La tecnologia in aiuto di terapia e monitoraggio del Diabete - Giuseppe Lepore UOC Mal.Endocrine-Diabetologia ASST Papa Giovanni XXIII Bergamo
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La tecnologia in aiuto di terapia e monitoraggio del Diabete Giuseppe Lepore UOC Mal.Endocrine-Diabetologia ASST Papa Giovanni XXIII Bergamo
Tecnologia applicata al CSII (microinfusori) diabete Glucometri 1976 1965 CGM SAP (sensor (monitoraggio in augmented pump) continuo del glucosio) 2005 1999 Flash glucose monitoring (FGM) 2015 SAP con funzioni Algoritmo di LGS (2009) e PLGS controllo (2009) (2015)
La terapia con microinfusore Basale 4 Basale 3 Basale 6 Basale 1 Bolo di colazione Bolo del pranzo Mezzanotte Infusione basale Boli prandiali Con Catetere Patch pump (insulina rapida o ultrarapida) Opzioni diverse Preprogrammata Con Sensori Calcolatore di bolo Profili multipli integrati Insulina residua attiva Temporanea
Evidenze a supporto dell’uso della CSII Terapia Risultati Più alto livello di evidenza Terapia •Riduzione della HbA1c rispetto a MDI (A) * Revisione con •Simile o ridotto rischio di ipoglicemia severa sistematica e microinfusore rispetto a MDI (A) * metanalisi di RCT •Riduzione del fabbisogno insulinico (A) •Miglioramento della qualità della vita e della soddisfazione per il trattamento (A) •Riduzione della mortalità cardiovascolare (B) *Riduzione maggiore in chi ha HbA1c o frequenza di ipoglicemie più elevate al baseline e in chi utilizza i sistemi integrati CSII + CGM MDI: terapia insulinica multi-iniettiva A= RCT, metanalisi di RCT B= studi di coorte, metanalisi di studi di coorte studi caso -controllo Tauschmann M, Howorka R. Nat Rev Endocrinol. 2018 Aug;14(8):464-475
RACCOMANDAZIONI • L’utilizzo della CSII è raccomandato in soggetti con DM1 selezionati che presentino HbA1c persistentemente superiore al target desiderabile per il paziente nonostante terapia insulinica multiniettiva (MDI) ottimizzata (1A) • Ipoglicemia ricorrente, grave o notturna (1A) 1:La più studi clinici terapia controllati randomizzati con microinfusore deve essere e/o revisioni sistematiche di RT prescritta da parte di un team esperto nel A: fortemente raccomandato suo utilizzo
CGM (monitoraggio in continuo del glucosio) Sistemi elettrochimici transcutanei Glucose Semi permeable membrane Gluconic Acid 2 e- ISIG = input signal
CGM Sistemi elettrochimici transcutanei Sono costituiti da tre componenti: un sensore, cioè un elettrodo enzimatico aghiforme impiantato nel tessuto sottocutaneo, che misura la glicemia ogni 5 minuti per 7-10 giorni un trasmettitore collegato al sensore, che invia via wireless i dati campionati al ricevitore un ricevitore sul cui display viene visualizzato il valore della glicemia aggiornato ogni 5 minuti
CGM Sistemi impiantabili Sono costituiti da: un sensore completamente inserito nel sottocute della parte superiore del braccio un trasmettitore rimovibile, ricaricabile Una App dedicata per smartphone
Caratteristiche dei sensori elettrochimici transcutanei di ultima generazione • IV generazione • VI generazione Calibrazioni: 2/die Calibrazioni: 0 Aggiuntivo a SMBG Sostitutivo a SMBG Durata: 7 giorni Durata: 10 giorni
Real time-CGM Valori glicemici ogni 5 minuti Grafici con l’andamento della glicemia delle ultime ore
Real time-CGM Valori glicemici ogni 5 minuti Grafici con l’andamento della glicemia delle ultime ore Velocità della variazione glicemica (frecce di tendenza)
Real time-CGM Valori glicemici ogni 5 minuti Grafici con l’andamento della glicemia delle ultime ore Velocità della variazione glicemica (frecce di tendenza) Allarmi di sicurezza - Allarmi soglia ipoglicemia e iperglicemia - Allarmi predittivi del raggiungimento delle soglie - Allarme di rapida variazione della glicemia
Flash Glucose Monitoring System Sensore precalibrato (non necessita di calibrazione) Durata 14 giorni Monitor: lettore specifico o app su smartphone Lettura della glicemia mediante scansione, near- field communication (NFC) Non disponibili allarmi per ipoglicemia o iperglicemia
Major clinical trials of CGM and FGM in adults with diabetes treated with MDI Study Population Design Goal(s) Key outcome(s) Diamond T1 T1DM RCT A1C reduction A1C: between-group difference of 0.6% in favor CGM vs SMBG of CGM, P
Lind M et al., JAMA 2017 CGM vs SMBG: • Open-label, cross-over RCT HbA1c -0.43%; p
Van Beers CAJ et al., The Lancet Diabetes & Endocrinology 4: 893-902, 2016
Severe hypoglycemia
Switching from Flash Glucose Monitoring to Continuous Glucose Monitoring on RT-CGM FGM Hypoglycemia in Adults with Type 1 Diabetes at High Hypoglycemia Risk: The Extension Phase of the I HART CGM Study Reddy M et al., Diabetes Technol Ther. 2018;20:751-757
T1D Exchange Clinic Registry 10 9,5 9 Mean HbA1c (%) 8,5 Injection only 8 Pump only 7,5 Injection + CGM 7 Pump + CGM 6,5 6
Training of the patient A program of specific therapeutic education must be conducted by a medical team with expertise in CGM. Technical training of the patients involves: • Sensor insertion • Calibration • Lag-time • Setting of alarms • Real-time data interpretation Follow up • A re-evaluation of the benefit/cost/risk ratio of CGM must be done at 1 month (trial period) and at 3 months to determine if CGM should be continued. After that re-evaluation should be done at least once a year. Benhamou PY et al., Diabetes & Metabolism 38: S67-S83, 2012
Significato delle frecce di tendenza 640G, 670G G4, G5, FGM, Variazione Significato Glicemia 100 mg/dl: G6 sensore del glucosio Glicemia prevista dopo impiantabile in 15 minuti 15 minuti (range) → → 0-15 Stabile 85-115 ↓ ↓ ↘ 15-30 Lenta 70-85 riduzione ↓↓ ↓ ↓ >30 Rapida 45 Rapida 30 Rapido >130 aumento ↑↑↑ ↑↑ >45 Rapido >145 aumento Le frecce di tendenza indicano il trend previsto della glicemia nei prossimi 15-30 minuti
Method to adjust insulin dose using trend arrows Aleppo G et al, J Endo Soc 2017;1:1445–1460
Approach to adjust insulin doses using trend arrows in adults: pre-meals and corrections≥4 hours post-meal
Model estimated difference in HbA1c using continuous glucose monitoring compared with self monitoring of blood glucose according to baseline HbA1c percentage and sensor usage RT-CGM vs SMBG: HbA1c – 0.3% (-0.43 to – 0.17) Pickup J et al.,
Relationship between screen view frequency and time in range (70-180 mg/dl) Data from 50,000 anonymized real-time CGM users Parker AS et al., Diabetes Technol Ther 2018; 20:A-121
Evoluzione del microinfusore SISTEMI INTEGRATI Microinfusore Sensor augmented pump (SAP) SAP con LGS/PLGS • Infonde insulina • Infonde insulina • Infonde insulina • Misura glucosio in tempo reale • Misura glucosio in tempo reale • Autosospende insulina Verso l’automazione
Predictive Low Glucose Suspend (PLGS) L’erogazione di insulina basale è sospesa se: 1) la glicemia è
Le funzioni “LGS o PLGS” non controllano l’iperglicemia
Diversi gradi di automazione Microinfusore Pancreas artificiale Autospensione insulina •Funzione LGS •Funzione PLGS Automazione Complessità del sistema
HYBRID CLOSED LOOP SYSTEM Pompa insulinica CGM: sensore Algoritmo Modalità manuale Modalità automatica
PROPORZIONALE L’infusione è proporzionale alla differenza tra glicemia target e glicemia attuale 120 mg/dl
INTEGRALE Valuta lo storico delle differenze tra glicemia target e glicemia reale nel periodo precedente e la loro durata 120 mg/dl
DERIVATIVA Stima il trend futuro della differenza tra glicemia reale e glicemia obiettivo in base alla velocità di variazione della glicemia 120 mg/dl
Modalità automatica: principi di funzionamento • L’infusione basale di insulina è completamente automatizzata. • L’algoritmo di controllo PID regola l’infusione di microboli insulinici a dosi variabili ogni 5 minuti per raggiungere una glicemia target di 120 mg/dL. • L’algoritmo tiene in considerazione la glicemia misurata dal sensore, la velocità di modifica della glicemia, il livello di insulina attiva ed alcuni parametri di sicurezza come l’infusione basale massima specifica per il paziente. • Il paziente deve inserire la quantità di carboidrati che assume in occasione dei pasti e somministrare il bolo insulinico suggerito dal calcolatore.
Take home messages • L’utilizzo della tecnologia è in grado di migliorare la cura e la gestione della persona con diabete di tipo 1. • L’utilizzo di sensori per il glucosio e di microinfusori insulinici permette di ridurre i livelli di emoglobina glicata e la frequenza delle ipoglicemie. • I sistemi integrati (CSII + CGM) con le funzioni di sospensione automatica dell’infusione insulinica in caso o in previsione di ipoglicemia ed i sistemi ibridi ad ansa chiusa permettono un ulteriore miglioramento del compenso glicemico e riduzione della variabilità glicemica. • Per conseguire gli outcome di efficacia clinica è indispensabile un’adeguata selezione e formazione dei pazienti da avviare all’utilizzo delle tecnologie da parte di un team esperto.
Grazie per l’attenzione!
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