ANNO SCOLASTICO 2019/2020 LICEO SCIENTIFICO-LICEO SCIENTIFICO SCIENZE APPLICATE - PROGRAMMAZIONE PER ASSI CULTURALI
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ANNO SCOLASTICO 2019/2020 PROGRAMMAZIONE PER ASSI CULTURALI ASSE MATEMATICO-SCIENTIFICO/TECNOLOGICO LICEO SCIENTIFICO- LICEO SCIENTIFICO SCIENZE APPLICATE
CLASSE………5A………… INDIRIZZO LICEO SCIENTIFICO- LICEO SCIENTIFICO SCIENZE APPLICATE- LICEO SCIENTIFICO SPORTIVO “Il percorso del Liceo Scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanisti- ca. Favorisce l'acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scien- ze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le com- petenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le intera- zioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodo- logie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale” (Art. 8 comma 1). Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, do- vranno: Asse Matematico-scientifico-tecnologico: MATEMATICA-FISICA-SCIENZE NA- TURALI-INFORMATICA Competenza in uscita Conoscenze Abilità Aver acquisito una formazio- Conoscere le strutture Comprendere i nodi fon- ne culturale equilibrata nel portanti dei procedimen- damentali dello sviluppo versante scientifico; ti argomentativi e dimo- del pensiero, anche in Essere consapevoli delle ra- strativi della matemati- dimensione storica, e i gioni che hanno prodotto lo ca, anche attraverso la nessi tra i metodi di co- sviluppo scientifico e tecnolo- padronanza del linguag- noscenza propri della gico nel tempo, in relazione gio logico-formale matematica e delle ai bisogni e alle domande di Aver raggiunto una scienze sperimentali e conoscenza dei diversi conte- conoscenza sicura quelli propri dell’indagi- sti, con attenzione critica alle dei contenuti fonda- ne di tipo umanistico. dimensioni tecnico-applicati- mentali delle scien- Saper cogliere i rapporti ve ed etiche delle conquiste ze matematiche, fi- tra il pensiero scientifico scientifiche, in particolare siche e naturali e la riflessione filosofica. quelle più recenti (chimica, biologia, Saper utilizzare stru- Utilizzare le tecniche e le pro- scienze della terra, menti di calcolo e di rap- cedure dell’analisi scientifica astronomia) e, an- presentazione per la che attraverso l’uso modellizzazione e la ri- sistematico del la- soluzione di problemi boratorio, una pa- Saper cogliere la poten- dronanza dei lin- zialità delle applicazioni guaggi specifici e dei risultati scientifici dei metodi di inda- nella vita quotidiana. gine propri delle scienze sperimen- tali; usarle in parti- colare nell’indivi- duare e risolvere problemi di varia natura Competenze al termine del quin- Conoscenze Abilità to anno Enunciare ed applicare le Comprendere il lin- Conoscere e padroneg- leggi studiate per analiz- guaggio formale spe- giare diverse forme di zare fenomeni e risolvere cifico della matema- rappresentazione degli problemi. tica saper utilizzare oggetti scientifico/tecno- Inquadrare e discutere le le procedure tipiche logici e saper passare problematiche principali del pensiero mate- da una all'altra (registro della fisica contempora- matico, conoscere i simbolico-algebrico, re- nea contenuti fondamen- gistro grafico) tali delle teorie che sono alla base della descrizione matema- Capire il significato e la
tica della realtà. differenza fra forme tipi- Comprendere le che del pensiero scienti- strutture portanti dei fico (congetturare, verifi- procedimenti argo- care, dimostrare, defini- mentativi e dimostra- re, generalizzare) tivi dellamatematica, ancheattraverso la Saper passare dal lin- padronanza del lin- guaggio naturale al lin- guaggio logico-for- male, e usarle in par- guaggio formalizzato (e ticolare ell’individua- viceversa) re e risolvere proble- mi di varia natura . Applicare le conoscenze Saper utilizzare stru- per la soluzione di pro- menti di calcolo e di blemi, anche utilizzando rappresentazione per strumenti informatici di la modellizzazione e rappresentazione geo- la risoluzione dei pro- metrica e di calcolo blemi Potenziare le competen- Saper confrontare stra- ze previste nel secondo tegie risolutive diverse, biennio individuando caratteristi- Saper leggere utilizzan- che e potenzialità di cia- do un grafico individuan- scuna done le caratteristiche Riconoscere il significato Saper costruire e analiz- semantico dei simboli uti- zare semplici modelli lizzati e delle procedure acquisite matematici di classi di Essere consapevoli della fenomeni, anche utiliz- sequenza procedurale uti- zando strumenti infor- lizzata matici per la descrizione Comprendere che le e il calcolo procedure conosciute non risolvono tutti i problemi Sviluppare una visione Comprendere la vali- delle figure nello spazio dità e la relatività di una sapendone intuire e giu- teoria nel contesto storico- stificare le proprietà scientifico. Saper interpretare il Acquisire una visione problema e scegliere co- storico-critica delle te- noscenze e strumenti ne- matiche e saperne valu- cessari alla sua soluzione tare il rapporto con il Saper elaborare una contesto filosofico, propria strategia risolutiva scientifico e tecnologico individuando gli argomenti utili al suo sostegno e quelli utili a confutare un percorso diverso Saper confrontare stra- tegie risolutive diverse in- dividuando le caratteristi- che e le potenzialità di cia- scuna (brevità di esecu- zione, semplicità di calco- lo…) Saper riutilizzare espressioni e formule me- morizzate con linguaggi adeguati in contesti
Saper tradurre un mo- dello da un linguaggio ad un altro Saper descrivere ed analizzare fenomeni ap- partenenti alla realtà natu- rale e artificiale i fatti con- tenuti trattati collegando i dati studiati e ragionando su di essi, usando un lin- guaggio appropriato ed una corretta strutturazione logica del discorso Saper esporre il proprio percorso logico nella di- mostrazione di un fenome- no o nella risoluzione di un problema mettendo in luce i punti fondamentali e i motivi a sostegno di que- sto Raggiungere una cono- scenza sicura dei conte- nuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scien- ze della terra, astrono- mia) e, anche attraverso l’uso sistematico del la- boratorio, una padronan- za dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze spe- rimentali. Essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle doman- de di conoscenza dei di- versi contesti, con atten- zione critica alle dimen- sioni tecnico-applicative ed etiche delle conqui- ste scientifiche, in parti- colare quelle più recenti. Elaborare l’analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologi- ca sulle procedure speri- mentali e la ricerca di strategie atte a favorire la scoperta scientifica; Individuare le caratteri- stiche e l’apporto dei vari linguaggi (storico-natura- li, simbolici, matematici, logici, formali, artificiali);
Saper utilizzare gli stru- menti informatici in relazio- ne all’analisi dei dati e alla modellizzazione di specifici problemi scienti- fici e individuare la fun- zione dell’informatica nel- lo sviluppo scientifico; Saper applicare i meto- di delle scienze in diver- si ambiti. Utilizzare criticamente strumenti informatici e te- lematici nelle attività di studio ed approfondimento Comprendere la valen- za metodologica dell’infor- matica nella formalizzazio- ne e modellizzazione dei processi complessi Riuscire ad individuare I corretti procedimenti riso- lutivi UDA N. 1: IL VIAGGIO Tempi: Settembre/Novem- bre CONOSCENZE ABILITA’ MATEMATICA NOZIONI DI TOPOLOGIA Richiami sui numeri reali; intervalli limitati: Acquisire i concetti ba- aperto, chiuso, aperto se della topologia a sinistra o a destra; in- tervalli illimitati, illimitati superiormente e infe- riormente; intorno di un numero; intorno com- pleto e circolare, intor- no destro e sinistro. FUNZIONI (generalità) Concetto di funzione Acquisire il concetto di reale di variabile reale; funzione ad una variabile nel campo dei numeri concetto di dominio o reali insieme di esistenza; generalità sulle funzio- ni algebriche e trascen- denti. La corrente elettrica Conoscere il concetto FISICA La resistenza e le leggi di di corrente elettrica e di LA CORRENTE E I CIRCUITI IN Ohm circuito in corrente con- CORRENTE CONTINUA Energia e potenza nei circuiti tinua elettrici Comprendere il concet-
Resistenze in serie e in pa- to di resistenza elettri- rallelo ca e la sua dipendenza Circuiti con condensatori dalla temperatura Le leggi di Kirchhoff Conoscere e applicare Circuiti RC le leggi di Kirchhoff Amperometri e voltmetri Determinare correnti e differenze di tensione nei diversi tratti di un circuito Analizzare il comporta- mento di resistenze e di condensatori in serie e in parallelo Descrivere il comporta- mento di un circuito RC Conoscere il corretto utilizzo di amperometri e voltmetri in un circui- to analogie fra campi elettrici e campi ma- gnetici Conoscere e descrive- re il campo magnetico e le sue proprietà IL CAMPO MAGNETICO Il campo magnetico Comprendere le diffe- La forza magnetica esercitata renze e le analogie fra sulle cariche in movimento campi elettrici e campi Il moto di particelle cariche magnetici Applicazione della forza ma- Definire la forza ma- gnetica su particelle cariche gnetica esercitata su Esperienze sulle interazioni una carica in movimen- fra campi magnetici e correnti to Il magnetismo nella materia Illustrare le diverse esperienze sulle intera- zioni fra correnti e cam- pi magnetici Descrivere e interpreta- re il fenomeno del ma- gnetismo nella materia 1.Saper identificare le diverse ibridazioni del carbonio. -Conoscere i tre tipi di ibridazione 2.Saper descrivere la classifica- SCIENZE dell’atomo del carbonio. zione dei composti organici. IL VIAGGIO DEL CARBONIO E DEL- -Conoscere la classificazione dei 3.Saper riconoscere e LA LITOSFERA descrivere i meccanismi delle composti organici. reazioni organiche. -Conoscere i meccanismi delle re- 4.Saper classificare e descri- azioni organiche. vere le reazioni organiche. -Conoscere le principali classi 5.Saper descrivere l’isomeria e di reazioni organiche. identificare i diversi tipi di iso-
-Conoscere l’isomeria. meri. 1.Saper identificare gli idrocar- -Conoscere la nomenclatura, le buri a partire dai legami presen- proprietà fisiche e chimiche, fonti ti. 2.Saper scrivere le formule e caratteristiche generali degli degli idrocarburi e attribuire loro idrocarburi saturi, insaturi, alicicli- i nomi IUPAC. ci e aromatici. 3.Saper descrivere le principali reazioni delle più importanti classi di idrocarburi. 4.Saper riconoscere e descri- vere la nomenclatura, le proprietà fisiche e chimiche, fonti e caratteristiche generali degli idrocarburi saturi, insaturi, aliciclici e aromatici. -Conoscere le caratteristiche e re- azioni dei derivati funzionali 1.Saper identificare i composti alogenati. organici a partire dai gruppi -Conoscere le caratteristiche e re- funzionali presenti. 2.Saper descrivere le caratter- azioni dei derivati funzionali ossi- istiche e le reazioni dei derivati genati. funzionali alogenati. -Conoscere le caratteristiche e re- 3Saper descrivere le caratteris- azioni dei derivati funzionali azo- tiche e le reazioni dei derivati tati (ammine, ammidi). funzionali ossigenati. -Conoscere i composti eterociclici 4.Saper descrivere le caratter- azotati. istiche e le reazioni dei derivati funzionali azotati (ammine, am- midi). 5.Saper riconoscere i composti eterociclici azotati. 6.Saper scrivere le formule dei principali composti organici e -Conoscere i biomateriali e i ma- attribuire loro i nomi IUPAC. teriali polimerici. 1.Saper riconoscere un bioma- teriale o un materiale polimeri- co. 2.Saper descrivere le principali reazioni delle più importanti classi di composti polimerici. 3.Saper descrivere le proprietà fisiche, le fonti e gli usi dei più comuni po- limeri e biopolimeri. 4.Saper collegare le proprietà dei biomateriali e dei materiali polimerici ai loro utilizzi. -Conoscere e descrivere caratter-
istiche, struttura e principali fun- zioni biologiche delle biomolecole: lipidi, glucidi o carboidrati, protidi 1.Saper riconoscere e descri- o proteine e acidi nucleici. vere caratteristiche, struttura e principali funzioni biologiche delle biomolecole: lipidi, glucidi o carboidrati, protidi o proteine e acidi nucleici. 2.Saper dedurre il ruolo delle biomolecole dalla loro struttura. 3.Saper descrivere la struttura e la funzione dei lipidi, distin- guendo tra grassi, oli, fosfolipi- di, glicolipidi, cere e steroidi. 4.Saper descrivere la struttura e la funzione dei carboidrati, distinguendo tra monosaccaridi, disaccaridi e polisaccaridi. 5.Spiegare in che cosa consis- tono le reazioni di condensa- zione e di idrolisi. 6.Saper distinguere tra ammi- noacidi e carboidrati della serie D e della serie L. 7.Saper descrivere le principali funzioni svolte dalle proteine. 8.Indicare la struttura generale di un amminoacido e i livelli di organizzazione delle proteine. 9.Saper collegare le molteplici attività delle proteine con le loro strutture. 10.Saper spiegare il meccanis- -Conoscere le teorie fissiste. mo di azione degli enzimi. -Conoscere la teoria della deri- 11.Indicare la struttura generale va dei continenti e la morfologia dei nucleotidi e degli acidi nu- dei fondali oceanici. cleici. - Conoscere gli studi di paleomag- netismo. -Conoscere l’espansione dei fon- 1.Saper descrivere le teorie fis- dali oceanici, le anomalie mag- siste. netiche, la struttura delle dorsali 2.Saper descrivere la teoria del- oceaniche e l’età delle rocce del la deriva dei continenti e spie- fondale. gare per mezzo di quali prove si arriva a definire la teoria della tettonica delle placche. 3.Saper riconoscere e descri- vere le principali strutture mor- fologiche che costituiscono i fondali oceanici. 4.Saper descrivere gli studi di paleomagnetismo delle rocce. 5.Saper spiegare che cosa s’in- tende e come è stata scoperta
l’inversione di polarità del cam- po magnetico terrestre. 6.Saper descrivere l’espan- sione dei fondali oceanici. 7.Saper spiegare che cosa so- no le anomalie magnetiche e perché sono considerate una prova fondamentale per dimos- trare la teoria di Hess. 8.Saper riconoscere e illustrare la struttura delle dorsali oceani- che e delle faglie trasformi. 9.Saper ricostruire l’età delle rocce del fondale. INFORMATICA Applicare i modelli teorici Reti e Protocolli Il viaggio dell’informazione alle reti nella rete. Riconoscere i dispositivi La classificazione delle reti Individuare i livelli appli- La commutazione cativi del modello di rete Le architetture di rete Usare i comandi del si- Il modello TCP/IP stema operativo per le re- Gli indirizzi di rete e DNS ti Internet e Servizi di rete Individuare le potenzialità Le reti di computer delle reti per le aziende e Il cloud computing la PA Mobile marketing e social Usare gli strumenti e i marketing servizi di Internet, per co- municare ed interagire con altri utenti Ritrovare le informazioni contenute nel Web COMPITO DI REALTA’ Cosidera un orologio analogico (a lancette) e costruisci la seguente fun- zione: la variabile indipendente h corrisponde all’ora, la variabile dipen- dente è l’angolo che la lancetta delle ore forma con la posizione verticale delle 12: Determina l’espressione analitica della funzione e il grafico spazio- tempo delle lancette Illustra la differenza tra datazione relativa e assoluta Costruisci un grafico excel con le rilevazioni del primo punto UDA N. 2: L’ARMONIA E IL MOVIMENTO Tempi: Dicembre/Gennaio CONOSCENZE ABILITA’ LIMITI DI FUNZIONI AD UNA MATEMATICA VARIABILE Limite delle funzioni reali di Conoscere e comprendere la una variabile reale; defini- nozione di limite acquisen- zione e nozione grafica di li-
mite finito per una funzione do terminologia e simbolo- in un punto; definizione di gia specifica. limite infinito per una fun- zione in un punto; definizio- ne di limite destro e sinistro Conoscere i teoremi fonda- di una funzione; definizione mentali sui limiti (unicità, di limite per una funzione permanenza del segno e all’infinito; enunciati dei confronto) teoremi fondamentali sui li- miti: teorema dell’unicità del limite, teorema della per- Conoscere le operazioni sui manenza del segno, teorema limiti sapendo riconoscere dei due carabinieri o criterio le forme indeterminate per del confronto; operazioni sui funzioni razionali. limiti: somma e differenza, prodotto, quoziente. FUNZIONI CONTINUE Definizione di funzione con- tinua; generalità sulla conti- nuità delle funzioni elemen- Comprendere il concetto di tari; continuità delle funzio- continuità delle funzioni e ni in un intervallo; concetto saper definire i punti di di- di funzione composta e di scontinuità funzione inversa; punti di di- scontinuità per una funzio- Acquisire la nozione di asin- ne; asintoti toto di una curva piana e individuare gli asintoti La forza elettromotrice indot- Descrivere correttamente i ta fenomeni di induzione elet- FISICA Analisi della forza elettromo- tromagnetica L’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA trice indotta Identificare le cause della I circuiti RL variazione di flusso del Il flusso del campo magneti- campo magnetico co Saper analizzare e calcola- Generatori e motori re la fem indotta L’energia immagazzinata in Saper descrivere e analiz- un campo magnetico zare il funzionamento di ge- La legge dell’induzione di Fa- neratori, motori e trasfor- raday matori La legge di Lenz Analizzare i circuiti in cor- L’induttanza rente alternata I trasformatori Descrivere l’andamento di tensione e corrente nei cir- Tensioni e correnti alter- cuiti in corrente alternata nate Analizzare il bilancio ener- Circuito puramente capa- getico nei circuiti in corren- citivo te alternata Circuiti RLC Comprendere il fenomeno della risonanza in un circui-
CIRCUITI IN CORRENTE ALTERNATA Circuito puramente resi- to stivo Circuito puramente indut- tivo La risonanza nei circuiti elettrici Comprendere e descrivere formalmente il concetto di La sintesi dell’elettromagneti- flusso di un campo vettoria- smo le La corrente di spostamento Comprendere e descrivere Energia e quantità di moto formalmente il concetto di delle onde elettromagnetiche circuitazione di un campo Le leggi di Gauss per i campi vettoriale Le equazioni di Maxwell Discutere le leggi di Max- LA TEORIA DI MAXWELL E LE ON- Lo spettro elettromagnetico well come sintesi dei feno- DE ELETTROMAGNETICHE La legge di Faraday-Lenz meni elettromagnetici Le onde elettromagnetiche Comprendere e definire le La polarizzazione caratteristiche di un’onda elettromagnetica e l’energia a essa associata Descrivere il fenomeno del- la polarizzazione delle on- de elettromagnetiche .Saper descrivere caratteristiche e classificazione degli organismi au- totrofi ed eterotrofi. Conoscere caratteristiche e classifi- 2.Saper collegare i principi della cazione degli organismi autotrofi ed SCIENZE termodinamica ai processi vitali. eterotrofi. ARMONIA DEI PROCESSI META- -Conoscere le trasformazioni bio- 3.Saper definire, distinguere e de- BOLICI scrivere i coenzimi trasportatori di logiche dell’energia. elettroni: NAD+ e FAD+, specific- -Conoscere i coenzimi ando la loro struttura e la loro fun- trasportatori di elettroni: NAD+ e zione biologica. FAD+. 4.Saper comprendere e ricostruire -Descrivere l’ATP e conoscere il suo il ruolo dell’ATP nel metabolismo ruolo nel metabolismo. di una cellula. 5.Saper descrivere la molecola dell’ATP. 1.Saper riconoscere e descrivere fa- si e prodotti della glicolisi e della respirazione cellulare. -Conoscere fasi e prodotti della glico-2.Descrivere le varie fasi della res- lisi e la respirazione cellulare. pirazione cellulare (glicolisi, ciclo -Conoscere il metabolismo dei gluci- di Krebs, catena di trasporto). di, lipidi e proteine. 3. Saper descrivere le fermentazio- -Conoscere la fotosintesi e le sue fa- ni. si. 4.Distinguere tra fermentazione lat- tica e fermentazione alcolica. 5.Saper comprendere e
descrivere il metabolismo dei glucidi, dei lipidi e delle proteine. 6.Saper riconoscere descrivere la fotosintesi e le sue fasi 7.Scrivere la reazione globale della respirazione cellulare e della foto- sintesi. 8.Spiegare la differenza tra fase lu- minosa e fase oscura, indicando i loro prodotti. 9.Illustrare il modo in cui la catena di trasporto foto sintetica è accop- piata alla produzione di ATP me- diante un gradiente protonico. 10.Spiegare gli aspetti essenziali del ciclo di Calvin. 11.Saper identificare similitudini e differenze tra respirazione cellulare eterotrofa e fotosintesi. 1.Saper illustrare la teoria della tet- tonica a placche. 2.Saper riconoscere i margini di -Conoscere la teoria della tettonica a placca e le illustrare le caratteristi- placche. che generali delle placche. -Conoscere i margini di placca e le 3.Saper descrivere il processo di caratteristiche generali delle placche. formazione di un oceano. -Conoscere come si formano gli oce- 4.Saper descrivere un sistema arco- ani e le montagne. fossa. 5.Saper mettere a confronto i -Conoscere i vari tipi di orogenesi. diversi tipi di orogenesi. -Conoscere la struttura dei 6.Saper descrivere e spiegare le re- continenti, -Conoscere i pun- lazioni che esistono tra le diverse ti caldi. strutture da cui è composto un continente Individuare entità, relazioni ed attributi L’armonia tra i dati e la Riuscire a rappresentare la realtà: il diagramma E/R realtà attraverso il diagram- INFORMATICA IL DBMS ma Entità-Relazione I DATI E LA REALTA’ Scrivere semplici script in linguaggio PHP Effettuare interrogazioni al Il linguaggio PHP database La pagina PHP Le operazioni di manipolazio- Ritrovare le informazioni ne sul database contenute in un docu- DATI IN RETE E PAGINE PHP Cenni all’accesso ai dati ment XML
XML COMPITO DI REALTA’ In un colorificio, per ottenere un vernice azzurra, un dispositivo immette ogni minuto 4 litri di vernice blu in una vasca che all’inizio contiene 1200 litri di vernice bianca. In ogni litro di vernice blu immessa ci sono 12 grammi di polvere blu, spiega perchè nella vasca, dopo x minuti, la concentrazione C, in grammi per litro, della polvere blu è: Qual è la concentrazione di polvere blu dopo un’ora? Utilizza il limite per per calcolare a quale valore ten- de la concentrazione di polvere blu al passare del tempo Decrivi il fenomeno dal punto di vista chimico UDA N. 3: LE TRASFORMAZIONI Tempi: Febbraio/Marzo CONOSCENZE ABILITA’ DERIVATE MATEMATICA Concetto di derivata e signi- ficato geometrico; rapporto Conoscere e comprendere la incrementale; definizione di nozione di derivata e la sua derivata; formule di deriva- interpretazione geometrica zione di alcune funzioni ele- Conoscere alcuni teoremi mentari; enunciati sulle re- sulle derivate gole di derivazione di una somma, di un prodotto e di un quoziente di due funzioni derivabili; derivata di una funzione composta; derivate di ordine superiore; teoremi sulle derivate. STUDIO DI FUNZIONI Definizione di massimo e minimo relativo e assoluti; enunciati sulle condizioni di esistenza di massimi e minimi relativi; concavità e conves- sità; asintoti; schema sul procedi- Riconoscere le caratteristi- che essenziali di una curva mento relativo allo studio di una studiando il segno delle deri- funzione. vate Individuare gli elementi ne- cessari per la costruzione del grafico di una funzione. Il valore numerico della velo- Conoscere e comprendere cità della luce le implicazioni dei postulati del- La contrazione delle lunghez- la relatività ristretta ze Identificare correttamente La composizione relativistica sistemi inerziali in moto relativo delle velocità Identificare lunghezze e L’esperimento di Michelson- tempi propri Morley Ricavare le trasformazioni FISICA di Lorentz L’invarianza delle lunghezze LA RELATIVITA’ RISTRETTA Analizzare e comprendere perpendicolari al moto relativo L’equivalenza tra massa ed il concetto di simultaneità di energia eventi
I postulati della relatività ri- Comprendere la composi- stretta zione relativistica delle velocità Le trasformazioni di Lorentz Comprendere il significato La quantità di moto relativisti- e le implicazioni della relazione ca fra massa ed energia La relatività della simulta- Descrivere fenomeni di neità conservazione della quantità di L’intervallo invariante moto e dell’energia relativistica L’energia relativistica La dilatazione degli intervalli temporali Lo spazio-tempo L’effetto Doppler relativistico Illustrare l’equivalenza tra LA RELATIVITÀ GENERALE caduta libera e assenza di Il problema della gravitazione peso. Le geometrie non euclidee Illustrare l’equivalenza tra Lo spazio-tempo curvo e la caduta libera e assenza di luce peso. I principi della relatività gene- Illustrare le geometrie ellitti- rale che e le geometrie iperboli- Gravità e curvatura dello spa- che. zio-tempo Definire le curve geodeti- Le onde gravitazionali che. Illustrare e discutere la de- flessione gravitazionale del- la luce. Interrogarsi su come varia la geometria dello spazio- tempo nell’Universo. Illustrare la propagazio- ne delle onde gravitazio- nali. . .Saper distinguere e descrivere le biotecnologie di ieri e di oggi. SCIENZE 2.Saper riconoscere il ruolo degli OSSERVARE E INTERPRETARE enzimi di restrizione. LE TRASFORMAZIONI Conoscere le biotecnologie di ieri e 3.Saper descrivere la tecnologia del di oggi. DNA ricombinante. -Conoscere la tecnologia del DNA 4.Saper descrivere le mappe di re- ricombinante. strizione e l’impronta genetica. -Conoscere le mappe di restrizione e 5.Saper riconoscere le librerie di l’impronta genetica. cDNA. -Conoscere le librerie di cDNA. 6.Descrivere in che modo è possi- bile ottenere organismi genetica- mente modificati utilizzando la tec-
nologia del DNA ricombinante. 1.Saper riconoscere e descrivere i fossili e il processo di fossilizza- zione -Conoscere i fossili, il processo di 2.Saper distinguere e descrivere i fossilizzazione, la datazione relativa metodi di datazione dei fossili e e assoluta. delle rocce. -Conoscere il tempo geologico e la 3.Saper descrivere il tempo geolo- sua suddivisione. gico e la sua suddivisione. -Conoscere le ere geologiche. 4.Saper descrivere i principali proc- essi biologici, climatici e geologici nei diversi periodi della storia della Terra. 1.Saper riconoscere e descrivere la composizione e la stratificazione dell’atmosfera. -Conoscere la composizione, la strut- 2.Saper descrivere le caratteristiche tura dell’atmosfera. fisiche e -Conoscere il bilancio radiativo della composizione dei diversi strati terra e la temperatura dell’aria. dell’atmosfera. -Conoscere la pressione at- 3.Saper descrivere le caratteristiche mosferica. del bilancio termico della Terra. -Conoscere i venti. 4.Saper descrivere la pressione at- mosferica e da quali fattori è influ- enzata. 5.Saper spiegare le cause della for- mazione dei venti. 6.Saper descrivere la circolazione atmosferica generale. 7.Saper riconoscere e descrivere i venti periodici e i venti variabili del Mediterraneo. 1.Saper descrivere l’umidità atmos- -Conoscere l’umidità atmosferica e i ferica e i fenomeni al suolo. 2.Saper fenomeni al suolo. valutare l’influenza della tempera- tura, pressione e umidità sull’at- -Conoscere la classificazione, la for- mosfera. mazione delle nubi. 3.Saper comprendere e - Conoscere le precipitazioni. descrivere la classificazione, la for- -Conoscere i regimi pluviometrici. mazione delle nubi e delle precipi- -Conoscere il tempo meteorologico. tazioni. -Conoscere le previsioni 4.Saper distinguere e classificare i del tempo. vari tipi di regimi pluviometrici. 5.Saper descrivere il tempo meteor- ologico. 6.Saper comprendere e descrivere come si formano e quali sono le caratteristiche de: i cicloni tropicali,
i tornado e i cicloni extratropicali. 7.Saper comprendere e descri- vere che cosa sono e quali stru- menti servono per le previsioni del tempo. Individuare gli aspetti prati- ci per garantire la sicurezza INFORMATICA La trasformazione dell’infor- delle reti LA SICUREZZA DELLE RETI mazione: la crittografia Rilevare le problematiche La sicurezza delle reti della protezione dei dati e Virus e phishing delle transazioni commer- Chiave simmetrica ed asim- ciali metrica Autenticare un documento La firma digitale con la firma digitale I protocolli SSH, SSL, TLS e Inviare un messaggio con HTTPS la Posta Elettronica Certifi- L’E-government cata Gli strumenti e le tecnologie per l’amministrazione digitale La PEC COMPITO DI REALTA’ Analizzare il tempo atmosferico e registrare le previsioni meteo sul calen- dario, con cooperative learning e con lavoro individuale di osservazione sistematica. Quali prodotti: realizzazione di un file excel per ogni classe quinta. Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti): attraverso questo compito impareremo a riconoscere: le variazioni climatiche e at- mosferiche nella quotidianità e nel lungo periodo UDA N. 4: L’EQUILIBRIO Tempi: Aprile/Giugno CONOSCENZE ABILITA’ INTEGRALI MATEMATICA Introduzione al concetto di integrale, in-Conoscere e comprendere la nozio- tegrazioni immediate e primitive; signi- ne di integrale e la sua interpreta- ficato grafico. zione grafica
FISICA Dalla fisica classica alla fisi- Comprendere le principali LA TEORIA ATOMICA ca moderna tappe del passaggio dalla I raggi catodici e la scoperta fisica classica alla fisica dell’elettrone moderna Gli spettri a righe. Conoscere e descrivere gli I raggi X esperimenti che portarono Il moto browniano alla scoperta dell’elettrone L’esperimento di Millikan e e della quantizzazione della l’unità fondamentale di carica carica elettrica I primi modelli dell’atomo e la Descrivere i limiti dell’inter- scoperta del nucleo pretazione classica degli spettri a righe Conoscere e confrontare i modelli atomici Argomentare l’ipotesi quan- La radiazione del corpo ne- tistica di Planck sulla radia- LA FISICA QUANTISTICA ro e l’ipotesi di Planck zione del corpo nero L’effetto Compton Analizzare i singoli esperi- Dalle onde di de Broglie alla menti, mostrare i limiti della meccanica quantistica spiegazione classica e la I fotoni e l’effetto fotoelettri- necessità di un’ipotesi di co quantizzazione dell’energia Il modello di Bohr dell’ato- Definire e descrivere i foto- mo di idrogeno ni La teoria quantistica Descrivere le ipotesi di dell’atomo di idrogeno Bohr per il modello atomico La massa e la quantità di e le caratteristiche del mo- moto del fotone dello L’ipotesi di de Broglie e il Applicare le ipotesi quanti- dualismo ondaparticella stiche nella risoluzione dei Il principio di indetermi- problemi nazione di Heisenberg Identificare e analizzare i comportamenti di onde e particelle Comprendere il signifi- cato del principio di in- determinazione di Hei- senberg .Illustrare le principali applicazioni biotecnologiche del passato e quelle
più recenti, come la produzione di SCIENZE farmaci e altre sostanze utili in bat- GLI EQUILIBRI: LA CONTINUA Conoscere il sequenziamento dei ge- teri o organismi eucariotici. RICERCA nomi e il Progetto Genoma Umano. 2.Spiegare le principali questioni -Distinguere la genomica e l’era bioetiche connesse alle applicazioni post-genomica. del DNA ricombinante, come nel -Conoscere e descrivere la produ- caso della terapia genica per la cura zione di proteine ricombinanti e la bi- di malattie o della coltivazione di oindustria. piante geneticamente modificate. 3.Spiegare di che cosa si occupano -Conoscere le applicazioni biotecno- e di quali tecniche si servono le dis- logiche in campo medico e farmaceu- cipline come la genomica, la tras- tico, in campo ambientale e agrario. crittomica, la proteomica e la me- -Conoscere, comprendere, interpre- tabolomica. tare e descrivere le implicazioni so- 4.Comprendere e interpretare gli es- ciali ed economiche. perimenti basati sull’uso del DNA, dell’RNA o delle proteine. 5.Comprendere il significato di complessità biologica e di biologia dei sistemi, e la loro importanza per gli sviluppi della ricerca. 6.Comprendere e interpretare le implicazioni sociali ed economiche delle più recenti ap- plicazioni biotecnologiche. 1.Saper riconoscere e descrivere el- ementi e fattori del clima. -Conoscere elementi e fattori del cli- 2.Saper indicare i principali tipi di ma. classificazione dei climi e su quali -Conoscere la classificazione dei cli- criteri si basano. mi. 3.Saper riconoscere le variazioni climatiche. -Conoscere le variazioni climatiche. 4.Saper descrivere l’effetto serra. -Conoscere l’effetto serra. 5.Saper riconoscere e descrivere le cause e le possibili conseguenze dell’effetto serra. Studiare l’andamento di una serie di dati INFORMATICA Analizzare la relazione tra ALGORITMI DI CALCOLO NUMERICO due insiemi di dati Le successioni Risolvere problemi di otti- Programmazione lineare mizzazione ed equazioni Resistenza di un circuito complesse elettrico RLC Calcolo combinatorio e po- tenza del binomio Punti notevoli di una funzio- ne matematica Definire un automa con simboli, stati e funzioni CALCOLO COMPUTAZIONALE Rappresentare il funziona- mento di un automa con i Il dispositivo automatico grafi e le tabelle
Definizione formale di auto- Applicare un calcolo ricorsi- ma vo nella risoluzione di un La Macchina di Touring problema Applicazioni con la pro- Utilizzare la programmazio- grammazione ad oggetti ne ad oggetti per applica- zioni scientifiche COMPITO DI REALTA’ Caos climatico: L’insegnante divide la classe in piccoli gruppi. Conse- gna, a ogni gruppo, alcune carte con le immagini dell’inquinamento at- mosferico, idrico, del suolo, elettromagnetico e radioattivo, gli allievi devono unire con un filo rosso le immagini dell’inquinamento atmosferi- co, con un filo giallo quelle dell’inquinamento idrico, con un filo azzurro le immagini dell’inquinamento del suolo, con un filo nero le immagini dell’inquinamento elettromagnetico e con un filo marrone le immagini dell’inquinamento radioattivo. Poi, con un filo bianco, devono unire tutti i gruppi. Si formerà così la rete dell’inquinamento sulla terra. Produrre un volantino per sensibilizzare la popolazione FASI DI SVILUPPO FASE N.1 Individuare le competenze degli alunni recuperare tutte le conoscenze basilari che i ragazzi dovrebbero comunque avere FASE N.2 Tempistica: le diverse UDA verranno sviluppate in bimestri Verifica e valutazione VALUTAZIONE FASE N.3: Compito di realtà Agli alunni verranno proposti compiti che ci si trova ad affrontare nel mondo reale sotto forma di: test con risposta singola, vero/falso, a scelta multipla, a comple- tamento, con individuazione di relazioni di tipo causale o tempo- rale, con interpretazione di fonti e documenti di vario genere, car- te, tabelle di dati, grafici. Prove scritte 1. con costruzione di mappe. 2. con trattazione di uno o più argomenti. 3. con elaborazione di testi, riassunti, relazioni, traduzioni… 4. con esercizi e/o problemi. Grafica: con sviluppo di elaborati secondo precise indicazioni Pratica: con esecuzione di prestazioni secondo specifiche proce- dure. Orale: con domande a risposta singola. I suddetti compiti sono stati indicati per ogni UDA. ATTIVITA’/METODOLOGIE I contenuti individuati come irrinunciabili dovranno essere trattati nello svolgimento dell’UDA, anche “destrutturando” la tipica divi- sione oraria interna della disciplina . Ogni argomento verrà trattato a seconda delle necessità dei singoli studenti o del singolo gruppo, con le usuali attenzioni alla comprensione e acquisizione da parte di tutti durante lo svolgimento della lezione. I docenti dovranno, inoltre, stabilire con chiarezza le metodologie didattiche da utilizzare per la realizzazione dell’UDA in tutte le sue fasi. Il docente aiuterà l’alunno ad arricchire il proprio patrimonio di
strategie didattiche, e a pensarne continuamente di nuove e coinvol- genti utilizzando tutte le metodologie necessarie (metodo euristico- partecipativo, aule disciplinari, cooperative learning...) I DOCENTI
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