Alla ricerca del SE' - Mitzraïm e Memphis
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Antico e Primitivo Rito Orientale Rettificato di Mitzraїm e Memphis Sovrano Gran Santuario Byzantium Alla ricerca del SE’ Anno VII Aprile 2020 N.04 La presente pubblicazione non è in vendita ed è riservata ai soli membri del Rito. Stampato in proprio Viene riportata anche in Internet, sul sito dell'Antico e Primitivo Rito Orientale Rettificato diMitzraïm e Memphis: http://www.mitzraimmemphis.org/
ALLA RICERCA DEL SE’ - Luglio 2016 A LLA RICERCA DEL SE’ intuizione della conoscenza e conoscenza dell’intuizione SOMMARIO SCRIVERE TRA UTILITÀ E NECESSITÀ - S... G... H... S... G... M... - pag.3 ALLA SUA GLORIA. CORRELAZIONI E INTERAZIONI CON LE LUCI - Matilde - pag.11 MARTELLO E SCALPELLO (APPUNTI) - Luca - pag.15 LA VOLTA STELLATA - Luigi - pag.17 MELCHISEDEK E L'ENIGMATICO SALMO 110 - Manuela - pag.21 VIGILARE SULLA CONSAPEVOLEZZA DEL NOSTRO ESSERE - Vincenzo - pag.26 Redazione Direttore Responsabile: Renato Salvadeo - via Bacchiglione 20 - 48121 Ravenna 2
ALLA RICERCA DEL SE’ - Marzo 2020 Ad ogni modo, per alcuni, sembrerebbe S crivere naturale supporre che per riuscirci (scri- vere), basti enunciare solo di volerlo fare. Infatti, un problema si evidenzia anche in questo; ovvero, limitarsi ad ipotizzare tra utilità e necessità di poter fare qualsiasi cosa, però, di fatto, rin- viandola in modo indefinito a quando se abbia Il S. . .G. . .H. . . tempo o voglia. Non ci si renderebbe conto che S. . .G. . .M. . . il controllo del tempo e della volontà per mette- re sulla carta ciò che transita nella mente, spesso C redo che in un percorso iniziatico, non sia per lo più in modo caotico, va conquistato e quando ci si riesce, magari solo molto parzial- affatto raro che ci si possa ritrovare a dover sin- mente, non avviene mai a gratis. tetizzare personali pensieri, punti di vista, scri- Ci si potrebbe comunque chiedere perché scrive- vendo su argomenti specifici quasi sempre non re. semplici e neppure perfettamente definiti (inol- Immagino che si possano individuare delle moti- tre, con i limiti personali di ogni tipo che ognu- vazioni abbastanza valide per insistere nel sug- no possa avere, nel tentare l’impresa). gerirlo. Ovviamente, non mi riferisco mai alle interazio- ni sui social sui quali non è possibile e quasi sempre neppure opportuno, approfondire più di tanto. Qualsiasi idea è meglio che lì sia mante- nuta abbastanza “leggera”. Forse, la condizione migliore per trasferire sulla carta i propri pensieri, potrebbe concretizzarsi nel provare ad armonizzare ciò che sorgerebbe mentalmente dalle eventuali intuizioni più ele- vate, interagenti in modo virtuoso con le profon- dità cardiache, così misteriose e non sempre illuminate; quindi anche dalle memorie di ciò che si potrebbe avere acquisito tramite gli studi, sia generali, che specifici, sperando che non si siano focalizzati troppo anche su pubblicazioni di soggetti bizzarri, auto referenziali ma incom- petenti, oppure su altri malauguratamente devianti e/o contro-iniziati con un potere “cor- ruttivo” spesso inalterato anche dopo tantissimi anni. A volte, si riscontra che coloro i quali li abbiano letti, apprezzandoli in qualche modo, è come se conservassero nella loro interiorità, anche per un lungo periodo (a volte per sempre), qualche cosa di simile agli esiti di piaghe mai guarite che ovviamente non fanno stare bene e che possono riaccendere violentemente l’infe- zione. Il male, l’oscurità non scompaiono, anche quando sembrano sconfitti. Ritornano sempre in qualche nuova veste. San Luca lo scriba della mansuetudine di Cristo- Andrea Mantegna, 1453-55 Informazioni e storia sull’Antico e Primitivo Rito Orientale Rettificato di Mitzraїm e 3 Memphis possono essere letti sul sito: http://www.mitzraimmemphis.org/
ALLA RICERCA DEL SE’ - Marzo 2020 Ad esempio, per coloro che non siano interagente con la personale interiorità, abituati a cimentarsi in tal senso e che trasposta in una forma estemporanea, però potrebbero fare questa esperienza, esterna, più o meno durevole. ci sarebbe l’opportunità di superare la Non è necessariamente solo una rappre- difficoltà di mettere maggiore ordine nei pensie- sentazione grafica della lingua parlata, anche se ri, nei ricordi, per sintetizzare più facilmente poi i grafemi letti, producono suoni o gruppi di concetti coerenti e sequenziali. Così, scrivere suoni sui quali spesso si disquisisce per eviden- sistematicamente (magari solo per sé stessi) su ziarne il loro probabile impatto su più livelli argomenti non solo particolari, potrebbe almeno esistenziali. produrre l’effetto assolutamente positivo di Però, a differenza della comunicazione sonora mettere a punto un maggiore e migliore control- che è presente naturalmente in moltissime crea- lo mentale e quindi di incanalare in modo armo- ture, oltre che nell’umanità, la scrittura così nico i pensieri. Ciò potrebbe portare a stupirsi come la intendiamo comunemente, è uno stru- nel notare di aver preso improvvisamente mento umano non sempre ben presente in tutte coscienza di cose che prima, in mezzo a tanto le culture di ogni tempo. Segni, disegni, simbo- “rumore”, non si erano in alcun modo focalizza- li, restano comunque un modo fondamentale di te. In aggiunta, anche non volendolo, si aprireb- comunicazione, forse la più efficace per la con- be uno spiraglio di comunicazione con una parte servazione, per la trasmissione della memoria più profonda di sé stessi, lasciando inevitabil- storica e delle tradizioni. mente spazio anche al manifestarsi progressivo Mi azzardo a supporre che ogni mezzo che per- e nuovo della coscienza. metta la trasmissione durevole di informazioni, La scrittura potrebbe così intendersi come la fis- a prescindere dal volere sintetizzare ciò che cor- sazione di un significato riguardante qualche risponde strettamente alla parola, sia da definire cosa che è frutto di una elaborazione mentale scrittura. Infatti, si possono met- tere a disposizione con- cetti, emozioni, intui- zioni scientifiche, vi- sioni spaziali, progetti architettonici, tramite le scritture della musi- ca, dell'algebra, della chimica, della cartogra- fia e di tanto altro, for- se senza limitarsi ad interfacciarsi con i soli livelli spazio-temporali percepiti sensorialmen- te. Da un punto di vista antropologico, lo scri- vere rappresenta la ra- dice dei concetti di uni- versalità, di razionalità, di scienza ma forse anche tanto altro. Scriba arabo - John Frederick Lewis,1852 Infatti, mette a con- Informazioni e storia sull’Antico e Primitivo Rito Orientale Rettificato di Mitzraїm e 4 Memphis possono essere letti sul sito: http://www.mitzraimmemphis.org/
ALLA RICERCA DEL SE’ - Marzo 2020 fronto conoscenze di diversa natura e dei concetti, tramite ideogrammi; gli origine. E’ una tecnica specializzata di stessi che nell’antichità erano utilizzati altissimo valore, che si presenta come anche come strumento divinatorio e che evolutiva nella trasmissione, nella con- in qualche modo li collocano idealmente servazione delle comunicazioni e forse qualche molto vicini alle sintesi simboliche, utilizzate volta, in contrapposizione con quel sapere diffu- nei nostri percorsi funzionali ad un progressivo so, rappresentato dalla sola trasmissione orale. svelamento di interiorità nascoste e poi per una Infatti, con tale strumento è possibile prendere rappresentazione multidirezionale di quanto visione, anche a distanza di secoli, di ciò che eventualmente contemplato. una mente, in un certo istante, abbia ritenuto In un percorso iniziatico, lo scrivere in piena opportuno fissare (con possibilità di rilettura, coscienza, anche solo per sé stessi, si svela tendenzialmente illimitata) mettendolo a dispo- come uno strumento formativo prezioso. Come sizione di sé stessa e forse anche per altri. accennavo sopra, potrebbe evidenziare alla In tal modo, la rivisitazione di tali “cristallizza- coscienza molteplici cose. Ad esempio: di non zioni”, potrebbe permettere ad un qualsiasi avere abbastanza controllo sul fluire dei pensieri ricercatore di constatare con una certa meravi- e quindi di vivere con scarse capacità di sintesi glia ed emozione, come un suo simile, magari e di comprensione degli stessi, magari immagi- duemila anni addietro, aveva affrontato gli stes- nando di essere liberi e consapevoli, mentre al si problemi ed immaginato cose simili alle pro- contrario si è solo ottusamente reattivi a stimoli prie, durante le indagini interiori suggerite da esterni di ogni tipo e completamente condizio- metodi di ricerca che anche se non proprio iden- nati da emotività conseguenti. tici, si svelano sicuramente analogici e conver- Questa scoperta potrebbe forse indurre a fare genti. qualche nuova scelta di vita, funzionale a voler Con le lingue moderne occidentali, si è abituati mutare la situazione. ad usufruire di sistemi logografici (ad un segno corrisponde una parola), di quelli sillabici (ad un segno corrisponde una sillaba) e di quelli alfa- betici (ad un segno cor- risponde un suono). Anche nelle variabili antiche, come ad esem- pio, il sistema logogra- fico egizio dei gerogli- fici, esisteva una valen- za fonetica (però, con buona pace dei soliti guru-maghi moderni, è ormai persa irrimedia- bilmente la forma origi- nale, tra l’altro variata spesso nei millenni). Diversamente, altre po- polazioni continuano a preferire la fissazione camera funeraria di uno scriba reale risale al periodo ramesside, intorno al 1200 a.c. Informazioni e storia sull’Antico e Primitivo Rito Orientale Rettificato di Mitzraїm e 5 Memphis possono essere letti sul sito: http://www.mitzraimmemphis.org/
ALLA RICERCA DEL SE’ - Marzo 2020 Si potrebbe anche scoprire che ritagliarsi nali a creare una maschera che nasconda, uno spazio per riordinare la mente in deformi, ad uso consumo non solo ester- situazioni di progressivo silenzio interio- no, la realtà del personale stato dell’es- re ed esteriore, è quasi sempre più che sere di coloro che scrivono. piacevole. Potrebbe succedere che una volta che La ripetizione di un'espressione riportata in un ci si sia abituati a farlo, qualche cosa fluisca dai testo da una persona differente dall'autore origi- pensieri e si fissi sulla carta; forse arriverebbe nale, è abitualmente la conseguenza derivante da ambiti talmente poco esplorali della mente, dall’utilizzazione di uno stralcio letterario ben da non essere addirittura facilmente riconosciu- conosciuto e quindi esteticamente fatto proprio ta come propria, soprattutto dopo qualche tem- o esplicitamente attribuito al suo vero autore, po, se ci si fosse lasciati catturare nuovamente per supportare la personale comunicazione che dalla “rumorosità” quotidiana, oppure perché forse, qualche volta, si ritiene abbastanza debole mettendo in pratica delle scelte conseguenti, si è per risultare interessante e/o autorevole, da sola. semplicemente “cambiati”. Ovviamente, può essere altresì tratta da un Allorché si scriva anche con l’intento di comu- discorso, da una battuta presa da un film, da uno nicare, soprattutto se all’interno dei nostri peri- spettacolo teatrale, da un brano musicale, o in metri si cimentassero Fratelli o Sorelle, a partire ambito visivo, da mere riproduzioni di immagi- dal grado di Maestro/a, è bene comprendere che ni. la propria personalità forte o fragile, determi- In tali occasioni, una citazione può essere quin- nerà la qualità e l’aspetto del prodotto. di costituita da qualunque tipo di espressione; Ad esempio, la furbizia o la semplice insicurez- ad esempio, andando oltre l’ambito letterario za, potrebbero portare ad esplorare forme di e/o scientifico ma esplorando quello dell'arte, citazionismo affatto virtuose, comunque funzio- potrebbe accadere di vedere la ripresa anche solo parziale di un dipinto o di una scultu- ra, ovvero di qualche elemento caratteristico di un'opera famosa, fa- cilmente identificabile. In un film si potrebbe assistere alla ricostru- zione di una scena in modo volutamente si- mile a quella di un altro che abbia avuto succes- so. Ne conseguirebbe che le citazioni sarebbero utilizzate per molte ra- gioni ma soprattutto per chiarire o sostenere le proprie affermazioni usufruendo della even- tuale forza di convinci- mento che possa deri- vare dall'autorevolezza San Girolamo scrivente - Lionello Spada, 1610 delle opere citate e Informazioni e storia sull’Antico e Primitivo Rito Orientale Rettificato di Mitzraїm e 6 Memphis possono essere letti sul sito: http://www.mitzraimmemphis.org/
ALLA RICERCA DEL SE’ - Marzo 2020 quindi degli autori originali, magari il calendario formativo, fissato diligente- lasciando anche intendere di voler rende- mente per tutto l’anno, prima dell’equi- re loro omaggio. nozio d’autunno e prima della ripesa Ciò porterebbe ad osservare però anche ciclica dei Lavori. Per alcuni dignitari, un aspetto non proprio virtuoso. seppur sempre in modo estemporaneo, gli inter- Quindi, non avverrebbe sempre solo per una venti sono però obbligatori, come conseguenza questione di genuino rispetto che in occasione di delle loro funzioni ed auspicabilmente dell’ido- una citazione testuale, tratta da libro o da un nea evoluzione del personale stato dell’essere. articolo, riporti il riferimento bibliografico, In alcun modo, durante i lavori in qualsiasi comprensivo dell’identificazione dell'autore. camera, sono da considerarsi “pregiate” even- Spesso, come accennavo sopra, le motivazioni tuali dissertazioni e spiegazioni riguardanti i non sono affatto trasparenti. contenuti liturgici, se si presentino solo preva- Così, la stessa evidenziazione dell’autore origi- lentemente come culturali e/o speculativi. nale, sarebbe semplicemente funzionale a far Diversamente dalle situazioni rituali, è prevista accogliere, da un lato un pensiero debole se non la produzione di articoli per le nostre modeste addirittura assente dell’eventuale citazionista riviste (che dovremmo leggere e magari rilegge- oppure, a volte, per mascherare manipolazioni re con una certa attenzione). In funzione di que- affatto luminose. ste, ognuno può dissertare più liberamente su Giusto per non essere equivocato, oltre alle materie ed argomenti Tradizionali, possibilmen- situazioni dei citazionismi incrociati, ad esem- te in coerenza analocica con i metodi, le simbo- pio così usuali nelle pubblicazioni accademiche logie, gli insegnamenti, suggeriti dal nostro e scientifiche di livello per lo più non certo Rito. eccelso, basti pensare ad internet ed ai “social” Ovviamente, esiste un controllo di redazione con l'azione di proporre qualche cosa o del che ha la responsabilità di esaminare ogni elabo- rispondere ad un testo di uno o di molteplici rato inviato per la pubblicazione, quindi anche soggetti, riportando senza alcun filtro, il conte- di proporre agli autori eventuali ed opportune nuto di comunicazioni veicolate in precedenza modifiche. da altri, con finalità tutte da scoprire. Nonostante ciò, per alcuni che evidentemente Tutto questo ci porta anche al problema del “copia e incolla” nel- l’ambito formativo dei percorsi iniziatici. Nei nostri Templi, di norma, durante i Lavori non si leggono tavole di alcun genere. Sono previsti interventi estemporanei, da parte di coloro che ne abbia- no la facoltà e l’auto- rizzazione, esclusiva- mente collegati a que- gli argomenti che in una data camera siano stati previsti per quel giorno, in coerenza con Semyon, Mikhail, Yevgeny riproduttori di dipinti celebri Informazioni e storia sull’Antico e Primitivo Rito Orientale Rettificato di Mitzraїm e 7 Memphis possono essere letti sul sito: http://www.mitzraimmemphis.org/
ALLA RICERCA DEL SE’ - Marzo 2020 non hanno ancora ben percepito l’ambito conoscono abbastanza bene quegli auto- eggregorico delle varie strutture che li ri. hanno accolti (quindi, non solo le Sono poi bizzarri ed abbastanza incom- nostre), forse perché tali aggregazioni prensibili coloro che si limitano sempli- sono pervase anche da amorevole tolleranza, cemente a pubblicare interi brani, lettere, cita- continua ad esistere la possibilità di ricadere in zioni di alcuni libri noti, come se facendolo e debolezze simili o peggiori del mero citazioni- magari aggiungendo qualche commento più o smo e per riuscire comunque a mostrarsi “im- meno “zuccheroso” ed ossequiante, si dovrebbe- portanti”, magari neppure si rendono conto di ro identificare loro stessi, in qualche modo, scivolare più o meno maldestramente nella sola come novelli portatori di chissà quali valori copia del pensiero, delle pubblicazioni, di vari aggiunti, se non addirittura come emanazioni scrittori; immagino, senza tenere neppure conto dirette degli originali (immaginando forse che che oltre a non aver completamente compreso chi legge sia improvvisamente “illuminato” da cosa abbiano copiato, non immaginano che così quelle letture, comunque da associare stretta- facendo, inducono sensazioni non certo piacevo- mente a loro ed alla cultura che vogliono li in coloro che li leggono od ascoltano e che mostrare di possedere). Tra noi, fortunatamente dopo tanti anni e sino ad ora, queste cose non sono accadute spesso, però, in generale, il massimo del pressapochismo odierno potrebbe essere rag- giunto nelle citazioni compulsive e nei copia incolla presenti in ciò che personalmente si riproduce, solo per darsi una veste di pseu- do-autorevolezza, avendolo reperito superfi- cialmente nel web, nei blog, nei social, ecc. od in qualche libro dai contenuti mistici e religiosi, spesso neppure tradotto bene dalle lingue a cui appartengono gli autori origina- li. Tutto questo, però, senza che nulla tra- spaia riguardo il proprio genuino pensiero. Differentemente, credo che potrebbe essere opportuno preparare una base ricca anche di argomenti culturalmente noti ma conservan- do negli intenti, una predisposizione virtuo- sa ed altruistica (attenzione però, non si deve mai esagerare nell’ampiezza di tali fon- damenta). Sarebbe infatti, da utilizzare solo come una sorta di trampolino, da cui poi lan- ciarsi per illustrare il prodotto di una vera, personale, ricerca interiore, tesa ad armoniz- zare quell’intuizione e quella comprensione che possano consentire con umiltà e pruden- za, l’esposizione di nuove scintille di cono- scenza; conseguentemente non solo per sé stessi. Così, ancora una volta, ci si potrebbe ritro- Gioco dell’emulazione vare anche ad affrontare un problema ben Informazioni e storia sull’Antico e Primitivo Rito Orientale Rettificato di Mitzraїm e 8 Memphis possono essere letti sul sito: http://www.mitzraimmemphis.org/
ALLA RICERCA DEL SE’ - Marzo 2020 noto: ovvero, la necessità di dotarsi degli indicazioni devianti, per fortuna ben strumenti necessari per individuare ana- chiare anche storicamente (per chi abbia logie e convergenze in tutto l’enorme tempo e soprattutto voglia di approfondi- patrimonio Tradizionale ed in particolare re). nelle nostre liturgie. Ad ogni modo, come tutti sanno o dovrebbero Come sempre, l’indicazione sarebbe quella sapere, questa esplorazione è per noi solo una usuale: “studiare, studiare, studiare”. Magari, prima tappa intermedia, senza la conquista della all’inizio, non sarebbe male limitarsi solo ai quale, ben difficilmente si potranno anche solo libri che vengono suggeriti; poi (ma non prima) intuire le successive direzioni e le modalità cor- avendolo fatto diligentemente, si constaterà una rette per continuare il viaggio sulla verticale con particolare facilità nell’allargare la sfera degli direzione verso l’alto luminoso. In fatti poi, si interessi comprendendo più agevolmente di che prevedono anche quelle interazioni con piani, si tratta. Quindi, sarebbe opportuno vivere cor- livelli, entità intermedie, di cui si è fatto cenno rettamente l’esperienza dei Lavori e conseguen- innumerevoli volte (di cui però si suggerisce a temente capire che ogni eventuale scelta deriva- coloro che ne faranno esperienza, di ricercare ta dalla coscienza, sempre più libera dai condi- sempre un sistematico, concreto, riscontro, in zionamenti passionali, dovrebbe essere traspor- modo da non lasciarsi andare a fantasie affatto tata in modo concreto, nella vita quotidiana, ove utili). pensieri parole ed azioni potrebbero trovare pro- Non va per altro sottovalutato che per partecipa- gressivamente un’armonia particolare, rivolta re anche solo indirettamente alle formulazioni verso la Luce. Camminando sul nostro particolare percorso, ancora prima di essere iniziati, si comincia a ricevere suggerimenti che poi continuano per tutte le dodici camere maschili e le quattro fem- minili, riguardanti la necessità di conoscersi, senza escludere nessuno strumento interiore ed esteriore per riuscirci. Ne consegue che filosofia, scienza, mistica, ecc. sono ambiti da esplorare contemporaneamente per trovare quella pietra occulta di cui si accen- na continuamente, utilizzando il linguaggio ermetico-alchemico caratterizzante le simbolo- gie del gabinetto delle riflessioni. A proposito di indagini culturali, continuo a rac- comandare di ricercare le fonti originali di ogni via, evitando accuratamente autori intermedi che spesso, essendo “inventori” di qualche cosa, tendono a piegare le fonti originali a sostegno dei loro “prodotti”. Senza andare troppo lontano basti vedere cosa accade proprio per i Riti Egizi ove non di rado, purtroppo anche da chi non ce lo si aspetterebbe, si tirano in ballo autori, discipline, pseudofilosofie, pro- grammi, (anche religioni) che con questi Riti non hanno proprio nulla a che vedere; sono delle forzature improprie che divengono solo Fisognomica ed interiorità - Saggi di Montaigne - Salvador Dalì, 1947 Informazioni e storia sull’Antico e Primitivo Rito Orientale Rettificato di Mitzraїm e 9 Memphis possono essere letti sul sito: http://www.mitzraimmemphis.org/
ALLA RICERCA DEL SE’ - Marzo 2020 d’apertura e di chiusura dei nostri lavori mulazione liturgica, potrebbe essere (ognuno dovrebbe sempre farlo interior- indispensabile essere prima nelle condi- mente), è sempre necessario, prima, zioni spirituali di riuscire a salire, alme- durante e dopo, meditare approfondita- no un poco, per richiederla correttamen- mente oltre che sugli argomenti previsti per te; ovvero, per riuscire almeno ad avere udienza. quella giornata, anche su alcuni concetti ermeti- Dall’incontro desiderato e sinceramente voluto, ci e kabbalistici, come ad esempio: “……..ciò con sempre maggiore purezza ed umiltà, allor- che è in basso è simile a ciò che è alto; e ciò che ché avvenisse, potrebbe scaturire qualche cosa è in alto è come ciò che è in basso, per compiere di fecondo per tutti. i miracoli della Cosa-Una” ma poi anche “… Però, suggerisco che ognuno, durante le proprie ascende dalla Terra al Cielo e ridiscende in meditazioni, riesca a visualizzare mentalmente Terra raccogliendo la forza delle cose superiori il Tempio fisico; quindi, contempli sé stesso e delle inferiori…” tutto questo prestando molta mentre sta partecipando ai lavori, focalizzando attenzione e tenendo però conto che: “…..Ciò con sempre maggiore nitidezza la scena, in fun- che è in alto non è come ciò che è in basso. zione del ruolo che avrà deciso di ricoprire inte- All’Alto la magnificenza della Unità, al basso la riormente, di volta in volta. miseria della molteplicità, che par tutto ed è Di tutto ciò, se si ritenesse di essere pronti ed nulla…….” idonei per farlo, magari si potrebbe anche pro- Forse si potrebbe intuire che viene indicata da vare a scriverne molto cautamente e solo a secoli una modalità di cammino interiore e che seguito di esperienze ineludibili, oppure conti- per riuscire a riceve una risposta dall’alto, quin- nuare nel limitarsi a dissertare su argomenti for- di, anche per quella che si invoca durante la for- mativi più generici e facilmente comprensivi anche per i sempli- ci postulanti. Sarebbe comunque importante cimen- tarsi nel tentare si- stematicamente di scrivere, dandosi un preciso appun- tamento, superando i lacci della mate- rialità e rispettando le promesse fatte non solo a sé stes- si. Il S. . .G. . .H. . . S. . .G. . .M. . . Corrispondenze simboliche tra corpo umano, segni zodiacali, corpi celesti, ecc. Informazioni e storia sull’Antico e Primitivo Rito Orientale Rettificato di Mitzraїm e 10 Memphis possono essere letti sul sito: http://www.mitzraimmemphis.org/
ALLA RICERCA DEL SE’ - Marzo 2020 percorso qui affrontato è anche di non A lla Sua Gloria. accettare visioni dogmatiche, ma tentare di sperimentare sulla propria persona, cercando, attraverso la conoscenza empi- rica, di trovare almeno qualche riscontro alle Correlazioni e interazioni proprie intuizioni. con le Luci Questo perché non ci si trova all'interno di un MATILDE percorso mistico di tipo passivo, ma anzi, si viene sempre invitati a lavorare su di sé al fine di averne il pieno controllo a 360°, in senso sia L’ acronimo qui preso in considerazione si psicofisico che spirituale. Dopo questa premessa e dopo un corretto lavoro trova ad Oriente e padroneggia il posto dove su sé stessi si dovrebbe quindi arrivare, in modo siede la Venerabile Maestra Agente (anche auspicabile ma mai certo, ad un rapporto con sé durante i Lavori femminili) stando a significare stessi basato sull'umiltà, una volta riconosciuta letteralmente Alla Gloria Del Supremo Artefice la piena imperfezione insita nell'uomo e nella Dei Mondi. Questo sposta immediatamente l'at- donna. tenzione di una concezione puramente egoica Il lavoro da fare è quindi quello di "umiliazio- della persona, verso una gloria che non è appun- ne" del proprio Io, non nel senso di mortifica- to per il proprio Io, ma per un'entità superiore. zione come l'Ego tende a far pensare, proprio Ciò comporta innanzitutto un fattore base per perché queste sono le sue trappole più sottili ma intraprendere un cammino orientato verso que- nell'accezione di essere appunto umili, consci di ste parole: credere nella Sua esistenza e nella Sua superio- rità. Superiorità qui non inte- sa come concezione di padre vendicativo e punitore che dispone dei suoi figli come meglio desidera. Egli può essere definito in molti modi; in ambito massonico viene definito appunto come Arte- fice Dei Mondi o Grande Ar- chitetto Dell'Universo. Per semplificarne la comprensio- ne, in questo testo lo nomine- remo anche Dio, non identifi- candolo tuttavia con nessuna religione. Essendo superiore all'essere umano, ne risulta che i suoi piani e Lui stesso siano inef- fabili, quindi non descrivibili a parole, difficili da compren- de ove sia possibile riuscirci in qualche modo. Altrettanto importante per il Dio Creatore - Perugino, 1508 Informazioni e storia sull’Antico e Primitivo Rito Orientale Rettificato di Mitzraїm e 11 Memphis possono essere letti sul sito: http://www.mitzraimmemphis.org/
ALLA RICERCA DEL SE’ - Marzo 2020 essere fili all'interno di un intreccio più noscendo e ridimensionando le manie di grande che possono scegliere se mettersi onnipotenza che sono proprie di un pen- al servizio di…. siero puramente profano. Ognuno crede Tuttavia come prima accennato, le trap- di essere speciale e superiore agli altri e pole dell'Ego sono infinite e dissimulano in solo molto raramente tale caratteristica non si maniera estremamente efficace la loro natura. manifesta. Difatti, il principale obiettivo per esso è soprav- La giusta domanda da porsi quindi, è se tale vivere nella maniera più confortevole possibile, affermazione corrisponda davvero alla verità e anche se questo significa andare a discapito di già il fatto che questo pensiero sia così comune altri. dovrebbe indicare una mezza risposta. Uno dei più grandi ostacoli per un Iniziato è Ecco quindi l'importanza del Silenzio, esteriore proprio quello di farvi i conti, soprattutto rico- per gli apprendisti (e non malvagio anche per gradi più alti), ma interiore per tutti (però da conquistare), poiché è una meta senza desti- nazione, qualcosa che se anche si raggiunges- se dovrebbe essere costantemente mantenuta. Diventa quindi di fondamentale importanza conoscere sé stessi e capire quanto realmente si è padroni di sé o si è dominati dalle passio- ni e dai vizi. Non a caso, durante l'invocazione iniziale, si chiede proprio al S.A.D.M. di dirigere i lavo- ri, quindi si chiede formalmente e in maniera esplicita la sua presenza agli stessi. A questa richiesta segue l'operazione di accensione del settenario o più precisamente dalla menorah, il candelabro a sette bracci proprio della religione ebraica. Un alone di mistero aleggia appunto intorno al sette, uno dei numeri esoterici per antono- masia. Ricollegandosi anche alla cifra di let- tere che compongono l'acronimo, ad esso si possono ricondurre svariate informazioni: ad esempio i sette giorni della creazione, dove l'ultimo assume il carattere sacro del riposo e della contemplazione della propria creazione, quindi di distacco dal resto del mondo, a cui si potrebbe collegare anche il significato dello Shabbat. Ma non solo. Esistono corrispondenze analogiche più immediate: i sette pianeti, i sette metalli, le sette divinità ad essi collegati, i sette colori, le sette note, i sette vizi e virtù capitali che rafforzano l'idea di una misura precisa che renda coeso l'Universo; anche i cicli che regolano i flussi del microcosmo e del macro- Invocazione - Lord Frederick Leighton,1826 cosmo possono essere suddivisi, ad esempio, Informazioni e storia sull’Antico e Primitivo Rito Orientale Rettificato di Mitzraїm e 12 Memphis possono essere letti sul sito: http://www.mitzraimmemphis.org/
ALLA RICERCA DEL SE’ - Marzo 2020 dalle quattro fasi lunari che durano sette Ad un'analisi più accurata quindi, si giorni ciascuna per un totale di ventotto. potrebbe intuire la forma del Sigillo di Così le maree, la crescita delle piante e Salomone fra i cui significati si trovano anche il corpo fisico subiscono gli effetti ad esempio l'unione degli opposti. Fra del nostro satellite, regolando quindi il rinnova- questi, i binomi del maschile e del femminile, mento cellulare che avviene all'incirca ogni del Solve e del Coagula, dell'attivo e del passi- sette anni o il ciclo mestruale. vo, del sole e della luna; insomma delle grandi Un piccolo dettaglio da non sottovalutare, prima energie complementari che tentano invano di dell'accensione del settenario, è l'invito della distruggersi a vicenda se vissute in modo profa- Venerabile Maestra Agente a tutti i partecipanti, no ma che concorrono all'equilibrio del creato, ovvero di compiere interiormente il Rito che la se intuite e comprese in modo armonico. Prima Sibilla renderà operativo all'interno del Si trova anche qui un richiamo alle varie corre- Tempio. lazioni, a come nulla viene disposto per caso e E' quindi compito di ciascuno rendere attiva e di come ogni cosa e ognuno è necessario, in cosciente questa interazione con i piani sottili. L'importanza della parte- cipazione ai lavori è proprio questa: ritrovarsi in un'operazione liturgica dove ognuno svolge un ruolo preciso e insostituibile, per mettersi al servizio della divinità. Si tratta di onorare il culto che si deve a Dio. Solo attraverso la partecipazione alle tornate, si potrà cercare di intuire, di carpire alcuni di quegli insegnamenti che dovranno poi essere messi in pra- tica nella vita profana, al fine di far evolvere la propria personalità. Così come dal settenario la luce si dirama inizialmente in sette fiammelle per poi unirsi in un'unica luce verso l'alto, così le tre luci del trilume parto- no singole per elevarsi in un uno. Il ternario è l'altro candelabro presen- te nel Tempio, posto sul tronetto della Venerabile. La sua peculiarità è la forma non disposta in fila come un tri- dente ma a triangolo, il cui vertice volge verso occidente mentre la base è rivolta ad Oriente. Questo triangolo così disposto interse- ca le sue luci con le luci delle dignita- rie, che formano anch'esse un triango- lo rivolto dalla parte opposta ovvero con il vertice a Oriente e la base a Occidente. Emblema da Symbolicarum quaestionum di Achille Bocchi, 1574 Informazioni e storia sull’Antico e Primitivo Rito Orientale Rettificato di Mitzraїm e 13 Memphis possono essere letti sul sito: http://www.mitzraimmemphis.org/
ALLA RICERCA DEL SE’ - Marzo 2020 maniera attiva e passiva, alla buona riu- Non bisognerebbe inoltre mai dimentica- scita del contatto con qualcosa che va re dell'impegno che ci si è presi con i oltre la materia. giuramenti, non solo per le persone Bisognerebbe sempre ricordarsi della prima citate ma anche per le entità sotti- condizione umana come meschina e fallace, ben li, le quali non sono altrettanto fallaci e non lontana dalla santità dei piani più elevati; poi, dimenticano. come questa condizione possa essere migliorata, Rimanere fedeli a sé stessi è un concetto sempli- una volta accolta seriamente la responsabilità ce ma estremamente difficile, da comprendere che vivere questo Rito comporta, dal punto di per alcuni e da mettere in pratica per altri, ma vista fisico, psichico e soprattutto spirituale, forse il gioco vale la candela, se perdonate que- non solo per noi stessi, ma anche per i nostri sta piccola allegoria. Fratelli e Sorelle, i nostri cari, le nostre cono- scenze ed il resto dell’umanità e del creato. MATILDE La Giustizia, la Carità e la Prudenza -Elisabetta Sirani, 1664 Informazioni e storia sull’Antico e Primitivo Rito Orientale Rettificato di Mitzraїm e 14 Memphis possono essere letti sul sito: http://www.mitzraimmemphis.org/
ALLA RICERCA DEL SE’ - Marzo 2020 come se l’effetto dei due processi conti- nui a durare un poco per inerzia. M artello e Scalpello Ho trovato ottimale questo metodo quan- do pur concentrandomi su qualcosa non riuscivo ad afferrare le varie gocce d’intuizione che apparivano e sparivano nella parte profonda (appunti) della mia mente; non parlo di ricordi mnemonici LUCA relativi all’oggetto della concentrazione, ma di altro, sensazioni profonde ed indistinte che non avevano ancora preso una neppur vaga forma U no dei diversi punti di vista afferenti ai due interpretabile dall’intelletto. Col gioco del pen- dolo queste “gocce d’intuizione” trovano modo famosi strumenti massonici ovvero il Martello e di condensarsi a poco a poco, soprattutto quando lo Scalpello, potrebbe essere quello del respiro la mente non è focalizzata per poi essere, sem- come Martello e della focalizzazione mentale pre parzialmente, afferrate dalla psiche una come Scalpello. Il respiro consapevole, con- trollato o meno, profondo o meno, diviene simile ad un maglio, che potrebbe indurre differenti ritmi mentali ed auspicabilmente differenti stati di coscienza; in questo processo si potrebbe tentare di focalizzare il pensiero su qualsiasi cosa, anche su temi astratti. La difficoltà che incontro continuamente è ovviamente, la capacità di mantenere focalizzato il pensiero per periodi di tempo sempre più lunghi; un piccolo trucco potrebbe essere quello del pendolo, lasciare la mente vagare sul flusso del respiro e poi concentrarla sull’og- getto della concentrazione, ripetendo il tutto a volontà. Dopo un po’ di pratica si potrebbe provare una singo- lare sensazione: quando ci si concentra, si prova la sensa- zione del lasciar vagare la mente e quando si lascia vagare la mente si ha l’im- pressione di concentrarsi… Lavorazione della pietra Informazioni e storia sull’Antico e Primitivo Rito Orientale Rettificato di Mitzraїm e 15 Memphis possono essere letti sul sito: http://www.mitzraimmemphis.org/
ALLA RICERCA DEL SE’ - Marzo 2020 volta divenuta attiva e concentrata…un mente. po’ come pescare; il pesce una volta Riuscire con cautela a coagularli e poi ad abboccato all’amo non salta direttamente afferrarli potrebbe farci esclamare: “Ma nel cesto, è necessario un lungo e fatico- io questa cosa la sapevo già…”. so “lavoro” da parte del pescatore per attirarlo Tornando alla similitudine del Martello e dello in superficie. Scalpello si potrebbe supporre che lavorando Tutto ciò porta ad una domanda: se queste sulla Pietra Grezza, colpo su colpo, a volte “gocce” non provengono dai nostri ricordi, da emerga qualcosa, elementi interiori presenti, dove arrivano? nascosti ed avvolti dalla dura scorza della nostra Sembrano quasi forme di conoscenza già pre- mentalità profana, quasi addormentati, ma sem- senti dentro di noi, dentro la nostra Coscienza, pre pronti a risvegliarsi, se liberati ed accuditi ma in forma embrionale, evanescente, come dei dal lavoro massonico. profumi giacenti nella periferia della nostra LUCA Spirito, Libro, Polvere di stelle - arte digitale Informazioni e storia sull’Antico e Primitivo Rito Orientale Rettificato di Mitzraїm e 16 Memphis possono essere letti sul sito: http://www.mitzraimmemphis.org/
ALLA RICERCA DEL SE’ - Marzo 2020 in cielo, come nella preghiera del “Padre nostro”. La celestialità diventa, quindi, attrezzo L a Volta Stellata ed allo stesso tempo esercizio a cui l’ini- ziato deve costantemente dedicarsi nell’edifica- zione del “Tempio ideale”. LUIGI Simbolicamente, la forma rettangolare e le colonne del nostro Tempio prefigurano la terra ed i suoi limiti, in contrapposizione con il cielo N on posso non cogliere la completezza e stellato del soffitto scoperchiato, che raffigura l’Infinito. grandezza dell’Arte Iniziatica nel percorso spi- La scuola muratoria ed in particolare la nostra, rituale che da tempo ho intrapreso. non lascia nulla al caso, sicché ogni simbolo ha L’entusiasmo e la curiosità della ricerca sono una sua personale essenza, che necessariamente ritornati ad essere quelle di un bambino che è, interagisce e si interseca con tutti gli altri sim- però, capace di analizzare le cose con la consa- boli; alcuni similari, altri completamente diffe- pevolezza e maturità di un uomo. renti, tutti, però, legati dal minimo comun deno- Solo chi percorre la nostra via, può comprendere minatore “dell’equilibrio”. la magia della fusione tra bimbo e uomo; siffatta alchimia rende possibile la nostra trasformazio- Quando gli uomini delle più remote epoche di ne in un essere diverso, capace di percepire, civiltà volgevano lo sguardo all’infinito cielo, vedere ed anche sentire con un’intensità non non vedevano solo le stelle fisiche, ma anche le comune, quella generata dalle due diverse ener- Intelligenze che le governavano; secondo tale gie del fanciullo e dell’adulto. concezione, tutto era determinato dal cielo, La palestra muratoria, con i suoi attrezzi ed dagli astri, dalle costellazioni e, rispettivamen- esercizi, consente a questo nuovo essere (fatto te, dalle loro divinità: religione, astronomia e di bimbo e di uomo) di potersi evolvere ulterior- astrologia formavano un'unità inscindibile, tan- mente per ritrovare la celestiale gran- dezza. Al vero massone non interessa, infat- ti, la grandezza in sé e per sé, poiché ciò lo legherebbe solo alla terra. Egli anela a ritorna- re ad essere l’uomo che il Divino Crea- tore ha concepito a Sua immagine e somiglianza. Così come indicato nel Libro della Ge- nesi, aspira a fare la volontà del Padre suo, sia in terra, sia Dedicato ad Anu; Sigillo del Cilindro del 3^ millennio (Museo di Damasco) Informazioni e storia sull’Antico e Primitivo Rito Orientale Rettificato di Mitzraїm e 17 Memphis possono essere letti sul sito: http://www.mitzraimmemphis.org/
ALLA RICERCA DEL SE’ - Marzo 2020 t’è vero che nelle scritture cuneiformi e romantico, oppure in quello razionale o runica il concetto di Dio veniva raffigu- finalmente nel silenzio, solo introspetti- rato con l'immagine schematizzata ed vo ed a volte ancora, in tutti e tre i modi abbreviata di una stella. contemporaneamente. Le costellazioni consentivano agli uomini di La volta stellata ci trasmette, ad esempio, senti- trovare la giusta rotta o via e, per quanto ci menti romantici, proprio per quello che tutti i riguarda; proprio una stella consentì ai Re Magi nostri sensi percepiscono, ogni qual volta alzia- di trovare il Bimbo Divino. mo gli occhi al cielo per vedere le stelle. Riflessione e meditazione mi hanno portato a Credo che ognuno di noi, tra le emozioni più più intime considerazioni, laddove ho percepito belle della sua vita, possa tranquillamente anno- che l’Accademia massonica ed in particolare la verare la prima volta in un planetario, il primo nostra, attraverso lo studio e l’interpretazione telescopio, le notti di S. Lorenzo trascorse in dei suoi simboli, ha creato degli strumenti che spiaggia, le preghiere notturne ed i desideri affi- stimolano il nostro pensiero a volte in modo dati alle stelle. L’emozione che sprigiona uno sguardo al cosmo celeste è stata da sempre costante ispirazione dei più grandi poeti e filosofi: Dante nella “Commedia” chiude i tre atti con la frase l'«Amore che move il Sole e l'altre Stelle». Il Sommo poeta abbraccia l’Erme- tismo, sicché con le stelle indica il punto di arrivo del suo simbolico percorso iniziatico di elevazione spirituale. Kant, nella conclusione della Critica della Ragion Pratica scrive: “Due cose riempiono l’animo di ammirazione e venerazione, sempre nuove e crescenti, e quanto più spesso e a lungo la riflessione si occupa di esse: il cielo stellato sopra di me e la legge morale den- tro di me”. L’ammirazione e venerazione di Kant, al pari dell’amore di Dante, danno l’esatta dimensione del profondo sentimento che avvertia- mo quando guardiamo le stelle. Risulta sempre piacevole scomoda- re così illustri personaggi della poesia e della filosofia per arricchi- re la nostra conoscenza, ma l’es- senza del tema trattato è già presen- te nella più comune espressione: “alzare gli occhi al cielo ed alle ...e quindi uscimmo a riveder le stelle - Guido Tumiati, 2012 stelle”. Informazioni e storia sull’Antico e Primitivo Rito Orientale Rettificato di Mitzraїm e 18 Memphis possono essere letti sul sito: http://www.mitzraimmemphis.org/
ALLA RICERCA DEL SE’ - Marzo 2020 Tale frase cela un’amara verità: l’uomo è sopra. C’è sempre una corrispondenza per guardare il cielo e le stelle deve tra i fenomeni dei vari piani di esistenza obbligatoriamente alzare gli occhi e (piano fisico, piano mentale, piano spiri- molto spesso anche la testa. tuale)”. Il verbo alzare (in arcaico “innalzarsi”) esprime Gli antichi ermetisti consideravano questo prin- uno “spostamento verso l'alto”, un “sollevamen- cipio la base per capire, con la nostra mente to”, una “crescita in altezza, di livello o di limitata, gli ostacoli che si frappongono fra noi intensità”. e la vera essenza delle cose. In senso figurato, siffatto verbo viene utilizzato Esiste quindi un’armonia, un accordo e una cor- anche con il significato di costruire e di edifica- rispondenza fra i diversi livelli di vita e di esse- re (ad esempio: alzare un muro, una finestra, re; esiste un equilibrio non solo tra ciò che è una casa). attivo e ciò che è passivo, tra ciò che è positivo Il semplice gesto di alzare gli occhi al cielo ed e ciò che è negativo, ma anche e soprattutto fra il suo intimo e simbolico significato rappresen- tutti gli elementi naturali. tano la nobile essenza della Libera Muratoria ed Platone nel Timeo intese dimostrare la “teoria il sublime scopo a cui è votato ciascun iniziato: dell’identità fra uomo e cosmo” confrontando le quello di crescere il proprio spirito in altezza, di forme degli organi umani con l’Universo com- livello e di intensità e di innalzare (edificare) il posto dai quattro elementi (terra, acqua, aria, Tempio ideale. fuoco); così l’uomo è un mondo in miniatura Non a caso, quindi, nel Tempio massonico il (microcosmo), la sua anatomia, fisiologia e psi- pavimento a scacchi è di solito, sormontato dal che riproducono in piccolo la struttura cielo stellato, stimolo continuo ad innalzarci. dell’Universo, composta da Terra, pianeti, stel- L’iniziato si pone così nel mezzo, tra il pavimento a scacchi ed il cielo stellato, alla ricerca di quell’equili- brio che lo possa far cre- scere ed innalzare. La tradizione ermetica, che prende il nome dal fondato- re Ermete Trismegisto (leg- gendario personaggio egi- zio, ritenuto un semidio e venerato come maestro di sapienza), così recita nella Tavola Smeraldina : «Ciò che è in Alto è come ciò che è in Basso, ciò che è in Basso è come ciò che è in Alto Egli sale dalla Terra al Cielo e ridiscende dal Cielo alla Terra». In ossequio a tale defini- zione è stato coniato il “principio della corrispon- Concerto campestre Tiziano, 1509 denza”: “Com’è sopra, co- La donna alla fonte è una personificazione dell'Acqua. Il suonatore di liuto rappresenta il Fuoco. L'uomo con i capelli scompigliati dal vento simboleggia l'Aria. La donna di spalle raffigura la Terra. sì è sotto, com’è sotto così Informazioni e storia sull’Antico e Primitivo Rito Orientale Rettificato di Mitzraїm e 19 Memphis possono essere letti sul sito: http://www.mitzraimmemphis.org/
ALLA RICERCA DEL SE’ - Marzo 2020 le e cosmo che a loro volta sono simili raffigurazione dell’armonioso inserimen- all’Uomo in quanto esseri viventi dotati to della figura dell’uomo tra le due figu- di anima e corpo. re "perfette" del cerchio, che rappresenta La rappresentazione simbolica del il Cielo, la perfezione divina, e del qua- microcosmo e del macrocosmo è visibile nel- drato, che simboleggia la Terra. l'antico segno del pentacolo (stella) che combi- In conclusione il Cielo Stellato è simbolo della na cioè in un unico segno tutta la creazione, Trascendenza, della Potenza, dell’Eternità, della ovvero l'insieme di processi su cui si basa il Sacralità. Il Cielo rappresenta l’Assoluto, la pie- cosmo. nezza della ricerca, il regno della perfezione. Le cinque punte del pentagramma interno sim- Il cammino suggerito dal V.I.T.R.I.O.L. (Visita boleggiano i cinque elementi metafisici dell'ac- Interiora Terrae Rectificando Invenies Occul- qua, dell'aria, del fuoco, della terra e dello spiri- tum Lapidem: Visita l’interno della terra e retti- to. Questi cinque elementi sintetizzerebbero i ficando troverai la pietra celata), teso alla ricer- gruppi in cui si organizzano tutte le forze ele- ca della nostra personale Pietra Occulta, può mentali, spiritiche e divine dell'universo. essere percorso solo attraverso la trascendenza, Ulteriore rappresentazione grafica dell’equili- cioè mediante il superamento di un certo limite brio cosmico (micro e macro) è presente della conoscenza o della realtà; in sintesi, il nell’”uomo vitruviano” di Leonardo Da Vinci, cielo stellato rappresenta una tappa necessaria del nostro percorso inizia- tico, senza la quale non potremmo mai trascendere. A:.G:.D:.S:.A:.D:.M:. (Alla Gloria Del Supremo Artefice Dei Mondi). LUIGI Leonardo e uomo di Vitruvio Informazioni e storia sull’Antico e Primitivo Rito Orientale Rettificato di Mitzraїm e 20 Memphis possono essere letti sul sito: http://www.mitzraimmemphis.org/
ALLA RICERCA DEL SE’ - Marzo 2020 Aḇrāhām prese con sé la moglie Sara e M elchisedek andò nella terra di Canaan, terra che il Signore YHWH promise in possesso al patriarca ed ai suoi discendenti. È importante sottolineare che Aḇrāhām risponde e l'enigmatico salmo 110 prontamente alla chiamata del Signore abbando- nando la sua terra di Carran e dirigendosi verso MANUELA la nuova terra; durante questi incontri Adonai si manifesta come YHWH mentre in seguito M elchisedek appare nel Tanakh e nel Nuovo Aḇrāhām lo vedrà come El Shaddai (Dio onnipo- tente) che secondo il punto di vista della ghema- Testamento passando per i salmi. In questi testi triah ha valore 314 (è lo stesso valore ascrivibi- si dice pochissimo di Lui, eppure da quelle le a Metatron quando si presenta scritto senza la poche righe emerge un personaggio avente fun- “Iod”). Nella Kabbalah i nomi sono molto zioni spiritualmente elevatissime ed un mandato importanti, soprattutto quelli che si riferiscono a essenziale per il genere umano. Dio, poiché sono dei nomi attributi, così YHWH Genesi 14,38: quando Aḇrāhām fu di ritorno…… sarebbe, secondo alcuni, legato alla misericordia .il re di Sodoma gli uscì incontro nella Valle di e alla compassione, mentre Elohim richiamereb- Save (cioè la valle dei re). Intanto Melchisedek, be alla severità e al rigore; in tal modo, infatti, re di Salem, offrì pane e vino era sacerdote di si manifesta quando richiede ad Aḇrāhām il Dio Altissimo e benedisse Aḇrāhām con queste sacrificio del figlio Isacco. parole: “Sia benedetto Aḇrāhām dal Dio Si tratta di teofanie, tra le quali possiamo inseri- Altissimo, creatore del cielo e della terra, e re anche la comparsa abbastanza improvvisa di benedetto sia il Dio altissimo, che ti ha messo in Melchisedek ritenuto un re sacro, re di Salem, mano i tuoi nemici.” ma in realtà molto di più. Aḇrāhām gli diede la decima di tutto. In questo preciso contesto, Melchisedek viene Dobbiamo fare alcune precisazioni. Aḇrāhām presentato come re di giustizia, re di pace, di aveva già incontrato Dio Altissimo che lo aveva Salem, come Shalom pace. Infatti nell' ebraico invitato a lasciare tutto e ad abbandonare la del testo masoretico del Tanakh la parola terra d’origine per seguire la Sua volontà. E così Melchisedek può essere Malki Tzedeq re di giu- Melchisedek incontra Abramo - Giorgio vasari, XVI sc. Informazioni e storia sull’Antico e Primitivo Rito Orientale Rettificato di Mitzraїm e 21 Memphis possono essere letti sul sito: http://www.mitzraimmemphis.org/
ALLA RICERCA DEL SE’ - Marzo 2020 stizia che porta la pace. Dobbiamo inol- che ho preparato...” Sembra perciò vero- tre precisare che il lemma Shlm significa simile che lo spirito di Verità di cui parla anche perfetto, quindi Melchisedek è un Giovanni 15,17: “che il mondo non può re perfetto. ricevere perché non lo vede e non lo Melchisedek offrì pane e vino così come Gesù conosce………..voi siete in me ed io in voi.”- nell’ultima cena dà ai dodici il pane, il vino, che Luca 17 21: “….perché il Regno di Dio è dentro divengono carne e sangue del Signore e che di voi, sia parte dell'uomo”. La Shekhinah è devono essere mangiati; profondo mistero quindi immanente ma per manifestarsi, l'indivi- alchemico che rappresenterebbe il dominio della duo deve rinunciare alla sua anima carnale al coscienza sull’anima inferiore. Melchisedek con Beliar degli esseni. La via non è facile, richiede quell’offerta, istruisce Aḇrāhām, come Gesù, meditazione profonda sui propri difetti e lati istruisce gli apostoli. Infatti, anche la Sapienza negativi che sono poi quelli di tutti gli uomini: offre pane e vino come si legge in Proverbi: egoismo desiderio di possesso ecc. per acquisire “..venite mangiate il mio pane, bevete il vino la maggior consapevolezza del Sé possibile. Con il termine kabbalisti si riuniscono stu- diosi e ricercatori della mistica ebraica con punti di vista affatto omogenei e non di rado in forte contrasto tra loro; quindi, è necessario non dimenticarlo mai. Ad ogni modo, soprattutto il ramo degli estatici come Abulafia, forse avrebbero sempre intuito che Melchisedek potesse identificarsi con la Shekhinah l'anima uni- versale dei figli di Dio “l’Anima Mundi” di Platone. Nel Midrash “Rabbah”, Mel- chisedek è identificato con l'Intelligenza in noi che ci trasforma in sacerdoti eterni, in uomini giusti disposti a fare la suprema volontà dell'Altissimo. È infatti la Sapienza Divina la madre degli iniziati, a formare i giusti; è come una chiamata dello Spirito all’Anima come appunto: “..disse il Signore al mio Signo- re” che appare proprio come un dialogo interiore di Davide. Ritengo importante una considerazione in Samuele 3,4,5: il Signore lo chiama tre volte prima che il profeta risponda “eccomi”. E’ una tradi- zione non solo della Massoneria quella della triplice chiamata. Se il servo non risponde e non comincia il cammino spiri- tuale, rimane escluso dall'iniziazione; a ben riflettere è un volontario chiamarsi fuori. L'esegesi biblica dei Kabbalisti fa riferi- mento all’Albero della Vita (Etz Chayim) Microcosmo e Macrocosmo platoniano e qui, per alcuni, il pane allude alla luce di Informazioni e storia sull’Antico e Primitivo Rito Orientale Rettificato di Mitzraїm e 22 Memphis possono essere letti sul sito: http://www.mitzraimmemphis.org/
ALLA RICERCA DEL SE’ - Marzo 2020 Binah, il ricevimento della grazia di Dio anche con le due colonne poste a ponente che avviene alla sua destra e il vino allu- nel Tempio (Boaz e Jackin che, come de all'illuminazione di Chokhmah (la accade in alcune Obbedienze, ne recupe- Sapienza) che viene dalla sua sinistra; rano i nomi biblici) forza e mitezza ricet- infatti le Sephiroth: Binah e Chokhmah si trova- tiva, consolidante, dette anche le colonne del- no rispettivamente nella colonna di destra e sini- l'Apprendista e del Compagno, mentre la via stra dell'albero della vita (però, se lo si guarda centrale spetterebbe al Maestro. “……E gli da un punto di vista esterno si ha un effetto diede la decima di tutto”; sempre nello Zohar si “specchio”) altrimenti chiamate la colonna del spiega che questa potrebbe essere la Sephirah rigore e della grazia, mentre la colonna centrale Yesod (il fondamento). Questo significherebbe detta la Via Regale rappresenterebbe appunto il che Melchisedek avrebbe passato ad Aḇrāhām la Sacerdote. Quindi, in Melchisedek esistono decima intesa come Sephirah, dopo averla rice- entrambe le illuminazioni, cioè questo significa: vuta dall’Altissimo. La decima è il segreto delle “offrì pane e vino”, così come Malkut e Binah benedizioni che investono il mondo, infatti que- divengono uno, in altre parole il mondo inferio- ste si dipartono tutte da Yesod. Inoltre, se leg- re, il nostro, si sottomette al superiore e questo giamo Proverbi 10, 25 “il giusto è il fondamento significato ha anche l'espressione Sacerdote del mondo", Yesod rappresenterebbe il primo dell'Altissimo, poiché Binah rappresenta la per- gradino della nostra risalita da Malkut (il nostro fezione che è chiamata Altissimo. mondo) e lo Zohar dice che i giusti portano La Massoneria ha recepito questa simbologia benedizioni al mondo mentre gli iniqui impedi- Ipotesi e sintesi grafica (una delle tante), su ispirazione kabbalistica Informazioni e storia sull’Antico e Primitivo Rito Orientale Rettificato di Mitzraїm e 23 Memphis possono essere letti sul sito: http://www.mitzraimmemphis.org/
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