ALTERNATIVE CON NOI SOLO STRADE - Rai
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RADIOCORRIERE TV SETTIMANALE DELLA RAI RADIOTELEVISIONE ITALIANA numero 24 - anno 85 20 giugno 2016 Reg. Trib. n. 673 del 16 dicembre 1997 CON NOI SOLO STRADE AL T E R N A T I V E
Quella del 2016 si prospetta come una estate pigra, che stenta a decollare. E la colpa non è degli Europei di calcio o delle elezioni amministrative. Il mese di giugno è volato via con un tempo instabile, perturbato. Tanta pioggia e poco sole. Un clima decisamente fresco, tanto da farci porre la classica domanda: ma quando farà la sua comparsa il caldo? Secondo gli esperti a luglio e ad agosto arriveranno finalmente le belle giornate, ma non farà così tanto caldo come prospettato nei mesi scorsi. Vita da strada Avremo incursioni dell’anticiclone africano, che interesseranno principalmente il Sud del nostro Paese. Mentre al Nord i prossimi mesi potrebbero assomigliare a quelli dell’estate 2014, quando le precipitazioni furono molto frequenti e non solo su Alpi e Prealpi. Dunque nel complesso soffriremo il caldo soltanto verso la seconda metà dell’estate e, come accaduto lo scorso anno, riavremo l’anomalia termica con caldo solo a tratti intenso e temperature raramente al di sopra della norma. Ma quest'estate metereologicamente pigra sarà quella del rilancio delle vacanze degli italiani. Secondo un'indagine Swg-Confesercenti dovrebbe essere il 69% degli italiani a concedersi il meritato riposo estivo contro il 60% del 2015, il 56% del 2014 e il 52% del 2013. Solo il 22% resterà a casa contro il 37% del 2013 (31% nel 2014, 28% nel 2015). La tendenza però sarà quella a spendere di meno, scegliendo mete più vicine e magari strutture più economiche. Infatti il fattore che maggiormente condizionerà la scelta delle ferie estive sarà la spesa. La maggior parte degli italiani, il 62%, ha preventivato un budget al di sotto dei mille euro. Solo un 10% starà tra i 1.500 e i 2.000 euro. Quanto alle mete, le destinazioni entro i confini nazionali a continueranno ad essere le preferite (76%), mentre t t u r il 27% si recherà in altri Paesi europei. to a l l a l e Invi Fabrizio Casinelli
SOMMARIO 6 In Viaggio con la Zia Syusy Blady Livio Beshir 10 Ambra Angiolini 14 Serie Tv Jane The Virgin www.radiocorrieretv.it 16 Iniziativa Prima Marcia Nazionale degli Amministratori sotto tiro #Radiocorrieretv 18 Cultura Rai5 20 Cultura RaiStoria 22 Premio Biagio Agnes 24 Serie Tv UnReal 26 Radio Musicultura 28 Radio Stendhal, viaggio nell'Italia dei musei 30 Musica Mirko Casadei 32 Cinema in Tv 34 Almanacco 36 Palinsesti settimanali RADIOCORRIERETV DIRETTORE RESPONSABILE www.radiocorrieretv.it Grafica, impaginazione Palinsesti SETTIMANALE DELLA RAI FABRIZIO CASINELLI www.rai-com.com Cinzia Geromino Michele Trobbiani www.ufficiostampa.rai.it RADIOTELEVISIONE ITALIANA Redazione - Rai Claudia Tore Filippo Blandino Reg. Trib. n. 673 Via Umberto Novaro 18 Hanno collaborato Maria Rita Burghi del 16 dicembre 1997 00195 ROMA Simonetta Faverio Fotografico Numero 24 - anno 85 Tel. 0633178213 Carlo Casoli Barbara Pellegrino 20 giugno 2016 Marina Cocozza Fabiola Sanesi Stefano Corradino Claudia Turconi
SYUSY BLADY «Mi porto dietro questo nipote che è in crisi amorosa e mi sembra giusto farlo distrarre un po'. Cosa c'è di meglio di un bel viaggio?». Syusy Blady scherza sul nuovo programma del sabato mattina di Rai1 "In viaggio con la zia", che la vede in giro per l'Italia insieme al giovane Livio Beshir. «Andiamo a cercare quello che le persone possono trovare proprio sotto casa, mostrando qualcosa di nuovo» di Marina Cocozza P rendi un'ironica viaggiatrice di lungo corso come Syusy Blady, affiancala a un giovane e promettente attore come Livio Beshir e la nuova coppia dell'e- state è servita su un piatto d'argento. I due, decisamente eterogenei, sono i protagonisti del programma "In viaggio con la zia", il sabato alle 12.30 su Rai1 fino al 30 luglio . Si muovono indifferentemente in treno, bus, metro o a piedi e non disdegnano bici e motorino per raggiungere musei, gallerie, siti archeologici e quant'altro di nove italianissime città da vedere con occhi curiosi. Syusy, come nasce questo viaggio? L'idea è di un gruppo autoriale capeggiato da Carlotta Ercolino. Un gioco, quello del viaggio della zia e del nipote, che si rifà al libro di Graham Greene. Dopo Firenze, Roma e Napoli, le prossime tappe sono Torino e la mia Bologna. Poi ci sposteremo a Milano, Bergamo, Bari e Palermo. Costantino D'Orazio ci accompagna nel percorso artistico e museale, ma noi vogliamo soprattutto andare in giro per mettere in luce quello che le persone possono trovare proprio sotto casa, mostrando qualcosa di nuovo. E poi ci piacciono le storie. Un esempio? LUI È L'ESATTO Stiamo per andare a Torino, ma già ci è andato Angela a raccontarne il percorso O classico. Perciò cercheremo altro. Personalmente voglio sapere tutto di Pietro Mic- A R I ca, sono desiderosa di informarmi sui suoi aspetti umani, capire cosa c'è veramente N T R dietro questo personaggio. CO Con che spirito affrontate la vostra avventura? Intanto siamo una comitiva piuttosto allegra e si capisce che ci divertiamo. Il gioco della zia e del nipote è simpaticissimo. Andiamo alla ricerca di cose che prevalente- mente non si conoscono, non le conosco neanche io e le scopro volentieri. Possiamo entrare in una chiesa dove siamo già stati mille volte e non aver notato un partico- lare che ci può ancora stupire. E poi mi porto dietro questo nipote che è in crisi amo- rosa e mi sembra giusto farlo distrarre un po'. Cosa c'è di meglio di un bel viaggio? DI ME Che compagno è il "nipote" Livio Beshir? È l'esatto contrario di me. Essendo molto giovane è un po' schiavo della tecnologia, è convinto che tutto si possa trovare su internet. Appartiene a una generazione diversa dalla mia e vive con il telefonino in mano, come tutti i suoi coetanei nati negli anni Ottanta. Io vengo da un mondo dove tutto questo non esisteva e, se volevi sapere una cosa, dovevi trovartela sui libri. C'erano altri ideali, c'era l'impegno politico… Forse siamo stati più fortunati noi in un certo senso. Perciò, da brava zia, io racconto e lui ascolta. Però ci compensiamo vicendevolmente perché mettiamo insieme le mie informazioni più tradizionali con le sue più veloci e andiamo d'accordissimo. 6 www.ufficiostampa.rai.it TV RADIOCORRIERE 7
LIVIO BESHIR «Chi va a Torino va a vedere la Mole Antonelliana, a Roma il Colosseo e così via. Noi andiamo a cercare percorsi alternativi». Livio Beshir è "In viaggio con la zia" su Rai1: «Creiamo degli sketch dove siamo i primi a ridere di noi stessi» «I o Dante e lei Virgilio». Questo è lo spirito con cui Livio Beshir sta riscoprendo l'Italia con Syusy Blady nel format "In viaggio con la zia". «È uno stimolo costante avere la possibilità di conoscere alcuni luoghi meno visitati, farlo con una vera e propria icona dei viaggi co- me Syusy si sta rivelando un'esperienza estremamente interessante», dice. State attraversando le grandi città. Cosa c'è di nuovo? Di solito chi va a Torino vede la Mole Antonelliana, a Roma il Colosseo e così via. Noi andiamo a cercare percorsi alternativi per trovare qualcosa di cui nessuno parla mai, ma anche personaggi e realtà insoli- SYUSY te. A Torino vi mostreremo il villaggio Leumann costruito a fine Ottocento per far vivere insieme operai e imprenditori. Non tutti sanno che esiste. Poi mi ha colpito la storia di Pitigrilli, lo pseudonimo con cui si firmava lo scrittore Dino Segre. Autore di opere tradotte in varie lingue, lo conoscono ancora in pochi. N A A Napoli siamo andati oltre i simboli arcinoti preferendo visitare la città sotterranea accompagnati da O un personaggio bizzarro quanto legato alla sua terra, Lello Arena. N ' I C Cosa ci racconta del dietro le quinte del programma U Giochiamo a fare il nipote e la zia. Nei nostri siparietti ci divertiamo tantissimo. Creiamo degli sketch dove siamo i primi a ridere di noi stessi: io perennemente attaccato allo smartphone e lei che mi su- bisce. Tra i ruoli di attore, conduttore e showman in quale si riconosce maggiormente? Vengo dal teatro e continuo a fare cinema e fiction. La conduzione televisiva mi ha reso popolare e que- sto ovviamente mi fa piacere. Io ci metto la massima professionalità e spero che il pubblico apprezzi. In ogni caso sono una persona curiosa e mi piace sperimentarmi in vari campi. (Mari.Co.) 8 9
A a mbra Angiolini è madre di Jolanda, una ragazzi- AMBRA ANGIOLINI na di dodici anni, e di Leonardo che ne ha dieci. Ed è una mamma che lavora e non si rispar- mia. «L'attesa è un'esperienza che ci accomuna tutti - afferma -. La nascita dei miei figli ha rappresenta- to la scoperta dell'amore puro e vederli crescere è una soddisfazione immensa, anche se bisogna partire dal pre- supposto che nessun genitore è infallibile». Vita vissuta e docufiction s'intrecciano nelle storie della seconda edi- zione di "Coppie in attesa", ogni martedì in prima serata su Rai2. Ambra racconta emozioni, paure, ansie e desideri che accomunano i futuri genitori che si accingono a vivere il momento più esaltante del loro percorso insieme, quel- lo di vedere una propria creatura venire al mondo. Sono protagoniste nove coppie di età e provenienza geografica differenti. Tra loro ci sono quelle che non pensavano af- fatto di mettere in cantiere un figlio e quelle che già sono genitori e stanno per allargare la famiglia, ma anche altre che si sono dovute sottoporre a lunghe terapie per coro- nare il loro sogno. Ecco alcune delle loro storie. Martina e Antonio portano avanti un amore a distanza perché lei è di Cagliari e lui fa il calciatore a Reggio Emilia. Entrambi ventenni non avevano preso in considerazione l'idea di avere così presto un bambino e invece il piccolo Diego sta per arrivare. L'ucraina Oksana ha sposato Guido e insieme vivono a Marcianise, nell'hinterland partenopeo. Hanno trent'anni e devono fare i conti con le loro famiglie piutto- sto invadenti, sperando che l'imminente nascita di Maria li possa rendere più indipendenti dai parenti. Anche se Lo- reto ha la sclerosi multipla, non ha rinunciato al desiderio di diventare papà e ora sua moglie Debora gli sta regalan- do la secondogenita che si chiamerà Isabel. Gravidanza desiderata anche quella tra la romana Micaela e il lucano Rocco, che aspettano due gemelli, un maschietto e una femminuccia, ma nonostante il parto imminente litigano ancora sulla scelta dei nomi dei nascituri. Il programma di Rai2 seguirà non solo l'evoluzione dell'attesa e il primo vagito del neonato, ma anche altre fasi che rappresentano il momento di condivisione più alto e coinvolgente per una coppia. Il tono è quello della commedia, mentre il rac- «I protagonisti sono persone come tante, che stanno conto si avvale del contributo della docu-fiction collauda- affrontando insieme un viaggio unico e straordinario». ta da un'esperta del settore come Simona Ercolani. La nar- ratrice è Ambra Angiolini. Il pubblico l'ha conosciuta che Nell'inedita veste di narratrice Ambra Angiolini accompagna era una ragazzina ai suoi esordi in tv con Gianni Boncom- il pubblico di Rai2 nella seconda edizione di -Coppie pagni e ne ha seguito l'evoluzione artistica che l'ha vista in attesa", ogni martedì in prima serata. Nove coppie spaziare dal cinema al teatro, alla conduzione radiofonica raccontano la propria storia fino al momento del lieto e televisiva. «Quelle che raccontiamo sono tutte storie a evento che cambierà la loro vita lieto fine - dice -, attraversano questi nove bellissimi mesi d'attesa e la gioia del dopo. I protagonisti sono persone come tante, con una vita normale, che stanno affrontando insieme un viaggio unico e straordinario». 10 www.ufficiostampa.rai.it TV RADIOCORRIERE 11
I l programma va in onda ogni martedì alle 21.10 su v Rai2 è un format originale Stand by me. Una produzio- ne Stand by me in collaborazio- ne con Rai Fiction. Il produttore creativo è Simona Ercolani e gli autori sono Carlo Altinier, Annalisa Giaccari, Martina Se- rafin e Anna Agata Evangelisti. Regia di Claudio Pisano. Pro- duttore Rai Simona Orlandini. Le musiche originali sono state realizzate dal laboratorio crea- tivo GoodLab music (Emanuele Bossi, coordinatore artistico, Lele Gambera e Titti Smeriglio). Supervisione artistica del com- positore Paolo Buonvino. 12 www.ufficiostampa.rai.it TV RADIOCORRIERE 13
SERIE TV TA ? E C I IN ER N G IN IO M A S E SO N O V In un mix tra drama e comedy. Dal 23 giugno sarà impossibile resistere infatti che, durante un normale controllo, la ginecologa le pratica involontariamente un'inseminazione artificiale uti- lizzando la provetta di un donatore. Il campione appartiene all'effetto domino di "Jane the Virgin", a Rafael, incallito playboy sopravvissuto a una grave malat- tia e nuovo proprietario dell'hotel dove Jane lavora. Com- la nuova serie tv che dall'America media, musical, telenovela e thriller conditi da una buona arriva il giovedì sera su Rai2. Intorno dose d'ironia sono gli elementi chiave di questa serie te- alla protagonista, interpretata da levisiva che non esita ad introdurre alcuni temi di stretta Gina Rodriguez, si snodano situazioni attualità, dalla famiglia allargata alla stepchild adoption, incredibili e imprevedibili che fanno dalla fecondazione assistita alla religione. riferimento a diverse tematiche di La protagonista, combattuta e frastornata, si vedrà costret- ta a fare delle scelte determinanti per il suo futuro. Innan- stretta attualità zitutto deve capire se vuole continuare o meno la gravidan- za, ma anche come giustificare l'imbarazzante situazione in I cui si trova suo malgrado al fidanzato e alla stessa famiglia. nterpretata dall'attrice Gina Rodriguez, Jane Gloriana Così, dopo lo stupore e la confusione iniziale, decide di di- Villanueva ha ventitré anni e vive a Miami. Mentre so- ventare madre, considerando "legittimo" donare il figlio, gna di diventare scrittrice, per pagarsi gli studi lavora una volta nato, al padre biologico. come cameriera in un hotel. Il suo fidanzato si chia- Ogni puntata è una sorpresa perché le vicende hanno sul ma Michael, fa il detective e la ama al punto da accettare pubblico le conseguenze di effetto domino. Originale la la richiesta di non avere rapporti intimi con lei. Quindi, scelta della voce fuori campo, nella versione italiana quel- la ragazza è ancora vergine. Dal 23 giugno, ogni giovedì la di Massimo Lopez, che accompagna i telespettatori alla in prima serata, Rai2 propone la nuova serie statunitense scoperta delle tante emozioni da condividere con la prota- "Jane the Virgin". Nella vita di quest'atipica giovane donna gonista e i personaggi che le ruotano intorno. Oltre a Gina trovano grande spazio affettivo la madre Xiomara, che l'ha Rodriguez, che ha ricevuto un Golden Globe come miglior messa al mondo quando era appena sedicenne, e la bigot- attrice protagonista, nel cast figurano anche Justin Baldo- ta nonna Alba, pronta a metterla in guardia per non farle ni, Brett Dier, Andrea Navedo, Yael Grobglas, Ivonne Coll e ripetere gli errori materni suggerendole di evitare i rischi Jaime Camil. L'anno scorso "Jane the Virgin" ha ricevuto tre del sesso prematrimoniale. La ragazza sceglierà di fare te- nomination al Critic's Choice Television Award e ha vinto soro dei moniti della nonna finché non arriva, imprevedi- il Peabody Award, un American Film Institute Award e due bile come un fulmine a ciel sereno, l'imprevisto. Succede Imogen Award. TV RADIOCORRIERE 15
INIZIATIVA INSIEME CE LA POSSIAMO FARE «La Calabria nel 2016 è la terra più bersagliata, Il 24 giugno a Polistena, in provincia di Reggio Calabria, si svolgerà la Prima Marcia Nazionale degli per questo abbiamo scelto di organizzare lì la Amministratori Sotto Tiro. RaiNews24 la seguirà in diretta. «Come Servizio Pubblico accenderemo i Marcia degli Amministratori sotto tiro - ha sot- riflettori su questa mobilitazione per raccontare dei tanti amministratori, in particolare dei sindaci, tolineato il vicepresidente di Avviso Pubblico, che continuano a subire minacce dalla criminalità», ha detto il direttore della testata Antonio Di Bella Paolo Masini -. La Calabria è anche una terra dove ci sono tanti amministratori che resistono, tanti esempi di buona politica e tanti giovani di Stefano Corradino sindaci impegnati in prima linea». I Il sindaco di Polistena, Michele Tripodi, ha rivol- ncendi, aggressioni fisiche, spari contro le abitazioni in provincia di Reggio Calabria, il 24 giugno con il patro- to un appello a tutti gli amministratori locali e e contro le auto, utilizzo di ordigni. Sono centottanta cinio del Consiglio regionale della Calabria e dei Comuni a tutti gli italiani onesti e perbene di fare uno gli amministratori minacciati, in gran parte sindaci, sforzo e di essere presenti a questa Marcia, che di Polistena, Gioiosa Ionica e Marina di Gioiosa Ionica. solo nei primi cinque mesi di quest'anno. ha un alto valore simbolico per la Calabria e per Le regioni più colpite sono la Calabria, con il 27% de- Il dato è stato fornito alcuni giorni fa dal coordinatore l'Italia intera: «È importante far sentire agli am- gli episodi, la Sicilia, con il 20%, la Campania (18%) e a ministratori che fanno parte di quei comuni che nazionale di Avviso Pubblico, Pierpaolo Romani, in oc- seguire la Puglia e la Sardegna. Ma il fenomeno è pre- hanno dichiarato guerra alle mafie che non sono casione della conferenza stampa di presentazione della sente in ben quindici regioni italiane: dalla Lombardia al semplicemente ciò che è giusto fare, applicare le leggi soli. Le mafie non sono ancora state sconfitte, ma noi con Prima Marcia Nazionale degli Amministratori Sotto Tiro, Piemonte, dalla Liguria all'Emilia Romagna, dal Veneto al e denunciare le situazioni illecite. Quello che più mi di- questa marcia intendiamo dare un segnale forte a tutto che l'associazione Avviso Pubblico organizza a Polistena, Lazio passando poi per Abruzzo, Marche e Molise. il Paese». spiace è che non ci sono solo i cattivi in questo Paese, ma Per Michele Albanese, cronista sotto scorta e responsabi- ci sono anche troppi buoni che girano la testa dall'altra le Legalità della Federazione Nazionale Stampa Italiana, parte». chi fa il proprio dovere in certi territori rischia: «Colpire Centinaia le adesioni alla Marcia da parte di associazio- chi fa bene il proprio lavoro, siano essi amministratori, ni dal nord al sud del Paese. E anche la Rai farà la sua giornalisti o imprenditori, vuol dire colpire tutti. Intimidi- parte: Rainews24 organizzerà infatti uno spazio speciale re un amministratore significa allontanare buona gente per seguire l'avvenimento. «In questi mesi – afferma il dall'impegno politico amministrativo, lasciando spazio direttore di RaiNews24 Antonio Di Bella – abbiamo sem- ai collusi. Vengono intimiditi quelli più integerrimi nel pre seguito e approfondito gli episodi di intimidazioni rispetto delle regole, della legge e della legalità. Questo ai danni degli amministratori locali. Per questo abbiamo rischia di impoverire la classe dirigente a ogni livello». deciso di seguire la marcia promossa da Avviso Pubbli- La figlia di Aldo Moro, Agnese, che collabora nell'annua- co con uno Speciale. Le troupe e i giornalisti della no- le Rapporto di Avviso Pubblico Amministratori sotto ti- stra testata, come è nel Dna di una all news di Servizio ro, spiega: «Gli amministratori locali sono stati e sono Pubblico, saranno a Polistena per accendere i riflettori su tuttora protagonisti del cambiamento dell'Italia e questa questa mobilitazione e per raccontare le storie dei tanti è una delle ragioni per cui vengono maggiormente col- amministratori, in particolare dei sindaci, che in questi piti. Quelli minacciati sono persone normali che fanno mesi hanno subìto minacce dalla criminalità». (Getty Images - dal sito di Rai Sport) TV RADIOCORRIERE 17
CULTURA THE VOICE FOREVER "Sinatra - All or Nothing at All" è il documentario che ripercorre la storia personale e artistica del celebre artista a cent'anni dalla nascita attraverso le canzoni del suo concerto d'addio a Los Angeles nel 1971. Un ritratto firmato dal regista premio Oscar Alex Gibney e proposto su Rai5 il 22 giugno È stato uno dei personaggi più carismatici mai apparsi lavoro documentaristico di alto livello, il regista racconta nell'industria dello spettacolo e grazie alle sue can- luci ed ombre di una personalità complessa: professionista zoni è stato amato in tutto il mondo. A cent'anni dalla dalla irrefrenabile potenza creativa, divo egocentrico, don- SI COMINCIA CON nascita, il regista premio Oscar Alex Gibney firma un ecce- naiolo, difensore dei diritti dei musicisti neri di quegli anni Mozart zionale ritratto di Frank Sinatra, nel film in due parti "Si- Cinquanta in cui gli Stati Uniti applicano la segregazione natra - All or Nothing at All", che Rai Cultura propone il 22 razziale, ma allo stesso tempo simpatizzante e forse com- giugno alle 21.15 su Rai5 per il ciclo "Music Icons". Grazie plice di personaggi mafiosi. (C.C.) a interviste d'archivio, ricordi di amici e familiari e mate- riali inediti, il documentario si snoda attraverso le canzoni che Sinatra scelse per il suo concerto d'addio a Los Angeles nel 1971, ripercorrendo una storia personale e artistica ir- ripetibile. Il Sinatra di Gibney non è glorificato ciecamen- te, ma nemmeno descritto con pregiudizio. Attraverso un Il Festival dei Due Mondi 2016 si apre il 24 giugno, in diretta su Rai5, con "Le nozze di Figaro". Un allestimento particolare prodotto per Spoleto 59 con l'Orchestra Giovanile Luigi Cherubini fondata da Riccardo Muti e diretta da James Conlon, una delle bacchette più prestigiose del mondo di Carlo Casoli I I FUOCHI D'ARTIFICIO CON LA VOCE DI FLOREZ l 24 giugno si alza il sipario sulla 59.ma edizione del Festival dei Due Mondi di Spoleto, che quest'anno si apre con la lirica. Protagonista Mozart con le sue "Le Nozze di Figaro o sia La folle giornata", commedia per musica in quattro atti di Lorenzo Da Ponte che Rai Cultura propone in Diretto dall'americano Christopher Franklin e accompagnato dall'Orchestra Sinfonica Rai, il tenore diretta su Rai5 proprio il 24 giugno alle 19.20. Nell'allestimento prodotto per Spoleto59, l'Or- peruviano Juan Diego Flórez è protagonista di un articolato concerto che spazia da arie mozartiane e chestra Giovanile Luigi Cherubini, fondata da Riccardo Muti, è condotta da James Conlon. La regia verdiane fino al repertorio francese. Rai5 lo trasmette in prima serata il 25 giugno è di Giorgio Ferrara, che è anche il direttore artistico della manifestazione ormai da nove anni. Le L scene sono di Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo, i costumi di Maurizio Galante, il disegno luci di a star del belcanto Juan Diego Flórez, dopo aver de- repertorio francese, canzoni italiane di Francesco Paolo Tosti A.J.Weissbard. L'International Opera Choir è diretto dal maestro Gea Garatti.Tra gli interpreti Alessan- buttato a soli ventitré anni al Teatro alla Scala di Mi- e Ruggero Leoncavallo e arie da zarzuelas di Reveriano Sou- dro Luongo (Conte di Almaviva), Davinia Rodriguez(Contessa di Almaviva) e Daniel Giulianini (Figaro), lano per l'apertura della stagione 1996-97 diretto da tullo e José Serrano. Sul podio dell'Orchestra Rai l'americano Lucia Cesaroni (Susanna), Emily D'Angelo (Cherubino). L'opera, messa in scena per la prima volta al Riccardo Muti, è apparso regolarmente nei principali teatri Christopher Franklin, che insieme a Flórez ha al suo attivo Burgtheater di Vienna il 1º maggio 1786, è in quattro atti e narra, tra mille complicazioni, la difficile d'opera internazionali collaborando con prestigiosi diretto- numerose tournée all'estero, dalla Wiener Konzerthaus alla ma vittoriosa difesa che Figaro, servitore del conte d'Almaviva, fa della sua Susanna, insidiata dal ri e riscuotendo particolare successo nei ruoli da protago- Philharmonie di Colonia, dal Théâtre des Champs Elysées di capriccio del padrone. Il Festival prosegue fino al 10 luglio con un programma ricco e variegato. In nista delle opere di Rossini, Donizetti e Bellini. E il grande Parigi alla Festspielhaus di Baden Baden, che propone pa- tutto diciassette giorni di spettacoli per soddisfare anche il pubblico più esigente, spaziando nelle tenore peruviano Flórez promette "fuochi d'artificio" vocali gine sinfoniche come le Ouverture "Die Zauberflöte" da "La varie dimensioni artistiche tra opera, musica, concerti in piazza, danza, teatro e mostre. D'altra parte per il concerto dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai Betulia liberata di Mozart, "Danse antique" - "Variations de l'obiettivo di questo appuntamento, giunto alla vigilia dei suoi sessant'anni, è di riunire molteplici che Rai Cultura propone in prima serata su Rai5 sabato 25 Cléopatre" dal balletto dell'opera "Faust" di Gounod, l'Inter- linguaggi coniugati nei diversi registri, come quello cinematografico, musicale e teatrale. Gran finale giugno. Il programma del recital all'Auditorium Rai mette mezzo da "La boda de Luis Alonso" di Gerónimo Giménez e con l'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia che chiuderà la rassegna. insieme arie mozartiane e verdiane. Ma anche pagine del la Sinfonia da "Un giorno di regno" di Giuseppe Verdi. (C.C.) 18 www.ufficiostampa.rai.it TV RADIOCORRIERE 19
DA TERRA DI COSA RESTERÀ DEGLI CULTURA EMIGRAZIONE A PAESE DA ANNI OTTANTA? IMMIGRAZIONE In occasione della Giornata mondiale dei profughi, la puntata de "Il Tempo e la Storia" del 20 giugno racconta l'evoluzione dei flussi migratori del nostro Paese. Per anni gl'italiani hanno cercato una vita migliore emigrando all'estero, oggi accolgono i tanti migranti che ormai rappresentano quasi il dieci per cento della popolazione nazionale Una puntata di Claudia Turconi I speciale de "Il l 20 giugno si celebra la "Giornata mondiale Tempo e la Storia" dei profughi" e Rai Cultura non poteva mancare il 21 giugno U all'appuntamento. È dedicata infatti al tema del- le migrazioni la puntata de "Il Tempo e la Storia", va a indagare n viaggio da Sud a Nord, nelle pieghe del nostro Paese, alla riscoperta degli alle 13.10 su Rai3 e alle 20.50 su Rai Storia, in cui su un decennio anni Ottanta che hanno segnato l'immaginario dell'Italia contemporanea Massimo Bernardini ospita lo storico Agostino Gio- pieno di novità e hanno creato un irreversibile spartiacque tra i bui e al tempo stesso pro- vagnoli. Secondo le stime dell'Istat per il 2015, gli e contraddizioni. gressisti anni Settanta e gli ultimi due decenni. Lo percorre Carlo Greppi in immigrati presenti in Italia hanno superato i cinque compagnia dello scrittore Isaia Sales e degli storici Giovanni Gozzini e Marco Gerva- Carlo Greppi lo milioni pari all'8,3% della popolazione complessi- soni nella puntata speciale di "Il Tempo e la Storia" del 21 giugno alle 21.30 su Rai va e quello che oggi ci appare come una realtà che ripercorre insieme Storia. Negli anni Ottanta l'Italia conosce profondi cambiamenti e quella mutazione caratterizza la nostra società, è il frutto di una serie allo scrittore Isaia antropologica è oggi un fenomeno che si può osservare e storicizzare con la giusta di trasformazioni recenti. Solo negli ultimi decenni, Sales e agli storici distanza. Nel decennio la politica, la televisione, l'economia e il costume, insomma infatti, l'Italia si è trasformata da terra di emigrazio- Giovanni Gozzini e tutti gli aspetti della società civile cambiano i connotati e vengono gettate le basi ne in Paese d'immigrazione, dopo essere stata per della dissoluzione della cosiddetta Prima Repubblica. Il racconto parte prende inizio Marco Gervasoni circa un secolo dall'Unità principalmente un luogo da uno degli eventi più tragici della storia recente, il terribile terremoto in Irpinia che di addii e di partenze. In quest'arco di tempo oltre non solo distrugge una parte dimenticata e antica del Paese ma getta anche una luce venti milioni d'italiani hanno lasciato la propria ca- inquietante sulla divaricazione tra Sud e Nord, aprendo una nuova e contemporanea sa per andare all'estero in cerca di fortuna. A partire questione meridionale che a tutt'oggi non è risolta. E c'è una terza Italia che proprio dagli anni Sessanta, con il boom economico, i nostri nel decennio degli anni Ottanta muta la propria fisionomia: è il "Nord est", che da connazionali hanno quindi conosciuto anche l'al- rurale, cattolico e conservatore, cambia repentinamente passo verso una modernizza- tra faccia della medaglia. Terra di transito o punto zione disumanizzata, individualista e votata al "dio" denaro. Le conseguenze di questi d'arrivo il nostro Paese è oggi diventato una meta cambiamenti sono oggi evidenti e i figli di quelle generazioni devono fare i conti con per migliaia di persone in cerca di condizioni di vi- le scelte frettolose e spesso sciagurate di un'economia e di una politica che hanno ta migliori. Un passaggio graduale ma costante, che smarrito la rotta. Uno sguardo infine a Milano, la "Milano da bere", la capitale del nord ha posto la questione dell'immigrazione al centro che viaggia a ritmo doppio, la città laboratorio politico, economico e culturale, che del dibattito politico e dei cambiamenti storici della vede nascere i movimenti più incisivi e duraturi negli anni successivi, ma che diventa nazione. anche il simbolo della disgregazione della Prima Repubblica (Cla.T.) 20 www.ufficiostampa.rai.it TV RADIOCORRIERE 21
S edici i giornalisti a cui sono andati i riconoscimen- L’iniziativa, che si avvale dell’Alto Patronato del PREMIO ti dell’ottava edizione del Premio Biagio Agnes. Presidente della Repubblica con il Patrocinio L’iniziativa, fortemente voluta dalla figlia Simona, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del presidentessa dell’omonima Fondazione, vuole ministero Attività Beni Culturali e del Comune rendere omaggio al padre, giornalista della Rai dal 1958 e di Sorrento, rinnova il profondo legame tra Rai e direttore generale nel 1982, con uno sguardo privilegiato la Fondazione per valorizzare il giornalismo moderno al mondo dell’informazione che è stato uno dei capisaldi senza rinunciare a quello tradizionale. dell’insegnamento di Agnes. La cerimonia di premiazione si svolgerà a Sorrento il 25 giugno e verrà trasmessa in dif- dedicato alle ferita il 29 su Rai1 nella seconda serata con la conduzione di Francesca Fialdini e Alberto Matano. Le iniziative I nomi dei premiati sono stati annunciati alcuni giorni fa della 2 giorni di sorrento eccellenze nella sede Rai di Viale Mazzini dal presidente della Giu- ria del Premio Gianni Letta alla presenza della presidente I GIURATI gior della Rai Monica Maggioni, il dg Antonio Campo Dall’Orto, del il direttore di Rai1 Andrea Fabiano e Simona Agnes. Il Pre- O mio Internazionale va al polacco Adam Michnik, direttore ltre a Gianni Letta, questi gli altri componenti della giuria del Premio Biagio Agnes 2016: nali e fondatore di Gazeta Wyborcza", e quello alla Carriera a Sergio Lepri, direttore dell'Ansa dal 1961 al 1990, che a Giulio Anselmi, Maurizio Belpietro, Virman novantasette anni ha recentemente scritto il libro “Per- Cusenza, Stefano Folli, Paolo Garimberti, Roberto messo, scusi, grazie”, un dialogo tra lui e Ettore Bernabei" Gervaso, Giampiero Gramaglia, Roberto Iadicicco, smo «M in cui scorre la storia del nostro Paese dagli anni Venti a Paolo Liguori, Pierluigi Magnaschi, Giuseppe Marra, olti gli appuntamenti culturali previsti nei oggi. Ritirerà il Premio Medicina e Informazione Scientifica Antonio Martusciello, Roberto Napoletano, Mario Or- giorni del Premio – spiega Simona Agnes il direttore dell'Adnkronos Salute Pippo Marra. Il Premio feo, Antonio Polito, Marcello Sorgi, Monsignor Edo- -. Tra questi la presentazione dell’ultimo per la Carta Stampata è stato invece assegnato a Luciano ardo Viganò e, di diritto, Antonio Campo Dall’Orto in libro di Marcello Sorgi “Colosseo Vendesi. Una storia incre- Fontana, direttore del Corriere della Sera, la storica testata qualità di direttore generale Rai, il presidente dell'or- dibile ma non troppo”, il 24 giugno alle 19.00 presso la che compie centoquarant’anni. Il Premio per la Televisione dine dei Giornalisti Enzo Iacopino e della Regione Sala consiliare del Comune di Sorrento, e il dibattito “Sud, sarà conferito al direttore della Testata Giornalistica regio- Campania Vincenzo De Luca. locomotiva d’Europa” in programma nelle stessa sede il 25 nale Vincenzo Morgante. “Prima Pagina”, la storica rasse- alle 17.30». Alla tavola rotonda, moderata da Bruno Vespa, gna stampa radiofonica di Rai Radio3 conquista il Premio sono stati invitati a partecipare Teresa Bellanova, vicemi- per la Radio, mentre il Premio Spettacolo, Costume e So- nistro dello Sviluppo Economico, Umberto Del Basso De cietà viene attribuito a Barbara Palombelli, conduttrice di Caro, sottosegretario al ministero delle Infrastrutture e dei “Forum” su Canale 5. Il Premio Giornalista Scrittore è di Trasporti, il presidente delle Regione Campania Vincenzo Antonio Di Bella, direttore di Rainews24 e autore del libro De Luca, i governatori di Puglia Michele Emiliano, Calabria “Je Suis Paris”, quello per la Stampa Periodica va a Luigi Mario Oliviero e Basilicata, Marcello Pittella. Vicinanza, direttore de L'Espresso. Il Premio Giovani Under 35 a Claudio Cerasa, direttore de Il Foglio, e quello Nuo- ve Frontiere del Giornalismo a “Buongiorno dal tuo amico Sole!”, edito da Il Sole 24 Ore, che ogni mattina alle sei I vincitori fa il punto sulle Borse americane e asiatiche e fornisce delle precedenti edizioni Il 25 giugno a Sorrento si celebra l’ottava edizione due rassegne stampa internazionali. Si aggiudica invece il T del Premio Biagio Agnes. I nomi sono stati recen- Premio Giornalista Sportivo Ilaria D’Amico, conduttrice di ra i vincitori delle passate edizioni: Giorgio Bocca, Mario Cervi (Premio alla temente resi noti in un incontro-presentazione Sky Sport. Quattro i premi speciali: a Bruno Vespa per i Carriera, rispettivamente nel 2009 e 2013); Gianni Letta, Giorgia Meloni e vent’anni di “Porta a Porta”, a Paolo Borrometi dell’Agi che presso la sede Rai di Viale Mazzini. La cerimonia Paolo Gentiloni (Premio Giornalista nel Governo, rispettivamente nel 2009, vive sotto scorta perché minacciato dalla mafia, alla reda- di premiazione verrà trasmessa in differita il 29 zione del mensile “Polizia Moderna” e a Don Marco Pozza 2011 e 2015); Servio Zavoli e Walter Veltroni (Premio Giornalista nel Parlamento giugno nella seconda serata di Rai1 con la condu- per il suo impegno come teologo, scrittore e giornalista. In rispettivamente nel 2009 e nel 2011); Enrico Mentana, Monica Maggioni, Marcello Masi e Mario Orfeo (Premio Tv 2011, 2012, 2013 e 2015), Roberto Napoletano, Pier- zione di Francesca Fialdini e Alberto Matano linea con lo spirito che anima la “Fondazione Biagio Agnes” sono state assegnate, per il quarto anno consecutivo, due luigi Battista e Virman Cusenza (Premio Carta Stampata rispettivamente nel 2011, borse di studio a giovani giornalisti praticanti della Luiss 2014 e nel 2015); Piero Angela (Premio Giornalista e Scrittore 2012), Giovanni Tizian di Roma e dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. (Premio Speciale 2012). 22 www.ufficiostampa.rai.it
SERIE TV Rachel e Quinn sono le produttrici di uno dei reality più seguiti negli Stati Uniti. Caratterialmente diverse, si trovano a condividere la responsabilità della buona riuscita del programma in mezzo a un'infinità di colpi di scena. Le loro vicende nella prima stagione di "Unreal", la serie americana che arriva su Rai4 dal 28 luglio in prima visione assoluta 2 M eglio non lasciarsi ingannare dallo stile leggero della comedy, perché "Unreal" è anche un'impetuosa "scavatrice" dell'animo umano. I telespettatori di Rai4 potranno godersi le puntate della prima stagione dal 28 giugno in prima visione assoluta perché ogni mar- DONNE tedì, a partire dalle 21.10, verranno trasmessi due episodi della serie di Lifetime creata da Marti Noxon e Sarah Gertrude Shapiro. Al centro della narrazione tutto quello che avviene dietro la produzione di un reality show con le vicende dei vari personaggi che ci lavorano, senza tralasciare storie d'amore, sottili psicologie e occhiate dense di significati. Rachel, interpretata da Shiri Appleby, è la giovane produttrice di "Everlasting", uno dei reality più famosi degli Stati Uniti. Essendo un'ex alcolista, il suo obiettivo primario è quello di doversi ricostruire una reputazione senza però mai perdere di vista l'impegno quotidiano che la vede destreggiarsi tra le continue e assillanti richieste della produttrice esecutiva Quinn King (Costance Zimmer, ndr), ossessionata dalla realizzazione di AD A L T A contenuti sempre più appassionanti per alzare gli ascolti. Rachel vive così una costante lotta inte- riore tra le esigenze del suo lavoro e ciò che vorrebbe davvero fare. È infatti costretta a manipolare i concorrenti del reality per trasformare ogni puntata di "Everlasting" in uno spettacolo puntellato da litigi, bizzose discussioni e colpi di scena, tutti ingredienti graditissimi al pubblico. Alla continua ricerca di un'occasione per mettere ordine nella sua movimenta vita sentimentale, deve però dare la priorità alle richieste della sua cinica e senza scrupoli collega Quinn, concentrata solo sulla carriera TENSIONE e sul controllo dei dati di share. Arriverà poi il momento in cui la vita delle due produttrici e quella delle stesse concorrenti finiranno col mescolarsi al punto da intrecciarsi realmente. Il risultato di questa serie tv è di piacevole impatto emotivo anche per le tematiche mai banali e gl'intrighi machiavellici che sono già piaciuti molto agli americani. Nel cast anche Craig Bierko, Freddie Stroma, Josh Kelly, Jeffrey Bowyer-Chapman, Aline Elasmar, Nathalie Kelley, Johanna Braddy, Ashley Scott e Breeda Wool. "Unreal" va in onda sul canale 21 del digitale terrestre e sul 104 di Sky. 24 www.ufficiostampa.rai.it TV RADIOCORRIERE 25
RADIO grandi nomi della musica italiana del calibro di Gianna Nannini, accompagnata da un'orchestra d'archi, James Senese-Napoli Centrale, Eugenio Finardi, Tiromancino, Simone Cristicchi, Nino Frassica con la partecipazione di Tony Canto, Dacia Maraini e Chiara Dello Iacovo. «Il 2016 è un'edizione molto particolare perché abbiamo avuto il massimo delle iscrizioni al concorso - ha ricordato il direttore artistico di Musicultura Piero Cesanelli -. Poi c'è il recupero della canzone non come puro gioco stilisti- OMAGGIO co, ma come catalizzatore di emozioni. La qualità delle proposte è varia e gli otto vincitori si contenderanno una sorta di borsa di studio, come noi consideriamo il premio di ventimila euro che andrà al primo classificato. Un te- soretto che permetterà all'artista di autosovvenzionarsi per un anno». Parlando dei testi ha aggiunto che riflet- tono gli stati d'animo di chi li ha composti: «C'è la sfera ALLA CANZONE D'AUTORE personale, ma anche sociale quando non addirittura po- litica. Molto spesso mi si chiede se i talent abbiano in un qualche modo disturbato in questi anni Musicultura e la mia risposta è no. Quando siamo partiti, ventisette anni fa, non c'era un concorso che analizzasse in modo approfondito la parte testuale e compositiva della can- zone. Se c'è stata una conferma o un rinnovamento della canzone d'autore, si può dire che un contributo impor- tante in questo senso è arrivato proprio da Musicultura». E Fabrizio Frizzi ha già preparato la valigia: «Quello che soprattutto mi piace di questa manifestazione è che pro- pone sempre canzoni con un bel marchio di fabbrica. I brani sono caratterizzati da grande creatività, si fanno ascoltare volentieri. E poi, dal momento che questi gio- vani artisti sono riusciti ad arrivare fin qui, hanno prati- camente già vinto tutti». L' Il 23, 24 e 25 giugno appuntamento per Fabrizio Frizzi è diventato ormai irrinunciabile: dio Baglioni, Luca Carboni, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, LE CANZONI FINALISTE all'Arena Sferisterio di «È un onore far parte di questa squadra. Musicultura mi coinvolge Simone Cristicchi, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Tiziano Ferro, S Macerata torna la grande molto, la considero un'occasione di crescita per tutti. È l'ottava volta Max Gazzè, Giorgia, Dacia Maraini, Marta Sui Tubi, Gino Pao- ono tutti autori oltre che interpreti dei loro brani che torno a Macerata per condurre un evento che considero sempre li, Enrico Ruggeri, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Antonello gli otto vincitori di Musicultura 2016 e rappre- kermesse di Musicultura, molto importante e che riesce sempre a regalarmi un'emozione in più. Auguro Venditti, Sandro Veronesi, Federico Zampaglione e Stefano sentano un po' la geografia del nostro Paese. Il be- in cui gli otto finalisti si un grande in bocca al lupo ai ragazzi, che anche quest'anno sono bravissimi, Zecchi. Il vicedirettore di Rai Radio1 Francesco De Vitis ha neventano Gianfrancesco Cataldo ha scritto "Marta", sfideranno per la vittoria. e rivolgo lo stesso augurio a me sperando di essere all'altezza ancora una mentre Simone Cicconi gioca in casa perché è di sottolineato che la manifestazione continua a costituire Radio1, radio ufficiale volta di portare avanti una tre giorni così intensa». I riflettori saranno pun- una grande opportunità: «Affonda le mani nell'enorme e Macerata e presenta il suo "Simone s'è incazzato". La dell'evento, trasmetterà in tati sull'Arena Sferisterio di Macerata il 23, 24 e 25 giugno per le tre serate variegato panorama della canzone d'autore italiana, che in canzone di Emanuele Colandrea, che viene da Lati- diretta le tre serate presentate finali della 27.ma edizione della grande kermesse musicale che Rai Radio1, tutti questi anni ha fatto da vetrina per artisti come Simo- na, s'intitola "Erika". La milanese Mimosa è l'autrice radio ufficiale di Musicultura, trasmetterà in diretta. Ecco come sono stati scelti ne Cristicchi, Renzo Rubino, Mannarino, Pacifico, Gian Maria di "Fame d'aria" ed è invece di Lecce Francesca Ro- da Fabrizio Frizzi: «È l'ottava gli otto vincitori pronti a sfidarsi per il titolo. Gianfrancesco Cataldo e Flavio Testa, Avion Travel, Patrizia Laquidara, Erica Mou, Giovanni mana Perrotta, che canta "Il grido". A rappresentare volta che torno a condurre la Sardegna ci sono i cagliaritani Flavio Secchi con Secchi hanno ricevuto il maggior numero di voti attraverso i social, mentre Block, Flo e tanti altri. Inoltre dà l'opportunità ai giovani ta- questa manifestazione che "La cosa più bella" e Sikitikis con "In giro per club". Emanuele Colandrea è stato selezionato da Musicultura. Gli altri cinque, Luca lenti di poter condividere il palco con cantautori affermati riesce sempre a regalarmi Tudisca, Simone Cicconi, Sikitikis, Mimosa e Francesca Romana Perrotta, hanno Un altro isolano, questa volta di Messina, è Luca Tu- che si esibiranno nella tre giorni maceratese». Sul palco- un'emozione in più» disca che presenta "Guardami adesso". passato il giudizio di una giuria eccellente composta da Enzo Avitabile, Clau- scenico dell'Arena Sferisterio saliranno infatti alcuni tra i 26 www.ufficiostampa.rai.it TV RADIOCORRIERE
D al 24 giugno, su Radio 6 Teca prende il via un nuovo programma RADIO settimanale dal titolo "Stendhal, viaggio nell'Italia dei musei", ideato e realizzato da Edoardo Melchiorri. Ogni puntata, della durata di un'ora, è dedicata alla conoscenza dei nostri musei maggiori e minori. Lo scorso anno, con quarantatré milioni di visitatori e incassi per centocinquantacinque milioni di euro, è stato record per APRIAMO INSIEME tutti i Musei italiani e per il nostro Paese il miglior risultato di sempre. Alla luce di questi numeri Melchiorri ha intervistato direttori delle istituzioni conservative, curatori delle esposizioni, architetti responsabili delle scelte mu- seografiche e degli allestimenti, archeologi a capo degli scavi, storici dell'arte SCRIGNO curatori delle mostre temporanee offerte dai musei, dalle fondazioni, dalle gallerie. Accanto alle interviste, realizzate in esclusiva per Radio 6 Teca, in ogni pun- LO tata si possono riascoltare - recuperati dall'Archivio Rai - estratti da un pro- gramma di Radio1, trasmesso nel 1997, dal titolo "Musei": una sorta di "testamento spirituale" di Federico Zeri in cui orgogliosamente visita tutta l'Italia, attraverso le sue istituzioni museali. Gli ascoltatori possono così entrare all'Albertina di Torino, al Civico di Cremona, all'Amedeo Lia di La Spezia, al Dio- cesano di Trento, al Castello di Udine, al Correr a Venezia, alla Pinacoteca di Forlì, nei palazzi e le collezioni di San Severino Marche, all'Horne a Firenze, alla Pinacoteca di Città di Castello, "Stendhal, viaggio all'Altemps a Roma, al Nazionale d'Abruz- nell'Italia dei musei" è zo, al Correale di Terranova a Sorrento, il nuovo programma di alla Pinacoteca di Bari, al Regionale di Radio 6 Teca firmato Messina, all'Archeologico di Cagliari e scoprire tutte le altre risorse meno da Edoardo Melchiorri, conosciute del nostro patrimonio che ha realizzato in culturale grazie al racconto del più esclusiva alcune interviste grande tra i nostri storici dell'arte. a testimoni eccellenti "Stendhal" vuole essere un omag- del settore artistico. gio alle eccellenze culturali del nostro Paese, ma non solo. È vero Non meno importante il che i Musei Vaticani sono ormai recupero, attraverso le più visitati del British, del MOMA teche, di estratti della e dell'Ermitage, il Castello di Mira- trasmissione "Musei" su mare di Trieste ha tanti fan quanti il da Radio1 nel 1997 con Guggenheim di New York, le porte de- gli Uffizi in un anno si aprono per quat- Federico Zeri tro volte gli abitanti di Firenze, la Reggia di Caserta sta facendo numeri da record. Ma è pur vero che tanti musei minori sono testimonianza di storia e civiltà. Nella prima puntata del programma Melchiorri intervista Antonio Paolucci, direttore dei Musei Va- ticani, già ministro per i Beni culturali e ambientali e Soprintendente per il Polo Museale Fiorentino. "Stendhal, viaggio nell'Italia dei musei" è disponibile in stre- aming e in podcast al link www.radio6teca.rai.it oppure sulle ra- dio DAB+ nelle zone già raggiunte dal segnale digitale. TV RADIOCORRIERE
MUSICA «I nostri nonni romagnoli, per sapere di chi eri figlio, usavano la frase dialettale UN ABBRACCIO "Ad chi sit è fiōl?"», spiega Mirko Casadei che ha intitolato così il singolo che anticipa il suo nuovo disco "SociaLiscio": «Un messaggio di solidarietà per la AI POPOLI gente che continua a sbarcare sulle nostre coste». E annuncia due date a luglio per la "Notte del liscio" insieme a CHE VENGONO tanti artisti italiani e internazionali "A d chi sit è fiōl?" è il brano di DAL MARE Mirko Casadei che anticipa l'uscita del nuovo disco "So- ciaLiscio", prevista per fine giugno, e che farà da sigla alla manifesta- zione "La Notte del Liscio". «Ad chi sit è fiōl? in dialetto romagnolo significa "tu di chi sei il figlio?". È un modo di dire dei nostri nonni romagnoli per identificare il casato o la pro- venienza di una persona – spiega Mirko a proposito del brano, di cui è autore di musi- ca e testo -. Questa canzone vuole essere un abbraccio ai popoli che attraversano il ma- re per arrivare sulle nostre coste italiane. Donne, bambini, uomini, figli della guerra, dell'odio e della miseria, che si avventurano disperati lottando contro il loro destino, ag- grappati a un sogno e a una speranza alla ricerca di un mondo nuovo». L'album "So- ciaLiscio" rappresenta la fusione del meglio della tradizione della famiglia Casadei con sonorità pop-folk da sempre affini a Mirko, che torna dopo otto anni dall'ultimo lavoro "Do You Remambo?" e dopo una lunga tour- née in tutt'Italia. Intanto l'artista si prepara a due appuntamenti fissati per il 21 luglio a Cervia e il 23 a Rimini, intitolati "La notte del liscio", una festa in cui sono invitati arti- sti di tutto il mondo celebrano il liscio fon- dendolo alle proprie tradizioni e provenien- ze musicali accompagnati dall'Orchestra Casadei. Nel frattempo proseguono fino al 18 agosto anche le serate live di Mirko per portare "un assaggio di Romagna" in tutta la Penisola. 30 www.ufficiostampa.rai.it TV RADIOCORRIERE 31
CINEMA IN TV SENZA MAI PERDERE IL SORRISO Anche dopo un grande dolore si può tornare ad apprezzare la vita, come accade in "Qualcosa di speciale". Tratto dall'omonimo libro di Craig Davidson, "Un sapore di ruggine e ossa" evidenzia le mutilazioni del corpo e dell'anima. La Sicilia dei boss visti con gli occhi di un bambino nell'opera prima di Pif "La mafia uccide solo d'estate", mentre "Happy family" di Gabriele Salvatores è una pirandelliana commedia all'italiana. di Simonetta Faverio Numerosi riconoscimenti, tra cui quattro premi Ce- Filippo e Marta hanno sedici anni e vogliono sar, per questo film drammatico diretto dal regista sposarsi. Se lei deve convincere la madre isterica e francese Jacques Audiard e basato sulla raccolta di il papà indolente (Diego Abatantuono, ndr), lui deve racconti "Ruggine e ossa" di Craig Davidson. Due sto- persuadere solo la mamma perché suo il nuovo rie s'intrecciano in un legame toccante e sincero, che compagno è favorevole alla decisione. A una cena che riunisce le famiglie partecipa casualmente emoziona attraverso primi piani intensi e sguardi anche Ezio (Fabio De Luigi, ndr), il narratore di profondi. Lui è Alì, anaffettivo padre di un bimbo di questa storia, sceneggiatore di professione, che fa cinque anni. Senza casa e senza lavoro, si trasferisce dell'incontro un nuovo spunto per il suo lavoro. ad Antibes, nel Sud della Francia, fa il buttafuori e Gabriele Salvatores s'ispira all'omonimo spettacolo arrotonda il salario con incontri clandestini di boxe. teatrale di Alessandro Genovesi per questa Lei è Stephanie, una bella addestratrice di orche che, commedia in cui realtà e finzione si mischiano e a causa di un terribile incidente perde le gambe e hanno sullo sfondo una Milano magica e fantastica. sarà costretta su una sedia a rotelle. Due mutilati, Anche il riferimento ai "Sei personaggi in cerca uno nell'anima l'altra nel corpo, si troveranno uniti d'autore" di Pirandello è tutt'altro che velato, così in una vita che sembra concedere loro una seconda come in "Happy Family" è facile trovare riferimenti possibilità: la speranza che nasce dal perdono. ai mostri sacri delle commedie di tutti i tempi, da Wes Anderson a Bryan Singer, fino a Woody Allen. LUNEDÌ 20 GIUGNO ALLE 21.05 GIOVEDÌ 23 GIUGNO ALLE 21.25 REGIA DI BRANDON CAMP - ANNO 2009 REGIA DI PIERFRANCESCO DILIBERTO - ANNO 2013 In "Qualcosa di speciale", Ryan Burke (Aaron Eckhart, Pierfrancesco Diliberto, più noto come Pif, personaggio ndr) è un terapista rimasto vedovo a causa di un terribile televisivo di successo, fa il suo esordio al cinema con incidente. Per aiutare se stesso e gli altri a superare "La mafia uccide solo d'estate". Il film, scritto diretto la perdita di una persona cara, scrive un libro sulla e interpretato dallo stesso Pif, ricostruisce vent'anni rielaborazione del lutto che diventa presto un successo dell'attività criminale di Cosa Nostra a Palermo editoriale. Invitato a Seattle per tenere un seminario in modo divertente e commovente. Un ripasso di storia tra gli anni Ottanta e Novanta attraverso gli sul dolore, incontra la fioraia Eloise Chandler (Jennifer occhi di un bambino, Arturo, che nasce nello stesso Aniston, ndr), che dopo ripetute delusioni sentimentali giorno in cui Ciancimino diventa sindaco della città ha deciso di non farsi più coinvolgere in nessuna siciliana. Ma anche una storia d'amore che racconta relazione. Tuttavia tra i due scocca la scintilla, ma i tentativi di Arturo per conquistare Flora, campagna entrambi dovranno fare i conti con le loro paure e il loro di scuola di cui si è invaghito fin dalle elementari. passato. Incontrando il suo pubblico Rayan Burke dice: Perché nella Palermo squassata dagli omicidi e dalle "Dedicate cinque minuti al giorno a sorridere, a sorridere stragi mafiosi si può amare, sperare e sorridere. Un e basta. E dopo un po' vi verrà naturale...". E l'abilità del MARTEDÌ 21 GIUGNO ALLE 21.15 film pungente e toccante che dissacra i boss di Cosa SABATO 25 GIUGNO ALLE 21.05 regista Brandon Camp è proprio questa: riuscire a fare REGIA DI JACQUES AUDIARA - ANNO 2012 Nostra e restituisce l'umanità agli eroi dell'antimafia, sorridere anche trattando di un argomento drammatico che alterna informazione e satira ricordandoci che REGIA DI GABRIELE SALVATORES - ANNO 2010 come la morte di una persona cara. ribellarsi è possibile. 32 www.radiocorrieretv.it TV RADIOCORRIERE 33
ALMANACCO DEL RADIOCORRIERE La Tv, la Radio, l'Italia, il mondo: le date che hanno segnato la piccola e la grande storia di Simonetta Faverio 1979 1876 2009 20 GIUGNO 25 GIUGNO 1956 25 GIUGNO 21 GIUGNO Per la prima volta una donna, Nilde Iotti, viene eletta Si combatte la storica battaglia Presidente della Camera. Sarà di Little Big Horn durante la Muore a Los Angeles Michael eletta per tre volte consecutive, quale perde la vita il generale Jackson rimanendo in carica fino al 1992 Prima ripresa Rai del Festival della canzone napoletana. Custer Presenta Nino Taranto 1910 1963 24 GIUGNO 26 GIUGNO 1997 26 GIUGNO 1976 1946 25 GIUGNO 26 GIUGNO Viene fondata a Milano l’Ano- nima Lombarda Fabbrica Au- tomobili. E’ l’Alfa Romeo Viene pubblicato in Gran Il presidente Kennedy Bretagna “Harry Potter e la pietra pronuncia la celebre frase “Ich filosofale”, il primo volume della bin ein Berliner” (Io sono un celebre serie della scrittrice J.K. In occasione della pri- berlinese) ma seduta dell’Assem- Rowling blea Costituente, iniziano S’inaugura a Toronto, le trasmissioni di “Oggi a in Canada, la CN Tower. Montecitorio” (poi “Oggi al Era la più alta torre per Parlamento”) di Jader Jaco- telecomunicazioni al mondo belli 34 35
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