21-22 settembre 2019 A Venzone il 2 Raduno - del Battaglione "Tolmezzo"

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21-22 settembre 2019 A Venzone il 2 Raduno - del Battaglione "Tolmezzo"
Periodico della Sezione A.N.A. di Gemona del Friuli _ anno 21 _ n. 2 _ dicembre 2019
Poste italiane S.p.A.: Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 conv. in L. n. 46/2004, art. 1, comma 2 _ DCB Udine _ Taxe percue _ Redatto in proprio _ Distribuito gratuitamenti ai soci

La consegna del Labaro all’8° Reggimento Alpini

                         21-22 settembre 2019
                       A Venzone il 2° Raduno
                      del Battaglione “Tolmezzo”
21-22 settembre 2019 A Venzone il 2 Raduno - del Battaglione "Tolmezzo"
GEMONA ALPINA
    PERIODICO                 Il saluto del Presidente
     SEZIONALE
 FONDATO NEL 1998       Cari alpini ed amici degli alpini, con il 31 dicembre
   anno 21, n. 2        2019 scadono tutte le cariche della Sezione ANA:
  dicembre 2019         Presidente, Vice Presidenti, Consiglio Sezionale,
                        Revisori dei Conti e Componenti la Giunta per lo
    Autorizzazione      scrutinio. Le nuove cariche per il prossimo trien-
    del Tribunale di    nio 2020/2022 verranno elette domenica 9 febbra-
       Tolmezzo         io 2020, nell’Assemblea sezionale che si svolgerà
n. 126 del 11/12/1998   all’interno della Caserma “Manlio Feruglio” di Ven-
                        zone.
     DIRETTORE          Anche il 2019, come avrete modo di leggere, è stato
   RESPONSABILE         un periodo ricco di appuntamenti ed iniziative che
                        hanno visto molto impegnata la Sezione.
    Cinzia Collini
                        Nei giorni 21 e 22 del mese di settembre si è svolto il secondo Raduno
                        del Battaglione “Tolmezzo” a Venzone. Anche l’edizione di quest’anno ha
       DIREZIONE
                        visto una nutrita partecipazione di ex Alpini di questo storico battaglione.
     E REDAZIONE:       Nell’occasione, è stata anche predisposta una mostra, a Palazzo “Orgna-
   Via Scugjelârs, 3    ni-Martina” a Venzone, sulla storia e sulle vicende dell’8° Reggimento
   33013 Gemona         Alpini.
      del Friuli (UD)   Anche quest’anno, una piccola Sezione come la nostra è riuscita ad orga-
tel / fax 0432/981216   nizzare l’8° Raduno del Battaglione “Gemona” ad aprile e, a settembre,
anagemona@libero.it     il 2° Raduno del “Tolmezzo”. Questo è stato possibile grazie, soprattutto,
 www.anagemona.it       all’impegno ed alla collaborazione di tutti i Gruppi della nostra Sezione, a
                        cui va la mia gratitudine ed il mio più sentito ringraziamento.
     COMITATO           /RVFRUVRQRYHPEUHF¶qVWDWDXQDEHOODHVLJQL¿FDWLYDQRYLWjDOO¶LQWHUQR
   DI REDAZIONE         della Caserma “Feruglio” di Venzone si è costituito il nuovo gruppo ANA
   Ivo Del Negro        “8° Reggimento Alpini - Venzone”, formato esclusivamente da Alpini in
                        servizio. Tra le pagine di “Gemona Alpina” potrete leggere tutti dettagli
                        di questa iniziativa.
       STAMPA
                        Sempre nel mese di novembre, a Milano, è stato assegnato alla Sezione di
        Litostil
                        Udine e a tutte quelle del Friuli Venezia Giulia il compito di organizzare la
      Fagagna           94° Adunata Nazionale dell’ANA, che si terrà a Udine dal 6 al 9 maggio
                        2021. Giovedì 6 maggio 2021, 45° Anniversario del terremoto che colpì il
      SEZIONE           F i li nell 1976,
                        Friuli       1976 dopo
                                             d      l’alzabandiera
                                                    l’ l b di che      h sii farà
                                                                             f à in
                                                                                  i Piazza
                                                                                    Pi      Libertà
                                                                                            Lib tà a Udine
                                                                                                       Udi
   ANA GEMONA           alle ore 9.00 e che darà inizio all’Adunata, ci si sposterà a Gemona. Verran-
 Medaglia d’Argento     no ricordati i 29 Alpini deceduti nel crollo della Caserma “Goi-Pantanali”
   “Placido Bierti”     di Gemona.
  Via Scugjelârs, 3     Anche in futuro ci aspettano tante iniziative che sono state già programma-
  33013 Gemona          te ed altre che verranno proposte nel corso del 2020 e del 2021: in ognuna
    del Friuli (UD)     di que
                             uest
                                stee mi
                                st   m auggururoo di pot
                                                       o er incontrare ognuno di voi ed i vostri familiari.
                        E è pro
                        Ed      ropr
                                   prio
                                   prio all
                                         lle
                                          le vo
                                              v stree fam
                                                        migiglie che invio un sentito ringraziamento e nella
      PRESIDENTE        FLUF
                        FL UFRV
                             RVWD
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                                           ROJRXQDXJJXU X LRL DI¿I¿QFKpLOVLDSHUWXW
                                                                                            XWWL
                                                                                              WL YRLXQDQQR
    Ivo Del Negro
                        ricc
                        riccoo di
                          cc   d soddiisffazi
                                            azzio
                                               ionii e di seere
                                                             reni
                                                                nità
                                                                  tàà
                                                                                          Il Preesi
                                                                                                 side
                                                                                                    d nt
                                                                                                    de ne
                                                                                         Ivvo De
                                                                                              Dell Ne
                                                                                                    N gr
                                                                                                       go
  VICE PRESIDENTI
  Adriano Merluzzi
  Gabriele Gubiani

                                       gemona     2 alpina
21-22 settembre 2019 A Venzone il 2 Raduno - del Battaglione "Tolmezzo"
Il 2° raduno del Battaglione Alpini
                  “Tolmezzo” a Venzone
Anche nel 2019, nei giorni 21
e 22 settembre, si è svolto il 2°
Raduno degli Alpini che hanno
svolto il servizio militare nel Bat-
taglione “Tolmezzo”. La mani-
festazione, organizzata dalla Se-
zione ANA di Gemona del Friuli,
dall’8° Reggimento Alpini e dal
Comune di Venzone, ha replicato
il successo dello scorso anno pre-
sentando - come ha sottolineato il
Generale Nereo Giantin - un nu-
trito programma di iniziative che
hanno riempito le giornate di sa-
bato e domenica. Infatti, agli ap-
puntamenti hanno partecipato un
gran numero di penne nere pro-
venienti da tutto il Centro e Nord
                                                 L’inizio della sfilata.
Italia. I momenti più importanti
del 2° Raduno si sono svolti nella               giovani davanti ai monumenti ai      ni-Martina” è stata inaugurata la
caratteristica cornice del Centro                caduti e deposto una corona di al-   mostra sulla storia e le vicende
Storico di Venzone e nella vicina                loro. Queste semplici ma intense     dell’8° Reggimento Alpini. Alle
Caserma “Manlio Feruglio” sede                   cerimonie si sono svolte saba-       16 in piazza Municipio a Ven-
dell’8° Reggimento Alpini. Co-                   to mattina, alle ore 9.00, nelle     zone c’è stata l’esibizione della
me lo scorso anno, nelle cittadine               piazze di Tolmezzo, Forni Avol-      Banda Alpina di Gemona e del
sedi del Reparto e delle Compa-                  tri, Tarcento, Moggio Udinese,       Complesso Bandistico Venzone-
gnie, i locali Gruppi Alpini – con               Paluzza, Artegna e Gemona del        se. Alle 20.30, nella Sala Poliva-
VLJQL¿FDWLYHFHULPRQLH±KDQQR                  Friuli. Dopo l’omaggio ai cadu-      lente della Caserma “Feruglio”,
ricordato il sacrificio di tanti                 ti, alle 10.30, a Palazzo “Orgna-    si è svolta la serata dedicata alle
                                                                                      missioni di pace della Brigata Al-
                                                                                      pina “Julia”, dell’8° Reggimento
                                                                                      Alpini e del Battaglione Alpini
                                                                                      “Tolmezzo”; inoltre, la serata è
                                                                                      stata anche dedicata al ricordo
                                                                                      della Medaglia d’Oro al Valor
                                                                                      Militare del Capitano degli Al-
                                                                                      pini Manlio Feruglio. La serata
                                                                                      è stata presentata dall’Avvocato
                                                                                      1LFROD6WHIDQLVSHDNHUXI¿FLDOH
                                                                                      delle Adunate Nazionali dell’A-
                                                                                      NA e già Sottotenente della 6°
                                                                                      Compagnia a Forni Avoltri. Il
                                                                                      coro ANA di Gemona ed il co-
                                                                                      ro ANA di Preganziol (Tv), per
I vessilli e i gagliardetti partecipanti al 2° raduno del Battaglione Tolmezzo.       l’occasione, si sono esibiti in un
                                                            gemona         3 alpina
21-22 settembre 2019 A Venzone il 2 Raduno - del Battaglione "Tolmezzo"
a tutti gli Alpini in congedo dello
                                                                                 storico Battaglione “Tolmezzo”;
                                                                                 il Sindaco di Venzone Amedeo
                                                                                 Pascolo, che ha sottolineato la
                                                                                 vicinanza che lega il suo Comune
                                                                                 agli Alpini della Caserma “Feru-
                                                                                 glio”. Sono intervenuti inoltre il
                                                                                 Presidente della Sezione Ana di
                                                                                 Gemona, Ivo Del Negro, che ha
                                                                                 motivato la donazione del Laba-
                                                                                 ro, la madrina Manuela Di Centa,
                                                                                 che ha sottolineato il suo orgo-
                                                                                 glio nel rivestire questo ruolo di
                                                                                 vicinanza e di affetto con gli Al-
                                                                                 pini. L’Assessore Regionale alle
L’intervento della madrina Manuela Di Centa.
                                                                                 Finanze Barbara Zilli ha portato
concerto. Alla serata hanno preso              dell’8° Reggimento Alpini, do- il saluto della Regione, espri-
parte numerosi ex Alpini del Bat-              nato dalla Sezione ANA di Ge- mendo parole di apprezzamen-
taglione “Tolmezzo” che si sono                mona al Comandante dell’8° to per l’attività che svolgono gli
ritrovati in un momento carico di              Reggimento Alpini. Il Labaro Alpini dell’ANA. Ha concluso
VLJQL¿FDWR                                    era stato realizzato in occasione gli interventi il Vice Presidente
Domenica 22 settembre, alle ore                dell’anniversario dei 110 anni di Vicario dell’ANA Nazionale Al-
9.30, presso il piazzale davanti               costituzione dell’8° Reggimen- fonsino Ercole, che nel suo di-
al ristorante “Da Michele” vici-               to Alpini. Madrina dell’evento scorso ha affrontato il tema della
no alla Caserma “Feruglio”, si                 era l’ex campionessa olimpica di leva, elogiando la Regione Friuli
è svolto l’Ammassamento. Al-                   sci Manuela Di Centa. Al termi- Venezia Giulia che, dopo la Re-
OHqLQL]LDWRORV¿ODPHQ-                QHGHOODVLJQL¿FDWLYDFHULPRQLD gione Veneto, ha preso posizione
to per blocchi di Compagnie,                   hanno preso la parola il Coman- su questo argomento.
verso la Caserma “Feruglio”;                   dante dell’8° Reggimento Alpini Don Giuseppe Ganciu ha letto
alle 10.45, all’interno della Ca-              Colonnello Franco Del Favero, la preghiera dell’Alpino, dando
serma dopo l’alzabandiera, il                  che ha ringraziato la Sezione di LQL]LRSRLDOODV¿ODWDFKHGDOSLD]-
Cappellano militare della Briga-               Gemona per l’importante dona- zale della Caserma “Feruglio” ha
ta Alpina “Julia” don Giuseppe                 zione del Labaro dell’8° Reggi- portato tutte le Compagnie - non-
Ganciu ha benedetto il Labaro                  mento dando anche il benvenuto ché le Associazioni “Mai Daur”

Le autorità presenti alla manifestazione.

                                                      gemona   4 alpina
21-22 settembre 2019 A Venzone il 2 Raduno - del Battaglione "Tolmezzo"
di Gemona e “Fuarce Cividat” di
&LYLGDOH¿QRDOFHQWURVWRULFR
GL9HQ]RQH,QDSHUWXUDGHOORV¿-
lamento delle Compagnie (CCS
– 6° cp. alp. – 12° cp. alp. – 72°
cp. alp. – 114° cp. mo.) alle Au-
torità presenti si è aggiunto, con
piacevole sorpresa, il Presiden-
te della Regione Friuli Venezia
Giulia Massimiliano Fedriga.
Al raggiungimento di Piazza
Municipio dove era previsto lo
scioglimento, ogni Compagnia
è stata accompagnata dalla de-
scrizione della propria storia mi-
litare da parte dello speaker Av-            La deposizione della corona ai Caduti.
vocato Nicola Stefani, che dalla
scalinata del Municipio faceva
sentire la sua voce. Prima dello
scioglimento, il Presidente della
Sezione ANA di Gemona Ivo Del
Negro, ha invitato il Presidente
della Regione FVG Massimilia-
no Fedriga a portare il proprio
saluto alle migliaia di persone
presenti nella piazza. Il Gover-
natore ha espresso la propria
soddisfazione per essere riuscito
DSUHVHQ]LDUHDOODV¿ODWDQRQR-
stante i numerosi appuntamenti,
sottolineando l’impegno degli
Alpini in congedo nel sostegno
alle tante iniziative di solidarietà.
               Sezione ANA Gemona            L’omaggio delle Autorità ai Caduti.

Una veduta d’insieme della manifestazione per il 2° Raduno del Battaglione Tolmezzo.

                                                       gemona      5 alpina
21-22 settembre 2019 A Venzone il 2 Raduno - del Battaglione "Tolmezzo"
La mostra tematica “8° Reggimento Alpini,
   dal 1909 ai giorni nostri” a Venzone
Sabato 21 settembre, presso Palaz-           Grazie a una decina di
zo Orgnani Martina in quel di Ven-           pannelli densi di con-
zone, è stata inaugurata la mostra           tenuti testuali e icono-
storica “8° Reggimento Alpini, dal           JUD¿FLLQSDUWHLQHGLWL
1909 ai giorni nostri”, dedicata alla        ad altrettanti ingran-
centodecennale vicenda del reggi-            dimenti fotografici,
mento di Penne Nere che più ha               a un centinaio di rari
rappresentato, e ancora oggi glo-            cimeli e a una decina
riosamente rappresenta, il Friuli.           di uniformi collegate
L’esposizione, voluta dalla Sezione          alla storia dell’8° reg-
ANA di Gemona nell’ambito delle              gimento, la mostra ha
iniziative legate al Secondo Radu-           offerto una concisa
no del Battaglione “Tolmezzo”, è             ma nello stesso tempo
ULPDVWDDSHUWDDOSXEEOLFR¿QRD            esauriente sintesi della
metà novembre. Essa è stata curata           sua straordinaria epo-
dagli esperti storici Marco Pascoli,         pea, presentando anche
Luigi Teot e Andrea Vazzaz, in mo-           alcuni dei principali te-
do da proporre un ampia panorami-            atri di battaglia in cui
ca storica sull’intera vita del reggi-       l’Ottavo ha operato,
mento, partendo dalla costituzione           tanto per come si pre-
nel 1909 per attraversare la Cam-            sentavano nei periodi
pagna di Libia, la Grande Guerra,            bellici quanto per co-
LO6HFRQGR&RQÀLWWR0RQGLDOHH              me appaiono adesso:
giungere alle missioni internazio-           dai deserti libici, alle Cartolina dell’8° Reggimento Alpini.
nali dell’epoca contemporanea. Un            Alpi Carniche e Giulie,
                                                                                      mandante l’8° Reggimento Alpini
percorso, quello dell’8° alpini, che         dai Lagorai al Tonale e al Monte
                                                                                      (caserma di Venzone) Colonnello
fu caratterizzato da molte migliaia          Grappa, dalle gelide lande russo-u-
                                                                                      Franco Del Favero, del Presidente
di perdite, da fatiche, da dolori,           craine alle cime che s’innalzano fra
                                                                                      la Sezione ANA di Gemona Ivo
GDVDFUL¿FLHGHFRUD]LRQLQHOTXD-          l’Albania e la Grecia, dai Balcani del Negro, del Generale Nereo
le l’amore per il Paese e l’onore            all’Afghanistan.                         Giantin, dell’Assessore regionale
militare mai risultarono posti in            La mostra, inaugurata dai curato- FVG Barbara Zilli, del Sindaco
discussione.                                 ri alla presenza dell’attuale Co- di Venzone Amedeo Pascolo, di
                                                                                   varie altre autorità e tanto pubbli-
                                                                                   co, è stata visitata con interesse da
                                                                                   diverse centinaia di persone e, in
                                                                                   virtù dei supporti espositivi scelti,
                                                                                   si presta a essere ripetuta in altre
                                                                                   sedi. Per iniziativa dei curatori, nei
                                                                                   prossimi mesi sarà editata una pub-
                                                                                   blicazione deputata a raccoglierne
                                                                                   i contenuti, sì da offrire uno stru-
                                                                                   mento storico-divulgativo fruibile
                                                                                   da chiunque voglia approfondire
                                                                                   la storia vissuta dal glorioso reg-
                                                                                   gimento rappresentato dal celebre
                                                                                   “O là... o rompi”.
Gli alpini in alta montagna durante la Grande Guerra.                                                    Marco Pascoli

                                                        gemona   6 alpina
21-22 settembre 2019 A Venzone il 2 Raduno - del Battaglione "Tolmezzo"
1° Incontro Nazionale Capi Gruppo e
 Presidenti di Sezione a San Marino e Rimini
In anteprima rispetto alla 93° Adunata Nazionale
2020 organizzata dalla Sezione ANA Bolognese
Romagnola, il Presidente Nazionale della nostra As-
sociazione Sebastiano Favero ha fortemente voluto
incontrare i Capigruppo ed i Presidenti di Sezione.
L’appuntamento si è tenuto nei giorni 6,7 e 8 dicem-
bre 2019 nella Repubblica di San Marino e nella città
di Rimini.
Venerdì 6 dicembre il primo appuntamento ha avuto
luogo nella Repubblica di San Marino, ed era riser-
vato ai Presidenti di Sezione o loro rappresentanti.
                                                          Rimini: il Consiglio Nazionale in piedi.
Alle ore 11.00, presso il Palazzo del Governo della
Repubblica di San Marino (Palazzo della Libertà), i
Capitani Reggenti hanno concesso udienza all’Asso-
ciazione Nazionale Alpini. Sono intervenuti il Presi-
dente della Sezione Bolognese Romagnola Vittorio
Costa ed il Presidente Nazionale Sebastiano Favero.
All’incontro era presente anche l’Ambasciatore d’I-
talia nella Repubblica di San Marino Guido Cerboni.
Hanno preso poi la parola i due Capitani Reggenti
Luca Boschi e Mariella Mularoni, che hanno messo
in evidenza l’interessa della Repubblica di San Ma-
rino per l’Adunata Nazionale del 2020.
Sabato 7 dicembre, alle 10.00, nell’RDS Stadium di        Foto ricordo nella Repubblica di San Marino.

Rimini è iniziato il Convegno che aveva per titolo
“Futuro associativo - i prossimi 100 anni”, che ha
visto la partecipazione di 80 Presidenti di Sezione,
1500 Capi Gruppo ed oltre 3000 accompagnatori.
Hanno aperto i lavori i saluti del Sindaco di Rimini
Andrea Gnassi, del Presidente della Provincia Ri-
ziero Santi e del Rappresentante della Prefettura di
Rimini. Nel suo intervento, il Presidente Nazionale
Sebastiano Favero ha posto l’accento sulle principali
problematiche che dovrà affrontare l’associazione
nel prossimo futuro.
È seguito il dibattito, che ha visto la partecipazione    Rimini: 1° assemblea sabato 7 dicembre dei Capigruppo e dei Presidenti.
attiva di numerosi Presidenti di Sezione e Capigrup-
po. La Sezione ANA di Gemona, assieme alla Sezio-
ne Carnica, era presente con diversi rappresentati, tra
cui il Presidente della Sezione e numerosi Capi Grup-
po, il Vessillo Sezionale ed i gagliardetti dei Gruppi.
Nella giornata di domenica 8 dicembre, alle 9.30,
c’è stato l’ammassamento all’Arco di Augusto; alle
qLQL]LDWDODV¿ODWDSHUOHYLHGHOFHQWURGL5L-
PLQL¿QRDSLD]]D)HUUDULGRYHqVWDWRUHVRO¶2QRUH
ai Caduti. Sono seguite le allocuzioni e la chiusura
della cerimonia.
                                                          Il Presidente Nazionale Sebastiano Favero a Rimini.

                                              gemona      7 alpina
21-22 settembre 2019 A Venzone il 2 Raduno - del Battaglione "Tolmezzo"
Gli Alpini invitati al giuramento
                   delle reclute austriache
                                                          Griffen Josef Müller, il Comandante dei Militari carin-
                                                          ziani Colonnello Stefan Lekas e il Presidente del Land
                                                          della Carinzia Peter Kaiser hanno passato in rassegna
                                                          tutto lo schieramento. È iniziata quindi la cerimonia
                                                          religiosa e per primo si è rivolto alle giovani reclute
                                                          il Pastore protestante Padre Johan Hülsner, seguito
                                                          dall’Imam musulmano Nuri Ozan e dal Sacerdote cat-
                                                          tolico don Anselmo Kassin. Sono seguiti gli interventi
                                                          del Colonnello Stefan Lekas e del Sindaco di Griffen
                                                          Josef Müller, che nel suo intervento ha salutato anche
L’omaggio ai Caduti nel cimitero di Griffen.              JOLRVSLWLIULXODQL,Q¿QHKDFRQFOXVRJOLLQWHUYHQWL3H-
                                                          ter Kaiser, Presidente del Land della Carinzia. Dopo
ÊVWDWDSURSULRXQDEHOODHVLJQL¿FDWLYDHVSHULHQ]D che nella zona della cerimonia è stata fatta entrare
quella vissuta nel pomeriggio di venerdì 20 dicembre la bandiera del Battaglione “Villach” scortata da sei
2019 dagli Alpini del Comune di Trasaghis e della militari, è iniziato il giuramento delle giovani reclute.
Sezione ANA di Gemona. Il Comando Militare della La formula è molto più articolata di quella italiana.
Carinzia ed il Sindaco di Griffen (Austria) avevano Il Comandante dello schieramento pronuncia piccole
invitato gli Alpini a presenziare alla cerimonia per il frasi che vengono ripetute ad alta voce dalle giovani
giuramento di 150 giovani reclute del Battaglione “Vil- reclute. Oltre ai familiari delle reclute, alla cerimonia
lach”. In Austria c’è ancora la leva obbligatoria, scelta hanno assistito migliaia di persone provenienti da tutta
che è stata confermata tre anni fa con un referendum la Carinzia; erano inoltre schierati un plotone dei Vi-
popolare ed i giovani vengono chiamati alle armi tra i gili del Fuoco ed una rappresentanza della Polizia di
18 e i 20 anni. La cerimonia è iniziata con l’omaggio ai Stato. Numerosi gli stendardi e le bandiere delle due
Caduti da parte dell’autorità nel cimitero di Griffen ed organizzazioni di ex-combattenti presenti in Carinzia,
è poi proseguita nel piazzale della Caserma dei Vigili “Kameradschaftbund” e “Abwehrkämpferbund”, con
del Fuoco (Feuerwehr). Gli Alpini friulani, che erano LQSULPD¿ODLUDSSUHVHQWDQWLGHO&RPXQHGL*ULIIHQ
guidati dal Presidente della Sezione ANA di Gemona Il Comune austriaco di Griffen è gemellato da oltre 40
Ivo Del Negro, con il Vessillo Sezionale ed i gagliar- anni con il Comune di Trasaghis; tra gli Alpini e gli
detti dei gruppi di Alesso, Campagnola e Peonis, sono ex-combattenti austriaci ci sono numerosi scambi di
VWDWLLQVHULWLQHOORVFKLHUDPHQWRXI¿FLDOH,O&RPDQGDQ- visite. Al termine della cerimonia, nella grande sala
te dello schieramento Colonnello Ralf Gigacher ha da- culturale del Municipio, è stato preparato il rancio
to inizio alla cerimonia con l’alzabandiera. Un nutrito a base di gulasch per oltre 400 persone tra militari,
gruppo di ragazzi della Volkschule (scuola elementare) autorità ed invitati.
di Griffen ha cantato inni patriottici. Il Sindaco di                                                  Ivo Del Negro

                                                           Il Sindaco Müller, il colonnello Lekas e il presidente Kaiser passano
La delegazione di Alpini friulani.                         in rassegna lo schieramento.

                                               gemona     8 alpina
21-22 settembre 2019 A Venzone il 2 Raduno - del Battaglione "Tolmezzo"
Inverno 1916/1917: l’osservatorio italiano
        sulla cima del Montasio
Sul fronte d’alta montagna durante l’inverno
1915/1916 vennero praticamente sospese tutte
le azioni di guerra. Tuttavia gli eserciti avversari
furono impegnati a tenere libere dalla neve sia
le postazioni in quota sia i sentieri d’accesso
attraverso i quali tali postazioni potevano essere
rifornite.
Durante i lunghi mesi invernali era anche neces-
sario predisporre ed organizzare gli osservatori in
vista della successiva ripresa dei combattimenti.
In particolare era necessario un impegno orga-
                                                         Montasio, vetta.
nizzativo per rendere permanenti le guarnigioni
d’alta montagna anche durante i rigori e le nevi-        Grazie al conforto di un modesto ricovero in
FDWHLQYHUQDOLDO¿QHGLIRUQLUHDJOLDOWLFRPDQGL      cemento situato a pochi passi dalla cima egli
informazioni dettagliate sull’attività bellica del       trascorse su quell’impervia cresta tutti i mesi
nemico. Perciò da parte di entrambi gli schie-           relativi all’inverno 1916/1917 pur di presidiare
ramenti si provvide ad approvvigionare gli os-           l’intero settore. Ma la vita a quelle quote, al ri-
servatori mediante la costruzione di consistenti         paro dai venti e dal gelo in costruzioni alquanto
depositi di scorte ricavati in apposite gallerie od      precarie od in caverne ricavate con l’esplosivo,
in cavità naturali. Si attrezzarono in modo più          era terribilmente dura.
adeguato i sentieri d’accesso e si resero i rico-        Quando imperversava la bufera, i soldati erano
veri sicuri per rendere possibile la permanenza          costretti a rimanere chiusi nei loro ricoveri - per-
durante i rigori invernali.                              ciò essi vivevano isolati dal mondo alla stregua
Questi punti di osservazione erano indispensabili        degli uomini primitivi. Talvolta la bufera si ab-
per poter individuare le prossime mosse del ne-
                                                         batteva con una forza inaudita per giorni e giorni.
mico. Le conseguenti segnalazioni che venivano
                                                         Il vento investiva sibilando quei miseri ripari e
effettuate, dopo una corretta valutazione, poteva-
                                                         faceva penetrare attraverso le pur minime fessu-
no essere adeguatamente sfruttate con lo scopo di
                                                         UHVEXI¿GLQHYHSROYHURVDFKHV¶DWWDFFDYDDOOH
UHQGHUHLQHI¿FDFLJOLRELHWWLYLLQGLFDWLSHUPH]]R
                                                         pareti od al pavimento.
di azioni mirate dell’artiglieria.
Naturalmente era altresì importante presidiare           All’interno una piccola stufa, la cui combustione
queste postazioni o, meglio ancora, bisognava            poteva essere sia a legna che a carbone, costi-
non farle individuare dalle forze nemiche. Presso
la cima del Jôf di Montasio le truppe specializ-
zate italiane avevano organizzato un importante
osservatorio d’alta montagna dal quale si pote-
vano controllare tutti i movimenti ferroviari della
Valle del Gail.
/DGLIHVDGHOJUXSSRGHOPRQWDVLRIXDI¿GDWDDO
tenente Giuseppe Garrone dell’8° Alpini il quale,
con un notevole impegno e senza temere né peri-
coli né disagi, assicurò in maniera permanente il
FRQWUROORGLWXWWDODOLQHDGLIHQVLYD¿QVXOODVWHVVD
vetta del Montasio.                                      Montasio, versante sud, inverno.

                                             gemona      9 alpina
21-22 settembre 2019 A Venzone il 2 Raduno - del Battaglione "Tolmezzo"
sprudenza a Torino. Appassionato di alpinismo,
                                                     assieme al più giovane fratello Eugenio, fu tra i
                                                     fondatori della Sezione Universitaria del Club
                                                     $OSLQR,WDOLDQR 68&$, 1HOVLFODVVL¿Fz
                                                     primo al concorso di magistrato venendo desti-
                                                     nato al Massimario di Roma. Poiché il lavoro
                                                     sedentario non lo soddisfaceva, ottenne il trasfe-
                                                     rimento alla Procura di Torino e successivamente
                                                     divenne Pretore di Morgex in Val d’Aosta.
                                                     Quando la Libia divenne italiana andò a fare il
Montasio, da Visocco.
                                                     Pretore a Tripoli. Non soddisfatto dell’attività
tuiva l’unica fonte di calore e la necessità di di magistrato, si arruolò nell’esercito e combat-
alimentarla di continuo la faceva diventare in- té con una guarnigione contro gli arabi. Ferito
candescente. Quando la neve era troppo alta non
                                                     due volte, rientrò in Italia ove venne nominato
era possibile effettuare i rifornimenti e le stufe
                                                     sottotenente del 1° Reggimento Alpini del Btg.
non potevano essere accese per mancanza di ti-
UDJJLR(UDTXHVWRXQRGHLPRPHQWLSLGLI¿FLOL Mondovì. Allo scoppio della prima Guerra Mon-
da superare: nei soldati subentrava l’odio per il diale, sia Giuseppe che il fratello Eugenio, ven-
freddo nonostante i cappotti col pelo e le coperte QHURVFDUWDWLDOVHUYL]LRGLOHYDSHULQVXI¿FLHQ]D
a disposizione.                                      toracica.
L’avvilimento e l’angoscia che ne derivava spes- Come altri intellettuali, essendo convinti di dover
so comportavano delle esplosioni di collera. Ep- LQWHUYHQLUHQHOFRQÀLWWRSHUFRPSOHWDUHODIDVH
pure tutti questi tormenti e tutte queste privazioni del Risorgimento italiano recuperando Trento
avevano un compenso: in altri campi di battaglia
                                                     e Trieste, si arruolarono come volontari. Nel
la morte era più vicina.
Sulla cima del Montasio ancora oggi si possono gennaio del 1916 Giuseppe venne inviato come
osservare i resti di quel misero riparo che succes- istruttore a Chaz Dura e nel febbraio del 1916
sivamente la S.U.C.A.I. di Trieste aveva tentato partì per il fronte con un reparto sciatori del Btg.
di riattare a ricovero d’emergenza dedicandolo “Monte Saccarello” con destinazione “Carnia”.
proprio alla memoria dei fratelli Giuseppe ed Nel 1917 fu nominato capitano ed assunse il co-
Eugenio Garrone. Tuttavia tale bivacco-riparo mando della 69^ compagnia del Btg. Gemona.
ebbe vita breve: fu presto abbandonato in quanto Proprio in questo periodo, oltre a ritrovare il fra-
troppo esposto ai fulmini.
                                                     tello Eugenio, gli venne assegnato l’incarico di
Giuseppe Garrone nacque a Vercelli il 10 novem-
                                                     organizzare le linee di difesa sul Montasio. Dopo
bre 1886. Terminò gli studi laureandosi in giuri-
                                                     la ritirata, trasferito sul Grappa, gli venne dato il
                                                     comando della 6^ compagnia del Bgt. Tolmezzo.
                                                     Il 14 dicembre 1917, a seguito d’un combatti-
                                                     mento sul Col della Berretta, i due fratelli ripor-
                                                     tarono delle gravi ferite. Durante il trasporto al
                                                     posto di medicazione, Giuseppe rimase ucciso
                                                     a causa dello scoppio di una granata mentre il
                                                     fratello Eugenio venne catturato. Trasferito all’o-
                                                     spedale di Salisburgo morirà poco dopo. Ad en-
                                                     trambi venne assegnata una medaglia d’oro alla
                                                     memoria per atti di valore militare.
Montasio, versante nord.                                                                Renato Candolini
                                          gemona    10 alpina
Ricordo del Generale Mario D’Angelo
Nasce a Rive d’Arcano il 16 gennaio 1930 da Rinaldo                 nemerenza con Medaglia a testi-
D’Angelo e Amistica Ganzini. Dei 4 tra fratelli e sorelle           monianza dell’opera prestata in
sarà lui, con sua sorella Maria a vincere la lotteria della         favore delle popolazioni del Friu-
sopravvivenza infantile tipica dell’epoca e proseguire il           li colpite dal sisma del 6 maggio
suo cammino di vita. Cresce in campagna, attraversa la              1976 e 15 settembre 1976.
guerra da adolescente, ma dai racconti, per sua fortuna,
non ne percepisce il dramma; ricordava quasi divertito le
V¿GHFRQL7HGHVFKLSHUUHFXSHUDUHOHDUPLDEEDQGRQDWHR
perse e le fatiche spese quando costretti a riconsegnarle
ai militari. Si, le armi gli sono sempre piaciute.
)UHTXHQWDLOOLFHRVFLHQWL¿FR%HUWRQLVLGLSORPDQHO
)UHTXHQWDLOFRUVRSHUDOOLHYLXI¿FLDOLD%UDFFLDQR
e successivamente la scuola di guerra a Torino.
A Belluno nel ’57 da sottotenente comanda la 37 batteria
del gruppo Pieve di Cadore inquadrata nel 6° reggimento
artiglieria da montagna. Passa poi al gruppo Lanzo sem-
SUHQHOƒUHJJLPHQWR5LPDQHD%HOOXQR¿QRDO
SRLYLHQHWUDVIHULWRD7ROPH]]RGRYHVDUjGLVHUYL]LR¿QR
DO¶$8GLQH¿QRDOSHUSDVVDUHSRLD*HPRQD
alla caserma Goi con il Gruppo Udine.
Nel tragico maggio del 1976 è vice comandante del grup-
po Udine. Quella notte, il terremoto si porta via molti/
troppi artiglieri del suo gruppo. Porta la sua famiglia
sfollata a Lignano mentre il gruppo Udine martoriato,
si trasferisce a Tolmezzo. Con enorme fatica, per lunghi
PHVLIDODVSRODJLRUQDOLHUDWUDDUWLJOLHULHIDPLJOLD¿QR
a quando non gli viene assegnato un prefabbricato a
Gemona. È di nuovo a casa.
Nell’aprile 1977 gli viene conferito il diploma di Be-              L’assunzione del comando del Gruppo “Udine”.

Le autorità della Sezione di Gemona sfilano all’adunata di Cremona nel 1999.

                                                      gemona     11 alpina
Nell’estate del 1980 prende il comando del gruppo Udine       Il Generale D’Angelo è stato molto attivo ed impegnato
di stanza a Tolmezzo subentrando al tenente colonello         nella società civile e nel mondo dell’associazionismo,
Mariano Leghissa. Il periodo di comando non è privo           attività che ha svolto con impegno, competenza ed uma-
di ostacoli.                                                  nità. Dal 1991 al 1999 è stato Presidente della Sezione
Ci tiene veramente ai suoi artiglieri. La drammatica          AFDS di Gemona, distinguendosi nell’attività di infor-
esperienza di Gemona non poteva che caricarlo di ap-
                                                              mazione sul dono del sangue nelle scuole e mantenendo
prensione e preoccupazione quando la terra carnica tre-
                                                              uno stretto rapporto di collaborazione con le Sezioni
mava – fortunatamente poche volte – creando panico e
confusione tra i soldati con qualche piccolo incidente.       vicine.
Due anni dopo, cede il comando al tenete colonnello           Tutti gli anni, in occasione della giornata del dono orga-
0DQOLR3RPPDUq/DVFLDGH¿QLWLYDPHQWHLOJUXSSR8GL-          nizzata dalla Sezione AFDS “Val Del Lago”, che com-
ne e con nostalgia ricorda che per lui è stato “palestra      prende i donatori dei Comuni di Bordano e di Trasaghis,
di vita, l’oggetto delle maggiori preoccupazioni ed il        partecipava con grande entusiasmo dimostrando così una
motivo di tante soddisfazioni”.                               grande amicizia.
Passa quindi al comando brigata a Udine dove ricopre          È stato anche Presidente della Società Sportiva “Gemona
l’incarico di capo servizio materiali di armamento.           Basket”, anche in questo caso si è contraddistinto nella
Il Ministero della Difesa l’11 febbraio 1985 gli conferi-
                                                              promozione dell’attività sportiva a favore dei giovani. Il
VFHO¶RQRUL¿FHQ]DGL&DYDOLHUHGHOO¶RUGLQH³DOPHULWRGHO-
                                                              3 agosto del 1988, viene nominato dal comune di Gemo-
la Repubblica Italiana” per le sue benemerenze militari.
A Febbraio 1986 riceve dal comandante del 4° corpo            na, quale responsabile comunale per il primo nucleo di
d’armata alpino, la croce d’oro con corona turrita per        Protezione Civile. Iscritto al Gruppo ANA di Gemona è
l’anzianità di servizio.                                      stato anche Vice Presidente della Sezione, collaborando
Nel 1986, con il grado di generale di brigata si congeda      attivamente con l’allora Presidente Alessio Silvestri.
dall’esercito. Le notizie e le foto sono state fornite dai    Il Generale Mario D’Angelo è andato avanti il 19 genna-
famigliari del Generale Mario D’Angelo.                       io 2019, all’età di 89 anni da poco compiuti.

                Tre Alpini si ritrovano dopo 52 anni
      Nel mese di gennaio 1966 i tre Alpini Celotti Adriano
      di Tiveriacco di Majano, Di Doi Giuseppe di Avasi-
      nis di Trasaghis e Talotti Luigi di Passons di Pasian
      di Prato sono partiti assieme per il servizio militare
      ed assegnati al Centro Addestramento Reclute della
      Brigata Alpina “Julia” a L’Aquila. Completato l’ad-
      destramento, sono stati destinati tutti e tre all’11°
      Reggimento Alpini d’Arresto prima nella Caserma
      “Pietro Bernardini” di Cavazzo Carnico e poi nella
      famosa Caserma “Solideo d’Incau” di Ugovizza,
      che veniva chiamata “La tana dei lupi”. Durante il
      servizio militare, l’Alpino Celotti Adriano era stato
      colpito accidentalmente da un colpo di pistola senza
      subire particolari conseguenze.
      'RSRLOFRQJHGRDYYHQXWRDOOD¿QHGHOPHVHGLDSULOH
      del 1967, non si erano più rivisti. L’estate scorsa, in
      occasione del 40° anniversario di matrimonio dell’Al-
      pino Celotti Adriano di Tiveriacco, si sono rincontrati
      ed hanno trascorso una bella giornata assieme in ami-
      FL]LDDOOLHWDWDGDOODPXVLFDGHOOD¿VDUPRQLFD
      Il Presidente della Sezione ANA di Gemona, Ivo Del
      Negro, dopo aver ascoltato questa storia ha inviato la foto al Messaggero Veneto, che l’ha pubblicata nella
      “Pagina dei lettori” venerdì 6 dicembre 2019.

                                                gemona       12 alpina
Festa dell’Amicizia tra la popolazione
         di Trasaghis e di Forgaria
Dopo che nel 2004 era stata aperta la strada che unisce la località
di Cjanêt nel comune di Trasaghis alla località Agâr in Comune di
Forgaria, alternativamente nei due Comuni si svolge questa festa
di Amicizia, in particolare tra la popolazione di Peonis e quella di
Cornino. Per secoli, la gente di questi due paesi lavorava in monta-
gna fianco a fianco, negli stavoli.
Sabato 28 settembre 2019 questo appuntamento - che era stato pro-
grammato in località Cjanêt - a causa delle incerte condizioni del
tempo, si è spostato nel tendone a fianco della colonia alpina di
Monte Prât. Dopo il ritrovo, alle ore 15.30 il Parroco di Peonis don
Fausto Quai ha celebrato la Santa Messa davanti a tante persone
che, come tutti gli anni, numerosi partecipano a questa iniziativa.
Al termine della celebrazione, sono intervenuti i Capigruppo ANA         Il Sindaco di Trasaghis Stefania Pisu, l’Assessore Damiano
                                                                         Mamolo e il Parroco don Fausto Quai.
di Peonis e di Forgaria, Ivo Del Negro e Pierluigi Molinaro, che
hanno assicurato anche per i prossimi anni il sostegno a questa ini-
ziativa con la partecipazione di numerosi cittadini delle due comu-
nità. Per il Comune di Forgaria, è intervenuto il Vice Sindaco Luigi-
no Ingrassi, che ha ripercorso le vicende legate alla realizzazione di
questa festa. Ha concluso gli interventi il Sindaco di Trasaghis, Ste-
fania Pisu, che ha espresso viva partecipazione a questo incontro di
amicizia, vissuto per la prima volta con la fascia da Sindaco. Anche
lei ha espresso il convinto sostegno del Comune di Trasaghis per i
prossimi anni. Alla manifestazione erano presenti anche l’Assessore
Comunale Damiano Mamolo nonché il Vessillo della Sezione ANA
di Gemona ed i gagliardetti dei Gruppi ANA di Alesso, Forgaria nel
Friuli e Peonis. Al termine, è stato offerto il rancio alpino da parte
del Gruppo ANA di Peonis e dei volontari della Associazione “Chei        Accanto ai rappresentanti di Trasaghis il Vice Sindaco di For-
di Peonis”                                                               garia Luigino Ingrassi e il Capo Gruppo ANA Pierluigi Molinaro.

I partecipanti alla Festa dell’Amicizia.

                                                    gemona      13 alpina
Ricordati i Caduti nella giornata delle Forze Armate
         e dell’Unità Nazionale ad Avasinis
                                                                                           tato – anche a nome del Capogruppo
                                                                                           ANA di Avasinis Dino Di Gianantonio
                                                                                           – l’adesione convinta degli Alpini a
                                                                                           questo momento di ricordo. È seguito
                                                                                           il discorso del Sindaco di Trasaghis
                                                                                           Stefania Pisu, che si è soffermata sul
                                                                                           VLJQL¿FDWRGHOODPHPRULDVWRULFDHG
                                                                                           ha ringraziato gli amici di Griffen per
                                                                                           ODORURFRVWDQWHSUHVHQ]D6LJQL¿FD-
                                                                                           tivo l’intervento del Vice Sindaco di
                                                                                           Griffen Josef Kanz, che ha rimarcato
                                                                                           l’amicizia tra le due comunità e la sin-
                                                                                           cera partecipazione al ricordo di tutti
                                                                                           L&DGXWL,Q¿QHKDFRQFOXVRJOLLQWHU-
                                                                                           venti il Tenente Colonnello Luigi Te-
                                                                                           ot, che ha portato il saluto del Coman-
Il corte verso la chiesa.                                                                  dante dell’8° Reggimento Alpini di
Anche quest’anno, come da tradizio-              partenenti alla “Kameradschaftbund” Venzone ed ha ricordato i 110 anni di
ne, l’Amministrazione Comunale di                e “Abwehrkämpferbund” per un ri- fondazione dello storico Reparto. Al
Trasaghis ha ricordato solennemente              cordo condiviso dei Caduti di tutte le termine tutti i presenti hanno raggiun-
la giornata dell’Unità Nazionale e del-          JXHUUH,OULWURYRHUD¿VVDWRGDYDQWLDO to il Monumento ai Caduti, dove è sta-
le Forze Armate. Nonostante il tempo             Centro Sociale di Avasinis, dove suc- ta deposta una corona di alloro mentre
piovoso, c’era parecchia gente alla              cessivamente si è formato un corteo un trombettiere si esibiva nell’Onore
cerimonia per ricordare i Caduti di              che ha raggiunto la Chiesa Parroc- ai Caduti e nel suono del Silenzio.
tutte le Guerre. Domenica 3 novembre             chiale, dove è stata celebrata la Santa Anche il Coro ANA di Gemona ha
la commemorazione è avvenuta nella               Messa da don Giordano Simeoni, ac- partecipato all’evento cantando alcune
frazione di Avasinis, con la collabora-          compagnata dai canti del Coro ANA canzoni patriottiche. A conclusione
zione dei Gruppi ANA del Comune e                di Gemona. I saluti e le allocuzioni della commemorazione tutti i parteci-
della Pro Loco “Amici di Avasinis”. È            sono state pronunciate all’interno panti si sono ritrovati nella ex latteria
da tanti anni ormai che a questa ceri-           della Chiesa, è intervenuto per primo di Avasinis per la consumazione del
monia partecipano gli ex-combattenti             il Presidente della Sezione ANA di rancio preparato dai volontari della
del Comune di Griffen (Austria) ap-              Gemona Ivo Del Negro, che ha por- Pro Loco “Amici di Avasinis”.

Il sindaco di Trasaghis Stefania Pisu, il vice sindaco di Griffen Josef Kanz e il tenente colonnello Luigi Teot dell’8° Reggimento Alpini.

                                                          gemona       14 alpina
Le esibizioni del Coro ANA di Gemona
                 nel 2019
Nel corso del 2019 il Coro ANA di Gemona ha svolto una impegnativa attività che l’ha visto protagoni-
sta in ben 18 uscite, contando solo quelle di maggiore rilievo, come fatto presente dal Presidente Valen-
tino Collini e dal Maestro Alberto Antonelli. Diamo qui di seguito l’elenco delle principali iniziative:

- Sabato 6 aprile: il Coro si
  è esibito al Teatro Sociale di
  Gemona in occasione dell’8°
  Raduno del Battaglione Alpi-
  no “Gemona”;
- Domenica 7 aprile: Santa
  Messa cantata in Duomo per
  l’8° Raduno del Battaglione
  “Gemona”;
- Sabato 4 maggio: Santa
  Messa cantata nella Caserma
  “Goi-Pantanali” di Gemona
  per ricordare i 29 Alpini dece-
                                     Il coro ANA di Gemona a Castelmonte.
  duti l 6 maggio 1976;
                                         SHVWD9DLDGHOOD¿QHGLRWWREUH       ta Messa ad Avasinis;
- 10-11-12 maggio: in Germa-
                                         2018;                              -   Venerdì 6 dicembre: Cena ed
  nia per il concerto in occasio-
  ne dei 125 anni di fondazione      -   Sabato 21 settembre: Con-              esibizione da “Willy” in occa-
  del Coro di Marktoberdorf in           certo nella Caserma “Feru-             sione dei 20 anni del Coro;
  Baviera, negli stessi giorni il        glio” di Venzone in occasione      -   Giovedì 12 dicembre: Il
  coro ha accompagnato con i             del 2° Raduno del Battaglione          Coro ha cantato nella Casa di
  canti la Santa Messa;                  Alpini “Tolmezzo”;                     Riposo di Nimis;
- Domenica 19 maggio: Santa          -   Sabato 28 settembre: Con-          -   Martedì 17 dicembre: Il
  Messa in Duomo per i conge-            certo in Duomo per i 60 anni           Coro ha cantato nella Casa di
  danti;                                 della Sezione Donatori di              Riposo di Moggio Udinese;
- Sabato 14 giugno: Concerto             Sangue di Gemona assieme           -   Giovedì 19 dicembre: Scam-
  al Teatro “Candoni” di Tol-            alla Corale del Duomo, al              bio di auguri con proiezione
  mezzo in occasione del Radu-           Coro Glemonensis ed al coro            di foto e video, e con i canti
  no del Triveneto dell’ANA;             Prime Tor;                             per i 20 anni del Coro.
- Domenica 30 giugno: Festa          -   Sabato 19 ottobre: A Castel-
  del Gruppo ANA di Gemo-                monte il Coro ha accompa-
  na, con Santa Messa a Sella            gnato la Santa Messa;
  Sant’Agnese e successivo           -   Sabato 26 ottobre: A Cone-
  concerto al “Laser” di Stalis;         gliano concerto assieme al
- Domenica 14 luglio: il Coro            Coro Bedeschi della Sezione
  a Sottoguda (Provincia di              ANA di Conegliano in oc-
  Belluno) ha accompagnato la            casione del 10° Raduno del
  Santa Messa ed ha consegna-            Gruppo “Conegliano” e del
  to 2.000 (duemila) euro rac-           3° Reggimento Artiglieria da
  colti fra coristi e amici per il       Montagna;
  Parco inaugurato dopo la tem-      -   Domenica 3 novembre: San-          La targa di Solidarietà per la tempesta VAIA.

                                             gemona     15 alpina
vita dei gruppi                                                                              Gruppo ANA Alesso

                        A Malga Amula il 9° incontro alpino

Domenica 29 settembre 2019 si è               VRSHUPDQWHQHUHSXOLWDHGHI¿FLHQWHOD      celebrazione della Santa Messa da parte
svolto il tradizionale incontro alpino        VWUXWWXUD,Q¿QHKDULQJUD]LDWRWXWWLJOL   di Padre Matteo, Francescano del San-
a Malga Amula. Un nutrito numero di           Alpini che, da tanti anni, intervengo-        tuario di Sant’Antonio di Gemona del
persone, Alpini e non, si sono ritrova-       no in forma volontaria e gratuita per         Friuli. L’Artigliere da montagna Renato
ti nel compendio di Malga Amula, di           migliorare il complesso e l’ambiente          Stefanutti ha letto la preghiera dell’Al-
proprietà del Comune di Trasaghis, per        circostante.
                                                                                            pino. Successivamente, Padre Matteo
partecipare a questa iniziativa. Il Grup-     A rappresentare l’Amministrazione
                                                                                            KDEHQHGHWWRXQ&URFL¿VVRLQPHWDOOR
po ANA di Alesso, da tanti anni ormai,        Comunale di Trasaghis c’erano gli As-
cura la pulizia dei pascoli attorno alla      sessori comunali Stefano Cucchiaro            inserito in una struttura di legno che
malga e la manutenzione della struttu-        e Veronica Zucca. L’Assessore Cuc-            verrà collocato in località “Cuel da
ra. Anche quest’anno il bel tempo ha          chiaro ha rimarcato la collaborazione         Parochia” di Forcja Amula, dove si
favorito la partecipazione di tante per-      e l’impegno che sempre gli Alpini di          riunivano le persone che accudivano
sone, in particolare di numerosi giovani      Alesso assicurano nelle molteplici at-        le mucche negli stavoli, per parlare e
che hanno raggiunto la Malga a piedi          tività proposte dal Comune.                   pregare.
o in bicicletta.                              Ha concluso gli interventi il Presidente      Era presente il vessillo della Sezione
L’incontro alpino è iniziato con l’alza-      della Sezione ANA di Gemona Ivo Del           di Gemona ed i gagliardetti dei Gruppi
bandiera al suono dell’inno nazionale         Negro, che ha messo in luce la stretta
                                                                                            di Alesso, Ospedaletto, Peonis e Seve-
“Fratelli d’Italia”, a cui sono poi seguiti   collaborazione tra il Gruppo ANA di
                                                                                            gliano-Privano della Sezione ANA di
gli interventi del Consigliere Seziona-       Alesso e la Sezione di Gemona ed ha
le Henry Stefanutti - che ha sostituito       ringraziato gli Alpini di Alesso per la       Palmanova. Alla manifestazione era
temporaneamente il Capogruppo, im-            numerosa partecipazione al 2° Raduno          anche presente il Vice Sindaco del Co-
possibilitato ad essere presente. Nel suo     del Battaglione “Tolmezzo”, che si è          mune di Forgaria Luigino Ingrassi. Il
intervento ha illustrato l’attività che       svolto a Venzone il 21 e 22 settembre         tradizionale rancio alpino ha concluso
svolgono gli Alpini del Gruppo di Ales-       scorsi. L’incontro è proseguito con la        questa bella ed importante giornata.

                                                      gemona      16 alpina
Gruppo ANA Artegna                                                                                vita dei gruppi

                    Il Gruppo ANA di Artegna-Montenars
                       in visita a Nervesa della Battaglia
Il 14 Settembre 2019 iscritti e fa-
miliari del Gruppo Alpini Arte-
gna-Montenars hanno partecipato
ad una gita giornaliera in uno dei
luoghi significativi della Prima
Guerra Mondiale: Nervesa della
Battaglia. La visita della città è ini-
ziata dalla sorprendente Abbazia di
S. Eustachio, fondata da Rambaldo
III di Collalto e dalla madre Gisla,
di stirpe Longobarda, nel 1062.
Tra il 500 e il 600 divenne un im-
portante polo culturale. Vennero
ospitati, tra gli altri, Pietro Areti-
no, Giovanni Della Casa (che vi
compose il noto “Galateo”) e Ga-
spara Stampa. Nel 1865 le autorità
ecclesiastiche la ritennero inutile
                                          L’abbazia di S. Eustachio a Nervesa della Battaglia.
ed obsoleta e la abbandonarono.
Le rovine, lasciate all’incuria e ai      famosi della Grande Guerra, venne              della cappella di Plazzaris - e la Fi-
pesanti danni della Guerra, sono          abbattuto durante la battaglia del             larmonica “L. Mattiussi” che ci ha
state di recente rivalorizzate grazie     Solstizio il 19 giugno 1918.                   accompagnato con la sua fantastica
D¿QDQ]LDPHQWLHXURSHL                   Infine, dopo un eccellente pran-               musica. Al termine, come sempre,
Si è proseguiti per il Sacrario del       zo, prima del rientro abbiamo                  l’ottimo rancio alpino preparato
Montello, progettato dell’architet-       visitato la fondazione “Jonathan               dalle nostre “Alpine” e accompa-
to romano Felice Nori, all’estre-         &ROOHFWLRQ´FKHVLSUH¿JJHFRPH              gnato dalla musica di Elio, Silvio
mità est del Montello. Raccoglie          scopo la divulgazione della storia             e Pierangelo.
le spoglie di 9325 soldati Italiani       dell’aviazione, con particolare ri-            Il 30 Novembre 2019 si è tenuta la
precedentemente sepolti in circa          ferimento al periodo della Prima               giornata Nazionale della Colletta
120 cimiteri sparsi lungo il fronte       Guerra Mondiale, mostrando ai vi-              Alimentare a cui abbiamo parteci-
del Piave. Di forma cubica, con un        sitatori riproduzioni fedeli e fun-            pato come Gruppo Artegna-Monte-
ampio piazzale in cemento, vuota          zionanti di aerei di quel periodo.             nars assieme ai donatori di sangue
al centro attorno alla quale gira-        Il 29 Settembre 2019 il Gruppo Al-             di Artegna, al gruppo Scout di Ar-
no le scale. Il complesso si divide       pini Artegna-Montenars ha festeg-              tegna e all’Associazione “S. Mar-
in due parti, quella inferiore (di 3      giato la ricorrenza di San Michele             tin”. Al Maxì Family di Artegna
piani) custodisce le salme in celle       con la tradizionale Santa Messa                dove eravamo posizionati abbiamo
con rivestimenti in marmo; quella         che quest’anno, a causa dell’in-               raccolto 529 kg di cibo!
superiore è un ampio torrione da          clemente tempo, non si è potuta
cui si può ammirare il paesaggio          svolgere nella cappella del Santo a
che fu al centro dei combattimenti.       Plazzaris ma nella chiesa di Santa
Successivamente ci siamo recati           Lucia a Montenars. Erano presenti
al Sacello di Francesco Baracca.          i Sindaci di Montenars ed Artegna,
Questo piccolo tempio vuole ri-           gli amici alpini di Villa del Conte
cordare il luogo dove l’aviatore ro-      - che tanto hanno dato al Comune
magnolo, uno dei personaggi più           di Montenars e alla ricostruzione
                                                   gemona      17 alpina
vita dei gruppi                                               Gruppo ANA Bordano e Interneppo

3 e 4 novembre 2019: ricordati i Caduti nella Giornata
       delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale
Come da tradizione, anche quest’anno
nelle giornate del 3 e 4 novembre, so-
no stati ricordati i Caduti nell’ambito
della Giornata delle Forze Armate e
dell’Unità Nazionale. Quest’anno le
cerimonie, programmate dall’Ammi-
nistrazione Comunale di Bordano in
collaborazione con i Gruppi ANA di
Bordano e Interneppo, si sono svolte
domenica 3 e lunedì 4 novembre. A
Interneppo, dopo la Santa Messa ce-
lebrata da Monsignor Emidio Goi di
Gemona, ci si è recati davanti al monu-
mento che ricorda i Caduti. Il Sindaco
                                              La cerimona a Interneppo.
di Bordano, Ivana Bellina, e gli Alpini
dell’ANA hanno deposto una corona
di alloro a ricordo di tutti i Caduti ed il
Sindaco ha reso omaggio alla memo-
ria di coloro che sono caduti nel corso
della guerra. Inoltre, ha dato lettura di
alcuni pensieri preparati dagli alunni
del paese.
Lunedì 4 novembre si è svolta, inve-
ce, la cerimonia a Bordano: grazie alle
condizioni del tempo è stato possibile
fare la celebrazione nel piazzale anti-
stante la chiesa. Anche in questa gior-
nata il Gruppo ANA di Bordano, con
in testa il Capogruppo Gerry Patriarca,
ha collaborato con il Comune per la           La cerimona a Bordano.
buona riuscita della cerimonia. La bella
giornata ha consentito la presenza degli
alunni della 3°, 4° e 5° elementare di
Bordano, accompagnati dagli insegnan-
ti Silvano Squecco e Sonia Zannier,
che nel corso della celebrazione han-
QRGDWROHWWXUDGLDOFXQHULÀHVVLRQLVX
questo particolare ricordo dei Caduti
di Bordano nelle varie guerre. La ce-
rimonia è proseguita con la deposizio-
ne di una corona di alloro ai piedi del
monumento e l’intervento del Sindaco
Ivana Bellina che si è soffermata sul
VLJQL¿FDWRVWRULFRGLTXHVWDVSHFL¿FD
giornata. Alla cerimonia ha partecipato
anche il Comandante della Stazione dei
Carabinieri di Osoppo, Luogotenen-
te Valentino Cerno. Diversi Alpini in
congedo del Gruppo di Bordano erano
presenti al ricordo dei Caduti.               La cerimona a Bordano.

                                                      gemona     18 alpina
Gruppo ANA Gemona                                   vita dei gruppi

      Il Gruppo ANA per la festa di San Nicolò
                                         L’unione in nome della tradizione.
                                         E’ per questo che il nostro Gruppo
                                         ANA ha deciso, fedele al motto “uno
                                         per tutti, tutti per uno” di unirsi alle
                                         associazioni Pro Glemona e Comita-
                                         to delle Borgate del Centro Storico
                                         per rilanciare in città una tradizione
                                         antica come quella di San Nicolò.
                                         Con la nostra Associazione che, ben
                                         volentieri, ha scelto di abbandonare
                                         l’antica tradizione che ci vedeva pro-
                                         tagonisti all’interno della nostra sede
                                         per prendere parte attiva in quella or-
                                         ganizzata presso la loggia di palazzo
                                         Botòn, in piazza del Municipio. Nel
                                         corso della festa, che si è tenuta Gio-
                                         vedì 5 dicembre con vasto e variegato
                                         programma, hanno trovato spazio il
                                         Saggio Natalizio degli allievi della
                                         scuola di musica “Stella Alpina”, il
                                         ritrovo dei bambini presso la Loggia
                                         SHUDQGDUHLQFRQWURD6DQ1LFROz¿-
                                         no all’arrivo di quest’ultimo per la
                                         conseguente distribuzione dei regali.
                                         Iniziative, queste, a cui hanno parteci-
                                         pato anche i “folletti” dell’associazio-
                                         ne Sicheduncje. Un grande successo,
                                         quello riscosso dalla manifestazione,
                                         con gli organizzatori che si sono fatti
                                         carico di confezionare i vari regali
                                         prima di apporli negli appositi sac-
                                         FKHWWLWXWWLXJXDOLUDI¿JXUDQWL6DQ
                                         Nicolò. Gemona e le sue Associazioni
                                         hanno vinto ancora, la scelta di unire
                                         le forze, ancora una volta, è risultata
                                         vincente per la coesione del territorio
                                         con tutti i suoi aspetti sociali

                    gemona   19 alpina
vita dei gruppi                                                   Gruppo ANA Ospedaletto

                                     4 Novembre 2019
Come ogni anno, Lunedì 4 No-         il Presidente della Sezione di       Un rinfresco è poi stato offerto
vembre 2019 il Gruppo Alpini         Gemona Ivo Del Negro ed il           presso i locali del Priorato.
di Ospedaletto ha degnamente         Vice Presidente Gabriele Gu-         Consentitemi ancora di ringra-
onorato la festa dell’Unità na-      biani e tutte le rappresentanze      ziare tutti coloro che sono in-
zionale e delle Forze Armate.        dei Gruppi e d’Arma che, con la      tervenuti alla cerimonia perché,
Tutto ciò può sembrare scontato      loro presenza, hanno nobilitato      con la loro presenza, hanno di-
ma, credetemi, così non è.           una cerimonia che rischia ogni       mostrato di onorare e conserva-
Non dobbiamo stupirci, infatti,      anno di più di perdere sempre        re la memoria di quanti hanno
se il senso della celebrazione       SLLOVXRRULJLQDULRVLJQL¿FDWR    RIIHUWRODORURYLWDDI¿QFKpOH
odierna non è più sentito e se le    La funzione religiosa è stata        generazioni future godessero di
nuove generazioni vivono in-         inoltre impreziosita dall’accom-     un epoca di pace e democrazia
differenti il ricordo di quanti,     pagnamento musicale dell Coro        che tuttora perdura.
da Verdum al Pal Piccolo, da         A.N.A di Gemona del Friuli           Sono felice di constatare come
El Alamein alle fredde steppe        Al termine sono stati tributati      nelle nostre piccole comunità
UXVVHGLHGHURODYLWDDI¿QFKpQRL   gli “Onori ai Caduti” sul piaz-      sia ancora vivo il senso di ap-
potessimo vivere liberi.             zale antistante la chiesa con le     partenenza e di solidarietà e tut-
Più semplicemente, a mio pare-       allocuzioni delle Autorità e la      to ciò è testimoniato da persone
re, l’Europa come l’Italia stanno    deposizione di una corona di         che, togliendo tempo e spazio
morendo perché dimenticano le        alloro.                              alle loro vite personali rendono
loro radici e senza radici nes-      Particolarmente sentito è stato il   questa serate come queste di es-
suna pianta può vivere a lungo.      momento in cui il Capogruppo         sere celebrate.
E badate bene nessuno ci ha          di Ospedaletto ha letto l’ultima                       Adriano Brollo
costretto a ciò, abbiamo fatto       lettera di Remigio Brollo, classe
tutto da soli facendoci traspor-     1894, caporale del 112° Reggi-       dal Fronte li 3-11-915
tare pigramente dalla corrente       mento di fanteria, poi deceduto
dell’indifferenza e dell’oblio.      sul monte San Michele il 3 No-       Fratello mio diletto
Per questo è stata particolar-                                            Con molto piacere questa mat-
                                     vembre 1915, al fratello Lido
mente importante la presenza                                              tina ricevei la tua lettera scritta
                                     Brollo di seguito pubblicata.
delle Autorità civili e militari,                                         il 26 corrente, e insieme alla tua
dai rappresentanti del Comune                                             mi giunse pure quella di Linda,
di Gemona sino ai Gagliardetti                                            del giorno stesso.
dei singoli gruppi o delle As-                                            Intesi il tutto, e godo nel sentire
sociazioni D’Arma alla Santa                                              che siete tutti sani, come pure
0HVVDRI¿FLDWDGD'RQ0LFKHOH                                           pel presente (grazie al buon
ed alla deposizione di una coro-                                          Dio) ti posso assiqurare che se-
na d’alloro presso i due monu-                                            gue di me la medesima.
menti ai Caduti presso la Chiesa                                          Io mi do sempre coraggio
Parrocchiale di Santo Spirito.                                            quant’unque mi trovo sempre
Come Capogruppo desidero                                                  nella medesima condizione.
ringraziare in particolare il Vi-                                         Ti dico solo che ho passato dei
ce Sindaco Loris Cargnelutti e                                            momenti crittici in questi giorni,
l’Assessore Monica Feragotto,                                             che già avrai letto sul giornale
il Comandante della locale sta-                                           (corriere della sera) intitolato
zione dei Carabinieri nonché                                               XQPRQWHLQ¿DPPH HOjFHUR
                                           gemona    20 alpina
Gruppo ANA Ospedaletto                                                                 vita dei gruppi

pure io (giorno 20-10) che solo     parlava di cambio, ora non si             salutarti caramente
il buon Dio fu a farmi uscir sal-   SDUODSL¿QRFKHVDUjWHUPL-            saluta la mamma, Linda, i pa-
vo, e incolume.                     nato il nostro compito che oggi           renti tutti, inquilini, amici tutti.
Ma sempre coraggio e ferma          o domani si farà la prova.                Con la speranza che questa mia
fede nel cielo di essere protetto   Io spero sempre in bene e mi              ti trovi sano, unito famigliari e
come per il passato.                do sempre coraggio sperando               tutti, ti porgo i miei più fervi-
Qua piove sempre, siamo tutti       sempre venga quel bel giorno di           di auguri e saluti e inviandoti
sporchi, e pieni di bricciole di    rivedervi tutti sani e salvi.             XQ¶LQ¿QLWjGLEDFLPLVHJQRWXR
pane con le gambe adosso che        Caro fratello, datti pure tu co-          per sempre fratello.
girano che sembrano pattuglie       raggio, anche ti tocasse a venir
di cavalleria, perciò ti dico che   sotto (come lo già sentito) chè           Remigio
si avrebbe bisogno d’un bel ri-     chiamata la classe 86–87 Tutto
poso, come tutti i giorni si lo     passa e passerà pure questa.              State sani e coraggiosi sempre
attende invano che giorni fa si     Ora termino il mio scritto col            Addio 3-11-1915

 Gruppo ANA Peonis                                                                      vita dei gruppi

                          La Madonna dai Clapaz
                      e la Festa degli Alpini di Peonis

Domenica 8 settembre si è te-       puntamento per rendere omag-              del Sindaco di Trasaghis Stefa-
nuta la celebrazione della Ma-      gio alle fatiche che la gente del         nia Pisu, che ha sottolineato la
donna dai Clapaz e la festa del     Paese sosteneva per recarsi ne-           collaborazione esistente tra il
Gruppo ANA di Peonis. Le con-       gli stavoli. Inoltre, nel suo di-         Gruppo ANA di Peonis, l’As-
dizioni del tempo non hanno         scorso Del Negro ha ringraziato           sociazione “Chei di Peonis” e
consentito, nemmeno quest’an-       gli Alpini che tutti gli anni pu-         la Parrocchia per le iniziative
no, di raggiungere l’ancona dei     liscono il sentiero che dal paese         promosse dall’Amministrazione
Clapaz, un manufatto religioso      di Peonis porta all’ancona dei            Comunale. Il Sindaco ha ringra-
che la gente di Peonis ha co-       Clapaz. É seguito, poi, il saluto         ziato gli Amministratori dei Co-
struito nel 1829, dedicandolo
alla Madonna del Rosario di
Pompei. È questa la ragione per
cui la cerimonia ha avuto luo-
go nella Chiesa Parrocchiale di
Peonis. La Santa Messa è stata
celebrata da don Dino Pezzet-
ta davanti ad un buon numero
di persone. Ha preso per primo
la parola il Presidente della Se-
zione ANA di Gemona e Capo-
gruppo di Peonis Ivo Del Negro,
che ha ricordato come, da più
di 20 anni, si sia ripreso questo
VLJQL¿FDWLYRHWUDGL]LRQDOHDS-     Le autorità presenti alla celebrazione.

                                             gemona      21 alpina
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