ATS VAL PADANA Report COVID-19 al 28/02/2022 - Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag
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Sommario DATI DA INIZIO PANDEMIA ........................................................................................................... 3 DATI DELL'ULTIMO MESE ................................................................................................................ 9 ANDAMENTO DELLA CAMPAGNA VACCINALE ..................................................................... 11 VARIANTI ...................................................................................................................................... 17 CURVE PER PROVINCIA .............................................................................................................. 18 PROVINCIA DI CREMONA ...................................................................................................... 18 PROVINCIA DI MANTOVA ...................................................................................................... 20 CONTESTO REGIONALE .............................................................................................................. 21 Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 2
DATI DA INIZIO PANDEMIA Di seguito le mappe, le tabelle e i grafici raffiguranti i principali indicatori relativi all’andamento dell’epidemia nel nostro territorio. ATS CREMONA MANTOVA numero tasso numero tasso numero tasso rilevazione al 28/02/2022 assoluto grezzo assoluto grezzo assoluto grezzo casi 172535 22618 76588 21519 95947 23579 deceduti 3437 451 1700 478 1737 427 guariti 157974 20709 70305 19754 87669 21545 attualmente positivi 11124 1458 4583 1288 6541 1607 Dall'inizio della pandemia ad oggi oltre il 22% dei residenti nel territorio di ATS Val Padana ha avuto l'infezione da Covid-19. Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 3
Si può osservare come l'introduzione dell'obbligo di Green Pass per accedere ai luoghi di lavoro abbia fatto subire un'impennata al numero di tamponi eseguiti a partire dal mese di ottobre. Il numero è andato poi crescendo in modo contestuale alla forte crescita del numero di positivi ed è ora in forte decrescita. Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 4
Nonostante una leggera risalita delle curve negli ultimi giorni, gli Rt sono attualmente al di sotto dell’unità, a dimostrazione di un miglioramento complessivo rispetto ai mesi scorsi ma anche di una frenata della discesa dei casi e di una stabilizzazione del numero di nuovi casi nella seconda metà del mese. Incidenza settimanale per 100 mila con media mobile a 3 settimane 2400 2200 2000 1800 1600 1400 1200 1000 800 600 400 200 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 1 1 1 1 1 1 1 1 2 02 02 02 02 02 02 02 02 02 02 02 02 02 02 02 02 02 02 /1 0 /1 1 /0 0 11 020 /0 0 /0 0 /0 0 /1 0 /0 0 /0 1 /0 1 /0 1 /0 1 /0 1 /0 1 08 021 /0 2 2 5/2 1/2 2/2 3/2 6/2 8/2 9/2 0/2 2/2 1/2 3/2 4/2 5/2 7/2 8/2 9/2 2/2 1/2 07 02 20 02 30 02 22 02 03 2 14 02 26 02 18 02 01 02 12 02 24 02 05 02 16 02 27 02 31 02 02 0 /0 /1 1/2 1/2 /0 3/2 4/2 6/2 7/2 8/2 0/2 2/2 2/2 3/2 5/2 6/2 7/2 9/2 0/2 1/2 2/2 17 /1 /1 /0 /0 /0 /0 /0 /1 /1 /0 /0 /0 /0 /0 /0 /1 /0 /0 16 29 09 20 01 13 24 05 28 08 22 03 14 26 06 18 10 21 REGIONE LOMBARDIA MANTOVA CREMONA Fonte: file regionale Covid positivi al 28/02/2022; dati degli ultimi giorni in consolidamento Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 5
Il grafico sottostante riporta il confronto tra incidenze nel medesimo periodo del 2021 e del 2022. La forza dello "tsunami" ha avuto un effetto maggiore sulla popolazione giovanile, meno vaccinata e più propensa a momenti di socialità. Il picco della quarta ondata è stato raggiunto a metà di gennaio e la curva appare ora in decrescita. Solo tra gli operatori sanitari si nota una leggera crescita nelle ultime settimane. Di seguito si riportano le tabelle relative ai decessi. Il dato considerato è quello riportato nei flussi Covid regionali. La letalità è molto bassa fino ai 70 anni di età. I decessi sono avvenuti soprattutto a partire da quell’età, in particolar modo nel genere maschile. La maggiore letalità registrata nella provincia di Cremona può essere considerata un artefatto dovuto alla maggiore incidenza nella prima ondata, quando i tamponi erano perlopiù riservati a chi arrivava in condizioni difficili nei presidi ospedalieri. Caratteristica della prima ondata è stata infatti quella di avere una peggiore capacità di individuazione dei casi positivi, selezionati di fatto per gravità della condizione. Questo è Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 6
ben visibile osservando la maggiore numerosità dei casi positivi nella seconda e terza ondata, a dispetto di un numero inferiore di decessi. E’ sempre utile considerare questo aspetto nel paragonare i diversi periodi, e quindi i due territori, che hanno avuto un diverso sviluppo epidemico. rilevazione al 28/02/2022 CREMONA MANTOVA distribuzione distribuzione FASCIA D'ETA' decessi dei deceduti letalità decessi dei deceduti letalità 00-18 1 0% 0% 1 0% 0% 19-50 25 1% 0% 17 1% 0% 51-70 273 16% 2% 158 9% 1% 70+ 1401 82% 16% 1561 90% 14% Totale 1700 100% 2% 1737 100% 2% rilevazione al 28/02/2022 FEMMINE MASCHI distribuzione distribuzione FASCIA D'ETA' decessi dei deceduti letalità decessi dei deceduti letalità 00-18 2 0% 0% 0 0% 0% 19-50 16 1% 0% 26 1% 0% 51-70 100 7% 1% 331 17% 2% 70+ 1384 92% 12% 1578 82% 18% Totale 1502 100% 2% 1935 100% 2% Volendo confrontare l'entità della pandemia tra le diverse ondate, si sono costruite le tabelle sottostanti che riportano i vari indicatori di frequenza e gravità della malattia. CREMONA Tasso Tasso di Ricoveri*1000 Tasso di rilevazione al 28/02/2022 Casi d'incidenza* Ricoveri ricovero* casi Decessi mortalità* Letalità PRIMA ONDATA (fino al 31/07/2020) 6662 85.1 1960 25.0 294.2 1126 14.4 169.0 SECONDA ONDATA (dal 01/08/2020 al 31/01/2021) 9452 102.1 889 9.6 94.1 175 1.9 18.5 TERZA ONDATA (dal 01/02/2021 al 31/07/2021) 11236 121.4 1173 12.7 104.4 216 2.3 19.2 QUARTA ONDATA (dal 01/08/2021) 49238 461.1 849 8.0 17.2 183 1.7 3.7 Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 7
MANTOVA Tasso Tasso di Ricoveri*1000 Tasso di rilevazione al 28/02/2022 Casi d'incidenza Ricoveri ricovero casi Decessi mortalità Letalità PRIMA ONDATA (fino al 31/07/2020) 3668 41.0 218 2.4 59.4 711 7.9 193.8 SECONDA ONDATA (dal 01/08/2020 al 31/01/2021) 16831 159.1 570 5.4 33.9 448 4.2 26.6 TERZA ONDATA (dal 01/02/2021 al 31/07/2021) 15767 149.0 640 6.0 40.6 358 3.4 22.7 QUARTA ONDATA (dal 01/08/2021) 59681 488.9 494 4.0 8.3 220 1.8 3.7 Il numero di casi, e conseguentemente l'incidenza media settimanale, risulta di gran lunga più elevata nella quarta ondata, in cui però gli indicatori di gravità della malattia (Ricoveri *1000 casi e Letalità) risultano i più bassi. Questo risultato è in linea con la diffusione della variante Omicron che pare più contagiosa ma meno aggressiva delle precedenti. Seconda e terza ondata sono simili in tutti gli indicatori, mentre la prima ondata è caratterizzata da meno casi ma più gravi, soprattutto a Cremona. Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 8
DATI DELL'ULTIMO MESE Si presentano ora le mappe e gli indicatori di interesse per la valutazione della situazione dell'ultimo mese. Periodo dal 01/02/2022 al 28/02/2022 Cremona Mantova Fascia d'età casi decessi ripositivizzati casi decessi ripositivizzati 00-18 2335 0 99 3093 0 113 19-50 3309 1 195 4707 2 290 51-70 1537 5 87 2255 3 146 70+ 783 52 39 1158 54 79 Totale 7964 58 420 11213 59 628 Dati degli ultimi giorni in consolidamento Circa il 2.5% dell'intera popolazione di ATS Val Padana si è positivizzata al Covid-19 nel corso del mese di febbraio 2022. E' da notare l'alto numero di ripositivizzati che costituiscono il 5% dei positivi. L'ambito che nel mese di febbraio ha mostrato il maggior numero di contagi in rapporto alla popolazione è stato quello di Mantova. Il maggior numero di decessi si è invece registrato nel Casalasco-Viadanese. Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 9
A febbraio, la maggiore incidenza di casi è stata registrata nei comuni di Villimpenta, Gazzuolo e Cingia de’Botti, in cui oltre il 7% degli abitanti si è positivizzato. Ben oltre metà dei casi occorsi il mese scorso è a carico della popolazione fino ai 44 anni, mentre i ricoverati sono prevalentemente persone dai 65 anni in su. Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 10
ANDAMENTO DELLA CAMPAGNA VACCINALE La campagna di vaccinazione massiva, avviata da oltre un anno, ha l'obiettivo di vaccinare il maggior numero di persone nel più breve tempo possibile. Si riportano in questa sezione i risultati più rilevanti. Il mese di febbraio ha visto una importante riduzione nel numero di dosi somministrate. A partire da metà dicembre 2021 è stata aperta anche la campagna vaccinale per i bambini sotto i 12 anni e fino al 28 febbraio si sono contate oltre 17500 prime dosi ai bambini delle province di Mantova e Cremona, fino a raggiungere una percentuale di aderenti pari al 38% tra i bambini dell'ATS Val Padana. Bambini 5-11 che hanno intrapreso l'iter vaccinale Provincia numero percentuale CREMONA 9,059 43% MANTOVA 8,614 34% TOTALE 17,673 38% rilevazione al 28/02/2022 Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 11
Per descrivere la popolazione in relazione allo status vaccinale sono stati costruiti i grafici sottostanti che permettono di quantificare visivamente le diverse tipologie di popolazione nelle varie fasce d'età. Lo status vaccinale è stato definito come segue: • Dose booster effettuata: persone che hanno ricevuto la dose booster da almeno 2 settimane. • Ciclo completo: persone che hanno ricevuto la seconda dose (o l’unica per Johnson & Johnson) da almeno 14 giorni, per cui la copertura anticorpale si considera completa, ma che non hanno ancora ricevuto la dose booster (o l’hanno ricevuta da meno di 2 settimane). • Ciclo incompleto: persone che hanno ricevuto la prima dose da almeno 14 giorni, ma non hanno ancora ricevuto la seconda, oppure sono passati meno di 14 giorni dalla seconda dose, per cui la copertura vaccinale si considera incompleta. • Non vaccinati: persone che non hanno avuto nessuna dose di vaccino, oppure sono passati meno di 14 giorni dalla prima somministrazione, per cui non presentano una copertura vaccinale adeguata. • I bambini al di sotto dei 5 anni sono stati considerati come gruppo a parte poiché per loro non è prevista la vaccinazione anti-covid. Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 12
Un po' meno del 4% della popolazione ha un'età al di sotto dei 5 anni per cui non è vaccinabile. La miglior performance vaccinale è stata ottenuta nel distretto di Crema, in cui l’83% della popolazione totale è vaccinata con ciclo completo da più di 14 giorni. Anche la dose booster ha raggiunto una quota maggiore di popolazione nel distretto di Crema dove oltre il 65% della popolazione ha avuto la terza dose da almeno 14 giorni. In coda si trova il distretto di Guidizzolo in cui la popolazione che ha concluso l'iter vaccinale non raggiunge il 78% e nemmeno il 57% degli abitanti ha già ricevuto la dose booster. Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 13
La popolazione con più di 65 anni ha raggiunto una quota importante di immunizzati (almeno l’89% in tutti i distretti). Più della metà dei maggiorenni ha anche già ricevuto la dose booster. La popolazione tra i 18 e i 64 anni risulta ora molto simile per aderenza e copertura (oltre l’85% ha almeno una dose), ma la dose booster è stata effettuata con più frequenza dai 45-64enni. La quota degli adolescenti senza alcuna copertura vaccinale si attesta a poco più del 20% dei ragazzi. Le tabelle che seguono, esplicitano la numerosità delle diverse categorie di popolazione, il numero di eventi occorsi lo scorso mese e i tassi settimanali per ciascuna categoria. Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 14
Nuovi casi Ricoveri Terapia intensiva Decessi CATEGORIA vaccinati con booster 6,454 122 2 5 ciclo completo entro 120 gg 2,276 15 0 1 ciclo completo oltre 120 gg 1,896 40 1 1 ciclo incompleto 492 10 0 2 non vaccinati 3,715 98 0 106 under 12 3,745 15 0 0 Totale 18,578 300 3 115 Dati dal 01/02/2022 al 28/02/2022 Tasso di Tasso di Tasso di Popolazione incidenza ricovero mortalità CATEGORIA vaccinati con booster 109365 390 10 0 ciclo completo entro 120 gg 14825 693 27 1 ciclo completo oltre 120 gg 23719 466 35 2 ciclo incompleto 4668 540 40 17 non vaccinati 18414 1143 79 116 under 12 72952 1282 5 0 Dati dal 01/02/2022 al 28/02/2022 L’incidenza tra i vaccinati è di molto inferiore rispetto a qualla dei non vaccinati tra i quali si sono registrati mediamente oltre 1100 nuovi casi su 100 mila abitanti a settimana la scorso mese. I ricoverati nell’ultimo mese sono in numero maggiore tra i vaccinati, che però hanno alla base una popolazione ben più ampia di quella dei non vaccinati, ragion per cui anche il tasso di ricovero è minore tra chi ha intrapreso l’iter vaccinale. Anche il tasso di mortalità nel mese di febbraio è ben più alto tra i non vaccinati. Tra tutti i vaccinati, sono quelli che hanno già avuto la dose booster ad avere evidente vantaggio, sia in termini di ospedalizzazione che di mortalità. Per ottenere i dati di efficacia della vaccinazione anti-Covid nel territorio dell’ATS Val Padana, si è deciso di replicare il modello che l’Istituto Superiore di Sanità adotta nel suo documento esteso per la Sorveglianza integrata COVID-19 (https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/sars-cov-2-sorveglianza-dati). Il periodo di osservazione è stato attualizzato a partire dal primo febbraio 2022 con l’intento di rendere le diverse categorie di popolazione confrontabili in quanto sperimentanti lo stesso periodo epidemico. Il vantaggio per i vaccinati è evidente in ogni confronto, ma i dati suggeriscono anche quanto sia importante la dose booster per mantenere un livello di protezione adeguato. Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 15
Efficacia sul prevenire il contagio rispetto ai non vaccinati ciclo completo ciclo completo da dose fascia d'età da oltre 120 giorni meno di 120 giorni booster 12-39 57 (53,60) 15 (8,21) 62 (59,65) 40-59 70 (67,72) 36 (30,41) 73 (71,74) 60-79 54 (46,60) 44 (32,54) 73 (70,76) 80+ 35 (15,50) 52 (25,69) 61 (54,67) Totale corretto per età 62 (59,64) 27 (24,31) 69 (67,70) Regressione di Poisson; dati analizzati a partire dal 01/02/2022 Efficacia sul prevenire il ricovero rispetto ai non vaccinati ciclo completo ciclo completo da dose fascia d'età da oltre 120 giorni meno di 120 giorni booster 12-39 77 (40,91) 71 (21,90) 88 (70,95) 40-59 71 (21,90) 91 (31,99) 85 (68,93) 60-79 23 (-53,61) 41 (-58,78) 81 (67,89) 80+ 55 (19,75) 68 (12,89) 88 (82,92) Totale corretto per età 57 (37,70) 68 (45,82) 86 (82,89) Regressione di Poisson; dati analizzati a partire dal 01/02/2022 Le curve rappresentate di seguito danno un'idea grafica dell'andamento dei contagi e dei ricoveri nelle diverse categorie descritte. Si nota come la curva dell'incidenza abbia avuto un picco maggiore nei bambini sotto i 12 anni e nei non vaccinati e non ha risparmiato nemmeno i vaccinati da oltre 120 giorni. Osservando la curva dei ricoveri si nota come i non vaccinati costituiscano il gruppo di gran lunga più a rischio. Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 16
VARIANTI Di seguito si riportano i grafici relativi alla genotipizzazione delle varianti nel territorio della nostra ATS nell'ultimo mese. Si nota come la variante Omicron sia ormai preponderante in ATS Val Padana. Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 17
CURVE PER PROVINCIA Nel seguito è presentato un focus dei principali indicatori per provincia, al fine di caratterizzare al meglio i due territori che compongono la ATS Val Padana. PROVINCIA DI CREMONA La prima ondata è stata caratterizzata da un eccesso nelle classi di età più avanzate, che però, per via della gravità delle condizioni di salute, erano anche quelle con più accessi nelle strutture ospedaliere e quindi con più tamponi. In termini di incidenza non si osservano differenze particolari tra le classi di età nella seconda e nella terza ondata, significativo del fatto che il contagio ha coinvolto allo stesso modo tutta la popolazione e il sistema di diagnosi non ha subito distorsioni. Differenze tra le classi di età riprendono ad evidenziarsi a partire dall'estate 2021, momento caratterizzato da una diversa distribuzione di vaccinati tra le classi di età. I ricoveri e i decessi invece, sono rimasti più frequenti nelle classi di età più anziane, seppur con meno scarto rispetto alla prima ondata. Si nota in modo evidente come quest'estate l'epidemia abbia coinvolto in Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 18
particolare i giovani al di sotto dei 20 anni. Anche nella crescita della curva degli ultimi mesi si osserva come i giovani svolgano un ruolo determinante nell'aumento dei casi, verosimilmente perchè una grande quota di questi non è vaccinato e perchè più propensi a momenti di socialità. La curva della quarta ondata ha già raggiunto il suo picco nel mese di gennaio e, dopo una decrescita veloce, appare ora in una fase di stallo. Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 19
PROVINCIA DI MANTOVA La prima ondata è stata caratterizzata da un eccesso nelle classi di età più avanzate, che però, per via della gravità delle condizioni di salute, erano anche quelle con più accessi nelle strutture ospedaliere e quindi con più tamponi. In termini di incidenza non si osservano differenze particolari tra le classi di età nella seconda e nella terza ondata, significativo del fatto che il contagio ha coinvolto allo stesso modo tutta la popolazione e il sistema di diagnosi non ha subito distorsioni. Differenze tra le classi di età riprendono ad evidenziarsi a partire dall'estate, momento caratterizzato da una diversa distribuzione di vaccinati per classi di età. I decessi sono essenzialmente a carico della popolazione anziana, specialmente nella seconda e terza ondata anche se di minor intensità rispetto alla prima e si mantengono ad oggi su valori esigui. La crescita estiva nelle curve di incidenza ha coinvolto soprattutto i giovani mentre si osserva negli ultimi mesi un aumento dei casi in tutte le fasce d'eta considerate, anche se in misura maggiore nei giovani, meno vaccinati e più inclini a condividere momenti di socialità. La curva della quarta ondata ha già raggiunto il suo picco nell'ultima metà di gennaio e appare ora in decrescita, seppur meno rapidamente rispetto ai primi giorni di febbraio. Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 20
CONTESTO REGIONALE Di seguito le mappe, le tabelle e i grafici raffiguranti i principali indicatori in Regione Lombardia. distribuzione distribuzione rilevazione al 28/02/2022 casi dei casi deceduti dei deceduti letalità 00-18 463044 21% 13 0% 0% 19-50 1037997 46% 417 1% 0% 51-70 517996 23% 5263 14% 1% 70+ 239657 11% 32617 85% 14% totale 2258694 100% 38310 100% 2% FONTE: file regionale Covid positivi Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 21
FEMMINE MASCHI rilevazione distribuzione distribuzione al distribuzione dei distribuzione dei 28/02/2022 casi dei casi deceduti deceduti letalità casi dei casi deceduti deceduti letalità 00-18 225972 19% 7 0% 0% 237072 22% 6 0% 0% 19-50 546293 47% 139 1% 0% 491704 45% 278 1% 0% 51-70 263124 23% 1423 9% 1% 254872 23% 3840 17% 2% 70+ 133869 11% 14738 90% 11% 105788 10% 17879 81% 17% totale 1169258 100% 16307 100% 1% 1089436 100% 22003 100% 2% FONTE: file regionale Covid positivi La terza ondata ha raggiunto in Regione Lombardia un picco più basso rispetto a quanto successo in ATS Val Padana, dove i picchi della seconda e della terza ondata si equivalgono in termini di numero di contagi. Anche in Lombardia si nota una crescita del numero dei casi a partire dal mese di luglio e limitatamente alla popolazione sotto i 70 anni. Dai primi di ottobre 2021 i casi sono tornati di nuovo a crescere in modo Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 22
esponenziale come evidenzia la ripida crescita della curva. Il picco dei contagi è stato già raggiunto ed è ora in atto una forte decrescita degli indicatori. Emerge come l’ATS Val Padana stia sperimentando nelle ultime settimane il tasso di incidenza maggiore in Regione Lombardia, seppur i numeri siano in forte calo rispetto al mese di gennaio. Maggiori informazioni, anche a livello nazionale, sono reperibili alla pagina dedicata dell'Istituto Superiore di Sanità al link: https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/ oppure a questo indirizzo https://www.ep.epiprev.it/5402 Per una descrizione del livello internazionale si rimanda invece al sito: https://www.ecdc.europa.eu/en/geographical-distribution-2019-ncov-cases Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 23
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