99 ENOTECHE E DISTRETTI DEL CIBO PER LA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO NUOVI FONDI PER PAC E PSR VERSO LA NUOVA PROGRAMMAZIONE AL VIA IL 7 ...
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99 QUADERNI DELLA REGIONE PIEMONTE • Anno XXIII • n. 99 - Dicembre 2020 ENOTECHE E DISTRETTI DEL CIBO PER LA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO NUOVI FONDI PER PAC E PSR VERSO LA NUOVA PROGRAMMAZIONE AL VIA IL 7° CENSIMENTO GENERALE DELL’AGRICOLTURA
Agricoltura > 99 Agricoltura > 99 DOPO UN ANNO DIFFICILE SOMMARIO I MIGLIORI AUSPICI PER LA RIPRESA Q uelli appena trascorsi sono stati mesi difficili per l’agricol- tura piemontese a causa della pandemia da Covid 19. Di qui l’urgente L’ATTIVITÀ DELL'ASSESORATO AGRICOLTURA E CIBO 2020 2 necessità di porre in essere misure eco- NOTIZIE DAL PSR 2014-2020 4 nomiche straordinarie di sostegno per i Quaderni della Regione Piemonte Direttore Responsabile: Hanno collaborato a questo numero: nostri agricoltori in difficoltà. Abbiamo at- ENOTECHE REGIONALI AGRICOLTURA 99 Organo istituzionale di informazione della Valentina Archimede PER I TESTI: Marco Adamo, Valentina Archimede, tivato la Misura 21.1.1 del PSR mettendo a E STRADE DEL VINO Strumenti di promozione del territorio 8 disposizione 9,6 milioni per i soggetti più Regione Piemonte - Direzione Agricoltura In redazione: Erica Bo, Alessandro Bonadonna, Andrea Marelli Roberto Boetti, Silvia Bottaro, Riccardo colpiti, quali le aziende agricole che alle- Iscrizione registro SICID 3924/2017 Brocardo, Stefano Cavaletto, Greta Cena, vano bovini da carne, le aziende floricole e DISTRETTI DEL CIBO > n. 24/2017 - 06/04/2017 Registro stampa (già n. 4184) Segreteria: Ester Lavina Stefania Convertini, Andrea Cottini, Eugenio Demartini, Stefano Duglio, Marco Protopapa Assessore all’Agricoltura, Cibo, Caccia e Pesca florovivaistiche e le aziende apistiche. Approvato il Regolamento attuativo per lo sviluppo integrato dei territori 12 Spedizione in abbonamento postale Gianluca Ferrise, Paola Gastaldi, PT/Magazine NAZ/205/2008 Altri 4 milioni di euro sono stati stanziati Grafica e impaginazione: Andrea Marelli, Aurora Palmieri, Giovanni per la distillazione di crisi per alcuni vini Doc e Docg piemontesi che ne hanno LE NOSTRE ESPERIENZE Attività di informazione realizzata nell’ambito del piano di comunicazione TUGHRA S.r.l. - Comunicazione & Immagine info.tughra@gmail.com Peira, Mario Perosino, Veruschka Piras, Daniela Scarzello, Francesca Toffetti, fatto richiesta e che ha portato al finanziamento di 45 domande per oltre 43 mila Innovare per far fronte all’emergenza 16 del Programma Fabrizio Vidano, Roberto Viganò, ettolitri. Per il settore vitivinicolo sono stati messi a disposizione inoltre 10,8 di sviluppo rurale 2014-2020. Stampa: redazione Piemonte Informa STIGE Arti Grafiche S.p.A. milioni con l’Ocm Vino, finalizzato alla promozione delle aziende, con il finan- AGRI QUALITÀ BIO Redazione: Regione Piemonte Tiratura: PER LE IMMAGINI: ziamento di 72 domande per investimenti su punti vendita e sale degustazione, mentre altre 417 domande sono state finanziate per la ristrutturazione dei vigneti. Una nuova vetrina per il biologico sul portale web istituzionale 20 c.so Stati Uniti, 21 - 10128 Torino 70.000 copie Sabrina Gazzola, Andrea Marelli, Tel. 011/432.4722 Questo numero Le Donne del Vino del Piemonte, A tutto questo si aggiungono i 141 milioni di euro liquidati da Arpea durante il e-mail: è stato chiuso il 2 dicembre 2020 Floricoltura F.lli Cattaneo, corso di quest’anno per i pagamenti per le varie misure del PSR. PRODOTTO DI MONTAGNA 2 quaderni.agricoltura@regione.piemonte.it PEC: Az. Agricola Pomato, Roberto Viganò, Studio Associato AlpVet Per promuovere e valorizzare i nostri prodotti piemontesi abbiamo deciso di Strumento di promozione delle produzioni agroalimentari di qualità 23 1 psr.agrisostenibile@cert.regione.piemonte.it Adobe Stock, Freepik, Pixabay dare vita ad una nuova vetrina per il biologico attraverso il portale “Piemonte- agri” che ha dato la possibilità a 2500 aziende di farsi conoscere dai consuma- 7° CENSIMENTO DELL’AGRICOLTURA tori. L’emergenza Covid 19 ci ha portato a porre in essere anche altre attività di Al via nel 2021 con importanti novità 26 sostegno e di promozione, con una campagna finalizzata all’acquisto di prodot- ti agricoli a chilometri zero in collaborazione con le organizzazioni di categoria. I PAESAGGI RURALI Il 2020 è stato interessato da una nuova alluvione che ha messo in crisi tante Valorizzazione e salvaguardia delle attività e delle tradizioni agricole 28 aziende: abbiamo raccolto le segnalazioni degli agricoltori per i danni subiti per procedere con l’iter dei risarcimenti da parte dello Stato. GOVERNANCE COOPERATIVA CONTATTI Naturalmente la promozione dei nostri prodotti passa necessariamente Un modello vincente per i GAL 32 Area Tematica Agricoltura: dall’aggregazione territoriale. Proprio su questo posso annunciare con parti- > www.regione.piemonte.it/web/temi/agricoltura colare soddisfazione l’approvazione da parte della Giunta Regionale, su mia RAPPORTO IRES proposta, del Regolamento sui Distretti del Cibo, che promuoverà i sistemi PIEMONTE RURALE Un 2020 segnato dalla pandemia 36 Area tematica PSR 2014-2020: produttivi locali, attraverso lo sviluppo integrato, l’inclusione sociale e la so- > www.regione.piemonte.it/svilupporurale stenibilità e la sicurezza alimentare. Tra le eccellenze del nostro territorio vi sono inoltre le 15 enoteche regionali che con il nuovo regolamento verranno CARNI DI SELVAGGINA Rivista “Agricoltura on-line”: > quaderniagricoltura.regione.piemonte.it/ chiamate a diventare parte attiva nel rilancio della promozione del territorio. Una risorsa rinnovabile del territorio dalle alte qualità nutrizionali 39 Durante questi mesi abbiamo inoltre contrastato attivamente una serie di E-mail: emergenze, dalla cimice asiatica, alla moria del kiwi, per giungere all’ormai CARCASSE BOVINE > infoagricoltura@regione.piemonte.it > quaderni.agricoltura@regione.piemonte.it preoccupante gestione della fauna selvatica, visto il proliferare dei cinghiali La classificazione, strumento per la trasparenza dei prezzi 42 nelle nostre campagne, che hanno provocato danni alle colture mettendo a Newsletter “Agricoltura news”: rischio anche la circolazione stradale. > https://www.regione.piemonte.it/servizi/newsletter_agricoltura.shtml LA VIA DEL BOSCO Lasciando quest’anno molto impegnativo e di assoluta emergenza, speriamo Contact Center: che il prossimo possa iniziare con i migliori auspici per i nostri agricoltori. Videoracconto dell’alleanza tra uomo e foreste 44 > 800/333444 Agricoltura è prodotta rispettando l’ambiente. Saremo sempre al loro fianco.
Agricoltura > 99 I MIGLIORI ESEMPI in luoghi accessibili, facilmente in- SUL TERRITORIO GOVERNANCE Un risultato esemplare di questo meccanismo di governance arriva dividuabili e presidiati da diversi attori economici locali del terziario, dell’artigianato e dell’agricoltura. COOPERATIVA dal GAL Mongioie, che sta attuan- do la sua azione nell’area del Monre- galese: il GAL ha dedicato l’op.7.5.2. Nell’ambito dei servizi alla popola- zione, il GAL Montagne Biellesi ha operato in sinergia con la Fonda- I GAL HANNO ASSUNTO UN RUOLO DI CATALIZZATORE DI allo sviluppo di itinerari ciclo-escur- zione Cassa di Risparmio di Biella, AZIONI TERRITORIALI Un modello vincente per i GAL sionistici e-bike, con una marcata attenzione alla fruibilità per le fami- con cui da anni collabora per realiz- zare azioni di sostegno alla rivitaliz- SISTEMICHE IN glie ed all’accessibilità “for all” (per zazione delle aree montane del Biel- COORDINAMENTO CON tutti), caratterizzando così l’offerta lese. Un risultato concreto di questo LE ALTRE ISTITUZIONI turistica dell’area. Gli itinerari so- approccio è stato il Bando “RiGene- stenuti si inseriscono nell’ambito del razioni”, che ha finanziato quattro PUBBLICHE E PRIVATE Masterplan Mongioie E-Bike tour, progetti di servizi socio-assistenziali > Veruschka Piras Regione Piemonte un circuito ciclo escursionistico di rivolti ai soggetti deboli del terri- specializzato, mentre l’Unione Mon- Sett. Sviluppo della Montagna 1.200 Km di lunghezza, formato da torio. Coordinando le iniziative, il tana Valle Elvo ha organizzato la- > Marco Adamo 40 diversi percorsi che attraversano GAL ha sostenuto, cofinanziandoli boratori attrezzati (di falegnameria, IRES Piemonte tutti i 46 comuni facenti parte del al 70%, gli investimenti materia- aree verdi, etc.) al fine di tramandare GAL. Il progetto, quando concluso, li; la Fondazione, invece, i costi di gli “antichi saperi” dalle generazioni diverrà il più grande percorso di gestione relativi al primo anno del più anziane alle nuove, coinvolgendo questo tipo del Nord Italia, capace di servizio. La messa a sistema di fon- i giovani in età scolare del territorio. La corretta applicazione del meto- rispondere alla domanda di circuiti di pubblici e privati ha permesso, tra Sulla filiera forestale il GAL Valli do LEADER, attuato dai Gruppi di adeguati alle e-bike ed alla conte- gli altri, all’Unione Montana Valsesia di Lanzo ha sostenuto l’installa- Azione Locale (GAL) con la misura stuale richiesta di ristoro dei bikers, di realizzare a Coggiola una struttu- zione di centraline a cippato di le- 19 del PSR 2014–2020, pone in pri- di assistenza tecnica per la manu- ra che offre adeguati appartamenti gna per riscaldare le scuole medie di mo piano l’individuazione e soddi- tenzione dei mezzi e di una rete ca- dove persone con disabilità vivono Ceres e Balangero e le elementari di sfazione dei fabbisogni specifici dei pillare di colonnine per la ricarica in autonomia, seguite da personale Pessinetto, ed altri interventi simili singoli territori collinari e montani, 32 33 prevedendo la costruzione di una governance cooperativa tra attori pubblici e privati basata su principi di condivisione delle decisioni che rispettano ruoli e competenze di ciascuno. L’accresciuto grado di innovazione ed efficacia di molti progetti che i GAL piemontesi hanno realizzato in diversi ambiti di intervento (agroa- limentare e turistico, nello sviluppo di servizi alla popolazione, nel con- sostenuti dal PSR con l’operazione porto dell’offerta turistica valoriz- testo della filiera forestale, nella cre- 7.5.1. e dai GAL con l’operazione zata dalla pianificazione 7.5.1 e della azione d’impresa) sta dimostrando (19.2.)7.5.2, che sono stati attua- rete di fruizione già oggetto della come i principi sopracitati siano di- ti all’interno di una pianificazione programmazione 2007-2013. Gli in- ventati una modalità di lavoro a tutti complessiva e coordinata tra il Set- terventi finanziati attraverso i bandi i livelli, assegnando ai GAL un ruolo tore Sviluppo della Montagna, i Gal dei GAL, e realizzati dai Comuni, di catalizzatore di azioni territoriali e i Comuni coinvolti. Gli interventi sono così stati armonizzati ed inte- sistemiche in coordinamento con le inclusi nella misura regionale dove- grati con quelli sostenuti dal PSR, altre istituzioni pubbliche e private. vano essere coordinati tra loro e con indirizzando però i primi a concen- Un primo esempio di integrazione e quelli sostenuti dai GAL, rispettan- trarsi sul miglioramento dell’offerta coordinamento in tal senso riguar- do una demarcazione d’intervento infrastrutturale outdoor (lineare e da gli investimenti per il migliora- che riservava ai GAL la realizzazio- puntuale) coerente con le attitudini mento delle strutture turistico ri- ne di investimenti ed iniziative di dei singoli territori e con la visione creative e l’informazione turistica, livello locale e/o comunque a sup- strategica dei diversi GAL.
Agricoltura > 99 96% della dotazione finanziaria del- la Sottomisura 19.2.), si è ragionato sul gap di fiducia che può impedirla: facendo emergere e propagare nor- MOLTI ESEMPI VIRTUOSI me di cooperazione “altruistica”, si L’APPROCCIO favorisce un interesse collettivo che TRA I PROGETTI DEI GAL COLLABORATIVO porta maggiori benefici, ben oltre la PIEMONTESI: DA UNA propria utilità. SVILUPPA RISORSE RETE ESCURSIONISTICA In un contesto simile, oltre ad un COGNITIVE, COME E-BIKE A avanzamento generale della spesa, si LE INFORMAZIONI, E STRUTTURE PER ottiene anche un’ottima performan- RELAZIONALI, COME ce di sviluppo nell’ambito delle filie- DIVERSAMENTE ABILI re e delle reti, poiché il sentimento LA FIDUCIA, CHE ALL’ASSOCIAZIONISMO di fiducia verso gli altri attori della PRODUCONO RISULTATI FONDIARIO filiera/rete, in una logica di recipro- MIGLIORI cità, e quando le relazioni sono di lungo periodo, conduce all’interesse bero altrimenti raggiungibili, o lo anche il Comune di riferimento con di mantenere gli accordi. sarebbero a costi molto più alti. terreni in proprietà di ampiezza ele- Puntare sul capitale sociale signifi- Date le interessanti ricadute terri- vata, mentre l’estensione dei fondi ca in tal senso creare beni collettivi toriali delle progettualità promosse privati è in media di molto inferio- relazionali o reti tra gli attori, che dai GAL, emerge come la governan- re all’ettaro. Grande enfasi, inoltre, permettono di diffondere informa- ce cooperativa faciliti i processi di è stata posta sui progetti integrati zioni e conoscenze e riducono i loro sviluppo locale e come, nel campo di filiera (PIF) e di rete territoriale costi di diffusione a livello territo- dello sviluppo rurale, il valore ag- (PIRT), attraverso l’implementazio- riale, promuovendo la capacità di giunto del capitale sociale, inteso ne di strumenti di attuazione mirati coordinamento e regolazione. Tutto come accumulazione di ciò che viene a facilitare i GAL in un’ottica di ot- ciò sviluppa risorse cognitive, come investito nelle strutture relazionali in attesa di finanziamento. Il pro- fornitura attraverso la vendita di- timizzazione del lavoro e di collabo- le informazioni, o relazionali, come fra individui ed organizzazioni, mi- getto nel suo complesso ha coin- retta del calore. razione tra le istituzioni coinvolte la fiducia, che permettono agli attori gliori i risultati raggiunti dai territo- 34 35 volto tutta la filiera forestale locale Il GAL Tradizione delle Terre nell’attuazione della misura 19. di realizzare obiettivi che non sareb- ri toccati dal CLLD LEADER. a partire dalla promozione della Occitane ha attivato l’Operazio- gestione associata e sostenibile di ne 4.3.11 con l’obiettivo specifico di UN MODELLO 25.300 ettari di aree boscate pri- contrastare la frammentazione fon- COLLABORATIVO vate e di 12.700 ettari di proprietà diaria, ritenuta una delle principali “ALTRUISTICO” pubblica, per un totale di 38.000 cause dell’abbandono di ampie fasce Tra Regione Piemonte – Settore ettari che si estendono su 27 comu- di territorio, tanto nelle basse e me- Sviluppo della Montagna, ARPEA ni. Le imprese forestali dell’Area die valli, quanto alle quote maggio- (Agenzia Regionale Piemontese per iscritte all’Albo Regionale sono 30 ri, e di impoverimento in termini le Erogazioni in Agricoltura), IRES ed una ventina gli artigiani di pri- di biodiversità e di qualità del pae- (Istituto di Ricerche Economiche ma e seconda lavorazione. Gli as- saggio. In coerenza con il contesto e Sociali del Piemonte) ed Assopie- La tendenza è stata, dunque, quella sortimenti ritraibili saranno vari: normativo della Regione Piemonte monte Leader, l’associazione dei di costruire meccanismi relazionali legna da opera, imballaggio, pale- (LR 21/2016), l’animazione territo- GAL piemontesi, si è sviluppata ne- che permettono di agire in maniera ria e legna da ardere, oltre al cip- riale condotta dal GAL ha permesso gli anni una collaborazione proficua, coordinata, dove l’azione di ciascuno pato che alimenterà le caldaie e per la nascita di 2 nuove Associazioni basata sul rispetto dei diversi ruoli tiene consapevolmente conto dell’a- la cui produzione alcuni operatori Fondiarie, oltre alle 6 già esistenti, istituzionali, ma sostanzialmente zione degli altri, modificandosi di hanno acquistato macchinari ap- ed il successivo finanziamento di 5 paritaria nella ricerca di soluzioni conseguenza, se necessario. Più che positi. Il cippato proviene da lotti progetti (inseriti in altrettanti Piani condivise (vedere Figura 1). Assopie- ricercare la migliore performance di forestali con tracciabilità verifica- di gestione approvati dalla Regione), monte Leader, in particolare, è nata sviluppo in termini di avanzamento bile: il sistema di tracciabilità della comprendenti interventi strutturali non solo per rappresentare le istan- della spesa (che peraltro la misura biomassa legnosa locale richiesto per il recupero e la gestione collet- ze comuni dei GAL, ottimizzando il 19 Leader del Piemonte vanta tra le dal GAL garantirà alle imprese tiva dei terreni. Le ASFO finanziate confronto con la Regione, ma anche prime su scala italiana: in meno di delle valli una ricaduta in termini interessano una superficie comples- per ampliare la sfera di azione dei 4 anni di effettiva operatività i GAL di lavoro sul posto, unitamente alla siva di 1.170 ettari ripartiti su 160 GAL come agenzie di sviluppo locale piemontesi hanno attivato risorse valorizzazione economica della proprietari; in quattro casi aderisce vere e proprie. per oltre 50 milioni di Euro, pari al > Figura 1: Schema del modello collaborativo instaurato tra gli enti coinvolti
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