Annuario 2018 della Pro Grigioni Italiano
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Annuario 2018 Annuario 2018 della Pro Grigioni Italiano Annuario 2018 Pro Grigioni Italiano Martinsplatz 8 CH-7000 Coira info@pgi.ch | www.pgi.ch
Indice Prefazione 4 Organi e comitati Attività delle Sezioni della Pro Grigioni Italiano 33 Pgi Berna 7 Consiglio direttivo 33 Pgi Davos 7 Consiglio delle Sezioni 33 Pgi Engadina 8 Sede centrale 34 Pgi Lugano 9 Commissioni permanenti 35 Pgi Romandia 10 Comitati sezionali 35 Pgi Zurigo Attività della Sede centrale Preventivo e consuntivo 2018 12 Presidenza e settori 36 Festeggiamenti per Bilancio al 31 dicembre 2018 i 100 anni della Pgi 39 Impressum 16 Responsabile: Franco Milani Rapporto di revisione Redazione: Dr. Paolo Fontana Grafica: Erik Dettwiler Pubblicazioni 40 Stampa: Tipografia Crüzer, 7605 Stampa 24 Almanacco del Grigioni Italiano Quaderni grigionitaliani Pro Grigioni Italiano Martinsplatz 8 CH-7000 Coira Attività dei Centri regionali 27 Centro regionale Bregaglia tel. +41 (0)81 252 86 16 28 Centro regionale Coira e-mail ‹ info@pgi.ch › 30 Centro regionale Moesano sito www.pgi.ch 31 Centro regionale Valposchiavo © 2019, Pro Grigioni Italiano – Coira Annuario della Pro Grigioni Italiano 2018
Prefazione 4 Questa è la mia prima prefazione all’An- nel Grigionitaliano; a fine settembre è stata nuario della Pro Grigioni Italiano. Ho avu- la volta dell’iniziativa cantonale «Una sola to il privilegio di prendere le redini all’inizio lingua straniera nella scuola elementare», dell’anno 2018, ovvero nell’anno in cui la che pure è infine stata respinta da gran par- nostra Pgi era pronta a spegnere le sue prime te degli elettori grigioni e in misura straor- 100 candeline. dinariamente massiccia nel Grigionitaliano. 100 anni! Un’occasione importante che La vittoria del «no» non sarebbe però sta- abbiamo voluto sottolineare con diverse ma- ta possibile se il messaggio promosso insie- nifestazioni a Coira e in tutto il Grigioni- me dalla Pgi e dalla Lia Rumantscha non taliano – concerti, spettacoli, mostre ecc. avesse fatto breccia anche nei centri urbani – nonché con speciali iniziative editoria- di lingua tedesca: la battaglia comune con- li, dal calendario con fotografie storiche al- dotta da grigionitaliani e romanci contro l’«Almanacco» – nella sua 101a edizione! –, l’iniziativa, in cui il Sodalizio ha riversato dai «Quaderni» – e penso in particolare al moltissime forze, è stata dunque non solo fascicolo dedicato alla corrispondenza del necessaria, ma anche utile e coronata dal nostro fondatore, Arnoldo M. Zendralli – al successo. volume 100 sguardi sul Grigionitaliano edi- Il 2018 è infine anche stato un anno di at- to dalla nostra «Collana letteraria», passan- tesa: l’attesa dei risultati della valutazione do per la guida dedicata ai più giovani Leo e delle misure di promozione delle lingue mi- Il consigliere federale Ignazio Cassis e il presidente Pgi Franco Milani in occasione dell’assemblea del Forum Lila alla scoperta del Grigionitaliano pubbli- noritarie nei Grigioni da parte degli esperti per l’italiano in Svizzera tenutasi a Grono il 24 novembre cata in collaborazione con la Società di sto- del Centro per la democrazia di Aarau inca- ria dell’arte in Svizzera. ricati dall’Ufficio federale della cultura sulla Il 2018 è stato però anche l’anno di due base di un postulato presentato dalla consi- che possono essere riscontrate nei diversi ciò, spingerci a riflettere sul nostro futuro, importantissime, oserei dire persino deci- gliera nazionale Silva Semadeni con il pub- campi del servizio pubblico. sul ruolo che vorremo e potremo assumere a sive sfide per i diritti e gli interessi che il blico sostegno della stessa Pgi. Ora i risultati Come già scriveva Paola Gianoli, che mi favore della promozione della nostra lingua Sodalizio difende fin dalla propria nascita: di questa valutazione sono noti e rispondono ha preceduto alla guida del Sodalizio, nella e, quindi, anche della nostra identità di gri- all’inizio di marzo la votazione sull’iniziati- a quello che affermiamo ormai da tempo: i sua ultima prefazione all’Annuario, i risul- gionitaliani, nel nostro Cantone. va «No Billag», che fortunatamente è stata compiti del Cantone nel campo della politi- tati di questa valutazione non possono che Franco Milani respinta con decisione dagli elettori in Sviz- ca linguistica devono essere fortemente po- cementare la nostra consapevolezza del man- presidente Pgi zera, nel nostro Cantone e, non da ultimo, tenziati al fine di colmare le numerose lacune dato pubblico di cui la Pgi è rivestita e, per- Annuario della Pro Grigioni Italiano 2018
Organi e comitati della Pro Grigioni Italiano Consiglio direttivo 7 Presidente della Pgi: Franco Milani ‹ franco.milani@pgi.ch › Vicepresidente: Stefano Peduzzi, caposettore Informazione e media ‹ stefano.peduzzi@pgi.ch › Membri: Claudio Losa, caposettore Istruzione e arte ‹ claudio.losa@pgi.ch › Alberto Maraffio, caposettore Ricerche ‹ alberto.maraffio@pgi.ch › Dr. Giancarlo Sala, caposettore Letteratura ‹ giancarlo.sala@pgi.ch › Consiglio delle Sezioni Coira: Federico Godenzi, presidente ‹ coira@pgi.ch › Moesano: Nicole Santi, vicepresidente ‹ moesano@pgi.ch › Berna: Dr. Renzo Pedrussio ‹ berna@pgi.ch › Bregaglia: Bruna Ruinelli ‹ bregaglia@pgi.ch › Davos: Giovanni Croce ‹ davos@pgi.ch › La consigliera nazionale Silva Semadeni, promotrice di molte battaglie per le minoranze grigioni, viene accolta Engadina: Franco Milani ‹ engadina@pgi.ch › dal presidente Pgi in occasione dell’Assemblea dei delegati a Grono il 24 novembre Lugano: Matteo Airaghi ‹ lugano@pgi.ch › Romandia: Italo Triacca (a.i.) ‹ romandia@pgi.ch › Sopraceneri: Nadia Savioni-Previtali ‹ sopracenerina@pgi.ch › Valposchiavo: Paola Gianoli (a.i.) ‹ valposchiavo@pgi.ch › Zurigo: Giorgio Lardi ‹ zurigo@pgi.ch › Annuario della Pro Grigioni Italiano 2018
Sede centrale Commissioni permanenti Martinsplatz 8 Commissione Promozione artistica CH-7000 Coira (settore Istruzione e arte) 8 tel. +41 81 252 86 16 Raffaella Adobati Bondolfi 9 fax +41 81 253 16 22 Commissione Cr Claudio Losa e-mail ‹ info@pgi.ch › (Centri regionali) Riccardo Lurati sito www.pgi.ch Franco Milani, presidente Alessandra Rime Federico Godenzi Alberto Maraffio Commissione Ricerche Giuseppe Falbo Paola Gianoli (a.i.) Segretario generale: (settore Ricerche) ‹ giuseppe.falbo@pgi.ch › Bruna Ruinelli Prof. dr. Sacha Zala, presidente Nicole Santi Dr. Gian Casper Bott Collaboratore scientifico: Dr. Paolo Fontana Alberto Maraffio ‹ paolo.fontana@pgi.ch › Commissione “Collana letteraria Pgi” Dieter Schürch (settore Letteratura) Prof. dr. Antonio Togni Collaboratori regionali Prof. dr. Tatiana Crivelli Speciale, presidente Dr. Stefano Vassere e altri collaboratori: Tibisay Andreetta Rampa Dr. Franca Caspani Menghini Cr Bregaglia: Silvia Montemurro ‹ silvia.montemurro@pgi.ch › (dal 01.02.) Commissione di revisione Federico Godenzi Cr Coira: Fabiana Calsolaro ‹ fabiana.calsolaro@pgi.ch › Arno Lanfranchi Claudio Losa Cr Moesano: Dr. des. Aixa Andreetta ‹ aixa.andreetta@pgi.ch › Elena Pizzetti Dr. Giancarlo Sala Cr Valposchiavo: Giovanni Ruatti ‹ giovanni.ruatti@pgi.ch › Redazione “Quaderni grigionitaliani” Pgi Engadina: Anna Pedrotta ‹ anna.pedrotta@pgi.ch › Commissione Istruzione Dr. Paolo Fontana, caporedattore Collaboratore aggiunto: Maurizio Zucchi ‹ maurizio.zucchi@pgi.ch › (settore Istruzione e arte) Dr. des. Aixa Andreetta Claudio Losa Giovanni Ruatti Amministrazione: Milena Nichil-Rosamilia ‹ milena.nichil@pgi.ch › (fino al 30.09.) Luigi Menghini Maurizio Zucchi Beatrice Rauch-Badolato ‹ beatrice.rauch@pgi.ch › (dal 01.10.) Silva Semadeni Dr. Vincenzo Todisco Arno Zanetti Redazione “Almanacco del Grigioni Italiano” Remo Tosio, caporedattore Commissione Media Renata Giovanoli-Semadeni, red. Bregaglia (settore Informazione e media) Fabrizio Lardi, redattore Valposchiavo Patrik Giovanoli Lino Succetti, redattore Moesano Antonio Platz Stefano Peduzzi Bruno Raselli Redazione giornalino “Mondo nostro” Giuseppe Russomanno A cura degli studenti della Sezione d’italiano Remi Storni dell’Alta scuola pedagogica dei Grigioni, Alessandro Tini coordinati dal docente Luigi Menghini Annuario della Pro Grigioni Italiano 2018
Comitati sezionali Pgi Berna 10 11 E-mail: ‹ berna@pgi.ch › Pgi Lugano Presidente:Dr. Renzo Pedrussio, Liebefeld Cassiere: Dr. Marco Zanetti, Bolligen E-mail: ‹ lugano@pgi.ch › Segretaria:Norma Brand-Pedrussio, Liebefeld Presidente:Matteo Airaghi, Rovio Assessore: Cristiana Lardi, Berna Vicepres.: Paolo Ciocco, Breganzona Revisori: Corrado Crameri-Gantner, Cassiere: Fausto Donati, Melano Pgi Bregaglia Pgi Moesano Schliern b. Köniz Segretaria:Ruth Tönz, Viganello Annj Harder-Furger, Münsingen Assessori: Adriana Ciocco-Avalle, E-mail: ‹ bregaglia@pgi.ch › E-mail: ‹ moesano@pgi.ch › Numero di soci: Breganzona; Melanie Donati- Presidente: Bruna Ruinelli, Soglio Presidente: Nicole Santi, Mesocco 54 (singoli e famiglie) Bertossa, Melano; Daria Vicepres.: Samuel Salis, Casaccia Assessori: Fiammetta Albertalli, Cama Martinelli-Della Cà, Pregassona Cassiera: Freni Giovanoli, Vicosoprano Dorotea Donth-Franciolli, Roveredo Revisori: Marco Ferrari, Melano Assessori: Menga Negrini, Casaccia, Alessandro Peroschi, S. Bernardino Pgi Davos Verena Lardi, Lugano Arnout Hostens, Castasegna Renata Rigassi Codoni, Roveredo Numero di soci: Revisori: Angela Gianotti, Castasegna Revisori: Roberta Cattaneo, Santa Maria i.C. E-mail: ‹ davos@pgi.ch › 80 (singoli e famiglie) Corina Petruzzi, Vicosoprano Lorenzo Schmid, Monte Carasso Presidente:Giovanni Croce, Davos Collaboratrice regionale: Collaboratrice regionale: Cassiera: Sonja Bossi, Davos Silvia Montemurro (dal 01.02.) Dr. des. Aixa Andreetta, S. Vittore Segretario:Davide Zanetti, Davos Pgi Romandia Numero di soci: Numero di soci: Assessori: Emma Müller, Davos 101 soci singoli 186 soci singoli / società Paolo Obwegeser, Davos E-mail: ‹ romandia@pgi.ch › 73 soci famiglia 108 soci famiglia Revisori: Daniele Paganini, Davos Pres. (a.i): Italo Triacca, Nyon Orlando Trabucchi, Davos Assessore: Alberto Gini, Founex Numero di soci: Revisori: Remo Corino, Trelex Pgi Coira Pgi Valposchiavo 81 (singoli e famiglie) Nicole Good Mohnhaupt, Vernier Numero di soci: E-mail: ‹ coira@pgi.ch › E-mail: ‹ valposchiavo@pgi.ch › 44 (singoli e famiglie) Presidente: Federico Godenzi, Coira Presidente: - Pgi Engadina Assessori: Caterina Gosatti, Coira Cassiere: Nicola Crameri, Brusio Alessia Pesenti, Coira Assessori: Chiara Balsarini, Brusio E-mail: ‹ engadina@pgi.ch › Pgi Zurigo Coro: Valentina Cortesi, Coira Odette Crameri, Poschiavo Presidente: Franco Milani, St. Moritz Coro italiano: Paola Gianoli, Poschiavo Cassiere: Jole Pozzoli, St. Moritz E-mail: ‹ zurigo@pgi.ch › Damiano Capelli e Fabrizio Lardi, Poschiavo Assessori: Manuela Dorsa Crameri, Samedan Presidente:Giorgio Lardi, Uster Jarno Maffezzini Simona Tuena, Poschiavo Elena Lisignoli, St. Moritz Cassiere: Luigi Bondolfi, Zurigo Revisori: Dr. Franco Passini, Coira Revisori: Fabio Compagnoni, Poschiavo Laura Rezzoli, St. Moritz Segretario:Aurelio Lanfranchi, Küsnacht Roberto Rampa, Coira Francesca Lardi, Poschiavo Revisori: Elena Coretti-Crameri, Celerina Assessori: Nadia Superti, Zurigo Collaboratrice regionale: Collaboratore regionale: Camilla Geronimi, Samedan Renato Semadeni, Zurigo Fabiana Calsolaro, Coira Giovanni Ruatti, Poschiavo Collaboratrice: Revisori: Alberto Vassella, Zurigo Numero di soci: Numero di soci: Anna Pedrotta, Stampa Danilo Zanetti, Zurigo 137 soci singoli 169 soci singoli Numero di soci: Numero di soci: 55 soci famiglia 119 soci famiglia 106 (singoli e famiglie) 92 (singoli e famiglie) Annuario della Pro Grigioni Italiano 2018
Attività nità immaginaria» che unisce i territori e la stenza della Pgi si spiega con il bisogno di far popolazione della Calanca, della Mesolcina, sentire la propria voce, di far valere e di ri- della Sede centrale della Bregaglia e della Valposchiavo. vendicare i propri diritti di fronte alla comu- Un secolo di attività corrisponde all’incir- nità linguistica maggioritaria e alle autorità. ca a tre generazioni che si sono fatte porta- Per questo motivo esiste il nostro Sodalizio: voce delle preoccupazioni, delle speranze e al fine di garantire ancor oggi alla minoranza dei sogni della nostra comunità. Se pensia- italofona grigione tutti quei servizi – comu- mo che la Pgi fu fondata mentre in Europa nemente si parlerebbe di servizio pubblico ancora infuriava la Prima guerra mondiale, – che per gli altri cittadini costituiscono dei possiamo immaginarci con quante sfide, nel diritti acquisiti. Parlare in modo esaustivo Il rapporto annuale della Pgi prende avvio, mune di Bivio, dove ha poi sempre vissuto, corso di tutti questi anni, i numerosi grigio- delle rivendicazioni che la Pgi ha indirizzato 12 come di consueto, ricordando gli avvicenda- pur continuando a tornare regolarmente nel- nitaliani attivi nelle file del nostro Sodalizio all’autorità pubblica in questo secolo di vita 13 menti interni al personale e agli organi cen- la valle natia. Proprio a Bivio, in quello che abbiano dovuto confrontarsi per difendere la per sopperire a questo stato di cose signifi- trali del Sodalizio. era l’unico paese di lingua italiana a nord nostra minoranza. Coloro che hanno a cuo- cherebbe parlare della storia stessa della Pgi. In sostituzione di Maurizio Zucchi – che delle Alpi, Elda ha sviluppato un’intensa e re la nostra lingua possono solo provare un Si possono tuttavia qui ricordare soltanto tre ha peraltro continuato sino alla fine dell’an- continua opera di difesa della lingua italiana, profondo senso di gratitudine per tutte que- importanti attività durante l’anno 2018 che no l’attività di redazione dei «Quaderni gri- come maestra (e così tutti continuavano a ste persone. rappresentano molto bene il lavoro svolto gionitaliani» e di collaborazione ai progetti chiamarla), come scrittrice, appassionata del Le nostre parole di ringraziamento non dalla Pgi nei tempi più recenti. legati ai festeggiamenti per i 100 anni della mondo delle favole e leggende locali, e non sono quindi di mera circostanza ma espres- Se vi è una costante nella politica lingui- Pgi – dal mese di febbraio Silvia Montemur- da ultimo come redattrice per la Bregaglia e sione di un sincero e profondo senso di stima stica della Pgi negli anni trascorsi, questa è ro ha iniziato il suo lavoro presso il Centro la Val Sursette di ben 46 edizioni dell’«Alma- e ammirazione. Sfogliando i numeri del no- sicuramente la promozione dell’informazio- regionale Bregaglia. Nata a Chiavenna, clas- nacco del Grigioni Italiano», dal 1957 al stro «Almanacco» e dei nostri «Quaderni» ne in italiano nel Cantone dei Grigioni. Su se 1987, Silvia ha conseguito un bachelor in 2002. si possono facilmente evincere i nomi (e il tutto il lavoro svolto della Pgi in quest’am- Scienze dei servizi giuridici presso l’Universi- Per questo suo impegno in favore dell’i- numero) di tutti coloro che si sono succeduti bito, all’inizio dell’anno incombeva la vota- tà Cattolica di Milano con una tesi in crimi- talianità, già nel 1978 la Repubblica ita- nelle varie funzioni del Sodalizio. Basti però zione sull’iniziativa popolare «No Billag»: nologia; ha inoltre frequentato diversi corsi liana le attribuì la Croce di Cavaliere. Nel qui citare il solo nome del fondatore, Arnol- l’accettazione dell’iniziativa avrebbe infatti di sceneggiatura e scrittura creativa e tenuto 2007, proprio per «aver saputo scrivere del do Marcelliano Zendralli, che fu presiden- provocato, senza via d’uscita, l’immediato laboratori di teatro e scrittura in Italia e in Grigionitaliano, di tutto il Grigionitaliano, te della Pgi sino al 1958. La creazione della smantellamento del servizio radiotelevisivo Svizzera. Silvia ha finora pubblicato cinque spaziando ben oltre i confini della sua val- «comunità immaginaria» del Grigionitalia- pubblico e vanificato ogni sforzo per l’in- romanzi, l’ultimo dei quali è stato pubblica- le e del suo paese», il nostro Sodalizio le ha no, cui si è sopra accennato, è stata il frutto formazione a favore della Svizzera di lingua to nel 2018 dall’editore Rizzoli. assegnato il premio «Cubetto Pgi». È quin- dell’impegno di un piccolo gruppo di ideali- italiana. Questo perché, grazie a una chiave Da ottobre, presso la Sede centrale, Bea- di con affetto e profonda gratitudine che la sti raccolti intorno alla figura del fondatore. di ripartizione degli introiti del canone molto trice Rauch ha sostituito Milena Nichil Pgi commemora anche in questa occasione il Proprio in onore alle origini di Arnoldo M. favorevole alla Svizzera italiana, la SSR può nell’ambito della contabilità. Nata a Scuol, costante e mai sopito interessamento di Elda Zendralli l’Assemblea dei delegati dell’anno senza dubbio essere considerata la «spina classe 1982, Beatrice ha svolto l’apprendista- Simonett-Giovanoli all’attività del Sodalizio 2018 si è tenuta nella sua amata Mesolcina. dorsale» dell’informazione in italiano e per to commerciale a Samedan; nel 2002 si è tra- e alla cultura grigionitaliana. Un anniversario, specialmente se con ci- la comunità svizzera di lingua italiana. sferita a Coira, dove vive con la sua famiglia fra tonda, è sempre un’occasione per fare Per questo motivo, in collaborazione con e dove ha in precedenza lavorato per una dit- un bilancio su quello che si è fatto, su quello la Lia Rumantscha e l’associazione «Amici 2018: 100 anni di storia ta di costruzioni. che si è raggiunto, ma anche per gettare uno della RSI», la Pgi ha pianificato azioni per per il Grigionitaliano Più di qualche parola deve essere anche sguardo verso il futuro. sensibilizzare in particolar modo la maggio- dedicata al ricordo di una persona che mol- Senza falsa modestia, il solo fatto di aver ranza tedescofona del Cantone dei Grigioni to ha dato alla cultura del Grigionitaliano e raggiunto un secolo di vita e di attività baste- 2018: due importanti sfide circa la pericolosità dell’iniziativa. Il chiaro alla Pgi e che nel febbraio 2018 ci ha pur- rebbe per definire questa occasione un mo- per la minoranza grigionitaliana verdetto popolare a sostegno del servizio ra- troppo lasciati per sempre: Elda Simonett- mento storico, degno di celebrazione per ben diotelevisivo pubblico non può quindi che Giovanoli. Nata a Bondo nel 1924, dopo due motivi: da una parte, ovviamente, per la È una situazione che accomuna tutte le mi- rallegrarci. Il risultato della votazione a li- un’infanzia trascorsa in Toscana, nel 1943 nascita del nostro stesso Sodalizio; dall’altra noranze quella di correre il rischio di esse- vello cantonale e grigionitaliano è inoltre Elda è tornata in Svizzera, svolgendo per di- parte, e non è meno importante, per la nasci- re dimenticate. Gli italofoni nel Cantone dei motivo di particolare soddisfazione per il So- versi decenni l’attività d’insegnante nel co- ta dello stesso Grigionitaliano quale «comu- Grigioni non fanno eccezione. La stessa esi- dalizio. Annuario della Pro Grigioni Italiano 2018
L’impegno della Pgi per i media non è però gioranza tedescofona una lingua «straniera» terminato a marzo. Il Sodalizio ha pure preso poteva bastare e quest’ultima non doveva posizione nella procedura di consultazione essere una lingua cantonale ma l’inglese, le per i media elettronici e a dicembre ha in- minoranze avrebbero dovuto continuare a contrato i responsabili dell’Agenzia telegra- imparare bene, per non dire perfettamente, il fica svizzera per chiedere loro di potenziare il tedesco in modo da garantirsi un futuro ma 14 servizio in italiano nel nostro Cantone. anche di permettere al Cantone di continua- L’anno che doveva essere principalmen- re a funzionare in questa lingua. te dedicato ai festeggiamenti per il centena- Il 23 settembre il popolo ha respinto netta- rio del Sodalizio è stato, nostro malgrado, mente l’iniziativa; nel Grigionitaliano per il segnato da un altro decisivo appuntamento «no» si è espresso quasi il 90% dei votan- politico nel mese di settembre: la votazione ti. Il sostegno del Grigionitaliano è stato più sull’iniziativa cantonale «Per una sola lingua ampio di quello ottenuto 11 anni fa per il re- straniera», che voleva abolire l’insegnamen- ferendum sulla Legge cantonale sulle lingue. to della nostra lingua nelle scuole elementari Negli ultimi anni questa iniziativa è stata un dei comuni tedescofoni e che parallelamente tema ricorrente nelle sedute del Consiglio di- avrebbe discriminato gli alunni del Grigioni- rettivo; ora la Sede centrale può guardare al taliano e della Romancia. Come si sa, non futuro con serenità e dedicarsi ad altri pro- ci sono stati purtroppo i mezzi giuridici per getti. fermare quest’iniziativa: nel maggio 2017 tre dei cinque giudici del Tribunale federale Più sforzi per il pieno riconoscimento chiamati ad esaminare il nostro ricorso han- dei diritti della minoranza grigionitaliana no infatti ritenuto che, nonostante i molti Un manifesto della vittoriosa campagna contro l’iniziativa «Per una sola lingua straniera» punti critici, un’applicazione dell’iniziativa L’iniziativa ha drammaticamente messo in conforme al diritto di rango superiore fosse evidenza un problema che ben conosciamo: idealmente possibile. la lingua tedesca e lo svizzero-tedesco sono strati della popolazione e le relative misu- ficaci gli interventi di politica linguistica sa- Al confronto con questa iniziativa la Pgi si sempre più egemoni nel nostro Cantone e il re di promozione linguistico-culturale sono rebbe opportuno che la Confederazione e il è preparata per oltre 10 anni. La fondazione plurilinguismo cantonale tende sempre più vieppiù disattese sia dall’amministrazione Cantone si facessero maggior carico degli «Amiche e Amici della Pro Grigioni Italia- frequentemente a risolversi in situazioni di cantonale che dalla stessa compagine poli- interventi in ambito politico-linguistico, che no», per esempio, è stata proprio creata per diglossia o persino di monolinguismo regio- tica. Ma proprio dalla politica dovrebbero sono oggi lasciati quasi esclusivamente in ap- raccogliere le risorse necessarie a contrastare nale. Basterebbe guardare una cartina con i giungere le direttive e le pratiche per un’in- pannaggio alla Pgi. con tutti i mezzi disponibili un’eventuale ini- confini linguistici dei Grigioni di cento anni versione di tendenza. Il mondo politico ha la Vi sono d’altro canto aspetti della difesa ziativa contro l’insegnamento dell’italiano. fa per farsi un’idea delle dimensioni di que- responsabilità di mettere mano a questa si- dell’identità linguistica dei quali è preferibi- Come si può immaginare, la campagna sto processo e capire la gravità di quest’evo- tuazione e di dare delle risposte. le o persino indispensabile che sia la socie- condotta della Pgi è stata molto dispendiosa luzione. Male farebbe però la Pgi a liquidare la tà civile, attraverso un’associazione come la sia in termini di lavoro che in termini finan- Nell’anno del centenario della Pgi dob- questione rinviandola semplicemente alla nostra, ad occuparsi. In qualsiasi caso, alla ziari. Il Sodalizio ha fatto tutto quello che biamo quindi riconoscere che un secolo politica. Anche noi dobbiamo valutare con società civile deve sempre spettare un compi- era ragionevole fare per controbattere una di politica linguistica non è bastato per far serenità la nostra funzione e ammettere la to di controllo sull’attività dell’autorità pub- iniziativa a livello cantonale, e forse anche di comprendere come la promozione delle no- necessità di essere più attenti alle questioni blica, in particolare proprio in relazione al più. Per noi era soprattutto una questione di stre lingue sia un fattore decisivo per la co- linguistiche fuori dal Grigionitaliano, visto suo dovere di tenere conto delle diverse mi- rispetto e di parità di trattamento. Infatti, la esione cantonale. La consapevolezza di una che le sorti della nostra lingua si decidono – noranze interne alla cittadinanza. motivazione di chi aveva lanciato l’iniziati- maggiore tutela delle minoranze linguisti- sempre più – fuori dal nostro territorio. Va Da fare c’è ancora molto: lunga vita alla va era inaccettabile per la Pgi: se per la mag- che non è sufficientemente percepita da vasti inoltre riconosciuto che per rendere più ef- Pro Grigioni Italiano! Annuario della Pro Grigioni Italiano 2018
Festeggiamenti per i 100 anni della Pgi CALENDARIO 2018 PRO GRIGIONI ITALIANO 17 della nostra lingua? Al termine di un festoso azza e poi con la favola musicale Il tappeto momento di convivialità con gli ospiti d’o- magico del cabarettista bregagliotto Luca nore e i numerosissimi soci e simpatizzanti, Maurizio. La giornata non era però ancora il «professore» e la sua band hanno incanta- finita! Le famiglie hanno potuto divertirsi to il pubblico con la magia delle canzoni ma cimentandosi in una grande caccia al tesoro anche con riflessioni sulla poesia, sulla vita nel nucleo di Mesocco che le ha fatte viag- e sull’impegno a difesa della nostra cultura giare nel tempo tra i segreti del passato, dalle e della lingua italiana. Poteva la serata non epoche più remote al Medioevo, ascoltando terminare con un lungo e scrosciante applau- i radiodrammi elaborati da Flavio Stroppini so che ha fatto vibrare di allegria le pareti e Monica De Benedictis sulla base del Com- del teatro? pendio storico della Valle Mesolcina di Gio- vanni Antonio a Marca. Dopo la cena con Un palco per il Grigionitaliano intrattenimento musicale organizzata dal coro «La Vos dei nos sit», il ricco program- Un titolo, tantissimi eventi in tutto il Grigio- ma della giornata si è concluso con l’esibizio- nitaliano, dal Moesano alla Valposchiavo. ne del coro dei bambini di Mesocco diretto Il primo appuntamento del programma re- da Ramona Plozza e infine con lo spettaco- 100 anni di Pgi e… molti eventi e iniziative ra esiste e scoprire con un pizzico di nostal- gionale ha avuto luogo a Mesocco il 25 mag- lo teatrale Circondario confinante. Memorie che il Sodalizio ha pensato e realizzato per gia quel che oggi non c’è più. Ogni scheda gio, immergendosi alla scoperta del passato del contrabbando, contrabbando di memorie festeggiare questa storica ricorrenza. del calendario, oltre a riportare i principa- ma anche degli artisti che stimolano il nostro della compagnia «inauDita» di Brusio. li eventi organizzati dalla Pgi durante tutto presente. La giornata iniziata con una visita Intensa è stata anche la proposta in Val- Calendario 2018 l’anno, è stata anche pensata come una car- guida degli edifici storici in compagnia degli poschiavo, articolata su diverse giornate, dal tolina postale, da conservare o inviare a chi esperti Antonio Codoni, Mario Santi e Bru- 29 luglio al 4 agosto. Dopo la vernice do- C’era una volta… il Grigionitaliano: una più si ama. netto Vivalda è proseguita con la presenta- menicale della mostra Tracce e impressioni terra di montagne, di gente lavoratrice, un zione a cura di Giorgio Tognola della mostra del Grigionitaliano, con la premiazione dei crocevia di culture e molto altro ancora. In «La vita che si ama»: temporanea Le nostre famiglie, le loro radici vincitori del concorso artistico e la prima occasione dei suoi 100 anni la Pgi ha pub- concerto d’inaugurazione allestita presso l’Archivio a Marca e l’aperi- presentazione dell’antologia della «Collana blicato uno speciale calendario che per ogni tivo organizzato dall’Associazione femmini- letteraria Pgi», il programma è continua- settimana dell’anno ha accompagnato la vita Il programma dei festeggiamenti è iniziato le. Il programma ha avuto continuazione nel to con un occhio di riguardo per la Brega- dei suoi soci con un’immagine storica della a Coira il 12 maggio con uno straordinario pomeriggio presso il giardino dell’ex conven- glia: la sera del lunedì presso la Casa Besta Bregaglia, del Moesano e della Valposchia- concerto di Roberto Vecchioni, uno dei più to di San Rocco con lo spettacolo teatrale di Brusio con lo spettacolo Michel Agnolo vo, passando dallo splendore dei palazzi e noti cantautori della musica italiana. Esiste Ronja, la figlia dei briganti messo in scena Florio, uomo di Paolo Pollio e Fiorella Oraz- delle chiese ai ricordi della vita contadina: infatti un mezzo migliore della poesia in mu- per la regia di Marina Giovannini dal Grup- zo; quindi il 1o agosto in piazza a Poschiavo quasi un gioco per riconoscere quanto anco- sica per dare voce all’inestinguibile bellezza po teatrale della Biblioteca comunale di So- con un esilarante spettacolo di Luca Mauri- Annuario della Pro Grigioni Italiano 2018
19 zio. La stessa Pgi – tramite il suo presidente Franco Milani – ha d’altro canto avuto l’o- nore di tenere sulla stessa piazza l’allocuzio- ne ufficiale per la Festa nazionale. Nei giorni successivi, in collaborazione con la rassegna I film di Devon House, l’attenzione si è in- vece spostata sul Moesano, presentando e discutendo dapprima le pellicole dei registi Riccardo Lurati e Remy Storni; di nuovo a Brusio, nella cornice della rassegna Giardini incantati, il 3 agosto è stato dato spazio alla musica con il concerto della talentuosa arpi- sta Chiara Pedrazzetti. Non solo musica, ma anche letteratura e danza: il programma si è infatti concluso sabato 4 agosto con la pre- sentazione dell’ultimo libro di Gerry Mottis Terra bruciata, a cura di Simone Pellicio- li, ma anche con il trascinante flamenco di Vanessa Nicola e l’allegra musica dei «Blue Manouche» sulla piazza di Poschiavo. I festeggiamenti in Bregaglia si sono invece concentrati su due giornate. Venerdì 24 ago- sabato il programma è continuato nel giardi- sto nel salone di Palazzo Castelmur il pro- no dello stesso Palazzo con un recital lettera- gramma ha preso inizio con lo spettacolo rio-musicale dedicato alla poetessa argentina della brusiese compagnia «inauDita» Mi non di origini ticinesi Alfonsina Storni, a cura di sei, dedicato alla drammatica vicenda dei Josy Battaglia e con la partecipazione di Se- processi per stregoneria nelle valli alpine. Il rena Bonetti (lettura/recitazione) e Miguel Annuario della Pro Grigioni Italiano 2018
20 Angel Acosta (chitarra folk). Il sabato sera, Gianna Conrad (vedi più sotto la sezio- presso la Ciäsa Granda di Stampa, il viaggio ne «Pubblicazioni»), per completare i 93 si è concluso approdando nel Moesano con «sguardi» letterari selezionati per l’antolo- la proiezione e la discussione, in compagnia gia la Pgi ha promosso il concorso artisti- del critico Nicola Falcinella, di alcuni corto- co Tracce e impressioni del Grigionitaliano, metraggi di Remy Storni e Riccardo Lurati. con l’obiettivo di raccontare in un modo diverso, attuale e anche in questo caso Incontro musicale delle minoranze molto personale un luogo della Bregaglia, tini con Cabié e Armida Macullo con Tra- L’esposizione ha saputo regalare ai numero- a Cavaglia della Calanca, della Mesolcina o della Valpos- monto a Rossa; per la Bregaglia Franca Pool si visitatori paesaggi e prospettive, momenti chiavo. con Nossa Dona e Carla Schena con Val da topici di classica bellezza, astrazioni e simbo- In collaborazione con la Pgi, la seconda edi- Tra la trentina di opere presentate per il Cam con vista sul Badile e il Cengalo; per la lismi, riunendo in un solo spazio la composi- zione dell’OpenAir Cavaglia ha consacrato concorso, tutte poi esposte in una mostra iti- Valposchiavo Paolo Pola con Orizzonte reti- ta realtà del Grigionitaliano. la serata di venerdì 22 giugno alla musica di nerante, la giuria composta da Agnese Cioc- co-orobico e – vincitore assoluto del concor- giovani gruppi provenienti dal Grigionitalia- co, Patrizia Guggenheim, Arianna Nussio, so – il giovane Federico Lopes con Magia in Leo e Lila alla scoperta no, dal Ticino e dalla Romancia. Nello spet- Federico Godenzi e Claudio Losa ha pre- Val di Campo (nella foto). L’opera di Federi- del Grigionitaliano tacolare scenario ai piedi del Piz Palü si sono scelto 7 «sguardi» da riprodurre nel volume co Lopes è stata dunque anche prescelta per alternati sul palco il gruppo valposchiavino della «Collana letteraria Pgi». Così la mostra impreziosire la copertina dell’antologia 100 Leo e Lila, i due gattini protagonisti di «Alba», il sursilvano «Chiara», l’engadinese Tracce e impressioni del Grigionitaliano e sguardi sul Grigionitaliano. questa storia, sono dei grandi viaggiatori. «Blue Jeans», il mesolcinese «El Lio» e infine l’antologia 100 sguardi sul Grigionitaliano Dopo l’inaugurazione, le opere esposte Amano scoprire la Svizzera e scovare le sue il duo ticinese «Poche Spanne – Mattak & sono progredite sempre insieme in ogni fase, presso la Galleria Pgi di Poschiavo (29 luglio particolarità, facendo un tuffo nella storia, Funky Nano». valorizzandosi a vicenda. – 12 agosto) hanno iniziato un lungo viag- nell’arte e nella natura. Il Grigionitaliano è La prima presentazione del volume e in- gio che le ha portate in spazi molto diversi una destinazione perfetta per loro: percor- Tracce e impressioni sieme la prima vernice della mostra si sono tra loro: la Stadtgalerie di Coira (23 ago- rendo la Valposchiavo, la Bregaglia, la Me- del Grigionitaliano tenute a Poschiavo il 29 luglio. In questa sto – 2 settembre), la Rimessa Castelmur di solcina e la Calanca, Leo e Lila scoprono occasione sono stati anche proclamati i vin- Coltura (23 settembre – 7 ottobre) e infine i una realtà ricchissima di leggende, tradizioni Parallelamente all’elaborazione del volume citori del concorso: per il Moesano Ernst corridoi e i sotterranei di Palazzo Comacio a e cultura, tra altissime montagne, ghiacciai, 100 sguardi sul Grigionitaliano a cura di «Aschi» Kunz con Valcalanca, Mileva Alber- Roveredo (19 ottobre – 4 novembre). boschi e laghetti e… con il sole del sud! Annuario della Pro Grigioni Italiano 2018
Fino ad oggi non esisteva una pubblicazione che riunisse in un solo volume i monumenti e i luoghi più significativi del Grigionitaliano. La guida promossa dalla Pgi in collaborazio- ne con la Società di storia dell’arte in Sviz- zera (SSAS), edita in italiano e in tedesco, è in particolare rivolta al pubblico dei più giovani e vuole accompagnarli alla scoperta 22 dei segreti più o meno nascosti del Grigioni- taliano attraverso un emozionante percorso completato da schede di approfondimen- to su svariati temi e giocose schede didat- tiche. Il libro scritto a tre mani è stato presenta- to la prima volta al pubblico tra il 26 e il 28 agosto in tre appuntamenti a San Bernardino (in collaborazione con l’Ente turistico regio- nale del Moesano), Poschiavo e Vicosopra- no (in collaborazione con le rispettive scuole comunali). Le presentazioni hanno coinvolto le coordinatrici del progetto editoriale Aixa Andreetta e Valeria Frei e i coautori Gio- vanni Ruatti e Maurizio Zucchi, ma anche gli stessi protagonisti del libro, giocosamente interpretati da Begoña Feijoó Fariña e Céline Tranchina-Agassis. Un «Totem» portatile sul Grigionitaliano Grazie per il sostegno e da, Comune di Grono, Comune di Lo- La stazione multimediale denominata «To- e la valorizzazione degli archivi della RSI per la collaborazione! stallo, Comune di Mesocco, Comune di tem» è dotata di uno schermo tattile at- concernenti la Mesolcina e la Calanca sono Poschiavo, Comune di Roveredo, Comu- traverso cui gli utenti possono esplorare i invece stati promossi dalla Pgi Moesano in La Pgi ringrazia ancora una volta di cuo- ne di Rossa, Comune di San Maria in Ca- contenuti dell’archivio RSI. Dagli anni ’30 collaborazione con i diversi comuni in occa- re i sostenitori pubblici e privati che hanno lanca e Comune di San Vittore, nonché del secolo scorso la radio e più tardi anche sione dei suoi 75 anni di vita. permesso di realizzare il ricco programma AutoPostale Svizzera, Biblioteca Engiadi- la televisione hanno osservato e raccontato Nel 2018, per sottolineare la ricorrenza di eventi del centenario: Cantone dei Gri- naisa, Fondazione Erica, Fondazione Ernst il nostro territorio raccogliendo una quantità del suo centenario, la Pgi ha proposto e so- gioni / Promozione della cultura, Comune Göhner, Fondazione Willi Muntwyler, Fon- impressionante di materiale radiofonico, au- stenuto la creazione di un’unica piattaforma di Bregaglia, Comune di Brusio, Comune di dazione Stavros Niarchos e Fondazione diovisivo e fotografico. che riunisse i contenuti già raccolti e ordinati Mesocco, Comune di Poschiavo, Comune di Oertli. Nella Svizzera italiana la Bregaglia è stata di tutto il Grigionitaliano. Si è anche deciso Roveredo, Repower SA e Banca Cantonale Un grande ringraziamento va anche rivol- il primo comune a promuovere e ad inaugu- però di facilitare il suo uso e la sua condivi- Grigione. to a tutti coloro che hanno collaborato con rare in collaborazione con la RSI un proprio sione adottando un’infrastruttura tecnologi- Per la guida d’arte Leo e Lila alla scoper- noi in vario modo nell’anno del centenario: «Totem»; a distanza di anni è seguito un ca più leggera, ovvero caricando i contenuti ta del Grigionitaliano si ringraziano: Canto- non c’è modo di elencarli tutti, ma senza di analogo progetto per la Valposchiavo, pro- su sette tablet messi a disposizione delle isti- ne dei Grigioni / Promozione della cultura, loro nulla di ciò che abbiamo fatto sarebbe mosso dal Museo Poschiavino; il recupero tuzioni culturali e delle scuole. Comune di Bregaglia, Comune di Castane- stato possibile. Grazie! Annuario della Pro Grigioni Italiano 2018
Pubblicazioni Spesso – come annota nella sua prefazione la consigliera nazionale Silva Semadeni – commentano con stupore, oltre ai paesaggi, il loro primo incontro con la lingua italiana nel viaggio verso sud. L’antologia include grandi nomi della let- teratura europea, da Proust a Serao a Dür- renmatt, ma lascia spazio anche a scritti di autrici e autori meno noti al grande pubbli- co, da scoprire in un percorso ricco e chia- ramente articolato. Di tutti i testi si offre 24 infatti, accanto all’originale, una traduzione 25 in italiano; per tutti gli autori e tutte le au- trici si fornisce una scheda informativa; ogni luogo menzionato è reperibile tramite un ac- curato indice toponomastico; ogni sezione Almanacco del Grigioni Italiano della raccolta – ordinata geograficamente dal Moesano alla Valposchiavo passando per la Bregaglia – è preceduta dalla riproduzione a caporedattore: Remo Tosio colori di un’opera artistica inedita, seleziona- Anche se un anno più tardi rispetto al conto ta tramite un concorso ad hoc (in copertina delle edizioni, l’«Almanacco» 2019 – con le il quadro vincitore, Magia in Val di Campo, sue 320 pagine – è stato incorniciato da una del giovane Federico Lopes). Nel corso del copertina volta a sottolineare gli oltre 100 2018 l’antologia è stata presentata a Coi- anni di quella che è a ragion veduta conside- ra, Zurigo, Poschiavo, Coltura e Roveredo, rata la rivista tipicamente popolare della Pro spesso in concomitanza con l’esposizione Grigioni Italiano. Anche l’impronta grafica delle opere artistiche del concorso «Tracce e ha una «chicca» in più grazie alla scelta di Collana letteraria impressioni del Grigionitaliano». stampare il volume interamente a colori. Pro Grigioni Italiano Fatta eccezione delle citate innovazioni ricerca e di edizione dei materiali, ma ha di carattere grafico, lo stile dei contenuti è presidente: Prof. dr. Tatiana Crivelli assunto la sua più compiuta forma grazie a Quaderni grigionitaliani sempre uguale: un’abbondante varietà di Gianna Conrad, giovane studiosa che – av- Speciale temi che rispecchiano il presente e il passato valendosi anche della generosa collaborazio- caporedattore: Dr. Paolo Fontana dell’italofonia dei Grigioni e dei paesi confi- Alle celebrazioni straordinarie per il centena- ne di Paolo Fontana e Micole Gotti – ne ha nanti. L’«Almanacco» è sempre bene accolto rio della Pgi la Commissione della «Collana curato con molta perizia l’allestimento defi- Anche nel 2018 i «Quaderni grigionitaliani» e molto apprezzato dal pubblico dei lettori. letteraria» ha contribuito con un’edizione al- nitivo. hanno condotto la propria attività rimanen- Questo in primo luogo in ragione della sem- trettanto straordinaria: fuori formato, a sot- Il volume del centenario raccoglie scrit- do sempre fedeli allo scopo voluto dal loro plicità e della schiettezza dei suoi contenuti, tolineare l’importanza dell’evento; con una ti di viaggiatori e viaggiatrici che, in diver- fondatore e perseguito dai suoi successori: caratteristiche che conferiscono all’annuale scelta di testi rari, inediti, o tradotti per la se fasi della modernità e con diversi mezzi «servire la causa grigionitaliana». pubblicazione della Pgi un carattere «casa- prima volta in italiano; con un corredo di di trasporto, hanno attraversato le terre del La varietà dei temi toccati nei quattro fa- lingo». immagini, infine, che riproducono opere Grigionitaliano con obiettivi, mete, aspetta- scicoli annuali è stata, come sempre, assai Strutturalmente l’«Almanacco» è, come pittoriche appositamente realizzate per l’oc- tive e prospettive differenti, rendendone con- ampia. I primi tre numeri includono per sempre, suddiviso in cinque parti. Come ne- casione. Il volume 100 sguardi sul Grigioni- to con stili altrettanto individuali. Religiosi, esempio articoli e dossier dedicati al teatro gli anni precedenti, la redazione è composta taliano pubblicato dalla Pgi presso l’editore geografi, naturalisti, architetti, filosofi, ma in Valposchiavo e Bregaglia, alle fornaci del- da Renata Giovanoli-Semadeni (Bregaglia), Armando Dadò costituisce il frutto di un in- soprattutto scrittori e scrittrici provenien- la Bassa Mesolcina, all’istrionico Rodolphe Lino Succetti (Moesano), Fabrizio Lardi tenso sforzo collettivo da parte della Com- ti da tutta l’Europa registrano impressioni, Salis e al suo Chat noir, allo scrittore roman- (Valposchiavo) e Remo Tosio (parte gene- missione, i cui membri hanno attivamente commentano usi e costumi, ritraggono pae- cio Göri Klainguti, all’artista bregagliotto rale). collaborato al lungo e complesso lavoro di saggi naturali, architetture, tipi ed emozioni. Bruno Ritter, allo jus tenendi arbores a Ro- Annuario della Pro Grigioni Italiano 2018
Attività dei la corrispondenza epistolare tra Giacometti e Amiet, e Martina Corgnati, che ha invece Centri regionali parlato dell’opera di Giacometti legata al territorio bregagliotto. In collaborazione con l’Istituto grigione veredo, ai Bagni di Le Prese, all’artista me- per la ricerca sulla cultura, si è tenuta l’8 di- solcinese Reto Rigassi, ai romanzi storici di cembre al Pretorio di Vicosoprano la presen- Massimo Lardi, e ancora recensioni, intervi- tazione della tesi di dottorato di Prisca Roth ste, segnalazioni e testi poetici, tra cui quelli Fare comunità in Bregaglia. I comuni e le di Simona Tuena e di Noè Albergati. Il nu- loro pratiche (14o – 16o sec.). La conferenza, mero di giugno include inoltre, in occasione introdotta da Cordula Seger, è stata tenuta 26 del centenario della Pgi, un dossier dedicato dalla stessa Prisca Roth insieme all’illustra- 27 alle «creazioni culturali» nel Grigionitaliano, tore Jon Bischoff. in particolar modo a quelle legate in maniera In collaborazione con l’Archivio storico più o meno stretta alla Pgi, dal Museo Po- Centro regionale Bregaglia di Bregaglia, il 15 dicembre si è infine svol- schiavino al Museo Moesano, passando per ta una conferenza intitolata L’archivio sto- la Biblioteca di Poschiavo, la Scuola di mu- rico svela i suoi segreti, con l’intervento del presidente: Bruna Ruinelli sica del Moesano e le iniziative della Società responsabile Gian Andrea Walther, della sto- culturale di Bregaglia. Letteratura Diverse sono state nel 2018 le rica Francesca Nussio e dell’archivista Elena Più spazio in questo rapporto deve essere conferenze che hanno toccato svariati temi e Giacometti. dedicato allo speciale numero 2018/4, affi- coinvolto diversi esperti. dato alle cure di Andrea Paganini: un vero e La collaborazione tra la Pgi, la Casa dei Cinema e teatro Come da tradizione la Pgi proprio libro, contenente un epistolario ruo- traduttori «Looren» e la Fondazione Gar- ha proposto insieme alla Fondazione Gar- tante attorno alla figura del fondatore della bald è arrivata alla sua quarta edizione. bald, ed eccezionalmente anche in collabora- Pgi, Arnoldo M. Zendralli (1887–1961), che Ospiti dei due appuntamenti annuali sono zione con l’Archivio Varlin, il ciclo Cinema per decenni si trovò al centro di una rete di stati prima la scrittrice Marilina Giaquin- un giorno al mese, dedicato nel 2018 alle rapporti e di collaborazioni con vari espo- ta, con la raccolta di racconti Malanotte pellicole più amate da Varlin e su Varlin. La nenti della cultura e delle lettere. Il curato- (2017), insieme alla sua traduttrice Barbara rassegna, intitolata L’uomo si ammala quan- re ha raccolto, trascritto e commentato un Pumhösel, e poi Alberto Pellai con la tradut- do l’occhio si annoia, ha toccato Castasegna, corpus di 260 lettere intercorse tra Zendral- trice Simona Mambrini, che hanno dialoga- Bondo, Stampa e Casaccia. li e quindici letterati – «uomini di studio e to sul tema della narrativa per l’infanzia e la Il 31 aprile, presso la palestra di Vicoso- di penna» (quattordici uomini e una donna, preadolescenza. prano, il bregagliotto Luca Maurizio ha pro- per la precisione) –, vale a dire scrittori, po- posto il suo ultimo spettacolo satirico dal eti, studiosi di linguistica e di letteratura, tra Storia e arte Il 29 giugno Georg Jäger e il titolo Crescete e moltiplicatevi. È stata una cui Leonardo Bertossa, Remo Fasani, Gio- prof. Guglielmo Scaramellini hanno tenuto serata molto partecipata, in cui la riflessione vanni Luzzi, Felice Menghini, i ticinesi Pie- presso la Ciäsa Granda di Stampa una con- sulla quotidianità si è alternata e mischiata a ro Bianconi, Guido Calgari, Giovanni Laini, ferenza che riuniva storia e geografia dal ti- un’acuta ironia. Pio Ortelli, il linguista bernese Karl Jaberg e tolo L’importanza dei nostri passi ieri e oggi, Il 27 e 28 luglio si è tenuto il Festival di il varesino Piero Chiara. «I nostri migliori» prendendo spunto dalla recente pubblicazio- teatro al Castelmur, giunto ormai alla sua – come li chiama Zendralli – sono insom- ne Il passo dello Spluga: la lunga storia di 12a edizione. Il festival, come sempre diretto ma coloro che maggiormente contribuirono una breve via di transito. da Piera Gianotti ed Emanuel Rosenberg, ha a valorizzare la cultura grigionitaliana. Dal Nell’ambito della mostra Giovanni Giaco- riscosso un grande successo di pubblico delle carteggio risulta un quadro composito e a metti e Cuno Amiet. Un’amicizia, (2 giugno più disparate età. tratti suggestivo che getta luce non solo sul- – 20 ottobre) presso il Museo Ciäsa Gran- Anche nel 2018, nella giornata del 20 no- la biografia del fondatore della Pgi e sui suoi da e l’Atelier Giacometti, in collaborazione vembre, è stato offerto in collaborazione con corrispondenti, ma anche su un’epoca, una con Rete 2, è stata organizzata con la mode- Pro Juventute un appuntamento teatrale per terra e una temperie intrisi di ideali e di ten- razione di Emanuela Burgazzoli una confe- la giornata internazionale dei diritti dell’in- sioni culturali non comuni. renza con Viola Radlach, che ha analizzato fanzia e dell’adolescenza, dedicato in modo Annuario della Pro Grigioni Italiano 2018
particolare agli allievi della scuola primaria. l’ultima fatica di Massimo Lardi Don Fran- Lo spettacolo intitolato Mostry ha allietato i cesco Rodolfo Mengotti, teologo e poeta bambini e li ha fatti riflettere sull’importanza (1709–1790). delle loro paure. A settembre è stata la volta della presen- tazione del libro La nostra Svizzera: giudizi Musica Il 10 maggio, al Palazzo Castel- e pregiudiz, in cui i curatori Giuseppe Pie- mur, luogo per eccellenza in cui i temi della tramale e Raffaele De Rosa hanno raccolto cultura e dell’emigrazione s’incontrano, si è svariate testimonianze di italiani emigrati nel tenuto un singolare concerto intitolato Non nostro Paese, a partire da quelli arrivati negli ho nessuna patria, che ha presentato in ver- anni ’50 – ’70 del secolo scorso fino a quelli sione arrangiata diversi canti popolari eu- degli anni più recenti. 28 ropei (svizzeri, italiani, tedeschi ed ebraici). 29 Il concerto è stato introdotto da una rifles- Cinema e teatro L’ascolto/proiezione del sione sul tema della diversità e dell’incon- radiodramma Désalpe – Lo scarico di An- tro attraverso la musica popolare: Non ho toine Jaccoud, nella traduzione italiana di nessuna patria si concentra infatti sul tema Daniel P. Bilenko, ha aperto l’anno d’attività dell’emigrazione tra XIX e XX sec. Il can- della Pgi nella città di Coira. L’opera prodot- to di Martina Hug è stata accompagnato da ta dalla RSI (coorganizzatrice dell’evento) diversi strumenti come il bandoneón (Lean- denuncia non senza un certo umorismo la dro Schnaider), il pianoforte (Pablo Schiaffi- realtà delle comunità montane in difficoltà no), il clarinetto (Franco Mettler) e il violino economica ma anche in crisi identitaria: una (Matias Grande). tematica che tocca da vicino pure il Cantone Il 17 agosto, come da tradizione, si è esi- dei Grigioni. bita presso la chiesa di San Lorenzo a Soglio A febbraio, con grande successo di pubbli- l’Orchestra da camera dei Grigioni, che con co, è stata la volta della proiezione del film l’eccezionale violoncellista Karolina Öhman Frontaliers Disaster, spassoso lungometrag- ha proposto al pubblico un concerto intitola- gio interamente girato nel territorio della to Una serata estiva. Svizzera italiana che racconta le spericolate In ottobre, invece, presso la chiesa di Vi- avventure dell’affiatata coppia formata dal cosoprano, si è tenuto un coinvolgente con- frontaliere Roberto Bussenghi e dalla guardia certo di musica lirica dedicato alle opere di di confine Loris J. Bernasconi. A marzo soci Verdi, con il coro lirico «Mafalda Favero» di e studenti della Scuola cantonale grigione Lecco. hanno invece potuto assistere alla proiezio- Il 29 dicembre si è infine svolto presso la ne del pluripremiato cortometraggio Penalty chiesa di San Martino a Bondo il concerto di del regista Aldo Iuliano, che utilizza il calcio fine anno, con protagonisti Miriam Cipria- come metafora di una lotta per la sopravvi- ni al flauto ed Enrico Maria Barbareschi alla venza estremamente attuale come quella che chitarra. riguarda il tragico fenomeno dei «viaggi del- la speranza» dall’Africa verso l’Europa. All’inizio di aprile è partita come sempre Centro regionale Coira da Coira la tournée teatrale del Coro italia- no, questa volta con la divertente commedia presidente: Federico Godenzi di Luigi Zanon Le avventure di un povero marito; dopo la prima lo spettacolo ha toc- Letteratura e storia Prima della pausa esti- cato anche il Moesano, la Bregaglia, l’Enga- va, presso lo splendido Salone d’onore dei dina e la Valposchiavo. cavalieri del Palazzo vescovile di Coira, Li- Tra ottobre e novembre è infine tornata a Lo locandina della tournée grigionitaliana del Coro italiano con la commedia intitolata vio Zanolari e altri relatori hanno presentato Coira in collaborazione con il cinema citta- «Le disavventure di un povero marito» Annuario della Pro Grigioni Italiano 2018
dino la rassegna Cinema italiano, consacrata dello scrittore Vincenzo Todisco. Il racconto, gioco condivise, soprattutto quelle all’aper- sono invece potute riassaporare alcune ricet- al miglior cinema italiano dell’anno appena pubblicato in un’edizione bilingue insieme to, con il loro importante valore educativo te tradizionali del Moesano in un pomeriggio trascorso. Tra le pellicole proiettate si posso- all’analogo esperimento Terror in Engiadina, e sociale? Su questi temi si è potuto riflettere ricco di convivialità e in cui si è naturalmen- no citare Come un gatto in tangenziale, con è stato presentato nello stesso luogo in cui ha insieme alle docenti elementari Carla Ciocco te parlato dialetto. Antonio Albanese e Paola Cortellesi, e Tut- trovato la propria ispirazione, la cantina di Fumagalli, Wilma Bucher-Capriroli, Jennifer to quello che vuoi, per la regia di Francesco Palazzo Comacio a Roveredo. Dey Martinelli e Tamara Rosa Haritz. Bruni. Nel mese di aprile è stato proposto presso Presso il Museo Moesano di San Vittore l’ex Casa comunale di Roveredo il progetto si è tenuta, come consuetudine negli ultimi Centro regionale Valposchiavo Giovani e bambini A fine settembre si è Poetica-MenteCuore concepito da Stefania anni, una serata dedicata all’archeologia: svolta la consueta Giornata grigionitaliana Mariani, un’installazione teatrale che attra- Rosanna Janke ha illustrato la sua ricerca presidente: – per gli studenti della Scuola cantonale. La verso immagini e parole desidera promuo- sul vicus romano di Muralto, mentre Ilaria 30 meta scelta è stata di carattere naturalistico- vere l’incontro con la poesia. Oltre a uno Verga si è invece soffermata sul sito di Santa Letteratura Particolarmente ricca è stata la 31 geografico: guidati dagli insegnanti Fabio specifico programma rivolto alle scuole, in Maria a Mendrisio. proposta letteraria in Valposchiavo: quattro Fossati e Marco Buchmann i ragazzi hanno collaborazione con la Biblioteca comunale Con il progetto PasseGIando si desidera sono stati infatti gli incontri con noti scrit- infatti potuto scoprire le particolarità dell’a- è stata organizzata una speciale serata dedi- promuovere la scoperta di realtà poco note tori della Svizzera italiana, della Romancia rena tettonica di Sardona. cata ai poeti moesani Rodolfo Fasani, Ger- o lontane. Nel 2018 ci si è tuttavia sofferma- e dell’Italia. Il poliedrico autore engadine- Per concludere il programma annuale la ry Mottis e Annamaria Pianezzi Marcacci ti su una realtà vicina ma forse poco cono- se Göri Klainguti e il suo traduttore italia- Pgi ha desiderato dare spazio anche ai più (vincitrice del premio per la miglior poesia sciuta come l’area golenale di Andrana (Pian no Walter Rosselli hanno dialogato insieme piccini, riproponendo dopo lungo tempo la grigionitaliana nel Concorso di poesia dialet- San Giacomo). Insieme agli esperti Moreno in un evento sostenuto da Pro Helvetia; il tradizione del San Nicolao: allegria, giochi e tale per la Provincia di Sondrio e il Grigioni- Bianchi e Luca Plozza si sono potuti scopri- romanziere e saggista di origine poschiavi- tanto divertimento in compagnia dell’uomo taliano 2017/2018). re i segreti di questo piccolo «paradiso» na- na Filippo Tuena ha parlato delle sue ope- in rosso con la barba bianca. turalistico ma anche i legami essenziali tra i re Memoriali sul caso Schumann e Come è Storia e ricerche In occasione della Gior- modi di dire dialettali e il territorio. trascorsa la notte. Il sogno; il poeta ticinese nata della memoria, in collaborazione con Fabiano Alborghetti ha letto e analizzato in- il Centro culturale di circolo, è stato presen- Arte In estate, sulla scia del successo ot- sieme a Begoña Feijoo Fariña il suo romanzo Centro regionale Moesano tato a Soazza con gli storici Maurizio Bina- tenuto nell’anno precedente, è stata nuova- in versi Maiser (Premio svizzero di Lettera- ghi e Manolo Pellegrini il recente volume di mente proposta la colonia diurna Crea che ti tura 2018); infine, il giallista Andrea Fazioli presidente: Nicole Santi Pietro Boschetti dedicato al noto Rapporto passa, che ha coinvolto non più solo bambi- ha presentato il romanzo Gli svizzeri muo- Bergier. ni e ragazzi ma anche bambini di età presco- iono felici, con un’intervista finale a cura di Letteratura e teatro Il ciclo d’approfon- L’appuntamento Giovani studiosi… nuo- lare. Oltre 90 partecipanti provenienti dai Yvonne Braun. A giugno è stata inoltre so- dimento PaGIne sparse, consacrato alla ve ricerche, diviso in due serate ad aprile e diversi paesi del Moesano hanno potuto in- stenuta la presentazione dell’ultima opera letturatura ma anche alla storia e ad altre a settembre, è stato nuovamente proposto contrarsi all’insegna delle attività espressive di Massimo Lardi sul poeta e teologo po- ricerche legate alla realtà locale, è un punto in collaborazione con la Biblioteca regiona- e manuali (pittura, fumetto, ceramica, feltro schiavino don Francesco Rodolfo Mengotti saldo nell’attività della Pgi nel Moesano. le moesana allo scopo di promuovere alcuni ecc.) e di altre attività sportive e ricreative. (1709–1790). Il secondo appuntamento annuale ha avu- nostri «ricercatori» o «scrittori in erba», fre- to quale ospite lo scrittore romancio Leo schi del diploma di maturità presso la Scuola Musica e tradizione La serata Testi e Note Storia e arte A duecento anni dalla nasci- Tuor, che ha presentato il suo romanzo Set- cantonale grigione: nel 2018 hanno potuto organizzata presso il Palazzo Comacio di ta di Tommaso Lardelli (1818–1908) la Pgi tembrini insieme al suo traduttore italiano presentare il proprio lavoro Giulia Grandi, Roveredo ha accolto due artiste sangallesi, ha voluto dedicare una conferenza a questa Walter Rosselli e con la moderazione di Cha- Danny Zimara, Mattia Plozza e Nathan Mi- Christine Fischer e Brigitte Meyer, che hanno rilevante e sagace figura della storia valpo- sper Pult: non solo letteratura, ma anche un lesi. scelto di mettere in dialogo musica e lettera- schiavina: Fernando Iseppi si è soffermato modo per riflettere su un tema – la caccia – Per la serata Generazioni a confronto, or- tura, alternando la recitazione di brevi testi sulla sua biografia e sull’attività urbanistica, che sta molto a cuore a mesolcinesi e calan- ganizzata in collaborazione con l’Archivio in prosa o in poesia con improvvisazioni al mentre Gustavo Lardi si è concentrato sul- chini. regionale Calanca, la Pgi ha scelto di appro- violoncello. la sua rilevante opera di maestro e ispettore Da segnalare è inoltre la presentazione fondire il tema dell’evoluzione delle abitudi- Nell’evento intitolato La creanza Elio Fe- scolastico. del Segreto del palazzo, il nuovo «romanzo ni di gioco di bambini e ragazzi negli ultimi lice ha incantato il pubblico riunitosi a Lan- Nel programma ha trovato spazio anche a scuola» scritto dagli alunni della scuola 50 anni. In un mondo sempre più confronta- darenca illustrando i primi risultati della sua la presentazione del volume Palazzi signorili secondaria-avviamento pratico di Roveredo to con l’intrattenimento tecnologico, perlo- ricerca sul legame tra canti popolari, luoghi, nella Rezia italiana presso la Casa Besta di con il docente Matteo Laloli e con la guida più solitario, che fine fanno le esperienze di gesti e i detti familiari. Con Elga Guerini si Brusio, uno dei cinque edifici storici valpo- Annuario della Pro Grigioni Italiano 2018
Puoi anche leggere