REPUBBLICA ITALIANA - | Regione Siciliana
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Codice Fiscale 80012000826 Partita I.V.A. 02711070827 REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana ASSESSORATO DELLA SALUTE Dipartimento Regionale per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico Servizio 9 “Sorveglianza ed epidemiologia valutativa” Oggetto: Sistema di sorveglianza delle Infezioni da HIV. Report 2009-2020 Fin dal 1985 è stato attivato presso l'Osservatorio Epidemiologico il Registro Regionale AIDS, che raccoglie tutti i casi di AIDS conclamato che si verificano nei residenti in Sicilia, o diagnosticati in Sicilia, e fa parte del Registro Nazionale gestito dall’Istituto Superiore di Sanità. L'introduzione delle terapie antiretrovirali ha allungato notevolmente l’intervallo fra infezione ed eventuale comparsa della malattia e diviene pertanto difficile stimare dall’andamento della malattia quello dell’infezione e di conseguenza organizzare tempestivamente programmi mirati di prevenzione. Il Sistema di sorveglianza delle nuove diagnosi di infezione da HIV è stato istituito a livello nazionale con il D.M. del 31 marzo 2008, tale decreto ha anche stabilito le modalità di raccolta dei dati. La segnalazione deve avvenire da parte dei centri di diagnosi e cura per HIV alla Regione, e da questa al Centro Operativo AIDS (COA) dell’Istituto Superiore di Sanità. Pertanto nel corso del 2009 sono stati organizzati corsi di formazione per il personale delle Divisioni di Malattie Infettive, nel gennaio 2010 sono stati riuniti i responsabili delle Divisioni di Malattie Infettive e successivamente è stato individuato un referente per ogni Divisione. Con D.A. n. 1320 del 20.5.2010 è stato istituito il sistema di sorveglianza sul territorio regionale, ed è stato predisposto un apposito tracciato record per la rilevazione. I referenti hanno iniziato la rilevazione retrospettiva dei nuovi casi dal 1.1.2009 e nel marzo 2011 è stata completata la raccolta dei dati 2009 e 2010 da tutti i 19 centri. Prosegue regolarmente la raccolta dei dati, ma è ancora da migliorare la completezza delle informazioni (soprattutto mancano i dati relativi a carica virale, CD4, stadio e motivo del test). I dati vengono annualmente integrati con i casi residenti in Sicilia ma diagnosticati fuori Regione, tali casi vengono comunicati dalle regioni in cui viene fatta la diagnosi al Sistema di sorveglianza nazionale dell’Istituto Superiore di Sanità. E’ necessario consolidare la sorveglianza e proseguire l'opera di educazione alla salute, particolarmente rivolta a quei comportamenti a rischio che probabilmente non vengono percepiti come tali, in modo da condurre campagne di prevenzione efficaci. Di seguito si riporta l’analisi dei casi residenti in Sicilia con una prima diagnosi di infezione da HIV nel periodo 1.1.2009 - 31.12.2020. Negli undici anni dall’inizio della sorveglianza sono stati registrati un totale di 2669 nuovi casi residenti in Sicilia, pertanto si può calcolare che il tasso di incidenza medio di HIV positività nel periodo 2009-2020 sia 4,4/100.000/anno, mentre considerando soltanto l’ultimo anno completo (2019) il tasso di incidenza è di 4,1/100.000 ( grafico 2). Nel grafico 1 si osserva la distribuzione dei casi per anno: per il 2009-10 il dato probabilmente risente dell’avvio del sistema, mentre per il 2020 mancano i casi relativi ai residenti in Sicilia rilevati da altre Regioni, trasmessi dall’Istituto Superiore di Sanità a fine anno successivo. ______________________________________________________________________________________________________ Regione Siciliana – Assessorato della Salute – Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico Servizio 9 “Sorveglianza ed epidemiologia valutativa” Via M. Vaccaro 5 – 90145 Palermo – Tel. 0917079283/300
Codice Fiscale 80012000826 Partita I.V.A. 02711070827 Graf. 1 – Numero di nuovi casi residenti segnalati al sistema per anno 300 250 200 150 100 50 0 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 SICILIA ALTRE REGIONI Di seguito si riportano tutti i centri partecipanti e il numero di nuovi casi residenti segnalati nel periodo 2009-2020, compresi quelli segnalati da altre Regioni (principalmente Lazio, Lombardia ed Emilia Romagna): 2009‐2020 OSPEDALE S. ELIA CALTANISSETTA 73 OSPEDALE VITTORIO EMANUELE III GELA 19 OSPEDALE GARIBALDI CATANIA 391 OSPEDALE VITTORIO EMANUELE CATANIA 210 OSPEDALE CANNIZZARO CATANIA 164 OSPEDALE GRAVINA CALTAGIRONE 63 OSPEDALE UMBERTO I ENNA 41 OSPEDALE G. BASILOTTA NICOSIA 2 POLICLINICO G. MARTINO MESSINA 73 OSPEDALE PAPARDO MESSINA 56 OSPEDALE CUTRONI ZODDA BARCELLONA P. G. 56 OSPEDALE CIVICO‐BENFRATELLI PALERMO 345 POLICLINICO P. GIACCONE PALERMO 354 OSPEDALI RIUNITI VILLA SOFIA CERVELLO PALERMO 82 OSPEDALE G. DI CRISTINA PALERMO 16 OSPEDALE CIVILE RAGUSA 75 OSPEDALE MAGGIORE MODICA 42 OSPEDALE UMBERTO I SIRACUSA 228 OSPEDALE SANT'ANTONIO ABATE TRAPANI 112 ALTRE REGIONI 267 2669 ______________________________________________________________________________________________________ Regione Siciliana – Assessorato della Salute – Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico Servizio 9 “Sorveglianza ed epidemiologia valutativa” Via M. Vaccaro 5 – 90145 Palermo – Tel. 0917079283/300
Codice Fiscale 80012000826 Partita I.V.A. 02711070827 Il dato del Sistema di sorveglianza nazionale dell’Istituto Superiore di Sanità situa la Sicilia fra le Regioni a incidenza medio-alta (fra le più alte nel Sud), come si evince dal grafico 2. Graf. 2 - Incidenza delle nuove diagnosi di infezione da HIV (per 100.000 residenti ) per Regione di residenza (ISS 2019) Dei 2669 casi, 2058 (77%) sono maschi e 611 (23%) femmine. Il rapporto M/F aumenta con l’età, da 0,9 prima dei 20 anni fino a 4 dopo i 50 anni. L’età media è di 36,3 anni (37,1 per i maschi e 33,8 per le femmine). Nella tabella 1 si riporta la distribuzione per età e per sesso. Tab. 1 Età n. casi M F
Codice Fiscale 80012000826 Partita I.V.A. 02711070827 donne (39,8 anni età media nelle donne italiane vs. 30,2 anni età media nelle donne straniere). Nella tabella 2 è riportata la distribuzione per sesso e nazionalità. Nei grafici 3 e 4 sono riportati i tassi di incidenza specifici per sesso ed età suddivisi per nazionalità, da tali grafici si evince un andamento per età diverso fra maschi e femmine e a seconda della nazionalità italiana o straniera: il picco di incidenza si ha in età 25-29 anni per i maschi italiani e fra i 40-44 anni per i maschi stranieri, mentre per le femmine italiane è intorno a 35-39 anni e per quelle straniere fra 20-24 anni. Tab. 2 Nazionalità n. casi M F ITALIA 1743 226 74,08% AFRICA 227 332 21,03% EUROPA OR. 32 34 2,48% EUROPA OCC. 10 2 0,45% AMERICA 19 11 1,13% ASIA 16 6 0,83% Totale 2047 611 Non noto 11 0,4% Graf. 3 – Tassi di incidenza specifici per sesso ed età (/100.000/anno) negli italiani 18,0 16,0 14,0 12,0 10,0 8,0 6,0 4,0 2,0 0,0 0‐4 5‐9 10‐14 15‐19 20‐24 25‐29 30‐34 35‐39 40‐44 45‐49 50‐54 55‐59 60‐64 65‐69 70+ F M ______________________________________________________________________________________________________ Regione Siciliana – Assessorato della Salute – Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico Servizio 9 “Sorveglianza ed epidemiologia valutativa” Via M. Vaccaro 5 – 90145 Palermo – Tel. 0917079283/300
Codice Fiscale 80012000826 Partita I.V.A. 02711070827 Graf. 4 – Tassi di incidenza specifici per sesso ed età (/100.000/anno) negli stranieri 140 120 100 80 60 40 20 0 0‐4 5‐9 10‐14 15‐19 20‐24 25‐29 30‐34 35‐39 40‐44 45‐49 50‐54 55‐59 60‐64 65‐69 70+ F M Se consideriamo l’incidenza media per nazionalità, rapportando cioè i casi alla popolazione residente italiana e straniera, si osserva che l’incidenza fra gli stranieri è complessivamente circa 13 volte maggiore rispetto all’incidenza fra gli italiani. Negli stranieri l’incidenza è maggiore nelle donne, diversamente da quanto si osserva fra i casi italiani (grafico 5). Graf. 5 – Tassi di incidenza per nazionalità e sesso (/100.000/anno) 60,0 50,0 44,8 40,0 37,4 30,0 20,0 10,0 6,0 0,7 0,0 F M Italiani Stranieri In tabella 3 è riportata la suddivisione dei casi per provincia di residenza. Nel grafico 6 sono raffigurati i tassi di incidenza medi per provincia di residenza. La provincia con incidenza maggiore risulta quella di Siracusa, sia per i maschi che per le femmine. Le differenze potrebbero essere dovute a una maggiore diffusione dell’infezione o a una maggiore propensione ad eseguire il test. ______________________________________________________________________________________________________ Regione Siciliana – Assessorato della Salute – Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico Servizio 9 “Sorveglianza ed epidemiologia valutativa” Via M. Vaccaro 5 – 90145 Palermo – Tel. 0917079283/300
Codice Fiscale 80012000826 Partita I.V.A. 02711070827 Tab. 3 Residenza n. casi M F Tot. AG 88 24 112 CL 98 22 120 CT 553 151 704 EN 55 15 70 ME 208 39 247 PA 545 199 744 RG 129 32 161 SR 234 76 310 TP 148 53 201 Totale 2058 611 2669 Graf. 6 – Tassi di incidenza per provincia di residenza (/100.000/anno) 18,0 16,0 14,0 12,0 10,0 8,0 6,0 4,0 2,0 0,0 AG CL CT EN ME PA RG SR TP Sicilia F M La principale modalità di trasmissione sono i rapporti omo/bisessuali e i rapporti eterosessuali (tabella 4). Tab. 4 Modalità di trasmissione n. casi Rapporti omo/bisessuali 1179 47,3% Rapporti eterosessuali 1177 47,2% Tossicodipendenza 105 4,2% Verticale 29 1,2% Trasfusione 3 0,1% Totale 2493 Non noto 176 6,6% ______________________________________________________________________________________________________ Regione Siciliana – Assessorato della Salute – Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico Servizio 9 “Sorveglianza ed epidemiologia valutativa” Via M. Vaccaro 5 – 90145 Palermo – Tel. 0917079283/300
Codice Fiscale 80012000826 Partita I.V.A. 02711070827 L’analisi separata dei casi di nazionalità italiana da quelli di nazionalità straniera evidenzia differenze nelle modalità di trasmissione, in particolare si evidenzia che la trasmissione verticale avviene soprattutto negli stranieri (18 casi su 29), si osserva inoltre che la trasmissione con rapporti eterosessuali costituisce il 92% dei casi fra le donne italiane e il 97% fra quelle straniere, e che fra gli uomini italiani la modalità di trasmissione principale è quella legata ai rapporti omosessuali (68%), e i rapporti eterosessuali sono responsabili del 27% dei casi, mentre fra gli stranieri i rapporti eterosessuali costituiscono il 65% dei casi, e solo il 23% delle trasmissioni è legato ai rapporti omosessuali (grafico 7). Graf. 7 – Modalità di trasmissione per nazionalità e sesso 100% 90% 80% 70% 60% 50% Verticale 40% Trasfus. 30% Tossicodip. 20% Rapp. Omosess. 10% Rapp. Eterosess. 0% IT F IT M STR F STR M In gran parte dei casi il test è stato eseguito a scopo diagnostico, e cioè in presenza di sintomi (stato avanzato della malattia) (tabella 5), ciò comporta che, alla diagnosi, più di un terzo dei casi ha già meno di 200 CD4/mmc, mentre i casi con più di 500 CD4/mmc sono solo poco più di un quarto (tabella 6). La quota di soggetti con meno di 200 CD4/mm alla diagnosi si è ridotta dal 37% nel triennio 2009- 11 al 33% nel triennio 2018-20. La media di linfociti CD4 alla diagnosi è di 366 CD4/mmc, in particolare , i soggetti in stadio A hanno alla diagnosi una media di 470 CD4/mmc, in stadio B una media di 268 CD4/mmc, in stadio C una media di 120 CD4/mmc. Tab. 5 Motivo del test n. casi Sintomi 935 38,5% Screening 771 31,8% Rischio 721 29,7% Totale 2427 Non noto 242 9,1% Tab. 6 ______________________________________________________________________________________________________ Regione Siciliana – Assessorato della Salute – Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico Servizio 9 “Sorveglianza ed epidemiologia valutativa” Via M. Vaccaro 5 – 90145 Palermo – Tel. 0917079283/300
Codice Fiscale 80012000826 Partita I.V.A. 02711070827 CD4 alla diagnosi n. casi
Codice Fiscale 80012000826 Partita I.V.A. 02711070827 100,0% 90,0% 80,0% 70,0% 60,0% A 50,0% B 40,0% C 30,0% 20,0% 10,0% 0,0% Italiani Stranieri La distribuzione per nazionalità e CD4 ( grafico 9) mostra una percentuale più alta di stranieri con CD4 inferiore a 200 ( 38% degli stranieri contro il 33% degli italiani). Graf. 9 – Distribuzione per nazionalità e CD4 100,0% 90,0% 80,0% 70,0% 60,0% 500+ 50,0% 350‐499 200‐349 40,0%
Codice Fiscale 80012000826 Partita I.V.A. 02711070827 100,0% 90,0% 80,0% 70,0% 60,0% A 50,0% B 40,0% C 30,0% 20,0% 10,0% 0,0% Screening Rischio Sintomi Anche il motivo del test è associato all’età: all’aumentare dell’età aumenta la quota di soggetti che esegue il test per sintomi mentre si riduce la quota di soggetti che l’eseguono per rischio ( grafico 11). Graf. 11 - Distribuzione per età e motivo del test 100,0% 90,0% 80,0% 70,0% 60,0% Screening 50,0% Rischio 40,0% Sintomi 30,0% 20,0% 10,0% 0,0% < 30 30‐39 40‐49 50+ ______________________________________________________________________________________________________ Regione Siciliana – Assessorato della Salute – Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico Servizio 9 “Sorveglianza ed epidemiologia valutativa” Via M. Vaccaro 5 – 90145 Palermo – Tel. 0917079283/300
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