Notte dei Ricercatori 2018 - I protagonisti dell'Azienda Ospedaliera di Alessandria - Azienda Ospedaliera Nazionale SS ...

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Notte dei Ricercatori 2018 - I protagonisti dell'Azienda Ospedaliera di Alessandria - Azienda Ospedaliera Nazionale SS ...
29 settembre 2018

 Notte dei Ricercatori 2018
I protagonisti dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria

                                        L’Azienda Ospedaliera alla
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                 Le strutture
Le strutture che hanno partecipato sono state:

- Medicina Trasfusionale

- Ematologia

- Mesotelioma

- Chirurgia Generale

- Chirurgia Pediatrica

- Cardiologia

- Microbiologia

- Medicina Nucleare

- Radioterapia

- Oculistica

- Terapia Intensiva Neonatale

- Neurologia

- Pronto Soccorso

- Corso di Laurea in Infermieristica Interaziendale.

                                                L’Azienda Ospedaliera alla
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      I numeri

31 i professionisti coinvolti

6 i poster presentati

 6 i video proiettati

150* le persone che sono passate dall’AULA
 B205 (*numero stimato)

                                   L’Azienda Ospedaliera alla
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29 settembre 2018

       Iniziativa di grande valore, scientifico e pratico, che nel ventennale
dell’Università assume un significato ancora più rilevante, legato anche all’avvio dei
corsi di Medicina ad Alessandria, come ricorda il Direttore Generale Giacomo Centini:
“Siamo pronti ad ospitare i medici di domani e la Notte dei Ricercatori rappresenta per
la nostra Azienda Ospedaliera un grande momento di apertura. Siamo onorati di
partecipare a questa iniziativa con un elevato numero di operatori, occasione che
permetterà di avvicinare l’Ospedale inteso come professionisti ospedalieri alle persone.
Per noi una ulteriore occasione di collaborazione con l’Università e di valorizzazione
delle nostre eccellenze. La curiosità relativa alle attività di assistenza e ricerca
realizzate presso le nostre strutture da parte dei cittadini è elevata, come abbiamo
potuto riscontrare in occasione del recente Decennale della robotica”

        Gli operatori dell’Azienda Ospedaliera alla Notte dei Ricercatori, saranno a
disposizione dei cittadini per illustrare le attività realizzate ogni giorno in corsia a
favore della salute del paziente, con manifesti, video e con attività pratiche, come
spiega Antonio Maconi, responsabile della Struttura Formazione, Promozione
Scientifica e Comunicazione, che ha coordinato l’organizzazione: “L’obiettivo
dell’iniziativa è creare una ulteriore occasione di incontro tra operatori sanitari e
cittadini per divulgare una sempre più corretta informazione sulle attività erogate e più
in generale dare evidenza della “cultura scientifica” presente all’interno dell’Azienda
Ospedaliera, delle professioni coinvolte, il tutto all’interno di un contesto dinamico e
informale”.

                                                                L’Azienda Ospedaliera alla
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              Medicina Trasfusionale
                                               • Titolo del poster: La donazione di cellule staminali
                         emopoietiche

                                               • Autori: Lia Mele

                                               • Presenti alla serata: Lia Mele; Franco Dalla Valle

La donazione                                                                                                                                                 Azienda Ospedaliera Nazionale
                                                                                                                                                             Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo
                                                                                                                                                             Alessandria

    di cellule staminali emopoietiche
Il trapianto di cellule staminali emopoietiche (CSE)
costituisce una procedura terapeutica di largo impiego in grado
di assicurare la guarigione di numerose patologie
oncoematologiche.

Nel caso dell’ allotrapianto è necessario avere a disposizione
una fonte di CSE allogeniche HLA compatibili con il paziente.
Il donatore può essere un familiare (solo il 25% dei fratelli
può essere compatibile) o un donatore non familiare (MUD,
reperito all’interno del Registro dei Donatori di Midollo osseo.
                                                                                                                    Donatore familiare                                                  Donatore non familiare
L’esame che valuta la compatibilità si chiama Tipizzazione HLA.
Il laboratorio HLA è Accreditato EFI (European Federation for
Immunogenetics).
                                                  In Italia i donatori sono 393.000                                                            Attualmente vi sono nel mondo 30.000.000 donatori
                                                                                                                                               adulti non familiari in 43 diversi paesi, facenti capo a 67 registri.

                        In Piemonte sono 49.500 donatori
                        attivi con 450 donazioni di CSE
                        in favore di pazienti italiani ed esteri.

                                                                                                                                                                        Il Registro IBMDR
   Oggi i pazienti in attesa di trapianto sono 2.200, 30% sono bambini.                                                                                       (Italian Bone Marrow Donor Registry)

              Iscriviti al Registro Italiano IBMDR!                                                                              Sigla con cui viene identificato, in Italia e all’estero, il registro italiano donatori di midollo osseo,
                                                                                                                                 un archivio computerizzato che raccoglie i dati genetici dei potenziali donatori di midollo osseo.

Centro Donatori AL01                                                                                                                                                REGIONE PIEMONTE
                                                                                                                                                    Distribuzione dei donatori in base al CD di appartenenza

     dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria                                                                                                                                            VB01
                                                                                                                                                                                         8%
                                                                                                                                                                                                 VC01
                                                                                                                                                                                                  6%

                                                                                                                                                                        TO05
                                                                                                                                                                         7%

                                                                                                                                                                                                                 AL01

13500 donatori tipizzati e iscritti dal 1990 all’IBMDR (Registro Italiano Donatori                                                                               TO04
                                                                                                                                                                  3%
                                                                                                                                                                                                                 22%

di Midollo Osseo) grazie ad ADMO (Associazione Donatori di Midollo Osseo)
        CD             Ospedali               Donatori totali   Ingressi 2017    Donatori totali   Donazioni 2017   ^ Indice Donatori                                                                               AO01
                                                                                                                                                                 TO03                                                2%
                                                                                                                                                                 22%
       AL01   Ospedale Civile - Alessandria       13274             550               106               10               1/125

     CDAL01: Attività di iscrizione e donazione                                                                                                                                                           CN01
                                                                                                                                                                                                          22%
                                                                                                                                                                                 TO01
                                                                                                                                                                                  8%

      Raccolta, processazione, trapianto
di cellule staminali emopoietiche (ACCREDITATI JACIE)

               SETTORE RACCOLTA                                                   LABORATORIO DI                                                      UNITA’ TRAPIANTI
                 AFERETICA AL01                                                 PROCESSAZIONE AL01                                                          AL01

                                                            Grazie ai
                                                             nostri
                                                            donatori

                                                                                                                                                                                                                                                L’Azienda Ospedaliera alla
                                                                                                                                                                                                                                             Notte dei Ricercatori, Pagina 5
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29 settembre 2018

Ematologia
 • Titolo del poster: La ricerca in Ematologia oggi

 • Autori: Marco Ladetto, Stefania Tamiazzo

 • Presenti: Stefania Tamiazzo, Claudia Bertassello

                                                                                                                               Cellule staminali

                                                                                                                                                                                      Prospective molecular monitoring of minimal residual disease after non-
                                                                                                                                                                                      myeloablative allografting in newly diagnosed multiple myeloma. Ladetto M,
                                                                                                                                                                                      Ferrero S, Drandi D, Festuccia M, Patriarca F, Mordini N, Cena S, Benedetto R,
                                                                                                                                                                                      Guarona G, Ferrando F, Brunello L, Ghione P, Boccasavia V, Fanin R, Omedè P,
                                                                                                                                                                                      Giaccone L, Palumbo A, Passera R, Boccadoro M, Bruno B. Leukemia. 2016
                                                                                                                                                                                      May;30(5):1211-4. doi: 10.1038/leu.2015.269. Epub 2015 Oct 6. No abstract
                                                                                                                                                                                      available.

                                                                                                                                                                                      ESMO consensus conference on malignant lymphoma: general perspectives
                                                                                                                                                                                      and recommendations for prognostic tools in mature B-cell lymphomas and
                                                                                                                                                                                      chronic lymphocytic leukaemia. Ladetto M, Buske C, Hutchings M, Dreyling M,
                                                                                                                                                                                      Gaidano G, Le Gouill S, Luminari S, Pott C, Zamò A, Zucca E; ESMO Lymphoma
                                                                                                                                                                                      Consensus Conference Panel Members. Ann Oncol. 2016 Dec;27(12):2149-2160.
                                                                                                                                                                                      doi: 10.1093/annonc/mdw419. Epub 2016 Oct 4.

                                                                                                                                                                                      Droplet Digital PCR for Minimal Residual Disease Detection in Mature
                                                                                                                                                                                      Lymphoproliferative Disorders. Drandi D, Ferrero S, Ladetto M. Methods Mol
                                                                                                                                                                                      Biol. 2018;1768:229-256. doi: 10.1007/978-1-4939-7778-9_14.

       'Real-life' report on the management of chronic GvHD in the Gruppo Italiano Trapianto Midollo Osseo (GITMO). Giaccone L, Mancini G, Mordini N,
       Gargiulo G, De Cecco V, Angelini S, Arpinati M, Baronciani D, Bozzoli V, Bramanti S, Calore E, Cavattoni IM, Cimminiello M, Colombo AA, Facchini L, Falcioni
       S, Faraci M, Fedele R, Guidi S, Iori AP, Marotta S, Micò MC, Milone G, Onida F, Pastore D, Patriarca F, Pini M, Raimondi R, Rovelli A, Santarone S, Severino A,
       Skert C, Stanghellini MTL, Tecchio C, Vassallo E, Chiarucci M, Bruno B, Bonifazi F, Olivieri A. Bone Marrow Transplant. 2018 Jan;53(1):58-63. doi:
       10.1038/bmt.2017.223.

       Long-term follow-up of allogeneic stem cell transplantation in relapsed/refractory Hodgkin lymphoma. Giaccone L, Festuccia M, Zallio F, Sorasio R,
       Brunello L, Maffini E, Dellacasa C, Passera R, Iovino G, Aydin S, Boccadoro M, Vitolo U, Mordini N, Pini M, Busca A, Bruno B. Bone Marrow Transplant. 2017
       Aug;52(8):1208-1211. doi: 10.1038/bmt.2017.99. Epub 2017 Jun 5.

       Dose-Reduced Versus Standard Conditioning Followed by Allogeneic Stem-Cell Transplantation for Patients With Myelodysplastic Syndrome: A
       Prospective Randomized Phase III Study of the EBMT (RICMAC Trial). Kröger N, Iacobelli S, Franke GN, Platzbecker U, Uddin R, Hübel K, Scheid C, Weber T,
       Robin M, Stelljes M, Afanasyev B, Heim D, Deliliers GL, Onida F, Dreger P, Pini M, Guidi S, Volin L, Günther A, Bethge W, Poiré X, Kobbe G, van Os M, Brand R,
       de Witte T. J Clin Oncol. 2017 Jul 1;35(19):2157-2164. doi: 10.1200/JCO.2016.70.7349.

       Allogeneic Stem Cell Transplantation for Relapsed/Refractory B Cell Lymphomas: Results of a Multicenter Phase II Prospective Trial including Rituximab
       in the Reduced-Intensity Conditioning Regimen. Dodero A, Patriarca F, Milone G, Sarina B, Miceli R, Iori A, Barretta F, Terruzzi E, Mussetti A, Pini M, Bosi A,
       Dominietto A, Cascavilla N, Onida F, Narni F, Farina L, Rambaldi A, Corradini P. Biol Blood Marrow Transplant. 2017 Jul;23(7):1102-1109. doi:
                                                                                                                                                                                   Progressive telomere shortening is part of the natural history of chronic lymphocytic leukaemia and impacts clinical outcome: evidences from long term follow-
       10.1016/j.bbmt.2017.03.031.
                                                                                                                                                                                   up. Ghione P, Genuardi E, Rossi D, Drandi D, Mantoan B, Barbero D, Bernocco E, Monitillo L, Cerri M, Ruggeri M, Omede P, Deambrogi C, De Paoli L, Passera R, Coscia
                                                                                                                                                                                   M, Cavallo F, Massaia M, Boccadoro M, Gaidano G, Ladetto M, Ferrero S. Br J Haematol. 2018 Jun;181(5):693-695.
       A Single-Center Pilot Prospective Study of Topical Application of Platelet-Derived Eye Drops for Patients with Ocular Chronic Graft-versus-Host Disease.
       Zallio F, Mazzucco L, Monaco F, Astori MR, Passera R, Drago G, Tamiazzo S, Rapetti M, Dolcino D, Guaschino R, Pini M, Ladetto M. Biol Blood Marrow
                                                                                                                                                                                   A B-cell receptor-related gene signature predicts survival in mantle cell lymphoma: results from the Fondazione Italiana Linfomi MCL-0208 trial. Bomben R,
       Transplant. 2016 Sep;22(9):1664-1670. doi: 10.1016/j.bbmt.2016.05.023.
                                                                                                                                                                                   Ferrero S, D'Agaro T, Dal Bo M, Re A, Evangelista A, Carella AM, Zamò A, Vitolo U, Omedè P, Rusconi C, Arcaini L, Rigacci L, Luminari S, Piccin A, Liu D, Wiestner A,
                                                                                                                                                                                   Gaidano G, Cortelazzo S, Ladetto M, Gattei V. Haematologica. 2018 May;103(5):849-856. doi: 10.3324/haematol.2017.184325. Epub 2018 Feb 22.
       Antilymphocyte Globulin for Prevention of Chronic Graft-versus-Host Disease. Kröger N, Solano C, Wolschke C, Bandini G, Patriarca F, Pini M, Nagler A,
       Selleri C, Risitano A, Messina G, Bethge W, Pérez de Oteiza J, Duarte R, Carella AM, Cimminiello M, Guidi S, Finke J, Mordini N, Ferra C, Sierra J, Russo D,
                                                                                                                                                                                   Epigenomic evolution in diffuse large B-cell lymphomas. Pan H, Jiang Y, Boi M, Tabbò F, Redmond D, Nie K, Ladetto M, Chiappella A, Cerchietti L, Shaknovich R,
       Petrini M, Milone G, Benedetti F, Heinzelmann M, Pastore D, Jurado M, Terruzzi E, Narni F, Völp A, Ayuk F, Ruutu T, Bonifazi F. N Engl J Med. 2016 Jan
                                                                                                                                                                                   Melnick AM, Inghirami GG, Tam W, Elemento O. Nat Commun. 2015 Apr 20;6:6921. doi: 10.1038/ncomms7921.
       7;374(1):43-53. doi: 10.1056/NEJMoa1506002.

                                                                                                                                                           Single-agent panobinostat for relapsed/refractory diffuse large B-cell lymphoma: clinical outcome and correlation with genomic data. A phase 2 study of the Fondazione Italiana
                                                                                                                                                           Linfomi. Zaja F, Salvi F, Rossi M, Sabattini E, Evangelista A, Ciccone G, Angelucci E, Gaidano G, Zanni M, Ladetto M, Chiappella A, Vitolo U, Zinzani PL, Califano C, Tucci A, Patti C, Pileri
                                                                                                                                                           SA, Lenti V, Piccaluga PP, Cavallo F, Volpetti S, Perali G, Assouline S, Mann KK, Morin R, Alcaide M, Bushell K, Fanin R, Levis A. Leuk Lymphoma. 2018 Apr 4:1-7. doi:
                                                                                                                                                           10.1080/10428194.2018.1452208.

                                                                                                                                                           Second-line rituximab, lenalidomide, and bendamustine in mantle cell lymphoma: a phase II clinical trial of the Fondazione Italiana Linfomi. Zaja F, Ferrero S, Stelitano C, Ferrari
                                                                                                                                                           A, Salvi F, Arcari A, Musuraca G, Botto B, Spina M, Cellini C, Patti C, Liberati AM, Minotto C, Pileri SA, Ceccarelli M, Volpetti S, Ferranti A, Drandi D, Montechiarello E, Ladetto M,
                                                                                                                                                           Carmichael J, Fanin R. Haematologica. 2017 May;102(5):e203-e206. doi: 10.3324/haematol.2016.154211. Epub 2017 Jan 12. No abstract available.

                                                                                                                                                           Impact of New Drugs on the Long-Term Follow-Up of Upfront Tandem Autograft-Allograft in Multiple Myeloma. Giaccone L, Evangelista A, Patriarca F, Sorasio R, Pini M, Carnevale-
                                                                                                                                                           Schianca F, Festuccia M, Brunello L, Zallio F, Maffini E, Omedé P, Bringhen S, Mordini N, Fanin R, Ciccone G, Boccadoro M, Bruno B. Biol Blood Marrow Transplant. 2018
                                                                                                                                                           Jan;24(1):189-193. doi: 10.1016/j.bbmt.2017.09.017

                                                                                                                                                           Thirty-Month Complete Response as a Surrogate End Point in First-Line Follicular Lymphoma Therapy: An Individual Patient-Level Analysis of Multiple Randomized Trials.
                                                                                                                                                           Shi Q, Flowers CR, Hiddemann W, Marcus R, Herold M, Hagenbeek A, Kimby E, Hochster H, Vitolo U, Peterson BA, Gyan E, Ghielmini M, Nielsen T, De Bedout S, Fu T, Valente N,
                                                                                                                                                           Fowler NH, Hoster E, Ladetto M, Morschhauser F, Zucca E, Salles G, Sargent DJ. J Clin Oncol. 2017 Feb 10;35(5):552-560. doi: 10.1200/JCO.2016.70.8651. Epub 2016 Dec 28.

                                                                                                                        STAble: a novel approach to de novo assembly of RNA-seq data and its application in a metabolic model
                                                                                                                        network based metatranscriptomic workflow. Saggese I, Bona E, Conway M, Favero F, Ladetto M, Liò P,
                                                                                                                        Manzini G, Mignone F. BMC Bioinformatics. 2018 Jul 9;19(Suppl 7):184. doi: 10.1186/s12859-018-2174-6.

                                                                                                                                              Biologi                                                                                                                            Medici

                                                                                                                             Associazioni:                                                                                                                                             Data Manager
                                                                                                                            Alessandria AIL
                                                                                                                                ONLUS                                                                                                                                                Infermieri

                                                                                                                                       Pazienti                                                                                                                                 Volontari

                                                                                                                                                                                                                                                                                   L’Azienda Ospedaliera alla
                                                                                                                                                                                                                                                                                Notte dei Ricercatori, Pagina 6
Notte dei Ricercatori 2018 - I protagonisti dell'Azienda Ospedaliera di Alessandria - Azienda Ospedaliera Nazionale SS ...
29 settembre 2018

Mesotelioma
                          • Titolo del poster: Il mesotelioma

                          • Autori: Federica Grosso, Marinella Bertolotti, Annalisa
Roveta, Marta Betti

                          • Presenti alla serata: Federica Grosso, Marinella Bertolotti,
Annalisa Roveta, Marta Betti, Stefania Crivellari, Francesca Ugo

Il mesotelioma                                                                                                                                                                           Azienda Ospedaliera Nazionale
                                                                                                                                                                                         Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo
                                                                                                                                                                                         Alessandria

Il mesotelioma maligno è un tumore raro aggressivo del mesotelio pleurico (MMP), meno frequentemente peritoneale ed
eccezionalmente della tunica vaginale del testicolo e del pericardio, ogni anno in Italia si verificano circa 1400 nuovi casi

            INCIDENZA DEL MMP                                        ETÀ MEDIANA                                                    ESPOSIZIONE
                                                               Italia 69 anni                                                       nel 70% dei casi si riconosce esposizione professionale,
                                                                     • 9% ha una età inferiore a 55 anni                            nel 10% famigliare, ambientale
                                                                     • il 36% tra 65 e 74 anni
                                                                                                                                    In Piemonte a Casale e dintorni più del 70% dei casi presenta esposizione
                                                      Piemonte 70 anni                                                              ambientale La lavorazione dell’amianto all’interno dello stabilimento casalese
                                                                     • ma il 46% inferiore a 65 (di cui il 12%                      della Eternit, attivo per oltre 80 anni, ha determinato l'esposizione diretta di tutti i
                                                                       inferiore a 55)                                              lavoratori con conseguente importante incremento delle malattie professionali
       1,45/100000/aa             3,84/100000/aa                     • il 40% tra 65 e 74                                           correlate all’amianto (asbestosi, carcinoma polmonare e mesotelioma) ed ha
             (fonte: V Rapporto ReNaM, 2015)
                                                                                                                                    comportato un vero e proprio inquinamento ambientale.

Rete Nazionale Mesotelioma
 1.    AZIENDA OSPEDALIERA SS. ANTONIO E BIAGIO E C. ARRIGO – ALESSANDRIA                                    I 12 centri di riferimento per il
                                                                                                             mesotelioma hanno partecipato
 2.    CLINICHE HUMANITAS GAVAZZENI – BERGAMO
                                                                                                             al lavoro presentato al XIX
 3.    CENTRO DI RIFERIMENTO ONCOLOGICO IRCCS – AVIANO (PN)                                                  congresso AIOM.
 4.    FONDAZIONE IRCCS POLICLINICO SAN MATTEO – PAVIA                                                       Questo studio dimostra che la
 5.    AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA SAN LUIGI GONZAGA – ORBASSANO (TO)                                  condivisione dei dati attraverso
 6.    ISTITUTO CLINICO HUMANITAS IRCCS – ROZZANO (MI)                                                       un registro condiviso via web tra
                                                                                                             i centri ad alto volume per MPM
 7.    INT REGINA ELENA – ROMA
                                                                                                             è fattibile.
 8.    ISTITUTO SCIENTIFICO ROMAGNOLO PER LO STUDIO E LA CURA DEI TUMORI - MELDOLA (FC)
 9.    AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA S.ORSOLA MALPIGHI – BOLOGNA
 10.   AZIENDA OSPEDALIERA ARCISPEDALE S.MARIA NUOVA IRCCS - REGGIO EMILIA                                  Grosso F, Ceresoli GL, Roveta A, Bearz A, Valentino F, Novello S, Santoro
                                                                                                            A, Cognetti F, Amadori D, Dall’Olio FG, Zucchi L, Pastorino L, Rea F, Boni
 11.   FONDAZIONE IRCCS INT MILANO – MILANO                                                                 C, Maggioni P, Gallizzi G, Maconi A, Scagliotti GV, Magnani C. Updated
                                                                                                            report of an observational clinical registry (REGCLIN-MM) on malignant
 12.   AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA – PADOVA                                                           pleural mesothelioma (MPM). Annals of Oncology 28 (suppl 6) October
                                                                                                            2017

La risposta dell’Ospedale .......
www.meso.ospedale.al.it                                                Contenuti           Informazioni generali sulla malattia                                                            Contenuti                     Diritti del paziente
                                                                       sanitari            Linee guida                                                                                     assistenziali                      • INPS
                                                                                           Trattamenti standard                                                                                                               • Lavoro
                                                                                           Studi sperimentali                                                                                                                 • Sistema previdenziale
                                                                                           Letture divulgative riguardanti l’argomento                                                                                        • Agevolazioni
             MESOTELIOMA ACCOGLIERE INFORMARE                                              Link a siti web focalizzati sulla patologia                                                                                        • Amianto e INAIL
             CONDIVIDERE ASSISTERE SOLLEVARE FACILITARE                                                                                                                                                                  Normative relative all’amianto

UFIM
L’Unità Funzionale Interaziendale Mesotelioma opera clinicamente in maniera trasversale, multidisciplinare all’interno dell’Azienda Ospedaliera di
Alessandria (AO AL) e dell’Azienda Sanitaria Locale di Alessandria (ASL AL), Presidio Ospedaliero di Casale Monferrato.

UFIM ha permesso di identificare un team interaziendale dedicato all’assistenza e alla ricerca, promuovendo l’attivazione di studi clinici per ogni fase della malattia. Attraverso UFIM è stata garantita un’
informazione corretta, esaustiva e tempestiva diretta ai pazienti e ai loro familiari relativa alla patologia, ai trattamenti disponibili, alle possibilità di assistenza, a tematiche relative ad amianto e salute
pubblica in generale. Grazie ad UFIM è stata proposta una progettualità su linee di ricerca che indagano il meccanismo di cancerogenicità dell’asbesto e che standardizzano metodiche di diagnosi
istopatologiche. UFIM collabora con istituti scientifici, grandi ospedali della rete nazionale e internazionale nonché con istituti universitari al Programma “Sviluppo preclinico e clinico di nuove terapie per il
mesotelioma guidate da valutazioni molecolari”.

 La presa in carico del paziente                                                                                                                                                                Il controllo dei sintomi
 UFIM a livello clinico-assistenziale opera tramite il Gruppo Interdisciplinare Cure (secondo le linee guida della Rete Oncologica                                                              • Terapia del dolore
 Piemontese), composto da medici di differente specializzazione appartenenti alle varie strutture che in tempi diversi durante l’iter                                                           • Cure palliative
 della malattia, prendono in carico il paziente offrendo il trattamento più appropriato, definito collegialmente con approccio globale.                                                         • Radioterapia palliativa
 Il Paziente che presenta sintomi e segni suggestivi per MMP entra nel Precorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale
                                                                                                                                                                                                • Radiofrequenze
                                                                                                                                                                                                • Toracentesi, pleurodesi, posizionamento di drenaggio
 Attività assistenziali e ricerca promosse da UFIM                                                                                                                                              • Progetto di valutazione esplorativa dei sintomi e degli effetti
                                                                                                                                                                                                collaterali alla terapia
 In un territorio ad elevata incidenza di patologia, superiore di dieci volte rispetto alla media nazionale, e con una coscienza specifica
 del problema, UFIM rappresenta la struttura unitaria utile a garantire:
 • la migliore assistenza possibile in loco per                                                                                                                                                 La gestione del disagio psicologico
      la cura della malattia
      il controllo dei sintomi                                                                                                                                                                  • Supporto psicologico individuale (pazienti e familiari/caregiver)
      la gestione del disagio psicologico                                                                                                                                                       • Terapia di gruppo nell’ambito di protocolli di ricerca
 • la possibilità di svolgere ricerca in collaborazione con gli enti di riferimento (Università/IRCCS) con l’obiettivo di
      migliorare la conoscenza della patologia
      ottenere nuovi farmaci
                                                                                                                                                                                                I nuovi farmaci

                                                                                                                                                                                                                                                                         L’Azienda Ospedaliera alla
 • un’informazione esaustiva e aggiornata sulla malattia e sullo stato dell’arte della cura e della ricerca
 • concorrere al miglioramento della qualità di cura, di vita e la sopravvivenza dei pazienti.                                                                                                  • Immunoterapia
                                                                                                                                                                                                • Terapie biologiche
                                                                                                                                                                                                • Terapia genica (da attivare)
 La cura della malattia

                                                                                                                                                                                                                                                                      Notte dei Ricercatori, Pagina 7
 Trattamenti chemioterapici standard in prima linea e chemioterapia convenzionali a seguito di progressione di malattia                                                                         La comunicazione
 Approccio bi-trimodale in pazienti selezionati (Chirurgia, Radioterapia, Chemioterapia)
 Terapia con farmaci tradizionali off label                                                                                                                                                     UFIM si propone anche di fornire a pazienti e familiari
                                                                                                                                                                                                un’informazione esaustiva e aggiornata sulla malattia, sullo
                                                                                                                                                                                                stato dell’arte delle cure e della ricerca.

 La ricerca pre-clinica e clinica

  • Banca Biologica                                                                    STUDI OSSERVAZIONI (7)                                                                                            STUDI INTERVENTISTICI (15)
  • Database condiviso con aziende ospedaliere afferenti
  alla Rete Nazionale del Mesotelioma                                             IN CORSO (4)                                                                             IN CORSO (15)
  • Collaborazione in progetti preclinici per lo sviluppo di                                                                                                                                                                                    IN
                                                                          Arruolamento   Arruolamento                            CHIUSI                         Arruolamento     Arruolamento                                     CHIUSI
  nuove strategie terapeutiche                                                                                                                                                                                                             ATTIVAZIONE
                                                                              aperto         chiuso                                                                 aperto           chiuso
  • Studi osservazionali, sperimentali interventistici con
  farmaco/dispositivo medico
                                                                                  3                     1                                 3                                          3                          2                   8             2
Notte dei Ricercatori 2018 - I protagonisti dell'Azienda Ospedaliera di Alessandria - Azienda Ospedaliera Nazionale SS ...
29 settembre 2018

Chirurgia Pediatrica
  • Titolo del poster: La robotica in Chirurgia Pediatrica

  • Autori: Alessio Pini Prato

  • Presenti alla serata: Alessio Pini Prato

                                                  L’Azienda Ospedaliera alla
                                               Notte dei Ricercatori, Pagina 8
Notte dei Ricercatori 2018 - I protagonisti dell'Azienda Ospedaliera di Alessandria - Azienda Ospedaliera Nazionale SS ...
29 settembre 2018

Chirurgia Generale
  • Video La Chirurgia Robotica

  • Autori: Fabio Priora

  • Presenti alla serata: Fabio Priora, Luca Matteo Lenti

                                                 L’Azienda Ospedaliera alla
                                              Notte dei Ricercatori, Pagina 9
Notte dei Ricercatori 2018 - I protagonisti dell'Azienda Ospedaliera di Alessandria - Azienda Ospedaliera Nazionale SS ...
29 settembre 2018

Cardiologia
   • Innovazioni in Cardiologia

   • Presenti alla serata: Gianfranco Pistis, Gioele Secco, Marco
Varalda

                                                 L’Azienda Ospedaliera alla
                                             Notte dei Ricercatori, Pagina 10
29 settembre 2018

Microbiologia
   • Titolo del poster: La resistenza agli antibiotici

   • Autori: Andrea Rocchetti

   • Presenti alla serata: Andrea Rocchetti, Luigi di Matteo,
Franca Gotta

      la resistenza
     agli antibiotici
                                                                                            Azienda Ospedaliera Nazionale
                                                                                            Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo
                                                                                            Alessandria

                     La resistenza agli antibiotici, o antibiotico-resistenza,
                     è un fenomeno per il quale un batterio risulta
                     resistente all'attività di un farmaco antimicrobico.

                     La resistenza agli antibiotici è un problema enorme
                     ed il nostro Paese è il fanalino di coda in Europa
                     nella lotta ai batteri resistenti.

                     I batteri sono collaborativi, solidali ed insidiosi ma……
                     non tutti i batteri sono «cattivi»!
                     Dobbiamo capire bene, prima di dare l’antibiotico,
                     se la malattia dipende da loro.

                                                               Il laboratorio di Microbiologia dell’ASO di Alessandria è impegnato da
                                                               anni nello studio, nella sorveglianza e nella diagnosi delle malattie infet-
                                                               tive provocate da germi resistenti.
                                                               Il laboratorio può contare sulla presenza di tecnologie all’avanguardia e
                                                               sul personale competente e preparato.
                                                               Le motivazioni a fare sempre meglio, hanno reso possibile la nascita di
                                                               importanti collaborazioni.
                                                               •UPO Corso « Tecniche Microbiologiche» per studenti magistrali
                                                                Anno Accademico 2018-2019. (C.F.U 6.0)
                                                               •Tutoraggio degli studenti per la preparazione della Tesi della Laurea
                                                                triennale e magistrale del DISIT.

                                                               •Corso FAD regionale «FAD ANTIBIOTICO RESISTENZA ED IL BUON USO
                                                                DELL'ANTIBIOTICO per tutti gli operatori della Sanità Piemontese.

                                                               •Partecipazione ai gruppi di lavoro regionali sulla rete microbiologica e
                                                                sulla sorveglianza delle infezioni legate all’assistenza.
                                                               •Collaborazione attiva con il SEREMI (Servizio di riferimento regionale
                                                                di epidemiologia per la sorveglianza, la prevenzione e il controllo delle
                                                                malattie infettive).

   non è sufficiente!                             La lotta all’antibiotico-resistenza sarà lunga e complicata.
                                                Occorre pensarci insieme e non trascurare le cose fondamentali.
                                                                                                                                                  L’Azienda Ospedaliera alla
        CONSULTA IL TUO MEDICO prima di assumere antibiotici
                                                                                                                                              Notte dei Ricercatori, Pagina 11
        e rispetta le prescrizioni che ti vengono suggerite

        LAVATI LE MANI l’igiene delle mani è fondamentale
        per prevenire ed evitare la trasmissione delle infezioni

        RACCOGLI I CAMPIONI BIOLOGICI da inviare al laboratorio
        seguendo le indicazioni che il microbiologo fornisce
29 settembre 2018

Medicina Nucleare
  • Video sul percorso GammaCamera

  • Autori: Alfredo Muni

  • Presenti alla serata: Alfredo Muni

                                             L’Azienda Ospedaliera alla
                                         Notte dei Ricercatori, Pagina 12
29 settembre 2018

Radioterapia
  • Video

  • Autori: Paola Franzone

  • Presenti alla serata: Paola Franzone

                                               L’Azienda Ospedaliera alla
                                           Notte dei Ricercatori, Pagina 13
29 settembre 2018

Oculistica
  • Video su Vitrectomia

  • Autori: Daniela Dolcino, Andrea Coggiola

  • Presenti alla serata: Andrea Coggiola

                                                L’Azienda Ospedaliera alla
                                            Notte dei Ricercatori, Pagina 14
29 settembre 2018

Terapia Intensiva Neonatale
  • Video sulla simulazione in TIN

  • Autori: Diego Gazzolo, Maria Chiara Strozzi

  • Presenti alla serata: Maria Chiara Strozzi

                                                 L’Azienda Ospedaliera alla
                                             Notte dei Ricercatori, Pagina 15
29 settembre 2018

Neurologia e Pronto Soccorso
   • Video sul percorso dell’Ictus

   • Autori: Luigi Ruiz, Delfina Ferrandi

   • Presenti alla serata: 4 infermieri del PS (Rosanna Clicchio,
Lara Caravella, Valentina Bagatello, Davide Barison), 2 infermieri
della Neurologia

                                                  L’Azienda Ospedaliera alla
                                              Notte dei Ricercatori, Pagina 16
29 settembre 2018

Corso di Laurea
Infermieristica Interaziendale
  • Poster: La peer education nella formazione dello studente

  • Autori: Giovanni Chilin

  • Presenti alla serata: Eleonora Massobrio

           La peer education nella formazione dello studente di Infermieristica: opportunità o utopia?
                                     Studio pilota di tipo quali-quantitativo
                                                                                Dr.ssa Mag. Debernardi G.1, Dr.ssa Mag. Suardi B. 2 , Dr.ssa Ramponelli M.3, Dr. Mag. Chilin G.4,
                                                                                                                                                                         1   Infermiera.
                                 2   Coordinatore della Didattica Professionale del Corso di Laurea in Infermieristica di Novara Dipartimento di Medicina Traslazionale – Scuola di Medicina dell’ Università degli Studi del Piemonte Orientale – UPO. Azienda Ospedaliero Universitaria “Maggiore della Carità” di Novara
                                                                                                                                                                         3   Infermiera.
                            4   Coordinatore della Didattica Professionale del Corso di Laurea in Infermieristica di Alessandria Dipartimento di Medicina Traslazionale – Scuola di Medicina dell’ Università degli Studi del Piemonte Orientale – UPO. Azienda Ospedaliera “SS Antonio e Biagio e C. Arrigo” di Alessandria

                          1. Background                                                                                               3. Materiali e metodi                                                                                            5. Risultati qualitativi
                                                                                                                      DISEGNO di STUDIO: Ricerca quasi-
      Per peer education si intende un metodo educativo in cui alcuni
      soggetti appartenenti ad un gruppo, dopo essere stati opportunamente                                            sperimentale di tipo QUALI-QUANTITATIVO
      preparati, si reinseriscono all’interno del gruppo per svolgere precise
      attività formative.1
      I peer educator rimangono parte del gruppo e sono percepiti come un                                             Con apertura il 25 gennaio 2017 e chiusura il 28
      modello positivo che stimola l’identificazione, in un clima di fiducia
      reciproca.2
                                                                                                                      luglio 2017
      Nata negli anni Settanta, tale metodologia mirava in particolare a
      modificare i comportamenti specifici e a sviluppare le cosiddette life
      skills, ovvero: capacità di problem solving, comunicazione efficace,
      empatia, efficacia personale e collettiva.3
      La letteratura suggerisce che la peer education nella formazione base
      dello studente di Infermieristica è efficace nell’aumentare le clinical skill
      professionali4,5,6, e che gli studenti senior – in qualità di istruttori di
      laboratorio di simulazione – sono efficaci quanto il docente
                                                                                                                      .
      universitario4.
      Gli studi disponibili supportano l’ipotesi che l’infermiere neolaureato in
      un contesto di peer education possa incrementare positivamente le
      abilità gestuali (gestural and technical skills) dello studente di
      Infermieristica in ambiente di simulazione a bassa fedeltà e che
      entrambi possano incrementare la percezione della propria
      autoefficacia.

                                2. Obiettivo

      QUESITO di RICERCA:
      La peer education proposta allo studente di
      Infermieristica è in grado di influenzare
      l’acquisizione di competenze tecnico gestuali?

      OBIETTIVO SPECIFICO:                                                                                                         4. Risultati quantitativi
      Determinare se nell’ambito degli studenti del CdL
      in Infermieristica di Alessandria la didattica                                                                            In media 7,39                  % in più nel GS                                                                                    6. Conclusioni
      laboratoriale (simulazione a bassa fedeltà)
      condotta dall’infermiere neolaureato, in un
      contesto di peer education, produce un aumento
      della competenza tecnico-gestuale e della
      percezione della padronanza della propria abilità.                                                                                                                                                                                     Incremento                   dei         risultati           nel         gruppo
                                                                                                                                                                                                                                           sperimentale rispetto a quello di controllo

                                                                                                                                                                                                                                             Efficacia di entrambe le modalità di
                                                                                                                                                                                                                                           formazione

                                                                                                                                                                                                                                             Maggior consapevolezza da parte degli
                                                                                                                                                                                                                                           studenti

                                                                                                                                                                                                                                                               7. Bibliografia

                                                                                                                                                                                                                                     1. Croce M. & Gnemmi A. (2003). Peer education. Adolescenti protagonisti della
                                                                                                                                                                                                                                        prevenzione. Franco Angeli, Milano.
                                                                                                                                                                                                                                     2. Landi M. (2004). “Educazione paritaria” in Peer educator. Istruzioni per l’uso.
                                                                                                                                                                                                                                        Franco Angeli, Milano.
                                                                                                                                                                                                                                     3. Boda G. (2001). Life skill e peer education. Strategie per l’efficacia personale e
                                                                                                                                                                                                                                        collettiva. La Nuova Italia, Milano.
                                                                                                                                                                                                                                     4. Dumas BP, Hollerbach AD, Stuart GW, Duffy ND. (2015). Expanding Simulation
                                                                                                                                                                                                                                        Capacity: Senior-Level Students as Teachers. J Nurs Educ. 2015 Sep; 54(9): 516-9.
                                                                                                                                                                                                                                        doi: 10.3928/01484834-20150814-06. PubMed PMID: 26334338.
                                                                                                                                                                                                                                     5. Najjar RH, Lyman B., Miehl N. (2015). Nursing students’ experiences with high-
                                                                                                                                                                                                                                        fidelity simulation. Int J Nurs Educ Scholarsh. 2015 Mar 19; 12.
                                                                                                                                                                                                                                        pii:/j/ijnes.2015.12.issue-1/ijnes-2015-0010/ijnes-2015-0010.xml. doi: 10.1515/ijnes-
                                                                                                                                                                                                                                        2015-0010. PubMed PMID: 25803087.
                                                                                                                                                                                                                                     6. Zentz SE, Kurtz CP, Alverson EM. (2014). Undergraduate peer-assisted learning in
                                                                                                                                                                                                                                        the clinical setting. J Nurs Educ. 2014 Mar; 53(3) : s4-s10. doi: 10.3928/01484834-
                                                                                                                                                                                                                                        20140211-01. PubMed PMID: 24512330.

                                                                                                                                                                                                                                                                                   CONTATTI: giuliadebernardi93@gmail.com

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                                                                                                                                                                                                                                                 Notte dei Ricercatori, Pagina 17
29 settembre 2018

                  Le visite
Il Sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco

                                            L’Azienda Ospedaliera alla
                                        Notte dei Ricercatori, Pagina 18
29 settembre 2018

Il prof. Roberto Barabato

                                L’Azienda Ospedaliera alla
                            Notte dei Ricercatori, Pagina 19
29 settembre 2018

Il prof. Giancarlo Avanzi

                                L’Azienda Ospedaliera alla
                            Notte dei Ricercatori, Pagina 20
29 settembre 2018

coordinamento del progetto

Antonio Maconi, Responsabile Formazione, Promozione Scientifica, Comunicazione

coordinamento organizzativo

Marinella Bertolotti, Tatiana Bolgeo

comunicazione

Mariateresa Dacquino

                                                Grazie a tutti!

                                                            L’Azienda Ospedaliera alla
                                                        Notte dei Ricercatori, Pagina 21
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