ARCOBALENO SARDO - Bisos - Ospitalità Diffusa Ecosostenibile

Pagina creata da Francesco Giuliano
 
CONTINUA A LEGGERE
ARCOBALENO SARDO - Bisos - Ospitalità Diffusa Ecosostenibile
A Paulilatino (OR), alla scoperta di Bisos - Ospitalità Diffusa Ecosostenibile

                 ARCOBALENO SARDO
                    “Bisos”, in lingua sarda, significa “Sogno”. E questo lavoro è davvero un sogno realizzato.
                     Quello dell’architetto Francesco Urgu, che non è semplicemente il fautore del progetto.
                 Il palazzo è storicamente legato alla sua famiglia. “Fu costruito 150 anni fa dal mio bisnonno”.
                 Un recupero che racconta progettualità ponderatissima, rare consapevolezze e affetto vero.
                   Le sei camere hanno nomi di colori in sardo: Grogu, Biaittu, Murru, Ruju, Birde e Nieddu.
                 Un gioiello eco & bio. L’attenzione alla tradizione regionale. Una nuova accezione d’ospitalità

                                             di Antonio Bianchi · foto di Pier Carlo Murru

94   CasAntica                                                                                    CasAntica   95
ARCOBALENO SARDO - Bisos - Ospitalità Diffusa Ecosostenibile
U
Bisos Ospitalità Diffusa                  n affascinante recupero nel cuore      stesso architetto. Ci ha scritto in redazione. E
Ecosostenibile (il sito                   della Sardegna. Ci troviamo a Pau-     siamo rimasti conquistati dall’approccio rispet-
web è www.bisos.it)                       lilatino, in provincia di Oristano.    toso, impregnato di sottili rimandi alla tradi-
sorge nella piazza prin-                  Si tratta di una struttura ricettiva   zione sarda, ai materiali naturali, alle tecniche
cipale di Paulilatino,      dal nome suggestivo: Bisos, in lingua sarda,         e ai principi della bioedilizia. Perché Francesco
Su Panguglieri, in un       significa ‘sogno’. E Bisos – Ospitalità Diffusa      Urgu è uno specialista nell’ambito dell’archi-
palazzo costruito intor-    Ecosostenibile – questo il nome per esteso –         tettura bioecologica. Opera prevalentemente in
no al 1860 da Giomaria,     rappresenta davvero un sogno realizzato. Quel-       Sardegna e vanta numerosi incarichi – pubblici
il bisnonno paterno         lo dell’architetto Francesco Urgu. Che non è         e privati – legati alla tradizione costruttiva della
dell’architetto Francesco   semplicemente il fautore del progetto. L’antico      sua meravigliosa terra. Insomma: un interlo-
Urgu. Nella pagina a        palazzo è legato storicamente alla sua famiglia      cutore autorevole, profondo conoscitore della
fianco, un angolo della     e, dunque, racconta un coinvolgimento intimo,        Sardegna e portavoce di consapevolezze prezio-
reception con un arazzo     una dedizione e una progettualità ponderate,         sissime in tema di recupero e in tema di futuro.
realizzato da Su Troba-     maturate nel tempo, senza fretta, con grande         “Nei miei lavori c’è sempre una costante – ci ha
sciu, cooperativa di tes-   consapevolezza del percorso e affetto vero.          raccontato –: quella di realizzare opere che non
sitrici di Mogoro (OR).     Abbiamo conosciuto questo gioiello grazie allo       siano solo belle ma anche buone. Cioè un’opera

96   CasAntica                                                                                                                          CasAntica   97
ARCOBALENO SARDO - Bisos - Ospitalità Diffusa Ecosostenibile
Nella foto grande,            ta a un’infinità di ricor-
                 l’ingresso dell’antico        di e a tanti volti amati.
                 emporio di famiglia,          In particolare, quello di
                 oggi trasformato in           Candida, la nonna pa-
                 sala colazioni. Qui si        terna. Sotto, un’emozio-
                 vendevano oggetti della       nante scatto in bianco e
                 quotidianità e, in parti-     nero tratto dall’album
                 colare, stoffe. L’architet-   di famiglia: Francesco
                 to Urgu non è cresciuto       Urgu, futuro architetto,
                 in questa dimora. Ma la       in braccio all’adorata
                 costruzione è intreccia-      nonna Candida.

                 deve essere di grande qualità sotto diversi aspet-
                 ti. Deve soddisfare i nostri organi sensoriali, lo
                 spirito, l’anima e la mente. Deve essere attenta al
                 comfort e alla nostra salute ma anche a quella
                 degli operai che la realizzano, utilizzando ma-
                 teriali ecologici e riciclabili. Deve essere attenta
                 all’ambiente che la circonda, alla salvaguardia
                 del pianeta, all’economia del luogo facendo la-
                 vorare gli artigiani. Deve utilizzare, nei limiti del
                 possibile, materiali e tecniche costruttive locali
                 affinché si conservi l’identità culturale evitando le
                 omologazioni. Insomma: deve creare emozioni e
                 un totale coinvolgimento sensoriale. Un po’ come
                 il cibo o un rapporto di amicizia o di coppia. La
                 bellezza fine a se stessa può rivelarsi effimera ma
                 se si associa alla qualità, alla sostanza allora può
                 essere completa. In Africa, nella maggior parte
                 delle lingue, la parola ‘bello’ è sempre associata a
                 ‘buono’. Una cosa è bella solo se è anche buona!”.
                 Bisos fa tesoro di questi principi. Considerando
                 il coinvolgimento intimo, abbiamo proposto
                 all’architetto Urgu un testo autografo. Un’occa-
                 sione per raccontare di sé, del suo campo d’a-
                 zione, della decisione di regalare un nuovo cor-
                 so a questa sua antica dimora di famiglia, che
                 gli appartiene da molteplici punti di vista, da
                 quello affettivo a quello progettuale. L’architetto
                 Urgu ha apprezzato l’idea e ci ha fatto pervenire
                 appunti densi di contenuti e annotazioni pre-
                 ziose. Per ragioni di concatenazione narrativa
                 non abbiamo potuto pubblicare il servizio a suo

98   CasAntica                                      CasAntica         99
ARCOBALENO SARDO - Bisos - Ospitalità Diffusa Ecosostenibile
Il locale che, in passato,   nome. Ma è come se si trattasse realmente di un          ha visto crescere. Ed ero un po’ il nipote predilet-      Il palazzo è un autentico
ospitava l’emporio           testo firmato dall’architetto Urgu.                      to. La ricordo come una bravissima cuoca. Le sue          gioiello Bio & Eco. È
è diventato la sala                                                                   specialità? Difficile sceglierne una. Mi tornano in       coibentato con fibra
colazioni. L’architetto      150 anni in famiglia                                     mente i ravioli…”.                                        di legno; ha intonaci
Urgu ha fatto tesoro         Bisos sorge nella piazza principale di Paulilatino,      Nel corso degli anni, le originarie destinazioni d’u-     in calce; l’impianto
dell’antica destinazione     Su Panguglieri, in un palazzo signorile dell’Ot-         so dei vari ambienti sono inevitabilmente mutate.         termico trasmette
d’uso, mantenendo la         tocento appartenente da 150 anni alla famiglia           Nel dopoguerra, per esempio, la famiglia Urgu ha          il caldo e il freddo
classica atmosfera di        dell’architetto Urgu. “Si trova lungo la strada          acquisito una costruzione confinante e la cucina,         attraverso pavimento,
un’antica rivendita.         Carlo Felice che collega Cagliari a Sassari. È stato     la sala da pranzo e il salotto hanno trovato diversa      soffitto e pareti; l’aria è
Dagli scaffali dei           costruito intorno al 1860 da mio bisnonno, Gio-          collocazione. Anno dopo anno, si è fatta sempre           ricambiata con controllo
mobili d’epoca               maria Urgu, assieme al cognato, Angelo Schintu,          più forte l’esigenza di restituire unitarietà al palaz-   dell’umidità relativa; i
occhieggiano tantissimi      entrambi provenienti da Bosa e commercianti. An-         zo di famiglia con un progetto mirato, qual è Bisos       bagni hanno rubinetti
prodotti e oggetti, tutti    gelo gestiva l’emporio al piano terra. Gli altri piani   – Ospitalità Diffusa Ecosostenibile.                      a risparmio idrico;
rigorosamente legati         erano adibiti a residenza di famiglia, che era par-                                                                per l’illuminazione si
alla Sardegna. “È anche      ticolarmente numerosa. Basti dire che mio nonno          C’er a una volta un emporio                               usano solo lampadine
possibile acquistarli”.      Felice, figlio di Giomaria, ha avuto dieci figli!”.      Al pianterreno si trovava l’emporio di famiglia.          a led e l’impianto
                             L’architetto Urgu non è cresciuto in questa              “Qui si vendevano oggetti della quotidianità e,           è dotato di sensori
                             dimora. Ma la costruzione è intrecciata a un’in-         in particolare, stoffe – ci ha spiegato l’architetto      per lo spegnimento
                             finità di ricordi e alle figure di tanti parenti. In     Urgu – Mia nonna mi raccontava che, non appe-             automatico…
                             particolare, l’adorata nonna: “Si chiamava Can-          na arrivavano i nuovi tessuti, il cognato la chia-
                             dida. Con lei avevo un rapporto meraviglioso. Mi         mava per chiederle un parere”.

100    CasAntica                                                                                                                                   CasAntica         101
ARCOBALENO SARDO - Bisos - Ospitalità Diffusa Ecosostenibile
La colazione del             Oggi, l’antico emporio è diventato la sala co-        far conoscere tradizioni e usanze del territorio”.
mattino è a base di torte    lazioni. Qui, al mattino, gli ospiti possono
e crostate preparate da      concedersi una sontuosa colazione a base di           una tavolozza di lana
Chiara, la figura che si     torte e crostate preparate in casa e, ancora, con     Le camere per gli ospiti sono sei, bellissime, con
occupa dell’ospitalità.      formaggi, ricotte, marmellate di produzione           volte a vela, soffitti affrescati e pavimenti di pre-
Vengono serviti anche        locale.“In questo ambiente ho voluto rievocare        gio. Ognuna è stata ribattezzata con un nome di
formaggi, ricotte,           l’atmosfera di quell’antico emporio, con mobili       colore in lingua sarda: “Si comincia dal primo
marmellate e prodotti        d’epoca dove sono esposti tantissimi prodotti e       piano con S’Apposentu Grogu, che in dialetto
enogastronomici tipici       oggetti, tutti rigorosamente ‘made in Sardegna’. È    sardo sta per ‘la camera gialla’, e S’Apposentu
del luogo. “Una scelta       anche possibile acquistarli”.                         Biaittu, azzurra. Al secondo piano si trovano
virtuosa che permette        Per quanto riguarda il pranzo e la cena, gli ospiti   S’Apposentu Murru, che punta sul bianco/grigio;
di far conoscere meglio      di Bisos possono scegliere fra i diversi ristoran-    S’Apposentu Ruju, la camera rossa; e S’Appo-
ai visitatori la cultura     ti della zona (famosa per diversi presidi Slow        sentu Birde, verde. Infine, al terzo piano, si trova
e le tradizioni culinarie    Food, come la carne di bue rosso e il formaggio       S’Apposentu Nieddu, la camera nera”.
locali”, si legge sul sito   casizzolu). “È anche possibile cenare presso le       La scelta dei materiali è accuratissima: “I letti
web www.bisos.it             famiglie del paese, scegliendo location e menù        sono in legno, con materassi in lattice naturale.
                             diversi – ci ha raccontato l’architetto Urgu – Gli    Le testate, i cui disegni ricordano le lunette in
                             ospiti sono accolti e trattati come veri amici cui    ferro battuto dei sovrapporta degli ingressi delle

102    CasAntica                                                                                                                           CasAntica   103
ARCOBALENO SARDO - Bisos - Ospitalità Diffusa Ecosostenibile
Nel disimpegno che           sangue di bue – ci ha ri-    va un altro elemento                                    case, sono avvolte con filo di lana sarda tinto
                  porta al piano superio-      velato l’architetto Urgu     tipico di tante case                                    con le erbe, secondo antiche ricette alchemiche,
                  re si trova una tipica       – Questa cassa dovrebbe      sarde del passato: “Si                                  da Maurizio Savoldo, un bravissimo artigiano
                  cassa sarda, in legno di     risalire al ‘700. Non si     tratta del cosiddetto                                   di Atzara. Mentre i copriletto sono in lana di or-
                  castagno intagliato (la      trovava in questa casa.      armadio delle brocche,                                  bace, come le coperte che ancora vengono usate
                  si intravede nella foto      L’ho recuperata e col-       ricavato in un angolo                                   per mantenere la temperatura durante la lievi-
                  a destra). “Si tratta di     locata per sottolineare      di una parete a nord e                                  tazione del pane fatto in casa. Le tende sono di
                  un elemento ricorrente       la tipicità di questa        anticamente usato per                                   un tessuto più leggero, che richiama quello usato
                  nelle case sarde. Era uti-   presenza. È difficile tro-   le scorte d’acqua fresca.                               un tempo per coprire il pane già cotto. Le stanze
                  lizzata per il corredo. La   vare esemplari così ben      Vi ho collocato due                                     sono arredate con mobili artigianali e con pezzi
                  particolare colorazione      conservati”.                 brocche d’artista”. Le si                               di antiquariato sardo e opere di vari artisti loca-
                  rossastra deriva dal fat-    In corrispondenza di         scorge nella foto più a                                 li. Ogni elemento ha un significato, una storia,
                  to che era dipinta con       una delle rampe si tro-      destra.                                                 qualcosa da raccontare…”.

                                                                                                        S’Apposentu Grogu –         è l’unico ambiente         intrecciata alla mia
                                                                                                        la camera gialla – si       con cassaforte”. Il        Sardegna, usata per
                                                                                                        trova al primo piano. In    soffitto, a volta, è in    tingere, dalle molteplici
                                                                                                        origine era la stanza da    cotto. Il pavimento è in   proprietà benefiche e
                                                                                                        letto di Angelo Schintu,    cementine policrome.       dal profumo aromatico
                                                                                                        fratello della bisnonna     “Erano preesistenti.       molto intenso. Anche
                                                                                                        dell’architetto Urgu. “È    Le trovo bellissime.       il sapone che usiamo è
                                                                                                        Angelo che ha aperto        Puntano sul giallo, il     all’elicriso”. La camera
                                                                                                        l’emporio. E, negli anni,   mio colore prediletto      si caratterizza anche
                                                                                                        questa è sempre stata       – ci ha raccontato         per la presenza di due
                                                                                                        la camera dei gestori       l’architetto Urgu – Mi     balconi di cui uno
                                                                                                        dell’emporio. Perché è      ricorda l’elicriso, una    affacciato sulla piazza
                                                                                                        la più vicina. E perché     pianta strettamente        della fontana.

104   CasAntica                                                                                                                                                   CasAntica        105
ARCOBALENO SARDO - Bisos - Ospitalità Diffusa Ecosostenibile
Anche S’Apposentu             originaria di numerosi       per la presenza di            L’architetto Urgu ci ha raccontato che – entro         pulizia quotidiana. Sta di fatto che la sensazione
                  Biaittu – la camera           ambienti del palazzo         quattro medaglioni:           breve – ogni stanza sarà caratterizzata anche da       olfattiva è già particolarmente gradevole”.
                  azzurra – si trova al primo   mutò. Il salotto della       “In uno compare un            un profumo dedicato. “Siamo in contatto con
                  piano. In origine, era il     nonna fu trasformato         balilla, testimonianza        un’esperta che sta scegliendo le essenze naturali      Un gioiello Eco & Bio
                  salotto di nonna Candida.     in stanza da letto.          dell’epoca in cui fu          più in sintonia con i singoli ambienti. Si tratta      Un lavoro accuratissimo dal punto di vista este-
                  Fino al 1948, quando la       Il soffitto, risalente       realizzato il soffitto. Poi   di un accorgimento assai poco frequentato ma           tico. E non solo. Basti dire che la costruzione è
                  famiglia Urgu acquisì la      agli anni Trenta, è          ci sono due volti non         secondo me interessantissimo. Perché l’olfatto         diventata un NZEH, ossia “Nearly Zero Energy
                  costruzione confinante        affrescato con motivi        identificati. E c’è Anna,     è molto importante: richiama alla mente espe-          Hotels”, in sintonia con il quadro legislativo
                  e la destinazione d’uso       floreali e si caratterizza   una delle mie zie”.           rienze e memorie passate. In realtà, potrei dire       europeo e nazionale che mira ad accelerare il
                                                                                                           che Bisos ha già un suo profumo caratteristico.        processo di trasformazione degli edifici esistenti
                                                                                                           Tanti ce l’hanno detto. Sarà per la lana natura-       nell’ambito del settore privato dell’ospitalità
                                                                                                           le. Sarà per il legno. Sarà per le cere e i prodotti   turistico alberghiera.
                                                                                                           rigorosamente naturali che utilizziamo per la          “Il risultato è un edificio con soluzioni ad altis-

106   CasAntica                                                                                                                                                                                 CasAntica       107
ARCOBALENO SARDO - Bisos - Ospitalità Diffusa Ecosostenibile
sima prestazione energetica, in grado di ridurre       a basse temperature. L’aria è ricambiata 24 ore       S’Apposentu Murru          C’è la classica lana         Penso sia una delle
                  al minimo i consumi legati alla climatizzazione        su 24 dalla ventilazione meccanica controllata        è al secondo piano.        bianca. C’è quella delle     camere più belle, con
                  interna dell’ambiente (sistemi di riscaldamento        a recupero di calore, che consente il massimo         Il nome merita una         pecore nere di Arbus.        terrazzo panoramico.
                  e raffrescamento), ventilazione, illuminazio-          comfort, con umidità relativa giusta e bassissi-      precisazione, perché       Mentre la gradazione         E sono certo che
                  ne e produzione di acqua calda sanitaria – ha          ma anidride carbonica. L’acqua calda sanitaria        “murru” non indica un      intermedia è ottenuta        anche nonna Candida
                  annotato l’architetto Urgu – È forse una delle         viene prodotta sempre da un sistema a pompe           bianco effettivo bensì     con un melange”.             l’avrebbe indicata
                  pochissime strutture ricettive italiane (almeno,       di calore con risparmi energetici notevolissimi.      il bianco dei cavalli      Questa camera                come la sua preferita”.
                  nell’ambito degli edifici storici restaurati) il cui   Tutti i rubinetti dei bagni sono a risparmio idri-    bianchi. Non a caso la     ospita un camino in          Il pavimento è in
                  consumo di energia fossile è pari a zero. Questo       co, con consumi ridotti del 60% rispetto a quelli     testiera del letto non è   graniglia, presenza          cementine esagonali.
                  perché riesce a coprire il fabbisogno energetico       tradizionali. L’intera struttura è stata coibentata   propriamente bianca,       che testimonia               Il soffitto è in legno.
                  grazie allo sfruttamento delle pompe di calore         fino ad arrivare a una classe energetica A. Le        ma si caratterizza         tacitamente                  Curiosità: “In questo
                  alimentate elettricamente, per ora con un con-         finestre sono dotate di vetri selettivi, che impe-    per la compresenza         un’originaria                ambiente si trovava
                  tratto di Energia Verde, cioè prodotta da fonti        discono il surriscaldamento estivo, nelle pareti a    di scale di grigio.        destinazione d’uso ben       anche il forno per il
                  rinnovabili. Ma, a breve, attraverso un impianto       sud e a ovest; mentre a nord sono stati utilizzati    “Penso sia interessante    diversa. “In effetti, qui,   pane. Non lo abbiamo
                  fotovoltaico sul tetto. Il tutto senza consumo di      vetri basso emissivi. Tutte le lampadine sono a       annotare che si tratta     sino al 1948, si trovava     mantenuto per poter
                  energia fossile, quindi a emissioni zero. Il sistema   led. Ci sono i sensori con rilevatori di presenza     di lane non tinte.         la cucina della nonna.       realizzare il bagno”.
                  di riscaldamento e raffrescamento è radiante           nei disimpegni, i badge di controllo elettronico di

108   CasAntica                                                                                                                                                                           CasAntica       109
ARCOBALENO SARDO - Bisos - Ospitalità Diffusa Ecosostenibile
S’Apposentu Ruju – la        accesso nelle camere da letto”.                         improntato al risparmio e all’ecosostenibilità”.     Luca Sedda, di Paulilatino; tessuti e tende sono
camera rossa – è al          Il restauro ha fatto minuziosamente tesoro              Fra le figure che hanno collaborato al risultato,    di Antico Telaio di Garau & Carta, Samugheo
secondo piano. Sino al       anche dei principi della bioedilizia. “Sono stati       l’architetto Urgu ci ha menzionato l’Impresa         (OR), e Cooperativa Su Trobasciu, Mogoro (OR);
1948, questa era una         usati solo materiali naturali ed ecologici. La coi-     Edile Costantino Sanna, di Paulilatino (OR); per     gli arredi d’epoca sono di Bon Ton, con sede
sala da pranzo, non a        bentazione è fatta con pannelli in fibra di legno e     le tinture naturali, La Robbia di Maurizio Savol-    a Samassi e Carloforte (CA). E, ancora, arredi
caso si trova vicina a       sughero, gli intonaci e le pitture sono in calce na-    do, di Atzara (NU); per gli intrecci, Gianfranco     bagno e impianti di Termosolar Srl, Selargius
S’Apposentu Murru,           turale, gli arredi sono tutti in legno, pitturati con   Corona, di Paulilatino; per le opere lignee, Arre-   (CA); Termoidrosistemi di Maurizio Camba-
l’ex-cucina. Il soffitto è   vernici completamente ecologiche e naturali al          do Legno di Andrea Cordedda, di Selargius (CA),      rau, Quartu S.E. (CA); Elettrosystem di Giorgio
affrescato. I pavimenti      100%, così come gli infissi esterni e interni. Sono     e la Falegnameria Atzei, di Escovedu (OR); le        Cuscusa, di Paulilatino; materiali bioedili di
sono in cementine.           stati usati moltissimi materiali di recupero o, se      Ceramiche artistiche sono dei F.lli Farci, Asse-     Eco Habitat, di Ravenna, e G&C Trading srl, di
                             nuovi, della nostra tradizione. Abbiamo coin-           mini (CA); la lavorazione della pietra Basaltica     Monserrato (CA); sistemi radianti dell’ingegner
                             volto soprattutto artigiani locali o, comunque,         è di Perdas Sas, di Paulilatino; le opere in ferro   Piano, di Eurotherm, Cagliari.
                             sardi. Solo il 10% viene da fuori regione. Tutto è      battuto sono dei F.lli Crobu, di Ortueri (NU), e
                                                                                                                                          Una nuova ospitalità
                                                                                                                                          Una struttura ricettiva unica, sana, sostenibile e      S’Apposentu Birde         C’è una curiosità         suggestiva: questo
                                                                                                                                          ricca di storia. Ma anche un’occasione per im-          – la camera verde –       degna di nota:            soffitto racconta
                                                                                                                                          mergersi completamente nella vita locale fino           si trova al secondo       “Alcuni mattoni sono      il momento di
                                                                                                                                          a diventare a tutti gli effetti uno del posto, “unu     piano. “È sempre          visibilmente realizzati   passaggio fra la
                                                                                                                                          de bidda”. Perché per questo suo palazzo tanto          stata utilizzata come     a mano. Altri, dalla      manualità e la
                                                                                                                                          amato, interiorizzato e pieno di ricordi, l’archi-      stanza da letto – ci ha   conformazione             prima produzione
                                                                                                                                          tetto Urgu ha formulato un’accezione di ospita-         raccontato l’architetto   più regolare, sono        industriale”, ci
                                                                                                                                          lità che vale realmente la pena sottolineare: “Un       Urgu – In passato, era    industriali e recano      ha raccontato
                                                                                                                                          piccolo albergo racconta il luogo – ci ha raccon-       considerata la camera     ancora il marchio con     l’architetto Urgu. La
                                                                                                                                          tato – Si rivolge a viaggiatori interessati a sog-      più fredda”. L’ambiente   la zona di provenienza,   camera si apre su
                                                                                                                                          giornare in un contesto urbano di pregio e a vi-        si caratterizza per       Marsiglia. La trovo       due balconi, uno dei
                                                                                                                                          vere a stretto contatto con i residenti. Soprattutto,   un soffitto in cotto,     una compresenza           quali affacciato sulla
                                                                                                                                          è un modello di sviluppo del territorio che non         con volta a vela.         particolarmente           piazza della fontana.
                                                                                                                                          crea impatto ambientale. Bisos funge da ‘presidio
                                                                                                                                          sociale’, animando il centro storico, stimolando
                                                                                                                                          iniziative (mostre d’arte, corsi…) e coinvolgendo
                                                                                                                                          artigiani, artisti e produttori locali, considerati
110     CasAntica                                                                                                                                                                                                                                        CasAntica       111
ARCOBALENO SARDO - Bisos - Ospitalità Diffusa Ecosostenibile
112   CasAntica   CasAntica   113
Nella torretta, uno spa-       come valore aggiunto dell’offerta turistica”.
zio di 18 mq al terzo pia-     A quali ospiti si rivolge Bisos? “Ai viaggiatori
no, si trova S’Apposentu       curiosi, spinti dal desiderio di conoscere nuove
Nieddu, la camera nera.        realtà, di provare esperienze diverse e sentirsi ac-
Una suite. Il letto è cir-     colti come amici dai residenti”.
colare. Una conforma-          L’anima della casa è Chiara. Una figura speciale.
zione scaturita per non        “Questa è sempre stata una dimora felice. Ed è
interferire con le grandi      sempre stata una casa governata da donne. Dap-
finestre. L’affaccio è spet-   prima da mia bisnonna Giovanna, poi da non-
tacolare: lo sguardo si        na Candida e, in anni più recenti, da zia Maria
estende sino al mare e al      Laura, detta Lalla. Era una zia acquisita. Ma era
Gennargentu. In origine,       più Urgu degli Urgu. Ho scelto una figura fem-
la torretta era un ma-         minile perché volevo dare continuità. E Chiara si
gazzino per granaglie e        è rivelata una splendida padrona di casa. È figlia
derrate alimentari. “Vi si     di amici, laureata in Lingue, ha lavorato come
accedeva mediante una          hostess. E conosce molto bene il nostro territorio”.
ripida scala. L’ho addol-      È Chiara, per esempio, che fornisce informazio-
cita un po’. E ho rivestito    ni e organizza escursioni guidate verso le nu-
i gradini con gli avanzi       merose salienze architettoniche, archeologiche,
delle mattonelle policro-      culturali e paesaggistiche…
me dei piani inferiori”.       Bisos offre anche occasioni di incontro originali
I materiali sono diversi       e sfiziosissime per consentire agli ospiti di en-
dalle altre camere. Il         trare realmente in stretto contatto con la cultura
pavimento è in ottagoni        locale. “È il caso di ‘Un giorno in campagna col
d’ardesia e quadrotti in       pastore-filosofo’, col quale conversare di tutto; di
marmo di Carrara, men-         ‘Un giorno con l’artigiano’, per imparare arti e
tre il soffitto – splendido,   mestieri; di ‘Un giorno da modella’, con costume
con capriata e un’im-          tradizionale e relativo book fotografico, di visite
prevedibile geometria          con degustazione al caseificio artigianale Presi-
di travi – è in realizzato     dio Slow Food. E, ancora, Cooking class e Corsi di
con vari legni, a comin-       lingua sarda”. Per chi volesse saperne di più, c’è
ciare da quello di pino.       il sito web www.bisos.it

114    CasAntica                                                                      CasAntica   115
Puoi anche leggere