carriera di Gustav Mahler
                                                                            è idolatrato sia dal pubblico che dai          è giunta ad un apice dopo anni di
                                                                            colleghi, ma all’apice della sua gloria        peregrinazione fra diversi teatri tedeschi,
                                                                            arriva la rovina finanziaria, a cui seguono    da due stagioni il compositore è direttore
                                                                            un crollo fisico, la malattia e la morte.      principale all’Opera di Corte di Vienna,
                                                                            La sua straordinaria abilità ha nel            una delle posizioni più importanti del
                                                                            frattempo fondato il mito del virtuosismo      mondo musicale europeo. Fino a questo
                                                                            trascendentale, grazie al quale l’uomo,        punto il suo percorso compositivo
                                                                            tramite la musica, si espande al di là         si è mosso su due fronti. Da un lato
                                                                            dei propri limiti fisici – in fondo un’altra   la liederistica, miniature per voce e
                                                                            manifestazione del cuore pulsante del          pianoforte (spesso poi orchestrate) che
                                                                            Romanticismo, la nostalgia per l’Altrove.      musicano testi prevalentemente tratti
                                                                            In un’epoca che non distingue ancora           dalla poesia popolare o di ispirazione
                                                                            rigidamente tra le figure del compositore      folkloristica, con ampio ricorso a
                                                                            e dell’esecutore il concertista è anche        tematiche grottesche o nostalgcamente
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sentimentali. Al polo opposto le              l’occhio a Haydn e suona come un ‘c’era
     composizioni per orchestra, le prime          una volta’. La costruzione del movimento         Kahchun Wong
     tre Sinfonie, opere di proporzioni            è molto classica: il secondo tema, più           Direttore
     e ambizioni enormi in cui Mahler,             cantabile, viene esposto con calma e
     ispirandosi ai principi formali della         le due idee si intrecciano e danzano             Nato a Singapore, debutta sulla

                                                                                                                                                                                   Foto: CAMI
     sinfonia classica, cerca di realizzare un     in uno sviluppo che sfrutta le infinite          scena internazionale nel 2016 come
     suo proposito secondo il quale comporre       variazioni della sonorità orchestrale per        vincitore dell’International Gustav
     una sinfonia equivale a creare un             illuminare aspetti sempre nuovi del              Mahler Competition, seguendo
     nuovo mondo. Questi lavori sinfonici          materiale. La progressione drammaturgica         le orme di Gustavo Dudamel, che
     abbracciano ogni possibile fonte di           scompone i temi in frammenti sempre              successivamente lo invita a dirigere
     ispirazione, tra citazioni di musica di       più piccoli ed accresce la tensione fino         la Los Angeles Philharmonic
     consumo, inclusione di brani vocali nel       al momento in cui la ricapitolazione             Orchestra per la Stagione 2016-
     tessuto sinfonico, imitazione di suoni        riporta l’ordine e la pace, cancellando le       2017. Nel gennaio 2017 viene
     e rumori della vita quotidiana e, su un       venature di inquietudine in una chiusa           nominato prossimo Direttore
     altro fronte, riferimenti alla poesia e       ottimistica. Meno solare è lo Scherzo            principale della Nürnberger
     alla musica degli autori più grandi. Alla     immediatamente seguente: secondo una             Symphoniker, incarico che partirà
     grande forza espressiva si accompagna         tradizione tipica del genere (da Schubert        dalla stagione 2017-2018. Tra i
     però un certo disordine, che Mahler           a Bruckner) Mahler vi include elementi           successi recenti da citare il debutto
     sente come un ostacolo al proprio             grotteschi. Un violino solista accordato         con la Czech Philharmonic,
     sviluppo. Sulla base di queste riflessioni    in maniera particolare richiama stridenti        Orchestre National du Capitole de       intraprenderà un’importante
     decide quindi di provare a comporre           musiche da osteria, accompagnato da              Toulouse, Konzerthausorchestrer         tournée in Cina e nell’estate del
     una Sinfonia il più tradizionale possibile,   un corno, e anche le oasi di tranquillità        Berlin, Staatskapelle Weimar,           2018 dirigerà al Festival Klassik
     per dare una forma classica al proprio        vengono disturbate da fanfare e da               Orchestre Philarmonique du              Open Air. Allievo di Kurt Masur,
     pensiero musicale, senza rinnegarlo           movimenti minacciosi dei bassi. Il violino       Luxembourg, Orquestra de                Wong ha avuto il privilegio di
     ma anzi esaltandolo. Tra il 1899 e il         solista ricomincia la sua aspra cantilena,       Valencia, Tokyo Philharmonic,           condividere il podio con lui in
     1901 prende così forma questa Quarta          ma la conclusione del brano suona in             New Japan Philharmonic,                 diverse occasioni a Lipsia, New
     sinfonia, nello schema tradizionale           ogni caso rasserenata. La pace prende il         Kanagawa Philharmonic, Shanghai         York e Tokyo. Durante i suoi anni
     in quattro movimenti, di dimensioni           sopravvento nel successivo movimento             Philharmonic e la Kunming               di formazione musicale ha avuto
     più contenute e con un organico che           lento. Gli archi espongono un tema               Symphony, oltre al ritorno alla         come mentori i direttori Bernard
     abbandona il gigantismo di quelle             cantabile che sembra non voler finire mai,       Bamberg Symphony, George Enescu         Haitink, Esa-Pekka Salonen e
     precedenti. Scorrendo le indicazioni          e l’intera orchestra si dispiega in una serie    Philharmonic, China Philharmonic,       Long Yu.
     apposte ai singoli movimenti nella            di variazioni, che si susseguono come            Shanghai Symphony e Singapore           Forte sostenitore dell’educazione
     partitura (Con calma senza affrettare –       onde. I momenti oscuri sono solo ombre           Symphony Orchestra. È stato             musicale, Wong è il cofondatore
     In un movimento moderato senza fretta         passeggere, e il movimento si conclude,          assistente di Valery Gergiev e          di Project Infinitude, un’iniziativa
     – Molto tranquillo – Molto comodo)            con una sorprendente modulazione, in un          di Yannick Nézet-Séguin con la          di base per l’accesso alla musica ai
     colpisce subito la ricerca di tempi           attimo di estasi. Questa trasfigurazione         Rotterdam Philharmonic. Tra gli         bambini di diversa provenienza. Il
     distesi, in contrapposizione alle tempeste    prepara il clima del finale, un brano per        impegni futuri nel gennaio 2018         programma pilota è debuttato per
     emotive delle prime tre Sinfonie: la          soprano solista e orchestra che riprende         accompagnerà Ivan Fischer e la          la prima volta a Singapore, presso
     Quarta è un’opera serena e sorridente,        un Lied composto da Mahler nel 1892.             Budapest Festival Orchestra in un       il Village Enabling, uno spazio
     che racconta con semplicità la sua storia.    Il testo è una raffigurazione infantile          tour nordamericano; nel dicembre        dove le persone con diverse abilità
     Il primo movimento mette l’ascoltatore        del Paradiso, e la musica ne segue con           2017, come Direttore principale         possono sentirsi accettate per
     a proprio agio con un tema che strizza        tenerezza a tratti ironica tutte le sfumature.   dei Nürnberger Symphoniker,             come sono.
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