1945-2020 LIBERAZIONE - 75 ANNIVERSARIO DELLA
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A CURA DELLA CLASSE 3B SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO BELLUSCO DISEGNO REALIZZATO DA CARLOS EDUARDO DOS SANTOS SILVA, CLASSE 3B
31 Gennaio 1944 • Il Comitato di Liberazione Nazionale di Milano organizza la lotta dei Partigiani nell’Italia occupata dalle forze Nazifasciste. • Inizia una serrata Resistenza contro i Tedeschi e i fascisti.
I Partigiani I Partigiani, divisi in gruppi e sostenuti dalla popolazione civile, in tutta Italia in nome dei valori di PACE, LIBERTÀ e DEMOCRAZIA danno vita a una guerra serrata di difesa di natura civile contro un’occupazione militare.
25 Aprile 1945 • Il 25 aprile il Comitato Nazionale dell’Alta Italia ordina l’insurrezione di tutti i Partigiani contro gli occupanti nazifascisti. I tedeschi e i fascisti abbandonarono Milano. • Tra il 25 e il 29 aprile le principali città dell’Italia del Nord vennero liberate grazie al contributo dei Partigiani che avevano organizzato la Resistenza.
Un canto partigiano BELLA CIAO • È un canto popolare di origine incerta: potrebbe derivare da un canto delle mondine, da una ballata francese del ‘ 500 oppure da una melodia Yddish. • È anonimo. • Si è diffuso dopo la Seconda Guerra Mondiale e dopo la caduta del Nazifascismo. • È collegato alla Resistenza in quanto narra la vicenda di un partigiano che è pronto a sacrificare la propria vita per la LIBERTÀ. • È la colonna sonora della Festa della Liberazione, giorno in cui si celebra il ritorno alla libertà, alla democrazia e alla pace e la sconfitta del Nazifascismo.
Bellusco ricorda i Partigiani… “Qui e nei pressi combattenti per la LIBERTÀ contro l’invasore caddero da prodi PARTIGIANI 26 – 4 – 1945”
Quando è stato realizzato il monumento? Il monumento è stato realizzato nel 2005 in occasione del 60° anniversario della Liberazione e dello spostamento del cippo originario,un tempo posto sull’altro lato della strada. Come si intitola il monumento? Non ha un titolo, ma è dedicato alla memoria storica. Cosa rappresenta? Rappresenta la memoria storica che con il tempo tendiamo a perdere. I colori sbiaditi delle fasce in ferro e la linea in primo piano(linea del tempo) sono un monito per noi contemporanei affinchè non si perda il ricordo di quello che è successo durante la guerra. La costruzione in mattoni e la scultura in ferro rappresentano una nave che ha spinto i nostri concittadini a combattere e a resistere contro l’invasore. Perché ha usato proprio quei colori? I colori sono simbolo dello sbiadimento della memoria. Perché lo ha costruito proprio in quel posto? Quel posto è il sito dove sul finire del 1945, durante la ritirata dei tedeschi nel 1945, alcuni ragazzi belluschesi ed ornaghesi persero la vita a seguito di uno scontro con i soldati. Ancora oggi sul cippo in cemento che trovate ai piedi della scultura in ferro potete leggere i loro nomi e ricordarli. Ogni anno, il 25 aprile, le comunità dei paesi di Bellusco ed Ornago fanno una processione fino al proprio paese per ricordarli e celebrarli. (intervista telematica rilasciata dall’artista Daniele Misani, 19 Aprile 2020)
DISEGNO DI ALESSANDRO BROGNOLI DISEGNO DI DISEGNO DI RYAN MENDIS ANGELICA STUCCHI
dall’Epigrafe di Calamandrei
I ragazzi della 3B e le proff. Agrati, Checchetto, Gaslini e Villa Samuel Giorgia Prof. Agrati Angelica Aurora Federico Cristian Carlos Prof. Gaslini Daniel Alessandro Davide Paolo Clara Giorgia Manuel Mauro Rwan Gaia Tommaso Leonardo Hamza Tasnimul Prof. Checchetto C. Eduardo Elia Ryan
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