Acqua pubblica: primo sì, ma si rivota - Comune di Torino
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Anno 4, n° 16 (656) - lunedì 1 febbraio 2010- Edizione delle ore 19.45
Acqua pubblica: primo sì, ma si rivota
La delibera di Niente da fare, si rivota. Entro proposta è condiviso. La lunga
30 giorni il Consiglio Comunale interlocuzione condotta fra il
iniziativa popolare è dovrà nuovamente esprimersi in Comitato e alcuni consiglieri di
stata discussa oggi in merito alla delibera di iniziativa maggioranza aveva portato alla
Consiglio, presenti i popolare “proprietà e gestione stesura di 9 emendamenti, che
pubblica del servizio idrico”. Non ne cambiavano sostanzialmen-
cittadini del Comitato. è passata alla prima votazione, te le parti più controverse. E
Tra trenta giorni ma nemmeno alla seconda, in- questa sera, in fase di voto, ne
si torna al voto detta dopo pochi minuti. I nume- sono passati soltanto cinque:
ri sono mancati sul filo di due ritirati gli altri. La nuova veste
astenuti sui 34 partecipanti della delibera che sarà ri-votata
(cifra che sarebbe servita per parla così di un Comune che
poter approvare la cosiddetta estende le sue finalità anche
delibera ‘sull’acqua’). Dodicimila “all’accesso a tutti i beni essen-
sono i cittadini, riunitisi in Comi- ziali e in particolare
tato, che hanno firmato la propo- all’acqua” (art. 2, comma 1b dello mento, ecc. che devono restare
sta per la tutela del bene più Statuto); e, soprattutto, che “si pubblici” e dall’altro “la gestione
prezioso della collettività. Una impegna per garantire che la ge- dell’erogazione, del rapporto qua-
tutela, che come si è espresso stione del servizio idrico integrato lità/prezzo può tranquillamente
pubblicamente il sindaco Sergio sia effettuata senza scopo di lu- essere garantito da società sem-
Chiamparino, “non è certo ne- cro, e mediante soggetti intera- pre a maggioranza pubblica, ma
cessario riaffermare, la delibera mente pubblici”. Una vittoria a che nella loro qualità di spa, muo-
ripete principi ampiamente con- metà, per i cittadini del Comitato, vono i propri capitali più agevol-
divisi”. Ma non tutto il testo della che hanno seguito i lavori della mente sul mercato”. Si dice tran-
Sala Rossa con trepidazione. In quillo, il Sindaco: guida una Città
realtà, come ha sottolineato prag- in cui già con la normativa attua-
Porta Susa, chiude il sottopasso maticamente il sindaco che ha
voluto intervenire nella discussio-
le, senza bisogno di ritocchi,
l’acqua resterà pubblica fino al
Per la realizzazione della terza ed ultima galleria della nuova ne, “nonostante lo sforzo merito- 2023, dove la ’dispersione’ è di
Porta Susa dal 5 febbraio chiuderà definitivamente il sotto- rio fatto da tutti quei consiglieri un quarto dell’acqua che si usa
passo provvisorio realizzato per collegare la stazione a corso che hanno lavorato per migliorar- (molto meno che in altre città do-
Inghilterra: la chiusura è necessaria perché il sottopasso, ne il testo, questa delibera riaffer- ve arriva anche al 100%), e la cui
che era stato aperto nel dicembre del 2007 per supplire alla ma principi consolidati, e soprat- qualità, rispetto al prezzo, può
mancanza di accessi da corso Inghilterra, interferisce con i tutto potrebbe rivelarsi troppo vantare un primato di eccellenza
lavori in corso. vincolante nel futuro”. Attenzione, pubblica. Per questo, e per non
I nuovi sottopassi della stazione che consentono, anche con quindi, al rischio di finire indebita- interferire con la ‘libera dialettica
scale mobili e ascensori, di accedere da corso Inghilterra ai ti come è accaduto in alcuni terri- politica del consiglio’, ha deciso di
binari interrati ed alla piazza XVIII dicembre attraverso un tori anche qui in Piemonte, dove il astenersi dal voto.
percorso protetto sono pienamente operativi. (ev) servizio di gestione dell’acqua è in Rossella Alemanno
mano ad un consorzio pubblico.
Meglio sarebbe, sempre secondo
lui, dividere i due aspetti: da un
lato“impianti, depurazione, smalti-
Blocco diesel Euro2: primo giorno
Impegno informativo dei ‘civich’
La Polizia Municipale ha impegnato oggi, primo giorno di validità
dell'ordinanza che limita la circolazione un città delle auto diesel
Euro 2 con più di 10 anni (vietata dalle 8 alle 19 per i non residenti
e dalle 9 alle 17 per i residenti), le pattuglie disponibili in attività di
prevenzione e in controlli in tutte le Circoscrizioni.
In particolare gli agenti si sono impegnati nel fornire assistenza e
nel rispondere alle domande dei cittadini. (ev)
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Fair play, club e città firmano l’accordo Uefa
A Barcellona Verrà siglato questa sera a Le partite di calcio
Barcellona - e tra i firmatari c’è nazionali e internazionali
verrà siglato questa sera anche la Città di Torino rappresentano, per i centri
un protocollo d’intesa rappresentata dall’assessore che le ospitano, degli
che sancisce la comune allo Sport Giuseppe Sbriglio - appuntamenti di grande
l’accordo per il fair play rilievo sul piano dello
volontà di contrastare all’interno e fuori dagli stadi in sport e della
la violenza, gli atti di occasione degli incontri di calcio comunicazione. Il gioco
vandalismo e le altre internazionali voluto dalla Uefa. del calcio, grazie alla sua
La cerimonia, il cui slogan è popolarità, non solo attira
forme di condotta Calcio, città, sede e rispetto, tifosi negli stadi, ma offre
antisociale che hanno sarà officiata dal sindaco di anche alle città ospitanti
Barcellona Jordi Hereu alla un’esposizione mediatica
spesso a verificarsi presenza del presidente della che le qualifica come
in occasione degli Uefa Michel Platini e dei pregiata destinazione
incontri internazionali di rappresentanti dell’Aec, l’organo turistica. Ma, ancor oggi,
che riunisce 144 club di tutte le purtroppo le città devono
calcio 53 federazioni calcistiche fare i conti con problemi di ordine modalità migliori per accogliere e
affiliate. pubblico prima e dopo la partita ospitare un gran numero di
Questo protocollo sportivi, esaminare i metodi per
d’intesa tra le maggiori assistere i supporter in trasferta
città europee vuole fornendo informazioni sui costumi
rimarcare la volontà e sulle leggi delle città visitate.
comune dei club a Domani, per sancire la firma sul
contrastare la violenza, protocoll d’intesa, verrà
gli atti di vandalismo e le organizzato un seminario per
altre forme di condotta analizzare i metodi di lavoro per
antisociale che hanno rendere ancora di più gli stadi
spesso a verificarsi in teatri di manifestazioni sportive e
occasione degli incontri non luoghi di violenza. All’ordine
internazionali di calcio. del giorno è prevista una
La Uefa attraverso relazione dei dei dirigenti del
questo tipo d’incontri Barcellona che racconteranno la
vuole promuovere i valori loro esperienza su come siano
dello sport e migliorare la riusciti a disciplinare i rapporti tra
comunicazione e lo i tifosi di casa e e quelli avversari.
scambio di informazioni Marco Aceto
tra le città, analizzare le
“Le mie lingue”, via agli appuntamenti
Venerdì, dalle 15 alle 18, a Villa 6 al 20 febbraio. Concluderà
Amoretti, in corso Orbassano, l’incontro un concerto
200, si terrà il primo degli incon- dell’orchestra dell’Università di
tri del progetto Le mie lingue, dal Canton.
titolo Bambini e ragazzi tra le In calendario altre iniziative: ve-
culture. Libri per bambini e ra- nerdì 12 febbraio, mercoledì 3 e
gazzi nelle lingue del mondo. Il giovedì 4 marzo - sempre alla
pomeriggio prevede una tavola Biblioteca civica Villa Amoretti -,
rotonda a tema, l’inaugurazione dalle 15 alle 17,30 si svolge un
delle mostre Kinder zwischen laboratorio condotto da Eraldo
den welten-Ragazzi tra le cultu- Affinati sul tema Promuovere la
Eraldo Affinati
re, l'intercultura nei libri per lettura e scrittura con ragazzi
bambini e ragazzi provenienti migranti. L’iniziativa è dedicata
dalla Biblioteca internazionale a bibliotecari, insegnanti e opera- Calvino, in lungo Dora Agrigento,
per ragazzi di Monaco di Baviera tori culturali. Sono disponibili 30 94 verrà presentato dall’autrice,
fondata da Jella Lepman e Il pic- posti. Iscrizioni al numero Irene Ponzo, il libro Conoscere
colo imperatore legge: l’editoria 011.4429836, attivitacultura- l’immigrazione: una cassetta degli
per ragazzi nel paese dei figli li_biblioteche@comune.torino.it.. attrezzi (Carocci Editore, 2009).
unici libri per bambini e ragazzi Infine venerdì 19 febbraio alle Informazioni allo 011 4420740.
dalla Cina, aperte entrambe dal 17.30, alla Biblioteca civica Italo (gf)
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Alla Sandretto i talenti ‘made in Torino’
Da domani la Fondazione San- “Greater Torino” -
dretto Re Rebaudengo darà il via
al nuovo progetto artistico Grea- con gli allestimenti
ter Torino. Una parte dello spa- dedicati a
zio espositivo sarà messo a di- Paola Anziché e
sposizione di due talenti emer-
genti. A cadenza mensile, in con- Paolo Piscitelli -
temporanea alla mostra presen- sarà inaugurata
te nel museo – che in questo domani alle 19
momento è Indagini di un cane.
Collezioni d’arte di cinque fonda- in via Modane 16
zioni europee -, ver-
ranno allestite delle
personali dedicate a
due giovani artisti
nati o residenti nel
territorio torinese. La
compresenza con le
rassegne in calenda- suoi artisti – ha spiega- Per iscrizioni:
rio incrementerà la to -. La mostra, già di dip.educativo@fsrr.org;
visibilità dei lavori per sé specchio di una telefono 011/37.97.631;
realizzati dalle giova- geografia di ricerche e fax 011/37.97.601.
ni generazioni. Il nuo- di biografie, si allarga Le due personali saranno visibili
vo ciclo espositivo, diventando l’occasione (e interagibili) fino al 4 marzo.
che sarà inaugurato alle 19 in di un ‘laboratorio’ di attività e di Luisa Cicero
via Modane 16, aprirà con gli riflessioni aperto a giovani e adul-
allestimenti dedicati a Paola An- ti, studenti, frequentatori, visitato-
ziché, nata a Milano nel 1975 e ri. La presenza dei due artisti ha Restyling per logo
da alcuni anni trasferita a Torino fornito l’opportunità per
e Paolo Piscitelli, nato a Venaria l’elaborazione di un programma e sito internet
Reale nel 1971, di formazione che fa delle loro opere altrettante Domani sera, in occasione dei 15
torinese e attuale residenza ne- palestre di gesti e di pensieri.” Gli anni di attività, la Fondazione
gli Stati Uniti. Di lei saranno e- appuntamenti Trans-formare di presenterà al pubblico la nuova identità visiva: il logo e il sito
sposte delle sculture-tappeto Paolo Piscitelli e Ingombri di Paola web avranno una veste rinnovata creata appositamente dallo
create per interagire col pubbli- Anziché si terranno rispettivamen- studio di design Zaven di Venezia.
co, un video e una rete di tela te giovedì 4 febbraio e l’altro gio- L’indirizzo web è già attivo: www.fsrr.org
realizzata appositamente per vedì 25 febbraio entrambi dalle
Greater Torino ispirata alla figu- 20.30 alle 22. Durante il primo
ra mitica dell’artista brasiliana incontro Piscitelli parlerà di alcuni
Lygia Clark. Piscitelli installerà degli elementi centrali della sua
invece sculture in legno formate ricerca: la fase processuale che
da tavolette accatastate dalla porta all'opera, la definizione della
posizione modificabile, un video forma di una scultura o di
delle sue esperienze e disegni a un’installazione, così come la loro
carboncino e inchiostro. stessa transitorietà, potenzialità e
Per Greater, la Fondazione pro- mutevolezza. La Anziché invece
durrà l’opera Sign of the Times lavorerà con centinaia di scatole
di Piscitelli e Spaziando della di cartone, scotch, tute di carta.
Anziché. Le opere dei due artisti Attraverso una serie di immagini,
vivono dell’interazione con il raccontate o fissate alle pareti,
pubblico che, tra l’altro, potrà l'artista inviterà i partecipanti al
partecipare ai laboratori curati laboratorio a costruire con le sca-
dalla storica dell’arte Giorgina tole di cartone dei punti d'appog-
Bertolino. “Greater è l’immagine gio e a saldarli al corpo. Il punto
che abbiamo scelto per fotogra- d'appoggio diventa base e, nello
fare una città e i percorsi dei stesso tempo, ingombro.
Redazione: piazza Palazzo di Città 1—10122 Torino. Tel.: 0114423600 Fax: 0114422270
torinoclick@comune.torino.it. Direttore responsabile: Riccardo Caldara. Coordinamento
redazionale: Mauro Marras. In redazione: Rossella Alemanno, Eliana Bert, Paola Ceresa,
Michele Chicco, Luisa Cicero, Mariella Continisio, Gianni Ferrero, Mauro Gentile, Raffaela
Registrazione del Tribunale di Torino numero Gentile, Antonella Gilpi, Mauro Giorcelli, Paolo Miletto, Gino Strippoli, Ezio Verna, Piera
97 del 14 novembre 2007 Villata. Collaboratori: Marco Aceto, Carla Piro, Cristiana Savio
Anno 4, n° 17 (657) - martedì 2 febbraio 2010- Edizione delle ore 18.30
Torino capitale dei giovani svela il programma
Il cartellone di eventi Il duemiladieci è l’anno in cui
Torino è tornata a essere capita-
di Y-our time è però le ma, questa volta, dei giovani.
un laboratorio Il 31 dicembre, infatti, c’è stato
in continua evoluzione: il passaggio di testimone tra
Rotterdam e Torino per
alcune iniziative sono l’European Youth Capital – titolo
già partite mentre, ideato dal Forum Europeo dei
altre, sono in divenire Giovani. Tradotto in parole pove-
re saranno poco meno di undici
mesi in cui la nostra città si tra-
sforma in un laboratorio di crea-
tività. Un anno esplosivo in cui il
talento e la passione dei giovani
progetteran-
no l’Europa
del futuro.
L’ assegna-
zione del
titolo al ca- zioni online per di- nomica ed ecologica alla presen-
poluogo pie- ventare Volontari per za di personalità ed esperti.
montese la lettura. Con que- A luglio, in contemporanea con
non è stata sta iniziativa del Cir- ESOF - EuroScience Open Forum -
casuale. A colo dei Lettori, i ci sarà il Future Camp-Us. Si tratta
sconfiggere giovani tra i 18 e i di uno scambio internazionale che
gli “accaniti” 35 anni potranno consentirà a 150 ragazzi torinesi,
concorrenti offrire una parte del piemontesi ed europei di confron-
(Goteborg, loro tempo libero per tarsi su temi che vanno dalla
Saragozza e creare appuntamenti scienza alla conoscenza.
altre 12 cit- fissi di lettura ad Sarà invece a settembre Thinking
tà) hanno alta voce come, pe- Pot, un incontro
contribuito raltro, sta già avve- dell’associazionismo universitario
la tradizione e l’esperienza nel nendo negli ospedali Molinette e europeo che, dopo l’esperienza di
campo delle politiche giovanili Gradenigo. Yeppies nel 2007, riporterà a Tori-
che Torino può vantare, la vivaci- Le proposte, nel complesso, sono no 1500 studenti da tutto il Conti-
tà dell’ associazionismo giovani- state suddivise in categorie ribat- nente per assemblee e workshop
le e, non meno importante, la tezzando le cinque Y: Y-our idea, sul diritto dei giovani a costruire il
capacità di gestire grandi eventi. Y-our talent, Y-our art, Y-our futuro dell’Europa.
Vinta la sfida della concorrenza, music, Y-our sport.
Y-our talent
occorre ora attirare nella
Y-
Y-our idea (ovvero il pensiero dei In questo caso a essere al centro
“capitale” il maggior numero di
giovani) degli eventi che accompagneran-
giovani.
Si parte domenica prossima a no tutto il 2010 sono il talento e
Per raggiungere l’obiettivo il pro-
Villa Gualino con l’Erasmian Euro- la creatività dei giovani intesi co-
gramma di eventi di Y-our time è
pean Youth Parliament. me elementi da valorizzare e da
un laboratorio in continua evolu-
L’iniziativa vedrà riuniti 200 stu- mettere in gioco.
zione: alcune iniziative sono già
denti provenienti da 20 paesi che, I primi a ripartire in questo mese
partite mentre, altre, sono in
al termine dei lavori, sabato 13, sono gli Aperitivi informativi. Ospi-
divenire.
approveranno una risoluzione tati dall’Informagiovani,
È già iniziato, per esempio, On
finale nella sala della Regione in quest’anno diventeranno anche
the road to Student Performing
corso Stati Uniti 23. l’occasione per incontrare perso-
Festival, il progetto che darà vi-
A seguire, nel mese di marzo, De- nalità ed esperti, conoscere nuo-
ta, a maggio, a workshop e in-
mocrazia 2.0 – Sostenibilità. Cin- ve professionalità, proporsi nel
contri con personaggi affermati
quecento giovani discuteranno di
delle arti dello spettacolo.
sostenibilità in chiave etica, eco- SEGUE A PAGINA 2
Sono inoltre già aperte le iscri-
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Torino capitale dei giovani svela il programma
Tutti appuntamenti (segue dalla prima pagina) 10 anni unisce graffitismo e ri- nelle loro attività preferite e ma-
qualificazione e che quest’anno gari per conoscerne nuove.
in continuo divenire e, campo della musica e dello spet- si è arricchito di una nuova ap- L’estate sarà annunciata da Sport
quindi, per essere sempre tacolo. pendice: Murarte Sport, ovvero il & the City. Nel mese di giugno si
aggiornati, occorre Molto importante è poi muralismo realizzato con i ragazzi farà sport nel centro storico e nei
l’appuntamento di marzo. In tale delle società calcistiche sui muri parchi della periferia di Torino con
consultare il sito internet mese la nostra città ospiterà il che le circondano. laboratori, tornei e atleti di fama
www.yourtime2010.it XVII convegno interregionale A novembre, infine, Torino ospite- nazionale e, prima che arrivi
della stampa studentesca che rà nuovamente Y-our art la notte l’autunno, ci sarà Torino Street
sarà centrato sul protagonismo dell’arte contemporanea: Style, l’evento che porterà sport di
dei giovani e vedrà coniugare tre un’opportunità in più per i giovani strada e discipline non convenzio-
parole-chiave: sostenibilità, gio- artisti di creare, mostrare, inven- nali nel “salotto buono” della cit-
vani e giornali. tare performance e nuovi modi di tà. Piazza Vittorio, per l’occasione,
In aprile sarà la volta del Festival comunicare l’arte. ospiterà esibizioni e contest di
Giocateatro Torino, da sempre skate, bmx, parkour, arrampicata,
Y-our music
portatore di cultura teatrale di bike polo, fino alla prima City
In questo settore è intenzione
alto livello nazionale e interna- Race, la gara che usa la città co-
dell’A.N.B.I.M.A., Associazione
zionale e che, quest’anno, ap- me campo di competizione.
Nazionale delle Bande Italiane
profondirà i linguaggi della sce- Moltissime altre iniziative sono in
Musicali Autonome, costituire
na nel senso della contaminazio- programma. Come non citare i
una rappresentativa bandistica
ne tra le diverse forme espressi- trenta giovani creativi - selezionati
regionale giovanile, composta di
ve. tramite bando - che saranno i pro-
circa cento elementi di età com-
Il mese successivo ci sarà spazio tagonisti di Y-our city, la prima
presa tra i 13 e i 29 anni.
per la creatività dei più giovani, azione di situa.to: un progetto
Con il progetto Giovaninbanda ,
in particolare degli under 20. innovativo di arte pubblica che
invece, si svolgeranno incontri
Nella nuova piazza creata dalle prevede, dopo un percorso forma-
formativi e laboratori musicali
opere olimpiche davanti al PalaI- tivo, l’individuazione di differenti
nelle diverse province del Piemon-
sozaki, infatti, si terrà lo Student situazioni urbane per raccontare,
te. Da non dimenticare poi Musi-
Performing Festival che racco- ridisegnare la città e produrre
che in “Me minore”, la festa euro-
glierà laboratori e performance interventi d’arte capaci di svelare
pea della musica dedicata ai gio-
musicali, teatrali, di danza, di la Torino che già esiste ma ancora
vanissimi musicisti della nostra
arti circensi e ogni altra forma di non si vede (il bando scade il 22
città.
creatività giovanile degli studenti febbraio ed è scaricabile da www.
Inoltre Torino nel 2010 sarà, co-
delle scuole superiori di tutta situa.to e www.yourtime 2010.it).
me sempre, al centro della scena
Europa. Situa.to prevede poi una seconda
musicale europea: da Traffic a
tappa che è Inventalavoro: un
Y-our
our art Emersione e Spaziale, da Club to
progetto dell’artista Marco Vaglie-
Si tratta di giovani artisti, nuove Club a Movement, senza dimenti-
ri che indaga il rapporto tra lavoro
forme espressive, usi innovativi care lo storico concorso Pagella
e creatività nell’epoca della flessi-
dello spazio, muri che diventano Nonsolorock.
bilità. Partendo da un bando pub-
tele e periferie che diventano
Y-our sport blico, l’artista invita i partecipanti
nuovi centri.
Si partirà dagli sport più diffusi a ideare un lavoro che risponda ai
Un settore, questo, in cui la no-
per arrivare a quelli più sconosciu- loro desideri e, contemporanea-
stra città è da sempre molto atti-
ti. I giovani avranno spazio e tem- mente, sia sensibile alla collettivi-
va. Occorre citare a tal proposito
po a disposizione per cimentarsi tà e ai suoi attuali mutamenti. Ai
Murarte, il progetto che da oltre
vincitori sarà corrisposto un mese
di stipendio per realizzare il loro
progetto nell’area metropolitana
(informazioni a partire da metà
aprile su www.situa.to e www.
yourtime 2010.it).
Sono tutti appuntamenti in conti-
nuo divenire e, quindi, per essere
sempre aggiornati, occorre con-
sultare il sito internet www.
yourtime2010.it oppure contatta-
re il comitato organizzatore trami-
te mail all’indirizzo i
nfo@yourtime2010.it (per i gior-
nalisti l’indirizzo è
press@yourtime2010.it)
Eliana Bert
Anno 4, n° 17 (657) - martedì 2 febbraio 2010- Edizione delle ore 18.30 Pagina 3
Nuovo smalto per Palazzo Madama
Un intervento articolato in più Una prima fase
fasi consentirà al Museo civico
di arte antica di Palazzo Mada- della riqualificazione
ma, nella centralissima piazza si dovrebbe
Castello, di disporre di spazi e- concretizzare e
sterni completamente restaurati,
dando ulteriore smalto e splen- concludere alla vigilia
dore all’intero comprensorio. La dei festeggiamenti del
Giunta Comunale ha approvato centocinquantesimo
lo studio di fattibilità redatto un
gruppo di lavoro costituito dai anniversario
tecnici comunali (Settore Edifici dell’Unità d’Italia,
per la cultura, Arredo urbano e
urbanistica commerciale, Mobili-
nel 2011
tà e gestione del verde), insieme
alla Fondazione Torino Musei,
tramite un confronto con le So-
printendenze. Si tratta del risul-
tato di un lavoro congiunto, ini-
ziato due anni fa e finalizzato al
miglioramento delle condizioni
della piazza, nelle zone imme- Piazza Carducci, via al restyling
diatamente circostanti l’edificio Via alla riqualificazione di piazza Carducci dopo i lavori per la realiz-
storico. Sono numerose le novi- zazione della stazione della metropolitana. Si tratta, insieme al trat-
tà. Sarà creato un nuovo to di via Nizza tra corso Vittorio Emanuele II e corso Marconi, del
“giardino del Castello” nel fossa- primo tassello di una serie di interventi che riguardano l’intero asse
to di Palazzo Madama, collegato viario. Con l’approvazione del progetto preliminare, questa mattina,
direttamente alla piazza, dove la Giunta comunale ha avviato l’iter procedurale. Tre milioni di euro
saranno riproposti gli elementi la spesa prevista per cambiare radicalmente volto alla piazza che la
del giardino quattrocentesco con vicinanza con l’ospedale Molinette rende un vero nodo nevralgico
essenze arboree, cartellonistica per i trasporti. Verrà modificata la viabilità che attraverserà la parte
museale e panchine adeguate al centrale, mentre ai lati saranno realizzate ampie aree di sosta. Ci
contesto. Sarà inoltre riaperto lo sarà spazio poi per aree pedonali e verranno tracciati due vialetti
scavo archeologico della Galleria alberati con aiuole e panchine. In superficie sarà realizzato anche
di Carlo Emanuele I con una l’interscambio tra la metro e gli altri mezzi pubblici con la creazione
nuova copertura. Tutte le aree una nuova fermata. In futuro è previsto l’abbandono dei binari in
verdi intorno al palazzo saranno via Nizza, il ritorno della linea 18 verso via Madama Cristina men-
ridisegnate e i due monumenti – tre, progressivamente, il tratto sud della via sarà di nuovo percorri-
quello dedicato al Duca d’Aosta bile a doppio senso di marcia.
e quello equestre – saranno pro- (ev)
tetti. Tra le innovazioni vi è la
costruzione di un collegamen-
to – ascensore o scala – per Una prima fase della riqualifica- lazzo Madama e del suo impor-
garantire un accesso diretto e zione si dovrebbe concretizzare e tante patrimonio storico con la
gratuito ai frequentatori del Caf- concludere alla vigilia dei festeg- riapertura il 15 dicembre 2006,
fè Madama anche nelle ore di giamenti del centocinquantesimo del museo, oggi luogo irrinunciabi-
chiusura al pubblico delle colle- anniversario dell’Unità d’Italia, nel le per i programmi culturali e turi-
zioni. Allo studio vi sono anche la 2011. Si tratta di un intervento stici del capoluogo. Con lo studio
realizzazione di una nuova galle- mirato alla sistemazione del Giar- di fattibilità approvato stamani,
ria sulle strutture emerse duran- dino del Castello e del restauro cui farà seguito il progetto, si con-
te lo scavo archeologico esegui- della Galleria archeologica di Car- clude un più ampio intervento di
to alla fine degli anni Novanta e lo Emanuele I, per un costo com- riqualificazione del contesto auli-
il ridisegno del parcheggio da- plessivo di un milione 700 mila co del centro città.
vanti alla Prefettura con euro, la cui spesa sarà finanziata Gianni Ferrero
l’inserimento di una nuova fer- attraverso il coinvolgimento di
mata del bus City Sightseeing, soggetti privati. La delibera è fir-
attualmente dislocata all’angolo mata dagli assessori Alfieri
con via Po. In questa parte di (cultura), Curti (Arredo e decoro
piazza è peraltro previsto un col- urbano), Tricarico (Verde pubbli-
legamento a un parcheggio sot- co) e Sestero (mobilità).
terraneo a servizio della nuova L’importante attività per il recupe-
linea della metropolitana, il cui ro del complesso monumentale
progetto è attualmente in corso. aveva portato alla rinascita di Pa-
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Una residenza per anziani al Richelmy
Per la riqualificazione È stata approvata oggi dalla
Giunta comunale la variante n.
dell’immobile 171 al Piano regolatore cittadino
approvata questa mattina relativa al compendio immobilia-
dalla Giunta re “Istituto salesiano Agostino
Richelmy” di via Medail n. 13. Il
la variante n. 171 complesso, attualmente compo-
al Piano regolatore sto dal noto collegio torinese e
da un fabbricato adibito ad uso
scolastico, a tre e quattro piani
fuori terra, è stato acquistato nel
luglio 2007 dalla Società Immo-
biliare “Casamia Immobiliare
spa”. La società, con atto unila-
terale d’obbligo, a fronte della
realizzazione e cessione gratuita
dell’intero piano secondo inter- un’autorimessa attrezzata di circa cazione dell’immobile, si è proce-
rato ad uso autorimessa, ha ri- 3.400 mq. proprio nei pressi duto con l’approvazione della va-
chiesto all’Amministrazione co- dell’ospedale Maria Vittoria, dove riante 171. La delibera, di compe-
munale di poter implementare la da tempo i cittadini lamentano tenza del Consiglio comunale,
superficie della struttura. carenza di parcheggi, e di una dovrà essere ancora discussa
Considerato il pubblico interesse residenza per anziani autosuffi- nelle competenti commissioni
alla realizzazione di cienti con la conseguente riqualifi- consiliari. (ra)
I mercati cittadini tra presente e futuro
Un congresso internazionale relle (che non favorisce chi lavo-
dedicato alle piazze dei mercati ra e i giovani), i servizi per arriva-
da sempre punti d’integrazione, re e accedervi facilmente,
di “commistione” tra aree urba- l’organizzazione del mercato
ne e rurali e potenziale attrattiva aperto o parzialmente coperto,
turistica, oltre che luoghi quoti- la disposizione dei banchi, il
diani della spesa dei consumato- rapporto con le amministrazioni.
ri. Emerge la fotografia di un mon-
Le politiche per i mercati ambu- do vitale, in cui però predomina
lanti. Esperienze regionali e con- l’individualismo, un freno alla
fronti internazionali si è svolto capacità di saper essere innova-
ieri al Lingotto sotto l’egida della tivi. Ecco perché la partita sulla
Regione Piemonte, in collabora- necessità di direttive generali
zione con l’associazione Conser- sul governo dei plateatici, sugli
vatoria delle Cucine Mediterra- orari, sulla capacità di intrapren-
nee del Piemonte. dere iniziative di fidelizzazione
I responsabili del Commercio della clientela, è importante nel
regionale e cittadino, Sergio Ric- contesto generale delle politiche
ca e Alessandro Altamura si so- dedicate al questo ramo del
no confrontati sulla base dei commercio. Hanno partecipato
risultati emersi dalla ricerca con- ai lavori i rappresentanti delle
dotta dall’associazione e dalla aree mercatali di Lione, Buda-
Regione Piemonte su un campio- pest, Bonn e Barcellona. aggiunto l’assessore comunale –
ne di ventisei mercati piemonte- “I mercati giocano un ruolo fonda- ha dato nuova linfa a questo ca-
si ospitati al centro della città o mentale nel servizio offerto al nale di vendita”.
in quartieri densamente popolati consumatore – ha detto Altamu- Ricca ha posto l’accento anche
per individuare punti di forza e ra -. La convenienza e il buon rap- sulla formazione degli operatori
debolezze del settore. Informa- porto qualità-prezzo, insieme alla che: “non deve limitarsi agli a-
zioni preziose, da tenere in conto varietà dei prodotti posti in vendi- spetti amministrativi e fiscali, ma
nella realizzazione delle politi- ta, hanno contribuito ad aiutare i approfondire la conoscenza sulla
che a sostegno dei mercati. bilanci delle famiglie piemontesi qualità dei prodotti e quanto colle-
L’indagine ha offerto uno spac- in una fase di crisi”. “Inoltre il suc- gato alla tutela dei clienti”.
cato su alcuni aspetti: la tipolo- cesso tra i consumatori dei mer- Mariella Continisio
gia della clientela (caratterizzata cati dei contadini, cosiddetti a
per il 75 per cento da anziani), chilometro zero in cui acquistare
l’orario di apertura delle banca- prodotti di stagione locali, – ha
Anno 4, n° 17 (657) - martedì 2 febbraio 2010- Edizione delle ore 18.30 Pagina 5
“Le mie Lingue”, ponte tra culture
Per tutte le bambine e i bambini ama e meglio si impara. Quale imperatore legge”: l’editoria per Quale stimolo
conoscere più lingue significa stimolo migliore all’apprendere ragazzi nei paese dei figli unici) .
gettare ponti, aprire finestre sul può venire se non dai libri per Alle 16.30 ci sarà la presentazio- migliore
mondo e sul proprio futuro. Co- bambini che, come ha insegnato ne del libro “La strada di Jella” a all’apprendere
noscere più lingue e saperle far Jella Lepman, sono cibo per nutri- cura di Delia Passatelli. Infine alle può venire se non dai
incontrare è un modo di viaggia- re le menti e formidabili vaccini 16.45 presentazione del progetto
re, reale e metaforico. È la ma- contro la dittatura, l’ignoranza e il “Regala un po’ della tua cultura, libri per bambini sono
niera migliore per saper raccon- razzismo? Nel vasto programma contribuisci alla diffusione di scaf- cibo per nutrire le
tare sempre meglio, vivere la di “Le mie Lingue” c’è da sottoli- fali internazionali nelle scuole e menti e formidabili
propria storia e saper ascoltare neare l’appuntamento del 5 feb- biblioteche di Torino” con Carla
quella degli altri. braio presso la Biblioteca civica Bonino dirigente della Divisione vaccini contro
Per chi è migrante, una buona Villa Amoretti, in corso Orbassano Servizi Educativi. La giornata si la dittatura,
conoscenza della lingua e cultu- 200, dove si svolgerà dalle 15 concluderà con una visita guidata
ra di origine, acquisita alle 19 l’’iniziativa “Bambini e alle Mostre Internazionali “Kinder
l’ignoranza e
nell’ambiente familiare nella ragazzi tra le culture” – libri per zwischen den Welten / Ragazzi il razzismo?
prima infanzia, aiuta a crescere bambini e ragazzi nelle lingue del tra le Culture” (con proiezione di
meglio, rafforza la consapevolez- mondo”. un cortometraggio di animazione)
za di sé e costituisce un valore I lavori saranno introdotti dal di- e “Libri per bambini e ragazzi dal-
aggiunto, una base anche per rettore delle biblioteche Paolo la Cina”e un concerto dell’orche-
costruire il proprio successo sco- Messina con interventi di Jessica stra e coro dell’università di Can-
lastico.” È fuori di dubbio - ricor- Kraatz Magri, direttrice del Goe- ton.
da l’assessore Beppe Borgogno - the-Institut Turin ( “Jella Lepman e Gino Strippoli
che tutti debbano conoscere I 60 anni della Biblioteca Interna-
bene la lingua del paese in cui zionale per Ragazzi di Monaco),
vivono, ma per chi è portatore di del presidente dell’associazione
un’altra origine linguistica e cul- Bucovina con il progetto “Scambi
turale, le lingue madri sono due, culturali tra le Biblioteche Civiche
frutto dell’incontro e di Torino e la Biblioteca Bocovinci
dell’interazione della lingua di “I.G.Sbiera di Suceava” e di Stefa-
origine con l’italiano”. nia Staffutti, professore ordinario
Imparare una lingua è, prima di università di Torino e direttore
tutto, un affare di cuore. Più si dell’Istituto Confucio ( “ Il piccolo
Pagina 6 Anno 4, n° 17 (657) - martedì 2 febbraio 2010- Edizione delle ore 18.30
Carena ora dipinge tra le sue nuvole
È scomparso Il cielo che lo ha ispirato per tan-
to tempo ora lo ospiterà per
ieri sera l’artista rivolese sempre. Antonio Carena, inse-
che ha fatto della gnante ma soprattutto artista,
‘volta celeste’ nato a Rivoli nel 1925, ci ha la-
sciati ieri sera, per raggiungere
la protagonista assoluta quelle nuvole che hanno caratte-
della sua pittura rizzato gran parte della sua pittu-
ra.
Il tutto è cominciato un giorno in
una piazza torinese durante
l’attesa di un importante critico
romano. Lo sguardo è salito al
cielo, non quello atmosferico,
ma del suo doppio, riflesso sulle
superfici levigate e metalliche
delle carrozzerie delle au-
to. Da quel momento –
erano gli anni Sessanta -
la volta celeste è diventata
protagonista assoluta del-
la sua pittura che lo ha
caratterizzato a tal punto
da trasformarlo nel pittore
delle nuvole.
“Dal 1965, intrigato dal
cielo effettualmente rifles-
so sulle vernici delle auto-
mobili – ha raccontato
Carena in una intervista - A sinistra, Antonio Carena.
redigo, secondo algida Sopra, mentre dipinge la volta del Castello di
Rivoli. In alto, la ‘sua’ Cinquecento
razionalità, porzioni incie-
late, artificiali per virtù di
una luce da tubo catodico. E da delle Accademie di Belle Arti di lo-quanto-ti-amo ha vivacizzato
allora la sliricata operazione la- Napoli. Nel ’62 propose le radio- soffitti e pareti a Roma, Ginevra,
dro-di-nuvole continua.” Mi piace grafie di paesaggio, rolla su tela e Torino, Parigi e Rivoli dove, nel
ricordare Tony - così amava es- su compensato e nel ’63-’64 ope- 1984, Andrea Bruno, responsabi-
sere chiamato dai suoi studenti rò esclusivamente con trance di le del restauro del Castello – Mu-
del Liceo artistico Renato Cottini lamiera, particolari di carrozzeria seo d’arte contemporanea, lo ave-
(1986-90) - come la persona che e maxi pellicole dipinte alla nitro va chiamato per dipingere il soffit-
mi ha avvicinata al mondo speculare. “Me ne acquistò una to. Il cielo azzurro con le nuvole
dell’arte e degli artisti. Un fisico persino Lucio Fontana” dichiarò. I bianche, secondo il suo inconfon-
magro, i capelli bianchi, i piccoli suoi primi “Cieli”, dipinti ad aero- dibile stile, venne coperto da un
occhi chiari e il viso segnato dal- grafo su tela, le Levitazioni del telo nel 2005 in occasione della
le rughe caratteristiche di chi ha 1969-'70 e le Scritte del 1971 mostra di Lawrence Weiner, e mai
vissuto una vita ricca di espe- furono esposte in personali di più svelato. La questione è oggi
rienze. Apparteneva infatti a varie gallerie italiane. Per dipinge- all’ordine del giorno per Andrea
quella generazione di artisti che re le nuvole Carena non utilizzava Bellini e Beatrice Merz. Tony non
si è formata nel difficile dopo- le tecniche tradizionali ma saprà quale sarà la decisione dei
guerra italiano. Nel 1945 in una l’aerografo, un « pennello ad aria » codirettori. Ci auguriamo che la
Torino allora unita nell'ideologia con colori acrilici e vernici ala ni- soluzione potrà dare all’opera la
della ricostruzione, il giovane tro. I cieli, come le lamiere, plasti- giusta visibilità.
Carena di appena vent’anni ini- che, marquisettes, tele, perspex e Luisa Cicero
ziò gli studi all'Accademia Alber- legni presentati con lo slogan
tina e, all'importante scuola di "pelle, sempre pelle, fortissima-
Felice Casorati, dominata dal mente pelle" sono stati allestiti in
sentimento classico della forma, mostre collettive, insieme alle
preferì la libertà didattica di Enri- opere dei maggiori artisti interna-
co Paulucci, aperta al colorismo zionali: Burri, Capogrossi, Fonta-
fluido e vibrante. Nel 1951 vinse na, De Kooning, Pollock, Tapies,
il premi "Dino Uberti" come mi- Bacon, Magritte, Man Ray, Swit-
glior diplomato e il "Cattedra di ters, Picasso, Max ernst, Léger,
Pittura" alla II Mostra Nazionale Miro' e molti altri. Per la serie Cie-Anno 4, n° 17 (657) - martedì 2 febbraio 2010- Edizione delle ore 18.30 Pagina 7
Fioretto, i biglietti per la Coppa del Mondo
Sono in vendita da ieri sul sito Dal 5 al 7 marzo
www.ticketone.it i biglietti per la
tappa di Coppa del Mondo di a Torino fa tappa la
fioretto femminile – Gran Prix rassegna iridata.
FIE 2010 in programma dal 5 al Iniziata ieri la
7 marzo al palazzo dello Sport di
parco Ruffini. I tagliandi sono vendita del tagliandi
acquistabili in tutti punti vendita
ticket one, Fnac, presso
l’Accademia Scherma Marchesa
di corso Taranto 160, la società
organizzatrice dell’evento, e dal
4 al 7 marzo al PalaRuffini.
Per la
giornata di
venerdì 5
marzo i prezzi
vanno dai
4,50 euro del
settore blu
ridotto ai 7,50
del settore
giallo intero.
Sabato da
10,50 ai 15
euro, mentre domenica, giorno tagliando per la
della finale, dai 16 ai 25 euro. Coppa del
Agevolazioni sull’acquisto dei Mondo darà
biglietti a tutte le scuole diritto anche ad
cittadine, ai tesserati della uno sconto per
Federazione Italiana Scherma, ai l’ingresso al
soci Coop e Fnac e ai possessori museo di
del biglietto d’ingresso ai musei Palazzo
della Fondazione Torino. Il Madama. (ma)
Sclerosi laterale, un sms per aiutare la ricerca
Aiutare la ricerca è semplice, lo stesso numero da rete fissa, al tecnologica, con l’obiettivo di
come segnare un gol a porta costo di 2 euro. sconfiggere nel più breve tempo
vuota. La campagna per la lotta Ogni donazione contribuirà a possibile questa malattia di cui
alla SLA è sostenuta dalla finanziare il primo progetto di non si conoscono ancora le cause
Fondazione Vialli e Mauro che, ricerca ritenuto di massima e la cura.
come sempre, quando c’è da eccellenza dalla commissione Testimonial dell’iniziativa, oltre a
dare un aiuto concreto a chi scientifica internazionale di AriSla, Gianluca Vialli e Massimo Mauro,
soffre o a chi nella vita non è la prima fondazione in Italia e in l’ex calciatore dell’Inter Giuseppe
stato fortunato, è sempre in Europa ad occuparsi in maniera Bergomi, la conduttrice televisiva
prima linea. dedicata ed esclusiva alla sclerosi Ilaria D’Amico e la ex pallavolista
Fino al 21 febbraio tutti possono laterale amiotrofica. e alzatrice edella nazionale
dare il loro personale contributo La AriSLa, i cui soci fondatori italiana Maurizia Cacciatori.
a sostenere la ricerca contro la sono, oltre alla Fondazione Vialli e (ma)
sclerosi laterale amiotrofica Mauro, Fondazione Telethon,
attraverso un semplice Fondazione Cariplo e Aisla Onlus,
messaggino al 48588, del costo promuove, finanzia e coordina la
di 1 un euro, oppure chiamando ricerca di base, clinica e
Redazione: piazza Palazzo di Città 1—10122 Torino. Tel.: 0114423600 Fax: 0114422270
torinoclick@comune.torino.it. Direttore responsabile: Riccardo Caldara. Coordinamento
redazionale: Mauro Marras. In redazione: Rossella Alemanno, Eliana Bert, Paola Ceresa,
Michele Chicco, Luisa Cicero, Mariella Continisio, Gianni Ferrero, Mauro Gentile, Raffaela
Registrazione del Tribunale di Torino numero Gentile, Antonella Gilpi, Mauro Giorcelli, Paolo Miletto, Gino Strippoli, Ezio Verna, Piera
97 del 14 novembre 2007 Villata. Collaboratori: Marco Aceto, Carla Piro, Cristiana SavioAnno 4, n° 18 (658) - mercoledì 3 febbraio 2010- Edizione delle ore 19
Domenica stop alle auto in tutta la città
Divieto di circolazione Domenica 7 febbraio a Torino dali e dalle case di cura, i veicoli to di persone che partecipano a
sarà vietato dalle 10 alle 18 il degli operatori e delle persone cerimonie religiose o civili non
dalle 10 alle 18. traffico a tutti i veicoli, a prescin- che svolgono servizi di assistenza ordinarie, i servizi di pompe fune-
Possono viaggiare i dere dal tipo di motorizzazione, domiciliare in servizio, medici e bri, i ministri di culto che svolgono
veicoli alimentati a con l’eccezione dei veicoli elettri- veterinari in visita domiciliare, le proprie funzioni, i mezzi dei
ci, dei veicoli a metano, gpl e i- personale medico e sanitario in venditori ambulanti, degli edico-
metano, gpl, idrogeno drogeno mono e bifuel: la decisio- turno di reperibilità, infermieri e lanti, utilizzati per consegne a
e quelli elettrici. ne è contenuta in un’ordinanza ostetriche che svolgono libera domicilio da parte di fiorai, ristora-
che entro la serata sarà firmata professione, i veicoli per riforni- tori e pasticceri e per il trasporto
dal Sindaco. mento urgente di medicinali e di merci deperibili e le auto stori-
Il blocco del traffico è stato deci- quelli utilizzati da lavoratori dipen- che che debbano partecipare a
so a causa dell’alta concentrazio- denti o autonomi con orario di manifestazioni.
ne di polveri sottili PM10, che inizio o fine turno non compatibili Tutte le esenzioni devono essere
nonostante i provvedimenti di con l’uso del trasporto pubblico o adeguatamente certificate e docu-
limitazione della circolazione già con la sede aziendale o mentate.
assunti continua ad essere critica l’abitazione non serviti dai bus, Nella sua ordinanza il Sindaco
nei mesi di gennaio e di febbraio: lavoratori in reperibilità o artigiani invita anche la cittadinanza a ge-
lo scorso mese le centraline di per interventi urgenti, mezzi con stire gli impianti di riscaldamento
rilevamento hanno infatti regi- autorizzazioni ad effettuare traslo- in modo che la temperatura negli
strato 23 superamenti della so- chi programmati e di imprese che ambienti domestici non superi i
glia di 50 microgrammi per metro eseguono lavori urgenti per conto 20 gradi previsti dalla normativa
cubo ed in particolare dall’11 al del Comune o di aziende di sotto- vigente, ed a utilizzare gli impianti
30 gennaio gli sforamenti sono servizi, veicoli di associazioni o di altri edifici limitando al minimo
stati 20. società sportive utilizzati per ma- gli orari di accensione e la tempe-
Le esenzioni dal divieto di circola- nifestazioni o di direttori di gara e ratura.
zione riguarderanno i mezzi adibi- cronometristi, residenti in altre
ti al trasporto di disabili o malati regioni o all’estero diretti o prove- Ezio Verna
con gravi patologie, quelli utilizza- nienti da alberghi (limitatamente
ti per il trasporto di persone sot- al percorso necessario), veicoli
toposte a terapie o esami indi- utilizzati per trasferimenti ferrovia-
spensabili o dimesse dagli ospe- ri o marittimi, mezzi per il traspor-
In biblioteca una mole di libri romeni
Sei mesi di lavoro e un notevole impegno da parte dell’Associazione Culturale Bucovina, hanno fatto si che
alle Biblioteche Civiche arrivassero ben 4400 libri in lingua romena. E’ un progetto che fa parte
dell’iniziativa “ Le mie lingue”. In occasione dell’apertura del convegno previsto venerdì 5 febbraio a Villa
Amoretti, organizzato della Divisione Servizi Educativi, sarà presente a Torino una delegazione romena
composta dal direttore della Biblioteca di Suceava, Carabus Gheorghe Gabriel Dragos e dal rappresentan-
te del Rotary Club Triumph di Bucarest, Lucian Cosmin Preda. L’idea di creare una piccola biblioteca rome-
na è nata lo sorso anno e si è concretizzata in seguito alla visita in Bucovina di una delegazione piemonte-
se e di una rappresentante delle Biblioteche Civiche torinesi. E’ stata l’occasione per stabilire diversi con-
tatti con le istituzioni e le locali biblioteche. I contatti iniziali si sono sviluppati successivamente portando
alla firma di un accordo tra Torino e la biblioteca I.G. Sbiera di Suceava. Il direttore Carabus Gheorghe
Gabriel si è impegnato a donare, tramite una raccolta pubblica, duemila libri da destinati ai connazionali
che vivono a Torino e in Piemonte, al fine di incrementare la conoscenza delle opere, contribuendo così a
mantenere vive la propria lingua e la propria identità. Anche altre città romene hanno aderito al progetto
donando altri libri. E’ il caso di Iasi, una grande città universitaria romena (900 libri) e Bucarest (1500
volumi). A Suceava, oltre ai donatori privati, un grande numero di libri sono stati messi a disposizione dal-
la Ong “Movimento per lo sviluppo del villaggio romeno”. L’associazione culturale Bucovina ha anche sta-
bilito accordi con alcune scuole torinesi per attivare un servizio itinerante di consegna e ripresa. E’ una
iniziativa per sviluppare l’interesse alla lettura dei ragazzi romeni con età compresa fra 12 e 18 anni, in
modo da far loro conoscere le opere di diversi autori romeni e nel contempo aiutarli a diventare consape-
voli della propria cultura. Gino StrippoliAnno 4, n° 18 (658) - mercoledì 3 febbraio 2010- Edizione delle ore 19 Pagina 2
In mostra al PAV “Diverse forme bellissime”
della terra, può essere – secondo
l’idea di Gilardi - un motore per la
creazione delle biodiversità.
L’artista torinese, già ideatore del
Bioma, il percorso interattivo rea-
lizzato all’interno del PAV, cerche-
rà di riflettere insieme a Monico,
direttore della Scuola di Media
Design & Arti Multimediali della
NABA di Milano e del programma
di ricerca PhD planetary collegium
m-node, sull’ambiente come spa-
zio in cui confluiscono il tecnologi-
co e il biologico.
Al centro di Eppur si muovono,
l’installazione di Gilardi, c’è la
vita. Un Ibiscus, arbusto della fa-
miglia delle Malvaceae tipica delle
zone tropicali, è un autentico pro- parato trasforma il fiore in uno
duttore di informazione. La pian- strumento musicale.
ta, collocata all’interno di una ser- La rassegna, che rimarrà aperta
Ibiscus e orchidee ra con temperatura e umidità otti- al pubblico dal 5 febbraio all’11
saranno protagonisti mali, viene ripresa da una video- aprile, rappresenta
delle installazioni camera che ne filma la crescita. una sintesi del programma forma-
realizzate da Piero Se il visitatore la sfiora con le ma- tivo del parco. Nei mesi di feb-
Gilardi e Francesco ni attiva una proiezione sullo braio e marzo, alla normale attivi-
Monico per la dop- schermo retrostante che mostra i tà, il museo proporrà delle attività
pia personale dal movimenti della pianta con educative e formative per scuole
titolo Diverse forme un’accelerazione che li rende mol- e pubblici vari. In calendario Pro-
bellissime, curata to evidenti. gettare con il vivente condotto da
A destra “Eppur si muovono” di Piero da Claudio Cravero Monico invece, in TAFKAV (The Pietro Gilardi il 26/27 febbraio e
Gilardi. In alto e qui TAFKAV di France- che si inaugurerà al Artist Formerly Known As Vanda), Disegnare il giardino con Emma-
sco Monico.
PAV - Parco Arte Vi- ha racchiuso delle orchidee nuel Louisgrand il 26/27 marzo.
vente – in via Gior- (Vanda cerulea) all’interno di alcu- Per info : http://www.
dano Bruno 31, domani alle 1- ne gabbie areate. Le deboli varia- parcoartevivente.it
8.30. L’arte, realizzata con delle zioni dell’aria all’interno della
forme che sembrano più vicine struttura vengono trasmesse a un Luisa Cicero
alla biologia, alle nuove frontiere computer che le trasforma in so-
della biotecnologia e alla scienza norità musicali. Il complesso ap-
“Torino Facilissima” già in tasca a 50mila torinesi
Quello che offre la card “Torino Facilissima” è un servizio facile
e comodo che fa risparmiare tempo e denaro. La tessera si
ottiene con poche e semplici operazioni le quali vengono spie-
gate passo dopo passo sul sito www.torinofacile.it, Dopo aver
compilato la richiesta on line, la card viene inviata – gratuita-
mente – al domicilio dei richiedenti. In soli dieci mesi
dall’attivazione del servizio, circa 50 mila torinesi hanno richie-
sto “Torino Facilissima”; mentre, fra i vari servizi che la carta
offre, 11 mila sono stati i certificati stampati direttamente a
casa dei torinesi. Con questo innovativo progetto i Servizi civici
della Città è possibile altresì richiedere i certificati in carta bol-
lo: basterà acquistare la marca in tabaccheria, digitare il suo
numero sulla richiesta on line, quindi applicarlo
sull’attestazione che si stamperà. Avere in tasca Torino Facilissima permette ai torinesi non solo di poter avere in
tempo reale certificati di residenza, nascita, stato di famiglia ma anche, ad esempio, di poter effettuare un cam-
bio d’indirizzo in città, prenotare un appuntamento con il notaio e il geometra in uno dei giorni ed orari previsti
presso le biblioteche civiche, e ancora,consultare e pagare le multe, nonché inoltrare il ricorso al Prefetto e molte
altre operazioni illustrate sul sito della card. Raffaela GentilePagina 3 Anno 4, n° 18 (658) - mercoledì 3 febbraio 2010- Edizione delle ore 19 Il “Bagaglio” al Borgo medievale Si apre domenica 14 febbraio, giorno di porale considerato è quello compreso tra la l’allestimento museale, e una sezione dedi- San Valentino, per chiudersi il 10 maggio, metà dell’Ottocento e oggi. Il percorso espo- cata al sottile rapporto che lo lega al viag- una curiosa rassegna dedicata al bagaglio. sitivo si sviluppa attraverso tre spazi giatore: sia egli un pellegrino, un uomo L’esposizione fa riferimento al tema del all’interno del Borgo, come diversi sono i tipi d’affari, un turista, un emigrante o un giova- viaggio e al necessario di cui il viaggiatore di bagaglio esposti: la Casa di Frossasco, ne globetrotter. Ognuno ha il suo fardello, non può fare a meno. Si chiama L’Uomo con la sezione Bagagli d’altri Mondi, è dedi- che lo identifica con precisione. Uno specia- con la valigia. Piccola storia del Bagaglio. cata ai nomadi tuareg e in particolare ai le approfondimento riguarda il baule, baga- Sarà allestita nella splendida cornice del bagagli della carovana sahariana. La sala glio per eccellenza fino all’avvento del tra- Parco del Valentino, al Borgo Medievale. E’ mostre, all’interno della chiesa, ospiterà la sporto aereo. Per tutta la durata della mo- una iniziativa della fondazione Torino Mu- sezione degli Oggetti del Viaggiatore. I ma- stra sono previste visite tematiche, confe- sei, curata da Paolo Novaresio. Il bagaglio nufatti esposti rispondono a necessità cultu- renze, animazioni, presentazioni di libri, una verrà considerato nelle valenze pratiche e rali e psicologiche, volte a neutralizzare rassegna cinematografica e un concorso psicologiche: il percorso espositivo prende l’ansia dell’ignoto: per non perdere la stra- fotografico on line dal titolo L’Uomo e il suo infatti in considerazione l’evoluzione degli da, non ammalarsi, non rinunciare al com- Bagaglio. In occasione della mostra, i Servizi effetti personali al seguito rispetto ai mez- fort, non smarrire identità e immagine e im- Educativi del Borgo Medievale propongono zi di trasporto, alle differenti fasi del viag- mancabilmente proteggere i propri beni. Le una riflessione dedicata ad adulti e bambini gio, nonché un’esemplificazione di diverse sale della Rocca si trasformeranno, propo- sulle tante interpretazioni che si possono varietà di contenuti. Oltre a una sezione nendo sia una sezione riguardante il Baga- dare al concetto di bagaglio. dedicata al periodo medievale, l’arco tem- glio del Medioevo, coerente con Gianni Ferrero Eredità olimpica, le ricadute economiche A quattro anni dalle Olimpiadi invernali a Torino si incomincia a fare i conti sulle ricadute economiche e di sviluppo del territorio ingene- rate dall’eredità di quel fatidico 2006. Un eredità raccolta dal Torino Olympic Park (acronimo, Top), che ha avuto l’incarico di gestire sette siti sportivi: Palavela, Villaggio e Palasport olimpici, due Palaghiaccio di cui uno a Pinerolo e uno a Torre Pellice, oltre allo stadio del salto di Pragelato e alle piste da bob, skeleton, e slittino di Cesana. E, oltre a questi, le tre strutture ricettive rispettivamente a Bar- donecchia, Cesana Sansicario e Pragelato. Un impegno non da poco, onorato fra contingenze economiche sfavorevoli e difficoltà giuridi- che, cui tuttavia il gruppo di lavoro del centro Omero, incaricato da Top di stilare ‘un rapporto sulle attività nel biennio 2007-2008’, ha assegnato il massimo dei voti. Piervincenzo Bondonio, che guida il Centro Omero e insegna scienza delle finanze presso il Dipartimento di economia dell’università di Torino, ha squadernato in commissione una mole di dati che sono serviti a sfatare un po’ di miti negativi, tanto da far dire ad un ottimista Tom Dealessandri: “meglio di così, era proprio insperabile”. In primis saltano agli occhi quei 53 milioni e rotti euro quale ‘valore complessivo delle ricadute sul territorio’, che proprio non si sarebbero immaginati. “E sono dati sempre calco- lati in modo prudenziale, piuttosto arrotondando per difetto”, assicura Bondonio. Nello specchietto di sintesi delle cifre, il primo posto tocca sicuramente agli eventi Mice (Meetings, Incentive, Conferences, Exhibitions), ovvero al turismo congressuale, che ha toccato i 10milioni di euro nel 2008. A gran distanza sta la cifra complessiva delle ricadute eco- nomiche degli eventi sportivi (2.759mila euro) seguiti a ruota dalle ‘attività sportive e competizioni’ (2.686mila euro). Gli eventi ‘leisure’ (musica e show) hanno portato circa 2.600mila euro, ma son tutte cifre, secondo Bondonio, che sono la sommatoria di un con- to satellite. I numeri, seppur eloquenti, non possono né potranno mai rendere giustizia al ’miracolo’ Bardonecchia, dove oggi si scia tut- to l’anno, o all’implementarsi di attività sportive quali le scuole neve e le scuole ghiaccio, oggi al servizio di tanti ragazzi. Altrettanto im- ponderabile è l’impatto della comunicazione su scala internazionale di eventi come Il Grand Prix di Pattinaggio di figura del 2007, che ha mostrato Torino agli schermi di 200 milioni di telespettatori, dal Giappone agli Usa, mentre sarebbe ben calcolabile l’impatto econo- mico di un utilizzo spalmato su tutto l’anno ad esempio dell’impianto del bob, costato 107 milioni di euro e visitato in questi giorni da tecnici russi, o delle costose piste per skeleton e slittino, che se ben utilizzate dagli sportivi e da un pubblico altamente specializzato potrebbero portare su quei territori decine di posti di lavoro. Ma per questo, secondo Bondonio, servirebbe ‘una gestione mista pubbli- co/privato, che in concreto non si è mai realizzata’. Comunque, Torino è ‘sulla strada giusta’, e chi vien dopo cerca di imparare dagli errori: Vancouver si è preparata coinvolgendo migliaia di associazioni di territorio, e Barcellona, candidata in questi giorni per il 2022, si è rivolta per tempo proprio a Torino per richiedere una collaborazione. Rossella Alemanno I Pappazzum a San Salvario “70 mi da tanto” è l’eclettico nizzatori - raggiunge con una vira- improvvisano una break-dance, titolo di uno spettacolo musicale ta decisa l’immaginario degli anni diventano un “corpo unico” e poi che va in scena questa sera alle ’70: dal look demodé alle evoca- si “frangono” in svariati 21 al Teatro Baretti,in via Baretti zioni beat, dagli echi della dance sketch per poi nuovamente riunir- 4. Sulla ribalta di San Salvario music all’invasione degli elettro- si in performance musicali di im- saliranno i Papazzum, una band domestici”. Lo spettacolo è l’ evo- patto. Impossibile non restarne dal simpatico nome onomatopei- luzione di un progetto nato in stra- coinvolti. I Pappazzum sono ge- co, che evoca atmosfere circen- da a contatto con il pubblico di nialità, virtuosismo musicale e si e festose: “Grazie alla guida mezza Italia. Sul palcoscenico i improvvisazione. Si replica sapiente del regista Eugenio Al- musicisti danno vita a improbabili venerdì, sempre alle 21. legri la carovana dei musicisti - figure zodiacali, rievocano gli (gf) anticipano promettenti gli orga- “intervalli” della Rai TV d’antan,
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