Articoli di Moda - Federazione Moda Italia

Pagina creata da Samuele Brunetti
 
CONTINUA A LEGGERE
Articoli di Moda - Federazione Moda Italia
Articoli di Moda
                             di Federazione Moda Italia – 12 settembre 2014

CARLO SANGALLI: RIPRESA FRAGILE. AMPLIARE BONUS E TAGLIARE TASSE
                      A margine della presentazione del Rapporto sui consumi della Confcommercio il Presidente di
                      Confcommercio, Carlo Sangalli ha indicato la strada al Governo Renzi: «La ripresa è ancora
                      troppo fragile: per ridare slancio all'economia bisogna puntare sulla crescita estendendo il
                      bonus da 80 euro a tutti i lavoratori, compresi quelli autonomi e puntare su quella che è la
                      priorità assoluta: la riduzione delle tasse. Le imprese italiane, soprattutto quelle che vivono
                      di mercato interno, stanno attraversando una fase delicata: la pressione fiscale è a livelli
                      record, i redditi sono ai livelli di 30 anni fa, le banche poco coraggiose nell'erogazione del
                      credito e la complessità della burocrazia non aiuta. In questo quadro un ulteriore freno alla
                      ripresa dei consumi viene dall'aumento delle spese obbligate che hanno raggiunto il 41% del
                      totale delle spese delle famiglie: un record assoluto. Con una ripresa ancora troppo fragile,
                      incerta e contraddittoria, la parola d’ordine del governo deve essere la crescita per
                      scongiurare definitivamente una manovra correttiva e per dare una mano tangibile alle
                      famiglie e alle imprese. La strada per rilanciare la crescita è la valorizzazione dei servizi di
                      mercato, con un occhio di riguardo al terziario».

CONFCOMMERCIO: IL RAPPORTO SUI CONSUMI
                      Il 10 settembre è stato presentato a Roma, dal responsabile dell'Ufficio Studi Confcommercio,
                      Mariano Bella, il Rapporto dei Consumi dal quel emerge che, nel 2013 il 53% dei consumi ha
                      riguardato l'acquisto di servizi rispetto al 47% dei beni. Non solo: tra il 1992 e il 2013 stesso
                      l’intero aumento del totale dei consumi (il 12,3% appena) è dipeso interamente dai servizi
                      stessi, con i beni fermi al palo, in un contesto economico complessivo nel quale il valore
                      aggiunto dei servizi è passato dal 66,5% al 74%, mentre agricoltura e manifatturiero sono in
                      costante calo e analoga dinamica ha riguardato l'occupazione: insomma, la terziarizzazione
                      dell'economia avanza inesorabilmente mentre la dematerializzazione dei consumi è ormai
                      realtà. Molte le cifre significative che emergono dallo studio, a partire dal calo del 13,1% in
                      otto anni del reddito reale disponibile pro capite (oggi pari a 2.590 euro a testa), mentre nel
                      2013 la spesa delle famiglie ha registrato una flessione del 2,5% e del 7,6% in otto anni.
                      Quanto ai consumi, le diminuzioni più sensibili hanno interessato i pasti in casa e fuori casa (-
                      4,1%) - in particolare l'alimentazione domestica (-4,6%) - i viaggi e le vacanze (-3,8%) e la
                      cura del sé e la salute (-3,5%), al cui interno si è registrata la netta flessione della spesa per
                      abbigliamento e calzature (-6,3%). L'altro grande e preoccupante fenomeno che emerge è la
                      crescita delle spese per consumi di beni e servizi obbligati, salita al 41% sul totale dei
                      consumi (era al 32,3% nel 1992), mentre crolla l'acquisto di beni commercializzabili (dal
                      51,4% del 1992 al 39% del 2014) e aumenta progressivamente la parte dei consumi destinati
                      ai servizi commercializzabili che nel 2014 raggiunge il 20% contro il 16,3% nel 1992. Tra gli
                      obbligati, in poco più di 20 anni è cresciuta significativamente la spesa per l'abitazione,
                      passata dal 17,1% al 23,9%, e per l'acquisto di carburanti e servizi per la gestione dei mezzi di
                      trasporto. Tra i commercializzabili si conferma il progressivo ridimensionamento della spesa
                      per alimentari e bevande, fenomeno che ha caratterizzato anche altri segmenti di consumo
                      considerati "maturi" quali l'abbigliamento e le calzature, i mobili, e l'acquisto di autovetture.
                      Tra il 1992 e il 2014, infine, i prezzi dei beni e dei servizi obbligati sono più che raddoppiati, a
                      fronte di un aumento molto più contenuto dei beni e servizi commercializzabili. Mediamente e
                      in ciascun anno tra il 1992 e il 2014 le dinamiche di prezzo degli obbligati sono state del 63%
                      circa superiori a quelle osservate per l'area dei commercializzabili.

   Federazione Moda Italia: Via Durini 14 – 20122 Milano tel. 02.76.015.212 - fax 02.76.003.779 fedmoda@confcommercio.it
                                       www.federazionemodaitalia.it – C.F. 80057730154
Articoli di Moda - Federazione Moda Italia
Articoli di Moda
                             di Federazione Moda Italia – 12 settembre 2014

ISTAT: PIL 2011 RIVALUTATO GRAZIE A SOMMERSO ED ILLEGALITÀ
                      Il valore del Pil per il 2011 è stato rivalutato dall'Istat complessivamente di 59
                      miliardi, corrispondente al 3,7% del precedente livello in valore, passando a 1.638,9 miliardi
                      di euro dai 1.579,9 miliardi di euro della stima precedente. Il ricalcolo del Pil per il 2011 viene
                      effettuato secondo le nuove stime dei conti nazionali per effetto dei cambiamenti introdotti dal
                      Sec 2010 al sistema di misurazione e dell'innovazione introdotte dall'Istat. La rivalutazione del
                      Pil nominale del 2011 si basa su tre componenti. In misura maggiore hanno contribuito per 1,6
                      punti percentuali (4,6 miliardi di euro) le modifiche dovute alle innovazioni metodologiche
                      introdotte dal Sec 2010. La quota preponderante (1,3 punti percentuali pari a 20,6 miliardi di
                      euro) è attribuibile alla capitalizzazione per le spese per Ricerca e Sviluppo. D'ora in avanti
                      infatti, questi capitoli di spesa, diventano capitale immateriale. Per l’ISTAT "La revisione è
                      attribuibile per ulteriori 0,8 punti percentuali alle modifiche connesse al superamento di
                      riserve europee sull'implementazione del Sec '95", e fra queste la modifica riguardante
                      l'inclusione di alcune attività illegali contribuisce alla rivalutazione del Pil per 1 punto
                      percentuale, ovvero 15,5 miliardi di euro. La restante parte della rivalutazione corrispondente
                      a 1,3 punti percentuali deriva dalla combinazione di molti effetti dovuti alle innovazioni
                      introdotte nelle fonti e nelle metodologie nazionali. In questo ambito va inclusa la nuova stima
                      dell'economia sommersa, la cui quota sul nuovo livello del Pil risulta pari all’11,5%. Nel
                      ricalcolo del Pil nominale 2011, in base alle nuove norme Sec 2010, comuni a tutta la Ue, si
                      definisce meglio, grazie all'affinamento della metodologie di indagine, il peso dell'economia
                      non osservata. Per il 2011 l'insieme dell'economia sommersa e illegale valeva il 12,4% del Pil
                      pari a circa 200 miliardi di euro su 1.638 miliardi complessivi del Pil. Il peso percentuale
                      sul Pil è pari allo 0,9% per le attività illegali, dell'11,5% per l'economia sommersa.

RENATO BORGHI: GAZEBO ANTI CONTRAFFAZIONE ALLA VOGUE FASHION NIGHT
                      Il 16 settembre, in occasione della Vogue Fashion Nigh’s Out di Milano, sarà allestito in
                      Piazza San Carlo sul Corso Vittorio Emeanuele un Gazebo Anti Contraffazione organizzato
                      dal Comune di Milano con Federazione Moda Italia e FederModaMilano – Unione
                      Confcommercio Milano. Per il Presidente di Federazione Moda Italia e FederModaMilano,
                      Renato Borghi': «Anche quest’anno abbiamo voluto testimoniare al fianco del Comune di
                      Milano, proprio durante la serata di festa della moda, la lotta a due fenomeni criminali che
                      sottraggono 2,5 miliardi di euro all’anno solo nel nostro settore, 4,1 miliardi di euro alle
                      casse dello Stato, un potenziale di 110 mila posti di lavoro. E proprio per questo non devono
                      essere sottovalutati. Contraffazione e abusivismo commerciale sono infatti due facce della
                      stessa medaglia o meglio moneta. Una moneta che però non viene incassata dallo Stato, non
                      entra nelle tasche di onesti commercianti, alimenta le casse della criminalità organizzata. Il
                      gazebo anticontraffazione è anche uno strumento efficace per rendere i consumatori più
                      consapevoli ed informarli sui rischi che corrono quando comprano prodotti taroccati. Rischi
                      di sanzioni fino a 7.000 euro, rischi per la propria salute e per quella dei loro cari, rischi di
                      alimentare solo attività illecite ed irregolari. Questi consigli sono sintetizzati in un
                      vademecum “Compri falso? Ma lo sai che…” che distribuiremo nel gazebo. In vista di Expo
                      2015 abbiamo anche previsto un’applicazione ModApp (www.modapp.it) che, attraverso un
                      sistema di geo-localizzazione permette di individuare, tramite smartphone, il negozio più
                      vicino che applica sconti su prodotti originali, con un pay-off: “Vai sul sicuro. Compra
                      originale”».

   Federazione Moda Italia: Via Durini 14 – 20122 Milano tel. 02.76.015.212 - fax 02.76.003.779 fedmoda@confcommercio.it
                                       www.federazionemodaitalia.it – C.F. 80057730154
Articoli di Moda - Federazione Moda Italia
Articoli di Moda
                             di Federazione Moda Italia – 12 settembre 2014

FEDERAZIONE MODA ITALIA: SU LEGGO IL PUNTO SULL’ANDAMENTO DEL SETTORE
                      Sul quotidiano free press "Leggo" di Milano del 10 settembre 2014, è stato pubblicato un
                      articolo sull'affanno dello shopping tra crisi interna e calo dei russi, dal titolo: "C'era una volta
                      lo shopping". I saldi estivi non sono decollati, mentre si prospetta un autunno nero. La
                      speranza riposta nei saldi milanesi dell'estate, terminati martedì scorso, è naufragata dopo
                      l'iniziale botto del primo weekend ( 5%), il tracollo di luglio (- 2.9%) e un timido 5% di
                      agosto. Nessun exploit. A soffrire sono soprattutto le periferie (con anche un -10%), mentre
                      hanno retto, a fatica, le vie dello shopping. I commercianti si augurano di tirare una leggera
                      boccata di ossigeno nell'imminente settimana della moda-donna (dal 17 al 22), guardando poi
                      all'Expo. A oggi, però, il bilancio non è florido: a incidere sono il calo dei consumi delle
                      famiglie e il crollo dei turisti russi, che disertano la Madonnina perché la crisi ucraina inizia a
                      far sentire i primi effetti. Per il Segretario Generale di Federazione Moda Italia, Massimo
                      Torti: «Basta dire che nei primi 5 mesi dell'anno si è registrato un - 14% della spesa
                      effettuata dai russi, che rappresentano il 30% del business. Le perdite sono state in parte
                      compensate dall'arrivo di cinesi ( 19%) e arabi. Vi è preoccupazione per i prossimi mesi. Il
                      trend è ancora negativo e i commercianti si lanciano nelle promozioni per vendere la merce
                      estiva rimasta, oppure i giubbotti primaverili a prezzi convenienti. Il vero volano, anche per il
                      mercato interno, potrà essere Expo per cui ci stiamo attrezzando. L'applicazione Modapp, per
                      esempio, permette di localizzare, tramite smartphone, il negozio più vicino che applica
                      sconti». La versione integrale dell’articolo è disponibile nell’area dedicata dell nostro sito
                      http://www.federazionemodaitalia.com/it/iniziative/eventi/dd_58_2835/c-era-una-volta-lo-
                      shopping-su-leggo-federazione-moda-italia-fa-il-punto-sull-andamento-del-settore-moda

OSSERVATORIO ACQUISTI CARTASI: A LUGLIO UN LEGGERO INCREMENTO
                      Dai dati dell'Osservatorio Acquisti Cartasi sulle spese effettuate a luglio 2014 dagli italiani
                      con carta di credito in abbigliamento, calzature, accessori, pellicce, pelletterie e valigerie ed
                      articoli sportivi in Italia emerge un incremento del 2,4% sullo stesso periodo del 2013. Il dato
                      del comparto moda riguarda una spesa di quasi un miliardo di euro (per l’esattezza, oltre 943
                      mila euro), pari al 12,4% delle spese complessivamente effettuate a luglio dagli italiani. In
                      particolare, hanno registrato le migliori performance gli accessori moda con un + 15,3% e gli
                      articoli sportivi con un +9,5%. Sempre positivo, ma con minor incremento è il risultato delle
                      calzature (+3,4%) e dell’abbigliamento (+2%). Flessione pesante per pelletterie – valigerie
                      con un -14,2% e in calo le pellicce (-6,4%). Quanto alle evidenze regionali, le Marche
                      segnano un +7,8%, il Trentino Alto Adige un + 6,8%, l’Abruzzo e Molise un +5,2%. Segue il
                      Veneto (+4,4%), il Piemonte (+4,1%), il Friuli Venezia Giulia (+3,7%), l'Emilia Romagna
                      (+3,5%), la Lombardia (+2,8%), l’Umbria (+2,3%), il Lazio (+1,7%), la Toscana (+1,7%),
                      Puglia (+0,8%), Basilicata e Calabria (-0,9%), la Campania (-1,1%), la Liguria (-1,9%), la
                      Sicilia (-2,0%) e la Sardegna (-4,4%).

   Federazione Moda Italia: Via Durini 14 – 20122 Milano tel. 02.76.015.212 - fax 02.76.003.779 fedmoda@confcommercio.it
                                       www.federazionemodaitalia.it – C.F. 80057730154
Articoli di Moda - Federazione Moda Italia
Articoli di Moda
                             di Federazione Moda Italia – 12 settembre 2014

FRANCHISING: PER ASSOFRANCHISING NEL 2013 NUMERI INCORAGGIANTI
                      Secondo il Rapporto Assofranchising Italia 2013 – Strutture, Tendenze e Scenari
                      dell'abbigliamento bambino, uomo, donna, sportivo, intimo, calzature, pelletteria, il settore
                      fashion si è confermato in termini assoluti in positivo per quanto riguarda il fatturato,
                      attestandosi a € 4.525.123.422 (+ 4,5% sul 2012), con una crescita del numero di punti vendita
                      in franchising del 3,2%, toccando quota 9.322 unità. Anche il numero degli addetti occupati è
                      salito a 29.374, con un + 4,2% decisamente incoraggiante rispetto ai dati del 2012. In leggera
                                                                                      ‐
                      flessione il numero di Franchisor attivi che risultano 175 ( 3,8% rispetto al 2012) e lasciano
                      intendere un consolidamento dei player di maggior spessore nel panorama del fashion
                      Franchising. Tra le diverse categorie analizzate spicca per crescita soprattutto l'abbigliamento
                      bambino che ha evidenziato un aumento in termini assoluti del + 7,2% di fatturato, + 6,0% nei
                      punti vendita in franchising e + 7,9% per numero di addetti occupati. Tutte le categorie hanno
                      però registrato numeri positivi, con crescite percentuali medie sui principali indicatori del
                        ‐
                      2 4%. In ultima analisi è stato estrapolato il trend del fashion Franchising nell'ultimo
                                         ‐
                      quadriennio 2010 2013. Anche in questo caso si è assistito ad un leggero calo del numero di
                                                                              ‐
                      insegne che negli anni hanno operato sul mercato ( 6,4%), così come per il numero di punti
                      vendita in Franchising che sono diminuiti del 2,3%. Stabili invece il numero degli addetti
                      occupati (+ 0,3%), in netta crescita il fatturato con +7,9%. Il trend ha permesso di individuare
                      nel 2012 la flessione significativa del settore, che sembra ormai superata dagli ultimi dati del
                      2013.

BERGAMO: SEMINARIO SULLA NUOVA BANCONOTA DA 10 EURO
                      Il 23 settembre entrerà in circolazione la nuova banconota da 10 euro. Confcommercio
                      Bergamo, in collaborazione con la filiale di Bergamo della Banca d’Italia, propone il
                      seminario sulle caratteristiche della nuova moneta e sui suoi sistemi di sicurezza dal titolo “Il
                      nuovo volto dell’euro. Scopri la nuova banconota da 10 euro”. L’incontro si terrà martedì 16
                      settembre 2014, alle ore 14.30, nella nuova sede della Confcommercio Bergamo (Via Borgo
                      Palazzo 154 – ex UNA Hotel). Il seminario è gratuito e rivolto a tutte le attività commerciali
                      comprese quelle del settore moda. La nuova banconota rientra nella serie “Europa”, la cui
                      emissione si svolgerà con gradualità nel corso di diversi anni, in ordine ascendente: nel 2013 è
                      stata introdotto la banconota da 5 euro, a cui si aggiunge dal 23 settembre quella da 10 euro. I
                      biglietti della prima seria circoleranno insieme alla serie “Europa” fino a nuova
                      comunicazione e, anche quando cesseranno di avere corso legale, potranno essere cambiati a
                      tempo indeterminato in qualsiasi banca centrale nazionale dell’Euro-Sistema. La nuova
                      banconota da 10 € mostra una somiglianza con il biglietto della prima serie, entrato in
                      circolazione nel 2002, ma allo stesso tempo presenta una veste grafica rinnovata e varie
                      caratteristiche di sicurezza nuove e più avanzate. Come il nuovo biglietto da 5 euro reca
                      nell’ologramma e nella filigrana il ritratto di Europa, figura della mitologia greca, presa dal
                      celebre vaso a figure rosse Europa e il Toro datato al 360 a.C e attribuito al Pittore
                      dell’Iliupersis (370-350 a.C.). Il vaso rinvenuto a Taranto è ora conservato al Museo del
                      Louvre. In tema di sicurezza, il nuovo biglietto è molto facile da controllare con il tatto e la
                      vista, applicando il metodo “toccare, guardare, muovere”: toccare la consistenza della moneta
                      e la stampa in rilievo; guardare la filigrana con ritratto e il filo di sicurezza; muovere il
                      numero verde smeraldo e l’ologramma con ritratto.

   Federazione Moda Italia: Via Durini 14 – 20122 Milano tel. 02.76.015.212 - fax 02.76.003.779 fedmoda@confcommercio.it
                                       www.federazionemodaitalia.it – C.F. 80057730154
Articoli di Moda - Federazione Moda Italia
Articoli di Moda
                             di Federazione Moda Italia – 12 settembre 2014

FERRARA: DAL SONDAGGIO, FAVOREVOLI AI PARCHEGGI GRATIS AL SABATO
                      Su la Nuova Ferrara dell’11 settembre 2014, è stato pubblicato un articolo dal titolo
                      emblematico: “I nostri lettori favorevoli ai parcheggi gratis il sabato”, dal quale emerge l’esito
                      del sondaggio tra i lettori del quotidiano ferrarese sulla proposta del Presidente di
                      Confcommercio Ferrara e di Federazione Moda Italia Ferrara, Giulio Felloni, di non far
                      pagare il ticket nei parcheggi del centro storico nella giornata di sabato per incentivare il
                      flusso di persone in centro. La proposta ha trovato la maggioranza dei consensi nel sondaggio
                      al quale hanno votato on line i lettori sul sito www.lanuovaferrara.it. Dopo una decina di
                      giorni il sondaggio è stato chiuso il 10 settembre con il 70% dei votanti favorevole alla
                      proposta lanciata dal presidente dell'Ascom Confcommercio Ferrara, contro un 30% che è
                      contrario. Solo un lettore ha espresso un neutro "non so".

MANTOVA: CON CLICK DAY, GRATIS CORSO GESTIONE AZIENDALE E CONTABILITÀ
                      Federazione Moda Italia-Confcommercio Mantova informa gli Associati che, tra le iniziative
                      formative messe in cantiere, si presenta ora l’opportunità concreta di finanziare interamente –
                      attraverso l’Avviso di formazione continua del Fondo Sociale Europeo – il percorso formativo
                      in materia di “Gestione aziendale e contabilità” verso il quale molti Associati avevano
                      espresso interesse. Il corso, della durata indicativa di 20 ore, è rivolto sia ai dipendenti che ai
                      titolari di impresa e si svolgerà presumibilmente nel periodo compreso da gennaio a giugno
                      2015. Per poter usufruire dell’opportunità di organizzare e partecipare al corso in maniera
                      completamente gratuita, è necessario partecipare al “click day” che scatterà alle ore 12.00 di
                      martedì 23 settembre. Per poter partecipare con profitto al click day è necessario predisporre
                      in anticipo, insieme al nostro Centro di Formazione, i progetti formativi: tutte le aziende
                      interessate sono pertanto invitate a contattare al più presto la dott.ssa Lorella Viola del Centro:
                      tel.0376-396749, e-mail formazione@sviluppomantova.it.

MILANO: INAUGURATO IN CORSO BUENOS AIRES LO STORE DI LIU JO
                      Il 12 settembre 2014, FederModaMilano e Federazione Moda Italia hanno partecipato
                      all’evento di inaugurazione del rinnovato store di Liu Jo, in Corso Buenos Aires 40 a Milano
                      del Presidente di AscoBaires, Gabriel Meghnagi. L’evento, che ha coinvolto oltre 500
                      persone, ha visto la presenza del Presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, che ha
                      pronunciato parole di apprezzamento per l’iniziativa e lo spirito imprenditoriale del Presidente
                      di AscoBaires, Gabriel Meghnagi e del titolare dell’impresa carpigiana Liu Jo Spa, Marco
                      Marchi. Anche il Presidente di Federazione Moda Italia e FederModaMilano, Renato Borghi,
                      ha testimoniato la vicinanza dell’Associazione: «Sono convinto che in un momento difficile
                      come questo un imprenditore come Gabriel Meghnagi che investe e nonostante tutto e tutti
                      vuole andare avanti, merita grande attenzione».

   Federazione Moda Italia: Via Durini 14 – 20122 Milano tel. 02.76.015.212 - fax 02.76.003.779 fedmoda@confcommercio.it
                                       www.federazionemodaitalia.it – C.F. 80057730154
Articoli di Moda - Federazione Moda Italia
Articoli di Moda
                             di Federazione Moda Italia – 12 settembre 2014

PADOVA: AL CENTRO GORSSISTI QUALITÀ ITALIANA IN UN UNICO CENTRO
                      Si comincia il 21 di settembre, la prima di quattro domeniche di apertura straordinaria in
                      stretta sequenza organizzate dal Centro Grossisti di Padova, che offre da settembre a
                      novembre la possibilità per tutti gli operatori del tessile, abbigliamento, oggettistica ed
                      accessori, di vivere la qualità italiana. Il Centro Grossisti di Padova si connota come fulcro del
                      commercio nell’area padana ed è una realtà consolidata nel panorama economico locale
                      (nasce nel 1985), esteso su un’area di 160 mila mq e strategicamente collocato tra il centro
                      storico e l’uscita autostradale di Padova Zona industriale. Pur con una accentuata presenza di
                      operatori del settore tessile e abbigliamento, il Centro Grossisti Padova ospita una variegata
                      tipologia di aziende e prodotti: dagli articoli da regalo alle bomboniere, dagli accessori moda
                      alle forniture per l'industria calzaturiera. La vastità delle proposte (sono 50 le aziende che
                      operano all’interno dell’area), la facilità di accesso, gli ampi spazi per i magazzini, i parcheggi
                      per la movimentazione delle merci, hanno fatto si che in questi anni il Centro Grossisti Padova
                      sia cresciuto rapidamente in termini di notorietà, efficienza, qualità del servizio offerto.
                      Ecco quindi la straordinaria possibilità offerta agli operatori del settore di sfruttare le
                      domeniche del 21 settembre, del 5 e del 26 ottobre e del 23 novembre per prenotare un
                      viaggio nella qualità totale offerta da un centro di eccellenza commerciale estremamente
                      specializzato. Per informazioni e adesioni è possibile contattare direttamente il Centro
                      Grossisti (www.centrogrossisti.com) allo 049.8709833 o l’Ascom Confcommercio Padova
                      allo 049.8209828.

PERUGIA: ENORME SUCCESSO AD ASSISI PER “LA MODA DEGLI ANGELI”
                      Ha avuto un enorme successo di pubblico l’undicesima edizione de “La moda degli Angeli”,
                      l’evento organizzato dalla Confcommercio di Assisi e Valfabbrica del presidente Vincenzo di
                      Santi, in collaborazione con Federazione Moda Italia Perugia e con il patrocinio del Comune
                      di Assisi. Ha presentato la conduttrice radio Silvia Epi, che ha incantato i presenti con le sue
                      esibizioni canore. Ospite attesissimo della serata Francesco Mariottini, protagonista del
                      programma “Amici di Maria De Filippi” dell’edizione 2007/2008, al quale è stata conferita
                      una targa-premio a fine serata da parte degli organizzatori della manifestazione. L’evento
                      dedicato interamente alla moda ha svelato le tendenze moda e capelli della stagione autunno-
                      inverno 2014/2015. Il Presidente di Federazione Moda Italia, Carlo Petrini conviene con le
                      parole del Presidente di Confcommercio di Assisi e Valfabbrica: «È un’occasione per entrare
                      nell’affascinante mondo della moda, ma soprattutto è un’opportunità che vogliamo dare ai
                      nostri commercianti di mostrare i loro prodotti e le loro abilità, per rispondere in maniera
                      concreta alla crisi economica e per promuovere il nostro territorio pieno di risorse e di
                      attività commerciali di elevata qualità». Hanno sfilato bambini, modelle e modelli di
                      professione indossando capi di abbigliamento, accessori e gioielli di varie marche, forniti per
                      l’occasione dai vari punti vendita della zona. Dai capi sportivi a quelli da cerimonia,
                      particolare interesse ha suscitato la sfilata dedicata al mondo degli sposi. Maggiori
                      informazioni sull’evento sono pubblicate su http://www.assisioggi.it/cronaca/moda-degli-
                      angeli-enorme-successo-pubblico-11238/

   Federazione Moda Italia: Via Durini 14 – 20122 Milano tel. 02.76.015.212 - fax 02.76.003.779 fedmoda@confcommercio.it
                                       www.federazionemodaitalia.it – C.F. 80057730154
Articoli di Moda - Federazione Moda Italia
Articoli di Moda
                             di Federazione Moda Italia – 12 settembre 2014

ROMA: NASCE L'APP DI FEDERAZIONEMODAITALIA PER TROVARE IL PREZZO GIUSTO
                      Sul quotidiano free press "Leggo" di Roma del 9 settembre 2014 è stato pubblicato un articolo sulla
                      presentazione di MODAPP a Roma, nel corso del Consiglio direttivo di Federazione Moda Italia
                      Roma, presieduto dal Presidente di Federazione Moda Italia Roma, Massimiliano De Toma, alla
                      presenza del Presidente di Confcommercio Roma e Lazio, Rosario Cerra, del Presidente di
                      Confcommercio Rieti e Federazione Moda Italia Rieti, Leonardo Tosti, del Presidente di
                      Federazione Moda Italia Latina, Roberto Tammetta e del Direttore di Confcommercio Roma,
                      Tullio Nunzi. Nel corso dell'incontro sono state illustrate tutte le attività e le iniziative di
                      Federazione Moda Italia Roma. "Arriva a Roma l'app delle occasioni imperdibili. Si chiama
                      ModApp - Gli sconti nei dintorni ed è la nuova strategia pubblicitaria dei negozi romani che,
                      mettendo su una vetrina virtuale le offerte migliori, riescono ad intercettare i clienti interessati, più
                      vicini. In sostanza se si vuole acquistare vestiti, scarpe o borse in offerta, sarà sufficiente fare una
                      ricerca nella app attraverso lo smartphone e scoprire i negozi in promozione più vicini. E il gioco
                      è fatto. Il progetto, già avviato a Milano, è stato presentato ieri ai negozianti che aderiscono a
                      Federmoda Roma". Per il Presidente di Federazione Moda Italia Roma e Lazio, Massimiliano De
                      Toma: «Si tratta di promuovere online prodotti in sconto che, attraverso un sistema di geo-
                      localizzazione, intercettano la clientela interessata mediante l'individuazione del negozio e delle
                      sue offerte sul display del consumatore. Non vogliamo vendere online, vogliamo che il cliente torni
                      ad apprezzare gli acquisti al negozio, dove potrà trovare le promozioni più vantaggiose ma anche
                      la cordiale professionalità del personale». Maggiori informazioni e le foto dell’evento sono su
                      http://www.federazionemodaitalia.com/it/iniziative/eventi/dd_58_2834/roma-nasce-l-app-di-
                      federazione-moda-italia-per-trovare-il-prezzo-giusto

SONDRIO: CONVEGNO SOS ETICHETTATURA E LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE
                      Lunedì 22 settembre 2014 a partire dalle ore 14.30, si terrà a Sondrio – presso la sala Succetti
                      della sede camerale di Via Piazzi – il convegno “Come evitare sanzioni e prevenire rischi:
                      l'etichettatura dei prodotti tessili abbigliamento e calzature e la lotta alla contraffazione”, in
                      collaborazione con Unioncamere Lombardia, Federazione Moda Italia e Confcommercio
                      Sondrio, con l’obiettivo di supportare gli imprenditori e fornire una corretta informazione al
                      consumatore. Dopo il saluto di Emanuele Bertolini, Presidente della Camera di Commercio di
                      Sondrio, ad introdurre i lavori sarà il Segretario Generale Marco Bonat che spiegherà il ruolo
                      dell'ente camerale per la tutela del mercato ed il contrasto all'illegalità. A seguire, il
                      responsabile del Servizio Metrico della Camera di Commercio di Sondrio, Angelo Mariani,
                      approfondirà il tema della vigilanza nel settore tessile. Quindi sono previsti gli interventi di
                      Massimo Torti, Segretario Generale di Federazione Moda Italia - Confcommercio, che
                      introdurrà il tema della corretta etichettatura dei prodotti tessili, abbigliamento e calzature e
                      parlerà di contraffazione e dei motivi per cui è opportuno non acquistare prodotti contraffatti,
                      e di Davide Levi, Presidente di Federazione Moda Italia-Confcommercio Sondrio che
                      illustrerà la situazione del settore in provincia di Sondrio. La parte conclusiva del convegno
                      sarà aperta al dibattito ed alle domande del pubblico. Maggiori informazioni ed il programma
                      sono disponibili sul sito della CCIAA Sondrio www.so.camcom.gov.it/home.jsp?idrub=9608
                      e sul sito di Confcommercio Sondrio http://www.unione.sondrio.it/it/home.jsp?idrub=10797

   Federazione Moda Italia: Via Durini 14 – 20122 Milano tel. 02.76.015.212 - fax 02.76.003.779 fedmoda@confcommercio.it
                                       www.federazionemodaitalia.it – C.F. 80057730154
Articoli di Moda - Federazione Moda Italia Articoli di Moda - Federazione Moda Italia Articoli di Moda - Federazione Moda Italia
Puoi anche leggere