I - Centro Studi Internazionali
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acque agitate i pirati dei Caraibi (e non solo) Gli assalti alle navi, quasi mille dal 2015, sono in aumento in Africa, Sudamerica, Asia. Ovunque ci siano rotte commerciali. Una mappa ragionata su dove, perché e come colpiscono i banditi del mare. Getty Images E gli strumenti con cui si possono sconfiggere. 27 novembre 2019 | Panorama 79
acque agitate G di Stefano Piazza e Luciano Tirinnanzi olfo del Messico, 11 no- vembre 2019. Otto uomini Pirati di Aden Nel Golfo di Aden, armati salgono a bordo di da anni le petroliere una nave battente ban- saudite e iraniane sono diera italiana e sparano. prese di mira dai pirati: episodi motivati tanto Un marittimo, Vincenzo dalla guerra fredda Grosso, viene ferito alla in corso tra Riad e gamba. Se la caverà. Gli Teheran, quanto da quella vera nello Yemen. assalitori arraffano quel che possono e fuggono in meno di dieci minuti. La Pirati dei Caraibi Nonostante la commedia nave si chiama Remas e Disney, c’è poco appartiene alla Micoperi, da scherzare con i pirati società di Ravenna che caraibici: sono già 23 gli assalti quest’anno, svolge la manutenzione in costante crescita. delle piattaforme petrolifere per conto della compagnia messicana Pemex con cui ha un contratto da 220 milioni di dol- ANSA (2) - Reuters - Getty Images - Illustrazione: Stefano Carrara lari. Il blitz della Remas non è episodico, ma solo l’ultimo di una serie di attacchi alle infrastrutture petrolifere nel Golfo del Messico, dove i pirati attaccano per rubare carburante ma anche solo oggetti Pirati della Guinea di valore dall’equipaggio (è il caso della Il fenomeno è al centro nave italiana) e attrezzature tecniche, che di numerosi studi per la sua portata. Molto attivo in poi rivendono al mercato nero. Nigeria (28 assalti nel 2019), In Messico un simile abbordaggio non sta preoccupando anche accadeva da anni, ma in Venezuela episo- la Cina e la sua Via della Seta. di simili avvengono in media uno ogni 40 Pirati dello stretto giorni, con il picco nel 2017, quando se ne di Malacca sono verificati 11. A settembre 2019 erano Snodo cruciale già sei gli assalti in Venezuela, cinque in per il commercio tra Asia e resto del mondo, l’area è infestata dagli assalti dei pirati contro navi container, navi- cisterna e rimorchiatori. Le rotte e numeri del fenomeno Nel 2019, 120 episodi di pirateria: 95 navi assaltate, 10 coinvolte in conflitti a fuoco, 4 dirottate e 10 tentativi di attacco. A farne le spese, navi battenti bandiera delle Isole Marshall, Liberia, Singapore e Panama. L’abbordaggio con armi da fuoco e machete è il più diffuso. 80 Panorama | 27 novembre 2019 0 mese 2017 | Panorama 81
acque agitate Lo scudo internazionale I dati di questo articolo fanno parte di un report privato dell’International contro la frode marittima». L’assistant director del Bureau, Ciò consente alle navi della regione o che vi entreranno di essere a protezione delle navi Maritime Bureau (IMB), una divisione specializzata della Cyrus Mody, spiega a Panorama come funziona il sistema: «Noi gestiamo avvisate di un rischio potenziale». Ma come combatte la Camera di commercio l’unico “Piracy Reporting pirateria? «Come ogni internazionale, Centre” non governativo, crimine, una risposta a che analizza episodi attivo 24 ore su 24. più livelli è la più efficace. di pirateria e rapine a È operativo dal 1991 e L’approccio deve iniziare mano armata contro consente a comandanti, con la segnalazione e le navi segnalati in tutto equipaggi e operatori finire con la riabilitazione. il mondo. L’IMB è navali di segnalare Lo scambio di un’organizzazione senza un incidente di pirateria informazioni porta scopo di lucro, fondata o rapina a mano armata a indagini, raccolta di nel 1981 come punto in ogni parte del mondo. prove, arresti e spesso a focale nella lotta contro Il Centro trasmette un’adeguata conclusione la criminalità marittima poi le informazioni legale. Parallelamente, e le pratiche scorrette. all’agenzia di risposta serve che le comunità L’Organizzazione governativa più dove si verifica la Cyrus Modi, marittima internazionale appropriata nell’area pirateria siano istruite assistent esorta sin dal 1981 dell’incidente, mettendo sugli effetti negativi di director i governi, i privati in contatto la nave, questo crimine per la loro dell’International e le organizzazioni a i suoi operatori e società e il commercio. Maritime Bureau. cooperare e scambiare l’agenzia di risposta E, certamente, i progetti informazioni con l’IMB fino alla conclusione comunitari incentrati «al fine di mantenere dell’incidente tramite sulla creazione di posti e sviluppare un’azione il servizio di rete di di lavoro potrebbero coordinata nella lotta sicurezza GMDSS. essere d’aiuto». Perù, tre in Colombia e in Ecuador, due maniera sistematica soprattutto da gruppi Stato centrale che i guerriglieri del Borno in Brasile, uno rispettivamente a Panama, di guerriglieri armati di kalashnikov e i cui hanno scatenato in nome del Jihad, a par- Repubblica Dominicana e Haiti. Totale: motoscafi hanno mortai da 82 millimetri, tire dalla comparsa dello Stato Islamico 23 atti di pirateria marittima conclamati. tali da centrare un obiettivo a 5 chilo- nel 2014 (cui Boko Haram era affiliata). Niente di fronte alla media africana (54 metri dalla costa. Di solito, il movente è Nel Golfo di Guinea gli arrembaggi episodi nel medesimo periodo) e asiatica meramente economico, ma capita che i hanno una lunga tradizione, che i mer- (40). Nel mondo, dal 2015 a oggi ci sono sequestri delle navi abbiano anche un cantili hanno imparato a conoscere fin stati quasi mille assalti di pirateria di cui valore territoriale o politico. È il caso del dal 1301. Ancora oggi, è il mare dove non si ha conoscenza diretta, anche se a vol- Golfo di Aden, dove da anni le petroliere solo si verificano più azioni di pirateria, te le compagnie preferiscono tacere per saudite e iraniane (o che, comunque, ma anche il cuore dei sequestri di navi e ragioni di opportunità. A farne le spese commerciano per loro conto) sono prese persone, con l’86 per cento degli episodi nel 2019, le navi battenti bandiera delle di mira dai pirati, ritrovandosi al centro di di sequestro degli equipaggi a livello glo- Isole Marshall (22 episodi), Liberia (18) episodi motivati tanto dalla guerra fredda bale e quasi l’82 per cento di sequestri di Singapore (17) e Panama (10). in corso tra Riad e Teheran, quanto da navi, con 74 membri di equipaggi rapiti quella calda in atto in Yemen. in 14 incidenti solo quest’anno. Se dalla fine degli anni Novanta Diverso il discorso in Nigeria, cui spet- Secondo Marco Di Liddo, senior fino alla metà del 2000 gli incidenti ta il primato di assalti anche nel 2019: analyst del Centro Studi Internazionali erano segnalati principalmente dall’A- sono già 29 quelli portati a termine al 30 di Roma, «la pirateria nel Golfo di Guinea sia, dal 2005 al 2013 la maggior parte ha settembre scorso. A queste latitudini, le è in costante e significativa ascesa. Men- riguardato la pirateria africana, somala in azioni di pirateria sono una costante. A tre la pirateria nel Golfo di Aden, quella particolare. Oggi, anche se il fenomeno pianificarle oggi sono prevalentemente dei pirati somali per intenderci, è da otto cresce rapidamente in Sudamerica, è il i jihadisti di Boko Haram, che agiscono anni in drastico calo, quella nel Golfo Golfo di Guinea a farla da padrona. In secondo modus operandi e tecniche con- di Guinea cresce. Questi pirati sono in Somalia, gli attacchi vengono portati in solidate, per finanziare la guerra contro lo larga maggioranza di origine nigeriana, 27 novembre 2019 | Panorama 83
acque agitate provengono dagli Stati federali del sud- ovest (Delta e Bayelsa su tutti) e sono di etnia Ijaw e Igbo. Due popoli che, sin dall’origine della Nigeria indipendente nel secondo dopoguerra, hanno subìto una pesante discriminazione politica ed economica. Minoranze, cioè, che vedono le proprie terre natie soffrire per i costi dello sfruttamento indiscriminato dei giacimenti di petrolio che, provocando inquinamento, danneggiano le attività di pesca, agricoltura e Pirati nell’arcipelago allevamento. Non bastasse, il go- delle Filippine: Cina già oggi può intervenire ragione solo in parte. Vero è che permane verno elargisce pochi fondi per i loro bersagli militarmente contro la pirateria, una forte componente di assalti all’arma lo sviluppo locale. Igbo e Ijaw si sono marinai, in ragione degli importanti inte- bianca, ma il pirata del terzo millennio è pescatori sentono derubati dallo Stato e e turisti. ressi economici e legami politici sempre più spesso un ex militare o para- abbandonati a loro stessi». e militari con i Paesi affacciati militare, o un navigato terrorista, che sce- Un bel problema anche per la Cina: sul Golfo». glie l’obiettivo con ricerche approfondite in quest’area ha grandi interessi econo- I pirati colpiscono ovunque vi siano sul web, e usa smartphone moderni con mici collegati al progetto Belt and Road significative rotte commerciali, nono- app dedicate al rilevamento satellitare Initiative, che teme di vedere danneggiato stante tali autostrade marittime siano per selezionare la «preda». dalle continue azioni di pirateria. Secon- presidiate da navi militari. Le ridotte do Antonio Selvatici, docente di master dimensioni delle barche da assalto e la Può utilizzare anche canocchiali di d’Intelligence presso l’Università di Firen- rapidità dei blitz rendono estremamente ultima generazione e visori notturni che ze, Tor Vergata e Università della Calabria, difficile contrastare il fenomeno. Nella gli consentono di evitare attacchi alla luce Pechino oggi sarebbe pronta addirittura a maggior parte dei casi, la pirateria mira del sole, così da non essere avvistato. Im- intervenire militarmente a tutela dei suoi alle imbarcazioni mercantili ancorate o piega armi non convenzionali come mitra- faraonici investimenti legati alla Via della in procinto di esserlo, quasi mai a quelle gliatrici e lanciarazzi (più per «fare scena» Seta: «Le azioni di pirateria infastidiscono ormeggiate in porto. Colpisce soprattutto che per reale necessità), e non disdegna i cinesi, le cui navi militari hanno accesso le seguenti tipologie di navi: portarinfuse raffiche di avvertimento prima di colpire. nei porti civili dual use, da loro finanziati, (adibite al trasporto di carichi non stivati Inoltre, la sua imbarcazione è quasi sempre costruiti e gestiti, così come nel Pireo e in container), navi-cisterna (chimiche e di scarsa qualità per simulare agli occhi a Gwadar, in Pakistan. prodotti), portacontainer e contenitori, del timoniere che si tratti di una comune petroliere, rimorchiatori. Il metodo pre- barca di pescatori. Dotata, però, di potenti Non è un caso se di recente la fregata ferito è l’abbordaggio: un protocollo che motori fuoribordo. cinese Yancheng abbia partecipato alle prevede la salita a bordo di una parte Il problema della pirateria per chi la esercitazioni navali nel Golfo di Guinea del gruppo di assalitori - una costante subisce non sta tanto nel numero o nella potendo usufruire di un ricovero nel porto immutabile negli anni - seguito dal ten- pericolosità degli episodi, piuttosto nelle re- nigeriano. Tra i due Paesi vi è un’intesa tativo di dirottamento. Che, però, riesce gole d’ingaggio. Pur avendo a bordo militari profonda che riguarda l’aspetto economi- solo raramente: tra il 2018 e il 2019 su o contractor, gli armatori e la legge del mare co ma anche militare: due navi corvette 220 atti di pirateria, l’abbordaggio è stata non sempre sono riuscite a definire i proto- costruite dalla China Shipbuilding Indu- effettuato 202 volte, il dirottamento solo colli da usare in tali situazioni di rischio. Un stry Corporation sono state acquistate otto (con 42 tentativi non riusciti, però). esempio su tutti, nel 2012, quello dei marò dalla Nigeria. Il piano di sicurezza China Chi immagina che ad assaltare le Salvatore Girone e Massimiliano La Torre Africa Action Plan, le navi militari cinesi enormi navi commerciali con sempli- che scortavano in funzione anti-pirateria che aderiscono all’Anti Piracy Task Forces ci barchini siano gruppi di disperati o una petroliera italiana e che sono stati ar- Getty Images e il sofisticato Beidou Satellite System ex pescatori di aree marittime distrutte restati dalle autorità indiane per l’uccisione potrebbero presto rafforzare la presenza dall’inquinamento o dai rifiuti tossici di due uomini su un peschereccio. n cinese nel Golfo di Guinea. Quindi sì, la smaltiti illegalmente (vedi Somalia), ha © riproduzione riservata 27 novembre 2019 | Panorama 85
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