ASPETTI ECONOMICO-GIURIDICI DEI CONTRATTI A PRESTAZIONE ENERGETICA GARANTITA
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ASPETTI ECONOMICO-‐GIURIDICI DEI CONTRATTI A PRESTAZIONE ENERGETICA GARANTITA EPC – ENERGY PERFORMANCE CONTRACT Avv. Nicola GIAMPAOLO e2B ConsulCng srls Legal Expert Programma ‘ELENA FABER’ Provincia di Bergamo
• ARGOMENTI TRATTATI -‐ COME SI FINANZIANO GLI INTERVENTI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO PER LA P.A. -‐ RESPONSABILITA’ E GARANZIE DELLE ESCO E DELLA P.A.
• ARGOMENTI TRATTATI -‐ GLI EPC NEL CONTESTO NORMATIVO DEL D.LGS N. 50/16 -‐ STRUTTURA CONTRATTUALE FABER
FONTI NORMATIVE D.Lgs 30 maggio 2008, n. 115 A$uazione della dire/va 2006/32/CE rela8va all'efficienza degli usi finali dell'energia e i servizi energe8ci e abrogazione della dire/va 93/76/CEE" D.Lgs. 4 luglio 2014, n. 102 A$uazione della dire/va 2012/27/UE sull'efficienza energe8ca,
FONTI NORMATIVE D.Lgs 18 aprile 2016, n. 50 A$uazione delle dire/ve 2014/23/UE, 2014/24/ UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contra/ di concessione, sugli appal8 pubblici e sulle procedure d'appalto ProvvedimenC ANAC
I PROTAGONISTI LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE LA PROVINCIA – I COMUNI – LE COMUNITA’ MONTANE / LE ESCO – ENERGY SERVICES COMPANY
I PROTAGONISTI LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE NELL’INTENTO DI DARE ATTUAZIONE AGLI IMPEGNI PRESI CON I SEAP INTRAPRENDONO INIZIATIVE PER ADOTTARE MISURE DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO PER RIDURRE CONSUMI ENERGETICI DELLE STRUTTURE PUBBLICHE E PER GENERARE ENERGIE DA FONTI RINNOVABILI ALTERNATIVE
I PROTAGONISTI LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE EFFICIENTAMENTO ENERGETICO EDIFICI PUBBLICI IMPIANTI DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE REALIZZARE SISTEMI DI TELERISCALDAMENTO CON FONTI RINNOVABILI REALIZZARE IMPIANTI IDROELETTRICI
I PROTAGONISTI LE ESCO – ENERGY SERVICES CO Art. 1 DIRETTIVA 2006/32/CE / Art. 2 lett i) D. LGS n. 115/08 la società che fornisce servizi energetici ovvero altre misure di miglioramento dell'efficienza energetica nelle installazioni o nei locali dell'utente e, ciò facendo, accetta un certo margine di rischio finanziario. Il pagamento dei servizi forniti si basa, totalmente o parzialmente, sul miglioramento dell'efficienza energetica conseguito e sul raggiungimento degli altri criteri di rendimento stabiliti
I PROTAGONISTI LE ESCO – ENERGY SERVICES CO LA NORMA TECNICA UNI-‐CEI 11352 E’ il primo provvedimento regolamentare a definire i caratteri che deve possedere una ESCO • LE SOCIETA’ CHE VOGLIONO CERTIFICARSI DEVONO: > offrire un servizio di efficienza energetica > possedere le capacità organizzativa, diagnostica, progettuale, gestionale, economica e finanziaria definite dalla norma > offrire garanzia contrattuale con assunzione in proprio dei rischi tecnici e finanziari connessi con l'eventuale mancato raggiungimento degli obiettivi concordati. > collegare la remunerazione dei servizi e delle attività fornite al miglioramento dell'efficienza energetica e ai risparmi conseguito
I PROTAGONISTI LE ESCO – ENERGY SERVICES CO LA NORMA TECNICA UNI-‐CEI 11352 E’ il primo provvedimento regolamentare a definire i caratteri che deve possedere una ESCO • LE SOCIETA’ CHE VOGLIONO CERTIFICARSI DEVONO: > offrire un servizio di efficienza energetica > possedere le capacità organizzativa, diagnostica, progettuale, gestionale, economica e finanziaria definite dalla norma > offrire garanzia contrattuale con assunzione in proprio dei rischi tecnici e finanziari connessi con l'eventuale mancato raggiungimento degli obiettivi concordati. > collegare la remunerazione dei servizi e delle attività fornite al miglioramento dell'efficienza energetica e ai risparmi conseguito
IL FINANZIAMENTO DEGLI INTERVENTI SE LA P.A. HA CAPACITA’ DI INDEBITAMENTO, PREDISPONE UN PROPRIO STUDIO PRELIMINARE DI FATTIBILITA’ SULLE CAPACITA’ DI RISPARMIO ENERGETICO CHE POSSA GENERARE – DIAGNOSI ENERGETICA – PUBBLICA UNA GARA D’APPALTO PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI ALLA CONCLUSIONE DEI LAVORI, LA P.A. LIQUIDA L’IMPRESA E BENEFICIA DI TUTTI I RISPARMI ENERGETICI GENERATI DALLE MISURE DI E.E . ADOTTATE
IL FINANZIAMENTO DEGLI INTERVENTI LADDOVE NON VI E’ CAPACITA’ DI INDEBITAMENTO, OCCORRE ADOTTARE FORME ALTERNATIVE DI FINANZIAMENTO DEGLI INTERVENTI
IL FINANZIAMENTO DEGLI INTERVENTI LA NORMATIVA VIGENTE CONSENTE DI RICORRERE AL cosiddetto Finanziamento Tramite Terzi (FTT) “Third Party Financing – TPF”. Art. 2, lett. m) D.lgs. n. 115/2008: «accordo contrattuale che comprende un terzo, oltre al fornitore di energia e al beneficiario della misura di miglioramento dell'efficienza energetica, che fornisce i capitali per tale misura e addebita al beneficiario un canone pari a una parte del risparmio energetico conseguito avvalendosi della misura stessa».
IL FINANZIAMENTO DEGLI INTERVENTI la ESCO diventa l’unico soggetto responsabile verso l’utente finale e che si occupa di tutte le fasi in cui si compone lo schema FTT: • Fattibilità economico-‐finanziaria • Progettazione degli interventi di e.e. • Riqualificazione energetica degli edifici e degli impianti • Conduzione e manutenzione degli impianti • Copertura finanziaria
IL FINANZIAMENTO DEGLI INTERVENTI
CONTRATTO DI PRESTAZIONE ENERGETICA -‐ EPC IL MECCANISMO CONTRATTUALE DEL F.T.T E’ REALIZZABILE SOLO ATTRAVERSO IL CONTRATTO DI PRESTAZIONE ENERGETICO EPC SECONDO LA DEFINIZIONE FORNITA DAL D.LGS 102/14 Accordo contrattuale tra il beneficiario o chi per esso esercita il potere negoziale e il fornitore di una misura di miglioramento dell'efficienza energetica, verificata e monitorata durante l'intera durata del contratto, dove gli INVESTIMENTI (lavori, forniture o servizi) realizzati sono pagati in funzione del livello di miglioramento dell'efficienza energetica stabilito contrattualmente o di altri criteri di prestazione energetica concordati, quali i risparmi finanziari
CONTRATTO DI PRESTAZIONE ENERGETICA -‐ EPC LE CARATTERISTICHE PRINCIPALI L’INVESTIMENTO Investimento finanziario è interamente a carico della ESCO che deve dare prova di merito creditizio, solidità e sostenibilità finanziaria e capacità economica a gestire i flussi finanziari di entrata e di uscita durante le diverse fasi di esecuzione del contratto L’investimento della ESCO si esplicita nella fornitura di materiali, attrezzature, apparecchiature e tecnologia per gli interventi; i lavori di installazione, esecuzione e messa in opera degli interventi; l’erogazione dei servizi di gestione degli interventi e degli impianti efficientati; la svolgimento della manutenzione ordinaria e straordinaria.
CONTRATTO DI PRESTAZIONE ENERGETICA -‐ EPC LE CARATTERISTICHE PRINCIPALI CORRISPETTIVO -‐ CANONE Investimento finanziario viene pagato dalla PA con un canone variabile che si determina in funzione del livello di miglioramento di efficienza energetica in base ad un obbiettivo contrattualmente garantito. CONTRATTO A RISPARMIO GARANTITO La ESCO si impegna a garantire una % di risparmio annuo di consumo energetico. In funzione del raggiungimento e meno di questo obbiettivo si determina il canone spettante alla stessa assumendosi il RISCHIO in caso di mancato raggiungimento .
Provincia di Bergamo
CONTRATTO DI PRESTAZIONE ENERGETICA -‐ EPC LE CARATTERISTICHE PRINCIPALI VERIFICHE E MONITORAGGIO Il Contratto EPC ha l’imprescindibile necessità di prevedere nel testo contrattuale, una procedura di monitoraggio e verifica degli interventi di efficientamento, dei livelli periodici di consumo energetico e degli obbiettivi contrattuali di efficientamento per l’intera durata del contratto nel contesto di un rapporto bilaterale tra PA e ESCO di risparmio condiviso. In assenza di una procedura di monitoraggio, il contratto non può definirsi EPC.
IL CONTRATTO DI RENDIMENTO ENERGETICO –EPC IL CONTRATTO DI RENDIMENTO ENERGETICO TRA IL COMUNE E LA ENERGY SERVICES COMPANY DEVE NECESSARIAMENTE ESSERE ASSEGNATO TRAMITE UNA GARA AD EVIDENZA PUBBLICA PER LA SELEZIONE DELLA ESCO CHE POSSA GARANTIRE LA MIGLIOR PERFORMANCE IN UN CONTESTO DI TUTELA DELLA P.A.
ATTIVITA’ PRELIMINARI ALLA PUBBLICAZIONE DEL BANDO INDIVIDUAZIONE DEL PERIMETRO DEL PATRIMONIO PUBBLICO CHE SARA’ OGGETTO DI INTERVENTI DI INVESTIMENTI DI RIQUALIFICAZIONE QUALI EDIFICI SONO AMMISSIBILI PER LA RIQUALIFICAZIONE E QUALI NO (CONSUMI – UTILIZZO-‐ TEMPI DI PAYBACK -‐ DISMISSIONE – DESTINAZIONE D’USO – AMPLIAMENTO) L’ANALISI DETTAGLIATA DELLE CARATTERISTICHE DEGLI IMPIANTI DI P.I. (VETUSTA’ PALI E LINEE-‐QUADRI-‐REGIME FORFETTARIO-‐ALLACCI PROMISCUI/ABUSIVI)
ATTIVITA’ PRELIMINARI ALLA PUBBLICAZIONE DEL BANDO ACQUISITE LE DIAGNOSI ENERGETICHE SI ELABORANO I DATI TECNICI ED ECONOMICI PER DETERMINARE LE ‘BASELINE’ CHE IMPONGONO ALLE ESCO CHE PARTECIPANO ALLA GARA, I LIVELLI MINIMI DI INVESTIMENTO E DI RISPARMIO GARANTITO
PREPARAZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA 1)BANDO DI GARA 2)DISCIPLINARE DI GARA 3)CAPITOLATO DI GESTIONE 4)SCHEMA DI CONTRATTO QUADRO 5)SCHEMA DI CONTRATTO DI CONCESSIONE EPC 6) DOCUMENTAZIONE TECNICA –AUDIT-‐DIAGNOSI 7) CALENDARIO DEI SOPRALLUOGHI 8) MODELLI DI PARTECIPAZIONE 9) CONDIVISIONE CON I COMUNI
IL CONTRATTO DI CONCESSIONE EPC CON FTT FASI PRINCIPALI ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI •Proge$azione defini8va ed esecu8va degli interven8 •Esecuzione degli interven8 e collaudo delle opere •Messa a norma e messa in sicurezza degli impian8 di P.I. GESTIONE DEGLI IMPIANTI •Esercizio e ges8one •Monitoraggio e verifiche periodiche •Determinazione dell’energia consumata ad interven8 in regime •Determinazione del raggiungimento del risparmio minimo garan8to •Pagamento del corrispe/vo in funzione del risparmio garan8to raggiunto o meno •Riconsegna degli impian8 efficienta8 alla scadenza del contra$o.
IL CONTRATTO DI CONCESSIONE EPC CON FTT CARATTERISTICHE PRINCIPALI VANTAGGI PER L’AMMINISTRAZIONE PUBBLICA: • non è richiesto alcun invesCmento di mezzi propri; • può usufruire di tecnologie innovaCve che le consentono di o$enere vantaggi economici mediante l’incremento dell’efficienza energeCca; • non deve iscrivere a bilancio il debito per gli inves8men8 realizza8 dalla ESCO, in quanto non sono viola8 i parametri impos8 sull’indebitamento dei comuni; • consente uno sgravio di bilancio immediato; • alla fine del contraao, tub i risparmi sono dell’Amministrazione e gli impian8 sono riconsegna8 al Comune con il medesimo livello di efficienza
IL CONTRATTO DI CONCESSIONE EPC CON FTT NATURA DEL CONTRATTO DI CONCESSIONE INQUADRAMENTO NORMATIVO DEL CONTRATTO EPC ART. 3 COMMA 1 lea. vv) D.Lgs n. 50/2016 ‘CONCESSIONE DI SERVIZI’ « un contra$o a 8tolo oneroso s8pulato per iscri$o in virtù del quale una o più stazioni appaltan8 affidano a uno o più operatori economici la fornitura e la ges8one di servizi diversi dall'esecuzione di lavori di cui alla le$era ll) riconoscendo a 8tolo di corrispe/vo unicamente il diri$o di ges8re i servizi ogge$o del contra$o o tale diri$o accompagnato da un prezzo, con assunzione in capo al concessionario del rischio operaCvo legato alla ges8one dei servizi »
IL CONTRATTO DI CONCESSIONE EPC CON FTT NATURA DEL CONTRATTO EPC CONTRATTO DI CONCESSIONE ART. 3 COMMA 1 lea. eee) D.Lgs n. 50/2016 ‘PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO’ Contraao di partenariato pubblico-‐privato a 8tolo oneroso s8pulato per iscri$o con il quale una o più stazioni appaltan8 conferiscono a uno o più operatore economici per un periodo determinato in funzione della durata dell’ammortamento dell’inves8mento o delle modalità di finanziamento fissate, un complesso di a/vità consisten8 nella realizzazione, trasformazione, manutenzione e gesCone operaCva di un’opera in cambio della sua disponibilità, o del suo sfruaamento economico, o della fornitura di un servizio connessa all’uClizzo dell’opera stessa , con assunzione del rischio secondo modalità individuate nel contraao da parte dell’operatore
IL CONTRATTO DI CONCESSIONE EPC CON FTT NATURA DEL CONTRATTO DI CONCESSIONE INQUADRAMENTO NORMATIVO DEL CONTRATTO EPC ART. 3 COMMA 1 lea. zz) D.Lgs n. 50/2016 « rischio operaCvo», il rischio legato alla ges8one dei lavori o dei servizi sul lato della domanda o sul lato dell’offerta o di entrambi, trasferito al concessionario. Si considera che il concessionario assuma il rischio opera8vo nel caso in cui, in condizioni opera8ve normali, non sia garanCto il recupero degli invesCmenC effe$ua8 o dei cos8 sostenu8 per la ges8one dei lavori o dei servizi ogge$o della concessione. La parte del rischio trasferita al concessionario deve comportare una reale esposizione alle fluauazioni del mercato tale per cui ogni potenziale perdita s8mata subita dal concessionario non sia puramente nominale o trascurabile;
IL CONTRATTO DI CONCESSIONE EPC CON FTT NATURA DEL CONTRATTO DI CONCESSIONE INQUADRAMENTO NORMATIVO DEL CONTRATTO EPC LE TIPOLOGIE DI RISCHIO OPERATIVO aaa) «rischio di costruzione», il rischio legato al ritardo nei tempi di consegna, al non rispe$o degli standard di proge$o, all’aumento dei cos8, a inconvenien8 di 8po tecnico nell’opera e al mancato completamento dell’opera; bbb) «rischio di disponibilità», il rischio legato alla capacità del concessionario, di erogare le prestazioni contra$uali pa$uite, sia per volume (inves8men8) che per standard di qualità (risparmio garan8to) previs8;
IL CONTRATTO DI CONCESSIONE EPC CON FTT ALLOCAZIONE DEL RISCHIO DOCUMENTO DI CONSULTAZIONE ANAC 10-‐6-‐2016 L’Autorità prende in esame il fa$ore ‘rischio’ nell’ambito dei PPP e nel confermare che l’art. 180 comma 8 del D.Lgs n. 50/16 include la concessione di servizi pone l’a$enzione sulla ques8one rischio dichiarando: Il comune denominatore ..è cos2tuito dal trasferimento in capo all’operatore economico, oltre che al rischio di costruzione, anche il rischio di disponibilità ..per il periodo di ges2one dell’opera… Essa si sostanzia nel trasferimento del rischio opera2vo quale rischio legato alla ges2one dei lavori o dei servizi nel caso in cui , in condizioni opera2ve normali, non sia garan4to il recupero degli inves4men4 sostenu4 per la ges4one dei lavori e servizi ogge7o del contra7o. ;
IL CONTRATTO DI CONCESSIONE EPC CON FTT ALLOCAZIONE DEL RISCHIO DOCUMENTO DI CONSULTAZIONE ANAC 10-‐6-‐2016 L’allocazione del rischio rileva non solo nella fase di aggiudicazione di un contra?o PPP ma anche durante la fase di corre?a esecuzione delle prestazioni contra?uali. ..Il mantenimento del rischio opera2vo allocato in capo all’affidatario è indispensabile per garan2re una corre?a ges2one della fase di esecuzione del contra?o e l’effeDvo e pieno soddisfacimento dei bisogni e degli interessi pubblici per i quali l’amministrazione ha affidato il contra?o di PPP. Ciò rileva anche ai fini di una corre7a contabilizzazione pubblica delle operazioni di PPP e del conseguente impa?o su deficit e debito pubblico. Secondo le indicazioni fornite da Eurostat, (v. Manual on Government Deficit and Debt – Implementa2on of ESA 2010 di Eurostat (2016), paragrafo VI.4) infaD, la classificazione delle operazioni di PPP a carico della contabilità nazionale o del se7ore privato dipende dalle modalità di allocazione dei rischi contra7uali tra le par4. Per poter contabilizzare off-‐balance gli asset ogge7o dell’operazione di PPP è necessaria una chiara dimostrazione dell’allocazione al privato del rischio di costruzione e almeno uno degli altri due rischi (rischio di disponibilità o rischio di domanda). ;
IL CONTRATTO DI CONCESSIONE EPC CON FTT ALLOCAZIONE DEL RISCHIO DOCUMENTO DI CONSULTAZIONE ANAC 10-‐6-‐2016 I ‘RISCHI DI COSTRUZIONE’ -‐Il rischio amministra8vo connesso al ritardo o diniego di autorizzazioni di sogge/ pubblici con conseguente ritardi nella realizzazione; -‐rischio di proge$azione -‐-‐ rischio di esecuzione dell’opera difforme dal proge$o -‐-‐ rischio di aumento di cos8 dei fa$ori produ/vi o di inadeguatezza o indisponibilità di quelli previs8 nel proge$o; -‐Rischio di errata valutazione dei cos8 e tempi di costruzione con eventuali varian8; -‐Rischio di inadempimento contra$uali di fornitori e subappaltatori; ;
IL CONTRATTO DI CONCESSIONE EPC CON FTT ALLOCAZIONE DEL RISCHIO DOCUMENTO DI CONSULTAZIONE ANAC 10-‐6-‐2016 I ‘RISCHI DI DISPONIBILITA’ -‐Il Rischio di disponibilità è legato alla capacità del concessionario di erogare le prestazioni contra$uali pa$uite, sia per volume (invesCmenC) che per standard di qualità (risparmio garanCto) previs8. Tra ques8: 1. rischio di manutenzione straordinaria, non preven8vata, derivante da una proge$azione o costruzione non adeguata, con conseguente aumento dei cos8; 2. rischio di performance, ossia il rischio che la stru$ura messa a disposizione o i servizi eroga8 non siano conformi agli impegni contra$uali prestabili8, con conseguente riduzione del canone; 3. rischio di obsolescenza tecnica, legato ad una più rapida obsolescenza tecnica degli impian8, incidente sui cos8 di manutenzione. ;
STRUTTURA CONTRATTUALE DEL PROGETTO FABER CONVENZIONE ART 30 TUEL BANDO PUBBLICO CONTRATTO QUADRO CONTRATTO ATTUATIVO DI CONCESSIONE DI SERVIZI ;
STRUTTURA CONTRATTUALE DEL PROGETTO FABER CON LA CONVENZIONE IL COMUNE CONFERMA DI CONFERIRE AL PROGETTO LE STRUTTURE PUBBLICHE INDICATE NELL’ALLEGATO ‘A’ -‐ GLI EDIFICI PUBBLICI ESPRESSAMENTE INDICATI -‐ GLI IMPIANTI DI P.I. DEI COMUNI CHE NE HANNO FATTO RICHIESTA -‐ LE RETI DI TELERISCALDAMENTO PER I COMUNI CHE NE HANNO FATTO RICHIESTA ;
STRUTTURA CONTRATTUALE DEL PROGETTO FABER CON LA CONVENZIONE IL COMUNE CONFERMA L’IMPEGNO DI COLLABORARE CON LA PROVINCIA PER FORNIRE TUTTA LA DOCUMENTAZIONE ED INFORMAZIONE TECNICA SULLE PROPRIE STRUTTURE SIA DURANTE LA FASE DI ‘DIAGNOSI ENERGETICA’ SIA NELLA FASE DELLA PROCEDURA DI GARA PER IL ‘SOPRALLUOGO’ CHE LE IMPRESE ‘ESCO’ VORRANNO EFFETTUARE PER PREDISPORRE LA LORO OFFERTA TECNICA ED ECONOMICA ;
STRUTTURA CONTRATTUALE DEL PROGETTO FABER CON LA CONVENZIONE IL COMUNE CONFERMA -‐L’IMPEGNO A RESTARE NEL PROGETTO SINO ALLA SCADENZA CONTRATTUALE DEL 18-‐8-‐2018 SALVO PROROGA DEL PROGETTO -‐ FIRMARE IL CONTRATTO ATTUATIVO EPC CON LA ESCO CHE SI AGGIUDICA LA GARA GESTITA DALLA PROVINCIA ;
STRUTTURA CONTRATTUALE DEL PROGETTO FABER A FRONTE DI QUESTO IMPEGNO, LA PROVINCIA EFFETTUA SENZA COSTI PER IL COMUNE: -‐LA DIAGNOSI ENERGETICA DEGLI EDIFICI O IMPIANTI DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE -‐LO STUDIO DI FATTIBILITA’ DELLA RETE DI TELERISCALDAMENTO -‐GESTISCE LA GARA DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA PER L’ASSEGNAZIONE DEL CONTRATTO EPC DI CONCESSIONE DI BENI E SERVIZI -‐SVOLGE ATTIVITA’ DI MONITORAGGIO E VERIFICA DELLE PRESTAZIONI
STRUTTURA CONTRATTUALE DEL PROGETTO FABER CONTRATTO QUADRO STIPULATO TRA LA PROVINCIA E LA ESCO AGGIUDICATRICE DELLA GARA -‐SI FORMALIZZA L’AGGIUDICAZIONE DELLA GARA -‐ LA ESCO SI IMPEGNA A FIRMARE IL CONTRATTO EPC CON I COMUNI ENTRO 60 GG -‐-‐ LA ESCO SI IMPEGNA A RISPETTARE I LIVELLI DI INVESTIMENTI E LE % DI RISPARMIO ENERGETICO GARANTITO OFFERTI IN GARA -‐ LA ESCO SI IMPEGNA A RISPETTARE I PROTOCOLLI LEGALI IN TEMA DI REPRESSIONE DI CRIMINALITA’ ORGANIZZATA -‐ DISCIPLINATE LE IPOTESI DI REVOCA,DECADENZA E RISOLUZIONE
STRUTTURA CONTRATTUALE DEL PROGETTO FABER CONTRATTO ATTUATIVO DI CONCESSIONE DI SERVIZI STIPULATO TRA CIASCUN COMUNE E LA ESCO AGGIUDICATRICE DELLA GARA -‐OGGETTO E SCOPO DEL CONTRATTO -‐ GLOSSARIO DI DEFINIZIONI -‐-‐ TERMINI > DURATA DELLA FASE DI REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI E DURATA DELLA GESTIONE – PROROGHE/RITARDI/PENALI -‐-‐ OBBLIGAZIONI E RESPONSABILITA’ DEL CONCESSIONARIO -‐-‐ OBBLIGAZIONI E RESPONSABILITA’ DEL COMUNE CONCEDENTE -‐-‐ DISCIPLINA DELLE FASE DI PROGETTAZIONE DEFINITIVA E ESECUTIVA -‐-‐ SALUTE, SICUREZZA E TUTELA DEL LAVORATORE -‐
STRUTTURA CONTRATTUALE DEL PROGETTO FABER CONTRATTO ATTUATIVO DI CONCESSIONE DI SERVIZI -‐-‐ FASE DI GESTIONE DEI SERVIZI & MANUTENZIONE -‐-‐ DISCIPLINA DELLA PRESTAZIONE GARANTITA E PENALI -‐-‐ DISCIPLINA DELLA PROCEDURA DI VERIFICA A MONITORAGGIO -‐DISCIPLINA UNDER PERFORMANCE E OVER PERFORMANCE -‐-‐ GESTIONE DEI BENEFICI CONTO TERMICO/ TITOLI ENERGETICI/ ALTRI -‐-‐MODALITA’ PAGAMENTO CANONE : ACCONTI E SALDO -‐FIDEIUSSIONI – GARANZIE -‐ ASSICURAZIONI -‐ SUBAPPALTO -‐-‐ CLAUSOLE DI RISOLUZIONE-‐RECESSO-‐REVOCA-‐FALLIMENTO-‐ FORZA MAGG. -‐CONTROVERSIE E FORO -‐-‐RISERVATEZZA-‐TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI -‐ALLEGATI: PROGETTO DI FATTIBILITA’ DI GARA E ALTRI -‐
CITTA’ METROPOLITANA DI TORINO “Progetto TOGETHER 2020” Gara Riqualificazione EnergeCca 18 edifici di 5 Comuni Criterio ponderato e premiato sulla durata dell’intervento post-‐contraao vita utile post quantità max quantità interventi vita utile contratto contratto U.M. Qmax offerta* Qoff VUpost sostituzione infissi 40 12 28 m2 6630 0 cappotto esterno 25 12 13 m2 19035 0 insuflaggio 20 12 8 m3 1135 0 isolamento involucro opaco orizzontale 25 12 13 m2 20815 0 (coibentazione copertura) isolamento involucro opaco orizzontale 20 12 8 m2 5775 0 (coibentazione solaio su sottotetto) isolamento involucro opaco orizzontale (solaio 25 12 13 m2 19560 0 disperdente su terreno o ambiente non riscaldato) rifacimento CT 15 12 3 cad 18 0 impianto VMC 15 12 3 cad 18 0 impianto solare termico > 10 mq 20 12 8 cad 18 0 impianto fotovoltaico > 10 kWp 20 12 8 cad 18 0 RICHIESTO IN GARA: INVESTIMENTO MINIMO € 1,8 MLN E 25% RISPARMIO OFFERTA: INVESTIMENTO DI € 5,5 MLN E RISPARMIO GARANTITO DEL 60%
PROGETTO ELENA “CHIETI TOWARDS 2020” Baseline bando illuminazione pubblica (1) .-‐ AGGIUDICATO ENERGIA ELETTRICA 11.750.000 kWh 2.165.000 € 22.375 Punti luce MANUTENZIONE 465.000 € OBIETTIVI MINIMI DI RIDUZIONE DEI CONSUMI ENERGETICI ENERGIA ELETTRICA -‐ 2.937.500 kWh -‐ 541.250 € -‐25% C02 -‐ 1.272 ton INVESTIMENTO MINIMO ATTESO 5.000.000 €
PROGETTO ELENA “CHIETI TOWARDS 2020” Baseline bando illuminazione pubblica (1) .-‐ AGGIUDICATO INVESTIMENTO MINIMO DA CONTRATTO € 9.700.476 € RISPARMI MINIMI ATTESI DA CONTRATTO ENERGIA ELETTRICA -‐53% C02 -‐ 2.728.276 ton
GRAZIE PER LA VS. CORTESE E PAZIENTE ATTENZIONE !! e2B Consulting srl Avv. Nicola Giampaolo -‐ Ing. Pierluigi Fecondo Ing. Ferdinando Stampone -‐ Dott. Paolo Castrignanò
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