ATS VAL PADANA Report COVID-19 al 07/03/2021 - Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag
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Situazione dall'inizio dell'epidemia ATS VAL PADANA Di seguito le mappe, le tabelle e i grafici raffiguranti i principali indicatori cumulativi da inizio epidemia nel nostro territorio. ATS CREMONA MANTOVA numero tasso numero tasso numero tasso rilevazione al 7 marzo 2021 assoluto grezzo assoluto grezzo assoluto grezzo casi 42500 5511 18395 5125 24105 5847 deceduti 2236 290 1176 328 1060 257 guariti 35499 4603 15224 4241 20275 4918 attualmente positivi 4773 619 2001 557 2772 672 Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 2
Siamo nel bel mezzo della terza ondata in entrambe le province, anche se quella di Cremona si attiene a incidenze minori rispetto a quella di Mantova e in linea con il livello regionale. E’ confortante però notare che, nonostrante la curva nella popolazione sia in ripida risalita, le curve degli operatori della sanità e degli ospiti e operatori delle RSA, a cui è stato offerto il vaccino a partire dal mese di gennaio, siano decresciute, indicativo dell’efficacia della vaccinazione anti covid. Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 4
rilevazione al 7 marzo 2021 CREMONA MANTOVA distribuzione dei distribuzione dei FASCIA D'ETA' decessi deceduti letalità decessi deceduti letalità 00-18 0 0% 0% 0 0% 0% 19-50 17 1% 0% 8 1% 0% 51-70 193 16% 4% 72 7% 1% 70+ 966 82% 23% 980 92% 20% Totale 1176 100% 6% 1060 100% 4% rilevazione al 7 marzo 2021 FEMMINE MASCHI distribuzione dei distribuzione dei FASCIA D'ETA' decessi deceduti letalità decessi deceduti letalità 00-18 0 0% 0% 0 0% 0% 19-50 7 1% 0% 18 1% 0% 51-70 54 6% 1% 211 17% 3% 70+ 903 94% 17% 1043 82% 27% Totale 964 100% 4% 1272 100% 6% La letalità è molto bassa fino ai 70 anni di età. I decessi avvengono soprattutto a partire da quell’età, in particolar modo nel genere maschile. La maggiore letalità registrata nella provincia di Cremona, può essere considerata un artefatto dovuta alla maggiore incidenza nella prima ondata, quando i tamponi erano perlopiù riservati a chi arrivava in condizioni difficili nei presidi ospedalieri. Caratteristica della prima ondata è stata infatti quella di avere una peggiore capacità di individuazione dei casi positivi, selezionati di fatto per gravità della condizione. Questo è ben visibile osservando la maggiore numerosità dei casi positivi nella seconda ondata, a dispetto di un numero inferiore di decessi. Anche i grafici dei tamponi, riportati di seguito suddivisi per provincia, evidenziano come sia cambiata la capacità di individuare la positività tra le due ondate. E’ sempre utile considerare questo aspetto nel paragonare i diversi periodi, e quindi i due territori, che hanno avuto un diverso sviluppo epidemico. Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 6
SECONDA ONDATA Di seguito le mappe, le tabelle e i grafici raffiguranti i principali indicatori relativamente alla seconda ondata nel nostro territorio. Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 7
La seconda ondata ha colpito meno i territori maggiormente colpiti dalla prima, quali gli ambiti di Crema e Cremona, mentre il distretto di Mantova paga ora la bassa incidenza del virus nella primavera scorsa. Si nota come la curva della seconda ondata cominci a salire dapprima nella popolazione dei giovani e degli adolescenti (dai 14 ai 24 anni), caratterizzati da un bisogno di socialità più marcato, mentre i bambini fino ai 5 anni sono i meno coinvolti. La curva degli over 85 è tra le ultime a salire ma si mantiene la più alta fino a mostrare l’efficacia dei primi vaccini somministrati dal mese di gennaio, dapprima agli ospiti delle RSA, poi esteso agli over 80 aderenti alla campagna vaccinale. Di fatto è l’unica classe di età la cui curva non sale, mentre le altre sono nel bel mezzo di una nuova crescita. Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 8
Attraverso le torte qui raffigurate si cerca di descrivere i casi del passato autunno e inverno per avere un identikit dei contagiati a partire dall'autunno. Numero di casi COVID-19 per genere e provincia autunno-inverno 20/21 CREMONA MANTOVA 5911 5969 9791 10417 FEMMINE MASCHI Fonte: file regionale Covid positivi al 07/03/2021 Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 9
Si costruiscono le mappe con gli indicatori di interesse per la valutazione della situazione attuale e dei possibili cluster presenti sul territorio. Sono 23 i comuni dell’ATS che superano i 1000 attualmente positivi su 100 mila abitanti. Il più colpito è Bordolano, in provincia di Cremona, con il 3,5% della popolazione attualmente positiva, mentre il 6% ha avuto il corona virus dutante la seconda e terza ondata. Per la provincia di Mantova il numero di attualmente positivi è maggiore a Gazzuolo (circa l’1,9% della popolazione) con il 6,4% della popolazione che si è positivizzata dall’autunno in poi. Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 10
Si descrivono ora i casi dell'ultima settimana con lo scopo di focalizzare l'attenzione sulla situazione più attuale. Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 11
CURVE PER PROVINCIA Si sceglie di presentare ora un focus dei principali indicatori per provincia, al fine di caratterizzare al meglio i due territori che si distinguono per una diversa evoluzione dell'epidemia. PROVINCIA DI CREMONA Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 12
La differenza di genere è visibile solo durante la prima ondata, mentre nella seconda ondata sparisce. La prima ondata è stata caratterizzata da un eccesso nelle classi di età più avanzate, che però, per via della gravità delle condizioni di salute, erano anche quelle con più accessi nelle strutture ospedaliere e quindi con più tamponi. In termini di incidenza non si osservano differenze particolari in questa seconda ondata, significativo del fatto che il contagio coinvolge allo stesso modo tutta la popolazione e il sistema di diagnosi non subisce distorsioni. I ricoveri e i decessi invece, rimangono più frequenti nelle classi di età più anziante, seppur con meno scarto rispetto alla prima ondata. Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 13
PROVINCIA DI MANTOVA Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 14
Nel territorio della provincia di Mantova la seconda ondata è pressochè simile alla prima per quanto riguarda la classe di età più anziana in termini sia di incidenza che di ospedalizzazione, mentre per quanto riguarda la mortalità la curva è decisamente più bassa. In termini di incidenza non si osservano differenze particolari dopo la ripresa autunnale, significativo del fatto che il contagio coinvolge allo stesso modo tutta la popolazione e il sistema di diagnosi non subisce distorsioni. I decessi sono essenzialmente a carico della popolazione anziana, specialmente nella seconda ondata. Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 15
CONTESTO REGIONALE Situazione dall'inizio dell'epidemia Di seguito le mappe, le tabelle e i grafici raffiguranti i principali indicatori cumulativi da inizio epidemia in Regione Lombardia. situazione al 07/03/2021 casi distribuzione dei casi deceduti distribuzione dei deceduti letalità 00-18 69774 12% 3 0% 0% 19-50 250825 42% 254 1% 0% 51-70 169467 28% 3421 13% 2% 70+ 112350 19% 21988 86% 20% totale 602416 100% 25666 100% 0% FONTE: file regionale Covid positivi FEMMINE MASCHI situazione al distribuzione distribuzione distribuzione distribuzione 07/03/2021 casi dei casi deceduti dei deceduti letalità casi dei casi deceduti dei deceduti letalità 00-18 33404 11% 2 0% 0% 36370 12% 1 0% 0% 19-50 130232 42% 77 1% 0% 120593 41% 177 1% 0% 51-70 83578 27% 866 8% 1% 85889 29% 2555 17% 3% 70+ 63556 20% 9781 91% 15% 48794 17% 12207 82% 25% totale 310770 100% 10726 100% 3% 291646 100% 14940 100% 5% FONTE: file regionale Covid positivi Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 16
Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 17
E’ confortante notare che, nonostrante la curva nella popolazione stia iniziano a risalire nel mese di febbraio, quella ristretta ai soli operatori della sanità, a cui è stato offerto il vaccino dal mese di gennaio, stia decrescendo, indicativo dell’efficacia della vaccinazione anti covid. I vaccinati sono esclusi dalla terza ondata. Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 18
Si osserva come le zone attualmente più colpite dalla pandemia siano essenzialmente i distretti della provincia di Brescia e il basso Mantovano. Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 19
CONTESTO NAZIONALE Di seguito un quadro generale della situazione a livello nazionale. Maggiori informazioni sono reperibili alla pagina dedicata dell'Istituto Superiore di Sanità al seguente link: https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/ oppure a questo indirizzo https://www.ep.epiprev.it/5402 Per una descrizione del livello internazionale si rimanda invece al sito: https://www.ecdc.europa.eu/en/geographical-distribution-2019-ncov-cases ATS E PROVINCE LIMITROFE Numero cumulativo di casi per 100.000 al 07/03/2021 6390 - 7100 5680 - 6390 4970 - 5680 4260 - 4970 3550 - 4260 BS 5919 2840 - 3550 BG 3361 2130 - 2840 1420 - 2130 710 - 1420 0 - 710 VR 7055 LO 5815 CR 5303 MN 6010 RO 4711 PC 6876 FE 4632 PR 4112 RE 6658 MO 6799 Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 20
Numero di nuovi casi nella settimana fino al 07/03/2021 per 100.000 abitanti 286 178 179 345 473 125 327 327 377 288 580 179 53 195 209 238 158 321 126 218 165 311 243 218 165 181 292 311 340 310 176 185 184 147 298 256 364 287 455 403 125 589 171 143 521 455 222 Osservatorio Epidemiologico - ATS Val Padana. pag 21
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